CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
XXXXXXXXXXXX XXX XXXXXX XXXXXXXX X XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXX
(XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX) APPALTO DEI SERVIZI INTEGRALI DI IGIENE URBANA
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Principale normativa e atti di riferimento
• D. Lgs. 163/06 – “Codice degli appalti“ e successive modifiche: recepimento delle Direttive Europee 2004/17 e 2004/18 e Regolamento generale di attuazione D.P.R. 207/2010;
• D. Lgs. 152/06 – “Norme in materia ambientale”– Parte IV: Norme in materia di gestione dei rifiuti di bonifica dei siti inquinati – Titolo I: Gestione rifiuti D. Lgs. 205/2010 – “Disposizioni di attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”;
• Ministero dell'ambiente – D.M. 08.04.2008– “Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato”;
• Ministero dell'ambiente – D.M. 13.05.2009 – Raccolta differenziata rifiuti urbani ‐ Modifiche al Dm 08.04.2008.
• del. C.C. n. 17 del 23.06.2014 con la quale il comune di Terranova Xxxxx Xxxxxxx ha approvato lo schema di convenzione per la gestione associata e coordinata della funzione inerente “la gestione dei servizi di raccolta, avvio, smaltimento e recupero dei rifiuti urbani” tra i comuni di Molochio e Terranova Xxxxx Xxxxxxx;
• del. X.X. x. 00 xxx 00.00.0000 con la quale il comune di Molochio ha approvato lo schema di convenzione per la gestione associata e coordinata della funzione inerente “la gestione dei servizi di raccolta, avvio, smaltimento e recupero dei rifiuti urbani” tra i comuni di Molochio e Terranova Xxxxx Xxxxxxx;
NORME GENERALI
ART. 1 - Premessa
In attuazione della vigente normativa in materia, l’associazione dei Comuni provvederà alla gestione dei Servizi integrati di Igiene Urbana, come di seguito specificati, secondo i dettagli contemplati nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.
I servizi inerenti la gestione dei rifiuti urbani, così come definiti e classificati dall’art.184 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, N. 152, sono assunti, ai sensi di legge, con diritto di privativa dall’Associazione dei Comuni di Terranova Sappo Minulio e Molochio che vi provvede mediante appalto ad imprese specializzate, (articoli 198, 199, 202 del Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006) iscritte all’Albo Nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti ai sensi dell’articolo 212 del Decreto Legislativo 152/2006.
I servizi in oggetto del presente appalto sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono, quindi, attività di pubblico interesse sottoposta alla normativa dettata dall’art. 178, I° comma del D.Lgs. 152/2006 e non potranno essere sospesi o abbandonati salvo che per dimostrata causa di forza maggiore.
Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato si rimanda, oltre che alle disposizioni di legge vigenti in materia e a quelle che dovessero essere emanate, nel periodo di durata dell’ Appalto, sia a livello nazionale, sia regionale, alla vigente normativa in materia.
Per quanto inerente, invece, gli aspetti organizzativi, tecnici ed economici dei servizi, oltre a quanto riportato nel presente capitolato che individua gli obiettivi minimi dei servizi, si rimanda anche al progetto tecnico e all’offerta economica che saranno presentati dalla Ditta aggiudicataria in sede di gara e che, unitamente al presente Capitolato, formano parte integrante e sostanziale del contratto dei servizi.
Nello svolgimento dei servizi di Igiene Ambientale, l’associazione intende coniugare la tutela dell’ambiente con azioni di salvaguardia sociale.
L’associazione si riserva la facoltà di affidare servizi, complementari o nuovi, ai sensi delle disposizioni del D. Lgs 163/2006 anche a soggetti diversi dall’Appaltatore.
Art. 2 - Assunzione ed esercizio dei servizi
Oggetto del presente appalto è l’affidamento dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati agli urbani da inviare al conferimento per come definiti dall’art. 184 D. Lgs. 152/06 e s.m.i., in regime di privativa ai sensi dell’art. 198, e art. 222 del medesimo Decreto, in forma differenziata ed indifferenziata su tutto il territorio dei Comuni Associati di Terranova Sappo Minulio e Molochio; fanno inoltre parte dell’appalto tutti gli altri servizi accessori indicati nel presente capitolato.
L’Appaltatore con automezzi attrezzati e autorizzati, secondo quanto previsto dalla normativa vigente per il trasporto dei rifiuti solidi urbani e con personale specializzato, dovrà organizzare il servizio con metodologie adeguate nel rispetto delle norme generali, che regolano tale materia, e le indicazioni particolari dettate dal presente capitolato al fine di permettere all’utenza di conferire i rifiuti in materia selezionata secondo criteri che privilegino l’efficacia, l’efficienza e l’economicità del servizio.
Art. 3 - Oggetto dell’appalto
L’appalto consiste nell’espletamento, da parte della Ditta aggiudicataria, dei servizi sotto elencati, da effettuarsi su tutto il territorio comunale, da svolgersi secondo le modalità indicate nel presente Capitolato e del progetto tecnico presentato dalla Ditta in sede di gara.
I servizi si dividono in:
a) Servizi di base;
b) Servizi opzionali;
Sono definiti servizi di base quelli che compongono la quota fissa del canone, i cui prezzi esposti in sede di offerta sono validi per l’intera durata del contratto.
Si tratta di servizi che la Ditta aggiudicataria è tenuta a eseguire costantemente alle condizioni tecniche, organizzative ed economiche previste nel presente Capitolato e nel proprio progetto ‐ offerta, per l’intera durata del contratto d’appalto.
I servizi opzionali sono, invece, quei servizi, prestazioni di mano d’opera e forniture meglio indicate in seguito, che la Stazione Appaltante potrà richiedere all’Appaltatore, e per i quali è richiesta la presentazione di un’offerta in sede di gara.
Nell’ elenco, che segue, vengono descritti i servizi di base e i servizi opzionali.
A. Servizi di base:
1. Servizio di raccolta porta a porta, trasporto e conferimento della frazione secca residua fino al luogo di smaltimento finale presso discariche autorizzate, impianti di recupero o di valorizzazione;
2. Servizio di raccolta differenziata porta a porta, trasporto e conferimento a impianti di recupero delle varie frazioni merceologiche della Raccolta Differenziata e dei rifiuti ingombranti;
3. La gestione del Centro Raccolta Differenziata (“Ecocentro”) comunale esistente e di quello in fase si realizzazione e delle raccolte differenziate in essi svolte;
4. Raccolta dei RAEE da avviare a conferimento secondo le modalità previste dalla vigente normativa in materia;
5. La tenuta dei registri di carico e scarico e la compilazione dei formulari relativi al trasporto rifiuti;
6. Pulizia dell’area mercatale del comune di Molochio con frequenza settimanale;
7. Servizio di raccolta RSU in località Trepitò con la frequenza meglio indicata nel prospetto finanziario a tergo del presente;
8. Servizio di spazzamento del comune di Molochio con frequenza settimanale;
9. Pulizia delle aree attrezzate e/o non attrezzate, utilizzate per lo svolgimento di feste, sagre, eccetera fino a un massimo di dieci interventi annui;
10.Raccolta e trasporto dei rifiuti cimiteriali ordinari;
11. Fornitura gratuita a ogni utenza domestica di sacchi per le raccolte porta a porta come di seguito descritte:
• Multimateriale: 52 sacchi/anno in polietilene velato giallo conformi alla norma UNI 7315;
• Carta: 52 sacchi/anno in carta;
• Frazione organica: 104 sacchi/anno da 10 litri in “Mater‐bi” ®, ovvero analogo materiale al 100% compostabile secondo i criteri previsti dalla norma europea EN 13432;
• Frazione secca residua: 104 sacchi/anno da 100 litri in polietilene velato grigio conformi alla norma UNI 7315;
12.Fornitura in occasione di manifestazioni pubbliche organizzate dall’Amministrazione Comunale, di idonei contenitori per la raccolta differenziata di carta, vetro, plastica e lattine, e contenitori per la raccolta del secco residuo da collocare su vie e piazze;
13. Fornitura di contenitori stradali per la raccolta di pile e farmaci.
B. Servizi opzionali
Interventi di rimozione e trasporto rifiuti abbandonati e pulizia delle discariche abusive, sulla base delle indicazioni fornite dai competenti Uffici Comunali riguardante la raccolta dei rifiuti voluminosi, inerti e di altra natura abbandonati sul suolo pubblico (discariche abusive), nonché effettuazione della pulizia di tali aree, utilizzando, all’occorrenza, idonee attrezzature meccaniche.
La gestione dei rifiuti solidi urbani, da parte delle Ditta Appaltatrice, dovrà essere effettuata secondo le disposizioni del Codice dell’Ambiente (Decreto Legislativo 152/2006 e ss. mm ed ii.) e dei decreti attuativi, nonché di tutte le leggi e le disposizioni vigenti future in materia, sia a livello nazionale che regionale e dei Regolamenti Comunali per il servizio in esame.
I rifiuti oggetto del servizio di cui al presente appalto sono quelli solidi urbani ed assimilati provenienti da abitazioni private ed insediamenti civili in genere, esercizi pubblici e commerciali, mercati, sagre e feste paesane, manifestazioni culturali in genere, botteghe artigiane, stabilimenti industriali (esclusi i residuati delle lavorazioni), banche, uffici pubblici e privati, scuole, ed in genere da ogni edificio o locale a qualunque uso adibito posto sul territorio comunale.
Il servizio dovrà essere garantito sull’intero territorio comunale.
Sono altresì oggetto del presente appalto la raccolta dei rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade o degli spazi pubblici o privati ad uso pubblico, la raccolta delle batterie esauste al piombo, quella dei contenitori etichettati T e/o F e dei rifiuti inerti da demolizione di origine domestica abbandonate sugli spazi pubblici; quelli provenienti dalla manutenzione dei giardini pubblici e privati e di eventuali carcasse di animali domestici e non, rinvenuti sul suolo pubblico, mentre resta esclusa, in quanto già oggetto di convenzione in essere con altra Società, la raccolta differenziata di indumenti, scarpe e accessori di abbigliamento usati.
Il Servizio dovrà essere svolto con le cadenze minime indicate nel computo metrico, integrate con quelle che saranno indicate dai canditati nell’elaborato tecnico presentato dal concorrente, inoltre lo stesso sarà effettuato con l’ausilio di mezzi e attrezzature minime richieste dal presente capitolato e con quelle aggiuntive eventualmente offerte dal candidato in sede di gara.
I rifiuti oggetto del servizio di cui al presente appalto sono quelli urbani ed assimilati agli urbani. L’associazione dei comuni con apposito regolamento comunale disciplineranno l’assimilazione, per qualità e quantità, dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani, secondo i criteri di cui all’articolo 195, comma 1 lett. e) e comma 2, lettera e) del D.Lgs 152/2006, ferme restando le definizioni di cui all’articolo 184, comma 2, lettere c) e d) del D.Lgs 152/2006.
E’ inclusa la raccolta dei rifiuti ovunque accumulati, anche sfusi, nelle aree e punti assegnati, e comunque in generale la raccolta di tutti i rifiuti abbandonati lungo le strade comunali o provinciali sul territorio comunale. Nel servizio di spazzamento stradale (solo per il comune di Molochio) sono incluse anche le seguenti attività:
• Svuotamento dei cestini getta carta;
• Raccolta dei rifiuti presenti in prossimità dei bidoni/contenitori e fino ad una distanza massima di ml. 10,00;
• Raccolta dei rifiuti dalle aree verdi e/o ad uso pubblico (aiuole, giardini, fontane, ecc.);
• Pulizia dei residui o rifiuti risultanti a seguito di incidenti stradali, manifestazioni culturali, sportive e folkloristiche o comunque denominate;
• In tutte le fasi di spazzamento manuale e/o meccanizzato, effettuato secondo i programmi, devono essere asportati tutti i rifiuti che in qualsiasi modo possono ostacolare il regolare deflusso delle acque, in particolare in corrispondenza delle griglie per le caditoie stradali.
Art. 4
Ambito territoriale di svolgimento dei Servizi
Il servizio di cui all’articolo 3 dovrà essere svolto su tutto il territorio Comunale.
Per la realizzazione del servizio, vengono fornite di seguito alcune informazioni base:
Comune di Molochio:
popolazione residente: 2618
nuclei familiari centro abitato: 1266 nuclei familiari monte Trepidò: 348
totale rifiuti urbani prodotti nel 2013 (Kg): 920.023 Rifiuti Indifferenziati (Kg): 916.660
Rifiuti Differenziati (Kg): 3.423
Percentuale Raccolta differenziata nel periodo gennaio 2013– dicembre 2013: 0,36%
Comune di Terranova Sappo Minulio:
popolazione residente: 540
nuclei familiari centro abitato: 200
totale rifiuti urbani prodotti nel 2013 (Kg) 217.390
Rifiuti Indifferenziati (Kg) 162.460 Rifiuti Differenziati (Kg) 59.930
Percentuale Raccolta differenziata nel periodo gennaio 2013– dicembre 2013: 33,81%
Art. 5
Condizioni generali e criteri di espletamento del servizio
I rifiuti solidi urbani, su tutto il territorio comunale, devono essere gestiti con il sistema integrato, favorendo al massimo lo sviluppo della raccolta differenziata. Il servizio di raccolta differenziata viene articolato con differenti modalità organizzative in funzione sia della varietà di materiale da raccogliere che della tipologia di utenza da servire. È prevista la raccolta differenziata delle seguenti frazioni di rifiuti:
- carta e cartone;
- multimateriale (plastica, alluminio, vetro);
- frazione organica da RSU;
- pile esauste batterie esauste al piombo;
- farmaci scaduti;
- sfalci di potature;
- rifiuti ingombranti;
- RAEE;
- olio alimentare.
L’Appalto prevede l’implementazione del servizio di raccolta differenziata con il sistema integrato “porta a porta”, in particolare la modalità da attuare è quella della raccolta differenziata dei rifiuti con il porta a porta spinto (rimovendo tutti i cassonetti stradali adesso presenti sul territorio).
Per l’espletamento del servizio, la ditta appaltatrice dovrà garantire le seguenti tipologie di servizio:
1. Raccolta con il sistema del “porta a porta spinto” degli RSU, della frazione organica, delle varie frazioni della Raccolta Differenziata e dei rifiuti ingombranti, presso le utenze domestiche e di quelle commerciali dell’intero territorio comunale;
2. Raccolta territoriale con il sistema dei cassonetti stradali di RSU per il territorio montano l.tà Trepitò del comune di Molochio;
3. Raccolta territoriale con il sistema dei cassonetti stradali, di pile e farmaci per tutto il territorio comunale;
4. Raccolta territoriale, porta a porta, di imballaggi presso utenze commerciali, artigianali e industriali.
Il sistema proposto di gestione del servizio unificato di raccolta e trasporto dei rifiuti, è stato dimensionato per raggiungere gradualmente, entro la scadenza naturale del contratto (1+2), la percentuale minima di raccolta differenziata del 65% per come prescritto dal D.Lgs. 152/2006 e xx.xx. ed ii..come di seguito riportata:
• Primo anno: 35%
• Secondo anno: 50%
• Terzo anno: 65%
Resta inteso che a fronte della percentuale di R.D. raggiunta nel periodo sopra indicato non dovrà comportare un aumento del quantitativo totale di rifiuti urbani prodotti (riferiti all’anno 2013).
La Ditta Appaltatrice è tenuta a conseguire tale risultato, pena l’applicazione di una penale come previsto dall’art. 21.
Il raggiungimento anticipato degli obiettivi in termini percentuali, sopra indicati, comporterà una premialità a favore dell’Appaltatore pari al 50% della minore tariffa di conferimento RSU che l’associazione non corrisponderà all’Ente regionale. (ex ufficio del .commissario).
Di seguito vengono indicati gli indirizzi organizzativi e i livelli prestazionali minimi, per lo svolgimento dei singoli servizi indicati all’art. 2 che devono essere assicurati, fermo restando che l’Appaltatore, sia in fase di presentazione dell’offerta che di effettuazione del servizio, potrà modificare, previo assenso della Direzione Tecnica del progetto, le modalità organizzative ed il materiale adoperato, previa dimostrazione di un miglioramento del servizio stesso.
Resta inteso che gli oneri per l’espletamento di tutto quanto segue si intendono compensati nel corrispettivo forfettario dell'appalto.
L’organizzazione del servizio prevede la differenziazione all’origine dei materiali riutilizzabili o riciclabili con l’obiettivo di ridurre il quantitativo di rifiuti urbani da smaltire mediante conferimento in discarica.
In tutto il territorio comunale viene attuata a cura degli utenti la separazione a monte dei rifiuti urbani proveniente da fabbricati o altri insediamenti civili in genere, con riferimento alle componenti merceologiche principali. In particolare gli utenti conferiscono le seguenti frazioni:
• Secco residuo non riciclabile;
• Organico ‐ umido;
• Imballaggi in carta e cartone;
• Contenitori per liquidi, film plastici ed imballaggi in plastica, banda stagnata e lattine in alluminio, Vetro;
• Ingombranti.
Il servizio sarà attuato, di norma, con la separazione dei flussi merceologici mediante il sistema di raccolta porta a porta, secondo le modalità precisate nel presente Capitolato.
Il servizio verrà eseguito con idonea manodopera e adeguate attrezzature in tutto il territorio dei Comuni, e comprenderà anche i rifiuti posti all’interno delle scuole, del mercato settimanale e delle feste popolari e delle manifestazioni organizzate dal Comuni.
L’associazione dei comuni si riserva di chiedere adeguamenti o modifiche agli itinerari di raccolta previsti inizialmente, allo scopo di razionalizzare l’intero sistema.
Gli automezzi utilizzati dovranno avere dimensioni commisurate alle caratteristiche della rete viaria, essere dotati di appositi segnalatori luminosi e di scritte identificative ben visibili, nonché di meccanismi per il sollevamento e svuotamento di bidoni con aggancio a rastrelliera.
La Ditta aggiudicataria opererà secondo il modello definito porta a porta, provvedendo alla raccolta dei contenitori o dei sacchi o del loro contenuto.
Tali raccolte avverranno al piano terra di ogni stabile, nella parte esterna della recinzione lungo il marciapiede o la strada, in prossimità dell’ingresso dell’abitazione o negli spazi appositamente individuati.
Le diverse frazioni dei rifiuti verranno collocati, nelle aree sopra indicate, a cura delle singole utenze; qualora i rifiuti conferiti non risultassero conformi, per natura o confezionamento, a quanto previsto nel presente Capitolato, agli addetti alla raccolta rifiuti è fatto obbligo di non ritirare i rifiuti e di applicare, sui portoni di accesso degli immobili delle utenze o in prossimità del rifiuto conferito irregolarmente, delle apposite comunicazioni (“cartellini di richiamo”) che riportino le circostanze e i motivi per i quali la raccolta non è stata effettuata.
I contenuti di tali cartellini, che dovranno riportare gli stemmi della Ditta e dei Comuni, dovranno essere concordati preventivamente con i competenti Uffici Comunali.
La Ditta dovrà in questi casi comunicare all’Ufficio Tecnico e/o di Polizia Locale dei Comuni gli indirizzi e i nominativi delle utenze presso le quali sono stati apposti i “cartellini di richiamo”, affinché i Comuni possano procedere all’applicazione delle sanzioni previste.
La responsabilità sulla qualità dei materiali raccolti è della Ditta aggiudicataria; a suo carico, quindi, sono da considerarsi le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento e recupero, conseguenti alla non idoneità dei rifiuti ad essi conferiti.
Sarà compito degli addetti al servizio provvedere alla pulizia dell’area circostante al punto di conferimento ed alla raccolta di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo (intemperie, atti di vandalismo, animali randagi,eccetera) si trovassero sparsi sul suolo. Segnatamente, dovrà essere effettuata la pulizia nel caso gli operatori della Ditta sversassero accidentalmente durante la fase di raccolta i rifiuti conferiti dagli utenti.
Il servizio verrà eseguito nelle prime ore del mattino secondo disposizioni, orari e percorsi che dovranno essere concordati con l’Amministrazione Comunale.
Eventuali cambiamenti di orari, dovranno essere preventivamente concordati e approvati per iscritto dall’associazione.
Sia gli orari sia i giorni e le frequenze di raccolta sono modificabili su richiesta dell’associazione e dell’impresa appaltatrice al fine di ottimizzare il servizio e migliorarne la fruizione anche da parte dell’utenza, dandone preavviso di almeno trenta giorni naturali alla Ditta aggiudicataria.
In caso di festività infrasettimanale, la raccolta potrà essere anticipata o posticipata di un solo giorno; in caso di più giorni di festa consecutivi, dovrà comunque essere garantito il servizio entro il secondo giorno da quello normalmente stabilito. La comunicazione all’utenza delle eventuali variazioni del calendario dovranno essere effettuate a cura e spese della Ditta aggiudicataria con un anticipo minimo di quindici giorni mediante inserimento nelle caselle delle lettere degli utenti di apposite comunicazioni che dovranno essere preventivamente concordate con l’associazione.
Per la realizzazione del servizio di raccolta e per tutte le tipologie di raccolta, dovrà essere garantito almeno il seguente calendario settimanale di raccolta:
- Carta e cartoni, imballaggi di cellulosa - Una volta a settimana;
- Multimateriale (plastica, alluminio, vetro) - Una volta a settimana;
- Secco non riciclabile - Due volte a settimana;
- Frazione organica - Due volte a settimana nel periodo 16 settembre/14 giugno – tre volte a settimana nel periodo 15 giugno/15 settembre;
- Ingombranti - Una volta ogni mese
Il servizio dovrà essere garantito per sei giorni alla settimana, e dovrà essere espletato nelle prime ore del mattino, partendo dal centro urbano, al fine di garantire la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade in queste zone, prima dell’orario di apertura degli uffici e delle attività commerciali.
I servizi che la Ditta Appaltatrice dovrà in ogni caso garantire sono:
RACCOLTA SECCO NON RICICLABILE (O RESIDUALE)
La raccolta della frazione secca indifferenziata dovrà essere garantita con il sistema domiciliare “porta a porta”, mediante prelievo dei sacchetti, di colore nero dato in dotazione dall’appaltatore, posizionato davanti l’uscio di casa, sul marciapiede o su spazio pubblico, in modo da non creare ostacolo per il passaggio, nelle ore prestabilite. La frequenza del prelievo avverrà due volte a settimana per ciascuna utenza.
L’Appaltatore è tenuto, per tutta la durata dell’appalto, a fornire all’associazione ogni mese la documentazione in originale (la copia del formulario rifiuti con l’indicazione del peso conferito) comprovante il trasporto e conferimento in discarica degli R.S.U.
RACCOLTA DIFFERENZIATA.
La raccolta differenziata, servizio finalizzato a raggruppare i rifiuti urbani in frazione merceologiche omogenee, svolge un ruolo primario nel sistema di gestione integrata dei rifiuti, in quanto, consente, da un lato, di ridurre il flusso dei rifiuti da avviare a smaltimento e dall’altro di condizionare in maniera positiva l’intero sistema di gestione degli stessi.
Per tale motivo è fondamentale e prioritario organizzare e garantire alla collettività il servizio di raccolta differenziata, anche e soprattutto al fine di stimolare il riutilizzo dei materiali raccolti quali carta, cartone, vetro, plastica, alluminio, frazione organica, rifiuti vegetali, metalli, legno, RAEE e ingombranti, pile esauste, batterie e farmaci.
La raccolta dovrà essere articolata attraverso i seguenti sistemi:
1. Raccolta con il sistema del “porta a porta spinto” degli RSU, della frazione organica, delle varie frazioni della Raccolta Differenziata e dei rifiuti ingombranti, presso le utenze domestiche e di quelle commerciali dell’intero territorio comunale;
2. Raccolta territoriale con il sistema dei cassonetti stradali, di pile e farmaci per tutto il territorio comunale;
3. Raccolta territoriale, porta a porta, di imballaggi presso utenze commerciali, artigianali e industriali.
La raccolta territoriale con il sistema del porta a porta delle varie frazioni di rifiuti presso le utenze domestiche avverrà con il conferimento da parte dell’utente davanti all’uscio della propria abitazione del rifiuto mediante l’utilizzo esclusivo di sacchetti colorati. Per la frazione umida è previsto l’utilizzo di sacchetti biodegradabili, posti entro mastelli già forniti dall’Appaltatore.
l’Appaltatore è tenuto ad effettuare la raccolta nei giorni prestabiliti con passaggio settimanale per ogni tipologia di rifiuto.
Raccolta territoriale, porta a porta, di multimateriale (plastica, alluminio, vetro), carta, cartoni, frazione organica, presso utenze commerciali e di servizi, bar e ristoranti, scuole ed uffici potrà essere effettuata con il sistema porta a porta mediante l’utilizzo di contenitori in materiale plastico carrellato, a tenuta stagna avente capacità diversificate a seconda delle esigenze dell’utente; detti contenitori (lt. 120/240) dovranno essere forniti dall’Appaltatore, a tutte le utenze.
I contenitori forniti dall’Appaltatore, compatibilmente con le disponibilità di spazio, non dovranno sostare nella pubblica via, bensì in aree interne di proprietà degli esercizi stessi. L’utente nei giorni e nelle ore prestabiliti da calendario, posizionerà il contenitore in luogo (anche su proprietà privata) facilmente accessibile dai mezzi dell’Appaltatore che provvederà alla raccolta indicativamente entro le ore 10,00. La pulizia del contenitore è a carico dell’utente.
Viene inoltre precisato che sul territorio comunale di Terranova Sappo Minulio sono operative circa n. 50 compostiere dal lt. 300, concesse in comodato ad altrettanti nuclei familiari. L’Appaltatore ha la facoltà di verificarne il reale e corretto utilizzo con eventuale segnalazione alla Polizia Municipale per i provvedimenti conseguenti.
Inoltre la ditta appaltatrice dovrà garantire anche:
1. la raccolta territoriale di pile esauste e farmaci scaduti, con il sistema di appositi contenitori, forniti dall’appaltatore. I contenitori dovranno essere posizionati in prossimità dei punti vendita e della farmacia. I contenitori saranno distribuiti sul predetto territorio, tenendo conto della distribuzione della popolazione, della baricentricità rispetto al bacino di utenza da servire, della accessibilità per i mezzi impegnati nella raccolta e dell’impatto ambientale minimo. Il servizio di svuotamento e prelievo dovrà essere effettuato con frequenza minima mensile e comunque entro le 24 ore su eventuale segnalazione del Comuni o dell’utenza. L’Appaltatore dovrà effettuare la manutenzione dei contenitori.
2. I’Appaltatore dovrà provvedere inoltre, a proprie spese, alla raccolta e stoccaggio provvisorio, nonché al conferimento al “Consorzio Nazionale per le Batterie esauste e Rifiuti piombosi ‐ COBAT” di tutte le batterie auto esauste eventualmente abbandonate presso i cassonetti della raccolta rifiuti e nelle aree pubbliche o di utilizzo pubblico o raccolte presso il centro di raccolta comunale.
3. la raccolta territoriale, porta a porta, presso tutte le utenze domestiche e commerciali di materiali ingombranti e beni durevoli (a richiesta dell’utente). A titolo semplificativo ma non esaustivo, si indicano le tipologie di rifiuti che si intendono come ingombranti e durevoli:
• frigoriferi e congelatori;
• televisori;
• computer e altre apparecchiature elettroniche;
• lavatrici e lavastoviglie;
• condizionatori d’aria;
• altre tipologie di RAEE;
• divani;
• poltrone e sedie;
• armadi e mobilia in genere;
• materassi;
Il servizio dovrà essere articolato come segue:
• conferimento diretto dell’utente presso il centro di raccolta comunale;
• istituzione di un “numero telefonico”, con il compito di raccogliere e prenotare le richieste di intervento.
• ritiro di tali tipologie di rifiuti presso le utenze (depositati a quota piano strada, accessibile al mezzo) con intervento di una squadra dell’Appaltatore;
4. la raccolta territoriale, porta a porta, di imballaggi (carta e cartone, vetro, pallet di legno, etc.) presso utenze commerciali/artigianali/industriali. Nello specifico si prevede l’erogazione del servizio lungo le strade con presenza di attività commerciali/artigianali/industriali e specificatamente su richiesta da parte delle attività che producono forti quantità di imballaggi. Il servizio dovrà essere svolto indicativamente nella fascia oraria antimeridiana.
L’utente dovrà provvedere al conferimento del materiale con le seguenti modalità:
• piegatura degli imballaggi di cartone e posizionamento all’esterno dell’esercizio;
• l’utente potrà provvedere al conferimento diretto presso l’isola ecologica;
• conferimento del materiale nella fascia oraria assegnata dopo aver chiamato la ditta incaricata della raccolta; L’Appaltatore sarà tenuto a servire tutte le utenze che aderiscono al sistema di raccolta.
Per il controllo della percentuale di raccolta differenziata raggiunta, l’Appaltatore trasmetterà con cadenza mensile un report di rendicontazione sui conferimenti.
RIMOZIONE RIFIUTI ABBANDONATI
La Ditta Appaltatrice deve garantire, dietro opportuna segnalazione, la rimozione e smaltimento dei rifiuti urbani abbandonati e di eventuali carcasse di animali domestici e non, rinvenuti sul tutto il territorio comunale; l’intervento dovrà essere garantito entro 24 ore dalla segnalazione da parte dell’ufficio comunale competente.
RACCOLTA E SMALTIMENTO VERDE DA SFALCI E POTATURE
La ditta Appaltatrice dovrà garantire il servizio di raccolta e smaltimento del verde, derivante principalmente da sfalci e potature di giardini pubblici e ville comunali, che andrà depositato presso il centro di raccolta comunale, all’interno della quale saranno posizionati appositi cassoni scarrabili. Per gli utenti privati sarà possibile effettuare il conferimento diretto presso il centro di raccolta. L’Appaltatore dovrà comunque provvedere all’eventuale ritiro di tali rifiuti incautamente abbandonati su spazi pubblici.
DATI E INFORMAZIONI
L’Appaltatore dovrà redigere, ai fini conoscitivi e per un monitoraggio sistematico dell’andamento del servizio di raccolta differenziata, una sintetica relazione con cadenza mensile nella quale saranno riportati:
1. I quantitativi RSU raccolti, distinti per frazione e per modalità di raccolta (porta a porta, sistema stradale, il centro di raccolta comunale, etc.);
2. Quantità e qualità delle varie frazioni dei rifiuti differenziati;
ALLESTIMENTO E GESTIONE CENTRO RACCOLTA
L’Appaltatore si obbliga ad accettare il centro di raccolta comunale, di proprietà del comune di Terranova Xxxxx Xxxxxxx,che sarà concesso in “comodato d’uso gratuito”. La struttura dovrà essere aperta nei giorni e nelle fasce orarie da concordare con l’Amministrazione. L’Appaltatore, provvederà alla accettazione ed al controllo del materiale, allo stoccaggio in sicurezza e nel rispetto delle norme in materia di rifiuti, alla tenuta dei registri di carico e scarico ed a tutte le operazioni necessarie ai fini di una corretta gestione del centro.
Con gli stessi impegni e modalità, l’Appaltatore dovrà gestire il centro di raccolta comunale del comune di Molochio, in fase di costruzione.
SERVIZI STRAORDINARI
L’Appaltatore si impegna, inoltre, ad eseguire gli ulteriori interventi aventi carattere straordinario ed occasionale che saranno eventualmente richiesti, con particolare riferimento al recupero di rifiuti speciali e pericolosi, quali batterie di automezzi, pneumatici di qualsiasi tipo di automezzo, ecc.
Inoltre, salvo che i Comuni non intendano, anche singolarmente, rivolgersi ad altre Ditte del settore, lo stesso avrà la possibilità di richiedere all’Appaltatore, con preavviso, l’effettuazione di interventi a tariffa oraria, o a misura, per servizi occasionali che richiedano l’uso di particolari attrezzature quali:
1. ripristini ambientali di aree oggetto di grande scarico abusivo di rifiuti;
2. piani di bonifica a seguito dell’abbandono indiscriminato di enormi quantitativi di rifiuti sul territorio comunale;
L’Appaltatore, per ogni intervento relativo ai servizi occasionali, dovrà ricevere specifica richiesta scritta (o in casi di urgenza anche telefonica) da parte del Responsabile del Servizio.
Tutti i servizi sopra indicati verranno realizzati sulla base di specifiche tariffe orarie o forfettarie onnicomprensive che l’Appaltatore dovrà concordare preventivamente di volta in volta con il Comuni. Le citate offerte saranno decurtate del ribasso d’asta contrattuale.
Art. 6
Personale e mezzi da impiegare per l’espletamento del servizio
L’espletamento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, da parte della ditta appaltatrice dovrà essere articolato considerando che i servizi vengono esternalizzati completamente, pertanto la ditta appaltatrice dovrà fornire tutti i mezzi e il personale necessario per l’espletamento dei servizi di cui all’art. 5 .
In particolare, è fatto obbligo alla Ditta appaltatrice di adoperare almeno lo stesso numero di addetti attualmente impiegati con le specifiche mansioni con obbligo di applicazione agli stessi del C.C.N.L. settore FISE, nonché l’obbligo di rispettare la clausola di salvaguardia per l’assorbimento di n. due operatori ex Piana Ambiente per il comune di Molochio.
Inoltre è fatto obbligo di effettuare i servizi affidati con l’ausilio dei un idoneo parco minimo di automezzi a cui si aggiungerà una motoape piaggio e un minicompattaore concessi in comodato d’uso gratuito dall’Associazione dei comuni.
Art. 7 Orario dei Servizi
Salvo in casi di particolare necessità, i servizi dovranno essere svolti negli orari diurni a partire dalle ore 6,00. Per evitare di intralciare il regolare flusso del traffico urbano, la raccolta dei rifiuti con gli autocompattatori dovrà essere conclusa entro le ore 10,00. Spetta all’Appaltatore organizzare il servizio per garantire tale risultato.
Per eccezionali e particolari necessità per la tutela della salute e dell’igiene pubblica o per la tutela dell’ambiente e della pubblica incolumità, all’Appaltatore potrà essere richiesto l’intervento anche in orario notturno o pomeridiano senza alcun onere aggiuntivo a carico dell’associazione. A tal fine l’Appaltatore dovrà organizzare un servizio di reperibilità fornendo all’associazione orari e recapiti del personale incaricato.
Art. 8 Variazione dei servizi
Per tutta la durata dell'appalto, dell’associazione si riserva la possibilità di richiedere, con preavviso di giorni 7, l'estensione dei servizi appaltati, nonché assegnare altri servizi similari o complementari a quelli in corso d'esecuzione. In tal caso le parti concorderanno le modalità di gestione e provvederanno agli eventuali adeguamenti contrattuali, fermo restando l’obbligo della ditta ad eseguire le prestazioni richieste.
Art. 9
Durata dell’appalto ed obiettivi
L’appalto avrà durata di anni uno (3), decorrenti presumibilmente dal 01/03/2015 o comunque dalla data di effettivo inizio del Servizio da parte dell’Appaltatore, risultante da apposito verbale da redigersi in contraddittorio. Il contratto dovrà essere stipulato entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla data di aggiudicazione definitiva del servizio fatta salva l’acquisizione delle necessarie certificazioni. Entro tale termine la ditta Concessionaria dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per l’esecuzione dei servizi.
Nel caso di ritardi da parte dell’Appaltatore nell’avvio del servizio verrà applicata nei confronti dello stesso una penale pari a € 500,00 (cinquecento/00) per ogni giorno di ritardo.
Qualora il ritardo superi il trentesimo giorno si darà luogo alla risoluzione del contratto.
Analogamente si darà luogo alla risoluzione del contratto qualora venga accertato, all’atto dell’avviamento del servizio, che l’appaltatore non sia dotato delle autorizzazioni e delle attrezzature previste. Alla scadenza del termine di durata, il contratto si intende risolto di diritto.
L’Appaltatore sarà comunque tenuto, a richiesta dell’associazione, alla esecuzione del contratto stesso per un ulteriore periodo massimo di 12 mesi, senza soluzione di continuità, alle medesime condizioni stabilite in sede di aggiudicazione e sulla base del contratto scaduto. L’associazione si riserva la facoltà di recedere anticipatamente dal contratto e senza che l’Appaltatore possa pretendere compensi a qualsiasi titolo o rimborsi per mancati guadagni o danni, nel caso in cui venga istituito e reso operativo il GESTORE UNICO all’interno dell’ATO competente, ai sensi del Capo III della parte IV del D.Lgs. 152/2006 ‐ Codice dell’Ambiente. Resta salva la facoltà dell’ATO nel subentrare al’associazione per la prosecuzione del contratto.
Art. 10
Corrispettivo dell’appalto
Il prezzo annuo dell'appalto, per i servizi di cui all’art. 5 è pari ad € 190.700,00 (Euro centonovantaduemiladuecento/00) oltre I.V.A. come per legge e degli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, il tutto per come di seguito specificato:
Descrizione costi:
Costo Servizi soggetti a base di gara: €. 76.276,00; Costo del Personale: €. 114.414,00
Oneri di sicurezza: € 1.500,00
Importo totale dell’Appalto: € 572.100,00 IVA 10% come per legge: € 57.210,00 TOTALE € 629.310,00
Al Corrispettivo sopra riportato saranno aggiunti i ricavi derivanti dalla valorizzazione della raccolta differenziata. A tal fine l’Associazione provvederà a sottoscrivere apposite ed idonee deleghe verso i consorzi di filiera.
All’Appaltatore sono concessi l’area del centro di raccolta comunale, una motoape piaggio, un minicompattatore, n. 50 compostiere da lt. 300, contenitori e i cestini gettacarte distribuiti sul territorio comunale.
Art. 11 Finanziamento della spesa
Tutte le spese per l’espletamento dei servizi, oggetto del presente Capitolato saranno comprese nei rispettivi capitoli del bilanci0 di previsione e 2015/2017 e seguenti dei comuni di Molochio e Terranova Sappo Minulio.
Gli importi di spesa previsti saranno indicati negli atti di approvazione del presente capitolato di appalto del Servizio.
Art. 12
Obblighi e responsabilità dell’Appaltatore
I servizi disciplinati dal presente Capitolato sono a tutti gli effetti “Servizi Pubblici” e per nessuna ragione potranno essere sospesi o abbandonati dall’Appaltatore, salvo casi di forza maggiore ai sensi e per gli effetti di cui all’ art. 1218 del Codice Civile.
Nei casi di sciopero del personale, trattandosi di Servizio Pubblico essenziale, l’Appaltatore dovrà garantire il funzionamento, sia pure ridotto, del medesimo previsto dalla legge n.146 del 16.06.1990 e dal D.P.R. n. 333 del 03.08.1990 e ss.mm.ii.
L’Appaltatore deve usare, nella conduzione dei servizi la diligenza del buon padre di famiglia.
L’Appaltatore ha l'obbligo di segnalare immediatamente all’associazione tutte quelle circostanze e fatti che, rilevati nell'espletamento del suo compito, possono pregiudicare il regolare svolgimento dei Servizi.
L’Appaltatore si obbliga a sollevare i Comuni da qualunque azione che possa essergli intentata da terzi, o per mancato adempimento dei medesimi ed a rispondere direttamente di qualsiasi danno provocato a persone o cose nello svolgimento del Servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento.
L’Appaltatore è tenuto a stipulare idonee polizze di assicurazione contro incendi, furti, responsabilità civile ed anche per i mezzi e le attrezzature di proprietà comunale, dati in comodato d’uso, ed a depositarne copia presso l'ufficio tecnico.
Le predette polizze dovranno essere stipulate con una primaria Compagnia d'Assicurazioni compresa nell'elenco delle società in possesso dei requisiti previsti dalla legge 10.06.82 n. 348 e di gradimento dell’associazione. L’Appaltatore deve garantire un contatto diretto e facilità di accesso da parte dell’utenza, per i problemi inerenti i servizi di cui al presente Capitolato.
L’aggiudicatario è tenuto inoltre:
• Al rispetto della normativa vigente in materia di dotazione di mezzi e attrezzature, nonché dell’adozione di modalità esecutive idonee al puntuale svolgimento del servizio e alla massima sicurezza nell’espletamento dello stesso;
• A disporre di mezzi e di organici sufficienti e idonei a garantire il corretto espletamento di tutti i servizi secondo quanto previsto dal presente Capitolato d’appalto, garantendo comunque, in caso di guasto di un mezzo o di indisponibilità di parte del personale preposto, la regolare esecuzione del servizio, provvedendo, se del caso, alle immediate sostituzioni;
• A far sì che il personale dipendente della Ditta adibito al servizio sul territorio comunale mantenga un contegno corretto con il pubblico e si presenti in servizio pulito e decorosamente vestito, con l’uniforme che sarà fornita dalla Ditta aggiudicataria, e munito di idoneo cartellino di identificazione. L’associazione si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione del personale della Ditta che si rendesse responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze nell’espletamento delle proprie mansioni, nonché di un contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio o con il pubblico;
• A garantire, per la durata dell’appalto, l’efficienza dei mezzi e delle attrezzature utilizzate per lo svolgimento del servizio; tutti i mezzi e le attrezzature dovranno essere collaudati a norma di legge, assicurati e revisionati; dovranno essere immediatamente sostituiti quelli che, per usura o per avaria, fossero deteriorati o malfunzionanti;
• A indicare il nominativo di un responsabile, con recapito telefonico e fax ed eventuale indirizzo di posta elettronica, a cui il Comuni potrà fare riferimento per qualsiasi motivo, tutti i giorni esclusi i festivi, dalle ore 7.30 alle ore 17.30;
• Ad apporre, sulle attrezzature, i mezzi fissi e mobili, scritte e disegni, concordati con il Comuni, mediante i quali sia possibile identificarli come destinati al servizio di igiene ambientale del Comuni;
• A mettere a disposizione, per il trasporto e la raccolta dei rifiuti urbani e assimilati, mezzi idonei ad effettuare le operazioni di svuotamento di tutti i contenitori utilizzati e per lo svolgimento di tutti i servizi compresi nel presente Capitolato;
• A segnalare al preposto Ufficio del Comuni circostanze e fatti che possano impedire il regolare svolgimento del servizio;
• A comunicare ogni mese, contestualmente alla presentazione delle fatture, i dati relativi ai quantitativi di tutte le raccolte attivate dalla Ditta aggiudicataria nel territorio comunale; a supporto di questi dati, opportunamente presentati in modo da rendere chiara l’interpretazione e con modalità concordate con l’associazione, verrà prodotta copia delle ricevute di pesatura e/o delle bolle di consegna o altro documento equivalente, che attesti quantità e destinazione del rifiuto;
• A verificare la conformità dell’esatto conferimento dei rifiuti, secondo quanto specificato nel presente capitolato. In particolare, il personale della Ditta aggiudicataria dovrà segnalare alle utenze che non svolgessero la corretta separazione dei rifiuti le esatte modalità di conferimento. Le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento e recupero, connesse con la non idoneità del rifiuto ad essi conferito, saranno a totale carico della Ditta aggiudicataria;
• A esibire, in qualsiasi momento e su semplice richiesta dell’associazione, copia dei pagamenti relativi al personale di servizio;
• A comunicare all’associazione l’elenco del personale in servizio durante la settimana, le modalità in cui il personale stesso viene impiegato (generalità, numero matricola, livello, anzianità, numero di giorni e/o ore) e a comunicarne le eventuali variazioni entro sette giorni dalle stesse;
• A non effettuare variazioni dell’organico della Ditta, salvo cause di forza maggiore;
• In caso di astensione del personale per sciopero, al rispetto delle norme contenute nella legge 12.6.1990 n. 146 e successive modifiche ed integrazioni, per l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali; in particolare si farà carico della dovuta informazione agli utenti, nelle forme adeguate e comunque almeno cinque giorni lavorativi prima dell’inizio dello sciopero, in merito ai modi, tempi ed entità di erogazione dei servizi nel corso dello stesso e delle misure per la loro attivazione;
• A provvedere, a propria cura e spese, a dotarsi di locali adeguati, all’interno del territorio comunale o nell’arco di 30 Km al massimo, per il ricovero di tutto il materiale, l’attrezzatura e i mezzi impiegati nell’espletamento dei servizi in oggetto, nonché di adeguati locali ad uso spogliatoio e di servizi igienici per il personale impiegato;
La Ditta si impegna inoltre a provvedere alla pulizia dei mezzi d’opera impiegati e alla loro disinfezione, sulla base di un programma che dovrà essere trasmesso all’Amministrazione comunale affinché la stessa sia in grado di effettuare i controlli necessari.
Tutti i mezzi d’opera dovranno rispettare le norme relative agli scarichi ed emissioni gassose e rumorose in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del contratto.
È fatto obbligo all’appaltatore fornire le attrezzature, contenitori, cassonetti, bidoncini, eccetera, di nuova fabbricazione, la cui verifica e rispondenza dovrà risultare dalle bolle d’acquisto al momento di inizio del servizio.
La mancata rispondenza di quanto sopra sarà oggetto di risoluzione del contratto d’appalto, qualora la Ditta non provveda entro i termini di giorni 30 dalla data di avvenuta contestazione alla sostituzione di macchine e attrezzature come precedentemente richiesto.
Le spese e i danni derivanti per la risoluzione in danno del contratto saranno a totale carico della Ditta inadempiente.
Art. 13
Osservanza delle Leggi e dei Regolamenti
Oltre all'osservanza di tutte le norme specifiche del presente capitolato, l’impresa avrà l'obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti tutte le disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti in vigore e in quelli che dovessero essere emanati durante il periodo di validità dell’affidamento.
Art. 14
Personale impiegato con relativi requisiti minimali
L'impresa aggiudicataria dovrà osservare le disposizioni del C.C.N.L., per il personale dipendente impiegato nell’espletamento di tutti i servizi elencati all’art. 5.
L’Appaltatore dovrà garantire il personale minimo necessario per la prestazione dei servizi per tutta la durata dell’appalto, comprensivo del personale dei servizi operativi indiretti, i servizi di coordinamento e generali al fine di garantire un regolare svolgimento del servizio e nel rispetto della normativa vigente sui contratti collettivi di lavoro. Le unità minime per l’espletamento del servizio saranno quattro (n. 1 autista e tre operatori, di cui uno per il comune di Terranova S.M.). Al personale impiegato dovranno essere applicate tutte le vigenti disposizioni di legge, contrattuali e regolamentari, sia per quanto riguarda il trattamento giuridico ed economico, che il trattamento assistenziale assicurativo, previdenziale, di sicurezza del lavoro, di prevenzione infortuni e di igiene sul lavoro. Tutto il personale deve tenere un contegno corretto nei confronti degli utenti e dei gestori delle attività pubbliche e private. Sarà compito dell’impresa aggiudicataria rendere edotto dei rischi specifici il proprio personale, elaborare un piano delle misure di sicurezza ed emanare disposizioni che dovranno essere adottate per garantire l'incolumità del proprio personale e di terzi. Tale piano dovrà essere consegnato al Comuni entro 30 giorni dalla data di consegna dei servizi. Tutto il personale dipendente dell’Appaltatore dovrà essere vestito in modo uniforme e decoroso, indossando gli abiti da lavoro conformi alle norme di sicurezza e al Codice Stradale. Per l’espletamento dei servizi di cui al presente appalto, fermo restando l’obbligo di assumere il personale addetto per i servizi oggetto dell’appalto, l’impresa appaltatrice dovrà comunque garantire a sua cura e spese il corretto e continuo svolgimento del servizio assumendo e mantenendo in forza altro personale, ove necessario. L'impresa appaltatrice avrà l'obbligo di osservare e far osservare ai propri dipendenti, oltre alle norme specificate nel presente capitolato d'appalto tutte le disposizioni di cui alle leggi e ai regolamenti in vigore, comprese le norme regolamentari o le ordinanze municipali specie quelle riguardanti l'igiene e comunque aventi rapporto con i servizi d'appalto. Nei casi di infrazione l'impresa appaltatrice è, comunque, sempre responsabile dell'operato dei propri dipendenti. L’Appaltatore deve designare una persona con funzioni di “Responsabile Unico” della commessa da segnalare obbligatoriamente all’Ente Appaltante. Il compito del Responsabile è quello di controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni e gli incarichi stabiliti e verificare il rispetto dei Piani di Lavoro dei singoli servizi. Il Responsabile Unico dovrà essere sempre reperibile ed avere in dotazione un apparecchio cellulare. Eventuali variazioni delle qualifiche del personale, attuate dall’Appaltatore nell'interesse del servizio, non daranno diritto al medesimo a rivalersi sull’associazione per l'eventuale maggiore onere che ne derivasse. L’Appaltatore si obbliga ad adottare tutti gli accorgimenti e le cautele necessarie a garantire l'incolumità del personale sul posto di lavoro, nonché ad osservare le norme di carattere generale e le prescrizioni di carattere tecnico di cui alla normativa vigente in materia (D.P.R. 07.05.1956 n° 164 e D.L. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni). Lo stesso dovrà inoltre:
1. dimostrare di essere in regola con tutti gli adempimenti nei confronti degli Enti assicurativi e previdenziali, presentando il Documento Unico di Regolarità Contributiva in corso di validità;
2. documentare l'avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed infortunistici prima dell'inizio del Servizio;
Nell'ipotesi di associazione temporanea d'Imprese o di consorzio, l'obbligo di cui sopra compete a tutte le imprese che hanno costituito il raggruppamento. Il personale dovrà essere sottoposto a tutte le cure, profilassi e visite mediche preventive prescritte dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio, prima di essere avviato al servizio comandato. L’Appaltatore dovrà altresì far pervenire al Comuni e aggiornare in caso
di variazioni, l’elenco nominativo del personale in servizio con le relative qualifiche e nell’interesse dei servizi, variare le qualifiche del personale senza che ciò costituisca diritto a richiedere l’eventuale maggiore onere che ne derivasse.
Il personale in servizio dovrà:
1. essere fornito, a spese dell’Appaltatore, della divisa completa di targhetta di identificazione con foto, da indossarsi in stato di conveniente decoro unicamente durante l’orario di servizio;
2. mantenere un contegno corretto e dovrà altresì uniformarsi alle disposizioni emanate dall’Autorità Comunale in materia di igiene e sanità;
3. essere dotato, a spese dell’Appaltatore, di tutti i dispositivi di protezione individuale (DPI) connessi con i servizi svolti, nonché essere edotto e formato sugli specifici rischi che la propria attività comporta ai sensi della legge 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni;
4. avere a disposizione a cura e spese dell’Impresa idonei locali ad uso spogliatoio e servizi igienici adeguati. La ditta appaltatrice per l’esecuzione di tutti i servizi di cui all’art. 5, deve garantire un numero minimo di mezzi e squadre dedicate soprattutto alla raccolta dei rifiuti ed allo spazzamento stradale. Le squadre devono essere distinte per i diversi servizi. Il parco automezzi da mettere a disposizione per la commessa in oggetto, deve essere congruo ed in un numero tale da permettere lo svolgimento del servizio in condizioni di sicurezza e nei tempi previsti dal presente capitolato.
Poiché il personale suddetto sarà utilizzato anche per l’espletamento dei restanti servizi (pulizia rifiuti abbandonati, rapporti con l’utenza, coordinamento e programmazione, servizi straordinari, etc.), è ritenuto quello minimo necessario.
Art. 15 Sicurezza sul lavoro
In materia di sicurezza e di salute dei lavoratori sul luogo di lavoro dovrà essere assicurata l'osservanza delle disposizioni di cui al Legge 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.
