CAPO I
Direzione Centrale Welfare e Servizi Educativi
Servizio Coordinamento Attività Sociali e Sociosanitarie territoriali
Servizio Politiche per l'Infanzia e l'Adolescenza
Capitolato Speciale d’Appalto per l’Affidamento delle attività del progetto wel-fare comunità a scampia
CIG LOTTO 1 Z2E07BF486 CIG LOTTO 2 ZA007BF5D6
CAPO I
OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO
Art.1
Oggetto dell’affidamento
Oggetto dell’affidamento è lo svolgimento delle attività previste nell’ambito del progetto “Wel- fare comunità a Scampia”, promosso dal Comune di Napoli in collaborazione con la Fondazione con il Sud, dirette ai ragazzi e ai giovani del quartiere Scampia (VIII Municipalità) ed alle loro famiglie, così come definito nell’ambito dell'Accordo di Collaborazione con la stessa Fondazione, approvato dalla Giunta Comunale con delibera n.587 del 20.07.12 e sottoscritto tra le parti.
Il progetto, elaborato attraverso un percorso di programmazione partecipata con le diverse organizzazioni territoriali, intende promuovere e rafforzare nel territorio la rete delle opportunità di socializzazione ed aggregazione rivolte ai ragazzi e alle loro famiglie, fornendo strumenti di contrasto al fenomeno dell’emarginazione sociale, prevenzione del disagio minorile, diffusione di una cultura della cittadinanza attiva. Nell’ottica della promozione dell’agio, l’intervento intende migliorare le condizioni di vivibilità del contesto territoriale, favorire il miglioramento della percezione della qualità della vita. Il progetto è complessivamente articolate in quattro macro-azioni afferenti a diversi ambiti di intervento (socio-educativo, formazione e orientamento al lavoro, sport e aggregazione, animazione e recupero degli spazi). Il Comune di Napoli, attraverso il presente CSA, intende affidare la realizzazione di due linee di azione, di seguito indicate nel dettaglio, mentre le altre due linee di azione saranno finanziate dalla Fondazione con il Sud, a seguito di specifici atti e procedure per l'individuazione delle specifiche attività e degli enti che dovranno realizzarle.
Art.2 Divisione in lotti
Ai fini del presente affidamento la procedura prevede l’articolazione in 2 lotti con indicazione di specifiche macro-azioni e relative attività.
Lotto 1: “Attività Socio-Educative e di promozione del diritto allo studio” (CIG Z2E07BF486) Lotto 2: “Educazione, Formazione ed Orientamento al lavoro” (CIG ZA007BF5D6)
In via puramente indicativa, e senza che ciò possa prefigurare in alcun modo impegno contrattuale con il Committente, si specifica che l’importo complessivo dell’appalto ammonta a
€ 456.730,76 (esclusa IVA) ovvero 475.000,00 (inclusa IVA al 4% se dovuta). Tale importo è ripartito per ciascun lotto secondo il secondo prospetto.
Lotto | CIG | Importo (escluso IVA) | Importo (incluso IVA al 4%) | ||
Attività socio educative e di contrasto alla dispersione scolastiche | Z2E07BF486 | € 228.365,38 | € 237.500,00 | ||
Azioni educative, formative e di orientamento al lavoro | ZA007BF5D6 | € 228.365,38 | € 237.500,00 | ||
L’importo è comprensivo di tutti gli elementi necessari alla perfetta esecuzione e realizzazione delle azioni progettate. Verranno retribuite alla ditta affidataria solo le prestazioni o le spese specificamente richieste ed effettivamente sostenute.
Art. 3 Durata
Le attività del servizio avranno la durata di 18 mesi. Eventuali ritardi nell’inizio delle attività, conseguenti a qualsivoglia procedura interna o esterna del Comune, non potranno - a nessun titolo - essere fatti valere dall’aggiudicatario. L’Amministrazione si riserva di autorizzare l’esecuzione anticipata della prestazione a seguito dell’efficacia dell’aggiudicazione definitiva e prima della sottoscrizione del contratto qualora ricorrano le condizioni di cui all'art.11 del D. Lgs. 163/06.
CAPO II
Gestione delle attività
Art. 4 Caratteristiche del progetto
Il progetto Wel-Fare Comunità a Scampia si fonda sull'idea che è necessario sperimentare nuove pratiche finalizzate a rafforzare i legami territoriali e valorizzare le molteplici espressioni di cittadinanza attiva al servizio della comunità locale. La comunità locale non più intesa come bacino di utenza caratterizzato da forme più o meno gravi di disagio, ma come attore sociale che si rende collettivamente capace di analizzare la propria situazione, ne riconosce i bisogni e si mobilita per il cambiamento favorendo il protagonismo dei cittadini. Si rende necessario ripartire da una comunità in grado di prendersi cura, di educare, di contenere e di riparare ponendo al centro della riflessione bisogni e risorse. L’attenzione è spostata sulla comunità solidale, rispetto alla quale l’istituzione pubblica intende svolgere un compito di promozione e supporto all’auto-organizzazione e all’autodeterminazione, attraverso il sostegno o la rivitalizzazione delle reti locali e la qualificazione degli interventi di solidarietà organizzata.
Le attività da realizzare dovranno prevedere il coinvolgimento di diversi attori (scuole, organizzazioni del terzo settore, altre agenzie territoriali,..). In fase di presentazione delle offerte, ciascun partecipante dovrà descrivere la rete che intende promuovere e i soggetti coinvolti, indicando l'apporto di ciascun partner alla realizzazione delle attività. A seguito dell'aggiudicazione sarà necessario formalizzare la partnership dei soggetti coinvolti e prevedere l'organizzazione di una cabina di regia per la progettazione operativa, il coordinamento e il monitoraggio delle iniziative. Per le attività previste nel Lotto 1 è indispensabile che nella partnership sia presente almeno una o più scuole del territorio.
Art.5
Linee d’azione ed attività
Nell'ambito delle linee di azione di seguito descritte ciascun ente partecipante alla selezione dovrà elaborare uno specifico Progetto tecnico nel quale definire nel dettaglio le attività da realizzare, le modalità operative e organizzative, le metodologie e gli strumenti, le figure professionali da impiegare per la realizzazione delle attività.
A) Lotto 1 – Attività socio educative e di contrasto alla dispersione scolastica
Obiettivi
Finalità dell'intervento è quella di promuovere la possibilità per i bambini e ragazzi di ottenere pari opportunità nei percorsi socio-educativi e scolastici e chance concrete per il loro futuro, attraverso il riconoscimento della scuola e delle altre agenzie socio-educative del territorio come punti di riferimento in un'ottica di scambio e integrazione paritetica tra i diversi attori territoriali. Le attività mirano alla promozione del benessere dei ragazzi nel contesto scolastico e al sostegno dei processi di interrelazione e scambio tra scuola e territorio, con il coinvolgimento delle organizzazioni del terzo settore territoriale.
Target
Le attività sono rivolte ai bambini e ai ragazzi nella fascia delle scuole elementari e medie del territorio e le loro famiglie, con particolare riferimento ad alcuni ragazzi in condizioni di maggiore rischio nei confronti dei quali attivare alcuni percorsi personalizzati.
Attività
Favorire il coinvolgimento delle famiglie e migliorare il rapporto scuola-famiglia, promuovendo il riconoscimento del valore della scuola, con attività di mediazione scuola-famiglia, con l'organizzazione di iniziative e eventi con il coinvolgimento dei genitori e di apertura degli spazi scolastici in orario pomeridiano per l'organizzazione di momenti di incontro tra genitori, in particolare le mamme, con un taglio aggregativo, socializzante e formativo.
Valorizzare le abilità e le potenzialità dei ragazzi con maggiori difficoltà di inserimento scolastico, attraverso l'elaborazione di percorsi individualizzati con la possibilità di offrire occasioni e strumenti di sostegno alle capacità di apprendimento, di conoscenza e di sviluppo delle attitudini individuali in senso ampio (musica, teatro o altre attività coerenti con le attitudini dei ragazzi stessi)
Sperimentazioni pedagogiche e didattiche innovative ed esperienziali, attraverso attività e percorsi che, con il coinvolgimento di diverse agenzie territoriali, siano adeguati al contesto sociale e al background socio-culturale di provenienza dei ragazzi nell'ottica del raggiungimento delle competenze di base per tutti
B) Lotto 2 - Azioni educative, formative e di orientamento al lavoro
Obiettivi
Finalità dell'azione è la creazione di una serie di azioni educative, formative e di accompagnamento finalizzata alla promozione dell'inserimento lavorativo che, grazie ad una reale sinergia degli enti coinvolti, costruiscano reti di opportunità, spezzino il senso di sfiducia, aprano orizzonti di speranza, producano circoli virtuosi. L'obiettivo è fornire alle persone da inserire quelli che vengono definiti "prerequisiti lavorativi", cioè la capacità di rispettare modi e tempi di lavoro, ritmi, esigenze organizzative, ecc. Particolare attenzione, pertanto, andrà posta alla combinazione di azioni educative e formative per i giovani. Obiettivo dell’intervento è inoltre la creazione di una rete di opportunità che consenta ai ragazzi e ai giovani del territorio di conoscere e confrontarsi con esperienze differenti e significative che possano ampliare l'orizzonte e le prospettive di ragazzi che vivono in un contesto fortemente deprivato.
Target
Il target dell'intervento è rappresentato dai ragazzi e dai giovani che non sono più soggetti all'obbligo scolastico e che sono fuori sia dal circuito scolastico che formativo.
Attività
sostegno ai percorsi di acquisizione delle competenze di base anche attraverso il recupero degli anni scolastici e l'ottenimento dei dei titoli di studio e/o formativi necessari;
realizzazione di azioni educative e formative per i giovani (educazione al lavoro attraverso attività laboratoriali e tecnico-pratiche; lavoro di approfondimento e consapevolezza su attitudini e aspirazioni come il bilancio di competenze) sperimentazione di modalità scambio delle abilità pratico esperienziali mediante la creazione di momenti laboratoriali con la presenza di artigiani, professionisti, esperti, operatori
organizzazione di momenti di conoscenze a confronto con realtà lavorative di particolare rilievo e che possono rappresentare dei modelli positivi e di stimolo per i giovani coinvolti (cooperative sociali, imprese di giovani, beni confiscati, esperienze innovative nate in contesti di disagio)
Stage e tirocini pratici in bottega o in azienda
Art.6
Organizzazione e Coordinamento delle attività; operatori
Le attività dei diversi Lotti dovranno essere organizzate in forma integrata e unitaria, al fine di valorizzare le sinergie e le possibili interazioni tra le differenti linee di azione.
Per ciascun lotto le modalità organizzative, pur tenendo conto della necessaria flessibilità, dovranno prevedere comunque i seguenti vincoli organizzativi:
- Le attività di ciascun lotto dovranno essere assicurate nei 18 mesi nella fascia oraria compresa tra le ore 8.00 e le ore 20.00 dei giorni feriali, di norma dal lunedì al sabato;
- Il soggetto aggiudicatario dovrà mettere a disposizione del progetto un coordinatore, inquadrato con funzioni di coordinamento, referente per l’attività oggetto del presente affidamento, che dovrà essere impegnato per non meno di 20 ore settimanali, in possesso di laurea in scienze dell’educazione o scienza della formazione o psicologia o sociologia o scienze sociali e in possesso di esperienza almeno biennale in attività di coordinamento di servizi socio-educativi rivolti a minori negli ultimi 4 anni;
- Le attività dovranno essere garantite da almeno n. 3 figure educative avente i seguenti titoli: qualifica di educatore professionale, riconosciuta dallo Stato o dalla Regione o diploma di laurea di primo livello /specialistica secondo il nuovo ordinamento degli studi universitari o diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento in scienze dell’educazione o, in alternativa, operatori sociali in possesso di: a) qualifica tecnica di II livello prevista dalla Regione Campania per le seguenti figure professionali: tecnico di assistenza sociale, operatore dell'infanzia, animatore sociale, mediatore culturale, mediatore familiare, tecnico di inserimento lavorativo oppure b) diploma di scuola secondaria superiore ed esperienza lavorativa di almeno 36 mesi negli ultimi 6 anni nell’ambito di servizi socio-educativi rivolti a minori.
L’aggiudicatario è tenuto a fornire l’elenco nominativo del personale impiegato nell’espletamento delle attività corredato da curricula.
Gli operatori dell’Impresa aggiudicataria dovranno assicurare lo svolgimento delle attività in osservanza delle norme sulla privacy, con particolare riferimento alle informazioni di carattere personale ed all’uso di strumenti di lavoro elaborati in forma scritta. Alcun rapporto di lavoro potrà – a nessun titolo – costituirsi tra quanti impegnati nell’attività ed il Comune di Napoli.
Art.7
Monitoraggio e valutazione delle attività
Il Coordinatore di ciascun Lotto con cadenza bimestrale dovrà produrre un report riassuntivo circa le attività svolte. All'interno del Progetto tecnico di gestione ciascun concorrente dovrà indicare in maniera dettagliata il Progetto valutativo delle attività. Il report definitivo dovrà essere trasmesso formalmente al committente entro due mesi dalla data di conclusione delle attività.
Capo III
Norme procedurali ed amministrative
Articolo 8
Ammissibilità alla selezione
Sono ammessi a partecipare solo i soggetti del Terzo Settore di cui all'articolo 13 della Legge Regionale n.11/07 con esclusione delle organizzazioni di volontariato ai sensi del comma 3 dell’art.14 della Legge Regionale n. 11 del 23 ottobre 2007 e della Legge 266/91 che ne facciano espressa domanda entro il termine e secondo le modalità stabiliti dal relativo avviso pubblico, corredata dai documenti indicati dal presente Capitolato.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti ai sensi dell’art.37, comma 7, D.Lgs. 163/06.
I consorzi stabili dovranno indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre e, solo per questi ultimi, sussiste il divieto di partecipare, in qualsiasi forma, alla medesima gara.
Per essere ammesse a presentare offerta gli enti interessati devono possedere i seguenti requisiti:
Requisiti di carattere generale
iscrizione alla C.C.I.A.A. – ove previsto – con attivazione dell'oggetto sociale attinente l’oggetto della presente selezione. In caso di raggruppamento temporaneo l'attivazione dell’oggetto sociale di ciascun soggetto partecipante deve essere attinente alla parte dell’appalto effettivamente svolta. In caso di enti per i quali non sussiste l'obbligo di iscrizione alla CCIAA, va presentata idonea dichiarazione del legale rappresentante, con le formalità di cui al DPR 445/00, relativa alla ragione sociale ed alla natura giuridica dell'organizzazione concorrente, indicando gli estremi dell’atto costitutivo e dello statuto, nonchè del decreto di riconoscimento se riconosciute e ogni altro elemento idoneo a individuare la configurazione giuridica, lo scopo e l’oggetto sociale;
essere in possesso di tutti i requisiti di ordine generale per la partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti pubblici e l’inesistenza delle ipotesi di esclusione e l’insussistenza delle cause ostative di cui all’art. 38 comma 1 dalla lettera a) alla lettera m) quater indicando anche eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione di cui all’articolo 38 comma 2 del D.Lgs.163/06 e ss.mm.ii. I soggetti indicati all'art.38 c. 1 lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006 e smi non devono trovarsi nelle cause di esclusione di cui all'art.38;
essere in regola con quanto previsto dalla Legge 383/2001 e successive modifiche e integrazioni;
essere in regola con gli obblighi di cui all'art.17 della Legge 68/99, indicando l'Ufficio Provinciale competente al quale rivolgersi ai fini della verifica;
applicare integralmente, ai sensi dell’art.52 della L.R. 3/07, nei confronti dei lavoratori dipendenti impiegati nella esecuzione dell’appalto, anche se assunti al di fuori della Regione, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria vigenti nel territorio di esecuzione del contratto e di rispondere dell’osservanza di quanto sopra previsto da parte degli eventuali subappaltatori, subaffidatari o ditte in ogni forma di sub-contrattazione nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto loro affidato;
essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi pevidenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o quella dello stato di appartenenza, nonchè l'essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse secondo la legislazione italana o quella dello stato di appartenenza.
