AZIENDA CONSORTILE “AGRO SOLIDALE”
AZIENDA CONSORTILE “AGRO SOLIDALE”
per i servizi sociali Ambito Territoriale S01-3
Comuni di Pagani, Sarno, San Marzano Sul Sarno e San Xxxxxxxxx Xxxxx
Xxx Xxxxx Xxxxxxx x. 0 - Xxxxxx xx Xxxxxx (XX)
Determina Generale Num. 258 del 19/06/2019
Oggetto:
PRESA D’ATTO ESITO VERIFICHE E CONTROLLI A NIDI E MICRONIDI PRIVATI ACCREDITATI DELL’AMBITO TERRITORIALE S01_3. INAMMISSIBILITÁ EROGAZIONE 'VOUCHER PRIMA INFANZIA' - ANNO SCOLASTICO 2018/2019 - FONDI PAC INFANZIA - II RIPARTO
RELAZIONE ISTRUTTORIA
PREMESSO CHE
- Il “Voucher Prima Infanzia” si configura come un riconoscimento economico utilizzabile ai fini della riduzione delle rette per la Prima Infanzia (Nidi e Micro-nidi accreditati), determinato in relazione all’ISEE della famiglia richiedente, così come previsto dal "Regolamento per la gestione ed il funzionamento dei nidi e micro-nidi e per la erogazione dei voucher infanzia" approvato dal Consiglio di Amministrazione di Agro Solidale con delib. n. 45 del 24/10/2018;
- I destinatari di suddetto riconoscimento sono i nuclei familiari di minori residenti nei 4 Comuni dell’Ambito Territoriale S01_3 (Pagani, San Marzano sul Sarno, San Xxxxxxxxx Xxxxx e Sarno) con figli da 3 a 36 mesi, frequentanti, per l’anno educativo 2018/2019, una delle strutture accreditate dell’Ambito S01_3;
- la riduzione della retta, ottenuta mediante il “Voucher Prima Infanzia” dell’Ambito S01_3, ha validità per l’anno educativo 2018/2019 per un totale massimo di 10 mesi (settembre 2018 - giugno 2019) ed è utilizzabile esclusivamente presso le strutture accreditate dell’Ambito S01_3;
CONSIDERATO CHE
- con Determina n. 247 del 21/08/2018 venivano accertate in entrata sul capitolo 110 Cod. Entrata 2.01.01.01 le risorse provenienti dai Fondi PAC - II Annualità, relative alle schede trasmesse, per il tramite del Comune di Scafati capofila – Ambito S1, trasferite ad Agro Solidale con le modalità di cui all’articolo 5 dell’Accordo di Programma con l’Autorità di Gestione, finalizzato a garantire la continuità del programma PAC già definito dal vecchio Ambito S1;
- con Determina n. 319 del 28/09/2018 veniva approvato in via definitiva il Catalogo dei soggetti accreditati erogatori di servizi per la prima infanzia dell’Ambito S01_3;
- I soggetti accreditati dall’Azienda Consortile Agro Solidale risultavano quelli di seguito individuati:
• Miss Baby's School, soggetto gestore: Cooperativa arl Miss Baby's School, legale rapp.te: Xxxxxxx Xxxxxxxx, P. Iva 05418630652, indirizzo xxx Xxxxxxxxxxx x. 00 Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx (XX);
• Miele, soggetto gestore: Società Cooperativa Miele, legale rapp.te: Comunale Xxxxxxxx, P. Iva 05083030659, indirizzo xxx Xxxxxx Xxxxxxxx x. 0/0 Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx (XX;
• Hello Spank sas di Xxxxxxx Xxxxxxxx, soggetto gestore: Hello Spank sas di Xxxxxxx Xxxxxxxx, legale rapp.te: Xxxxxxx Xxxxxxxx, P. Iva 04853830653, indirizzo xxx Xxxxxxx x. 000, Xxxxxx (XX;
• Micronido Xxxxxxxx Xxxxxx, soggetto gestore: Società Cooperativa Giardini d'Infanzia, legale rapp.te: Scoppetta Immacolata, P. Iva 04536920657, indirizzo xxx Xxxxxxxx x. 000, Xxxxx (XX);
• Centro per l'infanzia "Mulan", soggetto gestore: Società Cooperativa Progetto Lavoro, legale rapp.te: Xxxxx Xxxxxxxx, P. Iva 05310280655, indirizzo xxx X. Xxxxxx x. 00/00 Xxxxxx (XX);
• Scuola dell'infanzia paritaria Principe di Piemonte, soggetto gestore: Scuola dell'infanzia paritaria Principe di Piemonte, legale rapp.te: Barasso Suor Nunziatina, P. Iva 01263610634, indirizzo xxx Xxxxxxxxxx x. 00 Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx (XX;
• Nido Immacolata, soggetto gestore: Gruppo Cataleya srls, legale rapp.te: Xx Xxxxxxx Xxxxxx, X. Xxx 00000000000, indirizzo xxx Xxxxxxxx x. 00, Xxxxxx (XX), posti n. 60;
• Xxxx Xxxxxxxxxx, soggetto gestore: Gruppo Cataleya srls, legale rapp.te: Xx Xxxxxxx Xxxxxx, X. Xxx 00000000000, indirizzo xxx Xxxxxxxxx x. 00, Xxxxxx (XX);
• Nido Magicabula, soggetto gestore: Xxxx Xxxxxxxxxx, legale rapp.te: Xxxx Xxxxxxxx, P. Iva 04091950651, indirizzo xxx Xxxxxxxxxxx x. 00/00, Xxxxx (XX);
- con Determina n. 329 del 10/10/2018 l’Azienda Consortile Agro Solidale approvava l’avviso pubblico per l’erogazione dei Voucher per la Prima Infanzia con allegato modello di richiesta, fissando al 26 ottobre 2018 il termine di presentazione delle domande;
- con Determina n. 9 del 18/01/2019 l’Azienda approvava la graduatoria definitiva degli aventi diritto;
- con Determina n. 110 del 13/03/2019 Agro Solidale prendeva atto, altresì, della rinuncia all’accreditamento per l’erogazione del Servizio Nido e Micronido con l’utilizzo di “voucher sociali” presentata dalla Società Cooperativa Giardini d’Infanzia e Micronido Xxxxxxxx Xxxxx;
DATO ATTO CHE con Deliberazione n. 45 del 24/10/2018 il CdA dell’Azienda Consortile Agro Solidale provvedeva alla ratifica del “Regolamento per la Gestione ed il Funzionamento dei Nidi e Micro Nidi e per l’erogazione dei Voucher Infanzia dell’Ambito S_01”, apportando allo stesso modifiche ed integrazioni e prorogando al 12 novembre 2018 i termini di scadenza dell’avviso pubblico di cui alla determina n. 329 del 10/10/2018 - Fondi Pac II riparto, facendo salve le istanze già presentate;
RITENUTO CHE
- l’inserimento dei soggetti già autorizzati e/o accreditati nel Catalogo dell’Ambito S01_3 è avvenuto sulla base della presentazione di autodichiarazioni, redatte ai sensi del DPR 445/2000, attestanti la permanenza del possesso dei requisiti di cui ai provvedimenti di autorizzazione e/o accreditamento già ottenuti dall’Ambito S1;
- ai sensi dell’art. 22 bis del Regolamento per la gestione ed il funzionamento dei Nidi e Micro Nidi e per l’erogazione dei voucher infanzia dell’Ambito S01_3 e ai sensi di quanto previsto dal Patto di accreditamento siglato tra l’Azienda e le varie strutture accreditate, al fine di dimostare il rispetto degli impegni assunti, le stesse devono, tra l’altro, rispettare: le tariffe auto dichiarate; garantire i livelli di assistenza e le figure professionali previste dal Regolamento n.4/2014 e dal Catalogo di cui alla DGR n.107/2014; rispettare i CCNL di categoria del personale dipendente; effettuare regolarmente i dovuti pagamenti agli operatori e i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali; ecc.;
- ai sensi degli artt.12 e 13 Titolo II Capo IV del Regolamento 7 aprile 2014 n.4 l’Azienda Consortile Agro Solidale è tenuta all’esercizio delle funzioni di vigilanza e controllo sui servizi erogati;
- in ottemperanza al Piano Aziendale di Vigilanza e Controllo - Servizio Nidi e Micro Nidi Ambito Territoriale S01_3 Fondi PAC Infanzia e al Patto di Accreditamento, l’Azienda Consortile Agro Solidale, a mezzo di apposite equipe, individuate dal Direttore dell’Azienda, effettuava i controlli documentali ed i sopralluoghi presso le strutture inserite nel su richiamato Catalogo aziendale;
VERIFICATO CHE
- nell’ambito delle attività relative al Piano di Vigilanza e Controllo emergeva che le strutture inserite nel Catalogo dell’Ambito S01_3 presentano delle incongruità rispetto alle indicazioni della D.G.R. n.490 del 21/10/2015 e del Catalogo dei servizi residenziali, semiresidenziali, territoriali e domiciliari di cui al Regolamento di attuazione della
L.R. 11/2007 in riferimento, tra l’altro, alla composizione della dotazione organica ed alle figure professionali richieste dalla Legge: in particolare, più di un coordinatore di Xxxxx Xxxx e Micro-nido è risultato contrattualizzato con prestazione a P. Iva e non come lavoratore subordinato;
- venivano individuate, altresì, numerose altre non conformità di diversa fattispecie, puntualmente contestate a mezzo pec dall’Azienda Consortile Agro Solidale con richiesta di integrazione documentale ed adeguamento alla disciplina normativa in materia, concedendo i termini affinché le strutture fornissero formale riscontro, specificando sia le motivazioni delle non conformità rilevate, sia le azioni, gli interventi, i tempi e le modalità attivate per rimuovere quanto contestato;
ATTESO CHE
