DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI

DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI

Piano Sviluppo e Coesione della Regione Xxxxxx- Romagna

Delibera Cipess n. 22/2021

ALLEGATO 4

LINEE GUIDA PER I SOGGETTI ATTUATORI

AGGIORNAMENTI E INTEGRAZIONE DEL SIGECO: ACCORDO DI PROGRAMMA tra la

Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione Xxxxxx-Romagna, la Città Metropolitana di Bologna “Interventi per lo sviluppo economico, la coesione sociale e territoriale della regione Xxxxxx-Romagna” Programmazione FSC 2014-2020 (DELIBERA CIPE N. 76/2017) di cui al Rapporto definitivo-cod NUVEC 61029.

APRILE 2022

Sommario

Elenco dei principali Acronimi 3

Premessa 4

I) La struttura organizzativa del Xx.Xx.Xx e schematizzazione delle fasi dell’intero processo attuativo 3

II) Definizione, Compiti e obblighi del Soggetto Attuatore 5

III) Erogazione dei finanziamenti 7

IV) Documentazione amministrativa-finanziaria 8

V) Monitoraggio 9

Appendice 10

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Elenco dei principali Acronimi

ACT: Agenzia per la Coesione Territoriale OdC: Organismo di Certificazione

AR: Autorità Responsabile BDU: Banca Dati Unitaria

CIG: Codice Identificativo Gara

CIPESS: Comitato Interministeriale di Programmazione Economica e Sviluppo Sostenibile CUP: Codice Unico di Progetto

DL: Decreto Legge

D.Lgs: Decreto Legislativo

DPCM: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri DPR: Decreto del Presidente della Repubblica

FSC: Fondo di Sviluppo e Coesione

IGRUE: Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con l'Unione Europea MEF: Ministero dell’Economia e delle Finanze

OGV: Obbligazione Giuridicamente Vincolante PSC: Piano Sviluppo e Coesione

RUA: Responsabile Unico dell’Accordo RLA: Responsabile Linea Azione

RUP: Responsabile Unico del Procedimento SA: Soggetto Attuatore

SAL: Stato/i avanzamento dei lavori Xx.Xx.Xx.: Sistema di Gestione e Controllo SGP: Sistema Gestione Progetti

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Premessa

Il presente documento costituisce una guida per l’attuazione degli interventi ricompresi nel Piano sviluppo e coesione della regione Xxxxxx-Romagna, approvato con delibera Cipess n.22/2021 e afferente il periodo di programmazione 2014-20 delle risorse del fondo per lo sviluppo e la coesione (in sostituzione del precedente riferimento relativo all’Accordo di Programma del 16 Settembre 2017). Come già indicato nella premessa del documento “SISTEMA DI GESTIONE E CONTROLLO del Piano Sviluppo e Coesione della Regione Xxxxxx-Romagna (PSC)”, i più recenti sviluppi normativi hanno fatto confluire gli interventi del PO sotto la nuova denominazione PSC (delibera Cipess n.22/2021).

In linea con quanto definito e ampiamente approfondito nella premessa del documento “Descrizione del Sistema di Gestione e Controllo del FSC (aggiornato in PSC) della Regione Xxxxxx-Romagna”. Il manuale si applica, per quanto riguarda le procedure di controllo e rendicontazione, per gli interventi riguardanti la programmazione 2014-20 (ex Piano Operativo della Regione Xxxxxx-Romagna approvato con delibera CIPE n. 76/2017), unitamente alle risorse assegnate alla Regione e relative alle compensazioni di cui all’intesa sancita dalla Conferenza Stato-regioni nella seduta del 25 marzo 2021 (atto rep.n. 25/CSR), nonché alle risorse assegnate alla Regione relative al contributo aggiuntivo di solidarietà ceduto dalla Regione Molise con legge regionale del 19 ottobre 2012, n. 24, incluso nell’ex programma di «Ricostruzioni per sisma 2012 Xxxxxx-Romagna».

A tal riguardo, il presente documento è stato aggiornato, elencando tutti gli argomenti che più direttamente coinvolgono le azioni del Soggetto Attuatore nella realizzazione degli interventi. Il documento si configura anche come guida per la consultazione del Xx.Xx.Xx, dei Manuali e suoi relativi allegati.

Relativamente alle informazioni presenti nelle presenti linee guida si precisa che laddove non espressamente indicati, i contenuti trovano riscontro nel documento del Xx.Xx.Xx e/o nei Manuali e relativi allegati.

Ciò premesso l’elenco di documenti di cui sotto costituiscono, insieme alla normativa vigente ed alle delibere CIPESS riconducibili ai fondi FSC 2014-2020, i riferimenti gestionali e normativi per l’attuazione degli interventi:

– XX.XX.XX

– Allegato 1: Manuale delle Procedure di controllo di primo livello con relativi allegati (Check list di controllo amministrativo-finanziario; verbale controllo amministrativo-finanziario; Check list per controllo in loco; verbale controllo in loco; piste di controllo);

– Allegato 2: Manuale delle Procedure di Certificazione della spesa con relativi allegati (Check List; piste di controllo; modulo richiesta trasferimento risorse);

– Allegato 3: Manuale utilizzo loghi;

– Allegato 4: Linee guida per i Soggetti attuatori.

– Allegato 5: Pista di controllo – Realizzazione di lavori/forniture/servizi a regia.

– Allegato 6: Pista di controllo – Realizzazione di lavori/forniture/servizi a titolarità.

Si precisa che il presente documento è rivolto prevalentemente all’attenzione dei Responsabili dei Procedimenti (RUP) ed in generale ai riferenti delle amministrazioni beneficiarie.

Tutto ciò premesso, il documento “Linee guida per i Soggetti Attuatori” costituisce quindi un modello dai contenuti minimi e imprescindibili; si tratta, comunque, di uno strumento adattabile, modificabile e integrabile al caso specifico degli interventi, della tipologia di Beneficiario per i quali viene utilizzato e delle specifiche esigenze che, di volta in volta, si potranno presentare, comprese le variazioni normative che potranno eventualmente intervenire.

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I) La struttura organizzativa del Xx.Xx.Xx e schematizzazione delle fasi dell’intero processo attuativo

Figura 1. Strutture coinvolte nell’attuazione della Programmazione del Piano

II) Definizione, Compiti e obblighi del Soggetto Attuatore

Per “Xxxxxxxx Attuatore” si intende l’organismo responsabile dell’attuazione di un’operazione finanziata tramite il PSC e della sua concreta realizzazione. Esso può coincidere con la Regione Xxxxxx-Romagna, nelle operazioni a “titolarità”, o con altro Ente pubblico, nelle operazioni a “regia”.

In particolare, sono definibili a “titolarità” le operazioni attuate direttamente dall’Amministrazione regionale, attraverso i propri uffici, che, in tal senso, possono assumere la veste di stazione appaltante o di committente dell’operazione.

In tal caso, il RLA della Regione Xxxxxx-Romagna assumerà tutti gli obblighi del Soggetto Attuatore, come in seguito descritti.

Sono invece a “regia” le operazioni che sono realizzate da un soggetto diverso dalla Regione che è stato già definito nel Piano o successivamente a seguito dell’espletamento di bandi o selezione. Nel caso di interventi a “regia”, il SA assume la funzione di stazione appaltante/committente al fine di individuare, nell’osservanza della normativa europea, nazionale e regionale in materia, il soggetto realizzatore dell’opera, del servizio o della fornitura oggetto dell’intervento.

Nello specifico, oltre agli adempimenti procedurali obbligatori riepilogati nei successivi paragrafi, il SA assume la diretta responsabilità dell’esecuzione dell’operazione, da realizzarsi conformemente al progetto approvato e alle eventuali variazioni che si rendessero necessario adottare, sempre che le stesse rientrino tra i casi tassativi e nei limiti previsti dalla vigente normativa, nei limiti finanziari fissati nella Delibera CIPE 76/2017 e dalla Delibera CIPESS n. 22/2021 in conformità alle norme comunitarie, nazionali e regionali in materia di contratti pubblici. Il SA garantisce, inoltre, che nell’attuazione degli interventi siano rispettati i principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento e non discriminazione, trasparenza e che la gestione delle risorse pubbliche assegnate avvenga nel rispetto dell’effettività della spesa.

Come previsto nell’Allegato 1 “Manuale delle Procedure di controllo di primo livello” il SA si impegna a rispettare la normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari prevista dalla legge 13 agosto 2010, n.136 e successive modifiche. In particolare, l’art.3 della citata L.n.136/2010 impone

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che gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese, nonché i concessionari di finanziamenti pubblici a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici, devono utilizzare conti correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche, anche in via non esclusiva (comma 1); il bonifico bancario o postale deve riportare il Codice identificativo di gara (CIG) e il Codice unico di progetto (CUP) relativo all’investimento pubblico (comma 5).

Inoltre, il SA si impegna a:

 richiedere l’assegnazione del CUP, ai sensi dell’art.11 della L.n.3/20031 e della delibera del CIPE n.143/2002;

 rispettare le procedure per l’ammissibilità delle spese di cui al cap. 4.2 del Xx.Xx.Xx ;

 conservare la documentazione originale inerente la realizzazione dell’intervento e renderla disponibile ai fini delle attività di verifica e controllo di cui al cap.5.4 “Conservazione della documentazione” del Xx.Xx.Xx;

 rispettare il cronoprogramma procedurale e di spesa dell’intervento riportato nel Piano Operativo approvato con delibera CIPE 76/2017 o successivamente aggiornato attraverso apposite comunicazioni al RLA, nonché comunicare tempestivamente al RLA ogni informazione in merito a criticità, errori o omissioni che possano dar luogo a riduzione o revoca del finanziamento oppure causare ritardi nella realizzazione dell’intervento e quindi modifiche ai suddetti cronoprogrammi, oltre a eventuali procedimenti di carattere giudiziario civile, penale o amministrativo che dovessero interessare l’intervento finanziato;

 assumere entro il termine ultimo del 31 dicembre 2022 le Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti (OGV), come previsto all’art.11 novies del DL 52/2021 pena la revoca delle risorse assegnate ai relativi interventi. Le obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) possono considerarsi assunti con la proposta di aggiudicazione così come disciplinata dall’art.33 del d.lgs 50/2016. La mancata assunzione di OGV entro questo termine, accertata dall’ACT, attraverso il sistema di monitoraggio unitario istituito presso il MEF- RGS-IGRUE, comporta la revoca delle risorse FSC 2014-2020 assegnate ai relativi interventi; tali ritardi possono rilevare anche ai fini della valutazione dei Dirigenti interessati in relazione agli obiettivi annuali.

 osservare rigorosamente gli obblighi informativi e di pubblicità a partire da quanto stabilito nel cap. 3.6 “Informazione e pubblicità” del Xx.Xx.Xx e nell’ Allegato 3 “Manuale utilizzo loghi”;

 garantire l’accesso a tutta la documentazione amministrativa, tecnica e contabile relativa all’intervento alle strutture competenti della Regione Xxxxxx-Romagna, al MEF-IGRUE e a tutti gli organismi deputati allo svolgimento di controlli sull’utilizzo delle risorse del FSC;

 iscrivere nel proprio Bilancio le risorse e provvedere alle necessarie variazioni degli stanziamenti del bilancio di previsione e alla re-imputazione degli accertamenti e degli impegni agli esercizi in cui le entrate e le spese sono esigibili;

 attestare le spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento con presentazione di copia della documentazione amministrativa e contabile relativa all’operazione finanziata così come dettagliato nell’Allegato 1 “Manuale delle Procedure di controllo di primo livello”;

 osservare tutte le norme vigenti riguardo la tracciabilità dei pagamenti. Tenere una contabilità dell’intervento finanziato dove sia presente un codice contabile adeguato a tutte

1 La legge n.3/2003, all’articolo 11, prevede che “a decorrere dal 1 gennaio 2003, per le finalità di cui all’articolo 1, commi 5 e 6, della legge 17 maggio 1999, n. 144, e in particolare per la funzionalità della rete di monitoraggio degli investimenti pubblici, ogni nuovo progetto di investimento pubblico, nonché ogni progetto in corso di attuazione alla predetta data, è dotato di un “CUP”, che le competenti amministrazioni o i soggetti aggiudicatori richiedono in via telematica secondo la procedura definita dal CIPE”.

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le transazioni relative a un'operazione nel caso di operazioni rimborsate sulla base dei costi ammissibili effettivamente sostenuti;

 fornire i dati di monitoraggio relativi all’avanzamento finanziario, fisico e procedurale dell’intervento per aggiornare con cadenza bimestrale il sistema SGP, secondo le modalità e le istruzioni specificate dalle Autorità nazionali competenti in materia di monitoraggio degli interventi FSC 2014-2020, assumendosi la responsabilità della veridicità delle informazioni conferite. Il mancato adempimento degli obblighi di monitoraggio comporterà la sospensione dei pagamenti;

 compilare una specifica scheda-progetto, riportata in calce al presente documento contenente tutte le informazioni previste dal SGP ai fini della raccolta e l’inserimento dei dati in banca dati, con modalità e tempistiche presenti nel cap. 6 “Monitoraggio e reportistica” del Xx.Xx.Xx. Ad ogni scadenza bimestrale, quindi, il SA è tenuto ad aggiornare e validare la scheda salvo altre indicazioni formulate e concordate con l’AR;

 fornire su richiesta del RLA o altra struttura della Regione Xxxxxx-Romagna la descrizione dei risultati conseguiti e le azioni di verifica svolte, comprensive di ogni informazione utile a definire lo stato di attuazione dell’intervento;

 trasmettere al RLA il provvedimento di nomina del “RUP”;

 comunicare al RLA qualunque tipo di economia derivante dalla differenza tra previsioni e costi effettivi, al netto delle riserve di legge, al fine della loro riprogrammazione secondo quanto indicato nel Xx.Xx.Xx cap. 5.5 “Riprogrammazioni delle economie”.

Il SA ha la diretta responsabilità dell’esecuzione dell’opera nel pieno rispetto del progetto approvato. Eventuali modifiche/variazioni al progetto approvato dovranno essere comunicate al RLA, pena la non ammissibilità delle spese alle stesse correlate;

Il SA è tenuto a organizzare, conservare e correttamente archiviare tutta la documentazione inerente alla realizzazione dell’intervento (giustificativi di spesa e gli altri documenti tecnico- amministrativo-contabili) oggetto di rendicontazione fino al terzo anno successivo alla chiusura del Programma FSC 2014-2020 (prevista per il 31 dicembre 2025), allo scopo di renderla disponibile agli organi di controllo preposti come indicato nel cap. 5.4 “Conservazione della documentazione” del Xx.Xx.Xx.

III) Erogazione dei finanziamenti

L’erogazione delle risorse finanziarie da trasferire ai beneficiari è disposta dal Responsabile per l’esecuzione dei controlli (REC) nel rispetto della disciplina che regolamenta la normativa contabile regionale (L.R. n. 40/2001), nonché in attuazione della Delibera della Giunta regionale

n. 2416/2008 e ss.mm.ii., sulla base di atti formali di liquidazione. In ordine alle tempistiche si procederà con l’erogazione di quote a titolo di anticipo; con successive quote a seguito di regolare stato di avanzamento dei lavori; ed infine a saldo finale a seguito di rendicontazione finale di spesa.

Gli atti dirigenziali riguardanti i provvedimenti di spesa riporteranno nello specifico le modalità di erogazione delle risorse e la documentazione da trasmettere quale attestazione della spesa realizzata.

Per la trattazione degli aspetti relativi all’ammissibilità delle spese si rimanda al cap. 4.2

“Ammissibilità delle spese” del Xx.Xx.Xx.

Le erogazioni avverranno a seguito dell’esito positivo delle procedure di controllo di primo livello effettuate dalle strutture della Regione Xxxxxx-Romagna così come definite nell’Allegato 1 “Manuale delle Procedure di controllo di primo livello e relative check list a seguito della trasmissione, da parte del SA della documentazione alla Regione.

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Nel caso di un “Verbale definitivo con esito non conforme” emesso da parte delle strutture di controllo di primo livello della Regione, così come descritto nell’Allegato 1 “Manuale delle Procedure di controllo di primo livello” si darà avvio alle verifiche e successivo accertamento individuando il valore della spesa non ammissibile al fine di avviare fase di recupero somme a cura dell’OdC.

Infine, si ricorda che oltre alla mancata assunzione entro il 31 dicembre 2022 delle OGV, la revoca delle risorse FSC potrà avvenire qualora l’esito delle verifiche disposte annualmente dall’ACT portasse ad accertare, in relazione all’intervento del SA, un mancato rispetto degli obiettivi di spesa, comportante uno scostamento superiore al 25% rispetto alle previsioni annuali dei fabbisogni finanziari così come precisato al cap.3.5 del Xx.Xx.Xx.

IV) Documentazione amministrativa-finanziaria

Di seguito si riporta, a titolo esemplificativo e non esaustivo, un elenco di documentazione minima che il SA dovrà trasmettere alla Regione Xxxxxx-Romagna ai fini dei controlli amministrativi e finanziari:

- determina a contrarre (Art. 32 del D. Lgs.50/2016)

- atti relativi alla procedura di affidamento e conferimento incarichi professionali;

- determina di approvazione dei diversi livelli di progettazione e relativa documentazione tecnica (DPR 207/2010);

- quadro economico;

- provvedimento di nomina del RUP e/o eventuali atti di sostituzione;

- autorizzazioni, permessi, vincoli;

- eventuali convenzioni;

- documentazione amministrativa appalto (es. Bando, capitolato, disciplinare, schema di contratto ed evidenze pubblicazione);

- atti di aggiudicazione definitiva;

- quadro economico al netto del ribasso (con evidenza delle economie di gara);

- contratto stipulato nelle forme di legge;

- verbale consegna lavori;

- atti relativi a eventuali varianti e/o sospensioni lavori;

- Stati di Avanzamento Lavori;

- certificati di pagamento RUP (per i lavori);

- certificati di regolare esecuzione RUP (per forniture e servizi);

- mandati di pagamento;

- atti di liquidazione;

- quietanze rilasciate dai fornitori, prestatori di forniture, lavori e/o servizi;

- DURC soggetti da pagare;

- eventuali garanzie fideiussorie;

- certificato di collaudo/certificato di regolare esecuzione

- certificato di verifica di conformità, in caso di acquisizione di beni e servizi;

- attestazione di regolare esecuzione;

- la dichiarazione di chiusura e funzionalità dell’intervento;

- atto di approvazione del quadro economico finale dell’intervento e le eventuali economie accertate rispetto al finanziamento concesso;

- report fotografico attestante la realizzazione dell’intervento e l’applicazione delle disposizioni in materia di informazione e pubblicità;

- codice IBAN del conto corrente di tesoreria per trasferimenti risorse.

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V) Monitoraggio

In coerenza con quanto indicato nel cap. 6 “Monitoraggio e reportistica” del Xx.Xx.Xx di seguito sono riportate le indicazioni operative per la raccolta dei dati da parte del SA.

Il SA in particolare modo è tenuto a compilare specifica scheda-progetto, (Allegato 4A al presente documento) contenente tutte le informazioni previste dal SGP ai fini della raccolta e dell’inserimento dei dati in banca dati. Ad ogni scadenza bimestrale, quindi, il SA è tenuto ad aggiornare e validare la scheda salvo altre indicazioni formulate e concordate con l’AR.

La scheda-progetto è conforme al tracciato previsto dal protocollo unitario di colloquio 2014-2020 definito dall’IGRUE e contiene tutte le informazioni riguardanti l’aggiornamento fisico, procedurale, economico-finanziario del progetto.

Il soggetto attuatore responsabile del progetto provvede alla compilazione periodica ed all’invio dell’apposita scheda al Responsabile di Linea di Azione. Il Soggetto attuatore risponde della veridicità dei dati inseriti nella scheda.

Nel caso di mancato aggiornamento dei dati di monitoraggio, le spese relative agli interventi non saranno considerate utili ai fini del computo della percentuale di costo realizzato che consente di definire l’entità dei trasferimenti diversi dalla prima anticipazione.

Ai fini dell’inserimento dei dati nell’apposita scheda progetto si fornisce in allegato il glossario contenente le informazioni di dettaglio sulle diverse sezioni della scheda progetto.

I dati vengono trasmessi dall’Autorità Responsabile con cadenza bimestrale nel Sistema Unitario Nazionale di Monitoraggio entro le seguenti scadenze bimestrali definite con Circolare n. 10 del 28 febbraio 2017:

- I sessione al 28 febbraio;

- II sessione al 30 aprile;

- III sessione al 30 giugno;

- IV sessione al 31 agosto;

- V sessione al 31 ottobre;

- VI sessione al 31 dicembre.

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Appendice

Allegato 4A - Scheda progetto

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ALLEGATO 4A - SCHEDA MONITORAGGIO PIANO SVILUPPO E COESIONE DELLA REGIONE XXXXXX-ROMAGNA

1 - ANAGRAFICA PROGETTI
Codice Progetto
Responsabile
C.U.P.
Titolo Progetto
Settore Progetto
Stato del progetto (indicare fase dell' iter procedurale corrente)
Variazioni di progetto (indicare se ad. Esempio ci sono delle Varianti
Localizzazione
Regione
Provincia
Comune		indirizzo

2 - SEZIONE FINANZIARIA
2.1 - FINANZIAMENTI (l'importo delle fonti di finanziamento deve coincidere con il piano dei costi)
Anno	Fonte	Descrizione della fonte / Estremi del provvedimento	Importo Finanziamento (Euro)
2.2 - PIANO COSTI (indicare per tutte le annualità di durata del progetto il piano dei costi. Anni solari già terminati devono avere valore "da realizzare" pari a 0)
Anno	Realizzato (euro)	Da realizzare (euro)	Totale (euro)
Es.2018			0,00
			0,00
			0,00
			0,00
Totale	0,00	0,00	0,00
Avanzamento Spese (%):
2.3 - QUADRO ECONOMICO - OOPP (compilare il quadro economico inserendo gli importi nelle sezioni dedicate. Se la voce non è disponibile, aggiungere riga)
	Totale
	0,00
Spese	Importo	Stato spesa (Effettiva o Prevista)	Spese Già sostenute	Note
Imprevisti
IVA su lavori e oneri di sicurezza
Lavori
Progettazione e studi
Acquisizione aree o immobili
Servizi di consulenza
oneri di investimento
Oneri di sicurezza a carico del concessionario
lavori a carico del concessionario
interferenze
Oneri di sicurezza
Altro

2.3.1 - QUADRO ECONOMICO - Acquisizione beni e servizi (compilare il quadro economico inserendo gli importi nelle sezioni dedicate. Se la voce non è disponibile, aggiungere riga)
	Totale
	0,00
Spese	Importo	Stato spesa (Effettiva o Prevista)	Spese Già sostenute	Note
Materiali inventariabili
Materiale di consumo
Costi per elaborazioni dati
Personale non dipendente da destinare allo specifico progetto
Servizi esterni (compresi lavori)
Missioni
Convegni
Pubblicazioni
Costi forfettizzati e spese generali
consulenze e spese di deposito (per brevetti)
Pagamento tasse di deposito o mantenimento (per brevetti)
IVA
Costo del personale dipendente della PA
2.4 - ECONOMIE
Importo Totale (Euro)	0,00
Anno	Fonte	Importo

2.5 - IMPEGNI CONTRATTUALIZZATI
	Totale Impegni
	0,00
Data	Importo (euro)	Impegno giuridico (determina dirigenziale)
2.6 - DISPOSIZIONI DI PAGAMENTO
				Totale Pagamenti
				0,00
Data Pagamento (Obbligatorio)	Codice di pagamento (es. mandato)	Percettori (Obbligatorio)	Codice fiscale percettore (Obbligatorio)	Importo (euro) (Obbligatorio)	Causale (Obbligatorio) ( Es. 1)Anticipo, 2)Anticipo corrispo ex art. 78 Reg. CE 1083/06, 3) Pagamento intermedio, 4)Saldo, 5) Spesa non ammissibile)	Note

3 - SEZIONE FISICA INDICATORI
3.1 - Indicatori di Risultato
Descrizione indicatore (U.M.)	Tipo Indicatore	Valore Baseline	Valore Attuale	Valore Concluso	Valore Obiettivo
3.2 - Indicatori di Output (obbligatorio) valorizzare almeno uno degli indicatori indicati e aggiornarlo periodicamente)
Descrizione indicatore (U.M.)	Tipo Indicatore	Valore Baseline	Valore Attuale	Valore Concluso	Valore Obiettivo
Superficie oggetto d‘intervento - Unità di misura: MQ
Unità beni acquistati- Unità di misura: NUM
3.3 - Avanzamento Lavori
Data	Progressivo	Descrizione	Importo	Note

4 - SEZIONE PROCEDURALE
4.1 - ITER PROCEDURALE - OOPP
Obbligatorio compilare tutte le fasi del procedurale	Data inizio		Data Fine
FASE	Prevista	Effettiva	Prevista	Effettiva	Soggetto competente	Note (es. determina, delibera etc)
Studio di fattibilità
Progettazione Preliminare
Progettazione Definitiva
Progettazione Esecutiva
Definizione e stipula contratto
Esecuzione Lavori
Collaudo
Chiusura Intervento
Funzionalità
4.1.1 - ITER PROCEDURALE - Acquisizione beni e servizi
Obbligatorio compilare tutte le fasi del procedurale	Data inizio		Data Fine
FASE	Prevista	Effettiva	Prevista	Effetttiva	Soggetto competente	Note
Acquisizione Beni - Definizione e stipula contratto
Acquisizione Beni - Esecuzione Fornitura
Acquisizione Beni - Verifiche e controlli

4.2 - Altre Attivita
	Data inizio		Data Fine
Fase	Prevista	Effettiva	Prevista	Effetttiva	Soggetto competente	Note
4.3 - SAL
	Data	Importo	Descrizione
4.4 Sospensione Lavori
	Data inizio		Data Fine
Motivo	Prevista	Effettiva	Prevista	Effettiva	Soggetto competente	Note
5- SOGGETTI CORRELATI AL PROGETTO
Xxxxx	Xxxxxxxx (es. Comune)	Responsabile	Indirizzo
Attuatore (obbligatorio inserire il responsabile e l'indirizzo)
Destinatario del finanziamento
Programmatore
Realizzatore

6 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Tipo di Procedura (istruzioni)	Codice CIG (obbligatorio)	Descrizione (obbligatorio)	Importo gara (obbligatorio)	Importo aggiudicato	Percentuale ribasso	Data prevista	Data Effettiva (obbligatorio)	Soggetto competente
Scegliere tra le procedure elencate**, usando una riga differente per ogni gara/CIG
es. Procedura aperta		descrizione es. aggiudicazione lavori	100000,00	95000,00	12,00	01/01/2022	01/04/2022

**

PROCEDURA RISTRETTA DLGS 163/2006

PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DLGS

163/2006

PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA INDIZIONE DI GARA ART. 221 D.LGS.

163/2006

AFFIDAMENTO IN ECONOMIA - COTTIMO FIDUCIARIO DLGS 163/2006

PROCEDURA SELETTIVA EX ART 238 C.7, D.LGS. 163/2006

PROCEDURA NEGOZIATA DERIVANTE DA AVVISI CON CUI SI INDICE LA GARA

DLGS 163/2006

AFFIDAMENTO DIRETTO A SOCIETA' IN HOUSE DLGS 163/2006

AFFIDAMENTO DIRETTO IN ADESIONE AD ACCORDO QUADRO/CONVENZIONE

DLGS 163/2006

PROCEDURA AI SENSI DEI REGOLAMENTI DEGLI ORGANI COSTITUZIONALI DLGS

163/2006

PROCEDURA DERIVANTE DA LEGGE REGIONALE DLGS 163/2006

PROCEDURA APERTA DLGS 163/2006

PROCEDURA NEGOZIATA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DLGS 163/2006

DIALOGO COMPETITIVO DLGS 163/2006

SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DLGS 163/2006

AFFIDAMENTO DIRETTO EX ART. 5 DELLA LEGGE N.381/91

PROCEDURA RISTRETTA DERIVANTE DA AVVISI CON CUI SI INDICE LA GARA

DLGS 163/2006

AFFIDAMENTO IN ECONOMIA - AFFIDAMENTO DIRETTO DLGS 163/2006

AFFIDAMENTO DIRETTO A SOCIETA' RAGGRUPPATE/CONSORZIATE O

CONTROLLATE NELLE CONCESSIONI DI LL.PP DLGS 163/2006

CONFRONTO COMPETITIVO IN ADESIONE AD ACCORDO

QUADRO/CONVENZIONE DLGS 163/2006

PROCEDURA RISTRETTA SEMPLIFICATA DLGS 163/2006

PROCEDURA RISTRETTA ART. 61 D.LGS. 50/2016

PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA INDIZIONE DI GARA ART. 63 D.LGS.

50/2016

PROCEDURA NEGOZIATA SOTTO SOGLIA ART. 36 comma 2 lett b) D.LGS.

50/2016

PROCEDURA COMPETITIVA CON NEGOZIAZIONE ART. 62 D.LGS. 50/2016

AFFIDAMENTO IN HOUSE ART. 192 D.LGS. 50/2016

PROCEDURA APERTA ART. 60 D.LGS. 50/2016

DIALOGO COMPETITIVO ART. 64 D.LGS. 50/2016

AFFIDAMENTO DIRETTO ART.36 comma 2 lett a) D.LGS. 50/2016

CONCESSIONE ARTT. DA 164 A 173 D.LGS. 50/2016

PROCEDURA NEGOZIATA SOTTOSOGLIA ART.36 comma 2 lett c) D.LGS. 50/2016

PARTENARIATO PER L'INNOVAZIONE ART.65 D.LGS. 50/2016

CONFRONTO COMPETITIVO IN ADESIONE AD ACCORDO

QUADRO/CONVENZIONE ART. 54 COMMA 4 D.LGS. 50/2016

CONTRATTI DI SERVIZI AGGIUDICATI IN BASE AD UN DIRITTO ESCLUSIVO ART.9

D.LGS. 50/2016

PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA INDIZIONE DI GARA ART. 125 D.LGS.

50/2016

SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE DLGS 50/2016 (art. 55)

Procedura negoziata sotto soglia ai sensi dell¿art. 36 comma 8 del D.Lgs.

50/2016 e del Regolamento interno