essere a conoscenza e accettare il vincolo per la stazione appaltante di subordinare l’aggiudicazione definitiva e i pagamenti all’acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva;
aver preso visione degli atti e di ogni altro elemento concernente la gara e di accettarli in pieno e senza riserve;
essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie contenute nel “Protocollo di legalità” sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di Napoli in data 1.8.07,
pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito internet del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti; essere a conoscenza e di accettare le condizioni del programma 100 della Relazione previsionale e programmatica pubblicata sul sito del Comune di Napoli all'indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx, che prevede, per i contratti di appalto di lavori, servizi e forniture, di subordinare l’aggiudicazione all’iscrizione dell’appaltatore, ove dovuta, nell’anagrafe dei contribuenti, ed alla verifica della correttezza dei pagamenti dei tributi locali
essere a conoscenza e impegnarsi ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento di imprese costituendi o già costituiti o consorzi ordinari, i requisiti di carattere generale devono essere posseduti da ciascuna impresa partecipante al raggruppamento o, in caso di consorzio ordinario di concorrenti, da tutte le imprese consorziate che partecipano alla gara.
In caso di consorzi stabili di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e c) del Codice dei Contratti, detti requisiti di carattere generale devono essere posseduti dal Consorzio e dalle imprese indicate come esecutrici dell’appalto.
Requisiti di carattere tecnico e professionale:
Aver maturato nell'ultimo triennio esperienza in servizi socio-educativi per minori per conto di enti pubblici o privati per un totale di almeno 24 mesi;
Nel caso di attività prestata per conto di enti pubblici è necessario autocertificare: ente affidatario, ente attuatore, estremi dei provvedimenti con i quali l’attività è stata affidata, denominazione dell’attività prestata, periodo in termini di mesi impegnati per l’attività dalla data di inizio a quella di termine per ogni anno di riferimento.
Nel caso di attività svolta in proprio o da altri soggetti, si dovrà dichiarare ai sensi dell'art.47 del dpr 445/00 la denominazione dell’attività prestata, periodo in termini di mesi impegnati per l’attività dalla data di inizio a quella di termine per ogni anno di riferimento, allegando idonea documentazione attestante l’effettiva realizzazione delle attività (fatture).
Personale in possesso dei requisiti richiesti al precedente art. 6. E’ necessario allegare curriculum del coordinatore e autocertificazione con la quale si attesta l’utilizzo di operatori con i requisiti richiesti.
In caso di raggruppamenti temporanei costituendi o già costituiti e di consorzi ordinari di concorrenti, i requisiti di carattere tecnico e professionale devono essere posseduti dal raggruppamento o dal consorzio nel suo complesso.
In caso di consorzi stabili i requisiti tecnici e professionali devono essere posseduti e comprovati dagli stessi, fatto salvo quanto previsto dall’art. 35 del D. Lgs. 163/06.
Ai sensi dell'art. 227 del Regolamento sui contratti pubblici i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi posseduti dai singoli consorziati relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d'opera, nonché all'organico medio annuo sono sommati; i restanti requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi sono sommati con riferimento ai soli consorziati esecutori.
Requisiti di carattere economico e finanziario:
Essere in possesso di adeguata capacità economica e finanziaria comprovata da almeno due idonee certificazioni bancarie.
In caso di costituendo raggruppamento temporaneo o costituendo consorzio ordinario dovranno essere presentate da ciascuna impresa associata o consorziata; in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di concorrenti già costituiti le certificazioni saranno prodotte solo dal legale rappresentante del Consorzio o del Raggruppamento costituito.
In caso di consorzi stabili che partecipano per proprio conto o per conto di alcune consorziate indicate come esecutrici dell'appalto, i requisiti economico-finanziari devono essere posseduti e comprovati dagli stessi, fatto salvo quanto previsto dall’art. 35 del D. Lgs. 163/06.
Ai sensi dell'art. 227 del Regolamento sui contratti pubblici i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi posseduti dai singoli consorziati relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d'opera, nonché all'organico medio annuo sono sommati; i restanti requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi sono sommati con riferimento ai soli consorziati esecutori.
Articolo 10 Cauzione
I concorrenti dovranno prestare una cauzione provvisoria per un importo pari al 2% (due per cento) dell’importo a base d'asta, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente, da prestare ai sensi dell’art.75 del D.Lgs 163/2006.
La cauzione può essere costituita in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx, xxxxxx xx Xxxxxxxxx del Comune di Napoli, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una societa' di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta e deve essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, per la durata indicata nel bando, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura.
La cauzione deve contenere espressamente l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113, qualora l'offerente risultasse affidatario (N.B. in caso di versamento in contanti presso la Tesoreria del comune di Napoli o di cauzione provvisoria rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art.117 del D.Lgs n.385/93, la polizza fideiussoria dovrà essere accompagnata dall’impegno di un Istituto Bancario e/o Società di Assicurazioni a rilasciare la cauzione definitiva ai sensi dell’art.113 comma 2 del D.Lgs 163/06).
La garanzia, in caso di RTI non costituito, deve essere rilasciata nell’interesse di tutti i componenti il raggruppamento e da essi sottoscritta. Ai sensi dell’art. 75 comma 2 del D.Lgs.163/2006, l'importo della garanzia è ridotto del 50%(cinquanta per cento) per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico dovrà segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo dovrà documentare nei modi prescritti dalle norme vigenti. In caso di partecipazione in RTI per poter usufruire di tale beneficio, tutti i componenti il raggruppamento devono essere in possesso dei requisiti previsti.
La cauzione dovrà essere, altresì, rilasciata nel rispetto di quanto sancito al comma 4 e 8 del citato articolo 75 del decreto legislativo 163/00.Xx soggetto aggiudicatario dovrà fornire cauzione definitiva ai sensi dell’art.113 del D.Lgs 163/06.
Articolo 11
Modalità di partecipazione alla gara
I concorrenti dovranno far pervenire al Comune di Napoli – Ufficio Protocollo Generale – Gare, Xxxxxx Xxxxxxxxx 0 – 00000 Xxxxxx, l’offerta e la documentazione richiesta in un unico plico, indirizzato al Comune di Napoli Servizio Autonomo Centro Unico Acquisti e Gare – Gare forniture e servizi, indicando sulla busta la dicitura “Affidamento delle attività del progetto wel- fare comunità a scampia” con indicazione del Lotto a cui si partecipa e del relativo CIG e con la denominazione del mittente completa di indirizzo, telefono e fax.
La Documentazione dovrà pervenire secondo le modalità ed entro i termini previsti dall’avviso pubblico e dal presente capitolato d’oneri.
