Contract
ID 2275
GARA A PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI DUE ACCORDI QUADRO, AI SENSI DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., AVENTE AD OGGETTO L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI SYSTEM MANAGEMENT PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
CONDIZIONI DI FORNITURA
CLASSIFICAZIONE DEL DOCUMENTO: CONSIP PUBLIC
INDICE
2.1 Aggiudicazione degli Accordi Quadro 5
2.2 Individuazione dell’AQ di riferimento 5
2.2.1 Adesione all’Accordo Quadro a condizioni tutte fissate 6
2.2.1.1 Identificazione dell’aggiudicatario 6
2.2.1.2 Piano dei Fabbisogni 8
2.2.1.4 Contratto Esecutivo (stipulato a seguito dell’Ordine) 10
2.2.2 Adesione all’Accordo Quadro con Rilancio Competitivo 11
2.2.2.1 Criterio di aggiudicazione dell’Appalto Specifico 12
2.2.2.2 Regole e vincoli dell’Appalto Specifico 17
2.2.2.3 Procedura di aggiudicazione dell’Appalto Specifico 17
2.2.2.4 Contratto Esecutivo (stipulato all’esito dell’Appalto Specifico) 18
1 PREMESSA
La presente iniziativa è finalizzata alla conclusione di due Accordi Quadro, rispettivamente:
• un Accordo Quadro con due operatori economici, ai sensi dell’art. 54, comma 4, lett. a) del D.Lgs. 50/2016, da utilizzare per la prestazione di servizi di System Management attraverso ordini diretti di fornitura a condizioni tutte fissate;
• un Accordo Quadro con più operatori economici (fino a un massimo di 5, secondo le regole precisate
nell’allegato preinformazione), ai sensi dell’art. 54, comma 4 lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016, da utilizzare per la prestazione di servizi di System Management attraverso Appalti Specifici con rilancio competitivo.
Il presente documento ha lo scopo di descrivere il funzionamento dei suddetti Accordo Quadro e le modalità di utilizzo degli stessi da parte delle Amministrazioni.
Il presente documento è integrato dalle seguenti allegati:
• Appendice 1 – Contesto tecnico
• Appendice 2 – Indicatori di qualità
• Appendice 3 – Profili professionali
• Appendice 4 - Prodotti
che disciplinano i contenuti di dettaglio e i requisiti minimi dei servizi, in termini di quantità, qualità e livelli di servizio.
Per agevolare la lettura del presente documento e dei suoi allegati vengono riportati di seguito gli acronimi e le definizioni più frequentemente utilizzati.
1.1 Acronimi
AQ: Accordo Quadro
CONSIP: Consip S.p.A.
ICT: Information and Communication Technology
IT: Information Technology
PA: Pubblica Amministrazione
1.2 Definizioni
Accordo/i Quadro/AQ: l’Accordo/i Quadro stipulato/i tra il/i Fornitore/i aggiudicatario/i e Consip S.p.A., all’esito della procedura di gara di prima fase.
Appalto Specifico: procedura di rilancio competitivo, avviata con la Richiesta di Offerta.
Aggiudicatario/Fornitore: se non diversamente indicato va inteso ciascuno degli aggiudicatari, per ciascuno degli Accordi Quadro.
Amministrazioni: Pubbliche Amministrazioni.
Amministrazione aggiudicatrice: Consip S.p.A.
Amministrazione/i Contraente/i: Pubbliche Amministrazioni che hanno siglato o intendono affidare un contratto
esecutivo con il Fornitore per l’erogazione di uno dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro.
Condizioni di fornitura: il presente documento che definisce il funzionamento e le modalità di utilizzo degli AQ.
Contesto tecnico: il documento tecnico che integra il presente documento, e che unitamente alle appendici 2, 3 e 4 disciplina i contenuti di dettaglio e i requisiti minimi dei servizi, in termini di quantità, qualità e livelli di servizio.
Codice: il Codice degli appalti D.Lgs 50/2016
Contratto Esecutivo: il Contratto avente ad oggetto i servizi di System Managament, che si perfeziona: i) in seguito alla decorrenza del termine di 4 giorni lavorativi dall’invio del Contratto Esecutivo sottoscritto dall’Amministrazione al Fornitore, individuato, tra gli aggiudicatari dell’Accordo Quadro, con le modalità indicate al paragrafo 2.2.1.1 del presente documento; ovvero ii) a seguito della riapertura del confronto competitivo (Appalto Specifico);
Piano dei fabbisogni o Ordinativo: il documento inviato dall’Amministrazione al Fornitore aggiudicatario dell’AQ a condizioni tutte fissate, al quale l’Amministrazione medesima affida il singolo Contratto Esecutivo e nel quale dovranno essere riportate le specifiche esigenze dell’Amministrazione;
Piano Operativo: il documento inviato dal Fornitore all’Amministrazione, contenente la traduzione operativa dei fabbisogni espressi dall’Amministrazione nel Piano dei Fabbisogni;
Richiesta di Offerta: l’atto di avvio della procedura di confronto competitivo nell’ambito del relativo AQ, ove ne ricorrano i presupposti sulla base di quanto previsto nel presente documento, che verrà inviato dall’Amministrazione ai Fornitori, per il rilancio del confronto competitivo per l’aggiudicazione di un Contratto Esecutivo.
Prodotto della fornitura: tutto ciò che viene realizzato dal fornitore. Comprende tutta la documentazione contrattuale e gli artefatti.
2 MODELLO DI FUNZIONAMENTO
2.1 Aggiudicazione degli Accordi Quadro
L’affidamento dei servizi oggetto degli Accordi Quadro avviene all’esito dello svolgimento di due fasi procedimentali:
• la prima fase, che si conclude con l’aggiudicazione degli Accordi Quadro e la loro stipula, a cura della Consip S.p.A.;
• la seconda fase, che si caratterizza per l’affidamento di ciascun Contratto Esecutivo, a cura della singola Amministrazione contraente, nell’ambito dell’uno o dell’altro dei suddetti AQ, come di seguito riportato.
All’esito della procedura di aggiudicazione svolta nella prima fase:
• con i due concorrenti risultati primo e secondo nella graduatoria di merito viene stipulato dalla Consip S.p.A. l’AQ a condizioni tutte fissate;
• con gli “n” operatori economici risultati aggiudicatari nell’ambito della medesima graduatoria di merito (inclusi pertanto i primi due suddetti), il cui numero è determinato in funzione del numero di offerte valide, viene stipulato dalla Consip S.p.A. l’AQ con rilancio competitivo;
il tutto sulla base dei criteri di aggiudicazione stabiliti nel documento preinformazione.
