GARA EUROPEA A PROCEDURA TELEMATICA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI IN SAAS DI ERM (ELECTRONIC RESOURCE MANAGEMENT) E INTERFACCIA UTENTE UNIFICATA PER L’ACCESSO ALLE RISORSE BIBLIOGRAFICHE DELLE BIBLIOTECHE
Capitolato speciale d’oneri
GARA EUROPEA A PROCEDURA TELEMATICA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI IN SAAS DI ERM (ELECTRONIC RESOURCE MANAGEMENT) E INTERFACCIA UTENTE UNIFICATA PER L’ACCESSO ALLE RISORSE BIBLIOGRAFICHE DELLE BIBLIOTECHE
CIG 98475653B7
Area Gestione Infrastrutture e Servizi Servizio Gare e Acquisti Servizi e Forniture
Sommario
Art. 2 - Oggetto dell’appalto 6
Art. 3 - Importo dell’appalto 7
Art. 4 - Attuale assetto organizzativo e infrastruttura tecnologica nelle biblioteche del Politecnico di Milano 7
4.1 – Attuale assetto organizzativo 7
4.2 – Infrastruttura tecnologica per le biblioteche attualmente in uso e dimensionamento 7
Art. 5 – Durata e fasi di esecuzione dell’appalto 9
Art. 8 - Garanzia definitiva per la stipula del contratto 10
Art. 10 - Inadempimenti contrattuali e risoluzione del Contratto 13
Art. 12 - Modalità di presentazione delle fatture e pagamento 13
Art. 14 - Tracciabilità dei flussi finanziari 14
Art. 15 - Normativa anticorruzione 14
Art. 16 - Utilizzo del nome e del logo del Politecnico di Milano 15
Art. 17 - Norme di riferimento 15
Art. 20 - Responsabile del procedimento 16
Art. 21 - Contatti del Punto Ordinante 16
Art. 22 - Accesso agli atti 16
Art. 23 - Spese contrattuali 16
Art. 1 – Definizioni
Agli effetti interpretativi del presente Capitolato ed in relazione agli atti amministrativi ed ai contenuti dell’Appalto, si definisce:
API (Application Programming Interfaces): Insieme di risorse, procedure e funzionalità raggiungibili pubblicamente tramite indirizzi web (URL) che permettono l’interazione tra prodotti software di terze parti e lo sviluppo di nuove funzionalità, basandosi su protocolli e standard aperti come XML e JSON.
Appaltatore – Impresa Appaltatrice: L’Operatore economico, costituito nelle forme e con le modalità previste dalla legislazione vigente a livello nazionale e comunitario, al quale si affida l’Appalto.
A-Z list: lista alfabetica delle risorse elettroniche, in particolare degli e-journals (periodici elettronici) e degli e-books (libri elettronici)
Capitolato: Il presente documento, con il quale il Committente ha disciplinato i servizi oggetto di affidamento, anche per gli aspetti tecnici.
Catalogo: Base di dati contenente i metadati relativi alle risorse analogiche possedute da una o più biblioteche, tramite la cui interfaccia online (OPAC) l’utente è in grado di condurre ricerche, individuare i documenti desiderati e accedere ai servizi di consultazione e prestito.
CDI (Central Discovery Index): è l’indice di discovery centrale (CDI) di Ex Libris, un indice dei contenuti che riunisce i servizi di discovery Ex Libris Summon e Primo. E’ un database ricercabile di citazioni raccolte da risorse elettroniche di ambito accademico quali articoli di periodici, e-books.
Codice Appalti: il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici) e s.m.i.
Committente – Amministrazione Appaltante – Stazione Appaltante – Ateneo – Università: Il Politecnico di Milano.
Direttore dell’Esecuzione del Contratto (D.E.C.): Dipendente della Stazione Appaltante che, su incarico del Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.), mette in atto le operazioni necessarie a verificare la regolarità dell'esecuzione del servizio ai sensi del DM 49/2018.
Discovery tool: Strumento di ricerca che interroga un indice unificato di metadati di risorse bibliografiche sia elettroniche sia analogiche, provenienti da editori, aggregatori o da silos locali. Propone un'interfaccia con single search box e offre contestualmente il link alle risorse elettroniche in accesso alle istituzioni (OpenURL Resolver) o permette l'uso di link esterni ai servizi locali (ad es. servizi dell’OPAC).
Document Delivery / DD: Servizio di fornitura di documenti in copia riprodotta fra una biblioteca del Politecnico di Milano ed una biblioteca esterna all’Ateneo, su richiesta degli utenti. Il servizio può prevedere il pagamento di un contributo per rimborso spese.
EDI (Electronic Data Interchange): modalità di scambio di messaggi formattati in maniera standard, allo scopo di inviare dati in formato elettronico fra due o piú sistemi informatici, per es. dalla biblioteca al fornitore e viceversa, per la gestione degli acquisti.
ERMS (Electronic Resource Management Systems): Software che consente di gestire in modo centralizzato tutte le fasi del ciclo di vita delle risorse elettroniche, indipendentemente dalla granularità (risorse singole o pacchetti) e dalle modalità di acquisizione (acquisto, sottoscrizione, open access). Deve poter gestire anche statistiche, licenze d’uso e periodi di trial.
ILS (Integrated Library System): Software per la gestione automatizzata della biblioteca, generalmente formato da più moduli, corrispondenti alle diverse funzioni di gestione amministrativa, catalografica e di erogazione dei servizi all’utenza.
Indice centrale: Indice di larga scala creato e aggiornato da un produttore di Discovery service. È popolato dai dati bibliografici forniti da editori (commerciali e non), da portali aggregatori o anche provenienti da istituzioni accademiche, che idealmente rappresentano il bacino di risorse di interesse delle biblioteche, sia che richiedano una sottoscrizione sia che siano in accesso aperto.