La documentazione dovrà essere suddivisa in tre plichi sigillati, a loro volta inseriti in un ulteriore plico sigillato, come segue:
PLICO A, riportante la scritta DOCUMENTI, contenente:
Istanza di partecipazione alla gara che dovrà essere sottoscritta, ai sensi del DPR 445/00, dal legale rappresentante del concorrente e alla stessa dovrà essere allegata fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, dello stesso legale rappresentante. La domanda può essere sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata la relativa procura speciale legalizzata originale o in copia autenticata. La domanda deve riportare le generalità del sottoscrittore, la denominazione e ragione sociale dell'impresa, l'indicazione della sede e eventuale domiciliazione, il codice fiscale e/o partita iva, il numero di telefono e di fax, al quale verranno inviate le comunicazioni relative alla procedura di gara da parte della stazione appaltante. La stessa domanda dovrà, a tal fine, riportare espressa autorizzazione da parte del partecipante a ricevere le comunicazione di cui all'art. 79 comma 5 bis a mezzo fax. In caso di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo, se non già formalmente costituito, l’istanza di partecipazione deve contenere le informazioni relative a tutti partecipanti e deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti degli enti partecipanti. Dovrà contenere inoltre l'indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dalle singole organizzazioni con indicazione delle quote in valore percentuale. La stessa istanza dovrà, inoltre, contenere la dichiarazione, sottoscritta da tutti gli enti partecipanti, di uniformarsi, in caso di aggiudicazione, a quanto previsto dall’art. 37 comma 8 del D.Lgs 163/06 e l'indicazione del soggetto a cui i mandanti conferiranno mandato di rappresentanza in caso di aggiudicazione (capofila). In caso di raggruppamenti già costituiti e consorzi ordinari l'istanza di partecipazione deve essere presentata dal legale rappresentante del Raggruppamento Temporaneo o consorzio ordinario. In caso di consorzio che partecipa in nome e per conto proprio l'istanza di partecipazione e le dichiarazioni devono essere presentate dal legale rappresentante del Consorzio. In caso di consorzio che partecipa in nome proprio e per conto di alcune consorziate, nell’istanza di partecipazione devono essere indicate le consorziate esecutrici dell'appalto e le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole consorziate con indicazione delle quote in valore percentuale. La stessa istanza deve essere sottoscritta dal consorzio e dalle singole consorziate esecutrici dell'appalto.
Dichiarazioni relative ai requisiti di carattere generale
Dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/00, di essere in possesso di tutti i requisiti di ordine generale per la partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti pubblici e l'insussitenza delle cause ostative di cui all'art.38 comma 1 dalla lettera a) alla lettera m) ter indicando anche eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione di cui all'art. 38 comma 2 del D. Lgs. 163/06 e ss.mm.ii.
Indicazione, ai fini del art. 38, comma 1°, lett. b) e c), del D.Lgs.163/2006, del nominativo e le generalità (luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza) dei soggetti che ricoprono attualmente le cariche o qualità ivi specificate, nonché precisare se vi sono o non soggetti cessati dalle stesse nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
Dichiarazione dei soggetti in carica e di quelli cessati, resa ai sensi degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. n.445/2000, attestante quanto risulta dal certificato del casellario giudiziale e dal certificato dei carichi pendenti, nonché, specificamente, che nei loro confronti: - non è pendente procedimento per l’ applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’ art. 3 della L.1423/1956 (ora art. 6 del D.Lgs.159/2011) o di una delle cause ostative previste dall'art. 10 della L.575/1965 ( ora art.67 del D.L. Gs
n. 159/2011); negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti di misure di prevenzione di cui all’art. 3 della L.1423/1956 (ora art. 6 del D.Lgs.159/2011), irrogate nei confronti di un proprio convivente; - non è stata emessa sentenza di condanna definitiva o, ancorché non definitiva, confermata in grado di appello, per uno dei delitti di cui all’ art. 51, comma 3-bis, del codice di procedura penale; - non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’ art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18); in ogni caso i medesimi soggetti (in carica o cessati) rendono dichiarazione relativa alla insussistenza ovvero sussistenza, indicandole specificamente, di condanne penali per le quali sia stata concesso il beneficio della non menzione
Dichiarazione sostitutiva della Certificazione di iscrizione nel registro della Camera di Commercio, Industria Artigianato, Agricoltura - CCIAA- resa con le formalità di cui al D.P.R. 445/2000 e s.m.i., cosi come stabilito di recente, dalla legge 12/11/2011 n° 183 art. 15, con allegata fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità, con la quale attesta:
1. di essere iscritto al registro delle imprese, indicandone numero, luogo e data di iscrizione; denominazione, forma giuridica e sede; oggetto sociale e attivazione dell’oggetto sociale attinente la fornitura oggetto della gara; sistema di amministrazione e controllo; informazioni sullo statuto; informazioni patrimoniali e finanziarie; titolari di cariche e/o qualifiche e relative durate; eventuale/i direttore/i tecnico/i procuratore/i speciale/i;
2. di non essere in stato di fallimento, di liquidazione, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente;
3. il nulla osta antimafia.
In caso di enti per i quali non vi è l'obbligo di iscrizione alla CCIAA va presentata la dichiarazione del legale rappresentante, con le formalità di cui al DPR 445/00, relativa alla ragione sociale ed alla natura giuridica dell'organizzazione concorrente, indicando gli estremi dell’atto costitutivo e dello statuto, nonchè del decreto di riconoscimento se riconosciute e ogni altro elemento idoneo a individuare la configurazione giuridica, lo scopo e l’oggetto sociale
Dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell'articolo 38, comma 1, lettera m quater) relativa alle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice civile. A tal fine allega alternativamente: - la dichiarazione, resa con le formalità di cui al DPR 445/00, di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all' art. 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l' offerta autonomamente; - la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del codice civile e di aver formulato l' offerta autonomamente; - la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 del codice civile e di aver formulato l'offerta autonomamente. Nelle ipotesi di cui alle lettere a) b) e c) il Comune di Napoli escluderà i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci
elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica;
Dichiarazione resa con le formalità di cui al D.P.R. 445/2000 e s.m.i. di
essere in regola con quanto previsto dalla legge 383/2001 e successive modifiche o integrazioni;
essere in regola con le norme di cui all'art.17 della Legge 68/99, indicando l'Ufficio Provinciale competente al quale rivolgersi ai fini della verifica, ovvero di non essere assoggettabile agli obblighi da essa derivanti;
applicare integralmente, ai sensi dell’art.52 della L.R. 3/07, nei confronti dei lavoratori dipendenti impiegati nella esecuzione dell’appalto, anche se assunti al di fuori della Regione, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria vigenti nel territorio di esecuzione del contratto e di rispondere dell’osservanza di quanto sopra previsto da parte degli eventuali subappaltatori, subaffidatari o ditte in ogni forma di sub- contrattazione nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto loro affidato;
essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o quella dello stato di appartenenza, nonchè l'essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse secondo la legislazione italiana o quella dello stato di appartenenza;
di essere a conoscenza e accettare il vincolo per la stazione appaltante di subordinare l’aggiudicazione definitiva e i pagamenti all’acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva;
di aver preso visione degli atti e di ogni altro elemento concernente la gara e di accettarli in pieno e senza riserve;
essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie contenute nel “Protocollo di legalità” sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di Napoli in data 1.8.07, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito internet del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
essere a conoscenza e di accettare le condizioni del programma 100 della Relazione previsionale e programmatica pubblicata sul sito del Comune di Napoli all'indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx, che prevede, per i contratti di appalto di lavori, servizi e forniture, di subordinare l’aggiudicazione all’iscrizione dell’appaltatore, ove dovuta, nell’anagrafe dei contribuenti, ed alla verifica della correttezza dei pagamenti dei tributi locali;
essere a conoscenza e impegnarsi ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
di impegnarsi a mettere a disposizione per l'espletamento dell'appalto il Coordinatore delle attività così come richiesto all'art.6;
di impegnarsi a mettere a disposizione per l'espletamento dell'appalto la/e sede/i operativa/e necessarie alla realizzazione delle attività;
di accettare l'eventuale esecuzione anticipata della prestazione, sotto riserva di legge, nelle more della stipulazione del contratto, qualora ricorrano le condizioni di cui all'art. 11 del D.Lgs 163/06;
Dichiarazioni relative ai requisiti di carattere tecnico-organizzativo
Dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/00, relativa all'esperienza in servizi analoghi, così come richiesto all'art.9 del CSA, dalla quale si evinca il committente, gli estremi del/i provvedimento/i o del contratto con i quali l’attività è stata affidata, la durata in termini di mesi impegnati per l’attività dalla data di inizio a quella di termine, la denominazione e tipologia delle attività prestata;
Altri allegati
Cauzione provvisoria costituita secondo le modalità indicate all’articolo 12;
n.2 certificazioni bancarie ai fini dell’attestazione della capacità economico- finanziaria;
(nel caso di raggruppamento già costituito e di consorzio ordinario di concorrenti) copia dell’atto costitutivo e della procura ad agire in nome e per conto del raggruppamento. L'atto costitutivo dovrà contenere l'indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dalle singole organizzazioni con indicazione delle quote in valore percentuale.
XXXXX X riportante la scritta PROGETTO TECNICO, contenente:
L’elaborato tecnico, redatto secondo l'indice desumibile dalla griglia di valutazione di cui all'art. 13 del CSA, e debitamente sottoscritto:
In caso di Raggruppamenti temporanei da costituirsi l’offerta tecnica (Progetto) deve essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante di tutti gli enti facenti parti del raggruppamento. In caso di Xxxxxxxxx stabile che partecipa in nome proprio e per conto di alcune consorziate esecutrici dell'appalto, l’offerta tecnica deve essere firmata dal consorzio e dalle singole consorziate per conto delle quali il consorzio partecipa.
PLICO C riportante la scritta OFFERTA XXXXXX
Ciascuna offerta in bollo, ad esclusione degli enti esenti per legge:
1. deve essere sottoscritta dalla persona o dalle persone abilitate ad impegnare l’Ente (in caso di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo, se non già formalmente costituito, dai legali rappresentanti degli enti partecipanti);
2. la sottoscrizione dell’offerta dovrà essere preceduta da nome, cognome e qualità dei sottoscrittori;
3. in ciascuna offerta dovrà essere espressamente dichiarato il prezzo offerto in cifre e lettere al netto dell’IVA, con l’indicazione dell’aliquota IVA applicata e indicato il ribasso applicato in valore assoluto. Saranno escluse offerte in aumento e offerte condizionate
4. ai sensi dell’articolo 86 comma 3 bis del D.Lgs. 163/2006 in ciascuna offerta dovrà essere espressamente indicato il costo relativo alla sicurezza sul lavoro che dovrà risultare congruo rispetto all'entità e alle caratteristiche del servizio e che non potrà essere soggetto a ribasso;
L'offerta economica dovrà essere corredata da un Piano economico di dettaglio coerente con le attività proposte e con l'indicazione degli elementi costituenti le singole voci di spesa.
Il piano economico finanziario deve essere corredato dai seguenti dati: costo previsto del personale con indicazione del numero e dell'impegno temporale di ciascuno, delle tipologie contrattuali; costo per la sicurezza; costi per materiali e attrezzature; costi generali (incluso l’utile di impresa) e ogni altra voce di spesa coerente con le attività descritte nel Progetto tecnico.
In caso di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo, se non già formalmente costituito, l'offerta economica deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti degli enti partecipanti. In caso di Consorzio stabile che partecipa in nome proprio e per conto di alcune consorziate
esecutrici dell'appalto, l’offerta economica devono essere firmate dal consorzio e dalle singole consorziate per conto delle quali il consorzio partecipa.
Si precisa che la sottoscrizione di dichiarazioni sostitutive non è soggetta ad autenticazione, ma è necessario allegare alla stessa la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità del titolare ovvero del rappresentante che abbia sottoscritto la prescritta documentazione.
Il recapito della busta contenente la documentazione prescritta è ad esclusivo rischio e pericolo del mittente. Le istanze e le offerte pervenute oltre il termine previsto nel bando di gara, ancorché aggiuntive o sostitutive di altra offerta pervenuta nei termini, non saranno prese in considerazione. Le istanze e le offerte incomplete, condizionate o comunque non conformi alle indicazioni del Bando di gara, degli allegati e del Capitolato saranno escluse.
Articolo 12
Esame delle offerte e aggiudicazione
L’appalto sarà aggiudicato con procedura aperta, ai sensi dell’art. 55 del decreto legislativo 163/2006 e secondo le modalità previste dagli articoli 70 e 83 del medesimo decreto, in presenza di almeno un’offerta valida.
La Commissione applicherà il metodo di calcolo per l'offerta economicamente più vantaggios aprevisto al'Allegato P del “Regolamento di esecuzione e attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” appovato con Decreto del Presidente della Repubblica del 5 0ttobre 2010 n. 207 e di seguito riportati
Il Calcolo dell'offerta Economicamente più vantaggiosa verrà effettuato applicando le seguente formula:
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ] dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i saranno determinati attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno attribuiti discrezionalmente ai sottocriteri dai singoli commissari secondo i criteri di seguito indicati:
Valutazione discrezionale | Coefficiente |
Assente, non rispondente o non valutabile | 0 |
Insufficiente o inadeguata | 0,1 |
Mediocre | 0,2 |
Appena accettabile | 0,3 |
Accettabile | 0,4 |
Molto accettabile | 0,5 |
Discreta | 0,6 |
Buona | 0,7 |
Molto buona | 0,8 |
Eccellente | 0,9 |
Perfetta | 1 |
Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procederà a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni sottocriterio da parte di tutti i
commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
Qualora dovesse pervenire una sola offerta non si procederà al calcolo dei coefficienti definitivi.
Successivamente, per determinare il punteggio attribuito a ciscun criterio si procederà alla riparametrazione della somma dei punteggi ottenuti per i singoli sottocriteri, riportando ad uno il valore più alto e moltiplicando tale coefficiente al valore massimo attribuibile al criterio così come previsto all'allegato P del “Regolamento di esecuzione e attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163”
Qualora dovesse pervenire una sola offerta non si procederà alla riparametrazione.
b) per quanto riguarda il prezzo il punteggio sarà calcolato attraverso la seguente formula: Ci (per Ai <= Asoglia) = X*Ai / Asoglia
Ci (per Ai > Asoglia) = X + (1,00 - X)*[(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)] dove
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai =valore dell'offerta (ribasso in valore assoluto) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribassi in valori assoluti) dei concorrenti X =0,90
Il punteggio all'offerta prezzo verrà calcolato applicando il coefficiente al peso attribuito all'elemento Qualità economica (punti 10) con arrontondamenti fino al secondo decimale.
Il servizio sarà affidato al concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa sulla base dei seguenti elementi: qualità del servizio e qualità economica.
Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 38, comma 1 , lettera m quater) del D.Lgs.163/2006 e ss.mm.ii. La Stazione Appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte risultano imputabili as un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
Il verbale di affidamento non terrà luogo di contratto ai sensi del decreto legislativo 163/06, restando l’affidataria subordinata alla favorevole acquisizione delle informazioni di cui all’art. 4 del D. Lgs.vo 490/94.
Le istanze presentate nel termine utile dagli Enti concorrenti saranno sottoposte all’esame di una apposita Commissione.
A seguito del giudizio di questa, l’Amministrazione provvederà al relativo affidamento.
Il giudizio della Commissione sarà emesso previa valutazione tecnica delle offerte, sulla scorta dei criteri di valutazione e dei connessi parametri riportati nel successivo articolo. In caso di parità di punteggio si procederà ai sensi dell’art.77 del R.D. 827/24.
La Commissione non procederà all'aggiudicazione provvisoria in presenza di un punteggio, attributo all'elemento “Qualità del Servizio” inferiore a 50.
Il soggetto affidatario resta vincolato fin dal momento dell’aggiudicazione definitiva all’osservanza dell’avviso, impegnandosi a stipulare il definitivo contratto alla data che gli sarà comunicata. In ragione della predetta stipula, il vincolo contrattuale tra le parti si intenderà perfezionato ad ogni effetto di legge, mentre il soggetto appaltante non sarà vincolato se non dopo le prescritte approvazioni di esecutività degli atti come per legge.
Articolo 13
Criteri di valutazione e relativi parametri
Per ogni offerta la Commissione potrà attribuire un massimo di 100 punti e valuterà le offerte pervenute secondo i seguenti elementi:
Qualità del servizio | fino a 90 punti |
Qualità Economica | fino a 10 punti |
In particolare il calcolo del punteggio da attribuire verrà definito in base ai seguenti elementi:
Qualità del Servizio | fino a 90 punti | |||||
A | Conoscenza del territorio nel quale si realizza il progetto | Max 10 punti | ||||
B | Conoscenza dei fenomeni e delle problematiche oggetto dell'intervento con particolare riferimento al contesto specifico | Max 10 punti | ||||
C | Individuazione e raggiungere con misurabili | descrizione riferimento | degli obiettivi ai risultati attesi | specifici concreti | da e | Max 8 punti |
D | Descrizione dettagliata delle attività che si intende realizzare con chiaro riferimento agli obiettivi specifici/risultati attesi che con ciascuna attività si intende raggiungere | Max 12 punti | ||||
E | Indicazione dettagliata per ciascuna attività da realizzare delle risorse umane (numero e tipologia, profilo professionale, impegno temporale, compiti specifici) e strumentali che si intende utilizzare (materiali, attrezzature, spazi e sedi disponibili per le attività,..) | Max 10 punti | ||||
F | Metodologia di lavoro e aspetti organizzativi | Max 10 punti | ||||
G | Descrizione del lavoro di rete e di promozione della comunità locale che si intende attivare sul territorio | Max 8 punti | ||||
H | Indicazione degli enti che andranno a comporre la Partnership da formalizzare, descrizione delle caratteristiche di ciascun ente e dell'apporto specifico (per le attività previste nel Lotto 1 è indispensabile che nella partnership sia presente almeno una o più scuole del territorio) Allegare Lettere di intenti dei partner individuati | Max 12 punti | ||||
I | Descrizione degli strumenti di monitoraggio e della metodologia e degli strumenti della valutazione del processo e dei risultati | Max 10 punti |
Qualità Economica | fino a 10 punti | ||
In ciascuna offerta dovrà essere espressamente dichiarato il prezzo offerto in cifre e lettere al netto dell'IVA con indicazione dell'aliquota IVA applicata e del ribasso in valore assoluto. Il Punteggio sarà calcolato con la formula di cui al precedente articolo. |
Articolo 14 Obblighi dell’aggiudicatario
L’ente che risulterà affidatario sarà obbligato a rendere immediatamente noto alla Amministrazione Comunale le seguenti situazioni in cui dovesse incorrere:
eventuale ispezione in corso, sia ordinaria sia straordinaria, da parte degli Enti all’uopo deputati e i risultati delle stesse ispezioni, attraverso la trasmissione dello specifico verbale, con precisa notifica al Servizio Programmazione socio assistenziale, in caso di contestazioni, di ogni tipo di irregolarità riscontrate ed eventuali conseguenti diffide; modifica della ragione sociale del soggetto;
cessione dello stesso; cessazione dell’attività;
concordato preventivo, fallimento;
stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o pignoramento; L’ ente affidatario dovrà provvedere successivamente all’affidamento:
a depositare tutte le spese contrattuali, le quali cederanno per intero a suo carico; a depositare cauzione definitiva nella misura indicata al successivo art.20.
L’ente affidatario si impegna a:
erogare il servizio sulla base di quanto stabilito nel contratto;
svolgere le attività oggetto del contratto in coordinamento con il Comune di Napoli – Servizio Programmazione Socio Assistenziale;
rispettare la normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente per le materie oggetto del presente appalto;
garantire l’adempimento di tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalla normativa vigente a favore dei propri addetti alla realizzazione dell’attività;
garantire che le strutture e le attrezzature messe a disposizione per lo svolgimento delle attività corrispondano ai requisiti delle vigenti normative in materia di idoneità e sicurezza;
relazionare periodicamente e puntualmente sulle attività svolte;
relazionare sulla conclusione delle attività evidenziando i servizi erogati, le problematiche emerse, le soluzioni adottate, e quant’altro necessario a quantificare e qualificare il servizio fornito;
garantire che gli operatori siano idonei alle mansioni di cui al presente Capitolato; garantire per tutta la durata del progetto il contenimento del turn over, fornendo adeguate motivazioni e giustificazioni ad un eventuale avvicendamento e garantendo la sostituzione con operatori in possesso dei titoli e delle esperienze di cui al presente capitolato;
garantire l’immediata sostituzione dell’operatore assente per qualsiasi motivo;
farsi esclusivo carico degli oneri assicurativi e previdenziali e quant’altro necessario all’impiego dell’operatore nelle attività di specie senza che possa null’altro opporsi all’Amministrazione Comunale in ordine alla normativa regolante il presente rapporto; farsi carico degli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell’impiego e di condizioni di lavoro applicabili nel corso dell’esecuzione del contratto (sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché delle condizioni di lavoro).
Per l’espletamento del presente appalto non sussistono rischi da interferenza di cui all’art.7 c.3 del D.Lgs. 626/94 così come modificato dalla legge 123/2007.
L’ente affidatario dovrà stipulare un’apposita polizza di assicurazione per la responsabilità civile, con oneri a suo intero ed esclusivo carico, per la tutela degli utenti e di terzi, da eventuali danni provocati a persone e beni dal personale impiegato nell’espletamento del servizio, con ampia e totale liberazione dell’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità.
Articolo 15 Modalità di pagamento
Il Comune di Napoli provvederà alla liquidazione delle somme spettanti previa presentazione di apposita fattura bimestrale, sulla scorta di appositi stati di avanzamento delle attività.
Le fatture ai sensi dell'art. 21 comma 2 del DPR 633/72 la fattura deve contenere tra l'altro le seguenti indicazioni: natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi formanti oggetto dell'operazione; corrispettivi e altri dati necessari per la determinazione della base imponibile. In caso di raggruppamento temporaneo d'impresa si richiede fatturazione separata sulla base delle quote di attività che ciascun ente dovrà svolgere così come dichiarato nell'istanza di partecipazione e indicato nell'atto costituivo del raggruppamento.
Tutte le spese non previste all’interno del presente progetto e non concordate preventivamente con l’Amministrazione Comunale saranno contestate per iscritto e decurtate dalla richiesta di pagamento.
Articolo 16 Rapporti con il Comune
L'Amministrazione Comunale si riserva le funzioni di programmazione delle attività nonché‚ la facoltà di dettare istruzioni e direttive per il corretto svolgimento delle stesse.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di disporre verifiche ed ispezioni ogni qualvolta lo riterrà opportuno, in ordine alla regolare esecuzione delle attività, nonché al livello qualitativo delle stesse.
L’affidatario diverrà il diretto interlocutore del Comune per la gestione delle attività progettuali; a questo stesso il Comune conseguentemente indirizzerà ogni eventuale comunicazione, doglianza o pretesa.
Qualunque danno dovesse derivare a persone, comprese quelle che operano presso la sede operativa, od a cose, causato dall’operatore afferente all’affidatario nell'espletamento delle attività del Progetto, dovrà intendersi, senza riserve o eccezioni, interamente a carico dell’affidatario medesimo.
In caso di danni arrecati a terzi, l’affidatario sarà comunque obbligato a darne immediata notizia al competente Servizio comunale, fornendo per iscritto dettagliati particolari.
Articolo 17 Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 196/2003 e successive integrazioni l’aggiudicatario è designato come Responsabile del trattamento dei dati personali, per quanto riguarda i trattamenti specificati nel seguito di cui è Titolare il Comune di Napoli (in seguito Il Titolare).
Vengono affidati all’aggiudicatario l’organizzazione, gestione e supervisione di tutte le operazioni di trattamento dei dati personali relativi allo svolgimento delle attività.
L’aggiudicatario dichiara di essere consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico ricevuto sono dati personali, sensibili o giudiziari e, come tali, sono soggetti all’applicazione del codice per la protezione dei dati personali;
L’aggiudicatario dichiara di ottemperare agli obblighi previsti dal Codice per la protezione dei dati personali e si impegna ad organizzare le operazioni di trattamento affidategli in modo che esse vengano effettuate nel rispetto delle disposizioni di legge, con particolare riferimento alle norme relative alla adozione delle misure di sicurezza.
L’aggiudicatario accetta di adottare le istruzioni eventualmente impartite dal Titolare o di integrarle nelle procedure già in essere
L’aggiudicatario riconosce il diritto del Titolare a verificare annualmente la puntuale osservanza delle norme di sicurezza adottate.
L’aggiudicatario si impegna a non utilizzare i dati personali oggetto dei trattamenti delegati per altro trattamento se non su richiesta scritta del Comune
L’aggiudicatario provvederà ad avvisare immediatamente il Titolare di ogni richiesta, ordine o attività di controllo da parte del Garante o dell’Autorità Giudiziaria, ai sensi degli articoli 152 e da 157 a 160 D.Lgs. 196/2003.
Ai sensi dell’art. 13 del Dlgs 196 del 30 giugno 2003, si informa che Il Comune tratterà i dati contenuti nel presente contratto esclusivamente per lo svolgimento delle attività ad esso connesse e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle Leggi, dallo Statuto e dai Regolamenti in materia.
Articolo 18 Deposito cauzionale
A garanzia della piena osservanza del contratto e dell'esecuzione del servizio l’ ente affidatario effettuerà la costituzione del deposito cauzionale, anche in formula fideiussoria, ai sensi dall’articolo 113 co. 1 del D.Lgs. 163/2006.
Lo svincolo della cauzione avverrà dopo la risoluzione di ogni eventuale pendenza e dopo l'avvenuta regolare esecuzione del servizio.
Articolo 19 Variazione prezzi
I corrispettivi di cui al presente Capitolato non saranno oggetto di variazioni nel periodo di durata del contratto; il prezzo resterà, quindi, fisso ed invariato per tutta la durata del servizio.
Articolo 20
Contestazione disservizi e procedure di addebito
Il Dirigente del Servizio Programmazione Socio Assistenziale è deputato a contestare all'affidatario i disservizi che si verificassero durante il periodo contrattuale. Le contestazioni di detti disservizi dovranno essere sempre comunicate per iscritto al rappresentante dell'affidatario che avrà cinque giorni di tempo dalla ricezione della contestazione per controdedurre.
Xxx le controdeduzioni non fossero ritenute valide e giustificative dal responsabile sopra nominato, il medesimo provvederà all'applicazione di una penalità su ogni contestazione, non inferiore a € 260,00 (duecentosessanta euro) e non superiore a €1550,00 (millecinquecentocinquanta euro), secondo la gravità dell'inadempienza.
Articolo 21
Risoluzione del contratto, affidamento a terzi
L’Amministrazione Comunale, in caso di gravi ed accertate inadempienze, può procedere alla risoluzione del contratto di progetto in qualunque tempo, con preavviso di 10 giorni, provvedendo al servizio direttamente o ricorrendo ad altro ente, a spese del soggetto affidatario, trattenendo la cauzione definitiva.
Costituiscono motivo di risoluzione del contratto i seguenti casi:
grave violazione e inadempimento degli obblighi contrattuali previsti nel presente Capitolato;
sospensione, abbandono o mancata effettuazione da parte dell’ente affidatario del servizio affidato;
impiego di personale inadeguato o insufficiente a garantire il livello di efficienza del servizio;
gravi azioni a danno della dignità personale degli utenti da parte degli operatori.
In tal caso l’Amministrazione Comunale potrà rivalersi su tutto il deposito cauzionale definitivo, fermo restando ogni altra azione a risarcimento del maggiore danno.
L’Amministrazione Comunale potrà altresì ottenere la risoluzione del contratto in caso di cessione dell’ente affidatario, di cessazione di attività, oppure in caso di concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento, nonché, qualora venga modificata la ragione sociale dell’ente in modo tale da non contemplare più le prestazioni oggetto di codesto appalto.
L’affidamento a terzi viene notificato all’inadempiente nelle forme prescritte, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione del servizio affidato e degli importi relativi.
Di conseguenza saranno addebitate le eventuali spese sostenute in più dall’Amministrazione Comunale, senza pregiudizio per ulteriori azioni risarcitorie.
Articolo 22 Definizione delle controversie
La definizione delle controversie che possono insorgere in dipendenza del progetto e che non si siano potute risolvere in via amministrativa è demandata ai sensi dell’art. 244 del D.L.vo 163/06 al giudice amministrativo del foro Napoli.
Articolo 23
Disposizioni particolari riguardanti l’appalto
Protocollo di legalità
L’appaltatore nel partecipare alla gara conferma e dichiara di essere a conoscenza che il Comune di Napoli, con delibera di G.C. n. 3202 del 5 ottobre 2007, ha preso atto del “Protocollo di legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1° agosto 2007 - pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito internet del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, unitamente alla delibera di GC 3202/07, - e di accettarne le condizioni. Nel presente CSA sono riportati integralmente gli articoli 2 e 3 del predetto Protocollo contenenti gli impegni e gli obblighi ai quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, nonché l’articolo 8 contenente le otto clausole cui deve attenersi l’appaltatore, ed inoltre la clausola relativa all’applicazione dell’art. 3 comma 2, che dovranno essere inserite nel contratto o sub-contratto per essere espressamente accettate dall’aggiudicatario, ove ricorrano gli ambiti applicativi.
PROTOCOLLO DI LEGALITA' IN MATERIA DI APPALTI
sottoscritto in data 1° agosto 2007 (estratto contenente gli articoli 2, 3 ed 8)
ART. 2
2. La stazione appaltante, oltre all'osservanza del decreto legislativo n. 163/06, del D.P.R. n. 252/98 nonché delle disposizioni di cui alla legge regionale n. 3 del 27/02/2007 sugli appalti pubblici, si conforma alle procedure e agli obblighi di seguito indicati.
3. Relativamente agli appalti di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 250.000,00 curo, ovvero ai subappalti c/o subcontratti concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 100.000,00 euro, alle prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore a 50.000,00 curo; tutte somme al netto di ì.v.a., la stazione appaltante:
a) assume l'obbligo, prima di procedere alla stipula del contratto d'appalto, ovvero all'autorizzazione ai subappalti c/o subcontratti, di acquisire dalla Prefettura di Napoli le informazioni antimafia di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 252/98, sul conto delle imprese interessate aventi sede legale anche al di fuori della provincia, fornendo. tassativamente, i dati di cui all'allegato 4 al decreto legislativo n. 490/1994;
b) allo scopo di acquisire ogni utile elemento informativo, atto ad individuare gli effettivi titolari delle imprese e verificare la sussistenza o meno di cointeressenze di soggetti legati ad associazioni criminali mafiose, si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di comunicare i dati relativi alle società e alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, 1’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni;
c) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo, per le imprese esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, della osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, specificando che le spese per la sicurezza non sono soggette a ribasso d'asta, ponendo a carico della impresa aggiudicataria gli oneri finanziari per la vigilanza dei cantieri e procedendo, in caso di grave e reiterato inadempimento, alla risoluzione contrattuale c/o revoca dell'autorizzazione al subappalto; si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
I. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
II. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
III. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
decorso il termine di quarantacinque giorni dalla richiesta di rilascio delle informazioni antimafia, ovvero, nei casi d'urgenza, anche immediatamente dopo la richiesta, procede alla stipula del contratto o alla autorizzazione al subappalto o al subcontratto, nelle more del rilascio del provvedimento prefettizio, previa esibizione, da parte delle imprese interessate, del certificato camerale con la dicitura antimafia dì cui all'art. 5 del D.P.R. 252/98. Qualora, dalle verifiche eseguite dalla Prefettura, siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo, ovvero dovessero emergere ipotesi di collegamento formale c/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, si impegna a rendere operativa una specifica clausola che preveda espressamente la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero a procedere alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto; in tal caso, a carico dell'impresa nei cui confronti siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo dovrà essere applicata anche una penale a titolo di liquidazione del danno salvo comunque il maggior danno nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile;
d) fuori dalle ipotesi disciplinate dalla precedente lettera c), si obbliga a procedere alla risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, ovvero le ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, dovessero emergere successivamente alla stipula del contratto o all'autorizzazione al subcontratto;
e) si impegna ad inserire nei bandi di gara la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto ovvero, se il contratto sia già stipulato o l'autorizzazione già concessa, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale o alla revoca dell'autorizzazione al subappalto (clausola di gradimento), qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall'art. 10, comma 9, del D.P.R. 252/98 ;
f) si obbliga a non autorizzare subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura di aggiudicazione dell'appalto o della fornitura, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
g) si impegna, nel caso in cui vengano acquisite informazioni dal valore interdittivo nei confronti di imprese affidatarie di xxxxxxxxxx e/o subcontratti, a valutare la possibilità di concedere all'impresa aggiudicataria una proroga dei termini per il completamento dei lavori e/o per la fornitura. dei servizi;
h) si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di:
I. accendere, dopo la stipula del contratto, uno o più conti contraddistinti dalla dicitura "protocollo di legalità con la Prefettura di Napoli" (nel seguito "conto dedicato") presso un intermediario bancario ed effettuare, attraverso tali conti ed esclusivamente mediante bonifico bancario, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a tremila euro relativi ai contratti connessi con l'esecuzione dell'opera ovvero con la prestazione del servizio o della fornitura ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all'estera, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi al fini delle esigenze di finanziamento di cui all'art. 9, comma 12, del decreto legislativo n. 190/02 con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, prevedendo, in caso di inosservanza, senza giustificato motivo, l'applicazione di una penale nella misura del 10% del’importo di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, mediante detrazione automatica dell'importo dalla somme
dovute in relazione alla prima erogazione utile; l'impresa dovrà, altresì.. incaricare l'intermediario bancario di trasmettere, mensilmente, per via telematica, alla banca dati della Camera di Commercio di Napoli, di cui all'art 7 del presente protocollo, l'estratto conto relativo alle movimentazioni finanziarie connesse con la realizzazione dell'opera. delle quali dovrà essere specificata la causale, con indicazione, in caso di operazioni in accredito, del conto da cui proviene l’introito; fino alla costituzione della banca dati predetta, l'estratto conto sarà custodito a cura dell'impresa; il conto dedicato potrà essere estinto quando su di esso è transitato almeno il 95% dell'importo del contratto;
II. comunicare alla Camera di commercio con modalità telematica e con sottoscrizione a firma digitale non oltre il termine di 30 giorni dall'accensione dei "conti dedicati" i dati relativi agli intermediari bancari presso cui sono stati accesi i conti, comprensivi. degli elementi identificativi del rapporto (denominazione dell'istituto, numero del conto, Cin, ABI e CAB) e delle eventuali successive modifiche nonché delle generalità e del codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su detti conti;
i) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo per le imprese, esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, di avvalersi, per ogni movimentazione finanziaria (in entrata o in uscita), degli intermediari di cui al decretolegge n.143/1991, prevedendo, in caso di violazione, la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto c/o al subcontratto e l'applicazione di una penale a titolo di liquidazione dei danni salvo comunque il maggior danno nella misura del 10% del valore del contratto o, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite; detta penale sarà applicata anche nel caso in cui tale violazione venga accertata dopo che il contratto sia stato eseguito integralmente, ma prima del collaudo dell'opera.
ART. 3
1. La stazione appaltante assume l'obbligo di richiedere le informazioni antimafia di cui all'art. 10 del
D.P.R. n. 252/98 anche nel confronti dei soggetti ai quali vengono affidati le seguenti forniture e servizi "sensibili" indipendentemente dal valore: trasporto di materiali a discarica, smaltimento rifiuti, fornitura e/o trasporto terra; acquisizioni, dirette o indirette, di materiale da cava per inerti e di materiale da cave di prestito per movimento terra; fornitura e/o trasporto di calcestruzzo; fornitura e/o trasporto di bitume; noli a freddo di macchinari; fornitura con posa in opera e noli a caldo qualora non debbano essere assimilati a subappalto ai sensi dell'art. 118, comma 11, D.L.vo 163/2006; servizio di autotrasporto; guardiania di cantiere.
2. All'informazione interdittiva consegue il divieto per la impresa aggiudicataria di approvvigionarsi presso il soggetto controindicato, nonché, ove l'acquisizione di beni e servizi sia oggetto di contratto specifico, l'interruzione immediata del rapporto contrattuale, in conformità di apposita clausola risolutiva espressa da inserire nel bando e accettata dalla impresa aggiudicataria.
ART. 8
La stazione appaltante si impegna a riportare nei bandi di gara le seguenti clausole, che dovranno essere espressamente accettate e sottoscritte dalle imprese interessate in sede di stipula del contratto o subcontratto:
Clausola n. 1
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorìtà Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagìne sociale o dei rispettivi familiari
(richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prèfettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Clausola di cui al comma 2 dell’art. 3
“La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede il divieto di aprire rapporti contrattuali di subfornitura, ovvero di interrompere gli stessi se già sottoscritti, nei caso di fornitura dei cosiddetti servizi “sensibili” di cui al comma 1 dell’art. 3, laddove emergano informazioni interdittive ai sensi dell’art. 10 del dpr 252/98 a carico del subfornitore.”
Programma 100
In attuazione del Programma 100 della Relazione Previsionale e Programmatica del Comune di Napoli, che prevede l’applicazione di nuove regole nei rapporti con l’Amministrazione Comunale, in particolare per i contratti di appalto di lavori, servizi e forniture, l’aggiudicazione è subordinata all’iscrizione dell’appaltatore, ove dovuta, nell’anagrafe dei contribuenti, ed alla verifica della correttezza dei pagamenti dei tributi locali.
Articolo 24
Obblighi dell’appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura/Ufficio Territoriale di Governo della Provincia di Napoli della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Articolo 25 Normative contrattuali
Il Progetto sarà regolato dal presente Capitolato e sarà, inoltre, soggetto a tutte le vigenti disposizioni in materia. L’ente affidatario è tenuto all'osservanza di tutte le leggi, i decreti ed i regolamenti in vigore o che saranno emanati durante il periodo del progetto e, quindi, si impegna anche a rispettare tutte le leggi vigenti in materia di assunzione ed impiego del personale e degli obblighi derivanti dai contratti collettivi di lavoro, nonché la normativa tutta regolante le specifiche prestazioni oggetto del presente rapporto.
Il contratto di progetto sarà impegnativo per l’affidatario dalla data di affidamento mentre per il Comune sarà subordinato alle approvazioni di legge.
Per quanto non previsto dal presente Capitolato si fa riferimento al Capitolato generale degli appalti per i servizi del Comune di Napoli.