La seconda fase prevede che l’affidamento di ciascun Contratto Esecutivo avvenga, alternativamente:
a) secondo i termini e le condizioni dell'Accordo Quadro a condizioni tutte fissate, senza riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell’Accordo Quadro stesso, ai sensi di quanto previsto dall’art. 54, comma 4, lett. a) del Codice;
b) riaprendo il confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell'Accordo Quadro con rilancio competitivo, ai sensi di quanto previsto dall’art. 54, comma 4, lett. c) del Codice,
al verificarsi delle condizioni descritte di seguito.
2.2 Individuazione dell’AQ di riferimento
L’Amministrazione, per acquistare i servizi di System Management, dovrà utilizzare l’uno o l’altro degli Accordi Quadro descritti in precedenza, seguendo l’iter procedurale descritto nei successivi capitoli.
Si riporta di seguito, in estrema sintesi, lo schema di individuazione ed utilizzo dell’AQ di riferimento.
Tabella 2.1 Schema di selezione dell’AQ di riferimento
ELEMENTI | AQ EX ART. 54, COMMA 4 LETT. A (CONDIZIONI TUTTE FISSATE) | AQ EX ART. 54, COMMA 4 LETT. C (RILANCIO COMPETITIVO) |
Condizioni per l’individuazione del’AQ | In presenza di almeno uno dei criteri oggettivi di cui alla Tabella 2.2 | |
Modalità di affidamento dei Contratti Esecutivi | Ordine diretto, attraverso il “Piano dei Fabbisogni” | Rilancio competitivo, attraverso la “Richiesta di Offerta” |
Condizioni contrattuali | Condizioni tutte fissate dall’AQ | Possibilità di personalizzare le condizioni contrattuali nei limiti previsti dall’Accordo Quadro |
Pertanto, come si evince dalla Tabelle di cui sopra, laddove non sia presente neanche uno solo dei criteri di cui alla successiva Tabella 2.2, l’Amministrazione sarà tenuta a procedere con la modalità ad ordine, ossia attraverso l’AQ a condizioni tutte fissate.
Laddove, invece, sia presente anche uno solo dei criteri di cui alla successiva Tabella 2.2, sarà obbligatorio per l’Amministrazione Contraente procedere all’affidamento del Contratto Esecutivo mediante la riapertura del confronto competitivo, ossia attraverso l’AQ con rilancio.
Tabella 2.2 Criteri per la riapertura del confronto competitivo (almeno uno)
CRITERIO | NOTE |
Il fabbisogno quantificato dall’Amministrazione assume un valore economico superiore a € 5.000.000,00 | Il valore economico del fabbisogno viene calcolato a partire dai prezzi unitari di base d’asta per le quantità stabilite dall’Amministrazione. |
L’Amministrazione intende richiedere servizi accessori (nella misura massima del 30% del valore della base d’asta totale del singolo Appalto Specifico) | I servizi accessori dovranno essere ricompresi in almeno una delle seguenti famiglie, come meglio precisato nell’Appendice 1 – contesto tecnico: • servizi di monitoraggio H24 on-site • servizi di manutenzione hardware; • servizi di supporto ambienti client; |
L’Amministrazione intende modificare le prescrizioni dell’Accordo Quadro | Le prescrizioni modificabili riguardano: • differente configurazione dei servizi; • livelli di servizio/penali associate |
NOTA: in relazione all’ultimo criterio indicato sopra, ovvero la modifica delle prescrizioni dell’AQ, si precisa che NON SI CONSIDERANO modifiche alle prescrizioni dell’AQ, ma semplici personalizzazioni del contesto operativo:
• le indicazioni circa la configurazione dell’ambiente tecnologico di riferimento dell’Amministrazione (infrastrutture hardware, prodotti software di base, ecc.);
• le specializzazioni tecniche e certificazioni richieste per le risorse professionali, purché rientrino nell’ambito dell’inquadramento dei profili predefinito nell’appendice 3 “Profili professionali”;
• la declinazione puntuale delle attività previste nell’ambito dei servizi, quali ad esempio le attività previste nel servizio di Monitoraggio H24 remoto o l’inquadramento delle attività di Service Management nelle classi di change standard predefinite.
2.2.1 Adesione all’Accordo Quadro a condizioni tutte fissate
Laddove non sia presente neanche uno dei criteri indicati nella Tabella 2.2, le Amministrazioni affideranno i Contratti Esecutivi ad uno tra gli operatori economici parti dell’Accordo Quadro stipulato ai sensi dell’art. 54, comma 4, lett. a), del D. Lgs. n. 50/2016, alle medesime condizioni (economiche e tecnico-prestazionali) stabilite nell’Accordo Quadro, senza un nuovo confronto competitivo.
L’affidamento di ciascun Contratto Esecutivo avverrà con le modalità di seguito descritte.
2.2.1.1 Identificazione dell’aggiudicatario
Per affidare il Contratto Esecutivo, l’Amministrazione dovrà obbligatoriamente rivolgersi al primo aggiudicatario dell’AQ.
Solamente nel caso in cui il primo aggiudicatario, a seguito della progressiva stipula di successivi Contratti Esecutivi, abbia raggiunto la quota del massimale dell’AQ a condizioni tutte fissate a lui riservata (pari a € 125.000.000,00), eventualmente incrementata fino al 20%, l’Amministrazione dovrà rivolgersi al secondo aggiudicatario al quale è riservata la restante quota del massimale dell’AQ a condizioni tutte fissate (pari a € 75.000.00,00), eventualmente incrementata fino al 20%.
All’esaurimento del massimale complessivo dell’AQ a condizioni tutte fissate, anche eventualmente incrementato fino al 20% come sopra indicato, e qualora vi sia disponibilità economica nel massimale dell’AQ con rilancio competitivo, l’Amministrazione potrà avviare un Appalto Specifico attraverso quest’ultimo AQ, anche se non è presente neanche uno dei criteri indicati nella Tabella 2.2.
In relazione alla soglia economica indicata nella Tabella 2.2, il valore economico complessivo del fabbisogno di servizi dell’Amministrazione dovrà essere calcolato tenendo conto di:
- dimensionamento espresso dall’Amministrazione stessa relativamente ai singoli servizi richiesti.
