COMUNE DI BOBBIO
COMUNE DI BOBBIO
Provincia di Piacenza
CAPITOLATO PER LA CONCESSIONE DELLA GESTIONE DELLA PISCINA
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Con il presente capitolato il Comune di Bobbio regola l’affidamento della gestione della piscina.
L’Amministrazione Comunale metterà a disposizione le strutture complete degli impianti tecnologici il cui funzionamento sarà a carico del gestore.
Tutte le strutture verranno messe a disposizione nello stato in cui si trovano dopo l’ultimazione dei lavori di ristrutturazione in corso d’opera. Il relativo progetto in corso di realizzazione è visibile presso l’Ufficio Tecnico Comunale.
Il gestore potrà convenire con il Comune migliorie degli impianti in gestione da realizzare a scomputo canone annuo.
L’attività gestionale della piscina si compone di tre elementi principali:
a) la gestione;
b) la manutenzione ordinaria e straordinaria della piscina stessa dell’ara verde e degli spazi circostanti;
c) la promozione e la gestione delle attività natatorie come da offerta d’appalto e delle quali il gestore dovrà fornire al Comune la pubblicità;
Qualora il concessionario non svolga in modo corretto la gestione dei corsi di nuoto e delle iniziative sportive collaterali, l’Amministrazione Comunale si riserva di organizzare in proprio o di assegnare in gestione a terzi le suddette attività utilizzando gratuitamente le strutture.
ART. 2 – DESTINAZIONE DELL’IMPIANTO
La piscina è destinata ad attività sportive (allenamenti, partite, tornei, libero utilizzo individuale) a manifestazioni attinenti la pratica, la diffusione e la fruizione dello sport del nuoto. E’ inoltre destinata allo svolgimento di pubblici spettacoli e ad ogni altra manifestazione con fini di pubblico interesse e pubblica utilità, debitamente autorizzate dalle autorità competenti, conformemente alle condizioni di agibilità delle strutture.
ART. 3 – DURATA DEL CONTRATTO
Il presente contratto avrà validità dal 01/06/2007 al 31/12/2012.
Nell’eventualità che i lavori di ristrutturazione ,in corso di esecuzione, non consentissero l’apertura della struttura per l’estate 2007 la scadenza del contratto verrà posticipata al 31.12.2013.
ART. 4 – INVENTARIO DEI BENI
All’inizio dell’attività verrà redatto in contraddittorio un verbale di ricognizione ed un inventario di tutti i beni che costituiscono gli impianti o pertinenze degli stessi.
In tale verbale devono essere ricomprese le eventuali osservazioni del gestore circa le caratteristiche dell’impianto e circa la sua efficienza.
Al termine del contratto, da qualunque evento determinato, il gestore dovrà restituire al Comune gli immobili, le attrezzature e quanto altro risultante dal verbale di consegna in perfetta efficienza, tenuto conto del naturale degrado dipendente dal tempo e dall’uso.
Art. 5 – ONERI A CARICO DEL GESTORE
L’appaltatore garantirà a sue spese ed entro il termine del 31/06/2007 l’esecuzione delle seguenti opere:
• tinteggiatura interna spogliatoi e pulizia degli stessi;
• tinteggiatura parete spogliatoi lato piscina;
La regolarità dei lavori e forniture suddette saranno accertati dall’Ufficio Tecnico comunale che potrà richiedere modifiche.
Inoltre l’appaltatore garantirà a sue spese:
• il pagamento delle forniture di gas ed energia elettrica per il periodo di effettivo utilizzo;
• la predisposizione e la dotazione della piscina di un piano di autocontrollo da conservarsi presso l’impianto stesso che ,mediante analisi dei processi e dei punti critici e il loro monitoraggio, assicuri il costante rispetto delle condizioni richieste e consenta l’attuazione degli interventi correttivi previsti in modo rapido ed efficace ;
• la fornitura degli accessori piscina necessari alla pulizia della stessa ( es. asta telescopica,tubo galleggiante, aspiratore,spazzole,retino piatti,tester cloro e termometro);
• il materiale di pulizia;
• l’installazione e le utenze telefoniche;
• l’acquisto del materiale di cancelleria;
• i materiali di pronto soccorso e di primo intervento:
a) farmaci di primo impiego atti a far fronte a condizioni critiche rapidamente controllabili;
b) materiali di medicazione;
c) strumentario per intervento di primo soccorso (pallone Ambu, apribocca, bombola di ossigeno, coperta, sfigmomanometro).
In adiacenza del bordo della vasca devono essere posti, a disposizione per un loro pronto impiego, salvagenti regolamentari dotati di fune di recupero.
• i materiali di consumo necessari per il trattamento dell’acqua delle piscine;
• i materiali di consumo e la sostituzione di parti degli impianti di filtrazione, depurazione e pompaggio dell’acqua, se conseguenza di rotture o avarie causate da negligenza del gestore;
• l’ordinaria manutenzione di tutte le strutture, compresi gli impianti elettrici e di erogazione, filtrazione, depurazione e pompaggio dell’acqua, con le modalità stabilite annualmente dal Comune;
• la fornitura di sedie, sdraio e ombrelloni in misura adeguata e di classe II o inferiore che rimarranno di proprietà dello stesso;
• i concimi e le attrezzature necessarie per la manutenzione del verde;
• il personale per lo svolgimento di tutte le attività di gestione;
• tutti gli altri oneri di cui all’atto di conferenza tra Stato e Regioni per la manutenzione e vigilanza delle piscine, stabilita nella seduta del 16 gennaio 2003(repertorio atti n.1605 ) ed alla delibera della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n.1092/2005 .
ART. 6 – CONDUZIONE DEGLI IMPIANTI
Il gestore assicura la perfetta conduzione degli impianti attraverso l’effettuazione delle seguenti prestazioni minime:
A) PERSONALE IMPIEGATO
Il personale impiegato deve essere in numero adeguato ai servizi da prestare ed in possesso dei requisiti professionali previsti dalla legge.
Il gestore dovrà garantire l’impiego di assistenti bagnanti nel numero e con l’abilitazione prevista dalla normativa vigente.
I corsi di nuoto e altri corsi di promozione sportiva dovranno essere tenuti da personale qualificato.
Il gestore dovrà affidare la gestione degli impianti tecnologici delle piscine e degli impianti di riscaldamento a personale qualificato od avvalersi della consulenza di ditte Specializzate nel settore.
Per la manutenzione del verde dovrà avvalersi di personale qualificato o munito di adeguata esperienza.
Il rapporto con il personale impiegato dovrà essere regolato dai vigenti contratti di lavoro nel rispetto delle leggi e dei regolamenti, ivi compresi quelli disciplinanti l’esercizio delle attività professionali e le norme che regolano la prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro (Leggi 626/94 e 494/96).
Il gestore dovrà segnalare al Comune prima dell’avvio delle attività:
- il responsabile della gestione della piscina ;
- i nominativi dei responsabili di tutti gli impianti che dovranno garantire la reperibilità;
- i nominativi degli assistenti xxxxxxxx e fornire la loro abilitazione professionale;
- i nominativi degli istruttori dei corsi e fornire la loro abilitazione professionale;
- il nominativo del responsabile della gestione degli impianti tecnologici della piscina indicando la relativa professionalità oppure la denominazione della ditta specializzata di riferimento;
- i nominativi del personale di cui la ditta intende avvalersi per le altre operazioni di manutenzione degli impianti, di pulizia, di cura del verde;
- Il gestore si impegna a segnalare al Comune ogni successiva variazione.
Il gestore per il funzionamento delle strutture e per la conduzione di corsi o altre iniziative privilegerà, per quanto possibile, l’impiego di personale residente nel Comune di Bobbio o di gruppi di operatori locali, purchè in possesso dei requisiti previsti dalla legge.
B) SERVIZI DI PULIZIA
Giornalmente dovrà essere effettuata la pulizia del fondo delle vasche, bordo vasche, vaschetta lavapiedi e passaggi obbligati attraverso l’uso di apposite attrezzature e prodotti disinfettanti e detergenti.
Settimanalmente dovrà essere effettuata la pulizia delle canalette di sfioro e l’eliminazione del grasso cutaneo depositato sulle pareti della vasca.
Negli spogliatoi della piscina, quotidianamente, deve essere praticata un’accurata pulizia con l’allontanamento di ogni rifiuto. Negli spazi circostanti le piscine e negli spogliatoi, in particolare nelle zone con percorsi a piedi nudi, la pulizia deve essere completata da un’accurata disinfezione, utilizzando soluzioni disinfettanti che corrispondono a requisiti di efficacia e di innocuità. La disinfezione in queste aree dovrà estendersi anche alle superfici verticali. Durante il periodo di apertura delle piscine la pulizia e la disinfezione dovranno essere effettuate due volte al giorno sulla superficie dei percorsi a piedi nudi, nei servizi igienici e nelle docce. Si dovrà inoltre provvedere alla disincrostazione delle suddette superfici. Almeno 1 volta nella stagione dovrà essere effettuata la pulizia dei vetri e delle porte.
In tutti gli impianti dovrà essere garantita la costante pulizia delle superfici e degli arredi, la rimozione delle ragnatele e di eventuali scritte. Dovrà essere garantita la pulizia degli spazi ricoperti dagli autobloccanti mediante l’estirpazione delle erbe infestanti ogni 2 mesi o comunque con una frequenza tale da garantire la mancanza di essenze lungo i vialetti. Questi ultimi devono presentarsi liberi da foglie caduche tutto l’anno anche nei periodi di chiusura della piscina.
C) GESTIONE IMPIANTI TECNOLOGICI
Il gestore è tenuto ad eseguire la manutenzione degli impianti di riscaldamento e dei boiler dell’acqua calda della struttura.
Il gestore dovrà effettuare la manutenzione degli impianti idrici delle piscine (scambiatori, pompe, filtri, vasche di riempimento, dosatori, sfiatatoi, pompe, ecc.).
In particolare a fine stagione il gestore dovrà chiudere tutte le saracinesche in modo da isolare le vasche dall’impianto di filtrazione, mantenere le piscine piene d’acqua fino all’apertura estiva, svuotare completamente tutto l’impianto di trattamento acqua (filtri, pompe, tubazioni).
D) TRATTAMENTO DELLE ACQUE DELLE PISCINE
Il gestore dovrà garantire che le acque delle piscine abbiano costantemente le caratteristiche conformi alla legge ed i requisiti minimi per la balneazione.
A tale scopo dovranno essere effettuati più volte al giorno controlli analitici volti a verificare la sussistenza di tali parametri. I risultati di tali analisi andranno riportati su apposito registro unitamente agli altri dati indicati nella conferenza tra Stato e Regioni per la manutenzione e vigilanza delle piscine, stabilita nella seduta del 16 gennaio 2003(repertorio atti n.1605 ) ed alla delibera della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n.1092/2005 .
Il registro dovrà essere esibito in caso di controlli da parte del Comune.
Per il trattamento delle acque dovranno essere utilizzati prodotti a basi di cloro, flocculanti, dealganti e correttivi del pH nel rispetto delle normative vigenti.
E) MANUTENZIONE VERDE
Il gestore dovrà garantire le seguenti prestazioni:
PRATI – Lo sfalcio dovrà essere effettuato in modo tale che la vegetazione non superi i 10 cm. Dovrà essere effettuata una concimazione primaverile con concimi complessi idonei secondo le indicazioni dell’Ufficio Tecnico comunale. Nel periodo tarda primavera o estivo in assenza di pioggia l’irrigazione dovrà essere effettuata almeno 1 volta alla settimana ed in ogni caso con una frequenza tale da evitare crepe sul terreno.
SIEPI E ARBUSTI – Andrà effettuata una potatura primaverile e autunnale in caso di necessità. Dovrà essere effettuata una concimazione primaverile con concimi complessi idonei secondo le indicazione dell’Ufficio Tecnico comunale. Nel Periodo tarda primavera o estivo in assenza di pioggia l’irrigazione dovrà essere effettuata almeno 1 volta alla settimana ed in ogni caso con una frequenza tale da evitare danni agli arbusti.
XXXXXX – Andrà effettuata una potatura primaverile, da concordarsi con l’Ufficio Tecnico comunale, in caso di necessità ed in relazione alla specie arborea. Dovrà essere effettuata una concimazione primaverile con concimi complessi idonei secondo le indicazione dell’Ufficio Tecnico comunale. Nel Periodo tarda primavera o estivo in assenza di pioggia l’irrigazione dovrà essere effettuata almeno 1 volta alla settimana ed in ogni caso con una frequenza tale da evitare danni alle piante.
F) MANUTENZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI OGGETTO DELL’APPALTO
Sono a carico del gestore tutte le opere di manutenzione di cui agli artt. 1576, 1609 e 1621 del Codice Civile.
Il gestore dovrà inoltre garantire:
- il perfetto funzionamento delle rubinetterie;
- la lubrificazione di cerniere, serrature, ecc.;
- la verniciatura annuale di ringhiere, cancelli, tubazioni, ecc. in caso di necessità;
G) UTILIZZO DEGLI SPOGLIATOI
Nel periodo di apertura stagionale della piscina, per esigenze temporanee e di pubblico interesse, il Comune si riserva la facoltà di estendere l’uso degli spogliatoi della piscina anche agli altri utenti del Centro Sportivo.
Negli altri periodi dell’anno, gli spogliatoi saranno utilizzati dal Comune per la gestione del Palazzetto e del campo n. 3 ( in erba sintetica). Pertanto sarà cura del gestore riunire le proprie attrezzature nel locale magazzino situato nella stessa struttura.
ART. 7 – CANONE
L’aggiudicatario si impegna a corrispondere al Comune un canone annuale di affitto che dovrà essere versato entro il mese di Settembre . .
Il ritardo nel pagamento comporterà l’applicazione degli interessi nella misura del tasso di sconto, vigente al momento, maggiorato di 2 punti, salva la possibilità per il Comune di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 20 punto i) del presente capitolato.
ART. 8 – APERTURA DELL’IMPIANTO
Per quanto riguarda la gestione si dovranno osservare le seguenti modalità e condizioni:
- il periodo di apertura minima dell’impianto è dal 01-07 al 31-08;
- l’orario minimo di funzionamento del servizio è dalle ore 10 alle ore 19 (da lunedì a domenica), mentre l’orario minimo di apertura al pubblico è dalle ore 13 alle ore 19 ( da lunedì a domenica).
Il Comune si riserva di utilizzare al mattino e gratuitamente le strutture per 2 ore settimanali per favorire l’effettuazione di corsi da parte degli allievi delle scuole di Bobbio, previ accordi.
Il gestore si impegna a concordare con l’Amministrazione Comunale il possibile utilizzo gratuito degli impianti per n. 5 volte nel corso dell’anno.
ART. 9 – TARIFFE
Il gestore è tenuto ad applicare a tutti gli utenti le tariffe di accesso ed uso degli impianti nella misura approvata dal Comune.
Le tariffe per l’utilizzo degli impianti comprensive di IVA sono fissate da apposito atto deliberativo dell’organo comunale competente.
Le tariffe potranno essere modificate ogni anno, sentite le proposte delle ditta appaltatrice.
Al gestore è concessa la facoltà di sottoscrivere forme di abbonamento agevolato, è altresì concessa la facoltà di concordare con gruppi o associazioni locali particolari forme di abbonamento collettivo a prezzo agevolato.
ART. 10 – INFORMAZIONE ALL’UTENZA
Il gestore si impegna ad assicurare, per tutta la durata del presente contratto, la più ampia informazione all’utenza sulle modalità di fruizione dell’impianto di cui al presento atto.
In particolare dovrà:
- rendere perfettamente e compiutamente note all’utenza le condizioni normative, le forme e i modi di fruizione dell’impianto ed in particolare quelle relative alla sicurezza ed alle norme igienico – sanitarie;
- rendere perfettamente e compiutamente note tutte le condizioni tariffarie d’uso degli impianti che verranno concordate con l’Amministrazione Comunale, delle attrezzature necessarie all’esplicazione dell’attività sportiva e di eventuali servizi collaterali;
- informare tempestivamente gli utenti circa ogni eventuale variazione delle modalità d’uso degli impianti;
- fornire chiare e complete informazioni per l’individuazione del responsabile della conduzione – gestione dell’impianto e nel caso che questo non sia presente un recapito di facile reperimento;
- fornire precise ed inequivocabili indicazioni a chi, come e quando possono essere rivolti reclami, esposti, osservazioni e proposte attinenti la gestione degli impianti.
In ogni caso l’utenza ha diritto ad essere perfettamente informata circa le modalità tecniche, giuridiche e le precise responsabilità che sono connesse alla fruizione dell’impianto di cui al presente atto.
ART. 11 – CAUZIONE
L’aggiudicatario, a garanzia di tutti gli obblighi assunti con il presente contratto, ed in particolare l’esecuzione delle opere previste dell’art. 5 si impegna a rilasciare all’atto della stipula dello stesso una cauzione definitiva, anche mediante fidejussione, a favore del Comune di € 20.000.
L’Amministrazione potrà rivalersi, di propria autorità, sulla cauzione prestata per rimborsi di spese ed eventuali danni non diversamente assicurati o per il recupero del canone d’affitto degli impianti. Contro tale decisione, il gestore potrà eseguire le procedure previste in caso di controversia.
ART. 12 – POLIZZA ASSICURATIVA
La responsabilità dei danni derivanti alle persone da eventi che dovessero verificarsi durante il funzionamento degli impianti di cui all’art. 1 cioè dal momento in cui i frequentatori accedono ai locali, sino a quando ne escono, sarà a carico del gestore che a tal fine dovrà dimostrare di aver posto in essere idonea polizza assicurativa con un massimale catastrofale non inferiore a € 1.500.000,00 per danni contro terzi e con un limite minimo di € 700.000,00 per persona e di € 300.000,00 per danni a cose.
Inoltre, il gestore sarà responsabile di eventuali danni alle attrezzature durante le ore di utilizzo. ART. 13 – CONTROLLI
Il Comune si riserva la possibilità di verificare, in qualsiasi momento e nelle forme ritenute opportune, la regolare applicazione delle norme contenute nel presente capitolato, ivi comprese le tariffe, avvalendosi di incaricati scelti a sua discrezione, anche estranei all’Ente.
Per i controlli igienico – sanitari è facoltà del Comune avvalersi dei servizi dell’A.U.S.L. competenti per territorio.
ART. 14 – MODALITA’ DI GESTIONE DEGLI IMPIANTI
Il servizio, oggetto del presente capitolato, non può essere sospeso o abbandonato per alcuna causa senza il preventivo benestare del Comune fatti salvi eventuali scioperi od altri eventi di forza maggiore.
Eventuali sospensioni devono essere tempestivamente comunicate al Comune.
In caso di arbitrario abbandono o di sospensione, il Comune potrà sostituirsi al gestore per la esecuzione d’ufficio, salvo rivalsa per la rifusione dei danni.
ART. 15 – RISARCIMENTO DANNI
Nessun indennizzo sarà dovuto dal Comune al gestore qualora l’impianto si renda inagibile per causa di forza maggiore e per un periodo non superiore a giorni sei, anche se in dipendenza di fattori che devono essere riferiti al Comune.
Qualora l’impianto si renda inagibile per un periodo superiore a sei giorni, il gestore potrà concordare con il Comune l’eventuale risarcimento a decorrere da tale periodo qualora la chiusura derivasse da inadempienze del Comune.
ART. 16 – SUBAPPALTO
E’ fatto divieto al gestore di subappaltare, in tutto o in parte, la gestione delle attività dell’impianto, senza il preventivo assenso dell’Amministrazione Comunale, pena la risoluzione della convenzione e la rifusione dei danni.
ART. 17 – PENALITA’
Qualora durante la gestione degli impianti si verificassero inadempienze il Comune applicherà le seguenti penalità:
a) per mancata osservanza delle prescrizioni relative alla manutenzione degli impianti e/o del verde o la pulizia di spazi in genere si procederà all’applicazione di una penale di € 300,00 salvo rivalsa di maggiori danni arrecati;
b) per inosservanza di norme igienico – sanitarie relative alla balneabilità dell’acqua e comportanti la chiusura delle piscine o per carenze nella dotazione dell’infermeria si applicherà una penale di € 600,00;
c) per inadeguatezza del numero degli assistenti bagnanti rispetto alle disposizioni vigenti verrà applicata una penale di € 800,00 e rivolta denuncia alle autorità competenti;
d) per ogni altra inadempienza rispetto a quanto stabilito nel presente capitolato, anche rispetto all’attività sportiva promozionale, verrà applicata una penale di € 300,00 altre al recupero del valore del danno causato dall’inadempienza.
L’applicazione della penale sarà preceduta da regolare contestazione alla quale il gestore avrà facoltà di presentare contro deduzioni entro cinque giorni dalla notifica.
ART. 18 – RISOLUZIONE
E’ facoltà dell’Amministrazione Comunale risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 del C.C. a rischio e danno dell’appaltatore con riserva di risarcimento danni nei seguenti casi:
a) interruzione del servizio protratta per oltre sei giorni, salvo cause di forza maggiore;
b) l’accertamento di tre infrazioni di cui ai punti a), b), d) del precedente articolo;
c) l’accertamento di due infrazioni di cui al punto c) del precedente articolo;
d) in caso di subappalto del servizio non autorizzato dal Comune;
e) in caso di inosservanza delle norme di legge relative al personale impiegato;
f) in caso di gravi danni prodotti agli impianti o attrezzature;
g) nel caso in cui si verifichino nel corso dell’esercizio irregolarità gravi, ripetute, debitamente contestate o sia compromessa la sicurezza degli utenti;
h) nel caso in cui il gestore, per inosservanza degli obblighi che la legge prescrive a suo carico, non permetta il regolare funzionamento degli impianti;
i) nel caso in cui il gestore non paghi il canone e/o i consumi energetici entro i termini malgrado il richiamo e trascorsi quindici giorni dalla diffida ad adempiere;
j) nel caso in cui il gestore venga a mancare in qualsiasi momento ad obblighi assunti con il presente anche in relazione alle attività sportive promozionali ed al personale da impiegarsi nel servizio, malgrado il richiamo e trascorsi quindici giorni dalla diffida ad adempiere.
Nel caso di risoluzione del contratto per incapacità o negligenza la cauzione sarà trattenuta in misura da consentire il recupero del canone di affitto e delle spese sostenute dal Comune. Sarà inoltre esperita l’azione del risarcimento del danno per eventuali maggiori spese che il Comune dovrà sostenere.
ART. 19 – RECESSO UNILATERALE
Tutte le controversie che avessero a sorgere tra il Comune ed il gestore, qualunque sia la natura tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa, saranno definite da un Collegio arbitrale, costituito da un arbitro scelto da ciascuna delle parti, più un terzo scelto di comune accordo dai due arbitri precedentemente designati dalle parti, in difetto dal Presidente del Tribunale di Piacenza.
Il Collegio Arbitrale giudicherà secondo equità senza obbligo della forma di procedura per gli atti di istruzione.
ART. 20 – SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese contrattuali, nessuna esclusa, diritti di registrazione, ecc. sono a carico del contraente, che dovrà presentarsi con i documenti necessari per la sottoscrizione del contratto entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione dell’appalto a pena di decadenza dell’assegnazione dello stesso.
ART. 21 – NORME FINALI
Il gestore dovrà rispettare e fare rispettare tutto quanto previsto nel Regolamento Comunale per il funzionamento e l’uso della piscina e dovrà anche renderlo noto mediante affissione in apposita bacheca.
Inoltre il gestore dovrà utilizzare il locale di pronto soccorso esclusivamente per tale scopo adibendo ad uso ufficio deposito il locale sito nelle vicinanze del locale caldaia.
Per quanto non espresso in questo capitolato, si fa riferimento alle disposizioni vigenti in materia ed in particolare conferenza tra Stato e Regioni per la manutenzione e vigilanza delle piscine, stabilita nella seduta del 16 gennaio 2003(repertorio atti n.1605 ) ed alla delibera della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n.1092/2005.
COMUNE DI BOBBIO
Provincia di Piacenza
SCHEMA DI ASTA PUBBLICA PER LA GESTIONE DELLA PISCINA COMUNALE SITUATA IN BOBBIO LOC. CANDIA- VIA POGGIO S. DESIDERIO
L’Amministrazione comunale di Bobbio, proprietario della struttura sportiva denominata PISCINA situata in xxx. Xxxxxx- Xxx Xxxxxx X. Xxxxxxxxx
X A N D I S C E
Per il giorno 26/05/2007 alle ore 9,00 in Bobbio, presso il Palazzo comunale, situato in Xxxxxxxxx X. Xxxxxx xx0, l’asta pubblica per la locazione della PISCINA COMUNALE (N. 2 vasche, area circostante e relativi spogliatoi) CENSITA AL NCT - F. 00 X. 000;
All’asta sono ammessi i privati, società, associazioni legalmente riconosciute con esclusione dei soggetti che abbiano procedimenti pendenti con lo Stato, gli Enti pubblici e loro Amministrazioni, ai sensi dell’art.68, 2 comma del R.,D, 25.05.1924 N. 827.
Le condizioni ed i vincoli relativi all’oggetto dell’affitto, sono definiti nel capitolato approvato con deliberazione di Giunta n. 27 del 28/04/2007 esecutiva, in visione presso l’Ufficio Segreteria del Comune, nei giorni feriali durante l’orario d’ufficio dalle ore 8,00 alle ore 13,00.
MODALITA’ PER CONCORRERE
Gli interessati dovranno far pervenire, esclusivamente a mezzo di lettera raccomandata postale, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 25/05/2007 la seguente documentazione:
REDATTA SU CARTA BOLLATA:
A) dichiarazione di presa visione dei locali (zona piscine e spogliatoi) e di presa visione nonchè di accettazione delle condizioni imposte dal capitolato per la concessione;
Inoltre:
REDATTA SU CARTA LIBERA
B) 1 -per i privati: dichiarazione di non avere procedimenti penali in corso
B) 2 -per le Società: dichiarazione di iscrizione nell’elenco ditte
B) 3 -per le Associazioni: dichiarazione d iscrizione ad un Albo riconosciuto
( la documentazione di cui a punti A) e B) 1 oppure B) 2 oppure B) 3 devono essere inserite in busta piccola con la scritta esterna “ contiene dichiarazioni “)
REDATTA SU CARTA BOLLATA:
C) dichiarazione contenente l’offerta del canone annuo per l’affitto con indicazione in cifre ed in lettere del prezzo ( la documentazione deve essere inserita in altra busta piccola con la scritta “ contiene offerta)
Tutte le suddette dichiarazioni devono essere firmate dai richiedenti o rappresentanti legali e chiuse in busta grande sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura. Sulla busta dovrà essere riportato il mittente oltre l’indicazione “ OFFERTA PER L’ASTA PUBBLICA AFFITTO PISCINA”.
MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
Il Comune di Bobbio entro 15 giorni dalla scadenza del termine di presentazione della domanda, assegnerà la struttura in affitto a coloro che avranno offerto il canone più favorevole.
Si procederà all’assegnazione anche nel caso di presentazione di una sola offerta.
Il Comune si riserva la facoltà di non scegliere alcun concorrente qualora le offerte prodotte siano ritenute, ad insindacabile giudizio dei competenti organi comunali, non rispondenti agli interessi del Comune di Bobbio. L’aggiudicazione sarà formalizzata con determinazione del Responsabile del Settore Territorio e Servizi Tecnici che provvederà alla stipula del contratto d’affitto.
Tutte le spese, nessuna esclusa, presenti e successive saranno a carico dell’aggiudicatario.
La pubblicazione del presente avviso sarà effettuata nel termine e con le modalità di cui al D. Lgs 163/2006.
Per quanto non previsto nel presente bando si richiamano le norme del Decreto Legislativo n.163 del 12.04.2006.
Bobbio , 30.04.2006
IL RESPONSABILE DEL SETTORE TERRITORIO E SERVIZI TECNICI
( Tirelli geom. Xxxxxxx)
COMUNE DI BOBBIO
Provincia di Piacenza
APPALTO GESTIONE PISCINA
E’ indetto a mezzo asta pubblica l’appalto per la gestione della piscina comunale. Le domande di partecipazione corredate dalla documentazione richiesta devono pervenire al protocollo del Comune di Bobbio entro le ore 12 del giorno 25.05.2007. Il Bando di gara ed il relativo capitolato d’asta è affisso all’Albo Pretorio del Comune dal 30.04.2007 al 24.05.2007 ed è disponibile presso la Segreteria comunale.
Bobbio ,30.04.2007
IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO
Tirelli geom. Xxxxxxx