COMUNE DI ASSEMINI
All. 3
COMUNE DI ASSEMINI
Città Metropolitana di Cagliari
Servizi Educativi, Cultura, Sociale, Sport
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO TERRITORIALE A FAVORE DI MINORI
ART. 1
OGGETTO DEL CAPITOLATO
Il presente capitolato ha per oggetto il Servizio Educativo Territoriale, di seguito denominato SET, rivolto ai minori e alle famiglie residenti nel Comune di Assemini che si articola in tre tipologie:
a) Servizio educativo individualizzato;
b) Centro diurno minori;
c) Spazio DSA.
ART. 2 DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è di anni tre, dal 01/04/2020 al 31/03/2023.
La durata del contratto potrà essere estesa fino a completa resa del monte ore previsto. L’appalto decorrerà dalla data di inizio del servizio, disposto nelle forme previste per legge, dal Responsabile dei Servizi Educativi, Cultura, Sociali, Sport anche sotto riserva di legge ed in pendenza della stipula del contratto.
ART. 3
DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
a) SERVIZIO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
Destinatari: minori da zero a 18 anni e i loro nuclei familiari che vivono in situazioni di difficoltà e di rischio tali da favorire l’insorgenza di problematiche socio-educative, relazionali e/o di devianza.
Finalità del servizio:
▪ Sostenere il minore in difficoltà aiutandolo a scoprire le proprie potenzialità e a migliorare le sue capacità relazionali sia nel gruppo dei pari che nel contesto sociale e familiare;
▪ Contribuire ad attivare tutte le risorse educative genitoriali e degli adulti di riferimento;
▪ Collaborare con le scuole, i servizi del territorio, le associazioni sportive e di volontariato in un’ottica di rete;
▪ Attivare interventi educativi, di sostegno psicologico e di animazione a favore dell’utente e del suo ambiente di vita, in un’ottica di ascolto del minore e di partecipazione attiva al processo di aiuto.
Orario del servizio: Durante l’anno scolastico dal lunedì al venerdì, prevalentemente in orario pomeridiano. Nel periodo estivo le attività socio- educative e di animazione potranno essere realizzate nell’arco di tutta la giornata e saranno rivolte alla generalità dei minori residenti.
Monte ore e organico minimo richiesto:,il servizio consta di almeno 5.328 ore annuali di cui 4.560 espletate da almeno 5 educatori professionali e 768 di consulenza psicologica, con riserva di variazione, in più o in meno, secondo le esigenze effettive, ai sensi dell’art. 1660 del Codice Civile e dell’art.106 del decreto legislativo n. 50/2016.
b) CENTRO DIURNO MINORI
Destinatari: minori fra i 6 e i 14 anni residenti nel Comune di Assemini le cui famiglie si trovino in difficoltà temporanea a garantire cure adeguate e ad esercitare la funzione educativa
Finalità del servizio:
▪ Prevenzione del disagio sociale, accompagnando il minore in difficoltà nel processo di maturazione globale, con particolare attenzione ai problemi relazionali, del comportamento, dell’autonomia e dell’inserimento scolastico;
▪ Sostegno al nucleo familiare impossibilitato per molteplici cause, ad assicurare al minore le cure necessarie per garantire un armonico sviluppo psicofisico.
Orario del servizio: Durante l’anno scolastico dal lunedì al venerdì all’interno dell’orario 15.00 - 18.30. Nel periodo estivo le attività socio- educative e di animazione potranno essere realizzate nell’arco di tutta la giornata e saranno rivolte alla generalità dei minori residenti.
Monte ore e organico minimo richiesto: il servizio consta di almeno 2.568 ore annuali di cui 1.728 espletate da almeno 2 educatori professionali, 480 di coordinamento per tutto il SET e 360 espletate da personale ausiliario con riserva di variazione, in più o in meno, secondo le esigenze effettive, ai sensi dell’art. 1660 del Codice Civile e dell’art.106 del decreto legislativo n. 50/2016.
c) SPAZIO DSA
Destinatari: minori fra i 6 e i 14 anni residenti nel Comune di Assemini con diagnosi di DSA e con bisogni educativi speciali (BES) appartenenti a nuclei familiari che presentino problematiche socio-educative.
