DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 giugno 2022, n. 810

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 giugno 2022, n. 810

Accordo di cooperazione per le politiche giovanili nell’ambito dell’anno europeo dei giovani 2022 tra Regione Puglia e Agenzia Nazionale per i Giovani: adesione della Regione Puglia.

L’Assessore alle Politiche Giovanili Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxx, sulla base dell’istruttoria espletata dalla Dirigente della Sezione Politiche Giovanili dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, riferisce quanto segue:

PREMESSO CHE:

- L’Agenzia Nazionale per i Giovani è un ente governativo, vigilato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Commissione Europea, istituito dal Parlamento italiano con Legge n. 15 del 23 febbraio 2007 in attuazione della Decisione 1719/2006/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio d’Europa che, ai sensi dell’art. 2 del proprio Statuto:

o promuove la cittadinanza attiva dei giovani, e in particolare la loro cittadinanza europea;

o sviluppa la solidarietà e promuove la tolleranza fra i giovani per rafforzare la coesione sociale;

o favorisce la conoscenza, la comprensione e l’integrazione culturale tra i giovani di Paesi diversi;

o contribuisce allo sviluppo della qualità dei sistemi di sostegno alle attività dei giovani ed allo sviluppo della capacità delle organizzazioni della società civile nel settore della gioventù;

o favorisce la cooperazione nel settore della gioventù a livello locale, nazionale ed europeo.

- La Regione Puglia ha attivato, sin dal 2005, un complesso di interventi nell’ambito delle politiche giovanili con l’obiettivo di favorire la partecipazione e il protagonismo dei giovani in tutti gli aspetti della vita sociale, economica e culturale;

- La Giunta Regionale ha approvato, con DGR 245/2022, il nuovo Programma strategico delle Politiche

Xxxxxxxxx che riporta gli esiti del percorso di partecipazione denominato “Puglia ti vorrei”, stila un manifesto delle politiche giovanili pugliesi e presenta i nuovi interventi per il periodo 2022-2025, suddivisi in quattro ambiti tematici: i. Infrastrutture materiali e immateriali; ii. Idee; iii. Spazi; iv. Impegno Civile.

CONSIDERATO CHE:

- Il Parlamento europeo e il Consiglio dell’UE con decisione del 22/12/2021 ha designato il 2022 “Anno europeo dei giovani” con i seguenti obiettivi principali:

o rinnovare le prospettive positive per i giovani, con particolare attenzione agli effetti negativi che la pandemia di COVID-19 ha esercitato su di loro, evidenziando al contempo in che modo le transizioni verde e digitale e altre politiche dell’Unione offrono opportunità ai giovani e alla società in generale;

o sostenere i giovani, anche attraverso l’animazione socioeducativa, in particolare i giovani con minori opportunità, provenienti da contesti svantaggiati ed eterogenei o appartenenti a gruppi vulnerabili ed emarginati, affinché acquisiscano conoscenze e competenze pertinenti e diventino quindi cittadini attivi e impegnati, ispirati da un senso di appartenenza all’Europa;

o aiutare i giovani ad acquisire una migliore comprensione delle varie opportunità a loro disposizione e a promuoverle attivamente, a livello europeo, nazionale, regionale o locale, per sostenere il loro sviluppo personale, sociale, economico e professionale;

o integrare le politiche a favore dei giovani in tutti i pertinenti settori strategici dell’Unione, in linea con la strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027, al fine di incentivare l’integrazione della prospettiva dei giovani a tutti i livelli del processo decisionale.

RILEVATO CHE:

- l’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Puglia e l’Agenzia Nazionale dei Giovani, a partire dall’occasione rappresentata dall’Anno Europeo dei Giovani 2022, ritengono opportuno rafforzare la cooperazione istituzionale, attraverso la sottoscrizione di un protocollo di intesa, al fine di poter meglio perseguire gli obiettivi comuni e condivisi nell’ambito delle politiche giovanili, sviluppando modelli di integrazione multilivello delle politiche regionali, nazionali ed europee, allo scopo di ampliarne la portata e l’efficacia e avviando una serie di iniziative e di interventi congiunti;

- in considerazione delle attribuzioni e delle competenze proprie dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, lo schema di protocollo di intesa prevede di avviare specifiche opportunità di cooperazione sugli interventi della Regione Puglia previsti nel Programma approvato con DGR n. 245/2022

SI PROPONE, PERTANTO, ALLA GIUNTA REGIONALE:

− di approvare lo Schema di Protocollo d’intesa “Accordo di cooperazione per le politiche giovanili nell’ambito dell’anno europeo dei giovani 2022”, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con durata di 3 anni a partire dalla data di sottoscrizione;

− di autorizzare l’Assessore Regionale alle Politiche Giovanili a sottoscrivere il suddetto Protocollo di intesa con l’Agenzia Nazionale dei Giovani

Garanzie di riservatezza

La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D.Lgs. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento UE.

COPERTURA FINANZIARIA AI SENSI DEL D.LGS. 118/2011 E SS.MM.II.

La presente deliberazione non comporta implicazioni, dirette e/o indirette, di natura economico-finanziaria e/o patrimoniale e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale.

*******

L’Assessore Relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, ai sensi dell’art. 4, comma 4, lett. d), della legge regionale n. 7/97, propone alla Giunta regionale:

1. di prendere atto di quanto esposto in narrativa che s’intende integralmente riportato, parte integrante ed essenziale della presente deliberazione;

2. di approvare lo Schema di Protocollo d’intesa “Accordo di cooperazione per le politiche giovanili nell’ambito dell’anno europeo dei giovani 2022”, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con durata di 3 anni a partire dalla data di sottoscrizione ;

3. di prendere atto che la presente deliberazione non comporta ulteriori oneri per il Bilancio regionale;

4. di dare mandato all’Assessore regionale alle Politiche Giovanili, a sottoscrivere il suddetto Protocollo di intesa con l’Agenzia Nazionale dei Giovani;

5. di pubblicare il presente provvedimento nel BURP in versione integrale, ai sensi della normativa vigente

I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio affidato è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale ed europea, e che il presente schema di provvedimento, predisposto ai fini dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta Regionale, è conforme alle risultanze istruttorie.

Il Funzionario della Sezione Politiche Giovanili (Xxxxx Xxxxxxxxxx)

La Dirigente della Sezione Politiche Giovanili (Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx)

La Direttrice, ai sensi del combinato disposto degli artt. 18 e 20 del Decreto del Presidente della Giunta regionale n.22/2021, NON RAVVISA la necessità di esprimere osservazioni sulla presente proposta di deliberazione.

La Direttrice del Dipartimento Sviluppo Economico (Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx)

L’Assessore allo Sviluppo Economico (Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxx)

LA GIUNTA REGIONALE

Udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore alle Politiche Giovanili Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxx;

Vista le sottoscrizioni poste in calce alla proposta di deliberazione; a voti unanimi espressi nei modi di legge;

DELIBERA

1. di prendere atto di quanto esposto in narrativa che s’intende integralmente riportato, parte integrante ed essenziale della presente deliberazione;

2. di approvare lo Schema di Protocollo d’intesa “Accordo di cooperazione per le politiche giovanili nell’ambito dell’anno europeo dei giovani 2022”, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. di prendere atto che la presente deliberazione non comporta ulteriori oneri per il Bilancio regionale;

4. di dare mandato all’Assessore regionale alle Politiche Giovanili, a sottoscrivere il suddetto Protocollo di intesa con l’Agenzia Nazionale dei Giovani;

5. di pubblicare il presente provvedimento nel BURP in versione integrale, ai sensi della normativa vigente

Il Segretario generale della Giunta	Il Presidente della Xxxxxx
XXXX XXXXXXX	XXXXXXX XXXXXXXX

PROTOCOLLO D’INTESA

TRA

l’Agenzia Nazionale per i Giovani - di seguito “ANG” – con sede in Via Sabotino, 4 – 00195 Roma, C.F. n. 97474140585 nella persona della dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx in qualità di Direttrice Generale,

e

la Regione Puglia - di seguito “Regione” – con sede in Xxxxxxxxx X. Xxxxx, 00 - 00000 Xxxx, C.F.

n. 80017210727 nella persona del xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxx, in qualità di Assessore alle Politiche Giovanili,

di seguito anche indicate collettivamente le “Parti”

VISTO il decreto legge 27 dicembre 2006 n. 297, convertito con modificazioni nella legge 23 febbraio 2007 n.15, in attuazione della Decisione n. 1719/2006/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio che istituisce il programma “Gioventù in azione” per il periodo 2007-2013, è stata istituita l’ ANG, ente di diritto pubblico, costituito ai sensi dell’articolo 8 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n 300, dotato (articolo 1 dello Statuto) di autonomia regolamentare, organizzativa, gestionale, patrimoniale, finanziaria e contabile;

VISTO decreto del Presidente della Repubblica del 14 agosto 2020, registrato alla Corte dei Conti in data 7 settembre 2020, la dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx è stata nominata, con decorrenza dal 1° settembre 2020, Direttrice Generale dell'Agenzia Nazionale per i Giovani e con D.P.R. del 18 maggio 2021, registrato alla Corte dei Conti in data 7 giugno 2021, è stata confermata nell’incarico;

CONSIDERATO che nell’ambito della programmazione comunitaria 2014-2020, e 2021-2027, l’ANG è stata indicata quale Agenzia Nazionale di riferimento del Programma Erasmus+ per il Capitolo Youth e del Corpo europeo di Solidarietà (di seguito ESC);

VISTO il Regolamento (UE) 2021/888 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2021, che istituisce il programma «corpo europeo di solidarietà» e abroga i regolamenti (UE) 2018/1475 e (UE) n. 375/2014, e il Regolamento (UE) n. 2021/817 del Parlamento europeo e del

Consiglio, del 20 maggio 2021 che istituisce Erasmus+: il programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport e che abroga il regolamento (UE) n. 1288/2013, l’ANG è chiamata alla gestione delle attività previste dai programmi Erasmus+ ed ESC per il periodo 2021- 2027;

CONSIDERATO che nell’ambito del piano di Attività di Cooperazione Transnazionale, compete all’ANG l’organizzazione di attività di carattere transnazionale, riservate a operatori della socio- animazione, educatori, youth leaders, professionisti coinvolti a vario titolo nell’educazione giovanile e precisamente: attività di tipo tematico, scelte sulla base di priorità europee o nazionali; attività di tipo formativo sul e per il Programma Erasmus+, scelte sulla base dei bisogni formativi emersi dal ciclo di vita dei progetti; attività di ricerca, raccolta e analisi dei dati;

CONSIDERATO che la Regione ha attivato, sin dal 2005, un complesso di interventi nell’ambito delle politiche giovanili con l’obiettivo di favorire la partecipazione e il protagonismo dei giovani in tutti gli aspetti della vita sociale, economica e culturale; di ritenere le giovani generazioni come una risorsa fondamentale su cui far leva per il cambiamento sociale, economico, culturale; di progettare misure regionali che si contraddistinguono per il loro carattere trasversale rispetto alle politiche verticali che impattano sulla gioventù: scuola, università, formazione, lavoro, cultura, territorio, innovazione;

CONSIDERATO che l’obiettivo della Regione è valorizzare il contributo dei giovani in seguenti ambiti, scuola, università, formazione, lavoro, cultura, territorio, innovazione, e considerarli non solo come destinatari di politiche pubbliche, ma come parte attiva di un processo di innovazione e sviluppo del territorio e delle comunità, puntando sul rapporto tra innovazione sociale ed educazione non formale, ovvero sull’energia e sulla capacità di trasformazione delle persone giovani mentre apprendono e imparano;

VISTO la DGR 1388/2020 del 12 agosto 2020 con la quale la Giunta Regionale ha approvato il nuovo Programma strategico delle Politiche Giovanili che, portando a maturazione le sperimentazioni precedenti, attinge dalle esperienze virtuose realizzate e introduce nuovi settori di attivazione;

CONSIDERATO che, al fine di definire linee di intervento specifiche, alla luce anche delle conseguenze connesse al protrarsi dell’emergenza pandemica, è stato attivato il percorso di partecipazione “Puglia ti vorrei” che ha coinvolto giovani cittadine e cittadini, nonché organizzazioni pubbliche e private, che hanno contribuito, attraverso proposte e momenti di confronto, ad animare una grande discussione collettiva intorno al Programma;

CONSIDERATO che il percorso partecipativo, realizzato tra luglio e dicembre 2021, si è caratterizzato in particolare per l’impiego dei seguenti strumenti: a) 1 intervista on-line, cui hanno risposto 2.911 giovani, rappresentando il proprio punto di vista sulle politiche giovanili pugliesi già attuate e, soprattutto, future; b) 50 incontri sul territorio regionale, cui hanno partecipato 1.152 giovani, discutendo dei loro principali bisogni e delle proposte da inserire nel nuovo Programma (i report degli incontri sono tutti disponibili sulla piattaforma istituzionale PugliaPartecipa1); c) 4 incontri di approfondimento tematico sui temi dell’imprenditorialità giovanile, della creatività e del terzo settore; d) 1 intervista on-line e 2 focus group dedicati agli amministratori locali con delega alle politiche giovanili, che ha visto la partecipazione di circa 30 enti locali; e)1 call rivolta a

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giovani artisti per rappresentare, attraverso dei manifesti, il rapporto tra la Puglia e le giovani generazioni; e) una collaborazione con il sistema universitario pugliese, attivata con DGR 2001/2021, finalizzata al supporto nella definizione di nuove misure di intervento nell’ambito della programmazione regionale, attraverso la valorizzazione dei dati raccolti in formato aperto nel percorso di partecipazione, in un’ottica di open innovation;

VISTO la DGR 245/2022 con la quale è stato approvato il Documento strategico finale, redatto a conclusione del processo partecipativo e che riporta gli esiti dell’intero percorso, stila un manifesto delle politiche giovanili pugliesi e presenta i nuovi interventi per il periodo 2022-2025, suddivisi in quattro ambiti tematici: a) Infrastrutture materiali e immateriali; b) Idee; c) Spazi; d) Impegno Civile;

PREMESSO CHE

l’anno 2022 è stato indicato, su proposta della Commissione Europea, Anno Europeo dei Giovani, con il fine di perseguire i seguenti quattro obiettivi:

- rinnovare le prospettive positive per i giovani, con particolare attenzione agli effetti negativi che la pandemia di COVID-19 ha esercitato su di loro, evidenziando al contempo in che modo le transizioni verde e digitale e altre politiche dell’Unione offrono opportunità ai giovani e alla società in generale;

- sostenere i giovani, anche attraverso l'animazione socioeducativa, in particolare i giovani con minori opportunità, provenienti da contesti svantaggiati ed eterogenei o appartenenti a gruppi vulnerabili ed emarginati, affinché acquisiscano conoscenze e competenze pertinenti e diventino quindi cittadini attivi e impegnati, ispirati da un senso di appartenenza all’Europa;

- aiutare i giovani ad acquisire una migliore comprensione delle varie opportunità a loro disposizione e a promuoverle attivamente, a livello europeo, nazionale, regionale o locale, per sostenere il loro sviluppo personale, sociale, economico e professionale;

- integrare le politiche a favore dei giovani in tutti i pertinenti settori strategici dell’Unione, in linea con la strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027, al fine di incentivare l’integrazione della prospettiva dei giovani a tutti i livelli del processo decisionale.

tra i compiti dell’Agenzia Nazionale per i Giovani vi sono quelli di:

- promuovere la cittadinanza attiva dei giovani, e in particolare la loro cittadinanza europea;

- sviluppare la solidarietà e promuovere la tolleranza fra i giovani per rafforzare la coesione sociale;

- favorire la conoscenza, la comprensione e l’integrazione culturale tra i giovani di Paesi diversi;

- contribuire allo sviluppo della qualità dei sistemi di sostegno alle attività dei giovani ed allo sviluppo della capacità delle organizzazioni della società civile nel settore della gioventù;

- favorire la cooperazione nel settore della gioventù a livello locale, nazionale ed europeo;

l’ANG ho promosso, insieme ad Xxxxxx, Gen C, Generazione di Changemaker, una comunità di giovani promotori del cambiamento sociale, con l’obiettivo di raccontare l’esperienza di tante ragazze e tanti ragazzi che stanno contribuendo a generare Cambiamento, attraverso il Confronto e la Condivisione tra pari e mettendo al servizio dei territori le proprie Competenze. In particolare la Regione Puglia ha aderito al progetto come partner strategico.

RITENUTO DI INTERESSE COMUNE

che l’ANG e la Regione, avuto riguardo alle proprie competenze e finalità istituzionali, rafforzino la cooperazione istituzionale, al fine di poter meglio perseguire gli obiettivi comuni e condivisi nell’ambito delle politiche giovanili, sviluppando modelli di integrazione multilivello delle politiche regionali, nazionali ed europee, allo scopo di ampliarne la portata e l’efficacia;

che è opportuno attivare le sinergie utili a generare le migliori opportunità per la popolazione giovanile, dal coinvolgimento attivo nell’elaborazione e nella definizione strategica delle politiche, alla definizione di interventi accompagnamento, sino al rafforzamento delle occasioni di formazione, confronto e networking, anche transnazionale;

che in tale prospettiva, a partire dall’occasione rappresentata dall’Anno Europeo dei Giovani 2022, le parti intendono avviare una serie di iniziative e di interventi congiunti;

Tanto premesso, le Parti, come sopra individuate,

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Articolo 1 Valore delle premesse

1. Le premesse e gli allegati al presente Protocollo ne costituiscono parte integrante e sostanziale e ne orientano l’interpretazione e l’attuazione, per quanto non specificamente dettagliato nel seguente articolato.

Articolo 2 Oggetto dell’accordo

1. L’oggetto del presente accordo è la realizzazione e promozione di iniziative congiunte nell’ambito dell’Anno Europeo dei Giovani e, in generale, per la più ampia e assidua cooperazione in materia di politiche giovanili.

Articolo 3

Obblighi delle parti

1. Al fine di dare piena attuazione al presente Protocollo, in conformità ai propri ordinamenti, le Parti costituiscono “uno o più gruppi di lavoro” composto da due o più membri nominati da entrambe le parti, finalizzati alla condivisione del patrimonio conoscitivo disponibile e all’esercizio delle funzioni di coordinamento tecnico-organizzativo delle attività del seguente accordo.

2. Le Parti si impegnano ad avviare e sviluppare:

a. attività di collaborazione, nell’ambito della rete dei Centri Risorse, per l’implementazione della piattaforma online e per l’organizzazione di eventi e di occasioni informative su bandi e opportunità regionali, nazionali ed internazionali;

b. attività di supporto per la definizione del profilo degli Youth Worker che dovranno animare e sostenere la rete dei Centri Risorse, prevedendo specifiche modalità di interazione con il progetto Generazione Changemaker curato dall’ANG;

c. attività di assistenza e supporto nella progettazione degli interventi e delle iniziative per il sostegno alla mobilità giovanile nazionale e internazionale (con particolare riferimento al programma Erasmus+) e di volontariato;

d. attività di organizzazione di Summer e Winter School, al fine di realizzare momenti di formazione, confronto, accompagnamento e networking su tematiche concernenti le politiche giovanili regionali, nazionali ed europee, con la previsione di specifiche occasioni riservate ai giovani amministratori locali delle diverse regioni italiane;

e. ogni altra attività propedeutica e/o funzionale alla realizzazione di quanto sopra concordato, o comunque idonea a perseguire l’oggetto e gli scopi del presente Accordo;

f. condividere, sui propri canali di informazione, le comunicazioni e le notizie relative alle diverse attività.

