Contract
Capitolato speciale d’appalto per la preparazione, la fornitura e la distribuzione dei pasti per gli anziani del Comune di Castrovillari, in attuazione del Progetto denominato Mani tese cofinanziato dal Ministero dell’Interno.
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ART. 1 OGGETTO
Oggetto dell'appalto è la preparazione, la fornitura e la distribuzione dei pasti per gli anziani.
ART.2
MODALITA' DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Lo svolgimento del servizio dovrà essere svolto secondo le modalità di cui agli articoli indicati di seguito.
ART.3
PERIODI E ORARI DI MENSA
La ditta appaltatrice dovrà garantire la preparazione, la fornitura e la distribuzione dei pasti nei sette giorni della settimana, compreso le festività, tra le ore 12.00 e le 13.30.
ART. 4
NUMERO DEI PASTI
A titolo indicativo, si prevede la fornitura di un numero presunto pari a 15.158 pasti nel periodo presumibile di mesi 12 (dodici).
L’ente appaltatore non assume comunque alcun impegno in ordine al numero dei pasti che saranno effettivamente distribuiti. Pertanto, il concessionario rinuncia a qualsiasi richiesta di compensi o indennizzi nel caso in cui il numero dei pasti non venisse raggiunto per qualsiasi motivo.
ART. 5
COMPOSIZIONE DEL PASTO
Il pasto dovrà essere, secondo una tabella dietetica che tuteli gli utenti e che dovrà essere concordata col responsabile del servizio, così composto:
- un primo piatto
- un secondo piatto
- un contorno
- frutta
- porzione di pane.
ART. 6 MENU'
La ditta aggiudicataria dovrà garantire un menu variato e, comunque, rispondente alle esigenze nutrizionali degli anziani.
L'Amministrazione Comunale ha facoltà di chiedere, con preavviso di 10 giorni, modifiche e variazioni al menù nei limiti del costo complessivo presunto.
L’Amministrazione comunale, d’intesa con l’appaltatore, potrà in ogni momento e per qualsiasi ragione, chiedere la modifica dei menù settimanali.
ART. 7
CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI
Alla Ditta aggiudicataria del servizio spetta l'obbligo di dimostrare, tramite apposita certificazione, l'impiego di derrate alimentari prive di Organismi Geneticamente Modificati (O.G.M), nonché la tracciabilità degli stessi. Sono da preferire derrate alimentari che privilegino l’impiego di prodotti alimentari freschi, prodotti a chilometro zero/filiera corta, prodotti locali a ridotto impatto ambientale (produzione biologica).
ART. 8
BENEFICIARI DEI PASTI
Alla ditta aggiudicataria verranno indicati dal Servizio Sociale Comunale i beneficiari ed il loro domicilio ove consegnare i pasti.
ART. 9
PULIZIA DELLE ATTREZZATURE
Il lavaggio e la sterilizzazione dei contenitori per il trasporto degli alimenti è a carico della ditta aggiudicataria.
Sono a carico della stessa tutte le spese relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature e di mezzi.
ART.10 CONTROLLI
Onde permettere l'effettuazione di analisi chimiche e batteriologiche, anche aggiuntive rispetto a quelle effettuate ufficialmente dalla A.S.P. nell'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, una porzione di ogni pasto quotidianamente preparato dovrà essere confezionato singolarmente in ogni sua componente e conservato in frigorifero presso lo stesso centro di cottura, per 48 ore, a disposizione per eventuali controlli.
Su ogni confezione dovrà essere apposta etichetta indicante il tipo di cibo contenuto e la data di confezionamento.
ART. 11 DURATA
Il contratto ha durata di 12 mesi con decorrenza dalla data di stipula del contratto.
Resta altresì ferma la facoltà di affidare e avviare il servizio in via d’urgenza, nelle more della stipula del contratto ai sensi dell’art. 11, comma 9, del D.Lgs. n. 163/2006, con conseguente onere dell’aggiudicatario di iniziare l’esecuzione.
Resta ferma la possibilità, a giudizio insindacabile dell’amministrazione, di procedere ad una nuova aggiudicazione per un eguale periodo, ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett.
b) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Qualora l'Amministrazione ritenga di non procedere ad una nuova aggiudicazione del contratto, l'impresa è tenuta a garantire la prestazione fino all'individuazione del nuovo contraente e, comunque, per un periodo non superiore a tre mesi.
ART. 12
IMPORTO DELL’APPALTO
L’ammontare della spesa prevista per un periodo presumibile di mesi 12 (dodici) è di € 65.004,04 oltre € 1.457,50 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta derivanti dall’analisi effettuata nel DUVRI, iva esclusa al 4%.
ART. 13
OFFERTA ECONOMICA
Nell’offerta i concorrenti dovranno dettagliare i singoli componenti costituenti l’offerta con riferimento a:
• materie prime per il confezionamento del pasto
• pulizie
• spese generali
L’importo a base d’asta e’ di € 4,28 oltre € 0,10 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta ed IVA esclusa al 4% per ogni singolo pasto.
Le offerte dovranno avere validità per tutto il periodo di affidamento del servizio.
ART.14
VARIAZIONI ALL’IMPORTO DEL CONTRATTO
I prezzi unitari offerti dalla Ditta aggiudicataria non potranno subire variazioni per l’intera durata contrattuale, ad eccezione dell’adeguamento dei prezzi di cui all’art. 115 del decreto legislativo 163/2006 e s.m.i-.
ART. 15
SUPERVISORE DELL’IMPRESA
L'impresa aggiudicataria dovrà comunicare il nominativo del supervisore del servizio di mensa che ha il compito di intervenire, decidere, rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere relativamente al servizio e ne dovrà garantire la reperibilità durante la fascia oraria di espletamento del servizio.
ART. 16
COMMISSIONE DI VIGILANZA E CONTROLLO
L'Amministrazione ha facoltà di nominare un'apposita commissione di vigilanza e controllo che avrà il compito di verificare il rispetto da parte dell'Impresa aggiudicataria di quanto previsto nel presente capitolato.
Il supervisore del servizio, nominato dall'impresa, dovrà eseguire quanto richiesto dal dirigente responsabile del contratto.
ART. 17 AGGIUDICAZIONE
L'appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta ai sensi del D.L.vo n. 163/2006 e smi e con il criterio del prezzo più basso sull’importo del singolo pasto.
Il dirigente, responsabile del contratto, si riserva la facoltà di non dar luogo all’aggiudicazione definitiva ove lo richiedono motivate esigenze di interesse pubblico.
ART. 18
VERIFICA E CONTROLLI IN CORSO DI ESECUZIONE
Nel corso di esecuzione del contratto l'Amministrazione, potrà effettuare verifiche e controlli sul mantenimento da parte dell'Impresa dei requisiti certificati e/o dichiarati dalla stessa ai fini della stipula del contratto.
ART. 19
OBBLIGHI DELL'IMPRESA NEI CONFRONTI DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
Il personale che verrà messo a disposizione dall'impresa per l'espletamento del servizio in oggetto, compreso i soci delle cooperative dovrà essere in regola con le norme di igiene e sanità ed in particolare l'impresa dovrà predisporre i controlli sanitari richiesti dalla Amministrazione Comunale.
In tal senso il responsabile del contratto ha facoltà di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l'espletamento del servizio.
Il personale che verrà messo a disposizione dalla società per l'espletamento del servizio in oggetto dovrà essere idoneo a svolgere tali prestazioni e di provata capacità, onestà e moralità.
Il personale dovrà inoltre essere dotato di apposita divisa e di cartellino di riconoscimento.
L'impresa aggiudicataria ancorché non aderente ad associazioni firmatarie si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro, dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell'offerta e per tutta la durata dell'appalto .
L'obbligo permane anche dopo la scadenza dei su indicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.
I suddetti obblighi vincolano la società aggiudicataria anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale della struttura o dimensione della società/impresa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa. La società aggiudicataria è tenuta inoltre all'osservanza ed alla applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale dipendente e dei soci lavoratori nel caso di cooperative.
L'impresa deve essere in regola con l'avvenuto pagamento dei contributi assicurativi e previdenziali, nonché l'applicazione del trattamento retributivo previsto dal CCNL delle imprese delle mense scolastiche ed aziendali e dagli accordi integrativi territoriali, lavoratori compresi i soci lavoratori qualora si tratti di cooperativa, impiegati nel servizio oggetto dell'appalto.
Qualora l'impresa non risulti in regola con gli obblighi di cui al comma precedente, l'Amministrazione procederà alla sospensione del pagamento delle fatture, assegnando all'impresa un termine entro il quale procedere alla regolarizzazione.
Qualora l'impresa non adempia entro il predetto termine assegnato l'Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto destinando le somme trattenute al soddisfacimento degli inadempimenti previdenziali e contrattuali.
Per tale sospensione o ritardo di pagamento la società non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento danni.
ART.20
RISPETTO D.Lgs. 81/2000
L'impresa è tenuta all'osservanza delle disposizioni del D. Lgs n.81/2000
L'impresa dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti ed appositi mezzi atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti, e dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi.
ART. 21
OBBLIGHI DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
Il personale addetto al servizio dovrà essere a conoscenza delle modalità di espletamento dello stesso e dovrà essere consapevole dell'ambiente in cui è tenuto a consegnare i pasti.
Il personale dell'impresa è tenuto anche a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti.
L'impresa deve incaricare per il servizio persone in grado di mantenere un contegno decoroso e irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell'utenza, garantendo il rispetto della riservatezza delle persone.
E' facoltà del responsabile del contratto chiedere all'impresa di allontanare dal servizio i propri dipendenti o soci che durante lo svolgimento del servizio abbiano dato motivi di lagnanza o abbiano tenuto un comportamento non consono all'ambiente di lavoro.
ART. 22
DANNI A PERSONE O COSE
L'Amministrazione non è responsabile dei danni, eventualmente causati ai dipendenti ed alle attrezzature dell'impresa aggiudicataria, che possono derivare da comportamenti di terzi estranei all'organico dell'Amministrazione.
L'impresa e' direttamente responsabile dei danni derivati da cause a lei imputabili di qualunque natura che risultino arrecati dal proprio personale a persone o a cose.
A tal fine l'impresa aggiudicataria, prima della stipula del contratto, dovrà stipulare apposita polizza assicurativa RCT, con un massimale di € 1.000.000,00
ART. 23 PENALITA'
Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile all’impresa, il servizio non venga espletato anche per un solo giorno o non sia conforme a quanto previsto dal Capitolato Speciale e dalla documentazione tecnica presentata dall’impresa in sede di offerta, salvo l’intimazione di cui all’articolo successivo del presente disciplinare, l’Amministrazione applicherà all'impresa una penale pari a € 200,00.
-Qualora la qualità non corrisponda a quella stabilita dal contratto si procederà all'applicazione di una penale di € 500,00.
-Il mancato rispetto del menù comporta una penale di € 500,00. Viene considerato mancato rispetto del menù la mancanza di qualsiasi pietanza.
La ditta può eventualmente apportare variazioni al menù, in seguito ad una mancata consegna di derrate o per cause di forza maggiore debitamente comprovate. La variazione dovrà essere sottoposta all'Amministrazione comunale per l'approvazione.
-La mancata osservanza delle condizioni igieniche e di pulizia dei locali e delle attrezzature del centro cottura comporta una penale di € 500,00.
-Evidenti carenze del rispetto delle condizioni igieniche necessarie per la presentazione o fornitura dei cibi comportano una penale a corpo di € 500,00.
Delle applicazioni delle eventuali penalità e dei motivi che le hanno determinate il responsabile del contratto renderà tempestivamente informata l'impresa con lettera raccomandata A.R. che potrà produrre giustificazioni entro un termine fissato. Qualora le predette giustificazioni non saranno ritenute idonee dall’Amministrazione, si procederà all’applicazione delle penali.
Le penalità a carico dell'impresa saranno prelevate dalle competenze ad essa dovute operando detrazioni sulle fatture mensili emesse dall'impresa.
ART.24
INADEMPIMENTO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso di reiterati inadempimenti del servizio l'Amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto incamerando la cauzione e salvo l'ulteriore risarcimento del danno.
ART. 25 RECESSO
Il dirigente responsabile del contratto si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze di interesse pubblico, di recedere in ogni momento dal presente contratto con preavviso di almeno un mese.