Finalità del servizio: Offrire uno spazio di sostegno e di potenziamento delle abilità ai minori con diagnosi di DSA e con bisogni educativi speciali (BES), al fine di migliorare l’inserimento scolastico e rafforzare l’autostima
Orario del servizio: Durante l’anno scolastico in orario pomeridiano negli orari di apertura del Centro Diurno Minori. Nel periodo estivo le attività socio- educative e di animazione potranno essere realizzate nell’arco di tutta la giornata e saranno rivolte alla generalità dei minori residenti.
Monte ore e organico minimo richiesto: il servizio consta di almeno 864 ore annuali espletate da un operatore (educatore professionale, pedagogista, psicologo) adeguatamente formato con competenze specifiche per i DSA, con riserva di variazione, in più o in meno, secondo le esigenze effettive, ai sensi dell’art. 1660 del Codice Civile e dell’art.106 del decreto legislativo n. 50/2016.
ART. 4
PRESTAZIONI DELL’APPALTATORE E RACCORDO CON ALTRI SERVIZI E INTERVENTI
La ditta aggiudicataria del presente appalto dovrà curare, assumendosi in proprio la responsabilità, la realizzazione delle attività, dei servizi e degli obiettivi indicati nel presente Capitolato speciale d’appalto, compresi gli eventuali interventi integrativi e/o innovativi approvati in sede di gara.
Gli interventi realizzati dovranno raccordarsi con tutte le azioni a favore dei minori, previste nel territorio e promosse dai servizi, dalle istituzioni e dalle organizzazioni di volontariato, così da garantire l’integrazione dei minori e prevenire fenomeni di emarginazione e disagio, nell’ottica del lavoro di rete.
Costituisce obbligo della ditta aggiudicataria:
• collaborare costantemente con la stazione appaltante, il Servizio Sociale e Servizi Sanitari locali, le istituzioni coinvolte;
• garantire, in accordo con gli enti territoriali interessati, il coinvolgimento delle associazioni di volontariato e dei gruppi di famiglie e utenti del terzo settore in genere;
• informare i referenti della stazione appaltante circa gli interventi effettuati e le problematicità riscontrate, nell’ottica di un miglioramento costante e in itinere del servizio.
ART. 5
LUOGHI DI INTERVENTO
Nell’ambito del SET, l’intervento educativo individualizzato potrà essere reso in sede domiciliare, extradomiciliare e territoriale, secondo quanto previsto nel programma educativo d’intervento elaborato dall’équipe (assistente sociale comunale, pedagogista coordinatore ed educatore incaricato).
La sede del Centro Diurno Minori e dello Spazio DSA è l’Asilo Nido comunale, in spazi destinati allo scopo in orario pomeridiano. Le attività socio-educative di animazione estiva si svolgeranno in una delle sedi scolastiche cittadine.
ART. 6
COMPITI DEL PERSONALE
Il Coordinatore del servizio in oggetto, individuato dalla Ditta affidataria, avrà il compito di coordinare le attività degli educatori in particolare per:
- la predisposizione del programma educativo d’intervento in collaborazione con il Servizio Sociale Comunale;
- l’individuazione, in collaborazione con il Servizio Sociale Comunale, delle caratteristiche professionali dell’educatore a cui affidare l’intervento educativo per il singolo minore e la sua famiglia;
- l’attivazione del percorso di sostegno educativo;
- la partecipazione alle riunioni d’equipe interna fra tutti gli operatori del SET a alle riunioni d’equipe con altri servizi coinvolti nel trattamento dei casi assegnati;
- l’invio delle relazioni trimestrali redatte su ogni singolo caso dall’operatore preposto;
- ogni problema organizzativo riferito al servizio che dovesse presentarsi per ciascuno dei casi assegnati e per la gestione generale del servizio stesso.
Nel SET l’educatore professionale ha i seguenti compiti:
- svolgere attività educativa qualificata, funzionale al sostegno e all’accompagnamento del minore e del nucleo familiare in difficoltà in un’ottica di stimolazione e promozione delle risorse del nucleo stesso;
- operare per la realizzazione del programma educativo d’intervento, in costante collaborazione con il Coordinatore del servizio, e , se richiesto, con altri servizi/soggetti coinvolti sul caso e proporne tempestivamente eventuali modifiche ritenute importanti;
- collaborare attivamente alle valutazioni in itinere e finali, anche attraverso la produzione di documentazione concordata con il Coordinatore del Servizio;
- partecipare alle riunioni di équipe del SET per il monitoraggio costante sul progetto educativo a lui affidato;
- se richiesto, partecipare agli incontri con la scuola e con altri servizi, previo accordo tra il Coordinatore e il Servizio Sociale Comunale.
