CONVENZIONE PER LA CREAZIONE
DI UN RAGGRUPPAMENTO DI RICERCA EUROPEO (GDRE)
«Gruppo di ricerca europeo franco-italiano in matematica e fisica GREFI-MEFI »
Il Centre National de la Recherche Scientifique qui di seguito denominato CNRS, ente pubblico a carattere scientifico e tecnologico avente sede in Parigi – 0, xxx Xxxxxx Xxxx, 00000 Xxxxx 16, rappresentato dal suo Presidente , X. Xxxxxxx XXXXXXX e dal suo Direttore generale : X. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx,
agente per nome e per conto di:
GDR n° 2876 GREFI-MEFI Nome del Direttore: Xxxxxx XXXXX
E
l'Istituto Nazionale di Alta Matematica Xxxxxxxxx Xxxxxx, di seguito denominato INDAM, ente di ricerca a carattere non strumentale avente sede in Roma – Città Universitaria, Piazzale Xxxx Xxxx 5, c.a.p. 00185, rappresentato dal suo Presidente Xxxxxxx Xx Xxxxxxx
agente per suo conto
Qui di seguito indicati collettivamente con « le Parti » o individualmente con « la Parte ».
VISTO
-L'accordo culturale tra i governi francese e italiani firmata il 4 di Novembre 1949
-L'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra il governo della Repubblica Francese e il governo della Repubblica Italiana, firmata il 29 di Gennaio 2001
Storia dei progetti e delle collaborazioni tra Italia e Francia in Fisica Matematica
Si può considerare che la collaborazione tra la Francia e l'Italia, per quanto concerne la parte della Fisica Matematica di pertinenza dell'accordo, ha avuto inizio nel decennio 1960 -1970 con la storica collaborazione tra X. Xxxxxxxxxx e S. Miracle-Solé nell'ambito della Meccanica Statistica.
Dopo questo periodo, la qualità delle collaborazioni è sempre stata esemplare ed in costante aumento. A fronte di ciò, si arriva nel 2005 ad una situazione in cui esistono più di 120 pubblicazioni scientifiche su riviste di alto livello realizzate in comune, anche in seguito a regolari scambi di visite tra ricercatori dei due paesi.
Per quanto riguarda periodi di soggiorno di circa un mese, nel corso degli ultimi venti anni, si è riscontrata una certa disparità tra il numero d'inviti rivolti dalla parte italiana ed il numero di quelli rivolti dalla parte francese, risultando maggiore il numero degli invitati francesi in Italia . La situazione diviene più simmetrica se si constata che, sebbene esistano degli accordi tra il CNRS ed il CNR, è in verità quasi impossibile per gli studenti di dottorato o per dei borsisti post-dottorato che lavorano in uno dei due paesi effettuare dei soggiorni di durata corta, media o lunga nell'altro paese. Per quanto concerne i soggiorni di più di un mese, una problematica simile affligge tutti, sia i ricercatori che i docenti-ricercatori.
Al di la degli obiettivi di carattere scientifico, che saranno esposti più in dettaglio nell'allegato 1, il fine di quest'accordo è dare in primo luogo la possibilità ai giovani ricercatori d'effettuare dei soggiorni di ricerca all'estero di corta, media e lunga durata. L'organizzazione di scuole tematiche sarà l'occasione per questi giovani ricercatori di conoscersi e di farsi conoscere.
Si spera inoltre che la creazione di questo GDRE darà la possibilità di mettere in atto facilitazioni per quei ricercatori e quei docenti-ricercatori che intendono effettuare dei soggiorni di lavoro all'estero più lunghi di un mese.
CONVENGONO QUANTO SEGUE:
ARTICOLO 1 – CREAZIONE E DURATA
Le parti creano un Gruppo Di Ricerca Europeo, strumento di cooperazione privo di personalità giuridica, di seguito indicato con la sigla GDRE e denominato: « GREFI-MEFI » . Il GDRE ha una durata di quattro (4) anni a partire dal 1° gennaio 2005.
La presente Convenzione può essere rinnovata due volte, ciascun rinnovo avente durata quadriennale.
La decisione circa il rinnovo della Convenzione è presa in seguito al parere degli organi competenti delle Parti e del Comitato di gestione scientifica del GDRE.
ARTICOLO 2 – COMPITO
Compito del GDRE « GREFI-MEFI » è assicurare sostegno e coordinamento alle attività scientifiche descritte nell' Allegato 1 della presente Convenzione.
A tal fine, il GDRE « GREFI-MEFI » s'impegna in particolare a :
- facilitare ed incoraggiare i contatti e gli scambi tra i ricercatori delle strutture aderenti all'accordo con particolare preferenza per i giovani ricercatori;
- favorire le azioni di cooperazione;
- coordinare e strutturare dei programmi di ricerca tra i membri dell'accordo, al fine di partecipare a bandi di finanziamento a sostegno della ricerca e dello sviluppo tecnologico;
- perseguire l'armonizzazione e la complementarità dei programmi di congressi, conferenze, ecc. sulle tematiche scientifiche di pertinenza;
- incoraggiare azioni volte alla formazione dei ricercatori.
ARTICOLO 3 – COMPOSIZIONE
Il GDRE «GREFI-MEFI » è composto dalle unità di ricerca e dal personale elencati nell' Allegato 2.
Il personale coinvolto nelle attività del GDRE permane alle dipendenze della unità di ricerca e dell'istituzione cui già appartiene.
La lista di tale personale alla data della creazione del GDRE si trova nell'Allegato 2 “Composizione del GDRE ”, che fa parte integrante della presente convenzione.
ARTICOLO 4 – ORGANIZZAZIONE
4.1. - COORDINATORI
Il Coordinatore del GDRE, ed i Coordinatori Aggiunti, sono nominati congiuntamente dalle Parti e restano in carica per quattro (4) anni. In sede di prima nomina le Parti identificano i Coordinatori con i nominativi in Allegato 3. A seguito di eventuali revoche o dimissioni di uno dei coordinatori le Parti provvederanno ad una nuova nomina. Il Coordinatore del GDRE redige il bilancio di previsione ed il programma scientifico, il rendiconto finanziario annuale e il rapporto sull'attività scientifica e li trasmette alle Parti.
4.2. - COMITATO DI GESTIONE SCIENTIFICA
Il Comitato di gestione scientifica del GDRE è composto da undici membri: il Coordinatore, due Coordinatori Aggiunti, otto responsabili per le tematiche scientifiche di cui quattro per le unità di ricerca Francesi e quattro per le unità di ricerca Italiane. I responsabili per le tematiche scientifiche devono appartenere alle strutture di ricerca elencate nell'allegato 2 nel limite di un membro per unità. In sede di prima nomina le parti identificano i responsabili scientifici con i nominativi nell'allegato 4. A seguito di eventuali revoche o dimissioni le nuove nomine saranno effettuate dal Comitato di Gestione Scientifica nel limite di due dimissioni contemporanee. Nel caso di più di due dimissioni contemporanee le nuove nomine saranno effettuate dalle Parti.
Il Comitato di gestione scientifica si riunisce almeno una volta l'anno e quando necessario per
iniziativa del Coordinatore o di un terzo dei suoi membri.
Il Comitato di gestione scientifica è presieduto dal Coordinatore del GDRE o, in sua mancanza, da un Coordinatore Aggiunto. Il presidente nomina un segretario che redige un verbale da fare pervenire ad ognuna delle parti. Le decisioni sono prese a maggioranza dei presenti o rappresentati. All'occorrenza e con l'accordo unanime dei membri del Comitato, queste riunioni possono essere effettuate a mezzo telematico.
Il Comitato di Gestione Scientifica valuta le proposte scientifiche e le risorse finanziarie necessarie per le attività del GDRE ed approva il bilancio di previsione, il programma scientifico, il rendiconto finanziario ed il rapporto sulle attività scientifiche annuali.
I Coordinatore può consultare il Comitato di Gestione Scientifica su tutti i temi riguardanti il GDRE.
4.3. – CONSIGLIO DI VALUTAZIONE SCIENTIFICO
Al fine di coordinare il programma scientifico del GDRE, le Parti istituiscono un Consiglio di valutazione scientifica. Quest'organo è composto da almeno quattro membri tra cui almeno un rappresentante di ciascuna delle Parti.
Il Consiglio di valutazione scientifica si riunisce almeno una volta ogni due anni o su richiesta di un quarto dei membri che lo compongono. I membri del Consiglio si alternano nel presiederlo ed in ogni seduta viene designato un segretario che redige un verbale da far pervenire a ciascuna delle Parti.
Il quorum è raggiunto se il numero dei partecipanti alla seduta rappresenta almeno i tre quarti dei membri. Il Consiglio prende le proprie decisioni a maggioranza qualificata di tre quarti dei membri presenti o rappresentati.
Durante le sedute il consiglio può avvalersi del parere di esperti a scopo consuntivo.
Il Coordinatore del GDRE assiste alle riunioni del Consiglio di valutazione scientifica ed esprime parere consultivo.
Il Consiglio di valutazione scientifica del GDRE :
- esprime la propria valutazione sui programmi scientifici del GDRE preparati dal Coordinatore, proponendo, eventualmente, nuovi orientamenti;
- propone modifiche alla presente Convenzione.
ARTICOLO 5 – DISPOSIZIONI IN MATERIA D'ESERCIZIO FINANZIARIO
Prima dell'inizio di ogni esercizio finanziario, ognuna delle Parti informa il Coordinatore del GDRE dell'entità dei finanziamenti previsti da impiegarsi per il conseguimento degli obiettivi del GDRE. Le unità di ricerca indicheranno, inoltre, le risorse finanziarie provenienti da altre fonti, messe a disposizione per il raggiungimento degli obiettivi del GDRE (cfr. Allegato 5).
Il Coordinatore del GDRE o il coordinatore aggiunto per la Parte italiana compila, a nome delle Parti, le domande di finanziamento specifico per le attività connesse al raggiungimento degli obiettivi del GDRE e le presenta ai potenziali finanziatori esterni alle Parti. L'organo di gestione finanziaria della Parte Francese è destinatario della totalità dei crediti accordati dai finanziatori esterni quando questi sono francesi. L'organo di gestione finanziaria della Parte Italiana è
destinatario dei crediti accordati dai finanziatori esterni quando questi sono italiani.
Nel caso di finanziamenti europei, la ripartizione dei crediti accordati si farà fra le Parti al pro-rata del numero dei progetti previsti. I due organi di gestione rispettivi saranno i destinatari.
Spetterà rispettivamente al Coordinatore ed al Coordinatore aggiunto Italiano di autorizzare il trasferimento, dagli organi di gestione rispettivi alle unità di ricerca, dei fondi assegnati. I due organi di gestione procedono alla ripartizione in accordo con il Coordinatore del GDRE, con i Coordinatori aggiunti e con il Comitato di Gestione Scientifica.
Il coordinatore del GDRE si occupa delle modalità di esecuzioni richieste dai finanziatori e le comunica alle unità di ricerca beneficiarie.
Al fine di compilare il bilancio annuale del GDRE, ogni unità di ricerca partecipante fa pervenire al Coordinatore e alle Parti, alla fine di ogni esercizio finanziario, il bilancio delle spese effettuate nel quadro delle attività connesse con la persecuzione degli obiettivi del GDRE.
ARTICOLO 6 – DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE
6.1- Pubblicazioni
Ogni unità di ricerca s'impegna a comunicare alle altre tutte le informazioni necessarie all'esecuzione dei lavori di ricerca comuni. Le informazioni risultanti da attività precedenti la creazione del GDRE “GREFI-MEFI” restano proprietà degli organismi da cui dipendono le strutture di ricerca aderenti. La pubblicazione dei risultati scientifici avviene secondo gli usi della comunità scientifica, in seguito all'accordo di tutti partecipanti attivi nel progetto.
Le pubblicazioni frutto della collaborazione in seno al GDRE “GREFI-MEFI” mostrano il legame con le Parti del GDRE. Pertanto queste devono obbligatoriamente portare la menzione : “Ricerche effettuate nel quadro del GDRE GREFI-MEFI”.
Durante tutta la durata del GDRE e per i due (2) anni che seguono, ogni unità di ricerca s'impegna a notificare al Coordinatore del GDRE tutti i lavori di ricerca effettuati nel quadro del GDRE che devono essere pubblicati ed a diffonderli presso le altre strutture di ricerca appartenenti al GDRE prima di pubblicarli.
Nel caso in cui si manifesti un disaccordo tra strutture di ricerca, nessuna pubblicazione o rapporto di ricerca può non essere divulgato per un periodo di massimo tre (3) mesi, salvo se contenente informazioni che presentano un interesse di natura industriale, commerciale o strategico per le attività di alcune tra le Parti.
6.2- Riservatezza
Durante tutta la durata della Convenzione e per un successivo periodo di cinque (5) anni, salvo apposito accordo, ciascuna delle Parti s'impegna a non divulgare a terzi alcuna informazione ottenuta da un'altra Parte nel quadro di quanto stabilito nella presente Convenzione, la quale sia stata etichettata come riservata dalla Parte da cui proviene.
Nell'ipotesi in cui le informazioni contenute in una pubblicazione proposta presentassero un interesse di natura industriale, commerciale o strategica, la decisione relativa alla natura ed alla durata della riservatezza appartiene al Consiglio di valutazione scientifica del GDRE.
Nemmeno in quest'ultimo caso, il personale dipendente dalle Parti del GDRE può, come di consueto, comunicare i propri risultati sotto forma di rapporto riservato alla propria autorità gerarchica, nel quadro della valutazione del lavoro dei dipendenti promossa dagli organi competenti delle Parti, non essendo un tale rapporto suscettibile di divulgazione.
6.3- Proprietà e sfruttamento dei Risultati 6.3.1- Principi
Ciascuna delle Parti resta la sola proprietaria delle conoscenze, brevetti o altro, possedute anteriormente all'entrata in vigore della presente Convenzione, ovvero di quelle acquisite al di fuori del quadro degli accordi di cui alla presente Convenzione.
La presente Convenzione non da diritto ad alcuna delle Parti di acquisire le suddette conoscenze di altre Parti.
Per Risultati frutto del GDRE, s'intendono tutte le conoscenze prodotte in seguito all'attività delle strutture di ricerca aderenti al GDRE, nel quadro degli accordi di cui alla presente Convenzione, suscettibili o no di essere protetti in qualità di proprietà intellettuale.
I Risultati, brevettabili e non brevettabili, ottenuti nel quadro degli accordi di cui alla presente Convenzione, appartengono in comproprietà alle Parti che hanno contribuito al raggiungimento di tali Risultati, proporzionalmente ai loro rispettivi apporti.
Ogni Parte possiede un diritto d'uso, gratuito ed incedibile, sui Risultati ottenuti nel quadro degli accordi della presente Convenzione per le sue proprie necessità di ricerca.
6.3.2- Xxxxxxxx
Gli eventuali brevetti derivati dai Risultati frutto del GDRE sono depositati in comproprietà a nome ed a beneficio congiunto delle Parti da cui dipendono gli inventori. A questi ultimi spetta comunque il diritto d'esserne riconosciuti autori.
Ciascuna delle Parti s'incarica delle spese derivanti dalle procedure di deposito, d'ottenimento e di mantenimento in vigore dei brevetti, proporzionalmente all'apporto rispettivamente fornito per il raggiungimento dei Risultati da cui derivano tali brevetti.
Le Parti da cui dipendono gli inventori designano congiuntamente un mandatario incaricato di espletare le suddette procedure per loro conto. Il mandatario sarà rimborsato annualmente delle quote parti delle spese sostenute dovute dalle altre Parti.
6.3.3- Software e Database
Ogni Parte resta la sola titolare dei diritti su software e database da questa sviluppati al di fuori del quadro degli accordi di cui alla presente Convenzione.
Le Parti sono titolari in comproprietà dei diritti su software e database che hanno contribuito a sviluppare in comune.
Con “estensione” di un software s'intende un software sviluppato a partire da uno già esistente, ma con funzionalità o prestazioni nuove se paragonate a quelle del software da cui derivano. Le
Parti sono titolari in comproprietà dei diritti su software e database alla cui estensione hanno contribuito in comune, quale che sia la Parte inizialmente titolare dei diritti sui software e sui database da cui queste estensioni derivano.
Le Parti sono titolari in comproprietà dei diritti sui database che hanno contribuito a sviluppare in comune, per ciò che concerne sia la struttura sia il contenuto di tali database.
Le Parti beneficiano di un diritto d'uso gratuito ed incedibile su software e database sviluppati od estesi in comune per le finalità di ricerca collegate alla presente Convenzione. Per quanto riguarda i database sviluppati od estesi in comune, tale diritto d'uso concerne sia la struttura degli stessi che i dati in essi contenuti, incluso il diritto di potersi avvalere di tali dati.
6.3.4.- Sfruttamento dei Risultati
Le Parti convengono per accordo privato sulle modalità di sfruttamento dei Risultati comuni frutto del GDRE e sulla ripartizione degli utili derivanti da tale sfruttamento, nell'ipotesi in cui tali Risultati comuni siano suscettibili di essere oggetto di sfruttamento industriale o commerciale.
Quanto stipulato al presente Articolo 6 resta in vigore anche in caso di rescissione della Convenzione, di recesso dall'accordo di uno o più membri, ovvero di esclusione di una delle Parti dalla presente collaborazione.
ARTICOLO 7 – ULTERIORI DISPOSIZIONI
7.1.- Adesione
Su proposta del Comitato di Gestione Scientifica, il Comitato di Valutazione Scientifica decide sulle nuove adesioni al GDRE durante una riunione straordinaria o per via telematica.
L'adesione al GDRE di nuove parti deve essere oggetto di una clausola aggiuntiva alla presente Convenzione, firmata tra i nuovi firmatari ed i firmatari della Convenzione iniziale.
7.2.- Rescissione
La presente Convenzione può essere rescissa prima del termine di cui all'Articolo 1, per ragioni di carattere eccezionale e motivato, con un preavviso di sei (6) mesi. In tal caso, le Parti s'impegnano a portare a termine tutte le azioni congiunte già in essere.
La decisione circa la rescissione della presente Convenzione è presa in seguito al parere degli organi competenti delle Parti e del Comitato di gestione scientifica.
7.3.- Controversie
In caso di difficoltà circa l'interpretazione o l'esecuzione della presente Convenzione, le Parti s'impegnano a risolvere di comune accordo le controversie da queste derivanti.
Qualora ciò non fosse possibile, la Parte richiedente deve chiedere la definizione della controversia davanti ad un tribunale arbitrale, che delibera conformemente al regolamento d'arbitraggio della Camera di Commercio Internazionale.
Fatto in 4 esemplari originali, 2 in lingua francese, 2 in lingua italiana, ciascuno dei testi facente ugualmente fede.
Data 00/00/0000 , Xxxx, Xxxxxx
Per il CNRS Per l'INDAM
Il Presidente Il Presidente
Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xx Xxxxxxx
Il Direttore Generale
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx
ALLEGATO 1
TEMI SCIENTIFICI
Il GDRE GREFI MEFI dovrebbe consistere di quasi quattrocento partecipanti francesi e più di cento italiani (vedi Allegato 2) ; è quindi illusorio riassumere in poche pagine il reale contenuto scientifico del progetto. I temi sotto riportati sono una selezione delle tematiche che fanno parte del campo di interesse e che speriamo di sviluppare. E` importante notare che tutti questi temi corrispondono ad importanti interazioni tra la Matematica Applicata, la Fisica-Matematica, la Probabilità e i Sistemi Dinamici da un lato e fra l'Italia e la Francia dall'altro.
Meccanica Statistica dell'Equilibrio e del non Equilibrio.
La Meccanica Statistica dell’ Equilibrio, nel quadro della Fisica-Matematica (che è l'ambito che ci interessa), ha come scopo di dimostrare rigorosamente, e quindi su modelli specifici, la presenza (o l'assenza) di transizioni di fase, della coesistenza di fasi e di fenomeni critici. Per esempio, la transizione liquido-vapore, che fa parte della esperienza quotidiana. Per descrivere tali modelli si utilizza la teoria degli stati di Xxxxx e l'esistenza di una transizione di fase corrisponde all'esistenza di più misure estremali. In questo ambito, risultati fondamentali sono stati ottenuti da collaborazioni Franco-Italiane (Gallavotti-Miracle) una trentina di anni fa nel caso del modello di Ising. Ciononostante, risultati rigorosi per una transizione vapore-liquido per modelli più realistici nel caso del continuo sono stati ottenuti solo cinque anni fa (Xxxxxxxx, Xxxxxx e Xxxxxxxx).
Ci interessano inoltre i fenomeni di coesistenza di fase. In questo caso intervengono le nozioni di tensione superficiale, forma di Xxxxx, forma dei cristalli. Questi concetti derivano dalla Termodinamica e la loro derivazione rigorosa proviene da modelli microscopici. In questa direzione si sono registrati ultimamente numerosi progressi. Si veda il caso delle forme di Xxxxx per modelli di Kac (Xxxxxxxx-Bodineau), il modello di Ising in tre dimensioni (Bodineau) o la percolazione (Cerf). Questi sono, per il momento, risultati per modelli specifici. Per quanto riguarda i fenomeni critici, numerosi problemi restano aperti, per esempio, i legami con la teoria euclidea dei campi per Kac-Ising in due dimensioni, alla temperatura critica.
Un ramo molto attivo della ricerca attuale è lo studio dei mezzi disordinati: il modello di Xxxxxxxx, il modello di Xxxxxxxxxxx e Xxxxxxxxxxx ne sono degli esempi. Originalmente questi modelli sono stati sviluppati per descrivere le sorprendenti proprietà magnetiche di leghe Au-Fe quando la densità di Fe è molto bassa. Tuttavia le applicazioni possibili sono di gran lunga più vaste di quelle alla metallurgia. Per esempio, sono possibili applicazioni a numerosi problemi di ottimizzazione combinatoria (cfr., il problema del viaggiatore di commercio); inoltre esistono strette connessioni coi vetri di spin e le grandi reti nel campo delle telecomunicazioni. Progressi recenti sul modello di Xxxxxxxxxxx e Xxxxxxxxxxx sono stati ottenuti a Roma (Guerra-Toninelli) e a Parigi (Talagrand) sulla esistenza della termodinamica. Sebbene questi risultati siano incoraggianti siamo ancora lontani da una vera comprensione del modello, cosa che molti matematici e fisici-matematici reputano essere una delle sfide del 21 secolo. Siamo ancora più lontani dalla comprensione di modelli maggiormente aderenti alla realtà per la descrizione di vetri di spin, come per esempio il modello di Xxxxxxx e Xxxxxxxx. Ad esempio, un sostanziale progresso sarebbe costituito dalla dimostrazione della presenza di una transizione di tipo spin- glass per il modello di Xxxxxxx e Xxxxxxxx (problema di Xxxxxx e Xxxxx). Nell'ambito dei sistemi disordinati possiamo anche citare lo studio dei polimeri in un mezzo aleatorio, i random walk in random environment, l'esclusione semplice in un mezzo aleatorio e il modello di Kac in un campo aleatorio.
Esiste inoltre una problematica legata alla percolazione, che modella il raffreddamento di un fluido in un mezzo poroso.
La conoscenza ottenuta sui modelli classici ci permette di intraprendere lo studio delle loro controparti quantistiche. I recentissimi risultati ottenuti a Roma (Xxxxxxxx-Xxxxxx) sulla transizione liquido-vapore per modelli quantistici continui aprono nuove vie di indagine per giovani ricercatori.
Per quanto riguarda il non-equilibrio esistono vari modi di considerare il problema. Per esempio si può considerare un gas su un reticolo con una dinamica stocastica, cioè un processo di Markov dove lo spazio degli stati è costituito dalle configurazioni del gas sul reticolo e quindi studiare le misure stazionarie, la loro stabilità rispetto alle perturbazioni locali e il loro bacino di attrazione. In tal modo si entra nell'ambito dei sistemi di particelle in interazione.
Il limite idrodinamico, la convergenza all'equilibrio e i fenomeni di meta-stabilità sia per dinamiche conservative che non, in presenza di transizioni di fase, nei mezzi disordinati, fanno parte di argomenti molto studiati a Roma (Xxxxxxxx, Xxxxx, Xxxxxxxx, Xx Xxxx, Xxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxx ...), a Rouen (Xxxxxx, Saada, ...) e a Parigi (Olla). In questo contesto si possono citare alcuni temi: le disuguaglianze Log-Sobolev, gap spettrali, le fluttuazioni di stati di non equilibrio per l'esclusione semplice, la legge di Xxxxxxx e la conduzione del calore per sistemi in contatto con due bagni termici a diverse temperature. I legami tra i sistemi di particelle, il limite idrodinamico e le equazioni alle derivate parziali sono altri argomenti importanti. Senza entrare troppo nei dettagli; si possono derivare equazioni tipo Eulero le cui correzioni corrispondo ad equazioni tipo Navier-Xxxxxx (Xxxxxxxx, Xxxxx e Yau, Xxxxxx, Olla e Yau). Si possono altresì ottenere delle equazione di reazione-diffusione, Xxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx e tipo Burgers.
Notiamo inoltre che lo studio delle perturbazioni aleatorie per queste equazioni, per esempio con rumore additivo di vari colori o con condizioni iniziali aleatorie, è un campo in cui si possono porre simili domande, per esempio sulla metastabilità in mezzi aleatori. Il problema dell'invecchiamento per dinamiche di vetri di spin è compreso solo per modelli particolari (Guionnet, Xxxxxxx), ma questa tematica è certo destinata ad aumentare di importanza.
Teoria cinetica classica e quantistica
Un altro approccio alla teoria del non equilibrio è quello di modellizzare il comportamento di un gas di sfere dure che si evolve secondo le equazioni di Xxxxxx. In alternativa si può studiare la dinamica di un sistema infinito di vortici (Marchioro e Pulvirenti) e, in maniera più generale, cercare di derivare delle equazioni per il trasporto (cinetico) partendo da un sistema Hamiltoniano.
Perché tale problema sia ben posto è necessario fissare delle condizioni iniziali e delle condizioni al bordo nel caso di un sistema in volume finito. I risultati in questa direzione sono stati per lungo tempo limitati alla scelta di condizioni iniziali tipiche per una misura di Xxxxx (a temperatura e fugacità data) o ad una distribuzione di Poisson nel caso di un gas perfetto. Un sostanziale progresso in questa problematica si trova nel lavoro di Caglioti, Xxxxxxxxx e Xxxxxxxxxx in cui si dimostra l'esistenza della dinamica per un sistema Hamiltoniano infinito in tre dimensioni rispetto ad un insieme molto vasto di condizioni iniziali e questo permette lo studio dell'evoluzione di una vasta gamma di misure iniziali.
Attraverso un appropriato riscalamento spazio-temporale si può quindi passare da una scala microscopica ad una macroscopica e descrivere il sistema in termini probabilistici attraverso la
densità nello spazio delle fasi delle particelle di data posizione e velocità ad un dato istante. Si ottiene così una teoria cinetica, per esempio l'equazione di Boltzmann, la cui validità è stata dimostrata nel caso lineare, supponendo una bassa densità e con varie ipotesi sulle condizioni iniziali, per sfere dure (Gallavotti 1973, Xxxxx 1978, Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxx 1983) o per potenziali con divergenze più lente (Desvillettes-Pulvirenti). Il caso non lineare, per tempi molto piccoli, è un risultato storico di Xxxxxxx, altri risultati fondamentali sono stati ottenuti da Xxxxxxxxxx e Caflish.
Il passo successivo è quello di passare ad una descrizione probabilistica macroscopica dove ci si accontenta di descrivere la densità e la velocità media ottenendo equazioni tipo Eulero e, come correzioni, equazioni tipo Navier-Sotkes. Esistono alcuni risultati fondamentali sul passaggio da Xxxxxxxxx a Navier-Xxxxxx: Caflish (1980), Golse-Saint Xxxxxxx (2001) e Lions P.L.- Masmoudi (2001).
L'approccio alla teoria cinetica partendo da un sistema di particelle quantistico (Pulvirenti e Xxxxxxxx, Xxxxx e Yau) sta interessando un numero sempre maggiore di ricercatori. Un esempio importante è lo studio della equazione di Boltzmann quantistica.
Sistemi dinamici
Il campo dei sistemi dinamici è al momento in forte espansione e trasformazione. In particolare, oltre allo sviluppo di argomenti dalla forte tradizione (come lo studio dei sistemi Hamiltoniani) si assiste allo sviluppo di nuove tecniche e alla fusione di linee di ricerca apparentemente assai distanti e che invece rivelano inaspettate consonanze e sinergie. Si pensi all'uso di nuove tecniche variazionali, alle applicazioni del gruppo di rinormalizzazione, all'uso di metodi probabilistici quali l'accoppiamento, allo studio delle soluzioni quasiperiodiche per PDE, alla quantizzazione di sistemi caotici, alle relazioni tra gli esponenti di Lyapunov e le proprietà di trasporto in idrodinamica, alla pianificazione di nuove missioni spaziali, etc. Questo è particolarmente evidente nello studio di sistemi ad entropia nulla, sistemi Hamiltoniani, sistemi infinito dimensionali e nella relazioni tra sistemi quantistici e la loro controparte classica. Dato un tale panorama di insieme pensiamo che le ricerche in questo ambito si potranno articolare come segue.
-Dinamica olomorfa, in particolare lo studio della dinamica nell'intorno di punti fissi parabolici. La situazione è ben compresa nel caso unidimensionale (Teorema di Leau-Fatou) dove esiste una completa classificazione analitica (X.Xxxxxx, 1985). In dimensione superiore nuovi importanti risultati sono stati ottenuti assai di recente a Roma da X.Xxxxx, X.Xxxxxx e X.Xxxxxx (2004);
- Sistemi ad entropia nulla: isometrie a pezzi, mappe di scambio di intervalli, biliardi poligonali e loro relazioni con le proprietà statistiche del flusso geodetico su spazi di Xxxxxxxxxxx. Si vedano in particolare i recenti risultati di X.Xxxxx e X.Xxxxx basati sul flusso di rinormalizzazione di Rauzy-Xxxxxx.
- Teoria KAM e problemi di piccoli divisori: studio dell'esistenza di orbite periodiche per un sistema planetario (Chenciner, Chierchia-Biasco-Valdinoci) e, più in generale, tematiche legate al problema della stabilità del sistema solare (Laskar, Gallavotti, Giorgilli); metodi numerici per ottenere stime ottimali per sistemi concreti (Celletti-Chierchia); condizioni aritmetiche ottimali per la stabilità dei moti quasiperiodici (Yoccoz, Marmi, Berretti-Gentile).
- Diffusione di Xxxxxx e metodi variazionali per sistemi Lagrangiani (Bessi, Xxxxx-Bolle) e PDE associate (Xxxxxxxxxx, Fathi).
- Coesistenza di moti regolari e caotici e tematiche relative al problema della continuità
dell'entropia (Xxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxx-Xxxxx).
- Sistemi parzialmente iperbolici, per esempio flussi, group extensions etc, e loro perturbazioni (Bonatti, Liverani). Sistemi multidimensionali non-uniformente iperbolici e loro proprietà statistiche.
- Sistemi di mappe accoppiate con particolare riguardo al problema dell'esistenza di transizioni di fase (Baladi-Degli Esposti-Isola-Jarvempää-Kupiainen, Rugh, Baladi-Rugh, Xxxxxx-Liverani).
- Studio di PDE come sistemi dinamici usando sia metodi variazionali che tecniche per il controllo dei piccoli divisori e sviluppando la teoria delle forme normali di Xxxxxxxx (Bambusi, Xxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx).
- Sistemi semiclassici e sistemi quantistici con pochi gradi libertà: problemi inerenti la ``quantum ergodicity'' e la decoerenza (De Bievre-Degli Esposti, Graffi, Xxxxxxx, Xxxxxx, Xxxx-Xxxxxx-Xxxx, Xxxx'Xxxxxxx).
- Problemi legati al trasporto e loro relazione con gli esponenti di Xxxxxxxx. Studi in questa direzione sono stati condotti in Francia (Collet, Courbage) e in Italia (Benettin, Giorgilli, Livi)
- Uso dei sistemi dinamici per lo studio di fenomeni del non equilibrio. In particolare, sistemi forzati e in contatto con un termostato. Produzione di entropia e teorema di fluttuazione di Xxxxxxxxxx-Xxxxx (Xxxxxxxxxx, Bonetto-Gentile-Vieri, Xxxxxxxx-Xxxxxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxx).
ALLEGATO 2 COMPOSIZIONE DEL GDRE GREFI MEFI
Parte Francese- Sturtura GDR 2876 :
1) : Laboratoire Amiénois de Mathématique Fondamentale et Appliquée CNRS UMR 6140
00, xxx Xxxxx-Xxx 00000 Xxxxxx Xxxxx 1 Directeur : Xxxxxxx Xxxxxx
Membres permanents : Ai Hua Fan
Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx
Doctorants : Xxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Représentant GREFI MEFI AMIENS : Xxxxxx Xxxxxxx
2) : Département de Mathématiques de Besancon UMR CNRS 6623
00 xxxxx xx Xxxx 00000 Xxxxxxxx xxxxx Directeur: Xxxx Xxxxx
Membres permanents : Xxxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Bostan
Doctorant : Xxxxxxxx Xxxxx
Post Doct :
Xxxxxxxx Xxxx ( TURIN)
Représentant XXXXX XXXX XXXXXXXX : Xxxxxxxx Xxxxxxx--Xxxxxxxx
3) : Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx 0 - 351
cours de la Libération 33405 TALENCE cedex Directeur : Xxxxxxxx Xxxxxx-Xxxxxx
Mathématiques Appliquées de Bordeaux (MAB) XXX 0000
Directeur : Xxxx Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxx'Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxx-Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
Laboratoire Bordelais d'Analyse et Géométrie - UMR CNRS 5467
Directeur : X. Xxxxxx Membre permanent :
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Représentant GREFI MEFI BORDEAUX : Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
4) : Laboratoire de Topologie XXX XXXX 0000
Xxxxxxxxx :Xxxx-Xxxx Xxxxxxxx Membres permanents:
Xxxx-Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxxxx Xxxxx-Xxxxxxxxx Doctorants:
Xxxxxx Petite Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx
Représentant GREFI MEFI DIJON : Xxxx-Xxxx Xxxxxxxx
5) : Laboratoire de Mathématiques de Brest UMR CNRS 6205
6, avenue Xxxxxx Xx Xxxxxx, CS 93837, F-29238 BREST Cedex 3 Directeur: X. Xxxxxxxx
Directeurs adjoints : X. Derriennic, X. Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx-Xxxx Xxxxxxx Xxxxxx Leplaideur Xxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxx Xxxxxx
Représentant GREFI MEFI BREST : Xxxxxx Xxxxxx
6) : Ecole Normale Supérieure de Cachan.
Xxxxxx xx xxxxxxxxxxxxx xx xx xxxxx xxxxxxxxxxxx (XXXX) XXX XXXX 0000.
00, xxxxxx xx Xxxxxxxxx Xxxxxx 00000 Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx : Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
Membres permanents : Xxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx
Doctorants : Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx
Représentant GREFI MEFI CACHAN : Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
7) : Groupe de Recherches en Informatique, Image, Automatique et Instrumentation de Caen (GREYC) UMR CNRS 6072.
Batiment Sciences 3-Campus XX-Xxxxxxxxx xx Xxx Xxxx, XX 0000 00000 Xxxx Xxxxx.
Directeur : Xxxxx Xxxxx Membres permanents :
Xxxxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxxxx
Doctorants : Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx
Représentant GREFI MEFI CAEN : Xxxxxxxx Xxxxxx
8) : Laboratoire de Physique Théorique et Modélisation UMR CNRS 808
Université de Cergy-Pontoise, 2 avenue Xxxxxx Xxxxxxx, 95302 Cergy-Pontoise Cedex.
Directeur : The Hung Diep Membres permanents:
Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
Doctorants : Xxxxx Xxxxxxx
Xxxx Xxxxx Xxxxxxx
Représentant GREFI MEFI CERGY : Xxxxxxx Xxxxxx
9) : Laboratoire de Mathématiques UMR CNRS 6620
24 Xxxxxx xxx Xxxxxxx 00000 Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx : Xxxxxx Xxxxxx
Membres permanents : Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx-Xxxxx Xxx-Xxx Xxxx
Doctorants : Xxxxxx Xxxxxx
Représentant GREFI MEFI CLERMOND : Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
10) : Département de Mathématiques
Laboratoire d'Analyse et Probabilité, Département de Mathématiques
Xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx 00000 Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxx : Xxxxxxx Xxxxxxxxx Membre Permanent :
Xxxxxx Xxx-Xxxxxx
11) : Laboratoire Xxxx Xxxxxxxx UMR CNRS 8524 Universite des Sciences et Technologies de Lille Cite Scientifique F-59655 Xxxxxxxxxx d'Ascq cedex
Directeur : Xxxx D'Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxxxxxxx
Xxxx-Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxx-Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx
Doctorants : Xxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Représentant GREFI MEFI LILLE : Xxxxxxx Xxxxxx
12) : Ecole Normale Supérieure de Lyon, U.M.P.A CNRS UMR 5669
46, Allée d'Italie F-69364 Xxxx Xxxxx 00 Directeur : Xxxxxxxx Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Sevenec Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxx Xxxxxx
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx
13) : Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxxx XXX XXXX 0000
Xxxxxxxxx : Xxxxxx Xxxxxxxxx Membres permanents :
Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx
14 ) : Laboratoire de Probabilités, Combinatoire et Statistique EA 2032 - Université Xxxxxx Xxxxxxx Xxxx 1 LaPCS Batiment recherche [B], 50, avenue Xxxx-Xxxxxxx
Domaine de Gerland 69366 Xxxx Xxxxx 00 Directeur : Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx Membres permanents :
Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxx
Représentant XXXXX XXXX XXXX : Xxxxx Xxxxxxxx
15) : Laboratoire Analyse et Mathématiques Appliquées (L.A.M.A.) CNRS UMR 8050
0, xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxx-xxx-Xxxxx - 00000 Xxxxx-xx-Xxxxxx
Directeur : Xxxxx Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
16) : Laboratoire d'informatique de l'Institut Xxxxxxx-Xxxxx UMR CNRS 8049 Xxxxxxxxxx xx Xxxxx-xx-Xxxxxx, 00000 Xxxxx-xx-Xxxxxx Cedex 2.
Directeur : Xxxxxx Xxxxxxxxxx Membres permanents :
Xxxxx Xxxxxx Frederique Bassino
Représentant GREFI MEFI MARNE : Xxxxx Xxxxxxx
17) : Ecole Nationale des Ponts et Chaussées CERMICS
6 et 8 avenue Xxxxxx Xxxxxx, Cité Descartes, Champs-sur-Marne, 77455 Xxxxx-xx-Xxxxxx Xxxxx
0
Directeur : Xxxxxxx Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Le Xxxx Xxxx Xxxxxx
Xxxx-Xxxxxxxx Xxxxxx Doctorants :
Xxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxx
Représentant GREFI XXXX XXXXXXX: Xxxxxxxx Xxxxxxxx
18 ) : Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx XXXX XXX 0000
Xxxxxxxxx : Xxxxxx Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx
Doctorants : Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
Docteur : Xxxxxx Xxxx
19 ) : Xxxxxx xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx XXXX XXX 0000
Xxxxxxxxx : Xxxx Xxxxxx
Membres permanents : Xxxxx Xxxxxxxx
Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxx Xxxx
Xxxxxxxxx Xxxxxxx-Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxxx-Sole Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Bastien Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Briolle Xxxxxx Xxxxxx
Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx
Doctorants : Xxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Arnaud Meyroneinc Xxxxx Xxxxxxx
Docteurs : Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
20 ) : Laboratoire d'Analyse, Topologie et Probabilités CNRS UMR 6632
Directeur : Xxxxxxx Xxxxxxxx
Equipe Mathématiques Pures Directeur : Xxxxxx Los Membres permanents :
Xxxx-Yves Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx
Equipe Théorie des Nombres Directeur : Xxxxxx Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx
Equipe Analyse Appliquée Représentant : Xxxxxxx Xxxx Membres permanents :
Xxxx Xxxxx Doctorants
Xxxxxxx Xxxxx-Xxxx Xxxxxxxx Xxxxx
Equipe Probabilités et Statistique Directeur : Xxxxxxx Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Andjel Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx Owhadi Xxxxxx Xxxxxxx
21 ) : Institut Xxxx Xxxxxx UMR CNRS 7502 Université Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxx 1
Domaine Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxxx
X.X. 000, X-00000 Xxxxxxxxxx-xxx-Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx : Xxxxxx Xxxxxx
Membres permanents : Xxxxxxx Xxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxx-Xxxxxxxxx Giet Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Said Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Efoevi Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxx
Xxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Doctorants : Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Sébastien Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx
Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
Elahe Zohoorian-Azad
Représentant GREFI MEFI NANCY : Xxxx Xxxxxx
22) : Laboratoire J. A. Dieudonné UMR CNRS 6621
Directeur: Xxxxxx Xxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx-Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx
Représentant GREFI MEFI NICE : Xxxxxxxxxx Xxxxxx
23) Laboratoire de Mathématiques et Applications, Physique Mathématique d'Orléans UMR CNRS 6628 MAPMO B.P. 6759 - 45067 Orléans cedex 2
Directeur : Xxxx-Xxxxxxxx Xxxxx Membres permanents :
Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx
Doctorant : Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Représentant XXXXX XXXX XXXXXXX : Xxxxxxxx Xxxxxxx
24) : Xxxxxx xx Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx XXXX XXX 0000
Xxxxxxxxx : Xxxxxx Xxxxxxx Membre permanent:
Xxxxxx Xxxxx
Centre de Mathématiques appliquées CNRS UMR 7641
Directeur : Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Membres permanents :
Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx
Doctorant : Xxxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxx xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx XXXX XXX 0000
Xxxxxxxxx : Xxxxxxx Xxxx Membres permanents :
Xxxx Xxxxxx
Xxxx-Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx
Laboratoire d'Hydrodynamique CNRS UMR 7646
Directeur : Xxxxxxx Xxxxxx Membre permanent :
Xxxx Xxxxxxxxxx Doctorant :
Xxxxx Lagha
Représentant MEFI GREFI POLYTECHNIQUE : Xxxxxx Xxxxxx
25) Laboratoire de Physique Statistique de l'Ecole Normale Supérieure. UMR CNRS 8550
00, xxx Xxxxxxx - 00000 Xxxxx Xxxxx 00, Xxxxxx Directeur : Xxxxxxx Xxxxxxx
Membres permanents : Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxx
Département de mathématiques et applications (DMA) UMR CNRS 8553
00, xxx x'Xxx - X 00000 Xxxxx cedex 05 - Directeur: Xxxx Xxxxx
Equations aux dérivées partielles et modèles numériques
Responsable : Xxxxxx Xxxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx
Xxxxxx-Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxx
Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Zaag
Probabilités
Responsable : Xxxx-Xxxxxxxx Xx Xxxx Membres permanents :
Xxxx-Xxxxxxxx Le Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx
Doctorant : Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
Représentant GREFI MEFI ENS-ULM : Xxxxxxx Xxxxxxxx
26 ) : Mathématiques Appliquées-Paris 5 UMR CNRS 8145
Université Xxxx Xxxxxxxxx , 00 Xxx xxx Xxxxxx-Xxxxx - 00000 XXXXX cedex 06 Directeur : Xxxxxxx Xxxxx
Membres permanents : Xxxxxxx Xxxxx
Xxxx-Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx
Xxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx
Doctorants : Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Représentant GREFI MEFI PARIS 5 : Xxxxx Xxxxx
00 ) : Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx XXX XXXX 0000 (Xxxxx 0 et 7)
Directeur : Xxxxxx Xxxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx
Doctorant :
Xxxxxxxxx Xxxxxxx (xxxxxxxxx Xxxxx)
00 ) : Laboratoire Probabilités et Modèles Aléatoires UMR CNRS 7599
Directeur : Xxxx Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx Giacomim Xxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxxxxx Zhan Xxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxxx Doctorants :
Xxxxxxxxx Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx
29) : Laboratoire Xxxxxxx-Xxxxx Xxxxx UMR CNRS 7598
Directeur : Xxxx Xxxxx Membres permanents :
Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Laurent Xxxxx
Xxxxx Saint-Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx
Doctorant : Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
Représentant du XXXXX XXXX XXXXXXX : Xxxxxxxx Xxxxxxx
30) : Centre De Recherche en Mathématiques de la Décision UMR CNRS 7534 Université Paris Dauphine
Place du Maréchal de Xxxxxx xx Xxxxxxxx ,75775 Paris cedex 16 Directeur : Xxxxx-J-Xxxxxxx
Membres permanents : Xxxxxx Xxxxxxx
Xxxx Xxxxxxxxx Xxxxx-J-Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxx Xxxxxx
Xxxx-Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Doctorants :
Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx
Xxxx--Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxxx
Représentant GREFI MEFI : Xxxx Xxxxxxxxx
31) : IMODALX (Modélisation aléatoire de Xxxxx 00) Université Paris 10-Nanterre
000 xxxxxx xx xx République 92001 Nanterre cedex Directeur : Xxxxxx Xxxxxxx
Membres permanents Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx
Doctorants Chi Viet Xxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx--xxxxx Xxxx
Représentant XXXXX XXXX XXXXXXXX : Xxxxxx Xxxxxxx
32) : Laboratoire de Topologie et Dynamique UMR CNRS 8628 Université de Paris Sud
Batiment 425, 91405 - ORSAY Cedex Directeur : Xxxxxxxx Xxxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxx Xxxxxx-Alamichel Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxx
Xxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxxxxx Flexor-Xxxxxxxx Xxxxxxx Guenais-Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx
Xxxxxxxx Le Xxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx
Doctorants Xxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx DeTiliere Xxxx Xxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxxx-Xxxxxxx Xxxx-Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxx
Probabilités, Statistiques et Modélisations UMR CNRS 8628
Directeur : Xxxx Xx Xxx Membres permanents :
Xxxxxx Xxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxx Le Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx
Analyse Harmonique UMR CNRS 8628
Batiment 425, Xxxxxxxxxx xx Xxxxx-Xxx - 00000 Xxxxx XXXXX Xxxxxxxxx : Xxx Xxxxx
Membre permanent : Xxxxxxx Xxxxxxxx
Equipe Analyse Numérique et Equations aux Dérivées Partielles
Laboratoire de Mathématique, Université Paris Sud Batiment 425, 91405 ORSAY
Directeur : Xxxxxxx Xxxxxxx Membre permanent :
Xxxxxxx Xxxxxxx
Doctorants : Bouthaina Abdelhedi Xxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx
Xxxx Xxxxxx-Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx El Dika Xxxxxxx Xxxxx
Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxxx
Représentant GREFI MEFI PARIS SUD: Xxxxxxxx Xxxxx
33) : LAGA : Laboratoire Analyse, Géométrie et Applications - UMR CNRS 7539 Institut Xxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxx 00, 99 Xx. X-X Xxxxxxx, 00000 Xxxxxxxxxxxx Probabilités et Statistiques
Directeur: Xxxxxxxxx Xxxxx Membres permanents :
Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx
Doctorants: Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxx Ghorbel Xxx Xxxx
Equipe de Théorie Ergodique et Système Dynamiques
Directeur: Xxxxxxxx Xxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxx
Xxxxxxx Le Xxxxxx Xxxx-Xxxxxxxx Mela Xxxxxxx Xxxxx-Xxxxx Xxxx Xxxxxx
Doctorants : Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxxxx (en thèse a L'institut de Mec. Celeste..) Représentant GREFI MEFI PARIS 13 : Xxxxxxxx Xxxxxxx
34) : Institut de Recherche Mathématiques de Rennes (IRMAR) XXX XXXX 0000
XXXXX, Xxxxxx xx Xxxxxxxx, 00000 Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx : Xxxxxxx Xxxxxx
Membres permanents : Xxxxxx Xxxxx
Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx-Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx
Xxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx Stephane Le Xxxxxx Xxxxx Kaimanovitch Xxxx Xx
Doctorants : Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx
Représentant GREFI MEFI RENNES : Xxxxxxx Xxxxxxxx
35) : Laboratoire de Mathématiques Xxxxxxx Xxxxx UMR CNRS 6085 Site Xxxxxxx, mathématiques, XXX xxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxx xx Xxxxx, X00000 Xxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxx
Directeur : Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Volny
El Houcein El Abdalaoui
Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx
Xxxx--Xxxxx Xxxxxxxx Mohamed El Machkouri Mustapha Mourragui Xxxxxxx Xxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx-De-La-Rue Xxxx Xxxxxxx
Représentant GREFI MEFI ROUEN : Xxxxx Xxxxx
36) : INRIA OMEGA UR Sophia, Centre de Xxxxxx Xxxxxxxxx
2004 Route des Lucioles - BP 93 F - 06902 Sophia-Antipolis Directeur: Xxxxxx Xxxxxxx
Membres permanents: Xxxxx Xxxxx
Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxx
Représentant XXXXX XXXX XXXXXX : Xxxxx Xxxxx
37) : Analyse non lineaire appliquées et applications
: Laboratoire de Modélisation Numérique et Couplages
M.N.C. ISITV, Avenue Xxxxxxx Xxxxxxxx, BP. 56, 83162, La Xxxxxxx du Var. Directeur : Xxxx Xxxx
Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx
38) : Mathématiques pour l'Industrie et la Physique (MIP) UMR 5640
000 xxxxx xx Xxxxxxxx 00000 Xxxxxxxx Cedex 4 Directeur : Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx permanents :
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx
Naoufel Ben Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx-Xxxxxx Xxxxxx
Doctorants : Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx-Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Docteurs : Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxx
Laboratoire de Statistiques et Probabilités UMR CNRS 5583
000 xxxxx xx Xxxxxxxx, 00000 Xxxxxxxx Cedex 4 Directeur : Xxxxxxxx Xxxxx
Membres permanents : Xxxxxxxxx Xxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxxx
Doctorants : Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
Représentant GREFI MEFI TOULOUSE : Xxxxxxxxx Xxxxx
39) : Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx XXX XXXX 0000
Xxxxxxxxxx xx XXXXX, XXX Sciences et Techniques Avenue Xxxxx 37200 TOURS
Directeur : Xxx Xxxxxx Membres permanents :
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxx xxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Doctorants : Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx
Représentant GREFI MEFI TOURS : Xxxx Xxxxxx
Parte Italiana:
Unità di ricerca INDAM afferenti ai seguenti Dipartimenti
1) : Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata,
Università dell 'Aquila, Xxx Xxxxxx X-00000 Xxxxxxx (X'Xxxxxx)
X. Xxxxxxxx
A. De Masi
X. Xxxxxxxx
X. Xxxxx
X. Xxxxxxxxx
P. Marcati
X. Xxxx
2) : Dipartimento di Matematica, Università di Bologna
Xxxxxx xx Xxxxx X. Xxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxx
P. Contucci
M. Degli Esposti
X. Xxxxxxxxxx
X. Xxxxxx
X. Xxxxxxxx
X. Xxxxxxx
3) Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Camerino
Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxxx (XX)
S. Isola
4) Dipartimento di Matematica ed Informatica, Università di Catania
Xxxxx Xxxxxx Xxxxx 0 00000 Xxxxxxx
X. Xxxxx
X. Xxxxx
5) : Dipartimento di Matematica, Università di Ferrara
Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXXXXX
X. Xxxxxxxx
6) : Dipartimento di Matematica ``Xxxxxx Xxxx," Università di Firenze
Xxxxx Xxxxxxxx 00x, 00000 XXXXXXX
X. Xxxxxxxx
X. Xxxxxxxx
7) : Dipartimento di Matematica ``Xxxxxxxxx Xxxxxxxx,''
Politecnico di Milano xxx Xxxxxxx, 0 Xxxxxx
X. Xxxxxxxxxx
X. Xxxxxxxxx
8) : Dipartimento di Matematica, Università degli studi di Milano
Xxx Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx
D. Bambusi
X. Xxxxxx
X. Xxxxxxx
9) : Dipartimento di Matematica e Applicazioni ``X. Xxxxxxxxxxx," Università degli Studi di Napoli ``Xxxxxxxx XX" Xxx Xxxxxx, Xxxxx X. Xxxxxx X-00000 Xxxxxx
V. Coti Zelati
10) : Dipartimento di matematica Pura ed Applicata, Università di Padova
Xxx X. Xxxxxxx, 0 00000 Xxxxxx
X. Xxxxxxxx
X. Xxxxx
X. Xxxxx
X. Xxxxxxx
11) : Dipartimento di Matematica, Università di Parma
Xxx X'Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxx
Xxxxx Xxxxxx
G. Spiga
12) : Dipartimento di Matematica ``X. Xxxxxxxx,'' Università di Pavia
Xxx Xxxxxxx, 0, 00000 Xxxxx - Xxxxx
X. Xxxxxxx
F. Salvarani
X. Xxxxxxx
13) : Dipartimento di Matematica ``X. Xxxxxxx," Università di Pisa
Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, 0, Xxxx 00000
X. Xxxxx
X. Xxxxxxxxx
X. Xxxxxx
X. Xxxxxxxx
14) : Dipartimento di Matematica, Istituto ``Xxxxx Xxxxxxxxxxx," Università di Roma ``La Sapienza" X.xx Xxxx Xxxx, 0 - 00000 Xxxx
X. Xxxxxxxxx
X. Xxxxxxx
X. Xxxxxxxxxxx
P. Buttà
A. Xx Xxxx
X. Xxxxxxxx
G.F. Dell Xxxxxxx
X. Xxxxx
X. Xxxxxxxxx
X. Xxxxxxx
X. Xxxxxxxxxx
X. Xxxxx
I. Xxxxxx
X. Xxxxxxxxx
15) : Dipartimento di Metodi e Modelli Matematici per le Scienze Applicate
Università di Roma ``La Sapienza" Xxx X. Xxxxxx, 00 X-00000 Xxxx
X. Xxxxxxx
16): Dipartimento di Matematica, Università di Roma ``Tor Vergata''
Xxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx - 00000 Xxxx
X. Xxxxxxxx
X. Xxxxxx
X. Xxxxxxxx
E. Xxxxxxxx
B. Scoppola
L. Triolo
A. Berretti
F. Bracci
A. Celletti
U. Locatelli
V. Mastropietro
F. Tovena
E. Valdinoci
17) : Dipartimento di Matematica, Università di Roma
Tre Largo San Murialdo 1, 00146 Roma
P. Caputo
F. Martinelli
E. Orlandi
S. Pellegrinotti
E. Scoppola
U. Bessi
L. Biasco
L. Chierchia
G. Gentile
18) : Dipartimento di Matematica, Politecnico di Torino
Corso Duca degli Abruzzi, 24, 10129 Torino
N. Bellomo
R. Monaco
L. Preziosi L . Rondoni
Altro Personale interessato alle Attività del GDRE
A. Bazzani, Dipartimento di Fisica, Università di Bologna
G. Turchetti, Dipartimento di Fisica, Università di Bologna
R. Artuso, Dipartimento di Fisica e Matematica, Università dell'Insubria
I. Guarneri, Dipartimento di Fisica e Matematica, Università dell'Insubria
G. Mantica, Dipartimento di Fisica e Matematica, Università dell'Insubria
L. Pareschi, Dipartimento di Matematica, Università di Ferrara
R. Livi, Dipartimento di Fisica, Università di Firenze
S. Ruffo, Dipartimento di Fisica, Università di Firenze
M. Pettini, Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Arcetri
A. Politi, Istituto Nazionale di Ottica Applicata
A. Giorgilli, Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università degli Studi di Milano Bicocca
F. Mignosi, Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università degli Studi di Palermo
A. Restivo, Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università degli Studi di Palermo
P. Pietra, Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche, CNR
T. Carletti, Scuola Normale Superiore, Classe di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
G. Da Prato, Scuola Normale Superiore, Classe di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
S. Marmi, Scuola Normale Superiore, Classe di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
F. Calogero, Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Roma La Sapienza
M. Cassandro, Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Roma La Sapienza
F. Guerra, Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Roma La Sapienza
G. Jona--Lasinio, Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Roma La Sapienza
C. Presilla, Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Roma La Sapienza
R. Natalini, Istituto per le Applicazioni del Calcolo ''M.Picone'' - CNR
R. Marra , Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Roma ``Tor Vergata"
A. Ambrosetti, SISSA
M. Berti, SISSA
F. Zanolin, Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Udine
Dottoranti e Post Dottoranti delle Università Italiane
Cristian Giardinà, Matematica, Università di Bologna David Gomez-Ullate, Matematica, Università di Bologna Carlo Benedetti, Fisica, Università di Bologna
Francesco Zanlungo, Fisica, Università di Bologna Luca Rossi, Fisica, Università di Bologna
Claudio Bonanno, Università di Camerino Alejandra Gonzales, Università di Camerino
Giampaolo Cristadoro, Università di Como
Andrea Antoniazzi, Università di Firenze Piero Cipriani, Università di Firenze Duccio Fanelli, Università di Firenze
Zambotti Lorenzo, Politecnico di Milano Marzia Bisi, Università di Milano Tiziano Penbati, Università di Milano Simone Paleari, Università di Milano Antonio Ponno, Università di Milano
Antonio Marigonda, Università di Padova Annalisa Cesaroni, Università di Padova Marina Cosentino, Università di Padova Claudio Marchi, Università di Padova
Francesco degl'Innocenti, Università di Pisa Giulia Menconi, Università di Pisa Gubinelli Massimiliano, Università di Pisa Laura Molino, Università di Pisa
Mariani Mauro, Roma1, Matematica
C. Bisceglia, Università di Roma Tor Vergata Marco Discendenti, Università di Roma Tor Vergata
Manuela Giampieri, Università di Roma Tor Vergata
I. Merola, Università di Roma Tor Vergata Guido Manzi, Università di Roma Tor Vergata Laura Molino, Università di Roma Tor Vergata
E. Rosatelli, Università di Roma Tor Vergata Alessandra Faggionato Matematica, INDAM Owen Jepps, Politecnico Torino
Pietro di Giuseppe, Scuola Normale Superiore, Pisa Corinna Ulcigrai, Scuola Normale Superiore, Pisa Timoteo Carletti, Scuola Normale Superiore, Pisa Gianluigi Del Magno, Scuola Normale Superiore, Pisa Roberto Pinciroli, Scuola Normale Superiore, Pisa
Laura Luzzi, Scuola Normale Superiore, Pisa Luca Marchese, Scuola Normale Superiore, Pisa Jacopo de Simoi, Scuola Normale Superiore, Pisa
Pietro Baldi, SISSA, Trieste Juan Mayorga, SISSA, Trieste
Edoardo Colorado, SISSA, Trieste
ALLEGATO 3 COORDINATORI
Le Parti firmatarie della Convenzione per la creazione del GDRE denominato “GREFI- MEFI” nominano, a partire dal primo gennaio 2005 e per un periodo di quattro anni, il Direttore di Ricerca PICCO Pierre in qualità di Coordinatore, il Professore VAIENTI Sandro in qualità di Coordinatore aggiunto per la Francia e il Professore LIVERANI Carlangelo in qualità di Coordinatore aggiunto per l'Italia.
ALLEGATO 4
Il COMITATO di GESTIONE SCIENTIFICA è composto da
Pierre Picco (Coordinatore )
Carlangelo Liverani (Coordinatore Aggiunto per l'Italia)
Sandro Vaienti (Coordinatore Aggiunto per la Francia)
dai Responsabili delle tematiche scientifiche :
Per la Francia : Viviane Baladi, Thierry Goudon, Stefano Olla, Senya Shlosman Per l'Italia : Dario Bambusi, Anna de Massi, Fabio Martinelli, Mario Pulvirenti
ALLEGATO 5
RISORSE FINANZIARIE PREVISTE DAL GDRE PER L'ANNO 2005
Francia
CNRS GDR 2876
Dotazione specifica per il GDRE
10 000 €
Altre risorse finanziarie per il GDRE
15 000 €
Italie INdAM
Dotazione specifica per il GDRE
10 000 €
Altre risorse finanziarie del GDRE:
Ambasciata Italiana
5 000 €
N.B. Indicare ugualmente se delle altre risorse - diverse da quelle finanziarie – in particolare quelle umane, ovvero dei posti di ricercatore o professore associato, delle borse di studio post-dottorato, ecc., sono attribuite al GDRE