In attuazione della D.G.R. n. X/5644 del 03/10/2016 e D.G.R. n. XI/602 del 01/10/2018
AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI INQUILINI, TITOLARI DI CONTRATTI SUL LIBERO MERCATO, CHE SI TROVINO NELLA SITUAZIONE DI MOROSITA’ INCOLPEVOLE E SOGGETTI A PROVVEDIMENTO DI SFRATTO
In attuazione della D.G.R. n. X/5644 del 03/10/2016 e D.G.R. n. XI/602 del 01/10/2018
Considerato che la contingente e prolungata crisi economica ha prodotto effetti negativi sul lavoro e dunque sull’occupazione incidendo negativamente sulle famiglie ed in modo particolare su quelle a basso reddito che abitano alloggi in affitto sul libero mercato della locazione. Per il contrasto della morosità incolpevole lo Stato ha istituito un apposito Fondo (DL 102/2013) e programmato risorse fino al 2020, con uno stanziamento per Regione Lombardia per il 2018 di € 9.293.704,62;
Considerato il quadro di crescente complessità degli Interventi volti al contenimento dell’emergenza abitativa e al mantenimento dell’alloggio in locazione;
Considerato che il Comune di Suzzara è inserito nell’elenco dei Comuni ad alta tensione abitativa, secondo le indicazioni previste dai decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30 marzo 2016 e 31 maggio 2018, comuni individuati dalla Delibera CIPE 87 del 13 novembre 2003 e dal PRERP 2014-2016 nelle classi di fabbisogno abitativo acuto, critico elevato;
Precisato che i Comuni dell’Ambito Territoriale di Suzzara (Gonzaga, Moglia, Suzzara, San Benedetto Po e Unione dei Comuni tra Zara e Po) hanno costituito l’Azienda Speciale Consortile Servizi alla Persona dell’ambito Suzzarese – Sociàlis - in data 27 dicembre 2018, diventata operativa il 1 luglio 2019, con mandato alla gestione di tutti i servizi sociali, compresi i servizi abitativi e afferenti la programmazione del Piano di Zona;
Appurato che il Comune di Suzzara, con Determinazione n. 276/SSA del 29.12.2018 ha impegnato le risorse assegnate (pari a € 86'700,04) per il proprio territorio in favore dell’Azienda Socialis per la gestione delle istruttorie e l’assegnazione di tali risorse.
Tutto ciò premesso, l’Azienda Speciale Socialis
EMANA IL SEGUENTE
AVVISO PUBBLICO
1) FINALITA’: Con il presente Avviso Il Comune di Suzzara, tramite l’Azienda Socialis, intende fronteggiare l’emergenza abitativa a sostegno delle famiglie residenti sul proprio territorio dando la possibilità agli inquilini morosi, che siano in possesso dei requisiti e della condizione di incolpevolezza, di accedere al contributo messo a disposizione dalla Regione Lombardia.
2) Per MOROSITÀ INCOLPEVOLE si intende: la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo in ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.
3) CRITERI PER L’ACCESSO AI CONTRIBUTI:
Il Comune, tramite l’Azienda Socialis, nel consentire l’accesso ai contributi, nei limiti delle disponibilità
finanziarie, verifica che il richiedente:
a) abbia un valore ISEE non superiore a € 26.000,00 o un reddito ISE non superiore a € 35.000,00;
b) sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
c) sia titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi immobili con categorie catastali A1, A8 e A9) e risieda nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;
d) abbia cittadinanza italiana o di un paese dell’UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’UE,
possieda un regolare titolo di soggiorno ai sensi delle normative vigenti;
e) rientri nelle seguenti cause di perdita o di riduzione del reddito (come esplicitato all’art. 2 del decreto del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti n. 202 del 14/05/2014): Licenziamento, mobilità, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavori atipici, accordi aziendali e sindacali con riduzione dell’orario di lavoro, cessazione attività professionale o d’impresa, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito, altra condizione documentata;
f) non sia titolare, né lui né un componente del nucleo familiare, di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare;
g) costituisce criterio preferenziale la presenza all’interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia: ultrasettantenne, ovvero minore, ovvero con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carico ai Servizi Sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale.
4) IL CONTRIBUTO E’ DESTINATO A:
a) Xxxxxxxxx che dimostrino la disponibilità del proprietario dell’alloggio a rinunciare all’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile, qualora il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore ad anni due.
b) Xxxxxxxxx che dimostrino la disponibilità del proprietario dell’alloggio a consentire il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile.
c) Inquilini la cui ridotta capacità economica non consenta il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione (in tal caso il comune, tramite l’Azienda Socialis, prevede la modalità per assicurare che il contributo sia versato contestualmente alla consegna dell’immobile direttamente alla proprietà);
d) Xxxxxxxxx che sottoscrivano un nuovo contratto a canone concordato.
5) ENTITA’ DEL CONTRIBUTO EROGABILE AI BENEFICIARI
I Comuni determinano ed erogano agli aventi diritto un contributo in relazione all’entità della morosità incolpevole accertata nel proprio territorio e tenuto conto delle risorse finanziarie attribuite dalla Regione. L’importo del contributo concedibile per sanare la morosità incolpevole non può superare l’importo di
€12.000,00. Non possono accedere al contributo i soggetti (inquilini) che ne hanno già beneficiato in passato, con contributi provenienti dalle D.G.R. 2648/2014, 4247/2015 o 5644/2016.
6) FINALIZZAZIONE DEL CONTRIBUTO
I contributi, come indicato nel DM del 30 marzo 2016, sono destinati:
a) fino a un massimo di € 8.000,00 per sanare la morosità incolpevole accertata dal comune, qualora il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore ad anni due, con contestuale rinuncia all'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile;
b) fino a un massimo di € 6.000,00 per ristorare la proprietà dei canoni corrispondenti alle mensilità di differimento qualora il proprietario dell'immobile consenta il differimento dell'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile per il tempo necessario a trovare un'adeguata soluzione abitativa all'inquilino moroso incolpevole;
c) assicurare il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;
d) assicurare il versamento di un numero di mensilità relative a un nuovo contratto da sottoscrivere a canone
concordato fino alla capienza del contributo massimo complessivamente concedibile di € 12.000,00.
I contributi di cui alle lettere c) e d) possono essere corrisposti in un'unica soluzione contestualmente alla sottoscrizione del nuovo contratto, anche a canone inferiore rispetto al libero mercato. Per il riconoscimento del contributo, i nuovi contratti di locazione, anche in un Comune diverso da quello di residenza, devono essere stipulati preferibilmente a canone concordato, ma potranno anche essere a canone convenzionato o agevolato e comunque inferiore al libero mercato.
7) DOCUMENTI NECESSARI:
• domanda sottoscritta dal richiedente;
• copia del documento di identità di tutti i componenti del nucleo;
• copia di permesso di soggiorno in corso di validità del richiedente;
• copia attestazione ISE o ISEE;
• copia di contratto di locazione registrato;
• copia di atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida ed eventuali successivi atti del Tribunale (convalida, precetto, preavviso di rilascio, accessi dell’ufficiale giudiziario);
• accordo stipulato fra inquilino, proprietario e rappresentante dell’Amministrazione Comunale
• documenti comprovanti la riduzione del reddito;
• componenti con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carico ai Servizi Sociali o alle competenti Aziende Sanitarie Locali.
8) VALUTAZIONE DOMANDA ED ENTITA’ DEL CONTRIBUTO EROGABILE:
L’Azienda determina ed eroga agli aventi diritto un contributo in relazione all’entità della morosità incolpevole accertata e tenuto conto delle risorse finanziarie attribuite dalla Regione Lombardia. I contributi saranno determinati in base al numero delle domande presentate e alle priorità dettate dal presente avviso. I contributi saranno assegnati direttamente al proprietario dell’Immobile.
9) RITIRO, CONSEGNA E TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
Il bando e le domande, potranno essere scaricate dal sito del comune xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx e da quello
dell’azienda xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx o direttamente presso l’Ufficio casa.
La mancanza della documentazione obbligatoriamente prevista determinerà l’impossibilità di trattazione
della domanda stessa, fino al suo completamento.
Le domande dovranno pervenire entro il 2 marzo 2020 (data indicata da Regione Lombardia), all’ufficio Casa dell’Azienda Speciale Consortile Socialis presso il Comune di Suzzara via Montecchi 7 nei seguenti orari:
• Martedì e Giovedì dalle ore 09.00 alle ore 12.30
• Martedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30
Le domande verranno accolte fino ad esaurimento del budget stanziato.
Qualora il termine indicato da Regione Lombardia venga prorogato, il presente avviso si intende automaticamente prorogato ai nuovi termini regionali.
Per informazioni e chiarimenti rivolgersi all’Ufficio Casa con contatto telefonico 0376 513245.
10) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il trattamento dei dati personali, particolari e giudiziari sarà effettuato secondo le previsioni del Regolamento UE 679/16. La finalità del trattamento dei dati è: l’esame delle istanze per gli interventi volti al contenimento dell’Emergenza Abitativa di Regione Lombardia, che ne rappresenta la base giuridica del trattamento dei dati. Nell’ambito dell’esame delle istanze, i Comuni dell’Distretto di Suzzara e l’Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona – SOCIALIS - si impegnano a mantenere la massima riservatezza con riferimento al trattamento dei dati personali, dati particolari, dati giudiziari in ottemperanza al Regolamento UE 679/16 (“GDPR”) mediante l’adozione di adeguate misure tecniche e organizzative per la sicurezza del trattamento ai sensi dell’art. 32 del Regolamento UE 679/16. La natura del conferimento dei dati non è facoltativa bensì obbligatoria. Un eventuale rifiuto comporta l’impossibilità di procedere all’istruttoria dell’istanza presentata e per le formalità ad essa connesse. I diritti spettanti all’interessato in relazione al trattamento dei dati sono previsti dagli articoli, dal 15 al 21, del Regolamento UE 679/16 e sono: diritto di accesso, diritto di rettifica, diritto alla cancellazione, diritto di limitazione al trattamento, obbligo di notifica in caso di rettifica o cancellazione dei dati personali o limitazione del trattamento, diritto di opposizione. I Titolari del trattamento dei dati ai sensi art. 4 comma 7 e art. 24 del GDPR sono i Comuni dell’Ambito di Suzzara.
Il Responsabile esterno del Trattamento dei dati ai sensi art. 4 comma 8 e art. 28 è l’Azienda Speciale Consortile per i
Servizi alla Persona del territorio Suzzarese – Socialis- in persona del Direttore Generale, dott.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx.
Il Responsabile della Protezione Dati (DPO) ai sensi art. 37 del GDPR per l’Azienda Speciale Consortile – Socialis - è l'Avv. Xxxx Xxxxxxxxx Xxxxx. I dati raccolti saranno trattati ai sensi della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali (Regolamento UE 2016/679).