AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA (ASP) OPUS CIVIUM
AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA (ASP) OPUS CIVIUM
XXX XXXXXXXXXXXXX, 00 – XXXXXXXXXX XX XXXXX (XX)
CAPITOLATO SPECIALE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA ALL’AUTONOMIA E ALLA COMUNICAZIONE PER BAMBINI E RAGAZZI CON DISABILITA’ INSERITI NELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO, E DI ATTIVITA’ SOCIO-EDUCATIVE, LUDICHE E FORMATIVE PER BAMBINI E RAGAZZI FREQUENTANTI LE SCUOLE PER L’INFANZIA, PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO
TITOLO I
INDICAZIONI GENERALI DELL'APPALTO
ART. 1 - OGGETTO
La gara ha per oggetto:
a. la gestione del servizio di integrazione scolastica per l’autonomia personale e la comunicazione degli studenti disabili residenti nei Comuni di Castelnovo di Sotto e di Cadelbosco di Sopra inseriti nelle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado. L’Azienda si riserva la facoltà di attivare tali interventi a favore dei bambini e delle bambine con disabilità frequentanti le Scuole dell’Infanzia residenti nei due Comuni.
b. la gestione del servizio di supporto nelle attività educative e ricreative nei centri estivi a favore di bambini/ragazzi con disabilità;
c. la gestione di centri pomeridiani rivolti a bambini e ragazzi presso i Comuni di Castelnovo di Sotto e di Cadelbosco di Sopra;
d. la gestione del servizio di tempo prolungato presso la Scuola dell’Infanzia Comunale Girasole Palomar di Castelnovo di Sotto;
e. la gestione del servizio di tempo estivo presso la Scuola dell’Infanzia Comunale Girasole Palomar di Castelnovo di Sotto;
f. la gestione di un Campo giochi per ragazzi dai 6 a 12 anni presso il Comune di Castelnovo di Sotto;
ART. 2 – IMPORTO A BASE DI GARA, QUANTIFCAZIONE DEI SERVIZI , E VALORE PRESUNTO GLOBALE
L'importo a base di gara è pari al corrispettivo orario di € 21,00, oltre IVA.
Il corrispettivo orario posto a base di gara è comprensivo di tutti gli oneri diretti e riflessi conseguenti alla gestione e quindi onnicomprensivo di tutto quanto previsto nel presente capitolato e relativi allegati. Fa unicamente eccezione il servizio di pulizia all’interno del Centro Educativo Pomeridiano di Castelnovo di Sotto di cui all’art. 11 per il quale è previsto un compenso orario di € 15,90, non soggetto a ribasso di gara.
Gli oneri relativi alla sicurezza da interferenza, non soggetti a ribasso di gara, sono stimati in € 1.200,00 per tutto il periodo di durata del contratto (tre anni scolastici).
Ai soli fini del calcolo degli oneri di gara, sono stimati anche i corrispettivi introitati direttamente dall’aggiudicatario per i servizi di cui agli articoli 12 e 13 stimati complessivamente in € 51.000,00 annui.
In considerazione della durata del contratto, specificata all'articolo 3, del monte ore presunto, nonchè della stima dei corrispettivi introitati dall’aggiudicatario di cui al comma precedente, il valore presunto globale del contratto per il periodo contrattuale di tre anni è stimato in via presuntiva in € 1.272.603,00, comprensivo di € 1.200,00 di oneri di sicurezza e al netto dei ribassi di gara e dell'IVA di legge. Nel caso di rinnovo contrattuale per gli ulteriori due anni scolastici
l’importo complessivo presunto sopraindicato è elevabile a € 2.121.005,00 comprensivo di € 2.000,00 di oneri di sicurezza.
I valore presunti sopraindicati corrispondono a una stima presunta. Tali importi non sono quantificabili con precisione né è possibile fissarli a priori giacchè dipendono dal numero di progetti educativi che verranno attivati. Tali importi non determinano in nessun modo e in nessun caso vincolo da parte della stazione appaltante nei confronti della Ditta aggiudicataria, avendo appunto valore indicativo.
ART. 3 – DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto avrà durata dalla data indicata nella comunicazione dell'aggiudicazione, presumibilmente il 01 settembre 2017, per n. 3 anni scolastici (2017/2018, 2018/2019, 2019/2020), con scadenza al 31/08/2020, subordinatamente alla corretta esecuzione del periodo di prova di cui all'articolo 4, con facoltà di rinnovo per ulteriori 2 anni scolastici. In caso di affidamento in data successiva al 01/09/2017, la durata del contratto non potrà comunque essere superiore ai tre anni scolastici.
In particolare le attività dovranno essere svolte secondo quanto riportato al Titolo II “Caratteristiche dei servizi”.
L’Azienda, si riserva la facoltà discrezionale di procedere al rinnovo dell’appalto per ulteriori due anni scolastici, con apposito atto espresso, dandone comunicazione all’aggiudicatario almeno tre mesi prima della scadenza del contratto. Il rinnovo avverrà agli stessi patti e condizioni dell’affidamento oggetto del presente capitolato.
Se allo scadere del termine naturale del contratto, l'Azienda non avrà ancora provveduto ad assegnare il servizio per il periodo successivo, l'aggiudicatario sarà tenuto a continuarlo per la durata di 6 mesi, alle stesse condizioni economiche e contrattuali in essere tra le parti.
ART. 4 – PERIODO DI PROVA
Per i primi sei mesi, comunque computati nella durata complessiva, il servizio si intenderà conferito in prova al fine di consentire all'Azienda una valutazione ampia e complessiva rispetto al servizio offerto.
In caso di valutazione negativa, a insindacabile giudizio dell'Azienda, espressa al termine del periodo di prova, il committente potrà recedere (ex art.1373 del Codice Civile) mediante comunicazione scritta e motivata con preavviso di 15 giorni, e invio con raccomandata A/R.
In tal caso all’aggiudicatario spetterà il solo corrispettivo per i servizi svolti, a esclusione totale per gli stessi di ogni rimborso o indennizzo a qualsiasi titolo.
L'Azienda potrà richiedere all'aggiudicatario l'esecuzione del servizio sino al subentro del nuovo contraente.
L'Azienda si riserva inoltre di procedere all'incameramento dell'intera garanzia definitiva, fatta salva la richiesta degli eventuali maggiori danni subiti.
ART. 5 – CRITERI DI AGGIUDICAZIONE ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA
L’appalto sarà aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa previsto all’art. 95 comma 3 lettera a) del D.lgs 50/2016 sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
L’aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta valida e ritenuta congrua. Non sono ammesse offerte parziali.
L’aggiudicazione verrà effettuata a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio più elevato, mediante l’applicazione dei seguenti parametri di valutazione e dei relativi pesi:
OFFERTA TECNICA: Punteggio Massimo 80 punti
Punteggio massimo assegnato per la parte qualitativa Q(i) (punti max 80) è valutato con un metodo multicriteria, applicato secondo la seguente formula:
Q(i) = A(i)+B(i)+C(i)+ D(i)+E(i)+F(i)+ G(i)
Q(i) = punteggio complessivo assegnato all’offerta i-esima
A(i), B(i, C(i), D(i), E(i), F(i), G(i): punteggi assegnati ad ogni offerta per ciascuno dei criteri sotto indicati
Il punteggio verrà attribuito a ciascun dei sub criteri sotto elencati con la seguente formula: X(i) = p*subcrit(i)/subcrit(max);
X(i): risultato attribuito a ciascun concorrente per ogni sub criterio oggetto di valutazione; p: punteggio massimo stabilito per ciascuno dei sub criteri sotto indicati;
subcrit(i): punteggio attribuito a ciascun concorrente per ogni sub criterio; subcrit (max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per ciascun sub criterio.
Si procede alla riparametrazione dei soli punteggi attribuiti per ciascun sub criterio.
Per ciascun sub criterio ogni commissario attribuisce un giudizio, con applicazione del valore numerico, come sotto indicato, indi si procederà a determinare la media dei punteggi:
Eccellente: 1
Ottimo: 0,9
Buono: 0,8
Discreto: 0,7
Sufficiente: 0,6
Non del tutto sufficiente: 0,5 Molto scarso: 0,4
Insufficiente: 0,2
Quasi del tutto assente: 0,1 Assenza elemento da valutare: 0
Il valore ottenuto (massimo tre decimali) verrà inserito nella formula sopra indicata al fine di procedere all’assegnazione del punteggio, per ciascun sub criterio, a ogni singolo concorrente.
Il risultato di ogni criterio è dato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti per ciascun sub criterio come sopra calcolati.
Il concorrente dovrà presentare un elaborato progettuale che contenga i punti sottodescritti al fine di permettere la valutazione della qualità del servizio.
Si richiede pertanto di sviluppare e illustrare i sotto elencati requisiti (preferibilmente nell'ordine in cui sono esposti nella tabella) che costituiscono elementi necessari per la valutazione qualitativa, mediante presentazione di un’unica relazione max 60 fogli (30 se fronte/retro) formato A4, carattere Times New Roman 12, interlinea 1, margini (dx e sx 2, superiore inferiore 2).
PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA | PUNTEGGI MAX |
A) ORGANIZZAZIONE MODELLO GESTIONALE E PERSONALE a1) Modello organizzativo del concorrente. Organigramma dedicato al servizio oggetto dell’appalto, ruoli, funzioni e attività. Xxxxx coordinamento e curriculum coordinatore a2) Personale: Criteri e modalità di reclutamento e selezione, | 20 di cui: 7 |
gestione del turn-over e delle assenze, piano di formazione ed aggiornamento a3) Piano organizzativo per il controllo quali-quantitativo del servizio: strumenti di verifica, sistema di reportistica delle presenze del personale e dei minori, monitoraggio e documentazione progetti, procedure adottate per la tutela dei dati sensibili | 7 6 |
B) GESTIONE DEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA PER L'AUTONOMIA PERSONALE E LA COMUNICAZIONE DEGLI STUDENTI DISABILI NELLE SCUOLE PRIMARIE, SECONDARIE DI PRIMO GRADO E SECONDARIE DI SECONDO GRADO, NONCHE’ NELLE SCUOLE D’INFANZIA, ED INTERVENTI NEI CENTRI ESTIVI b1)Progettazione e gestione degli interventi, caratteristiche metodologiche, soluzioni organizzative adottate anche in riferimento al coordinamento dei progetti ed al lavoro di equipe b2) Gestione rapporti con le famiglie, con le scuole, i servizi sanitari, l'Asp e le risorse locali operanti sul territorio | 16 di cui: 10 6 |
C) GESTIONE DEL CENTRO POMERIDIANO RIVOLTO A BAMBINI E RAGAZZI DAI 6 AI 14 ANNI PRESSO IL COMUNE DI CASTELNOVO DI SOTTO c1) Organizzazione complessiva del servizio con descrizione analitica attività, specificazione tempi, obiettivi e rapporti educativi; rapporti con le famiglie, con la scuola, l'Asp c2) Coordinamento e collaborazione con i servizi del territorio e le risorse anche informali locali: modalità di utilizzazione delle stesse; modalità operative di valorizzazione del volontariato; sinergie proposte nel contesto territoriale | 14 di cui: 7 7 |
D) GESTIONE DEL CENTRO POMERIDIANO RIVOLTO A FREQUENTANTI LA SCUOLA PRIMARIA PRESSO IL COMUNE DI CADELBOSCO DI SOPRA d1) Progetto complessivo del servizio con organizzazione complessiva e descrizione analitica attività, specificazione tempi, obiettivi, rapporti educativi, rapporti con le famiglie, con la scuola, l'Asp; modalità di frequenza e importi rette proposte per le famiglie d2) Coordinamento e collaborazione con i servizi del territorio e le risorse anche informali locali: modalità di utilizzazione delle stesse; modalità operative di valorizzazione del volontariato; sinergie proposte nel contesto territoriale | 14 di cui: 7 7 |
E) PROGETTI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TEMPO ESTIVO 3-5 ANNI E DEL CAMPO GIOCHI PER RAGAZZI DAI 6 AI 12 ANNI PRESSO IL COMUNE DI CASTELNOVO DI SOTTO e1) Progetto generale dei servizi con organizzazione | 9 di cui: |
complessiva e descrizione analitica attività, specificazione tempi, obiettivi, elaborazioni progettuali (comprese proposte innovative per consentire una maggiore inclusività dei ragazzi disabili) rapporti educativi, modalità di frequenza e importi rette proposte per le famiglie e2) Coordinamento e collaborazione con i servizi del territorio e le risorse anche informali locali: modalità di utilizzazione delle stesse; modalità operative di valorizzazione del volontariato; sinergie proposte nel contesto territoriale | 6 3 |
F) 5. GESTIONE DEL SERVIZIO DI TEMPO LUNGO PER LE SCUOLE DELL'INFANZIA NEL COMUNE DI CASTELNOVO DI SOTTO f1) Progetto generale del servizio con organizzazione complessiva e descrizione analitica attività, specificazione tempi, obiettivi, elaborazioni progettuali; f2) Gestione rapporti con la scuola, l'Asp, le famiglie; coordinamento e collaborazione con i servizi del territorio e le risorse anche informali locali: modalità di utilizzazione delle stesse; | 4 di cui: 2 2 |
G) PROPOSTE MIGLIORATIVE Xxxxxxxxx e proposte per l’offerta di servizi migliorativi non previsti dal capitolato senza oneri aggiuntivi da parte di Asp | 3 |
Si precisa che verranno ammesse all'apertura delle offerte economiche solo le ditte che hanno raggiunto un punteggio di almeno 56 punti. Tale punteggio dovrà essere conseguito dalle offerte tecniche prima che la Commissione effettui la riparametrazione dei punteggi.
OFFERTA ECONOMICA: Punteggio Massimo 20 punti
I concorrenti dovranno indicare, il ribasso in percentuale che verrà applicato all’importo a base di gara, al netto dell’IVA di legge.
Per la valutazione delle offerte si applicherà le seguente formula (vedi Linea Guida Anac):
V(i) = (R/Rmax)^
V(i) = coefficiente attribuito
R= ribasso offerto da ciascun concorrente Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente
^ =0,5
Il coefficiente calcolato per ogni offerta utilizzando la sopraccitata formula verrà quindi moltiplicato per i 20 punti attribuiti all’offerta economica.
ART. 6 - FINALITA’ E OBIETTIVI E INQUADRAMENTO NORMATIVO
L’attuale panorama legislativo attribuisce un insieme di impegni e competenze ai Comuni e agli Enti, come le Asp a cui sono delegate le funzioni educative, di promozione di attività socio- educative, ludiche e formative per bambini/e e ragazzi/e finalizzate alla creazione di contesti educativi e di socializzazione.
Il servizio per l’integrazione scolastica opera al fine di supportare i percorsi di integrazione scolastica di alunni e studenti con disabilità con problemi di autonomia e di comunicazione personale. Il servizio di supporto durante le attività ricreative estive, dando continuità al percorso educativo intrapreso durante l’anno scolastico opera al fine di favore l’integrazione anche nel tempo libero e per supportare le famiglie nel loro impegno.
Il servizio di gestione dei centri pomeridiani ha valenza educativa e ricreativa, finalizzata anche alla prevenzione del disagio giovanile e alla riduzione della dispersione scolastica.
I servizi oggetto dell’appalto comprendono una serie di interventi orientati a:
• favorire i processi di autonomia personale, la valorizzazione e l’apprendimento di competenze;
• favorire l’autonomia sociale e relazionale, migliorando le possibilità comunicative e lo sviluppo delle potenzialità di ogni alunno;
• favorire la diffusione sia nell’ambito scolastico, sia del tempo libero della cultura di accoglienza, di integrazione, di aiuto reciproco.
Le attività di cui al presente appalto richiedono la capacità di porsi in una prospettiva educativa che sappia leggere le risorse individuali e valorizzarle sostenendo la qualità dei legami che si creano tra la persona e il contesto. I servizi debbono aprirsi in modo dialettico con tutti i soggetti che agiscono sul territorio, attivandone energie e risorse nella definizione di progetti educativi diretti al contempo alle persone e alla comunità.
Per lo svolgimento dei servizi in oggetto si fa riferimento in particolare alle seguenti norme:
• Legge 104/1992 “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”;
• Legge 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
• Legge Regionale n. 26/2001 “Diritto allo studio e all’apprendimento per tutta la vita”
• Legge Regionale n. 12/2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro”;
• Legge Regionale n. 14/2008 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”;
• Accordo di programma Provinciale per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità;
TITOLO II CARATTERISTICHE DEI SERVIZI
ART. 7 – SERVIZI DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA PER L’AUTONOMIA PERSONALE E LA COMUNICAZIONE DEGLI STUDENTI DISABILI NELLE SCUOLE PRIMARIE, SECONDARIE DI PRIMO GRADO E SECONDARIE DI SECONDO GRADO
7.1 Caratteristiche
La finalità della prestazione è quella di assicurare a bambini e ragazzi certificati dall’Azienda USL, ai sensi della Legge 104/1992, interventi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione, al fine di qualificare la frequenza al sistema scolastico, così come previsto dall’art. 12 della medesima Legge 104/1992 e dall’Accordo di Programma Provinciale.
La responsabilità dell’attuazione del progetto di integrazione, ai sensi della normativa vigente, fa capo alle scuole frequentate. Il servizio deve essere svolto in coordinamento con gli Insegnanti di Classe e di sostegno.
Le figure degli educatori ampliano le risorse della scuola, con opportunità svincolate dalla didattica e sostengono la valorizzazione delle competenze e delle risorse di ogni bambino. Non si tratta quindi di aggiungere figure nel contesto scolastico, ma di inserire professionalità con competenze diverse, in un approccio di un progetto di “vita globale” di ciascun bambino/ragazzo, che vada oltre la scuola.
7.2 Sede di esecuzione dei servizi
Il servizio viene svolto nelle scuole primarie, secondarie di primo grado presenti nei territori dei due Comuni o nei Comuni limitrofi e nelle Scuole secondarie di secondo grado del territorio provinciale.
La sede di esecuzione del servizio coincide di norma con il servizio educativo o la scuola frequentata dall’alunno, ma potrà essere costituita da altre strutture o spazi attrezzati extrascolastici, per lo svolgimento di specifici progetti inseriti e approvati nel Piano Educativo Individuale (PEI).
7.3 Calendario, orari
Il servizio dovrà essere reso in concomitanza con il calendario scolastico regionale approvato annualmente, incluse le sospensioni intermedie del servizio in coincidenza con le vacanze e festività previste dallo stesso o deliberate da ogni singola scuola.
Generalmente il servizio inizia nelle settimane precedenti l’avvio del servizio scolastico per gli incontri preparatori e termina nelle settimane successive alla conclusione dell’anno scolastico per gli incontri funzionali alla definizione/valutazione dei progetti assegnati.
Una volta definiti i progetti assegnati, e autorizzato da parte di Asp il monte ore complessivo, gli orari di presenza del personale saranno concordati tra l’aggiudicatario e le scuole interessate nel rispetto delle finalità e dell’organizzazione dei servizi.
Il servizio si svolge nella fascia di funzionamento delle istituzioni scolastiche (ivi compreso il momento del pasto se previsto dal progetto educativo), secondo le indicazioni dei singoli Progetti Educativi Individualizzati.
7.4 Assegnazione personale e monte ore
Nel mese di maggio/giugno, Asp, incontra i referenti delle Scuole per le verifiche di fine anno scolastico e raccoglie richieste e proposte per il nuovo anno scolastico relativamente ai nuovi casi. A ciò segue incontro con la Neuropsichiatria infantile per uno scambio di informazioni/comunicazioni/segnalazioni in ordine sia agli alunni già frequentanti che ai nuovi ingressi.
Sulla base delle varie richieste e delle risorse economiche a disposizione, Asp prepara una proposta di monte ore settimanale relativa a ogni Scuola, con priorità delle situazioni di maggiore gravità, del contesto educativo e tenendo conto dell’eventuale incremento degli alunni certificati.
Dopo il confronto con la scuola sono comunicati all’aggiudicatario di norma entro il mese di agosto i progetti assegnati e il monte ore autorizzato.
7.5 Assenze
- Assenze del minore:
La presenza dell’educatore è vincolata alla frequenza del bambino cui è assegnato. In caso di assenza non preventivamente comunicata del minore, l’educatore rimane in servizio il primo giorno di assenza per attività funzionali finalizzate alla progettazione, alla documentazione, ovvero al supporto di altri progetti educativi. Sarà cura dell’educatore, di concerto con la Scuola di mettersi in contatto con la famiglia per accertare l’effettivo periodo di assenza. Per tutto il periodo di assenza da parte del minore il servizio da parte dell’educatore è sospeso.
Il periodo di sospensione non dà diritto ad alcun riconoscimento né orario né economico. Le assenze dei minori vanno comunicate mensilmente secondo le modalità riportate nell’art. 23.
- Assenze del personale educativo:
E’ obbligo di ciascun Educatore della Ditta aggiudicataria, in caso di propria assenza, dare tempestiva comunicazione alle scuole di appartenenza, sia in caso di assenze imprevedibili, che programmate. E’ obbligo della Ditta aggiudicataria tenere informate e aggiornate le scuole rispetto alle sostituzioni, comunicando il nominativo.
Le sostituzioni del personale vengono effettuate secondo quanto previsto dall’art. 17.
7.6 Attività
Il servizio per l’integrazione si sostanzia nei seguenti interventi, di norma individuati e previsti nei Piani Educativi Individualizzati (PEI):
• Interventi socio-educativi utili alla realizzazione degli obiettivi formativi stabiliti dalla programmazione scolastica e dal PEI;
• Realizzazione di attività finalizzate all’acquisizione delle autonomie sociali e all’integrazione;
• Supporto ad attività motorie, manipolative ed espressive;
• Supporto relazionale e comunicativo nello svolgimento delle attività didattiche;
• Predisposizione di interventi individualizzati mirati a favorire l’autonomia dei ragazzi con disabilità, la socializzazione e la relazione, nonché la loro piena partecipazione alla vita scolastica, in condivisione con i docenti di riferimento;
• Raccordo con i docenti delle istituzioni educative coinvolte, i servizi sanitari, i servizi sociali, laddove coinvolti, e le famiglie dei bambini/ragazzi, al fine di garantire la necessaria cooperazione, finalizzata alla definizione, realizzazione e verifica del Piano Educativo Individualizzato di ogni ragazzo disabile.
• Partecipazione agli incontri necessari per:
• Stesura e verifica del Piano Educativo Individualizzato;
• Programmazione del lavoro all’interno della scuola (consigli di classe, riunioni di equipe ecc);
• Incontri con Asl, famiglie, Servizi Sociali, Asp;
• Collaborazione con il personale ausiliario della scuola nella cura della persona per i bisogni fisiologici dei ragazzi, negli spostamenti interni ed esterni alla scuola (palestra, laboratori ecc);
• Partecipazione, in accompagnamento agli Insegnanti di classe e di sostegno, a momenti collettivi utili all’integrazione dei bambini/ragazzi, quali la partecipazione alle gite scolastiche (non in sostituzione del personale insegnante), previa motivata richiesta inviata dalla Scuola ad Asp. Qualora l’impegno orario superi il normale orario di lavoro previsto, le ore svolte in più saranno di norma recuperate.
• Osservazione e documentazione delle attività svolte in generale e relative a ciascun progetto educativo.
7.7 Quantificazione teorica interventi
Il numero di ore annue è quantificato, nella seguente misura indicativa, stimata sulla base del dato storico:
Servizio | Monte ore annuale previsto Castelnovo di Sotto | Monte ore annuale previsto Cadelbosco di Sopra | Totale teorico monte ore annuale | Totale teorico monte ore durata appalto (senza rinnovo) |
Scuole primarie | 1715 | 1435 | 3150 | 9450 |
Scuole secondarie di I Grado | 0000 | 000 | 0000 | 0000 |
Scuole secondarie di II Grado | 1120 | 1295 | 2415 | 7245 |
Totale | 3920 | 3465 | 7385 | 22.155 |
ART. 8 – INTERVENTI DI ASSISTENZA, AUTONOMIA E COMUNICAZIONE A FAVORE DEI BAMBINI E BAMBINE CON DISABILITA’ FREQUENTANTI LE SCUOLE DELL’INFANZIA DEI COMUNI DI CASTELNOVO DI SOTTO E DI CADELBOSCO DI SOPRA
8.1 Attivazione interventi
L’Azienda si riserva inoltre la facoltà, a propria discrezione, di attivare interventi di assistenza, autonomia e comunicazione a favore dei bambini e delle bambine con disabilità residenti nei Comuni di Castelnovo di Sotto e/o di Cadelbosco di Sopra e frequentanti le Scuole dell’Infanzia, ivi dislocate.
Tali interventi possono riguardare anche solo un territorio comunale, oppure parte degli interventi erogati all’interno della Scuola dell’Infanzia.
Si applica quanto previsto ai precedenti punti dell’art. 7, adeguandolo al diverso contesto prescolare, con le seguenti ulteriori precisazioni.
8.2 Sede degli interventi
Gli interventi sono svolti nei locali delle scuole d’infanzia indicate da Asp nei territori dei due Comuni, fatta salva la possibilità che possa essere costituita da altre strutture o spazi attrezzati.
La sede di esecuzione potrà essere costituita da altri spazi extrascolastici, in accordo con il Coordinatore Pedagogico della Scuola dell’Infanzia.
8.3 Orari
Gli interventi verranno svolti durante il periodo di apertura della scuola d’infanzia, (01 settembre – 30 giugno), secondo il calendario scolastico approvato, nella fascia oraria (tra le ore 8,00 e le ore 16,00) secondo gli specifici accordi con il Coordinatore Pedagogico della Scuola.
Analogamente a quanto previsto per i servizi di cui all’art. 7, anche tale servizio inizia nelle settimane precedenti l’avvio del servizio scolastico per gli incontri preparatori e termina nelle settimane successive al termine dell’anno scolastico per gli incontri funzionali alla definizione/valutazione dei progetti assegnati.
8.4 Assegnazione personale e monte ore
Le richieste di assegnazione di personale sono comunicate da Asp alla Ditta aggiudicataria nel mese di agosto, con la comunicazione del monte ore settimanale.
Anche per tali interventi si applica integralmente quanto previsto dal punto 7.5 relativamente alle assenze.
8.5 Quantificazione teorica interventi
Il numero di ore annue è quantificato, nella seguente misura indicativa, stimata sulla base del dato storico:
Servizio | Monte ore annuale previsto Castelnovo di Sotto | Monte ore annuale previsto Cadelbosco di Sopra | Totale teorico monte ore annuale | Totale teorico monte ore durata appalto (senza rinnovo) |
Scuole per l’ Infanzia | 4000 | 800 | 4800 | 14.400 |
ART. 9 – GESTIONE DEL SERVIZIO DI SUPPORTO NELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE E RICREATIVE NEI CENTRI ESTIVI A FAVORE DI BAMBINI/RAGAZZI CON DISABILITA’
9.1 Destinatari
I destinatari sono i bambini e ragazzi sino all’età di anni 14 certificati ai sensi della Legge 104/1992 dall’Azienda USL residenti nei Comuni di Castelnovo di Sotto e di Cadelbosco di Sopra, iscritti a centri estivi (tempo estivo o campo giochi) presenti nei territori dei due Comuni.
9.2 Sede
Gli interventi sono realizzati nei diversi centri estivi dislocati nei Comuni di Castelnovo di Sotto e di Cadelbosco di Sopra, nonchè in tutti gli spazi (piscine, parchi, campi sportivi ecc), e i luoghi (gite, uscite) nel quale viene organizzata l’attività.
9.3 Periodo di esecuzione
Gli interventi sono realizzati alla conclusione dell’anno scolastico negli specifici periodi autorizzati da Asp e previamente comunicati all’aggiudicatario.
9.4 Assegnazione personale e monte ore
Sulla base delle richieste delle famiglie, Asp provvede all’individuazione delle necessità e, sulla base delle risorse economiche a disposizione, comunica all’aggiudicatario i progetti autorizzati, il periodo di riferimento, la quantificazione oraria e il personale necessario.
9.5 Modalità attuative
L’aggiudicatario deve rendere i medesimi interventi di affiancamento previsti all’art.7, adeguati al diverso contesto socio-educativo.
Nell’organizzazione del servizio dovrà tener conto, per quanto possibile, di un criterio di continuità educativo-progettuale, anche al fine di portare a compimento gli obiettivi extra-scolastici previsti dal PEI.
Vale quanto previsto al punto 7.5 per le assenze dei minori. Per le assenze degli educatori l’aggiudicatario dà corso immediatamente alla sostituzione e informa il gestore del centro estivo, qualora diverso dall’aggiudicatario.
9.6 Quantificazione teorica interventi
Il numero di ore annue è quantificato, nella seguente misura indicativa, stimata sulla base del dato storico:
Servizio | Monte ore previsto Castelnovo di Sotto | Monte ore previsto Cadelbosco di Sopra | Totale teorico monte ore annuale | Totale teorico monte ore durata appalto (senza rinnovo) |
Interventi di sostegno nei campi gioco estivi | 680 | 900 | 1.580 | 4.740 |
ART. 10 – GESTIONE DEL SERVIZIO DI TEMPO LUNGO PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA NEL COMUNE DI CASTELNOVO DI SOTTO
10.1 Caratteristiche
Il servizio comporta la realizzazione di interventi socio-educativi, ludici e formativi per la gestione del servizio di tempo lungo per i bambini delle Scuole dell’Infanzia nel Comune di Castelnovo di Sotto.
L’Azienda si riserva annualmente la facoltà di attivare il servizio sulla base delle richieste ricevute.
10.2 Sede di esecuzione dei servizi
Il servizio viene svolto nei locali della Scuola d’Infanzia Girasole Palomar. La sede di esecuzione potrà essere occasionalmente costituita da altri spazi extrascolastici.
10.3 Destinatari
I destinatari sono i bambini iscritti alle Scuole dell’Infanzia presenti sul territorio di Castelnovo di Sotto, che richiedono il servizio e previamente autorizzati da Asp. Sulla base delle richieste delle famiglie ricevute, Asp, in accordo con il Comune, decide di anno in anno, di norma nel mese di luglio, l’attivazione del servizio, comunicandolo all’aggiudicatario.
10.4 Calendario, orari
Il servizio viene svolto durante il calendario scolastico di apertura della Scuola dell’Infanzia, di norma dal secondo lunedì di settembre e sino al 30/06 dalle ore 16,00 alle ore 18,00. L’educatore dovrà prendere servizio almeno 30 minuti prima al fine di un adeguato scambio di informazioni con le Insegnanti di Sezione.
10.5 Attività
La Ditta aggiudicataria dovrà:
• Organizzare e gestire il servizio con proposte di attività e momenti di carattere ricreativo e laboratoriale nel rispetto dei tempi di attenzione del bambino;
• Raccordarsi con le Insegnanti delle Sezioni frequentate dai bambini al fine di condividere informazioni, fatti avvenuti nella giornata anche allo scopo di riferirne alle famiglie al momento della consegna dei bambini.
10.6 Quantificazione teorica interventi
Il numero di ore annue è quantificato, nella seguente misura indicativa, stimata sulla base del dato storico:
Servizio | Monte ore annuale previsto | Totale teorico monte ore durata appalto (senza rinnovo) |
Servizio di tempo lungo | 500 | 1500 |
ART. 11 – GESTIONE DEL CENTRO POMERIDIANO RIVOLTO A BAMBINI E RAGAZZI DAI 6 AI 14 ANNI PRESSO IL COMUNE DI CASTELNOVO DI SOTTO
11.1 Caratteristiche
La gestione riguarda il Centro Educativo Pomeridiano (CEP) di Castelnovo di Sotto. Si tratta di un progetto educativo e ricreativo rivolto agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado finalizzato allo sviluppo della socializzazione dei bambini frequentanti le scuole del Comune di Castelnovo di Sotto.
Le principali finalità del servizio sono:
a) mettere in rete tutte le istituzioni del territorio in ambito educativo e sociale, in un contesto globale integrato, operando sia con risorse umane professionali (educatori), sia con risorse volontarie, allo scopo di creare un luogo educativo e di prevenzione primaria finalizzato al recupero e alla prevenzione del disagio giovanile e alla riduzione della dispersione scolastica;
b) fornire alle famiglie un valido aiuto nel difficile compito di educazione e un sostegno pratico per la gestione quotidiana dei figli, attraverso una costante collaborazione tra equipe educativa e i genitori stessi;
c) offrirsi alle famiglie come strumento di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro;
d) estendere lo scopo dei “compiti a casa” riferiti alle singole materie/discipline scolastiche da mera attività di apprendimento a occasione di confronto e di lavoro insieme per rafforzare le possibilità di comprensione e di maturazione socio-educativa.
11.2 Sede di esecuzione dei servizi
Il servizio viene svolto nei locali del seminterrato dell’Istituto Comprensivo di Castelnovo di Sotto, comprensivi di appositi spazi per la consumazione del pasto, come da planimetria allegata al presente capitolato. Potranno essere individuate di concerto con l’Istituto Comprensivo ulteriori aule al Piano Superiore per lo svolgimento delle attività.
11.3 Destinatari
I destinatari sono i minori residenti nel Comune di Castelnovo di Sotto frequentanti la scuola primaria e la scuola secondaria di 1° grado (da 6 a 14 anni) con le seguenti modalità di frequenza:
a) Iscrizione effettuata direttamente dalle famiglie al Servizio: possibilità di frequenza in parte dei giorni o tutti i giorni dalle ore 13,00 alle ore 18,00 con possibilità di fruizione del pasto. Il numero dei frequentanti è di norma di 36 ragazzi.
b) Segnalazione delle Insegnanti per progetti legati in modo particolare al sostegno scolastico: nel corso dell’anno scolastico sono inseriti altri minori (massimo 45). I minori frequentano il Centro per alcuni giorni la settimana, con frequenze differenziate per alunni iscritti alla Scuola primaria (almeno tre giorni) e alunni iscritti alla Scuola secondaria di primo grado (almeno due giorni). La valutazione della priorità per l'inserimento dei bimbi è effettuata con valutazione dell'equipe educativa dell’aggiudicatario.
Asp riceve sia le iscrizioni dirette, sia le segnalazioni delle Scuole e autorizza le frequenze dandone comunicazione all’aggiudicatario.
11.4 Calendario, orari
Il servizio viene svolto in base al calendario scolastico, di norma dal 15/09 concordando con Asp la data di chiusura (fine maggio/inizio giugno), dal lunedì al venerdì dalle ore 13,00 alle ore 18,00, con frequenze differenziate per gruppi di ragazzi, come previsto al precedente punto. Il servizio legato al sostegno scolastico di cui alla lettera b) del punto precedente inizia di norma dal mese di ottobre.
11.5 Coinvolgimento di volontari e delle risorse di rete
Storicamente sul servizio opera un gruppo di volontari prevalentemente impegnati nelle attività di recupero scolastico.
La valorizzazione dei volontari singoli e associati e delle risorse di rete anche informali è importante per la buona riuscita del percorso formativo/didattico.
La partecipazione dei volontari è commisurata alle loro effettive disponibilità.
Il servizio dovrà essere garantito in ogni caso anche senza l’ausilio del volontariato, risorsa di supporto e non sostitutiva del personale educativo.
E’ inoltre importante favorire il raccordo e incentivare il coinvolgimento di tutte le risorse presenti sul territorio, oltre alla scuola, nella progettazione delle attività.
11.6 Attività da svolgere
L’aggiudicatario deve svolgere le seguenti attività:
• Organizzazione e gestione del servizio per gruppi di bambini omogenei per età, mediante attività di supporto allo svolgimento dei compiti e momenti di carattere ludico-ricreativo e laboratoriale, proponendo percorsi educativi, individualizzati e di gruppo;
• Organizzazione della somministrazione del pasto (fornito da Asp), nonché apparecchiatura e sparecchiatura degli spazi, oltrechè sorveglianza educativa dei ragazzi nel momento del pasto;
• Pulizia e riassetto degli spazi utilizzati, fornendo al proprio personale i necessari prodotti/attrezzature necessarie utili per l’attività di pulizia, corredati da apposite schede tecniche e di sicurezza;
• Fornitura di merenda;
• Raccordo con i docenti delle classi coinvolte nel progetto e con i referenti di Asp per monitorare lo svolgimento delle attività e/o riprogrammare le offerte, se necessario;
• Individuazione dei volontari, inserimento dei volontari all’interno del progetto educativo, integrazione con le prestazioni offerte dal personale dipendente dell’aggiudicatario, con convocazione di apposite equipe;
• Programmazione di feste e spazi di incontro e momenti di confronto tra genitori;
• Produzione di documentazione, attività di monitoraggio e di valutazione degli esiti educativi e sociali.
11.7 Risorse professionali
L’aggiudicatario deve individuare più figure educative per consentire la suddivisione in gruppi di lavoro per un monte ore settimanale di 95 ore, comprese le ore non frontali, nonché una figura per la pulizia e il riassetto degli spazi per n. 10 ore settimanali.
11.8 Quantificazione teorica interventi.
Il numero di ore annue è quantificato, nella seguente misura indicativa, stimata sulla base del dato storico:
Servizio | Monte ore annuale previsto | Totale teorico monte ore durata appalto (senza rinnovo) |
Servizio educativo Centro Educativo pomeridiano | 3230 | 9690 |
Servizio pulizia Centro Educativo pomeridiano | 340 | 1.020 |
ART. 12 – GESTIONE DEL PROGETTO EDUCATIVO POMERIDIANO RIVOLTO A FREQUENTANTI LA SCUOLA PRIMARIA PRESSO IL COMUNE DI CADELBOSCO DI SOPRA
12.1 Caratteristiche
La gestione riguarda il Progetto Educativo pomeridiano del Comune di Cadelbosco di Sopra. Si tratta di un progetto educativo e ricreativo rivolto agli alunni della scuola primaria finalizzato allo sviluppo della socializzazione dei bambini frequentanti le scuole del Comune di Cadelbosco di Sopra.
Per tali servizi Asp non corrisponde all’aggiudicatario alcun compenso. L’aggiudicatario riscuote le quote direttamente dalle famiglie, secondo quanto sotto specificato.
Le principali finalità del servizio sono:
a) mettere in rete tutte le istituzioni del territorio in ambito educativo e sociale, in un contesto globale integrato, operando sia con risorse umane professionali (educatori) che con risorse volontarie, allo scopo di creare un luogo educativo e di prevenzione primaria finalizzato al recupero e alla prevenzione del disagio giovanile e alla riduzione della dispersione scolastica;
b) fornire alle famiglie un valido aiuto nel difficile compito di educazione e un sostegno pratico per la gestione quotidiana dei figli, attraverso una costante collaborazione tra equipe educativa e i genitori stessi;
c) offrirsi alle famiglie come strumento di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro;
d) estendere lo scopo dei “compiti a casa” riferiti alle singole materie/discipline scolastiche da mera attività di apprendimento a occasione di confronto e di lavoro insieme per rafforzare le possibilità di comprensione e di maturazione socio-educativa.
12.2 Sede di esecuzione dei servizi
Il servizio viene svolto nei locali dell’Istituto Comprensivo di Cadelbosco di Sopra nella località Cadelbosco Sotto. Viene generalmente individuata una Sezione destinata a tali attività.
12.3 Destinatari
I destinatari sono i minori residenti nel Comune di Cadelbosco di Sopra frequentanti la scuola primaria che si iscrivono al servizio (massimo 25 frequentanti), con possibilità di frequenza dalle ore 16,00 alle ore 18,30.
Nel progetto deve essere indicato il numero minimo di frequentanti per attivare il servizio. In caso di almeno n. 10 partecipanti l’aggiudicatario è tenuto comunque ad avviare il progetto.
Sulla base delle richieste delle famiglie ricevute, Asp in accordo con il Comune decide di anno in anno, di norma nel mese di settembre, l’attivazione del servizio, comunicandolo all’aggiudicatario.
12.4 Calendario, orari
Il servizio viene svolto seguendo il calendario scolastico, di norma dal 15/09 alla fine di maggio, dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,30.
12.5 Coinvolgimento dei volontari e delle risorse di rete
La valorizzazione dei volontari singoli e associati e delle risorse di rete anche informali è importante per la buona riuscita del percorso formativo/didattico.
La partecipazione dei volontari è commisurata alle loro effettive disponibilità.
Il servizio dovrà essere garantito in ogni caso anche senza l’ausilio del volontariato, risorsa di supporto e non sostitutiva del personale educativo.
E’ inoltre importante favorire il raccordo e incentivare il coinvolgimento nella progettazione delle attività di tutte le risorse presenti sul territorio, oltre alla scuola.
12.6 Risorse professionali
L’aggiudicatario deve individuare figure educative in numero adeguato, specificando nel progetto i rapporti educativi, e il numero di ore complessive, nonché una figura per la pulizia e il riassetto degli spazi per almeno n. 5 ore settimanali.
12.7 Attività da svolgere
L’aggiudicatario deve svolgere le seguenti attività:
• Organizzazione e gestione del servizio per gruppi di bambini omogenei per età, mediante attività di supporto allo svolgimento dei compiti e momenti di carattere ludico-ricreativo e laboratoriale, proponendo percorsi educativi, individualizzati e di gruppo;
• Fornitura della merenda;
• Pulizia e riassetto degli spazi utilizzati, fornendo al proprio personale i necessari prodotti/attrezzature necessarie utili per l’attività di pulizia, corredati da apposite schede tecniche e di sicurezza;
• Predisporre il materiale informativo (locandina) inserendo anche i loghi del Comune di Cadelbosco di Sopra e di Asp Opus Civium;
• Pubblicizzare adeguatamente il servizio;
• Raccogliere direttamente le iscrizioni dalle famiglie;
• Individuazione dei volontari, inserimento dei volontari all’interno del progetto educativo, integrazione con le prestazioni offerte dal personale dipendente dell’aggiudicatario, con convocazione di apposite equipe;
• Programmazione di feste e spazi di incontro e momenti di confronto tra genitori;
• Produzione di documentazione, attività di monitoraggio e di valutazione degli esiti educativi e sociali;
• Introitare direttamente il pagamento delle quote di iscrizione da parte delle famiglie.
12.8 Tariffe da applicare all’utente
L’aggiudicatario procede a introitare direttamente il pagamento delle quote di iscrizione da parte delle famiglie. Nel progetto devono essere indicate le quote indicative che vengono fatte pagare alle famiglie, che comunque devono essere in linea con le tariffe di mercato e che vanno autorizzate ogni anno da Asp Opus Civium.
ART. 13 - PROGETTI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TEMPO ESTIVO 3-5/6 ANNI E DEL CAMPO GIOCHI PER RAGAZZI DAI 6 A 12 ANNI PRESSO IL COMUNE DI CASTELNOVO DI SOTTO
L’aggiudicatario dovrà presentare un progetto per la gestione dei seguenti servizi presso il Comune di Castelnovo di Sotto, con l’obiettivo di fornire alle famiglie nel periodo estivo attività idonee a potenziare processi di integrazione sociale e di crescita formativa:
a. Tempo estivo per bambini dai 3 a 5/6 anni;
b. Campo giochi per bambini dai 6 a 12 anni;
Per tali servizi Asp non corrisponde all’aggiudicatario alcun compenso. L’aggiudicatario riscuote le quote direttamente dalle famiglie, secondo quanto sottospecificato.
L’Azienda si riserva annualmente la facoltà di attivare uno o entrambi i servizi proposti, dandone comunicazione all’aggiudicatario di norma entro il mese di aprile.
Nel caso di attivazione di interventi di sostegno educativo per bambini con disabilità, frequentanti il campo giochi vale quanto riportato all’art. 9.
13.1 Caratteristiche minime dei servizi
a) TEMPO ESTIVO PER BAMBINI DAI 3 AI 5/6 ANNI
Tipologia servizio
Il servizio si svolgerà nel mese di luglio ed è rivolto a bambini di età compresa tra 3-5/6 anni. Deve essere ammessa la possibilità di poter fruire del servizio per singole settimane (turni).
Il servizio deve essere assicurato nel periodo indicato dal lunedì al venerdì, con possibilità di frequenza differenziate: tutta la fascia oraria, solo nella fascia mattutina ecc.
Nel progetto deve essere indicato il numero minimo di frequentanti per attivare il progetto. In caso di almeno n. 10 partecipanti per turno settimanale l’aggiudicatario è tenuto ad avviare il servizio.
Luoghi di svolgimento e attrezzature disponibili
Il servizio si svolgerà presso i locali e gli spazi della Scuola Comunale dell’Infanzia “Girasole Palomar” di proprietà del Comune di Castelnovo di Sotto.
La sede di esecuzione è inoltre costituita da tutti gli spazi (piscine, parchi, campi sportivi ecc), e i luoghi (gite, uscite) nel quale l’aggiudicatario organizza l’attività.
Presso la Scuola Girasole Palomar verrà resa disponibile una Sezione con accesso diretto all’esterno, e con tutti gli arredi in essa contenuti, il parco e i giochi esterni, nonché l’accesso alla cucina.
Asp potrà mettere a disposizione eventuale ulteriore materiale (attrezzature, giochi ecc.) in uso alla stessa, utile per lo svolgimento del servizio. Del materiale messo a disposizione da parte di Asp verrà effettuato un elenco all’inizio dell’attività, sottoscritto in contraddittorio tra le parti. Eventuali carenze riscontrate rispetto alle risultanze del verbale di consegna iniziale, formeranno oggetto di valutazione economica in contraddittorio e i relativi importi saranno addebitati all’aggiudicatario.
b. CAMPO GIOCHI PER BAMBINI DAI 6 A 12 ANNI Tipologia servizio
Il servizio si svolgerà di norma dalla fine dell’anno scolastico sino all’inizio del nuovo anno scolastico, con interruzione nelle settimane centrali del mese di agosto. Il servizio è rivolto a bambini/ragazzi di età compresa tra 6-12 anni.
Deve essere ammessa la possibilità di poter fruire del servizio per singole settimane (turni).
Il servizio deve essere assicurato nel periodo indicato dal lunedì al venerdì, con possibilità di frequenza differenziate: tutta la fascia oraria, solo nella fascia mattutina ecc.
Nel progetto deve essere indicato il numero minimo di frequentanti per attivare il progetto. In caso di almeno n. 15 partecipanti per turno settimanale l’aggiudicatario è tenuto ad avviare il servizio.
Luoghi di svolgimento e attrezzature disponibili
Il servizio si svolgerà presso i locali e gli spazi dell’Istituto Comprensivo di Castelnovo di Sotto. Verranno utilizzate le attrezzature e gli arredi in dotazione presso gli spazi. Del materiale messo a disposizione verrà effettuato un elenco all’inizio dell’attività, sottoscritto in contraddittorio tra le parti. Eventuali carenze riscontrate rispetto alle risultanze del verbale di consegna iniziale, formeranno oggetto di valutazione economica in contraddittorio e i relativi importi saranno addebitati all’aggiudicatario.
La sede di esecuzione è inoltre costituita da tutti gli spazi (piscine, parchi, campi sportivi ecc), e i luoghi (gite, uscite) nel quale l’aggiudicatario organizza l’attività.
13.2 Obblighi dell’aggiudicatario per entrambi i servizi
• Organizzare e gestire sotto la propria responsabilità l’intero svolgimento dei due servizi, occupandosi di tutti gli aspetti gestionali e organizzativi, ivi comprese eventuali uscite e gite e relativi trasporti;
• Garantire lo svolgimento delle attività nell’osservanza delle disposizioni legislative vigenti in materia e, allo scopo, presentare apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) al Comune di Castelnovo di Sotto;
• Predisporre il materiale informativo (locandina) inserendo anche i loghi del Comune di Castelnovo di Sotto e di Asp Opus Civium;
• Raccogliere le iscrizioni delle famiglie. In tale fase l’Ufficio Scuola di Asp può essere di supporto alla raccolta delle iscrizioni
• Occuparsi del riassetto e delle pulizie dei locali utilizzati;
• Fornire, in caso di attivazione del servizio sull’intera giornata, o mattutino con pasto, il pasto preconfezionato nel rispetto di tutte le normative vigenti in materia, per il tempo estivo 3-5 anni e per le famiglie richiedenti nel campo giochi 6-12 anni;
• Fornire idonee e adeguate merende durante lo svolgimento delle attività;
• Garantire il personale necessario per l’organizzazione delle attività, in possesso di adeguata preparazione professionale e dei titoli di studio necessari per svolgere le prestazioni richieste, nominando un referente del servizio;
• Riconsegnare i locali, gli arredi e le attrezzature utilizzate nel medesimo stato in cui sono state consegnate;
• Introitare direttamente il pagamento delle quote di iscrizione da parte delle famiglie.
13.3 Tariffe da applicare agli utenti:
L’aggiudicatario procede a introitare direttamente il pagamento delle quote di iscrizione da parte delle famiglie. Nel progetto devono essere indicate le quote indicative che vengono fatte pagare alle famiglie, che comunque devono essere in linea con le tariffe di mercato e che vanno autorizzate ogni anno da Asp Opus Civium.
TITOLO III PERSONALE
ART. 14 – PERSONALE REQUISITI
Nell’espletamento dell’appalto, l'aggiudicatario dovrà avvalersi, di proprio personale in numero sufficiente a garantire il regolare e ottimale espletamento dei servizi affidati.
Il personale impiegato nei servizi, dovrà essere idoneo alle mansioni da svolgere, deve possedere un'adeguata professionalità, affidabilità esperienza e formazione a svolgere le prestazioni richieste. Il personale impiegato deve essere a conoscenza dell’organizzazione e delle modalità di svolgimento del servizio, con particolare riferimento alle mansioni da svolgere, nel rispetto degli orari definiti. E’ considerata imprescindibile la capacità relazionale del personale con minori e con minori disabili
In particolare il personale educativo da impiegare in tutti i servizi oggetto dell’appalto deve possedere i seguenti requisiti:
• Xxxxxx attinenti in ambito educativo pedagogico, psicologico;
• Diploma di scuola superiore a indirizzo socio-pedagogico, educativo, artistico con sufficiente esperienza in servizi analoghi a quelli in cui è assegnato (almeno 12 mesi);
• Altri diplomi di maturità ed esperienza acquisiti in servizi affini a quelli oggetto dell’appalto (almeno 24 mesi) e in possesso di specifica formazione sulle tematiche dell’appalto.
Il personale deve inoltre essere in grado di inserirsi nei vari progetti educativi, dando attuazione alle indicazioni esplicitate nei diversi progetti apportando il proprio contributo in termini di osservazioni e analisi per rendere sempre più efficace l’intervento educativo.
E’ inoltre richiesta l’individuazione di una figura di Coordinatore dei servizi oggetto dell’appalto. Tale figura possiede un diploma di laurea e deve avere un’esperienza almeno triennale nel coordinamento di servizi alla persona, ha funzioni di coordinamento tecnico-pedagogico e organizzative, con il compito di mantenere i rapporti con i servizi e le istituzioni del territorio, la pianificazione del lavoro, nonchè il coordinamento del gruppo degli operatori.
Almeno 10 giorni prima dell’inizio di ogni servizio, l'aggiudicatario dovrà trasmettere ad ASP l'elenco nominativo del personale di cui intende avvalersi per l’attuazione dei relativi progetti. Nel caso dei servizi di cui agli articoli 7, 11 e 12 l’elenco deve essere trasmesso ai referenti/responsabili delle scuole presso cui il servizio è prestato.
L’elenco che viene inviato ad Asp dovrà comprendere anche titolo di studio e esperienze pregresse. Eventuali variazioni dei nominativi devono essere preventivamente comunicati.
ASP si riserva la facoltà di verificare i requisiti e le qualifiche, richiedendo l’immediata sostituzione nel caso si rilevino carenze in merito, fatta salva, in ogni caso, l’applicazione delle penali di cui all’art. 29.
ART. 15 - PERSONALE OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Come previsto dalla L. 123/2007 il personale dell'aggiudicatario deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro, nonché il ruolo svolto.
L'aggiudicatario dovrà applicare nei confronti dei lavoratori impiegati nel servizio, condizioni normative, retributive, previdenziali e assicurative conformi a quelle fissate dalle disposizioni legislative e dai contratti e accordi collettivi di lavoro applicabili alla categoria.
L’aggiudicatario è sottoposto a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, di assicurazioni sociali e prevenzione e sicurezza del lavoro e assume a proprio carico tutti gli oneri relativi.
L'aggiudicatario dovrà applicare verso i propri dipendenti, o se costituito in forma di società cooperativa, anche nei confronti dei soci lavoratori, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal contratto collettivo nazionale di categoria e dagli accordi integrativi territoriali vigenti, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni.
L'aggiudicatario si impegna a esibire, a semplice richiesta, le ricevute di pagamento di contributi assistenziali, previdenziali e assicurativi relativi al personale impiegato per la realizzazione del servizio.
ART. 16 - DOVERI DEL PERSONALE
Il personale addetto al servizio deve tenere all'interno della struttura/servizio, ove opera, un comportamento corretto e rispettoso nei confronti degli utenti, delle famiglie e di tutte le figure con le quali si trova a interagire nell’espletamento delle proprie mansioni.
In particolare è tenuto al rispetto dei seguenti obblighi:
• essere sempre presente nelle sedi di lavoro stabilite, negli orari concordati per il regolare inizio e effettuazione dei servizi affidati;
• rispettare tutte le disposizioni inerenti la sicurezza prevista dalla normativa vigente;
• rispettare gli aspetti igienico-sanitari;
• mantenere la riservatezza su fatti e circostanze, dati, informazioni personali e/o sanitarie di cui fosse eventualmente venuto a conoscenza durante l'espletamento del servizio, nonché attenersi a quanto previsto dall’art. 622 del Codice Penale sul Segreto d’ufficio;
• astenersi dal fumo e dall'uso in servizio del telefono cellulare;
• utilizzare correttamente gli arredi, le attrezzature, gli ausili e i materiali contenuti nei locali sede dei servizi;
• raccordarsi con i responsabili/referenti dei servizi/strutture sedi dell’attività.
Art. 17 - SOSTITUZIONI DEL PERSONALE E CONTINUITA’ DEL SERVIZIO
L’aggiudicatario deve garantire la continuità del servizio, facendosi carico, sin dal primo giorno, delle sostituzioni in caso di assenza, a qualsiasi titolo, del personale, con altro personale di adeguata capacità professionale e in possesso dei requisiti richiesti.
Per i servizi di cui agli articoli 7 e 8 le assenze programmate vanno sostituite sin dal primo giorno di assenza, anche per assenze di un solo giorno, salvo diverso accordo con la singola scuola. In particolare le assenze non programmate vanno sostituite entro le ore 10,00 del primo giorno di assenza, o comunque entro 2 ore dall’inizio dell’orario di servizio a scuola nel primo giorno, salvo particolari eccezioni debitamente concordate con le singole scuole, qualora il progetto educativo individuale lo consenta. In caso di assenza l’aggiudicatario si impegna, nei limiti del possibile, a individuare lo stesso operatore o un operatore che operi nell’ambito dello stesso servizio e abbia conoscenza del caso.
In caso di sostituzione di personale non presente nell’organico comunicato ai sensi dell’art.14 l’aggiudicatario provvede tempestivamente ad aggiornare l’elenco.
Per costruire buone pratiche di inclusione è auspicabile una continuità educativa sui progetti: per questo è importante sia la stabilità del personale assegnato nel corso dell’anno scolastico che la continuità degli educatori utilizzati l’anno precedente, salvo richieste specifiche da parte dei committenti. L’aggiudicatario si impegna ad assicurare per almeno il 70% la stabilità degli operatori per l’intera durata dell’anno scolastico, oltre alla continuità delle medesime figure sull’intero ciclo scolastico, nel corso della vigenza del presente appalto.
In caso di avvicendamento di educatori per assenze prolungate, vanno previsti periodi di accompagnamento tra l’educatore uscente e l’educatore subentrante. Anche per gli educatori in sostituzione definitiva deve essere garantito, per quanto possibile, un percorso di affiancamento con l’educatore uscente.
In ogni caso ASP si riserva il diritto di chiedere la sostituzione del personale addetto al servizio ritenuto non idoneo al servizio stesso, o inadatto anche sotto gli aspetti di un corretto rapporto con l'utenza, o che si sia reso responsabile di inadempienze nelle attività svolte. Nel caso di esercizio di tale facoltà, l'aggiudicatario dovrà provvedere alle sostituzioni entro e non oltre dieci giorni dalla richiesta, salvo situazioni di inadempienze molto gravi che richiedano un allontanamento immediato dell'operatore.
ART. 18 - FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO
L'aggiudicatario deve assicurare ai propri dipendenti un'adeguata formazione e un aggiornamento professionale periodico, secondo le finalità e gli obiettivi propri dei servizi affidati, con particolare riferimento alle innovazioni pedagogiche e psicologiche in materia di sostegno educativo a minori e ai minori disabili, alla componente progettuale, relazionale e motivazionale.
Deve inoltre garantire la partecipazione del personale assegnato ai servizi, a incontri di programmazione e verifica organizzati dalle singole dirigenze scolastiche, dai servizi sociali e sanitari competenti, in relazione ai progetti seguiti.
In caso di nuovi inserimenti, il nuovo operatore dovrà effettuare un breve periodo di affiancamento formativo, di almeno 10 ore, a carico della Ditta aggiudicataria.
ART. 19 - SICUREZZA
Per l'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente capitolato, l'aggiudicatario è tenuto al rispetto delle vigenti norme in materia di prevenzione, sicurezza e igiene del lavoro, in conformità a quanto stabilito dal D.lgs 81/2008 e s.m.i.
Deve garantire a tutti i soggetti, addetti allo svolgimento delle attività oggetto del capitolato, le tutele previste dalla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riguardo alle attività di sorveglianza, accertamenti sanitari preventivi e periodici, a cura del medico competente, ove previste.
L’aggiudicatario dovrà fornire adeguate informazioni e provvedere alla formazione e addestramento dei propri dipendenti e collaboratori circa i rischi per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro.
L’aggiudicatario è responsabile della sicurezza e incolumità del proprio personale, ivi compresi eventuali volontari e figure assimilabili.
L’aggiudicatario, effettua, in accordo con il Servizio di Prevenzione e Protezione dei rischi e delle Dirigenze degli Istituti Scolastici o di Asp per i servizi prestati nelle Scuole d’infanzia comunali, le prove di evacuazione sulla base dei piano di emergenza ed evacuazione predisposti dalle scuole.
Asp/Comuni/Dirigenze Scolastiche interessate dai servizi si impegneranno a consegnare all’aggiudicatario le documentazioni che questi richiederà al fine della redazione del Documento di Valutazione dei Rischi di cui al D.lgs 81/2008.
ART. 20 – CLAUSOLA DI GARANZIA OCCUPAZIONE EX ART. 50 D.lgs 50/2016
Nell'esecuzione del contratto, l'aggiudicatario si obbliga, in via prioritaria, ad assumere, ovvero utilizzare gli stessi addetti che operavano alle dipendenze dell'appaltatore uscente, a condizione che il loro numero e la loro qualifica si armonizzino con l'organizzazione d'impresa prescelta dall'imprenditore subentrante, sempre nel rispetto dei principi del Trattato CE.
ART. 21 – VOLONTARIATO
In caso di coinvolgimento di volontari in alcuni servizi oggetto dell’appalto, l’aggiudicatario deve assicurare che gli stessi agiscano sotto la propria direzione.
In nessun caso il personale volontario sostituisce il personale educativo dell’aggiudicatario.
Nel caso di impiego di volontari, l’aggiudicatario garantisce che tutto il personale volontario è regolarmente assicurato, ai sensi degli artt. 4 e 7 comma 3 della Legge 11.8.1991 n. 266 e decreti ministeriali attuativi, e si impegna a fornire copia, dietro apposita richiesta, delle relative polizze prima dell’inizio dell’attività, sollevando espressamente Asp Opus Civium da qualsiasi responsabilità per danni conseguenti alla loro attività.
ART. 22 – CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
L'aggiudicatario dovrà attenersi a quanto disposto dal DPR 62/2013 (Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'art. 54 del D.lgs 30 marzo 2001 n. 165) e dal Codice di comportamento approvato da Asp Opus Civium con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 37/2016.
L'aggiudicatario, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente contratto, si impegna a osservare e far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l'attività svolta, gli obblighi di condotta previsti sia dal DPR 62/2013, sia dal codice di comportamento di Asp “Opus Civium” rinvenibile sul sito aziendale – Sezione Amministrazione Trasparente –Atti Generali– Codice disciplinare e di condotta.
La violazione degli obblighi di cui al DPR 62/2013, nonché al codice di comportamento aziendale, può costituire causa di risoluzione del contratto.
TITOLO IV MONITORAGGI E CONTROLLI
ART. 23 - MONITORAGGIO DA PARTE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Ai fini del controllo e della verifica delle attività svolte, il gestore trasmette ad Asp:
• Alla fine di ogni mese un report delle presenze per ogni progetto seguito degli educatori e delle ore effettivamente svolte suddivise in ore frontali e ore non frontali, nonché delle eventuali assenze dei minori;
• Report periodici sull’andamento dei servizi svolti;
• Relazioni annuali per ogni servizio contenenti un’analisi approfondita dell’andamento del servizio, delle problematiche e criticità riscontrate, di eventuali proposte migliorative, nonché di attività formative e di aggiornamento effettuate e/o programmate. La relazione annuale dovrà includere un report statistico concernente tutti i dati e le informazioni utili per la valutazione generale degli interventi attivati;
ART. 24 - CONTROLLI DA PARTE DI ASP
Asp svolge ogni controllo e verifica che ritenga necessario in merito alla puntuale e corretta esecuzione del servizio.
I controlli che Asp si riserva di effettuare possono avvenire in qualsiasi momento l’Azienda stessa ritenga opportuno e senza obbligo di darne preavviso.
In nessun caso il possesso e/o l’espletamento di tale facoltà deve essere invocato dall’aggiudicatario quale motivo di esonero o limitazione della responsabilità della stessa ditta aggiudicataria o del personale impiegato.
Asp si riserva inoltre la facoltà di predisporre batterie d’indicatori volti a rilevare l’efficacia e la qualità del servizio erogato.
ART. 25 – VARIANTI
L'Azienda si riserva la facoltà, nel corso del periodo contrattuale, senza che la Ditta possa richiedere risarcimento alcuno:
• di modificare il fabbisogno educativo assistenziale;
• di estendere i servizi oggetto dell’appalto a nuove sedi/strutture;
• di sospendere il servizio presso alcune strutture/servizi.
L'aggiudicatario è obbligato ad assoggettarsi alle variazioni in aumento o in diminuzione ordinate sino alla concorrenza di un quinto del prezzo complessivo del contratto alle medesime condizioni previste dallo stesso. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso, la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’Azienda che di tale diritto intende avvalersi. Se l’aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto a eseguire i maggiori o minori servizi richiesti alle medesime condizioni contrattuali.
L’aggiudicatario ha inoltre l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale ritenute idonee dall'Azienda e dalla stessa ordinate a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell'esecutore maggiori oneri.
L’Azienda si riserva la facoltà di applicare l’art. 63 comma 5 del D.lgs 50/2016, in caso di necessità di servizi complementari, fermo restando che l’importo del contratto non potrà variare complessivamente in misura superiore al 50% dell’importo contrattuale originario.
TITOLO V
ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALL'AGGIUDICAZIONE
ART. 26 – SCIOPERI E ALTRE INTERRUZIONI DEI SERVIZI
In caso di sciopero, l’aggiudicatario deve darne apposita comunicazione ad Asp con preavviso scritto di almeno 5 giorni.
Inoltre, in caso di sciopero, l'aggiudicatario deve porre in atto tutte le misure dirette a consentire l'erogazione delle prestazioni indispensabili.
In caso di sciopero del personale dei servizi educativi di Asp e/o degli istituti scolastici statali che comporti la sospensione dei servizi oggetto dell’appalto, Asp è tenuta a darne comunicazione all’aggiudicatario almeno tre giorni prima del giorno fissato per lo sciopero.
In casi di eccezionale gravità o cause di forza maggiore (intendendosi qualsiasi fatto eccezionale, imprevedibile e al di fuori del controllo delle parti) la sospensione del servizio non comporta responsabilità per entrambi le parti.
Al di fuori dei casi sopraindicati, l’aggiudicatario non può sospendere a nessun titolo i servizi oggetto del presente capitolato, neppure parzialmente e/o temporaneamente, salvo esplicita autorizzazione scritta da parte dell’Azienda. In tali casi si applicano le penalità e/o risarcimento dei maggiori danni dovute dall’aggiudicatario per ingiustificate e non concordate sospensioni/modifiche del servizio.
In tutti i casi di sospensione del servizio nessun compenso è dovuto alla ditta aggiudicatrice.
ART. 27 - OBBLIGHI DELL'AGGIUDICATARIO
Oltre a quanto previsto nei diversi articoli del presente capitolato, sono altresì a carico dell'aggiudicatario e ricompresi nel prezzo offerto i seguenti obblighi:
• programmazione delle attività educative e assistenziali, conformemente ai progetti presentati in sede di gara;
• coordinamento e organizzazione del personale impiegato nel servizio;
• rispetto nell’impostazione e nella realizzazione dei servizi di quanto dichiarato nei progetti tecnici;
• adeguamento nei termini stabiliti dal committente, dell’organizzazione e della gestione dei servizi, a fronte di nuove disposizioni che dovessero essere eventualmente emanate;
• fornitura di tutti quei presidi atti al regolare svolgimento delle prestazioni educativo assistenziali, nonché dei mezzi di tutela della salute;
• redazione dei report previsti all’art. 23;
• tasse e imposte comunque derivanti dal servizio;
• raccolta iscrizione per i servizi previsti agli articoli 12 e 13;
• introito rette da parte degli utenti per i servizi previsti agli articoli 12 e 13.
ART. 28 – COMPITI E OBBLIGHI A CARICO DI ASP
Sono a carico di Asp i seguenti compiti ed oneri:
• funzioni di indirizzo, programmazione, coordinamento lasciando piena autonomia all’aggiudicatario, affinchè si raccordi con le dirigenze scolastiche e con gli altri interlocutori istituzionali per definire una progettazione finalizzata al miglior raggiungimento degli obiettivi primari previsti dal presente capitolato;
• fornitura pasti per il Servizio CEP di cui all’art. 11;
• compiti di vigilanza e di verifica del funzionamento dei servizi, secondo quanto stabilito all’art. 24;
• pagamento dei corrispettivi secondo quanto previsto all’art. 32.
ART. 29 - PENALITA' E RISOLUZIONE CONTRATTO
ASP, in caso di inosservanza delle obbligazioni contrattuali o di non puntuale adempimento delle stesse, tali da non comportare l’immediata risoluzione del contratto, contesta all'aggiudicatario, in forma scritta, mediante lettera raccomandata A.R., o per posta elettronica certificata, le inadempienze riscontrate, assegnando un termine, non inferiore a cinque giorni, per la presentazione di controdeduzioni e di memorie scritte.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non adempia a tali incombenze, o non fornisca elementi giudicati idonei a giustificare le inadempienze contestate, Asp procede ad applicare le penali.
In particolare sono previste le seguenti penali:
• ritardo ingiustificato del proprio personale compreso tra 10 minuti e 60 minuti rispetto all’orario concordato di presenza: € 20,00 per ogni singolo episodio di ritardo;
• ritardo ingiustificato superiore all’ora rispetto all’orario concordato di presenza: € 100,00 per ogni singolo giorno per singolo educatore;
• assenza ingiustificata dal servizio del personale educatore: € 250,00 per ogni giorno per ogni singolo educatore;
• mancata sostituzione del personale assente entro le ventiquattro ore dal verificarsi dell’assenza, salvo causa di forza maggiore documentate: € 250,00 per ogni giorno per ogni singolo educatore;
• ritardo nella consegna dell’elenco degli operatori operanti sul servizio: € 30,00 per ogni giorno di mancato ritardo;
• violazione della normativa sulla privacy: sino a € 700,00 a seconda della gravità della violazione;
• erogazione del servizio con personale non idoneo: applicata penale di € 300,00 per ogni giorno di erogazione del servizio;
• sospensione anche temporanea del servizio al di fuori dei casi previsti dall’art. 26: € 2.000,00 per ogni giorno di mancata erogazione;
• comportamento scorretto o sconveniente nei confronti dell’utenza (alunni, famigliari, personale scolastico ecc): accertato a seguito di contradditorio: una penale sino a € 500,00 per ogni comportamento. Il perdurare del comportamento scorretto, o comunque il suo ripetersi per più di due volte comporta l’obbligo da parte dell’impresa di sostituire il personale interessato, fermo restando l’applicazione della penale;
• ogni altra inosservanza del capitolato e/o mancato rispetto di quanto dichiarato e offerto in sede di gara : da € 100,00 ad € 2.500,00 a seconda della gravità del comportamento.
In ogni caso, l’applicazione della penalità non pregiudica la richiesta di risarcimento di eventuali maggiori danni.
Qualora ci sia la reiterazione degli adempimenti, le penali di cui sopra potranno essere raddoppiate. L’ammontare della penalità è applicato in riduzione dei crediti maturati dall’aggiudicatario.
- Risoluzione contratto di diritto (clausola risolutiva espressa)
L'Azienda risolverà di diritto il contratto, ai sensi dell'art. 1456 codice civile (clausola risolutiva espressa) nei seguenti casi:
• il fornitore non inizi il servizio alla data stabilita nel contratto e/o nella comunicazione di aggiudicazione;
• abbandono del servizio senza giustificato motivo;
• mancato superamento del periodo di prova;
• mancata copertura assicurativa della polizza prevista dall'art. 31 durante la vigenza del contratto;
• subappalto in contrasto con l'Art. 35 del capitolato d'oneri o cessione del contratto;
• in caso di cessazione dell'attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell'aggiudicatario;
• attribuzione d’incarichi per il triennio successivo alla cessazione del rapporto, a ex dipendenti di Xxx, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa Azienda nei propri confronti.
XXX ha altresì la facoltà di risolvere il contratto ai sensi dell'art. 1453 codice civile, previa diffida scritta ad adempiere entro il termine di 15 giorni, decorso inutilmente il quale il contratto si intende risolto di diritto, qualora:
l'aggiudicatario si renda colpevole di frode e/o negligenza e/o irregolarità gravi rispetto agli obblighi previsti dal contratto;
l'aggiudicatario rifiuti o trascuri di eseguire gli ordini impartiti dall'ASP;
l'aggiudicatario in caso di conclamate irregolarità contributive, del costo del lavoro, della normativa di prevenzione e sicurezza sul lavoro, segnalate dagli organismi ispettivi preposti, non proceda alle regolarizzazione/adempimenti necessari;
l'aggiudicatario non adempia agli obblighi di tracciabilità sui flussi finanziari previsti dalla Legge 136/2010 e successive modifiche ed integrazioni.
In caso di risoluzione del contratto, ASP incamererà la cauzione a titolo di penale e di indennizzo, salvo il risarcimento del maggior danno.
L'effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite: al soggetto aggiudicatario sarà riconosciuto il semplice importo del servizio regolarmente svolto fino al giorno della risoluzione.
Con la risoluzione del contratto sorgerà nell’Azienda il diritto di affidare a terzi il servizio in danno dell’aggiudicatario.
Nel caso di risoluzione, l'Azienda si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti e in particolare si riserva di esigere dall'aggiudicatario il rimborso di eventuali spese incontrate in misura superiore rispetto a quelle che avrebbe sostenuto in presenza di un regolare adempimento del contratto. Il relativo importo sarà prelevato dal deposito cauzionale e, ove questo non fosse sufficiente, da eventuale crediti della ditta, senza pregiudizio dei diritti dell’Azienda sui beni dell’aggiudicatario.
Nel caso di minore spesa nulla competerà all’impresa inadempiente.
Qualora l'aggiudicatario dovesse abbandonare il servizio in tronco o disdire il contratto prima della scadenza convenuta senza giustificato motivo e giusta causa, l’Azienda oltre alla richiesta di risarcimento dei danni, addebiterà alla ditta inadempiente l’eventuale maggior spesa derivante dall’assegnazione del servizio ad altra ditta e ciò fino alla scadenza naturale del contratto. La somma di cui sopra potrà essere trattenuta dal deposito cauzionale definitivo.
ART. 30 - RESPONSABILITA' E ASSICURAZIONI
L’aggiudicatario è direttamente responsabile della gestione dei servizi affidati, assumendo ogni responsabilità per infortuni e danni a persone e/o cose, arrecati all'Azienda, o a terzi compresi gli utenti del servizio, per fatto dell'aggiudicatario medesimo o dei suoi dipendenti, volontari, collaboratori e subappaltatori, nell'esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto, sollevando l'Azienda da ogni responsabilità.
L'aggiudicatario si assume ogni responsabilità civile e penale derivante ai sensi di legge dall'espletamento delle attività richieste dal presente capitolato, restando a suo completo ed esclusivo carico ogni eventuale risarcimento, senza diritto a compensi da parte dell'Azienda appaltante.
L’aggiudicatario è tenuto a contrarre, e mantenere efficace per tutta la durata dell’affidamento, con primaria Compagnia di assicurazione apposita polizza di Responsabilità civile per danni a terzi (RCT), e verso i prestatori d’opera (RCO), ivi compresi i lavoratori parasubordinati con i seguenti massimali minimi:
• RCT unico non inferiore a € 5.000.000,00
• RCO unico non inferiore a € 2.500.000,00
La polizza dovrà contemplare le seguenti previsioni contrattuali:
✓ appendice di vincolo espresso all’attività e servizio del presente appalto per tutte le prestazioni in esso contemplate;
✓ estensione della qualifica di terzo all’Ente Appaltante nonché agli utenti del servizio, utenti che dovranno essere qualificati come terzi tra loro;
✓ danni cagionati a terzi da persone non in rapporto di dipendenza con l’appaltatore, che partecipino all’attività oggetto dell’appalto a qualsiasi titolo (volontari, collaboratori, ecc.), inclusa la loro responsabilità personale;
✓ danni a cose/enti di terzi da incendio, esplosione o scoppio di cose dell’assicurato o da lui detenute, con un massimale non inferiore ad € 250.000,00;
✓ danni quali avvelenamenti, intossicazioni e quant’altro di simile, causati dalla somministrazione di cibi e bevande;
✓ responsabilità civile conduzione ed uso di beni non di proprietà;
✓ danni a cose di terzi detenute e/o in consegna o custodia all’assicurato a qualsiasi titolo con un massimale non inferiore ad € 30.000,00;
✓ i danni a locali, arredi, impianti, attrezzature e strutture in genere assunte in uso da terzi;
✓ se ci si avvale per attività di trasporto di mezzi di proprietà e/o di terzi questi dovranno essere assicurati per il rischio di responsabilità civile con un massimale unico non inferiore € 25.000.000,00;
Qualora l’importo del risarcimento spettante a terzi ecceda i massimali della polizza sottoscritta la differenza resterà ad intero ed esclusivo carico della ditta affidataria del servizio. Eventuali scoperti o franchigie previste dalla polizza di responsabilità civile non potranno in alcun modo essere poste
o considerate a carico dell’ente appaltante e del danneggiato.
Qualora l’aggiudicatario abbia già attiva una copertura assicurativa con i medesimi contenuti, dovrà produrre specifica dichiarazione dalla Compagnia di Assicurazione che le garanzie richieste sono richiamate nel contratto vigente, eventualmente specificando o integrando la polizza per renderla perfettamente conforme a quanto previsto dal presente articolo.
L’inefficacia dei contratti assicurativi non potrà in alcun modo essere opposta alla stazione appaltante e non costituirà esimente dell’appaltatore per le responsabilità ad esso imputabili secondo le norme dell’ordinamento vigente.
L’affidatario del servizio è tenuto a documentare al Servizio competente, almeno 5 giorni lavorativi prima dell’avvio del servizio, l’adempimento di tali obblighi assicurativi.
ART. 31 – CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia degli obblighi contrattuali, l'aggiudicatario, provvederà a costituire, prima della sottoscrizione del contratto, cauzione definitiva pari al 10% dell'importo contrattuale, con le modalità previste dall'art. 103 del D.lgs 50/2016.
La cauzione garantisce l’esatto adempimento degli obblighi derivanti dall’appalto, dell’eventuale risarcimento di danno, nonché del rimborso delle somme che l’Amministrazione dovesse eventualmente sostenere durante la gestione appaltata per fatto dell’appaltatore a causa di inadempimento o cattiva esecuzione del servizio.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la revoca dell'affidamento.
La cauzione resterà vincolata, scaduto il contratto, sino a che non sarà definita ogni eventuale eccezione e controversia.
E’ fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno per l'Azienda. Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti il deposito cauzionale.
L’aggiudicatario è obbligato a reintegrare la cauzione di cui l'Azienda avesse dovuto avvalersi, in tutto o in parte durante l’esecuzione del contratto.
TITOLO VI ALTRE DISPOSIZIONI
ART. 32 – CORRISPETTIVI E MODALITA' DI PAGAMENTO
Per la realizzazione del servizio complessivo è previsto un corrispettivo pari al prezzo orario derivante dal prezzo a base di gara, dedotto lo sconto praticato in sede di offerta economica, per il numero di ore effettivamente svolte e rendicontate.
Nessun compenso è dovuto all’aggiudicatario durante i periodi di chiusura infrascolastici, quali ad esempio le festività natalizie, pasquali, nonché eventuali interruzioni dovute a elezioni/referendum, scioperi calamità naturali, caso fortuito o forza maggiore.
Alla fine di ogni mese l'aggiudicatario emette una fattura separata per ogni servizio. Ogni fattura dovrà essere accompagnata dal modulo di rendicontazione delle ore effettuate per ogni progetto e delle assenze, secondo quanto previsto all’art. 23.
Gli oneri per la sicurezza, così come determinati all’art. 2, saranno suddivisi per il periodo di durata contrattuale; alla fine di ogni anno sarà corrisposta all’aggiudicatario, la quota di competenza
rapportata al periodo di durata complessiva del contratto, previa presentazione di apposita fattura.
Il pagamento dei corrispettivi avverrà a 60 giorni dalla data di ricevimento di regolare fattura, salvo i casi di contestazione della fattura ed i casi di posizione non regolare del DURC di cui al successivo comma.
Prima dei singoli pagamenti, verrà verificata da parte dell'Azienda la regolarità del DURC: nel caso si verifichi una situazione di DURC non regolare, si procederà ai sensi della vigente normativa in caso di inadempienza contributiva.
A norma dell'art. 30 comma 5 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 sull'importo netto delle prestazioni fatturate sarà operata una ritenuta dell'0,5%, a garanzia dell’adempimento da parte dell’Appaltatore delle norme dei contratti collettivi di lavoro, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, assicurazione ed assistenza dei lavoratori. Tali somme saranno svincolate in sede di pagamento finale, dopo l'approvazione della verifica di conformità, previo rilascio del DURC. L'Azienda non rifonde inoltre le spese per commissioni bancarie, né per bolli applicati sulla fattura che sono a carico dell'aggiudicatario.
In base all'art. 1 commi 209 – 2014 della Legge 244/2007 e al Decreto Ministeriale n. 55/2013, l'emissione, la trasmissione, la conservazione e l'archiviazione delle fatture emesse nei rapporti con la Pubblica Amministrazione deve essere effettuata esclusivamente in forma elettronica. In ottemperanza al citato Decreto dal 31 marzo 2015 le fatture dovranno essere trasmesse in forma elettronica, secondo il formato di cui all'Allegato A del citato DM 55/2013.
La fattura che dovrà essere emessa conformemente all'Allegato B “Regole Tecniche” del DM 55/2013 e trasmessa per mezzo del Sistema di Interscambio, dovrà obbligatoriamente riportare oltre al CIG indicato sul contratto il seguente Codice Univoco Ufficio: UFNAOW.
In mancanza di tali elementi nella fattura elettronica, Asp non potrà procedere al pagamento della fattura stessa.
In base all'art. 17 ter DPR 633/1972 introdotto dalla legge di Stabilità 2015 (L. n. 190/2014), cd. “split payment” l'aggiudicatario emetterà fattura con imponibile e IVA. Asp corrisponderà alla stessa l’imponibile esposto in fattura, e verserà l’importo dell’IVA direttamente all’Erario. La fattura emessa dall'aggiudicatario dovrà contenere la dicitura “Scissione dei pagamenti – Art. 17-ter del Dpr n. 633/1972”.
ART. 33 – TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI DI CUI ALLA L. 136/2010 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
L'aggiudicatario si impegna a rispettare tutti gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari previsti dall'art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i, fornendo alla stazione appaltante tutti i dati richiesti dalla legge per garantire il rispetto degli impegni assunti.
In particolare l'aggiudicatario si obbliga ad utilizzare, per ogni operazione finanziaria connessa al contratto di cui trattasi, uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche di cui all'art. 3 comma 1 e 7, del D.lgs. 136/20210 e s.m.i. Gli estremi identificativi dei conti utilizzati dovranno essere comunicati all'Azienda, per iscritto e nei termini prescritti, contestualmente alle generalità e al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
L'aggiudicatario si obbliga, inoltre, ad utilizzare, per ogni movimento finanziario inerente il contratto, lo strumento del bonifico bancario o postale, indicando in ogni operazione registrata il codice CIG assegnato dall'Azienda, salva la facoltà di utilizzare strumenti diversi nei casi espressamente esclusi dall'art. 3, comma 3, della Legge 136/2010 e s.m.i. La stazione appaltante nel caso in cui si verifichi in contraddittorio con l'aggiudicatario l'inadempimento degli obblighi di cui all'art. 3 della citata Legge n. 136, può procedere alla risoluzione del contratto sottoscritto dandone comunicazione con lettera raccomandata.
L'aggiudicatario si obbliga altresì ad inserire nei contratti sottoscritti con i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessati al rapporto contrattuale in essere, a pena di nullità dei citati contratti, l'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità
dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i. munendola di clausola risolutiva espressa da attivarsi nel caso di accertato inadempimento degli obblighi di tracciabilità, restando obbligato, in tale evenienza, a darne immediata comunicazione alla stazione appaltante; uguale impegno dovrà essere assunto dai subcontraenti a qualsiasi titolo interessati al contratto stipulato con l'aggiudicatario. Al fine di mettere la stazione appaltante in condizione di assolvere l’obbligo di verifica delle clausole contrattuali, l’aggiudicatario deve comunicare alla stessa tutti i rapporti contrattuali posti in essere per l’esecuzione del contratto.
ART. 34 - RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI
L’aggiudicatario è titolare del trattamento dei dati personali degli utenti del servizio ai sensi del D.lgs 196/2003 e s.m.i e deve trattare i dati, anche sensibili, per i soli scopi strettamente connessi all’attivazione e alla gestione del servizio oggetto del presente capitolato, assicurando in ogni caso l’adozione delle misure indispensabili per la riservatezza e la sicurezza dei dati.
ART. 35 – DIVIETO DELLA CESSIONE CONTRATTO E DEL SUBAPPALTO
E' vietato all'aggiudicatario di cedere il contratto. E’ vietato altresì di subappaltare il servizio oggetto del presente Capitolato.
ART. 36 - CONTRATTO ED EVENTUALE ESECUZIONE ANTICIPATA
All’aggiudicazione definitiva della presente gara, farà seguito, nei tempi previsti dalla vigente normativa, la stipula di regolare contratto.
Nelle more di stipula del contratto, Xxx si riserva la facoltà di chiedere, esclusivamente per i motivi di interesse pubblico di cui all'art. 32 co. 8 del D. Lgs. n. 50/2016, l'esecuzione anticipata del contratto per un massimo di 45 giorni e comunque fino alla stipula del contratto definitivo. Costituisce clausola risolutiva espressa del contratto l'avvenuto annullamento da parte del TAR dell'affidamento del servizio; in tal caso nulla avrà da pretendere l'aggiudicatario, fatto salvo il diritto alla remunerazione delle prestazioni già effettuate.
Le eventuali spese per la sottoscrizione e/o registrazione del contratto sono a carico dell'aggiudicatario.
ART. 37 - FORO COMPETENTE
Per le eventuali controversie che dovessero insorgere relativamente all'esecuzione del contratto tra le parti contraenti, competente esclusivo ed inderogabile sarà il Foro di Reggio Xxxxxx.
Art. 38 – DISPOSIZIONI FINALI
La semplice presentazione di offerta implica l’accettazione di tutte le condizioni e norme contenute nel presente capitolato d’oneri, nel disciplinare e nei relativi allegati.
Per tutto quanto non previsto nei documenti sopraccitati, si fa espressamente riferimento, in quanto applicabili, alle disposizioni di legge in vigore.