- prezzi unitari offerti in gara dall’aggiudicatario a cui l’Amministrazione si rivolge (primo o secondo).
Nella seguente tabella è riportata l’associazione tra i servizi e i relativi elementi di costo: per ciascun servizio sono previsti più elementi di fornitura che l’Amministrazione deve selezionare in base al proprio fabbisogno.
Tabella 2.3 Associazione Servizi e Tariffe Unitarie
# | COD | SERVIZIO | ELEMENTO DI FORNITURA | ELEMENTO DI COSTO |
1 | PRS | Presidio sistemistico | ICT Operations Manager | Canone/Anno x FTE |
ICT Security Manager | Canone/Anno x FTE | |||
Systems Architect | Canone/Anno x FTE | |||
Technical Specialist | Canone/Anno x FTE | |||
Network Specialist | Canone/Anno x FTE | |||
ICT Security Specialist | Canone/Anno x FTE | |||
Database Administrator | Canone/Anno x FTE | |||
System Administrator | Canone/Anno x FTE | |||
Service Desk Agent | Canone/Anno x FTE | |||
2 | SSR | Supporto specialistico | ICT Security Manager | Tariffa giornaliera |
Project Manager | Xxxxxxx xxxxxxxxxxx | |||
Systems Architect | Tariffa giornaliera | |||
Technical Specialist | Tariffa giornaliera | |||
Network Specialist | Tariffa giornaliera | |||
ICT Security Specialist | Tariffa giornaliera | |||
Database Administrator | Tariffa giornaliera | |||
System Administrator | Tariffa giornaliera | |||
3 | MON | Monitoraggio H24 remoto | Server logico fascia base (da 1 a 300 server) | Canone/anno x server logico |
Server logico fascia media (da 301 a 600 server) | Canone/anno x server logico | |||
Server logico fascia alta (oltre 600 server) | Canone/anno x server logico | |||
4 | SMA | Service Management | change standard classe 1 | Prezzo x ticket |
change standard classe 2 | Prezzo x ticket | |||
change standard classe 3 | Prezzo x ticket | |||
change standard classe 4 | Prezzo x ticket |
change standard classe 5 | Prezzo x ticket | |||
Change non standard | Prezzo x ora | |||
5 | RPR | Reperibilità | Systems Architect | Tariffa giornaliera nott. |
Technical Specialist | Tariffa giornaliera nott. | |||
Network Specialist | Tariffa giornaliera nott. | |||
ICT Security Specialist | Tariffa giornaliera nott. | |||
Database Administrator | Tariffa giornaliera nott. | |||
System Administrator | Tariffa giornaliera nott. | |||
Systems Architect | Tariffa giornaliera fest. | |||
System Administrator | Tariffa giornaliera fest. | |||
Network Specialist | Tariffa giornaliera fest. | |||
ICT Security Specialist | Tariffa giornaliera fest. | |||
Database Administrator | Tariffa giornaliera fest. | |||
System Administrator | Tariffa giornaliera fest. | |||
6 | EXT | Intervento extra orario | Systems Architect | Tariffa oraria |
Technical Specialist | Tariffa oraria | |||
Network Specialist | Tariffa oraria | |||
ICT Security Specialist | Tariffa oraria | |||
Database Administrator | Tariffa oraria | |||
System Administrator | Tariffa oraria | |||
Service Desk Agent | Tariffa oraria |
L’Amministrazione deve pertanto moltiplicare la quantità richiesta di ciascun elemento di costo per il relativo prezzo unitario offerto dall’aggiudicatario individuato e sommare tali prodotti per ottenere il valore economico complessivo del proprio fabbisogno.
2.2.1.2 Piano dei Fabbisogni
L’Amministrazione trasmetterà, a mezzo PEC, all’aggiudicatario identificato con le modalità di cui al precedente punto 2.2.1.1, e contestualmente alla Consip S.p.A. (e/o a terzi dalla stessa indicati), il “Piano dei Fabbisogni” (o “Ordinativo”), contenente i) i servizi, le caratteristiche qualitative, i dimensionamenti previsti; ii) la descrizione del contesto tecnologico e l’eventuale personalizzazione delle attività, al fine di permettere la contestualizzazione dei servizi e l’individuazione degli opportuni gruppi di lavoro e degli strumenti a supporto necessari.
In particolare, il “Piano dei fabbisogni” conterrà, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i seguenti elementi:
• Indicazione se il contratto esecutivo è finanziato, in tutto o in parte, con le risorse previste dal Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 febbraio 2021 e dal Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, nonché dal PNC;
• l’importo contrattuale e le quantità previste per i servizi oggetto di fornitura;
• la data di attivazione del servizio di fornitura;
• la durata del Contratto Esecutivo e dei servizi;
• l’indicazione del/i luogo/ghi di esecuzione della fornitura;
• i profili delle risorse professionali che verranno impiegate per l’erogazione degli eventuali servizi di presidio e di supporto specialistico, con le relative competenze e certificazioni richieste, nel rispetto di quanto previsto nell’Appendice 3 – Profili Professionali;
• le modalità di erogazione e consuntivazione dei servizi di fornitura, nel rispetto delle previsioni dell’Accordo Quadro;
• come l’aggiudicatario, che si sia riservato la possibilità di ricorrere al subappalto, debba indicare, nel Piano Operativo, la quota e le prestazioni da subappaltare;
• ogni altra eventuale indicazione riportata nell’appendice 1 Contesto tecnico inerente agli specifici servizi richiesti;
• l’eventuale cronoprogramma ai fini dell’anticipazione del prezzo, ove applicabile.
Si precisa che dalla trasmissione del Piano dei fabbisogni da parte dell’Amministrazione verso l’aggiudicatario selezionato non scaturisce alcun obbligo per l’Amministrazione di procedere alla stipula del Contratto Esecutivo con il medesimo aggiudicatario.
2.2.1.3 Piano Operativo
L’aggiudicatario selezionato, sulla base del Piano dei fabbisogni, predispone un “Piano Operativo”.
Entro un termine massimo di 15 giorni lavorativi dall’invio del Piano dei fabbisogni o dal maggiore termine eventualmente indicato dall’Amministrazione (comunque non superiore a 30 giorni solari), tale Piano Operativo dovrà essere trasmesso, a mezzo PEC, all’Amministrazione che ne abbia fatto richiesta, nonché a Consip S.p.A. e/o terzi da essa indicati.