Interfaccia Utente Unificata/IUU: Interfaccia di interrogazione e di recupero dell’informazione che si pone come punto di accesso unificato per l'utenza a tutte le risorse a disposizione della biblioteca, sia
analogiche che elettroniche, e come punto di accesso online ai servizi connessi. Deve comprendere l’accesso alle risorse incluse nel knowledge base e ad altre risorse eventualmente possedute o sottoscritte dalla biblioteca.
Knowledge base: base di dati comprendente metadati relativi a risorse elettroniche di tutte le tipologie e servizi per il loro utilizzo. All’interno della Knowledge Base possano essere identificate ed attivate le risorse disponibili sulla piattaforma opportuna, in base agli accordi commerciali stipulati.
Metalib: servizio di ricerca sviluppato da Ex Libris che effettua ricerche simultanee in risorse informative multiple e spesso eterogenee come cataloghi di biblioteche, articoli di riviste, riviste elettroniche, banche dati, e risorse Internet di qualità selezionata.
Modello SaaS (Software-as-a-Service): Modello di distribuzione del software applicativo dove il produttore del software sviluppa, opera (direttamente o tramite terzi) e gestisce un’applicazione web, che mette a disposizione dei clienti via Internet su abbonamento. Si tratta di solito di un servizio di cloud computing.
NILDE (Network for Inter-Library Document Exchange): software per la gestione del Servizio di Document Delivery
OAI-PMH (Open Archives Initiative Protocol for Metadata Harvesting): Protocollo sviluppato dalla Open Archives Initiative che fornisce un framework per l’harvesting dei metadati, indipendente dall’applicazione e finalizzato all’interoperabilità.
OPAC (Online Public Access Catalogue): vedi “Catalogo”.
OpenURL resolver: sistema basato sul servizio di invio di schemi di metadati bibliografici tramite il protocollo OpenURL (standard ANSI/NISO Z.39.88-2004) a dei server (link resolver), che li elaborano in base all'istituzione da cui li ricevono (context-sensitive) e a loro volta li inviano alle fonti del contenuto (service provider). In base alle risposte ricevute dai service provider, il link resolver produce al volo (just in time) dei link ai contenuti appropriati, se esistono abbonamenti alla risorsa bibliografica individuata, oppure dà risposta negativa.
POLItesi: archivio digitale delle tesi di laurea magistrali/specialistiche e di dottorato che utilizza Unitesi, servizio di CINECA basato su DSpace 6.
Primo: soluzione discovery tool di Ex libris che consente di interrogare contemporaneamente più risorse e trovare libri e periodici, tesi di laurea e di dottorato, periodici elettronici e e-books, articoli da periodici elettronici, banche dati. Sono disponibili anche dei servizi dell’area personale, ad esempio salvare ricerche, ricevere alert, salvare riferimenti nello scaffale elettronico.
Protocollo SAML: Standard informatico per lo scambio di dati di autenticazione e autorizzazione tra domini di sicurezza distinti, tipicamente un identity provider (entità che fornisce informazioni di identità) e un service provider (entità che fornisce servizi). Il formato delle asserzioni SAML è basato su XML. Re.public@polimi: archivio istituzionale dei prodotti della Ricerca che utilizza IRIS, servizio CINECA basato su DSpace.
Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.): Dipendente della Stazione Appaltante che riveste il ruolo di responsabile per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione di un appalto ai sensi dell’art. 31 del Codice degli Appalti.
Risorse analogiche: Tutte le risorse bibliografiche cartacee o comunque disponibili su supporto fisico. A titolo esemplificativo e non esaustivo: monografie e periodici a stampa, cartografia, oggetti, CD e DVD, ecc.
Risorse elettroniche: Tutte le risorse bibliografiche accessibili online. A titolo esemplificativo e non esaustivo: periodici elettronici, e-book, banche dati bibliografiche e fattuali, siti web, ecc.
Sebina Next: ILS di DM Cultura, software a struttura modulare per la gestione unificata e integrata dei servizi di biblioteche, sistemi e poli bibliotecari.
SebinaYou: interfaccia utente di Sebina per la ricerca, l’accesso alle informazioni e la fruizione delle risorse; è una piattaforma che rende possibile unificare catalogo (OPAC), sito web e servizi per gli utenti in un solo ambiente digitale.
SFX: il link resolver di Ex Libris, servizio che, sulla base degli abbonamenti a riviste elettroniche che la biblioteca sottoscrive, crea un collegamento diretto dalla citazione bibliografica di un articolo trovata in una banca dati alla versione online del documento, se disponibile.
Shibboleth: protocollo utilizzato per l’autenticazione federata a servizi web basato su SAML anche in modalità SSO.
Single Sign On (SSO): Proprietà di un Sistema di controllo d'accesso che consente ad un utente di effettuare un'unica autenticazione valida per più sistemi software o risorse informatiche alle quali è abilitato.
Sistema Informativo Gestionale/Sistema: per Sistema Informativo Gestionale si intende l’insieme costituito dai gestionali di back office (ERMS) e dall’Interfaccia Utente Unificata
SLA (Service Level Agreement): Livelli di servizio minimi, stabiliti contrattualmente, richiesti all’Operatore economico che eroga i servizi.
SQUID: applicativo usato per il servizio proxy di rete. In modalità autenticata con credenziali individuali viene usato per permettere l’accesso a risorse elettroniche in abbonamento al di fuori della rete di ateneo.
U-GOV: applicativo di CINECA per la gestione economica e contabile delle università.
POLItesi: archivio digitale delle tesi di laurea magistrali/specialistiche e di dottorato che utilizza l’applicativo Unitesi, servizio di CINECA basato su DSpace 6.
Utenti istituzionali: Tutti gli utenti della comunità di Ateneo, ovvero studenti, dottorandi, assegnisti, specializzandi, studenti di master, personale docente (docenti, docenti a contratto), personale tecnico- amministrativo.
Art. 2 - Oggetto dell’appalto
Il presente Appalto ha per oggetto la fornitura in SaaS del servizio ERM (electronic resource management) e di una interfaccia utente unificata per l’accesso alle risorse bibliografiche delle biblioteche del Politecnico di Milano. Il sistema Informativo Gestionale dovrà essere fornito in cloud, secondo il modello SaaS, dovrà essere completamente integrato e dovrà essere in grado di:
• supportare le attività di back office per la gestione delle risorse elettroniche tramite una soluzione che preveda le funzioni di un ERM, come meglio specificato nell’Allegato A2 punto C.
• fornire all’utente finale un’interfaccia utente unificata attraverso la quale interrogare le risorse disponibili (grazie alle funzioni di discovery tool)
• mettere a disposizione tutte le risorse dell’Ateneo, senza distinzione di formato, offrendo più modalità di ricerca e la possibilità di richiedere on-line molteplici servizi, come meglio specificato nell’Allegato A2 punto D.
• supportare la funzione di link resolver OpenURL
• supportare l’esposizione di A-Z list ricercabili di risorse elettroniche (e-journals, e-books)
• permettere l’identificazione, tra tutte le banche dati disponibili, di quelle di interesse per una ricerca diretta all’interno della banca dati stessa
• assicurare una disponibilità del servizio 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, con i livelli di servizio minimi specificati all’art. 6 dell’Allegato A1.
Costituiscono oggetto dell’Appalto anche:
• la migrazione dei dati dai sistemi attualmente in esercizio (SFX, Primo, Metalib), come meglio indicato al successivo art. 7, la configurazione dei nuovi applicativi, l’impostazione delle configurazioni e dei connettori di import dai vari applicativi come dettagliato al successivo art. 7, l’avvio del servizio
• la formazione degli amministratori locali e di un certo numero di operatori delle biblioteche dell’Ateneo (come meglio specificato all’art. 15 dell’Allegato A1)
• l’erogazione dei servizi di manutenzione correttiva, adeguativa, ordinaria e normativa, e di assistenza e supporto al cliente (come meglio specificato all’art. 17 dell’Allegato A1)
• la messa a disposizione, di un ambiente di test, popolato con i dati reali dell’Ateneo, attivato con ragionevole anticipo rispetto alla migrazione (come meglio specificato all’art. 8 dell’Allegato A1) e aggiornato periodicamente.
Si precisa che l’appalto in oggetto comporta la licenza da parte del fornitore all’accesso e all’utilizzo in modalità SaaS del Sistema. Il servizio SaaS e la sua documentazione restano di proprietà dell’Appaltatore, senza alcun trasferimento dei diritti di proprietà intellettuale. Riguardo ai dati di terzi a cui si può accedere attraverso il servizio SaaS, restano di esclusiva proprietà della Stazione Appaltante tutti (e solo) i dati che ad essa afferiscono quali, a titolo di esempio, i dati personali dei dipendenti e degli studenti del Politecnico di Milano, i dati dei fornitori ecc.
Il servizio SaaS dovrà risultare qualificato da ACN e pubblicato nel Cloud MarketPlace ACN consultabile al link: xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxx.xxx.xx/xxxx/xxx?xxxxxxXxxxxXxxX.
Tale requisito dovrà necessariamente risultare soddisfatto al rilascio e passaggio in produzione del servizio, a pena di risoluzione del contratto.
La qualificazione dovrà essere valida per tutta la durata del contratto.
L’oggetto del servizio è integrato dai contenuti descritti agli allegati A1 – “Requisiti non funzionali minimi inderogabili del sistema” e A2 – “Requisiti funzionali minimi inderogabili del sistema” che sono parte integrante e sostanziale del presente capitolato.
Art. 3 - Importo dell’appalto
L’importo presunto e stimato e non garantito posto a base di offerta è fissato in
a) € 117.000,00 IVA esclusa come base di gara per l’implementazione e configurazione del servizio, la migrazione dei dati, la formazione e il canone di accesso ed utilizzo per il primo anno, nonché per il servizio di manutenzione degli applicativi e assistenza al cliente e per la messa a disposizione di un ambiente di test popolato con dati reali;
b) € 183.000,00 (€ 61.000,00 annui) IVA esclusa come base di gara per il canone di accesso ed utilizzo del servizio per il secondo, il terzo e il quarto anno, nonché per il servizio di manutenzione degli applicativi e assistenza al cliente e per la messa a disposizione di un ambiente di test popolato con dati reali.
L’importo posto a base d’asta per i primi 48 mesi, comprensivo dell’implementazione e della configurazione del servizio, come descritto al punto a), nonché del canone di accesso ed utilizzo, come descritto al punto b), è pari ad € 300.000,00 oltre IVA.
A norma della disciplina vigente (decreti legislativi nn. 50/2016 e 81/08) la Stazione appaltante reputa che non vi siano rischi interferenziali per la sicurezza dei lavoratori dell’aggiudicatario e pertanto non reputa opportuno scomputare dalla base di gara alcun costo sulla sicurezza.
Il Politecnico di Milano si riserva la facoltà di estendere la durata del contratto, alle medesime condizioni, per una durata di ulteriori 48 mesi, per un importo pari ad € 244.000,00, al netto di Iva. Il rinnovo avverrà in applicazione del ribasso di gara offerto per il canone annuale di accesso ed utilizzo del servizio per il secondo, il terzo e il quarto anno ed alle stesse condizioni economiche e contrattuali del contratto in essere, come descritto al precedente punto b).
Ai sensi dell'art. 35, comma 4 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., il valore complessivo dell'affidamento, comprensivo delle opzioni di proroga, ammonta ad € 544.000, 00 IVA esclusa.
Art. 4 - Attuale assetto organizzativo e infrastruttura tecnologica nelle biblioteche del Politecnico di Milano
4.1 – Attuale assetto organizzativo
Il Sistema Archivistico e Bibliotecario afferisce dall’Area Campus Life, le biblioteche sono gestite con il supporto dell’Area Servizi ICT.
Il Sistema Archivistico e Bibliotecario si compone di 7 biblioteche, di cui 3 nei campus di Milano (Campus Xxxxxxxx e Campus Bovisa) e una in ciascuno dei 4 poli territoriali di Cremona, Lecco, Mantova e Piacenza. La gestione delle acquisizioni e della catalogazione delle risorse analogiche opera a livello centralizzato per tutte le biblioteche, comprese quelle dei poli territoriali. La gestione delle acquisizioni delle risorse elettroniche opera a livello centralizzato.
L’Area Servizi ICT (servizio “Research and Libraries SW Service”) fornisce supporto per gli aspetti tecnici e legati ai software in uso, inclusa la mediazione con i servizi di manutenzione e assistenza dei fornitori.
4.2 – Infrastruttura tecnologica per le biblioteche attualmente in uso e dimensionamento La gestione delle risorse bibliografiche offerte dalle biblioteche del Politecnico di Milano ai propri utenti si avvale attualmente di applicativi distinti:
a) il patrimonio cartaceo e in generale su supporto fisico (risorse analogiche) viene trattato all’interno dell’ILS Sebina Next prodotto da DM Cultura e gestito in modalità SaaS, ambiente in cui si svolgono la gran parte delle procedure amministrative (acquisizione, inventariazione, ecc.), quelle catalografiche e di gestione dei servizi agli utenti. Per il servizio di fornitura documenti (DD – Document Delivery) il canale utilizzato in via quasi esclusiva è il software web NILDE;
b) le risorse elettroniche vengono trattate per le funzioni amministrative e catalografiche senza l’ausilio di applicazioni specifiche (non si dispone di un ERMS) ma tramite la gestione di file locali o condivisi
ad opera del personale delle biblioteche, dunque utilizzando procedure non automatizzate e solo in parte codificate. Per l’attivazione delle risorse elettroniche, viene utilizzato il software di OpenURL link resolver SFX di Ex Libris, le configurazioni in Central Discovery index sempre di Ex Libris. La catalogazione delle banche dati viene effettuata in Metalib, che viene utilizzato solo come catalogo, senza attivare le funzionalità di metaricerca;
c) le tesi di laurea magistrale/specialistica e di dottorato sono gestite nel catalogo POLItesi che viene alimentato tramite la procedura di deposito online da parte degli studenti laureandi.
d) I prodotti della ricerca sono gestiti nell’archivio istituzionale dei prodotti della Ricerca Re.public@polimi che viene alimentato tramite inserimento da parte dei docenti/ricercatori di metadati e in alcuni casi di testi come allegati
Anche l’accesso alle collezioni e ai servizi da parte degli utenti avviene utilizzando strumenti differenziati:
1. l’OPAC SebinaYou, collegato all’ILS, che consente di interrogare il catalogo del materiale analogico del Politecnico di Milano, nonché di inoltrare online richieste di servizi (prestito, consultazione, prenotazione, ecc.);
2. il Discovery Tool Primo on premise di Ex Libris, che consente l’interrogazione di tutte le risorse, analogiche (Sebina) ed elettroniche (SFX, Metalib, POLItesi, Central Discovery Index) senza però fornire l’accesso diretto ai servizi sul patrimonio analogico, che sono effettuati rimandando all’OPAC;
3. un’interfaccia online del link resolver OpenURL SFX, che consente di accedere al full text dei contenuti sottoscritti a partire da una citazione bibliografica e che offre due liste A-Z tramite cui è possibile scorrere l'elenco delle riviste elettroniche e degli e-book disponibili;
4. un catalogo ricercabile di banche dati e piattaforme gestito con Metalib. Di Metalib viene utilizzata solo la funzione catalogo e non la metaricerca.
5. un sistema che garantisce l’accesso da remoto alle risorse elettroniche per gli utenti autorizzati basato su: riconoscimento IP, proxy di Ateneo (SQUID in modalità autenticata) per l’accesso da remoto, autenticazione Shibboleth e, in pochi casi, password proprietarie rilasciate da alcuni fornitori.
Al fine di consentire un idoneo dimensionamento del nuovo Sistema ed una corretta pianificazione della migrazione, si forniscono di seguito alcune informazioni sulle caratteristiche, dimensioni e complessità della struttura e dei dati che dovranno essere gestiti. Si fornisce di seguito una stima aggiornata dei dati al 31 marzo 2023:
Dati da ILS
Record bibliografici (titoli):358.000
Dati da SFX-Metalib:
Target attivati: 93
Fornitori di accesso: circa 90 Periodici elettronici: circa 22.000 E-book: circa 80.000
Banche dati: circa 72
Dati da POLItesi
Record bibliografici delle tesi di laurea magistrale e dottorato: 53.950
Dati da Re.public
Record dei prodotti della ricerca scientifica di Ateneo: 165.700
Operatori staff coinvolti nel processo di gestione delle Risorse Elettroniche: 10-15
Utenti istituzionali complessivi potenziali: 69.200
Art. 5 – Durata e fasi di esecuzione dell’appalto
L’appalto avrà durata di 48 mesi decorrenti dalla data di collaudo. La durata del contratto potrà essere estesa di ulteriori 48 mesi.
L’esecuzione del contratto dovrà articolarsi in due fasi successive:
- Fase 1: Configurazione e attivazione del servizio La fase 1 dovrà articolarsi a sua volta in 5 sotto-fasi:
Attività | Scadenza (gg solari dalla stipula del contratto) | |
1.1 | Configurazione del servizio e attività preliminari alla migrazione dei dati (analisi dei dati di partenza e mappatura, impostazione delle configurazioni e dei connettori di import, creazione delle utenze, integrazione dell’autenticazione, disponibilità dell’ambiente di test. | |
1.2 | Formazione degli amministratori locali | |
1.3 | Migrazione di prova in ambiente di test | 90 gg dalla stipula |
1.4 | Formazione degli operatori, test/verifiche, eventuale correzione delle criticità | |
1.5 | Migrazione definitiva, verifica di conformità / collaudo, entrata in produzione del servizio | 180 gg dalla stipula |
La tempistica della Fase 1, dalle attività preliminari alla verifica di conformità, dovrà essere specificata dal Concorrente nella Relazione Tecnica, tenendo conto che complessivamente essa dovrà concludersi entro 6 mesi dalla data di stipula del contratto.
- Fase 2: Gestione del servizio a regime
La gestione del servizio a regime avrà durata di 48 mesi a decorrere dalla data di collaudo, di cui al successivo art. 7.
L’Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà di estendere la durata del servizio alle stesse condizioni del contratto originario per ulteriori 48 mesi.
Art. 6 – Migrazione
I dati di cui l’Appaltatore dovrà garantire la migrazione al nuovo servizio sono i dati relativi alle risorse elettroniche sottoscritte dall’Ateneo provenienti da:
- link resolver in uso (SFX):
o Titoli
o Numeri standard
o Consistenze
o Parse Params
o Attivazione
o Target
o Note di target
- MetaLib:
o titoli
o descrizione bibliografica delle risorse non presenti nella Knowledge Base di arrivo
o numeri standard
o consistenze
o attivazione
o licenze
- Primo:
o regole per importare dati dalle diverse fonti:
• OPAC SebinaYou
• POLItesi
• Re.public@polimi
I formati di migrazione verranno concordati tra le parti tra quelli resi disponibili dalle piattaforme in uso al Politecnico, come sopra descritto.
Art. 7 –Collaudo
Al termine delle attività della fase 1.5 dell’art 5, il R.U.P ed il D.E.C. procederanno ad una verifica generale di conformità/collaudo, volta a controllare il buon esito della migrazione definitiva e il corretto funzionamento del sistema a regime.
Il certificato di regolare esecuzione autorizza anche l’entrata a regime del sistema. Successivamente, per la fase di gestione a regime, si procederà a verifiche parziali al termine di ogni annualità di esercizio.
Il certificato di regolare esecuzione con esito positivo autorizza l’emissione delle fatture relative ad ogni annualità di esercizio.
L’Appaltatore dovrà prestare assistenza alle operazioni di verifica, garantendo il necessario supporto al D.E.C. e ad eventuali altri soggetti incaricati dal Committente, e assicurare gli interventi correttivi indispensabili al buon funzionamento del servizio; in ogni caso, tutte le spese per le verifiche saranno poste a carico dell’Appaltatore e il loro costo si intende compreso nel prezzo complessivamente offerto.
Nell'ipotesi in cui le verifiche abbiano esito totalmente o parzialmente negativo, nessun certificato di regolare esecuzione parziale o finale potrà essere rilasciato finché non si pone rimedio all’inadempimento; il R.U.P./
D.E.C. comunicherà all’Appaltatore la non conformità applicando, ove occorra, una penale, salvo diritto al risarcimento di eventuali danni e l’eventuale risoluzione del contratto.
Art. 8 - Garanzia definitiva per la stipula del contratto
Ai fini della stipula del contratto, l’operatore economico aggiudicatario dovrà prestare una garanzia, denominata "garanzia definitiva", per l’importo e con le modalità stabilite dall’Art.103 del D.Lgs.50/2016.
La mancata costituzione della suddetta garanzia determina l’annullamento dell’aggiudicazione e la decadenza dell’affidamento.
Art. 9 - Penali
Il Fornitore è sempre obbligato ad assicurare la regolarità e la corretta e puntuale esecuzione dei servizi di cui al presente Capitolato nel rispetto delle modalità e dei tempi definiti dalla pianificazione concordata con il Committente.
A fronte di eventuali inadempienze rilevate nell'esecuzione dei servizi, il Committente provvederà a notificare al Fornitore l’accertamento delle stesse e ad applicare le penalità determinate dalle modalità di seguito descritte, fatto salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni:
- Nel caso in cui non venissero rispettate le scadenze previste dal piano di migrazione e attivazione del servizio potrà essere applicata, per ogni giorno solare di ritardo imputabile all’appaltatore rispetto
alle scadenze indicate all’art. 6, una penale pari allo 0,1% (zerovirgolauno per cento) del valore della fornitura.
Il Politecnico di Milano si riserva, comunque, in caso di ritardo superiore ai 60 giorni solari indipendentemente da qualsiasi contestazione, di procedere alla risoluzione del rapporto, ai sensi 5 dell’art. 1456 C.C., con semplice comunicazione scritta e di affidare a terzi la fornitura dei servizi oggetto del contratto imputando le spese aggiuntive dell’appaltatore (rescissione in danno), salvo il risarcimento per maggiori danni.
- Nel caso in cui venisse superato il livello di indisponibilità del Sistema (per manutenzione ordinaria o guasti) proposto nella Relazione Tecnica - Uptime dei servizi (SaaS)
- Periodo di rilevazione: 6 mesi;
- Frequenza di rilevazione: al termine di ciascun semestre di erogazione del servizio
- Indicatore:
%UptimeEffettivoServizi (la % è arrotondata al primo decimale per difetto se la parte decimale è ≤ 0,05, per eccesso se la parte decimale è > 0,05) | = 100 * | Uptime effettivo dei servizi SaaS espresso in ore e rilevato dal Committente nel periodo di osservazione tramite sonda applicativa che dovrà essere concordata tra le parti | / | Durata del periodo di osservazione espressa in ore al netto dei periodi di manutenzione programmata dei servizi SaaS compresi nella franchigia prevista |
- Valore Soglia: %SogliaUptimeServizi = valore previsto dal Disciplinare
- Scostamento: %ScostamentoUptimeServizi = %SogliaUptimeServizi -
%UptimeEffettivoServizi
- Determinazione penale:
Se % ScostamentoUptimeServizi > 0, allora per il periodo di osservazione viene applicata una penale pari a:
PenaleUptimeServizi | = | %ScostamentoUptimeServizi | * | Importo contrattuale complessivo / num semestri durata contrattuale |
- Nel caso in cui nei servizi di assistenza e manutenzione non venissero rispettati i tempi di presa in carico delle segnalazioni e degli interventi di manutenzione correttiva rispetto a quanto richiesto nell’Allegato A1 art. 17.
In relazione ai servizi di assistenza e manutenzione, verranno semestralmente calcolati i seguenti indicatori ed applicate, ove del caso, le corrispondenti penali:
Tempistica di presa in carico delle segnalazioni
- Periodo di rilevazione: 6 mesi
- Frequenza di rilevazione: al termine di ciascun semestre di erogazione del servizio
- Indicatore:
%RispettoTempiPresaInCa ri co (la % è arrotondata al primo decimale per difetto se la parte decimale è ≤ 0,05, per eccesso se la parte decimale è > 0,05) | = 100 * | Num segnalazioni di tipo “malfunzionamento” aperte nel periodo corrente o in quello precedente e prese in carico nel periodo di rilevazione corrente entro la tempistica prevista dal Capitolato | / | Num segnalazioni di tipo “malfunzionamento” aperte nel periodo corrente o in quello precedente e prese in carico nel periodo di rilevazione corrente |
- Valore Soglia: %SogliaTempiPresaInCarico = 80%
- Scostamento: %ScostamentoPresaInCarico = %SogliaTempiPresaInCarico -
%RispettoTempiPresaInCarico
- Determinazione penale:
Se %ScostamentoPresaInCarico > 0, allora per il periodo di osservazione viene applicata una penale pari a:
PenalePresaInCarico | = | %ScostamentoPresaInCarico | * | Importo contrattuale complessivo / num semestri durata contrattuale |
- Tempistica degli interventi di manutenzione correttiva
- Periodo di rilevazione: 6 mesi;
- Frequenza di rilevazione: al termine di ciascun semestre di erogazione del servizio
- Indicatore:
%RispettoTempiManutenzi o neCorrettiva (la % è arrotondata al primo decimale per difetto se la parte decimale è ≤ 0,05, per eccesso se la parte decimale è > 0,05) | = 100 * | Num segnalazioni di tipo “malfunzionamento” chiuse nel periodo di rilevazione entro la tempistica prevista dal Capitolato | / | Num segnalazioni di tipo “malfunzionamento” prese in carico nel periodo di rilevazione o prese in carico in quello precedente ma non chiuse in tale periodo |
- Valore Soglia: %SogliaTempiManutenzioneCorrettiva = 80%
- Scostamento: %ScostamentoManutenzioneCorrettiva =
%SogliaTempiManutenzioneCorrettiva
- %RispettoTempiManutenzioneCorrettiva
- Determinazione penale:
Se %ScostamentoManutenzioneCorrettiva > 0, allora per il periodo di osservazione viene applicata una penale pari a:
PenaleManutenzioneCorretti va | = | %ScostamentoManutenzioneCorretti va | * | Importo contrattuale complessivo / num semestri durata contrattuale |
Per l’applicazione delle penali si procederà alla contestazione scritta al Fornitore dell’inadempimento contrattuale determinato dal mancato rispetto dei livelli di servizio nel semestre di rilevazione, da parte del Responsabile del Procedimento.
Entro il limite di tre giorni successivi alla data di detta comunicazione, l’impresa potrà presentare eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine l’Amministrazione, nel caso non abbia ricevuto alcuna giustificazione oppure anche nel caso le avesse ricevute e non le ritenesse fondate procederà discrezionalmente all’applicazione delle penali e, in ogni caso, all’adozione di ogni determinazione ritenuta opportuna.
Le sanzioni pecuniarie di cui sopra verranno fatturate dal Politecnico di Milano e, qualora non liquidate a scadenza, l’importo verrà prelevato direttamente dalla cauzione, con conseguente obbligo di reintegro.
La presente procedura di applicazione delle penali si applica alle penali descritte nel presente articolo, nei patti d’integrità, nel contratto che verrà stipulato ed ogni altra penale descritta nella documentazione di gara e nel contratto.
L’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
Art. 10 - Inadempimenti contrattuali e risoluzione del Contratto
Il Politecnico di Milano, in qualità di committente, si riserva la facoltà di disporre la risoluzione del contratto, previa diffida ad adempiere ai sensi degli art. 1453 e 1454 del C.C., in caso di inadempimento dell’appaltatore anche di uno solo degli obblighi previsti dal presente contratto, salvo in ogni caso il risarcimento del danno. Il contratto inoltre potrà essere risolto di diritto, ai sensi dell’Art. 1456 del C.C., allorché il totale delle penali accumulate superi il 10% del costo dell’intera fornitura, salvo in ogni caso il risarcimento del danno.
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso il Fornitore potrà sospendere la prestazione dei servizi e/o forniture.
È espressamente inteso che in caso di perdita dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e nei casi previsti dai patti di integrità il Politecnico di Milano si riserva la facoltà di risolvere il contratto e si riserva il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta.
In caso di risoluzione del contratto si procederà all’incameramento della cauzione definitiva ove richiesta o, in alternativa, l’applicazione di una penale in misura non inferiore al 10 per cento del valore del contratto.
Il Politecnico di Milano può inoltre risolvere il contratto nei casi e con le modalità previste dall’art.108 del D.Lgs.50/2016.
Art. 11 - Recesso
Il Politecnico di Milano può inoltre recedere dal contratto nei casi e con le modalità previste dall’art.109 del D.Lgs.50/2016.
Art. 12 - Modalità di presentazione delle fatture e pagamento
L’emissione delle fatture avverrà secondo le seguenti modalità:
- l’importo una tantum dovrà essere fatturato in due tranche con le seguenti cadenze:
○ acconto (pari al 20% dell’importo offerto per il progetto - implementazione, configurazione, migrazione - e per il canone di accesso per il primo anno): alla conclusione della migrazione di prova (Fase 1.3);
○ saldo (pari al 80% dell’importo offerto per il progetto - implementazione, configurazione, migrazione - e per il canone di accesso per il primo anno): al momento dell’emissione del certificato di regolare esecuzione al termine dell’attività di verifica di conformità (conclusione Fase 1.5), come meglio dettagliato all’art. 6;
- Il canone per le annualità successive alla prima dovrà essere fatturato in rate annuali all’inizio di ogni anno di erogazione del servizio.
Le fatture dovranno essere trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del DM n.55/2013, indirizzandole al Codice Univoco Ufficio 87W7WE.
Oltre al “Codice Univoco Ufficio” che deve essere inserito obbligatoriamente nell’elemento “Codice Destinatario” del tracciato della fattura elettronica, dovranno altresì essere indicate nella fattura anche le seguenti informazioni:
Informazione | Elemento del tracciato fattura elettronica |
Codice Unitario Progetto (se indicato in RDO) | <CodiceCUP> |
Codice Identificativo Gara | <CodiceCIG> |
ORDINE (se indicato): dovrà essere indicato l'identificativo ID_DG che verrà comunicato in sede di stipula | <Dati Generali> <DatiOrdineAcquisto> |
CONTRATTO (se indicato): in caso di riferimento a contratto, dovrà essere indicato il numero di protocollo/repertorio che verrà comunicato in sede di stipula | <Dati Generali> <DatiContratto> |
NOTE CREDITO (se indicato): dovrà essere indicato il numero della fattura trasmessa | <Dati Generali> <DatiFattureCollegate> |
La compilazione e sottoscrizione dell’autocertificazione inerente la dichiarazione di regolarità del D.U.R.C. e la tracciabilità dei flussi finanziari dovrà precedere l’emissione della fattura.
La fattura sarà respinta tramite il Sistema di Interscambio in caso di mancato ricevimento della predetta documentazione.
Il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla data di ricezione della fattura, previo accertamento della prestazione da parte del direttore dell'esecuzione del contratto (DEC).
L’operatore economico può chiedere anticipazione del prezzo, come previsto dall’art.35 punto 18 del D.Lgs. 50/2016.
L'erogazione dell'anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma della prestazione.
Art. 13 - Riservatezza
Il Fornitore si impegna a conservare il più rigoroso riserbo in ordine a tutta la documentazione fornita dal Politecnico di Milano.
Il Fornitore si impegna altresì a non divulgare a terzi e a non utilizzare per fini estranei all’adempimento dell’accordo stesso procedure, notizie, dati, atti, informazioni o quant’altro relativo al Politecnico di Milano e al suo know-how.
Il Fornitore si impegna altresì a restituire al Politecnico di Milano, entro 10 giorni dall’ultimazione delle attività commissionatele tutti gli atti ed i documenti alla stessa forniti dalla committente ed a distruggere, ovvero rendere altrimenti inutilizzabili, ogni altro atto.
Eventuali violazioni commesse dal Fornitore sulle disposizioni di cui al presente paragrafo saranno sanzionate ai sensi della normativa vigente in materia.
Art. 14 - Tracciabilità dei flussi finanziari
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, il Fornitore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010.
Il fornitore si impegna inoltre a produrre, su richiesta della Stazione appaltante, documentazione idonea per consentire le verifiche di cui all’art. 3 comma 9 della legge 136/2010.
A pena di risoluzione del contratto, tutti i movimenti finanziari relativi alla fornitura devono essere registrati su conto corrente dedicato e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o altri strumenti previsti dalla legge 136/2010, salvo le deroghe previste dalla legge stessa.
Art. 15 - Normativa anticorruzione
Il fornitore, firma digitalmente il presente capitolato, dichiarando contestualmente quanto segue.
1) RAPPORTI DI PARENTELA
Il Fornitore dichiara che non sussistono rapporti di parentela, affinità, coniugio, convivenza tra i titolari e i soci dell’azienda e il Rettore, Prorettori, Prorettori delegati dei Poli territoriali, Direttore Generale, Dirigenti,
Componenti del Consiglio di Amministrazione, i Direttori di Dipartimento, Presidi di Scuola, visibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/, RUP della presente procedura.
2) TENTATIVI DI CONCUSSIONE
Il fornitore si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Stazione appaltante e alla Prefettura, di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa.
Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.
3) CONOSCENZA DEL CODICE COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI DEL POLITECNICO DI MILANO E PIANO PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DI ATENEO
Il fornitore dichiara di conoscere il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici del Politecnico di Milano e il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione dell’Ateneo, reperibili all’indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxx
L’appaltatore ha l’obbligo di rispettare e di divulgare all’interno della propria organizzazione il Codice Etico e di Comportamento del Politecnico di Milano per tutta la durata della procedura di affidamento e del contratto. Fatti salvi gli eventuali altri effetti, l’inosservanza delle norme e/o la violazione degli obblighi derivanti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui all’art. 54 del D.Lgs. 165/2001 o al Codice Etico e di Comportamento del Politecnico di Milano comporta la risoluzione del presente contratto ai sensi dell’art.1456 del c.c.
4) EX DIPENDENTI
Il Fornitore dichiara di non avere concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e/o di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Università per il triennio successivo alla cessazione del rapporto e si impegna a non stipularli nel successivo triennio.
Art. 16 - Utilizzo del nome e del logo del Politecnico di Milano
Il Politecnico di Milano non potrà essere citato a scopi pubblicitari, promozionali e nella documentazione commerciale né potrà mai essere utilizzato il logo del Politecnico di Milano se non previa autorizzazione da parte del Politecnico stesso. Le richieste di autorizzazione possono essere inviate a xxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx.
Art. 17 - Norme di riferimento
Per tutto quanto non espressamente previsto dagli atti e documenti di gara si fa riferimento al D. Lgs.50/2016 e al Codice Civile.
Art. 18 - Foro competente
Per ogni effetto del contratto, si riconosce per ogni controversia la competenza del Foro di Milano.
Art. 19 - Trattamento dati
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento UE n. 679/2016, le Parti così come individuate, denominate e domiciliate dal presente contratto, in qualità di autonomi Titolari del trattamento, dichiarano reciprocamente di essere informate e di acconsentire, tramite sottoscrizione di questo documento, che i dati personali raccolti e considerati nel corso dell’esecuzione del presente contratto saranno trattati esclusivamente per le finalità previste dal contratto stesso ed in ottemperanza delle misure di sicurezza necessarie per garantire la loro integrità e riservatezza.
Le Parti, in qualità di Titolari autonomi del trattamento, si impegnano a raccogliere i dati degli interessati per le rispettive finalità rispettando il principio di minimizzazione e di consenso informato. L’eventuale utilizzo dei dati per finalità ulteriori è condizionato alla manifestazione di espresso consenso specifico da parte dell’interessato.
In caso di servizi che richiedano il trasferimento di dati personali dal Politecnico al Fornitore o la raccolta di dati personali da parte del Fornitore nell’ambito dello svolgimento del servizio, il Fornitore verrà nominato all’avvio dei servizi dal Committente con apposito atto negoziale ai sensi dell’art. 28 e seguenti del GDPR “Responsabile del trattamento” in relazione alle attività connesse alla esecuzione del presente contratto.
Punto di contatto del Responsabile per la protezione dei dati per il Politecnico di Milano è: xxxxxxx@xxxxxx.xx. Le Parti di impegnano, inoltre, ad escludere la diffusione dei dati raccolti in Paesi extra UE e/o Organizzazioni internazionali.
Art. 20 - Responsabile del procedimento
Il Responsabile Unico del Procedimento di gara è l’arch. Xxxxx Xxxxxxx, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto è la dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxx.
Art. 21 - Contatti del Punto Ordinante
Per eventuali informazioni è possibile contattare il Call Center del Politecnico di Milano, telefono 00 0000 0000 – 000 00 0000, email xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx, dalle ore 8.00 alle ore 19.00 dei giorni feriali e il sabato
dalle ore 8.00 alle ore 13.00.
Eventuali richieste di chiarimenti, in ordine al contenuto del Bando di gara, del presente Capitolato e del Disciplinare di gara potranno essere formulate esclusivamente per via telematica attraverso la funzione comunicazioni sulla piattaforma di gara Sintel.
Art. 22 - Accesso agli atti
In caso di richiesta di accesso agli atti, come previsto dal Regolamento di Ateneo, emanato con Decreto del Direttore Generale Rep. n. 7760 Prot. n. 113938 del 04/12/2017, verrà applicato il tariffario approvato dal Consiglio di Amministrazione il 28/11/2017 visibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx_xxxxxxxx/000_xxxxxxxx
_costi_riproduzione_e_ricerca_di_documenti.pdf
Art. 23 - Spese contrattuali
Tutte le spese, diritti e imposte, inerenti e conseguenti alla sottoscrizione del contratto, sono a carico dell'aggiudicatario.
Art. 24 – Revisione prezzi
Annualmente verrà applicato l’aggiornamento dei prezzi in misura pari al 100% della variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI - nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente, anche in caso di indice negativo.
All’inizio di ciascun anno, non appena disponibile l’indice ISTAT per l’anno precedente, il Fornitore potrà chiedere l’aggiornamento dei prezzi dovuti per l’anno in corso applicando il 100% della variazione accertata dall’ISTAT a partire dalla data di presentazione dell’offerta e fino al 31/12 dell’anno precedente. In caso di comunicazione dell’indice successiva all’emissione delle prime fatture per l’anno in corso, dovrà essere fatturata la differenza, positiva o negativa, ottenuta applicando i nuovi prezzi alle fatture già emesse.
Milano, lì 26/05/2023
Il Responsabile Unico Del Procedimento Xxxxx Xxxxxxx