Articolo 4 Copertura delle spese

1. Il presente Protocollo non ha carattere oneroso e le Parti nella sua attuazione faranno riferimento alle rispettive risorse professionali e strumentali, sulla base delle disponibilità finanziarie presenti nei rispettivi bilanci di previsione.

In particolare, la realizzazione delle attività di cui al precedente Art. 2 non prevede oneri reciproci di natura economica e non possono in alcun caso essere posti a carico dell’altra Parte i costi derivanti da specifici progetti ed eventi necessari all’esecuzione del presente Accordo.

Parimenti dicasi per eventuali costi vivi necessari alla realizzazione di materiali promozionali di cui all’art.3, salvo diverso accordo scritto.

Articolo 5

Ambito temporale dell’accordo

1. Il presente Accordo, avente durata di 2 anni a decorrere dalla data di sottoscrizione delle Parti.

2. Eventuali proroghe potranno essere concordate e sottoscritte digitalmente tra le Parti, sulla base di apposita motivata richiesta presentata almeno 30 giorni prima della scadenza dell’accordo.

Articolo 6 Responsabilità

1. Ciascuna Parte è sollevata da qualsiasi responsabilità derivante dai rapporti di lavoro che dovessero essere instaurati dall’altra Parte nell’ambito delle attività di cui al presente accordo.

Articolo 7

Proprietà intellettuale e pretese di terzi in generale

1. L’ANG e la Regione non assumono alcuna responsabilità nel caso in cui l’altra parte abbia usato ovvero utilizzi, per l’esecuzione delle attività oggetto del presente accordo, dati, dispositivi e/o soluzioni, anche tecniche, di cui altri abbiano ottenuto o detengano a qualunque titolo la proprietà o altri diritti di privativa.

2. Le Parti si obbligano a tenersi reciprocamente indenni da ogni responsabilità e da qualsiasi costo, spesa od onere nei confronti di chiunque, derivanti da qualsivoglia pretesa di terzi vantata in relazione ad attività svolte a qualunque titolo dalle Parti nell’ambito del presente Accordo, anche con riferimento a pretese violazioni di diritti d’autore o di proprietà intellettuale o in materia di protezione dei dati personali. Ciascuna Parte si obbliga a dare immediato avviso all’altra di qualsiasi azione di rivendicazione o questione di terzi di cui al precedente comma di cui sia comunque venuta a conoscenza.

3. Per quanto non espressamente previsto in tema di proprietà intellettuale, si rinvia alla pertinente normativa vigente in materia.

Articolo 8 Recesso

1. Ciascuna delle Parti ha facoltà di recedere dal presente Accordo per cause sopravvenute, previa comunicazione scritta da inviare all’altra Parte a mezzo posta elettronica certificata con un preavviso di almeno 30 giorni.

Articolo 10 Trattamento dei dati personali

1. Nell’esecuzione delle attività di cui al presente Accordo, laddove le Parti saranno nella condizione di dover trattare dati personali, sono tenute ad osservare: (i) il Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (anche “GDPR”);

(ii) il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante il Codice in materia di protezione dei dati personali, come novellato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101; nonché (iii) ogni altro atto, provvedimento, regolamento o disposizione delle competenti autorità in materia di protezione dei dati personali.

Articolo 11 Disposizioni finali

1. Per quanto non espressamente previsto o disciplinato all’interno del presente Accordo, trovano applicazione le pertinenti disposizioni di natura legislativa e regolamentare vigenti.

Roma,

Agenzia Nazionale per i Giovani Regione Puglia

Direttrice Generale Assessore alle Politiche Giovanili Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxx