ASPAL
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ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO PER LA PARTECIPAZIONE ALL’APPALTO SPECIFICO INDETTO DA AGENZIA SARDA PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (ASPAL) PER L’AFFIDAMENTO IN NOLEGGIO DI PC, WORKSTATIONS, LICENZE SOFTWARE E SERVIZI CONNESSI PER L’INFORMATICA, NELL’AMBITO DEL SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LA FORNITURA DI PRODOTTI E SERVIZI PER L’INFORMATICA E LE TELECOMUNICAZIONI. ID 1744.
NUMERO GARA: 6895178 - CIG: 7267011F2C
SOMMARIO
Art. 1 - Oggetto e valore dell’appalto Art. 2 - Durata dell’appalto
Art. 3 - Opzione di riscatto
Art. 4 – Luoghi di destinazione della fornitura
Art. 5 - Requisiti di conformità e caratteristiche tecniche
Art. 6 – Consegna, installazione, collaudo e ritiro delle apparecchiature Art. 7 - Ritiro delle apparecchiature usate
Art. 8 - Servizio di manutenzione software e hardware Art. 9 - Servizio di call-center
Art. 10 – Inventario
Art. 11 – Obblighi della Ditta Aggiudicataria
Art. 11.1 – Obblighi dell’aggiudicatario nei confronti del personale Art. 11.2 – Obblighi dell’aggiudicatario in materia di sicurezza Art. 12 – Referente del contratto
Art. 13 – CIG e Contributo di partecipazione alla gara Art. 14 – Responsabilità e penalità
Art. 15 - Risoluzione del contratto
Art. 16 - Modalità di fatturazione e pagamenti
Art. 17 – Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni Art. 18 - Cessione del contratto
Art. 19 - Tracciabilita' dei flussi finanziari Art. 20 - Foro competente
ASPAL Via Is Mirrionis 195 – 00000 Xxxxxxxx – tel. 000.000.0000/7969 - fax 000.000.0000 - Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture, manutenzioni a mobili e immobili PEC: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx - email: xxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx - xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
INFORMAZIONI GENERALI
ALL’APPALTO SPECIFICO INDETTO DA AGENZIA SARDA PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (ASPAL) PER L’AFFIDAMENTO IN NOLEGGIO DI PC, WORKSTATIONS, LICENZE SOFTWARE E SERVIZI CONNESSI PER L’INFORMATICA, NELL’AMBITO DEL SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER LA FORNITURA DI PRODOTTI E SERVIZI PER L’INFORMATICA X XX XXXXXXXXXXXXXXXXX XX 0000.
N. GARA 6895178 CIG 7267011F2C
STAZIONE APPALTANTE | ASPAL (Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro) |
INDIRIZZO STAZIONE APPALTANTE | Via Is Mirrionis 195 – 09122 CAGLIARI Tel. 070/0000000 fax 070/0000000 sito web: xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/ e-mail: xxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx |
SERVIZIO TITOLARE DEL PROCEDIMENTO | Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni di beni mobili ed immobili Direttore del Servizio: Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx |
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO - Art. 31 D.Lgs 50/2016 | Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx e-mail: xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx |
ISTRUTTORE PROCEDURA DI AFFIDAMENTO | Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx e-mail: xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx |
DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO - Art. 111 c. 2 D. Lgs. n. 50/2016 | Il Direttore Servizio Sistemi Informativi, Affari Legali, Anticorruzione e Controlli o suo incaricato |
DETERMINAZIONE A CONTRARRE | Determinazione del Direttore Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni di beni mobili e immobili n. 1547del 10/11/2017 |
PROCEDURA DI GARA | Appalto Specifico nell’ambito dello SDA ex art. 55 del D. Lgs. 50/2016 come modificato dal D. Lgs 56/2017 e del D.P.R n° 207/2010 (parte vigente ai sensi degli artt. 216 e 217 del citato D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii) |
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE | Criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett. b) del D. Lgs. n° 50/2016 e ss.mm.ii. |
TERMINE RICHIESTA CHIARIMENTI | 21/11/2017 ore 18:00 |
TERMINE RICEVIMENTO OFFERTE | 01/12/2017 ore 12:00 |
DATA APERTURA OFFERTE | 05/12/2017 ore 09:00 |
Art. 1 - Oggetto e valore dell’appalto
L'appalto ha per oggetto l’affidamento in noleggio di prodotti e servizi connessi per l’informatica da effettuarsi nei modi, nei termini ed alle condizioni previste nel Capitolato Tecnico e nel presente allegato, di seguito riportati:
- noleggio n. 286 PC Desktop;
- noleggio n. 18 Workstations;
- noleggio n. 18 Monitor a colori;
- noleggio n. 304 Licenze Software;
- servizio di manutenzione Hardware e Software n. 304 apparecchiature;
- servizio di consegna e installazione n. 304 apparecchiature;
- servizio di ritiro n. 250 apparecchiature usate.
Con riferimento a ciascuna apparecchiatura, in sede di offerta tecnica ed economica dovranno essere dichiarate le tipologie specifiche (intese come produttore, nome commerciale/codice prodotto) di tutti i componenti delle medesime nella configurazione base descritti nel Capitolato Tecnico.
L’offerta dovrà essere riferita ad un unica configurazione per ciascun modello, intesa come l’insieme delle componenti; non saranno quindi accettate offerte che presentino una possibile scelta fra due o più componenti.
L'ASPAL si riserva, per sopravvenute esigenze organizzative, la facoltà di estendere e/o diminuire la fornitura per eventuali ulteriori esigenze, fino alla concorrenza di un quinto dell’importo complessivo netto contrattuale, ferme restando le condizioni di aggiudicazione, senza che l’aggiudicataria possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
La fornitura dovrà quindi essere eseguita alle stesse condizioni economiche indicate in offerta anche per quantitativi superiori o inferiori. Tali eventuali variazioni non costituiscono motivi per la Ditta aggiudicataria per la risoluzione anticipata del contratto.
L’importo complessivo a base d'asta del presente appalto è fissato in € 430.092,64 IVA esclusa, di cui € 7.400,00 per oneri della sicurezza da interferenze.
Art. 2 - Durata dell’appalto
La durata dell’appalto è di 36 mesi (trentasei mesi), decorrenti dalla data dell’ultima consegna (inclusiva di installazione e collaudo) delle apparecchiature.
Il contratto sarà a termine senza necessità di disdetta da parte della Stazione Appaltante. E’ escluso ogni tacito rinnovo del contratto.
L’ASPAL si riserva inoltre la possibilità di recedere dal contratto, anche per causa non imputabile alla Ditta aggiudicataria, in qualsiasi momento prima della naturale scadenza del medesimo con semplice preavviso di 60 giorni, senza che la Ditta appaltatrice possa avanzare riserva alcuna o richiesta di indennizzo o pretese di alcun titolo qualora si decidesse l’interruzione e/o la soppressione del servizio.
Art. 3 - Opzione di riscatto
Resta facoltà della Stazione Appaltante, alla scadenza del contratto, esercitare l’opzione di riscatto dei beni noleggiati, o anche solo di una parte dei medesimi, incluse le licenze d’uso dei software.
In tal caso la Stazione Appaltante dovrà dare comunicazione alla Ditta Aggiudicataria della propria determinazione di volersi avvalere del diritto di riscatto almeno tre mesi prima della scadenza contrattuale.
Il corrispettivo che dovrà essere corrisposto dalla Stazione Appaltante alla Ditta Aggiudicataria in caso di esercizio del diritto di riscatto, sarà così determinato: € 20,00 per ciascun PC e € 30,00 per ciascuna Workstation + monitor a colori, comprensive delle licenze software.
Nel caso in cui la Stazione Appaltante, a suo insindacabile giudizio, non ritenga di dover esercitare l’opzione di riscatto, la Ditta Aggiudicataria si obbliga, al termine della validità del contratto, a ritirare le apparecchiature, o anche solo di una parte delle medesime, secondo le modalità previste all’art. 6 del presente allegato.
Art. 4 – Luoghi di destinazione della fornitura
La fornitura in noleggio dei prodotti informatici ed i servizi connessi, oggetto del presente appalto, devono essere erogati presso le seguenti sedi dell’ASPAL:
SEDE LEGALE/CPI | SEDE | REFERENTE | TELEFONO | PRODOTTI DA RITIRARE | PRODOTTI DA CONSEGNARE | |
SEDE LEGALE - CAGLIARI | VIA IS MIRRIONIS 195 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 125 | 128 (di cui 18 Workstations) | |
XXXXXXXX | XXX XXXXXXX 0 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 8 | 8 | |
ALES | VIA XXX XXXXXX (ex carcere) | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 2 | 2 | |
BONORVA | VIA XXXXXXXX XXXXX | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 2 | 4 | |
CAGLIARI | V.LE BORGO X. XXXX | Xxxx.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 5 | 10 | |
CARBONIA | VIA DALMAZIA | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 8 | 17 | |
XXXXXXXXXXX | XXX XXXXXXXX, 00 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 1 | 2 | |
GAVOI | VIA ELEONORA, 1 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 2 | 2 | |
GHILARZA | VAI ROMA 14 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 3 | 4 | |
IGLESIAS | VIA XXX XXXXX | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 9 | 11 | |
ISILI | P.ZZA COSTITUZIONE 1 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 0 | 1 | |
LANUSEI | VIA MARCONI 91 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 5 | 5 | |
MACOMER | VIA CAVOUR 29 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 3 | 3 | |
MOGORO | VIA XXXXX XXXXX 3 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 5 | 5 | |
NUORO | VIA BALLERO, 153 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 14 | 14 | |
XXXXX | XXX XXXXXXX 00 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o | 070/6067985 | 4 | 7 |
suo incaricato | ||||||
ORISTANO | XXX XXXXX 00 | Xxxx.xxx Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 3 | 5 | |
OROSEI | VIA NAZIONALE | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 3 | 3 | |
XXXXXX | XXX XXXXXXX 00 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 1 | 5 | |
XXXXX | XXX XXXXXXXXX, 00 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 7 | 7 | |
PULA | VIA CIRCONVALAZIO NE, 22 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 2 | 2 | |
QUARTU S.E. | VIA XXXXX 27 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 9 | 14 | |
X. XXXXXX M.LE | VIA PO ANGOLO S.P. 4 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 0 | 4 | |
SANLURI | VIA XXXXXX XXXXXX | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 0 | 3 | |
XXXXXXX | XXX XXXXXXX, 00 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 9 | 17 | |
SENORBI' | VIA XXXXX XXXXX 96 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 1 | 1 | |
SINISCOLA | XXX XXXXX, 00 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 4 | 4 | |
SORGONO | X.XX XX XXXXXXXX 00 e 51A | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 5 | 5 | |
TEMPIO P. | P.ZZA BRIGATA SASSARI | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 6 | 6 | |
TEULADA | VIA CAGLIARI, 59 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 1 | 1 | |
TERRALBA | PIAZZA LIBERTA 27/28 | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxx e/o suo incaricato | 070/6067985 | 3 | 4 | |
Totale | 250* | 304 |
*numero massimo.
Art. 5 - Requisiti di conformità e caratteristiche tecniche
Tutte le apparecchiature fornite devono essere nuove di fabbrica e costruite utilizzando parti nuove, NON SONO AMMESSE APPARECCHIATURE ASSEMBLATE, nonché essere
conformi alla normativa vigente che regolamenta la loro produzione, commercializzazione ed utilizzazione.Devono inoltre essere munite dei marchi di certificazione riconosciuti da tutti i Paesi dell’Unione Europea (regolare marcatura “CE”) e devono essere conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica. La Ditta aggiudicataria dovrà garantire la conformità delle apparecchiature alle normative CE o ad altre disposizioni internazionali riconosciute e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i componenti e le modalità di impiego delle apparecchiature medesime ai fini della sicurezza degli utilizzatori.
Le caratteristiche tecniche minime cui devono possedere tutte le apparecchiature fornite, pena l’esclusione dalla gara, sono descritte nel Capitolato Tecnico e nel presente allegato.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, le apparecchiature fornite dovranno rispettare:
- Legge 1 marzo 1968, n. 186 “disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici”;
- Legge 18 ottobre 1977, n. 791, così come modificata dal D. Lgs. 25 novembre 1996 n. 626, “attuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro alcuni limiti di tensione”;
- I requisiti di sicurezza (es. IMQ) e di emissione elettromagnetica (es. FCC) certificati da Enti riconosciuti a livello europeo;
- I requisiti stabiliti nella direttiva 2006/66/CE (concernente pile, accumulatori e relativi rifiuti) recepita dalla legislazione italiana con D. Lgs 188/2008;
- D. Lgs. 25 luglio 2005, n. 151, “attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”;
- Le linee guida EPA ENERGY STAR o equivalente quanto alle parti elettriche delle apparecchiature fornite;
- La direttiva 2002/95/CE, anche nota come “Restriction ogf Hazardous Substances” (RoHS), recepita dalla legislazione italiana con D. Lgs 151/2005;
- D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”;
- D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.
123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
- Norme UNI e CEI di riferimento.
Dovrà essere prodotta tutta la certificazione (anche in autocertificazione) attestante la sussistenza dei suddetti requisiti per le apparecchiature fornite.
La Ditta aggiudicataria della fornitura dovrà produrre idonea documentazione in merito alla sicurezza di quanto fornito; in particolare, dovrà documentare l’eventuale presenza di sostanze nocive o cancerogene.
Tutti i prodotti utilizzati devono essere conformi ai requisiti minimi di cui al Piano d’Azione Nazionale sul Green Public Procurement (di seguito, “PANGPP”), allegato al DM 13 dicembre 2013, pubblicato nella G.U. n. 13 del 17/01/2014 (disponibile sul sito web xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx-xxxxxxxxxx-xxxxxx).
Art. 6 – Consegna, installazione, collaudo e ritiro delle apparecchiature
La consegna e l’installazione dei pc e delle workstations deve essere effettuata a cura e spese della Ditta Aggiudicataria, entro 45 giorni dalla stipula del contratto, nelle sedi indicate all’art.
4 del presente allegato, e secondo un piano operativo che verrà concordato con la Stazione Appaltante al momento della stipula del contratto.
Il piano operativo, che dovrà essere rispettato dalla Ditta aggiudicataria, deve contenere:
- data della consegna;
- n° e tipologia di apparecchiature da consegnare;
- servizio destinatario;
- persona di riferimento presso il servizio destinatario.
La consegna e l’installazione includono:
- il trasporto e la consegna al piano delle apparecchiature;
- le operazioni di disimballo, il ritiro e lo smaltimento degli imballi;
- il posizionamento nello spazio di utilizzo previsto;
- l’assemblaggio e il collegamento dei componenti;
- il collegamento delle apparecchiature alla rete dati ed alla rete elettrica;
- l’effettuazione delle prove necessarie a verificare il completo e corretto funzionamento delle apparecchiature, per tutte le funzioni e le modalità operative previste;
- la configurazione iniziale delle apparecchiature in accordo con le richieste della Committente;
- la fornitura della documentazione tecnica e di conformità e dei manuali d’uso in lingua italiana.
La consegna e l’installazione delle apparecchiature dovrà avvenire sotto la totale responsabilità della Ditta aggiudicataria nel rispetto delle norme vigenti in materia.
La Ditta aggiudicataria dovrà consegnare ciascuna apparecchiatura con il Sistema Operativo già precaricato e pronto all’uso, assicurando il corretto funzionamento dell’intera configurazione.
Le apparecchiature devono essere installate contestualmente all’atto della consegna e devono essere sottoposte a verifica di funzionalità da intendersi come:
- verifica dell’accensione e del funzionamento dell’apparecchiatura (completa di tutti i dispositivi e connesso a tutte le periferiche eventualmente presenti);
- verifica del caricamento dei software preinstallati e della connettività di rete;
- verifica con l’utente finale delle funzionalità applicative;
quale attestazione dell’avvenuta accensione e del funzionamento delle apparecchiature nonché del caricamento dei software preinstallati.
Nel caso in cui l’apparecchiatura venisse consegnata in sostituzione di un pc/workstation dell’ASPAL, la Ditta aggiudicataria, dietro indicazione dell’Agenzia, dovrà procedere allo spostamento dei dati indicati dall’amministrazione o dall’utente finale dal disco fisso del pc/workstation da sostituire a quello in sostituzione al fine di ripristinare pienamente l’operatività della postazione di lavoro (inclusi tutti gli applicativi software e le configurazioni/condivisioni preesistenti).
In questo caso il nuovo PC/Workstation (predisposto come sopra) ed il vecchio dovranno rimanere per 10 giorni lavorativi, presso l’utente finale, in modo da poter predisporre eventuali successivi recuperi di dati.
In caso, per motivi logistici, non fosse possibile mantenere il vecchio e il nuovo PC/Workstation presso l’utente finale, la Ditta aggiudicataria dovrà ritirare il PC/Workstation vecchio ( e i suoi accessori) subito dopo il termine dell’installazione e dello spostamento dei dati (eventuale), e prevederne lo stoccaggio presso locali propri, per 10 giorni lavorativi, in modo da poter predisporre eventuali successivi recuperi di dati.
Qualora, in fase di consegna, non fosse possibile da parte dell’Amministrazione effettuare anche la verifica di funzionalità dei PC/Workstation, la Ditta aggiudicataria e l’Amministrazione stabiliranno la data in cui poter procedere alla verifica di funzionalità.
Tutte le apparecchiature installate saranno sottoposte ad un collaudo al fine di verificare il corretto funzionamento e la conformità alle caratteristiche indicate nel Capitolato Tecnico e nel presente allegato, di cui verrà redatto un verbale datato e sottoscritto da un incaricato della Committente e da un incaricato della Ditta aggiudicataria.
Le spese e gli oneri per il collaudo saranno a carico della Ditta aggiudicataria.
Il collaudo con esito negativo equivale alla mancata consegna delle apparecchiature. In questo ultimo caso la Ditta aggiudicataria si impegna a sostituire immediatamente le apparecchiature che dovranno essere nuovamente sottoposte alle procedure di collaudo.
Alla scadenza del contratto, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere al ritiro di tutte le apparecchiature fornite, a sue spese, entro e non oltre 30 (trenta) giorni solari dal termine del contratto, previ accordi con la committente, salvo che l’Agenzia non intenda procedere, secondo quanto indicato all’art. 3 del presente allegato, all’esercizio dell’eventuale diritto di riscatto.
Il ritiro delle apparecchiature dovrà avvenire sotto la totale responsabilità della Ditta aggiudicataria nel rispetto delle norme vigenti in materia.
Al momento del ritiro la Ditta aggiudicataria dovrà altresì garantire la cancellazione sicura delle memorie di tutte le apparecchiature al fine di tutelare la riservatezza dei dati di proprietà della Committente in esse presenti, ai sensi anche di quanto stabilito dal quanto stabilito dal D.Lgs. 196/2003 e s.m.i.
Art. 7 - Ritiro delle apparecchiature usate
L’aggiudicatario dovrà effettuare, a sue cure e spese, il servizio di ritiro delle apparecchiature usate ai fini della raccolta e del trattamento di RAEE in possesso degli Uffici ASPAL, dettagliatamente riportati nell’art. 4 del presente allegato al capitolato tecnico.
Il numero di apparati da dismettere costituisce il numero massimo previsto dal contratto; l’ASPAL si riserva la facoltà, in corso di esecuzione del contratto, di valutare per ciascun apparecchio i presupposti per la messa in fuori-uso e conseguente rottamazione. Il corrispettivo del servizio verrà quindi commisurato all’effettivo numero dei PC ritirati.
Il ritiro delle apparecchiature usate dovrà avvenire entro 12 mesi dalla sottoscrizione del contratto, in tre diverse fasi a cadenza quadrimestrale (primo gruppo di PC entro 4 mesi; secondo gruppo PC entro 8 mesi e terzo gruppo PC entro 12 mesi).
Per apparecchiature usate si intendono personal computer desktop o portatili usati, comprensivi del monitor, computer, tastiera e mouse e relativi accessori quali ad esempio alimentatori di corrente.
Le apparecchiature usate da ritirare potranno essere di qualsiasi marca o modello, ma comunque della tipologia e dimensione tipica dei personal computer.
Con particolare riferimento a quanto previsto dal D.lgs. 152/2006 e fermo rimanendo il rispetto di tutte le disposizioni inerenti le attività di ritiro di apparecchiature usate – RAEE – per la relativa raccolta e trattamento, in esso contenute (D. Lgs 151/2005 e ss.mm.ii, D.M 17 dicembre 2009 – SISTRI – recante l’istituzione del nuovo sistema di controllo della
tracciabilità dei rifiuti e ss.mm.ii, D.M 65/2010 per l’espletamento delle attività di ritiro dei RAEE), l’aggiudicatario si impegna a:
- consegnare agli Uffici ASPAL il formulario di cui all'art. 188, comma 3 lett. b), del D.Lgs. 152/06 nelle modalità e termini ivi previsti;
- conferimento dei RAEE ai soli impianti di smaltimento e recupero autorizzati ai sensi degli artt. 208 e ss. del D. Lgs. 152/06 e ss.m.i.;
- osservare le disposizioni di cui agli artt. 217 ss del D.Lgs. 152/06 per quanto riguarda la gestione degli imballaggi.
La Ditta aggiudicataria dovrà farsi carico delle spese per la distruzione fisica degli hard disk dei PC/Workstation. Dovrà inoltre dichiarare formalmente l’avvenuta distruzione di tali supporti, utilizzando specifico modulo fornito dall’Agenzia.
Resta peraltro inteso che è estranea dalla presente fornitura la fase prodromica della gestione del fuori uso delle apparecchiature, che è a carico dell’Agenzia in conformità a quanto stabilito dal “Regolamento per la gestione del fuori uso dei beni mobili dell’ASPAL” approvato con Determinazione del DG n. 993/2017.
Art. 8 - Servizio di manutenzione software e hardware
La durata del servizio di manutenzione software e hardware deve essere, sia per i PC che per le workstation, pari a 36 (trentasei) mesi decorrenti dalla data di collaudo favorevole della fornitura e fino alla scadenza naturale del contratto.
Dal momento dell’installazione di ogni singola apparecchiatura (e per tutta la durata del contratto), la Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere in perfetta efficienza, presso le sedi dell’Agenzia e senza alcun addebito, le apparecchiature e i software forniti.
Il servizio riguarda:
1. la riparazione o la sostituzione di tutte le apparecchiature fornite, la riparazione o la sostituzione, a titolo definitivo, nel caso non siano riparabili, di periferiche interne o esterne (es. monitor, tastiere, mouse, dvd, masterizzatori etc) qualsiasi sia il motivo del guasto compresi ad es. sbalzi di tensione, eventi atmosferici, maldestro utilizzo da parte dell’utente;
2. la manutenzione sul software di base delle postazioni di lavoro riguarda l’installazione, il ripristino e la riparazione dei seguenti componenti:
- BIOS;
- Sistema Operativo;
- Interfacciamento con le periferiche di input e output delle apparecchiature in fornitura;
- Tutti i software degli ambienti applicativi installati localmente (es. Office MS, Open Office, Antivirus, posta elettronica, browser, ecc.).
Il servizio di manutenzione è da intendersi di tipo “full risk” e consiste nell’erogare assistenza on-site, ponendo in essere ogni attività necessaria alla risoluzione dei malfunzionamenti dell’apparecchiatura, sostituzione di componenti guasti e/o difettosi, ed al pieno ripristino dell’operatività, comprendente in particolare:
- la mano d’opera;
- il materiale d’uso;
- il trasporto delle parti in sostituzione;
- le spese di viaggio del personale tecnico anche per eventuali chiamate per le quali non venga riscontrato alcun difetto da parte del tecnico;
- le spese di sostituzione o riparazione delle apparecchiature riscontrate difettose.
La manutenzione è intesa “illimitata” cioè senza limiti nel numero e nella tipologia di interventi tecnici per tutta la durata del contratto.
Nel caso la Ditta aggiudicataria fosse impossibilitata alla sostituzione delle componenti riscontrate difettose o dell’intera periferica, con componenti o intere periferiche nuove e di capacità e prestazioni equivalenti, perché non più disponibili sul mercato, dovrà essere prevista la sostituzione con componenti o intere periferiche nuove e di capacità e prestazioni maggiori senza onere economico aggiuntivo per l’Agenzia.
In caso di sostituzione di componenti del PC/Workstation, deve essere garantita la piena compatibilità con l’immagine di tutti i software precedentemente installati.
In caso la manutenzione comporti la sostituzione o formattazione dell’hard disk del PC/Workstation, sarà compreso nel servizio di caricamento sull’hw sostitutivo:
- del sistema operativo (con sua configurazione);
- di tutto il sw installato (compresi gli applicativi aziendali);
- dei dati presenti sul PC/Workstation da sostituire (quando questi siano i qualche modo recuperabili).
Il ripristino delle funzionalità dell’apparecchiatura guasta potrà avvenire anche mediante la sostituzione della stessa con altra equivalente.
In caso di sostituzione dell’intera apparecchiatura guasta con altra, la Ditta aggiudicataria dovrà etichettare il nuovo bene con altro numero identificativo, dandone comunicazione all’Agenzia ed aggiornando il file inventario, segnalando l’evento (numero di nuovo identificativo in sostituzione di vecchio identificativo).
Tale operazione non deve costituire onere aggiuntivo per l’Agenzia, né modifica della durata del canone di noleggio, che, anche per il nuovo bene, rimane quella del vecchio sostituito.
In caso di sostituzione del PC/Workstation, qualora il malfunzionamento non dovesse essere relativo all’unità disco fisso, la Ditta aggiudicataria dovrà procedere allo spostamento del disco fisso dall’apparecchiatura guasta a quella in sostituzione al fine di ripristinare pienamente l’operatività della postazione di lavoro. Se invece dovesse essere necessaria la sostituzione o formattazione dell’hard disk, dovrà essere compreso nel servizio il caricamento sull’hw sostitutivo:
- del sistema operativo (con sua configurazione);
- di tutto il sw installato (compresi gli applicativi aziendali);
- dei dati presenti sul PC/Workstation da sostituire (quando questi siano i qualche modo recuperabili).
Il servizio comprende l’assistenza sul software (sistema operativo od altro precaricato, ad esclusione del software applicativo aziendale). Dovrà essere garantito il caricamento degli adeguamenti (patch) rilasciati dal produttore del software (sistema operativo e software i
base) nelle versioni dei prodotti installati. In ogni caso, l’intervento di caricamento delle patches dovrà essere effettuato previa autorizzazione dell’Agenzia, in tempi precedentemente programmati e con la supervisione del supporto sistemistico aziendale.
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Gli interventi di manutenzione tecnica dovranno essere richiesti all’Aggiudicatario direttamente dall’ASPAL (anche per il tramite del singolo utente utilizzatore) mediante il “Call Center” descritto all’articolo successivo.
I termini di erogazione del servizio decorreranno dall’ora di ricezione della richiesta di intervento.
L’aggiudicatario è obbligato ad eliminare il malfunzionamento e a ripristinare l’operatività dell’apparecchiatura entro il termine perentorio di 48 (quarantotto) ore lavorative, esclusi il sabato, domenica e festivi, dalla ricezione della richiesta di intervento. In caso di impossibilità a rispettare tale condizione, durante il periodo di esecuzione della riparazione, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla dotazione di apparecchiatura sostitutiva con identica configurazione, se richiesta dalla Committente, oppure in ogni caso, se i tempi di riparazione superino le 48 ore lavorative.
Per ogni intervento dovrà essere redatto un apposito rapporto di intervento tecnico, sottoscritto da un incaricato dell’Ufficio ASPAL e da un incaricato dell’aggiudicatario, nel quale dovranno essere riportati almeno le seguenti informazioni:
- il numero di serie attribuito dal produttore;
- il numero della richiesta di intervento;
- l’ora ed il giorno della chiamata;
- la sede dell’Agenzia richiedente;il numero dell’intervento;
- il tipo di intervento eseguito;
- l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine dell’intervento);
- la natura e il numero dei pezzi sostituiti;
- la firma e il nominativo del tecnico.
In caso di ritiro e/o riconsegna di una apparecchiatura, per provvedere alla riparazione presso la propria sede, la Ditta aggiudicataria dovrà indicare nel rapporto l’avvenuto ritiro e/o riconsegna indicando in stampatello il nominativo del referente dell’Ufficio ASPAL che ha verificato il ritiro e/o la riconsegna e della persona della Ditta aggiudicataria che ha provveduto al ritiro e/o riconsegna, con ulteriore firma di entrambi.
La Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di segnalare la presenza del proprio personale all’interno delle sedi dell’Agenzia fin dall’inizio dell’intervento, come previsto dall’art. 26 comma 8 del D. Lgs 81/2008 e ss.mm.ii, ed anche rilasciando il proprio nominativo presso le portinerie. La Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di avvertire il personale della sede ASPAL nel caso sorgano problemi di qualsiasi natura.
Gli interventi devono essere eseguiti secondo modalità tali da non pregiudicare la sicurezza dei sistemi in senso generale ed in particolare perdite e manomissioni dei dati e alterazioni delle configurazioni e in modo da non intralciare, nei limiti del possibile, l’attività dell’Agenzia; dovranno inoltre rispettare le normative privacy garantendo la tutela dei dati contenuti nei supporti di massa.
Art. 9 - Servizio di call-center
L’aggiudicatario, a partire dalla data di stipula del contratto, dovrà mettere a disposizione degli Uffici ASPAL un apposito Call Center che funzioni da centro di ricezione e gestione delle chiamate relative alle richieste di informazione ed assistenza tecnica per il malfunzionamento delle apparecchiature.
Il servizio dovrà rimanere attivo fino ai 36 mesi successivi la data di accettazione e collaudo delle forniture.
Gli orari di ricezione delle chiamate saranno, per tutti i giorni del periodo in cui vige l’assistenza, con esclusione della domenica e dei festivi:
- dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 18:00;
In tutti gli orari diversi da quelli sopra definiti, dovrà essere attivata una segreteria telefonica che registrerà le chiamate, le quali dovranno intendersi come ricevute alle ore 8:00 del primo giorno lavorativo successivo.
Art. 10 – Inventario
La Ditta aggiudicataria dovrà produrre l’inventario delle apparecchiature consegnate, con il numero di inventario, la descrizione dell’apparecchiatura (marca e modello, codice identificativo del bene, etc.) e la sua dislocazione, in formato excel.
Lo stesso dovrà essere integrato e corretto, sia nel caso di nuove consegne, che nel caso di sostituzione di apparecchiature noleggiate.
Art. 11 – Obblighi della Ditta Aggiudicataria
La Ditta aggiudicataria si impegna a fornire per tutta la durata del contratto, quanto previsto nel contratto, alle condizioni offerte e secondo le indicazioni e specifiche riportate nel presente allegato al Capitolato Tecnico.
Art. 11.1 – Obblighi dell’aggiudicatario nei confronti del personale
Entro 10 giorni dalla stipula del contratto la Ditta aggiudicataria dovrà consegnare all’Agenzia l’elenco nominativo degli operatori che intende utilizzare per l’esecuzione del servizio. I soggetti indicati nel succitato elenco dovranno necessariamente essere in possesso dei requisiti minimi di professionalità ed esperienza, in funzione del livello di mansione svolta.
La Ditta aggiudicataria dovrà altresì:
- osservare e far osservare ai propri dipendenti e collaboratori esterni le prescrizioni ricevute, sia verbali sia scritte, e garantire la presenza degli operatori destinati all’esecuzione del servizio;
- munire il proprio personale che si presenterà sul luogo di lavoro di cartellino di riconoscimento;
- attenersi alle disposizioni impartite dal DEC (Direttore dell’esecuzione del contratto);
- eseguire tutte le prestazioni oggetto dell’appalto con precisione, cura e diligenza;
- rispettare tutti gli oneri di competenza per l’osservanza delle leggi, disposizioni, regolamenti, contratti normativi e salariali, previdenziali e assicurativi, disciplinanti il
rapporto di lavoro del settore la cui inottemperanza accertata dall’Agenzia o segnalata dall’Ispettorato del Lavoro comporterà la sospensione dei pagamenti fino a quando non sarà accertato l’assolvimento degli obblighi.
Art. 11.2 – Obblighi dell’aggiudicatario in materia di sicurezza
La Ditta aggiudicataria dovrà fare riferimento al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione dell’ASPAL per chiarimenti e informazioni in materia di salute e sicurezza.
La Ditta aggiudicataria è tenuta a provvedere e ad assumersi gli obblighi previsti da tutte le normative vigenti in materia di tutela della salute e sicurezza del suo personale dipendente con particolare riferimento al D. Lgs 81/08.
L’appaltatore dovrà in particolare curare che il proprio personale svolga l’attività lavorativa nel pieno rispetto di tutte le normative vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro al fine di tutelare la propria e l’altrui sicurezza.
Il personale della Ditta aggiudicataria che presterà servizio presso le sedi dell’ASPAL dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia e codice identificativo, contenete le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
L’ASPAL e l’appaltatore cooperano all’attuazione delle misure di prevenzione e di protezione dei rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e dovranno coordinare gli interventi di protezione dei rischi cui sono esposti i lavoratori informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze.
L’Agenzia si impegna a comunicare alla ditta aggiudicataria in fase di collaborazione e coordinamento le informazioni sui rischi specifici negli ambienti della committenza e le misure di prevenzione adottate ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs 81/08.
Ai sensi del D. Lgs 81/08 viene allegato agli atti di gara il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (D.U.V.R.I) al fine delle eliminazione/riduzione dei rischi di interferenza nei luoghi di lavoro.
Art. 12 – Referente del contratto
La Ditta aggiudicataria dovrà indicare, all’atto della sottoscrizione del contratto, il nominativo della persona cui sarà attribuita la funzione di Referente, quale figura di collegamento con l’Agenzia.
Il Referente dovrà assicurare la continua reperibilità, negli orari di copertura dei servizi e in caso di temporaneo impedimento dovrà essere immediatamente sostituito da altro soggetto di cui dovranno essere comunicati all’Agenzia i dati identificativi.
Art. 13 – CIG e Contributo di partecipazione alla gara
I soggetti concorrenti dovranno allegare nella documentazione amministrativa il pagamento del contributo all’ANAC di cui all’art. 1, commi 65 e 67, della L. 23 dicembre 2005, n. 266, recante evidenza del codice identificativo di gara.
CIG: 7267011F2C
IMPORTO DOVUTO O.E. € 35,00 CONTRIBUTO ANAC S.A. € 225,00
Per quanto concerne le modalità di pagamento del contributo ANAC si rinvia a quanto indicato all’art. 6.3 del Capitolato d’Oneri.
Art. 14 – Responsabilità e penalità
La Ditta aggiudicataria è responsabile dell'esatto adempimento degli obblighi contrattuali e della perfetta riuscita della fornitura.
Qualora l’appaltatore incorra in ritardi o violi qualsiasi altro obbligo stabilito in contratto, l’Agenzia procede tempestivamente alla contestazione dell’addebito per iscritto e, ove occorra e sia ancora possibile, alla costituzione in mora dell’appaltatore assegnando un congruo termine per l’esecuzione della prestazione omessa o irregolare o ritardata.
L’appaltatore può far pervenire le proprie controdeduzioni all’Azienda entro il termine perentorio di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della contestazione; decorso infruttuosamente tale termine, o qualora le giustificazioni fornite non siano ritenute adeguate, la penale può essere applicata.
Per inadempimenti connessi al mancato rispetto dei termini nell’esecuzione della fornitura, la penale è comminata nella misura giornaliera compresa tra il minimo dello 0,3 per mille e il massimo dell’1 per mille del valore contrattuale.
L’applicazione di tre penalità costituisce sempre grave negligenza contrattuale e genera il diritto dell’Azienda di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto.
In caso di penali applicate per inadempimento delle disposizioni contrattuali, l’Agenzia potrà rivalersi, senza alcuna formalità ed in qualsiasi momento, sulla cauzione disponibile ovvero sull’importo delle fatture in attesa di liquidazione.
Art. 15 - Risoluzione del contratto
Il contratto si risolve, con provvedimento motivato e previa comunicazione del provvedimento stesso, nei seguenti casi:
• per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione;
• in caso di non conformità della fornitura resa accertata e motivata in fase di esecuzione del contratto.
• qualora il ritardo nell’esecuzione sia tale da rendere la stessa non più di interesse per l’ASPAL;
• per gravi inadempienze, frode o altro, tali da giustificare l’immediata risoluzione del contratto;
• applicazioni di penali per un importo superiore al 10% del valore complessivo del contratto;
• violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
• cessione della Ditta Aggiudicataria, cessazione di attività, concordato preventivo, fallimento o atti di sequestro o di pignoramento a carico della ditta Aggiudicataria, di subappalto non autorizzato e di cessione del contratto a terzi;
• violazione della normativa relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari, di cui art. 3 della Legge n° 136 del 13 agosto 2010 e ss.mm.ii.
Al verificarsi delle sopra elencate ipotesi, la risoluzione opera di diritto quando l’ASPAL, concluso il relativo procedimento, deliberi di avvalersi della clausola risolutiva e di tale volontà ne dia comunicazione scritta alla ditta aggiudicataria.
Il provvedimento deliberativo di recepimento formale della risoluzione per inadempimento disciplinerà altresì gli effetti della risoluzione sulla liquidazione dei crediti maturati nei confronti dell’ASPAL che, in ogni caso, non potranno essere riconosciuti per prestazioni effettuate dopo la mezzanotte del giorno precedente la notifica della risoluzione del vincolo contrattuale con la Ditta appaltatrice.
Art. 16 - Modalità di fatturazione e pagamenti
In applicazione dell’art. 25 del D.L. 66/2014 e DM 55/2013, dovrà essere emessa esclusivamente fattura elettronica in formato XML che dovrà essere inviata all’ ASPAL attraverso il sistema di interscambio.
Dovrà essere emessa fattura mensile posticipata concernente il noleggio delle apparecchiature e del servizio di manutenzione software e hardware, che sarà ammessa al pagamento previa attestazione di regolarità da parte del DEC
.
Per quanto invece concerne il servizio di ritiro delle apparecchiature usate dovrà essere emessa unica fattura posticipata, che sarà ammessa al pagamento previa attestazione di regolarità da parte del DEC.
Nella comunicazione che verrà trasmessa a seguito dell’affidamento della fornitura, saranno indicati tutti i riferimenti da riportare nella fattura.
La fattura andrà intestata a:
AGENZIA SARDA POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO
Xxx Xx Xxxxxxxxx 000 00000 Xxxxxxxx
P.IVA 92028890926
dovrà obbligatoriamente riportare i seguenti dati:
- il n. del CIG indicato nell’ordinativo di fornitura;
- il codice univoco ufficio: UFVJ58;
- il nome dell’ufficio: ASPAL;
- estremi contratto/determina di aggiudicazione a cui la fattura è riferita.
Le fatture elettroniche nel campo Iva dovranno riportare l’opzione S “Split payment”. L’assenza di tali indicazioni potrebbe ritardare/impedire l’emissione dell’ordinativo di pagamento senza che all’ASPAL possa essere applicata alcuna penale per il ritardato pagamento.
I pagamenti verranno effettuati nel termine di 30 giorni dalla data di protocollo in entrata e in subordine dall’accertamento della regolarità della fornitura (verifica di conformità). Nel caso in cui la fattura sia emessa prima dell’accertamento della regolarità della fornitura, il conteggio dei 30 giorni decorrerà dalla data del verbale di verifica di regolare esecuzione, in conformità a quanto indicato nel D.Lgs. 192/2012.
Eventuali comunicazioni di contestazione per difformità qualitativa/quantitativa relative ai servizi oggetto della fornitura a favore dell’ASPAL, interrompono i termini di pagamento dei prodotti oggetto di contestazione, fino alla soluzione definitiva del problema.
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso quello di ritardo nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, la Ditta potrà sospendere la fornitura oggetto della presente gara. Qualora la Ditta aggiudicataria si rendesse inadempiente a tale obbligo, l'Agenzia potrà, previa contestazione come sopra esposto, procedere all'applicazione delle penali previste in caso di inadempimento, all'acquisto sul mercato dei prodotti non consegnati o, infine, alla risoluzione del contratto nei casi più gravi, fermo restando sempre il diritto al risarcimento dell’ulteriore danno.
Qualora il soggetto aggiudicatario sia un raggruppamento o un consorzio ordinario, i pagamenti spettanti al raggruppamento o al un consorzio ordinario saranno effettuati all’Impresa mandataria o Capogruppo e non distintamente da ciascuna Impresa raggruppata o consorziata, in rapporto alla parte di prestazione.
Art. 17 – Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni
Il Soggetto contraente non può opporre, ex art. 1462 del C.C., eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dagli atti tutti di gara.
Tutte le riserve che il Soggetto aggiudicatario intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante comunicazione scritta all’ASPAL e documentate con l'analisi dettagliata delle somme di cui ritiene avere diritto.
Art. 18 - Cessione del contratto
Secondo quanto previsto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii, il contratto di fornitura non può essere ceduto a terzi a pena di nullità, , fatto salvo quanto previsto nel comma 4 del citato articolo e nell'articolo 106, comma 1, lettera d).
Art. 19 - Tracciabilita' dei flussi finanziari
L’aggiudicataria dovrà assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13/08/2010 n. 136 come modificata dal DL n. 187/2010 convertito con legge 217/2010, pertanto successivamente alla comunicazione di affidamento della fornitura, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare all’ASPAL, gli estremi identificativi del/i conto/i
dedicato/i nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso/i impegnandosi altresì a comunicare ogni modifica dei dati trasmessi.
Unitamente alla comunicazione di affidamento verrà quindi trasmesso il modello relativo a tali informazioni sulla tracciabilità dei flussi finanziari, da compilarsi a cura della Ditta aggiudicataria e da restituire all’ASPAL - Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni di beni mobili ed immobili tramite PEC: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, o mail: xxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Art. 20 - Foro competente
Per eventuali controversie, che potranno insorgere tra l’ASPAL e l’aggiudicataria durante o al termine del contratto è competente in via esclusiva il Foro di Cagliari. È escluso il ricorso a qualunque forma di Arbitrato. Nelle more di un eventuale giudizio la Ditta aggiudicataria non potrà sospendere o interrompere la fornitura; in caso contrario l’ASPAL potrà rivalersi senza alcuna formalità sulla cauzione disponibile ovvero sull’importo delle fatture in attesa di liquidazione, fatta salva la rivalsa per gli eventuali ulteriori danni subiti.