INDICE
“AZ NAVIGATOR”
Prodotto finanziario assicurativo di tipo Unit Linked
Condizioni di Contratto e Regolamento dei Fondi Interni
Data di validità: 1° dicembre 2021
INDICE
GLOSSARIO |
CONDIZIONI DI CONTRATTO DI “AZ NAVIGATOR” |
ART. 1 - OGGETTO DELL’ASSICURAZIONE ART. 2 - PREMORIENZA DEL CONTRAENTE RISPETTO ALL’ASSICURATO ART. 3 - PRESTAZIONI DEL CONTRATTO ART. 4 - PRESTAZIONI AGGIUNTIVE FACOLTATIVE – “MOSAICO” ART. 5 - DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DELL’ASSICURATO ART. 6 - CONCLUSIONE E DECORRENZA DEL CONTRATTO ART. 7 - REVOCA DELLA PROPOSTA ART. 8 - RECESSO DAL CONTRATTO ART. 9 - DURATA DEL CONTRATTO ART. 10 - PAGAMENTO DEL PREMIO ART. 11 - MODALITÀ DI CONVERSIONE DEL PREMIO IN QUOTE ART. 12 - OPERAZIONI DI SWITCH ART. 13 - RISCATTO ART. 14 - COSTI DEL PRODOTTO ART. 15 - INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE DEI CONTRAENTI E OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE ART. 16 - PRESTITI ART. 17 - DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALLA SOCIETÀ ART. 18 - PEGNO E VINCOLO ART. 19 - CESSIONE ART. 20 - VARIAZIONI CONTRATTUALI ART. 21 - BENEFICIARI ART. 22 - TITOLARITÀ DEI FONDI INTERNI ART. 23 - DUPLICATO DEI DOCUMENTI CONTRATTUALI ART. 24 - IMPOSTE ART. 25 - TRASFORMAZIONE ART. 26 - ARROTONDAMENTI ART. 27 - NON PIGNORABILITÀ E NON SEQUESTRABILITÀ ART. 28 - FORO COMPETENTE |
ALLEGATO 1
REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI ALLEGATO 2
TABELLA PREMI ASSICURATIVI COPERTURE FACOLTATIVE ALLEGATO 3
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ESEMPI DI FUNZIONAMENTO DELLE COPERTURE MOSAICO
GLOSSARIO
Ai fini di quanto di seguito rappresentato si deve fare riferimento alle seguenti definizioni:
Età | L’età viene determinata trascurando la frazione di anno inferiore a 6 mesi e considerando anno intero la frazione di anno uguale o superiore a sei mesi. |
Giorno di Calcolo (della Quota) | Il valore unitario delle quote dei Fondi Interni viene determinato dalla Società giornalmente nei giorni di Mercati Aperti. |
Infortunio | evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna, che produce la morte. Sono inoltre parificati agli infortuni: l'asfissia non di origine morbosa; gli avvelenamenti acuti da ingestione o da assorbimento di sostanze; l'annegamento; l'assideramento o il congelamento; i colpi di sole o di calore; le lesioni determinate da sforzi, esclusi gli infarti e le ernie; gli infortuni subiti in stato di malore o di incoscienza. |
Giorno di Conclusione | Giorno successivo (se di Mercati Aperti ovvero il primo giorno di Mercati Aperti successivo) a quello in cui la Società ha acquisito la valuta del mezzo di pagamento, sempreché la Rappresentanza Generale abbia ricevuto la Proposta trasmessa dal Soggetto Distributore ed entro tale periodo non abbia comunicato per iscritto al Contraente la volontà di rifiutare la Proposta medesima, avendone valutato l’eventuale rischio. In tale giorno il premio versato viene convertito in quote del Fondo Interno. |
Giorno di Decorrenza | Giorno dal quale decorre la garanzia assicurativa. Il Giorno di Decorrenza coincide con il Giorno di Conclusione. |
Giorno di Mercati Aperti | Giorno lavorativo bancario completo/intero in Irlanda e in Italia che sia anche giorno di Borse Nazionali aperte in Irlanda e in Italia. |
Giorno di Rimborso/Liquidazione | Terzo giorno di Mercati Aperti successivo alla data di ricevimento della richiesta di riscatto/liquidazione e della relativa documentazione necessaria per la Società ai fini dell’esecuzione del disinvestimento/liquidazione. Le tempistiche qui rappresentate sono da intendersi le medesime nel caso di richiesta di recesso e di sinistro. |
Giorno di Valutazione (detto anche Giorno di valorizzazione) | Ogni giorno di Mercati Aperti di riferimento per il calcolo del valore complessivo del Fondo Interno e conseguentemente del valore unitario della quota del Fondo Interno stesso. |
Premi residui | per premi residui, si intende la somma di tutti i versamenti effettuati inclusi quelli aggiuntivi al netto di eventuali riscatti parziali proporzionati al valore della polizza alla data di ciascun riscatto |
Perdita /Minusvalenza Sovrappremio | la differenza, se negativa, tra controvalore lordo delle quote all’atto della liquidazione e controvalore dei Premi residui. Maggiorazione del premio richiesta dalla Società quando l’Assicurato superi i normali livelli di rischio, in relazione alle proprie condizioni di salute (sovrappremio sanitario) e/o in relazione alle attività professionali o sportive che svolge (sovrappremio professionale o sportivo). |
Abbreviazioni | TR = Total Return MM = Multimanager |
A fini informativi si avverte che il Soggetto Distributore è impegnato contrattualmente dalla Società ad inoltrare le Proposte ed i relativi mezzi di pagamento, nonché ogni altra istruzione relativa alle operazioni successive al Giorno di Conclusione, entro e non oltre il giorno successivo a quello in cui lo stesso li ha formalmente acquisiti.
ART. 1 – OGGETTO DELL’ASSICURAZIONE
Il presente Contratto è un Contratto di assicurazione a vita intera e prevede la corresponsione di un capitale al verificarsi del
decesso dell’Assicurato o l’erogazione di un capitale nel caso di richiesta di riscatto da parte del Contraente.
ART. 2 – PREMORIENZA DEL CONTRAENTE RISPETTO ALL’ASSICURATO
In caso di premorienza del Contraente qualora questi sia persona diversa dall’Assicurato, si applica il seguente regime. In seguito al decesso del Contraente il Contratto prosegue, con il subentro nella contraenza dell’Assicurato o di un suo erede nominato tra gli eredi legittimi o testamentari. Il soggetto subentrante diventerà il nuovo Contraente. In assenza di diversa disposizione del Contraente, dal momento del decesso i Beneficiari della polizza diventano automaticamente irrevocabili (art. 1921 Cod. Civ.) e, pertanto, le operazioni di Riscatto, Pegno e vincolo del Contratto richiedono l’assenso scritto degli stessi.
ART. 3 – PRESTAZIONI BASE DEL CONTRATTO
A partire dal giorno di conclusione e decorrenza del contratto, in caso di decesso dell’Assicurato, è prevista la corresponsione ai beneficiari designati di un capitale assicurato rappresentato dal controvalore delle quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i – determinato come indicato al successivo articolo 3.1. - incrementato gratuitamente di una “maggiorazione minima” dello 0,05%.
• La Società, in luogo della “maggiorazione minima”, riconoscerà ai beneficiari - a partire dal primo giorno del mese successivo alla chiusura del processo di valutazione sullo stato di salute dell’Assicurato - la “maggiorazione standard” in tabella applicando il costo di cui al successivo articolo 14.1.3., qualora l’età dell’Assicurato alla data di conclusione del contratto non sia superiore a 90 anni (cfr. quanto riportato nel Glossario in merito all’età).
• La Società - sulla base delle dichiarazioni fornite dall’Assicurato nell’ambito del processo di raccolta delle informazioni personali sullo stato di salute tramite contatto telefonico (“Teleunderwriting” o attraverso la compilazione del “Questionario Medico Semplificato” riservato agli assicurati con oltre 70 anni di età) come indicato al successivo articolo 4 – può comunicare per iscritto, nella “Lettera Esito Valutazione Coperture Assicurative” di cui al successivo articolo 10, di non poter corrispondere tale maggiorazione standard.
Ai fini della valutazione del rischio, la Società può richiedere approfondimenti sullo stato di salute dell’Assicurando e, se il rischio viene considerato aggravato, proporre una maggiorazione al costo della copertura assicurativa di cui sopra. Il Contraente potrà accettare la maggiorazione di xxxxx oppure rifiutarla, in questo caso sarà applicata la “maggiorazione minima”.
Decesso non derivante da infortunio | Decesso derivante da infortunio | |||
Età dell’Assicurato alla data del decesso | Misura % della “maggiorazione standard” | Massimale per Assicurato (*) | Misura % della “maggiorazione standard” | Massimale per Assicurato (*) |
Fino a 65 anni | 10 | € 200.000 | 20 | € 400.000 |
Da 66 a 70 anni | 5 | € 100.000 | 10 | € 200.000 |
Da 71 a 90 anni | 1 | € 50.000 | 1 | € 50.000 |
Oltre 90 anni | 0,2 | € 25.000 | 0,2 | € 25.000 |
(*) Qualora siano presenti più contratti AZ Navigator con medesimo Assicurato, il massimale si riferisce all’Assicurato e non al singolo
contratto AZ Navigator.
In caso di decesso dell’Assicurato, la “maggiorazione standard” non verrà tuttavia riconosciuta:
• nel caso in cui l’Assicurato abbia reso dichiarazioni non veritiere, inesatte o reticenti sul proprio stato di salute;
• nei casi espressamente elencati al successivo articolo 3.2. in relazione alle cause di esclusione.
A seguito di ciascuna liquidazione per decesso, la Società provvederà ad inviare ai Beneficiari – avendo valutato il sinistro –
una lettera di liquidazione per decesso contenente, tra l’altro, le seguenti informazioni:
• il numero di polizza;
• il controvalore dell’importo lordo liquidato;
• il numero delle quote rimborsate e loro valore unitario;
• la maggiorazione della prestazione caso morte derivante dalla maggiorazione Standard o Minima;
• gli eventuali costi applicati;
• l’eventuale imposta applicata;
• il controvalore dell’importo netto liquidato
3.1. Capitale assicurato
In caso di decesso dell’Assicurato la Società corrisponderà ai beneficiari designati un capitale assicurato rappresentato dal controvalore delle quote - determinato come segue - incrementato della maggiorazione sopra indicata. Se il rischio assunto viene considerate aggravato, la Compagnia potrà richiedere tramite apposita lettera l’accettazione del maggior rischio tramite riduzione della maggiorazione sopra indicata.
Al ricevimento della richiesta di liquidazione per decesso, corredata della necessaria documentazione di cui all’art 17, la Società provvede a determinare il controvalore delle quote moltiplicando il numero complessivo delle quote detenute nel/nei Fondo/i Interno/i per il relativo valore unitario il terzo giorno di Mercati Aperti successivo alla data di ricevimento
da parte della Società della richiesta di liquidazione per decesso. La data di ricevimento di tutta la documentazione viene assunta come giorno di riferimento per il disinvestimento e da questa data decorrono i tre giorni di Mercati Aperti.
Qualora il decesso dell’Assicurato si verifichi prima della conclusione e decorrenza del Contratto e la Società ne venga a conoscenza entro tale giorno, la Società stessa - per il tramite del Soggetto Distributore - restituisce interamente il premio versato ed eventuali premi prelevati per le coperture assicurative.
Qualora il decesso dell’Assicurato avvenga nel periodo che va dalla data di sottoscrizione della disposizione di premio aggiuntivo alla data di investimento dello stesso e la Società ne venga a conoscenza entro la data di investimento, verrà liquidato da parte della Società - per il tramite del Soggetto Distributore - il capitale assicurato calcolato con i criteri suesposti, sulla base del controvalore delle quote possedute, senza considerare tale premio aggiuntivo che verrà integralmente restituito.
3.2. Cause di esclusione
Il rischio di decesso dell’Assicurato è coperto senza limiti territoriali (ad eccezione del decesso avvenuto in uno qualunque dei paesi indicati come paesi a rischio e per i quali il Ministero degli Esteri ha sconsigliato di intraprendere viaggi a qualsiasi titolo. L’indicazione è rilevabile sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx o sito sostitutivo del Ministero degli Esteri. Qualora l’indicazione fornita dal Ministero degli Esteri venga diramata mentre l’Assicurato si trova nel paese segnalato, la garanzia è estesa per un periodo massimo di 14 giorni dalla data della segnalazione) e senza tener conto di eventuali cambiamenti nella professione o nello stato di salute dell’Assicurato che siano intervenuti successivamente alla data di decorrenza di ciascun premio.
La Società non corrisponderà al/i Beneficiario/i Designato/i la “maggiorazione standard” ma il controvalore delle quote esclusivamente incrementato della “maggiorazione minima” qualora:
A. il decesso dell’Assicurato derivi - direttamente o indirettamente - dalle seguenti cause:
A.1. DECESSO NON DERIVANTE DA INFORTUNIO
• dolo del Contraente o del Beneficiario;
• frode da parte del Contraente o dell’Assicurato nei confronti della Compagnia;
• abuso di sostanze alcoliche o uso di sostanze stupefacenti se non prescritte da un medico abilitato alla professione;
• partecipazione attiva dell’assicurato a delitti dolosi, scioperi, insurrezioni e sommosse;
• suicidio, se avviene nei primi due anni dalla data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard” o, trascorso
questo periodo, nei primi 180 giorni dalla data di versamento di ogni eventuale premio aggiuntivo;
• partecipazione attiva dell’Assicurato ad azioni di guerra, fatte salve quelle derivanti dall’adempimento degli obblighi richiesti dalla legge italiana, nel cui caso una copertura speciale può essere fornita su richiesta del Contraente alle condizioni stabilite dal Ministero competente;
• radiazioni, reazioni nucleari o contaminazione radioattiva;
• incidente di volo, se l’assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con pilota non titolare di brevetto
xxxxxx e se viaggia in qualità di membro dell’equipaggio;
• guida di qualsiasi veicolo o natante a motore se l’Assicurato è privo dell’abilitazione prescritta dalle disposizioni vigenti, salvo il caso di guida con patente scaduta ma a condizione che l’Assicurato abbia, al momento del sinistro, i requisiti per il rinnovo;
• infezione da virus HIV o da sindrome o stato di immunodeficienza acquisita o da sindrome o stati assimilabili se avviene nei primi cinque anni dalla data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard”;
• malattie e infortuni preesistenti, stati patologici e lesioni dell’assicurato già diagnosticati all’assicurato stesso (o a lui noti)
dalla data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard”;
• malattie e/o infortuni, contratti al di fuori dei limiti geografici dell’Unione Europea, se direttamente o indirettamente
correlati allo svolgimento di missioni umanitarie, sia militari sia civili;
• pratica dei seguenti sport: paracadutismo, volo con deltaplani o ultraleggeri, arrampicata libera, alpinismo o sci alpinismo con scalate di rocce oltre il terzo grado (scala U.I.A.A.), arti marziali (con partecipazione a gare), canoa estrema, bob, slittino e skeleton, salto dal trampolino con sci o idrosci, sci acrobatico, sci estremo, sci fuori pista, competizioni/prove di veicoli e/o natanti a motore, bungee jumping, base jumping, tuffi dalle grandi altezze, canoa fluviale oltre il terzo grado, discesa di rapide di corsi d’acqua (rafting), wakeboard, regata d’altura, hydrospeed, immersione profonda oltre 40m, immersioni in apnea, speleologia e guida di mezzi subacquei in genere.
A.2. DECESSO DERIVANTE DA INFORTUNIO
Oltre alle cause di esclusione elencate al precedente punto A.1., in caso di atti volontari di autolesionismo dell'Assicurato o quando questi si trovi in stato di incapacità di intendere o di volere, dallo stesso procurato , la Società corrisponderà al/i Beneficiario/i Designato/i la “maggiorazione standard” prevista per il decesso non derivante da infortunio.
B. il decesso dell’Assicurato si verifichi nei primi 180 giorni dalla data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard” o dalla data del versamento degli eventuali premi aggiuntivi (Periodo di Carenza). Tuttavia il Periodo di Carenza non troverà applicazione nel caso in cui il decesso sia conseguenza diretta:
• di una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo la data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard”: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, meningite cerebrospinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero emorragica, colera, brucellosi, dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia generalizzata, encefalite post-vaccinica;
• di shock anafilattico sopravvenuto dopo la data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard”;
• di infortunio (come sopra definito) avvenuto dopo la data in cui la Società riconosce la “maggiorazione standard”.
ART. 4 - PRESTAZIONI AGGIUNTIVE FACOLTATIVE – “MOSAICO”
Il Contraente ha la possibilità di integrare le prestazioni previste al precedente articolo 3. con una o più delle seguenti coperture
aggiuntive facoltative denominate complessivamente “Mosaico”:
A) COPERTURA CAPITALE SICURO
Tale copertura prevede il pagamento da parte della Compagnia di un capitale ulteriore (“Capitale Assicurato Perdita”), in aggiunta al capitale caso morte derivante dalla maggiorazione standard/minima, se, in caso di morte dell’Assicurato, la differenza tra il controvalore della polizza alla data della liquidazione e il controvalore dei premi residui, presenti un valore negativo.
La durata della copertura non può eccedere l’età massima prevista per la permanenza delle coperture aggiuntive, come previsto
dall’art. 4.5.
Ai fini del calcolo del Capitale Assicurato Perdita si considererà:
- per importo della polizza da liquidare, si intende il controvalore lordo di polizza determinato moltiplicando il numero delle quote di ciascun Fondo interno per il relativo NAV alla data di liquidazione delle stesse.
- per premi residui, si intende la somma di tutti i premi versati inclusi quelli aggiuntivi al netto di eventuali riscatti parziali proporzionati al valore della polizza alla data di ciascun riscatto
- per controvalore della polizza, si intende la somma del prodotto delle quote dei Fondi Interni cui è collegata e del rispettivo valore unitario, alla data di liquidazione. Al fine di proteggere il controvalore della polizza dal rischio di eventuali oscillazioni negative del valore delle quote dei Fondi Interni dalla data in cui la Compagnia viene a conoscenza della morte dell’Assicurato fino alla data di liquidazione ai Beneficiari, la Compagnia provvede a trasferire il controvalore delle suddette quote in un Fondo Interno denominato “Liquidity”1, appositamente istituito. A seguito del completamento di tutte le pratiche amministrative (produzione della documentazione necessaria prevista dall’art. 17, inclusa quella ulteriore necessaria alla valutazione delle condizioni di salute all’atto del decesso) e della valutazione del sinistro, la Compagnia provvede a liquidare il controvalore delle quote di quest’ultimo fondo al/i beneficiario/i, aumentato della/e maggiorazione/i associate al contratto.
Il premio assicurativo verrà calcolato quotidianamente in ciascun giorno in cui si verifica la perdita/minusvalenza moltiplicando il capitale assicurato per il rateo del tasso di premio corrispondente all’età dell’assicurato, come riportato nella TABELLA PREMI ASSICURATIVI.
L’eventuale addebito del premio, su base mensile, avverrà l’ultimo giorno lavorativo del mese.
La corresponsione del premio avviene tramite la cancellazione di un numero di quote di pari controvalore del/i fondo/i interno/i in cui è investito il contratto.
Al premio mensile, viene applicato un minimo pari a 0,50€ e corrisposto anticipatamente all’inizio di ciascun mese solare. Nel caso in cui il premio calcolato con la metodologia di cui sopra sia superiore a tale minimo, lo stesso non sarà addebitato in quanto già corrisposto. Nel caso in cui, l’ammontare del premio mensile sia inferiore allo 0,50€ non sarà addebitato l’importo del premio alla fine del mese di competenza.
Nel caso in cui la polizza venga riscattata totalmente o liquidata prima dell’ultimo giorno lavorativo del mese, tale conguaglio viene effettuato rispettivamente il giorno di riscatto o il giorno di liquidazione se non coincidente con l’ultimo giorno del mese stesso.
Il contraente deve scegliere ed indicare nell’apposito modulo l’importo del massimale assicurato, entro i limiti previsti dalla tabella presente nell’art. 4.1 e non deve essere superiore all’80% del valore dei premi residui al momento dell’attivazione della Copertura Capitale Sicuro.
In funzione di tali limiti potranno essere previste visite mediche e/o esami legati all’età dell’assicurato e al massimale assicurato (vedi paragrafo relativo). In caso di decesso dell’assicurato, se la “Perdita/Minusvalenza” è superiore al massimale indicato nell’apposito modulo la liquidazione avverrà per l’importo del massimale.
Il massimale può essere variato secondo quanto previsto nell’art. 4.2. È possibile inoltre cambiare il tipo di copertura all’interno del “Mosaico” o sospendere le stesse in qualsiasi momento con le modalità previste nell’ art.4.2.
Dal momento in cui la Compagnia riceve la notizia del decesso dell’Assicurato, la Compagnia interromperà il calcolo del premio assicurativo.
B) COPERTURA CAPITALE COSTANTE
Tale copertura prevede, in caso di morte dell’Assicurato, il pagamento ai beneficiari di un capitale fisso predeterminato (ma modificabile nel tempo secondo i bisogni dell’Assicurato).
La durata della copertura non può eccedere l’età massima prevista per la permanenza delle coperture aggiuntive, come previsto dall’art. 4.5. Il calcolo dell’ammontare del premio assicurativo avverrà su base mensile secondo l’età al primo giorno di ciascun mese ed il capitale assicurato.
La corresponsione del premio avviene in via anticipata il primo giorno lavorativo di ciascun mese attraverso la cancellazione di un numero di quote pari al controvalore del premio nel/i fondo/i interno/i in cui è investito il contratto.
Il capitale minimo assicurabile, per la Copertura “Capitale Costante”, è di 10.000€ ed il premio minimo mensile è di 0,10€.
Il contraente deve scegliere ed indicare nell’apposito modulo l’importo del capitale assicurato, entro i limiti previsti dalla Tabella presente nell’art. 4.1. Tale importo ha implicazioni sul livello di accertamenti sanitari necessari alla valutazione del rischio (vedi art. 4.4).
Il capitale assicurato può essere variato secondo quanto previsto nell’art. 4.2. È possibile inoltre cambiare il tipo di copertura all’interno del “Mosaico” o sospendere le stesse in qualsiasi momento con le modalità previste nell’art. 4.2.
1 Il Fondo interno “Liquidity” non è disponibile per sottoscrizioni dirette da parte del Contraente.
Dal momento in cui la Compagnia riceve la notizia del decesso dell’Assicurato, la Compagnia interromperà il calcolo e l’addebito del premio assicurativo.
C) COPERTURA CAPITALE DECRESCENTE
Tale copertura prevede, in caso di decesso dell’Assicurato, il pagamento ai beneficiari designati di un capitale iniziale, indicato nell’apposito modulo, ridotto linearmente sulla base della durata e della frequenza indicata dal Contraente nel predetto modulo. La durata della copertura non può eccedere l’età massima fissata per la permanenza delle coperture aggiuntive, mentre la frequenza di decrescita può essere annuale, semestrale, trimestrale o mensile.
Il calcolo del premio assicurativo avverrà su base mensile applicando un dodicesimo del tasso di premio (stabilito secondo i seguenti parametri: età dell’assicurato al primo giorno del mese della copertura e capitale assicurato nel mese stesso), al netto dell’eventuale riduzione di competenza del mese stesso.
Il pagamento del premio avviene in via anticipata il primo giorno lavorativo di ciascun mese attraverso la cancellazione di un numero di quote di pari controvalore dei/l fondo/i interno/i in cui è investito il contratto.
Il capitale minimo iniziale assicurabile è di 10.000€, il capitale minimo non può scendere al di sotto di 1.000€ ed il premio minimo mensile minimo è pari a 0,10€. Nel caso in cui il capitale assicurato scenda sotto i 1.000€, la Compagnia considererà 1.000€ come capitale assicurato.
La copertura può essere modificata in qualsiasi momento nel corso della sua validità (capitale, durata, frequenza di decrescita) o
modificata all’interno del “Mosaico” delle Coperture Aggiuntive, con le modalità previste nell’art. 4.2.
Il capitale assicurato che verrà liquidato ai beneficiari è uguale al capitale assicurato in essere alla data del decesso.
Inoltre, dal momento in cui la Compagnia riceve la notizia del decesso dell’assicurato, interromperà il calcolo e l’addebito del
premio assicurativo.
La Società, a seguito di ciascuna liquidazione per decesso, invierà – a seguito della valutazione del sinistro – ai beneficiari una Lettera di liquidazione per Decesso contenente, in aggiunta a quanto previsto dall’art. 3, le maggiorazioni previste dalle coperture “Mosaico” eventualmente sottoscritte dal Contraente.
D) COPERTURA CAPITALE MASSIMO
Tale copertura prevede il pagamento da parte della Compagnia di un capitale ulteriore (“Capitale Assicurato Massimo”), in aggiunta al capitale caso morte derivante dalla maggiorazione standard/minima, se, in caso di morte dell’Assicurato, la differenza tra il massimo storico raggiunto dal controvalore della polizza dal momento di attivazione della copertura, ridotto di eventuali riscatti parziali proporzionati al valore della polizza alla data di ciascun riscatto, ed il controvalore della polizza alla data della liquidazione, presenti un valore positivo, nei limiti del massimale previsto per questa copertura. In caso di decesso dell’assicurato, se la differenza tra il controvalore massimo raggiunto dalla polizza dalla data di attivazione della copertura e il controvalore della polizza alla data di liquidazione delle quote è superiore al massimale indicato nell’apposito modulo, la liquidazione avverrà per l’importo del massimale.
La durata della copertura non può eccedere l’età massima prevista per la permanenza delle coperture aggiuntive, come previsto
dall’art. 4.5.
Ai fini del calcolo del Capitale Assicurato Xxxxxxx si considereranno le medesime definizioni riportate nella sezione A) Copertura Capitale Sicuro in relazione a importo di polizza da liquidare, premi residui e controvalore della polizza.
Il premio assicurativo verrà calcolato giornalmente per ciascun giorno in cui il controvalore della polizza è inferiore al massimo storico raggiunto dalla data di attivazione della copertura, moltiplicando il capitale assicurato per il rateo del tasso di premio corrispondente all’età dell’assicurato, come riportato nella TABELLA PREMI ASSICURATIVI.
L’eventuale addebito del premio, su base mensile, avverrà l’ultimo giorno lavorativo del mese.
La corresponsione del premio avviene tramite la cancellazione di un numero di quote di pari controvalore del/i fondo/i interno/i in cui è investito il contratto.
Al premio mensile, viene applicato un minimo pari a 0,50€ e corrisposto anticipatamente all’inizio di ciascun mese solare. Nel caso in cui il premio calcolato con la metodologia di cui sopra sia superiore a tale minimo, lo stesso non sarà addebitato in quanto già corrisposto. Nel caso in cui, l’ammontare del premio mensile sia inferiore allo 0,50€ non sarà addebitato l’importo del premio alla fine del mese di competenza.
Nel caso in cui la polizza venga riscattata totalmente o liquidata prima dell’ultimo giorno lavorativo del mese, tale conguaglio viene effettuato rispettivamente il giorno di riscatto o il giorno di liquidazione se non coincidente con l’ultimo giorno del mese stesso.
Il contraente deve scegliere ed indicare nell’apposito modulo l’importo del massimale assicurato, entro i limiti previsti dalla tabella presente nell’art. 4.1.
In funzione di tali limiti potranno essere previste visite mediche e/o esami legati all’età dell’assicurato e al massimale assicurato
(vedi paragrafo relativo).
La Copertura Capitale Xxxxxxx nell’ambito del “Mosaico” delle coperture aggiuntive facoltative è complementare alla copertura Capitale Sicuro e non dà luogo a sovrapposizioni tra le due. Pertanto la Copertura Capitale Xxxxxxx ha lo scopo di “consolidare”, in caso di morte dell’Assicurato il valore massimo raggiunto dalla polizza rispetto ai premi versati (vedasi definizione di premi residui), ma non copre in caso di eventuale perdita, ovvero di differenza negativa tra controvalore della polizza e premi residui. Di conseguenza, al diminuire del valore di polizza (fino al raggiungimento del valore dei premi residui) aumenterà il Capitale Assicurato Massimo (nei limiti del massimale).
Per poter liquidare al/i beneficiario/i anche l’eventuale differenza derivante dalla riduzione del controvalore di polizza rispetto al valore dei premi residui (perdita) è necessario richiedere l’attivazione della Copertura Capitale Sicuro.
Il massimale può essere variato secondo quanto previsto nell’art. 4.2. È possibile inoltre cambiare il tipo di copertura all’interno del “Mosaico” o sospendere le stesse in qualsiasi momento con le modalità previste nell’ art. 4.2.
Dal momento in cui la Compagnia riceve la notizia del decesso dell’assicurato, la Compagnia interromperà il calcolo del premio
assicurativo.
In Allegato 3 vengono rappresentanti alcuni esempi di funzionamento delle Coperture Mosaico Capitale Sicuro e Capitale Massimo.
4.1 Limiti di capitale e accertamenti sanitari ai fini della valutazione del rischio
Al fine di una accurata valutazione del rischio in capo all’Assicurato, la Società acquisisce informazioni sul suo stato di salute, sull’attività professionale svolta e su eventuali sport dal medesimo praticati che possono aumentare il rischio assunto. A tal fine la Compagnia ha delegato una società specializzata terza per la raccolta delle informazioni necessarie alla valutazione del rischio. La società delegata provvederà, attraverso personale specializzato, a contattare telefonicamente l’Assicurato per una breve intervista dopo averne accertata l’identità. La società di raccolta informazioni è tenuta allo scrupoloso rispetto delle norme relative alla privacy (GDPR) nella gestione dei dati.
La decorrenza delle coperture aggiuntive inizierà il primo giorno del mese successivo al completamento delle valutazioni del rischio in capo all’Assicurato da parte della Compagnia sulla base, anche, dei contenuti dell’intervista. In taluni casi è possibile che la Compagnia richieda documentazione sanitaria ulteriore, per una definitiva valutazione del rischio.
Per capitali assicurati di importo superiore a 300.000€, l’Assicurato dovrà anche fornire – in funzione dell’età e dell’importo del
capitale assicurato - la “Documentazione sanitaria” riportata nella seguente tabella.
CAPITALE IN EURO | ETÀ ALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE | ||
Fino ai 49 anni | da 50 a 59 anni | oltre i 60 anni | |
Fino a € 300.000 | TELE UNDERWRITING | TELE UNDERWRITING | TELE UNDERWRITING |
Rapporto di visita medica | Rapporto di visita medica | ||
eseguito dal medico curante | eseguito dal medico curante | ||
da € 300.001 fino a € 500.000 | Rapporto di visita medica eseguito dal medico curante | + Esame urine completo + | + Esame urine completo + |
Xxxxx ematochimici | Esami ematochimici | ||
+ | + | ||
ECG basale | ECG basale | ||
Rapporto di Visita Medica | |||
+ | |||
Esame urine completo | |||
Rapporto di Visita Medica | Rapporto di Visita Medica | + | |
+ | + | Xxxxx ematochimici | |
Oltre € 500.000 | Esame urine completo | Esame urine completo + | + |
+ | Xxxxx ematochimici | Sierologia virale | |
Esami ematochimici | + | + | |
ECG sotto sforzo | ECG sotto sforzo | ||
+ | |||
Ecografia addome (inferiore e | |||
superiore) |
Esami ematochimici: Sierologia virale:
Emocromo completo con piastrine + VES + Glicemia + Colesterolemia totale e HDL + Trigliceridemia + Creatininemia + Transaminasi (AST +ALT) + Gamma GT
Test HIV (salvo carenza) + HBsAg + HCV
P.S.A.: Prostatic Specific Antigen, per assicurati di sesso maschile AFP: Alfafetoproteine
CEA: Antigene carcino-embrionale
Il limite massimo di capitale assicurabile senza visita medica per le coperture aggiuntive è di 300.000€ complessivi (a tal fine si considera la somma dei capitali assicurati scelti per la Capitale Costante e la Capitale Decrescente nonché i massimali indicati per la Capitale Sicuro e la Capitale Massimo) senza considerare nel computo i capitali assicurati della copertura standard (c.d. “maggiorazione standard”) di base del prodotto.
La documentazione dovrà poi essere trasmessa alla Compagnia per il mezzo del Soggetto Incaricato del Collocamento. I costi per tutti gli eventuali accertamenti sanitari sono a carico dell’Assicurato.
4.2 Variazioni del capitale assicurato/massimale o disdetta delle coperture aggiuntive
Il Contraente - trascorsi almeno tre mesi dalla data di valutazione delle coperture aggiuntive selezionate - può richiedere la
variazione dell’importo del capitale/massimale originariamente scelto.
Il Contraente - trascorso almeno un anno dalla data di attivazione delle coperture aggiuntive selezionate - può disdire l’efficacia
delle coperture aggiuntive.
La comunicazione alla Compagnia avviene attraverso la compilazione dello specifico Modulo di “Richiesta Attivazione/Variazione/Annullamento Coperture Aggiuntive”. Le modifiche richieste saranno effettive dal primo giorno del mese successivo alla conferma della variazione da parte della Compagnia. Ogni variazione è soggetta ad un costo fisso come meglio specificato nell’art. 4.3.
In caso di diminuzione del capitale/massimale complessivamente assicurato all’interno delle coperture aggiuntive “Mosaico”, non sono previsti accertamenti sullo stato di salute dell’Assicurato. In caso di incremento del capitale assicurato, sia a livello di singola copertura aggiuntiva “Mosaico” che complessivamente, gli accertamenti sanitari da effettuare vengono regolati dall’art. 4.1.
4.3 Costi per le diverse coperture aggiuntive
I costi delle diverse coperture si basano sull’età dell’assicurato al primo giorno di ciascun mese solare per le coperture “Capitale Costante” o “Capitale Decrescente”, mentre per la copertura “Capitale Sicuro” e “Capitale Massimo” il costo della copertura si baserà sull’età che avrà l’assicurato nel giorno in cui si manifesta l’eventuale capitale assicurato definito rispettivamente nella sezione 4A e 4D
Il premio assicurativo verrà calcolato moltiplicando il capitale assicurato per il rateo del tasso di premio della copertura come
riportato nell’allegato 2.
È inoltre previsto un costo fisso iniziale una tantum, alla prima attivazione di una qualsiasi delle coperture “Mosaico”.
Pertanto nel caso in cui vengano attivate contestualmente due o più coperture “Mosaico” ovvero viene attivata una o più coperture “Mosaico” in presenza di almeno una di tali coperture già attiva, tale costo sarà unico e applicato su una sola copertura. Il costo fisso iniziale una tantum non verrà addebitato se il rischio non viene accettato dalla Compagnia o se l’eventuale “sovrappremio” non viene accettato dal Contraente. In caso di richiesta di variazioni nell’ammontare del capitale assicurato per le prestazioni Aggiuntive o di durata e/o frequenza in caso di Copertura “Capitale Decrescente” si applica un costo per ogni variazione.
4.4 Analisi del rischio ed eventuale applicazione di “sovrappremio”
Al fine di una accurata valutazione del rischio in capo all’Assicurato, la Società acquisisce informazioni sul suo stato di salute, sull’attività professionale svolta e su eventuali sport dal medesimo praticati che possono aumentare il rischio assunto.
Nel caso in cui la somma dei capitali delle coperture aggiuntive richieste superi 300.000€, sarà necessario fornire la
documentazione riportata nella tabella nell’art. 4.1.
La Compagnia comunicherà all’Assicurato, in base all’esito degli accertamenti sanitari, il diniego o l’accettazione della Copertura Aggiuntiva con eventuale applicazione di un “sovrappremio”. Nel caso in cui, completato l’esame del rischio, questo risulti accettabile a condizioni normali dalla Compagnia, verrà dato avvio alle coperture aggiuntive selezionate che saranno efficaci dal primo giorno del mese successivo alla valutazione.
Nel caso in cui, facendo seguito alle informazioni raccolte, la valutazione sanitaria comporti l’applicazione di un “sovrappremio” la Compagnia informerà tempestivamente l’Assicurato richiedendone la sua esplicita accettazione o rifiuto delle condizioni contrattuali proposte. Se la Compagnia non riceve alcuna risposta, entro 6 mesi dalla data di invio della comunicazione, la Compagnia ritiene automaticamente non accettate le condizioni offerte.
In caso di decesso dell’Assicurato tra la data di richiesta della copertura aggiuntiva e la decorrenza della stessa, nulla sarà dovuto ai beneficiari a tale titolo (oltre a quanto eventualmente previsto dalla copertura standard).
4.5 Limiti di etá per accedere o mantenere le coperture aggiuntive
L’età massima per accedere e sottoscrivere le Coperture Aggiuntive è di 70 anni. Le Coperture Aggiuntive sottoscritte rimangono in vigore fino a 75 anni; una volta raggiunti i 75 anni di età, tutte le coperture aggiuntive ed i relativi addebiti verranno automaticamente sospesi.
4.6 Esclusione copertura infortunio
Diversamente da quanto previsto per le coperture standard, non è prevista alcuna copertura complementare in caso di morte per infortunio.
4.7. Cause di esclusione per le coperture “Mosaico”
Il rischio di decesso dell’Assicurato è coperto senza limiti territoriali senza tener conto di eventuali cambiamenti nello stato di
salute dell’Assicurato che siano intervenuti successivamente alla data di accettazione del rischio da parte della Compagnia.
Eventuali cambiamenti nella professione dell’Assicurato saranno valutati dalla Compagnia e potranno comportare una riduzione
della prestazione se il cambiamento della professione abbia comportato un aumento del rischio.
La Società non corrisponderà al/i Beneficiario/i Designato/i il capitale assicurato derivante da ciascuna delle coperture
“Mosaico” nelle casistiche regolate dagli articoli 3.2.A.1 e 3.2.A.2.
Oltre alle casistiche regolate dagli articoli 3.2.A.1 e 3.2.A.2, la Società non corrisponderà al/i Beneficiario/i Designato/i il capitale assicurato derivante da ciascuna delle coperture “Mosaico” se il decesso dell’Assicurato si verifichi nei primi 180 giorni dalla data, relativamente a ciascuna delle coperture ”Mosaico”, in cui la Società riconosce le coperture ”Mosaico”, o dalla data del versamento degli eventuali premi aggiuntivi (solo per la Copertura Capitale Sicuro), o dalla data di incremento di capitale assicurato a seguito di apposita variazione (Periodo di Carenza) ed opera solo per il maggior capitale sotto rischio. Tuttavia il Periodo di Carenza non troverà applicazione nel caso in cui il decesso sia conseguenza diretta:
• di una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo la data in cui la Società riconosce una delle coperture ”Mosaico”: tifo, paratifo, difterite, scarlattina, morbillo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, meningite cerebrospinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero emorragica, colera, brucellosi, dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botulismo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia generalizzata, encefalite post-vaccinica;
• di shock anafilattico sopravvenuto dopo la data in cui la Società riconosce una delle coperture” Mosaico”;
• di infortunio, come definito nel glossario, avvenuto dopo la data in cui la Società riconosce una delle coperture “Mosaico”.
4.8 Limite massimo del premio assicurativo in relazione al controvalore della polizza
In ogni caso le Coperture Aggiuntive vengono a cessare qualora il costo del premio assicurativo annualizzato superi il 10% del controvalore della polizza calcolato il giorno di pagamento del premio.
In caso di tale evento la Compagnia invierà apposita comunicazione al contraente al fine di riportare tale percentuale al di sotto della soglia del 10% (per es. effettuando un versamento aggiuntivo). Entro 6 mesi da tale comunicazione senza riscontro, le coperture aggiuntive cessano il loro effetto.
Nel caso in cui successivamente il contraente effettui dei versamenti ulteriori, tali per cui il costo del premio assicurativo annualizzato risulti inferiore al 10% del controvalore della polizza, sarà possibile su richiesta di riattivare le coperture sottoponendosi di nuovo alla valutazione del rischio.
4.9 Limite del capitale massimo assicurabile con le coperture aggiuntive
Il capitale massimo assicurabile, complessivamente per le coperture aggiuntive è pari a € 5.000.000,00 (cinquemilioni).
Fino ad un importo massimo di 1.000.000€ (un milione), non occorre specifica autorizzazione da parte della Compagnia, fermo restando gli accertamenti sanitari previsti. Per importi superiori la Compagnia si riserva il diritto di richiedere accertamenti sanitari personalizzati.
Ai fini del calcolo dei limiti di capitale assicurato si terrà conto, in caso di più polizze con lo stesso assicurato, del cumulo delle coperture aggiuntive presenti presso la Compagnia.
ART. 5 - DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DELL’ASSICURATO
Le dichiarazioni del Contraente e dell’Assicurato devono essere complete ed esatte, secondo quanto previsto dagli artt. 1892 e 1893 c.c. L’inesatta indicazione della data di nascita dell’Assicurato comporta in ogni caso la rettifica, in base all’età reale, della prestazione caso morte.
ART. 6 - CONCLUSIONE E DECORRENZA DEL CONTRATTO
Il Contratto si considera concluso (GIORNO DI CONCLUSIONE) il giorno successivo (se di Mercati Aperti ovvero il primo giorno di Mercati Aperti successivo) a quello in cui la Società ha acquisito la valuta del mezzo di pagamento (così come previsto al successivo articolo 10), sempreché la Rappresentanza Generale abbia ricevuto la Proposta trasmessa dal Soggetto Distributore - ed entro tale periodo non abbia comunicato per iscritto al contraente la volontà di rifiutare la Proposta medesima, avendone valutato l’eventuale rischio.
Qualora tuttavia la modalità di pagamento del premio sia esclusivamente il controvalore riveniente dal rimborso di Comparti di AZ Fund 1 (Fondo comune di investimento multicomparto gestito da Azimut Investments SA, società di gestione appartenente al Gruppo Azimut), il Contratto si considera concluso lo stesso giorno in cui la Società ha acquisito la valuta del mezzo di pagamento. Anche in tale caso, resta ferma la facoltà della Rappresentanza Generale di rifiutare la Proposta, avendone valutato l’eventuale rischio
Il Contraente verrà informato successivamente del Giorno di Conclusione e decorrenza del Contratto tramite l’invio della Lettera di Conferma di cui al successivo art. 10.
Le prestazioni previste dal Contratto decorrono dalla data in cui la Società effettua l’investimento relativo all’importo del premio iniziale (al netto dei costi) in uno o più dei Fondi Interni scelti dal Contraente al momento della sottoscrizione della Proposta, con un limite massimo di 10 Fondi Interni tra quelli di seguito indicati, per Contratto.
FAMIGLIA CORE | Core Money Market Core Global Conservative Core Global Balanced Core Global Accrescitive |
FAMIGLIA ACTIVE | Active Global Conservative Active Global Balanced Active Global Accrescitive Active MM Income Active MM Conservative Active MM Balanced Active MM Accrescitive Active MM Equity Active MM Emerging Markets Equity |
FAMIGLIA TOTAL RETURN | TR Global Conservative TR Global Balanced TR Global Accrescitive TR MM Conservative TR MM Balanced TR MM Accrescitive TR Alternative |
FAMIGLIA THEMATIC | Thematic Innovation Thematic ESG Thematic Lifestyle Thematic Silver Economy |
FAMIGLIA ESCALATOR | Escalator Global Escalator Global Emerging |
FAMIGLIA BESPOKE | Bespoke Quasar |
Il Giorno di Decorrenza coincide con il Giorno di Conclusione del Contratto.
ART. 7 – REVOCA DELLA PROPOSTA
Il Contraente ha la facoltà, così come previsto dalla normativa vigente, di revocare la Proposta prima del Giorno di Conclusione del Contratto, così come definito all’articolo 6, mediante comunicazione scritta da inviare alla Rappresentanza Generale con lettera raccomandata.
La Società - per il tramite del Soggetto Distributore – restituirà al Contraente l’intero premio corrisposto entro 30 giorni dalla data di ricevimento della raccomandata.
ART. 8 – RECESSO DAL CONTRATTO
Il Contraente ha la facoltà di recedere dal Contratto entro 45 giorni dal Giorno di Conclusione dello stesso. Al fine di esercitare tale diritto, il Contraente deve inviare, entro il suddetto termine, una richiesta scritta alla Rappresentanza Generale mediante lettera raccomandata.
La Società entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di recesso, rimborsa al Contraente - per il tramite del Soggetto Distributore - un importo ottenuto moltiplicando il numero delle quote attribuite al Contratto, al netto di eventuali quote dedotte per le coperture assicurative in essere non recuperabili, per il valore unitario delle stesse rilevato il terzo giorno di Mercati Aperti successivo alla ricezione della predetta comunicazione, maggiorato delle spese di emissione e dei costi di caricamento pagati ed al netto del costo di recesso pari a Euro 50,00.
ART. 9 – DURATA DEL CONTRATTO
Il presente Contratto non ha una durata prefissata. Il Contratto si estingue in caso di riscatto totale o con il decesso
dell’Assicurato.
ART. 10 – PAGAMENTO DEL PREMIO
Il Contratto prevede il versamento di un premio iniziale da corrispondere all’atto della sottoscrizione della Proposta e di eventuali premi aggiuntivi. Tali premi possono essere versati su uno o più Fondi Interni liberamente scelti dal Contraente tra quelli disponibili, con un limite massimo di 10 Fondi Interni per Contratto.
L’impresa non procede alla vendita diretta dei propri prodotti, neppure tramite internet, ma si avvale di Soggetti Distributori che possono anche utilizzare tecniche di comunicazione a distanza per la sottoscrizione dei contratti.
L’importo lordo minimo previsto per il premio iniziale è pari a Euro 250.000,00 per Contratto. L’importo da destinare a ciascuno dei singoli Fondi Interni può tuttavia essere inferiore purché almeno pari a Euro 10.000 per ciascun Fondo Interno prescelto.
Il Contraente in qualsiasi momento ha la facoltà di versare premi aggiuntivi di importo non inferiore a Euro 10.000,00. L’importo da destinare a ciascuno dei singoli Fondi Interni può tuttavia essere inferiore purché almeno pari a Euro 1.000,00 per ciascun Fondo Interno che risulti essere collegato al Contratto al momento del versamento. Qualora i Fondi Interni selezionati siano di nuova scelta, il predetto importo non potrà tuttavia essere inferiore a Euro 10.000,00 per ciascun Fondo Interno.
La Società, a seguito dell’investimento del premio iniziale e di ogni premio aggiuntivo, invierà al Contraente – entro 10 giorni lavorativi dalla data di valorizzazione delle quote – una Lettera di Conferma contenente le seguenti informazioni:
• il numero di Polizza;
• il Giorno di Sottoscrizione;
• il premio lordo versato;
• il premio netto investito;
• il numero delle quote attribuite a ciascun Fondo Interno sottoscritto;
• il valore unitario delle quote di ciascun Fondo Interno con il relativo Giorno di Valutazione.
Relativamente al solo premio iniziale vengono altresì comunicati al Contraente il numero di proposta nonché il Giorno di Conclusione e Decorrenza del Contratto.
A seguito dell’investimento del premio iniziale e/o dell’esame del rischio sulla base delle dichiarazioni fornite dall’Assicurato, la Compagnia comunica, con apposita Lettera, se riconoscerà in caso di decesso dell’Assicurato la “maggiorazione standard” ovvero le eventuali coperture aggiuntive o esclusivamente la “maggiorazione minima”. Nel caso in cui il rischio risultasse aggravato verrà richiesta esplicita accettazione delle condizioni da parte del Contraente.
MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL PREMIO
Il pagamento del premio iniziale deve essere effettuato a favore del Soggetto Distributore individuato nel modulo di proposta scegliendo tra le seguenti modalità:
• Assegno circolare/bancario non trasferibile;
• Bonifico Bancario: il bonifico bancario è il solo mezzo di pagamento utilizzabile nel caso di sottoscrizione e/o di operazioni successive mediante tecniche di comunicazione a distanza;
• Utilizzo del controvalore riveniente dal rimborso di prodotti/servizi del Gruppo Azimut.
Il pagamento dei premi aggiuntivi deve essere effettuato con le medesime modalità previste per il versamento del premio iniziale. La valuta relativa ai predetti mezzi di pagamento si considera acquisita dalla Società il secondo giorno lavorativo di calendario italiano successivo alla ricezione del premio da parte della stessa, purché tale giorno cada in un giorno di Mercati Aperti. In caso contrario si assume il primo giorno di Mercati Aperti successivo.
Tuttavia, qualora la modalità di pagamento del premio sia esclusivamente il controvalore riveniente dal rimborso di Comparti di AZ Fund 1 (Fondo comune di investimento multi comparto gestito da Azimut Investments SA, società di gestione appartenente al Gruppo Azimut), la valuta del mezzo di pagamento si considera acquisita dalla Società il medesimo giorno lavorativo di ricezione del premio da parte della stessa, purché tale giorno cada in un giorno di Mercati Aperti. In caso contrario si assume il primo giorno di Mercati Aperti successivo.
ART. 11 – MODALITÀ DI CONVERSIONE DEL PREMIO IN QUOTE
il Contraente, al momento della sottoscrizione della Proposta, effettua la scelta del/dei Fondo/i Interno/i al/i quale/i viene collegato l’investimento. Le caratteristiche dei Fondi Interni vengono descritte nel Regolamento allegato alle presenti Condizioni di Contratto.
I versamenti effettuati, relativi sia al premio iniziale che ai premi aggiuntivi - al netto dei diritti fissi di sottoscrizione e degli eventuali costi di caricamento - sono convertiti in quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i, con le tempistiche e le modalità di seguito rappresentate:
• PREMIO UNICO INIZIALE: il premio versato inizialmente al momento della sottoscrizione della proposta viene convertito in quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i il Giorno di Conclusione e Decorrenza del Contratto;
• EVENTUALI PREMI AGGIUNTIVI: i premi versati successivamente vengono convertiti in quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i il giorno successivo a quello in cui la Società ha acquisito la valuta del mezzo di pagamento purché tale giorno cada in giorno di Mercati Aperti. In caso contrario si assume il primo giorno di Mercati Aperti successivo.
Ai fini della determinazione del numero di quote, i premi versati, diminuiti dei costi applicati dalla Società, vengono divisi per il valore unitario delle quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i dal Contraente.
ART. 12 – OPERAZIONI DI SWITCH
Il Contraente – in qualsiasi momento successivo alla data di conclusione e decorrenza - ha la facoltà di richiedere alla Società:
• il trasferimento totale o parziale del controvalore delle quote detenute in ciascun Fondo Interno verso uno o più dei Fondi Interni disponibili, con un limite massimo di 10 Fondi Interni per Contratto, utilizzando l’apposita disposizione di switch predisposta dalla Società;
• L’attivazione del Servizio Switch Programmato, specificando nell’apposito modulo la durata dei trasferimenti (minimo 24 mesi) con cadenza mensile obbligatoria, un Fondo Interno di provenienza e uno di destinazione.
Il Contraente ha la facoltà di effettuare operazioni di passaggio in nuovi Fondi Interni istituiti successivamente alla prima sottoscrizione previa consegna da parte della Società della relativa informativa.
In caso di trasferimento parziale, l’importo da destinare al/ai Fondo/i Interno/i da sottoscrivere, se aperto/i al momento dell’operazione, non potrà essere inferiore a Euro 1.000,00 per ciascun Fondo Interno. Qualora il/i Fondo/i Interno/i di destinazione sia/siano di nuova scelta, il predetto importo non potrà essere inferiore a Euro 10.000,00 per ciascun Fondo Interno.
Il costo relativo a tale operazione è previsto al successivo articolo 14.1.5.
PROCEDURA ADOTTATA
La procedura adottata per effettuare il trasferimento delle quote dei Fondi Interni, precedentemente scelti, ad altri Fondi Interni è la seguente:
• viene determinato il controvalore delle quote da rimborsare nell’ambito di ciascun Fondo Interno, calcolato come prodotto del numero delle quote da rimborsare per il valore unitario delle stesse del terzo giorno di Mercati Aperti successivo a quello del ricevimento, da parte della Società, dell’apposita disposizione di switch;
• in pari data, l’importo così ottenuto, al netto dei costi, viene investito - secondo le indicazioni fornite dal Contraente - nei Fondi Interni prescelti al rispettivo valore unitario dei medesimi.
Con riferimento al Servizio Switch Programmato, la procedura adottata per effettuare il trasferimento delle quote del Fondo Interno, precedentemente scelto, ad altro Fondo Interno verrà effettuata con le stesse modalità sopra descritte ad ogni quinto giorno lavorativo del mese successivo a quello in cui la Compagnia riceve la richiesta di attivazione di tale Servizio e successivamente le operazioni verranno eseguite con cadenza mensile.
LETTERA DI CONFERMA
La Società invia al Contraente una lettera di conferma che indica:
1. la data alla quale è avvenuto il trasferimento;
2. il valore unitario delle quote dei Fondi Interni;
3. il numero delle quote liquidate e contestualmente acquistate;
4. il controvalore delle quote alla data di sostituzione.
Con riferimento al Servizio Switch Programmato, la lettera di conferma operazione viene inviata con cadenza mensile e indica le medesime informazioni sopra riportate, unitamente alla data di primo ed ultimo stacco, relative a tutte le operazioni rivenienti dalle istruzioni impartite e processate ogni quinto giorno lavorativo del mese .
ART. 13 - RISCATTO
Il Contratto prevede la facoltà da parte del Contraente di richiedere il riscatto parziale o totale delle quote detenute in qualsiasi momento successivo alla data di Conclusione e Decorrenza.
Il controvalore del riscatto viene calcolato moltiplicando il numero delle quote da riscattare, detenute in ciascun Fondo Interno, per il relativo valore unitario del terzo giorno di Mercati Aperti successivo alla data di ricevimento della richiesta di riscatto e della documentazione necessaria per la Società ai fini del disinvestimento.
Qualora nella suddetta data di disinvestimento la valorizzazione dei Fondi Interni fosse sospesa, per cause previste dalla normativa, per operazioni di liquidazione dei Fondi Interni, perché cade in un giorno di chiusura dei mercati o per l’impossibilità di disporre della valorizzazione di uno o più OICR in cui sia investita una parte significativa delle attivit à dei Fondi Interni, il disinvestimento viene posticipato al primo giorno utile di Mercati Aperti.
Relativamente al solo riscatto parziale, questo può essere richiesto a condizione che il controvalore residuo delle quote detenute sia complessivamente almeno pari a Euro 250.000,00. La Società - per il tramite del Soggetto Distributore – corrisponde al Contraente il valore di riscatto entro 20 giorni dal ricevimento della documentazione necessaria al riscatto come da art. 17.
La Società, a seguito di ciascuna operazione di riscatto, invierà - entro 12 giorni di Mercati Aperti dal Giorno di regolamento di ciascuna operazione - al Contraente una Lettera di Conferma Riscatto contenente tra l’altro le seguenti informazioni:
• il numero di polizza;
• il controvalore dell’importo lordo riscattato;
• gli eventuali costi applicati;
• l’eventuale imposta applicata;
• il controvalore dell’importo netto liquidato;
• il numero delle quote riscattate e loro valore unitario.
Il Contratto non fornisce alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo dell’investimento finanziario. Il Contraente si assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore delle quote del Fondo Interno. Vi è pertanto la possibilità che il Contraente ottenga, al momento del rimborso, un ammontare inferiore ai premi versati.
Il Contraente può in qualunque momento chiedere alla Società informazioni relative al valore di riscatto.
ART. 14 – COSTI DEL PRODOTTO
14.1. COSTI DIRETTAMENTE A CARICO DEL CONTRAENTE
14.1.1. Spese fisse
Al momento del versamento del premio unico iniziale è previsto il prelievo di un diritto fisso pari ad Euro 50,00 per far fronte alle spese di emissione del contratto.
14.1.2. Costi di caricamento
Al momento del versamento del premio è prevista l’applicazione di una percentuale fissa nella misura del 2% dell’importo di ciascun premio lordo versato. Resta ferma la facoltà dei Soggetti Distributori di concedere la riduzione di tale costo fino al 100% a favore di particolari soggetti o categorie di soggetti.
14.1.3. Costo delle coperture assicurative base previste dal contratto
La Società - a partire dal primo giorno del mese successivo alla chiusura del processo di valutazione sullo stato di salute
dell’Assicurato - applicherà al Contraente un costo per le coperture assicurative pari allo 0,10% su base annua (salvo
maggiorazioni al costo della copertura assicurativa accettate dal Contraente) del controvalore delle quote attribuite al Contratto. Tale costo viene applicato mediante prelievi mensili, in via anticipata, il primo giorno lavorativo di ciascun mese solare tramite annullamento di un corrispondente numero di quote - in misura proporzionale su tutti i Fondi Interni collegati al Contratto - e calcolato sulla base del controvalore delle quote dell’ultimo giorno lavorativo del mese precedente. L’importo massimo dei prelievi mensili è pari a Euro 150,00
Il prelievo mensile per le coperture assicurative non viene effettuato:
• qualora la Società - sulla base delle dichiarazioni sullo stato di salute fornite dall’assicurato - abbia comunicato di
non poter corrispondere la “maggiorazione standard” ma esclusivamente la “maggiorazione minima”;
• trascorsi tre giorni di Mercati Aperti dal ricevimento da parte della Società del certificato di morte dell’Assicurato.
14.1.4. Costi di rimborso del capitale prima della scadenza (c.d. COSTI DI RISCATTO)
Non previsti.
14.1.5. Costi di switch
Per ogni operazione di switch, è previsto un costo a carico del Contraente pari a 25,00 Euro per ogni Fondo Interno di destinazione. Nel caso di Servizio Switch Programmato, è previsto esclusivamente un diritto fisso pari a Euro 2,50 per ogni operazione effettuata.
14.1.6. Costo di recesso
Per l’eventuale richiesta di recesso, entro i 45 giorni dal Giorno di Conclusione del Contratto, è previsto un costo pari a 50,00 Euro.
14.1.7. Costo delle coperture assicurative facoltative – “Mosaico”
La Società - a partire dal primo giorno del mese successivo al giorno di accettazione del rischio sulle coperture assicurative facoltative - applicherà al Contraente un costo per le coperture assicurative sulla base dei tassi di premio riportati nell’allegato 2. Tale costo viene applicato come descritto all’interno dell’articolo 4.
È inoltre previsto un costo fisso iniziale una tantum, alla prima attivazione di una qualsiasi copertura aggiuntiva pari a 75€. Pertanto nel caso in cui vengano attivate contestualmente due o più coperture “Mosaico” ovvero viene attivata una o più coperture “Mosaico” in presenza di almeno una di tali coperture già attiva, tale costo sarà unico e applicato su una sola copertura. Tale costo verrà addebitato al primo evento utile tra i seguenti: sottoscrizione, riscatto totale, riscatto parziale, versamento di un premio aggiuntivo o liquidazione per sinistro.
In caso di variazioni nell’ammontare del capitale assicurato per le prestazioni Aggiuntive, o di cancellazione delle stesse, o di durata e/o frequenza in caso di Copertura “Capitale Decrescente” si applica un costo di 30€ per ogni variazione. Tale costo verrà addebitato al primo evento utile tra i seguenti: riscatto totale, riscatto parziale, versamento di un premio aggiuntivo o liquidazione per sinistro.
14.2. XXXXX INDIRETTAMENTE A CARICO DELCONTRAENTE
Di seguito sono specificati i costi che gravano su ogni singolo Fondo Interno e, quindi, indirettamente sul Contraente.
A) ONERI DI GESTIONE
La COMMISSIONE DI GESTIONE (su base annua) che grava sui Fondi Interni è pari alle percentuali di seguito indicate:
Core Money Market | 0,20% |
Core Global Conservative | 1,20% |
Core Global Balanced | 1,50% |
Core Global Accrescitive | 1,80% |
Active Global Conservative | 1,20% |
Active Global Balanced | 1,50% |
Active Global Accrescitive | 1,80% |
Active MM Income | 1,00% |
Active MM Conservative | 1,20% |
Active MM Balanced | 1,50% |
Active MM Accrescitive | 1,80% |
Active MM Equity | 1,80% |
Active MM Emerging Markets Equity | 2,10% |
TR Global Conservative | 1,20% |
TR Global Balanced | 1,50% |
TR Global Accrescitive | 1,80% |
TR MM Conservative | 1,20% |
TR MM Balanced | 1,50% |
TR MM Accrescitive | 1,80% |
TR Alternative | 1,20% |
Thematic Innovation | 2,10% |
Thematic ESG | 2,10% |
Thematic Lifestyle | 2,10% |
Thematic Silver Economy | 2,10% |
Escalator Global | 1,65% |
Escalator Global Emerging | 1,80% |
Bespoke Quasar | 1,65% |
Le commissioni di gestione sono calcolate giornalmente dalla Società sul patrimonio complessivo di ciascun Fondo Interno e vengono prelevate mensilmente.
E’ inoltre prevista un’EVENTUALE COMMISSIONE DI INCENTIVO calcolata sul valore globale netto di ciascun Fondo Interno per ogni punto percentuale di rendimento realizzato dal Fondo Interno. Per rendimento del Fondo Interno si intende l'incremento espresso in percentuale annualizzata del valore unitario della quota calcolato l'ultimo giorno di Mercati Aperti del mese rispetto al valore unitario della quota del corrispondente giorno di Mercati Aperti del trimestre precedente. Tale commissione è pari alle percentuali di seguito indicate:
Core Money Market | Non prevista |
Core Global Conservative | 0,005% |
Core Global Balanced | 0,006% |
Core Global Accrescitive | 0,010% |
Active Global Conservative | 0,005% |
Active Global Balanced | 0,006% |
Active Global Accrescitive | 0,010% |
Active MM Income | 0,004% |
Active MM Conservative | 0,005% |
Active MM Balanced | 0,006% |
Active MM Accrescitive | 0,010% |
Active MM Equity | 0,010% |
Active MM Emerging Markets Equity | 0,010% |
TR Global Conservative | 0,005% |
TR Global Balanced | 0,006% |
TR Global Accrescitive | 0,010% |
TR MM Conservative | 0,005% |
TR MM Balanced | 0,006% |
TR MM Accrescitive | 0,010% |
TR Alternative | 0,005% |
Thematic Innovation | 0,010% |
Thematic ESG | 0,010% |
Thematic Lifestyle | 0,010% |
Thematic Silver Economy | 0,010% |
Escalator Global | 0,007% |
Escalator Global Emerging | 0,010% |
Bespoke Quasar | 0,007% |
Il prelievo dell’eventuale commissione di incentivo viene effettuato su base mensile.
B) COMMISSIONE AMMINISTRATIVA
Tale commissione - calcolata giornalmente dalla Società sul patrimonio complessivo di ciascun Fondo Interno – viene prelevata mensilmente ed è pari allo 0,36% su base annua.
Con riferimento al fondo “Liquidity” alimentato in base a quanto previsto dalle coperture facoltative “Capitale Sicuro” e “Capitale Xxxxxxx” come descritto nell’articolo 4, l’importo di tale commissione è pari allo 0,20% annuo e sarà calcolato e prelevato con le medesime modalità
C) ALTRI COSTI
Oltre ai costi sopra specificati, sul patrimonio dei singoli Fondi Interni gravano indirettamente ulteriori oneri, quali:
1) gli eventuali oneri relativi al servizio di amministrazione e custodia degli attivi e della liquidità dei Fondi Interni presso soggetti abilitati;
2) gli oneri di negoziazione inerenti all’acquisizione e alle dismissioni delle attività di ciascun Fondo Interno e le relative imposte;
3) le commissioni di gestione e gli oneri a carico del patrimonio degli eventuali OICR in cui sono investite le relative disponibilità. Eventuali commissioni retrocesse dalle Società di Gestione degli OICR saranno attribuite ai Fondi Interni;
4) le eventuali spese di revisione e certificazione;
5) ogni altro onere, anche fiscale, posto a carico dei Fondi Interni stessi.
14.3. VARIAZIONI DI COSTO
Si rinvia all’articolo 20 (“Variazioni Contrattuali”) per la disciplina di eventuali variazioni di costo.
ART. 15 – INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE DEI CONTRAENTI E OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE
La Società provvederà:
• a trasmettere al Contraente - entro il 31 maggio di ogni anno solare - l’estratto conto annuale della posizione assicurativa contenente le seguenti informazioni minimali:
x. xxxxxx dei premi versati dalla data di Conclusione del Contratto al 31 dicembre dell’anno precedente, numero e
controvalore delle quote assegnate al 31 dicembre dell’anno precedente;
b. dettaglio dei premi versati, di quelli investiti, del numero e del controvalore delle quote assegnate nell’anno di
riferimento;
c. numero e controvalore delle quote trasferite e di quelle assegnate a seguito di operazioni di switch;
d. numero e controvalore delle quote rimborsate a seguito di riscatto parziale nell’anno di riferimento;
e. numero delle quote annullate a fronte del costo delle coperture assicurative previste dal contratto - di cui ai precedenti paragrafi 14.1.3. e 14.1.7. - nell’anno di riferimento;
f. importo dei costi e delle spese, incluso il costo della distribuzione a carico dell’assicurato nell’anno di riferimento, con
indicazione della parte connessa al costo della distribuzione;
g. numero delle quote complessivamente assegnate e del relativo controvalore alla fine dell’anno di riferimento;
• a comunicare tempestivamente e, comunque, con cadenza di almeno dodici mesi dalla data della pubblicazione iniziale dei documenti, ai Contraenti le variazioni che incidono o potrebbero incidere significativamente sulle informazioni concernenti le caratteristiche essenziali del prodotto, tra le quali la tipologia di gestione, il regime dei costi, il profilo di rischio del prodotto;
• a comunicare le eventuali variazioni delle informazioni contenute nelle presenti condizioni di assicurazione per effetto di modifiche alla normativa successive alla conclusione del contratto;
• qualora in corso di contratto si verifichi una riduzione del controvalore delle quote complessivamente detenute, tenuto conto di eventuali riscatti, superiore al 30% rispetto all’ammontare del premio, o di una sua parte, che finanzia tale prestazione, a darne comunicazione scritta al Contraente entro 10 giorni lavorativi dalla data in cui si è verificato l’evento. La Società si impegna inoltre, a comunicare, con le medesime modalità, ogni ulteriore riduzione pari o superiore al 10%.
ART. 16 - PRESTITI
Il presente Contratto non prevede l’erogazione di prestiti.
ART. 17 - DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALLA SOCIETÀ
17.1. Documentazione da consegnare alla Società per la liquidazione delle prestazioni
Per tutti i pagamenti della Società debbono essere preventivamente consegnati i documenti, indicati successivamente.
Nel caso in cui l’Assicurato non coincida con il Contraente è necessario consegnare la copia di un documento di riconoscimento
valido, riportante i dati anagrafici dell’Assicurato.
Le liquidazioni vengono effettuate, per il tramite del Soggetto Distributore, entro 20 giorni dalla data di ricevimento della richiesta di liquidazione, corredata da tutta la documentazione necessaria. I 20 giorni decorrono dal momento in cui la Rappresentanza Generale riceve tutta la documentazione inviata a mezzo raccomandata.
Tale richiesta di liquidazione deve essere sempre accompagnata - distintamente per tipo di richiesta effettuata - dalla seguente documentazione:
IN CASO DI RISCATTO:
- disposizione di Riscatto allegando copia di un valido documento d’identità;
- nel caso in cui l’Assicurato non coincida con il Contraente, il certificato di esistenza in vita dell’Assicurato o autocertificazione di esistenza in vita.
IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO:
• Richiesta di liquidazione della polizza a firma di tutti beneficiari, anche in forma disgiunta, e autenticata dal Soggetto Distributore;
• certificato di morte dell’Assicurato rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile in carta semplice;
• nel caso in cui l’Assicurato godeva della “maggiorazione standard”, una relazione medica sulle cause del decesso redatta su apposito modulo. Nei casi in cui la relazione medica non fosse sufficiente ai fini della valutazione del sinistro, la Compagnia ha la facoltà di richiedere documentazione aggiuntiva;
• nel caso in cui l’Assicurato godeva della “maggiorazione standard” e nel solo caso di decesso per infortunio, documento riportante l’indicazione del luogo, giorno ed ora dell’evento e delle cause che lo hanno determinato Nei casi in cui la documentazione ricevuta non fosse sufficiente ai fini della valutazione del sinistro per decesso da infortunio, la Compagnia ha la facoltà di richiedere documentazione aggiuntiva;
• dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà o atto notorio, ove si dichiari se il defunto abbia lasciato o meno testamento e l’indicazione di eventuali eredi legittimi;
• se l’Assicurato non ha lasciato testamento: atto di notorietà ovvero dichiarazione autenticata sostitutiva dell’atto notorio, autenticata da notaio, cancelliere, autorità comunali o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, da cui risulti la morte dell’Assicurato e nel quale siano indicati i suoi eredi legittimi, la capacità di agire, il grado di parentela con l’Assicurato con la specifica che tali eredi legittimi sono gli unici e non esistono altri eredi oltre a quelli indicati;
• in presenza di testamento, copia autenticata dello stesso da notaio, cancelliere, autorità comunali o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato pubblicato a termini di legge nel quale sono indicati gli eredi ed in cui risulti che il testamento in questione è l’ultimo da ritenersi valido;
• decreto del Giudice Tutelare che autorizzi il tutore degli eventuali minori od incapaci, a riscuotere la somma dovuta, con esonero della Società da ogni responsabilità in ordine al pagamento nonché all’eventuale reimpiego della somma stessa e da cui risulti indicato il numero di polizza, l’importo che dovrà essere liquidato e le modalità di reimpiego di tale importo. Il decreto può essere anche in copia autenticata.
Ciascuno dei beneficiari designati o degli eventuali tutori dovrà inviare alla Società anche la seguente documentazione:
• copia di un valido documento d’identità;
• copia del codice fiscale;
• dichiarazione dei beneficiari con l’indicazione degli estremi bancari;
• documentazione, messa a disposizione dal Soggetto Distributore, relativa all’acquisizione di dati riferibili ai beneficiari al fine dell’adempimento degli obblighi imposti dalla disciplina fiscale ed antiriciclaggio. In particolare, scheda FATCA/CRS e scheda AML sottoscritte e compilate in ogni parte dal soggetto interessato.
• ogni altro documento che possa ragionevolmente essere richiesto dalla Compagnia, in applicazione della legislazione di
tempo in tempo vigente e dell’esigenza da parte della Compagnia di procedere al corretto pagamento delle somme dovute.
17.2. Documentazione da consegnare alla Società in caso di premorienza del contraente qualora persona diversa
dall’assicurato (art. 2)
In seguito al decesso del Contraente, qualora questi sia persona diversa dall’Assicurato e l’Assicurato sia ancora in vita, la seguente documentazione dovrà essere prodotta alla Compagnia:
• certificato di morte del contraente originario;
• Modulo di richiesta di subentro mortis causa nella contraenza della polizza, debitamente compilato in ogni sua parte e firmato dall’Assicurato o, in caso di specifica indicazione diversa da parte del Contraente originario ai sensi dell’art. 2, modulo di richiesta di subentro mortis causa nella contraenza della polizza debitamente compilato in ogni sua parte e firmato dall’erede identificato come unico contraente subentrante. In caso di pluralità di eredi è necessario che venga prodotta formale dichiarazione di rinuncia al subentro nella contraenza da parte di tutti gli eredi non cessionari in favore dell’unico erede subentrante, indicato nominativamente. Tale dichiarazione dovrà essere rilasciata nella forma dell’atto pubblico notarile/dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e dovrà essere munita di firma autenticata da un pubblico ufficiale;
• certificato di esistenza in vita dell'Assicurato, da produrre solo nel caso in cui l’Assicurato sia persona diversa dal contraente subentrante. A norma dell’art. 21 D.P.R. 445/2000 non verranno accettate autocertificazioni di esistenza in vita.
ART. 18 – PEGNO E VINCOLO
Il Contraente può dare in pegno a terzi il credito derivante dal presente Contratto. Tale atto diviene efficace dal momento in cui la Società viene a conoscenza dell’avvenuta richiesta di costituzione in pegno del credito derivante dal Contratto. In tale momento la Società - eseguite le opportune verifiche - effettua la relativa annotazione in polizza su apposita appendice.
In conformità con quanto disposto dall’art. 2805 c.c. la Società può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che le spettano verso il Contraente originario sulla base del presente Contratto.
Il Contraente può anche vincolare le somme assicurate a favore di un terzo. Tale atto diviene efficace dal momento in cui la
Società effettua l’annotazione della costituzione del vincolo in polizza su apposita appendice.
ART. 19 - CESSIONE
In conformità con quanto disposto dall’art. 1406 c.c. il Contraente può sostituire a sé un terzo nei rapporti derivanti dal presente Contratto.
Tale atto diviene efficace dal momento in cui la Società viene a conoscenza dell’avvenuta cessione corredata dalla documentazione a essa inerente. In tale momento la Società ha l’obbligo di effettuare l’annotazione relativa all’avvenuta cessione in polizza su appendice.
In base a quanto disposto dall’art. 1409 c.c. l’impresa assicurativa può opporre al terzo cessionario tutte le eccezioni derivanti dal presente Contratto.
ART. 20 – VARIAZIONI CONTRATTUALI
Nel corso del rapporto contrattuale, le presenti Condizioni di Contratto e il Regolamento dei Fondi Interni riportato in allegato possono subire una variazione:
a) qualora vi sia un mutamento della legislazione primaria e/o secondaria applicabile al Contratto, ivi compresa la disciplina fiscale;
b) a fronte di mutati criteri gestionali ovvero all’aumento dei costi gravanti sul Fondo Interno.
La Società informerà tempestivamente i contraenti delle modifiche intervenute al Contratto.
Le modifiche apportate ai sensi della lettera b) diverranno efficaci trascorsi 40 giorni dall’informativa trasmessa dalla Società ai Contraenti. Il Contraente che non intendesse accettare le suddette modifiche, dovrà darne comunicazione scritta alla Società prima della loro entrata in vigore; in tal caso il Contratto si risolve di diritto e verrà liquidato il controvalore delle quote possedute senza oneri aggiuntivi. In mancanza di comunicazione da parte del contraente, il Contratto resta in vigore alle nuove condizioni.
ART. 21 - BENEFICIARI
Il Contraente designa i Beneficiari caso morte nella Proposta, che possono comunque in qualsiasi momento essere revocati mediante comunicazione scritta alla Società o per testamento. La revoca tuttavia non può essere disposta dagli eredi successivamente alla morte del Contraente né dopo che, verificatosi l’evento, il Beneficiario abbia dichiarato per iscritto di voler profittare del beneficio. Qualora il Contraente abbia rinunciato per iscritto al potere di revoca, questa non avrà effetto dopo che il Beneficiario avrà dichiarato al Contraente di voler profittare del beneficio.
In tali casi, le operazioni di riscatto, pegno e vincolo, richiedono l’assenso scritto dei Beneficiari.
In assenza di diversa indicazione contrattuale o testamentaria da parte del Contraente che abbia designato quali Beneficiari i propri eredi, la Compagnia procede alla corresponsione delle prestazioni in parti uguali tra questi.
In caso di valida rinuncia da parte di uno o più Beneficiari alla quota di propria spettanza, la parte residua viene distribuita dalla Compagnia ai restanti beneficiari in proporzione alla designazione originaria.
In caso di premorienza di uno dei Beneficiari specificatamente designati, gli eredi del Beneficiario deceduto subentrano nella posizione contrattuale del Beneficiario deceduto e la prestazione spettante al Beneficiario deceduto viene corrisposta agli stessi in parti uguali, in assenza di diversa indicazione del Contraente.
In caso di designazione dei Beneficiari tramite indicazione generica quale gli “Eredi Legittimi”, ed in assenza di diversa indicazione del Contraente, la Compagnia considera Beneficiari, cui corrispondere le prestazioni in parti uguali rispetto all’intero le persone elencate nell’atto di notorietà prodotto ai sensi dell’art. 17.1. Gli eredi di soggetti premorti indicati nell’atto di notorietà (senza distinguere a seconda che la morte sia avvenuta prima o dopo la stipulazione della Polizza da parte del Contraente) subentrano nella posizione del soggetto premorto e vengono liquidati in pari quota rispetto a tale posizione. In ogni caso, pur nel rispetto di ogni diligenza e delle regole esposte nelle presenti Condizioni, allorché Beneficiari siano gli eredi legittimi o testamentari, si riterrà che la Compagnia abbia validamente adempiuto pagando l’uno o l’altro dei Beneficiari, in applicazione del principio di cui all’Art. 1296 Cod. Civ. e 1189 Cod. Civ., rimanendo in tal caso responsabilità dei Beneficiari riceventi l’eventuale ulteriore suddivisione secondo le eventuali diverse determinazioni, giudiziali o contrattuali, precedenti o successive al pagamento, relative ad eventuale diversa ripartizione tra eredi.
ART. 22 – TITOLARITÀ DEI FONDI INTERNI
Fermo restando che i versamenti effettuati dal Contraente, al netto degli eventuali costi, sono convertiti in quote ed investiti nei Fondi Interni prescelti, resta inteso che la titolarità dei Fondi Interni rimane di proprietà della Società.
ART. 23 – DUPLICATO DEI DOCUMENTI CONTRATTUALI
In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione di qualsiasi documento contrattuale, gli aventi diritto possono ottenerne un duplicato.
ART. 24 - IMPOSTE
Le imposte relative al Contratto sono a carico del Contraente o dei Beneficiari aventi diritto.
ART. 25 - TRASFORMAZIONE
Il presente Contratto non può in nessun caso essere trasformato in altro tipo di Contratto.
ART. 26 - ARROTONDAMENTI
Tutti i valori in Euro riportati nel presente Contratto e nelle comunicazioni che la Società farà al Contraente ed ai Beneficiari sono indicati con due decimali. Quando necessario l’arrotondamento alla seconda cifra avviene con il criterio commerciale, e cioè per difetto, se la terza cifra decimale è inferiore a 5, per eccesso, se è pari o superiore a 5.
ART. 27 – NON PIGNORABILITÀ E NON SEQUESTRABILITÀ
Ai sensi dell’art. 1923 del Codice Civile le somme dovute in dipendenza del Contratto non sono né pignorabili né sequestrabili.
ART. 28 – FORO COMPETENTE
Foro competente è esclusivamente quello del luogo di residenza o domicilio elettivo del Contraente o delle persone fisiche che intendono far valere i diritti derivanti dal Contratto.
ALLEGATO 1 - REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI
ART. 1 – ISTITUZIONE E DENOMINAZIONE DEI FONDI INTERNI
La Società ha istituito e gestisce direttamente, secondo le modalità previste dal presente Regolamento, i Fondi Interni, tutti denominati in Euro, di seguito elencati.
FAMIGLIA CORE
Core Money Market Core Global Conservative
Core Global Balanced Core Global Accrescitive FAMIGLIA ACTIVE
Active Global Conservative
Active Global Balanced Active Global Accrescitive Active MM Income
Active MM Conservative Active MM Balanced Active MM Accrescitive Active MM Equity
Active MM Emerging Markets Equity
FAMIGLIA TOTAL RETURN
TR Global Conservative TR Global Balanced
TR Global Accrescitive TR MM Conservative TR MM Balanced
TR MM Accrescitive TR Alternative FAMIGLIA THEMATIC
Thematic Innovation
Thematic ESG Thematic Lifestyle
Thematic Silver Economy
FAMIGLIA ESCALATOR
Escalator Global Escalator Global Emerging
FAMIGLIA BESPOKE
Bespoke Quasar
Il Contraente, al momento della sottoscrizione della Proposta, sceglie uno dei Fondi Interni tra quelli sopra indicati con un limite massimo di 10 Fondi Interni per Contratto.
Il patrimonio di ciascun Fondo Interno costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio della Società e a quello di ogni altro Fondo Interno dalla stessa gestito.
La Società, nei casi previsti dall’articolo 34 del presente Regolamento, nel rispetto dei criteri e dei profili di investimento scelti dal Contraente all’atto della stipula del Contratto, potrà procedere alla fusione dei Fondi Interni con altri Fondi Interni aventi analoghe caratteristiche.
ART. 2 - SCOPO E CARATTERISTICHE DEI FONDI INTERNI
L’obiettivo che si pone la gestione di ciascun Fondo Interno è riportato nel rispettivo articolo del presente regolamento.
In particolare, con la sottoscrizione del presente Contratto il Contraente si espone agli elementi di rischio propri degli investimenti finanziari di seguito dettagliati:
a) rischio connesso alla variazione del prezzo: il prezzo di ciascun strumento finanziario dipende dalle caratteristiche peculiari dell’emittente, dall’andamento dei mercati di riferimento e dei settori di investimento, e può variare in modo più o meno accentuato a seconda della sua natura. In linea generale, la variazione del prezzo delle azioni è connessa alle prospettive reddituali degli emittenti e può essere tale da comportare la riduzione o addirittura la perdita del capitale investito, mentre il valore delle obbligazioni è influenzato dall’andamento dei tassi di interesse di mercato e dalle valutazioni della capacità dell’emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al rimborso del capitale di debito a scadenza;
b) rischio specifico e sistematico: tipici dei titoli di capitale (es. azioni), collegati alla variabilità dei loro prezzi, i quali risentono sia delle aspettative di mercato sulle prospettive di andamento economico della società emittente (rischio specifico) sia delle fluttuazioni dei mercati sui quali tali titoli sono negoziati (rischio generico o sistematico);
c) rischio connesso alla valuta di denominazione: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’euro, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del Fondo Interno e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti;
d) rischio di interesse: è il rischio collegato alla variabilità del prezzo dell’investimento quale ad esempio, nei titoli a reddito fisso, la fluttuazione dei tassi di interesse di mercato che si ripercuote sui prezzi e quindi sui rendimenti in modo tanto più
accentuato quanto più lunga è la vita residua dei titoli stessi, per cui un aumento dei tassi di mercato comporta una diminuzione del prezzo del titolo e viceversa;
e) rischio emittente: è il rischio tipico dei titoli di debito quali le obbligazioni, connesso all’eventualità che l’emittente del titolo, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’interesse o il rimborso del capitale;
f) rischio connesso alla liquidità: la liquidità degli strumenti finanziari, ossia la loro attitudine a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteristiche del mercato in cui gli stessi sono trattati. In generale i titoli trattati su mercati regolamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, in quanto più facilmente smobilizzabili dei titoli non trattati su detti mercati. L’assenza di una quotazione ufficiale rende inoltre complesso l’apprezzamento del valore effettivo del titolo, la cui determinazione può essere rimessa a valutazioni discrezionali;
g) rischio relativo alla valorizzazione delle quote di OICR: tale rischio è collegato all’andamento dei mercati di riferimento
degli OICR stessi;
h) altri fattori di rischio: le operazioni sui mercati emergenti potrebbero esporre l’investitore a rischi aggiuntivi connessi al fatto che tali mercati potrebbero essere regolati in modo da offrire ridotti livelli di garanzia e protezione agli investitori. Sono poi da considerarsi i rischi connessi alla situazione politico-finanziaria del paese di appartenenza degli emittenti.
La presenza di tali rischi può determinare la possibilità di non ottenere, al momento del rimborso, la restituzione degli interi premi versati.
È fondamentale pertanto per il Contraente valutare il rapporto rischio/rendimento dei Fondi Interni prescelti in funzione degli obiettivi che intende perseguire e decidere di destinare il versamento effettuato in uno o più dei Fondi Interni sopraindicati, con un limite massimo di 10 Fondi Interni per Contratto.
Gli investimenti verranno effettuati in coerenza con la finalità del Fondo e la loro ripartizione sarà effettuata in base ai criteri di investimento indicati agli articoli 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30 e 31 del presente Regolamento.
Resta comunque ferma la facoltà della Società, da esercitare nell’interesse dei Contraenti e in relazione all’andamento dei mercati finanziari o a specifiche situazioni congiunturali, di detenere una parte del patrimonio di ciascun Fondo Interno in disponibilità liquide o in strumenti finanziari diversi da quelli ordinariamente previsti e illustrati ai sensi delle disposizioni specifiche di ciascun Fondo Interno. In tale ambito, pertanto la Società potrà – a sua discrezione – realizzare scelte di investimento che non considerano i limiti dichiarati nei successivi Artt. 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21,
22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30 e 31.
La Società inoltre potrà utilizzare – al massimo fino al 50% – strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno.
ART. 3 – PARTECIPANTI AI FONDI INTERNI
A ciascun Fondo Interno possono partecipare sia le persone fisiche che le persone giuridiche, mediante la sottoscrizione di un Contratto espresso in quote del/dei Fondo/i Interno/i prescelto/i.
ART. 4 - DESTINAZIONE DEI VERSAMENTI
Il Contraente decide, nel rispetto delle Condizioni di Contratto, di destinare i versamenti effettuati, in quote di uno o più dei Fondi Interni predisposti dalla Società, con un limite massimo di 10 Fondi Interni per Contratto. I capitali conferiti nel/nei Fondo/i Interno/i prescelto/i sono investiti dalla Società, al netto dei costi, nel rispetto dei limiti previsti dagli articoli 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30 e 31 del presente Regolamento.
ART. 5 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “CORE MONEY MARKET”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
conservare il valore del capitale investito attraverso l’investimento principalmente in OICR –istituiti o gestiti da Società appartenenti al
Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) – così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
100% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario, è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 2
Categoria Fondo Interno: liquidità area Euro.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 3:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 90% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 0% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
normalmente gli investimenti riguardano OICR che investono principalmente nei paesi dell’area Euro.
Categorie di emittenti: normalmente gli OICR selezionati investono principalmente in liquidità (depositi a vista e/o a termine) e in titoli del mercato monetario e obbligazionario.
Specifici fattori di rischio: Duration: inferiore a 18 mesi.
Rating: normalmente gli OICR selezionati investono:
- principalmente in titoli di emittenti con rating non inferiore all’“Investment Grade”;
- in misura contenuta in titoli di emittenti con rating inferiore all’“Investment Grade” nonché privi di rating.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle attività finanziarie, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. È inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 6 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “CORE GLOBAL CONSERVATIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR istituiti o gestiti da Società appartenenti
al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
5% STOXX EUROPE 600 PRICE INDEX IN EURO (SXXP)+ 10% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR) + 30% BARCLAYS EURO-AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU) + 5% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE UNHEDGED IN EURO (LEGATREU INDEX) + 20% EONIA TOTAL RETURN (DBDCONIA) + 30% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU INDEX)
2 La rilevanza degli investimenti e degli elementi caratterizzanti viene indicata in termini qualitativi. In linea generale il termine “principale” qualifica gli investimenti superiori in controvalore al 70% del totale dell’attivo del fondo; il termine “prevalente” gli investimenti compresi tra il 50% e il 70%; il termine “significativo” gli investimenti compresi tra il 30% e il 50%; il termine “contenuto” gli investimenti compresi tra il 10% e il 30%; il termine “residuale” gli investimenti inferiori al controvalore al 10% del totale dell’attivo del fondo. I termini di rilevanza suddetti sono da intendersi come indicativi delle strategie gestionali del Fondo Interno.
3 Gli investimenti verranno effettuati in relazione allo scopo del Fondo Interno. Resta comunque ferma la facoltà della Società, da esercitare nell’interesse del Contraente e in relazione all’andamento dei mercati finanziari o a specifiche situazioni congiunturali, di detenere una parte anche significativa del patrimonio del Fondo Interno in disponibilità liquide o in strumenti finanziari diversi da quelli ordinariamente previsti e illustrati ai sensi delle disposizioni specifiche del Fondo Interno. In tale ambito, pertanto la Società potrà – a sua discrezione – realizzare scelte di investimento che non considerano i limiti rappresentati in tabella.
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 4
Categoria Fondo Interno: obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 20% |
Titoli | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 5:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 65% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 30% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata principalmente sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale (componente “strategica”) e in misura contenuta sulle variabili di natura macroeconomica, fondamentale e tecnica a breve/medio termine (componente “tattica”). La componente “tattica” del portafoglio potrà essere soggetta anche a frequenti variazioni in termini di aree geografiche, classi di emittenti, settori di investimento oltre che di allocazione tra di classi di attività (azionaria, obbligazionaria e monetaria).
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 7 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “CORE GLOBAL BALANCED”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo
Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
4 Cfr nota 2.
5 Cfr nota 3.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
15% STOXX EUROPE 600 PRICE INDEX IN EURO (SXXP) + 25% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR)+ 5% MSCI EMERGING ASIA 10/40 NET TR IN EURO (MN40AAE) + 20% BARCLAYS EURO-AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU INDEX) + 15% EONIA TOTAL RETURN (DBDCONIA) + 20% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 6
Categoria Fondo Interno: bilanciato.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 20% |
Titoli | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 7:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 30% | 75% |
Componente Azionaria * | 25% | 65% |
Liquidità ** | 0% | 15% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata principalmente sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine
in atto nell’economia mondiale (componente “strategica”) e in misura contenuta sulle variabili di natura macroeconomica, fondamentale e tecnica a breve/medio termine (componente “tattica”). La componente “tattica” del portafoglio potrà essere soggetta anche a frequenti variazioni in termini di aree geografiche, classi di emittenti, settori di investimento oltre che di allocazione tra di classi di attività (azionaria, obbligazionaria e monetaria). | |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 8 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “CORE GLOBAL ACCRESCITIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR istituiti o gestiti da Società
appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
20% STOXX EUROPE 600 PRICE INDEX IN EURO (SXXP) + 60% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR) + 5% MSCI EMERGING ASIA 10/40 GROSS TR IN EURO (MN40AAE) + 15% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 8
Categoria Fondo Interno: azionario globale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 20% |
Titoli | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 9:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 40% |
Componente Azionaria * | 60% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere prevalente.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
8 Cfr nota 2.
9 Cfr nota 3.
Strumenti finanziari derivati: | il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata principalmente sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale (componente “strategica”) e in misura contenuta sulle variabili di natura macroeconomica, fondamentale e tecnica a breve/medio termine (componente “tattica”). La componente “tattica” del portafoglio potrà essere soggetta anche a frequenti variazioni in termini di aree geografiche, classi di emittenti, settori di investimento oltre che di allocazione tra di classi di attività (azionaria, obbligazionaria e monetaria). |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 9 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE GLOBAL CONSERVATIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR –istituiti o gestiti da Società appartenenti
al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) – così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
15% MSCI AC WORLD IN EURO (NDEEWNR) + 40% BARCLAYS EURO-AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU)+ 20% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE UNHEDGED IN EURO (LEGATREU) + 15% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU) + 10% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 10
Categoria Fondo Interno: obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 11:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 60% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 35% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute
diverse dall’Euro.
10 Cfr nota 2.
11 Cfr nota 3.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento. | |
Aree geografiche/mercati di riferimento: | il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento. |
Categorie di emittenti: | il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici. |
Specifici fattori di rischio: | Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati. |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 10 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE GLOBAL BALANCED ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR –istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo
Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) – così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
45% MSCI AC WORLD IN EURO (NDEEWNR) + 20% BARCLAYS EURO-AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU) + 15% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LEGATREU)+ 10% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU) + 10% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 12
Categoria Fondo Interno: bilanciato.
Minimo | Massimo | ||
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% | |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% | |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gl investimenti verranno ripartiti come segue 13: Minimo Massimo Componente Obbligazionaria/Monetaria * 25% 75% Componente Azionaria * 25% 70% Liquidità ** 0% 15% * Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro. Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principal valute di riferimento. | |
Aree geografiche/mercati di riferimento: | il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento. |
Categorie di emittenti: | il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici. |
Specifici fattori di rischio: | Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati. |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
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i
ART. 11 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE GLOBAL ACCRESCITIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR –istituiti o gestiti da Società
appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) – così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
50% MSCI AC WORLD IN EURO (NDEEWNR) + 20% STOXX EUROPE 600 PRICE INDEX IN EURO (SXXP) + 15% BARCLAYS EURO- AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN (LECPTREU) + 10% BARCLAYS EURO-AGGREGATE GOVERNMENT 1-3 YEAR (LEG1TREU)
+5% EONIA (DBDCONIA)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 14
Categoria Fondo Interno: azionario globale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 70% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 15:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 50% |
Componente Azionaria * | 55% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere principale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 12 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM INCOME”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
20% EONIA (DBDCONIA) + 30% BARCLAYS EURO–AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 30% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH) + 20% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LGCPTREU)
14 Cfr nota 2.
15 Cfr nota 3.
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 16
Categoria Fondo Interno: Obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 17:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 85% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 10% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: il Fondo Interno non ha alcun vincolo: gli investimenti riguardano pertanto OICR che possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche contenuto in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: è prevista la possibilità di investire in OICR che investono in Paesi Emergenti.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che
investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di
16 Cfr nota 2.
17 Cfr nota 3.
investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra. | |
Destinazione dei proventi: | Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 13 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM CONSERVATIVE ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
20% EONIA (DBDCONIA) + 25% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU ) + 25% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH) + 15% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LGCPTREU) + 15% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 18
Categoria Fondo Interno: Obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 19:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 60% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 35% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: normalmente gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: il Fondo Interno non ha alcun vincolo: gli investimenti riguardano pertanto OICR che possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari. Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche contenuto in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
18 Cfr nota 2.
19 Cfr nota 3.
Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali Paesi può essere anche prevalente. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. | |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra. |
Destinazione dei proventi: | Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 14 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM BALANCED”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 20% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 15% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH) + 10% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LGCPTREU) + 45% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 20
Categoria Fondo Interno: Bilanciato.
Minimo | Massimo | ||
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% | |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% | |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli investimenti verranno ripartiti come segue 21: Minimo Massimo Componente Obbligazionaria/Monetaria * 25% 75% Componente Azionaria * 25% 70% Liquidità ** 0% 15% * Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro. Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento. | |
Aree geografiche/mercati di riferimento: | il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento. |
Categorie di emittenti: | Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari. Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione. Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici. |
Specifici fattori di rischio: | Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza limiti di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR ch investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità d copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fond Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strument finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazion alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti d investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base dell risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra. |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
e
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i e o
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e
ART. 15 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM ACCRESCITIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro.
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark).
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
15% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 10% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN UNHEDGED IN EURO (LGCPTREU) + 75% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 22
Categoria Fondo Interno: Azionario Globale
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 23:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 50% |
Componente Azionaria * | 55% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: normalmente gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: gli OICR selezionati possono investire in titoli senza nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che
investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetariasenza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra.
Destinazione dei proventi: Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
22 Cfr nota 2.
23 Cfr nota 3.
ART. 16 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM EQUITY”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 90% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 24
Categoria Fondo Interno: Azionario Globale
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 25:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 10% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: normalmente OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici.
Specifici fattori di rischio: Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche principale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che
investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro
24 Cfr nota 2.
25 Cfr nota 3.
derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. | |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento in relazione al costante monitoraggio dei gestori, basato sulla valutazione quantitativa delle performance e della composizione dei patrimoni gestiti e sulla valutazione qualitativa determinata in relazione agli stili di gestione, alla politica di investimento e all’attività di ricerca funzionali all’attività di investimento. In tale ambito la Società potrà anche utilizzare OICR che si avvalgono di modelli quantitativi per regolare l’esposizione al mercato azionario, con un contestuale controllo del livello di rischio. La Società per la selezione degli OICR utilizza dati disponibili sul mercato ed informazioni periodiche provenienti dalle società di gestione degli stessi OICR, relative alla politica di investimento attuata. |
Destinazione dei proventi: | Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 17 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ACTIVE MM EMERGING MARKETS EQUITY”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 90% MSCI EMERGING MARKETS NET TOTAL RETURN IN EURO (MSDEEEMN)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 26
Categoria Fondo Interno: Azionario Specializzato
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 27:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 10% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno di norma investirà in via principale in Paesi Emergenti.
26 Cfr nota 2.
27 Cfr nota 3.
Categorie di emittenti: | Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari. Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione. Gli investimenti degli OICR selezionati vengono effettuati normalmente con diversificazione in tutti i settori economici. |
Specifici fattori di rischio: | Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi è di norma principale. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento in relazione al costante monitoraggio degli OICR stessi, basato sulla valutazione quantitativa delle performance e della composizione dei patrimoni gestiti e sulla valutazione qualitativa determinata in relazione agli stili di gestione, alla politica di investimento e all’attività di ricerca funzionali all’attività di investimento. La Società per la selezione degli OICR utilizza dati disponibili sul mercato ed informazioni periodiche provenienti dalla società di gestione degli OICR stessi. |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 18 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR GLOBAL CONSERVATIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Conseguire un graduale accrescimento del valore del capitale investito attraverso l’investimento in una gamma diversificata di strumenti finanziari.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
A benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
35% EONIA (DBDCONIA) + 10% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH)+ 45% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 10% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR)
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 28
Categoria Fondo Interno: Obbligazionario misto internazionale.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 100% |
Titoli | 0% | 100% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue:
* | Minimo Massimo Componente Obbligazionaria/Monetaria * 0% 100% Componente Azionaria * 0% 30% Liquidità ** 0% 30% Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro. Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano titoli ed OICR denominati nelle principali valute di riferimento. |
Aree geografiche/mercati di riferimento: | Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento. |
Categorie di emittenti: | Il Fondo Interno investe senza alcuna limitazione relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici. |
Specifici fattori di rischio: | Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: Potranno essere effettuati in misura contenuta investimenti in titoli di debito con rating inferiore all’“Investment Grade” ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo. Rischio di cambio: gli investimenti in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’euro comportano il rischio di cambio. |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | L’allocazione degli attivi di portafoglio avverrà sulla base di uno stile di gestione “total return” finalizzato a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione dell’asset allocation. La selezione degli strumenti finanziari sarà effettuata sulla base di un’analisi qualitativa e quantitativa volta all’individuazione degli strumenti più efficienti per l’implemetazione dell’asset allocation. |
Destinazione dei proventi: | Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 19 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR GLOBAL BALANCED”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Conseguire un graduale accrescimento del valore del capitale investito attraverso l’investimento in una gamma diversificata di strumenti finanziari.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
A benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
30% EONIA (DBDCONIA)+ 10% BARCLAYS GLOBAL AGGREGATE CORPORATE TOTAL RETURN HEDGED IN EURO (LGCPTREH)+ 30% BARCLAYS EURO-AGGREGATE TOTAL RETURN (LBEATREU) + 30% MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR)
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 29
Categoria Fondo Interno: flessibile.
Minimo | Massimo | ||
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 100% |
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 100% | |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% | |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 100% | |
Titoli | 0% | 100% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 15% | 70% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
Aree geografiche/mercati di riferimento:
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano titoli ed OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza alcuna limitazione relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: Potranno essere effettuati in misura contenuta investimenti in titoli di emittenti con rating
inferiore all’“Investment Grade” ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’euro,
comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire - al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: L’allocazione degli attivi di portafoglio avverrà sulla base di uno stile di gestione “total return” finalizzato a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione dell’asset allocation. La selezione degli strumenti finanziari sarà effettuata sulla base di un’analisi qualitativa e quantitativa volta all’individuazione degli strumenti più efficienti per l’implemetazione dell’asset allocation.
Destinazione dei proventi: Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 20 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR GLOBAL ACCRESCITIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Conseguire un graduale accrescimento del valore del capitale investito attraverso l’investimento in una gamma diversificata di strumenti finanziari.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
A benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe.
Il benchmark prescelto è il seguente:
25% EONIA (DBDCONIA) + 75 MSCI ALL COUNTRY WORLD NET TR IN EURO (NDEEWNR)
- Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 30
Categoria Fondo Interno: flessibile.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 100% |
Titoli | 0% | 100% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 30% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano titoli ed OICR denominati nelle principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza alcuna limitazione relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: Potranno essere effettuati in misura contenuta investimenti in OICR che investono in titoli
di emittenti con rating inferiore all’“Investment Grade” ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’euro,
comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire - al massimo fino al 70% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: L’allocazione degli attivi di portafoglio avverrà sulla base di uno stile di gestione “total return” finalizzato a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione dell’asset allocation. La selezione degli strumenti finanziari sarà effettuata sulla base di un’analisi qualitativa e quantitativa volta all’individuazione degli strumenti più efficienti per l’implemetazione dell’asset allocation.
Destinazione dei proventi: Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 21 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR MM CONSERVATIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere gradualmente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 7% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 5%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
30 Cfr nota 2.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 31
Categoria Fondo Interno: Flessibile
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 32:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 55% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 40% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione e il livello di volatilità annua associata al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto d’investimento sulla base di uno stile di gestione “total return” volto a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione del portafoglio.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 22 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR MM BALANCED”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 12% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 10%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
31 Cfr nota 2.
32 Cfr nota 3.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 33
Categoria Fondo Interno: Flessibile
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 34:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 25% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 70% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valutea copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio.E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione e il livello di volatilità annua associata al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto d’investimento sulla base di uno stile di gestione “total return” volto a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione del portafoglio.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 23 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR MM ACCRESCITIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in OICR come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 18% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 15%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 35
Categoria Fondo Interno: Flessibile
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 36:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 30% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere contenuto.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 70% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valutea copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione e il livello di volatilità annua associata al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto d’investimento sulla base di uno stile di gestione “total return” volto a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione del portafoglio.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 24 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “TR ALTERNATIVE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere gradualmente il valore del capitale ottimizzando il profilo di rischio/rendimento attraverso l’investimento principalmente in OICR – almeno in misura prevalente istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) anche in via principale caratterizzati per l’utilizzo di strategie d’investimento alternative decorrelate dall’andamento dei mercati finanziari - così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
flessibile.
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo dell’8,00% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore a 5,00%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 37
Categoria Fondo Interno: flessibile.
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 50% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 50% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 38:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valutea copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione e il livello di volatilità annua associata al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto d’investimento sulla base di uno stile di gestione “total return” volto a massimizzare il rendimento assoluto del Fondo Interno attraverso una ampia flessibilità nella definizione del portafoglio.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 25 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “THEMATIC INNOVATION”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in una gamma ampliamente diversificata di OICR così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 90% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 39
Categoria Fondo Interno: Azionario Specializzato
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Titoli | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 40:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 20% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento. Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Il Fondo Interno tenderà normalmente ad avere un sovrappeso sui seguenti settori: tecnologia, farmaceutici e biotecnologia, consumi, telecomunicazioni e industriali.
Specifici fattori di rischio: Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valutea copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società seleziona gli OICR oggetto dell’attività di investimento in relazione al costante monitoraggio degli OICR stessi, basato sulla valutazione quantitativa delle performance e della composizione dei patrimoni gestiti e sulla valutazione qualitativa determinata in relazione agli stili di gestione, alla politica di investimento e all’attività di ricerca funzionali all’attività di investimento. La Società per la selezione degli OICR utilizza dati disponibili sul mercato ed informazioni periodiche provenienti dalla società di gestione degli OICR stessi.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
39 Cfr nota 2.
40 Cfr nota 3.
ART. 26 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “THEMATIC ESG”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in una gamma ampliamente diversificata di OICR che adottano criteri ESG nella costruzione di portafoglio. L’integrazione di criteri E (ambientali, in inglese “Environmental”), S (sociali, in inglese “Social”) e G (di buona gestione societaria, in inglese “Governance”) significa che, nella costruzione di portafoglio, il gestore considera i rischi e le opportunità ESG in aggiunta alle tradizionali analisi finanziarie volte a stimare il rischio e rendimento atteso di un investimento. Integrare criteri ESG nel processo di investimento permette quindi di costruire dei portafogli che siano al tempo stesso finanziariamente efficienti e maggiormente sostenibili. Per quanto riguarda la gestione del portafoglio del fondo Thematic ESG, il processo di selezione OICR terrà in conto sia dati quantitativi e qualitativi per verificare la bontà del track record e le caratteristiche del gestore, sia dello score di sostenibilità attribuito all’OICR da Morningstar.
Azimut Life fa leva sui Sustainability Score che Xxxxxxxxxxx assegna a ogni OICR per identificarne la categoria di Sustainability Risk alla quale essi appartengono. Lo Score finale di sostenibilità per il fondo Thematic ESG risulterà da una media ponderata dei singoli e più recenti score, resi disponibili da Morningstar, degli OICR inclusi in portafoglio. Normalmente, la media ponderata degli score di sostenibilità degli OICR in cui il fondo interno risulta investito, deve risultare almeno in uno Score complessivo di portafoglio inferiore a 29,99 (valore che rappresenta il limite della categoria di Sustainability Risk “Medium Risk”); tuttavia, il gestore ha la facoltà di investire in OICR che non dispongono di un Sustainability Score da parte di Morningstar qualora ritenga che ciò sia nell’interesse dei contraenti e/o come risultanze di analisi ESG effettuate internamente. Ciononostante, il gestore deve garantire che lo score complessivo del portafoglio sia sempre inferiore a 29,99.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EONIA (DBDCONIA) + 90% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 41
Categoria Fondo Interno: Azionario Specializzato
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 10% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 42:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 20% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento. Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
riferimento:
41 Cfr nota 2.
42 Cfr nota 3.
Categorie di emittenti: | Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari. Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione. Il Fondo Interno tenderà normalmente ad avere un sovrappeso su fondi che applicano criteri ESG, ovvero su investimenti che rispettino criteri di sostenibilità in materia ambientale, sociale e di governance aziendale. |
Specifici fattori di rischio: | Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere anche significativo. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra. |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 27 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “THEMATIC LIFESTYLE”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere significativamente il valore del capitale attraverso l’investimento principalmente in una gamma ampliamente diversificata di OICR con un focus sul settore dei consumi ad ampio spettro, così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EUROMTS TR EONIA INVESTABLE INDEX + 30% MSCI WORLD CONSUMER STAPLES NET TOTAL RETURN TRADOTTO IN EURO (NDWUCSTA)+ 40% MSCI WORLD CONSUMER DISCRETIONARY NET TOTAL RETURN TRADOTTO IN EURO (NDWUCDIS) + 20% MSCI WORLD INFORMATION TECHNOLOGY NET TOTAL RETURN IN EURO (NDWUIT)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 43
Categoria Fondo Interno: | Azionario Specializzato |
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione: | Il Fondo interno può investire in: |
Minimo | Massimo | ||
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 70% | 100% | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 30% | |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% | |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% | |
Titoli | 0% | 10% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 44:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 20% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
Aree geografiche/mercati di riferimento:
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento. Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Il Fondo Interno tenderà normalmente ad avere un sovrappeso su fondi che investono sul settore dei consumi ad ampio spettro (di base, discrezionali, lusso, turismo, ...) e sulle nuove modalità di consumo (rivenditori on-line, pagamenti digitali, home entertainment. )
Specifici fattori di rischio: Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo. Lo screening quantitativo si avvale di strumenti proprietari sviluppati internamente che consentono di analizzare la performance di un OICR in relazione alle sue politiche di investimento, al suo processo di investimento e sulla base dello stile gestionale adottato. Viene verificata la consistenza della performance generata per determinare la ripetibilità della stessa. L’analisi qualitativa si focalizza sugli elementi che non sono ricompresi in una pura analisi numerica come l’esperienza del team di investimento e degli strumenti a supporto della gestione. Si procede quindi alla determinazione dell’Asset Allocation di portafoglio sulla base dei limiti di investimento e di considerazioni macroeconomiche, selezionando gli OICR più opportuni sulla base delle risultanze delle analisi quanti-qualitative di cui sopra.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 28 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “THEMATIC SILVER ECONOMY”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
- Accrescere il valore del capitale investito attraverso l’investimento principalmente in una gamma diversificata di strumenti finanziari focalizzati sul tema dell’invecchiamento della popolazione.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
a benchmark (con stile di gestione attivo)
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
L’investimento nel Fondo Interno può essere valutato attraverso il confronto con il benchmark, ossia un parametro di riferimento, composto da indici dei mercati finanziari nazionali ed internazionali elaborati da terzi, che individua le opportunità del mercato in cui tipicamente il Fondo Interno investe. Il benchmark prescelto è il seguente:
10% EUROMTS TR EONIA INVESTABLE INDEX + 90% MSCI AC WORLD NET TOTAL RETURN IN EURO (NDEEWNR)
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Grado di scostamento rispetto al benchmark del fondo interno
La Società non si propone di replicare la composizione del benchmark. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo Interno sono realizzabili scostamenti anche rilevanti rispetto al benchmark, attraverso l’investimento in OICR che possono determinare una diversa esposizione ad aree geografiche e/o settori di mercato diversi da quelli presenti, o presenti in proporzioni diverse, nell’indice di riferimento. Il grado di scostamento dal benchmark viene indicato in termini descrittivi attraverso uno dei seguenti aggettivi: contenuto, significativo, rilevante.
- Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 45
Categoria Fondo Interno: Azionario specializzato
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 100% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 0% | 50% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Titoli | 0% | 100% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue 46:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 20% |
Componente Azionaria * | 80% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati nelle principali valute di riferimento. Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Componente Obbligazionaria/Monetaria: gli OICR oggetto di investimento non hanno alcuna limitazione circa le categorie di emittenti: pertanto possono investire in titoli di emittenti sovrani e/o organismi internazionali e/o societari.
Componente Azionaria: il Fondo Interno investirà normalmente in OICR che investono principalmente in titoli di emittenti a media/alta capitalizzazione. E’ tuttavia possibile un investimento anche significativo in titoli di emittenti a bassa capitalizzazione.
Il Fondo Interno tenderà normalmente ad avere un sovrappeso sui seguenti settori: farmaceutico, beni di consumo, servizi di pubblica utilità, finanziari.
Specifici fattori di rischio: Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può anche essere anche significativo.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% - in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà titoli emessi da società globali sulla base di una valutazione qualitativa del business sottostante e di una quantitativa volta a verificare la solidità finanziaria dell’emittente. La Società selezionerà gli OICR oggetto dell’attività di investimento tramite una accurata combinazione di analisi di tipo quantitativo e qualitativo.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
45 Cfr nota 2.
46 Cfr nota 3.
ART. 29 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ESCALATOR GLOBAL”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere il valore del capitale aumentando gradualmente l’esposizione netta azionaria principalmente attraverso l’investimento in OICR – prevalentemente istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) - in un periodo di cinque anni dalla data del lancio del prodotto.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 30% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 18%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 47
Categoria Fondo Interno: flessibile
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Aree geografiche/mercati di riferimento:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 50% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 50% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Titoli | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda.
Di norma, per il primo anno, gli investimenti verranno ripartiti come segue 48:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 90% |
Componente Azionaria * | 10% | 30% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
Di norma, dall’inizio del secondo anno dal lancio sino al termine del terzo anno dal lancio, gli investimenti
verranno ripartiti come segue 49:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 25% | 75% |
Componente Azionaria * | 30% | 70% |
Liquidità ** | 0% | 15% |
Di norma, dall’inizio del quarto anno dal lancio in avanti, gli investimenti verranno ripartiti come segue 50:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 35% |
Componente Azionaria * | 65% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
47 Cfr nota 2.
48 Cfr nota 3.
49 Cfr nota 3.
50 Cfr nota 3.
Specifici fattori di rischio: | Duration: nessun vincolo in termini di duration. Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating. Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi può essere anche significativo. Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio. | |
Strumenti finanziari derivati: | Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti. | |
Tecnica di Gestione: | Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati. | |
Destinazione dei proventi: | il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi. |
ART. 30 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “ ESCALATOR GLOBAL EMERGING ”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
Accrescere il valore del capitale aumentando gradualmente l’esposizione netta azionaria principalmente attraverso l’investimento in OICR – prevalentemente istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) - in un periodo di cinque anni dalla data del lancio del prodotto.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 35% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 25%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 51
Categoria Fondo Interno: flessibile
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione:
Il Fondo interno può investire in:
Minimo | Massimo | |
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 50% |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 50% | 100% |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 30% |
Titoli | 0% | 30% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda.
Di norma, per il primo anno, gli investimenti verranno ripartiti come segue 52:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 90% |
Componente Azionaria * | 10% | 30% |
Liquidità ** | 0% | 20% |
Di norma, dall’inizio del secondo anno dal lancio sino al termine del terzo anno dal lancio, gli investimenti
verranno ripartiti come segue 53:
51 Cfr nota 2.
52 Cfr nota 3.
53 Cfr nota 3.
Minimo | Massimo | ||
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 25% | 75% | |
Componente Azionaria * | 30% | 70% | |
Liquidità ** | 0% | 15% |
Di norma, dall’inizio del quarto anno dal lancio in avanti, gli investimenti verranno ripartiti come segue 54:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 35% |
Componente Azionaria * | 65% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 10% |
Aree geografiche/mercati di riferimento:
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno di norma investirà in via principale in Paesi Emergenti.
Categorie di emittenti: il Fondo Interno investe senza limitazioni relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che
investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’Investment Grade ovvero privi di rating.
Paesi emergenti: l’investimento in tali paesi è di norma principale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR denominati in valute diverse dall’Euro e in OICR che investono in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’Euro comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. È inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati e dello stile di gestione, modificando di volta in volta il peso di ciascun OICR oggetto dell’investimento sulla base delle aspettative riguardo l’andamento dei diversi strumenti finanziari impiegati. Più in dettaglio la strategia di investimento generale sarà basata sull’identificazione delle macrotendenze a lungo termine in atto nell’economia mondiale tramite la selezione di settori, strategie e mercati.
Destinazione dei proventi: il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 31 - CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO “BESPOKE QUASAR”
La Società investe i capitali conferiti al Fondo Interno secondo quanto di seguito specificato:
- Finalità/obiettivo della gestione
accrescere il valore del capitale attraverso l’investimento in attivi diversificati così come rappresentato nella politica di investimento di seguito riportata.
- Valuta di denominazione
Euro
- Tipologia di gestione
Flessibile
- Parametro di riferimento (c.d. benchmark)
In considerazione dello stile di gestione del Fondo Interno non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione. Tuttavia il Fondo Interno si propone l’obiettivo di mantenere la volatilità annua attesa entro un massimo del 25% (pur operando in condizioni normali con una volatilità annua inferiore al 20%).
- Orizzonte temporale d’investimento consigliato
L’orizzonte temporale d’investimento consigliato al potenziale Contraente, determinato in relazione alla tipologia di gestione e alla struttura dei costi dell’investimento finanziario è riportato nel documento contenente le informazioni chiave (KID), per ogni fondo interno.
Politica di investimento e rischi specifici del fondo interno 55
Categoria Fondo Interno: | flessibile. | |
Principali tipologie di strumenti finanziari e valuta di denominazione: | Il Fondo interno può investire in: |
54 Cfr nota 3.
55 Cfr nota 2.
Minimo | Massimo | ||
OICR istituiti o gestiti da Società non appartenenti al Gruppo Azimut | 0% | 25% | |
OICR armonizzati istituiti o gestiti da Società appartenenti al Gruppo Azimut (cosiddetti OICR “collegati”) | 30% | 100% | |
Strumenti Alternativi di Investimento | 0% | 15% | |
ETC/ETF anche a leva | 0% | 25% | |
Titoli | 0% | 25% |
Le norme osservate in materia di investimenti sono quelle della Repubblica d’Irlanda. Di norma gli
investimenti verranno ripartiti come segue:
Minimo | Massimo | |
Componente Obbligazionaria/Monetaria * | 0% | 100% |
Componente Azionaria * | 0% | 100% |
Liquidità ** | 0% | 15% |
Aree geografiche/mercati di riferimento:
* Gli OICR oggetto di investimento verranno inseriti nella “Componente Obbligazionaria/Monetaria” ovvero nella “Componente Azionaria” in funzione della loro politica di investimento. ** Per liquidità si intende anche valute diverse dall’Euro.
Valuta di denominazione: gli investimenti riguardano principalmente OICR denominati in Euro e nelle altre principali valute di riferimento.
Il Fondo Interno non ha alcun vincolo in termini di aree geografiche di riferimento.
Categorie di emittenti: Il Fondo Interno investe senza alcuna limitazione relativamente alla categoria degli emittenti e/o ai settori economici.
Specifici fattori di rischio: Duration: nessun vincolo in termini di duration.
Rating: nessun vincolo in termini di rating. Potranno pertanto essere effettuati investimenti in OICR che investono in titoli di emittenti con rating inferiore all’“Investment Grade” ovvero privi di rating . Paesi emergenti: l’eventuale investimento in tali paesi è residuale.
Rischio di cambio: gli investimenti realizzati in OICR che investono in strumenti finanziari denominati
in valute diverse dall’euro, comportano il rischio di cambio.
Strumenti finanziari derivati: Il Fondo Interno può investire – al massimo fino al 50% – in strumenti finanziari derivati per finalità di copertura dei rischi con l’obiettivo di ridurre la rischiosità delle componenti azionaria e obbligazionaria/monetaria, senza modificare la finalità e le altre caratteristiche del Fondo Interno. Il Fondo Interno può in aggiunta investire in derivati su valute a copertura dell’esposizione a valute diverse dall’Euro derivante dall’investimento negli attivi detenuti in portafoglio. E’ inoltre previsto l’utilizzo di strumenti finanziari derivati anche per finalità di investimento nell’ambito degli OICR sottostanti.
Tecnica di Gestione: Criteri di selezione degli strumenti finanziari: in coerenza con l’obiettivo di gestione associato al Fondo Interno, la Società selezionerà gli OICR sulla base degli strumenti finanziari da questi utilizzati potendosi anche avvalere di strumenti quantitativi per regolare l’esposizione ai mercati azionari. La composizione del portafoglio potrà essere soggetta a frequenti variazioni in termini di allocazione tra classi di attività (azionaria, obbligazionaria e monetaria). La Società selezionerà titoli emessi da società globali sulla base di una valutazione qualitativa del business sottostante e di una quantitativa volta a verificare la solidità finanziaria dell’emittente.
Destinazione dei proventi: Il Fondo Interno è ad accumulazione dei proventi.
ART. 32 – COSTI GRAVANTI SUI FONDI INTERNI
Di seguito sono specificati i costi che gravano sui Fondi Interni e, quindi, indirettamente sul Contraente.
REMUNERAZIONE DELLA SOCIETÀ
Sul patrimonio del Fondo Interno gravano:
• Commissione di Gestione: è prevista l’applicazione di una commissione di gestione (su base annua) pari alle percentuali di seguito indicate:
Core Money Market | 0,20% |
Core Global Conservative | 1,20% |
Core Global Balanced | 1,50% |
Core Global Accrescitive | 1,80% |
Active Global Conservative | 1,20% |
Active Global Balanced | 1,50% |
Active Global Accrescitive | 1,80% |
Active MM Income | 1,00% |
Active MM Conservative | 1,20% |
Active MM Balanced | 1,50% |
Active MM Accrescitive | 1,80% |
Active MM Equity | 1,80% |
Active MM Emerging Markets Equity | 2,10% |
TR Global Conservative | 1,20% |
TR Global Balanced | 1,50% |
TR Global Accrescitive | 1,80% |
TR MM Conservative | 1,20% |
TR MM Balanced | 1,50% |
TR MM Accrescitive | 1,80% |
TR Alternative | 1,20% |
Thematic Innovation | 2,10% |
Thematic ESG | 2,10% |
Thematic Lifestyle | 2,10% |
Thematic Silver Economy | 2,10% |
Escalator Global | 1,65% |
Escalator Global Emerging | 1,80% |
Bespoke Quasar | 1,65% |
La commissione di gestione è calcolata giornalmente dalla Società sul patrimonio complessivo di ciascun Fondo Interno e viene prelevata mensilmente;
• Eventuale Commissione di Incentivo: calcolata sul valore globale netto di ciascun Fondo Interno per ogni punto percentuale di rendimento realizzato dal Fondo Interno. Per rendimento del Fondo Interno si intende l'incremento espresso in percentuale annualizzata del valore unitario della quota calcolato l'ultimo giorno lavorativo del mese rispetto al valore unitario della quota del corrispondente giorno lavorativo del trimestre precedente. Tale commissione è pari alle percentuali di seguito indicate:
Core Money Market | Non prevista |
Core Global Conservative | 0,005% |
Core Global Balanced | 0,006% |
Core Global Accrescitive | 0,010% |
Active Global Conservative | 0,005% |
Active Global Balanced | 0,006% |
Active Global Accrescitive | 0,010% |
Active MM Income | 0,004% |
Active MM Conservative | 0,005% |
Active MM Balanced | 0,006% |
Active MM Accrescitive | 0,010% |
Active MM Equity | 0,010% |
Active MM Emerging Markets Equity | 0,010% |
TR Global Conservative | 0,005% |
TR Global Balanced | 0,006% |
TR Global Accrescitive | 0,010% |
TR MM Conservative | 0,005% |
TR MM Balanced | 0,006% |
TR MM Accrescitive | 0,010% |
TR Alternative | 0,005% |
Thematic Innovation | 0,010% |
Thematic ESG | 0,010% |
Thematic Lifestyle | 0,010% |
Thematic Silver Economy | 0,010% |
Escalator Global | 0,007% |
Escalator Global Emerging | 0,010% |
Bespoke Quasar | 0,007% |
Il prelievo dell’eventuale commissione di incentivo viene effettuato su base mensile.
Si rinvia all’articolo 35 (“Modifiche al Regolamento dei Fondi Interni”) per la disciplina di eventuali variazioni di costo.
• Commissione Amministrativa: pari allo 0,36% su base annua. La commissione è calcolata giornalmente dalla Società sul patrimonio complessivo di ciascun Fondo Interno e prelevata mensilmente.
REMUNERAZIONE DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE (RELATIVA ALL’ACQUISTO DI OICR DA PARTE DEI FONDI INTERNI)
Su ciascun Fondo Interno gravano indirettamente le commissioni di gestione e gli oneri a carico del Patrimonio degli OICR in cui sono investite le relative disponibilità. Attualmente, non sono previste normalmente commissioni di sottoscrizione/rimborso. La misura massima delle commissioni di gestione è pari a 2,50% ed eventuali commissioni di performance non sono quantificabili a priori.
Le commissioni sopra indicate possono variare nel corso del Contratto e tale mutamento si riflette sul patrimonio dei Fondi Interni. Eventuali commissioni retrocesse dalle Società di Gestione degli OICR saranno attribuite ai Fondi Interni.
ALTRI ONERI
Sul patrimonio di ciascun Fondo Interno gravano indirettamente ulteriori oneri quali:
• gli oneri di negoziazione inerenti all’acquisizione e alle dismissioni delle attività dei Fondi Interni;
• gli eventuali oneri relativi al servizio di amministrazione e custodia degli attivi e liquidità dei Fondi Interni presso soggetti abilitati;
• ogni altro onere, anche fiscale, posto a carico dei Fondi Interni.
ART.33– VALORE UNITARIO DELLE QUOTE E RELATIVA PUBBLICAZIONE
Modalità di valorizzazione delle quote: il valore unitario delle quote di ciascun Fondo Interno si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero del Fondo Interno stesso per il numero delle quote in cui lo stesso è ripartito, alla stessa data. Il patrimonio netto giornaliero di ciascun Fondo Interno viene determinato in base alla valorizzazione di tutte le attività di
pertinenza del Fondo Interno stesso, al netto di tutte le passività comprese le spese a carico del Fondo di cui al precedente Articolo 32 “COSTI GRAVANTI SUL FONDO INTERNO”.
Il valore unitario delle quote di ciascun Fondo Interno viene pubblicato giornalmente sul sito internet “xxx.xxxxxxxxxx.xx”. Tempistica di valorizzazione delle quote: il valore unitario delle quote di ciascun Fondo Interno è determinato dalla Società giornalmente nei giorni di Mercati Aperti utilizzando per la valorizzazione delle attività di pertinenza di ciascun Fondo l’ultimo valore disponibile.
Nel caso in cui sopravvengono eventi che provochino rilevanti turbative dei mercati tali da comportare la sospensione, eliminazione o mancata rilevazione del valore di mercato degli OICR sottostanti il Fondo Interno, la valorizzazione dei Fondi Interni viene rinviata fino alla cessazione di tali eventi.
Per “Evento di Turbativa dei Mercati” si intende, con riferimento agli attivi sottostanti il Fondo Interno, l’esistenza di una sospensione o limitazione alle contrattazioni sul corrispondente Mercato Borsistico di Riferimento. Resta inteso che una limitazione all’orario normale di contrattazione annunciata dal Mercato Borsistico di Riferimento, non costituirà un “Evento di Turbativa dei Mercati”, al contrario, una limitazione alle contrattazioni dovuta ad una fluttuazione dei prezzi che eccede i livelli permessi dalle autorità competenti costituirà un “Evento di Turbativa dei Mercati”.
La Società gestirà i Fondi Interni in maniera tale che le operazioni effettuate siano eseguite alle migliori condizioni possibili con riferimento al momento, alla dimensione ed alla natura delle operazioni.
ART.34– FUSIONE CON ALTRI FONDI
Nell’interesse dei Contraenti e in presenza di giustificati motivi, ed in particolare in caso di riduzione del patrimonio di un Fondo Interno tale da non consentire un’efficiente prestazione dei servizi di gestione finanziaria e amministrativa, o in caso di variazioni normative incompatibili con le modalità gestionali, la Società può disporre la fusione di due o più Fondi Interni che presentano caratteristiche simili e politiche di investimento omogenee. La fusione verrà posta in essere secondo le modalità sotto elencate:
a) il progetto di fusione sarà comunicato - almeno 40 giorni prima della data di efficacia - al Contraente dettagliando le modalità operative (motivazione dell’operazione, caratteristiche del Fondo liquidato e del Fondo di destinazione, data di efficacia della fusione) e gli effetti della fusione deliberata, nonché il diritto concesso al Contraente – prima della data di efficacia o sino alla data indicata dalla Società (nel rispetto dei 40 giorni di preavviso) - di riscattare senza costi il Fondo in via di estinzione. Qualora la Società non riceva alcuna disposizione di riscatto da parte del Contraente, procederà a trasferire l’importo maturato nel nuovo Fondo;
b) le somme spettanti ai Contraenti che chiedano di riscattare a seguito dell’operazione di fusione saranno liquidate, senza costi a carico del Contraente (fatti salvi eventuali oneri fiscali);
c) l’operazione di fusione è effettuata a valori di mercato, attribuendo al Contraente un numero di quote del Fondo Interno di destinazione, calcolato sulla base del valore complessivo delle quote del Fondo Interno incorporato possedute dal Contraente e dell’ultima quotazione del Fondo Interno di destinazione precedente la fusione;
d) la Società provvede alla contabilità delle operazioni di fusione e ad inviare ai Contraenti conferma di avvenuta esecuzione di tali operazioni;
ART.35– MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI
La Società potrà modificare il presente Regolamento:
a) qualora vi sia un mutamento della legislazione primaria e/o secondaria applicabile al Contratto, ivi compresa la disciplina fiscale;
b) a fronte di mutati criteri gestionali ovvero all’aumento dei costi gravanti sul Fondo Interno. La Società informerà tempestivamente i Contraenti delle modifiche intervenute al Contratto.
Le modifiche apportate ai sensi della lettera b) diverranno efficaci trascorsi 40 giorni dall’informativa trasmessa dalla Società ai contraenti. Il Contraente che non intendesse accettare le suddette modifiche, dovrà darne comunicazione scritta alla Società prima della loro entrata in vigore; in tal caso il Contratto si risolve di diritto e verrà liquidato il controvalore delle quote possedute senza oneri aggiuntivi. In mancanza di comunicazione da parte del Contraente, il Contratto resta in vigore alle nuove condizioni.
ALLEGATO 2 - TABELLA PREMI ASSICURATIVI COPERTURE FACOLTATIVE
Età | Premio annuo per 1.000€ di capitale assicurato | Età | Premio annuo per 1.000€ di capitale assicurato | Età | Premio annuo per 1.000€ di capitale assicurato | ||
0 | 4.087 | 26 | 0.65392 | 51 | 2.96094 | ||
1 | 0.26718 | 27 | 0.66002 | 52 | 3.27326 | ||
2 | 0.19642 | 28 | 0.6588 | 53 | 3.74418 | ||
3 | 0.15128 | 29 | 0.6405 | 54 | 4.00404 | ||
4 | 0.12566 | 30 | 0.6588 | 55 | 4.3798 | ||
5 | 0.12078 | 31 | 0.6649 | 56 | 4.8495 | ||
6 | 0.11468 | 32 | 0.69174 | 57 | 5.47292 | ||
7 | 0.11834 | 33 | 0.7259 | 58 | 6.01216 | ||
8 | 0.10614 | 34 | 0.78324 | 59 | 6.80882 | ||
9 | 0.10858 | 35 | 0.80886 | 60 | 7.37002 | ||
10 | 0.11468 | 36 | 0.85644 | 61 | 7.98246 | ||
11 | 0.10736 | 37 | 0.89182 | 62 | 8.70226 | ||
12 | 0.12688 | 38 | 0.95526 | 63 | 9.3696 | ||
13 | 0.16226 | 39 | 1.02602 | 64 | 10.34682 | ||
14 | 0.21228 | 40 | 1.1102 | 65 | 11.54852 | ||
15 | 0.27694 | 41 | 1.18096 | 66 | 12.92102 | ||
16 | 0.37454 | 42 | 1.28466 | 67 | 14.36428 | ||
17 | 0.44774 | 43 | 1.3847 | 68 | 15.81242 | ||
18 | 0.52094 | 44 | 1.53476 | 69 | 17.63144 | ||
19 | 0.5673 | 45 | 1.6836 | 70 | 19.6969 | ||
20 | 0.59536 | 46 | 1.83366 | 71 | 21.81482 | ||
21 | 0.62586 | 47 | 2.04594 | 72 | 24.30728 | ||
22 | 0.65148 | 48 | 2.21796 | 73 | 26.8522 | ||
23 | 0.64904 | 49 | 2.43268 | 74 | 29.8778 | ||
24 | 0.67222 | 50 | 2.66204 | 75 | 33.37554 | ||
25 | 0.66612 |
ALLEGATO 3 – ESEMPI DI FUNZIONAMENTO DELLE COPERTURE MOSAICO
A titolo meramente esemplificativo, vengono riportati di sotto degli esempi per illustrare il funzionamento della Copertura Capitale Sicuro e Copertura Capitale Massimo, ipotizzando un massimale assicurato di 50.000€ e premi versati, uguali ai premi residui, pari a 100.000€.
Si rimanda alle sezioni 4A e 4D per una descrizione completa delle due coperture.
Copertura Capitale Sicuro:
Controvalore dei premi residui | Controvalore di polizza | Capitale ”Perdita”Assicurato |
100.000€ | 90.000€ | 10.000€ |
100.000€ | 40.000€ | 50.000€ |
100.000€ | 120.000€ | 0 |
Copertura Capitale Massimo:
Massimo storico | Controvalore di polizza | Capitale ”Xxxxxxx” Assicurato _ |
150.000€ | 130.000€ | 20.000€ |
160.000€ | 90.000€ | 50.000€ |
120.000€ | 85.000€ | 20.000€ |
150.000€ | 150.000€ | 0 |
0xx Xxxxx, Xxxxx 0, Xxxxx Xxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxx Xxxxx, Xxxxxx 1 - X00 X000 - Ireland - Rappresentanza Generale per l’Italia, Xxx Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx
COD. 4000042 - 12/2021