Applicazione dell’Art 26 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. per l’affidamento di contratto d’appalto o contratto d’opera.
Applicazione dell’Art 26 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. per l’affidamento di contratto d’appalto o contratto d’opera.
D.U.V.R.I.
Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti
Attività oggetto dell’appalto:
Servizio di raccolta e trasporto di rifiuti, provenienti da raccolta differenziata urbana, effettuato nel C.d.R. dei Comuni soci di S.A.BA.R. Servizi S.r.l.
Impresa in appalto:
1. APPLICABILITÀ 3
2. INFORMAZIONI COMMITTENTE DEI LAVORI E APPALTATORE 3
3. AREE DI LAVORO, FASI DI LAVORO, RISCHI SPECIFICI E CONVENZIONALI 4
4. INTERFERENZE E LORO GESTIONE 9
5. COSTI DELLA SICUREZZA 11
6. GESTIONE DELLE EMERGENZE E NORME DI SICUREZZA 11
7. MODALITÀ DI ACCESO ALLO STABILIMENTO E VERIFICA DELL’IDONEITÀ TECNICO-PROFESSIONALE 13
8. MODALITÀ DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO E DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI INTERFERENZA 14
ALLEGATO I: VERBALE DI CONSEGNA 15
1. Applicabilità
Scopo del presente documento è quello di dare attuazione ai provvedimenti disposti dall’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 in caso di affidamento di lavori ad imprese appaltatrici e/o lavoratori autonomi.
Il presente documento è composto da:
1. Informativa relativa ai rischi specifici presenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate;
2. Verifica dell’idoneità tecnico-professionale dell’impresa/ lavoratore autonomo all’attività per la quale si affida l’appalto;
3. Modalità di coordinamento e valutazione del rischio da interferenza.
Il presente documento è da ritenersi parte integrante del contratto e dovrà essere visionato dall’impresa o lavoratore autonomo prima di intraprendere l’attività appaltata.
2. Informazioni committente dei lavori e appaltatore
Committente: Sabar Servizi S.r.l.
Sede legale e operativa | Xxx Xxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxxxx (XX) |
Datore di lavoro | Xxx. Xxxxx Xxxxxxx |
RSPP | Xxxxxxxxxx Xxxxx |
Medico Competente | Dott.ssa Xxxxx Xxxx |
RLS | Xxxxxxx Xxxxxxx |
Referente dell’appalto | Xxxxxxxxxxx Xxxxxx |
Appaltatore:
)
RLS
Medico Competente
RSPP
Datore di lavoro
Sede legale e operativa
Personale operante nelle aree di lavoro oggetto dell’appalto
Nominativo | Mansione |
3. Aree di lavoro, fasi di lavoro, rischi specifici e convenzionali
3.1. Aree di lavoro dove verranno svolte le attività oggetto dell’appalto
Cimiteri | |
X | Isole ecologiche |
X | Strade pubbliche e private |
X | Aree cortilive esterne ed interne presso impianto di scarico rifiuti |
Impianti fotovoltaici presso i comuni soci | |
Magazzino comune Novellara |
Si segnala inoltre che la ditta appaltatrice, dopo aver effettuato la raccolta nei comuni Soci, scaricherà i rifiuti precedentemente raccolti prevalentemente presso la sede operativa di S.a.ba.r. S.p.A. di Novellara, in Xxxxxx Xxxxxx, x. 00, accedendo alle aree denominate capannone frazione secca, piattaforma ecologica e zona triturazione ramaglie. Tale accesso può costituire un rischio di interferenza con le attività svolte da S.a.ba.r. S.p.a.; sarà quindi necessario ridurre la velocità e prestare particolare attenzione durante il transito e le operazioni di scarico.
3.2. Descrizione della fasi lavorative dell’appalto
L’attività oggetto del presente documento consiste nel servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti provenienti da raccolta differenziata urbana. Tale attività viene effettuata nei centri di raccolta dei Comuni soci di S.a.ba.r. Servizi S.r.l..
Gli operatori di si spostano su mezzi di proprietà per raggiungere il luogo dell’intervento.
3.3 Rischi specifici presenti all’interno dello stabilimento e norme comportamentali
Premesso che l’azienda ha ottemperato al maggior numero di obblighi e disposizioni previste dalla attuale normativa vigente sulla sicurezza, si riporta di seguito una sintesi della Valutazione dei principali rischi riscontrati e delle rispettive misure di prevenzione adottate.
I pericoli sotto riportati Vi obbligano ad un comportamento rispettoso delle nostre procedure di sicurezza e all’uso degli specifici DPI (dispositivi di protezione individuali).
RISCHIO: Investimento cose/persone | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Predisposizione area di lavoro. | Gli ambienti di lavoro, sia interni che esterni, sono frequentemente attraversati da mezzi in movimento. Nel cortile esterno vi è presenza di camion (carico/scarico) e autovetture. La circolazione aziendale è spesso fonte di rischio, si raccomanda il rispetto di queste regole: -Procedere a velocità ridotta all’interno dei luoghi di lavoro; - Utilizzare dispositivi di segnalazione (cicalino, clacson, ecc..); - Utilizzare, ove disponibili, i percorsi pedonali indicati con apposita segnaletica a pavimento; - Utilizzare DPI ad alta visibilità; - Se necessario delimitare le aree di lavoro; - Se necessario posizionare un moviere a terra; - Se necessario garantire la presenza a terra di un preposto durante movimentazioni particolari; - Attenzione in particolare durante il transito in prossimità di portoni, curve, strettoie, uscite, ecc… |
RISCHIO: Inciampo, scivolamento | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Transito nelle aree di lavoro. | All’interno degli ambienti di lavoro è frequente trovare oggetti e/o materiale a terra. Occorre quindi prestare la massima attenzione: - Utilizzare idonee calzature antinfortunistiche; - Delimitare chiaramente le aree di lavoro. |
RISCHIO: Elettrocuzione | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Utilizzo di apparecchiature elettriche, manutenzione di impianti sotto tensione, manutenzione macchine. | Gli impianti elettrici rispettano la normativa vigente e periodicamente viene fatta la verifica dell’impianto di messa a terra. Le prese sono di tipo industriale. Il dimensionamento dei cavi e degli interruttori di protezione è adeguato. Solo il personale copetente può effettuare operazioni e manutenzioni sull’impianto elettrico. E’ assolutamente vietato intervenire, manomettere, modifcare e/o comunque lavorare su impianti elettrici sotto tensione. Le imprese dovranno garantire l’adeguatezza delle derivazioni utilizzate (cavi, prolunghe , spine, ecc…). Prima di ogni operazione sarà cura del committente mettere l’impianto oggetto dell’intervento fuori servizio. |
RISCHIO: Caduta dall’alto | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Utilizzo di piattaforme aeree o scale portatili. | Normalmente non vi è il rischio di caduta dall’alto. I luoghi di lavoro sopraelevati sono protetti dal rischio di caduta mediante parapetti. L’utilizzo di piattaforme o scale non costituisce una parte del ciclo produttivo dell’azienda. Nelle normali attività produttive il rischio caduta dall’alto non è presente. Qualora le imprese esterne si trovino ad operare in quota (altezza superiore a 2 metri) dovranno attuare misure protettive al fine di ridurre al minimo possibile il rischio. Gli operatori dovranno essere addestrati all’utilizzo di DPI antincaduta. |
RISCHIO: Caduta materiale | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Caduta di materiale dal nastro trasportatore o dal vaglio durante le lavorazioni. | Occorre prestare la massima attenzione e seguire le indicazioni riportate di seguito: - Utilizzo di attrezzature idonee (carrelli elevatori) e con adeguati accessori di sollevamento in relazione al carico da movimentare; - Manutenzioni e verifiche periodiche degli apparecchi di sollevamento; - Formazione e addestramento degli operatori abilitati all’utilizzo; - Visita medica periodica per gli addetti utilizzatori; - Utilizzo di DPI durante la movimentazione materiale; - Posizionamento della segnaletica di sicurezza; Si ricorda il dievo assoluto di sostare nel raggio di azione del carrello elevatore durante le operazini di sollevamento (potenziale caduta del carico). |
RISCHIO: Meccanico (impigliamento, schiacciamento, trascinamento, taglio, ecc..) | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Utilizzo di attrezzature portatili manuali. | Le attrezzature sono idonee all’utilizzo e provviste di dispositivi di protezione. Gli operatori dovranno astenersi rigorosamente dal modificare/manomettere le attrezzature messe a loro disposizone. Dovranno altresì comunicare tempestivamente al preposto e al datore di lavoro qualsiasi malfunzionamento delle stesse. Dovranno sempre essere utilizzati DPI adeguati (guanti, indumenti da lavoro, scarpe antinfortunistiche). La macchine oggetto di manutenzione/intervento verranno messe preventivamente in sicurezza e scollegate da fonti di energia. |
RISCHIO: Rumore | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Operazioni effettuate sul luogo dell’intervento con livelli di rumore elevati. | In queste aree il livello di esposizione al rumore degli operatori Lex8h è inferiore agli 80 dB. In ogni caso ai lavoratori sono stati messi a disposizione idonei DPI per la protezione dell’udito. |
RISCHIO: Polveri | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Operazione di carco scarico materiale. | Durante la fase di scarico materiale, sul piazzale o in capannone, e la fase di carico materiale sul nastro trasportatore, si sviluppano polveri. Per questo motivo tutti gli operatori devono indossare apposita mascherina protettiva (FFP2). |
RISCHIO: Incendio, infortunio | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Operazioni che possono comportare l’innesco accidentale di incendi. | All’interno dello stabilimento sono presenti presidi antincendio e planimetrie con le vie di esodo. Sono inoltre stati formati un numero adeguato di addetti antincendio e primo soccorso i quali, in caso di emergenza, attiveranno le procedure del piano di emergenza. Le imprese esterne dovranno attenersi a quanto indicato ed occuparsi di evacuare anche le imprese esterne. Il personale dell’impresa appaltatrice dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni del personale dell’impresa committente e abbandonare i locali con ordine. Si raccomanda il divieto assoluto di utilizzo di presidi antincnendio su impianti o machcine da parte di imprese esterne. Allertare il caporeparto in caso di avvistamento di focolai o infortuni. |
RISCHIO: Campi elettromagnetici | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Lavori in prossimità di apparecchiature con elevata emissione di campi elettromagnetici (forni a induzione,quadri elettrici, cabina MT/BT) | Nessuna operatore lavora in maniera fissa in tale area. Richiedere preventivamente alla committenza il permesso di accesso a tali aree. |
RISCHIO: Microclima | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Operazioni in aree con microclima severo caldo o freddo. | L’attività nelle aree esterne comporta l’esposizione ad un microclima severeo caldo in estate e freddo in inverno. Utilizzare indumenti adeguati e confortevoloi. Gli operatori hanno a disposizione acqua potabile. |
RISCHIO: Atmosfere esplosive | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Operazioni effettuate in prossimità di aree a rischio esplosione | All’interno degli ambienti sono presenti aree a rischio ATEX: - Si raccomanda il divieto di fumo all’interno degli ambienti di lavoro; - L’utilizzo di saldatrici, flessibili o altro dovrà avvenire solamente previo avvertimento della committenza che si occuperà di valutare la presenza di rischi. |
RISCHIO: Ambienti confinati | |
FASE/FASI | MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE |
Operazioni effettuate in ambienti confinati | Le attività svolte all’interno degli ambienti confinati possono essere svolte esclusivamente da operatori in possesso della specifica formazione e addestramento. All’esterno del luogo confinato deve sempre essere presente un operatore pronto ad agire in caso di emergenza e in costante contatto con l’operatore all’interno dell’ambiente confinato. |
Quadro riassuntivo finale dei rischi:
Strade pubbliche e private | Isole ecologiche | Aree cortilive esterne e interne presso impianto di scarico rifiuti | |
Investimento di cose/persone | |||
Inciampo, scivolamento | |||
Elettrocuzione | |||
Caduta dall’alto | |||
Caduta materiale | |||
Rischio meccanico | |||
Esposizione a rumore | |||
Esposizione a polveri | |||
Incendio/ infortunio | |||
Esposizione a campi elettromagnetici | |||
Microclima | |||
Rischio esplosione |
LIVELLO DI RISCHIO |
RISCHIO NON PRESENTE |
RISCHIO BASSO |
RISCHIO MODERATO |
RISCHIO ALTO |
4. Interferenze e loro gestione
Analizzando le modalità di esecuzione dei lavori nelle varie fasi operative, è stato rilevato che le interferenze tra le attività di S.a.ba.r. Servizi S.r.l. e quelle della _ sono da considerarsi a contatto rischioso per cui è indispensabile definire le misure di prevenzione per la sicurezza e i relativi costi che non saranno soggetti a ribasso.
FASE/FASI | INTERFERENZA | MISURE ADOTTATE |
Accesso agli ambienti di lavoro per predisposizione materiale | Investimento del personale durante il transito dei mezzi. | Prima di effettuare l’accesso agli stabili sarà necessario informare il referente dell’appalto, il quale comunicherà a sua volta ai preposti/responsabili di stabilimento competenti la presenza di personale esterno. Sarà necessario moderare la velocità durante il transito. I mezzi e il materiale andranno posizionati lontano da aree ad elevato transito di mezzi, in zone ben visibili e che non creino intralcio alla circolazione interna. Tutti i lavoratori devono indossare i DPI previsti (indumenti ad alta visibilità e scarpe antinfortunistiche S1P/ S3) |
Accesso agli ambienti di lavoro di S.a.ba.r. S.p.A.o di altri impianti per lo scarico rifiuti | Investimento del personale e urto contro immobili e strutture. Caduta di materiale. | Gli operatori della ditta appaltatrice dovranno ridurre la velocità di transito e prestare attenzione durante le operazioni di scarico dei rifiuti trasportati seguendo le indicazioni fornite dagli operatori di S.a.ba.r. S.p.A. |
Transito pedonale e stazionamento nella zona dell’intervento su strada | Investimento del personale durante il transito dei mezzi. | Le imprese dovranno identificare mediante apposita segnaletica le aree di lavoro. I lavoratori dovranno indossare idonei DPI ad alta visibilità. |
Raccolta rifiuti | Investimento del personale durante il transito dei mezzi. | Le imprese dovranno identificare mediante apposita segnaletica le aree di lavoro. I lavoratori dovranno indossare idonei DPI ad alta visibilità. |
Raccolta rifiuti | Collisione con mezzi in transito. | Sarà necessario che l’impresa moderi la velocità durante il transito. Prestare la massima attenzione durante gli spostamenti. |
Cadute dall’alto e proiezione di materiali dall’alto | Collisione con mezzi in transito. | Delimitazione aree di lavoro attraverso idonea segnaletica (visibilità/robustezza/posizionamento) Divieto di transito nell’area transennata oggetto dei lavori Dare ulteriore visibilità attraverso misure di segnalazione integrative quali ad esempio mezzo con luci accese, utilizzo di lampeggianti) Garantire sempre adeguata illuminazione |
Contatto con parti mobili di macchine | Presenza di operatori durante l’effettuazione della raccolta con rischio di Urti, impigliamento, taglio, cesoiamento, schiacciamento. | Delimitazione aree di lavoro attraverso idonea segnaletica (visibilità/robustezza/posizionamento) Divieto di avvicinamento agli operatori della committente durante utilizzo. Immediata interruzione di funzionamento macchine e attrezzature nel momento in cui si rileva l’avvicinamento di operatori |
Scarico dei rifiuti | Rischio di esposizione a polveri e rumore | Utilizzo di idonei DPI |
Raccolta e scarico rifiuti | Rischio di esposizione a microclima severo | Soltanto i lavoratori in buono stato di salute possono essere impiegati in lavori all’aperto in giornate di canicola |
Mantenere lo stato fisico dei lavoratori costantemente sotto osservazione Mettere a disposizione luoghi ombreggiati per le pause lavorative In caso di calura : Pause frequenti (almeno ogni ora) in luogo fresco ed ombreggiato Fornire acqua potabile in quantità sufficiente Assumere liquidi in quantità sufficiente e con regolarità (anche 2-3 volte/ora) In caso di freddo intenso : Mettere a disposizione dei lavoratori un adeguato equipaggiamento contro i rigori dell’inverno Mettere a disposizione luoghi riscaldati Possibilità di consumare alimenti e bevande calde | ||
Gestione delle emergenze | Mancata o erronea applicazione del piano di emergenza. | L’impresa dovrà garantire la presenza all’interno del proprio personale di un addetto al Primo Soccorso e Antincendio. Qualora non fosse possibile tale presenza, andrà comunicato prima dell’inizio dei lavori e durante la verifica dell’idoneità professionale, sarà pertanto cura di S.a.ba.r. Servizi S.r.l. garantire la constante presenza di addetti alle emergenze. In caso di emergenza (sanitaria o incendio) le imprese esterne dovranno contattare immediatamente il responsabile al fine di procedere con la tempestiva gestione della situazione di pericolo. |
5. Costi della sicurezza
Determinazione dei costi | ||||||||||||
Descrizione | u.m. | unità | Prezzo € | Importo € | ||||||||
Indumenti ad alta visibilità | ||||||||||||
Formazione e informazione del personale | ||||||||||||
Cartellonistica | ||||||||||||
Importo totale |
6. Gestione delle emergenze e norme di sicurezza
Lo scopo della presente sezione è di fornire al personale esterno le informazioni necessarie e le norme comportamentali da osservare nei casi di emergenza. Per EMERGENZA s’intende qualsiasi situazione anomala che ha provocato, sta provocando o potrebbe provocare danno. Le principali cause potrebbero ad esempio essere determinate da incendio, esplosione, infortunio, malore, mancanza di energia elettrica, eventi meteorologici ecc…
GESTIONE SITUAZIONI DI EMERGENZA
Nel caso di situazioni di emergenza che necessitino la rapida evacuazione della zona di lavoro, il personale di S.a.ba.r. Servizi S.r.l. è specificatamente addestrato per attivare la procedura prevista. Abbandonare immediatamente ed in modo ordinato il luogo di lavoro, mantenendo la massima calma, e raggiungere il punto sicuro più vicino.
PRIMO SOCCORSO
In caso d’infortunio è compito dell’addetto al primo soccorso attivare le procedure di Primo Soccorso e se necessario effettuare la chiamata di soccorso al 118.
INCENDIO
Per interventi in caso d’incendio di limitata estensione sono presenti estintori portatili su tutti i mezzi di proprietà di S.a.ba.r. Servizi S.r.l.. L’utilizzo di tali presidi antincendio è riservato esclusivamente al personale specificatamente incaricato ed addestrato. Si ricorda la necessità di comunicare ogni situazione di possibile pericolo - focolaio di incendio al Responsabile dell’emergenza che provvederà ad attivare le necessarie procedure di emergenza incendi e, in caso di necessità, la chiamata di soccorso al 115. Abbandonare immediatamente il luogo di lavoro, mantenendo la massima calma, e raggiungere il punto sicuro più vicino.
Si riportano di seguito i nominativi degli addetti alla gestione delle emergenze, lotta antincendio e primo soccorso, suddivisi per reparto.
Nominativo | Reparto | Nominativo | Reparto |
Xxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta | Xxxxxxxxx Xxxxx | Illuminazione pubblica |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Discarica e impianto | Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxxxxx manuale |
Xxxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxx porta a porta | Xxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx |
Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx | Discarica e Impianto | Xxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxxxxx manuale |
Xxxxxx Xxxxxx | Discarica e Xxxxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxx di raccolta con monoperatore/scarrabile |
Xxxxxx Xxxx | Manutenzione mezzi e attrezzature di raccolta | Minarelli Xxxxxxx | Xxxxxxxx di raccolta con monoperatore/scarrabile |
Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxx frazione secca | Xxxxxxx Xxxxx | Servizi di raccolta con monoperatore/scarrabile |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx | Illuminazione pubblica | Nafaa Brahim | Raccolta porta a porta |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx di raccolta con monoperatore/scarrabile | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxxxx cimiteriali |
Xxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx cimiteriali | Xxxxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxx |
Xxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxx porta a porta | Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta |
Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta | Xxxxx Xxxxxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta |
Xxxxxxx Xxxxx | Ufficio | Xxxxx Xxxxx | Spazzamento manuale |
Xxxxxxxxx Xxxxx | Discarica e Impianto | Xxxxxx Xxxxx | Discarica e Impianto |
Xxxxxxxxx Xxxx | Ufficio | Xxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxxx Frazione Secca |
Xxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta | Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxx |
Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxxxxxx Frazione Xxxxx | Xxxxx Xxxx Xxxxx | Xxxxxxxx porta a porta |
Xxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx di raccolta con monoperatore/scarrabile | Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx di raccolta con monoperatore/scarrabile |
Di Xxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta | Xxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta |
Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta | Xxxxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxxxxx manuale |
Xxxxxx Xxxxxx | Discarica e impianto | Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx |
Xxxxxx Xxxxxxx | Discarica e impianto | Xxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxx e Impianto |
Xxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxxxxx manuale | Xxxxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxx cimiteriali |
Xxxxxxx Xxxxxxx | Illuminazione pubblica | Xxxxxx Xxxxxx | Discarica e Impianto |
Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta | Xxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxxxxxx mezzi e attrezzature di raccolta |
Xxxxxxxx Xxxxx | Ufficio | Xxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx di raccolta con monoperatore/scarrabile |
Xxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxxxx | Xxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx di raccolta con monoperatore/scarrabile |
Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx | Capannone Frazione Secca | Xxxxxx Xxxxx | Servizi cimiteriali |
Xxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxxxxx mezzi e attrezzature di raccolta | Xxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx |
Xxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxx Frazione Secca | Xxxxxx Xxxxxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta | Xxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxxx Frazione Secca |
Xxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxxxx manuale | Xxxxxxx Xxxxxx | Illuminazione pubblica |
Xxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxx Frazione Secca | Xxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx di raccolta con monoperatore/scarrabile |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx porta a porta |
7. Modalità di acceso allo stabilimento e verifica dell’idoneità tecnico- professionale
7.1. Modalità di accesso allo stabile
Nei locali dell’azienda committente e nei luoghi di intervento, i lavoratori dell’impresa e/o il lavoratore autonomo devono esporre tesserino di riconoscimento, su cui sono indicate come minimo le seguenti informazioni:
- nome e cognome;
- data di nascita;
- fototessera;
- ragione sociale dell’impresa;
- nominativo del Datore di Lavoro.
7.2. Verifica dell’idoneità tecnico e professionale
Date le caratteristiche dell’appalto, la normativa vigente e/o l’importanza dei lavori svolti si richiede anche la documentazione di seguito indicata:
• DURC in corso di validità (120 giorni);
• Visura CCIAA in corso di validità (6 mesi);
• Autocertificazione idoneità tecnico professionale (modulo M025_SGS);
• Scheda informazione rischi e misure di prevenzione generale (modulo M026_SGS);
• Verbale sopralluogo (modulo M027_SGS);
• Concessione uso attrezzature (modulo M029_SGS);
• XXXXX firmato da entrambe le parti;
• Documento attestante la regolare assunzione dei lavoratori che operano presso S.a.ba.r. Servizi s.r.l. (LUL) e permessi di soggiorno per gli stranieri;
• Polizza assicurativa Responsabilità Civile (RCT/RCO) e quietanza in corso di validità;
• Attestazione formazione specifica (PLE, carrelli elevatori, gru su autocarro, lavori in quota, lavori in spazi confinati, ecc.).
8. Modalità di cooperazione e coordinamento e di valutazione del rischio di interferenza
8.1. Premessa Premesso che:
- Non è ammesso l’uso di attrezzature proprie dell’azienda per lo svolgimento dei lavori d’appalto, salvo esplicita autorizzazione;
- Non è ammesso l’uso di forza motrice della società per lo svolgimento dei lavori oggetto d’appalto, salvo esplicita autorizzazione;
- L’incarico dell’azienda, per l’attuazione delle misure di cooperazione e di coordinamento è il Datore di Lavoro e, allo stesso, i responsabili delle imprese o i lavoratori autonomi devono rivolgersi qualora si verificassero condizioni diverse da quelle stimate nel documento;
- Qualora si verificassero condizioni diverse da quelle indicate nel documento, i responsabili delle imprese o i lavoratori autonomi sono tenuti a sospendere immediatamente la lavorazione in corso e a rifare tempestivamente al Datore di Lavoro;
- Il committente coordina le diverse imprese presenti all’interno dell’azienda, non rispondendo dei “Rischi specifici” propri dell’attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi.
8.2. Procedure a cui attenersi
Tutto il personale esterno per accedere ai luoghi di lavoro della S.a.ba.r. Servizi S.r.l., dovrà attenersi alla seguente procedura:
REFERENTE INTERNO | La società Appaltante ha come Referente il Sig. XXXXXX XXXXXXXXXXX. La società Appaltatrice comunicherà al proprio Responsabile di commessa il nominativo suddetto. |
ACCESSI AUTORIZZATI | L’accesso a luoghi diversi da quello per cui Vi è stato conferito l’appalto, deve essere preventivamente autorizzato dalla Direzione aziendale. Gli addetti esterni possono in generale essere autorizzati ad accedere ai diversi ambienti di lavoro, pur con le limitazioni e cautele già specificate. |
DIVIETO | E’ assolutamente proibito utilizzare macchine utensili e/o attrezzature non di proprietà della società appaltatrice, il cui utilizzo non sia espressamente previsto nel contratto di appalto, o avvicinarsi alle aree di lavoro durante il loro uso da parte di altri. Ricordiamo in particolare gli specifici divieti relativi a: • apparecchi di sollevamento e trasporto; • apparecchi ed attrezzature di lavoro per l’effettuazione di lavori in elevazione; • macchine utensili fisse o portatili. E’ consentito consumare cibi all’interno dei luoghi di lavoro solo nelle zone specificatamente destinate alla pausa, nel rispetto delle norme igieniche e mantenendo il massimo ordine e pulizia. |
PARCHEGGIO | Il parcheggio dei mezzi della società appaltatrice dovrà avvenire in maniera da consentire: • l’agevole transito dei mezzi aziendali e del flusso stradale; • il transito, in situazioni di emergenza, dei mezzi di soccorso e l’utilizzo dei presidi antincendio. |
ABBIGLIAMENTO | E’ obbligatorio l’utilizzo di indumenti da lavoro di tipo antinfortunistico. Vi invitiamo inoltre, nell’ottica del mantenimento di una “immagine aziendale” ad utilizzare abbigliamento consono. |
DPI | Per accedere alle zone di intervento affidate a S.a.ba.r. Servizi S.r.l. dovranno obbligatoriamente essere utilizzati: • scarpe antinfortunistiche con puntale rinforzato e suola antiperforazione; • abbigliamento alta visibilità (almeno classe 2); • guanti impermeabili, antitaglio e resistenti ad offese meccaniche; • guanti antiolio; • mascherina FFP1; • otoprotettori; • elmetto a protezione del capo; • ogni altro DPI che sarà necessario per svolgere la vostra attività. |
ALLEGATO I: VERBALE DI CONSEGNA
Il/la sottoscritto/a in qualità di legale rappresentante
della ditta (appaltatrice) _ _
con sede a in via
prima di iniziare l’attività di
presso le aree di intervento affidate alla ditta S.a.ba.r. Servizi S.r.l. con sede legale nel Comune di Novellara provincia di Reggio Xxxxxx in Via Levata n. 64
DICHIARA
➢ Di essere stato informato in merito ai rischi specifici riguardanti la protezione e prevenzione degli infortuni, nonché le norme per l’igiene del lavoro e sicurezza di cui ai D.Lgs. 81/2008;
➢ Di avere preso visione del presente documento di “Norme di Sicurezza – per il personale esterno” con specifica dei rischi aziendali derivanti dalle possibili interferenze fra le attività;
➢ Di aver visionato e di possedere copia delle planimetrie con indicazione delle vie di fuga, uscite di emergenza, interruttori generali, valvole di intercettazione del combustibile, ubicazione dei presidi antincendio e primo soccorso, ecc…
ed inoltre conferma:
a) di avere fornito ai propri lavoratori idonei mezzi di protezione individuale ed attrezzature per l’esecuzione dell’intervento richiesto;
b) che i propri lavoratori sono stati informati e formati in merito al funzionamento e in merito a tutte le sicurezze delle attrezzature su cui si opererà e che i lavoratori adotteranno le procedure previste per eliminare i rischi derivanti dall’intervento;
c) di informare tempestivamente il Datore di Xxxxxx (committente) in caso di inconvenienti tecnici che possano compromettere l’incolumità di altri lavoratori oppure di infortuni subiti dai propri lavoratori durante l’intervento;
d) di rendere edotto il RSPP della ditta committente nel caso si apportino all’interno dei luoghi di lavoro i rischi specifici della Ns. attività lavorativa.
Novellara (RE), lì
Letto e sottoscritto per accettazione Xxxxx e sottoscritto per accettazione
S.a.ba.r. Servizi S.r.l.
_ _