ACCORDO PER LA PROMOZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI TREVISO
ACCORDO PER LA PROMOZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI TREVISO
TRA
VENETO LAVORO Ambito di Treviso, con sede legale in Venezia-Mestre, via Ca’ Xxxxxxxx n. 67/b (C.F. e P.IVA 03180130274), nella persona di Xxxxxxx Xxxxxx, domiciliato per la carica presso la citata sede legale;
CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI TREVISO-BELLUNO, con sede legale in Treviso, piazza Borsa n.3/b (C.F. e P.IVA 04787880261), nella persona di Xxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la citata sede legale;
ASSOCIAZIONE COMUNI DELLA MARCA TREVIGIANA, con sede legale in Treviso, via Cal di Breda n.116–Edificio 7 (C.F. 80020100261), nella persona di Xxxxxxxxx Xxxxxxx, domiciliata per la carica presso la citata sede legale;
CENTRO STUDI AMMINISTRATIVI DELLA MARCA TREVIGIANA, con sede legale in Treviso, via Cal di Breda n.116–Edificio 7 (C.F. e P.IVA 03052880261), nella persona di Xxxxxxxxx Xxxxxxx, domiciliata per la carica presso la citata sede legale;
ASSINDUSTRIA VENETOCENTRO, con sede legale in Padova, via Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx n. 2 (C.F. e P.IVA 92293280282) e sede amministrativa in Treviso, piazza delle Istituzioni n.11, nelle persone di Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxx Xxxxx, domiciliati per la carica presso la citata sede legale;
UNASCOM CONFCOMMERCIO-Federazione delle Ascom della provincia di Treviso, con sede legale in Treviso, via X. Xxxxxx n.55 (C.F. 94080590261), nella persona di Xxxxx Xxxxx, giusta delega, domiciliato per la carica presso la citata sede legale;
CONFARTIGIANATO IMPRESE MARCA TREVIGIANA, con sede legale in Treviso, piazza delle Istituzioni n.34/A (C.F. 80016040265 e P.IVA 0068600262), nella persona del legale rappresentante, Xxxxx Xxxxxxxx, domiciliato per la carica presso la citata sede legale;
CNA TERRITORIALE DI TREVISO, con sede legale in Treviso, viale della Repubblica n. 154 (C.F. e P.IVA 94094160267), nella persona di Xxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la citata sede legale;
ARTIGIANATO TREVIGIANO–CASARTIGIANI TREVISO, con sede legale in Treviso, Via Siora Xxxxxxxx del Vescovo n.16/A (C.F. e P.IVA 94017390264), nella persona di D’Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, domiciliato per la carica presso la citata sede legale;
CONFCOOPERATIVE-UNIONE INTERPROVINCIALE DI BELLUNO E TREVISO, con sede
legale in Xxxxxxxx (XX), xxx Xxxx x. 0/x (C.F. 80005240264), nella persona di Xxxxxxx Xxxxxx, domiciliato per la carica presso la citata sede legale;
CGIL TREVISO, con sede legale in Treviso, via X. Xxxxxxxx n.4 (C.F. e P.IVA 80028260265), nella persona di Xxxxx Xxxxxxxx, domiciliata per la carica presso la citata sede legale;
CISL BELLUNO TREVISO, con sede legale in Treviso, via Cacciatori del Sile n.23 (C.F. 80006580262), nella persona di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx, domiciliato per la carica presso la citata sede legale;
UIL VENETO, con sede legale in Venezia Mestre, via X. Xxxxx n.2/b (C.F. 82008990275), nella persona del coordinatore provinciale di Treviso Xxxxxxxx Xxxxxxx (delegato dal segretario generale e legale rappresentante Xxxxxxx Xxxxx) e domiciliato, per la carica, presso la citata sede legale;
PREMESSO CHE
- l’attuale scenario dei settori industriale, dell’artigianato, del terziario e agricolo in Provincia di Treviso è pesantemente condizionato dagli effetti negativi determinati dall’emergenza pandemica da Covid-19, che sta comportando e comporterà, seppur in misura diversa tra i vari settori economici, gravi danni ai livelli produttivi e di conseguenza alla tenuta dell’occupazione, con i conseguenti impatti di natura sia economica che sociale anche nella Provincia di Treviso;
- si assiste altresì ad un’accelerazione della trasformazione del mondo del lavoro, che coinvolge tanto i datori di lavoro, quanto i lavoratori, sia autonomi che subordinati, nonché il sistema pubblico e privato al servizio degli stessi, fenomeno collegato strettamente con la digitalizzazione e lo sviluppo di nuove tecnologie, con l’evoluzione delle filiere produttive, e con la sempre più marcata internazionalizzazione del commercio e dei mercati;
- le Parti Sociali firmatarie del presente Accordo sono impegnate per contenere per quanto possibile il negativo impatto sociale ed economico nel territorio, valutando l’utilizzo di tutti gli strumenti disponibili nella normativa vigente e nella contrattazione collettiva per salvaguardare l’occupazione;
- in tale contesto, è compito delle Parti Sociali, in collaborazione con il sistema pubblico, favorire i processi che possono sostenere la formazione e la riconversione di imprese e lavoratori verso i settori e le direttrici economiche e produttive che esprimono le migliori potenzialità e prospettive di sviluppo ed innovazione. Tali processi formativi e di riconversione debbono essere costantemente monitorati ed implementati ai fini di essere sempre adeguati ad un contesto economico e sociale in continua evoluzione, capace di garantire una maggiore e qualificata occupabilità delle risorse umane e di sviluppare la propensione all’autoimprenditorialità anche tramite lo strumento di “workers buyout” – WBO;
- relazioni sindacali moderne devono sviluppare, anche sperimentalmente, forme di relazione tra impresa e lavoro più aderenti al contesto ed ai fabbisogni del territorio, in grado di aumentare la competitività dell’economia locale e le competenze dei lavoratori;
- in questo contesto, le istituzioni pubbliche e i loro enti strumentali svolgono uno strategico ruolo di sostegno all’imprenditoria e all’occupazione. In particolare, la Regione del Veneto sta attuando una serie di politiche che puntano, comprendendo e coinvolgendo tutti gli attori primari del sistema socio-economico (mondo delle imprese, bacino dei lavoratori, sistema pubblico / privato dei servizi al lavoro, sistema degli organismi di istruzione e di formazione accreditati ad operare nel mercato del lavoro), ad un innalzamento complessivo dei livelli di qualità dell’occupazione, intervenendo, strategicamente e in maniera mirata, per contenere e superare i gap tra domanda ed offerta di lavoro ancora esistenti, diminuire i tassi di disoccupazione / inoccupazione, migliorare la cooperazione pubblico/privato, innalzare i profili di qualificazione professionale dei cittadini;
- le Parti firmatarie ritengono strategico realizzare nel territorio efficaci politiche di transizione tra il mondo della scuola e quello del lavoro con l’applicazione del modello di apprendimento duale e supportare l’orientamento scolastico in coerenza con gli effettivi profili occupazionali, le competenze e le attitudini, che richiede il tessuto produttivo e di servizi alle imprese e alle persone del territorio
SI CONCORDA QUANTO SEGUE Art. 1 – FINALITA’ E OBIETTIVI
Le Parti si propongono di costruire un percorso strutturato sulle politiche attive offrendo alla Comunità un importante strumento a servizio del cambiamento produttivo, contribuendo così anche alla tenuta economica, produttiva e sociale del Territorio trevigiano.
In particolare si intende:
a. favorire investimenti sulla valorizzazione, riqualificazione e riconversione delle risorse umane, in sincronia con la programmazione e gli strumenti individuati dalle politiche del lavoro della Regione del Veneto;
b. favorire un’attività di progettazione delle politiche attive del lavoro e delle azioni di outplacement che siano più aderenti e mirate alle tipologie di profili professionali richiesti dalle imprese del Territorio;
c. favorire la creazione di maggiori opportunità occupazionali per le persone iscritte ai Centri per l’impiego promuovendo il ruolo dei CPI presso le aziende del territorio così da incrementare le opportunità di lavoro da proporre all’utenza;
d. sostenere le imprese che intendano investire nella formazione e riconversione dei Lavoratori anche sulla base delle esigenze rilevate dai CPI;
e. favorire e sostenere processi e percorsi di autoimprenditorialità, promuovendo anche lo strumento del WBO (workers buyout);
f. indirizzare i percorsi duali scuola/lavoro sulle competenze e i profili professionali maggiormente ricercati dalle imprese;
g. favorire il ricambio generazionale attraverso programmi integrati di apprendistato e di tutoraggio, sperimentando forme di “staffetta generazionale” per accompagnare i lavoratori anziani ed inserire i neoassunti;
x. xxxxxxxxxx l’analisi previsionale sullo stato dell’economia e del lavoro e il monitoraggio delle politiche utilizzate a livello nazionale e regionale.
Art. 2 – MODALITA’ DI COLLABORAZIONE
Per dare attuazione alle finalità e agli obiettivi sopra riportati, viene istituito un gruppo di lavoro permanente costituito da un rappresentante per ogni Soggetto sottoscrittore.
Il Tavolo, che verrà coordinato dall’Osservatorio Economico incardinato nella Camera di Commercio IAA di Treviso e Belluno, si riunirà con cadenza costante per svolgere, in particolare, le seguenti azioni:
a. individuare, ognuno attraverso i propri canali, imprese e/o settori che dimostrano potenzialità di crescita occupazionale, condividendo ogni informazione utile;
b. individuare, evidenziare, anche attraverso l’integrazione fra i portali di incontro domanda - offerta di lavoro delle Associazioni datoriali, degli Enti Bilaterali e il portale CliclavoroVeneto, i profili professionali maggiormente richiesti dalle imprese, in modo da favorire adeguati e mirati percorsi formativi;
c. promuovere la più ampia sinergia tra Pubblico e Privato per favorire l’accesso al mondo del lavoro e/o la riqualificazione attraverso l’utilizzo delle politiche attive presenti (tirocini, formazione, accompagnamento alla ricollocazione, apprendistato), sulla base della normativa vigente;
d. promuovere presso le Imprese del Territorio che ricercano figure professionali l’utilizzo dei portali di incontro domanda-offerta di lavoro di Xxxxxxxxxxxxxxxx, di quelli offerti dalle associazioni di categoria firmatarie del presente Accordo e dagli enti bilaterali di settore, garantendo la integrazione dei portali con Cliclavoroveneto;
e. interagire con i Xxxxxxxx accreditati al mercato del lavoro del Territorio, per favorire un corretto orientamento delle politiche attive del lavoro e delle azioni previste nei progetti di formazione e di incontro tra domanda ed offerta di lavoro realizzando nel territorio politiche di transizione tra il mondo della scuola con l’applicazione del modello di apprendimento duale;
f. interagire con le Istituzioni Scolastiche per la promozione e la diffusione delle esperienze di stages estivi fra gli studenti;
g. promuovere e condividere gli strumenti di politica attiva previsti dalla contrattazione collettiva e/o dalla bilateralità di riferimento, ai fini di favorirne la diffusione e l’utilizzo;
h. condividere ed esaminare i dati elaborati dalle Istituzioni pubbliche relativamente al mercato del lavoro ed agli andamenti economici del Territorio, valorizzando la sinergia in essere con l’Osservatorio economico della Camera di Commercio di Treviso e di Belluno e Veneto Lavoro anche in chiave di orientamento scolastico, valorizzando anche la conoscenza dell’offerta formativa completa, tra cui gli ITS, presente nel territorio trevigiano;
i. favorire momenti formativi ed informativi promossi dalle Parti firmatarie in collaborazione con i referenti di Veneto Lavoro e della Camera di Commercio per l’ambito di Treviso;
j. sviluppare canali comunicativi dedicati alle Parti Sociali da parte dei referenti di Veneto Lavoro e della Camera di Commercio per l’ambito di Treviso, per valorizzare l’applicazione delle finalità e degli obiettivi del presente Accordo.
Art. 3 – RISERVATEZZA
Ciascun firmatario si impegna ed avrà cura di applicare le opportune misure per far sì che le informazioni e le documentazioni ottenute e/o scambiate tra i firmatari vengano utilizzate esclusivamente per le finalità e gli obiettivi previsti dal presente Accordo.
Ciascun firmatario si impegna ad operare e ad interagire con gli altri sottoscrittori in osservanza del Regolamento (UE) 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e alla libera circolazione di tali dati ed al Codice Privacy D.Lgs. 196/2003.
Art. 4 – DURATA DELL’ACCORDO
L’accordo avrà una prima fase di sperimentazione della durata di tre anni, con la previsione annualmente di un momento di monitoraggio sull’efficacia dello strumento, al fine di valutarne validità e efficacia.
L’accordo potrà essere adeguato ogni qualvolta lo richiedano nuove disposizioni legislative o le mutate esigenze del tessuto economico e produttivo del territorio, ovvero per introdurre condizioni migliorative al sistema nel suo complesso a seguito dell’esito dei monitoraggi annuali.
Treviso,
VENETO LAVORO Ambito di Treviso Xxxxxxx Xxxxxx
CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI TREVISO-BELLUNO
Xxxxx Xxxxx
ASSOCIAZIONE COMUNI DELLA MARCA TREVIGIANA
Xxxxxxxxx Xxxxxxx
CENTRO STUDI AMMINISTRATIVI DELLA MARCA TREVIGIANA
Xxxxxxxxx Xxxxxxx
ASSINDUSTRIA VENETOCENTRO
Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxxx Xxxxx
UNASCOM CONFCOMMERCIO
Federazione delle Ascom della provincia di Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx
CONFARTIGIANATO IMPRESE MARCA TREVIGIANA
Xxxxx Xxxxxxxx
CNA TERRITORIALE DI TREVISO
Xxxx Xxxxx
ARTIGIANATO TREVIGIANO–CASARTIGIANI TREVISO
X’Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
CONFCOOPERATIVE-UNIONE INTERPROVINCIALE DI BELLUNO E TREVISO
Xxxxxxx Xxxxxx
CGIL TREVISO
Xxxxx Xxxxxxxx
CISL BELLUNO XXXXXXX
Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx
UIL VENETO
Xxxxxxxx Xxxxxxx