DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI VERGATO

PROVINCIA DI BOLOGNA

O R I G I N A L E

OGGETTO

APPROVAZIONE ACCORDO TERRITORIALE TRA I COMUNI DI CASTEL D'AIANO, GAGGIO MONTANO, MARZABOTTO E VERGATO PER LA

Nr. Progr.

PREDISPOSIZIONE DI PIANO URBANISTICO GENERALE (PUG)

INTERCOMUNALE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N.24 DEL 21/12/2017.

Data

28/12/2020

Adunanza Ordinaria , Seduta di PRIMA Convocazione in data 28/12/2020 ore 19:00:00.

Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla presente normativa, vennero oggi convocati a seduta i Signori Consiglieri Comunali.

Fatto l'appello nominale risultano:

Cognome e Nome	Qualifica	Presenza
XXXXXXXX XXXXXXXXXX	SINDACO	Presente
XXXXXXX XXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
XXXXXXXX XXXXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
XXXXX XXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
XXXXXX XXXX XXXXXXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
XXXXXXXXXX XXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Assente
XXXXXX XXXXXXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
XXXXXXX XXXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
XXXXX XXXXXXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
XXXXXXX XXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
XXXXXXXX XXXXXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Assente
XXXXXXX XXXXXXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
XXXXXX XXXXX	CONSIGLIERE COMUNALE	Presente
Totale Presenti 11 Totale Assenti 2

Assenti giustificati i signori:

XXXXX XXXXXXXXXX; XXXXXXXX XXXXXXXX

Assenti NON giustificati i signori:

Nessun convocato risulta assente ingiustificato

Vengono, dal SINDACO, nominati scrutatori i consiglieri: XXXXXXXXX XXXXXX XXXX, XXXXXX XXXXXXX, XXXXX XXXXXX

Partecipa il Vice Segretario Comunale, Xxxx. XXXXXXX XXXXXXX.

Constatata la legittimità dell'adunanza, nella sua qualità di SINDACO Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx dichiara aperta la seduta di Consiglio Comunale a deliberare sugli oggetti iscritti all'Ordine del Giorno.

OGGETTO:

APPROVAZIONE ACCORDO TERRITORIALE TRA I COMUNI DI CASTEL D'AIANO, GAGGIO MONTANO, MARZABOTTO E VERGATO PER LA PREDISPOSIZIONE DI PIANO URBANISTICO GENERALE (PUG) INTERCOMUNALE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N.24 DEL 21/12/2017.

IL CONSIGLIO COMUNALE

RICHIAMATO l’art. 4 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, a norma del quale gli organi di governo esercitano le funzioni di indirizzo politico – amministrativo, definendo gli obiettivi ed i programmi da attuare ed adottando gli altri atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni;

PREMESSO CHE:

• Che in osservanza dei principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione i Comuni possono esercitare le funzioni pianificatorie in forma associata;

• in data 1 gennaio 2018 è entrata in vigore la Legge Regionale n. 24/2017 recante “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”, la quale procede ad una significativa rivisitazione e riforma del sistema della pianificazione territoriale ed urbanistica introducendo, fra l’altro, nuove forme e contenuti degli strumenti urbanistici comunali, in particolare all’art. 30, “Strumenti urbanistici dei Comuni e delle loro Unioni e piani intercomunali”, comma 1, prevede che la Pianificazione Urbanistica Comunale si articoli in:

a) un unico Piano Urbanistico Generale (PUG) che stabilisce la disciplina di competenza comunale sull’uso e la trasformazione del territorio, con particolare riguardo ai processi di riuso e di rigenerazione urbana;

b) gli accordi operativi e i piani attuativi di iniziativa pubblica con i quali, in conformità al PUG, l’amministrazione comunale attribuisce i diritti edificatori, stabilisce la disciplina di dettaglio delle trasformazioni e definisce il contributo delle stesse alla realizzazione degli obiettivi stabiliti dalla strategia per la qualità urbana ed ecologico ambientale. Gli accordi operativi e i piani attuativi di iniziativa pubblica sostituiscono ogni piano urbanistico operativo e attuativo di iniziativa pubblica e privata comunque denominato, previsto dalla legislazione vigente;

• al medesimo art. 30, comma 5, prevede la possibilità di predisporre e approvare PUG

intercomunali anche tra i Comuni facenti parte di una Unione a cui gli stessi non abbiano conferito l’esercizio delle funzioni di pianificazione urbanistica

• l’art. 3, comma 1, stabilisce che i Comuni, per assicurare la “celere e uniforme applicazione su

tutto il territorio delle disposizioni stabilite”, debbano comunque avviare il processo di adeguamento della pianificazione urbanistica vigente entro il termine perentorio di tre anni dalla data della sua entrata in vigore (entro il 01.01.2021) e lo concludano nei due anni successivi (entro il 01.01.2023);

• tali termini a seguito dell’emergenza Covid 19, con Legge Regionale n. 3 del 31 luglio 2020

(pubblicata sul Bollettino ufficiale del 31 luglio e in vigore dall’1 agosto) sono stati prorogati, rispettivamente al 01.01.2022 e al 01.01.2024;

• l’art. 3, comma 6 , prevede che la Regione conceda contributi ai Comuni e loro Unioni al fine di

favorire l’adeguamento della pianificazione generale vigente alle previsioni della Legge, attraverso appositi bandi pubblicati sul Bollettino Ufficiale Telematico (BURERT), specificando

i criteri per l’assegnazione dei contributi e la misura percentuale massima del contributo regionale, dando priorità ai piani urbanistici generali delle Unioni dei Comuni cui sia stato trasferito l’esercizio della funzione di pianificazione urbanistica e in secondo luogo ai piani intercomunali, con preferenza di quelli che presentino il maggior numero di comuni Coinvolti.

CONSIDERATO:

• Che i Comuni di Castel d’Aiano, Gaggio Montano, Marzabotto e Vergato, facenti parte dell’Unione Comuni dell’Appennino Bolognese, pur non avendo conferito le funzioni di pianificazione urbanistica all’Unione, intendono procedere alla redazione di Piano Urbanistico Generale intercomunale ai sensi della vigente normativa;

• Che a tal fine intendono costituire un Ufficio di Piano Intercomunale secondo gli standard e i

requisiti definiti dalla L.R. 24/2017 e dalla D.G.R. n. 1255/2018.

• Che tale ufficio sarà costituito contestualmente all’avvio del processo di adeguamento della loro pianificazione urbanistica , con appositi atti

DATO ATTO:

• Che i suddetti Comuni sono dotati di strumentazione urbanistica completa redatta e approvata ai sensi della pre-vigente L.R. 20/2000, costituita da PSC, RUE e POC e che tale strumentazione è corredata dagli elementi costitutivi, quali i Quadri conoscitivi e le Valsat;

• Ai sensi del comma 2, dell’art. 3 i Comuni dotati degli strumenti urbanistici predisposti ai sensi della L.R. 20/2000, unificano e conformano, attraverso una Unica Variante generale, le previsioni dei loro piani vigenti ai contenuti del PUG, così come stabiliti dal titolo III, capo I della L.R. 24/2017;

• La procedura per approvare tale variante segue quanto stabilito al titolo III, capo III della L.R.

24/2017, ad esclusione della consultazione preliminare di cui all’art. 44 e usufruendo di termini temporali dimezzati per quanto riguarda la fase di formazione del piano, di cui all’art. 45 e di approvazione del piano di cui all’art. 46 della medesima Xxxxx;

• La Legge Regionale 24/2017, all’art. 30, al comma 4, consente per i Comuni che presentino una

stretta contiguità insediativa ovvero una stretta connessione funzionale dei sistemi urbani, di attuare particolari forme di cooperazione che portino all’approvazione e alla attuazione di Piani Urbanistici Generali (PUG) intercomunali;

• Ai fini della redazione del PUG intercomunale è dunque necessario procedere alla stipula di

apposito Accordo Territoriale ai sensi del D.Lgs. 267/2000 e del citato art. 30, comma 6 della L.R. n. 24/2017;

DATO ATTO INOLTRE:

• Che con deliberazione n. 1706 in data 23/11/2020 la Giunta Regionale ha approvato il Bando Regionale 2021 – Programma per la concessione di contributi ai comuni e loro Unioni per favorire la formazione di Piani Urbanistici Generali (PUG). Art. 3 comma 6 L.R. 24/2017. Scadenza 31/12/2021;

• Che i Comuni di Castel d’Aiano, Gaggio Montano, Marzabotto e Vergato intendono partecipare

al Bando Regionale per accedere al contributo per la formazione del loro PUG intercomunale

oggetto di fusione nei processi di riordino territoriale, a seguire agli altri piani intercomunali, per i quali il contributo è direttamente proporzionale al numero dei comuni che unificano il procedimento di pianificazione;

• Che nel caso la domanda riguardi un piano intercomunale all’interno di un Unione cui non sia

stato conferito l’esercizio delle funzioni di Pianificazione Urbanistica, la domanda può essere presentata dall’Unione dei Comuni o da un comune Capofila per conto dei Comuni impegnati nella definizione del PUG intercomunale, secondo quanto stabilito e sottoscritto in uno specifico Accordo Territoriale ai sensi dell’art. 58 della L.R. 24/2017 sottoscritto dagli Enti che si impegnano alla formazione del PUG intercomunale.

CONSIDERATO che:

• lo schema di Accordo territoriale allegato al presente Atto, quale parte integrante e sostanziale, da sottoscrivere ai sensi dell’art. 58, della L.R. n. 24/2017, ha per oggetto la formazione del nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) intercomunale dei Comuni di Castel d’Aiano, Gaggio Montano, Marzabotto e Vergato secondo le disposizioni della L.R. n. 24/2017;

• Il PUG sarà elaborato in modo unitario sotto il profilo dell’analisi e valutazione del Quadro

Conoscitivo del territorio di tutti i Comuni aderenti e predisposto attraverso una metodologia unica unitamente alla Valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale – Valsat;

• Il PUG verrà approvato singolarmente da ciascun Comune sottoscrittore e che il processo di

formazione ed approvazione del PUG dovrà comunque essere conforme alle tempistiche complessive del Cronoprogramma di cui all’allegato A dell’Accordo territoriale Allegato e parte integrante del presente atto;

• L’elaborazione del PUG intercomunale, Quadro Conoscitivo e Valsat sarà coordinata dalla

struttura organizzativa dell’Ufficio di Piano secondo gli standard e requisiti definiti dalla L.R. 24/2017 e dalla D.G.R. n. 1255/2018.

• All’Ufficio di Piano verranno attribuiti i compiti previsti dall’articolo 55 comma 2, prima

dell’avvio del procedimento per l’approvazione del PUG intercomunale, verrà fornito alla Regione un quadro di sintesi con l’indicazione dei nominativi dei membri che lo compongono individuati dalle Giunte Comunali;

RITENUTA PERTANTO necessaria l’approvazione, da parte del Comune di Vergato del seguente Atto allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale: “ACCORDO TERRITORIALE TRA I COMUNI DI CASTEL D’AIANO, GAGGIO MONTANO, MARZABOTTO E VERGATO PER LA PREDISPOSIZIONE DI PIANO URBANISTICO GENERALE (PUG) INTERCOMUNALE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N.24 DEL 21/12/2017”;

RICHIAMATE:

- La L. 17/08/1942 n. 1150 nel testo vigente;

- La L.R. n. 24/2017 e ss.mm.ii.

- La L.R. n. 21/2012 e ss.mm.ii.;

VISTI:

- La Legge Regionale 21 dicembre 2017, n.24 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio” e s.m.i.;

- il D.Lgs 18 agosto 2000 n.267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" e s.m.i.;

- il D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale" e s.m.i.;

- il D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

- la Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e s.m.i.;

- la delibera di Giunta Regionale n. 1706 del 23/11/2020 recante “Bando regionale 2021- Programma per la concessione di contributi a Comuni e loro unioni per favorire la formazione di piani urbanistici generali (PUG). Art.3 comma 6, L.R. N. 24/2017. Scadenza 31/12/2020.”.

VISTI in particolare:

• l’art.58 della Legge Regionale n.24/2017 recante “Accordi territoriali” che prevede che i Comuni possono promuovere accordi territoriali per concordare gli obiettivi e le scelte strategiche dei loro piani e per coordinare l'attuazione delle previsioni dei piani territoriali e urbanistici, in ragione della stretta integrazione e interdipendenza degli assetti insediativi, economici e sociali; e che tali accordi possano essere stipulati tra i Comuni per definire forme di collaborazione nell’esercizio delle funzioni di pianificazione urbanistica, anche attraverso l’elaborazione, approvazione e gestione di strumenti urbanistici intercomunali;

• l’art.15 della Legge n.241/1990 e s.m.i.

VISTI i pareri inseriti nella proposta di delibera ed allegati al presente atto ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000;

(entra nella stanza virtuale il Consigliere Xxxxx)

UDITO l’intervento del Sindaco, il quale ha illustrato i contenuti dell’accordo e le ragioni per cui si è deciso di avviare l’iter in forma associata con gli altri Comuni interessati, mentre altri Comuni hanno contato su altre opportunità di contributo;

Ritenuto di provvedere in merito;

Con i seguenti voti espressi per alzata di mano: presenti componenti Consiglio n. 12; assenti n.

1; votanti n. 12, astenuti n. 0 ; favorevoli n. 12; contrari n. 0; approvazione unanime;

DELIBERA

1. di dare atto:

• che intende procedere alla predisposizione di un PUG Intercomunale con i Comuni di Castel d’Aiano, Gaggio Montano e Marzabotto

• che contestualmente all’avvio del processo di formazione della nuova strumentazione urbanistica si procederà con appositi atti alla costituzione di un Ufficio di Piano Intercomunale secondo gli standard e i requisiti definiti dalla L.R. 24/2017 e dalla D.G.R. n. 1255/2018

2. di approvare, per le finalità e le ragioni di cui in premessa, che si intendono qui espressamente richiamate, l’“ACCORDO TERRITORIALE TRA I COMUNI DI CASTEL D’AIANO, GAGGIO MONTANO, MARZABOTTO E VERGATO PER LA PREDISPOSIZIONE DI PIANO URBANISTICO GENERALE (PUG) INTERCOMUNALE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N.24 DEL 21/12/2017”, allegato al presente verbale di deliberazione,

autorizzando il Sindaco alla firma;

3. di dare atto che il costo preventivato del progetto sarà finanziato dai Comuni di Castel d’Aiano, Gaggio Montano, Marzabotto e Vergato in base alle metodologie riportate nel suddetto Accordo Territoriale e che eventuali maggiori costi saranno oggetto di appositi successivi atti;

4. di dichiarare, con separata votazione espressa per alzata di mano e riportante il seguente esito: presenti componenti Consiglio n. 12; assenti n. 1; votanti n. 12, astenuti n. 0 ; favorevoli n. 12; contrari n. 0, la presente deliberazione urgente e, quindi, immediatamente eseguibile, a mente dell'art. 134, comma 4), del D.Lgs. n. 267/2000, allo scopo di consentire agli uffici competenti di provvedere ai successivi adempimenti conseguenti all'adozione del presente provvedimento.

OGGETTO:

REPERTORIO

ACCORDO TERRITORIALE

TRA I COMUNI DI CASTEL D’AIANO, GAGGIO MONTANO, MARZABOTTO E VERGATO PER LA PREDISPOSIZIONE DI PIANO URBANISTICO GENERALE (PUG) INTERCOMUNALE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N.24 DEL 21/12/2017

L’anno 2020, il giorno ….. del mese di dicembre,

TRA

Xxxxxxx Xxxxx nato , il , il quale interviene nel presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del Comune di CASTEL D’AIANO (Codice Fiscale ), con sede in Piazza Nanni Levera n. 12, e agisce in nome e per conto dell'Ente che rappresenta in esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. del ;

Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, nata a , il la quale interviene nel presente atto nella sua qualità di Sindaca pro-tempore del il Comune di GAGGIO MONTANO (Codice Fiscale ),con sede in Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxx n.1, e agisce in nome e per conto dell'Ente che rappresenta in esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. del ;

Xxxxxxxxx Xxxxx nata a , il la quale interviene nel presente atto nella sua qualità di Sindaca pro-tempore del il Comune di MARZABOTTO (Codice Fiscale XXXXXX00X00X000X), con sede in Xxxxxx XX Xxxxxxxxx x. 0 e agisce in nome e per conto dell'Ente che rappresenta in esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. del ;

Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, nato a , il , il quale interviene nel presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del Comune di VERGATO (Codice Fiscale ), con sede in Xxxxxx Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx

x. 0, e agisce in nome e per conto dell'Ente che rappresenta in esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. del ;

PREMESSO CHE:

• in data 1 gennaio 2018 è entrata in vigore la Legge Regionale n. 24/2017 recante “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”, la quale procede ad una significativa rivisitazione e riforma del sistema della pianificazione territoriale ed urbanistica introducendo, fra l’altro, nuove forme e contenuti degli strumenti urbanistici comunali, in particolare all’art. 30, “Strumenti urbanistici dei Comuni e delle loro Unioni e piani intercomunali”, comma 1, prevede che la Pianificazione Urbanistica Comunale si articoli in:

b) gli accordi operativi e i piani attuativi di iniziativa pubblica con i quali, in conformità al PUG, l’amministrazione comunale attribuisce i diritti edificatori, stabilisce le disciplina di dettaglio delle trasformazioni e definisce il contributo delle stesse alla realizzazione degli obiettivi stabiliti dalla strategia per la qualità urbana ed ecologico ambientale. Gli accordi operativi e i piani attuativi di iniziativa pubblica sostituiscono ogni piano urbanistico operativo e attuativo di iniziativa pubblica e privata comunque denominato, previsto dalla legislazione vigente;

• al medesimo art. 30, comma 5, prevede la possibilità di predisporre e approvare PUG intercomunali anche tra i Comuni facenti parte di una Unione a cui gli stessi non abbiano conferito l’esercizio delle funzioni di pianificazione urbanistica

• l’art.3, comma 1, stabilisce che i Comuni, per assicurare la “celere e uniforme applicazione su tutto il territorio delle disposizioni stabilite”, debbano comunque avviare il processo di adeguamento della pianificazione urbanistica vigente entro il termine perentorio di tre anni dalla data della sua entrata in vigore (entro il 01.01.2021) e lo concludano nei due anni successivi (entro il 01.01.2023);

• tali termini, a seguito dell’emergenza Covid 19, con legge regionale n. 3 del 2020 sono stati prorogati rispettivamente al 01.01.2022 e al 01.01.2024

• l’art. 3, comma 6 , prevede che la Regione conceda contributi ai Comuni e loro Unioni al fine di favorire l’adeguamento della pianificazione generale vigente alle previsioni della Legge, attraverso appositi bandi pubblicati sul Bollettino Ufficiale Telematico (BURERT), specificando i criteri per l’assegnazione dei contributi e la misura percentuale massima del contributo regionale, dando priorità ai piani urbanistici generali delle Unioni dei Comuni cui sia stato trasferito l’esercizio della funzione di pianificazione urbanistica e in secondo luogo ai piani intercomunali, con preferenza di quelli che presentino il maggior numero di comuni Coinvolti

DATO ATTO:

• Che i Comuni firmatari del presente accordo territoriale, facenti parte dell’Unione Comuni dell’Appennino Bolognese, pur non avendo conferito le funzioni di pianificazione urbanistica all’Unione, intendono procedere alla redazione di Piano Urbanistico Generale intercomunale ai sensi della vigente normativa;

• Che i Comuni sottoscrittori sono dotati di strumentazione urbanistica completa redatta e approvata ai sensi della pre-vigente L.R. 20/2000, costituita da PSC, RUE e POC e che tale strumentazione è corredata dagli elementi costitutivi, quali i Quadri conoscitivi e le Valsat;

• La procedura per approvare tale variante segue quanto stabilito al titolo III, capo III della L.R. 24/2017, ad esclusione della consultazione preliminare di cui all’art. 44 e usufruendo di termini temporali dimezzati per quanto riguarda la fase di formazione del piano, di cui all’art. 45 e di approvazione del piano di cui all’art. 46 della medesima Legge.

DATO ATTO INOLTRE:

• Che i Comuni sottoscrittori del presente Accordo intendono partecipare al Bando Regionale per accedere al contributo per la formazione del loro PUG intercomunale

• Che, come già indicato nel richiamato art. 3 della L.R. 24/2017, il bando dà priorità e maggior incentivazione del contributo ai processi di pianificazione in forma intercomunale presentati da Unioni di Comuni cui sia stata trasferita la funzione di Pianificazione Urbanistica e ai Comuni oggetto di fusione nei processi di riordino territoriale, a seguire agli altri piani intercomunali, per i quali il contributo è direttamente proporzionale al numero dei comuni che unificano il procedimento di pianificazione

• Che nel caso la domanda riguardi un piano intercomunale all’interno di un Unione cui non sia stato conferito l’esercizio delle funzioni di Pianificazione Urbanistica, la domanda può essere presentata dall’Unione dei Comuni o da un comune Capofila per conto dei Comuni impegnati nella definizione del PUG intercomunale, secondo quanto stabilito e sottoscritto in uno specifico Accordo Territoriale ai sensi dell’art. 58 della L.R. 24/2017 sottoscritto dagli Enti che si impegnano alla formazione del PUG intercomunale

VISTI:

- La Legge Regionale 21 dicembre 2017, n.24 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio” e s.m.i.;

- il D.Lgs 18 agosto 2000 n.267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" e s.m.i.;

- il D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale" e s.m.i.;

- il D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

- la Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e s.m.i.;

- la delibera di Giunta Regionale n.1706 del 23/11/2020 recante “Bando regionale 2021- Programma per la concessione di contributi a Comuni e loro unioni per favorire la formazione di piani urbanistici generali (PUG). Art.3 comma 6, L.R. N. 24/2017. Scadenza 31/12/2020.”;

VISTI in particolare:

• l’art.58 della Legge Regionale n.24/2017 recante “Accordi territoriali” che prevede che i Comuni possono promuovere accordi territoriali per concordare gli obiettivi e le scelte strategiche dei loro piani e per coordinare l'attuazione delle previsioni dei piani territoriali e urbanistici, in ragione della stretta integrazione e interdipendenza degli assetti insediativi, economici e sociali; e che tali accordi possano essere stipulati tra i Comuni per definire forme di collaborazione nell’esercizio delle funzioni di pianificazione urbanistica, anche attraverso l’elaborazione, approvazione e gestione di strumenti urbanistici intercomunali.

• l’art.15 della Legge n.241/1990 e s.m.i.

TUTTO CIO’ PREMESSO

Che forma parte integrante del presente Accordo, tra gli Enti intervenuti e come sopra rappresentati, si conviene e si stipula quanto segue:

Art.1 Oggetto e finalità

L’Accordo territoriale ha per oggetto la formazione, adozione ed approvazione di un unico Piano urbanistico generale (PUG) Intercomunale dei Comuni sottoscrittori, attraverso una variante generale diretta a unificare e conformare le previsioni dei piani vigenti ai contenuti del PUG stabiliti dal titolo III, capo I, della Legge Regionale n.24/2017.

L’elaborazione in forma associata del PUG, è finalizzata in primo luogo al coordinamento delle scelte territoriali dei Comuni, che dovranno essere improntate ai principi elencati all’art. 1 della L.R. 24/2017:

- contenimento del consumo del suolo,

- rigenerazione dei territori urbanizzati e nel miglioramento della qualità urbana ed edilizia,

- tutela e valorizzazione del territorio nelle sue caratteristiche ambientali e paesaggistiche,

- tutela e valorizzazione del territorio rurale, delle sue capacità produttive, ma anche nella salvaguardia delle diverse vocazioni specifiche,

- tutela e valorizzazione degli elementi storici e culturali,

- promozione di condizioni di attrattività del sistema locale, integrato nel sistema regionale, per lo sviluppo, l'innovazione e la competitività delle attività produttive e terziarie,

- promozione di un maggior livello di conoscenza del territorio e del patrimonio edilizio esistente, per assicurare l’efficacia delle azioni di tutela e la sostenibilità degli interventi di trasformazione.

In secondo luogo, l’elaborazione di un unico PUG intercomunale, ha la finalità di assicurare una gestione unitaria degli strumenti urbanistici sull’intero territorio oggetto di pianificazione unitaria.

Art.2 Ambito territoriale

L’ambito territoriale del presente Accordo è quello corrispondente al territorio di 4 comuni aderenti

all’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese e precisamente:

Comune di Castel D’Aiano, Comune di Gaggio Montano, Comune di Marzabotto, Comune di Vergato.

Art.3 Modalità di attuazione

Il presente Accordo verrà gestito per tramite dell’Ufficio di Piano Intercomunale, struttura attraverso cui i Comuni intendono perseguire il proprio obiettivo di gestione del processo di costruzione del PUG intercomunale.

L’Ufficio di Piano sarà costituito nella prima fase di avvio delle attività, ai sensi dell’art. 55 della L.R. 24/2017, sarà dotato delle competenze professionali richieste per lo svolgimento delle funzioni di governo del territorio, tra cui quelle in campo pianificatorio, paesaggistico, ambientale, giuridico ed economico- finanziario e sarà costituito nel rispetto della Delibera di Giunta Regionale n.1255 del 30/07/2018 recante “Definizione degli standard minimi degli Uffici di Piano

Il PUG sarà elaborato a partire dall’analisi e valutazione dei quadri conoscitivi che i singoli comuni metteranno a disposizione al fine di costituire un unico Quadro conoscitivo, avente le caratteristiche indicate all’art. 22 della L.R. 24/2017, predisposto attraverso una metodologia unica unitamente alla Valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale (Valsat).

A tal fine, nonostante la L.R. 24/2017 consenta ai Comuni dotati degli strumenti urbanistici predisposti ai sensi della L.R. 20/2000, di approvare la Variante generale di conformazione dei piani vigenti ai contenuti del PUG, senza la consultazione preliminare prevista all’art. 44 della citata Xxxxx, iI Comuni sottoscrittori il presente Accordo, si impegnano a prevedere comunque una fase preliminare alla formazione del piano, utile ad integrare e aggiornare i loro quadri conoscitivi, in primo luogo con il censimento degli edifici che presentano scarsa qualità edilizia e delle aree dismesse, non utilizzate o abbandonate e di quelle degradate. Tale lavoro sarà svolto con il coinvolgimento di ARPAE e degli altri soggetti competenti in materia ambientale. Si ritiene necessaria questa fase per condividere una lettura diagnostica dei dati dei quadri conoscitivi, utile assieme al documento di Valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale ad individuare le scelte strategie più efficaci e coerenti con le potenzialità e caratteristiche del territorio da pianificare. In questa fase si attiveranno anche i processi partecipativi e di consultazione che accompagneranno il percorso di formazione del piano.

La procedura per approvare la variante seguirà di seguito le fasi di formazione e di approvazione del Piano, ai sensi rispettivamente degli artt. 45 e 46 della L.R. 24/2017, usufruendo di termini temporali dimezzati, come previsto dal comma 2, art. 3 della Legge citata.

Il PUG sarà approvato singolarmente da ciascun Comune sottoscrittore, secondo le tempistiche previste dall’allegato A Cronoprogramma delle Attività, parte integrante del presente Accordo,

In particolare i Comuni sottoscrittori si impegnano approvare il PUG intercomunale, entro la scadenza prevista dal Bando regionale approvato con la delibera di Giunta Regionale n.1706 del 23/11/2020 e cioè entro il 31/12/2021, salva la facoltà, prevista dall’art 11. Variazioni di crono programmi e termini del bando stesso, di ottenere proroghe previa richiesta e approvazione della stessa, da parte della Giunta Regionale. In tal caso sarà ridefinito il crono programma e conseguentemente il programma finanziario.

Nel caso in cui il contributo non venisse concesso, i Comuni si impegnano a ridefinire un crono programma e un crono programma finanziario finalizzato a concludere l’iter di approvazione del PUG intercomunale entro il 31/12/2022

Art.4 Designazione del Comune Capofila

Al fine della presentazione della Domanda di contributo in relazione al Bando regionale 2021 – Programma per la concessione di contributi ai Comuni e loro Unioni per favorire la formazione di Piani Urbanistici generali (PUG), i Comuni sottoscrittori individuato come Comune Capofila il Comune di Vergato.

Art.5 Costi e risorse

Le spese complessivamente da sostenere per l’attuazione del presente Accordo sono finanziate nei bilanci dei singoli comuni.

Le risorse preventivate per il processo di formazione e approvazione del PUG sono stimabili in circa € 150.000, IVA e oneri previdenziali esclusi.

I Comuni sottoscrittori intendono presentare domanda di contributo regionale come previsto dalla delibera di Giunta Regionale n.1706 23/11/2020 recante “Bando regionale 2021- Programma per la concessione di contributi a Comuni e loro unioni per favorire la formazione di piani urbanistici generali (PUG). Art.3 comma 6, L.R. N. 24/2017. Scadenza 31/12/2020”.

Il Bando prevede che il contributo regionale non potrà superare il limite massimo di 100.000 € e comunque non potrà superare il 70% delle spese sostenute ammissibili in sede di verifica finale a saldo sulla base delle rendicontazioni di spesa presentate.

La restante quota della spesa sarà a carico dei Comuni sottoscrittori pro quota.

La definizione della quota in accollo a ciascun Comune verrà definita avendo riguardo ai seguenti criteri:

• Ciascun comune dovrà farsi carico di una quota fissa, stabilita in € 10.000 corrispondente agli adempimenti, valutazioni, elaborazioni che prescindono dalle caratteristiche territoriali e della popolazione del comune stesso

• La restante quota sarà parametrata come segue:

• Per il 50% in relazione alla popolazione residente

• Per il restante 50% in relazione all’estensione territoriale

• Eventuali elaborazioni o approfondimenti necessari in relazione a problematiche specifiche o a carenze del quadro conoscitivo, che non dovessero coinvolgere la totalità dei comuni, saranno a carico dei comuni che necessitano di tali prestazioni aggiuntive. (Esempio approfondimento zonizzazione III livello Gaggio, eventuali approfondimenti legati all’esistenza del Parco di Montesole, processi partecipativi su questioni specifiche dei singoli comuni)

La quota di contributo regionale a favore di ciascun comune verrà definita in maniera proporzionale alla quota di spesa a cui ciascun comune farà fronte secondo i criteri sopra stabiliti, ovvero secondo la seguente proporzione:

Sc : QSC = Cc : QCC

Dove:

Sc è la Spesa complessiva ammessa a contributo QSC è la Quota di Spesa per ogni singolo Comune Cc è il Contributo complessivo

QCC è la Quota di Contributo per ogni singolo Comune

Le spese ammissibili sono quelle elencate all’art. 8 del Bando, in particolare quelle sostenute per:

• incarichi professionali esterni, personale con forme di contratto a tempo determinato, o di collaborazione coordinata e continuativa (xx.xx.xx.), di collaborazione a progetto, formazione del personale interno dell’Ufficio di Piano e attività ad esso direttamente collegate (analisi specialistiche, consulenze tecniche, ecc.), spese materiali per la predisposizione degli elaborati di piano, per l’organizzazione dei processi partecipativi e di consultazione, o spese similari legate al processo di formazione del piano. Spese per l’acquisizione di hardware e software, spese per materiali di consumo generici e similari sono ammissibili solo se direttamente collegate alla formazione del PUG

Le spese saranno rendicontare e documentare, ad ogni stato di avanzamento dei lavori (SAL), cui corrisponderanno le tranche di liquidazione del contributo regionale.

Le liquidazioni avverranno secondo le tempistiche previste dall’art.9 ‘Liquidazione del contributo’, sia per la spesa ammissibile usufruente del contributo regionale, sia per la spesa a carico dei Comuni.

Le liquidazioni avverranno sulla base delle spese effettivamente sostenute e documentate nella rendicontazione, nel seguente modo:

Prima tranche:

• Riguarda alle spese sostenute nella prima fase di avvio delle attività secondo quanto dettagliato nel cronoprogramma delle attività – Allegato A;

• condizione necessaria per la liquidazione è la trasmissione al Responsabile del procedimento dell’Atto di costituzione dell’Ufficio di piano ai sensi dell’art.55 della LR 24/2017, degli elaborati prodotti e di una relazione sullo stato di avanzamento delle attività.

Seconda tranche:

• Riguarda le spese sostenute durante la seconda fase di attività di cui all’art. 44 e 45, comma 2, della LR 24/2017 dettagliate nel cronoprogramma, ovvero dalla chiusura della fase di consultazione preliminare sino all’assunzione del PUG.

• condizione necessaria per la liquidazione è l’avvenuta assunzione del PUG, ai sensi dell’art.45, comma 2, della LR 24/2017, e la trasmissione al responsabile del procedimento di tutti gli elaborati costituivi della proposta di piano assunta.

Terza Tranche a saldo:

• Riguarda le spese sostenute durante la terza ed ultima fase di attività di cui all’art.46 della LR 24/2017 dettagliate nei cronoprogrammi, dall’avvenuta adozione sino all’approvazione del PUG.

• Condizione necessaria per la liquidazione del saldo è l’avvenuta approvazione del PUG entro i termini previsti dal bando o loro proroghe approvate ai sensi dell’art. 11 del bando stesso e la trasmissione al responsabile del procedimento di tutti gli elaborati costituivi del piano approvato ai sensi della LR 24/2017 e dagli atti di coordinamento tecnico in sua attuazione.

• La liquidazione del saldo del contributo regionale avverrà sino al raggiungimento del contributo regionale concesso od eventuale minore importo per ricondurlo al limite del 70% delle spese sostenute e rendicontate di cui all’art.7.

Nell’Allegato B Cronoprogramma finanziario, parte integrante del presente Accordo, sono sintetizzate le percentuali di spese previste in relazione alle diverse fasi di attività

Art.6 Programma di lavoro

Il programma di lavoro è vincolato alle scadenze temporali del citato Bando regionale, e alle procedure di approvazione di PUG intercomunali di cui all’art.3, comma 2 della Legge Regionale n.24/2017, per Comuni dotati di strumenti urbanistici approvati ai sensi della previgente LR 20/2000, dove i termini previsti dagli artt. 45 e 46 della L.R. 24/2017 sono ridotti della metà, cui si somma, per volontà dei comuni sottoscrittori, come precisato all’art. 3 precedente, la fase della consultazione preliminare.

Il dettaglio del programma di lavoro è desumibile dall’Allegato A Cronoprogramma delle Attività, parte integrante del presente Accordo

L’eventuale ridefinizione dei cronoprogrammi delle attività e dei cronoprogrammi finanziari o la richiesta di proroga dei termini del procedimento, dovrà essere approvata con deliberazione della Giunta Regionale su motivata richiesta ai sensi dell’art.11 del Bando.

Art.7 Durata dell’Accordo

Il presente Accordo avrà durata sino al raggiungimento delle finalità di cui all’art. 1, venendo quindi a cessare i suoi effetti ad avvenuta approvazione del PUG intercomunale.

Art.8 Disposizioni finali

Sono fatte salve tutte le attività che i Comuni sottoscrittori intenderanno porre nel periodo transitorio della L.R.24/2017 non in contrasto con le finalità del presente Accordo territoriale.

Per quanto non puntualmente specificato si rinvia alla vigente normativa regionale e alle deliberazioni regionali di riferimento.

I Comuni sottoscrittori si riservano la facoltà di attivare collaborazioni istituzionali con i diversi soggetti competenti.

Il presente Accordo territoriale è sottoscritto ai sensi del Dlgs.n.82/2005 (Codice dell’Amministrazione digitale).

Art.9 Allegati

Costituiscono allegato al presente accordo:

• Cronoprogramma delle attività per le fasi di consultazione, formazione ed approvazione del PUG ai sensi dell’articolo 3 e del Titolo III Capo III della LR 24/2017;

• Cronoprogramma finanziario di spesa relativo all’ annualità 2021 ai sensi del D. Lgs 118/201, suddiviso per fasi di attività.

Art.10 Registrazione

Il presente atto, esente da imposta di bollo ai sensi dell’art. 16 – All. Tab. B al DPR n.642/2016, è soggetto a registrazione soltanto in caso d’uso.

Il presente Atto è sottoscritto ai sensi del Dlgs.n.82/2005 (Codice dell’Amministrazione digitale) e verrà conservato presso gli archivi informatici dei Comuni sottoscrittori.

Letto ed approvato, e digitalmente sottoscritto:

COMUNE DI CASTEL D’AIANO

Il Sindaco

COMUNE DI GAGGIO MONTANO

La Sindaca

COMUNE DI MARZABOTTO

La Sindaca

COMUNE DI VERGATO

Il Sindaco

OGGETTO:

APPROVAZIONE ACCORDO TERRITORIALE TRA I COMUNI DI CASTEL D'AIANO, GAGGIO MONTANO, MARZABOTTO E VERGATO PER LA PREDISPOSIZIONE DI PIANO URBANISTICO GENERALE (PUG) INTERCOMUNALE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N.24 DEL 21/12/2017.

ALLEGATO A

CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITA’

MESI 2021

ATTIVITA’

III

XXX

XXXX

XXX

Xxxx 0: dal 1 gennaio al 31 marzo

costituzione Ufficio di Piano ai sensi dell’art.55 della LR 24/2017

affidamento incarichi esterni per supporto tecnico e competenze

specialistiche

verifica strumenti urbanistici dei singoli Comuni

formulazione indirizzi nelle giunte comunali

avvio consultazione preliminare ai sensi art. 44 della LR 24/2017

analisi e integrazione Quadro conoscitivo degli strumenti di pianificazione

territoriale e urbanistica ai fini dell’organica rappresentazione e valutazione dello stato del territorio

avvio percorso partecipato

Fase 2: dal 31 marzo al 30 giugno

svolgimento e conclusione percorso partecipato

conclusione della fase di consultazione

elaborazione e assunzione proposta di piano

Fase 3 dal 30 giugno al 31 dicembre

Deposito della proposta di Piano (30 giorni)

presentazione pubblica del piano e eventuali altre forme di consultazione

esame osservazioni e predisposizione del PUG (30 gg dopo la scadenza

del deposito)

adozione del PUG nei Consigli Comunali

trasmissione al CUM di tutti gli elaborati costituivi del piano adottato

Il CUM entro 60 giorni esprime il proprio parere motivato

adeguamento PUG e approvazione nei Consigli Comunali

trasmissione alla Regione di tutti gli elaborati costituivi del piano approvato e dagli atti di coordinamento tecnico in sua attuazione

OGGETTO:

APPROVAZIONE ACCORDO TERRITORIALE TRA I COMUNI DI CASTEL D'AIANO, GAGGIO MONTANO, MARZABOTTO E VERGATO PER LA PREDISPOSIZIONE DI PIANO URBANISTICO GENERALE (PUG) INTERCOMUNALE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N.24 DEL 21/12/2017.

ALLEGATO B

	Scadenze
Fase 1: dal 1 gennaio al 31 marzo
costituzione Ufficio di Piano ai sensi dell’art.55 della LR 24/2017	Entro 30 Aprile rendicontazione delle spese sostenute fino ad un massimo del 30% della spesa complessiva pari a € 45.000,00
affidamento incarichi esterni per supporto tecnico e competenze specialistiche
verifica strumenti urbanistici dei singoli Comuni
formulazione indirizzi nelle giunte comunali
avvio consultazione preliminare ai sensi art. 44 della LR 24/2017
analisi e integrazione Quadro conoscitivo degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica ai fini dell’organica rappresentazione e valutazione dello stato del territorio
avvio percorso partecipato
Fase 2: dal 31 marzo al 30 giugno
svolgimento e conclusione percorso partecipato		Entro 30 luglio rendicontazione delle spese sostenute fino ad un massimo del 30% della spesa complessiva pari a € 45.000,00
conclusione della fase di consultazione
elaborazione e assunzione proposta di piano
Fase 3 dal 30 giugno al 31 dicembre
Deposito della proposta di Piano			Entro 01/01/2022 rendicontazione delle spese sostenute fino ad un massimo
presentazione pubblica del piano e eventuali altre forme di consultazione
esame osservazioni e predisposizione del PUG

adozione del PUG nei Consigli Comunali			del 40% della spesa complessiva pari a € 60.000,00 La liquidazione del saldo avverrà fino al raggiungimento del contributo regionale concesso od eventuale minore importo per ricondurlo al limite del 70% delle spese sostenute e rendocontate
trasmissione al CUM di tutti gli elaborati costituivi del piano adottato
adeguamento PUG e approvazione nei Consigli Comunali
trasmissione alla Regione di tutti gli elaborati costituivi del piano approvato e dagli atti di coordinamento tecnico in sua attuazione

CRONOPROGRAMMA FINANZIARIO

COMUNE DI VERGATO

CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

PARERI ESPRESSI SULLA PROPOSTA

Delibera nr. 66 Data Delibera 28/12/2020

OGGETTO

IL RESPONSABILE DEL SETTORE	Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : FAVOREVOLE Data 22/12/2020 IL RESPONSABILE DI UNITÀ OPERATIVA Xxxxx Xxxxx
L RESPONSABILE	Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere :
DEL SERVIZIO ECONOMICO	FAVOREVOLE
FINANZIARIO
	Data 22/12/2020 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI
	Rag. Xxxxxx Xxxxx

PARERI DI CUI ALL' ART. 49, COMMA 1 D.Lgs. 267/2000

OGGETTO:

COMUNE DI VERGATO

CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA

DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 66 del 28/12/2020

Il presente verbale viene approvato e sottoscritto.

FIRMATO FIRMATO

IL SINDACO IL VICE SEGRETARIO COMUNALE XXXXXXXXXX XXXXXXXX XXXX. XXXXXXX XXXXXXX

Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).

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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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