ACCORDO TRA
ACCORDO TRA
IL GOVERNO
DELLA REPUBBLICA ITALIANA E
IL GOVERNO DELLA MONGOLIA SULLA COOPERAZIONE
NEL SETTORE DELLA DIFESA
ACCORDO TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA ED IL GOVERNO DELLA MONGOLIA SULLA COOPERAZIONE NEL SETTORE DELLA DIFESA
INTRODUZIONE
Il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Mongolia (denominati in seguito “le Parti”):
- confermando il loro impegno nei confronti della Carta delle Nazioni Unite;
- desiderosi di accrescere la cooperazione tra i rispettivi Ministeri della Difesa;
- accomunati dalla condivisa valutazione che la cooperazione reciproca nel settore della difesa rafforzerà le relazioni esistenti tra le Parti,
Xxxxx concordato quanto segue:
ARTICOLO 1 PRINCIPI E SCOPI
La cooperazione tra le Parti, regolata dai principi di uguaglianza, di reciprocità ed interesse reciproco, avverrà in conformità con i rispettivi ordinamenti giuridici e con gli impegni internazionali assunti, nonché con gli obblighi della Parte Italiana conseguenti dalla sua appartenenza all’Unione Europea, per incoraggiare, facilitare e sviluppare la cooperazione nel campo della difesa.
ARTICOLO 2 COOPERAZIONE GENERALE
1. Attuazione
a. Sulla base del presente Accordo le Parti potranno sottoscrivere intese tecniche di attuazione della cooperazione militare, nonché elaborare piani annuali e pluriennali di cooperazione bilaterale nel settore della difesa, che prevedranno i luoghi, le date e il numero dei partecipanti, nonché le modalità di attuazione delle attività di cooperazione.
b. Il Piano annuale di cooperazione dovrà essere sottoscritto, di comune accordo, da rappresentanti autorizzati dalle Parti.
c. L’organizzazione e la conduzione di concrete attività di cooperazione nel campo della Difesa saranno condotte dal Ministero della Difesa della Repubblica Italiana e dal Ministero della Difesa della Mongolia.
d. Eventuali consultazioni dei rappresentanti delle Parti si terranno alternativamente in Italia ed in Mongolia, allo scopo di elaborare ed approvare, ove opportuno e previo consenso bilaterale, eventuali intese specifiche ad integrazione e completamento del presente Accordo, nonché eventuali programmi di cooperazione tra le Forze Armate Italiane e le Forze Armate Mongole.
2. Campi
La cooperazione tra le Parti potrà prevedere i seguenti campi d’attuazione:
a. Politica di sicurezza e di difesa;
b. Ricerca e sviluppo, supporto logistico ed acquisizione di prodotti e servizi per la difesa;
c. Operazioni di assistenza umanitaria e di mantenimento della pace;
d. Scambio di informazioni nel settore della difesa ai sensi dell’Articolo 8 del presente Accordo;
e. Formazione ed addestramento in campo militare;
f. Questioni ambientali relative all’inquinamento provocato da attività militari;
g. Sanità militare;
h. Storia militare;
i. Sport militare;
j. Altri settori militari di comune interesse per le Parti.
3. Modalità
La cooperazione tra le Parti in materia di difesa potrà avvenire mediante:
a. Visite reciproche di delegazioni di enti civili e militari;
b. Scambio di esperienze tra esperti delle Parti;
c. Incontri tra rappresentanti delle Istituzioni della difesa;
d. Scambio di relatori e di personale di formazione, nonché di studenti provenienti da Istituzioni militari;
e. Partecipazione a corsi teorici e pratici, a periodi di orientamento, a seminari, conferenze, dibattiti e simposi, organizzati presso enti civili e militari della difesa;
f. Partecipazione ad esercitazioni militari;
g. Partecipazione ad operazioni umanitarie, di stabilizzazione e di mantenimento della pace;
h. Visite di navi ed aeromobili militari;
i. Scambio nel campo degli eventi culturali e sportivi;
j. Supporto alle iniziative commerciali relative ai prodotti ed ai servizi della difesa ed associate a questioni attinenti alla Difesa;
k. Altri settori militari che possano essere di comune interesse per le Parti.
ARTICOLO 3 ASPETTI FINANZIARI
1. Ciascuna Parte sosterrà le spese di sua competenza relative all’esecuzione del presente Accordo, ivi incluse:
a. le spese di viaggio, vitto ed alloggio, gli stipendi, l’assicurazione per la malattia e per gli infortuni, nonché gli oneri relativi ad ogni altra indennità dovuta al proprio personale in conformità alle propria normativa;
b. le spese mediche ed odontoiatriche, nonché le spese derivanti dalla rimozione o dalla evacuazione del proprio personale malato, infortunato o deceduto.
2. Ferme restando le disposizioni della lettera b. di cui sopra, la Parte ospitante fornirà cure d’urgenza, presso strutture sanitarie delle proprie Forze Armate, a tutto il personale della Parte inviante che possa necessitare di assistenza sanitaria urgente durante l’esecuzione delle attività di cooperazione bilaterale previste dal presente Accordo e, ove necessario, presso altre strutture sanitarie, a condizione che la Parte inviante ne sostenga le spese.
3. Tutte le attività condotte ai sensi del presente Accordo saranno subordinate alla disponibilità di fondi delle Parti.
ARTICOLO 4 GIURISDIZIONE
1. Le Autorità dello Parte ospitante hanno il diritto di esercitare la propria giurisdizione sul personale militare e civile ospitato, per quanto riguarda i reati commessi sul proprio territorio e puniti in base alla legislazione di detta Parte.
2. Tuttavia, le Autorità della Parte inviante hanno il diritto di esercitare prioritariamente la propria giurisdizione sui membri delle proprie Forze Armate e sul personale civile – laddove questo ultimo sia soggetto alla legislazione della Parte inviante – in caso di:
a. reati che minacciano la sicurezza della Parte inviante;
b. reati risultanti da atti o omissioni – commessi intenzionalmente o per negligenza – nell’esecuzione o in relazione con il servizio.
ARTICOLO 5 RISARCIMENTO DEI DANNI
1. Il risarcimento dei danni provocati alla Parte ospitante da un membro della Parte inviante durante o in relazione alla propria missione/esercitazione nell’ambito del presente Accordo, sarà, previo accordo tra le Parti, corrisposto dalla Parte inviante.
2. Qualora le Parti saranno congiuntamente responsabili di perdite o di danni causati durante o in relazione alle attività nell’ambito del presente Accordo, le Parti, previa intesa, rimborseranno tale perdita o danno.
ARTICOLO 6
COOPERAZIONE NEL CAMPO DEI PRODOTTI PER LA DIFESA
1. Categoria di armamenti
Ai sensi dei rispettivi ordinamenti giuridici nazionali ed allo scopo di regolare le attività relative agli equipaggiamenti della Difesa, le Parti concorderanno in merito ad una possibile cooperazione nelle seguenti categorie di armamenti:
x. Xxxx e relativi equipaggiamenti per uso militare;
b. Aeromobili ed elicotteri militari, sistemi aerospaziali e relativi equipaggiamenti;
c. Carri e veicoli appositamente costruiti per uso militare;
d. Armi da fuoco automatiche e relativo munizionamento;
e. Armamento di medio e grosso calibro e relativo munizionamento;
f. Bombe, mine (fatta eccezione per le mine anti-uomo), razzi, missili, siluri e relativo equipaggiamento di controllo;
g. Polveri, esplosivi e propellenti per uso militare;
h. Sistemi elettronici, elettro-ottici e fotografici e relativo equipaggiamento per uso militare;
i. Materiali speciali blindati appositamente costruiti per uso militare;
j. Materiali specifici per l’addestramento militare;
k. Macchine ed equipaggiamento costruiti per la fabbricazione, il collaudo ed il controllo delle armi e delle munizioni;
l. Equipaggiamento speciale per uso militare.
Il reciproco approvvigionamento di prodotti d’interesse delle rispettive Forze Armate sarà sviluppato nell’ambito del presente Accordo e potrà essere attuato attraverso operazioni dirette tra Stato e Stato, oppure tramite società private autorizzate dai rispettivi Governi.
I rispettivi Governi si impegnano a non riesportare il materiale acquisito a Paesi terzi senza il preventivo benestare della Parte che originariamente ha ceduto il materiale.
2. Modalità
Le attività nel settore dell’industria della difesa e della politica degli approvvigionamenti, della ricerca, dello sviluppo degli armamenti e delle apparecchiature militari potranno assumere le seguenti modalità:
a. Ricerca scientifica, test e progettazione;
b. Scambio di esperienze nel campo tecnico;
c. Reciproca produzione, modernizzazione e scambio di servizi tecnici nei settori stabiliti dalle Parti;
d. Supporto alle industrie della difesa ed agli Enti governativi al fine di avviare la cooperazione nel settore della produzione dei prodotti militari.
Le Parti si presteranno reciproco supporto tecnico – amministrativo, assistenza e collaborazione al fine di promuovere l’esecuzione del presente Accordo, da parte delle industrie e/o delle organizzazioni interessate, e dei contratti sottoscritti in virtù delle disposizioni del presente Accordo.
ARTICOLO 7 PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Le Parti si impegnano ad attuare le procedure necessarie per garantire la protezione della proprietà intellettuale, inclusi i brevetti, derivanti da attività condotte in conformità con il presente Accordo ed ai sensi delle rispettive normative nazionali e degli Accordi internazionali in materia, sottoscritti dalle Parti, nonché per quanto concerne la Repubblica Italiana, nel rispetto degli obblighi derivanti dalla propria appartenenza all’Unione Europea.
ARTICOLO 8
SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI CLASSIFICATE
1. Per “informazione classificata” si intende ogni informazione, atto, attività, documento, materiale o cosa cui sia stata apposta, da una delle Parti, una classifica di segretezza.
2. Tutte le informazioni classificate, scambiate o generate nell’ambito del presente Accordo, saranno utilizzate, trasmesse, conservate, trattate e/o protette in conformità con le leggi e
i regolamenti nazionali applicabili dalle Parti.
3. Le informazioni classificate saranno trasferite solo attraverso i canali governativi approvati dalla Autorità Competente per la Sicurezza /Autorità designata dalle Parti o saranno trasferite solo attraverso la valigia diplomatica tramite la Rappresentanza Diplomatica Permanente. E 'vietato far trasportare la valigia diplomatica da parte di una persona che non abbia il nulla osta di sicurezza per trasportare la citata valigia diplomatica.
4. Le Parti convengono che i seguenti livelli classificazione di sicurezza sono equivalenti e corrispondono ai livelli di classificazione di sicurezza previsti dalle leggi e dai regolamenti nazionali di ciascuna Parte:
Repubblica Italiana | Corrispondenza (in Inglese) | Mongolia |
SEGRETISSIMO | TOP SECRET | ОНЦ ЧУХАЛ МАШ НУУЦ |
SEGRETO | SECRET | МАШ НУУЦ |
RISERVATISSIMO | CONFIDENTIAL | НУУЦ |
RISERVATO | RESTRICTED | АЛБАН ХЭРЭГЦЭЭНД |
5. L’accesso alle informazioni classificate, scambiate in virtù del presente Accordo, è consentito al personale delle Parti che ha necessità di conoscerle e sia in possesso di una adeguata abilitazione di sicurezza in conformità alle disposizioni legislative e regolamentari nazionali.
6. Le Parti garantiscono che tutte le informazioni classificate scambiate, saranno utilizzate solo per gli scopi ai quali sono state specificamente destinate, nell’ambito e con le finalità del presente Accordo.
7. Il trasferimento a terze Parti/Organizzazioni internazionali di informazioni classificate, acquisite nel contesto della cooperazione nel campo dei materiali per la difesa prevista dal presente Accordo, sarà soggetto alla preventiva approvazione scritta dell’Autorità competente della Parte originatrice.
8. Ferma restando la immediata vigenza delle clausole contenute nel presente articolo, ulteriori aspetti di sicurezza concernenti le informazioni classificate, non contenuti nel presente Accordo, saranno regolati da uno specifico Accordo di sicurezza da stipularsi tra le rispettive Autorità competenti per la sicurezza o da Autorità designate dalle Parti.
ARTICOLO 9 RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia riguardante l’interpretazione o l’attuazione del presente Accordo sarà risolta mediante consultazioni dirette tra le Parti, attraverso i rispettivi canali diplomatici.
ARTICOLO 10 ENTRATA IN VIGORE
Il presente Accordo entrerà in vigore alla data di ricezione della seconda delle due notifiche scritte con cui le Parti si informeranno, attraverso i canali diplomatici, dell’espletamento delle rispettive procedure nazionali richieste per l’entrata in vigore del presente Accordo.
AGREEMENT BETWEEN
THE GOVERNMENT OF THE ITALIAN REPUBLIC
AND
THE GOVERNMENT OF MONGOLIA
ON CO-OPERATION IN THE FIELD OF DEFENCE
AGREEMENT BETWEEN THE GOVERNMENT OF THE ITALIAN REPUBLIC AND THE GOVERNMENT OF MONGOLIA ON CO-OPERATION IN THE FIELD OF DEFENCE
INTRODUCTION
The Government of the Italian Republic and the Government of Mongolia (hereinafter referred to as “Parties”):
− confirming their commitment to the Charter of the United Nations;
− desiring to enhance co-operation between their Ministries of Defence;
− sharing the common understanding that mutual co-operation in the field of Defence will enhance the relationship between the Parties,
Have agreed as follows:
ARTICLE 1 PRINCIPLES AND AIMS
Cooperation between the Parties, ruled by the principles of equality, reciprocity and mutual interest, will be carried out in conformity with their respective domestic legislation and international commitments, as well as obligations of the Italian Party ensuing from its membership of the European Union, to encourage, facilitate and develop co-operation in the field of defence.
ARTICLE 2 GENERAL COOPERATION
1. Implementation
a. On the basis of this Agreement the Parties may sign implementing arrangements military cooperation, as well as elaborate annual and long-term plans of bilateral co- operation in the defence sector, which will determine venues, dates and the number of participants and modalities of implementation of the co-operation activities.
b. The annual plan of co-operation may be signed by authorized representatives of the Parties after mutual agreement.
c. The organisation and conduct of concrete co-operation activities in the Defence field will be carried out by the Ministry of Defence of the Italian Republic and the Ministry of Defence of Mongolia.
d. Possible consultations of the Parties’ representatives will be conducted alternately in Italy and in Mongolia in order to draw up and agree, if advisable and subject to bilateral approval, possible specific arrangements to supplement and complete this Agreement, as well as possible cooperation programmes between the Italian Armed Forces and the Mongolian Armed Forces.
2. Fields
Co-operation between the Parties may provide the following fields of implementation:
a. Security and defence policy;
b. Research and development, logistic support and acquisition of defence products and services;
c. Humanitarian operations and peace support operations;
d. Exchange of information in the field of defence in accordance with Article 8 of this Agreement;
e. Education and training in the military field;
f. Environmental issues related to pollution caused by military activities;
g. Military medical service;
h. Military history;
i. Military sport;
j. Other military fields that may be of mutual interest to both Parties.
3. Modalities
The co-operation between the Parties on defence matters may be possible through:
a. Mutual visits by delegations of civilian and military agencies;
b. Exchange of experiences between experts of the Parties;
c. Meetings between representatives of defence institutions;
d. Exchange of lecturing and training personnel as well as of students from military institutions;
e. Participation in theoretical and practical training courses, orientation periods, seminars, conferences, roundtable discussions and symposiums, offered in military and civilian defence establishments;
f. Participation in military exercises;
g. Participation in stabilization, peacekeeping and humanitarian operations;
h. Visits to the military ships and aircrafts;
i. Exchange of cultural and sporting activities;
j. Encourage commercial initiatives related to defence products and services linked to defence matters;
k. Any other military fields that may be of mutual interest to the Parties.
ARTICLE 3 FINANCIAL MATTERS
1. Parties shall be responsible for its own expenses incurred in the implementation of this Agreement, as regards:
a. travel expenses, per diem, salaries, health and accident insurance for illness and injury and any other allowance due to its own personnel under its regulations;
b. medical and dental expenses, as well as those due to the removal or evacuation of its own sick, injured or deceased personnel.
2. Without prejudice to the terms of item “b”, above, the Host Party shall provide emergency treatment at medical facilities of its Armed Forces, to any personnel of the sending Party who may require urgent medical assistance during the implementation of bilateral co- operation activities under this Agreement, and, where necessary, at other health care facilities, provided that the sending Party pay their own cost.
3. All activities carried out under this Agreement shall be subject to the availability of funds of the Parties.
ARTICLE 4 JURISDICTION
1. The Authorities of the host Party have the right to exercise their jurisdiction over military and civilian hosted personnel for the offences committed in their national territory and punishable under host Party’s legislation.
2. The Authorities of the sending Party, however, have the right to exercise on priority their jurisdiction over the members of their own Armed Forces and over civilian personnel – if it is subject to the law in force of the sending Party - in the following cases:
a. When the offences threaten the security of the sending Party;
b. When the offences result from acts or omissions – whether due to wilful or negligent behaviour – carried out during or in connection with duty service.
ARTICLE 5 COMPENSATION FOR DAMAGES
1. Compensation for any damage caused to the host Party by a member of the sending Party during or in connection with their mission/exercise under this Agreement, will be settled by mutual agreement of the Parties, paid by the sending Party.
2. If the Parties are jointly responsible for any loss or damage caused during or in connection with the activities under this Agreement, the Parties shall, by mutual Agreement, settle that loss or damage.
ARTICLE 6
CO-OPERATION IN THE FIELD OF DEFENCE PRODUCTS
1. Category of armaments
In accordance with their respective national laws and in order to regulate activities relating to Defence equipment, the Parties agree on possible co-operation in the following categories of armaments:
a. Ships and related equipment for military use;
b. Aircraft and military helicopters, aero spatial system and related equipment;
c. Tanks and vehicles for military use;
d. Automatic firearms and associated ammunition;
e. Medium and large-caliber weapons and associated ammunition;
f. Bombs, mines (excluding anti-personnel mines), rocket, missiles, torpedoes and associated monitoring equipment;
g. Gunpowder, explosives and propellants for military use;
h. Electronic, electro-optical and photographic systems and related equipment for military use;
i. Especially manufactured armored materials for military use;
j. Specific materials for military training;
k. Machines and equipment designed for manufacturing, testing and monitoring weapons and ammunitions;
l. Special equipment manufactured for military use.
The mutual procurement of products of interest of the respective armed forces shall take place under this Agreement and can be implemented either through direct State-to-State operations or through private companies authorized by the respective Governments.
The respective Governments undertake not to re-export the acquired material to third Parties without the previous consent of the Party which originally provided the material.
2. Modalities
Activities in the area of defence industry and procurement policy, research, development of armaments and military equipment may take the following modalities:
a. Scientific research, test and design;
b. Exchange of experience in the technical sector;
c. Mutual production, modernization and mutual technical services in sectors decided by the Parties;
d. Support to the defence industries and governmental bodies in order to create co- operation in the field of military products production.
The Parties shall offer mutual technical and administrative support, assistance and collaboration to xxxxxx the fulfilment by industries and/or organizations concerning this Agreement and contracts signed under its provisions.
ARTICLE 7 INTELLECTUAL PROPERTY
The Parties commit themselves to put into effect the procedures required to ensure the safeguarding of all the intellectual property, including patents stemming, from the activities carried out in compliance with this Agreement, according to their laws and to international Agreements in this area, signed by the Parties, as well as regards Italian Republic, in compliance with the obligations arising from its membership of the European Union.
ARTICLE 8
SECURITY OF CLASSIFIED INFORMATION
1. “Classified information” is any information, act, activity, document, material or a thing to which one of the Parties has assigned a security classification.
2. All classified information exchanged or generated in connection with this Agreement, will be used, transmitted, stored, handled and/or protected in accordance with the Parties’ applicable internal laws and regulations.
3. Classified informations shall be transferred only through government-to-government channels approved by the Competent Security Authority/ Authority designated by the Parties or shall be transferred only through diplomatic pouch via the Permanent Diplomatic
Representation. It is prohibited to carry diplomatic pouch by a person who is not security cleared to carry any diplomatic pouch.
4. The Parties agree that the following levels of security classification are equivalent and correspond to the levels of security classification provided by the national laws and regulations of each Party:
Italian Republic | Corresponding (in English) | Mongolia |
SEGRETISSIMO | TOP SECRET | ОНЦ ЧУХАЛ МАШ НУУЦ |
SEGRETO | SECRET | МАШ НУУЦ |
RISERVATISSIMO | CONFIDENTIAL | НУУЦ |
RISERVATO | RESTRICTED | АЛБАН ХЭРЭГЦЭЭНД |
5. Access to classified information exchanged on the basis of this Agreement is permitted to the personnel of the Parties who have a need-to-know and an adequate level of security clearance in compliance with national laws and regulations.
6. The Parties shall ensure that all classified information exchanged, will be used only for the intended purposes within the objectives and the scope of this Agreement.
7. Transfer to third Parties or international Organizations of classified information, obtained as a result of cooperation in the field of Defence products covered by this Agreement, shall be subject to the prior written consent of the Competent Security Authority of the generating Party.
8. Without prejudice to the immediate effect of the clauses contained in this article, further aspects of security relating to classified information not contained in this Agreement shall be governed by respective Competent Security Authorities or by special Agreement on security concluded by the respective Competent Security Authorities designated for that purpose by the Parties.
ARTICLE 9 SETTLEMENT OF DISPUTES
Any dispute regarding the interpretation or application of this Agreement shall be resolved through direct consultations between the Parties, through diplomatic channels.
ARTICLE 10 ENTRY INTO FORCE
This Agreement shall enter into force on the date of receipt of the second of the two written notifications by which the Parties shall inform each other, through diplomatic channels, of the fulfillment of their respective domestic requirements for the entry into force of this Agreement.
ARTICLE 11
SUPPLEMENTARY PROTOCOLS, AMENDMENTS, REVISIONS AND PROGRAMMES
1. With the consent of both Parties, supplementary protocols may be concluded in specific areas of co-operation on defence matters involving military and civilian establishments, under the terms of this Agreement.