PROVINCIA DI SASSARI
Approvato con determinazione n.1079/140 del 11.04.2013 Settore 3 Il Dirigente
PROVINCIA DI SASSARI
Settore 3° Appalti – Contratti – Provveditorato – Economato
SERVIZIO APPALTI Bando di gara Procedura aperta
ENTE APPALTANTE: Provincia di Sassari, P.zza d’Xxxxxx, 00 00000 Xxxxxxx tel. 079/0000000 – fax 0000000000, indirizzo internet: xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx; indirizzo e-mail: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
OGGETTO DELL’APPALTO: lavori di manutenzione straordinaria del piano viabile della s.p. n. 43 bonorva – monte pisano, tratto santa lucia - foresta xxxxxx.
Ulteriori precisazioni sono contenute negli elaborati progettuali.
CODICE CUP: I27H11001440002
CODICE CIG: 5035457E8E.
DETERMINAZIONE A CONTRARRE: n.3808/675 del 21.11.2012 rettificata con Determinazione n. 729 del/148 del 08.03.2013 Settore: Viabilità.
Importo totale dei lavori: € 91.913,22.
IMPORTO A BASE D’ASTA: € 88.913,22 per lavori a misura, oltre oneri della sicurezza e IVA nella misura di legge.
Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso: €. 3.000,00.
MODALITÀ DI FINANZIAMENTO: Fondi R.A.S.
TERMINE ULTIMO DI RICEZIONE DELLE OFFERTE: le offerte dovranno pervenire entro il termine perentoriamente del giorno 20.05.2013, ore 12.00, presso l’ufficio Protocollo di questa Provincia, con le modalità indicate nel presente bando. Si precisa che l’orario osservato dall’Ufficio Protocollo è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 ed il martedì e giovedì dalle ore 16.30 alle ore 17.30, esclusi i giorni festivi.
DATA DI APERTURA DEI PLICHI: ore 11.00 del giorno 21.05.2013, in seduta pubblica presso il Settore 3° Appalti – Contratti – Provveditorato – Economato Xxxxxx x’Xxxxxx 00 – xxxxx xxxxx - 00000 Xxxxxxx.;
INDIRIZZO A CUI L’OFFERTA DEVE ESSERE TRASMESSA: Amministrazione Provinciale, Settore 3° - Ufficio Appalti, Xxxxxx x’Xxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxx.
LINGUA: italiano. Tutti i documenti presentati, compreso quello contenente l’offerta, devono essere redatti in lingua italiana, o corredati da traduzione giurata, e scritti in modo chiaro ed intelligibile.
Periodo di tempo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta:
180 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
SOGGETTI AMMESSI ALL’APERTURA DELLE OFFERTE: è ammesso a presenziare allo svolgimento della gara chiunque vi abbia interesse. Soltanto i legali rappresentanti dei concorrenti o soggetti muniti di formale delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti hanno diritto di intervenire e chiedere la verbalizzazione delle proprie osservazioni
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO : Settore 10^ Viabilità – Geom. Xxxxxxxx Xxxx - tel. 079/0000000 - fax 079/0000000.
SISTEMA DI GARA: Procedura aperta ai sensi dell’art. 55, comma 1 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii e dell’art. 17 comma 4 lett. a) della L.R. Sardegna n.5/2007;
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, ai sensi dell’art. 18, comma 1, lett. a), punto 3, della L.R. Sardegna n.5/2007, dell’art. 82 del D.Lgs 163/2006, comma 2, lett. a) determinato mediante ribasso sull’elenco dei prezzi posto a base di gara.
Ai sensi dell’art. 122, comma 9, del D. Lgs n° 163/2006, modificato dall’art. 1, comma 1, lettera b) del D. Lgs. 152/2008, si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale.
Nel caso di offerte valide in numero inferiore a dieci non si procederà alla esclusione automatica ma la stazione appaltante avrà comunque la facoltà di sottoporre a verifica di congruità le offerte ritenute anormalmente basse.
MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO: a misura ai sensi di quanto disposto dall’art. 53 comma 4 D.Lgs. n.163/2006, e dell’art. 43, comma 7 del D.P.R. 207/2010
Lavorazioni di cui si compone l’intervento:
Lavorazioni | RICONDUCIBILE ALLA CATEGORIA | Importo al netto degli oneri della SICUREZZA | Percentuale | Note |
Opere Stradali | OG3 | € 88.913,22 | 100,00% | Sub. 30% |
LUOGO DI ESECUZIONE: Comune di Bonorva.
TERMINI DI ESECUZIONE DELL’OPERA: il tempo utile per l’ultimazione dei lavori è fissato in giorni 180 (centottanta) consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori.
LOTTI: l’appalto non è diviso in lotti.
VARIANTI: non sono ammesse offerte in variante.
MODALITÀ DI PAGAMENTO: l’appaltatore avrà diritto a pagamenti in acconto, in corso d’opera, ogni qualvolta il suo credito, in relazione all’ammontare dei lavori a misura, abbia raggiunto al netto del ribasso d’asta e delle ritenute di legge l’importo di €. 50.000,00 (cinquantamila/00) al lordo degli oneri relativi alla sicurezza, con le modalità stabilite dall’articolo 141 del DPR n. 207/2010.
A CAUSA DEI VINCOLI IMPOSTI DAL PATTO DI STABILITÀ, QUESTO ENTE SI TROVA NELL’IMPOSSIBILITÀ DI POTER LIQUIDARE IL CORRISPETTIVO DEI LAVORI NEL CORRENTE ANNO, COME DATO ATTO NELLA CITATA DETERMINA N. 729 DEL 08/03/2013.
Il pagamento del corrispettivo avverrà con le modalità previste dall’art.3 della L.13 agosto 2010 n.136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” ed è comunque subordinato all’acquisizione del documento che attesti la regolarità contributiva dell’aggiudicatario
SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA: Xxxxxxx partecipare alla gara gli operatori economici indicati negli articoli 34 e seguenti del D. Lgs. n. 163/2006, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 92, 93, e 94 del D.P.R. n. 307/2010, ovvero costituiti da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 37 comma 8 del D.Lgs. n.163/2006, nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri dell’Unione Europea, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, ai quali si applica l’art. 47 del D. Lgs. n.163/2006 e l’art. 3 comma 7 del D.P.R. n.34/2000.
I Consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e lett. c) del D.Lgs.n.163/2006) devono indicare il nominativo dei consorziati per i quali il consorzio concorre; qualora i consorziati indicati siano a loro volta un consorzio di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) o lett. c) del D.Lgs.n.163/2006, dovranno anch’essi indicare i consorziati per cui concorrono.
Nel caso di raggruppamenti già costituiti la capogruppo/mandataria deve documentare la costituzione dell’associazione temporanea e il mandato collettivo speciale con rappresentanza conferitole dalle altre imprese a norma dell’art. 37 del D.Lgs. n.163/2006.
L’offerta economica deve essere sottoscritta dalla sola impresa mandataria.
Nel caso di raggruppamenti non ancora costituiti le imprese partecipanti devono presentare la dichiarazione di intenti negoziali da cui emerga la volontà di costituire l’associazione temporanea e dichiarare le quote di partecipazione al raggruppamento e/o al consorzio in relazione alle quali è determinata la percentuale dei lavori che ciascuna impresa deve eseguire ai sensi dell’art. 37 comma 13 D. Lgs.n.163/2006.
Ai sensi di quanto disposto dall’art. 37 comma 5 del D. Lgs. n. 163/2006, l’offerta dei concorrenti associati o consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti dell’Amministrazione nonché nei confronti delle imprese subappaltanti e dei fornitori.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: per partecipare alla gara in oggetto le imprese devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- REQUISITI DI ORDINE GENERALE, di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, cui l’art. 26 della L.R. Sardegna n.5/2007 fa rinvio, ed alla Legge n. 383/2001.
- In ordine ad eventuali reati commessi, si precisa che questa stazione appaltante si riserva la facoltà di valutare se questi incidano o meno sulla moralità professionale, ovvero se precludano o meno la partecipazione all’appalto ai sensi dell’art. 38 comma
1 lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006, pertanto i concorrenti sono tenuti a dichiarare tutte le sentenze definitive di condanna passate in giudicato, o decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, ovvero sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale qualunque sia il tempo di commissione, la specie e la gravità del reato - comprese le eventuali sentenze per le quali i soggetti abbiano beneficiato della non menzione - specificando l’anno di emissione, la pena e/o la sanzione irrogata, la norma o le norme di legge violate.
Le eventuali sentenze indicate saranno valutate dall’amministrazione sulla base delle indicazioni fornite dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Forniture e Servizi con le Determinazioni n.1/2010 e n. 1 del 2012.
Il concorrente non è tenuto ad indicare le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. Si fa presente che riabilitazione , estinzione e revoca devono risultare da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.
Qualora il dichiarante non abbia contezza di eventuali condanne riportate potrà richiedere presso i competenti uffici giudiziari una visura del casellario giudiziale. Qualora in detta visura risultassero condanne riportate dovrà dichiararle, ovvero allegare lo stesso documento di visura dichiarandone l’appartenenza.
Si evidenzia che è necessario richiedere la visura del casellario giudiziale e non il certificato del casellario giudiziale poiché in quest’ultimo non sono riportate le iscrizioni indicate dall’art.25 del Testo Unico D.P.R. 313/2002, tra le quali vi sono le condanne con il beneficio della non menzione, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art.444 del codice di procedura penale ed i decreti penali di condanna.
- In ordine ad eventuali situazioni di controllo, si precisa che nel caso in cui il concorrente si trovi in situazione di controllo ai sensi dell’art.2359 del Codice Civile o in qualsiasi relazione anche di fatto con altre imprese partecipanti alla gara deve indicare il concorrente/i con cui sussiste tale situazione, deve dichiarare di aver formulato autonomamente l'offerta e allegare alternativamente, secondo le modalità indicate nel presente bando di gara nel paragrafo “modalità di presentazione dell’offerta”, la dichiarazione prevista alla lett. a), b), e c) del comma 2 dell’art. 38 del D. Lgs 163/2006.
Si procederà all’esclusione dei concorrenti per i quali sia accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi a norma dell’art.38 comma 2 del D. Lgs. 163/2006 e dell’art. 25 comma 2 della L.R. Sardegna n.5/2007.
- In ordine alla regolarità contributiva, assicurativa e al rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse, si ribadisce infine che essa dovrà essere posseduta dall’Impresa ininterrottamente, dal momento della dichiarazione resa per la partecipazione alla gara sino, se aggiudicataria, alla conclusione dei lavori.
Si intendono gravi:
- le violazioni ostative al rilascio del DURC di cui all’art. 2 comma 2 del DL 210/2002 convertito con modificazioni dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all’obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scadute ed esigibili.
- le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’art. 48 bis, commi 1 e 2-bis del DPR 29.09.1973, n. 602.
- REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE di cui all’art. 39 del D. Lgs. n. 163/2006 e all’art.
25 della L.R. Sardegna n.5/2007: Iscrizione alla Camera di Commercio per attività coincidente con quella oggetto del presente appalto o in un registro professionale o
commerciale dello stato di residenza (solo per le imprese e le Cooperative).
- REQUISITI DI QUALIFICAZIONE di cui all’art. 40 del D.Lgs. n. 163/2006 e all’art. 24 della
L.R. Sardegna n.5/2007:
A) ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE RILASCIATA DA UNA SOA AUTORIZZATA D.P.R. N. 207/2010 in corso di validità, per le categorie e classifiche indicate nel paragrafo “lavorazioni di cui si compone l’intervento” della presente lettera: ovvero
B) POSSESSO DEI REQUISITI di cui all’art. 90 del D.P.R. n. 207/2010.
Per gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, l’esistenza dei requisiti di qualificazione prescritti è accertata in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 62 del D.P.R. n. 207/2010. Le imprese partecipanti dovranno dichiarare e/o certificare il possesso dei requisiti secondo le regole stabilite dalla legge e dalla presente bando di gara nel paragrafo “modalità di presentazione dell’offerta”.
Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, si procederà d’ufficio all’acquisizione della documentazione comprovante le dichiarazioni sostitutive di certificati/attestazioni rese in sede di gara (casellario giudiziale, carichi pendenti, dati presso l’Osservatorio dell’Autorità di Vigilanza Contratti Pubblici, certificato Informazione del Prefetto, Certificato di Iscrizione alla Camera di Commercio, attestazioni di regolarità contributive).
La difformità tra le dichiarazioni rese e quanto risultante nella documentazione rilasciata a questa Amministrazione in sede di verifica comporterà l’esclusione dalla gara, l’incameramento della cauzione provvisoria e la segnalazione del fatto segnalato alle competenti autorità ai sensi dell’art.18 della L.R. Sardegna n.5/2007 e dell’art.75 del D.P.R. 445/2000.
Imprese riunite e consorzi
Per le A.T.I. e per i consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lett. d), e) ed f) del D. Lgs. n.163/2006, i requisiti di ordine generale e di idoneità professionale dovranno essere posseduti dalla capogruppo e dalle imprese riunite.
Per le A.T.I. e per i consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lett. d), e) ed f) del D.Lgs. n.163/2006, di tipo orizzontale, i requisiti di qualificazione richiesti nel bando per le imprese singole devono essere posseduti dalla mandataria o da un impresa consorziata nelle misure minime del 40%, la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento.
L’impresa mandataria in ogni caso possiede i requisiti in misura maggioritaria, fermo restando che nel complesso l’A.T.I. deve possedere il 100% dei requisiti prescritti.
Per le A.T.I. e per i consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lett. d), e) ed f) del D.Lgs. n.163/2006, di tipo verticale i requisiti di qualificazione richiesti nel bando per le imprese singole devono essere posseduti dalla capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte da imprese mandanti devono essere posseduti dalla impresa mandataria con riferimento alla categoria prevalente.
Se l’operatore singolo o le imprese che intendano riunirsi in associazione temporanea hanno i requisiti di cui al presente bando, possono associare altre imprese qualificate anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti, a condizione che i lavori eseguiti da queste ultime non superino il 20% dell’importo complessivo dei lavori e che l’ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuna sia almeno pari all’importo dei lavori che saranno ad essa affidati
Nel caso di consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006, i requisiti di ordine generale e di idoneità professionale devono essere posseduti e dimostrati dal consorzio e dalle consorziate per conto delle quali il consorzio dichiara di concorrere.
I requisiti di qualificazione devono essere posseduti e dimostrati dal consorzio.
AVVALIMENTO: Ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006, il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 dello stesso Xxxxxx, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico ed organizzativo, ovvero di attestazione della certificazione SOA avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto o dell’attestazione SOA di altro soggetto. Il concorrente deve allegare, a pena di esclusione, tutta la documentazione di cui all’art. 49 comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione.
Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Tutte le dichiarazioni di avvalimento verranno trasmesse all’Autorità per la Vigilanza sui Contratto Pubblici ai sensi dell’art. 49 comma 11 del D.Lgs. n.163/2006.
SUBAPPALTO: il subappalto è ammesso nei limiti di quanto stabilito dall’art. 122, comma 7, del D. Lgs n. 163/2006. Il concorrente deve indicare al momento di presentazione dell’offerta le opere o le parti di lavorazioni che intenda subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto prescritto dall’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006 e con modalità previste dall’art. 170 del regolamento di attuazione di cui al
D.P.R. n. 207/2010.
L’impresa aggiudicataria ha l’obbligo di depositare il contratto di subappalto almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio delle lavorazioni.
L’impresa aggiudicataria, all’atto del deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante, dovrà presentare la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di cui ai punti 3) e 4) del secondo comma dell’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006.
Il subappaltante si impegna a provvedere direttamente al pagamento dei lavori subappaltati con onere a suo carico.
L’Ente non procederà ai pagamenti diretti nei confronti dei subappaltatori.
E’ fatto obbligo all’affidatario (aggiudicatario subappaltante) di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’affidatario non trasmetta le fatture quietanzate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, la stazione appaltante sospende il successivo pagamento a favore dell’affidatario.
L’affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20%. L’affidatario corrisponde gli oneri per la sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici, senza alcun ribasso; la stazione appaltante, sentito il direttore dei lavori, il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, ovvero il direttore dell’esecuzione, provvede alla verifica della effettiva applicazione della presente disposizione. L’affidatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
Xxxxxxxx e garanzie richieste:
CAUZIONE PROVVISORIA pari al 2% dell’importo a base d’asta comprensivo degli oneri della sicurezza (€.91.913,22) corrispondente ad €. 1.838,26, da prestarsi alternativamente:
- in assegno circolare non trasferibile intestato all’ Amministrazione Provinciale di Sassari;
- mediante fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n.385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La fidejussione rilasciata da istituti bancari, assicurativi o da intermediari finanziari dovrà:
- avere validità non inferiore a 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta;
- contenere l’impegno del garante a rinnovare la garanzia per ulteriori 180 giorni decorrenti dalla originaria scadenza, a richiesta di questa stazione appaltante, nel caso in cui alla data della scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
- prevedere: a) la rinuncia da parte del fidejussore alla preventiva escussione del debitore principale; b) la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del c.c.; c) l’operatività della garanzia entro quindici giorni, a semplice richiesta della stazione appaltante.
L’offerta deve essere corredata, a pena d’esclusione, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione, la garanzia fidejussoria pari al 10% dell’importo dei lavori, salvo diversa maggiore misura nei casi previsti dalla legge.
La garanzia e la firma del soggetto che presta la cauzione dovrà, anche in caso di polizza emessa con procedura concordata in via informatica, essere corredata da una dichiarazione personale con allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante, riportante oltre i dati del sottoscrittore anche la relativa qualifica, nonché l’espressa dichiarazione di rappresentare giuridicamente l’Assicurazione e/o l’Istituto Bancario e/o l’Intermediario Finanziario.
Le imprese in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 possono usufruire del beneficio della riduzione del 50% della cauzione (art. 75 del D.Lgs n. 163/2006). Il concorrente che intenda avvalersi di detto beneficio deve allegare all’offerta la certificazione UNI CEI ISO 9000 in originale o in copia autenticata, ovvero una dichiarazione sostitutiva ai sensi del
D.P.R. n. 445/2000, secondo le modalità indicate nella presente lettera nel paragrafo “modalità di presentazione dell’offerta”.
La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
Alle imprese non aggiudicatarie la cauzione provvisoria verrà svincolata entro trenta giorni dall’aggiudicazione
CAUZIONE DEFINITIVA: l’Impresa aggiudicataria dovrà presentare all’Ufficio Contratti dell’Ente, ai fini della stipulazione del contratto, la cauzione definitiva nelle forme e importi previsti dalla legge.
L’importo della cauzione definitiva sarà indicato unitamente alla comunicazione di aggiudicazione dell’appalto.
Le imprese in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 possono usufruire del beneficio della riduzione del 50% della cauzione (art. 75 del D.Lgs. n.163/2006).
Se la cauzione è costituita da garanzia bancaria dovrà essere prestata da istituti di credito o banche autorizzate all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.Lgs. n.385/1993 (da citare nella garanzia).
Se la garanzia è prestata mediante polizza assicurativa, questa deve essere rilasciata da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’obbligo di assicurazione e deve essere conforme al modello approvato con D.M. n.123/2004, modello tipo 1.2 e scheda tecnica 1.2.
La garanzia e la firma del soggetto che presta la cauzione dovrà, anche in caso di polizza emessa con procedura concordata in via informatica, essere corredata da una dichiarazione personale, con firma autentica ovvero con allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante, riportante oltre i dati del sottoscrittore anche la relativa qualifica, nonché l’espressa dichiarazione di rappresentare giuridicamente l’ Assicurazione e/o l’ Istituto Bancario.
POLIZZA DI ASSICURAZIONE: L’esecutore dei lavori dovrà costituire polizza di assicurazione, ai sensi dell’art. 125 del D.P.R. 207/2010, che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione parziale o totale di impianti ed opere anche preesistenti verificatesi nel corso dei lavori; il massimale è pari a €. 500.000,00.
La polizza deve inoltre assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori; il massimale è pari a €. 500.000,00.
In deroga a qualsiasi condizione generale e/o particolare di polizza, nei confronti della sola stazione appaltante non operano tutte le clausole non conformi alla vigente normativa in materia di lavori pubblici (art. 129 del D.Lgs. n. 163/2006 e art. 125 del
D.P.R. 207/2010, salvo il diritto della società di agire in regresso nei confronti del contraente, per l'eventuale recupero delle somme pagate in esecuzione alle presenti condizioni particolari, ma non dovute ai sensi delle condizioni generali di polizza. L'assicurazione deve comprendere altresì i danni derivanti da interruzioni o sospensioni, totali o parziali di attività industriali, commerciali, agricole o di servizio, purché conseguenti a sinistro indennizzabile a termini di polizza
La relativa polizza dovrà essere prima accettata da questa Amministrazione e consegnata, regolarmente stipulata, alla firma del contratto.
L’inosservanza di tale obbligo non consente di procedere alla stipulazione del contratto e l’appaltatore è responsabile dell’inadempimento e risponde anche per il prolungamento dei tempi di avvio dei lavori
In ogni caso le polizze di cui sopra non potranno prevedere forme di franchigia o scoperti opponibili nei confronti della Provincia e di terzi.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA: le imprese interessate dovranno far pervenire, entro e non oltre il termine perentorio indicato nella presente lettera per mezzo di raccomandata dei servizi postali o mediante agenzia di recapito autorizzata o con consegna a mano, presso l’ufficio protocollo di questa Amministrazione aperto, esclusi i giorni festivi, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 ed il martedì e giovedì dalle ore 16.30 alle ore 17.30, un plico debitamente sigillato con nastro adesivo, e controfirmato sui lembi di chiusura, compresi i lembi preincollati dal fabbricante, indirizzato a questa Amministrazione Provinciale, Ufficio Appalti, Xxxxxx x’Xxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxx.
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Della data e dell’ora di ricevimento farà fede esclusivamente il timbro apposto dall’Ufficio Protocollo.
Oltre il termine stabilito delle ore 12.00 del giorno di scadenza non potrà essere validamente presentata alcuna offerta, anche se sostitutiva od integrativa di offerta
precedente; non si farà luogo a gara di miglioria né sarà consentita la presentazione di altra offerta.
Il plico giunto oltre il termine di scadenza indipendentemente dalla volontà del concorrente e benché spedito prima del termine medesimo, inclusi il plico inviato a mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento, non verrà preso in considerazione, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale.
Il plico giunto oltre il termine di scadenza non verrà preso in considerazione anche se modificativo, aggiuntivo o integrativo di offerta pervenuta in termini.
Il plico, a pena di esclusione, dovrà recare all’esterno, a chiare lettere, quanto segue:
a) l’esatta denominazione, la sede legale e il codice fiscale e/o P. IVA del concorrente;
b) l’oggetto dell’appalto e le sottoelencate informazioni che compongono la seguente dicitura:
offerta relativa all’appalto mediante procedura negoziata per i lavori di manutenzione straordinaria della s.p. n. 43 “bonorva-monte pisano tratto santa lucia – foresta xxxxxx”. CIG: 5035457E8E.
IMPORTO A BASE DI GARA: € 88.913,22 ONERI DELLA SICUREZZA E IVA ESCLUSI
Scadenza presentazione offerta ore 12.00 del 20.05.2013
Il plico dovrà altresì recare all’esterno l’indicazione del domicilio eletto per le comunicazioni, il numero di telefono e fax e l’indirizzo e-mail del concorrente.
Detto plico dovrà contenere al suo interno due buste, ciascuna debitamente sigillata con nastro adesivo, e controfirmata sui lembi di chiusura, compresi i lembi preincollati dal fabbricante, recanti l’intestazione del concorrente ed il suo indirizzo, l’oggetto della gara e, a pena di esclusione, rispettivamente, la dicitura “A – Documentazione Amministrativa” e “B - Offerta economica” :
Nella busta “A – Documentazione Amministrativa” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1A) Dichiarazione di partecipazione all’appalto, completa della dichiarazione
SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONI E DI ATTO DI NOTORIETÀ, resa, a pena di esclusione: in carta libera ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, redatta preferibilmente in conformità all’allegato “Modello 1A”, datata, sottoscritta e corredata di copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, dal titolare o rappresentante legale dell’impresa, con la quale il dichiarante dichiara di partecipare alla gara e, consapevole delle responsabilità penali e degli effetti amministrativi derivanti dalla falsità in atti e dalle dichiarazioni mendaci (così come previsto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000):
1) attesta, indicandole specificatamente, di non trovarsi in nessuna causa di esclusione dalle gare di appalto, previste dall’art. 38 del D.Lgs n. 163/2006, che di seguito si elencano:
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’art. 000-xxx xxx X.X. 16.03.1942 n. 267, e che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della Legge n. 55/1990 ovvero che dall’accertamento definitivo della violazione è decorso un anno e la violazione è stata rimossa;
c) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante da rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
d) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate da questa Stazione Appaltante, né di aver commesso errore grave nell'esercizio dell’attività professionale;
e) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; (a tali fini si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’art. 48 bis, commi 1 e 2-bis del DPR 29.09.1973, n. 602)
f) che nei confronti della ditta partecipante, ai sensi del comma 1-ter dell’art. 38 del D. Lgs 163/2006, non risulta l’iscrizione nel casellario informatico dell’ Osservatorio di cui all’art. 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; (A tali fini si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del DURC di cui all’art. 2 comma 2 del DL 210/2002 convertito con modificazioni dalla legge 22 novembre 2002, n. 266)
h) di essere in regola con gli obblighi in materia di assunzione obbligatoria ai sensi dell’art. 17 della Legge n. 68/1999 ovvero la propria condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla medesima legge;
i) la non applicazione all’impresa della sanzione interdittiva di cui all’art.9 comma 2 lettera c) del D.Lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art 36-bis comma 1 del D.L. n. 223/2006 convertito con modificazioni nella Legge n.248/2006;
j) che, ai sensi dell’art. 40 comma 9-quater del D. Lgs 163/2006, non risulta iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;
k) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’ art. 2359 del Codice Civile o di qualsiasi relazione anche di fatto rispetto ad altro soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente ovvero di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente ovvero di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente; (Nelle ipotesi di cui sopra, la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l’eventuale esclusione sono disposte dopo l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica);
2) Indica:
a) l’iscrizione al registro delle imprese presso le competenti Camere di Commercio, Industria, Agricoltura ed Artigianato, ovvero presso i registri professionali dello Stato di provenienza, con l’indicazione della specifica attività di impresa;
b) la data di assunzione della carica di legale rappresentante dell’Impresa;
c) i nominativi, il luogo, la data di nascita, e la residenza dei titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari, procuratori generali e/o speciali;
d) (per le Società e Consorzi con meno di quattro soci): nominativo, data di nascita e residenza del Socio Unico o Socio di Maggioranza;
3) Indica i nominativi, le date di nascita, di residenza dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione della lettera di xxxxxx (titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari) ed attesta:
a) che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data della lettera di invito non è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art.444 del codice di procedura penale, ovvero che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data della lettera di invito è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale e che vi è stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata, di cui si impegna a fornire esplicitazione e dimostrazione in caso di aggiudicazione o di verifica. In tale secondo caso il dichiarante deve indicare tutte le sentenze e decreti qualunque sia il tempo di commissione, la specie e la gravità del reato - comprese le eventuali sentenze per le quali i soggetti abbiano beneficiato della non menzione
- specificando l’anno di emissione, la pena e/o la sanzione irrogata, la norma o le norme di legge violate, competendo esclusivamente alla stazione appaltante di valutare se i reati commessi incidano sulla moralità professionale, ovvero se precludano o meno la partecipazione all’appalto ai sensi dell’art. 38 comma 1 lett.
c) del D.Lgs. n.163/2006. Le eventuali sentenze indicate saranno valutate dall’amministrazione sulla base delle indicazioni fornite dall’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi con le determinazioni n. 1 del 2010 e n. 1 del 2012;
Il concorrente non è tenuto ad indicare le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. Si fa presente che riabilitazione , estinzione e revoca devono risultare da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.
La eventuale difformità delle dichiarazioni rese e quanto risultante nel Casellario giudiziale rilasciato a questa Amministrazione in sede di verifica comporterà l’esclusione dalla gara, l’incameramento della cauzione provvisoria e la segnalazione del fatto segnalato alle competenti autorità ai sensi dell’art.18 della L.R. Sardegna n.5/2007 e dell’art.75 del D.P.R. 445/2000.
Pertanto si invitano le imprese partecipanti a prestare la massima attenzione nella predisposizione della presente dichiarazione al fine di evitare responsabilità per dichiarazioni non veritiere.
b) di non aver in comune con gli altri concorrenti il titolare per le Imprese individuali, uno dei soci per le società di persone o uno degli amministratori per le società di capitali;
c) di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione (PIE) previsti dalla Legge n.383/2001, ovvero di essersi avvalso dei piani individuali di emersione (PIE) previsti dalla Legge n.383/2001, ma che il periodo di emersione si è concluso;
d) che l’impresa è in regola con i pagamenti dei contributi nei confronti dell’I.N.P.S., dell’I.N.A.I.L. e della Cassa Edile o Edilcassa o Cassa Artigiana; a tal fine indica le relative posizioni di iscrizione compreso il codice Ditta.
4) dichiara:
a) di essere una micro, piccola o media impresa, come definita dall’art. 2 dell’allegato alla Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (G.U.U.E. n.L 124 del 20 maggio 2003);
(micro: organico inferiore a 10 persone ed un fatturato annuale o totale di Bilancio annuale non superiore a 2.000.000,00 di euro; piccola: organico inferiore a 50 persone ed un fatturato annuale o totale di Bilancio annuale non superiore a 10.000.000,00 di euro; media: organico inferiore a 250 persone ed un fatturato annuale non superiore a 50.000.000,00 di euro, ovvero un totale di bilancio annuale non superiore a 43.000.000,00 di euro);
b) di non essere una micro, piccola o media impresa come definita dall’art. 2 dell’allegato alla Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (G.U.U.E. n.L 124 del 20 maggio 2003);
5) indica il domicilio eletto per le comunicazioni ed il relativo numero di fax al quale, se acconsente, verranno inoltrate tutte le comunicazioni da effettuarsi ai sensi dell’art. 79 del D. lgs. 163/2006, nonché l’eventuale indirizzo di posta elettronica certificata. Ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura di gara circa il numero di fax o l’indirizzo postale o mail già indicato, al quale ricevere le comunicazioni, deve essere portata tempestivamente a conoscenza dell’Amministrazione via fax al numero 079/0000000.
6) Dichiara di aver dato lettura integrale della lettera di invito e delle avvertenze in essa contenute, e di essere consapevole del fatto che, qualora dal controllo delle dichiarazioni emerga la non veridicità del contenuto, l’Amministrazione procederà all’esclusione dalla gara, all’incameramento della cauzione provvisoria ed alle segnalazioni previste dalla legge.
La dichiarazione deve essere resa in carta semplice e deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto concorrente nel caso di impresa singola
Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi la presente dichiarazione deve essere prodotta dal legale rappresentante di ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione.
Nel caso di consorzi, la presente dichiarazione deve essere prodotta dal consorzio e dalle consorziate per conto delle quali il consorzio dichiara di concorrere.
Nel caso di avvalimento, la presente dichiarazione deve essere prodotta dal legale rappresentante del concorrente e dal legale rappresentante del soggetto ausiliario.
2A) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONI E DI ATTO DI NOTORIETÀ, resa, a
pena di esclusione: in carta libera ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, redatta preferibilmente in conformità all’allegato “Modello 2A”, datata, sottoscritta e corredata di copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, dai soggetti sotto indicati, con la quale, il dichiarante, consapevole delle responsabilità penali e degli effetti amministrativi derivanti dalla falsità in atti e dalle dichiarazioni mendaci (così come previsto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000) dichiara:
1) l’assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D.Lgs. 159/2011, o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del D.Lgs n. 159/2011;
2) che ai sensi della lettera m-ter dell’art.38 comma 1 del D.Lgs n.163/2006 pur essendo stato vittima nell’anno antecedente alla data della lettera di invito dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n.152, convertito con modificazioni, dalla legge
12 luglio 1991, n.203, ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria o non ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria ricorrendo i casi previsti dall’art. 4 comma 1 della legge 24 novembre 1981 n.689;
3) l’inesistenza di sentenze definitive di condanna passate in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, o sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale; ovvero che nei suoi confronti sono state emesse sentenze di condanna passata in giudicato e/o decreti penali di condanna divenuti irrevocabili oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale. In tale secondo caso il dichiarante deve indicare tutte le sentenze e decreti qualunque sia il tempo di commissione, la specie e la gravità del reato - comprese le eventuali sentenze per le quali abbia beneficiato della non menzione - specificando l’anno di emissione, la pena e/o la sanzione irrogata, la norma o le norme di legge violate, competendo esclusivamente alla stazione appaltante di valutare se i reati commessi incidano sulla moralità professionale, ovvero se precludano o meno la partecipazione all’appalto ai sensi dell’art. 38 comma 1 lett. c) del D.Lgs. n.163/2006. Le eventuali sentenze indicate saranno valutate dall’amministrazione sulla base delle indicazioni fornite dall’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi con le Determinazioni n. 1 del 2010 e n. 1 del 2012;
Il concorrente non è tenuto ad indicare le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
Qualora il dichiarante non abbia contezza di eventuali condanne riportate potrà richiedere presso i competenti uffici giudiziari una visura del proprio casellario giudiziale. Qualora in detta visura risultassero condanne riportate dovrà dichiararle, ovvero allegare lo stesso documento di visura dichiarandone l’appartenenza.
Si precisa che è necessario richiedere la visura del casellario giudiziale e non il certificato del casellario giudiziale poiché in quest’ultimo non sono riportate le iscrizioni indicate dall’art.25 del Testo Unico D.P.R. 313/2002, tra le quali vi sono le condanne con il beneficio della non menzione, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art.444 del codice di procedura penale ed i decreti penali di condanna.
A pena di esclusione la dichiarazione deve essere resa dai soggetti di seguito riportati, anche nel caso in cui abbiano con procura conferito ad altri il potere di rappresentare l’impresa:
- per le imprese individuali dal titolare, dal direttore tecnico, dal procuratore generale e/o speciale muniti di legale rappresentanza;
- per le società in nome collettivo, dai soci, dai direttori tecnici, dai procuratori generali e/o speciali muniti di legale rappresentanza;
- per le società in accomandita semplice, dai soci accomandatari, dai direttori tecnici, dai procuratori generali e/o speciali muniti di legale rappresentanza;
- per gli altri tipi di società ed i consorzi, dagli amministratori con poteri di rappresentanza, dai direttori tecnici, dal socio unico persona fisica, dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, dai procuratori generali e/o speciali muniti di legale rappresentanza;
Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi la presente dichiarazione deve essere prodotta dai soggetti sopra indicati di ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione.
Nel caso di consorzi, la presente dichiarazione deve essere prodotta dai soggetti sopra indicati di ciascun concorrente che costituisce il consorzio e della concorrente/consorziata indicata quale esecutrice dei lavori.
Nel caso di avvalimento, la presente dichiarazione deve essere prodotta dai soggetti sopra indicati del concorrente e del soggetto ausiliario.
La dichiarazione deve essere resa in carta semplice.
La eventuale difformità delle dichiarazioni rese e quanto risultante nel Casellario giudiziale rilasciato a questa Amministrazione in sede di verifica comporterà l’esclusione dalla gara, l’incameramento della cauzione provvisoria e la segnalazione del fatto segnalato alle competenti autorità ai sensi dell’art.18 della L.R. Sardegna n.5/2007 e dell’art.75 del D.P.R. 445/2000.
Pertanto si invitano le imprese partecipanti a prestare la massima attenzione nella predisposizione della presente dichiarazione al fine di evitare responsabilità per dichiarazioni non veritiere.
3A) ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE RILASCIATA DA UNA SOA in data non anteriore a tre anni rispetto alla data della spedizione della bando di gara, per categoria e classifica adeguata.
La certificazione può anche essere sostituita da una dichiarazione del titolare o legale rappresentante ai sensi del citato D.P.R. n. 445/2000, contenente, a pena di esclusione, tutte le indicazioni riportate nella certificazione con sottoscrizione autenticata, ovvero corredata da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
Ovvero
In caso di non possesso della qualificazione SOA l’impresa, ai sensi dell’art. 4, comma 48, della L.R. 15 marzo 2012 n.6, dovrà produrre dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, datata e sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante, resa ai sensi dell’art.47 del D.P.R.445/2000, redatta preferibilmente in conformità all’allegato “Modello 3A” da cui risulti il possesso dei requisiti di ordine speciale, di cui all’articolo 90 del D. Lgs 207/2010 che di seguito si elencano:
a) importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all'importo del contratto da stipulare;
b) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% dell’importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di scadenza della presente lettera; qualora il rapporto tra il suddetto costo e l’importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l’importo dei lavori deve essere figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la percentuale richiesta; la cifra così rideterminata vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lett. a);
c) adeguata attrezzatura tecnica.
La dichiarazione deve essere resa in carta semplice e deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto concorrente nel caso di impresa singola.
A pena di esclusione, la dichiarazione deve contenere quanto previsto nei predetti punti e deve essere datata e sottoscritta. La dichiarazione deve essere corredata, a pena di esclusione, da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
4A) CAUZIONE PROVVISORIA di cui all’art.75 del D.Lgs. n.163/2006, secondo le modalità indicate nel presente bando, pari al 2% dell’importo a base d’asta comprensivo degli oneri della sicurezza, corredata da una dichiarazione personale riportante oltre i dati del sottoscrittore anche la relativa qualifica, nonché l’espressa dichiarazione di rappresentare giuridicamente l’Assicurazione e/o l’Istituto Bancario redatta preferibilmente in conformità all’allegato “Modello Cauzione”. La sottoscrizione deve
essere corredata da una copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante.
Il concorrente in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 che intenda avvalersi del beneficio della riduzione del 50% della cauzione a norma dell’art. 75 del D.Lgs n. 163/2006 deve allegare la certificazione UNI CEI ISO 9000 in originale o in copia autenticata ai sensi degli artt. 18, 19 e 19 bis del D.P.R. n. 445/2000 (anche fotocopia della certificazione con allegata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all’originale con sottoscrizione autenticata ovvero corredata da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore).
La certificazione può anche essere sostituita da una dichiarazione del titolare o legale rappresentante ai sensi del citato D.P.R. n. 445/2000, contenente, a pena di esclusione, tutte le indicazioni riportate nella certificazione con sottoscrizione autenticata, ovvero corredata da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
5A) DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL’AVVALIMENTO (EVENTUALE) In caso di avvalimento il
concorrente deve allegare, a pena di esclusione, tutta la documentazione di cui all’art. 49 comma 2 come di seguito elencata:
a) una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliata, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;
b) una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, attestante il possesso da parte dello stesso dei requisiti di capacità generale di cui ai p.ti 1A e 2A del presente bando (MOD. 1A e 2A del presente bando) e dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale di cui al punto 3A del presente lettera.
c) Nel caso in cui l’impresa ausiliaria dichiari di versare in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile ovvero in una qualsiasi relazione, anche di fatto, con una delle altre imprese che partecipano alla presente gara, la stessa, a pena di esclusione, dovrà produrre, a pena di esclusione, in separata busta chiusa, tutti i documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell'offerta. La stazione appaltante escluderà i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi – art. 38 comma 2 D.Lgs 163/06
d) una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
e) una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante che l’impresa non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 D.Lgs 163/06;
f) contratto, in originale o copia autentica ai sensi dell’art. 18 del DPR 445/2000, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti dell’ offerente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, per tutta la durata dell’appalto e del valore economico di ciascuna di esse. In particolare il contratto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente, le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico, durata e ogni altro utile elemento dell' avvalimento.
Nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto può essere presentata dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante attestante il
legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
6A) DICHIARAZIONE DI SUBAPPALTO (EVENTUALE) sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’impresa da cui risultino i lavori o le parti di opere che si intendano subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto prescritto dall’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006.
7A) ELENCO DELLE COOPERATIVE ASSOCIATE E/O CONSORZIATE (EVENTUALE), da presentare nel
caso di consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006.
Detto elenco dovrà essere prodotto, a pena di esclusione, dal concorrente/consorzio di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006, nonché dall’eventuale consorzio di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006 indicato quale esecutore dei lavori.
8A) MANDATO COLLETTIVO IRREVOCABILE CON RAPPRESENTANZA CONFERITO ALLA MANDATARIA DALLE ALTRE IMPRESE MEDIANTE SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA DA UN NOTAIO O ATTO PUBBLICO O COPIA AUTENTICA DELL’ATTO NOTARILE DI COSTITUZIONE (EVENTUALE) da presentare nel caso
nel caso di raggruppamenti già costituiti.
9A) UNA DICHIARAZIONE DI INTENTI NEGOZIALI DA CUI EMERGA LA VOLONTÀ DI COSTITUIRE
L’ASSOCIAZIONE TEMPORANEA O IL CONSORZIO (EVENTUALE) da presentare nel caso di raggruppamenti da costituirsi. La presente dichiarazione deve essere compilata e sottoscritta, a pena di esclusione, da tutti i legali rappresentanti delle imprese associate.
10A) dichiarazione delle percentuali di partecipazione all’A.T.I. e/o al consorzio di tutti i componenti compatibili con i requisiti dagli stessi posseduti - e con espresso riferimento alle categorie di lavorazioni previste nel presente bando di gara
(EVENTUALE) da presentare nel caso di raggruppamenti da costituirsi. La presente dichiarazione deve essere compilata e sottoscritta, a pena di esclusione, da tutti i legali rappresentanti delle imprese associate/consorziate incaricate dell’esecuzione della prestazione.
Nel caso di concorrenti formati da raggruppamenti temporanei o consorzi non ancora costituiti la dichiarazione, a pena di esclusione, deve essere redatta e sottoscritta dal legale rappresentante di ogni singola impresa che costituirà l’associazione o il consorzio. Nel caso di concorrenti formati da raggruppamenti temporanei o consorzi già costituiti la dichiarazione deve essere redatta e sottoscritta dal legale rappresentante della sola impresa mandataria.
La mancanza anche di uno solo degli elementi di cui sopra alle lettere 1A), 2A), 3A), 4A), e, qualora ne ricorrano i presupposti, 5 A) 6A) 7A), 8A), 9A), e 10A), comporta la tassativa esclusione dalla gara.
Nella busta “B – Offerta economica” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1B) DICHIARAZIONE DI OFFERTA, sulla quale dovrà essere applicata marca da bollo di
€.14,62, xxxxxxx preferibilmente in conformità all’allegato “Modello Offerta”, da compilarsi e sottoscriversi a cura del Titolare o Rappresentante Legale dell’impresa, datata e sottoscritta e corredata, a pena di esclusione, da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, contenente:
- ribasso percentuale, espresso in cifre ed in lettere, che il concorrente offre
sull’elenco prezzi posto a base di gara.
- importo complessivo corrispondente al ribasso offerto.
In proposito si precisa che le percentuali di ribasso saranno considerate fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Xxxx l’esclusione, l’offerta deve inoltre contenere ai sensi dell’art. 106, comma 2, del D.P.R. 207/2010, le seguenti dichiarazioni:
- di avere direttamente o con delega a personale dipendente esaminato tutti gli elaborati progettuali, compreso il calcolo sommario della spesa o il computo metrico estimativo, ove redatto, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto.
- di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto.
L’offerta dovrà contenere altresì la seguente dichiarazione:
- di essere consapevole del fatto che, a causa dei vincoli imposti dal patto di stabilità, la Provincia di Sassari si trova nell’impossibilità di poter liquidare il corrispettivo dei lavori nel corrente anno e di essere tuttavia interessato e/o disposto all’immediata esecuzione dei lavori
Nel caso di concorrenti formati da raggruppamenti temporanei o consorzi non ancora costituiti la dichiarazione, a pena di esclusione, deve essere redatta e sottoscritta dal legale rappresentante di ogni singola impresa che costituirà l’associazione o il consorzio.
Nel caso di concorrenti formati da raggruppamenti temporanei o consorzi già costituiti la dichiarazione deve essere redatta e sottoscritta dal legale rappresentante della sola impresa mandataria.
La dichiarazione deve essere datata, sottoscritta e corredata da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità dei sottoscrittori e deve contenere quanto previsto nei predetti punti a pena di esclusione.
Anche la mancata intestazione, o comunque l’intestazione dei lavori non riconducibile all’oggetto dell’appalto comporterà la nullità dell’offerta e l’esclusione dalla gara.
ELEZIONE DI DOMICILIO E COMUNICAZIONI: a norma dell’art. 79 del D. Lgs. n. 163/2006 i concorrenti hanno l’obbligo, al momento della presentazione dell’offerta, di indicare il domicilio eletto per le comunicazioni ed il relativo numero di fax nonché l’eventuale indirizzo di posta elettronica certificata al fine dell’invio delle comunicazioni.
Tutte le comunicazioni e richieste previste dal D. Lgs. n. 163/2006 verranno effettuate a mezzo fax al numero specificatamente indicato dal concorrente nel domicilio eletto.
Visione ed estrazione di copie dei degli atti di gara:
Eventuali chiarimenti sui documenti di gara (lettera e modelli allegati) possono essere richiesti al Settore 3° Ufficio appalti dell’Ente, tel. 079/0000000/242/238 - fax 0000000000. Nelle predette richieste dovranno essere indicati i nominativi dei referenti con i numeri di telefono e di fax.
Eventuali informazioni relative agli aspetti progettuali e tecnici possono essere richieste al Settore Viabilità - 079/0000000 - fax 079/0000000.
ORGANO COMPETENTE PER LE PROCEDURE DI RICORSO E SUO INDIRIZZO: Tribunale
Amministrativo Regionale della Sardegna, Piazza Xxxxxxx n.22, 09124 Cagliari, nel termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione.
Stipulazione del contratto:
Il verbale di gara ed il conseguente provvedimento di aggiudicazione definitiva non avranno, in nessun caso, efficacia di contratto, che sarà stipulato successivamente.
Le spese contrattuali, ivi compresi i diritti di segreteria, sono a carico dell'aggiudicatario e saranno comunicate nei giorni immediatamente precedenti la stipulazione. L’Impresa aggiudicataria dovrà versare all’Amministrazione quanto indicato, previo ritiro del relativo ordine di incasso dell’Ufficio Contratti.
La stipula del contratto è subordinata all’acquisizione del documento che attesti la regolarità contributiva e retributiva; la dichiarazione acquisita produce i suoi effetti ai fini dell’acconto successivo.
Il contratto conterrà le clausole previste dall’art.3 della L.13 agosto 2010 n.136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”.
Qualora l’aggiudicatario risulti una associazione temporanea di impresa, è fatto obbligo di indicare nell’atto notarile costitutivo dell’associazione le modalità fiscali e quelle di liquidazione dei corrispettivi alle imprese associate.
L’Impresa aggiudicataria dovrà presentare all’Ufficio Contratti dell’Ente, entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, la seguente documentazione:
1) la cauzione definitiva nelle forme e importi previsti dalla legge e dalla presente lettera.
2) la polizza di assicurazione nelle forme e importi previsti dalla legge e dal presente bando.
3) per le società di capitali, la comunicazione scritta circa la propria composizione societaria, l’esistenza dei diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni con diritto di voto sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché l’indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell’ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, conformemente a quanto richiesto dall’art. 1 del D.P.C.M. n. 187/1991.
4) il POS (Piano Operativo della Sicurezza) come previsto dall’art. 131, comma 2 lettera c) del D.Lgs n.163/2006.
In caso di inottemperanza a quanto sopra richiesto nei termini stabiliti, l’Amministrazione, preso atto dell’inadempimento da parte dell’aggiudicatario, procederà all’incameramento della cauzione provvisoria ai sensi dell’art.75 del D.Lgs.163/2006.
CLAUSOLA COMPROMISSORIA: il contratto non conterrà la clausola compromissoria.
ALTRE INFORMAZIONI: le imprese aventi in corso la modifica della struttura aziendale, trasformando in particolare la loro forma societaria (nell'ambito delle società di persone o delle società di capitali ovvero assumendo la società di persone la forma di società di capitali e viceversa) e conseguentemente modifichino, altresì, la loro ragione o denominazione sociale ovvero effettuino operazioni di conferimento di azienda e di fusione per incorporazione, nonché variazioni nella loro rappresentanza legale, dovranno produrre, a pena di esclusione, oltre al certificato d'iscrizione C.C.I.A.A, che necessariamente indica la forma giuridica dell'Impresa precedentemente alle trasformazioni avvenute, la seguente documentazione, resa in forma di copia autentica notarile, affinché‚ tale documentazione abbia una sua precisa efficacia giuridica esterna:
- delibera concernente la modifica dell'atto costitutivo per documentare le variazioni di forma societaria (Società in nome collettivo, Società in accomandita semplice,
Società a responsabilità limitata, Società per azioni) nonché‚ di ragione o denominazione sociale;
- atto di conferimento di azienda;
- atto di fusione per incorporazione.
Nel caso di ditta individuale che abbia costituito appositamente una società commerciale, nella ipotesi sopra illustrata, occorre che il rappresentante legale produca, a pena di esclusione, un’apposita dichiarazione, resa con sottoscrizione autenticata da notaio nella quale attesti che nella società sono state conferite anche le attività di cui era titolare, con contestuale richiesta di cancellazione della ditta individuale.
Sono fatte salve le previsioni dell’art. 51 del D.Lgs. n.163/2006 per quanto riguarda l’effetto, nei confronti delle amministrazioni aggiudicatici, delle fusioni, dei conferimenti, dei trasferimenti ed affitti d’azienda.
Avvertenze
1) Le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà o di certificazioni ovvero l’autenticazione di documenti per copia conforme all’originale, devono essere accompagnate, ciascuna, dalla copia fotostatica del documento di identità, in xxxxx xx xxxxxxxx, xxx xxxxxxxxxxx, xxxx l’esclusione dalla gara.
2) Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, si procederà d’ufficio all’acquisizione della documentazione comprovante le dichiarazioni sostitutive di certificati/attestazioni rese in sede di gara (casellario giudiziale, carichi pendenti, dati presso l’Osservatorio dell’Autorità di Vigilanza Contratti Pubblici, certificato Informazione del Prefetto, Certificato di Iscrizione alla Camera di Commercio, attestazioni di regolarità contributive).
3) L’Amministrazione procederà, ai sensi di legge, alla verifica dei requisiti dichiarati dai concorrenti sorteggiati, dal concorrente provvisoriamente aggiudicatario, e dal secondo in graduatoria. Qualora non risultasse veritiero quanto dichiarato in sede di gara, l’Impresa sarà esclusa e si provvederà alla segnalazione del fatto all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture per i successivi provvedimenti. La stazione appaltante, qualora l’aggiudicatario provvisorio venisse escluso dalla gara, procederà all’aggiudicazione al secondo classificato e ove anche quest’ultimo non fosse in regola con quanto dichiarato in sede di gara si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, all’applicazione delle sanzioni previste dalla legge e dal presente bando. Con particolare riferimento alla regolarità contributiva, assicurativa e rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse, si ribadisce infine che essa dovrà essere posseduta dall’Impresa ininterrottamente, dal momento della dichiarazione resa per la partecipazione alla gara sino, se aggiudicataria, alla conclusione dei lavori. Qualora pertanto questa Amministrazione dovesse riscontrare una delle suddette irregolarità, ancorché dopo l’aggiudicazione, ma prima della stipula contrattuale, l’aggiudicazione medesima sarà annullata, e si procederà agli adempimenti sopra citati. Sul punto, si rende noto che questa Amministrazione non può far altro che prendere atto delle certificazioni rilasciate (sia per quanto attiene al DURC - Documento Unico di Regolarità Contributiva sia con riferimento alla competente Agenzia delle Entrate) senza entrare nel merito delle certificazioni stesse, in particolare con riferimento alla gravità dell’irregolarità certificata.
4) In caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto, l’Amministrazione si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha
formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l'originario aggiudicatario.
5) Norme in materia di sicurezza ex art. 52 della L.R. n. 5/2007.
L’appaltatore è obbligato ad applicare o far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti, impiegati nell’esecuzione degli appalti, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto. L’Amministrazione verifica, anche durante l’esecuzione, il rispetto da parte dell’appaltatore, degli obblighi relativi all’iscrizione dei lavoratori alle casse edili.
L’appaltatore è obbligato a rispondere della osservanza di quanto previsto al punto che precede da parte di eventuali subappaltatori nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito dei lavori ad essi affidati.
6) La ditta aggiudicataria si obbliga, altresì, ad osservare le clausole pattizie nazionali e provinciali sulle Casse Edili ed Enti Scuola. L'Impresa si obbliga, altresì, ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l'Impresa anche se non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura industriale ed artigiana, dalla struttura e dimensione della Impresa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. In caso di inottemperanza agli obblighi precedentemente indicati, accertata dalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall'Ispettorato del Lavoro, la stazione appaltante medesima comunicherà all’impresa e, se del caso, anche all'Ispettorato del Lavoro suddetto, l'inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, se i lavori sono in corso di esecuzione ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento alla Impresa delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall'Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l'Impresa non può opporre eccezione alcuna alla stazione appaltante, né ha titolo a risarcimento di danni.
TRATTAMENTO DATI PERSONALI: ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs n. 196/2003 il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di gara di cui trattasi.
Sassari, 11.04.2013
Il Dirigente Arch. Xxxxxxxx Xxxxx