Provincia di Perugia

COMUNE DI CITTÀ DI CASTELLO

Provincia di Perugia

Verbale n. 38 del 23.12.2021

OGGETTO: PARERE DELL’ORGANO DI REVISIONE SULL’IPOTESI DI ACCORDO SIGLATA IL 17/12/2021 DI MODIFICA DEL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL 30/09/2021, SULLE ECONOMIE DI PARTE STABILE DEL FONDO RISORSE DECENTRATE DELL’ANNO 2018 E SULLA IPOTESI DI MODIFICA DELLA COSTITUZIONE DEL FONDO RISORSE DECENTRATE DELL’ANNO 2021

I sottoscritti:

- Xxxxxx XXXXXXXXXX - Presidente

- Xxxxx XXXX – Membro effettivo

- Xxxxxxxx XXXXXXXXXX – Membro effettivo

componenti dell’Organo di Revisione del Comune di Città di Castello nominati con Deliberazione del Consiglio comunale n. 28 del 28/03/2019 si sono collegati in audio conferenza con la Responsabile del Servizio Risorse Umane e Organizzazione Dott.ssa Xxxxxxx XXXXXXXXX per avere da quest’ultima tutte le informazioni utili al fine di esprimere il proprio parere in merito alla “Ipotesi di accordo siglata il 17/12/2021 di modifica del contratto decentrato integrativo del 30/09/2021, all’economie di parte stabile del fondo risorse decentrate dell’anno 2018 e all’ipotesi di modifica della costituzione del fondo risorse decentrate dell’anno 2021”.

PREMESSO che in data 23.12.2021 tramite posta elettronica certificata (protocollo dell’Ente n. 65056/2021) è pervenuta all’Organo di Revisione la richiesta di parere sulla “IPOTESI DI ACCORDO SIGLATA IL 17/12/2021 DI MODIFICA DEL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL 30/09/2021, SULLE ECONOMIE DI PARTE STABILE DEL FONDO RISORSE DECENTRATE DELL’ANNO 2018 E SULLA IPOTESI DI MODIFICA DELLA COSTITUZIONE DEL FONDO

RISORSE DECENTRATE DELL’ANNO 2021” corredata della seguente documentazione:

- Ipotesi di Determinazione del Dirigente avente oggetto: “Risparmi Fondo anno 2018 - Modifica costituzione fondo per le risorse decentrate anno 2021 - Integrazione risorse per lo straordinario”;

- Allegati A, B e C alla suddetta ipotesi di determinazione;

- Ipotesi di accordo per il personale non dirigente sottoscritto in data 17/12/2021 di modifica del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo siglato in data 30/09/2021;

- RELAZIONE ILLUSTRATIVA a firma del Responsabile del “Servizio Risorse Umane ed Organizzazione” Dott.ssa Xxxxxxx XXXXXXXXX;

- RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA a firma del Responsabile del “Servizio Risorse Umane ed Organizzazione” Dott.ssa Xxxxxxx XXXXXXXXX;

PREMESSO CHE le disposizioni specifiche del D.Lgs. n. 165/2001 prevedono all’art. 40-bis, comma 1, che “il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall'applicazione delle norme di legge, con particolare riferimento alle disposizioni inderogabili che incidono sulla misura e sulla corresponsione dei trattamenti accessori”, venga effettuato dall’organo di revisione economico – finanziaria, nel caso dal Collegio dei Revisori dei Conti;

PREMESSO CHE lo scrivente Organo di revisione ha espresso con verbale n. 31 del 28.09.2021 parere favorevole in merito alla costituzione del fondo risorse decentrate del personale non dirigenziale anno 2021 e all’ipotesi di contratto decentrato integrativo per l’utilizzo delle risorse decentrate per l’anno 2021 e di modifica del CCDI normativo siglato il 13/02/2019 personale non dirigenziale anno 2021;

ESAMINATA la normativa che disciplina i fondi per la contrattazione integrativa ed in particolare:

- art. 23, comma 2 del D.lgs n. 75/2017 “Nelle more di quanto previsto dal comma 1, al fine di assicurare la semplificazione amministrativa la valorizzazione del merito, la qualità dei servizi e garantire adeguati livelli di efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, assicurando al contempo l'invarianza della spesa, a decorrere dal 1° gennaio 2017, l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2016. A decorrere dalla predetta data l'articolo 1, comma 236, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 è abrogato. Per gli enti locali che non hanno potuto destinare nell'anno 2016 risorse aggiuntive alla contrattazione integrativa a causa del mancato rispetto del patto di stabilità interno del 2015, l'ammontare complessivo delle risorse di cui al primo periodo del presente comma non può superare

il corrispondente importo determinato per l'anno 2015, ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio nell'anno 2016”;

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 21/05/2018 del comparto Funzioni Locali:

- art. 67, comma 3, lettera i): Il Fondo di cui al presente articolo continua ad essere alimentabile, con importi variabili di anno in anno … i) di un importo corrispondente alle eventuali risorse stanziate dagli enti ai sensi del comma 5, lett. b)”;

- art. 68, comma 1: “Sono infine rese disponibili eventuali risorse residue di cui all’art. 67, commi 1 e 2, non integralmente utilizzate in anni precedenti, nel rispetto delle disposizioni in materia contabile”;

- art. 67, comma 5, lett. b): “Gli enti possono destinare apposite risorse …… alla componente variabile di cui al comma 3, per il conseguimento di obiettivi dell’ente, anche di mantenimento, definiti nel piano della performance o in altri analoghi strumenti di programmazione della gestione, al fine di sostenere i correlati oneri dei trattamenti accessori del personale;”;

PRESO ATTO dei seguenti atti amministrativi con i quali è stato costituito il Fondo risorse decentrate:

⮚ Determinazione del Dirigente n. 892 del 13.08.2021 avente ad oggetto “Fondo risorse decentrate anno 2021 CCNL 21/05/2018 personale comparto – Costituzione parte stabile”;

⮚ Determinazione del Dirigente n. 1059 del 23/09/2021 “Fondo risorse decentrate anno 2021 CCNL 21/05/2018 personale comparto – integrazione con parte variabile”;

PRESO ATTO che:

⮚ con Deliberazione di Consiglio comunale n. 24 del 17.05.2021 è stato approvato il Rendiconto della Gestione – Conto del Bilancio 2020;

⮚ con Deliberazione di Consiglio comunale n. 23 del 17/05/2021 l’Ente ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2021-2023 e il Bilancio di Previsione finanziario 2021-2023;

⮚ con Deliberazione di Giunta Comunale n. 100 del 14/06/2021 l’Ente ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) Piano Dettagliato degli Obiettivi (PDO), Piano della Performance (PDP) per l’esercizio finanziario 2021-2023, ai sensi art. 169 D.LGS. n. 267/2000;

PREMESSO CHE:

⮚ nell’anno 2021 a causa delle consultazioni elettorali per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale in data 3 e 4 ottobre 2021 e del turno di ballottaggio nei giorni di 17 e 18 ottobre 2021, si è

verificata un’eccedenza di lavoro straordinario rispetto al limite massimo contrattuale da destinare alla remunerazione di tale istituto ai sensi dell’art. 14 del CCNL del 01/04/1999. Infatti per tali consultazioni i dipendenti hanno dovuto effettuare ulteriore lavoro straordinario, rispetto alla budgettizzazione inizialmente proposta per un importo in eccedenza pari a € 12.562,05;

⮚ in base agli orientamenti ARAN e del Ministero dell’Interno, qualora si tratti di consultazioni nazionali, regionali o referendarie il limite degli straordinari può essere superato trattandosi di somme che verranno rimborsate mentre nel caso di elezioni comunali, è possibile integrare le risorse destinate agli straordinari nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica ed in particolare nel rispetto del contenimento della spesa di personale e quindi del limite di cui all’art. 23, comma 2 del D. Lgs. 75/2017;

⮚ che a seguito della ricognizione della spesa a carico dei Fondi per le risorse decentrate di anni precedenti, effettuata dal Servizio Risorse Umane e Organizzazione, risultano sussistere economie derivanti dalla parte stabile della costituzione dei Fondi risorse decentrate degli anni precedenti; tali economie, per orientamenti univoci della Corte dei Conti, dell’ARAN e della Ragioneria Generale dello Stato, sono al di fuori dal tetto massimo delle risorse decentrate di cui al citato art. 23 e possono essere riportate nel Fondo risorse decentrate dell’anno 2021 ai sensi dell’art. 68, comma 1 del CCNL del 21/5/2018 ai fini della sua integrazione;

ESAMINATA pertanto la documentazione trasmessa con PEC prot. n. 65056 del 23/12/2021 come sopra elencata;

VERIFICATO che l’Ipotesi di accordo per il personale non dirigente sottoscritto in data 17/12/2021 di modifica del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo siglato in data 30/09/2021, nella parte che attiene alla modifica del richiamato contratto, prevede la riduzione della voce di alimentazione della parte variabile del Fondo per le risorse decentrate anno 2021 corrispondente all’art. 67, comma 3, lett. i) e l’integrazione dello stesso Fondo con le risorse non interamente utilizzate dei Fondi risorse decentrate degli anni precedenti per l’importo di 12.562,05.

RISCONTRATO che dalla ricognizione della spesa a valere sul fondo dell’anno 2018 come risultante dall’allegato B emergono economie di parte stabile come da prospetto di seguito riportato:

FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2018
COSTITUZIONE		DESTINAZIONI
PARTE STABILE
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 1: A decorrere dall’anno 2018, il “Fondo risorse decentrate”, è costituito da un unico importo consolidato di tutte le risorse decentrate stabili, indicate dall’art. 31, comma 2 del CCNL 22/1/2004, relative all’anno 2017, come certificate dal collegio dei revisori, ivi comprese quelle dello specifico Fondo delle progressioni economiche e le risorse che hanno finanziato le quote di indennità di comparto di cui all’art. 33, comma 4, lettere b) e c) del CCNL 22/1/2004. Le risorse di cui al precedente periodo confluiscono nell’unico importo consolidato al netto di quelle che gli enti hanno destinato, nel medesimo anno, a carico del Fondo, alla retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative. Nell’importo consolidato di cui al presente comma confluisce altresì l’importo annuale delle risorse di cui all’art. 32, comma 7 del CCNL 22/1/2004, pari allo 0,20% del monte salari dell’anno 2001, esclusa la quota relativa alla dirigenza, nel caso in cui tali risorse non siano state utilizzate, nell’anno 2017, per gli incarichi di “alta professionalità”. L’importo consolidato di cui al presente comma resta confermato con le stesse caratteristiche anche per gli anni successivi.	€ 708.357,47	Indennità di comparto	€ 119.617,92
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 2, lett b): L’importo di cui al comma 1 è stabilmente incrementato di un importo pari alle differenze tra gli incrementi a regime di cui all’art. 64 riconosciuti alle posizioni economiche di ciascuna categoria e gli stessi incrementi riconosciuti alle posizioni iniziali; tali differenze sono calcolate con riferimento al personale in servizio alla data in cui decorrono gli incrementi e confluiscono nel fondo a decorrere dalla medesima data.	€ 8.710,12	Progressioni orizzontali	€ 228.432,11
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 2, lett c): L’importo di cui al comma 1 è stabilmente incrementato dell’importo corrispondente alle retribuzioni individuali di anzianità e degli assegni ad personam non più corrisposti al personale cessato dal servizio, compresa la quota di tredicesima mensilità; L’importo confluisce stabilmente nel Fondo dell’anno successivo alla cessazione dal servizio in misura intera in ragione d’anno.	€ 3.935,62	Indennità personale educativo asili nido (art. 31 comma 7 CCNL 14.09.2000)	€ 22.331,77
DA DETRARRE:		Indennità per il personale educativo e scolastico (art. 6 CCNL 05.10.2001)	€ 12.630,59
Decurtazione permanente art. 1 c. 456 L. 147/2013	- € 73.551,45	Altro (ind. 8^ qual. indennità pers. regione, riclass. pers. area vigil., assegno ad personam)	€ 10.252,10
Totale fondo parte stabile	€ 647.451,76	Indennità di turno	€ 30.464,88
PARTE VARIABILE		Indennità di rischio	€ 5.370,00

CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 3: Il fondo di cui al presente articolo continua ad essere alimentabile, con importi variabili di anno in anno:		Indennità di maneggio valori	€ 1.388,08
lett. a) delle risorse derivanti dall'applicazione dell'art. 43 della legge n. 449/1997, anche tenuto conto di quanto esplicitato dall'art. 15, comma 1, lett. d) del CCNL 01/04/1999, come modificato dall'art. 4, comma 4, del CCNL del 05/10/2001: Comando parziale di un dipendente presso il Comune di Citerna.	€ 7.500,00	Indennità di reperibilità	€ 47.280,78
lett. c) delle risorse derivanti da disposizioni di legge che prevedano specifici trattamenti economici in favore del personale, da utilizzarsi secondo quanto previsto dalle medesime disposizioni di legge:		Indennità specifiche responsabilità (art. 17 comma 2 lett. i) CCNL 1/4/1999)	€ 3.670,70
-Incentivi per recupero evasione ICI (L. 662/96, D.Lgs. 446/97)	€ 10.808,56	Indennità onnicomprensiva ex art. 90 TUEL	€ 4.778,57
-Incentivi progettazione ad esaurimento (art. 92 cc. 5-6, D.Lgs. 163/06)	€ 21.405,31	Indennità specifiche responsabilità (art. 17 comma 2 lett. f) CCNL 1/4/1999)	€ 98.187,63
-Compensi per rilevazioni ISTAT	€ 33,87	Compensi ISTAT	€ 33,87
Totale parziale CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 3, lett. a) e lett. b)	€ 39.747,74	Compensi per recupero ICI	€ 10.808,56
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 3: Il fondo di cui al presente articolo continua ad essere alimentabile, con importi variabili di anno in anno:		Incentivi per la progettazione (art. 92 cc. 5-6 D.Lgs. 163/06) e art. 113 DLGS 50/2016 incentivi funzioni tecniche	€ 21.405,31
lett. h) di un importo corrispondente alle eventuali risorse stanziate dagli enti ai sensi del comma 4. (comma 4: in sede di contrattazione integrativa, ove nel bilancio dell'Ente sussita la relativa capacità di spesa, le parti verificano l'eventuaità della integrazione, della componente variabile di cui al comma 3, sino ad un importo massimo corrispondente all'1,2% su base annua, del monte salari dell'anno 1997, esclusa la quota relativa alla dirigenza).	€ 63.298,32	Convenzioni (art. 43 L. 449/97)	€ 7.500,00
lett. i) di un importo corrispondente alle eventuali risorse stanziate dagli enti ai sensi del comma 5, lett. b). (comma 5. lett. b): Gli enti possono destinare apposite risorse alla componenete variabile di cui al comma 3, per il conseguimento di obiettivi dell'ente, anche di mantenimento, definiti nel piano della performance e in altri analoghi strumenti di programmazione della gestione, al fine di sostenere i correlati oneri dei trattamenti accessori del personale; in tale ambito sono ricomprese anche le risorse di cui all'ar. 56- quater, comma 1, lett. c)).	€ 183.634,38	Performance individuale	€ 136.829,74
Decurtazione fondo ai sensi dell’art. 7, comma 4, lett. u) del CCNL 21/05/2018	- € 2.381,70	Performance organizzativa	€ 113.343,97
Totale parziale CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 3, lett. h) e lett. i)	€ 244.551,00	Totale destinazioni	€ 874.326,58

Totale fondo parte variabile	€ 284.298,74
Totale fondo prima della decurtazione	€ 931.750,50
DECURTAZIONE FONDO PER RISPETTO LIMITE ANNO 2016 (ART. 23, C. 2, D.LGS. 75/2017)	- € 34.871,01
TOTALE FONDO	€ 896.879,49
QUANTIFICAZIONE ECONOMI DI PARTE STABILE
Totale risorse di natura fissa e continuativa	€ 647.451,76
Totale spesa di natura fissa e continuativa	€ 584.405,13
Diferenza 1	€ 63.046,63
Totale risorse di natura variabile (escluse le partite di giro)	€ 209.679,99
Totale spers di natura variabile (escluse le partite di giro)	€ 250.173,71
Differenza 2	- € 40.493,72
economie di parte stabile (Saldo tra differenza 1 e differenza 2)	€ 22.552,91

VERIFICATA l’ipotesi di modifica della costituzione del Fondo anno 2021 come da Allegato C di seguito riportato:

FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2021
COSTITUZIONE
PARTE STABILE
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 1: A decorrere dall’anno 2018, il “Fondo risorse decentrate”, è costituito da un unico importo consolidato di tutte le risorse decentrate stabili, indicate dall’art. 31, comma 2 del CCNL 22/1/2004, relative all’anno 2017, come certificate dal collegio dei revisori, ivi comprese quelle dello specifico Fondo delle progressioni economiche e le risorse che hanno finanziato le quote di indennità di comparto di cui all’art. 33, comma 4, lettere b) e c) del CCNL 22/1/2004. Le risorse di cui al precedente periodo confluiscono nell’unico importo consolidato al netto di quelle che gli enti hanno destinato, nel medesimo anno, a carico del Fondo, alla retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative. Nell’importo consolidato di cui al presente comma confluisce altresì l’importo annuale delle risorse di cui all’art. 32, comma 7 del CCNL 22/1/2004, pari allo 0,20% del monte salari dell’anno 2001, esclusa la quota relativa alla dirigenza, nel caso in cui tali risorse non siano state utilizzate, nell’anno 2017, per gli incarichi di “alta professionalità”. L’importo consolidato di cui al presente comma resta confermato con le stesse caratteristiche anche per gli anni successivi.	€ 708.357,47
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 2, lett a): di un importo, su base annua, pari a Euro 83,20 per le unità di personale destinatarie del presente CCNL in servizio alla data del 31/12/2015, a decorrere dal 31/12/2018 e a valere dall’anno 2019.	€ 20.633,60

CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 2, lett b): L’importo di cui al comma 1 è stabilmente incrementato di un importo pari alle differenze tra gli incrementi a regime di cui all’art. 64 riconosciuti alle posizioni economiche di ciascuna categoria e gli stessi incrementi riconosciuti alle posizioni iniziali; tali differenze sono calcolate con riferimento al personale in servizio alla data in cui decorrono gli incrementi e confluiscono nel fondo a decorrere dalla medesima data.	€ 9.848,45
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 2, lett c): L’importo di cui al comma 1 è stabilmente incrementato dell’importo corrispondente alle retribuzioni individuali di anzianità e degli assegni ad personam non più corrisposti al personale cessato dal servizio, compresa la quota di tredicesima mensilità; L’importo confluisce stabilmente nel Fondo dell’anno successivo alla cessazione dal servizio in misura intera in ragione d’anno.	€ 37.557,26
Decurtazione permanente art. 1 c. 456 L. 147/2013	- € 73.551,45
Totale fondo parte stabile	€ 702.845,33
PARTE VARIABILE
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 3: Il fondo di cui al presente articolo continua ad essere alimentabile, con importi variabili di anno in anno:
lett. a) delle risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 43 della legge n. 449/1997, anche tenuto conto di quanto esplicitato dall’art. 15, comma 1, lett. d) del CCNL dell’1.4.1999, come modificato dall’art. 4, comma 4, del CCNL del 5.10.2001;	€ 1.889,65
lett. c) delle risorse derivanti da disposizioni di legge che prevedano specifici trattamenti economici in favore del personale, da utilizzarsi secondo quanto previsto dalle medesime disposizioni di legge:
-Incentivi per recupero evasione ICI (L. 662/96, D.Lgs. 446/97)	€ 11.000,00
-Incentivi funzioni tecniche (art. 113 D.Lgs. 50/2016)	€ 59.385,08
-Compensi per rilevazioni ISTAT	€ 1.504,89
Totale parziale CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 3, lett. a) e lett. c)	€ 73.779,62
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 3: Il fondo di cui al presente articolo continua ad essere alimentabile, con importi variabili di anno in anno:
lett. h) di un importo corrispondente alle eventuali risorse stanziate dagli enti ai sensi del comma 4. (comma 4: in sede di contrattazione integrativa, ove nel bilancio dell'Ente sussita la relativa capacità di spesa, le parti verificano l'eventuaità della integrazione, della componente variabile di cui al comma 3, sino ad un importo massimo corrispondente all'1,2% su base annua, del monte salari dell'anno 1997, esclusa la quota relativa alla dirigenza).	€ 63.298,32
lett. i) di un importo corrispondente alle eventuali risorse stanziate dagli enti ai sensi del comma 5, lett. b). (comma 5. lett. b): Gli enti possono destinare apposite risorse alla componenete variabile di cui al comma 3, per il conseguimento di obiettivi dell'ente, anche di mantenimento, definiti nel piano della performance e in altri analoghi strumenti di programmazione della gestione, al fine di sostenere i correlati oneri dei trattamenti accessori del personale; in tale ambito sono ricomprese anche le risorse di cui all'ar. 56-quater, comma 1, lett. c)).	€ 163.072,33
CCNL 21/05/2018 art. 68, comma 1: 1. (…) Sono infine rese disponibili eventuali risorse residue di cui all’art. 67, commi 1 e 2, non integralmente utilizzate in anni precedenti, nel rispetto delle disposizioni in materia contabile.	€ 12.562,05
DECURTAZIONE FONDO PER RISPETTO LIMITE ANNO 2016 (ART. 23, C. 2, D.LGS. 75/2017)	- € 55.267,13
Totale parziale CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 3, lett. h) e lett. i)	€ 183.665,57
Art. 1, comma 870 della Legge 30 dicembre 2020 n. 178: risparmi straordinari e buoni pasto anno	€ 30.587,77

2020
Totale parziale CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 3, lett. h) e lett. i) e art. 1, comma 870 della Legge 30 dicembre 2020 n. 178	€ 214.253,34
Totale fondo	€ 990.878,29

ACCERTATO CHE:

- è possibile inserire le risorse corrispondenti all’art. 68, comma 1 del CCNL 21/05/2018 nel Fondo dell’anno 2021 per l’importo di € 12.562,05 stante la presenza di economie di parte stabile rinvenienti dal Fondo dell’anno 2018;

- l’Ipotesi di accordo per il personale non dirigente sottoscritto in data 17/12/2021 nella parte in cui tratta della modifica della costituzione del Fondo dell’anno 2021 per il personale del comparto non determina ulteriori oneri a carico dell’amministrazione in quanto stabilisce di:

1. ridurre le risorse di cui alla voce di cui all’art. 67, comma 3, lett. i) (gli enti possono destinare apposite risorse alla componente variabile di cui al comma 3, per il conseguimento di obiettivi dell'ente, anche di mantenimento, definiti nel piano della performance e in altri analoghi strumenti di programmazione della gestione, al fine di sostenere i correlati oneri dei trattamenti accessori del personale) per € 12.562,05;

2. inserire le risorse corrispondenti all’art. 68, comma 1 del CCNL 21/05/2018 (Sono infine rese disponibili eventuali risorse residue di cui all’art. 67, commi 1 e 2, non integralmente utilizzate in anni precedenti, nel rispetto delle disposizioni in materia contabile) per € 12.562,05.

VERIFICATO CHE nella modifica del fondo risorse decentrate per l’anno 2021 si rispetta il limite di cui all’art. 23, comma 2, del D.Lgs. n. 75/2017, come dimostrato nel prospetto di seguito riportato:

VERIFICA RISPETTO LIMITE ART. 23, COMMA 2, D.LGS. 75/2017 - FONDO COMPARTO
FONDO RISORSE DECENTRATE 2021
TOTALE FONDO PRIMA DELLA DECURTAZIONE	€ 1.046.145,42
RISORSE DESTINATE ALLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE	€ 87.145,09
TOTALE fondo e risorse per P.O.	€ 1.133.290,51
Art. 11 del D.L. 135/2018
CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 2, lett a): di un importo, su base annua, pari a Euro 83,20 per le unità di personale destinatarie del presente CCNL in servizio alla data del 31/12/2015, a decorrere dal 31/12/2018 e a valere dall’anno 2019.	€ 20.633,60

CCNL 21/05/2018 art. 67, comma 2, lett b): L’importo di cui al comma 1 è stabilmente incrementato di un importo pari alle differenze tra gli incrementi a regime di cui all’art. 64 riconosciuti alle posizioni economiche di ciascuna categoria e gli stessi incrementi riconosciuti alle posizioni iniziali; tali differenze sono calcolate con riferimento al personale in servizio alla data in cui decorrono gli incrementi e confluiscono nel fondo a decorrere dalla medesima data.	€ 9.848,45
Altre risorse fuori dal tetto:
Convenzione Ufficio Stampa con Provincia di Perugia	€ 1.889,65
Compensi per rilevazioni ISTAT	€ 1.504,89
Incentivi funzioni tecniche (art. 113 D.Lgs. 50/2016)	€ 59.385,08
Art. 1, comma 870 della Legge 30 dicembre 2020 n. 178: risparmi straordinari e buoni pasto anno 2020	€ 30.587,77
CCNL 21/05/2018 art. 68, comma 1: 1. (…) Sono infine rese disponibili eventuali risorse residue di cui all’art. 67, commi 1 e 2, non integralmente utilizzate in anni precedenti, nel rispetto delle disposizioni in materia contabile.	€ 12.562,05
TOTALE RISORSE ESCLUSE	€ 136.411,49
IMPORTO FONDO E P.O. ANNO 2021 RILEVANTE AI FINI DEL RISPETTO DEL LIMITE	€ 996.879,02
LIMITE FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2016 COMPRENSIVO DELLE RISORSE DESTINATE ALLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE (€ 80.000,00)	€ 941.611,89
Decurtazione per rispetto del limite di cui all'art. 23 deld. Lgs. 75/2017	- € 55.267,13

TUTTO CIÒ PREMESSO, RICHIAMATO E CONSIDERATO, ai sensi e per gli effetti dell’art. 40-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001 e dell’art. 8, comma 6, del CCNL del 21/05/2018 del comparto Funzioni Locali, il sottoscritto Organo di revisione

ESPRIME

PARERE FAVOREVOLE sulla ipotesi di accordo siglata il 17/12/2021 di modifica del contratto decentrato integrativo del 30/09/2021, sulle economie di parte stabile del fondo risorse decentrate dell’anno 2018 e sulla ipotesi di modifica della costituzione del fondo risorse decentrate dell’anno 2021.

Foligno/Gubbio/Umbertide, 23 dicembre 2021

L’Organo di Revisione Xxxxxx Xxxxxxxxxx

Xxxxx Xxxx

Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx