CAPITOLATO SPECIALE
CAPITOLATO SPECIALE
FORNITURA DI APPARECCHIATURE E ATTREZZATURE PER IL CENTRO TRASFUSIONALE AZIENDALE
GARA N. 5030136
FINANZIAMENTO RAS per Centri Trasfusionali
ART. 1
OGGETTO DELLA FORNTURA – CONDIZIONI GENERALI
Il presente appalto interessa l’acquisto di apparecchiature e attrezzature individuate nell’Allegato A del presente Capitolato da destinare al Centro Trasfusionale Aziendale.
L’appalto sarà esperito mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. ai sensi dell'art. 55,del D. Lgs. N° 163 del 12.04.2006 e ss.mm.ii..
L’importo di finanziamento per la fornitura ammonta a complessivi € 234.500,00 oltre l’IVA di legge, così ripartito nei lotti di fornitura costituenti il presente appalto:
Lotto 1 | € 100.000,00 |
Lotto 2 | € 15.000,00 |
Lotto 3 | € 30.000,00 |
Lotto 4 | € 15.000,00 |
Lotto 5 | € 10.000,00 |
Lotto 6 | € 7.000,00 |
Lotto 7 | € 7.000,00 |
Lotto 8 | € 1.000,00 |
Lotto 9 | € 1.500,00 |
Lotto 10 | € 12.000,00 |
Lotto 11 | € 6.000,00 |
Lotto 12 | € 18.000,00 |
Lotto 13 | € 12.000,00 |
La Ditta aggiudicataria, entro 30 giorni dalla stipula del contratto, dovrà assicurare la fornitura, collaudo delle apparecchiature, e delle attrezzature richieste.
I beni oggetto di fornitura sono meglio descritti nell’ ALLEGATO A.
I requisiti tecnici e funzionali specificati nell’allegato A devono intendersi indicativi del livello qualitativo delle soluzioni attese. Solo per gli aspetti di difformità la Commissione di gara verificherà se le soluzioni proposte risultino di pari livello qualitativo al fine di giudicarne l’idoneità e quindi l’ammissibilità dell’offerta
L’appalto è ripartito in lotti, così come individuati nell’allegato A.
Ciascuna Ditta può partecipare ai lotti di proprio interesse. L’aggiudicazione di un singolo lotto è inscindibile per cui, l’esclusione di una singola apparecchiatura compresa nel lotto comporta l’automatica esclusione dell’intero lotto.
Le Ditte, potranno quotare a parte ulteriori opzioni che potranno essere oggetto dì separata valutazione nell'ambito degli aspetti qualitativi.
E’ consentita pertanto la proposta di accessori opzionali, (non previsti nell’allegato A), purché non essenziali per l’utilizzo del bene e per l’uso a cui è destinato, che si intendono comunque forniti come opzionali, per i quali la Ditta deve formulare il prezzo unitario separatamente dal prezzo a corpo chiavi in mano.
La Ditta aggiudicataria dovrà effettuare la consegna a proprio carico e con carico delle spese di qualsiasi natura presso la sede indicata nell’ordine di fornitura.
La fornitura deve intendersi effettuata con la formula “chiavi in mano”, quindi comprensiva di posa in opera e collaudo funzionale delle apparecchiature e/o attrezzature aggiudicate.
Ciascuna apparecchiatura e/o attrezzatura dovrà possedere ed essere accompagnata da tutti i documenti previsti dalle leggi in vigore alla data di consegna.
I prezzi offerti in sede di gara sono fissi ed invariabili per tutta la durata contrattuale.
Il prezzo di fornitura delle apparecchiature e/o attrezzature deve intendersi comprensivo, anche se non dettagliatamente specificato in offerta, oltre a quanto già specificato, della garanzia globale di tipo assicurativo ( full-risk ), per la durata di 24 mesi, qualunque componente compreso, nonché DEL COSTO PER L’ADDESTRAMENTO ALL’UTILIZZO E ALLA MANUTENZIONE PER IL PERSONALE SANITARIO E TECNICO PRESSO LA SEDE DELLA ASL CARBONIA.
Nei prezzi unitari dei singoli beni deve essere sempre compreso il costo del trasporto, dell’imballaggio, che dovrà essere curato in modo da garantire la merce da deterioramenti durante il trasporto stesso, dello scarico presso i locali dell’Azienda, installazione, collegamenti e collaudo, nonché di ogni altro onere accessorio, con esclusione dell’I.V.A.
Sono esclusi dal collaudo contestuale con la Ditta le attrezzature che non richiedono particolare montaggio ed istruzione.
Non sono ammesse offerte alternative.
L'appalto dà luogo ad aggiudicazione provvisoria. L'Azienda si riserva ampia facoltà, a suo insindacabile giudizio, di adire o meno all'aggiudicazione definitiva di tutto o in parte, senza che la Ditta possa avanzare maggiori pretese, richieste di indennizzi, ristoro o quant’altro. In particolare l'Azienda si riserva la facoltà di procedere all'aggiudicazione definitiva in relazione alle effettive disponibilità finanziarie ed alle priorità di acquisizione.
L’Azienda, inoltre, si riserva la facoltà di ricontrattare in termini quantitativi sia in riduzione che in aumento entro i limiti di Capitolato, l’offerta proposta dalla Ditta aggiudicataria senza che le altre Ditte possano eccepire riserva di sorta. Non sono ricontrattabili le caratteristiche, la tipologia e le modalità contrattuali, fatti salvi i termini di pagamento.
Resta stabilito che le parti intendono avvalersi delle facoltà concessagli dagli artt. 1453 e 1456 del Codice Civile. In particolare nel caso di difetti presentati dal bene fornito che eccedono la normale manutenzione ed interessanti componenti costruttivi, o nel caso che il bene fornito non risponda alle caratteristiche formulate in sede di offerta ed ai requisiti richiesti, il contratto potrà essere risolto in danno alla Ditta.
L’appalto si intende regolato da tutta la specifica normativa di riferimento, anche se non specificatamente richiamata; le apparecchiature elettromedicali devono essere conformi alle norme di legge e alle normative tecniche nazionali ed europee vigenti al momento della consegna dei beni.
In particolare, ove applicabili, dovranno essere rispettati i requisiti essenziali di sicurezza secondo:
• Direttiva Europea 93/42 e D.Lgs 46/97 e ss.mm.ii. ( Dispositivi medici )
• D.Lgs 81/08 e succ. modifiche ( Protezione personale dei lavoratori )
• Norme armonizzate EN, CEI – EN, UNI e ISO ( riguardanti in particolare la sicurezza elettrica, la gestione del rischio, e la compatibilità elettromagnetica delle apparecchiature elettromedicali )
Le Ditte si dovranno dichiarare disponibili, previa richiesta della Commissione di gara, a organizzare una visita presso una struttura sanitaria ove sia in dotazione il modello dell’apparecchiatura offerta e le cui caratteristiche tecniche siano simili a quelle relative al presente capitolato.
ART. 2
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DOCUMENTI PER L’AMMISSIONE GARA
Per partecipare alla gara il concorrente dovrà far pervenire alla AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 7- via Dalmazia 83, 09013 CARBONIA, anche per mezzo del servizio postale o a mezzo corriere ai sensi dell’art. 8 del D. Lgs. 261/99, entro i termini perentori indicati nel Bando di Gara, un unico plico sigillato (anche con nastro adesivo trasparente) e firmato sui lembi di chiusura.
All’esterno del plico dovrà essere scritto, oltre all'indicazione del concorrente singolo ovvero di tutte le imprese che compongono il raggruppamento, insieme all’indicazione del numero di fax o l’indirizzo di posta elettronica che autorizza la Stazione Appaltante all’utilizzo quale esclusivo mezzo per le comunicazioni di riferimento, quanto appresso:
“PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA APPARECCHIATURE E ATTREZZATURE PER IL CENTRO
TRASFUSIONALE AZIENDALE. GARA N°” insieme al termin e per il ricevimento indicato nel Bando di Gara.
Al fine di verificare il rispetto del termine perentorio sopra indicato, farà fede unicamente il timbro a data apposto sul plico dell’offerta dall’ufficio protocollo dell’ASL Carbonia. Per quelle offerte che perverranno il giorno ultimo previsto nel bando di gara, farà fede altresì l’annotazione dell’orario di ricezione apposta dall’addetto all’ufficio protocollo dell’ASL Carbonia. Il recapito tempestivo del predetto plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’ASL Carbonia ove per disguidi postali o di altra natura e/o per qualsivoglia ragione il plico non pervenga entro il termine perentorio di scadenza sopra indicato all’indirizzo di destinazione.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente e anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo, ai fini del rispetto del termine sopra indicato, la data di spedizione risultante dal timbro dell’agenzia accettante. Ad avvenuta scadenza del termine perentorio sopra indicato, pertanto, non sarà riconosciuta valida alcuna offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di altra offerta in precedenza eventualmente inviata nel termine.
Tale plico dovrà contenere al suo interno n° 3 bust e, contraddistinte dalle lettere A – B - C, denominate come segue:
Busta A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA Busta B - DOCUMENTAZIONE TECNICA
Busta C – OFFERTA ECONOMICA
Il plico e le tre buste in esso contenute dovranno risultare non trasparenti, debitamente chiuse e sigillate, con nastro adesivo e/o qualsiasi altro materiale idoneo a garantire la sicurezza dell’originaria chiusura, riportanti l’indicazione del mittente e controfirmate sui lembi di chiusura.
L’inosservanza delle cause di esclusione dalle gare previste dal codice dei contratti pubblici e l’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente capitolato ad esse direttamente riconducibili, comporteranno l’esclusione dalla gara.
N.B. La mancanza di una o più buste comporterà l’esclusione dalla gara. La documentazione dovrà essere redatta in lingua italiana, datata timbrata e firmata dal Legale rappresentante della ditta.
Tutta la documentazione, l’offerta, le relazioni, le schede tecniche, i depliants e quant’altro, pena l’esclusione, devono essere resi esclusivamente in lingua italiana.
Busta A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Pena l’esclusione deve essere prodotta la seguente documentazione amministrativa:
1) Garanzia a corredo dell’offerta costituita secondo le modalità di seguito indicate: Lotto 1: garanzia di € 2.000,00
Lotto 2: garanzia non dovuta Lotto 3: garanzia non dovuta Lotto 4: garanzia non dovuta Lotto 5: garanzia non dovuta Lotto 6: garanzia non dovuta Lotto 8: garanzia non dovuta Lotto 9: garanzia non dovuta Lotto 10: garanzia non dovuta Lotto 11: garanzia non dovuta Lotto 12: garanzia non dovuta Lotto 13: garanzia non dovuta
La cauzione provvisoria può essere costituita alternativamente:
- Da versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso le seguenti coordinate bancarie: Azienda Sanitaria Locale N. 7 – Carbonia – Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx - XXX 00000 – CAB 00000 - X/X n° 9999 – IBAN XX00X00000000000000 00000000;
- Da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 che dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e dovrà prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta dell’Amministrazione, nonché contenere l’impegno a rilasciare cauzione definitiva come richiesto a pena di esclusione dal successivo punto.
2) Dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazioni, oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993
n. 385, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione o polizza relativa alla cauzione definitiva.
Si ricorda che le imprese in possesso dei requisiti di qualità di cui all’art. 75, comma 7 del D.Lgs. 163/2006, l’importo della cauzione è ridotto del cinquanta percento. Il diritto di usufruire di tale beneficio deve essere adeguatamente dimostrato con la produzione delle relative certificazioni o dichiarazioni di qualità rilasciate da organismi accreditati, in originale o in copia conformizzata.
3) Dichiarazione resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, dal dichiarante quale legale rappresentante della Ditta ovvero da Procuratore “ad negotia”, allegando copia originale o autenticata nella forma di legge della procura medesima, corredata inoltre da fotocopia di documento di identità, pena l’esclusione. Tale dichiarazione, in caso che la Ditta intenda costituire una Associazione Temporanea di Imprese ( ATI ) deve essere resa da tutti i legali rappresentanti costituenti l’ATI, ( corredata da eventuali Procure, se necessarie, se non legali rappresentanti ) per i quali deve essere allegata, pena l’esclusione, copia del documento di identità.
Lo schema della suddetta dichiarazione è allegato al presente (Modello 1).
4) Copia del Capitolato generale, del Capitolato Speciale, del Documento informativo sui rischi specifici nell’Azienda ASL 7 timbrati dalla Ditta e firmati in OGNI FOGLIO dallo stesso firmatario dell’offerta;
5) Dichiarazione di almeno due istituti bancari od intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs n. 385/1993, rilasciata in originale in data non anteriore a 180 giorni dalla scadenza per la presentazione dell’offerta dalla quale si evinca esplicitamente che la Ditta concorrente sia nelle condizioni tecnico-economiche per
espletare la fornitura oggetto del presente appalto. Qualora la ditta non possa presentare la seconda referenza bancaria dovrà anzitutto specificare i motivi in apposita relazione e dovrà inoltre presentare copia autentica dell'ultimo bilancio approvato.
6) Nel caso di avvalimento dei requisiti, la documentazione richiesta e dettagliata all’art. 49 del D.Lgs. n° 163/2006. Ai fini dell’avvalimento si sottolinea che ai sensi del comma 4 dell’art. 49 sopra richiamato, il concorrente e l’impresa ausiliara sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. L’Azienda ASL 7 non accetta l’avvalimento all’iscrizione alla Camera di Commercio.
7) Copia dell’offerta economica, sulla quale NON dovrà essere riportato, a pena di esclusione, il prezzo proposto;
8) Dichiarazione, in caso di aggiudicazione dell’appalto, ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n° 136 e s.m.;
9) Modello G.A.P. compilato limitatamente al secondo riquadro denominato “Impresa partecipante”. In caso di A.T.I. deve essere prodotto PER OGNI IMPRESA FACENTE PARTE DEL RAGGRUPPAMENTO. Per il “volume d’affari” inserire il dato dell’ultimo esercizio concluso.
Si precisa che, per la partecipazione al presente appalto, non è dovuto il contributo per l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di cui alla deliberazione della medesima autorità del 03 novembre 2011 “Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67 della Legge n. 266 del 2005. Contributi di partecipazione alle gare”
Busta B - DOCUMENTAZIONE TECNICA
Tale busta, debitamente sigillata con le modalità previste dal presente Capitolato, dovrà contenere l’offerta tecnica e illustrare dettagliatamente le caratteristiche dell’apparecchiatura e/o attrezzatura.
Gli elementi forniti dovranno consentire alla Commissione la valutazione puramente tecnica delle offerte e l’assegnazione dei relativi punteggi.
Pena l’esclusione deve essere prodotta la seguente documentazione tecnica:
1. Relazione tecnica singola e specifica per CIASCUNA APPARECCHIATURA e/o ATTREZZATURA oggetto di offerta, contenente la descrizione analitica e funzionale delle singole caratteristiche, nonché DEPLIANT e SCHEDE TECNICHE. Le schede tecniche in lingua italiana devono riportare tutti gli elementi per individuare il prodotto, in particolare deve essere riportata la Marca ed il Modello che deve trovare specifico ed identico riferimento nel depliant e nell’offerta economica.
In caso di difformità descrittiva tra la scheda tecnica e/o l’offerta ed il depliant, pena l’esclusione deve essere motivata la discordanza. Deve essere, inoltre, allegata, per ciascuna apparecchiatura, fatta salva la possibilità che una sola scheda possa ricomprendere più apparecchiature, la scheda di cui all’art. 18 p. 2 come da fac–simile allegato;
2. Relazione riportante l’indicazione degli organi tecnici e del personale tecnico che facciano o meno parte integrante della Ditta;
3. Questionario relativo all’assistenza tecnica, come da modello fac-simile allegato, da redigere per ciascuna Ditta in caso di più Ditte, per Lotti diversi, deputate alla manutenzione, corredato dal modello fac-simile che riassuma, nel caso che più apparecchiature offerte siano affidate in manutenzione alla medesima Ditta, l’elenco delle apparecchiature affidate. Il contratto di manutenzione deve conformarsi alle prescrizioni dell’art. 4;
4. Eventuale certificazione del “Sistema Qualità” rilasciato ai sensi delle norme europee UNI EN ISO 9001: 2000 (VISION) da organismi accreditati. Lo stesso anche per le Ditte manutentrici se diverse dalla Ditta offerente;
5. Relazione concernente il servizio di assistenza tecnica/manutenzione e la formazione del personale all’uso delle apparecchiature oggetto di offerta;
6. Supporto informatico (CD, DVD, etc.) contenente tutta la documentazione presentata in forma cartacea ed inserita all’interno della busta A e della Busta B. La documentazione dovrà essere integralmente riprodotta in modalità non editabile (in formato pdf o similare).
7. La documentazione tecnica dovrà essere:
• elaborata rispettando i punti in cui è articolata la richiesta, per facilitare la valutazione dal parte della Commissione tecnica;
• accompagnata da un elenco analitico comprendente ogni documento presentato.
La Commissione potrà avvalersi della facoltà di verificare la funzionalità della strumentazione offerta presso altra struttura ove trovasi installata e l’impresa offerente dovrà rendersi a tal fine disponibile.
Ciascun sistema/apparecchiatura previsto in fornitura dovrà essere marcato CE secondo la DIRETTIVA EUROPEA 93/42 recepita con D. Lgs. 46/97 ( e successive modifiche e integrazioni).
Busta C - OFFERTA ECONOMICA
In questa busta dovrà essere inserita l’offerta segreta, redatta e sigillata con le modalità previste dal presente Capitolato.
Si precisa che, in attuazione della L. 23.12.2005 n° 266, l’offerta economica a pena d’esclusione, dev e riportare il Codice Identificativo Gara (CIG) come indicato nel presente Capitolato.
Nella busta non dovrà essere inserito alcun altro documento.
ART. 3 REQUISITI DI AMMISSIONE
L’offerta, nonché tutta la documentazione di cui al precedente art. 2, come le schede tecniche – relazioni e depliants devono essere resi esclusivamente in lingua italiana.
E’ inoltre motivo di esclusione:
I) La carenza dei requisiti di cui alla dichiarazione dell’art. 2 punto 3 della documentazione amministrativa, nonché eventuale documentazione, dichiarazione o certificazione o l’offerta medesima in qualunque modo condizionata;
II) Le offerte incomplete, condizionate o rese da persone da nominare o comunque non chiare;
III) Le Ditte costituenti l’ATI, ovvero le Ditte individuate quali mandatarie di Cooperativa o Consorzi, non possono partecipare né in forme singole né in altra forma associata pena l’esclusione di entrambe le offerte. In caso di Cooperativa o Consorzio deve essere individuata la Ditta affidataria. La mancata indicazione, per ciascuna Ditta costituente l’ATI, delle parti di fornitura di competenza di ciascuna, come il mancato impegno a costituire l’ATI nella forma indicata, in caso di aggiudicazione, con le modalità previste dalla Legge.
IV) Per poter essere valutate le offerte devono prevedere l’intero lotto unico ed onnicomprensivo delle dotazioni costituenti ciascun singolo lotto, conforme ai requisiti minimi di legge;
V) La carenza di una qualunque delle dichiarazioni o documenti vincolanti indicati nel precedente art. 2, come la presentazione oltre i termini;
VI) Le motivazioni di cui all’art. 38 del citato D. Lgs. 163/06 e xx.xx.xx.
VII) Il mancato rispetto della Legge 12.03.1999 n. 68 sul diritto al lavoro dei disabili, ovvero la mancata produzione dell’autocertificazione in caso che il numero di dipendenti sia superiore a 15.
VIII) Dichiarazioni false o mendaci.
IX) La mancata apposizione della firma (o delle firme in caso di ATI) laddove prevista dai Capitolati e dagli allegati schemi .
X) La mancata presentazione della garanzia a corredo dell’offerta, ovvero la mancata rispondenza alle caratteristiche indicate nel Capitolato.
XI) La mancata produzione della fotocopia del documento d’identità del dichiarante ove specificatamente richiesta.
ART. 4
SERVIZIO DI MANUTENZIONE
La Ditta offerente, pena esclusione, deve descrivere l’organizzazione del centro di assistenza tecnica e manutenzione, specificando sede locale e centro di riferimento.
Dovrà essere indicato il costo unitario, per ciascuna apparecchiatura, del contratto di manutenzione, successivo alla garanzia, sempre di tipo globale assicurativo ( full-risk ) tutto compreso, specificando il costo di eventuali parti escluse, per la durata di CINQUE ANNI,
Tale contratto decorrerà dalla scadenza del periodo di garanzia e dovrà comprendere almeno le seguenti prestazioni:
• Interventi programmati e concordati di manutenzione periodica e tarature come da indicazione del produttore.
• Numero illimitato di interventi di riparazione su chiamata da garantire nelle 48 ore ( escluse festività ma comprese le prefestività ) decorrenti dalla richiesta telefonica o fax, fatte salve condizioni più favorevoli, dalle ore 8,00 alle ore 18,00 dal lunedì al venerdì.
• Sostituzione, compresa nel canone, di tutte le parti di ricambio nessuna esclusa, con pezzi di ricambio originali, nonché la mano d’opera.
Per interventi di riparazione su chiamata si intendono tutti quelli necessari a risolvere un non corretto funzionamento dell’apparecchiatura, da qualsiasi causa provocato ( escluso il dolo da parte dell’utilizzatore ), e si concludono con il collaudo e il ripristino del funzionamento in efficienza, accertato dal personale sanitario e tecnico all’uopo preposto.
Per ogni intervento tecnico effettuato la ditta dovrà redigere apposito Documento di lavoro, riportante i codici identificativi dell’apparecchiatura e i codici identificativi della chiamata, il guasto segnalato, le operazioni effettuate e i materiali utilizzati per la risoluzione del guasto.
La Ditta deve garantire i pezzi di ricambio per almeno 10 anni dalla fine della produzione e comunque non meno di dieci dalla data del collaudo dell’apparecchiatura.
Resta stabilito che, nella eventualità che la ASL aderisca al contratto quinquennale di manutenzione, il costo inerente il contratto di manutenzione sarà corrisposto in annualità o semestralità posticipate, su indicazione della Ditta aggiudicataria.
Resta inteso, inoltre, che la presentazione della proposta per il Servizio Assistenza Tecnica non vincola in nessun modo l’ASL, che potrà scegliere al termine della garanzia a suo insindacabile giudizio se procedere o meno alla stipula del contratto di manutenzione.
Durante il periodo di garanzia si applicheranno le condizioni di cui al contratto “Full Risk tutto compreso”.
La Ditta deve fornire l’elenco dei tecnici abilitati ad intervenire sulle apparecchiature specificando curriculum, qualifica e tipo di preparazione ricevuta; la Ditta, inoltre, descriverà il contratto di manutenzione proposto nonché le operazioni di manutenzione preventiva previste per singolo tipo di attrezzatura.
Dovrà essere descritto il servizio di manutenzione e assistenza tecnica per il mantenimento in efficienza dell’apparecchiatura in collaborazione con il personale della ASL 7 di Carbonia, con l’obiettivo di ottimizzare il servizio complessivo di assistenza tecnica in una ottica di riduzione dei tempi di fermo-macchina.
Tutte le parti di ricambio montate nell'ambito del servizio di manutenzione dovranno essere rigorosamente originali e congruenti con il progetto dell'apparecchiatura interessata.
La Ditta dovrà nominare un referente per la commessa oggetto del presente capitolato specificando nome e cognome, orario e modalità di reperibilità e specificando il sostituto in caso di assenza.
Sarà obbligo della Ditta adottare, nella esecuzione dei servizi, tutti i provvedimenti e le cautele necessarie a garantire la incolumità degli addetti ai lavori nel rispetto della legislazione sulla sicurezza, nonché di terzi, ed evitare danni a beni pubblici o privati.
Ogni più ampia responsabilità, nel caso di infortuni o danneggiamenti qualsiasi, ricadrà pertanto sulla Ditta, che dovrà risponderne in sede civile e penale restandone completamente sollevata l’Azienda ASL 7 .
La Ditta è inoltre responsabile verso la ASL 7 per tutte le opere eseguite da Ditte ad essa collegate e dei trattamenti normativi dei relativi dipendenti per quanto concerne la sicurezza sul lavoro.
La Ditta resta inoltre responsabile di ogni danno che le proprie maestranze arrecheranno agli automezzi, alle attrezzature ed impianti, per quanto verrà danneggiato o asportato intendendosi quindi obbligata a risarcire e riparare a proprie spese.
La Ditta è responsabile penalmente e civilmente per gli eventuali danni causati da cattiva manutenzione, da mancata o cattiva esecuzione degli interventi di riparazione o sostituzione, non solo per la completa inaffidabilità delle apparecchiature, ma anche per la loro buona conservazione nel tempo.
La ASL 7 si riserva il diritto di eseguire o di fare eseguire tutte le visite e le verifiche che riterrà opportune per il controllo della conduzione del servizio.
Delle risultanze delle visite o delle verifiche sarà redatto regolare verbale che verrà sottoscritto dalla Ditta e dalla ASL 7.
La Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di fornire il supporto necessario, senza alcun costo aggiuntivo, ad autorità terze che lo richiedano, nel caso di visite e verifiche sulle apparecchiature oggetto del presente capitolato.
La Ditta è tenuta contrattualmente all'esatta osservanza delle norme stabilite:
a) da tutte le norme, leggi e disposizioni vigenti circa l'assistenza sociale di ogni tipo;
b) dai contratti collettivi e aziendali di lavoro per quanto concerne trattamenti economici e normativi del personale impiegato;
c) di tutte le norme tecniche in vigore ( CEI, UNI, ecc. );
d) di tutte le norme, leggi e dei regolamenti per la sicurezza e l'igiene del lavoro.
La Ditta è considerata unica responsabile e garante della bontà dell'esecuzione dei servizi, è tenuta a realizzare con proprio personale tutti i servizi attinenti alla propria specializzazione, nessuno escluso.
ART 5 COLLAUDO E GARANZIA
5.1 Garanzia
Non deve essere inferiore ad anni 2 (due) di tipo manutentivo e assicurativo totale “full risk”. Detta garanzia dovrà coprire tutte le parti di ricambio.
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire la buona qualità e la buona costruzione dei propri materiali, obbligandosi, durante il periodo di garanzia a riparare e/o a sostituire gratuitamente nel più breve tempo possibile quelle parti che per la qualità di materiale o per carenze di lavorazione o per imperfetto montaggio si dimostrassero difettose, sempre che ciò non dipenda da cause dovute a negligenza dell’utilizzatore o a cause di forza maggiore.
La Ditta aggiudicataria ha l'obbligo di garantire, fino al termine del periodo di garanzia, l’effettuazione totale della manutenzione ( riparazioni, sostituzioni, tarature e tutte le operazioni di manutenzione preventiva e correttiva ) senza nessun onere da parte dell’ASL 7, dovendosi considerare questo servizio conglobato nel prezzo d'offerta.
Il servizio di manutenzione nel periodo di garanzia deve intendersi un servizio di manutenzione “Full – Risk tutto compreso”.
In ogni caso di mancato intervento, ovvero di interventi eccedenti le 48 ore (o condizioni più favorevoli), sarà applicata la penale del 5% (cinque per cento), computata sul 10% del valore di acquisto del bene per ogni 48 ore o frazione di ritardo; se il ritardo eccede le 48 ore o frazione successive la penale sarà rapportata al 7% per ogni 48 ore o frazione. La terza infrazione dà luogo all’applicazione della penale del 10% computato sempre sul valore sopra indicato ovvero l’applicazione delle cautele di cui ai successivi articoli.
I termini di garanzia decorrono dalla data del collaudo definitivo ( come disciplinato al punto successivo 5.2 del presente Capitolato )
La “garanzia di esecuzione” resta vincolata fino alla scadenza della garanzia ( due anni dal collaudo positivo ).
5.2 COLLAUDO
Il collaudo, a carico della Ditta aggiudicataria, dovrà essere eseguito entro 10 gg dalla data di fornitura presso la sede dell’Azienda.
Il collaudo deve essere concordato con gli uffici competenti dell’Azienda indicati nel documento di ordine della fornitura.
Tutte le prove richieste e le singole verifiche saranno a totale carico della Ditta; resta chiarito e inteso che gli oneri riconducibili ai collaudi di accettazione delle apparecchiature elettromedicali in acquisizione (costo di 110,00 €/apparecchio oltre IVA di legge) sono quelli scaturenti dall’adesione della ASL Carbonia alla convenzione sottoscritta il 29.03.2011 tra CONSIP S.p.A. e H.C. Hospital Consulting S.p.A. meglio indicata al successivo art. 10. Tale importo verrà fatturato dalla ASL Carbonia a seguito del collaudo dell’apparecchio e verrà portato in detrazione in sede di saldo del credito finale spettante all’aggiudicatario.
Per quanto riguarda le apparecchiature e/o attrezzature fornite, ai fini del collaudo verrà seguito quanto stabilito dalla legislazione vigente.
Verrà verificata la documentazione consegnata, la rispondenza tra quanto aggiudicato e quanto consegnato, tra quanto dichiarato e quanto risultante dalle prove, e quanto altro sia inerente alla fornitura in oggetto.
La Ditta dovrà curare l’installazione ottimizzando le prestazioni dell’apparecchiatura in ogni sua parte.
È in carico alla ditta aggiudicataria, per i lotti ove applicabile, l’effettuazione delle verifiche di sicurezza elettrica generali e particolari secondo le norme CEI-EN in vigore, avvalendosi di personale tecnico qualificato ed abilitato.
Le verifiche dovranno essere eseguite contestualmente al collaudo tecnico-amministrativo.
Resta inteso che saranno a carico della Ditta aggiudicataria tutte le opere di modifica, completamento e sostituzione che dovessero venire prescritte durante i controlli e le verifiche per rendere le apparecchiature funzionanti e perfettamente efficienti.
Nel caso in cui si verifichino condizioni tali da non poter procedere alla firma del collaudo, ossia per presenza di difetti, per mancata rispondenza o per carenze funzionali, la ditta sarà formalmente informata di quanto negativamente riscontrato ed avrà 10 giorni per porvi rimedio, decorsi i quali opera la possibilità di risoluzione di cui agli art. 12 e 13.
Resta inteso che, in tal caso, saranno sospesi i termini di pagamento delle fatture.
Il perdurare delle predette condizioni determinerà la conseguente risoluzione del contratto e le eventuali spese di disinstallazione saranno a totale carico della ditta.
Solo ad esito favorevole delle prove elencate in questo articolo verrà redatto il verbale di ultimazione dei lavori.
Il ritardo dell'espletamento del collaudo, ovvero la mancata attivazione e/o l’addestramento del personale comporta l'applicazione delle sanzioni previste agli art. 12 e 13.
Il collaudo della fornitura prevede il collaudo di tutti i dispositivi medici e le attrezzature sanitarie non di consumo oggetto della fornitura stessa.
La fornitura è da considerasi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo, e rispettano tutte le indicazioni di sicurezza previste dalle normative vigenti per i dispositivi/apparecchiature/sistemi soggetti alla “Direttiva Dispositivi Medici 93/42” e ss.mm.ii.
ART. 6 AVVALIMENTO
La ditta partecipante può beneficiare dell’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n° 163 del 12 aprile 2006 e ss.mm.ii.
L’Azienda ASL 7 non accetta l’avvalimento all’iscrizione alla Camera di Commercio.
ART. 7
COSTITUZIONE GARANZIA DI ESECUZIONE
Nella fase di perfezionamento del contratto la Ditta aggiudicataria, nel termine di giorni 10 (dieci) dalla comunicazione della ASL, deve provvedere alla costituzione della garanzia di esecuzione nella misura del 10% (dieci per cento) dell'ammontare del contratto stesso.
La garanzia di esecuzione deve essere costituite con le forme di cui D.Lgs. 163/06 e ss.mm.ii.
La garanzia di esecuzione è svincolata e restituita al contraente soltanto a conclusione della validità della garanzia (due anni data collaudo) e dopo che sia stato accertato il pieno soddisfacimento degli obblighi contrattuali.
La garanzia di esecuzione è infruttifera.
ART. 8
COMPILAZIONE DELL'OFFERTA ECONOMICA
Le offerte, redatte in carta legale ed in lingua italiana, dovranno essere datate e firmate dalla persona o persone abilitate ad impegnare legalmente la Ditta offerente, ovvero dai legali rappresentanti di tutte le Ditte costituenti l’ATI, pena l’esclusione.
Dovranno essere formulate per merce resa franco magazzini di questa Azienda, compreso imballo, installazione collegamenti e collaudo, compreso avviamento ed istruzione del personale.
Si rammenta che saranno escluse le offerte che non prevedono la totalità del lotto.
L’offerta dovrà essere inserita da sola in separata busta riposta all’interno del plico con le modalità di cui al precedente art. 2 del presente Capitolato Speciale.
Si precisa che le offerte devono esporre il prezzo unitario in euro, in cifre ed in lettere ( in caso di più beni costituenti un unico lotto dovranno essere indicati i prezzi unitari di ciascun bene).
L’offerta, deve essere formulata come segue:
1. Prezzo unitario onnicomprensivo di ogni singolo bene, tenendo presente che per le apparecchiature e/o attrezzature deve ritenersi comprensivo della garanzia di tipo assicurativo ( totale con sostituzione ), costituente le voci di ciascun lotto riportante la Marca, il Modello, il riferimento al depliant o scheda tecnica, il quantitativo, il prezzo complessivo per più unità.
2. Costo annuo fisso ed invariabile, PER CIASCUNA APPARECCHIATURA E/O ATTREZZATURA, del contratto di manutenzione assicurativa ( full-risk ), con durata QUINQUENNALE, riportante il costo annuo e quinquennale COMPLESSIVO; tale costo non comporta alcun vincolo di manutenzione che resta prerogativa esclusiva della ASL Carbonia e non concorre alla valutazione economica dell’offerta presentata.
N.B. Ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii., in offerta devono essere specificatamente indicati in dettaglio il costo del lavoro e il costo relativo alla sicurezza con particolare riferimento a quelli propri connessi al presente appalto.
In caso di discordanza tra le indicazioni in lettere e quelle in cifra é ritenuta valida la più vantaggiosa per la ASL.
Deve essere obbligatoriamente riportata l’aliquota I.V.A. corrispondente, in vigore all’atto della formulazione.
L’offerta economica è segreta e deve essere presentata in busta chiusa.
Nella busta contenente l’offerta economica non devono essere inseriti altri documenti
Le offerte devono pervenire all’Azienda ASL pena l’esclusione entro il termine tassativo indicato nel bando di gara, con le modalità indicate nel presente Capitolato Speciale.
Da tale data, questa Azienda USL ha 180 giorni di tempo per poter procedere all’aggiudicazione della fornitura, durante i quali l’offerta deve essere considerata valida ed irrevocabile.
Tutte le apparecchiature e/o attrezzature, indipendentemente dalla specifica dell’offerta delle ditte e dai depliants, devono intendersi fornite corredate da tutti gli accessori normali d’uso (da elencare in offerta e/o nelle schede tecniche) per essere utilizzate per le funzioni alle quali sono destinate, con l’esclusione dei soli optional non influenti sul corretto e funzionale utilizzo dell’apparecchio per l’uso specifico a cui è destinato.
Le apparecchiature devono essere conformi alle norme in vigore al momento della consegna e comunque devono possedere la marcatura CE ai sensi delle Direttive Europee ad esse applicabili.
A tal fine, anche se l’offerta non dovesse elencare specificatamente un qualunque accessorio d’uso indispensabile per l’utilizzo corretto del bene da acquisire o per l’interconnessione con altro apparecchio o per la specifica caratteristica costruttiva (cavi, adattatori, trasformatori, accumulatori, compressori etc.) questi devono intendersi compresi in ogni caso nel prezzo offerto per il bene medesimo.
Per tale motivo in offerta, nell’eventualità che sia riportato il costo distinto di accessori, deve indicarsi quali di tali accessori si rendono indispensabili per il corretto uso del bene e quali invece opzionali o facoltativi per migliorarne la qualità e quindi non influiscono sul corretto utilizzo a cui il bene è destinato, secondo le indicazioni formulate nell’allegato A).
Non possono essere ritenuti opzionali o facoltativi quegli accessori indispensabili per soddisfare le condizioni di uso per cui sono destinate e/o le Caratteristiche dal presente Capitolato.
ART. 9 AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA
L’appalto dà luogo ad aggiudicazione provvisoria, immediatamente impegnativa per la Ditta mentre l’Azienda resta vincolata solo dopo le approvazioni di rito della Delibera di aggiudicazione.
L’Azienda si riserva comunque di non procedere, per motivi di opportunità o per eccessiva onerosità, ad aggiudicazione alcuna, senza che ciò possa procurare pretese di alcun tipo da parte delle Ditte partecipanti.
L’aggiudicazione sarà disposta in favore dell’offerta più bassa ai sensi dell’art. 82 del D. Lgs n. 163 del 12.04.2006 e ss.mm.ii.,
La Commissione può disporre l’esame dell’apparecchiatura e/o attrezzatura offerta presso la sede dell’ASL o altra struttura pubblica o privata, potendo valutare la stessa anche mediante prova pratica.
In tal caso la valutazione qualitativa sarà effettuata anche in relazione all’esito della prova pratica
Per tale motivo la Ditta offerente dovrà dichiarare nella “scheda tecnica” allegata o con elenco a parte in quale struttura più prossima trovasi installata e funzionante l’apparecchiatura proposta ( non sono ammesse installazioni similari fatta eccezione per le nuove produzioni, nel qual caso la Ditta dovrà rendersi disponibile alla prova anche presso propria struttura ).
Il giudizio di idoneità per la qualità precederà l'apertura e la lettura dell'offerta economica.
La Commissione di gara procederà, in seduta pubblica alla verifica delle offerte economiche.
Il giudizio di idoneità espresso dalla Commissione tecnica, all’uopo preposta, sarà insindacabile.
In caso di offerte anomale, troveranno applicazione gli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs. 163/06 e ss.mm.ii..
L’offerta non dovrà essere in alcun modo condizionata.
Ad insindacabile giudizio dell’ASL Carbonia, l’appalto può essere aggiudicato anche in presenza di un’unica offerta valida, dopo valutazione sulla congruità del prezzo offerto.
Nell’ipotesi di offerte uguali si procederà richiedendo uno sconto per iscritto alle Ditte interessate, in caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.
L’Azienda ASL si riserva il diritto, per motivi di pubblico interesse, o per sopravvenuta onerosità di non accettare nessuna delle offerte presentate.
ART. 10 CONTRATTO
L'Amministrazione si riserva la facoltà di adire o meno all’aggiudicazione dopo aver verificato, oltre che la legittimità, la convenienza economica e l'opportunità di procedere alla stipula del contratto.
Il contratto sarà stipulato in forma pubblico-amministrativa e registrato. Tutte le spese sono a carico della
Ditta Aggiudicataria contraente. Per i Contratti di importo inferiore alla soglia comunitaria l’Azienda si riserva di procedere alla stipula contrattuale mediante Scrittura Privata.
Fanno altresì carico all’aggiudicatario:
- gli oneri riconducibili ai collaudi di accettazione delle apparecchiature elettromedicali in acquisizione (costo di 110,00 €/apparecchio), a seguito dell’adesione della ASL Carbonia alla convenzione sottoscritta il 29.03.2011 tra CONSIP S.p.A. e H.C. Hospital Consulting S.p.A. denominata “Convenzione per la prestazione di servizi integrati per la gestione di apparecchiature elettromedicali per le Amministrazioni presenti nel territorio delle Regioni: Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Campania e Sardegna, ai sensi dell’articolo 26, Legge 23 dicembre 1999 n. 488 e s.m.i. e dell’articolo 58, Legge 23 dicembre 2000 n. 388 - CIG 0484050AAF”,
- tutte le tasse ed imposte, oneri sociali, assicurativi ed assistenziali presenti e future, nonché le spese comunque connesse alla fornitura, perizie, ovvero le spese connesse alle procedure in caso di soccombenza della ditta.
Il contratto è immediatamente vincolante per l'aggiudicatario.
L'aggiudicatario che si rifiuta o ritarda la firma del contratto o che tenga un comportamento dilatorio, incorre nella perdita della fornitura, nell’incameramento della cauzione a risarcimento forfetario dei danni subiti dall’Azienda, fatta salva la richiesta di maggiori danni, nonché nell'esclusione per anni cinque dall'Albo fornitori.
ART. 11 CONSEGNA DEI BENI
La consegna dei beni deve essere effettuata nella qualità, quantità e luoghi, volta per volta indicati nell'ordinazione.
Non saranno accettate consegne parziali se non autorizzate.
La Ditta matura il diritto alla liquidazione solo al completamento della fornitura contrattuale, anche se questa è costituita da più apparecchi di diversa tipologia.
L’espletamento dell’adempienza contrattuale dovrà avvenire in unica soluzione da effettuarsi nel termine di giorni 30 (trenta) dalla data di stipula contrattuale, fatte salve condizioni più favorevoli.
La Ditta deve certificare, al momento della fornitura, quanto segue:
1) anno di fabbricazione dell’apparecchio fornito e il numero della serie o matricola, che deve essere riportato anche con targa sull’apparecchio;
2) codifica CIVAB nazionale relativa a Classe – Ditta –Modello ;
3) eventuale certificazione di qualità secondo norme UNI EN 29000 e UNI XXX XX 00000;
4) per ciascuna apparecchiatura, all’atto del collaudo tecnico-amministrativo, deve essere consegnato alla ASL in duplice copia, il manuale in formato cartaceo con le istruzioni d’uso, di sicurezza e di manutenzione in lingua Italiana.
In alternativa la seconda copia del manuale cartaceo può essere sostituita da una copia in formato elettronico CD/DVD contenente le istruzioni d’uso, di sicurezza e di manutenzione in lingua Italiana.
Le apparecchiature ed attrezzature non possono essere collaudate se la Ditta non ha ottemperato agli obblighi di cui sopra.
Le apparecchiature costruite fuori della Comunità Europea devono riportare serigrafato in modo indelebile, il nominativo dell’importatore; per le apparecchiature prodotte nella Comunità Europea deve essere riportato il nome del produttore.
Il fornitore deve effettuare le consegne dei beni all'interno della ASL a proprio rischio, assumendo a proprio carico le spese di ogni natura, ( carico, porto, imballo, scarico, facchinaggio, ecc…), salvo diversa ed espressa pattuizione da risultare da apposito consenso epistolare dell'Azienda Sanitaria Locale, dovendosi tali spese intenderle tutte comprese nel prezzo di aggiudicazione.
Nella liquidazione della fattura non si terrà conto di tali spese.
Le consegne devono essere effettuate dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 sino alle ore 13,00 presso i magazzini della ASL ovvero nel luogo di installazione del bene indicato nell’ordine di acquisto.
All'atto di ogni consegna il fornitore deve presentare all'addetto al magazzino della ASL, apposita nota in triplice esemplare, nella quale risultino dettagliatamente indicati il tipo ed il codice delle singole apparecchiature fornite, che devono corrispondere obbligatoriamente a quelli offerti e ordinati.
In tale nota deve essere chiaramente riportato il numero dell'ordinazione apposto dall'Ufficio (non il numero di protocollo).
Una copia della nota di accompagnamento, sottoscritta dal ricevente sarà restituita al fornitore o all'incaricato alla consegna.
Le apparecchiature non passano in proprietà dell’ASL e quindi i fornitori non acquistano il diritto al pagamento qualora vengano contestati.
Eventuali sostituzioni qualitative delle apparecchiature potranno essere rese possibili solo dopo apposita e preventiva richiesta della Xxxxx ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione, previo accertamento qualitativo da parte dell’Azienda ASL e a fronte di formale autorizzazione scritta della medesima.
Il fornitore non potrà avanzare pretesa alcuna basata su accordi verbali.
ART. 12 INADEMPIENZE E PENALITA'
1) Il fornitore che consegna le apparecchiature e/o attrezzature di qualità o quantità non conforme a quella stabilita, contravviene ai patti stabiliti.
In tal caso la ASL potrà a suo insindacabile giudizio:
a) accettare la fornitura con una congrua riduzione del prezzo da concordarsi con la Ditta;
b) rifiutare l’apparecchiatura e/o attrezzatura, chiedendo la sostituzione entro un determinato periodo di tempo;
c) rifiutare l’apparecchiatura e/o attrezzatura senza chiedere la sostituzione, considerare risoluto il contratto, cancellare la stessa Ditta dall'Albo dei fornitori per anni cinque, procedere all’acquisto in danno, salvo l’esperimento di ogni altra azione a tutela dei propri interessi e salvo in ogni caso il risarcimento di ulteriori danni.
L’apparecchiatura e/o attrezzatura fornita e contestata resta depositata nell’ASL a disposizione della Ditta fornitrice che ne deve curare l'immediato ritiro a suo rischio e spese nei termini perentori massimi di giorni 7 (sette).
Qualora le apparecchiature e/o le attrezzature rifiutate non venissero tempestivamente ritirate dal fornitore, l’ASL non risponderà della loro perdita o deterioramento durante la temporanea custodia nè il fornitore potrà pretendere alcun compenso o risarcimento.
2) Il fornitore dovrà provvedere all’installazione e collaudo entro il termine di giorni 10 (dieci) dalla fornitura. L’avviamento e l’istruzione del personale dovranno essere assicurati entro i successivi 15 giorni dal collaudo.
3) A carico del fornitore che non adempie a quanto prescritto nei precedenti punti 1 e 2 nei modi e nei tempi stabiliti, l’Azienda USL può applicare, in sede di prima applicazione, una penale nella misura massima dello 0,5% (zero virgola cinque per cento) dell'importo contrattuale per ogni giorno di ritardo. La penale sarà elevata giornalmente da un minimo dell’1% (uno per cento) a un massimo del 2% (due per cento) in misura crescente per i ritardi eccedenti i 10 giorni, salvo la facoltà dell’Azienda ASL, per ritardi eccedenti i 30 giorni, di dichiarare il contratto "ipso jure" risolto per fatto per colpa del fornitore ed in danno al medesimo.
Ai fini dei tempi di consegna non sono accettabili, quale scusante da parte della Ditta fornitrice, motivazioni concernenti il ritardo sulla fornitura dovute a scioperi, calamità, sopraggiunta onerosità ed altro, carenza di trasporto, etc..
ART. 13 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto sarà risoluto "ipso jure" nei seguenti casi:
a) recidiva nel fornire merce diversa o carente dei requisiti pattuiti;
b) recidiva nei ritardi delle consegne e/o collaudi nonché nell'eventuale sostituzione;
c) ritardi o sospensione della fornitura o dell’adempimento contrattuale per fatti dell'aggiudicatario;
d) recidiva nel mancato rispetto dei termini di intervento di assistenza tecnica, di cui al precedente art. 6 quali il ritardato intervento, oltre le 48 ore, nell’arco di ciascuna delle cinque annualità. In tal caso l’Azienda è autorizzata a non corrispondere i ratei di dodicesimi del canone annuale di manutenzione non ancora maturati dalla data dell’evento ed a ritenere, a titolo di risarcimento, una penale del 20% (venti per cento) sulle annualità successive, che diviene del 30% (trenta per cento) se l’annualità successiva è una sola. Nel caso che la risoluzione operi nell’ultimo anno contrattuale la Ditta deve risarcire l’intera annualità.
e) Mancato avviamento e formazione del personale nei termini di cui al precedente art. 12.
Oltre i casi suesposti il contratto sarà risolto "ipso jure" anche in caso di fallimento dell'aggiudicatario e del pari in caso di subfornitura non autorizzata (art. 1556 del Codice Civile) o cessioni anche parziali, che sono rigorosamente vietate.
La risoluzione del contratto per colpa e dolo della Ditta, comporta l'automatica cancellazione della stessa dall'Albo dei fornitori per anni cinque.
La risoluzione opera anche nel caso di inottemperanza ai termini di consegna di cui al precedente art. 1 per un termine eccedente i 30 (trenta) giorni.
In caso di risoluzione la ASL si riserva la facoltà di proporre l’affidamento al secondo migliore offerente previa applicazione degli addebiti e penali di rito ed incameramento della cauzione. Il contratto si intende stipulato con la forma della “Riserva di gradimento” (Riferita alla funzionalità e per l’uso a cui il bene è destinato) ai sensi dell’art. 1520 del C.C.
L’ASL può prescindere dalla risoluzione contrattuale di cui al precedente articolo e richiedere (nella eventualità che il bene presenti difetti che esulino dalle caratteristiche funzionali dichiarate in sede di appalto) la sostituzione integrale del bene: Non saranno comunque accettate, nel periodo di garanzia, riparazioni interessanti la struttura funzionale del bene. La garanzia prevista dagli Artt. 1512/1490/1492 del
C.C. si intende operante con il patto espresso di sostituzione del bene nei casi previsti nei precedenti commi. In entrambi i casi di applicazione degli artt. 1456, 1512 e 1490 resta comunque salvo il risarcimento del danno subito (artt. 1223 e 1493 del C.C.) oltre l’incameramento della cauzione definitiva.
Resta stabilito altresì che il termine di prescrizione per avvalersi delle facoltà di cui ai citati artt. 1456 e 1520 del C.C. decorre dalla data di cessazione della scadenza della garanzia prestata.
ART. 14 PAGAMENTO DELLE FORNITURE
Le fatture saranno pagate, se non saranno intervenute contestazioni, con rimessa diretta, dopo il positivo collaudo funzionale, nel termine di 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura.
Il termine di pagamento si applica soltanto nel caso in cui tutte le condizioni della fornitura, ivi compreso il collaudo o la regolare esecuzione, siano state rispettate.
In caso contrario il termine si ritiene sospeso sino a 30 (trenta) giorni dalla completa osservazione di tutte le condizioni contrattuali.
ART. 15 FALLIMENTO DEL FORNITORE
Il fallimento del fornitore, anche se seguito da concordato o previo concordato preventivo, comporta la rescissione automatica del contratto senza che ciò sia pregiudizio all'applicazione delle penalità o sanzioni previste nei precedenti articoli per l'eventuale maggiore onerosità nella fornitura che l'ASL dovesse
sostenere.
ART. 16 CONTROVERSIE
Tutte le comunicazioni, per essere ritenute valide, devono essere fatte solamente nella forma scritta e notificate a mezzo Racc. A.R.
La Ditta elegge, ai fini contrattuali e legali, il proprio domicilio legale in Carbonia.
Tutte le controversie sono devolute alla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo (art. 244 D.Lgs 163/06).
ART. 17 NORME DI RINVIO
Sono valide, in quanto applicabili, le norme del codice civile e tutte le specifiche disposizioni comunitarie, nazionali e regionali vigenti.
ART. 18 ALLEGATI
Costituiscono allegati del presente Capitolato, oltre l’Allegato A) individuante l’oggetto della fornitura e le caratteristiche minimali alla quale la stessa deve attenersi, i seguenti elaborati:
1) Facsimile del MODELLO 1 - dichiarazione di cui al punto 3 – Documentazione Amministrativa del precedente art. 2.
2) Facsimile della scheda tecnica da fornire per ogni singolo apparecchio.
3) Facsimile della scheda per le Ditte manutentrici.
4) Facsimile del MODELLO G.A.P., pena l’esclusione. Il Modello GAP allegato, compilato limitatamente al secondo riquadro denominato “Impresa partecipante”. In caso di A.T.I. deve essere prodotto PER OGNI IMPRESA FACENTE PARTE
5) Facsimile della dichiarazione di presa visione ed accettazione condizioni di gara ai sensi artt. 1341 e 1342 X.X.
XXX. 00
XXXXXX XX XXXXXXXXXXXX
Per il presente appalto, non è necessario procedere all’elaborazione del DUVRI a seguito di dichiarata insussistenza di rischi interferenti in quanto si presume che l’installazione delle apparecchiature avverrà entro n° 2 giorni lavorativi (art. 26 comma 3 D.Lgs .81/2008 modificato del D. Lgs 106/2009).
L’importo degli oneri della sicurezza relativamente ai rischi di interferenza è pari a zero.
Allegato A
CONDIZIONI GENERALI
Le apparecchiature e le attrezzature offerte dovranno essere di ultima generazione, rispondenti al massimo livello tecnologico attualmente disponibile, anche per quanto riguarda gli aspetti ergonomici e di sicurezza, e dovranno possedere caratteristiche tecniche e funzionali in grado di assicurare elevata efficienza operativa.
Non saranno pertanto ammessi alla valutazione apparecchiature, attrezzature e sistemi che al momento della presentazione dell’offerta risultino essere di generazione precedente a quelli di più recente presentazione sul mercato o sostituiti da successivi modelli / versioni.
La fornitura deve intendersi effettuata con la formula “chiavi in mano”, quindi comprensiva sia dell’installazione delle apparecchiature e attrezzature, dei collaudi e di quanto occorrente per dare i beni perfettamente funzionanti, compreso un adeguato corso di formazione per il personale sanitario utilizzatore.
I requisiti tecnici e funzionali di seguito specificati devono intendersi indicativi del livello qualitativo delle soluzioni attese.
Solo per gli aspetti di difformità la Commissione di gara verificherà se le soluzioni proposte risultino di pari livello qualitativo al fine di giudicarne l’idoneità e quindi l’ammissibilità dell’offerta.
All’offerente è demandato l’onere di specificare ulteriori caratteristiche integrative e migliorative delle apparecchiature e delle attrezzature previste.
Lotto 1 – CIG [51319402DC]
N°2 Sistemi avanzati per la conservazione, assegna zione e restituzione di unità trasfusionali tramite controllo automatico.
Caratteristiche
L'apparecchio deve interfacciare i principali sistemi gestionali in uso.
Tutte le informazioni relative alle unità trasfusionali provengono e restano di competenza del sistema gestionale che garantisce la sicurezza del processo trasfusionale.
L'accesso al sistema deve richiedere l'utilizzo di un username (fornito dall'amministratore) e di una password (scelta segretamente dall'operatore).
Tutti gli accessi devono essere registrati in un file di LOG che consente di stabilire l'esatta sequenza delle attività svolte.
Il livello e il numero dei livelli utente deve essere liberamente assegnato e configurabile da parte dell'Amministratore che può concedere o negare le autorizzazioni per l'esecuzione di ogni singola procedura. L'emoteca deve mantenere una temperatura di 4°C +/- 2°C (tolleranza per brevi periodi tra 0°C e 100C) e deve contenere almeno 100 unità di emazie suddivise in specifiche locazioni identificabili mediante barcode. Deve essere possibile la remotizzazione degli allarmi.
Deve essere possibile il collegamento da remoto
La gestione della frigoemoteca deve essere garantita da un sistema informativo comprendente un pc a bordo macchina con schermo touch screen con software dedicato.
Ogni operazione di prelievo da, e inserimento di unità in emoteca deve avvenire attraverso l'elettromedicale per mezzo del computer su di esso installato (o da remoto per chi ha tali privilegi)
Il prelievo di unità deve essere verificato e convalidato mediante la lettura del barcode. L'elettromedicale deve garantire la distribuzione in:
1) Type and screen con distribuzione delle unità più vecchie;
2) Compatibilità pretrasfusionale con scadenza automatica dopo 72 ore
3) Prelievo in emergenza con possibilità di scelta fra tipo RH(D) positivo e negativo.
Lotto 2 CIG [5132379D1F]
N° 2 Frigoemoteche
Caratteristiche:
• capacità di almeno 650 litri
• devono avere almeno 5 ripiani suddivisibili mediante divisori interni.
• Devono essere facilmente spostabili.
• Porta in vetro con chiusura a chiave
• Bassa rumorosità
• Temperatura d'esercizio di 4°C con possibilità di escursione tra 0°C e 10°C
• Pannello di controllo con registrazione della temperatura dotato di batteria tampone
• Allarmi visivi e acustici con possibilità di remotizzazione di:
- Minima e massima temperatura
- Assenza rete
- Allarme porta aperta
- Allarme batteria scarica
Lotto 3 CIG [5132385216]
N° 1 Apparecchio elettromedicale per il congelament o rapido in aria del plasma
Caratteristiche:
L'apparecchio elettromedicale deve permettere il congelamento uniforme entro 60 minuti a temperatura inferiore a -30°C delle unità di plasma da scomposi zione (260 ml) e da aferesi (450 - 650 ml).
Deve essere dotato di:
- almeno 3 ripiani che possano contenere globalmente almeno 24 unità di plasma da scomposizione,
- ruote piroettanti per facile spostamento,
- allarme visivo e acustico in caso di malfunzionamento
- allarme visivo e acustico per la fine della fase di congelamento
- disattivazione automatica entro un'ora da fine lavoro
- display visualizzanti le temperature di esercizio con eventuale possibilità di registrazione
- alimentazione 220 X
Xxxxx 0 CIG [51323927DB]
N° 2 Congelatore verticale da 800 lt
Caratteristiche:
L'apparecchio elettromedicale deve permettere di mantenere una temperatura di esercizio inferiore a -30°C. L'elettromedicale deve essere facilmente spostabile.
Deve essere dotato di:
- Ripiani regolabili in altezza
- Sistema anticondensa
- Contro sportelli
- Chiusura magnetica con sistema specifico di apertura e chiave. Allarme in caso di incompleta chiusura.
- Pannello di controllo con registrazione della temperatura dotato di batteria tampone
- Possibilità di allarme remotizzato oltre che acustico e visivo con eventuale registrazione continua della temperatura interna.
- Batteria tampone
- Alimentazione 220 X
Xxxxx 0 CIG [5132397BFA]
N° 2 Agitatori piastrinici
Caratteristiche:
- L'apparecchio elettromedicale deve permettere la conservazione corretta delle piastrine
- Capacità minima 4 ripiani con possibilità di conservare sacche random e sacche da aferesi
- Temperatura di lavoro 22 °C+/_ 2°C
- Registrazione della temperatura
- Display per la visualizzazione della temperatura interna
- Allarme acustico-visivo di Temperatura
- Possibilità di remotizzare l'allarme
- Registratore di temperatura
- Eventuale base d'appoggio
Lotto 6 CIG [5132400E73]
N° 1 Scongelatore rapido per plasma
Caratteristiche:
- L'apparecchio elettromedicale deve permettere lo scongelamento delle unità di plasma.
- Deve poter scongelare contemporaneamente 4 unità di plasma random (250 mi) e/o 4 unita da aferesi (650 mi)
- Separazione delle unità dal liquido di scongelamento
- Possibilità di incrementare o decrementare i tempi di scongelamento Allarme acustico-visivo al termine del programma di scongelamento
- Allarme acustico visivo di mancanza di liquido di riscaldamento
- Allarme acustico-visivo di sovratemperatura
- Tempo di scongelamento: max 25 minuti.
- Facilità di svuotamento e ricambio del liquido
- Fornitura di antivegetativo
- Base d'appoggio.
Lotto 7 CIG [5132405297]
N° 1 Cappa a flusso laminare per preparazione gel p lt
Caratteristiche:
- L'apparecchio elettromedicale deve permettere la preparazione in modo sterile del gel piastrinico e della colla di fibrina.
- Piccole dimensioni (da 80 cm in su)
- Flusso laminare orizzontale
- Lampada germicida
- Filtri HEPA in accordo con la legge 606
- Eventuale base di appoggio per poter operare agevolmente in posizione seduta
- Presa di corrente interna
Lotto 8 CIG [513241285C]
Agitatore a rulli per campioni biologici e reagenti di laboratorio
Caratteristiche:
- L'apparecchio elettromedicale deve permettere la miscelazione di provette e campioni biologici
- Almeno 6 rulli antiscivolo di lunghezza di almeno 30 cm
- Velocità di rotazione 50-100 rpm
- Movimento rotativo e oscillatorio
- Timer sino a 60 m'
- Eventuale base di appoggio per poter operare agevolmente in posizione seduta
- Presa di corrente interna
Lotto 9 CIG [5132420EF4]
N° 6 Sistemi di condizionamento/trasporto sacche di sangue per poter produrre piastrine.
Caratteristiche:
- Contenitore rigido resistente agli urti
- Deve contenere minimo 4 sacche di sangue intero
- Deve mantenere la temperatura a 22 +/- 2°C sino a 1 8 ore
- Possibilità di verificare la temperatura interna
- Possibilità di apporre sigilli per garantire la catena del freddo
- Facile trasportabilità Lotto 10 CIG [5132423172] N° 4 saldatori portatili
Caratteristiche:
- Possibilità di essere utilizzato al letto del donatore/paziente
- Non emissione di radiazioni ne di impulsi che possano interferire con le macchine da aferesi/laboratorio
- Emissione di segnali sonori in caso di mal funzionamento o di batteria scarica
- Possibilità di ricarica con la corrente di rete
- Adatto a carichi di lavoro medio/elevati.
- Indicatore di avvenuta saldatura
Lotto 11 CIG [5132430737]
N° 2 Centrifughe da banco
Caratteristiche:
- L'apparecchio elettromedicale deve permettere la centrifugazione delle provette
- Deve contenere provette sino a 10 ml
- Timer sino a 60 m’
- Velocità di rotazione 1000-5000 rpm
- Blocco automatico in caso di malfunzionamento o malposizionamento dei campioni
- Facilità di pulizia e sanificazione
Lotto 12 CIG [5132435B56]
N° 1 centrifuga refrigerata per lavorazione sacche
Caratteristiche:
- L'apparecchio elettromedicale deve permettere la centrifugazione delle unità di sangue ai fini della lavorazione.
- Deve essere facilmente spostabile.
- Deve permettere l’inserimento di almeno 12 sacche
- Temperatura di esercizio da 4°C e 30°C
- Velocità da 500 g/m a 4000 g/m
- Possibilità di memorizzare i programmi di centrifugazione
- Sistema di blocco dei coperchi durante il funzionamento
- Dotazione di cestelli robusti con sostituzione immediata in caso di inadeguatezza
- Allarme visivo e acustico in caso di malfunzionamento
- Bassa rumorosità
Lotto 13 CIG [513244104D]
N° 6 Poltrone per donazione
Caratteristiche:
- Comandi elettrici per regolazione seduta, schienale, poggiapiedi con movimenti indipendenti possibilità di passaggio dalla posizione seduta alla posizione di Trendelemburg poggiabraccia regolabili
- cuscino poggiatesta
- materiale di rivestimento lavabile
- porta rotoli
- portaflebo
Ditta Offerente Art. 18 p. 2 Capitolato Speciale Scheda per singolo apparecchio | |
LOTTO/I | |
TIPO APPARECCHIATURA/E | |
NOME DEL FABBRICANTE | |
INDIRIZZO DEL FABBRICANTE | |
MODELLO | |
ANNO DI IMMISSIONE SUL MERCATO | |
SI DICHIARA , che l'apparecchiatura di cui sopra è conforme a tutta la normativa vigente ed in particolare: (avendo cura di consultare le note contraddistinte da una >) | |
1) ▪ Costruita a regola d'arte in applicazione della legge n.186 del 01.03.1968 > può essere dichiarato dal fabbricante italiano, fornitore (allegando dichiarazione del fabbricante) | |
2) ▪ Conforme alla direttiva 93/42CEE sui dispositivi medici indicando le norme tecniche di riferimento (punto3) > può essere dichiarato dal fabbricante, mandatario nell'U.E., fornitore (allegando dichiarazione del fabbricante o del mandatario) | |
3) ▪ Conforme a normative con validità U.E. CEI EN o IEC > può essere dichiarato dal fabbricante, mandatario nell'U.E., fornitore (allegando dichiarazione del fabbricante o del mandatario) | Specificare per esteso (con numero distintivo) Specificare classe (I o II o Al); tipo (B o BF o CF) |
4) ▪ Conforme a normative extra U.E. > può essere dichiarato dal fabbricante, mandatario nell'U.E., fornitore (allegando dichiarazione del fabbricante o del mandatario) | Specificare per esteso (con numero distintivo) |
5) ▪ Provvista di marchio/i di conformità relativo/i alla sicurezza degli elettromedicali | Specificare quale/i |
6) ▪ Provvista di marcatura CE > (può essere dichiarato dal fabbricante, mandatario, fornitore) | Specificare quale/i direttiva/e si riferisce il marchio CE |
7) ▪ Conforme ai requisiti della direttiva EMC 89/336/CEE e provvista di relativa marcatura CE > (può essere dichiarato dal fabbricante, mandatario, fornitore) (allegando dichiarazione del fabbricante o mandatario) | Specificare le norme tecniche di riferimento |
8) ▪ Provvista di attestazione ISO | Specificare |
Si allegano attestazioni: | |
Ragione sociale della Ditta Dichiarante |
N.B. Deve essere presentata scheda con allegato questionario per ciascuna Ditta manutentrice Art. 18 p. 3 Capitolato Speciale OFFERTA DITTA/E CONTRATTO QUINQUENNALE DI MANUTENZIONE APPARECCHIATURE PER L'ASL N° 7 CARBONIA SCHEDA DITTA MANUTENZIONE ASSICURATIVA CON INTERVENTI ILLIMITATI LOTTO DITTA MANUTENTRICE APPARECCHI PER I QUALI LA DITTA ASSICURA L'ASSISTENZA | |||
APPARECCHIO | MARCA | MODELLO | QUANTITA' |
Data Timbro e firma del/i dichiarante/i |
Ditta Offerente QUESTIONARIO RELATIVO ALL'ASSISTENZA TECNICA | |
LOTTO/I | |
TIPO APPARECCHIATURA/E | |
NOME DEL FABBRICANTE | |
MODELLO/I | |
Ditta erogante l'assistenza tecnica | Nome |
Sede del centro di assistenza più vicino a: | Indirizzo/i |
Struttura e organizzazione del centro di assistenza | Descrivere numero e qualifica dei tecnici |
Centri di assistenza tecnica con numero similare di apparecchiature in dotazione | indicare |
Tempo massimo che intercorre tra chiamata e inizio di intervento | ore lavorative |
Tempo massimo garantito di risoluzione del guasto da inizio lavoro | ore lavorative |
Orario di ricevimento delle chiamate di assistenza | dalle alle |
Nei giorni | specificare |
Orario di effettuazione dell'assistenza | dalle alle |
Nei giorni | specificare |
Assistenza telefonica | numero verde, orari di disponibilità |
Numero interventi programmati/anno La continuità del servizio è garantita con l'ausilio di apparecchiature di scorta | NO/SI (ogni mesi) SI NO |
Macchine di scorta previste per il centro ed in base al numero installato | precisare la distribuzione |
Modalità del rapporto di intervento rilasciato | allegare fac-simile |
Libretto di sicurezza o libretto d'uso e/o manutenzione | allegare fac-simile |
Periodicità prevista per i controlli di sicurezza | mesi |
Periodi di chiusura annuale | indicare |
Modalità previste per garantire la sicurezza elettrica | descrivere |
Normative e/o certificazioni L'assistenza tecnica è effettuata secondo le normative (ISO ): ……………………………………………………. Edizione ……………………………………………. L'assistenza tecnica è inoltre certificata da ………………………………………….. Timbro e firma della Ditta |