Contract
GARA TELEMATICA A PROCEDURA APERTA, IN DUE LOTTI, PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA E POSA IN OPERA DI TOMOGRAFI COMPUTERIZZATI (TC), LAVORI ACCESSORI, SERVIZI CONNESSI E SERVIZI OPZIONALI DESTINATI A DIVERSI PRESIDI DI ATS SARDEGNA
ALLEGATO 1 - CAPITOLATO TECNICO
Sommario
2. OGGETTO E SPECIFICHE DELL’APPALTO 3
2.1. Caratteristiche tecniche minime e configurazione di base 4
2.2. Lotto 1: caratteristiche tecniche minime Tomografi Computerizzati General Purpose/Cardio 6
2.3. Lotto 2: caratteristiche tecniche minime n. 2 Tomografi Computerizzati (TC) general purpose/cardio di dimensioni compatte 11
2.4. Lavori accessori di adeguamento locali di installazione 13
3. MODALITA’ DI AVVIO ED ESECUZIONE DELLA FORNITURA 18
3.1. Redazione Piano di installazione esecutivo 18
3.2. Termini di esecuzione lavori accessori, consegna ed installazione apparecchiature. 19
3.3. Operazioni di Collaudo 20
3.4. Formazione del personale 22
4. GARANZIA, ASSISTENZA E MANUTENZIONE FULL RISK 23
4.2. Servizio di assistenza e manutenzione full risk per i primi dodici mesi 24
4.2.1. Manutenzione preventiva 25
4.2.2. Manutenzione correttiva 25
4.2.3. Fornitura parti di ricambio 26
5. SERVIZI OPZIONALI. SMONTAGGIO APPARECCHIATURE ANALOGHE E RELATIVI ACCESSORI USATI E SUCCESSIVO RITIRO E TRATTAMENTO DEI R.A.E.E 27
7. Allegati al Capitolato tecnico 29
1. PREMESSA
Il presente Capitolato disciplina, per gli aspetti tecnici, la fornitura e posa in opera, in due lotti distinti, di Tomografi Computerizzati (TC), lavori accessori, servizi connessi e servizi opzionali, destinati a diverse unità operative di ATS Sardegna.
L’intervento oggetto del presente appalto è finalizzato al potenziamento delle dotazioni di Tomografi Computerizzati installate nei seguenti presidi, mediante sostituzione di analoghe apparecchiature attualmente installate o l’acquisizione di nuove:
Tabella 1 Dotazioni attuali
Struttura | Produttore | Modello attualmente installato | Numero di strati | Data collaudo | Locale prima dedicato a TC |
PO N.S. DI BONARIA - SAN XXXXXX | GE | BRIGHTSPEED ELITE | 16 | collaudata il 26/11/2009 | SI |
PO NOSTRA SIGNORA DELLA MERCEDE – LANUSEI | PHILIPS | BRILLIANCE CT 64 CHANNEL | 64 | collaudata il 22/12/2008 | SI |
PO AG MASTINO – BOSA | PHILIPS | BRILLIANCE CT 6- SLICE | 6 | collaudata il 22/04/2009 | SI |
XX XXXXX - XXXXXXXX | XX | XXXXXXXXXX XXX | 000 | collaudata il 27/02/2009 | SI |
PO CTO - IGLESIAS | GE | BRIGHTSPEED ELITE SELECT | 16 | collaudata il 15/04/2013 | SI |
PO MARINO - CAGLIARI | SIEMENS | SOMATOM SENSATION 40 | 40 | collaudata il 19/08/2008 | SI |
X.X. XXXXXXXX XXXXXX XX XXXXXXX | SIEMENS | SOMATOM DEFINITION AS | 64 | È richiesta TC aggiuntiva rispetto all’attuale (collaudata il 22/07/2013) | NO |
P.O. SS. TRINITA’ CAGLIARI | SIEMENS | SOMATOM EMOTION | 16 | collaudata il 1/08/2007 | SI |
PO XXXXX XXXXX - LA MADDALENA | TOSHIBA | ASTEION | 4 | collaudata il 15/11/2007 | SI |
La commessa di cui alla presente gara costituisce un contratto misto ai sensi dell’art. 28 del Codice degli appalti, il cui oggetto principale e prevalente è costituito dalla prestazione relativa alla fornitura delle apparecchiature sopra indicate, inclusa l’erogazione di servizi connessi a tale fornitura. L’appalto in gara include altresì, a titolo di prestazione accessoria, l’esecuzione, a carico del Fornitore aggiudicatario, di tutte le opere edili, impiantistiche e protezionistiche di adeguamento dei locali necessarie per la posa in opera ed installazione delle apparecchiature nei presidi sopra indicati.
Tramite la presente gara, la Stazione Appaltante intende, pertanto, acquisire offerte per la realizzazione “chiavi in mano" delle forniture descritte nel presente Capitolato, lavori accessori compresi.
Le offerte formulate dai concorrenti per l’esecuzione delle forniture in gara dovranno quindi includere, a pena di non conformità delle stesse, oltre al prezzo relativo alle forniture richieste, servizi connessi inclusi, anche tutti gli oneri relativi all’esecuzione dei lavori accessori necessari per la posa in opera e installazione delle apparecchiature offerte nei presidi indicati dalla Stazione Appaltante, senza ulteriori spese a carico di ATS Sardegna.
2. OGGETTO E SPECIFICHE DELL’APPALTO
La fornitura in gara è costituita dai seguenti 2 (due) lotti:
Lotto 1: n. 7 TC General Purpose/Cardio
Lotto 2: n. 2 TC General Purpose/Cardio di dimensioni compatte
In particolare, con l’aggiudicatario di ciascun lotto verrà stipulato un contratto avente ad oggetto le seguenti prestazioni, da intendersi tutte incluse nel prezzo complessivo offerto per l’esecuzione dell’appalto:
a) Affidamento della Fornitura in acquisto delle seguenti apparecchiature, con la configurazione e le caratteristiche tecniche minime stabilite nel presente capitolato tecnico e le migliorative eventualmente offerte in sede di gara:
i. Lotto 1: n. 7 (sette) Tomografi Computerizzati (TC) General Purpose/Cardio, di cui n. 2 (due) apparecchiature con pacchetto cardio incluso nella configurazione offerta;
ii. Lotto 2: n. 2 (due) Tomografi Computerizzati (TC) General Purpose/Cardio di dimensioni compatte, di cui n. 1 apparecchiatura con pacchetto Cardio incluso nella configurazione offerta;
b) Lavori Accessori (per entrambi i Lotti): esecuzione, a carico del Fornitore aggiudicatario e senza oneri aggiuntivi per ATS Sardegna, oltre al prezzo offerto dal Fornitore per l’esecuzione dell’appalto, di tutte le lavorazioni accessorie edili, impiantistiche e protezionistiche di adeguamento dei locali di installazione necessarie per la posa in opera, installazione ed avvio del corretto funzionamento delle apparecchiature in conformità alle indicazioni del costruttore e nel rispetto della vigente normativa, anche in materia edilizia e di accreditamento delle strutture sanitarie;
c) Servizi Connessi (per entrambi i Lotti): prestazione di servizi connessi all’esecuzione delle forniture in argomento, e cioè da intendersi inclusi nel prezzo offerto per la fornitura dei Tomografi nella configurazione richiesta, alle condizioni tecniche minime stabilite nel presente Capitolato Tecnico e, segnatamente:
- redazione piano di installazione ed attività connesse;
- consegna ed installazione;
- collaudo ed istruzione del personale;
- garanzia per 12 (dodici) mesi sulle apparecchiature offerte, con decorrenza dalla data del collaudo esperito con esito positivo;
- assistenza e manutenzione “full risk” per i primi 12 (dodici) mesi sulle apparecchiature offerte, sempre con decorrenza dalla data del collaudo positivo;
d) Servizi opzionali a pagamento
Oltre alle prestazioni obbligatorie del contratto base indicate alle precedenti xxxx.xx a), b) e c), ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere il servizio opzionale a pagamento avente ad oggetto lo smontaggio e trasporto al piano terra di analoghe apparecchiature usate (attualmente installate nei Presidi) e dei relativi dispositivi e il successivo ritiro e trattamento dei R.A.E.E. (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), e delle sorgenti radiogene in conformità alle disposizioni legislative e alle norme tecniche del settore. Tale servizio opzionale non è oggetto di valutazione economica nella presente procedura, ed il relativo prezzo unitario (da intendersi riferito alla singola apparecchiatura), che sarà a carico di ATS Sardegna laddove si avvalga di tale opzione, è determinato in misura fissa per la durata del contratto e indicato al successivo par. 5 del presente Capitolato. Tale servizio opzionale potrà essere ordinato dalla Stazione Appaltante in numero pari alle apparecchiature consegnate o anche solo per una parte di esse.
Si precisa che, per tutti i Lotti, l’offerta deve necessariamente includere, a pena di non conformità e conseguente estromissione dalla procedura, le apparecchiature nella configurazione minima richiesta, i lavori accessori, i servizi connessi e i servizi opzionali eventualmente richiesti. Il concorrente, pertanto, con la presentazione dell’offerta si obbliga ad eseguire in favore di ATS Sardegna tutte le predette prestazioni, incluse quelle opzionali se richieste.
I luoghi di esecuzione della fornitura sono i seguenti
Tabella 2 Luoghi di esecuzione
Numero Lotto | Luoghi di esecuzione |
1 | P.O. Marino Cagliari - Radiologia; P.O. Sirai Carbonia - Radiologia; P.O. CTO Iglesias - Radiologia; P.O. N.S. di Bonaria San Xxxxxx Xxxxxxxx - Radiologia; P.O. N.S. della Mercede Lanusei - Radiologia; P.O. X.X. Xxxxxxx Xxxx - Xxxxxxxxxx; X.X. Xxxxxx Xxxxxxx – Radiologia |
2 | P.O. SS. Trinità Cagliari -Pronto Soccorso; P. O. Xxxxx Xxxxx La Maddalena - Radiologia |
2.1. Caratteristiche tecniche minime e configurazione di base
Le apparecchiature e i dispositivi offerti dovranno essere conformi alle caratteristiche tecniche minime ed alla configurazione indicate e descritte nel presente documento. Per caratteristiche tecniche e configurazione minima della fornitura si intendono le caratteristiche tecniche e la configurazione di base, minime ed essenziali, che dovranno essere possedute necessariamente dai prodotti e dispositivi offerti dai concorrenti, a pena di non conformità dell’offerta ed esclusione dalla gara. Tali caratteristiche tecniche minime e configurazione di base sono descritte nei successivi paragrafi 2.2 e 2.3.
Le apparecchiature dovranno essere consegnate unitamente alla manualistica tecnica (manuale d’uso e manutenzione) completa, relativa anche ai prodotti hardware e software inclusi nella fornitura e configurazione offerta, in duplice copia, di cui una in formato cartaceo e la seconda copia in formato elettronico e su supporto ottico (CD-Rom non riscrivibile o supporti simili). La predetta documentazione dovrà essere in lingua italiana.
Per ogni apparecchiatura oggetto della fornitura dovrà, inoltre, essere garantito l’aggiornamento gratuito del/dei software installato/i di gestione durante tutto il periodo di vigenza del servizio di assistenza e manutenzione “full risk”.
I beni forniti ad ATS Sardegna dovranno essere nuovi di fabbrica e conformi agli standard di qualità e sicurezza previsti dalla normativa nazionale e comunitaria di riferimento. Il Fornitore dovrà, pertanto, garantire, al momento della presentazione dell’offerta, la conformità dei beni proposti alle normative CEI (ove previste), alle Direttive di prodotto e/o ad altre disposizioni internazionali riconosciute.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, le apparecchiature fornite dovranno essere conformi:
• CND e Registrazione con Numero di Repertorio dei Dispositivi Medici;
• alla marcatura CE secondo Direttiva 93/42/CEE recepita con D. Lgs. n. 46 del 24 febbraio 1997 e alle successive modifiche Direttiva 07/47/CEE recepita con D. Lgs. 37/2010, nonché alle successive modifiche ed integrazioni [Nuovo regolamento MDR 2017/745 - (MDR)];
• alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza stabilite nel D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.;
• alle vigenti disposizioni in materia di radioprotezione dei Pazienti stabilite nel D. Lgs. 101/2020 e s.m.i.;
• alle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 49 del 14 marzo 2014 “Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.)” e alle normative di riferimento per lo smaltimento delle sorgenti radiogene.
• alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene alle autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio.
Inoltre, gli imballaggi primari delle apparecchiature devono essere costituiti, se in carta o cartone, per almeno il 90% in peso da materiale riciclato e, se in plastica, per almeno il 60%. Si presume conforme l’imballaggio che riporta tale indicazione minima di contenuto di riciclato, fornita in conformità alla norma UNI EN ISO 14021 "Asserzioni Ambientali Autodichiarate" (ad esempio il simbolo del ciclo di Mobius) o alla norma UNI EN ISO 14024 “Etichettatura ambientale di tipo I” (ad esempio “Plastica Seconda Vita” ed equivalenti).
Tutte le apparecchiature fornite dovranno, pertanto, essere corredate della documentazione attestante la sussistenza dei requisiti sopra indicati.
Ogni Apparecchiatura dovrà essere, alla data di presentazione dell’offerta, di ultima generazione presente sul mercato, intendendosi con tale definizione l’ultima versione (release) immessa in commercio del modello di apparecchiatura che l’operatore economico partecipante intende offrire fra quelli in produzione ed a disposizione nel proprio listino prodotti.
2.2. Lotto 1: caratteristiche tecniche minime Tomografi Computerizzati General Purpose/Cardio
La fornitura oggetto del Lotto 1 prevede l’approvvigionamento in acquisto di n. 7 (sette) Tomografi Computerizzati, le cui caratteristiche tecniche minime e configurazione sono descritte nella tabella di seguito indicata.
Si precisa che:
- n. 2 (due) apparecchiature, destinate ai PP.OO. Civile di Alghero e Sirai di Carbonia, sono richieste con pacchetto cardio incluso e, pertanto, la configurazione offerta dai concorrenti per tali apparecchiature dovrà comprendere, oltre a quanto altro richiesto nella sottostante tabella, anche i prodotti descritti nelle specifiche di cui agli item da 73 a 79;
- per le restanti 5 (cinque) apparecchiature non è richiesta nell’offerta il pacchetto cardio e, pertanto, la relativa configurazione, fermo restando il rispetto di tutte le altre specifiche sotto indicate, non dovrà includere i software di cui agli item da 73 a 79. Per le predette 5 (cinque) apparecchiature, inoltre, non dovrà essere offerto il software descritto nell’item 64 (Software per le procedure TAVI)
Tabella 3 - specifiche Lotto 1
CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME | |
Gantry: | |
1 | Diametro del tunnel ≥ 70 cm |
Tubo radiogeno: | |
2 | Capacità termica anodica ≥ 7 MHU |
3 | Raffreddamento dell’anodo non inferiore a 5 MHU/min o, in alternativa, raffreddamento dell’anodo in bagno d’olio non inferiore a 0,5 MHU/min |
4 | Doppia macchia focale |
Generatore: | |
5 | Potenza nominale massima ≥ 70 kW |
6 | Tensione minima ≤ 80 kV e tensione massima ≥ 130 kV |
7 | Numero di valori di tensione selezionabili non inferiore a 4 |
8 | Corrente massima selezionabile sul protocollo clinico ≥ 600 mA |
Detettori: | |
9 | Dimensione fisica del detettore lungo l'asse Z misurata all'isocentro ≥ 38 mm |
10 | Collimazione di strato non superiore a 0.625 mm |
11 | Numero di elementi per fila/riga di detettori fisicamente presenti nel piano XY ≥ 672 |
Tavolo porta paziente: | |
12 | Modalità di movimentazione manuale e automatica con comandi all’interno e all’esterno della sala TC |
13 | Massima lunghezza scansionabile ai raggi X del tavolo in scansione elicoidale ≥ 170 cm |
14 | Incremento minimo nell’escursione longitudinale non superiore a 0,5 mm |
15 | Minima altezza da terra ≤ 60 cm |
16 | Carico massimo durante la scansione e la movimentazione verticale del tavolo in fase di posizionamento del paziente ≥ 200 kg |
Scanogramma | |
17 | Dimensione del campo di scansione (SFOV) non inferiore a 50 cm |
18 | Lunghezza della scout (massimo FOV longitudinale) non inferiore a 165 cm |
Scansione assiale, elicoidale e dinamica: | |
19 | Xxxxxxx XXX (Field Of View) di acquisizione non inferiore a 50 cm |
20 | Matrice di ricostruzione non inferiore a 512x512 pixel |
21 | Tempo di rotazione minimo su 360° ≤ 0,4 s |
22 | Tempo massimo di scansione continua in scansione elicoidale e dinamica non inferiore a 100 secondi |
23 | Minimo 64 file di rilevatori a tecnica di doppio campionamento o sistemi analoghi, oppure 128 strati campionati a singola rotazione su 360° con 128 file di rilevatori. |
Sistemi di riduzione della dose: | |
24 | Software di riduzione della dose, con modulazione automatica della corrente lungo gli assi x, y e z in scansione assiale ed elicoidale e in funzione del profilo anatomico e morfologico del paziente |
25 | Algoritmo iterativo di ultima generazione e di ultima introduzione sul mercato, basato su modellizzazioni di parti del processo di acquisizione e con elaborazioni nel campo dei dati grezzi e nel campo delle immagini |
Consolle di comando ed elaborazione di ultima generazione completa di tavolo, tastiera alfanumerica, mouse e monitor: |
26 | Due monitor, a schermo piatto, a colori, ad alta risoluzione e di dimensioni ≥ 19” in grado di visualizzare immagini e/o parametri di acquisizione |
27 | Memoria RAM non inferiore a 32 GB |
28 | Capacità del disco per la memorizzazione delle immagini non compresse non inferiore a 1 TB con tecnologia SSD |
29 | Capacità del disco per la memorizzazione dei dati grezzi non inferiore a 2 TB con tecnologia SSD |
30 | Possibilità di esportazione su CD/DVD/USB di immagini in formato DICOM |
31 | Possibilità di selezione automatica da elenco predefinito di protocolli di scansione |
32 | Possibilità di impostare dei protocolli di elaborazione associati al tipo di esame e personalizzati in base all’operatore |
33 | Programmazione di un intero esame con possibilità di ulteriori interventi correttivi da parte dell’operatore |
34 | Controllo remoto del tavolo dalla consolle |
35 | Sistema di comunicazione verbale bidirezionale tra sala consolle e sala esame, dotato di sistema auto voice |
36 | Conformità allo standard DICOM 3 con fornitura delle seguenti classi: Storage (Send/Receive), Query/Retrieve, Print, GetWorklist (HIS /RIS), MPPS, Storage Commitment, Viewer on CD/DVD, Structured Report |
Workstation di post-elaborazione indipendente dalla consolle di comando, di ultima generazione. La workstation dovrà essere completa di tavolo, tastiera alfanumerica, mouse e monitor: | |
37 | Due Monitor TFT con retroilluminazione LED , a colori, con risoluzione non inferiore 1920x1080 (Full HD) e di dimensioni non inferiori a 27’’ in formato WIDE |
38 | Conformità allo standard DICOM 3 con fornitura delle seguenti classi: Storage (Send/Receive), Query/Retrieve, Print, Storage Commitment, Viewer on CD/DVD, SR, RDSR |
39 | Memoria RAM non inferiore a 64 GB |
40 | Capacità del disco rigido non inferiore ai 2 TB con tecnologia SSD |
41 | Archivio a lungo termine su CD e/o DVD per il salvataggio di immagini in formato DICOM |
42 | Esportazione immagini, filmati e volumi 3D sia in formato DICOM che in formati non proprietari (ad esempio: jpeg, bitmap, AVI, STL, AMF, …) |
Software di base richiesti sia nella consolle di comando, sia nella workstation di post-elaborazione: | |
43 | Archiviazione automatica |
44 | Stampa automatica |
45 | Ricostruzioni multiplanari in tempo reale |
46 | 3D (ricostruzioni tridimensionali) |
47 | VR (Volume Rendering) |
48 | MPR (ricostruzioni multiplanari e curvilinee) |
49 | Angio CT con algoritmo MIP |
Software di base richiesti nella consolle di comando: | |
50 | Algoritmo iterativo di ultima generazione, basato su modellizzazioni di parti del processo di acquisizione e con elaborazioni nel campo dei dati grezzi e nel campo delle immagini. L'algoritmo deve essere operante sia in assiale che in elicoidale |
51 | Presenza del dose check secondo gli standard NEMA XR 25-2010 |
52 | Software che permetta la visualizzazione della dose CTDI, prima di eseguire l’esame, correlata al protocollo selezionato |
53 | Software di riduzione della dose, con modulazione della corrente lungo gli assi x, y e z in scansione assiale ed elicoidale |
54 | Visualizzazione del transito del mezzo di contrasto e relativa scansione automatica in relazione alle Hounsfield Unit (HU) |
55 | Software dentale |
56 | Software sulla consolle di acquisizione per la rimozione dell'artefatto metallico in unica scansione |
Software richiesti nella workstation di post-elaborazione: | |
57 | Software per lo studio automatico dei vasi che comprenda il calcolo del livello di stenosi e la possibilità di misurazione di un trombo |
58 | Software di rimozione automatica dell'osso |
59 | Software dedicato per la perfusione total body |
60 | Software oncologico che garantisca una valutazione delle lesioni sulla base del volume e dei criteri internazionali riconosciuti, quali ad es. RECIST, WHO, etc. |
61 | Software di navigazione dedicato allo studio del colon completo di modulo CAD per l'identificazione e segnalazione automatica del polipo e possibilità di rimozione elettronica delle feci marcate con un'acquisizione prona e un'acquisizione supina |
62 | Software di fusione immagini almeno PET, TC e RM |
63 | Software di simulazione e navigazione endoscopica |
Software per le procedure TAVI (Transcatheter Aortic Valve Implantation) | |
64 | Software per le procedure TAVI. Analisi automatica di tutti i diametri per il calcolo della dimensione della valvola aortica |
Software Polmonare | |
65 | Software per lo studio del nodulo polmonare completo di modulo CAD, che permetta il riconoscimento automatico, la segmentazione, ovvero la sua estrapolazione automatica dal background del parenchima polmonare, l'analisi morfologica e volumetrica del nodulo. Il software inoltre deve consentire il follow-up dei noduli polmonari, ovvero il calcolo del tempo di raddoppiamento del volume e della percentuale di accrescimento |
66 | Software per la valutazione dell’enfisema |
67 | Software per il riconoscimento anatomico delle strutture bronchiali e per la segmentazione automatica in 3D |
Pacchetto Software Neurologico | |
68 | Software dedicato per la perfusione cerebrale |
Pacchetto Software Addome | |
69 | Software per il calcolo dei volumi degli organi solidi addominali |
70 | Software di navigazione dedicato allo studio del colon per l'identificazione e segnalazione automatica del polipo e possibilità di rimozione elettronica delle feci marcate con un'acquisizione prona e un'acquisizione supina |
71 | Software per l’identificazione delle lesioni epatiche con analisi volumetrica delle lesioni |
Software Dentale | |
72 | Software Dentale |
Pacchetto Software CARDIO | |
73 | Hardware e software dedicati all’esecuzione di esami coronarici e cardiologici in grado di espletare un’analisi quantitativa del calcio e morfologica delle arterie coronarie, con relativo monitor dedicato per la visualizzazione dell’ECG |
74 | Software per lo studio del distretto cardiaco che ricostruisca automaticamente il cuore, differenziando le varie strutture (muscolo da coronarie). Possibilità di estrazione automatica delle coronarie e di individuazione del livello di stenosi. |
75 | Software per la valutazione cinetica sul ventricolo |
76 | Software per lo studio automatico dei vasi che comprenda il calcolo del livello di stenosi e la possibilità di misurazione di un trombo |
77 | Software dedicato al preimpianto degli stent con produzione di relativo report |
78 | In caso di aritmia durante l’esecuzione dell’esame, l'apparecchiatura deve poter modificare la sua acquisizione, attendendo il battito successivo o passando da modalità prospettica a retrospettiva in automatico |
79 | Possibilità di modulare la velocità di acquisizione sulla base della frequenza cardiaca, ovvero pitch adattivo sulla base della frequenza cardiaca |
2.3. Lotto 2: caratteristiche tecniche minime n. 2 Tomografi Computerizzati (TC) general purpose/cardio di dimensioni compatte
La fornitura oggetto del Lotto 2 prevede l’approvvigionamento in acquisto di n. 2 (due) Tomografi Computerizzati di dimensione compatte, idonei ad essere installati nei locali della U.O. Pronto Soccorso P.O. SS. Trinità di Cagliari e Radiologia P.O. Xxxxx Xxxxx Xx Xxxxxxxxx meglio indicati nelle planimetrie di cui alle Appendici 8-9.
In considerazione dei limitati spazi a disposizione per il posizionamento dell’apparecchiatura presso tali locali, è richiesta offerta per un’apparecchiatura di dimensioni compatte, con ridotti ingombri di installazione. I layout di installazione proposti dovranno, pertanto, risultare compatibili con gli spazi indicati nelle predette planimetrie, in considerazione della necessità di garantire la corretta assistenza al paziente, da parte del personale operativo, durante la fase di preparazione all’esame.
Le caratteristiche tecniche minime richieste per l’offerta relativa alle predette apparecchiature sono le medesime indicate per il Lotto 1 nella tabella riportata al precedente paragrafo per quanto riguarda gli Item da 1 56, mentre in relazione alle successive specifiche della predetta tabella è richiesta in offerta la differente configurazione di cui alla seguente tabella (l’apparecchiatura offerta per il P.O. SS. Trinità, in particolare, dovrà includere il Pacchetto software Cardio):
Tabella 4 configurazione software Lotto 2
LOTTO 2 - SW richiesti | P.O. Xxxxx Xxxxx di La Maddalena | Pronto Soccorso P.O. SS. Trinità | |
Software richiesti nella workstation di post-elaborazione | |||
57 | Software per lo studio automatico dei vasi che comprenda il calcolo del livello di stenosi e la possibilità di misurazione di un trombo | SI | SI |
58 | Software di rimozione automatica dell'osso | SI | SI |
59 | Software dedicato per la perfusione total body | SI | SI |
60 | Software oncologico che garantisca una valutazione delle lesioni sulla base del volume e dei criteri internazionali riconosciuti, quali ad es. RECIST, WHO, etc. | SI | SI |
61 | Software di navigazione dedicato allo studio del colon completo di modulo CAD per l'identificazione e segnalazione automatica del polipo e possibilità di rimozione elettronica delle feci marcate con un'acquisizione prona e un'acquisizione supina | SI | NO |
62 | Software di fusione immagini almeno PET, TC e RM | SI | SI |
63 | Software di simulazione e navigazione endoscopica | SI | NO |
Software per le procedure TAVI (Transcatheter Aortic Valve Implantation) | |||
64 | Software per le procedure TAVI. Analisi automatica di tutti i diametri per il calcolo della dimensione della valvola aortica | NO | NO |
Software Polmonare | |||
65 | Software per lo studio del nodulo polmonare completo di modulo CAD, che permetta il riconoscimento automatico, la segmentazione, ovvero la sua estrapolazione automatica dal background del parenchima polmonare, l'analisi morfologica e volumetrica del nodulo. Il software inoltre deve consentire il follow-up dei noduli polmonari, ovvero il calcolo del tempo di raddoppiamento del volume e della percentuale di accrescimento | SI | SI |
66 | Software per la valutazione dell’enfisema | SI | SI |
67 | Software per il riconoscimento anatomico delle strutture bronchiali e per la segmentazione automatica in 3D | SI | SI |
Pacchetto Software Neurologico | |||
68 | Software dedicato per la perfusione cerebrale | SI | SI |
Pacchetto Software Addome | |||
69 | Software per il calcolo dei volumi degli organi solidi addominali | SI | NO |
70 | Software di navigazione dedicato allo studio del colon per l'identificazione e segnalazione automatica del polipo e possibilità di rimozione elettronica delle feci marcate con un'acquisizione prona e un'acquisizione supina | SI | NO |
71 | Software per l’identificazione delle lesioni epatiche con analisi volumetrica delle lesioni | SI | NO |
Software Dentale | |||
72 | Software Dentale | SI | NO |
Pacchetto Software CARDIO | |||
73 | Hardware e software dedicati all’esecuzione di esami coronarici e cardiologici in grado di espletare un’analisi quantitativa del calcio e morfologica delle arterie coronarie, con relativo monitor dedicato per la visualizzazione dell’ECG | NO | SI |
74 | Software per lo studio del distretto cardiaco che ricostruisca automaticamente il cuore, differenziando le varie strutture (muscolo da coronarie). Possibilità di estrazione automatica delle coronarie e di individuazione del livello di stenosi. | NO | SI |
75 | Software per la valutazione cinetica sul ventricolo | NO | SI |
76 | Software per lo studio automatico dei vasi che comprenda il calcolo del livello di stenosi e la possibilità di misurazione di un trombo | NO | SI |
77 | Software dedicato al preimpianto degli stent con produzione di relativo report | NO | SI |
78 | In caso di aritmia durante l’esecuzione dell’esame, l'apparecchiatura deve poter modificare la sua acquisizione, attendendo il battito successivo o passando da modalità prospettica a retrospettiva in automatico | NO | SI |
79 | Possibilità di modulare la velocità di acquisizione sulla base della frequenza cardiaca, ovvero pitch adattivo sulla base della frequenza cardiaca | NO | SI |
2.4. Lavori accessori di adeguamento locali di installazione
I locali individuati per l’installazione dei Tomografi Computerizzati sono i seguenti:
Lotto 1
Tabella 5 siti di installazione lotto 1
Area | Presidio | Sede | Rif. planimetria | Apparecchiatura presente nei locali e relativo peso | Mq locali (circa)1 | Locale attualmente in uso |
ASSL SANLURI | P.O. N.S. DI BONARIA | San Xxxxxx | Appendice 1 | BRIGHTSPEED ELITE – Kg 2305+500kg | 25 mq sala TC + 8 mq sala consolle | SI |
ASSL LANUSEI | P.O. NOSTRA SIGNORA DELLA MERCEDE | Lanusei | Appendice 2 | BRILLIANCE CT 64 CHANNEL – Kg 2000 + 500 kg | 26 mq + 16 mq | SI |
ASSL CARBONIA | P.O. CTO | Iglesias | Appendice 3 | BRIGHTSPEED ELITE SELECT 16 – 2305kg+500kg | 37 mq + 9 mq | SI |
ASSL ORISTANO | P.O. AG MASTINO | Bosa | Appendice 4 | BRILLIANCE CT 6-SLICE – Kg 2000 + 500 kg | 29 mq + 12,60 mq | SI |
1Le informazioni sopra riportate sono indicative ed è comunque obbligo dei concorrenti la verifica dello stato dei luoghi e di tutte le circostanze che possono in qualsiasi modo avere influenza sull’installazione delle apparecchiature. A tal fine nella presente gara è previsto un sopralluogo preventivo obbligatorio.
ASSL CARBONIA | P.O. SIRAI | Carbonia | Appendice 5 | LIGHTSPEED VCT – Kg 2343+560kg | 28mq + 12mq | SI |
ASSL CAGLIARI | P.O. MARINO - | Cagliari | Appendice 6 | SOMATOM SENSATION 40 - (2000 kg + 500 kg) | 31 mq + 11 mq | SI |
ASSL SASSARI | P.O. OSPEDALE CIVILE | Alghero | Appendice 7 | Non è presente nessuna apparecchiatura, locale destinato ad altro | 44 mq | NO |
Lotto 2
Tabella 6 siti di installazione lotto 2
Area | Presidio | Sede | Rif. planimetria | Apparecchiatura presente nei locali e relativo peso | Mq locali (circa)2 | Locale attualmente in uso |
ASSL CAGLIARI | P.O. SS.TRINITA’ | Cagliari | Appendice 8 | SOMATOM EMOTION 16(1186 kg + 431 kg) | 21 mq + 10 mq | SI |
ASSL OLBIA | P.O. XXXXX XXXXX | Xx Xxxxxxxxx | Appendice 9 | ASTEION – Kg 1630+550kg | 22 mq + 12 mq | SI |
Come detto, il presente appalto include l’esecuzione, a carico del Fornitore aggiudicatario, degli interventi di natura edile, impiantistica e protezionistica che si dovessero rendere necessari per l’adeguamento dei locali di installazione dei presidi, al fine di renderli idonei all’installazione e al funzionamento delle apparecchiature offerte nel rispetto dei requisiti previsti dalla normativa vigente, ivi inclusi i requisiti derivanti dalla normativa in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie della Regione Sardegna.
Sono del pari a carico del Fornitore aggiudicatario tutti gli oneri connessi a tali opere di adeguamento, ivi incluse autorizzazioni, concessioni, pratiche varie, progettazione, la realizzazione delle opere e dei lavori ivi compresi gli oneri per la sicurezza, la direzione dei lavori e il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, il collaudo e qualsiasi ulteriore onere ancorché non evidenziato nel presente Capitolato ma che risulti comunque necessario al fine della consegna “chiavi in mano” della fornitura alla Stazione Appaltante, perfettamente installata a regola d’arte e funzionante in conformità alla vigente normativa.
Considerata la correlazione tra le opere necessarie per l’installazione delle apparecchiature e le strutture edilizie della stazione appaltante, nella presente gara è previsto un sopralluogo preventivo obbligatorio, che dovrà essere eseguito dai concorrenti preliminarmente alla presentazione dell’offerta, con le modalità previste nella documentazione di gara.
Nel corso di tale sopralluogo preventivo gli aspiranti concorrenti dovranno effettuare tutte le indagini, misure e verifiche necessarie sulle strutture edilizie ed impianti interessati dalla commessa, valutando le opere necessarie per l’installazione delle nuove diagnostiche e quindi tutti i lavori necessari alla corretta installazione delle medesime, che dovranno essere inclusi nell’offerta.
Inoltre, in sede di offerta i concorrenti dovranno presentare un Piano di installazione preliminare delle apparecchiature proposte, a firma di un professionista abilitato iscritto al relativo albo professionale, relativo a tutti i
2Le informazioni sopra riportate sono indicative ed è comunque obbligo dei concorrenti la verifica dello stato dei luoghi e di tutte le circostanze che possono in qualsiasi modo avere influenza sull’installazione delle apparecchiature. A tal fine nella presente gara è previsto un sopralluogo preventivo obbligatorio.
siti di installazione previsti, comprensivo di tutte le opere edili e impiantistiche necessarie per la corretta installazione delle apparecchiature offerte, articolato nei seguenti elaborati:
• Layout di installazione delle apparecchiature proposte, costituito da disegno quotato ed in scala, comprendente layout distributivo, opere impiantistiche (inclusi eventuali schemi dei quadri elettrici), murarie, strutturali e protezionistiche eventualmente necessarie;
• Relazione tecnica descrittiva, con dettaglio dei materiali da utilizzare, calcoli preliminari di dimensionamento degli
impianti, strutture e schermature, laddove necessari, e comunque tendente a verificare, per ciascuna delle apparecchiature proposte, sulla base delle relative caratteristiche di peso ed ingombro, la compatibilità con la struttura del solaio nei locali in cui saranno posizionate le medesime, ovvero gli eventuali interventi di adeguamento strutturali o impiantistici ritenuti necessari al fine di alloggiare le apparecchiature ed i relativi accessori;
• Computo metrico non estimativo (senza indicazioni economiche e di prezzo) delle opere edili ed impiantistiche da realizzare.
A titolo indicativo e non esaustivo, i lavori di adeguamento dei locali dei Presidi Ospedalieri, che sono inclusi nella commessa e che il Fornitore aggiudicatario sarà tenuto a realizzare qualora necessari per adeguare i locali stessi alle specifiche di installazione delle apparecchiature proposte, sono i seguenti:
• allestimento del cantiere (dal punto di vista organizzativo l'appaltatore dovrà avere cura di separare il più possibile l'area di cantiere dalle restanti aree; di conseguenza, prima dell'inizio dei lavori, occorrerà separare fisicamente l'area oggetto di intervento dagli altri ambienti che rimarranno operativi. Gli interventi dovranno essere effettuati tenendo in considerazione le particolari esigenze sanitarie degli ambienti limitrofi. Sono incluse le opere di delimitazione e separazione degli ambienti limitrofi da altri ambienti che resteranno operativi durante i lavori e l’installazione delle nuove apparecchiature e l’individuazione del percorso ottimale per il transito della nuova attrezzatura all'interno dell'edificio con riferimento sia alla tenuta strutturale che ai varchi di accesso della stessa.
• opere di rinforzo statico qualora, a seguito delle verifiche eseguite, risultassero necessarie per consentire il fissaggio e l’installazione delle apparecchiature; nell’ipotesi in cui non fossero disponibili i dati tecnici relativi alla capacità portante dei solai dei locali di installazione, sarà a carico dell’aggiudicatario eseguire le necessarie verifiche statiche e rilasciare la dichiarazione di installabilità del successivo paragrafo
• demolizioni, ricostruzioni, murature, intonaci, tinteggiature, infissi, pavimentazioni, rivestimenti, controsoffitti, ecc.;
• opere e manufatti per l’ancoraggio dell’apparecchiatura;
• adeguamento o installazione di impianti meccanici, impianti elettrici, impianto fonia, impianto dati e impianto di interfono (tra cabina di comando e zona esame) nei locali interessati all’installazione;
• conferimento a discarica dei materiali di risulta e consegna all’Amministrazione dei materiali riutilizzabili;
• collegamenti degli impianti realizzati a quelli esistenti con relativo rilascio della dichiarazione di conformità e/o certificazione di rispondenza per le nuove realizzazioni, gli allacciamenti e le modifiche di quanto preesistente;
• collegamenti hardware alla rete informatica;
• fornitura, collegamento e messa in esercizio di un UPS in grado di alimentare la stazione di refertazione per un periodo di 15 minuti, coordinata con l’intervento dei gruppi elettrogeni eventualmente esistenti nei presidi;
• ripristino dell’uniformità nel caso di modifiche a pavimenti, pareti, infissi ecc. nel rispetto della regola dell’arte e sostituzione completa ove i pavimenti non presentino caratteristiche di uniformità o adeguatezza (ad esempio, avvallamenti e/o problemi al massetto etc.);
• opere radioprotezionistiche in conformità alle vigenti disposizioni di legge (schermature, microswitch, tabelle di segnalazione emissione RX, ecc.), qualora l’adeguamento di quelle esistenti risultasse necessario a seguito delle verifiche eseguite; tali adeguamenti dovranno essere approvati dai referenti del Servizio di Fisica Sanitaria di ATS Sardegna;
• opere strutturali e/o provvisionali e di sostegno necessarie per l’introduzione della macchina nei locali, compresi i conseguenti ripristini;
• è a carico dell’aggiudicatario anche la fornitura e posa in opera di tutti i supporti necessari al funzionamento delle apparecchiature (quali rotaie, supporti di sostegno, monitor tv etc.)
• tutti i lavori e/o le forniture integrativi di quanto indicato nel piano di installazione preliminare allegato all’offerta e/o nel piano di installazione esecutivo predisposto dall’aggiudicatario, che risultassero necessari all’atto della posa in opera, installazione e messa in esercizio per assicurare la completa funzionalità delle apparecchiature.
L’approvazione da parte della stazione appaltante del piano di installazione esecutivo consegnato dal Fornitore aggiudicatario non limita in alcun modo l’obbligo di eseguire, con la formula chiavi in mano e senza alcun altro onere per l’Amministrazione, quanto previsto all’ultimo punto dell’elenco di cui sopra.
Ulteriori Specifiche relative agli impianti:
Il locale in cui verrà installata installato il Tomografo Computerizzato deve essere considerato un locale di gruppo 2 ai sensi della norma CEI 64.8/7. Il locale consolle e gli eventuali locali di servizio saranno invece da considerare come locali ordinari. Tutti gli impianti elettrici dovranno essere conformi alla regola dell’arte ed in ogni caso a tutte le norme di settore.
I concorrenti, in fase di sopralluogo preliminare, devono provvedere alle seguenti verifiche preventive:
• Disponibilità di potenza elettrica sottesa al quadro alimentante i locali oggetto d’intervento, al fine di stabilire la congruità con i nuovi carichi.
• Disponibilità di interruttori/linee in partenza dal quadro a cui ci si collegherà e se del caso prevederne l'integrazione come meglio descritto di seguito.
I Tomografi Computerizzati di nuova installazione saranno alimentati da apposito quadro elettrico denominato Quadro TC (QTC) da posizionare in prossimità dei Tomografi stessi, ma non nello stesso locale (verosimilmente in sala consolle o locali di servizio dedicati e limitrofi). Tale quadro a sua volta sarà alimentato da un quadro di zona, o generale, o Power Center. Nei limiti derivanti dalle configurazioni impiantistiche attualmente esistenti nelle varie strutture, l’alimentazione del quadro TC sarà derivata da linea privilegiata. Valutate le caratteristiche dei dispositivi di protezione esistenti, se non idonei, si dovrà procedere alla loro sostituzione. In particolare rappresentano oggetto di possibile adeguamento l’interruttore che alimenta la linea in arrivo al quadro TC. Lo stesso quadro TC, se esistente ed idoneo, potrà essere mantenuto in servizio; in alternativa si dovrà procedere alla sua dismissione e sostituzione con un nuovo apparato.
Tutte le altre utenze interne ai locali quali illuminazione, forza motrice, climatizzazione, antincendio e servizi vari saranno alimentate, compatibilmente con la configurazione impiantistica esistente, da quadro dedicato denominato Quadro servizi (QSERV) da posizionare adiacente al Quadro TC. Tale quadro alimenterà anche il sistema IT-M a servizio della sala TC. Il QSERV sarà alimentato anch’esso da quadro di zona, o generale, o Power Center con linea privilegiata, se esistente. Il sistema IT-M con relativo trasformatore potrà essere interno al quadro QSERV oppure essere separato, ma alimentato dal suddetto quadro. Il QSERV e l’apparato IT-M, se esistenti ed idonei, potranno essere mantenuti in servizio; in alternativa si dovrà procedere alla loro dismissione e sostituzione con nuovi apparati.
All'interno dei locali si dovrà prevedere l’eventuale implementazione e/o realizzazione ex-novo dell’impianto di illuminazione, delle prese di energia, dati e fonia (cablaggio rete dati categoria 6), apparati di rivelazione incendio. In caso di implementazione di impianti esistenti, gli apparati dovranno avere le stesse caratteristiche di quelli esistenti a meno della rete dati che come indicato dovrà avere come requisito minimo un cablaggio di categoria 6..
Saranno a carico dell’aggiudicatario tutte le attività di collegamento dell'apparecchiatura alla rete aziendale, che dovrà essere effettuata in stretta collaborazione con il servizio informatico aziendale.
Tutte le linee saranno realizzate con cavo non propagante l'incendio, senza alogeni e a ridottissimo sviluppo di fumi opachi e di gas tossici e corrosivi, nonché conformi al regolamento dei prodotti da costruzione (CPR). Se non già esistenti ed idonee, dovranno essere realizzate ex-novo le linee di collegamento alimentanti il quadro TC (QTC), il quadro di servizio (QSERV) ed il sistema IT-M. Si intendono incluse le alimentazioni ridondanti provenienti dalle fonti primarie di alimentazione e dalle alimentazioni di sicurezza ed i relativi sistemi automatici e manuali di commutazione.
Ovunque le canalizzazioni saranno dimensionate garantendo una adeguata riserva di spazio.
Tutti gli attraversamenti tra compartimenti antincendio, sia orizzontali che verticali, saranno realizzati con la posa di opportune barriere tagliafuoco di tipo a miscela cementate o tramite setti frangi-fiamma, con resistenza al fuoco minima adeguata al compartimento.
Tutte le opere edilizie ed impiantistiche dovranno essere realizzate in osservanza alle Norme, Leggi, Decreti e Circolari Ministeriali vigenti in materia, con particolare riferimento:
- Norme UNI, CEI e UNEL;
- D.M. n. 37 del 22/01/2008 - disposizioni in materia di attività di installazioni degli impianti all’interno degli edifici;
- Normativa e legislazione antincendio per gli ospedali, in particolare D.M. 19/03/2015;
- Norme tecniche sulle costruzioni, in particolare D.M. 17/01/2018;
- Decreto Legislativo 81/2008 e ss.mm.ii., di attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei;
- D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii.;
- Regolamenti Edilizi, Normativa urbanistica e di igiene dei Comuni sede di installazione;
- Dlgs. 230/95 e ss.mm.ii – Attuazione delle direttive Euratom in materia di radiazioni ionizzanti;
- Dlgs 101/20 – Attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom e riordino della normativa di settore in attuazione dell'articolo 20, comma 1, lettera a), della legge 4 ottobre 2019, n. 117;
- DGR Regione Sardegna in materia di autorizzazione delle strutture sanitarie.
- Tutte le Leggi, i Decreti, i Regolamenti, le Direttive, le Ordinanze e le Normative Nazionali e Regionali applicabili.
Il solo Fornitore aggiudicatario sarà tenuto alla predisposizione e consegna alla Stazione Appaltante di un Piano di installazione esecutivo relativo a tutte le sedi previste, il cui contenuto minimo è indicato nel successivo paragrafo.
Il Fornitore aggiudicatario è tenuto a visite periodiche al cantiere durante l’esecuzione delle opere di adeguamento, al fine di verificare l’avanzamento dei lavori e discutere qualsiasi argomento di progettazione, costruzione ed installazione con i referenti indicati dalla Stazione Appaltante.
Il Fornitore aggiudicatario potrà allacciarsi agli impianti dei locali della stazione appaltante sotto la propria esclusiva responsabilità, solo dopo aver effettuato le necessarie verifiche finalizzate ad evitare ogni evento negativo e dopo formale autorizzazione rilasciata dalla Direzione Sanitaria dei PP.OO. interessati o comunque dai referenti indicati dalla stazione appaltante. Tali autorizzazioni, in ogni caso, non sollevano il Fornitore dalla responsabilità per gli eventuali danni causati alla stazione appaltante per fatti ad esso ascrivibili.
Durante l’esecuzione delle attività contrattuali sarà cura del Fornitore aggiudicatario adottare tutte le precauzioni necessarie per non interferire ed interrompere la normale attività lavorativa delle unità operative della Stazione Appaltante.
In conseguenza dell’affidamento al Fornitore aggiudicatario della fornitura di cui alla presente commessa, sono di sua esclusiva competenza e spettanza l’adozione, nell’esecuzione di quanto previsto dall’appalto, di tutte le iniziative idonee ad evitare qualsiasi danno che possa colpire cose o persone. Con la stipula del contratto il Fornitore, in particolare, assume in proprio ogni responsabilità per qualsiasi danno causato a persone o beni, tanto del Fornitore stesso quanto di ATS Sardegna e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi.
3. MODALITA’ DI AVVIO ED ESECUZIONE DELLA FORNITURA
3.1. Redazione Piano di installazione esecutivo
Successivamente alla stipulazione del contratto ATS Sardegna invierà al Fornitore un ordinativo di fornitura relativo alla commessa aggiudicata, con richiesta di dare avvio all’esecuzione della commessa.
A seguito del ricevimento dell’ordinativo il Fornitore sarà tenuto a redigere i Piani di installazione esecutivi delle apparecchiature offerte, a firma di un professionista abilitato iscritto al relativo albo professionale, che dovranno essere consegnati ad ATS Sardegna entro le seguenti scadenze:
Lotto 1
Il Fornitore aggiudicatario dovrà garantire la consegna di almeno n. 2 piani di installazione esecutivi entro i primi 25 (venticinque) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di comunicazione dell’ordinativo di fornitura, al fine di assicurare l’immediato successivo avvio dei lavori accessori e, poi, della fornitura delle apparecchiature con riferimento a n. 2 (due) consegne che ATS Sardegna indicherà al Fornitore stesso come prioritarie in sede di avvio del contratto. I restanti piani di installazione relativi al lotto 1 dovranno essere progressivamente completati entro i successivi 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi.
Lotto 2
I piani di installazione relativi al lotto 2 dovranno essere completati entro 25 (venticinque) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di comunicazione dell’ordinativo di fornitura. Anche in tale ipotesi la stazione appaltante si riserva di indicare al Fornitore la consegna che riveste carattere prioritario.
La predisposizione del Piano di installazione esecutivo e le altre attività correlate a tale prestazione, ivi compresi gli eventuali sopralluoghi, costituiscono un servizio connesso all’esecuzione della fornitura delle apparecchiature, vale a dire che il corrispettivo per l’esecuzione di tali prestazioni ed attività è incluso nel prezzo offerto dal Fornitore per la fornitura delle apparecchiature stesse.
Il Piano di installazione esecutivo, corredato da tutte le autorizzazioni e/o concessioni previste dalla normativa vigente, dovrà comprendere tutti i seguenti elaborati:
• Layout di installazione delle apparecchiature proposte, costituito da disegno quotato ed in scala, comprendente layout distributivo, opere impiantistiche (inclusi eventuali schemi dei quadri elettrici), murarie, cablaggio rete dati, opere strutturali e proteximetriche eventualmente necessarie;
• Relazione tecnica descrittiva, con dettaglio dei materiali da utilizzare, calcoli esecutivi degli impianti e dei quadri elettrici, strutture e schermature, laddove necessari;
• Computo metrico delle opere edili ed impiantistiche da realizzare;
• Cronoprogramma esecutivo relativo all’esecuzione dei lavori accessori ed alla successiva consegna e installazione dell’apparecchiatura, che non potrà comunque discostarsi dai tempi massimi di realizzazione dei lavori di adeguamento e di esecuzione della fornitura indicati nel successivo paragrafo 3.2;
• Piano di sicurezza e coordinamento ove necessario;
• Pratica edilizia da presentare al Comune di riferimento;
Ciascun Piano di installazione esecutivo dovrà essere approvato dalla Stazione Appaltante, che provvederà a tale attività entro 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento dei relativi elaborati.
Contestualmente all’approvazione del Piano di installazione esecutivo, la Stazione appaltante indicherà al Fornitore le date di consegna dei diversi locali di installazione.
Nell’ipotesi in cui si renda necessario richiedere modifiche ed integrazioni al Piano di installazione esecutivo, il Fornitore aggiudicatario dovrà provvedervi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi. Nel corso di tale periodo i termini di approvazione del Piano di installazione si intendono sospesi.
Le operazioni di consegna dei locali verranno espletate in contradditorio tra gli incaricati della stazione appaltante ed i referenti del Fornitore. Di tali operazioni verrà redatto apposito verbale.
3.2. Termini di esecuzione lavori accessori, consegna ed installazione apparecchiature.
A decorrere dalla data di consegna dei locali il Fornitore dovrà provvedere, con oneri e spese a proprio carico, all’immediata avvio dei lavori accessori inclusi nell’appalto, necessari per l’installazione delle apparecchiature offerte, che dovranno essere realizzati secondo quanto previsto nel Piano di installazione esecutivo approvato dalla Stazione Appaltante.
All’atto dell’ultimazione dei lavori di adeguamento dei locali l’operatore economico aggiudicatario rilascerà alla stazione appaltante apposita attestazione di installabilità dell’apparecchiatura, integrata, laddove necessario, da una dichiarazione a firma e timbro di tecnico abilitato che attesti l’idoneità statica delle strutture (a seguito delle verifiche e/o della realizzazione di specifiche opere di rinforzo) con la quale dichiarerà l'idoneità dei locali a ricevere l’installazione dell’apparecchiature offerte e procederà, immediatamente di seguito, alla consegna ed installazione delle apparecchiature, completando tutti gli interventi a proprio carico entro le scadenze di seguito indicate.
Al riguardo si fa presente ATS Sardegna ha particolare urgenza di procedere alla celere sostituzione delle apparecchiature attualmente installate nei Presidi destinatari della presente iniziativa, indicate nella premessa del presente Capitolato. A tal fine il Fornitore aggiudicatario di ciascun lotto dovrà garantire:
Lotto 1
• l’esecuzione dei lavori accessori e la successiva consegna ed installazione di almeno 2 (due) apparecchiature entro il termine di 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna dei locali. La stazione Appaltante indicherà, in fase di avvio dell’esecuzione, le n. 2 consegne prioritarie da eseguire entro il predetto termine;
• il completamento progressivo dei lavori accessori e delle consegne residue oggetto del Lotto entro i successivi 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi, sempre secondo le priorità indicate dalla Stazione Appaltante.
Lotto 2
• l’esecuzione dei lavori accessori e la successiva consegna ed installazione delle 2 (due) apparecchiature oggetto del lotto 2 entro il termine di 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna dei locali. La stazione Appaltante indicherà, in fase di avvio dell’esecuzione, eventuali priorità di consegna.
Il mancato rispetto dei termini sopra indicati comporterà l’applicazione delle penali previste nel par. 6 del presente Capitolato.
Ciascuna apparecchiatura dovrà essere consegnata unitamente alla manualistica d’uso ed alle attestazioni e certificazioni di conformità della stessa.
Le prestazioni relative alla consegna ed installazione delle apparecchiature debbono intendersi incluse nel prezzo offerto dall’aggiudicatario per l’esecuzione della fornitura delle apparecchiature e comprendono ogni prestazione, onere e spesa che si renda all’uopo necessaria, nulla escluso.
Dette prestazioni comprendono, a solo titolo esemplificativo e non esaustivo, imballaggio, trasporto, carico e scarico, facchinaggio, consegna al piano, posa in opera, installazione, compresi i necessari collegamenti e fissaggi, asporto e smaltimento dell’imballaggio, compresa la pulizia dei luoghi di lavoro successivamente all’installazione, verifiche tecniche post installazione, messa in funzione delle apparecchiature ed ogni altra prestazione accessoria alla consegna. Al termine delle operazioni di installazione il Fornitore può procedere al collaudo.
Dovrà essere redatto apposito verbale di consegna ed installazione per ciascuna apparecchiatura, sottoscritto da un incaricato dell’aggiudicatario e da un incaricato della Stazione Appaltante, nel quale dovranno essere riportati tutti i dati relativi ai beni consegnati ed installati, compresi tutti gli accessori e le certificazioni richieste nel presente Capitolato, nonché tutti i dati necessari ad individuare l’oggetto (descrizione, codice prodotto, aggiudicatario) ed il titolo della fornitura e, segnatamente, il numero, la data e l’oggetto indicati nell’ordine di esecuzione della fornitura, nonché il riferimento relativo al numero ed alla data del provvedimento di aggiudicazione. Tale verbale dovrà riportare, inoltre, il luogo e la data della consegna ed installazione dei beni.
La consegna ed installazione della fornitura si intende accettata con riserva, sino all’espletamento di tutte le operazioni di collaudo con esito positivo.
3.3. Operazioni di Collaudo
Al termine delle operazioni di consegna ed installazione delle apparecchiature le apparecchiature fornite dall’aggiudicatario dovranno essere sottoposte alle operazioni di collaudo, che verranno eseguite dall’aggiudicatario in contraddittorio con i tecnici indicati ed incaricati da ATS Sardegna, in una data all’uopo concordata con tali incaricati. Le operazioni di collaudo si svolgeranno con le decorrenze e tempistiche indicate nel Cronoprogramma esecutivo, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante.
Per l’ipotesi in cui le operazioni di collaudo non possano essere eseguite per fatti dipendenti dall’Amministrazione, la Stazione Appaltante concorderà una nuova data con l’aggiudicatario per l’espletamento delle relative operazioni.
Le operazioni di collaudo/verifica di conformità avranno ad oggetto sia le opere di adeguamento dei locali di installazione che la fornitura delle apparecchiature, e si svolgeranno come di seguito indicato:
Verifica regolare esecuzione opere edili ed impiantistiche di adeguamento dei locali
Sarà a carico del Fornitore far eseguire tutti i controlli, le verifiche, le prove di funzionamento che la Stazione Appaltante riterrà opportuno richiedere in ordine all’accertamento della qualità dei materiali impiegati e al corretto funzionamento di quanto oggetto della fornitura.
In sede di collaudo dovranno essere prodotte e consegnate alla Stazione Appaltante le seguenti dichiarazioni:
- dichiarazione di piena conformità dei componenti forniti ai requisiti di buona tecnica e alle norme vigenti in materia di sicurezza, allegando le relative certificazioni;
- dichiarazione di conformità alla regola dell’arte e/o certificazioni di rispondenza, secondo il caso. Il collaudo degli impianti consisterà principalmente:
- nella verifica della corretta esecuzione dei lavori e nella presenza di tutta la documentazione prevista dalla normativa vigente;
- nella verifica dei materiali impiegati in rapporto a quelli proposti;
- nella verifica del loro montaggio e del perfetto funzionamento degli impianti; in tutte quelle le altre prove che la Stazione Appaltante riterrà necessario prescrivere in relazione ai requisiti e caratteristiche descritti nel presente capitolato e di quelle inserite nell'offerta dell’aggiudicatario.
Tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario. Collaudo/Verifica di conformità apparecchiature:
Le operazioni di collaudo avranno ad oggetto tutti i beni compresi nella fornitura, inclusi tutti i dispositivi accessori ed i software installati e verranno eseguite nel rispetto delle indicazioni riportate nella Direttiva dei Dispositivi Medici 93/42 CEE e ss.mm.e ii. e alle Guide CEI Applicabili:
• CEI EN 00000-0-0”Prove di valutazione e di routine nei reparti di produzione di immagini mediche Parte 3: Prove di accettazione - Prestazioni di immagine degli apparecchi radiologici per sistemi radiografici e radioscopici”
• CEI EN 00000-0-0 “Apparecchi elettromedicali Parte 1: Norme generali per la sicurezza Norma Collaterale: Prescrizioni di sicurezza per i sistemi elettromedicali”
• XXX XX 00000 “Apparecchi elettromedicali - Verifiche periodiche e prove da effettuare dopo interventi di riparazione degli apparecchi elettromedicali”
• XXX 00-000;Xx “Guida alle prove d'accettazione ed alle verifiche periodiche di sicurezza e/o di prestazione dei
sistemi elettromedicali”,
ivi incluse eventuali successive revisioni di tali disposizioni e altre norme CEI applicabili ai beni oggetto di fornitura. Tali operazioni consisteranno, a mero titolo indicativo e non esaustivo:
- verifica circa la corrispondenza tra quanto indicato nell’offerta tecnica e nell’ordinativo di fornitura emesso dalla Stazione appaltante e quanto installato dal Fornitore;
- accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, ivi compresi i software;
- verifica della conformità dei requisiti tecnici delle apparecchiature installate rispetto ai requisiti e caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge, ai requisiti minimi richiesti nel presente Capitolato tecnico ed ai requisiti, minime e migliorativi se offerti, dichiarati e rilevati nell’offerta tecnica formulata in gara;
- nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento dell’apparecchiatura sulla scorta di tutte le prove funzionali e diagnostiche stabilite per tale apparecchiatura nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia hardware che software, mediante dimostrazioni effettuate dai tecnici del Fornitore, inclusa la eventuale produzione di immagini test;
- nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica secondo le norme CEI generali e particolari di riferimento, che a discrezione della Stazione Appaltante potranno essere eseguite, in alternativa, da tecnici di sua fiducia.
- le operazioni di collaudo dovranno, altresì, essere in linea con le eventuali indicazioni degli operatori del Servizio di Fisica Sanitaria della Stazione Appaltante, e comprenderanno se necessario l’utilizzo di oggetti test che dovranno essere messi a disposizione dall’aggiudicatario;
L’aggiudicatario dovrà produrre in sede di collaudo:
- la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'Apparecchiatura fornita alla direttiva 93/42/EEC (e successive modifiche/integrazioni) e alle vigenti norme di sicurezza;
Il fornitore aggiudicatario dovrà procurare, con oneri integralmente a proprio carico, gli eventuali dispositivi, attrezzature e oggetti test che dovessero risultare necessari ai fini delle operazioni di collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore.
La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo. Dell’esito di tali operazioni verrà redatto apposito verbale di collaudo, sottoscritto dagli incaricati di ATS Sardegna e del Fornitore.
Ove dette operazioni conseguano esito positivo, la data di sottoscrizione del predetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura.
Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati. Le prove di collaudo dell’apparecchiatura debbono concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal loro inizio, salvo diverso accordo con la Stazione Appaltante. Si ribadisce che tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a totale carico dell’aggiudicatario.
Laddove le apparecchiature o parti di esse non superino le prescritte prove funzionali e diagnostiche, le operazioni di collaudo verranno ripetute e continuate alle stesse condizioni e modalità, con tutti gli eventuali ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario, fino alla loro conclusione. La ripetizione delle prove deve concludersi entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di chiusura delle prove precedenti.
Nell’ipotesi in cui anche la ripetizione delle prove di collaudo sortisca esito negativo, anche solo in parte, l’aggiudicatario dovrà provvedere, con tutti gli oneri a proprio carico, a disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature o parti di esse e provvedere alla sostituzione delle stesse, salva l’applicazione delle penali previste in contratto.
Resta salvo il diritto della Stazione Appaltante, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere il contratto di fornitura, fatto salvo l’ulteriore danno.
Al termine del operazioni di collaudo delle apparecchiature la Stazione Appaltante procederà ad eseguire le prove di accettazione previste dal DECRETO LEGISLATIVO 31 luglio 2020, n. 101 “Attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom e riordino della normativa di settore in attuazione dell'articolo 20, comma 1, lettera a), della legge 4 ottobre 2019, n. 117”, al fine del giudizio di idoneità all'uso clinico. L’aggiudicatario è tenuto agli eventuali adeguamenti delle apparecchiature come previsto dal predetto decreto legislativo ed successive modifiche che dovessero intervenire.
3.4. Formazione del personale
Le prestazioni relative alla formazione del personale della Stazione Appaltante debbono intendersi incluse nel prezzo offerto dall’aggiudicatario per l’esecuzione della fornitura delle apparecchiature e comprendono le seguenti prestazioni.
Il Fornitore, immediatamente di seguito alla conclusione delle operazioni di collaudo ed entro i successivi 15 (quindici) giorni, salvo diverso accordo con gli operatori della Stazione appaltante, dovrà prestare un adeguato servizio di istruzione e formazione del personale medico/tecnico di ATS Sardegna destinato ad utilizzare l’apparecchiatura.
Tale servizio consiste in una attività di affiancamento e tutoraggio, prestata dal Fornitore a mezzo di propri incaricati in possesso di adeguata competenza (preferibilmente il tecnico specialista di prodotto), destinata a fornire tutti i necessari chiarimenti in merito a:
- uso dell’apparecchiatura e degli annessi dispositivi in ogni loro funzione, software compresi;
- procedure per la soluzione autonoma degli inconvenienti e dei problemi più frequenti;
- gestione operativa quotidiana;
- modalità di comunicazione (es.: orari e numeri di telefono) con il personale e con le strutture del Fornitore per le future ed eventuali richieste di intervento, manutenzione e assistenza tecnica e per ogni altro tipo di esigenza connessa con i servizi previsti nel presente Capitolato e con le esigenze di utilizzo dell’apparecchiatura e dei relativi dispositivi.
Il personale, il cui numero è definito dalla Stazione Appaltante, dovrà essere formato in più sedute della durata complessiva di almeno 3 giornate per ciascuna apparecchiatura. L’istruzione del personale si protrarrà per un predeterminato numero di esami clinici delle apparecchiature concordato tra la Stazione Appaltante e il Fornitore.
Le attività e le modalità di erogazione di tale servizio verranno concordate tra le parti e formalizzate in un apposito calendario.
Tutti gli oneri e spese sostenuti per la fase di istruzione del personale saranno da considerarsi a totale carico del Fornitore. Sono del pari da considerarsi a carico del Fornitore le ulteriori attività di istruzione che si dovessero rendere eventualmente necessarie a seguito dell’aggiornamento gratuito del/dei software installato/i di gestione durante tutto il periodo di attivazione del servizio di assistenza e manutenzione “full risk”.
4. GARANZIA, ASSISTENZA E MANUTENZIONE FULL RISK
Le prestazioni ed attività descritte nei successivi paragrafi costituiscono servizi connessi all’esecuzione della fornitura delle apparecchiature, vale a dire che il corrispettivo per l’esecuzione di tali prestazioni ed attività deve intendersi incluso nel prezzo unitario offerto dai concorrenti per la fornitura di ciascuna apparecchiatura. L’Aggiudicatario di ciascun Lotto risulterà, pertanto, obbligato ad eseguire anche tutte le seguenti prestazioni contrattuali, unitamente alla fornitura delle apparecchiature richieste, il tutto per il prezzo offerto in sede di gara.
4.1. Garanzia.
Nel prezzo di ogni apparecchiatura offerto dal Fornitore è inclusa la garanzia per vizi e difetti di funzionamento (art. 1490 cod. civ.), quella per il difetto di qualità promesse o essenziali all’uso cui la cosa è destinata (art. 1497 cod. civ.), nonché la garanzia di buon funzionamento (art. 1512 cod. civ.) per 12 (dodici) mesi (o per il maggior periodo eventualmente offerto in gara), a decorrere dalla data del collaudo esperito con esito positivo (data di accettazione della fornitura).
Nel corso di tutto tale periodo l’Aggiudicatario assicura mediante propri tecnici specializzati, senza ulteriori oneri e spese oltre al prezzo corrisposto per la fornitura dell’apparecchiatura, il necessario supporto tecnico al fine di garantire il corretto funzionamento dei beni forniti, nonché, ove occorra, la fornitura gratuita di tutti i materiali di
ricambio che si dovessero rendere necessari al fine di eliminare eventuali vizi o difetti di fabbricazione, ovvero, qualora necessaria, la sostituzione dei beni consegnati ed affetti da vizi, difetti od altre difformità che rendano i beni forniti inidonei ad essere utilizzati all’uso per il quale sono naturalmente destinati.
La Stazione Appaltante avrà diritto, pertanto, alla riparazione o alla sostituzione gratuita dell’apparecchiatura, senza ulteriori oneri oltre al prezzo corrisposto per la fornitura, ogni qualvolta, nel periodo di 12 (dodici) mesi dianzi indicato, si verifichi il cattivo o mancato funzionamento delle stessa, senza bisogno di provare il vizio o difetto di qualità. Il Fornitore non potrà sottrarsi alle obbligazioni di garanzia, se non dimostrando che il malfunzionamento sia dipeso da un fatto verificatosi successivamente alla consegna delle apparecchiature (e non dipendente da un vizio o difetto di produzione) o da fatto proprio dell’Amministrazione.
4.2. Servizio di assistenza e manutenzione full risk per i primi dodici mesi
Il Fornitore per i primi 12 (dodici) mesi, decorrenti dalla data del collaudo positivo (o per il maggior periodo eventualmente offerto in gara), dovrà fornire i servizi di assistenza tecnica e manutenzione “full risk” sulle apparecchiature consegnate, alle condizioni di seguito indicate. Il costo dei servizi di assistenza e manutenzione “full risk” per tale periodo è incluso nel prezzo di acquisto di ciascuna apparecchiatura.
L'assistenza dovrà essere effettuata con personale specializzato dell’Aggiudicatario e comprenderà l’esecuzione dei seguenti servizi e prestazioni:
- manutenzione preventiva;
- manutenzione correttiva;
- fornitura parti di ricambio e customer care.
Tali attività dovranno essere prestate alle condizioni di seguito indicate. Nell’ipotesi in cui gli interventi di assistenza e manutenzione “full risk” dovessero comportare una interruzione dell’utilizzo clinico dell’apparecchiatura e/o dei dispositivi accessori, gli interventi stessi dovranno essere effettuati dall’Aggiudicatario concordando orari e tempi con il personale utilizzatore della Stazione Appaltante.
In particolare, il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi accessori tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo, garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole componenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a colpa o dolo.
Sono comprese nel servizio la riparazione e l’eventuale sostituzione dell’apparecchiatura in tutte le sue componenti (inclusi generatore, tubo radiogeno, tavolo porta paziente, detettore, ecc.), degli accessori (cavi, adattatori ecc), di tutti i materiali e/o parti soggetti ad usura, ivi incluso il materiale di consumo soggetto ad usura (eventuali gas/liquidi per raffreddamento, lubrificanti, filtri, sensori ecc.), con la sola esclusione del materiale di consumo necessario per l’ordinario impiego dell’apparecchiatura (quale, a titolo esemplificativo, il materiale monouso e monopaziente).
Inoltre, il Fornitore deve garantire per tutta la durata del contratto il medesimo livello qualitativo delle apparecchiature come accertato all’atto del collaudo; in caso di decadimento delle prestazioni di uno o più componenti, comunicato dall'utilizzatore, non risolvibile con normali interventi di manutenzione, il Fornitore provvederà a sostituire tali componenti con attrezzature nuove identiche o migliori rispetto a quelle della fornitura originale, entro il termine di 30 (trenta) giorni solari.
Resta inteso che per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico che presenti rotture o logorii o che comunque diminuisca il rendimento delle apparecchiature, il Fornitore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali e nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti. Le parti sostituite verranno ritirate dal Fornitore che ne assicurerà il trattamento in conformità alle norme vigenti, senza alcun onere aggiuntivo per la Stazione Appaltante. Il Fornitore si impegna a garantire la disponibilità delle parti di ricambio per 10 (dieci) anni a decorrere dalla data di accettazione della fornitura.
4.2.1. Manutenzione preventiva
La manutenzione preventiva (o programmata) comprende le procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o riconduzione delle apparecchiature risultanti non conformi, secondo le modalità previste dai manuali d’uso forniti in dotazione con l’apparecchiatura.
Tale manutenzione dovrà essere effettuata nel rispetto delle modalità, frequenze e condizioni stabilite nel manuale relativo all’apparecchiatura e/o dispositivo accessorio acquistato.
Si intendono comprese in tali visite periodiche anche le verifiche di rispondenza di beni alle norme per la sicurezza elettrica, generali e particolari, da eseguirsi a seguito di interventi in manutenzione preventiva e/o correttiva ed, in ogni caso, almeno una volta per anno. Sono altresì comprese nella manutenzione preventiva l’esecuzione delle verifiche e controlli dei parametri di funzionamento (verifiche funzionali), comprensive del relativo materiale di consumo, nonché le regolazioni ed i controlli di qualità, nel rispetto delle cadenze e dei termini previsti dai manuali dei produttori, e gli eventuali interventi di rimessa a norma.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, la manutenzione preventiva potrà includere: verifiche e controlli dei parametri di funzionamento delle apparecchiature e dei dispositivi accessori, tarature e controlli di qualità di funzionamento.
Le date del piano di manutenzione preventiva dovranno essere concordate con il responsabile dell’Unità Operativa che utilizza l’apparecchiatura e/o con un suo incaricato, restando inteso che ogni modifica del calendario dovrà essere previamente concordata ed idoneamente comunicata agli operatori di ATS Sardegna. In ogni caso dovranno essere rispettate le frequenze e gli intervalli temporali previsti tra gli interventi di manutenzione preventiva.
Il Fornitore è tenuto al rispetto del calendario redatto e/o modificato in accordo tra le parti, pena l’applicazione delle penali indicate nello Schema di Contratto.
Al positivo completamento delle attività di manutenzione preventiva dovrà essere redatto un apposito Rapporto di lavoro di manutenzione preventiva, da consegnare agli incaricati di ATS Sardegna, il quale dovrà riportare, anche in xxx xxxxxxxxx, xxxxxx xx informazioni relative a tutte le attività svolte, alla data di esecuzione delle prestazioni e all’elenco delle componenti eventualmente sostituite.
4.2.2. Manutenzione correttiva
La manutenzione correttiva (su chiamata) comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti, componenti, accessori e di quant'altro componga il bene nella configurazione fornita, con la sola esclusione del materiale di consumo necessario all’ordinario impiego dell’apparecchiatura (ad esempio materiale monouso e monopaziente), che subiscano guasti dovuti a difetti o deficienze del bene o per usura naturale.
La manutenzione correttiva consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’individuazione delle cause che lo hanno determinato, nella rimozione delle suddette cause e nel ripristino delle originali funzionalità, con verifica dell’integrità e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Qualora il guasto riscontrato possa incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura, dovrà essere effettuata la verifica di sicurezza elettrica e il controllo di funzionalità, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari applicabili.
La manutenzione correttiva sarà effettuata con le seguenti modalità:
- numero interventi su chiamata illimitati;
- tempo di intervento entro 8 (otto) ore lavorative dal momento della ricezione della richiesta di intervento trasmessa dagli operatori della Stazione Appaltante al servizio di assistenza del Fornitore (esclusi sabato, domenica, festivi e le fasce orarie in cui il Customer Care non è attivo);
- tempi di ripristino delle funzionalità dell’apparecchiatura/dispositivo guasta entro 3 (tre) giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta di intervento.
Per ogni intervento dovrà essere redatto un apposito Rapporto di Xxxxxx, sottoscritto da un incaricato di ATS Sardegna e da un incaricato del Fornitore, nel quale dovranno essere registrati tutti i dati e le circostanze relative all’intervento di manutenzione, con indicazione delle relative date, ivi compreso l’esito dell’intervento. Il Rapporto di lavoro dovrà essere redatto in duplice copia, una per il Fornitore ed una per la Stazione Appaltante.
4.2.3. Fornitura parti di ricambio.
I ricambi e gli accessori montati e/o installati dovranno essere quelli originali, prescritti, approvati o consigliati dal produttore. L’Aggiudicatario garantisce a ATS Sardegna la loro reperibilità e fornitura per un periodo non inferiore a 10 (dieci) anni a decorrere dalla data di accettazione della fornitura. Successivamente al periodo di assistenza e manutenzione full risk (12 mesi) e fino al compimento del decimo anno dalla data di accettazione, l’Aggiudicatario garantirà su tutte le parti di ricambio originali prezzi non superiori ai prezzi di listino ufficiali di volta in volta vigenti ed eventualmente depositati presso la Camera di Commercio.
Si rinvia, per quanto qui non espresso, alle norme del codice civile in materia di garanzia per vizi, difetti e/o mancanza di qualità, nonché alle altre norme del medesimo codice applicabili alla fattispecie.
4.2.4. Customer care
Al fine dell’esecuzione di tutto quanto sopra l’Aggiudicatario si obbliga, altresì, a mettere a disposizione di ATS Sardegna, all’atto della consegna delle apparecchiature, un apposito centro di supporto ed assistenza tecnica destinato alla ricezione, gestione e coordinamento delle richieste di informazioni e di quelle relative agli interventi di assistenza e manutenzione, nonché alla segnalazione dei guasti ed alla gestione dei malfunzionamenti. Detto centro dovrà avere un numero telefonico ed uno di fax, con chiamata gratuita oppure con addebito ripartito con numeri geografici di rete fissa nazionale. Inoltre dovrà essere attivato un indirizzo PEC e/o mail.
Il predetto centro di assistenza dovrà essere attivo per la ricezione e gestione delle richieste di intervento e delle chiamate tutti i giorni dell’anno, esclusi sabato, domenica e festivi, per almeno 8 (otto) ore in una fascia oraria che va dalle ore 8:00 alle ore 19:00. Le richieste di intervento di assistenza e/o manutenzione inoltrate il sabato/domenica e/o dopo le 8 ore di durata giornaliera del servizio di Customer Care, si intenderanno ricevute il giorno lavorativo successivo.
5. SERVIZI OPZIONALI. SMONTAGGIO APPARECCHIATURE ANALOGHE E RELATIVI ACCESSORI USATI E SUCCESSIVO RITIRO E TRATTAMENTO DEI R.A.E.E..
Per ciascun Lotto ATS Sardegna potrà richiedere nell’Ordine di Fornitura il servizio opzionale a pagamento avente ad oggetto lo smontaggio e trasporto al piano terra delle apparecchiature TC da dismettere, nonché il loro ritiro e trattamento quale rifiuto di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.)
Qualora ATS Sardegna richieda tale servizio opzionale, si impegna a corrispondere al Fornitore la somma di € 4.000,00 (quattromila/00 euro) per ciascuna apparecchiatura per la quale sia richiesta tale attività. Il prezzo è determinato in misura fissa per tutta la durata del contratto.
Il servizio opzionale in questione consiste nell’esecuzione, da parte del Fornitore, dello smontaggio e trasporto al piano terra delle apparecchiature da dismettere, compresi gli eventuali dispositivi accessori, ed il loro ritiro ai fini del trattamento delle apparecchiature quale rifiuto di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.), ivi incluso il tubo radiogeno. Dovranno essere osservate le disposizioni del D. Lgs. 151/2005 e s.m.i., per quanto non abrogato, del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., del D.M. 17 dicembre 2009 (SISTRI) recante l’istituzione del nuovo sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti e ss.mm.ii., del D.Lgs. 205/2010 e ss.mm.ii., recante attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti del D.M. 8 marzo 2010, n. 65 per l'espletamento delle attività di ritiro dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (R.A.E.E.) nonché del D.Lgs. 49/2014 recante attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.), nonché le normative di riferimento per lo smaltimento delle sorgenti radiogene.
Il Fornitore dovrà provvedere alle suddette operazioni presso i siti indicati dalla Stazione Appaltante, prestando tutte le attività necessarie per lo svolgimento delle stesse. I tempi per l’esecuzione di tale attività dovranno essere concordati dal Fornitore con i referenti della Stazione Appaltante nel rispetto dei tempi di esecuzione delle altre prestazioni contrattuali previste nel presente Capitolato.
Al riguardo si precisa che nei siti individuati per l’installazione dei nuovi Tomografi oggetto della presente iniziativa (vd. planimetrie allegate al presente Capitolato) sono attualmente installate - eccezion fatta per il P.O. Civile di Alghero - delle analoghe apparecchiature usate.
Relativamente a tali apparecchiature usate, ATS Sardegna, all’atto dell’emissione dell’Ordine di Fornitura si riserva:
a) di dismettere tali apparecchiature, in tutto o in parte, richiedendo al Fornitore l’erogazione del servizio opzionale di smontaggio, ritiro e trattamento dei R.A.E.E. descritto nel presente paragrafo;
o, in alternativa
b) di individuare diverse soluzioni finalizzate al riutilizzo delle apparecchiature usate, laddove risultino maggiormente confacenti alle esigenze della Stazione Appaltante, anche in considerazione della situazione di emergenza sanitaria attualmente in corso. In tal caso ATS Sardegna provvederà in proprio, prima della consegna dei locali al fine dell’avvio della fornitura di cui alla presente gara, allo smontaggio, trasferimento ed installazione in altri siti all’uopo individuati delle apparecchiature usate.
Ritiro facoltativo
Qualora ATS richieda il servizio di smontaggio, ritiro e trattamento R.A.E.E. per le apparecchiature attualmente installate nei Presidi, è facoltà del Fornitore proporre, in alternativa, la cessione e ritiro a titolo gratuito del/dei tomografo/i computerizzato/i, compresi gli eventuali dispositivi opzionali, di proprietà dell’Amministrazione, secondo le tempistiche e modalità stabilite con l’Amministrazione stessa.
In tale ultima ipotesi ATS Sardegna nulla corrisponderà al Fornitore per le operazioni di smontaggio e trasporto dell’apparecchiature al punto di ritiro, e dovrà inoltre garantire all’Amministrazione medesima uno sconto sul prezzo offerto per la singola apparecchiatura, secondo i criteri di seguito riportati:
- per apparecchiature da ritirare di età superiore a 6 anni ed inferiore a 12, il Fornitore è tenuto a corrispondere uno sconto pari al 2% sul prezzo del tomografo;
- per apparecchiature da ritirare di età pari o superiore a 12 anni il Fornitore è tenuto a corrispondere uno sconto pari al 1% sul prezzo del tomografo.
L’età dell’apparecchiatura da ritirare dovrà essere provata, da parte dell’Amministrazione, attraverso copia del verbale di acquisto/collaudo/accettazione della fornitura dell’apparecchiatura oggetto della sostituzione. In mancanza di tali documenti l’Amministrazione potrà fornire autodichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 specificando l’anno di produzione del tomografo riportato sui dati di targa.
Lo sconto dovrà essere applicato indipendentemente dalla marca/modello dell’apparecchiatura ritirata.
Il Fornitore dovrà provvedere alle suddette operazioni presso il sito indicato dalla Stazione Appaltante, eseguendo tutte le attività necessarie allo svolgimento delle stesse (quali a titolo esemplificativo, l’apertura dei vani necessari al trasporto dei componenti più ingombranti).
I tempi per le suddette operazioni dovranno essere concordati dal Fornitore con ATS Sardegna nel rispetto dei tempi di esecuzione della commessa previsti per la fornitura della nuova apparecchiatura.
6. PENALI
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile ad ATS Sardegna, a forza maggiore o a caso fortuito, rispetto ai termini previsti nel paragrafo 3.1 del presente Capitolato per la redazione e consegna alla Stazione Appaltante dei Piani di installazione indicati e descritti nei predetti paragrafi, il Fornitore è tenuto a corrispondere ad una penale pari a euro 100,00 (cento/00), fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile ad ATS Sardegna, ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini concordati con l’Amministrazione per il servizio opzionale di smontaggio, ritiro e trattamento dei
R.A.E.E. (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) di cui al precedente paragrafo 5, il Fornitore è tenuto a corrispondere alla Stazione Appaltante una penale pari a euro 100,00 (cento/00), fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile a ATS Sardegna, a forza maggiore o a caso fortuito, rispetto ai termini di completamento dei lavori accessori, consegna ed installazione delle apparecchiature previsti nel paragrafo
3.2 del presente Capitolato Tecnico, il Fornitore è tenuto a corrispondere a ATS Sardegna una penale pari allo 0,3 (zero virgola tre) per mille calcolato sull’ammontare netto di ciascuna apparecchiatura consegnata in ritardo rispetto alle scadenze contrattuali, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Per ogni giorno lavorativo di ritardo non imputabile a ATS Sardegna, a forza maggiore o a caso fortuito rispetto ai tempi di esecuzione della verifica di conformità/collaudo di ciascuna apparecchiatura, indicati al paragrafo 3.3 del presente Capitolato Tecnico, ovvero rispetto ai diversi tempi concordati con la Stazione Appaltante, l’Amministrazione potrà applicare al Fornitore una penale pari allo 0,3 (zero virgola tre) per mille calcolato sull’ammontare netto di ciascuna apparecchiatura per la quale sia riscontrato tale ritardo rispetto alle tempistiche indicate nel presente Capitolato, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile a ATS Sardegna, a forza maggiore o a caso fortuito, rispetto ai termini relativi alle scadenze del piano di manutenzione preventiva concordate con i referenti della Stazione
Appaltante per gli interventi di manutenzione preventiva, il Fornitore è tenuto a corrispondere alla Stazione Appaltante una penale pari ad Euro 300,00 (trecento/00), fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile a ATS Sardegna, a forza maggiore o a caso fortuito, rispetto al termine previsto nel paragrafo 4.2.2 del presente Capitolato Tecnico per l’intervento di manutenzione correttiva, il Fornitore è tenuto a corrispondere a ATS Sardegna una penale calcolata in misura pari ad Euro 300,00 (trecento/00), fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile a ATS Sardegna, a forza maggiore o a caso fortuito, rispetto ai termini previsti nel paragrafo 4.2.2 del presente Capitolato Tecnico per il ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura, il Fornitore è tenuto a corrispondere alla Stazione Appaltante una penale pari ad Euro 300,00 (trecento/00), fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Per ogni difformità nella fornitura di pezzi di ricambio durante la vigenza del contratto di fornitura e/o comunque durante il periodo di assistenza e manutenzione “full risk” rispetto a quanto previsto nel paragrafo 4.2.3 del presente Capitolato Tecnico, il Fornitore è tenuto a corrispondere a ATS Sardegna una penale pari ad Euro 200,00 (duecento/00), fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile alla Stazione Appaltante, ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini concordati con l’Amministrazione per il servizio di smontaggio non conservativo delle analoghe apparecchiatura usate e dei relativi dispositivi accessori ai fini del successivo ritiro e trattamento dei R.A.E.E. (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), incluso il tubo radiogeno, di cui al paragrafo 4.3 del presente Capitolato Tecnico, il Fornitore è tenuto a corrispondere a ATS Sardegna una penale pari a Euro 200,00 (duecento/00), fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Le penali sopra indicate relative al ritardo nell’erogazione dei servizi di assistenza e manutenzione sono valide sia nel periodo di assistenza e manutenzione “full risk” per i primi 12 mesi, sia in relazione all’eventuale periodo di estensione di 36 mesi del servizio di assistenza e manutenzione “full risk”.
Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui il Fornitore esegua la fornitura in modo anche solo parzialmente difforme dalle disposizioni di cui al presente Capitolato. In tal caso ATS Sardegna applicherà al Fornitore la corrispondente penale sino alla data in cui la fornitura inizierà a essere eseguita in modo effettivamente conforme al presente contratto, agli atti e documenti ivi allegati e/o richiamati, e all’ordinativo di fornitura, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
7. Allegati al Capitolato tecnico
Allegato 1A - Protocollo per l’esecuzione di prove funzionali Allegato 1A bis - Modulo registrazione parametri
Allegato 1B - Protocollo a supporto della valutazione clinica delle bioimmagini Allegato 1B bis – Set informativo bioimmagini
Appendice 1 - planimetria radiologia P.O. Nostra Signora di Bonaria San Xxxxxx Appendice 2 - planimetria radiologia PO Nostra Signora della Mercede Lanusei Appendice 3 - planimetria radiologia PO CTO Iglesias
Appendice 4 - planimetria radiologia P.O. A.G. Mastino Bosa
Appendice 5 - planimetria radiologia PO Sirai Carbonia Appendice 6 - planimetria radiologia PO Marino Cagliari Appendice 7 - planimetria radiologia PO Ospedale Civile Alghero Appendice 8 - planimetria Pronto Soccorso P.O. SS.Trinità Cagliari
Appendice 9 - planimetria radiologia P.O. Xxxxx Xxxxx La Maddalena