L’Appaltatore dovrà assicurare la scelta dei macchinari e delle attrezzature di lavoro, nel rispetto dell'art. 2087 del Codice Civile (Tutela delle Condizioni di Lavoro), munite dei dispositivi di protezione rispondenti ai requisiti essenziali di sicurezza previsti nella legislazione vigente.
L’Appaltatore dovrà, altresì, prevedere alla regolare manutenzione degli ambienti, attrezzature, macchine e impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza.
L’Appaltatore dovrà consegnare all’associazione e mettere a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive, prima dell'inizio del Servizio, il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, di cui alla normativa vigente in materia.
Art. 16
Mezzi ed attrezzature impiegate per il servizio e relativi requisiti ottimali
Per l'adempimento di tutte le obbligazioni conseguenti all'esecuzione del presente Capitolato, l’Appaltatore dovrà disporre di tutto il materiale ed i mezzi necessari. Tale attrezzatura dovrà essere a norma di legge, ed in possesso delle relative autorizzazioni ai sensi del D. L. 05.02.1997 n° 22 e successive modificazioni ed integrazioni.
L’Appaltatore si doterà, a propria cura e spese, di tutte le attrezzature e mezzi d'opera (quali compattatori, apecar x xxxxxx, spazzatrice, lava‐cassonetti, ecc.) necessari per l'organizzazione ottimale del Servizio. I mezzi d’opera dovranno essere efficienti, in decoroso stato e dovranno essere mantenuti sempre in buone condizioni igieniche.
L’Appaltatore, al fine di assicurare l'efficienza del servizio, dovrà provvedere alla periodica revisione o sostituzione delle attrezzature, del materiale e dei mezzi utilizzati. Tutti gli oneri relativi, connessi con l'esercizio dei mezzi ed attrezzature (manutenzione ordinaria e straordinaria, sostituzione, consumo, ecc.) saranno a carico dell’Appaltatore. L’Appaltatore, entro 30 giorni dalla data di consegna del servizio, dovrà presentare all’associazione le caratteristiche complete e i modelli delle singole attrezzature che intende adottare. L’Appaltatore deve assegnare un numero di identificazione a ciascun contenitore per ciascuna tipologia e munirli di strisce catarifrangenti sui quattro lati ed adesivo informativo.
Art. 17
Condizioni di svolgimento del servizio
Tutte le operazioni descritte e disciplinate dal presente capitolato, dovranno essere condotte comunque indipendentemente dalle condizioni della rete stradale, sia essa asfaltata o meno, oppure che la suddetta sia, per qualsiasi motivo o durata, anche parzialmente, percorribile con difficoltà. La mancata raggiungibilità di alcune utenze con mezzi motorizzati anche di piccola dimensione dovrà essere dimostrata dall’Appaltatore. Non costituirà motivo di ritardo, nell'effettuazione dei servizi oggetto dell'appalto o di richiesta di maggiori
compensi o indennizzi, il cambiamento di percorso dei veicoli dovuto a lavori sulla rete stradale o altro. Non costituiscono motivo di ritardo o mancata effettuazione dei servizi di cui al presente appalto, le avverse condizioni meteorologiche, salvo i casi di forza maggiore o qualora sussistano oggettive condizioni di pericolo per gli addetti ai servizi o gravi danni ai veicoli dell’Appaltatore.
Art. 18
Trasporto e smaltimento R.U. ed assimilabili
Il servizio di trasporto presso impianti autorizzati al conferimento, riferito a tutte le tipologie di rifiuto sopra elencate rimane ad esclusivo carico dell’appaltatore. Si precisa altresì, che per discariche ubicate ad una distanza superiore a km. 100 (cento) dai Comuni di Terranova Sappo Minulio e Molochio, la ditta appaltatrice avrà diritto ad una integrazione economica rapportata ai maggiori km percorsi.
L’Appaltatore si obbliga ad esibire, su richiesta degli organi dell'Amministrazione, tutti i documenti relativi alla gestione del servizio (registro di carico e scarico, bolle, ecc.) ed a consegnare gli originali dei cartellini delle pesature dei rifiuti effettuate presso la pesa, sottoscritti dal trasportatore.
È fatto obbligo al personale dipendente dell’Appaltatore di segnalare ai competenti Uffici Comunali quelle circostanze e quei fatti che, rilevati nell’espletamento del loro compito, possono impedire il regolare adempimento del servizio. Viene inoltre applicato l’obbligo di denunciare immediatamente alla Polizia Municipale qualsiasi irregolarità (getto abusivo di materiale, conferimento al servizio di raccolta al di fuori degli orari consentiti, ecc.), coadiuvando l’opera della Polizia Municipale stessa e offrendo tutte le indicazioni possibili per l’individuazione del contravventore. È fatto altresì obbligo di denunciare al competente Ufficio dell’associazione e/o all’ufficio di Polizia Municipale competente per territorio, qualsiasi irregolarità offrendo tutte le indicazioni possibili per l’individuazione dei contravventori.
Art. 20
Esecuzione d’ufficio
In caso di inadempimento agli obblighi contrattuali concernenti l'esecuzione dei servizi ed ove l’impresa, regolarmente diffidata, non ottemperi alla preventiva diffida, il Comuni avrà facoltà, trascorso il termine previsto dalla diffida, di ordinare e di far eseguire d'ufficio, a spese dell’impresa affidataria, i lavori necessari per il regolare andamento del servizio.
Le corrispondenti somme, così come le penalità di cui al punto successivo, anticipate dal Comuni, saranno trattenute in automatico sul primo pagamento utile dovuto all’Appaltatore, senza che quest’ultimo abbia nulla a pretendere circa l’importo trattenuto.
Art. 21 Penalità
Per l'inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente capitolato che non costituiscano causa di decadenza, previa contestazione scritta e decorso il termine indicato nella contestazione stessa, saranno applicate le seguenti penalità, oltre alle relative trattenute per il mancato espletamento del servizio di che trattasi di cui al punto precedente.
Per i casi di inadempienza sono previste ammende negli importi di seguito indicati:
RIF. CAUSA DI INADEMPIENZA IMPORTO IN EURO
P1 Mancata effettuazione di tutti i servizi: €. 1.000 per giorno di ritardo;
P2 Mancato rispetto della disponibilità degli automezzi e delle attrezzature, nei tempi e modi definiti dal capitolato: Fino ad un massimo di €. 250 per inadempienza o €. 50 per giorno di ritardo per attrezzatura o Automezzo;
P3 Mancato rispetto della programmazione di esecuzione dei servizi (modalità organizzative e tempi di esecuzione): €. 200 per singola contestazione;
P4 Inadempienze nell’esecuzione delle attività cui all’art. 5: €. 260 per giorno di ritardo e/o per ciascuna inadempienza;
P5 Mancata effettuazione dell’intero servizio di raccolta Rifiuti Urbani previsto per quel giorno: €. 500 per giorno di ritardo;
P6 Omessa raccolta dei rifiuti ingombranti dal territorio: €. 250 per giorno di ritardo; P7 Omessa effettuazione dei servizi straordinari richiesti: €. 350 per giorno di ritardo;
P8 Mancato svuotamento di ciascun cestino portarifiuti: €. 10 €/cestino per giorno di ritardo; P9 Mancato svuotamento di ciascun cassonetto o contenitore: €. 50 cadauno;
P10 mancato lavaggio e disinfezione di ciascun cassonetto o contenitore: €. 50 cadauno; P11 Incompleta effettuazione degli altri servizi: €. 300 per singola contestazione;
P12 Inadeguato stato di conservazione degli automezzi: €. 400 per singola contestazione;
P13 Inadeguato stato di manutenzione dei contenitori stradali e mancata sostituzione di quelli danneggiati:
€. 150 cadauno per giorno di ritardo;
P14 Mancato funzionamento del centro di raccolta comunale secondo le modalità previste nel capitolato di Appalto: €. 100 per ogni giorno di mancato servizio;
P15 Mancata consegna di documentazione amministrativa – contabile (esempio report richiesti, formulari, MUD): €. 250 € per giorno di ritardo;
P16 Mancato svuotamento dei cassoni delle varie frazioni di R.D. nel centro di raccolta: €. 250 per singola inadempienza;
P17 Altre inadempienze contrattuali non rientranti tra le precedenti: €. 100 per singola inadempienza;
N.B. All’Appaltatore possono essere contestate contemporaneamente più infrazioni.
La violazione degli obblighi contrattuali, rilevata con le modalità già indicate, sarà contestata alla ditta interessata per iscritto, anche a mezzo fax, e con l’invito a far pervenire, entro il termine indicato nella contestazione stessa, eventuali giustificazioni a discarico. La giustificazione, presentata entro il temine indicato, potrà essere accolta con la revoca della contestazione, oppure respinta con la comminazione della penale, ad insindacabile giudizio del Comuni. In caso di mancata presentazione della giustificazione entro il termine indicato, sarà applicata la penale a carico della ditta senza ulteriori comunicazioni ed il relativo importo sarà trattenuto nel primo pagamento utile successivo.
È fatta salva, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, la possibilità per l’Ente Appaltante di procedere d’ufficio con le modalità previste dall’art.20.
Il contratto potrà essere risolto allorquando l’inosservanza delle prescrizioni contrattuali da parte della ditta sarà considerata inadempienza grave. Per le deficienze o abusi negli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore, il Comuni avrà la facoltà di ordinare e fare eseguire d'ufficio, in danno dell’Appaltatore, gli interventi necessari per il regolare andamento del servizio.
Alla fine del servizio verrà infine verificata la percentuale di raccolta differenziata raggiunta.
Qualora detto quantitativo risultasse inferiore alla percentuale prevista dall’art. 5 verrà applicata una penale pari all'importo risultante dalla seguente formula:
Px0,12€
Dove P sono i kg di rifiuti differenziati che mancano per il raggiungimento della percentuale indicata nell’art. 5, €. 0,12 è il costo per Kg per la penale. Questa somma sarà incrementata dell’eventuale costo derivante da eventuali penali di Legge che i Comuni dovessero sostenere per il mancato raggiungimento dell’obiettivo. Tale penale verrà decurtata dai pagamenti dovuti per l’esecuzione del servizio ovvero attraverso la riscossione della polizza fideiussoria definitiva.
Art. 22
Corrispettivo dell’appalto – Modalità di pagamento
Il corrispettivo economico per i servizi disciplinati dal presente Capitolato sarà fissato applicando all'importo a base d'asta, con esclusione di quello relativo agli Oneri per la sicurezza, il ribasso percentuale.
Detto importo contrattuale, salvo contestazioni del servizio svolto, sarà corrisposto all'impresa in rate mensili posticipate ed il pagamento verrà effettuato entro 45 giorni dalla presentazione della fattura e dall’acquisizione positiva del Documento Unico di Regolarità Contributiva rilasciato da I.N.P.S. o I.N.A.I.L., Equitalia, ecc. Nei casi di ritardato pagamento decorrono dal giorno successivo alla scadenza prevista, a favore dell’Appaltatore, gli interessi in misura pari all'interesse legale.
Inoltre, i suddetti pagamenti saranno effettuati soltanto dopo trasmissione da parte dell’Appaltatore dei documenti relativi ai quantitativi di rifiuti raccolti e della percentuale di R.D. prodotta.
Con l'accettazione dell’appalto l’Appaltatore si impegna a svolgere tutte le prestazioni previste nel presente capitolato, ritenendosi pienamente compensato dal canone pattuito, per tutte le spese relative al personale, alle attrezzature, ai materiali di consumo, agli oneri di supervisione, coordinamento e controllo e a quanto altro necessario all'esecuzione delle prestazioni pattuite.
Art. 23 Cauzione definitiva
A garanzia di tutti gli obblighi derivanti dal presente capitolato l’impresa appaltatrice dovrà provvedere al versamento della garanzia che viene richiesta nella misura del 10% dell’importo netto contrattuale dell’appalto, presentando fideiussione rilasciata da impresa di assicurazione regolarmente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni (DPR 13/02/1959 n° 449 e s.m.i. e legge 10/06/1982 n° 348) o fideiussione bancaria emessa da un primario istituto di credito.
La garanzia fidejussoria non potrà essere svincolata se non ad avvenuto e definito regolamento di tutte le pendenze tra l’associazione e l’impresa appaltatrice, sempre che al primo non spetti il diritto di incameramento della cauzione o parte della stessa.
La fideiussione dovrà essere valida fino a tre mesi successivi alla scadenza dell’appalto e dovrà espressamente contenere la clausola di rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e che le somme garantite sono esigibili a semplice e non documentata richiesta da parte del Comuni senza che vengano opposte eccezioni di qualsiasi natura e genere e con specifica esclusione del beneficio di decadenza di cui all’art. 1975 del C.C.
Art. 24
Modifiche ed integrazioni del servizio
In caso di prestazioni nuove e/o diverse rispetto alla situazione iniziale che si rendessero necessarie in dipendenza dell'aumento del numero degli utenti, o delle percorrenze, o delle aggiunte di nuovi servizi rispetto a quanto offerto in sede di gara, l’associazione riconoscerà all’Appaltatore un proporzionale aumento del canone di appalto, da concordare tra le parti. In caso di prestazioni nuove che comportino aumento o diminuzione dei servizi di competenza comunale, l’associazione ha facoltà di risolvere, senza alcuna penale, il contratto di appalto ove gli aumenti relativi ai diversi servizi superino il 20% dell’importo originario. Tale risoluzione opererà automaticamente previo preavviso alla ditta concessionaria da notificarsi a mezzo raccomandata A.R. almeno sei mesi prima.
Art. 25
Spese inerenti all’appalto e contratto
Tutte le spese inerenti al presente appalto e conseguenti, nessuna esclusa ed eccettuata, nonché tutti i contributi, spese e quant'altro inerente o pertinente al contratto, le imposte e sovrimposte e le altre tasse relative, sono a totale carico dell’Appaltatore senza diritto di rivalsa. In particolare sono inoltre a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri ed obblighi di seguito precisati, che si intendono già compensati con canoni e tariffe corrispondenti alle prestazioni dei servizi oggetto dell’appalto:
• tutte le spese di pubblicità della gara di appalto;
• tutte le spese di contratto, come spese di registrazione del contratto, diritti e spese contrattuali, diritti di segreteria;
• le spese per l’adozione di tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire l’incolumità del personale addetto al servizio ed a terzi, nonché per evitare danni a beni pubblici o privati; ogni responsabilità ricadrà, pertanto, sull’Appaltatore con pieno sollievo dell’Ente;
• la consulenza, l’assistenza in materia legislativa e per la riorganizzazione e l’adeguamento dei servizi alle disposizioni emanate dagli organi competenti: nazionali, regionali, provinciali;
• la compilazione, a fini statistici e di valutazione del servizio, di apposite schede in cui dovranno essere indicati i quantitativi dei rifiuti smaltiti o recuperati suddivisi per tipologie, compresa la compilazione annuale del MUD e della scheda per la Provincia.
Art. 26
Disciplina per l’esecuzione dei lavori
Il lavoro dovrà essere effettuato dall’Appaltatore unicamente con proprio personale e con propri macchinari e attrezzi efficienti ed idonei allo scopo.
È fatto pertanto divieto all’Appaltatore di subappaltare direttamente od indirettamente, sia pure parzialmente, i servizi oggetto del presente Capitolato sotto pena della risoluzione del contratto e dell’addebito all’Appaltatore decaduto degli eventuali danni e maggiori spese.
PARTE SECONDA PRESCRIZIONI PER LA GESTIONE DEI SERVIZI
Art. 27 Autorizzazioni ‐ Certificazioni
All'atto dell'avvio del Servizio, l’Appaltatore dovrà produrre copia di:
- iscrizione nel Registro delle Imprese presso la competente CCIAA (ovvero, in caso di Impresa avente sede all’estero, l’iscrizione in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza) per attività oggetto dell’Appalto, nel caso di cooperativa, l’iscrizione all’Albo Nazionale delle Cooperative tenuto presso la CCIAA. (Nel caso di RTI il requisito dovrà essere posseduto da tutte le imprese riunite);
- iscrizione all' Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, di cui all’art. 212 del Testo Unico D.Lgs. n°152/2006 o ad Albo analogo di Stato CEE, in corso di validità, per tutte le Categorie e Classi di cui al presente Appalto, individuate dal D.M. n°406/1998 e ss.mm.ii. (comprensiva delle sottocategorie per la gestione dei centri di raccolta e per i servizi oggetto d’appalto) Classe E e/o superiore). (Nel caso di RTI tale requisito deve essere posseduto da ciascun aderente al raggruppamento, già costituito o costituendo: Per i Consorzi stabili, di Cooperative ed Imprese artigiane, il requisito deve essere riferito al Consorzio);
- nonché tutte le autorizzazioni, per la gestione dei rifiuti, di cui al D. Lgs. n°152/2006 e le prescritte autorizzazioni relative a tutti gli automezzi da impiegare per il trasporto dei rifiuti ivi comprese quelle per il trasporto per conto terzi illimitato.
Di tutti i documenti sopra richiesti, nel corso di gestione del Servizio, dovranno essere puntualmente prodotti i rinnovi o le eventuali variazioni. Il mancato rispetto delle norme di cui sopra potrà comportare la recessione unilaterale del contratto da parte dell’associazione.
Art. 28
Reperibilità e pronto intervento
L’Appaltatore dovrà istituire un servizio di pronto intervento garantendo la presenza di personale in grado di attivare il predetto servizio per tutto l'arco delle 24 ore giornaliere. Con tale organizzazione dovrà essere assicurata la possibilità di interventi con personale, mezzi ed attrezzature per quanto richiesto dalle circostanze, nel tempo massimo di due ore; quanto sopra esclusivamente per l'espletamento di servizi eccezionali connessi all'eliminazione di pericoli per la pubblica igiene e comunque per altre eventualità che, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione, richiedano un pronto intervento.
Art. 29 Orario del servizio
L’Appaltatore si impegna a rispettare tassativamente l'orario di servizio indicato all’art. 6. L’associazione si riserva la facoltà di apportare modifiche agli orari, che dovranno essere preventivamente concordati con l’Appaltatore, nell'ambito del normale orario previsto dal C.C.N.L. vigente per la categoria.
Articolo 30 Trasporto dei rifiuti
I rifiuti devono essere trasportati con mezzi idonei, dalla Ditta aggiudicataria, agli impianti di smaltimento e trattamento, con oneri a carico della Ditta stessa, fino ad un massimo di 100 km di distanza dal territorio ove i rifiuti sono prodotti.
Gli impianti di smaltimento saranno individuati dagli organi competenti oppure, in mancanza di questi, reperiti direttamente dalla Ditta aggiudicataria con l’assenso dell’amministrazione comunale, previa dimostrazione e verifica di congruità dei costi di smaltimento ovvero reperiti direttamente dalla stessa Stazione Appaltante.
Gli oneri conseguenti allo smaltimento presso gli impianti saranno a carico del Comuni.
Articolo 31
Costi per lo smaltimento di quantità di rifiuti anomale
Nel canone annuo è compreso l’onere dei costi che l’impresa appaltatrice dovrà sostenere per lo smaltimento, senza diritto di rivalsa sull’associazione, per quei quantitativi di rifiuto ritenuti eccessivi rispetto a quelli prodotti mediamente sul territorio dell’associazione.
Sarà cura dell’impresa operare la migliore selezione e differenziazione dei rifiuti da avviare a recuperare e conferire il minor quantitativo possibile di indifferenziati, in modo tale da ottenere il massimo guadagno sul conferimento stesso.
Art. 30 Servizi occasionali
L’associazione potrà richiedere all’Appaltatore, in casi eccezionali ed in caso di ricorrenze speciali, mercati straordinari, manifestazioni, fiere, sagre ecc. la disponibilità dell’attrezzature, del materiale e del personale che si rendessero necessari per l'espletamento di servizi contemplati nel presente Capitolato. Gli oneri relativi si intendono compensati nel corrispettivo forfettario dell'appalto. Negli obblighi dell’Appaltatore rientrano anche il ritiro e la rimozione immediata dei cumuli di rifiuti abbandonati sul suolo pubblico compresi i rottami di autoveicoli incidentati. L’associazione ha la possibilità di richiedere all’Appaltatore, con preavviso via Fax, l’effettuazione di interventi a tariffa oraria per servizi occasionali che richiedano l’uso di particolari attrezzature quali i seguenti:
• interventi straordinari di spazzamento meccanizzato;
• lavaggio monumenti;
• pulizia elementi di arredo urbano.
L’Appaltatore per ogni intervento dovrà ricevere specifica richiesta scritta da parte del Comuni.
Tutti i servizi sopra indicati verranno realizzati sulla base di specifiche tariffe orarie o forfetarie omnicomprensive che saranno contrattate con l’Appaltatore. Qualora entro il termine fissato nella richiesta il servizio non fosse stato effettuato,L’associazione potrà far intervenire mezzi diversi e/o altre Ditte accollando ogni spesa connessa all’Appaltatore. Nel caso di manifestazioni temporanee che si tengano su tutto il territorio comunale, quali fiere, sagre, ecc. l’Appaltatore dovrà dotare tali aree, se si dovesse rendere necessario, con un numero supplementare di cassonetti ‐ bidoni per tutta la durata dell’evento. Al termine delle manifestazioni, e comunque ogni giorno, dovrà essere garantito il ritiro dei rifiuti e lo spazzamento delle aree stesse. Gli oneri relativi si intendono compensati dal corrispettivo forfetario dell’appalto.
Art. 31 Classificazione dei rifiuti urbani
L’Appaltatore provvederà ad effettuare i necessari controlli ed emanare le opportune disposizioni al personale dipendente al fine di evitare l'afflusso agli impianti di smaltimento o di trattamento di rifiuti diversi da quelli solidi urbani e assimilabili agli urbani ed in particolare di quelli tossici e nocivi.
PARTE TERZA NORME FINALI
Art. 32 Tutela della privacy
Ai sensi della Legge 675/96 si informa che i dati forniti dalle imprese verranno trattati dall’associazione per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Le imprese e gli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dall’art. 13 della legge stessa.
Il trattamento di tutti i dati personali forniti dai soggetti concorrenti avverrà nel rispetto del D.L.vo n. 196/2003. La finalità e la modalità del trattamento cui sono destinati i dati forniti, riguardano esclusivamente l’espletamento del concorso di cui al presente bando. Il conferimento dei dati personali richiesti con il presente bando in base alla vigente normativa ha – per i soggetti che intendono partecipare al concorso – natura obbligatoria, a pena della esclusione dal concorso medesimo. I dati raccolti possono essere comunicati:
• Al personale dipendente dell’associazione addetto al procedimento, per ragioni di servizio e di ufficio;
• Alla Commissione di gara;
• A tutti i soggetti che vi abbiano interesse ai sensi della Legge n. 241/1990
I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui al D.L.vo n. 196/2003 e s.m.i. al quale si rinvia. Il soggetto concorrente, partecipando alla gara in oggetto, dichiara di essere a conoscenza e di accettare le modalità di trattamento, raccolta e comunicazione specificate in precedenza.
Art. 33 Arbitrato
Qualunque controversia che dovesse insorgere tra le parti in merito all'esecuzione o interpretazione della presente convenzione, o comunque derivante dal relativo rapporto o da eventuali ulteriori patti sottoscritti fra le parti suddette, in relazione al rapporto stesso e che non sia demandata in via transattiva, irrituale o secondo equità senza l'osservanza di norme procedurali, ma con il solo preciso obbligo di garantire il diritto al contraddittorio. Il Collegio in questione risiederà in Terranova Xxxxx Xxxxxxx (RC) e sarà composto da due arbitri, nominati uno da ciascuna parte, oltre al Presidente, nominato dall’associazione accordo dagli arbitri designati dalle parti.
Esso sarà costituito e opererà nel modo seguente:
a. Il primo arbitro sarà nominato dalla parte più diligente che dovrà darne comunicazione mediante lettera raccomandata A.R. all'altra parte;
b. L'altra parte potrà nominare il proprio arbitro dandone comunicazione con le stesse formalità entro 15 giorni (quindici giorni) dalla nomina del primo; nel caso che non si provveda, la suddetta nomina sarà demandata al presidente del Tribunale di Palmi, su richiesta della parte più diligente;
c. Avvenuta la nomina degli arbitri delle parti, questi ultimi dovranno nominare il Presidente entro 15 giorni dalla nomina dell'ultimo arbitro; nel caso non si provveda, anche questa nomina sarà demandata al Presidente del Tribunale di Palmi, su richiesta della parte più diligente;
d. Una volta composto il Collegio Arbitrale, quest'ultimo dovrà decidere (come detto in xxx xxxxxxxxxx x xxxxxxxxxxx) xxxxx 00 (xxxxxxx) giorni dalla nomina del Presidente;
e. Il Collegio deciderà a maggioranza ed il suo giudizio sarà accettato dalle parti come inappellabile; nel caso che non possa esprimere un giudizio, le parti potranno ricorrere alla Maggioranza Ordinaria;
f. Il Collegio dovrà decidere anche sulle spese, (secondo i normali criteri della soccombenza ed in applicazione delle tariffe professionali vigenti) per quanto attiene al compenso degli arbitri e delle spese legali sostenute dalle parti.
Tutte le controversie che potranno sorgere tra il Comuni e l'Appaltatore, per l'interpretazione del presente capitolato, saranno sottoposte e risolte dal Collegio Arbitrale composto da tre membri, uno designato dal Comuni, uno dall'impresa ed il terzo dai due arbitri di Comuni accordo ed in difetto dal Presidente del Tribunale di Palmi. II collegio arbitrale giudicherà in forma rituale e secondo diritto. In aggiunta ai casi di incompatibilità previsti dal codice, di procedura civile, non possono essere nominati arbitri coloro che abbiano direttamente sorvegliato i servizi cui si riferiscono le controversie, né coloro che, in qualsiasi modo, abbiano espresso un giudizio o parere sulle controversie stesse.
Art. 34 Gestione provvisoria
L’Appaltatore dietro comunicazione scritta dell’associazione, è obbligata ad assicurare il servizio oltre il termine di scadenza del contratto per un periodo comunque non superiore a mesi 6 (sei), alle stesse condizioni contrattuali dell’appalto scaduto.
Art. 35
Clausola risolutiva e decadenza
Senza pregiudizio di ogni maggior ragione, diritto o azione che possa competere all’associazione a titolo di risarcimento danni, la stessa si riserva la facoltà di avvalersi nei confronti dell’Appaltatore della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 del Codice Civile previa diffida, quando l’Appaltatore non adempia agli obblighi previsti a suo carico nel capitolato o negli eventuali atti integrativi, così da nuocere gravemente all'andamento del Servizio oggetto del presente Capitolato.
Tale facoltà potrà essere esercitata anche per una sola delle seguenti clausole:
a. Quando si verifichino, per colpa dell’Appaltatore, gravi irregolarità o negligenze tali da pregiudicare la gestione del Servizio oggetto di appalto;
b. Quando la gestione venga, anche parzialmente, ceduta ad altri, senza preventiva autorizzazione;
c. Per inosservanza delle norme di legge o di regolamento, in particolare per quanto concerne le autorizzazioni previste per la raccolta e il trasporto del R.U. ed assimilabili;
d. Per fallimento dell’Appaltatore o suoi aventi causa ovvero quando nella struttura imprenditoriale dello stesso si verifichino fatti che comportino una notevole diminuzione della capacità tecnico‐finanziaria e/o patrimoniale;
e. Per sospensione, totale o parziale anche temporanea, delle operazioni concesse con la raccolta dei rifiuti senza giustificato motivo;
f. Per l'utilizzazione parziale o anche temporanea, delle eventuali strutture comunali in locazione all’Appaltatore per usi e finalità diverse da quelle di cui al presente Capitolato.
g. Per violazione delle norme di cui alla "legislazione antimafia".
Alla dichiarata volontà di valersi della clausola risolutiva, espressa da parte dell’associazione, conseguirà la pronuncia di decadenza del contratto. Nelle ipotesi sopra indicate all’associazione non corrisponderà all’Appaltatore alcun tipo di indennizzo per la riduzione del periodo contrattuale e l'eventuale mancato ammortamento delle attrezzature acquisite per l'espletamento del Servizio.
L’Appaltatore decaduto sarà tenuto a proseguire la gestione fino a che all’associazione non avrà organizzato, in proprio o con altra impresa, il subentro alla precedente gestione e, comunque, per un periodo non superiore a mesi dodici.
L’associazione potrà revocare l’affidamento oggetto del presente Capitolato in qualunque momento, qualora lo richiedano gravi ed inderogabili esigenze di pubblico interesse.
La revoca avrà effetto decorso il termine di preavviso di 90 (centoventi) giorni dalla comunicazione del provvedimento, avrà effetto immediato laddove la natura stessa dei motivi che hanno determinato la revoca non sia compatibile con il termine suddetto. L’associazione ha facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, nella sua globalità, al verificarsi di una delle seguenti condizioni:
a. cessazione degli effetti delle iscrizioni richieste all’Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti, indicate all’art. 2 e art. 4 del presente Capitolato Speciale;
b. il mancato rispetto della normativa in materia di subappalto di cui all’art. 26 del presente Capitolato Speciale;
c. il ripetersi di violazioni alla normativa in materia di sicurezza ed il mancato rispetto del piano della sicurezza che l’Appaltatore deve predisporre ai sensi della Legge 81/2008;
d. il conferimento all’impianto di smaltimento finale, anche per una sola volta nella durata del contratto, di rifiuti urbani, ingombranti e assimilati raccolti al di fuori dell’utenza ricadente sotto la privativa comunale, ma provenienti da terzi non preventivamente autorizzati dal Comuni;
e. quando il rappresentante legale dell’Impresa venga condannato per atti attinenti l’attività dell’Impresa stessa;
f. ogni altra inadempienza qui non contemplata ai termini dell’art. 1453 del Codice Civile;
g. quando in presenza di eventuale associazione temporanea d’impresa, talune delle condizioni sopra descritte coinvolge anche una sola delle imprese associate.
Il recesso anticipato del contratto prescinde dalla facoltà dell’associazione di rivalersi, per ogni ed eventuale danno subito, nei confronti dell’Appaltatore. Infine si ribadisce che L’Ente Appaltante si riserva la facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, e senza che l’Appaltatore possa pretendere e richiedere compensi a qualsiasi titolo e rimborsi per mancati guadagni o danni, nel momento in cui l’ATO rifiuti competente di zona individui, ai sensi del Capo III della parte IV del D.Lgs. 152/2006 ‐ Codice dell’Ambiente, il GESTORE UNICO per il subentro nella gestione integrata del servizio. Resta salva la facoltà dell’ATO nel subentrare all’associazione per la prosecuzione del contratto.
Art. 36 Disposizioni finali
L’Appaltatore è da considerarsi all'atto dell'assunzione dei servizi a perfetta conoscenza del territorio su cui dovranno espletarsi i servizi oggetto del presente Capitolato. L’associazione notificherà all’Appaltatore tutte le deliberazioni, ordinanze ed altri provvedimenti che comportino variazioni di tale situazione iniziale. Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si intendono richiamate e applicabili le disposizioni di legge che regolano la materia.
Il Responsabile dell’UTC X.XX Arch. Xxxxxx X.xx Xxxxxx