In particolare, fermo quanto previsto nell’Appendice 1 – Contesto tecnico, il “Piano Operativo” dovrà analizzare/definire, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i seguenti aspetti in coerenza al Piano dei Fabbisogni:
• l’importo contrattuale e le quantità previste per i servizi oggetto di fornitura;
• la data di attivazione del servizio di fornitura;
• la durata del Contratto Esecutivo e dei servizi;
• l’indicazione del/i luogo/ghi di esecuzione della fornitura;
• quota e prestazioni che intenderà subappaltare, nel rispetto delle previsioni dell’Accordo Quadro e di quanto indicato nel Piano dei fabbisogni.
• la proposta operativa coerente rispetto al contesto tecnologico descritto nel Piano dei Fabbisogni;
• il nominativo e il relativo CV per il RUAC del Contratto Esecutivo.
Compatibilmente con i tempi di elaborazione del Piano Operativo, con specifico riferimento ai servizi da svolgere presso la/le sede/i dell’Amministrazione, l’aggiudicatario potrà richiedere all’Amministrazione di condurre, con proprio personale tecnico o altro personale da lui stesso incaricato, e congiuntamente con i referenti dell’Amministrazione interessata, sopralluoghi presso la/le sede/i, allo scopo di verificare gli impatti e le modalità dell’attivazione dei servizi, secondo quanto richiesto dall’Amministrazione nel Piano dei fabbisogni. L’aggiudicatario deve approntare il calendario dei sopralluoghi necessari e deve indicare, per ciascuna sede oggetto di sopralluogo, il nominativo dell’incaricato dall’aggiudicatario che effettuerà il sopralluogo, con gli estremi di un documento di riconoscimento e l’elenco delle verifiche da effettuare. Il calendario viene sottoposto all’approvazione dell’Amministrazione interessata.
Si precisa che dalla mera trasmissione del Piano Operativo da parte dell’aggiudicatario selezionato verso l’Amministrazione non scaturisce obbligo per l’Amministrazione di procedere alla stipula del Contratto Esecutivo con il medesimo aggiudicatario.
Le Amministrazioni saranno tenute a comunicare in forma scritta alla Consip S.p.A. tutte le ipotesi di mancato rispetto da parte dell’aggiudicatario selezionato del termine per la trasmissione del Piano Operativo.
2.2.1.4 Contratto Esecutivo (stipulato a seguito dell’Ordine)
L’Amministrazione, entro 30 giorni solari dalla relativa ricezione, ha la facoltà di approvare il “Piano Operativo”, ovvero di comunicare la richiesta di eventuali modifiche e/o integrazioni, nel rispetto del Piano dei fabbisogni. In tal caso l’aggiudicatario dovrà apportare al documento presentato le modifiche e/o integrazioni richieste.
L’aggiudicatario dovrà inviare la versione definitiva del Piano Operativo entro 10 giorni solari dalla comunicazione di richiesta dell’Amministrazione Contraente, pena l’applicazione, da parte di Consip S.p.A. su segnalazione dell’Amministrazione, delle penali previste nell’Accordo Quadro.
Da tale data decorrerà nuovamente il termine di 30 giorni solari di cui al periodo precedente.
Qualora, decorsi 30 giorni solari dalla ricezione del Piano Operativo, l’Amministrazione non lo abbia approvato ovvero non ne abbia richiesto la modifica ovvero non abbia richiesto ulteriori giorni per la relativa verifica, il relativo Piano dei fabbisogni precedentemente trasmesso dall’Amministrazione si intenderà decaduto.
Contestualmente all’approvazione del Piano Operativo, l’Amministrazione stipulerà con l’aggiudicatario selezionato il Contratto Esecutivo, sulla base dell’apposito schema allegato alla documentazione di gara. Esso conterrà altresì ogni altro aspetto rilevante per l’esecuzione del singolo appalto, in ragione di quanto stabilito nel presente documento e nelle appendici.
Nel caso di Contratto Esecutivo affidato da un Soggetto Aggregatore, il medesimo Contratto Esecutivo inoltre:
• dovrà contenere l’indicazione di tutte le singole Amministrazioni per le quali il Soggetto Aggregatore effettua l’affidamento;
• dovrà indicare gli importi e i quantitativi relativi ad ogni singola Amministrazione;
• potrà indicare le eventuali modalità di ripartizione degli obblighi di fatturazione tra il Soggetto Aggregatore e le singole Amministrazioni.
Il Fornitore dovrà produrre, entro 10 giorni lavorativi dalla firma del Contratto esecutivo:
• un piano di lavoro generale coerente con il fabbisogno, che rappresenta la totalità dei servizi richiesti e rappresenta le attività propedeutiche all’attivazione dei servizi, e che potrà essere aggiornato successivamente alla stipula del Contratto Esecutivo previo accordo con l’Amministrazione. Come previsto nell’Appendice 1 – contesto tecnico, tale piano dovrà contenere al proprio interno anche il piano di subentro e setup (qualora l’Amministrazione non abbia richiesto il subentro, tale piano dovrà essere limitato alle sole attività di setup);
• un piano della qualità generale, coerente con il contenuto del Piano dei Fabbisogni e del Piano
Operativo, contenente: i) l’organizzazione di ciascuno dei servizi (organigramma e responsabilità assegnate); ii) metodi tecniche e strumenti applicabili per ciascun servizio; iii) requisiti di qualità;
• i CV delle risorse professionali che verranno impiegate per l’erogazione degli eventuali servizi di presidio, con le relative certificazioni richieste e/o proposte in seconda fase;
• contrattazione collettiva integrativa o accordi individuali o altra documentazione volta a dimostrare
l’adozione delle misure e/o modelli organizzativi di lavoro flessibili eventualmente offerti in sede di Accordo Quadro (l’Amministrazione comunica a Consip il mancato adempimento dell’impegno assunto).
Nel corso dell’esecuzione del Contratto Esecutivo, l’Amministrazione potrà aggiornare il Piano dei fabbisogni e richiedere aggiornamenti del Piano Operativo ogni qualvolta lo ritenga necessario, in ogni caso nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
2.2.2 Adesione all’Accordo Quadro con Rilancio Competitivo
Laddove sia presente anche uno solo dei criteri di cui alla precedente Tabella 2.2, l’Amministrazione sarà tenuta ad utilizzare l’AQ con rilancio competitivo, riaprendo il confronto tra gli operatori economici parti dell’Accordo Quadro, al fine di aggiudicare uno o più Appalti Specifici.
Per l’aggiudicazione di un Appalto Specifico, l’Amministrazione consulterà per iscritto gli aggiudicatari parti dell’Accordo Quadro, invitando gli stessi a presentare offerta mediante invio di una Richiesta di offerta, redatta nel rispetto delle prescrizioni contenute nel presente atto.
I confronti competitivi si basano sulle condizioni stabilite nell’Accordo Quadro (ivi incluso il presente documento nonché le sue appendici). In particolare le Amministrazioni possono precisare tali condizioni, sulla base di quanto nel seguito indicato.
Il confronto competitivo tra operatori economici parti dell’Accordo Quadro si svolgerà attraverso Sistema, tramite il quale l’Amministrazione invierà la Richiesta di offerta.
L’Amministrazione con la Richiesta di offerta definirà l’oggetto del singolo Appalto Specifico stabilendo:
• le prestazioni che intende richiedere. In particolare:
- i servizi base ed eventualmente opzionali, tra quelli previsti nell’Appendice 1 – Contesto tecnico, il relativo dimensionamento e le relative caratteristiche;
- i servizi accessori, nella misura massima del 30% del valore della base d’asta totale del singolo Appalto Specifico;
• la durata del Contratto Esecutivo;
• la base d’asta: la base d’asta dell’Appalto Specifico è determinata, relativamente alla componente di servizi base e opzionali, come somma dei prodotti tra il quantitativo indicato dall‘Amministrazione per ciascuna voce economica nell’ambito dei servizi stessi e il corrispondente prezzo unitario massimo (ossia il prezzo unitario peggiore) offerto dagli aggiudicatari AQ nella prima fase. Per la componente dei servizi accessori, la base d’asta sarà invece determinata direttamente dall’Amministrazione, che procederà alla definizione delle quantità richieste e dei relativi prezzi unitari. La base d’asta complessiva è infine determinata dalla somma delle due componenti suddette;
• per ciascuno dei servizi accessori, i seguenti elementi:
- i requisiti minimi nel Capitolato di AS, comprese le modalità di erogazione e di verifica del corretto e pieno adempimento,
- i livelli di servizio, gli indicatori di qualità e le relative azioni contrattuali (aggiungendo gli indicatori nell’appendice 2 indicatori di qualità),
- e quanto necessario per disciplinare pienamente i servizi;
• Il dettaglio dei criteri di aggiudicazione dell’Appalto Specifico, nel rispetto di quanto disciplinato nel successivo paragrafo;
• un termine congruo per la presentazione delle offerte che, in ogni caso, dovrà essere idoneo rispetto alla complessità dell’oggetto dell’appalto, nonché alle ulteriori regole del confronto competitivo.
Nella Richiesta di offerta sarà precisato anche:
• come il Fornitore, che si sia riservato la possibilità di ricorrere al subappalto, debba indicare la quota e le prestazioni da subappaltare;
• le eventuali ulteriori dichiarazioni che i Fornitori devono rendere;
• le modalità di presentazione delle offerte tecniche ed economiche;
• l’eventuale cronoprogramma ai fini dell’anticipazione del prezzo, ove applicabile;
• tutte le informazioni atte a delineare il contesto tecnologico.
2.2.2.1 Criterio di aggiudicazione dell’Appalto Specifico
Ogni singolo Appalto Specifico verrà aggiudicato dall’Amministrazione sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità prezzo ai sensi dell’art. 95 del Codice.
L’articolazione dei criteri di aggiudicazione e i rispettivi punteggi massimi (pesi) saranno determinati dall’Amministrazione in ottemperanza alle disposizioni dell’art. 95 comma 10-bis del Codice nonché delle regole e vincoli di seguito specificati.
L’AS sarà aggiudicato sulla base della seguente formula:
Dove:
PTOTAS = PTtot AS + PEAS
- PTOTAS è il Punteggio Totale dell’AS.
- PTtot AS è il Punteggio Tecnico Totale di AS, il cui valore massimo è fissato in 70 punti. Tale punteggio tecnico è a sua volta determinato come somma di due componenti:
PTtot AS = PTSP + PTER
- PTSP è il Punteggio Tecnico Specifico attribuito dall’Amministrazione nella fase di rilancio competitivo per la ulteriore valutazione tecnica, come successivamente dettagliato.
- PTER è il Punteggio Tecnico Ereditato dalla prima fase di AQ in funzione dei servizi base richiesti e il suo valore massimo è dato sottraendo a 70 punti il valore di PTSP.
- PEAS è il Punteggio Economico di AS, il cui valore massimo è fissato in 30 punti. Il Punteggio Economico di ciascuna offerta verrà determinato come meglio definito nei seguenti paragrafi.
Punteggio Tecnico Specifico nell’Appalto Specifico
Nel caso in cui l’Amministrazione richieda servizi accessori, dovrà obbligatoriamente definire i relativi criteri di valutazione tecnica, con attribuzione del relativo punteggio.
Nel caso in cui l’Amministrazione intenda modificare le prescrizioni dell’AQ, potrà eventualmente definire opportuni criteri di valutazione tecnica, con attribuzione del relativo punteggio, laddove rilevi l’opportunità di richiedere ulteriori offerte tecniche in merito alle prescrizioni modificate.
In ogni caso l’Amministrazione potrà definire ulteriori criteri di valutazione tecnica ai sensi dell’art. 47 del D.L. 77/2021, qualora l’AS sia afferente gli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse previste dal Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 febbraio 2021 e dal Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, nonché dal PNC.
Il valore massimo attribuibile di PTSP è pari a 30 punti.
Il valore massimo di PTSP attribuibile per la valutazione dei servizi accessori è pari a 21 punti. Il valore massimo di PTSP attribuibile a fronte di modifica delle prescrizioni è pari a 9 punti.
Il valore di PTSP da attribuire per l’insieme dei servizi accessori è determinato calcolando il rapporto tra il valore economico a base d’asta dell’insieme dei servizi accessori e il valore economico complessivo a base d’asta dell’intero
Appalto Specifico (servizi base e opzionali + servizi accessori) e determinando, in base a tale rapporto, la quota di punteggio tecnico specifico rispetto al punteggio tecnico totale dell’AS, secondo la seguente formula:
PTSP serv acc = 70 * importo complessivo BDA servizi accessori / importo complessivo BDA dell’AS.
Il valore così ottenuto sarà arrotondato per eccesso all’intero superiore. Considerando che l’importo complessivo di BDA dei servizi accessori non può superare il 30% dell’importo complessivo a BDA dell’AS, ne deriva che il valore di PTSP attribuibile per l’insieme dei servizi accessori non può superare i 21 punti, come indicato sopra.
Il valore di PTSP attribuibile a fronte di modifica delle prescrizioni AQ è determinato a discrezione dell’Amministrazione, nell’intervallo compreso tra 0 (nessun criterio da valutare) e 9.
Il valore del PTSP (per servizi accessori e/o per condizioni modificate rispetto all’AQ) sarà distribuito, a discrezione dell’Amministrazione, sui diversi criteri che l’Amministrazione stessa definirà per la valutazione tecnica delle offerte, secondo quanto descritto di seguito.
I criteri tecnici per l’Appalto Specifico dovranno essere definiti in modo da consentire all’Amministrazione di valutare la qualità dei servizi accessori richiesti e delle eventuali diverse prescrizioni. La suddivisione tra criteri tabellari e discrezionali sarà a cura dell’Amministrazione, che potrà declinare gli aspetti motivazionali in modo specifico nel proprio contesto.
Si precisa, inoltre, che l’Amministrazione, fermo restando il rispetto di tutte le regole ed i vincoli per la predisposizione degli Appalti Specifici stabiliti nella documentazione di gara, definirà tali criteri (i) con riferimento all’oggetto dell’Appalto Specifico ed alle caratteristiche dei sistemi e dei progetti richiesti ; (ii) in modo non discriminatorio o finalizzato a favorire uno specifico fornitore; (iii) non riferiti ad aspetti della fornitura uguali a quelli già valutati da Consip S.p.A. in prima fase; potrà invece richiedere aspetti migliorativi contestualizzati sui sistemi e servizi oggetto dell’AS. Nella ponderazione dei criteri l’Amministrazione terrà conto del dimensionamento e della valenza strategica e funzionale dei servizi accessori richiesti e/o delle modifiche alle condizioni di AQ previste. Di seguito è fornita un’indicazione di massima degli argomenti che potranno essere oggetto di valutazione per i servizi accessori, laddove l’Amministrazione potrà dettagliare più specificamente le caratteristiche migliorative richieste, anche definendo più criteri di valutazione per ciascuna macro-area.
Tabella 2.4 Criteri Tecnici di AS
MACRO-AREE DI RIFERIMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI CRITERI TECNICI DI AS – CONDIZIONI DI EROGAZIONE PERSONALIZZABILI |
SERVIZI ACCESSORI |
Soluzioni per il servizio accessorio di Monitoraggio H24 on-site |
Descrizione dell’organizzazione proposta per l’erogazione del servizio, nonché dei processi gestionali, operativi e organizzativi specifici per l’ambito di riferimento. In particolare, l'Amministrazione potrà declinare, anche con specifici criteri/sottocriteri, la richiesta di: - modalità di erogazione dei servizi; - soluzioni, strumenti e processi proposti per l'erogazione dei servizi; - eventuali altri aspetti caratterizzanti la proposta; |
Soluzioni per il servizio accessorio di manutenzione hardware |
Descrizione delle soluzioni che il concorrente si impegna a mettere a disposizione delle Amministrazioni che facciano richiesta del servizio accessorio di manutenzione hardware. In particolare, l'Amministrazione potrà declinare, anche con specifici criteri/sottocriteri, la richiesta di: - soluzioni organizzative e metodologiche per l’esecuzione del servizio; - strumenti (ad esempio diagnosi, tracking e reporting) proposti per un’efficace erogazione del servizio; - eventuali altri aspetti caratterizzanti la proposta. |
Soluzioni per il servizio accessorio di supporto ambienti client |
Descrizione delle soluzioni che il concorrente si impegna a mettere a disposizione delle Amministrazioni che facciano richiesta del servizio accessorio di supporto ambienti client. - In particolare, l'Amministrazione potrà declinare, anche con specifici criteri/sottocriteri, la richiesta di modalità di erogazione dei servizi; - soluzioni, strumenti e processi proposti per l'erogazione dei servizi; - eventuali altri aspetti caratterizzanti la proposta. |
DIFFERENTI CONFIGURAZIONI DEI SERVIZI (applicabili anche con riferimento a ciascun servizio base e/o opzionale) |
Soluzione specifica per il governo della fornitura e l’erogazione dei servizi |
Soluzione proposta dal fornitore per il governo della fornitura dell’AS, anche in presenza di compagini plurisoggettive, a garanzia del puntuale rispetto degli adempimenti contrattuali e della capacità di rispondere alle esigenze specifiche e priorità espresse dall’Amministrazione. L'Amministrazione potrà declinare i singoli aspetti di proprio interesse anche in sotto criteri riferiti all'organizzazione complessiva, a meccanismi di governo e funzionamento, a processi e modalità comunicative, a figure di riferimento per ciascun servizio o per tecnologia o per progetto, alla flessibilità e tempestività nell'allocazione di risorse sia in numero sia in specializzazione, ecc.. |
Miglioramento del processo di gestione e controllo rispetto a quanto già disponibile in AQ |
Proposta di un modello di gestione e controllo degli obiettivi e degli impegni contrattuali dell’AS al fine di prevenire inadempienze e ritardi e fornire all'Amministrazione piena visibilità di tutte le azioni di contenimento dei rischi. L'Amministrazione potrà specificare - anche attraverso la definizione di sottocriteri - gli aspetti di maggior rilievo su cui richiede una maggiore visibilità e l’eventuale proposta di strumenti per la prevenzione e correzione. A titolo di esempio i principali aspetti possono riguardare: - impiego di risorse dedicate e/o sistemi di presidio e alerting delle scadenze di progetto, contrattuali, del piano di lavoro o fissate dall’Amministrazione, - verifiche interne e/o strumenti aggiuntivi per assicurare il progressivo e costante controllo dell’allineamento agli obiettivi specifici dei servizi richiesti in AS; - verifiche interne per assicurare il costante allineamento delle risorse ai profili professionali richiesti o migliorati in sede di Offerta tecnica; - verifiche interne per la costante misurazione del valore aggiunto derivante dall’attuazione delle soluzioni, anche migliorative, proposte in Offerta tecnica. |
Formazione e aggiornamento continuo delle risorse impegnate nella fornitura |
Soluzione organizzativa, in termini di risorse, strumenti e modalità operative, per garantire la formazione e l'aggiornamento continuo delle risorse da impiegarsi nella fornitura, sulle tecnologie, l'infrastruttura, i prodotti, i pacchetti indicati dall'Amministrazione sia di partenza sia target, senza |
pregiudicare i livelli di servizio previsti per la fornitura stessa. L'Amministrazione declinerà, anche prevedendo specifici sottocriteri, le linee di valutazione in ragione della dimensione ed organizzazione delle attività formative proposte, degli specifici obiettivi di formazione, del grado di raggiungimento e soddisfacimento dell’impegno assunto dal fornitore, da referenti specifici, dalle principali figure professionali coinvolte, la possibilità di partecipazione per i referenti o personale dell'amministrazione stessa, ecc. |
LIVELLI DI SERVIZIO/PENALI ASSOCIATE (applicabili anche con riferimento a ciascun servizio base e/o opzionale) |
Miglioramento del Livello di Qualità del servizio/attività Proposta di miglioramento degli indicatori di qualità scelti dall'Amministrazione rispettivamente per il servizio/attività. L'Amministrazione potrà indicare sotto criteri con l'individuazione dei requisiti di qualità da migliorare o la richiesta di nuovi indicatori, prevedendo l'attribuzione di punteggio tabellare o discrezionale in funzione dell'ambito di riferimento e dell'attualizzazione del valore aggiunto derivante dal miglior livello qualitativo e dal risparmio in termine di miglior servizio all'utenza. |
Valore aggiunto derivante dall'uso/riuso di metodologie, conoscenze tematiche -tecnologiche, best practices in grado di ottimizzare la realizzazione, evoluzione, personalizzazione e parametrizzazione delle soluzioni applicative presenti presso l’Amministrazione. Per l'assegnazione i concorrenti dovranno presentare indicatori oggettivi per dimostrare la maggior efficacia, efficienza, qualità, ecc. della soluzione proposta. |
ULTERIORI CRITERI DI VALUTAZIONE TECNICA AI SENSI DELL’ART. 47 DEL d.l. 77/2021 (da inserire eventualmente solo nel caso in cui l’AS sia afferente gli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse previste dal Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 febbraio 2021 e dal Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, nonché dal PNC) |
Punteggio Tecnico Ereditato nell’Appalto Specifico
Il Punteggio Tecnico Ereditato sarà attribuito a ciascun fornitore “i” in funzione dei servizi base richiesti (non sono previsti in prima fase criteri di valutazione tecnica per i servizi opzionali) e sarà calcolato come somma di punteggio tecnico trasversale e punteggio tecnico relativo ai criteri specifici, con le modalità di seguito descritte:
a) Sarà calcolato il coefficiente di riponderazione del punteggio ereditato coeff_ER come rapporto tra il punteggio ereditabile e il punteggio massimo attribuibile, secondo la seguente formula:
coeff_ER = PTER / 70
Quindi, per ciascun fornitore “i”, si calcolerà Il Punteggio Tecnico Trasversale ereditato (PTtrasv,ER,i), considerando la somma dei punteggi ottenuti in AQ dal fornitore relativamente ai criteri trasversali PTtrasv,AQ,i e riponderando tale valore in funzione del suddetto coefficiente secondo la seguente formula:
PTtrasv,ER,i = PTtrasv,AQ,i * coeff_ER
b) Il Punteggio tecnico relativo ai criteri specifici sarà determinato riponderando i punteggi tecnici attribuiti in AQ relativamente agli specifici servizi base richiesti dall’Amministrazione sulla base del valore economico dei servizi stessi in AS e del coefficiente di riponderazione del punteggio ereditato, come descritto ai seguenti punti:
b.1. Sarà determinato il peso economico relativo di ogni singolo servizio base richiesto dall’Amministrazione (pesosv_rich,j), calcolando il rapporto tra il valore economico del singolo servizio e il valore economico complessivo del fabbisogno richiesto per i servizi base:
pesosv_rich,j = valore economico servizio “j” / valore complessivo fabbisogno base.
Il valore economico del singolo servizio è ottenuto come somma dei prodotti tra i quantitativi indicati dall‘Amministrazione per ciascuna voce economica nell’ambito del servizio e il corrispondente prezzo unitario a base d’asta dell’AS.
Il valore complessivo del fabbisogno base è ottenuto quale somma dei valori economici di tutti i servizi base – come sopra definiti - richiesti dall’Amministrazione.
Di contro, è definito il peso relativo dei criteri specifici di ogni singolo servizio “j” nella valutazione tecnica dell’AQ (pesoct_AQ,j), calcolato come rapporto tra la somma dei punteggi tecnici specifici attribuibili in AQ al singolo servizio e la somma dei punteggi tecnici specifici attribuibili in AQ all’insieme dei servizi (escludendo i criteri trasversali):
pesoct_AQ,j = somma punteggi tecnici specifici servizio “j” / somma punteggi tecnici specifici.
b.2. Per ciascun servizio base “j” sarà quindi calcolato il Coefficiente di riponderazione del servizio, dividendo il peso relativo di ogni singolo servizio richiesto dall’Amministrazione per il peso relativo del medesimo servizio nell’ambito della base d’asta AQ:
coeffsv,j = pesosv_rich,j / pesoct_AQ,j
b.5. Infine, per ciascun fornitore “i” e con riferimento a ciascun servizio “j”, sarà calcolato il Punteggio Tecnico Pesato (PTP,i,j) come prodotto tra il Punteggio Tecnico ottenuto in fase di AQ, il Coefficiente di riponderazione del servizio e il coefficiente di riponderazione del punteggio ereditato, secondo la seguente formula:
PTP,i,j = PTAQ,i,j * coeffsv,j* coeff_ER.
Il Punteggio Tecnico ereditato (PTER,i) complessivo per ciascun fornitore sarà dato dalla somma dei punteggi tecnici pesati relativi ai servizi selezionati, di cui al punto b.5, e dei punteggi tecnici relativi ai criteri traversali (PTtrasv, ER.i) di cui al punto a):
PTER,i = ∑ PTP,i,j + PTtrasv,ER,i
Infine, Il Punteggio Tecnico Totale di AS (PTTOT,i) complessivo per ciascun fornitore sarà dato dalla somma del Punteggio Tecnico Ereditato relativo ai servizi base e del Punteggio Tecnico Specifico relativo a servizi accessori e/o modifiche alle prescrizioni AQ, come indicato all’inizio del paragrafo.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico totale nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato al fine di determinare il punteggio tecnico totale.
Formula economica dell’Appalto Specifico
Il “Punteggio economico” PEAS_i di ciascuna offerta verrà determinato secondo la formula:
è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula:
Formula “concava a punteggio assoluto”
Ci = [1-(Pi/BAtot)K]
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Pi = Prezzo complessivamente offerto dal concorrente i-esimo
BAtot è il valore complessivo a base d’asta dell’Appalto Specifico;
k=2 = parametro che determina la concavità della curva di punteggio.
Saranno considerate le prime cinque cifre dopo la virgola senza procedere ad alcun arrotondamento (es. PE: 3,2345678 punteggio attribuito 3,23456).
Punteggio totale dell’Appalto Specifico
Il Punteggio Totale di AS per ciascun concorrente i-esimo sarà determinato secondo la seguente formula:
PTOTAS_i = PTERAS_i + PTAS_i + PEAS_i.
2.2.2.2 Regole e vincoli dell’Appalto Specifico
Con riferimento a ciascun Appalto Specifico, il concorrente (aggiudicatario dell’Accordo Quadro) dovrà:
- formulare un’offerta economica con prezzi offerti non superiori ai prezzi offerti dallo stesso concorrente in prima fase dell’Accordo Quadro all’interno del quale è stato effettuato l’Appalto Specifico,
- garantire la prestazione dei servizi con le caratteristiche minime e migliorative offerte dallo stesso concorrente
per l’aggiudicazione in prima fase dell’Accordo Quadro all’interno del quale è stato effettuato l’Appalto Specifico.
Saranno esclusi dal confronto competitivo relativo a ciascun Appalto Specifico i concorrenti che:
- offrano anche solo un prezzo superiore al corrispondente prezzo unitario offerto per l’aggiudicazione in prima fase dell’Accordo Quadro all’interno del quale è stato effettuato l’Appalto Specifico;
- offrano i servizi privi delle caratteristiche minime e migliorative offerte per l’aggiudicazione in prima fase
dell’Accordo Quadro all’interno del quale è stato effettuato l’Appalto Specifico;
2.2.2.3 Procedura di aggiudicazione dell’Appalto Specifico
L’affidamento di ciascun Appalto Specifico potrà avvenire unicamente a seguito del rilancio del confronto competitivo invitando tutti gli operatori economici parti dell’Accordo Quadro.
A tale fine, l’Amministrazione inviterà i Fornitori parti dell’Accordo Quadro a presentare offerta mediante invio di un Richiesta di offerta, redatta nel rispetto delle prescrizioni previste nel presente atto.
Per la procedura di confronto competitivo tra i Fornitori, l’Amministrazione utilizzerà i mezzi telematici, messi a disposizione dalla Consip S.p.A.
Alla Richiesta di offerta saranno allegati i documenti che costituiscono la lex specialis della seconda fase, nonché lo schema di contratto esecutivo che sarà sottoscritto con l’aggiudicatario dell’Appalto Specifico,
La procedura di aggiudicazione dell’Appalto Specifico verrà delineata nella Richiesta di offerta nel rispetto di quanto previsto dalla disciplina normativa applicabile.
2.2.2.4 Contratto Esecutivo (stipulato all’esito dell’Appalto Specifico)
Il Contratto Esecutivo oggetto del singolo Appalto Specifico verrà stipulato con il migliore offerente del confronto competitivo. Lo stesso dovrà essere predisposto sulla base dello Schema di Contratto Esecutivo che verrà allegato alla documentazione di gara. Esso conterrà inoltre ogni altro aspetto rilevante per l’esecuzione del singolo appalto, in ragione di quanto stabilito nell’Appendice 1 - Contesto tecnico e nello schema di Accordo Quadro che verrà allegato alla documentazione di gara con particolare riferimento al rilancio competitivo.
Nel caso di Contratto Esecutivo stipulato da un Soggetto Aggregatore, il medesimo Contratto Esecutivo inoltre:
• dovrà contenere l’indicazione di tutte le singole Amministrazioni per le quali il Soggetto Aggregatore effettua l’affidamento;
• dovrà indicare gli importi e i quantitativi relativi ad ogni singola Amministrazione;
• potrà indicare le eventuali modalità di ripartizione degli obblighi di fatturazione tra il Soggetto Aggregatore e le singole Amministrazioni.
Il Fornitore inoltre dovrà produrre, entro 10 giorni lavorativi dalla firma del Contratto esecutivo:
• un piano di lavoro generale coerente con il fabbisogno, che rappresenta la totalità dei servizi richiesti e rappresenta le attività propedeutiche all’attivazione dei servizi, e che potrà essere aggiornato successivamente alla stipula del Contratto Esecutivo previo accordo con l’Amministrazione. Come previsto nell’Appendice 1 – contesto tecnico, tale piano dovrà contenere al proprio interno anche il piano di subentro e setup (qualora l’Amministrazione non abbia richiesto il subentro, tale piano dovrà essere limitato alle sole attività di setup);
• un piano della qualità generale, coerente con quanto eventualmente offerto in sede di appalto specifico, contenente: i) l’organizzazione di ciascuno dei servizi (organigramma e responsabilità assegnate); ii) metodi tecniche e strumenti applicabili per ciascun servizio; iii) requisiti di qualità;
• i CV delle risorse professionali che verranno impiegate per l’erogazione degli eventuali servizi di presidio, con le relative certificazioni richieste e/o proposte in seconda fase;
• contrattazione collettiva integrativa o accordi individuali o altra idonea documentazione volta a
dimostrare l’adozione delle misure e/o modelli organizzativi di lavoro flessibili eventualmente offerti in sede di Accordo Quadro (l’Amministrazione comunica a Consip il mancato adempimento dell’impegno assunto).
3 CYBERSICUREZZA
Ove applicabile sotto il profilo soggettivo e oggettivo, la PA dovrà dare attuazione al Decreto Legge 21 settembre 2019 n.105 - Disposizioni urgenti in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica e di disciplina dei poteri speciali nei settori di rilevanza strategica (e relativi decreti attuativi).
Ai fini di cui sopra saranno previste nel Contratto esecutivo clausole che condizionino, sospensivamente ovvero risolutivamente, il contratto medesimo al rispetto delle condizioni e all'esito favorevole dei test eventualmente disposti alla luce della citata normativa.
Il fornitore, nelle ipotesi di cui sopra, dovrà fornire pieno supporto alle Amministrazioni nell’effettuazione di verifiche preliminari e condizioni e test hardware e software.