- con quesito prot. n.4297 del 11/04/2019 l’Azienda Consortile Agro Solidale interrogava la Direzione Servizi Sociali e Sociosanitari Regionale sulla validità delle forme contrattuali non previste dalla D.G.R. n.490 del 21/10/2015 e dal Catalogo dei servizi residenziali, semiresidenziali, territoriali e domiciliari di cui al regolamento di attuazione della L.R. 11/2007;
- con nota acquisita al prot. aziendale n.4717 del 19/04/2019 la Regione Campania riscontrava il quesito, rilevando l’inadeguatezza dei contratti in esame, precisando che: «il prestatore del servizio per ottenere l’autorizzazione al funzionamento e l’accreditamento deve, ai sensi del regolamento Regionale n.4 del 7 aprile 2014, possedere il personale minimo indicato nel suddetto catalogo ed operare nel rispetto dei contratti di lavoro, degli inquadramenti professionali e delle norme in materia di contribuzione e pensionistiche. Ai sensi del vigente regolamento, dunque, la presenza stabile di uno staff di personale interno garantisce la continuità del servizio, senza escludere la possibilità di poter far ricorso, all’occorrenza, alla collaborazione di personale esterno altamente specializzato per particolari problematiche dei singoli ospiti o a figure volontarie di comprovata esperienza nel settore con funzione di affiancamento degli operatori senza mai sostituirsi ad esse. Per quanto attiene al quesito inerente il numero minimo di ore di prestazione che il coordinatore di un asilo nido deve garantire, si fa presente che il catalogo dei servizi di cui alla DGRC n.107 del 23/04/2014, nella “Premessa comune alle sezioni A e B”, stabilisce per il coordinatore una presenza in servizio di almeno 12 ore settimanali salvo se diversamente specificato nei singoli servizi»;
PRESO ATTO CHE
- a seguito delle contestazioni formulate, diverse strutture avviavano un processo di adeguamento dei propri requisiti alla normativa vigente in materia, così da regolarizzare la propria posizione, soprattutto relativamente alla dotazione organica;
- con nota prot. n.6001 del 29/05/2019, pertanto, l’Azienda Consortile Agro Solidale interrogava l’Autorità di Gestione Fondi Pac – Ministero dell’Interno per conoscere incontrovertibilmente se l’adeguamento ex post alle su richiamate prescrizioni normative possa avere efficacia retroattiva, senza pregiudicare l’erogazione dei voucher per chi ne abbia fatto richiesta anteriormente;
- in proposito, con nota acquisita al prot. aziendale n.6376 del 07/06/2019, la suddetta Autorità rappresentava che:
«il richiesto adeguamento ex post non può avere efficacia retroattiva ai fini del rimborso della spesa sostenuta per i servizi in argomento atteso che, come previsto dalle linee guida del Programma, costituisce requisito necessario per il finanziamento “… la previsione e l’effettivo funzionamento di un sistema di accreditamento e dei relativi procedimenti di autorizzazione e controllo”. Ciò in quanto l’accreditamento e il rispetto dei requisiti organizzativi e gestionali previsti dalla Regione costituiscono condizione di ammissibilità della spesa. Pertanto tale conformità deve sussistere al momento dell’accreditamento e deve essere attuale al momento dell’erogazione dei servizi»;
TENUTO CONTO CHE nel corso delle attività di verifica e controllo circa la permanenza dei requisiti per l’accreditamento dei soggetti erogatori di servizi, l’Azienda Consortile Agro Solidale riscontrava, come fin qui illustrato, che i soggetti erogatori dei servizi Nido e Micro-nido non rispettano pienamente i requisiti richiesti dalla Legge e che non tutti i requisiti autodichiarati erano posseduti al momento della presentazione delle istanze né al momento dell’erogazione dei servizi;
RITENUTO di non potersi procedere, per le ragioni su innanzi esposte, all’erogazione dei "Voucher Prima Infanzia" per la riduzione della retta pagata dalle famiglie - Anno Scolastico 2018/2019, senza che ciò comporti la perdita di dette risorse, provenienti dai Fondi PAC Infanzia - II Riparto, per le quali si è proceduto ad una modifica del cronoprogramma;
DATO ATTO CHE
- ai sensi dell’articolo 6 bis della legge 241/90 e dell’articolo 1, comma 9, lettera e), della legge 190/2012, non sussistono cause di conflitto di interesse, anche potenziale, tra il responsabile del presente provvedimento e l’oggetto del presente provvedimento;
- il Responsabile del procedimento è il Direttore dell’Azienda Consortile, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx;
- successivamente alla pubblicazione nell’apposita sezione dell’albo on-line dell’Azienda, saranno assolti gli eventuali obblighi di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013, nell’apposita sezione di “Amministrazione trasparente”, rispettando altresì la normativa in materia di privacy;
VISTI
- la Legge 328/00, in particolare l’articolo 6 comma 2, lettera c) e il DPCM del 14 agosto 2001, recante l’Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona;
- la Legge regionale n. 11/07;
- Il regolamento di attuazione della legge regionale n. 11/07, n. 4/2014;
- la Legge 241/90 e ss. mm. e ii.;
- il DLgs n. 267/00 e ss. mm. e ii;
- art. 41 del D.Lgs. 25/07/1998 n. 286 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”
- Lo Statuto dell’Azienda Consortile;
- Il Piano di Zona vigente;
- Il Piano-programma, il budget economico aziendale triennale;
- Il regolamento di gestione dei nidi e micronido;
- Il regolamento di Ambito per la compartecipazione dell’utente al costo delle prestazioni socio-assistenziali;
- Il contratto di incarico delle funzioni di Direttore Generale dell’Azienda Consortile;
- il vigente piano anticorruzione;
- la relazione istruttoria che precede;
Tutto ciò premesso, considerato e visto
DETERMINA
Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si abbiano tutte integralmente richiamate:
1. di prendere atto delle risultanze dei controlli documentali ed in loco presso le strutture inserite nel Catalogo dell’Ambito S01_3, effettuati in ottemperanza del Piano di Vigilanza e Controllo aziendale;
2. di prendere atto della nota acquisita al prot. aziendale n.4717 del 19/04/2019 con cui la Regione Campania, in riscontro al quesito formulato dall’Azienda Consortile Agro Solidale, rilevava l’inadeguatezza dei contratti a P. Iva del personale impiegato negli Asili Nido e Micro-nido, con particolare riguardo alla figura del coordinatore;
3. di prendere atto della nota acquisita al prot. aziendale n.6376 del 07/06/2019, con cui l’Autorità di Gestione Fondi Pac – Ministero dell’Interno stabiliva l’inefficacia retroattiva, ai fini del rimborso della spesa sostenuta per i servizi di Asilo Nido e Micro-nido, dell’adeguamento ex post alla normativa vigente in materia;
4. di prendere atto degli accertamenti svolti e dell’esito dell’istruttoria eseguita e, per l’effetto, di non procedere all’erogazione dei "Voucher Prima Infanzia" per la riduzione della retta pagata dalle famiglie - Anno Scolastico 2018/2019 - per nessuna delle strutture presenti nel Catalogo dell’Ambito S01_3;
5. di precisare che ciò non comporta la perdita delle risorse provenienti dai Fondi PAC Infanzia - II Riparto, per le quali si è proceduto ad una modifica del cronoprogramma;
6. di precisare, ancora, che nei confronti delle strutture non in regola rispetto alle prescrizioni normative, malgrado le formulate richieste di adeguamento da parte dell’Azienda Agro Solidale, verranno adottati i provvedimenti consequenziali di cancellazione dal Catalogo dell’Ambito S01_3 e le opportune segnalazioni alle Autorità competenti, laddove, in relazione al caso di specie, se ne ravvisi la necessità, con ogni altra conseguenza di Xxxxx;
7. di precisare, altresì, che i documenti accertativi, sono agli atti dell’Ufficio;
8. di precisare che il presente atto non comporta impegno di spesa;
9. di pubblicare la presente determinazione sul sito dell’Azienda consortile “xxx.xxxxxxxxxxxx.xx”;
Il Direttore xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx
Attestazione di pubblicazione
La presente determina viene pubblicata all’Albo Pretorio on line dell’Azienda consortile per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 19/06/2019
Il Responsabile della pubblicazione Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx