INFORMAZIONI/DOCUMENTI PER L’ATTIVAZIONE/RIATTIVAZIONE/VOLTURA DI UN CONTRATTO SERVIZIO IDRICO

1) ATTIVAZIONE NUOVA FORNITURA (CON POSA DEL CONTATORE) SU ALLACCIAMENTO DA REALIZZARE

Per l’attivazione della fornitura è necessaria la realizzazione dell’allacciamento alla rete acquedotto (che richiede l’intervento per sopralluogo di un tecnico per la redazione di un preventivo), da richiedere mediante compilazione dell’apposito modulo.

E’ possibile richiedere contestualmente anche l’attivazione del contratto di fornitura con posa del contatore (che sarà sospesa fino all’accettazione del preventivo di allacciamento e alla sua realizzazione), mediante compilazione del presente Xxxxxx, corredato dei seguenti documenti/informazioni:

 Codice fiscale e Documento di identità in xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxxx

x Ubicazione della fornitura (via, n. civico, Comune)

 Copia Contratto di acquisto dell’immobile, Contratto di locazione o altro uso (se mancante, è necessaria anche la firma del proprietario)

 Recapito telefonico necessario per fissare l’appuntamento per sopralluogo con tecnico preposto

 Copia della Concessione Edilizia o denuncia di inizio attività (DIA) o Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.)

 Dati catastali dell’immobile (Comune, Foglio o Mappale, Particella e Subalterno; questi dati sono riportati all’interno della visura catastale o dell’atto di acquisto dell’immobile o contratto di locazione)

2) ATTIVAZIONE NUOVA FORNITURA SU ALLACCIAMENTO ESISTENTE (richiede l’intervento di un tecnico per la posa del contatore) L’attivazione della fornitura richiede la compilazione del presente Modulo, corredato dei seguenti documenti/informazioni:

 Numero di preventivo per l'allacciamento o copia della fattura o nome della ditta o persona (proprietario dell’immobile) che ha richiesto il preventivo

 Codice fiscale e Documento di identità in xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxxx

x Ubicazione della fornitura (via, n. civico, Comune)

 Copia Contratto di acquisto dell’immobile, Contratto di locazione o altro uso (se mancante, è necessaria anche la firma del proprietario)

 Recapito telefonico necessario per fissare l’appuntamento del tecnico per la posa del contatore

 Copia della Concessione Edilizia o denuncia di inizio attività (DIA) o Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.)

3) RIATTIVAZIONE FORNITURA con/senza SUBENTRO (cambio intestatario) (richiede l’intervento di un tecnico per la rimozione dei sigilli sul contatore o per la posa di un contatore se rimosso in fase di cessazione).

La riattivazione della fornitura richiede la compilazione del presente Modulo, corredato dei seguenti documenti/informazioni:

 Codice fiscale e Documento di identità in corso di validità

 Cartoncino di chiusura posto sul contatore e/o dati del precedente intestatario e/o matricola contatore

 Copia Contratto di acquisto dell’immobile, Contratto di locazione o altro uso (se mancante, è necessaria anche la firma del proprietario)

4) VOLTURA (cambio intestatario) (non comporta intervento tecnico)

La richiesta di voltura richiede la compilazione del presente Xxxxxx, corredato dei seguenti documenti/informazioni:

 Codice fiscale e Documento di identità in corso di validità del richiedente e dell’intestatario uscente

 Codice Servizio e matricola del contatore oggetto della richiesta di voltura (dati deducibili dalla bolletta del precedente intestatario)

 Lettura del contatore da considerare al momento della voltura per l’emissione della bolletta di chiusura e l’avvio del nuovo contratto

 Copia Contratto di acquisto dell’immobile, Contratto di locazione o altro uso (se mancante, è necessaria anche la firma del proprietario)

In caso di cittadini stranieri dovranno inoltre essere SEMPRE consegnati:

 Permesso di soggiorno (se scaduto, consegnare documento scaduto e domanda di rinnovo) o Domanda di rilascio del permesso o copia della richiesta o passaporto o visto e ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno (documento rilasciato dall’Ufficio Postale abilitato)

In caso di richiesta da parte di un soggetto giuridico, oltre a quanto già indicato è necessario disporre di:

 Codice Fiscale e Documenti di identità del Legale Rappresentante

 Visura camerale aggiornata

PAVIA ACQUE S.c.a r.l. Sede legale Xxx Xxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX xxx.xxxxxxxxxx.x x

X.XXX/C.F. 02234900187 - Registro Imprese di Pavia n. 02234900187 - R.E.A. Pavia n. 0256972 Capitale sociale € 15.048.128,21 i.v.

Mod_Richiesta_AttivazioneSubentroVoltura_Rev02

Imposta di bollo assolta in modo virtuale Autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Pavia

n° 1/2015 del 20/01/2015

Sportello di

Pavia

Vigevano

Voghera

Stradella

Mede

Mortara

RICHIESTA DI ATTIVAZIONE/SUBENTRO/VOLTURA CONTRATTO FORNITURA SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

Tutti i dati inseriti vengono resi nella forma della dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000

DATI DEL RICHIEDENTE

Nome e Cognome / Ragione Sociale / Denominazione

in qualità di

Proprietario

Affittuario

Titolare di altro diritto reale (usufrutto, abitazione, comodato, uso)

Amministratore del Condominio

Rappresentante legale

Rappresentante volontario/tutore

Codice fiscale Partita IVA

Nato a Prov. Stato il Sesso M F

Residenza anagrafica n. Comune Prov. CAP

Iscritto all’AIRE del Comune di dal

Per Società/Enti/Condomini

Sede legale n. Comune Prov. CAP

Iscrizione registro Imprese di REA

Soggetto obbligato fatturazione elettronica Soggetto a split payment Codice Univoco Ufficio PEC

TIPO RICHIESTA E MODALITA’ ATTIVAZIONE

(1) Attivazione nuova fornitura (+posa contatore) su allacciamento da realizzare (2) Attivazione nuova fornitura (+posa contatore) su allaccio esistente

(3) Riattivazione fornitura per subentro nuovo intestatario (3) Riattivazione fornitura da precedente intestatario

(4) Voltura (solo cambio intestazione)

(4) Voltura per decesso intestatario

(4) Voltura tra parenti in linea retta/coniugi separati-divorziati

In caso di voltura per decesso intestatario, il richiedente è:

Xxxxx (residente) dell’intestatario Xxxxx (non residente) dell’intestatario Residente nell’immobile alla data del decesso dell’intestatario

In caso di voltura tra parenti o coniugi, il richiedente è:

Parente in linea retta dell’intestatario Coniuge separato/divorziato dell’intestatario

Tipologia del servizio richiesta

DOMESTICO residente - n° concessioni servite (immobili) NON DOMESTICO

DOMESTICO non residente

Commerciale e artigianale Industriale =< di 15 addetti Industriale > 15 addetti Agrozootecnico (Utenze agricole) Pubblico

Servizi antincendio

Il richiedente è informato del fatto che la tariffa relativa all’uso “domestico residente” sarà applicata solo in caso di residenza anagrafica presso l’immobile alla data della richiesta. Qualora il cambio di residenza avvenga successivamente, l’applicazione di tale tipologia tariffaria decorrerà dalla data di consegna a questa Società, a Sua cura, di Autocertificazione di residenza (che potrà essere oggetto di verifiche da parte del Gestore) e di lettura del contatore alla data del cambio di residenza.

Allacciamento alla rete fognaria

L’immobile è allacciato alla rete fognaria

L’immobile non è allacciato alla rete fognaria (in questo caso è necessario compilare l’apposito modulo per la richiesta di allacciamento alla pubblica fognatura o di autorizzazione allo scarico)

PAVIA ACQUE S.c.a r.l. Sede legale Xxx Xxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX xxx.xxxxxxxxxx.x x

X.XXX/C.F. 02234900187 - Registro Imprese di Pavia n. 02234900187 - R.E.A. Pavia n. 0256972 Capitale sociale € 15.048.128,21 i.v.

Mod_Richiesta_AttivazioneSubentroVoltura_Rev02

Tutti i dati inseriti vengono resi nella forma della dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000

Recapito bollette (se diverso dall’intestazione della fornitura)

Nome e Cognome / Ragione Sociale

Indirizzo n. Comune Prov. CAP

DATI DI CONTATTO

Email PEC

Cellulare Telefono fisso

Modalità di contatto preferita (Delibera AEEGSI 218/2016):

cellulare

telefono fisso (orario )

DATI CONTATORE E INTESTATARIO USCENTE IN CASO DI VOLTURA

Dati contatore (se installato) matricola lettura consumi mc data lettura Contatore accessibile parzialmente accessibile non accessibile

In caso di voltura, la lettura indicata sarà assunta per calcolare la bolletta di chiusura dell’utenza uscente. Qualora l’intestatario uscente non firmi il presente modulo, il nuovo intestatario sarà ritenuto responsabile in solido per eventuali contestazioni che dovessero emergere rispetto ai consumi di chiusura.

In caso di subentro indicare la lettura presente sul cartellino di piombatura contatore, se presente.

Intestatario uscente Recapito telefonico

Codice Cliente Codice Servizio

Data Firma dell’intestatario uscente

Recapito per spedizione bolletta di chiusura e da utilizzare per informazioni su eventuali rimborsi

Nome e Cognome / Ragione Sociale

Indirizzo n. Comune Prov. CAP

DATI RELATIVI ALL’IMMOBILE

Ubicazione fornitura (se diverso da residenza/sede legale richiedente) Via/Piazza n.

Comune amministrativo Prov. _CAP

Dati catastali

Immobile urbano

Terreno agricolo o fabbricato rurale

Comune catastale (se diverso dal Comune amministrativo) Categoria catastale

Edificio Scala Piano Interno

Codice Comune catastale Sezione (se presente) _ Foglio

Particella Tipo particella (se presente) Subalterno (se presente)

Sezione dati catastali non compilata perché:

immobile non ancora iscritto al catasto

immobile non iscrivibile al catasto

PAVIA ACQUE S.c.a r.l. Sede legale Xxx Xxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX xxx.xxxxxxxxxx.x x

X.XXX/C.F. 02234900187 - Registro Imprese di Pavia n. 02234900187 - R.E.A. Pavia n. 0256972 Capitale sociale € 15.048.128,21 i.v.

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Tutti i dati inseriti vengono resi nella forma della dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000

Dati relativi al titolo di occupazione dell'immobile ai sensi della L.80/2014 con decorrenza dalla data

Proprietà

Locazione

Altro diritto reale (comodato, abitazione, usufrutto)

Assegnazione a seguito di divorzio/separazione con atto del Tribunale di

Estremi registrazione atto titolarità uso immobile (rogito/contratto affitto/altro contratto)

Tipologia atto data atto

Atto registrato presso in data n. reg.

Nome e Cognome / Ragione Sociale del proprietario (se diverso dal richiedente)

Codice fiscale Partita IVA

Indirizzo (Via e civico) Comune Prov CAP

Email Cellulare Telefono fisso

Autorizzazione al possesso dell’immobile (da compilare nei casi in cui non sia ancora disponibile contratto affitto/uso; allegare copia documento d’identità)

Il Sottoscritto proprietario, consapevole delle responsabilità e delle sanzioni PENALI previste dall’art. 76 del DPR 445/2000 per le ipotesi di false attestazioni e dichiarazioni mendaci, dichiara di aver trasferito al richiedente il possesso dell’immobile con decorrenza dal e quindi autorizza la richiesta di cui al presente modulo, in quanto il contratto d’affitto è in corso di formalizzazione il contratto di compravendita è in corso di formalizzazione

Data Firma (del proprietario)

Il sottoscritto acconsente ai sensi dell'art.13 D.Lgs. N°196 del 30.06.2003 all'utilizzo dei propri dati nel rispetto della Legge.

Data Firma (del proprietario)

Dati relativi alla regolarità urbanistica dell’immobile (solo in caso di prima attivazione fornitura)

Il richiedente attesta, in conformità a quanto prescritto dall’art. 48 del DPR 6 giugno 2001, n.380 e dalle normative regionali vigenti in materia:

E’ stata presentata Denuncia di Xxxxxx Xxxxxxxx (D.I.A.) in data al Comune di

senza che nei successivi 30 giorni sia stato notificato ordine motivato di non effettuare l’intervento da parte del Comune

E’ stata presentata Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) in data al Comune di

L’immobile è stato realizzato in base a permesso di costruire o concessione edilizia n. del rilasciato dal Comune di

L’immobile è stato realizzato in base a permesso in sanatoria o concessione in sanatoria n. del rilasciato dal Comune di

Per l’immobile è stata presentata in data _ domanda di permesso in SANATORIA con pagamento delle somme dovute a titolo di oblazione (art. 48 DPR 380/2001);

L’immobile è in corso di realizzazione sulla base della licenza edilizia n. del _ rilasciata da

Le opere di esecuzione dell’immobile sono iniziate in data anteriore al 30/01/1977 e l’immobile non ha subito successive modifiche tali da chiedere il rilascio di apposito permesso a costruire o l’invio di denuncia di “inizio attività”, risultando, pertanto, conforme alle vigenti disposizioni di Xxxxx in materia urbanistica.

PAVIA ACQUE S.c.a r.l. Sede legale Xxx Xxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX xxx.xxxxxxxxxx.x x

X.XXX/C.F. 02234900187 - Registro Imprese di Pavia n. 02234900187 - R.E.A. Pavia n. 0256972 Capitale sociale € 15.048.128,21 i.v.

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Il rapporto contrattuale, ove perfezionato, verrà esercitato nel rispetto delle seguenti Condizioni Generali di fornitura

1. DISPOSIZIONI GENERALI

La fornitura del Servizio Idrico Integrato è disciplinata dalle presenti Condizioni Generali, nel rispetto del Regolamento d’Utenza, della Carta della Qualità del Servizio Idrico Integrato e delle disposizioni emanate dagli Enti competenti a determinare norme e tariffe del Servizio, in particolare l’Autorità per il Gas, l’Energia Elettrica ed i Servizio Idrici (AEEGSI) e l’Ente d’Ambito.

Nel Regolamento d’Utenza sono stabiliti i termini di fornitura del servizio, mentre nella Carta dei servizi sono richiamati i principali fattori di qualità dei servizi e degli standard minimi di continuità e regolarità nei confronti degli Utenti, Il Regolamento d'Utenza, la Carta dei Servizi e le presenti Condizioni Generali vengono messe a disposizione dell'utente che, con la sottoscrizione della richiesta di fornitura del servizio idrico, dichiara di averne presa visione e coscienza, accettandone i contenuti e le disposizioni nella loro integralità.

2. RICHIESTA DI FORNITURA

Per ottenere la fornitura del Servizio Idrico Integrato o di qualsiasi altra prestazione accessoria, l’interessato deve presentare richiesta presso uno degli Sportelli del Gestore o mediante gli altri canali messi a disposizione degli Utenti, il cui elenco aggiornato è riportato sul sito xxx.xxxxxxxxxx.xx. Il Gestore si riserva di accettare o respingere motivatamente le suddette richieste.

3. DOMANDA DI ALLACCIAMENTO

Per ottenere un nuovo allacciamento od una variazione di allacciamento ad impianto esistente, l’interessato deve richiedere specifico preventivo presso gli Uffici aziendali competenti. L’esecuzione dei lavori richiesti avrà luogo dopo il pagamento delle somme stabilite dal Gestore sulla base delle determinazioni tecniche ed amministrative fissate da quest’ultimo e comunque entro i termini previsti dalla Carta dei Servizi.

4. MODALITA’ PER IL PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO

L'erogazione del servizio inizierà ad avvenuta accettazione da parte del Gestore della richiesta inoltrata dall'utente contenente le proprie generalità ed i titoli di legittimazione, unitamente a tutte le informazioni come richieste, attraverso la redazione di apposito modulo autocertificativo. L'accettazione sarà attestata e confermata dalla trasmissione dell’attribuzione del codice servizio, che assumerà valore certificativo della regolarità contrattuale. Il codice servizio sarà da intendersi quale elemento essenziale a conforto della regolarità del rapporto e non potrà essere ceduto a soggetti terzi. L'eventuale utilizzo del servizio da parte di soggetti diversi dall'utente legittimato sarà da considerarsi irregolare e potrà comportare la sospensione della fornitura, ferma la responsabilità solidale del predetto ai fini economici e operativi. L'azienda si riserva la facoltà di rifiutare la richiesta di fornitura motivando la decisione e dando comunicazione scritta all'istante presso la residenza dallo stesso indicata.

5. DURATA DEL CONTRATTO – FACOLTA’ DI RECESSO

La durata del contratto di fornitura decorre dalla data di attivazione ed è a tempo indeterminato, come da documentazione rilasciata, sino ad eventuale recesso da parte dell’Utente. L'Utente non può cedere il contratto a terzi. Il Gestore ha facoltà, dandone avviso, di cedere il contratto di fornitura ad altro soggetto individuato quale “gestore del servizio idrico integrato” dall’ente competente. Gli Utenti che vendono o cedono a qualsiasi titolo, abbandonano o danno in locazione i locali da essi occupati ove si trovano impianti idrici in attività, devono darne tempestivo avviso al Gestore. L’Utente deve pagare il controvalore dei consumi registrati nonché i corrispettivi e quote fisse al momento in cui cesserà l’erogazione del servizio ovvero sino alla data di regolare subentro di altro Utente e solleva il Gestore da ogni responsabilità relativa alla cessazione da esso richiesta. L’Azienda cesserà l’erogazione nel più breve tempo possibile, entro i limiti previsti dalla Carta dei Servizi e tenendo possibilmente conto delle indicazioni date dall’Utente, ma non risponderà di ritardi ad esso non imputabili o dovuti a cause di forze maggiore, inclusa l’impossibilità di accedere ai contatori. L’Utente è tenuto inoltre a comunicare al Gestore il recapito al quale dovrà essere inviata la chiusura contabile dell’utenza. L’Utente che non osserverà quanto sopra determinato resterà direttamente responsabile del pagamento dell’acqua che sarà consumata da eventuali subentri che non abbiano regolarizzato il rapporto con il Gestore, nonché di ogni altra spesa e danno connessi conseguenti all’uso degli impianti. Resta salva, in tal caso, la facoltà del Gestore di sospendere immediatamente la fornitura.

6. CARATTERISTICHE E CONDIZIONI DEGLI IMPIANTI INTERNI

Gli impianti e gli apparecchi del cliente devono essere conformi alle disposizioni antinfortunistiche ed alle norme vigenti nonché alle previsioni del Regolamento d’Utenza ed alle disposizioni tecniche emanate dal Gestore. In ogni caso devono essere costituiti, installati e mantenuti, secondo le norme di buona tecnica.

7. SUBENTRO/VOLTURA CONTRATTO DI FORNITURA

Le variazioni dell’intestatario del contratto saranno formalizzate con la sottoscrizione di un nuovo contratto, previo pagamento delle spese amministrative previste, fatti salvi i casi previsti di voltura gratuita. Nel caso in cui l’Utente subentrante non sia proprietario dell’immobile servito dalla fornitura, la richiesta di subentro/voltura dovrà essere corredata di idonea documentazione comprovante il diritto d’uso e/o abitazione. Agli effetti del rapporto tra Gestore e Utente, la sottoscrizione della richiesta di subentro/voltura equivale a quella di un nuovo contratto. In caso di subentro non contrattualizzato o di situazioni considerate irregolari in quanto non legittimate da idoneo contratto, il titolare del rapporto d'origine sarà responsabile in solido con l'effettivo utilizzatore. Il subentro, e/o eventuali irregolarità contrattuali, potranno essere regolarizzate anche in via tardiva (sanatoria) attraverso specifica istanza, fermo il pagamento di ogni e qualsiasi morosità o pendenza pregressa e previa autorizzazione dell'azienda.

8. DEPOSITO CAUZIONALE

All’atto della stipula del contratto di fornitura, o successivamente, ove ricorrano le condizioni, il Gestore addebiterà all’Utente un deposito cauzionale, nella misura stabilita in applicazione delle deliberazioni AEEGSI. Il Gestore, in caso di insolvenza dell’Utente, potrà compensare con tale deposito i propri crediti e l'Utente ne autorizza sin d'ora la trattenuta, fatta salva ogni azione derivante dal contratto e dalla legge. Il deposito cauzionale è restituito previa verifica dell’assenza di insoluti, non oltre 30 giorni dalla cessazione degli effetti del contratto di fornitura, maggiorato degli interessi al saggio legale vigente per tempo. Il deposito cauzionale non sarà richiesto e verrà restituito nel caso in cui venga attivata una domiciliazione (bancaria o postale) della bolletta da parte dell’Utente, in quanto considerata forma di garanzia alternativa al deposito.

9. NORME PER L’ESECUZIONE DELLE PRESE E PER GLI IMPIANTI INTERNI

Le opere idriche per la derivazione dell’acqua delle condutture (prese) e relativi accessori fino all’apparecchio di misurazione (contatore) compreso, sono eseguite a cura del Gestore. Sono da richiedere a cura dell’Utente le eventuali concessioni di permesso. Inoltre, l’Utente dovrà provvedere a proprie cure e spese, su indicazione dell’ufficio tecnico del Gestore, all’esecuzione dei lavori di scavo, reinterro, ripristino e opere murarie. Tutto quanto fa parte della presa e derivazione fino al contatore compreso, anche se posto su proprietà privata, rimane di proprietà del Gestore. In caso di cessazione di utenza, il Gestore avrà la facoltà di togliere la presa, la derivazione e il contatore. Sulle stesse condutture, il Gestore, ove le condizioni tecniche lo consentono, può derivare altre utenze, salvo dichiarazione liberatoria di chi ha sostenuto le spese di scavi e reinterri.

10. PUNTO DI CONSEGNA DELLA FORNITURA

Le opere di derivazione della conduttura principale al punto di consegna, saranno realizzate esclusivamente dal Gestore, che ne resta proprietario, ne assume l’ordinaria manutenzione, fissa tipo, dimensioni e tracciato delle stesse ed è il solo cui spetti il diritto di modificarle, ripararle ed asportarle. Il punto di consegna si intende ad ogni effetto posto sul limite tra la proprietà privata e quella pubblica – intendendo private anche le colonne montanti fissate dagli edifici prospicienti il suolo pubblico – anche se i punti di misura sono ubicati a valle. Il Gestore può modificare, anche in corso di contratto, con preavviso, le caratteristiche della fornitura. La necessaria trasformazione degli impianti e apparecchiature avrà luogo a cura e spese del Gestore dell’Utente per quanto di rispettiva proprietà.

11. POSIZIONE, CUSTODIA E FUNZIONAMENTO DEI GRUPPI DI MISURA

Il Gestore installa i gruppi di misura (contatori e dispositivi accessori) che ritiene necessari, ne rimane proprietaria e può sostituirli o modificarli ogni qualvolta lo ritenga opportuno. La relativa portata dei misuratori dovrà essere proporzionale agli apparecchi utilizzatori serviti e verrà fissata dal Gestore, che si riserva di stabilirne l’ubicazione, sentite le esigenze dell’Utente. L’Utente è tenuto ad accertare che i misuratori siano regolarmente sigillati, a proteggerli da ogni azione che li possa danneggiare ed a rendere subito nota ogni irregolarità. I misuratori stessi ed i loro sigilli devono essere sempre accessibili agli incaricati del Gestore e non devono essere manomessi. L’Utente può chiedere, anche in contradditorio, la verifica delle funzionalità dei misuratori. Il corrispettivo, stabilito dal Gestore, sarà dovuto dall’Utente solo in caso di accertata idoneità del contatore, ai sensi della normativa vigente. Il Gestore comunica all’Utente le modalità di sostituzione del contatore e l’eventuale risarcimento in caso di superamento dei limiti di tolleranza stabiliti. La ricostruzione dei consumi avviene tramite coefficiente di correzione accertato con effetto retroattivo sino al momento in cui si è prodotta l’irregolarità ove sia determinabile; in caso di indeterminabilità la ricostruzione non può superare 365 giorni. Il risultato della verifica deve sempre essere comunicato all’Utente. Nel caso in cui l'utente non metta gli incaricati dell'azienda nella possibilità di accedere ai contatori quest'ultima potrà trasferirli in luogo accessibile a spese del predetto ovvero sospendere la fornitura previo semplice avviso scritto. L'eventuale accertamento di manomissioni o di alterazioni non autorizzate dei contatori, ferma la solidale responsabilità del titolare del contratto d'origine, determinerà l'inoltro di formale denuncia alle autorità competenti in ambito penale e l'immediata interruzione del servizio.

PAVIA ACQUE S.c.a r.l. Sede legale Xxx Xxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX xxx.xxxxxxxxxx.x x

X.XXX/C.F. 02234900187 - Registro Imprese di Pavia n. 02234900187 - R.E.A. Pavia n. 0256972 Capitale sociale € 15.048.128,21 i.v.

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12. LETTURA DEI MISURATORI E FATTURAZIONI

La bolletta comprende al suo interno gli addebiti relativi ai servizi di acquedotto, fognatura e depurazione ed altre voci. Gli Utenti che non possono allacciarsi alla pubblica fognatura, in quanto residenti in zone non servite da pubblica fognatura che non sono obbligate all’allaccio, provvedono in proprio alla depurazione dei reflui e devono darne informazione al Gestore e alle Autorità competenti. Le modalità di determinazione dei corrispettivi oggetto di fatturazione, sono normate dall’Autorità competente. La lettura del contatore viene eseguita secondo le modalità specificate dalla Carta dei Servizi. Letture supplementari possono essere effettuate per motivi tecnici e amministrativi. E’ facoltà dell’Utente comunicare al Gestore la lettura del proprio contatore sulla base dei canali e delle modalità operative messe a disposizione dal Gestore. L’Utente è tenuto a permettere e facilitare, al personale del Gestore o a personale dallo stesso incaricato, l’accesso al contatore per il rilievo delle letture. In caso di assenza, l’Utente è altresì tenuto a provvedere, nei modi che il Gestore indicherà, a comunicare la lettura del contatore o a consentire una successiva lettura da parte di un proprio incaricato. Il Gestore non è tenuto ad una contestuale lettura dei contatori nel caso di variazioni delle tariffe o delle imposte o tasse gravanti sulle tariffe medesime. Per le forniture a consumo per usi diversi (cantieri edili, stradali, stagionali, occasionali) in cui il prelievo avviene dagli idranti stradali a mezzo di colonnette mobili con contatore (cd. “Colli di cigno”), dovrà essere effettuata la lettura del contatore al termine del periodo di utilizzo e comunque almeno due letture all’anno. Qualora risulti impossibile la lettura dei misuratori e l'utente ometta di comunicare i consumi, il Gestore procederà all’addebito di consumi quantificati sulla base dei parametri AEEGSI, riservandosi la facoltà, previa diffida a mezzo raccomandata a/r da inviarsi presso la residenza indicata dall'Utente, di disporre la cessazione d'ufficio della fornitura rendendo noti i termini temporali d'intervento.

13. TARIFFE

Le tariffe del Servizio Idrico Integrato sono stabilite dall’Autorità competente ed applicate dal Gestore. All’Utente verrà comunicata la tariffa in vigore al momento della sottoscrizione del contratto.

Qualunque imposta o tassa stabilita a carico dell’intestatario del contratto da legge vigente o futura sulle forniture di acqua, sugli impianti e sui contatori, deve essere corrisposta al Gestore unitamente all’importo per la fornitura del Servizio Idrico.

14. MODALITA’ DI PAGAMENTO, MOROSITA’ E INTERRUZIONE DELLA FORNITURA

Le bollette dovranno essere pagate integralmente entro le scadenze indicate sulle medesime e secondo le modalità previste dalla Carta dei Servizi. La pendenza di reclami o contestazioni o richieste di rettifica di fatturazione, fatti salvi i casi in cui l’Utente abbia provveduto a presentare istanza di conciliazione presso l’Autorità competente e la controversia non sia stata ancora risolta, non dà diritto all’Utente di differire o sospendere i pagamenti. Le bollette vengono inoltrate al domicilio indicato dall’intestatario del contratto. In caso di bollette con importo a credito, previa compensazione con eventuali bollette insolute, il Gestore, nel caso di cessazione del contratto di fornitura, rimborserà l’importo tramite bonifico bancario o postale come risultante dal modulo di richiesta; negli altri casi, l’importo verrà accreditato nella successiva bolletta fino ad esaurimento del credito. Nel caso di ritardi nei pagamenti verranno applicati interessi di mora, dal dovuto all'effettivo saldo, calcolati con un saggio determinato nella misura pari al tasso di riferimento BCE (pubblicato in Gazzetta Ufficiale) maggiorato di 3,5 punti percentuali. Trascorsi 30 (trenta) giorni di calendario dalla scadenza della fattura senza che sia avvenuto il pagamento, il Gestore costituirà l’Utente in mora e ne darà comunicazione allo stesso. Trascorsi ulteriori 40 (quaranta) giorni dalla data di comunicazione di messa in mora senza che alcun pagamento sia effettuato, il Gestore tramite preavviso con raccomandata, o a mezzo PEC ove possibile, avvisa l’Utente che la sospensione potrà avvenire decorsi ulteriori 10 giorni dalla data di notifica della stessa. In ogni modo, il Gestore per il recupero coattivo del proprio credito, si riserva la facoltà di promuovere le azioni del caso nelle sedi più opportune, con addebito delle spese relative all’Utente moroso. Il Gestore si riserva il diritto di sospendere l’erogazione della fornitura e di rimuovere la presa, dietro preavviso, nei casi di inadempienze da parte dell’Utente alle pattuizioni contrattuali prescritte dal Regolamento d’utenza, oltre ai casi di morosità e di prelievo fraudolento, sino a che l’Utente non abbia regolarizzato la propria posizione e provveduto all’eventuale risarcimento di danni. Le spese di sospensione e di riattivazione della fornitura sono a carico dell’Utente e i tempi di realizzazione sono quelli previsti dalla Carta dei Servizi. La sospensione della fornitura non libera l’Utente dai suoi obblighi contrattuali e non gli dà il diritto ad alcun abbuono, rimborso o indennizzo. Si avrà l’interruzione della fornitura solo se la morosità risulti essere superiore al deposito cauzionale versato. In caso contrario, si utilizzerà il deposito per la copertura parziale o totale delle spese. Nessun nuovo allacciamento verrà concesso agli utenti morosi.

15. UTILIZZO DELLA FORNITURA

È fatto divieto a chiunque di effettuare sub-forniture a favore di terzi. L’acqua si intende erogata esclusivamente per gli usi previsti dal contratto e nel luogo indicato nel medesimo. Non può essere utilizzata in locali e ambienti diversi, per natura e ubicazione, da quelli indicati nel contratto. Ogni modifica nell’utilizzo dell’acqua potabile deve essere preventivamente richiesta al Gestore che provvederà, eventualmente e laddove non vi siano contrarie indicazioni sul nuovo utilizzo, a modificare le condizioni contrattuali. Nel caso in cui la comunicazione della variazione di utilizzo non venisse effettuata, il Gestore si riserva il diritto di ricalcolo dei consumi, secondo i corretti valori tariffari, a decorrere dal momento in cui la modifica è stata realizzata. Qualora l’Utente disponga di una fonte autonoma alternativa di approvvigionamento idrico (ad esempio pozzo privato), tale situazione dovrà essere indicata all’atto della sottoscrizione del contratto. In tal caso l’Utente dovrà sottostare a tutte le prescrizioni che il Gestore detterà per garantire la separazione e non miscelazione tra acque pubbliche e private (ad esempio, valvole a tre vie, disconnettori idraulici, etc.). L’ Utente deve riservare la priorità all’impiego delle risorse per gli usi potabili e sanitari collaborando con il Gestore per evitare sprechi.

16. RESPONSABILITA’ DELL’UTENTE SULL’USO E SULLA CONSERVAZIONE DEGLI IMPIANTI-VIGILANZA

Gli impianti e gli apparecchi dell’Utente devono essere in ogni momento rispondenti alle vigenti disposizioni di legge alle specifiche norme UNI – CIG e comunque devono essere mantenuti secondo le norme della buona tecnica. Il Gestore può in qualsiasi momento effettuare verifiche sugli impianti e sugli apparecchi di utilizzazione dell’Utente, previo congruo preavviso scritto, il quale è tenuto a consentire prontamente l’accesso, per tale fine, al personale del Gestore a terze persone ufficialmente dalla stessa incaricate. Le verifiche hanno unicamente lo scopo di controllare l’osservanza delle disposizioni contrattuali, senza perciò determinare l’assunzione da parte del Gestore di alcuna responsabilità verso l’Utente o verso i terzi. In caso venissero riscontrare irregolarità, il Gestore potrà sospendere la fornitura, previo congruo preavviso scritto, finché l’Utente non abbia eseguito a sua cura e spese le necessarie modifiche, riservandosi peraltro la facoltà di richiedere il pagamento del controvalore dei consumi non equamente registrati e calcolati, come descritto nell’ultimo comma dell’art. 11, nonché l’eventuale risarcimento dei danni.

17. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

In caso di consolidata morosità dell'Utente, certificata dall'invio di specifica raccomandata a.r., e/o qualora venissero riscontrate irregolarità rispetto alle prescrizioni contrattuali, con particolare riguardo alle obbligazioni previste agli artt. 4, 5, 6, 7, 9, 11, 12, 14, 15, 16, 19 delle Condizioni Generali di fornitura l'Azienda, trascorsi dieci giorni dalla contestazione dell'addebito a mezzo raccomandata a/r, potrà sospendere la fornitura senza necessità di ulteriori avvisi fino a che l'Utente non abbia regolarizzato la sua posizione, riservandosi peraltro la facoltà di richiedere il pagamento del controvalore di consumi non esattamente registrati e calcolati, ai sensi dell’artt. 11 e 15, nonché l’eventuale risarcimento di danni. L'Azienda potrà inoltre sospendere la fornitura, previo avviso scritto e riservata ogni eventuale attività giudiziale, qualora si verificassero situazioni per cui il codice servizio non dovesse corrispondere, per qualsiasi motivo o ragione, all'identificativo contrattualmente riconosciuto (subentri non dichiarati, modifiche di ragione sociale o di ditta privi di comunicazione e richiesta di attribuzione nuovo codice servizio, utilizzatori diversi dall'intestatario del Codice Servizio). Tale condizione sarà considerata “irregolare” in quanto non legittimata contrattualmente e, ferma la responsabilità solidale del titolare del codice Servizio, comporterà la facoltà di risoluzione del rapporto contrattuale di diritto con sospensione del servizio sino ad avvenuta regolarizzazione in sanatoria. In caso di fallimento dell’Utente il rapporto è risolto di pieno diritto dalla data della sentenza dichiarativa.

18. INTERRUZIONE DELLA FORNITURA

L’Azienda non assume alcuna responsabilità per eventuali interruzioni, sospensioni, diminuzioni dell’erogazione dell’acqua per il caso fortuito o causa di forza maggiore, per il fatto di terzi per scioperi o per esigenze delle Autorità, nonché per obiettive esigenze di servizio, quali manutenzione, riparazioni, modifiche od ampliamento di produzione, trasporto o distribuzione per il tempo strettamente necessario. In nessun di tali casi l’Utente potrà vantare il riconoscimento di indennizzi economici.

19. RISARCIMENTO DANNI

L’Utente che in qualsiasi modo abbia concorso a determinare danni agli impianti di pertinenza del Gestore sarà tenuto a risarcirli e sarà integralmente responsabile per danni a cose e persone derivanti da difetti di impianto o guasti nelle apparecchiature successivi al punto di consegna. Ugualmente, il Gestore non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni a cose e persone conseguenti a deficienze delle installazioni a valle del punto consegna derivanti dall’uso dell’acqua. L’Utente è tenuto, inoltre, ad informare il Gestore qualora riscontri la presenza di dispersioni dell’acqua. La responsabilità sarà da intendersi imputabile, in via tra loro solidale, al titolare del rapporto contrattuale unitamente ad eventuali soggetti terzi che avessero, con il loro comportamento, a determinare danni e pregiudizi alle strutture e/o al Gestore.

20. FORO COMPETENTE

Gli Utenti eleggono il proprio domicilio nel rispetto di quanto dichiarato in sede di richiesta; il Gestore presso la propria sede. Il foro competente per tutte le controversie che dovessero insorgere per l’esecuzione o l’interpretazione del contratto viene determinato presso il Tribunale di Pavia.

Data Firma (del richiedente/legale rappresentante o mandatario)

PAVIA ACQUE S.c.a r.l. Sede legale Xxx Xxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX xxx.xxxxxxxxxx.x x

X.XXX/C.F. 02234900187 - Registro Imprese di Pavia n. 02234900187 - R.E.A. Pavia n. 0256972 Capitale sociale € 15.048.128,21 i.v.

Mod_Richiesta_AttivazioneSubentroVoltura_Rev02

Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c. l’Utente dichiara di conoscere e di accettare il contenuto delle clausole di seguito elencate, oggetto delle condizioni generali di fornitura, dandone conferma attraverso specifica sottoscrizione: art.1 (disposizioni generali), art.4 (modalità per il perfezionamento del contratto), art. 5 (durata del contratto-facoltà di recesso), art.7 (subentro/voltura contratto di fornitura), art.8 (deposito cauzionale), art.9 (norme per l’esecuzione delle prese e per gli impianti interni), art. 10 (punto di consegna della fornitura), art.11 (posizione, custodia e funzionamento dei gruppi di misura), art.12 (lettura dei misuratori e fatturazione),art.13 (tariffe), art.14 (modalità di pagamento, morosità e interruzione della fornitura), art.15 (utilizzo della fornitura), art.16 (responsabilità del Utente sull’uso e sulla conservazione degli impianti-vigilanza), art.17 (risoluzione del contratto), art.18 (interruzione della fornitura), art.19 (risarcimento danni), art.20 (foro competente).

Data Firma (del richiedente/legale rappresentante o mandatario)

Informativa sul trattamento dei dati personali

In adempimento agli obblighi di cui all’art.13 D.Lgs. 196/2003, La informiamo che i dati personali da Lei forniti tramite il presente modulo e la documentazione ivi richiesta (e/o raccolti da banche dati e/o archivi pubblici, quali Comune, Catasto, Anagrafe tributaria, ecc.) sono necessari (principio di necessità) per la gestione del contratto di fornitura tra la Sua persona (fisica o giuridica) e la nostra Autonoma Titolarità, espressamente PAVIA ACQUE S.c.a r.l..

I dati personali raccolti verranno trattati da nostri specifici Incaricati al Trattamento, sia cartaceamente che con l’ausilio di mezzi elettronici, nel rispetto della normativa vigente e conformemente agli obblighi di riservatezza, con l’unica finalità di gestire il Suo contratto di fornitura.

Il conferimento dei dati richiesti inerenti la gestione del contratto di fornitura è facoltativo; tuttavia, in mancanza di tali dati, non sarà possibile per Pavia Acque attivare la fornitura richiesta.

Il trattamento dei dati personali da Lei forniti potrà essere effettuato anche, per nostro conto, con le suddette modalità e con criteri di sicurezza e riservatezza equivalenti, da società o enti che forniscano a Pavia Acque specifici servizi elaborativi in outsourcing (quali ad esempio studi legali, società di servizi, istituti bancari ecc.), nonché da organismi (pubblici o privati) che svolgono attività necessarie alla gestione della fornitura. Tali ambiti di comunicazione e trattamento di dati personali sono soggiacenti al controllo della nostra Titolarità a garanzia dell’applicazione delle misure minime ed idonee di sicurezza di cui all’allegato B del D.lgs 196/03 e/o delle specifiche disposizioni o provvedimenti del Garante della Privacy anche presso le terze parti sopra menzionate.

Nessun ambito di diffusione di dati personali è effettuato dalla nostra Titolarità.

La informiamo inoltre sulla possibilità di esercitare i diritti di cui all’art. 7 in oggetto, fra i quali si ricorda, ad esempio, il diritto a richiedere la conferma dell’esistenza o meno dei dati personali che La riguardano, nonché l’aggiornamento, la rettifica ovvero, qualora vi abbia interesse, l’integrazione degli stessi.

Per esercitare tali diritti la sua persona (fisica o giuridica) può scrivere al Responsabile del Trattamento dei Dati Personali di PAVIA ACQUE S.c.a r.l.

in Xxx Xxxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxx.

Per maggior completezza e chiarezza riportiamo integralmente di seguito l’articolo 7 citato.

ART. 7 – DIRITTI DELL’INTERESSATO

1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:

a) dell’origine dei dati personali;

b) delle finalità e modalità del trattamento;

c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;

d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’art. 5, comma 2;

e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venire a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L’interessato ha diritto di ottenere:

a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;

b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestatamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:

a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Il sottoscritto acconsente ai sensi dell'art.13 D.Lgs. N°196 del 30.06.2003 all'utilizzo dei propri dati nel rispetto della Legge.

Data Firma (del richiedente/legale rappresentante o mandatario)

PAVIA ACQUE S.c.a r.l. Sede legale Xxx Xxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX xxx.xxxxxxxxxx.x x

X.XXX/C.F. 02234900187 - Registro Imprese di Pavia n. 02234900187 - R.E.A. Pavia n. 0256972 Capitale sociale € 15.048.128,21 i.v.

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DICHIARAZIONI FINALI, DOCUMENTAZIONE E FIRME

Il sottoscritto richiedente dichiara espressamente

- Di prendere atto che la fornitura di cui alla presente richiesta è disciplinata dal Regolamento d’Utenza e dalla Carta dei Servizi pubblicati sul sito internet aziendale, che fanno parte integrante del contratto ed è stato oggetto di visione, anche se non materialmente allegati

- Di essere a conoscenza che il rapporto di fornitura del Servizio Xxxxxx Xxxxxxxxx s’intende perfezionato, una volta che Pavia Acque ha accertato la presenza di tutti i requisiti necessari, a partire dalla data di attivazione del contatore o dalla data di comunicazione di avvenuta voltura

- Di impegnarsi a comunicare eventuali variazioni di residenza, recapito o destinazione d’uso dell’immobile oggetto della fornitura

- Di riconoscersi debitore nei confronti di Pavia Xxxxx S.c.a.r.l. per tutti i consumi maturati, anche se non ancora fatturati, dalla data di effettivo utilizzo sino al momento di perfezionamento della richiesta di subentro/voltura.

- Che le acque reflue sono di tipo domestico o assimilabile (in caso di allacciamento alla fognatura pubblica)

- Di impegnarsi a non immettere negli scarichi sostanze inquinanti o altro che possa danneggiare le opere di scarico

- Di essere a conoscenza che la presente richiesta comporterà – se non già pagate dal richiedente - l’addebito, nella prima bolletta emessa:

 delle spese amministrative, nella misura prevista dal Prezziario approvato dall’Ente D’Ambito,

 dell’imposta di bollo nella misura prevista dalla normativa fiscale vigente,

 del deposito cauzionale, in assenza di mandato SEPA (domiciliazione bancaria/postale) in base a quanto previsto dalla Delibera AEEGSI 86/2013 e alle fasce di consumo deliberate dal Gestore.

- Di essere informato che i dati catastali dell'immobile, come stabilito dalla legge, saranno trasmessi all’Anagrafe Tributaria.

- Di essere informato che, ai sensi dell’art. 1 commi 000-000-000 Legge 311/2004, l’intestatario dell’utenza è responsabile della produzione dei dati da trasmettere all’Agenzia delle Entrate. La mancata produzione dei dati catastali o la comunicazione inesatta dei dati alla società che svolge attività di somministrazione di servizi idrici comportano l’applicabilità da parte dell’Agenzia delle Entrate di una sanzione amministrativa da € 103 a € 2.065 (Circolare dell'Agenzia delle Entrate

n. 44 /E del 19 ottobre 2005).

- Di essere consapevole che Pavia Acque si riserva di accettare la presente richiesta solo dopo aver esaminato la documentazione prodotta ed aver verificato le effettive condizioni di fattibilità e di utilizzo.

- Di avere rilasciato tutte le dichiarazioni di cui al presente modulo avvalendosi del disposto di cui agli artt. 46 e 47 del Regolamento approvato con DPR 445/00 ed essendo a conoscenza delle responsabilità e sanzioni PENALI previste dall’art. 76 del DPR suddetto per le ipotesi di false attestazioni e dichiarazioni mendaci in atti ivi indicate.

Data Firma (del richiedente/legale rappresentante o mandatario)

Nel caso in cui la richiesta venisse presentata attraverso soggetto delegato, il/la delegante dichiara di assumerne per accettata e valida ogni attività, dichiarazione o assunzione di impegni, informative e notizie inerenti il presente contratto.

Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000 il presente Modulo di richiesta è:

sottoscritto dall’interessato identificato dal documento n. scadenza in presenza dell’incaricato Xxxxx Xxxxx

sottoscritto e presentato via email a Pavia Acque S.c.ar.l. insieme alla fotocopia non autenticata di un documento di identità valido del richiedente.

In caso di impossibilità del richiedente di presentarsi allo sportello, in alternativa all’invio via mail, è necessario rilasciare una delega scritta per la consegna della richiesta, con allegata fotocopia del documento di identità da fornire alla persona delegata.

ATTENZIONE: per l’avvio della pratica il modulo deve essere compilato in tutte le sue parti e deve essere corredato di tutti i documenti previsti; in caso contrario, i tempi di evasione della prestazione richiesta saranno sospesi fino a ricevimento di quanto richiesto.

PAVIA ACQUE S.c.a r.l. Sede legale Xxx Xxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX xxx.xxxxxxxxxx.x x

X.XXX/C.F. 02234900187 - Registro Imprese di Pavia n. 02234900187 - R.E.A. Pavia n. 0256972 Capitale sociale € 15.048.128,21 i.v.

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AUTORIZZAZIONE PER L'ADDEBITO IN CONTO CORRENTE SEPA CORE DIRECT DEBIT

DATI IDENTIFICATIVI DELL’INTESTATARIO DELLE BOLLETTE

Codice Anagrafico Cliente:

Cognome Nome/Ragione Sociale:

Indirizzo utenza: Xxx x x. xxxxxx

Xxxxxxxx x Xxxxxx xxxxxxx (XXX)

Codice Fiscale/Partita IVA:

DATI IDENTIFICATIVI DEL CREDITORE
Codice Identificativo Creditore:	a cura di PAVIA ACQUE S.c.a.r.l.
Ragione Sociale:	PAVIA ACQUE S.c.a.r.l.
Codice Fiscale/Partita IVA:	02234900187
Sede Legale:	Xxx Xxxxxxxx 00 – 00000 XXXXX (XX)

DATI IDENTIFICATIVI DELL'INTESTATARIO DEL CONTO CORRENTE (di seguito DEBITORE)

Cognome Nome/Ragione Sociale:

Codice Fiscale/Partita IVA:

Codice IBAN del conto corrente

C.Paese

CIN IBAN

CIN

ABI

CAB

Numero di conto corrente (il campo deve contenere 12 caratteri)

Il Sottoscritto Debitore autorizza il Creditore Pavia Acque S.c.a.r.l. a disporre sul conto corrente sopra indicato addebiti in via continuativa ed il Prestatore di Servizi di Pagamento (Banche o Poste Italiane SpA; di seguito PSP) ad eseguire l'addebito secondo le disposizioni impartite da Pavia Acque S.c.a.r.l. Il rapporto con il PSP è regolato dal contratto stipulato dal Debitore con il PSP stesso. Il Debitore ha la facoltà di richiedere il rimborso di quanto addebitato, secondo quanto previsto nel suddetto contratto: eventuali richieste di rimborso devono essere presentate entro e non oltre otto settimane a decorrere dalla data di addebito in conto. E’ inoltre sempre possibile, in caso di contestazione, sospendere il pagamento della bolletta prima della scadenza.

DATI IDENTIFICATIVI DEL SOTTOSCRITTORE

(da compilare solo se diverso dall'intestatario del conto corrente) Il sottoscrittore deve essere delegato ad operare sul conto corrente.

Cognome Nome:

Codice Fiscale:

Data Firma (dell’intestatario del conto corrente o del sottoscrittore)

Nota informativa: la richiesta sarà accettata solo se il modulo sarà compilato in ogni sua parte dal titolare del conto corrente sul quale viene richiesto l'addebito o da soggetto delegato ad operare sul conto corrente. Al presente mandato è necessario allegare copia del Documento d'Identità valido e del Codice Fiscale del sottoscrittore della richiesta di domiciliazione. Per ulteriori informazioni contattare il Numero Verde 800.193.850.

I dati raccolti a mezzo del presente modulo saranno trattati ai sensi del D.lgs. 196/2003 e s.m.i. esclusivamente per finalità connesse alla gestione del Suo contratto di fornitura e per gli avvisi di lettura del contatore oggetto della presente. I Suoi dati personali saranno comunicati esclusivamente agli operatori preposti alla lettura dei contatori e nessun ambito di diffusione è previsto. Il Titolare autonomo dello specifico Trattamento è PAVIA ACQUE S.c.a.r.l. che ai sensi dell’art. 7 de D.lgs 196/03 garantisce a tutti gli interessati i diritti previsti dal Codice Privacy. L’informativa completa in materia di privacy è disponibile sul sito internet xxx.xxxxxxxxxx.xx.

Data Firma)

PAVIA ACQUE S.c.a r.l. Sede legale Xxx Xxxxxxxx x. 00 00000 XXXXX xxx.xxxxxxxxxx.x x

X.XXX/C.F. 02234900187 - Registro Imprese di Pavia n. 02234900187 - R.E.A. Pavia n. 0256972 Capitale sociale € 15.048.128,21 i.v.

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INFORMAZIONI/DOCUMENTI PER L’ATTIVAZIONE/RIATTIVAZIONE/VOLTURA DI UN CONTRATTO SERVIZIO IDRICO

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