Le attività svolte dall’educatore con il minore variano a seconda del progetto educativo predisposto dall’equipe con il coinvolgimento della famiglia. La durata degli interventi dipende dalla valutazione del singolo caso e dalle verifiche effettuate in sede di équipe.
I compiti dello psicologo si articolano nel seguente modo:
- consulenza per l’Area minori del Servizio Sociale comunale
- indagini psicosociali sui nuclei familiari in carico al servizio, in collaborazione con il Servizio Sociale comunale
- partecipazione alle riunioni d’équipe del SET e agli incontri con gli altri servizi per i casi in carico
- interventi di sostegno psicologico a favore dei minori e/o del nucleo familiare, inseriti nel programma educativo d’intervento in relazione ai singoli casi
- predisposizione di relazioni psicosociali a seguito di richiesta dell’Autorità Giudiziaria
ART. 7
FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE
La Ditta aggiudicataria dovrà, come stabilito nel disciplinare di gara, avvalersi delle seguenti figure professionali:
- Pedagogista o Educatore professionale coordinatore:
Laurea in Pedagogia o Laurea specialistica in Scienze dell’educazione con almeno tre anni di esperienza lavorativa certificabile come coordinatore nell’ambito dei servizi socio-educativi per minori svolti a favore di Enti pubblici.
- Psicologo:
Laurea Specialistica in Psicologia, iscrizione all’Albo Professionale degli Psicologi, con almeno tre anni di esperienza lavorativa certificabile come psicologo nell’ambito dei servizi socio-assistenziali svolti a favore di Enti pubblici.
Educatore professionale:
- Laurea in Pedagogia o Laurea Specialistica in Scienze dell’Educazione con almeno tre anni di esperienza lavorativa certificabile come educatore nell’ambito dei servizi socio-educativi per minori svolti a favore di Enti pubblici
Ausiliario
- Non è prevista nessuna qualificazione
La Ditta aggiudicataria dovrà fornire al Comune di Assemini, prima dell’avvio del servizio, l’elenco nominativo degli operatori, corredato dai titoli posseduti e dal curriculum professionale di ognuno.
Nel caso in cui uno o più operatori non fossero in possesso dei requisiti prescritti, la ditta aggiudicataria dovrà proporre tempestivamente un nominativo di sostituzione.
L’esperienza lavorativa deve risultare da idonea documentazione, ovvero mediante dichiarazione di responsabilità resa nei termini di legge.
L’affidatario solleva il Comune da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali ed in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi, perciò nessun rapporto diretto con il Comune potrà mai essere configurato.
Il Comune è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale dell’affidatario, per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio, intendendosi al riguardo che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto.
La ditta garantisce che tutto il personale abbia i requisiti minimi richiesti e che tutto il personale impiegato per lo svolgimento del servizio di cui al presente appalto è di comprovata moralità, in possesso dei titoli di studio richiesti, competenze e professionalità adeguati con i profili dichiarati. Il personale impiegato nei servizi al pubblico deve avere le attitudini alle relazioni interpersonali e, nell’espletamento del servizio, si uniformerà alle norme e alle disposizioni interne dell’Ente appaltante.
ART. 8 SOSTITUZIONE DEL PERSONALE
In caso di assenza del proprio personale, la Ditta aggiudicataria assicura il servizio programmato, provvedendo tempestivamente alla sostituzione con personale in possesso della stessa qualifica e della medesima esperienza richiesta in sede di gara.
Limitatamente alle attività socio-educative e di animazione previste nel presente capitolato per il periodo estivo, è consentita la sostituzione della figura dell’educatore professionale assente con operatore in possesso della qualifica inferiore di animatore socioculturale, con corso di formazione professionale post diploma superiore. In tal caso verrà corrisposto quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Cooperative Sociali, secondo il suo livello di inquadramento.
In caso di sostituzione definitiva dell’operatore, la stazione appaltante e la Ditta aggiudicataria concorderanno le modalità della sostituzione.
Qualora l’ente appaltante dovesse accertare che un operatore non si è inserito adeguatamente nell’ambito familiare, sottopone il caso al referente Coordinatore della ditta aggiudicataria nell’ottica di trovare soluzioni sul piano metodologico- professionale.
