AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI PARCHEGGI PUBBLICI DEL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO VALLE DEI TEMPLI DI
REPUBBLICA ITALIANA Comune di Agrigento
Regione Siciliana
Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi
AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI PARCHEGGI PUBBLICI DEL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO VALLE DEI TEMPLI DI
AGRIGENTO
DISCIPLINARE DI GARA
f/to
IL R.U.P. E IL DIRETTORE DEL PARCO
Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
1
REPUBBLICA ITALIANA
Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura di acquisto mediante RDO sul MEPA per “CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO DEL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO. C.I.G. 911232507A .
PREMESSE:
Affidamento in concessione della gestione dei parcheggi a pagamento ubicati su aree demaniali gestite dal Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, o dati in concessione dal Comune di Agrigento
La presente procedura si svolgerà mediante l’utilizzazione del sistema telematico di negoziazione xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, conforme alle prescrizioni di cui all’art. 40 del Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al D.lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale) e attraverso la pubblicazione di una RDO aperta rivolta agli operatori economici abilitati nel sistema MEPA per la categoria “Servizi di accoglienza e vigilanza” .
L’affidamento avverrà con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
Il luogo di svolgimento del servizio è presso gli uffici del parco Archeologico e Paesaggistico della valle dei Templi di Agrigento [codice NUTS ITG14]
Stazione appaltante:
Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, Xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxx xxx (Xxxx Xxxxxxxxxx), 00000 – Agrigento – 0922/ 621611 fax 0922 / 26438
Posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx – xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx. Email: xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – C.I.G. 911232507A .
Scadenza presentazione offerte:
Ore 20:00 del giorno 16/05/2022
1. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI:
1.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara;
2) Disciplinare di gara;
3) DGUE;
4) Protocollo di legalità “Accordo quadro Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx” (circolare Assessore regionale LL.PP. n. 593 del 31 gennaio 2006);
5) Patto di integrità ('art. 1, comma 17, della legge 6 novembre 2012, n. 190)
6) Capitolato Speciale di Appalto.
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx/ e sul portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare sul portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
I termini entro i quali poter inoltrare richieste di chiarimento sono indicati nel riepilogo della RdO a sistema. Le risposte alle richieste di chiarimento verranno inviate prima della scadenza del termine della presentazione delle offerte a tutti i partecipanti per via telematica attraverso la funzione dedicata nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA).
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
1.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici avverranno tramite il portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx nell’apposita sezione dedicata alla presente RdO.
2. OGGETTO DELLA CONCESSIONE, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI:
Categoria del servizio di gestione dei parcheggi - CPV: 98351000-8.
In particolare: gestione dei parcheggi pubblici a pagamento senza custodia mediante sistemi automatizzati.
L’appalto è costituito da un unico lotto poiché il servizio verrà espletato all’interno di aree appartenenti alla stessa amministrazione e con le stesse tipologie di esecuzione.
2.1 OGGETTO DELLA CONCESSIONE
La concessione ha per oggetto l’affidamento in concessione della gestione dei parcheggi a pagamento sotto indicati, ubicati su aree demaniali gestite dal Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, o dati in concessione dal Comune di Agrigento:
Parcheggio di Porta V località S. Xxxx n. stalli auto 280 - n. stalli camper e/o roulotte 15
- n. stalli motocicli 50
Parcheggio Museo Archeologico di X. Xxxxxx x. xxxxxx auto 100 - n. stalli camper e/o roulotte10
n. stalli motocicli 50
Parcheggio Giunone n. stalli auto 270 - n. stalli motocicli 50
Parcheggio Casa Xxxxxxxxxx n. stalli auto 30 - n. stalli camper e/o roulotte 6
La gestione dei parcheggi a pagamento include anche:
- la fornitura, l’installazione e la gestione di dispositivi automatici per la riscossione (casse automatiche) nei varchi di entrata e di uscita di ciascun parcheggio, le cui caratteristiche sono elencate nel capitolato d’appalto;
- l’attivazione di un servizio telematico di centralizzazione dati e rendicontazione in tempo reale onde consentire al Parco, in maniera autonoma e, su richiesta al Comune, una verifica immediata dell’incasso dei proventi, anche per finalità di ordine statistico;
- la fornitura, l’installazione e la gestione di barriere automatiche nei varchi di entrata e di uscita di ciascun parcheggio;
- la manutenzione ordinaria e straordinaria dei dispositivi automatici;
- la gestione del rilascio degli abbonamenti mensili;
- la fornitura, l’installazione e la manutenzione di postazioni antincendio in numero adeguato alla normativa vigente;
- le spese di allaccio e consumo per l’energia elettrica e per l’acqua;
- l’installazione di idonea segnaletica;
- fornitura e collocazione di cestini raccogli rifiuti differenziati, con svuotamento al riempimento e successivo smaltimento giornaliero degli stessi;
- la stipula di apposita ed adeguata polizza assicurativa di cui al capitolato a copertura danni da responsabilità civile,
riconducibile alla conduzione del servizio e incendio;
- l’esecuzione di interventi di arredo urbano, di sistemazione a verde pubblico e mitigazione dell’impatto ambientale;
- la mano d’opera ed ogni altro fattore utile all’adeguata ed autonoma gestione del servizio oggetto di Concessione;
- nei periodi di maggior flusso turistico un operatore fisso in ogni parcheggio;
- l’affidamento della concessione non prevederà spese a carico del Parco.
2.2 VALORE TOTALE STIMATO IVA ESCLUSA: €. 2.393.240,16
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera .
L’Ente appaltante, ai sensi dell’art. 26 del D. lgs. n. 81/2008, non rileva rischi “interferenti” per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza, non è necessario redigere il D.U.V.R.I. e non sussistono di conseguenza costi della sicurezza da “interferenza” (gli oneri per la sicurezza “da interferenza” sono pari a zero).
3. DURATA DELLA CONCESSIONE OPZIONI E RINNOVI:
La durata del servizio decorrerà dopo la firma del contratto, dalla data del verbale di consegna delle aree per un periodo di anni 4 (QUATTRO). Il periodo contrattuale potrà essere prorogato, ai sensi della normativa vigente e ad insindacabile giudizio del Parco, per un periodo non superiore a 6 (SEI) mesi.
Alla scadenza della concessione, nelle more dell'espletamento della nuova procedura di evidenza pubblica, il soggetto affidatario, sulla base di eventuali esigenze da parte del Parco e su formale richiesta da parte dello stesso, è tenuto a garantire la prosecuzione del servizio alle medesime condizioni del contratto di servizio vigente fino all’inizio dell’esercizio da parte del nuovo affidatario.
Il mancato inizio del servizio entro i termini stabiliti, sarà ragione sufficiente per l’immediata revoca dell’aggiudicazione e risoluzione del contratto con incameramento della cauzione definitiva e fatto salvo e riservato il diritto al risarcimento di ogni maggior danno.
4. CANONE DI CONCESSIONE A FAVORE DEL PARCO:
Il concessionario per l’esecuzione del servizio di gestione dei parcheggi a pagamento, corrisponderà all’Ente Parco un canone annuo fisso contrattuale di concessione di Euro 15.000,00 (diconsi Euro quindicimila/00) più una percentuale sugli incassi non inferiore al 40,00% (quaranta/%) Iva esclusa. Il migliore prezzo offerto, rispetto all’importo posto a base d’asta del 40,00% (quaranta/00%) dell’incasso annuo dei proventi della sosta a pagamento, IVA esclusa, deve essere determinato in AUMENTO e non saranno prese in considerazioni offerte pari o inferiori a tale percentuale. L’offerta dovrà essere presentata in percentuale, in cifre ed in lettere, da sommare alla percentuale posta a base d’asta del 40,00% (quaranta/00%) secondo la seguente formula:
40,00% (quaranta/00%) + percentuale in aumento offerta = percentuale sui proventi riconosciuta al Parco.
Il concessionario per l’esecuzione del servizio di gestione dei parcheggi a pagamento, corrisponderà all’Ente Parco, tramite bonifico, un canone annuo fisso contrattuale di concessione di Euro 15.000,00 (diconsi Euro quindicimila/00) più una percentuale sugli incassi (IVA esclusa), il cui valore risulterà pari alla offerta economica di aggiudicazione del servizio. Relativamente al canone fisso annuo di Euro 15.000,00 esso dovrà essere effettuato mediante versamento presso la tesoreria del Parco di tre rate da corrispondersi la prima entro il 30 Giugno di importo di Euro 6.000,00 (diconsi Euro seimila/00), la seconda rata entro il 30 Settembre di importo di Euro 6.000,00 (diconsi Euro seimila) e la terza ed ultima rata entro il 31 Dicembre di Euro 3.000,00 (diconsi Euro tremila/00) di ogni anno di durata della concessione. In ordine alla quota percentuale spettante al Parco, con riferimento all’aggio contrattuale di aggiudicazione, il corrispondente importo dovrà essere effettuato con cadenza mensile ed entro la prima decade del mese successivo a quello di riferimento. Il mancato rispetto sui termini di versamento di ogni singola rata del canone fisso, nonché della percentuale spettante su ogni mese, sarà oggetto di penalizzazione secondo quanto disposto nel relativo capitolato d’appalto. Tutti i versamenti dovranno essere effettuati sul conto corrente bancario del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento presso la tesoreria dell’Ente.
La raccolta degli incassi dovrà essere documentata con report mensili, nei quali dovranno essere riportati oltre agli incassi delle operazioni di “scassettamento” delle casse automatiche, le somme incassate dagli eventuali abbonamenti emessi o mediante qualsiasi altro sistema ricollegabile o meno alla gestione dei parcheggi (schede prepagate, riscossione tramite tessere dedicate, carte di credito ecc.) risultante dall'offerta proposta dalla Ditta Concessionaria e accettata dal Parco, o le somme eventualmente incassate brevi manu se si dovessero verificare momentanei guasti alle casse automatiche e ai sistemi di automazione e venissero emesse ricevute cartacee.
Il Parco, effettuato il controllo, comunicherà al concessionario dei servizi eventuali discordanze tra il corrispettivo versato e quello effettivamente dovuto.
Alle periodiche operazioni di “scassettamento” effettuate dalla Società Concessionaria può assistere personale incaricato dal Parco. Negli scontrini derivati dalle succitate operazioni dovranno risultare le indicazioni dell’ubicazione delle casse automatiche in oggetto, il numero progressivo delle operazioni e l’importo delle monete “scassettate”.
Il Parco potrà effettuare in ogni momento accessi a tutti i sistemi di automazione, ovvero ad un campione di essi, finalizzati al riscontro della corrispondenza tra gli incassi comunicati e quelli risultanti dai singoli apparecchi.
In caso di ritardato pagamento sui termini di versamento di ogni singola rata del canone fisso, nonché della percentuale
spettante di ogni mese in precedenza indicati, sarà applicata una penale come da art. 17 del capitolato d’appalto. Il ritardo nei pagamenti protratto per oltre trenta giorni, legittima l’incameramento della cauzione fino alla concorrenza del credito. La mancata ricostituzione della cauzione nell’importo originario entro i successivi trenta giorni, può giustificare la revoca della concessione e l’eventuale aggiudicazione al secondo classificato.
Il Parco si riserva di precisare ulteriormente le modalità di controllo degli incassi al momento della stipulazione del contratto, anche in relazione ad eventuali altre modalità di pagamento offerte dall’operatore economico.
Il Parco si riserva la facoltà di esercitare permanentemente e nel modo che riterrà più opportuno, controlli per verificare la corretta gestione dei servizi, nonché tutti gli impegni ed obblighi assunti dal concessionario dei servizi e di emanare le conseguenti prescrizioni per mezzo dell’Ufficio preposto, senza con ciò escludere la responsabilità del concessionario dei servizi circa la gestione dei servizi stessi.
Il concessionario dei servizi dovrà porre a disposizione del Parco, tutti i documenti riguardanti la gestione in concessione, sottoporsi a tutti i controlli amministrativi, contabili e tecnici che intenderà eseguire durante tutto il corso della concessione.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE:
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli. Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice. In particolare:
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice, è vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete);
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice, al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti ovvero aggregazione di imprese di rete è vietato partecipare anche in forma individuale;
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice i consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c) delCodice, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale;
- ai consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice è vietato incaricare, in fase di esecuzione, un’impresa consorziata diversa da quella indicata in sede di gara, salvo che per le ragioni indicate all’art. 48, comma 7-bis del Codice, e sempre che la modifica soggettiva non sia finalizzata ad eludere, in tale sede, la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara in capo all’impresa consorziata;
- le reti di imprese di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara.
L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un RTI costituito oppure da aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività
giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della subassociazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, deve conferire specifico mandato ad un’impresa retista, la quale assumerà la veste di mandataria della subassociazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 367 l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
I) le cause di esclusione di cui all'art.80 del D.Lgs. 5012016 e ss.mm.ii. anche riferite ad un subappaltatore;
2) le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all'art.67 del D.Lgs. n.159 del 6 settembre 2011 e ss.mm.ii. anche riferite ad un subappaltatore.
3) le condizioni di cui all 'art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 16512001 e ss.mm.ii. o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione anche riferite ad un subappaltatore.
4) abbiano residenza elo domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. "black Iist'" di cui al Decreto del Ministro delle finanze del
4 maggio 1999 e al Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del21 novembre 2001 e siano privi dell'autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell'economia e delle finanze (art.37 del
D.L. n. 78 del 3 maggio 2010) anche riferite ad un subappaltatore o situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte;
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA:
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCPASS in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
A) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito, inserendo la relativa documentazione dimostrativa.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito, inserendo la relativa documentazione dimostrativa nel sistema AVCpass.
Per la comprova dell’iscrizione in registri e albi per i quali non esista un collegamento diretto con il sistema AVCpass, il concorrente inserisce la relativa documentazione nel sistema AVCpass.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
B) fatturato specifico minimo annuo nel settore di attività oggetto della concessione riferito a ciascuno degli esercizi finanziari relativi agli ultimi tre esercizi finanziari anni non inferiore ad €. 500.000,00
Tale requisito è richiesto al fine di consentire la selezione di un operatore economico affidabile e con esperienza specifica nel settore d’interesse del presente appalto, considerata l’entità, la complessità e la particolarità della concessione.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e allegato XVII parte I, del Codice:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
I requisiti richiesti per l'accesso alla gara verranno verificati anche attraverso il sistema AVCPASS; i soggetti interessati a partecipare sono pertanto ciascun concorrente dovrà effettuare la registrazione al sistema AVC pass seguendo le istruzioni di cui al sito xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
Una volta effettuata la registrazione al servizio AVC pass e individuata la procedura di gara cui si intende partecipare, si ottiene un "PASSOE" che dovrà poi essere inserito nella Documentazione Amministrativa, come indicato al successivo art. 15 del presente Disciplinare. Si segnala che, nel caso in cui il concorrente non risulti essersi registrato al suddetto sistema, la Stazione appaltante si riserva di inviare comunicazione, assegnando un termine temporale congruo per effettuare la registrazione.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
C) Xxxxxx referenza bancaria attestante la piena solidità dell’offerente sul piano economico finanziario a mezzo di dichiarazione rilasciata da almeno un istituto bancario di rilevanza nazionale o intermediari;
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
D) Gestione negli ultimi tre anni, di un servizio analogo a quello oggetto di gara, per un numero di posti auto almeno pari a quello posto a base di gara (_N° 300 );
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice. In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, del numero degli impianti ispezionati e numero ispezioni, nonché del periodo di esecuzione;
Tutti i documenti sopra menzionati sono inseriti nel sistema AVC pass dai concorrenti.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito di cui al punto 7.1 lettere a) e b) deve essere posseduto da:
a) ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppante, consorziate/consorziante o GEIE;
b) ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al fatturato specifico di cui al punto 7.2 lett. B) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto direte nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria. Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il fatturato specifico richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria; il fatturato specifico eventualmente richiesto anche per le prestazioni secondarie potrà essere dimostrato in toto dalla mandataria oppure dalle mandanti esecutrici delle prestazioni in relazione alle quali esso è richiesto. Nel raggruppamento misto si applica la regola del raggruppamento verticale e per le singole prestazioni (prevalente e secondaria) che sono eseguite in raggruppamento di tipo orizzontale si applica la regola prevista per quest’ultimo.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, o di GEIE il requisito di cui al precedente punto 7.3 deve essere posseduto:
- in caso di un unico servizio/fornitura “di punta”, per intero dalla mandataria o da una delle mandanti;
- in caso di pluralità di servizi/forniture: dalla mandataria e da una o più delle mandanti, atteso cheil singolo servizio/fornitura non è frazionabile.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il servizio di punta richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria; il servizio di punta eventualmente richiesto anche per prestazioni secondarie potrà essere dimostrato in toto dalla mandataria oppure dalle mandanti esecutrici delle prestazioni in relazione alle quali esso è richiesto.
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito di cui al punto 7.1 lettere a) e b) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a) in caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
b) in caso di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. c) del Codice, direttamente dal consorzio o dalle singole imprese consorziate esecutrici, oppure dal consorzio mediante avvalimento dei requisiti in possesso delle imprese consorziate non indicate per l’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 47, comma 2, del Codice..
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
9. SUBAPPALTO.
E' assolutamente vietato il subappalto o la cessione, sotto qualsiasi forma, di tutto o di parte del contratto di appalto, sotto pena di rescissione del contratto stesso e di perdita del deposito cauzionale definitivo, salvo ogni azione per il risarcimento di ogni conseguente danno e salvo sempre l'esperimento di ogni altra azione che l'Amministrazione ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi. I provvedimenti di cui sopra saranno adottati dall'Amministrazione con semplici provvedimenti amministrativi senza bisogno di messa in mora né pronunzia giudiziale.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo complessivo dell’appalto e precisamente di importo pari ad € €. 47.864,80, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) tramite bonifico da effettuarsi alle seguenti coordinate bancarie: IBAN IT 54 L 05772 16601 T20150156020 Cod. SWIFT/BIC: XXXXXX0XXXX BANCA XXXXXXXX SANT’ANGELO xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxx xxx (Xxxx Xxxxxxxxxx) 00000 Xxxxxxxxx con causale AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI PARCHEGGI PUBBLICI DEL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO con allegata una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
b) fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
- contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
- essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
- essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento ;
- avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
- prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
- contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. n. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. n. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere
dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
Il sopralluogo degli immobili oggetto del servizio di pulizia è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
La richiesta di sopralluogo deve essere fatta telefonicamente al tecnico referente del servizio Pace Salvatore al n. tel. 0000000000 /0000000000, o via e-mail all’indirizzo xxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito fax/indirizzo e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno due giorni di anticipo.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a, b e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
La mancata allegazione della presa visione dei luoghi oppure del certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice.
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 140,00, secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1121 del 29 dicembre 2020 e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà
essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già stato effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della Legge n. 266/2005.
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA
Tutti documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica attraverso il portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D. Lgs.n. 82/2005.
Gli operatori economici, dovranno presentare la propria migliore offerta per la realizzazione dell'attività in oggetto entro le ore 20,00 del giorno 16/05/2022."PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO DEL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI”.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
“A - Documentazione amministrativa”
“C - Offerta economica”
Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, la presentazione dell’OFFERTA dovrà avvenire attraverso l’esecuzione di passi procedurali che consentono di predisporre ed inviare i documenti di cui l’OFFERTA si compone (ossia: Documentazione amministrativa, Offerta tecnica e Offerta economica).
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta “A - Documentazione amministrativa” contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la
Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura.
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, disponibile sul sito internet: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx/ e sul portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Parte III – Motivi di esclusione Parte IV – Criteri di selezione Parte VI – Dichiarazioni finali
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.3.1 Dichiarazioni integrative
1. Dichiara ai sensi dell’art. 80 comma 5, lett. c-bis), c-ter) e c-quater) del D.Lgs n. 50/2016 (valorizzare con una X negli appositi spazi solo l’opzione che interessa)
[ ] che l’operatore economico NON incorre nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c-bis), c-ter) e c- quater) del Codice dei contratti;
[ ] che ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c-bis), c-ter) e c-quater) del Codice dei contratti l’operatore economico segnala i seguenti fatti (specificare circostanze e misure di autodisciplina adottate):
2. Dichiara ai sensi dell’art. 80 comma 5, lett. f-bis) e f-ter) del D.Lgs n. 50/2016 (valorizzare con una X negli appositi spazi solo l’opzione che interessa)
[ ] che l’operatore economico Non incorre nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f- ter) del Codice dei contratti;
[ ] che ai sensi dell’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del codice dei contratti l’operatore economico segnala i seguenti fatti (specificare circostanze e misure di autodisciplina adottate):
3. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
4. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi/fornitura;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione richiesta, sia sulla determinazione della propria offerta;
5. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazionegara;
6. accetta il protocollo di legalità Accordo quadro Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx” (circolare Assessore regionale LL.PP. n.
593 del 31 gennaio 2006) e il patto di integrità allegati alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012);
7. (Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia) si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
8. dichiara di aver preso visione dei luoghi;
9. indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale; partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice;
10. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
11. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
12. (Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267) indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare
………… rilasciati dal Tribunale di nonché dichiara di
non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 11, potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
15.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
1. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
2. Documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
3. Copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
4. Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura per l’attività oggetto della presente procedura;
5. Documento comprovante l’avvenuto versamento del contributo a favore dell’Anac per l’importo indicato al punto 12 del presente disciplinare di gara;
6.Protocollo di legalità “Accordo quadro Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx” compilato firmato digitalmente;
7. Patto di integrità compilato firmato digitalmente;
8. Capitolato speciale d’appalto compilato firmato digitalmente.
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 15.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
Il concorrente dovrà inviare, a pena di esclusione, e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, un’Offerta tecnica secondo la procedura e le modalità richieste dal sistema.
La busta “B – Offerta tecnica” contiene, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) Una relazione contenente la descrizione delle modalità di svolgimento dei servizi oggetto di gara e la descrizione delle caratteristiche tecniche e funzionali delle attrezzature e dei mezzi proposti in relazione al servizio da espletare;
1. Proposta progettuale organizzativa del servizio. Struttura organizzativa e modalità di gestione del servizio;
2. Informazione e orientamento all’utenza per la fruizione del servizio;
3. Interventi manutentivi e gestionali in caso di guasto o malfunzionamento degli impianti;
4. Interventi di manutenzione e arredo;
5. Personale adibito al servizio;
6. Servizi aggiuntivi e proposte migliorative compresi nel prezzo.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Progetto, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
Il concorrente dovrà inviare, a pena di esclusione, e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, un’Offerta economica con il rialzo percentuale offerto sulla base d’asta del 40,00% da riconoscere al Parco a titolo di canone di concessione secondo la procedura e le modalità richieste dal sistema.
Si precisa che la percentuale di rialzo che si intende offrire deve includere anche la percentuale a base d’asta (40,00%), fissata dalla Stazione appaltante.
La busta “C – Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica contenente i seguenti elementi:
- l’importo relativo ai propri costi della sicurezza aziendali (ai sensi dell’art. 95, comma 10, del d.lgs. n. 50/2016). Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività di impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto. L’amministrazione aggiudicatrice procede alla valutazione di merito circa l’adeguatezza dell’importo in sede di eventuale verifica della congruità dell’offerta;
Si precisa che:
- Il numero massimo di cifre decimali da inserire per la formulazione del rialzo percentuale è pari a 4 (QUATTRO);
- I costi della sicurezza e della manodopera vanno espressi come importo e non come ribasso;
- Non è possibile inserire 0 (zero) o 100 (cento) come percentuale di rialzo offerto;
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 15.1.
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La valutazione dell'offerta tecnica e dell'offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
Offerta Tecnica: max punti 70;
Offerta economica: max punti 30;
Totale: max punti 100.
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
La valutazione delle proposte dei concorrenti, di competenza della Commissione Giudicatrice, dovrà tenere conto della tabella dei punteggi attribuiti ai seguenti elementi:
N° | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | |
1 | Proposta progettuale organizzativa del servizio. Struttura organizzativa e modalità di gestione del servizio | 34 | 1.1 | - Descrizione del modello organizzativo specificando: a) ruoli delle figure professionali costituenti la struttura organizzativa con l’indicazione della relativa qualifica ed esperienza (curriculum vitae); b) le modalità di interazione e coordinamento tra le figure chiave dell'organizzazione dell’offerente con quelle dell’amministrazione. | 12 |
1.2 | - Sistema integrato e informatizzato di controllo degli accessi con barre automatizzate di ultima generazione - Pagamento con cassa elettronica di ultima generazione; | 12 | |||
1.3 | - Predisposizione a beneficio dell'utenza di ulteriori modalità di pagamento rispetto al denaro contante (carte di credito e bancomat, tessere prepagate, utilizzo del telefono cellulare, ecc.) facendosi carico degli oneri gestionali; | 5 |
1.4 | - Tecnologie di rendicontazione e controllo degli incassi da remoto | 5 | |||
2 | Informazione e orientamento all’utenza per la fruizione del servizio. | 8 | 2.1 | Sistemi innovativi di informazione all’utenza con piattaforma web, o applicazioni per smartphone, per indirizzare gli utenti alle aree di parcheggio verso la più vicina ubicazione dei parcheggi disponibili, con indicazione delle disponibilità di posti in tempo reale. | 8 |
3 | Interventi manutentivi e gestionali in caso di guasto o malfunzionamento degli impianti. | 8 | 3.1 | Descrizione delle modalità di intervento con indicazione del tempo entro cui viene ripristinato il servizio. | 8 |
4 | Interventi di manutenzione e arredo | 6 | 4.1 | Elenco degli interventi ed opere complementari di manutenzione della pavimentazione dei parcheggi, allestimento, arredo e sistemazione del verde pubblico di manutenzione e arredo con indicazione grafico-descrittiva. | 6 |
5 | Personale adibito al servizio. | 6 | 5.1 | Elenco delle unità di personale adibito al servizio nei vari parcheggi, indicazione di abbigliamento e riconoscibilità, conoscenze linguistiche degli operatori (con inserimento di curriculum vitae). | 6 |
6 | Servizi aggiuntivi e proposte migliorative. | 8 | 6.1 | Indicazione di eventuali servizi aggiuntivi e proposte migliorative. | 8 |
Totale | 70 | 70 |
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale della tabella, è attribuito un coefficiente variabile da zero ad uno da parte di ciascun commissario secondo la seguente tabella di giudizi (sono consentiti coefficienti intermedi)
Giudizio | Ottimo | Buono | Discreto | Sufficiente | Mediocre | Insufficiente |
Coefficiente | 1,00 | 0,80 | 0,60 | 0,40 | 0,20 | 0,00 |
Una volta che ciascun commissario ha attribuito il coefficiente a ciascun concorrente, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti, viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato e vengono di conseguenza riparametrati tutti gli altri coefficienti.
18.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO ALL’OFFERTA ECONOMICA
Il punteggio dell’offerta economica è attribuito applicando la formula
PEi =PEmax x Pi/Pmax
dove:
PEi = punteggio dell’offerta economica attribuito al concorrente i-esimo; PEmax= punteggio massimo attribuibile dell’offerta economica (30 punti); Pmax = percentuale di rialzo più alto offerto fra tutti quelli pervenuti;
Pi = percentuale di rialzo offerto dal concorrente i-esimo;
18.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo: metodo aggregativo compensatore.
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
PTi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove
PTi = punteggio dell’offerta tecnica del concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i;
Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
.......................................
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i;
Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
……………………………
Pn = peso criterio di valutazione n.
Il punteggio totale PTOTi di ogni singolo concorrente sarà dato dalla formula
PTOTi = PTi + PEi
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La procedura di aggiudicazione sarà aperta il giorno 17/05/2022, con inizio alle ore 10:00 da un seggio di gara costituito dal RUP, o da un suo delegato, con funzioni di presidente, e da altri tre componenti, che procederà, in seduta pubblica, operando attraverso il portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, allo svolgimento delle seguenti attività:
a) verifica della ricezione delle offerte presentate composte di Documentazione amministrativa, Offerta tecnica e Offerta economica;
b) apertura delle offerte presentate accedendo all’area contenente la “Documentazione amministrativa” di ciascuna singola offerta presentata, procedendo alla verifica della presenza dei documenti richiesti ed ivi contenuti;
c) verifica della conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
d) attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
e) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
f) proporre l’adozione del provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
Si precisa che alla prima seduta pubblica (ed alle successive sedute pubbliche di apertura delle offerte tecniche ed economiche) potrà assistere ogni concorrente collegandosi da remoto al portale tramite propria infrastruttura informatica. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo PEC almeno tre giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo PEC almeno tre giorni prima della data fissata.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
Ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera c) del D.L. 18 aprile 2019 n. 32, convertito con modificazioni dalla L. 14 giugno 2019
n. 55, fino al 30 giugno 2023 non trova applicazione la previsione dell’art. 77, comma 3, d.lgs. 50/2016, e cioè che “I commissari sono scelti fra gli esperti iscritti all’Albo istituito presso l’ANAC di cui all’articolo 78” del Codice. Pertanto, la commissione giudicatrice sarà nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte e sarà composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
In conformità all’art. 77, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016 può essere utilizzata, nella presente procedura, ove necessario, un’applicazione che consenta ai singoli membri di Commissione di lavorare a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.
I commissari esterni alla stazione appaltante dovranno essere registrati al portale della Centrale Acquisti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
21. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
La commissione procederà all’attribuzione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente punto 18.4.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione renderà visibile ai concorrenti attraverso il portale i punteggi già riparametrati, attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà attraverso il portale all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 18.3.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’ offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al successivo punto 23.
Qualora individui offerte che appaiano anormalmente basse, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse. Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto sarà stipulato con atto pubblico notarile, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
A tal fine, l’elenco del personale attualmente impiegato è riportato nell’art. 11 del Capitolato Speciale d’Appalto.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Agrigento, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
Agrigento lì 05/04/2022
f/to
Il Responsabile del Procedimento Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
PLANIMETRIA GIUNONE R 1:1000
NOTA: La disposizione dell'alberato, in questa planimetria, deve intendersi puramente indicativa e, comunque, la flora esistente non può essere eliminata.
R 1:1000
R 1:1000
21
Parcheggio X. Xxxx
22