Qualora l’ente appaltante dovesse richiedere la sostituzione dell’operatore a seguito dell’inadeguatezza, costituita da carenze nella capacità relazionale, da mancanza di onestà o moralità accertati in base a riscontri oggettivi, la Ditta aggiudicataria è tenuta a provvedervi tempestivamente in seguito all’evento che ne ha determinato la necessità.
Resta chiaro e inteso che l’operatore in sostituzione dovrà avere i medesimi requisiti professionali richiesti in sede di gara.
ART.9 DOTAZIONE STRUMENTALE
I locali destinati ad ospitare il Servizio Centro Diurno minori sono dotati degli arredi necessari per lo svolgimento dello stesso. Il materiale di facile consumo e le attrezzature, il cellulare e il computer portatile, stampanti e pennine per internet dovranno essere reperiti autonomamente dall’affidatario del Servizio.
ART. 10
REFERENTE PER I RAPPORTI CON LA STAZIONE APPALTANTE
La Ditta affidataria si obbliga ad individuare al suo interno un referente del servizio per gli aspetti gestionali ed organizzativi, designato a coordinare le attività oggetto del presente appalto quale interlocutore unico della stazione appaltante, responsabile per ogni problema relativo al servizio. Esso dovrà essere rintracciabile telefonicamente negli orari delle attività al fine di assicurare le necessarie comunicazioni fra il Servizio Sociale Comunale e gli operatori del servizio in oggetto.
In caso di assenza, la ditta aggiudicataria è tenuta a comunicare immediatamente all’Ufficio Servizio Sociale il nominativo del sostituto, che deve possedere gli stessi requisiti del titolare della funzione.
ART. 11
COMPORTAMENTO E DOVERI DEGLI OPERATORI
Il personale utilizzato deve essere di assoluta fiducia e di provata riservatezza, attenendosi scrupolosamente al segreto d'ufficio e a quello professionale, ai sensi dell’art. 622 del Codice Penale. La Ditta si impegna a garantire la riservatezza delle informazioni riguardanti gli utenti e le loro famiglie, ai sensi del D. Lgs n° 196/2003, come modificato dal D.Lgs 101/2018, e di quanto disposto dal Reg. UE 679/2016.
Gli operatori chiamati a svolgere il servizio oggetto dell’appalto, devono attenersi a quanto segue:
- attuare i progetti e le azioni d’intervento definite con la stazione appaltante;
- registrare le presenze e la partecipazione alle diverse iniziative;
- produrre relazioni e report sull’attività svolta;
- curare la documentazione richiesta;
- non apportare modifiche all’orario di lavoro, né al calendario assegnato e comunicato dall’ Ufficio Servizio Sociale, senza formale autorizzazione da parte dello stesso per il tramite del Coordinatore della ditta aggiudicataria;
- partecipare alle riunioni periodiche di servizio per la programmazione e la verifica del lavoro svolto;
- divieto di richiedere compensi agli utenti per le prestazioni effettuate in nome e per conto della stazione appaltante.
- Codice di Comportamento relativo ai dipendenti del Comune di Assemini, ai sensi dell’articolo 54 del Decreto Legislativo 30 Marzo 2001, n. 165 ed in attuazione del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62
ART. 12
PAGAMENTI
Il pagamento del corrispettivo, decurtato dello 0,50% dell’importo netto, ai sensi dell’art. 30 comma 5-bis del Decreto Legislativo n. 50/2016, avverrà per stati di avanzamento mensili, entro 30 giorni lavorativi dalla presentazione di regolare fattura elettronica al Comune di Assemini.
La fattura potrà essere presentata solo successivamente a:
1) consegna da parte della Ditta Esecutrice delle schede mensili attestanti i giorni, gli orari e l’attività svolta per ciascun operatore entro 5 giorni dal termine del mese di esecuzione; le schede mensili devono essere accompagnate da un prospetto riassuntivo delle ore svolte, che la Ditta consegnerà in duplice copia; una delle copie del prospetto riepilogativo sarà controfirmata e restituita all’Aggiudicatario insieme all’attestazione di conformità;
2) sottoscrizione dell’attestazione di conformità in corso di esecuzione, da redigersi nei modi e nei termini previsti dall’articolo 102 del Decreto Legislativo n. 50/2016, entro 20 giorni dall’ultimazione delle prestazioni mensili;
3) emissione del certificato di pagamento, da parte della Stazione Appaltante.
Nella fattura dovrà essere specificato il numero di ore di servizio eseguite, distinte per figura professionale, e il costo complessivo del servizio.
Dal pagamento del corrispettivo sarà detratto l’importo delle eventuali penalità applicate per inadempienza a carico della ditta appaltatrice e quant’altro dalla stessa dovuto.
Con i corrispettivi di cui sopra si intendono interamente compensati dal Comune tutti i servizi, le prestazioni, le spese accessorie ecc., necessarie per la perfetta esecuzione dell'appalto, qualsiasi onere espresso e non dal presente capitolato inerente e conseguente ai servizi di cui si tratta.
ART. 13
CONTRATTI DI LAVORO E CLAUSOLA SOCIALE
Gli operatori impiegati dalla Ditta avranno rapporti di lavoro con l’Appaltatore, che assicurerà nei loro confronti la piena applicazione del CCNL di categoria e, pertanto, nessun rapporto intercorrerà, sotto tale profilo, con la Stazione Appaltante. Restano, quindi, ad esclusivo carico dell’Appaltatore tutti gli oneri contrattuali, assicurativi e previdenziali relativi alla gestione del personale.
Il presente appalto è sottoposto all’osservanza delle norme in materia di cessazione e cambio di gestione previste dalla contrattazione collettiva vigente relativamente all’obbligo di assorbimento della manodopera. A tal fine l’Appaltatore si obbliga all’osservanza di tutte le norme previste dalla Contrattazione Collettiva di categoria in tema di mantenimento dell’occupazione dei lavoratori appartenenti all’impresa cessante. Al suddetto personale dovranno essere garantite le medesime condizioni economiche e contrattuali in atto al momento del subentro, compresi gli scatti di anzianità già maturati.
L’Appaltatore, anche se non aderente ad associazioni firmatarie, si obbliga, per tutta la durata dell’appalto, ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperativa, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai CCNL di riferimento e dagli accordi integrativi territoriali, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge alla data dell’offerta.
Tali obblighi permangono anche dopo la scadenza del suindicato contratto collettivo e fino alla sua sostituzione.
ART. 14
OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
L’Appaltatore si obbliga a stipulare idonea assicurazione di responsabilità civile al fine di coprire i rischi da infortunio e di responsabilità civile degli utenti coinvolti nelle attività del presente appalto, per danni subiti o provocati durante l'esercizio delle prestazioni oggetto del presente capitolato, con un massimale di almeno € 500.000,00.
L’Appaltatore si impegna ad osservare tutte le disposizioni di legge sul divieto di intermediazione e interposizione nelle prestazioni di lavoro, e libera sin d'ora la Stazione Appaltante da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali infortuni sul lavoro e/o da ogni altro danno che potesse derivare dall'espletamento del servizio in appalto.
Trattandosi di un servizio di pubblico interesse, l’Appaltatore assicura e garantisce l'erogazione delle prestazioni di cui al presente capitolato sempre e in ogni caso, anche in presenza di agitazioni sindacali, vertenze aziendali, ecc. nella misura prevista da eventuali accordi in applicazione della normativa sui servizi definiti come essenziali.
L’Appaltatore ha l'obbligo di osservare, oltre che le norme del presente capitolato, le norme in vigore o emanate in corso d'opera e che disciplinano i contratti di servizio, i contratti di lavoro, le assicurazioni sociali, le norme sanitarie, nonché le norme della sicurezza sul lavoro (D. Lgs. n.81/2008 e successive modificazioni e integrazioni) compreso quanto contenuto nel Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenza allegato al presente capitolato, ogni altra disposizione normativa applicabile al servizio di cui trattasi.
A tal fine l’Appaltatore si impegna a presentare prima dell’inizio del servizio una dichiarazione del legale rappresentante con la quale attesta di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, nonché apposita certificazione rilasciata dagli uffici competenti dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme di cui all’art. 17 L. n. 68 del 12.03.1999.
L’Appaltatore si impegna ad operare in linea con i principi della tutela fisica e psichica dei cittadini e nel rispetto dei diritti individuali.
L’Appaltatore e ogni operatore impiegato nel servizio sono soggetti al rispetto del Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n.62/2013, ai sensi dell’articolo 2, comma 3 del medesimo.
ART. 15
VIGILANZA E CONTROLLO DEL SERVIZIO
Competono alla Direttore dell’Esecuzione del Contratto la vigilanza ed il controllo delle attività, la verifica della congruità e della puntualità delle prestazioni rispetto agli obiettivi del servizio, degli atti di gara, del contratto e della normativa vigente, ai sensi del Decreto Legislativo 50/2019, articolo 102, comma 2.
La vigilanza viene compiuta dalla Stazione Appaltante attraverso:
- riunioni di monitoraggio con il Coordinatore dell’équipe, a cadenza trimestrale
- riunioni di monitoraggio con l’équipe, a cadenza settimanale
- verifica periodica del materiale documentario prodotto
- verifica a sorpresa sull’applicazione dei contratti di lavoro
- verifiche dirette delle prestazioni, anche di presenza, durante il loro svolgimento
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto redige report delle verifiche, secondo uno schema standardizzato approvato dalla Stazione Appaltante.
ART. 16 RISOLUZIONE DELL’APPALTO
Qualora nel corso dell’appalto il servizio non venga attuato secondo quanto previsto nel presente Capitolato Speciale, nel contratto d’appalto ovvero in tutto o in parte in contrasto o in maniera non conforme alle norme di legge, di regolamento e di atto amministrativo in materia, la Stazione Appaltante può recedere dal rapporto, rimanendo salvo il diritto al risarcimento di eventuali danni, senza che per questo la ditta affidataria o chiunque altro possa vantare diritto o pretesa alcuna.
Oltre a quanto previsto dall’art.1433 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione di contratto le seguenti ipotesi:
a) perdita dei requisiti di idoneità;
b) apertura di una procedura fallimentare a carico dell’impresa appaltatrice;
c) messa in liquidazione dell’impresa appaltatrice;
d) non ottemperanza alle prescrizioni inerenti le modalità di esecuzione del servizio previste dal presente capitolato ovvero dal contratto ovvero dalle norme di legge, di regolamento e di atto amministrativo in materia;
e) mancato avvio del servizio nel termine fissato, ovvero abbandono o interruzione o sospensione o effettuazione con ripetute e gravi irregolarità, non dipendenti da cause di forza maggiore;
f) gravi o ripetute irregolarità in ordine amministrativo o gestionale;
g) inadempienza nei confronti di quanto previsto nei contratti collettivi di lavoro e inosservanza delle norme in materia;
h) grave inosservanza delle norme in materia igienico-sanitaria;
i) manifestarsi di recidive nelle penalità di cui all’art. 17 del presente capitolato;
Per le ipotesi di cui alle precedenti lettere a), b), c) del presente articolo, per le quali la risoluzione decorre dalla data in cui il fatto viene accertato, nelle altre ipotesi la risoluzione deve essere preceduta da formale contestazione del fatto, intimata con nota scritta ai sensi di legge.
Rimane, comunque, in capo alla Stazione Appaltante la facoltà di applicare le penali di cui all’art. 17 del presente Capitolato Speciale.
Senza che per questo la ditta affidataria o chiunque possa vantare diritto o pretesa alcuna, è in ogni caso riconosciuta la piena facoltà della Stazione Appaltante di procedere, a suo insindacabile giudizio, alla revoca dell’affidamento dell’appalto nei sottoelencati casi:
a) vengano meno le ragioni di interesse pubblico che hanno portato alla costituzione del servizio;
b) sia riconosciuta l'opportunità della soppressione del servizio;
c) ne venga sospeso l'esercizio per cause di forza maggiore e non sia possibile ripristinarlo con sicurezza di continuità.
ART. 17 PENALITA'
La Ditta appaltatrice, nell'esecuzione del servizio avrà l'obbligo di seguire le disposizioni di legge ed i regolamenti che riguardano il servizio stesso, nonché le disposizioni del presente capitolato.
Ove non attenda agli obblighi imposti per legge o regolamento, ovvero violi le disposizioni del presente capitolato, è tenuta al pagamento di una pena pecuniaria che varia secondo la gravità dell'infrazione da un minimo di € 160,00 ad un massimo di € 500,00. L’Amministrazione Comunale, previa contestazione alla ditta aggiudicataria, applica sanzioni nei casi in cui non vi sia rispondenza del servizio a quanto richiesto nel presente capitolato, e specificatamente:
penale di € 160,00 per ogni ora di ritardo o uscita anticipata rispetto al singolo servizio giornaliero penale di € 500,00 per ogni mancata esecuzione del singolo servizio giornaliero
penale di € 500,00 per ogni mancata sostituzione dell’operatore per ogni singolo servizio penale di € 500,00 per ogni giorno di servizio prestato con personale privo dei requisiti richiesti
penale di € 250,00 per ogni mancato avvio di servizio secondo le modalità e i tempi indicati dal Comune penale di € 200,00 per ogni violazione della normativa sulla privacy, fatte salve sanzioni più gravi derivanti da interventi di altre Autorità
ART. 18
DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DI CREDITO. SUBAPPALTO. RECESSO.
È fatto divieto alla Ditta Appaltatrice cedere il contratto o subappaltare in tutto o in parte il servizio, senza il consenso e la formale approvazione dell’Amministrazione, pena l’immediata risoluzione del contratto e la conseguente rivalsa dei danni subiti.
È, altresì, vietato cedere in tutto o in parte i crediti derivanti dall’avvenuta esecuzione del servizio, senza l’espressa autorizzazione dell’Amministrazione.
La Stazione Appaltante si riserva il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo pagamento di quanto già eseguito dall' Appaltatore.
L'esercizio del diritto di recesso sarà preceduto da formale comunicazione all'Appaltatore con un preavviso di 20 giorni e secondo le modalità indicate nel Codice degli Appalti.
ART. 19 RESPONSABILITA'
La Ditta appaltatrice si obbliga ad assumere ogni responsabilità per casi di infortunio o danni arrecati agli utenti, ed eventualmente all'Amministrazione Comunale, in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezze commesse durante l'esecuzione della prestazione contrattuale. La Ditta appaltatrice e' sempre responsabile sia verso il Comune sia verso terzi della qualità del servizio fornito.
ART. 20 CONTROVERSIE
La ditta aggiudicataria è tenuta all’osservanza di tutte le leggi, i decreti, i regolamenti e le prescrizioni vigenti, anche non richiamate all’interno del presente capitolato o che saranno emanate dai pubblici poteri in qualsiasi forma durante l’appalto.
Per ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti il giudizio sarà demandato al Tribunale Civile del Foro di Cagliari, con esclusione del collegio arbitrale.
ART. 21 PRIVACY
L'Appaltatore si impegna ad osservare la piena riservatezza su nominativi, informazioni, documenti, conoscenze o altri elementi eventualmente forniti dalla Stazione Appaltante per finalità strettamente collegate alle finalità dell’appalto, ai sensi del Regolamento UE 2016/679.
Si informano i Concorrenti che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679, i dati personali raccolti, anche giudiziari, saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara e per le finalità ivi descritte.
Ai Concorrenti sono garantiti i diritti di cui agli articoli dal 15 al 23 del Regolamento UE 2016/679.
I dati sono utilizzati all’interno della Stazione Appaltante nell’ambito della procedura di gara e comunicati all’esterno ai richiedenti aventi diritto di accesso ai documenti amministrativi ai sensi della L. 241/90, a Enti Pubblici intervenienti nella procedura di gara o per specifici adempimenti normativi.
I dati saranno conservati presso la Stazione Appaltante fino al 31.12.2029.
Il titolare del trattamento è il Comune di Assemini (xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx)
Il Responsabile della protezione dei dati è DigitalPA S.r.l raggiungibile all’indirizzo: xxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
Per quanto riguarda il rispetto della privacy da parte dell’Aggiudicatario nell’esecuzione dell’appalto, si specifica che:
- i dati sugli utenti sono proprietà esclusiva del Comune di Assemini e vengono comunicati all’Aggiudicatario limitatamente in funzione dell’esecuzione delle prestazioni richieste;
- l’Aggiudicatario ha l’obbligo di conformare la propria attività al Regolamento UE 2016/679;
- è fatto obbligo all’Aggiudicatario di comunicare i nominativi del proprio Titolare del trattamento dei dati e del proprio Responsabile della protezione dei dati, ai sensi del Regolamento UE 2016/679, nonché l’elenco del personale che materialmente ha accesso ai dati sensibili.
ART. 22 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzati a prevenire infiltrazioni criminali, l’impresa aggiudicatrice dovrà impegnarsi a rispettare le previsioni di cui all’art. 3 della Legge 13 Agosto 2010 n. 136 “Piano straordinario contro le mafie” e ss.mm.ii. In particolare tutti i movimenti finanziari relativi al servizio affidato dovranno essere registrati su “conti correnti dedicati” ed effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale. L’impegno alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui al presente articolo dovrà essere espressamente dichiarato.
Assemini
Il Responsabile dei Servizi Educativi, Cultura, Sociali, Sport Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx