AVVISO PUBBLICO E CAPITOLATO D’ONERI PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE D’USO PER FINALITA’ DI ISTRUZIONE PUBBLICA O PARITARIA DI IMMOBILE DI PROPRIETA’ COMUNALE SITO IN VIA BOTTINI N.3
SETTORE 3 LAVORI PUBBLICI, MANUTENZIONI, AMBIENTE E CIMITERI
AVVISO PUBBLICO E CAPITOLATO D’ONERI PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE D’USO PER FINALITA’ DI ISTRUZIONE PUBBLICA O PARITARIA DI IMMOBILE DI PROPRIETA’ COMUNALE SITO IN VIA BOTTINI N.3
In esecuzione della deliberazione di Giunta comunale n. 68 del 9 maggio 2018, della determinazione dirigenziale n.440 del 26/06/2018 ed ai sensi del “Regolamento sull’uso temporaneo e occasionale di locali e strutture comunali”, approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 72/2012, si rende noto che il Comune di Gallarate ha indetto la presente procedura ad evidenza pubblica per l’assegnazione in concessione d’uso dell’immobile di proprietà comunale sito in xxx Xxxxxxx 0, Xxxxxxxxx per finalità di Istruzione Pubblica o Paritaria secondo quanto disciplinato dalla normativa vigente in materia.
DESCRIZIONE E UTILIZZI CONSENTITI
L’edificio situato in Xxx Xxxxxxx, x. 0 (ex Scuola di Xxxxx Xxxxx in passato denominata “Xxxxxxxx Xxxxxxx”) è attualmente libero e da anni non utilizzato ai fini istituzionali dell’Ente.
L’immobile è individuato catastalmente al Catasto Fabbricati alla Sezione censuaria di Gallarate, Foglio 1 mappale 122 subalterni 1 e 2.
Relativamente alla vincolistica ex D.Lgs 42/2004 è stata inoltrata richiesta di espressione di verifica dell’interesse culturale alla Soprintendenza competente territorialmente, ma non essendo stata formalizzata l’esplicitazione del parere di competenza di fatto sull’immobile sussiste il derivato vincolo operativo.
Le caratteristiche tecniche e funzionali sono illustrati in dettaglio nella Relazione Tecnica in allegato (Allegato 1 - Relazione d’Ufficio sullo stato dell’immobile e quadro economico complessivo e di massima dei lavori”).
Le sole opere necessarie per il ripristino della funzionalità dell’edificio ai fini scolastici (Pubblica Istruzione o paritaria) ammontano a circa Euro 1.500.000,00. oltre ad IVA ai sensi di legge, come schematicamente e sommariamente riportato nell’Allegato 1 “Relazione d’Ufficio sullo stato dell’immobile e quadro economico complessivo e di massima dei lavori”.
Gli interventi possono essere realizzati anche per lotti funzionali purché sia rispettata la non parzialità o completezza degli stessi e siano riferiti a zone funzionali di recupero; gli stessi dovranno comunque garantire l’utilizzo della struttura nei tempi più rapidi possibili al fine di mitigare lo stato di attuale degrado e gli atti vandalici a cui è ripetutamente soggetto l’edificio.
Essendo gli interventi edilizi finalizzati al recupero funzionale dell’immobile per usi di Istruzione Pubblica o Paritaria, anche l’avvio delle attività scolastiche dovrà essere correlato alla data di fine dei lavori ed attivato nel più breve tempo possibile. Qualora gli interventi fossero realizzati per lotti funzionali, dovrà essere altresì garantita la completezza del recupero dell’immobile in anni 10 (dieci) dalla data del primo inizio dei lavori.
La futura finalità di utilizzo e destinazione, stabilita dall’Amministrazione con deliberazione di Giunta comunale n. 68/2018, è di “Istruzione Pubblica o Paritaria” secondo la normativa vigente in materia. Il vincolo di destinazione è pertanto quello scolastico, educativo e culturale, di istruzione pubblica o paritaria.
A tal fine, prima dell’assegnazione dell’immobile in concessione, verranno assunti dall’Amministrazione comunale i conseguenti atti di competenza finalizzati all’adeguamento urbanistico dell’immobile stesso alla destinazione di cui sopra.
La prevalente finalità di interesse pubblico, sottesa alla presente procedura, è quella del mantenimento sul territorio comunale della politica di integrazione dei servizi scolastici già da tempo strutturata ed in particolare di fornire alla cittadinanza un adeguato servizio pubblico e primario, nel rispetto di tutte le disposizioni normative vigenti.
L’aggiudicatario avrà la più completa autonomia e responsabilità nella conduzione delle attività scolastiche, nel rispetto della tutela del bene comunale e nell’interesse dell’offerta scolastica, con particolare riguardo alle disposizioni in materia contenute nella legge 10/03/2000 n. 62 e s.m.i. A tal fine devono intendersi in capo al concessionario ogni attività e onere necessari per il completo e corretto mantenimento del servizio scolastico ed educativo.
L’onere per l’esecuzione di tutte le necessarie lavorazioni di manutenzione straordinaria, computabili e di competenza, ai sensi del Codice Civile, della proprietà dell’immobile, sarà a carico del concessionario e potrà essere scomputato dal canone di concessione in relazione all’investimento sostenuto per rendere funzionale all’uso l’immobile per una concessione avente durata di 25 ( venticinque) anni, previa verifica tecnica dell’esecuzione delle opere ed acquisizione del certificato di collaudo in corso d’opera e finale a firma di un professionista abilitato e delle relative certificazioni di conformità di tutti gli impianti a norma di legge. Per l’esecuzione del collaudo, verrà incaricato dal comune un tecnico professionista con oneri in capo al concessionario.
Le manutenzioni ordinarie relative all’immobile in questione ( da intendersi come interventi ordinari di piccola manutenzioni quali, ad esempio, le opere di carattere ordinario di natura idraulica, edili, elettrica, di falegnameria, la pulizia dei canali di gronda, le manutenzioni dell’impianto antincendio e antintrusione e in genere tutte la riparazioni di manutenzione ordinaria), ad avviato ripristino funzionale dell’edificio, e le spese di gestione ordinaria (tutte, nessuna esclusa) saranno a cura e spese del concessionario.
Le manutenzioni straordinarie, come sopra già indicato, saranno anch’esse a cura e spese del concessionario e scomputate dal canone concessorio, il cui pagamento decorrerà dalla data del rilascio del certificato di avvenuto collaudo, anche parziale in corso d’opera, delle opere e degli impianti da realizzarsi a cura del concessionario.
In particolare, potranno essere scomputate dal predetto canone concessorio le opere edilizie ed impiantistiche necessarie a rendere idoneo l’immobile al vincolo di destinazione scolastico - educativa, al fine dello svolgimento in detto immobile delle previste attività di Istruzione pubblica o paritaria ed in conformità a quanto sommariamente indicato nell’Allegato 1 – “Relazione d’Ufficio sullo stato dell’immobile e Quadro economico complessivo di massima dei lavori” per gli oneri effettivamente e documentalmente sostenuti dal concessionario mediante la produzione di fatture quietanziate.
Tutte le opere realizzate, comprese le migliorie, saranno acquisite di fatto e di diritto dall’Ente proprietario, ossia dal Comune di Gallarate, senza alcun onere da corrispondersi da parte del Comune stesso.
Entro 6 (sei) mesi dalla sottoscrizione della concessione, il concessionario depositerà agli atti del Comune il progetto definitivo, redatto a propria cura e spese, che sarà successivamente approvato dal Comune. Sarà in
seguito onere del concessionario acquisire i necessari titoli edilizi e nulla osta per la realizzazione degli interventi di ripristino funzionale dell’immobile previsti nel citato progetto definitivo approvato. Congiuntamente all’approvazione del progetto definitivo di ripristino funzionale sarà approvato il computo metrico estimativo ricavato dal listino “Prezzi Opere Edili- Camera di Commercio di Milano”, corrente alla data di presentazione del progetto.
L’individuazione dell’esecutore delle diverse tipologie di opere edilizie ed impiantistiche, verrà effettuata a cura e spese del concessionario in forma diretta nell’ambito di operatori economici che abbiano i requisiti per poter contrarre con la Pubblica Amministrazione e la necessaria idoneità tecnico - organizzativa all’esecuzione dei lavori affidati, in analogia ai requisiti di carattere generale e speciale prescritti per l’esecuzione di opere pubbliche.
Il successivo Contratto di Concessione d’uso – Capitolato d’Oneri che verrà stipulato tra le parti, in conseguenza dell’individuazione del concessionario, a seguito della presente procedura ad evidenza pubblica, verrà regolamentato tenendo conto di quanto espresso nel presente Avviso pubblico, dal vigente “Regolamento sull’uso temporaneo e occasionale di locali e strutture comunali”, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 72/2012, quale ambito normativo di prevalente riferimento.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Alla gara potranno partecipare persone fisiche maggiorenni alla data di scadenza del bando e persone giuridiche che non si trovino in situazioni che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione, come specificato negli allegati Mod. A) e Mod. B), come anche indicato nel richiamato Regolamento sull’uso temporaneo e occasionale di locali e strutture comunali.
La partecipazione alla presente procedura implica da parte del concorrente l’utilizzo dell’immobile per finalità scolastica, educativa e culturale, di istruzione pubblica o paritaria, come specificato nel precedente paragrafo “Descrizione e usi consentiti” con dimostrata esperienza nell’ambito educativo e scolastico di almeno 5 (cinque) anni, verificabile mediante idonea documentazione che dovrà essere allegata da ciascun concorrente.
CRITERI E MODALITÀ DI GARA
L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che presenterà la migliore offerta relativa al seguente aspetto:
- Maggior importo relativo al canone concessorio, per una concessione di durata di anni 25 (venticinque) durante la quale potrà essere scomputato dal canone offerto l’ammontare degli oneri per l’esecuzione di tutte le necessarie lavorazioni di manutenzione straordinaria così come definite in via preliminare nell’Allegato 1.
Si procederà all’aggiudicazione, anche in presenza di una sola offerta valida pervenuta entro i termini e con le modalità previste dal presente avviso pubblico, fatto salvo che il canone proposto dovrà comunque essere maggiore o uguale a quello che sarà determinato dall’Agenzia delle Entrate.
In caso di parità di offerte tra due o più concorrenti, a norma dell’art. 77 del Regio Decreto n. 827/24, si procederà all’aggiudicazione mediante offerta in miglioramento da eseguirsi in sede di gara.
Nell’ipotesi in cui, il miglior offerente, per qualunque motivo, non potrà o non vorrà essere dichiarato aggiudicatario o non sottoscriverà il contratto, sarà preso in considerazione il concorrente che abbia presentato la seconda migliore offerta, e così di seguito fino all’esaurimento della graduatoria di gara.
L’Amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di non aggiudicare l’unità immobiliare in oggetto ai partecipanti che versano in situazioni di grave morosità o di occupazione abusiva relative ad altri immobili comunali.
L’Amministrazione Comunale si riserva altresì, la facoltà di revocare, modificare o prorogare il presente bando - avviso senza che i contraenti abbiano a rivendicare alcunchè.
DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
Ogni concorrente, prima di presentare la domanda dovrà costituire, pena l’esclusione, un deposito cauzionale provvisorio infruttifero pari ad € 15.000,00, corrispondente al 1% del costo presunto delle opere da realizzare, a garanzia delle obbligazioni assunte con la partecipazione alla gara e dei conseguenti adempimenti, in caso di aggiudicazione.
Tale deposito cauzionale potrà essere costituito tramite versamento presso il Tesoriere Comunale, Banca Popolare di Bergamo s.p.a. - UBI BANCA – Filiale di Gallarate – Xxx Xxxxxxx, 00, in contanti o a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla suindicata Tesoreria.
Il deposito cauzionale sarà trattenuto, solo per il concorrente collocato al primo posto nella graduatoria, a garanzia della stipula del contratto, sino alla costituzione del deposito definitivo che verrà definito in sede di stipula del contratto di concessione ed in relazione ai contenuti economici e temporali dello stesso.
Ai concorrenti non aggiudicatari, il deposito cauzionale verrà restituito a partire dal quinto giorno lavorativo in cui si è tenuta la seduta di gara e, per un massimo di trenta giorni.
PRINCIPALI CONDIZIONI CONTRATTUALI
Le principali condizioni che caratterizzeranno il contratto di concessione da stipularsi con il soggetto aggiudicatario, fermo restando quanto indicato al precedente paragrafo “Descrizione e utilizzi consentiti”, saranno le seguenti:
• Obbligo di destinare l’immobile di xxx Xxxxxxx x. 0 all’uso scolastico, educativo e culturale ai fini di “lstruzione Pubblica o paritaria” secondo la vigente normativa di legge;
Obbligo di eseguire i lavori di manutenzione straordinaria preventivi per la riattivazione dell’edificio ( come schematicamente e sommariamente descritti nell’Allegato 1), anche per lotti funzionali autonomi ed entro i termini temporali derivanti dall’esito del Bando, pari ad un importo di circa € 1.500.000,00, quali opere di manutenzione straordinaria scomputabili dal canone concessorio (vedasi paragrafo “Descrizione e utilizzo consentiti”), nonché i necessari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per tutta la durata del rapporto. Qualsiasi variazione o intervento, intesi quali migliorie, durante il contratto di concessione dovranno essere apportati dal concessionario esclusivamente a sue spese e previa autorizzazione dell’Ente. Le migliorie di ogni genere introdotte dal concessionario resteranno, al termine del contratto, di proprietà dell’Ente senza che lo stesso possa pretendere indennizzi o rimborsi di sorta. Rimarranno altresì a carico del concessionario il mantenimento in efficienza degli impianti con l’aggiornamento delle relative certificazioni.
Obbligo del concessionario di farsi carico di tutte le spese riguardanti le utenze e la gestione dell’immobile delle quali lo stesso si accolla la voltura delle relative utenze quali, energia elettrica, luce, gas, riscaldamento, impianto telefonico, oltre a smaltimento dei rifiuti e quant’altro ricompreso nella gestione e conduzione dell’immobile stesso.
Durata della concessione, come risultante dall’esito del presente Bando, rinnovabile tacitamente di altri 10 (dieci) anni; alla scadenza del periodo di concessione ciascuna delle parti ha facoltà di richiedere il rinnovo a nuove condizioni ovvero la rinuncia al rinnovo del contratto notificando la propria intenzione, in entrambi i casi, con comunicazione mediante lettera raccomandata AR /PEC trasmessa alle controparti almeno dodici mesi prima della scadenza.
Divieto di sublocazione e subconcessione del bene;
L'immobile dovrà essere destinato esclusivamente all’uso per cui verrà stipulato il contratto di concessione. L’aggiudicatario è tenuto, prima della firma del contratto, a stipulare apposita polizza assicurativa con massimale non inferiore a € 10.000.000,00 e di durata pari agli anni di concessione, che risarcisca dai danni al bene concesso derivanti da incendio, responsabilità civile e danno a terzi (in particolare la polizza dovrà tenere indenni le parti sia dai danni subiti dal bene concesso che da quelli subiti dagli edifici confinanti per causa dello stesso bene concesso). Il concessionario dovrà altresì consentire l'accesso all'unità immobiliare ai soggetti incaricati dalla proprietà, ove gli stessi ne richiedano motivatamente l’accesso.
L’immobile verrà consegnato, all’atto della sottoscrizione del contratto, nello stato di fatto e di diritto e nelle condizioni in cui si trova, senza la possibilità da parte del concessionario di porre eccezioni e riserve, tenuto conto della relazione dello stato di fatto dell’immobile (Allegato 1) e dai vincoli dichiarati alla data di approvazione del presente Bando. Pertanto, al momento della stipula del contratto, il concessionario dovrà dichiarare di aver visitato l’immobile concesso e di essere edotto dell’ obbligo a carico di esso di eseguire lavori di manutenzione preventivi per la riattivazione dell’edificio pari a circa Euro 1.500.000,00 oltre IVA, come descritto sommariamente nell’Allegato 1, e scomputabili dal canone di concessione e così di prenderlo in consegna nello stato di fatto e di diritto in cui si trova; con la sottoscrizione del contratto, verrà effettuato il ritiro delle chiavi, e l’aggiudicatario dell’immobile si costituirà da quel momento custode del medesimo.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I concorrenti dovranno presentare un plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, contrassegnato con la seguente dicitura “PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA PER L’ASSEGNAZIONE DELL’IMMOBILE DI PROPRIETA’ COMUNALE SITO IN XXX XXXXXXX X. 0 PER LE OPERE DI RECUPERO FUNZIONALE nonché PER LA GESTIONE DI ATTIVITA’ SCOLASTICA PUBBLICA O PARITARIA”.
Il plico dovrà inoltre riportare l’indicazione del mittente ed il relativo indirizzo e, a pena di esclusione, contenere:
1) una prima Busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura contrassegnata con la lettera “A – DOCUMENTAZIONE” che includa:
a) Domanda di partecipazione alla procedura, redatta in carta legale del valore corrente ed in lingua italiana e sottoscritta (pena l’esclusione) con firma non autenticata, secondo il “Modello A”, allegato al presente bando per le persone fisiche ed in conformità al “Modello B”, allegato, per le persone giuridiche.
b) Originale della ricevuta di versamento del deposito cauzionale provvisorio, effettuato secondo le modalità descritte nel precedente paragrafo ”Deposito cauzionale provvisorio”;
c) Fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore della domanda, in corso di validità;
2) una seconda BUSTA contrassegnata con la lettera “B” con la dicitura “OFFERTA” sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente l’offerta, in carta legale del valore corrente, espressa nei termini di cui al precedente paragrafo “Criteri e modalità di gara” compilata secondo il “Modello C”, allegato al presente
avviso che dovrà riportare l’ offerta nei termini di cui al citato paragrafo, data e sottoscrizione dall’offerente, o dal legale rappresentante per le Società e gli Enti di qualsiasi tipo; è ritenuta nulla l’offerta priva di data e sottoscrizione.
Non saranno ritenute valide altresì le offerte condizionate o espresse in modo indeterminato. Le stesse non dovranno recare, a pena di nullità, cancellazioni, aggiunte o correzioni, salvo che non siano espressamente approvate con postilla firmata dall’offerente.
TERMINE DI PRESENTAZIONE DEL PLICO E GIORNO DI APERTURA DELLE OFFERTE
Il plico contenente la busta sigillata contenente l’offerta (Busta “B”) e la documentazione sopra indicata (Busta “A”), dovrà pervenire esclusivamente a mezzo posta ovvero tramite corriere o consegna a mano al Protocollo Generale dell’Ente – Via Verdi n. 2 – (che in caso di consegna “brevi manu” rilascerà apposita ricevuta), entro il giorno 23 LUGLIO 2018 ore 12.00, pena l’esclusione. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti e non sarà tenuto conto di plichi pervenuti dopo la suindicata scadenza anche se sostitutivi o integrativi di offerte pervenute (l’orario di apertura al pubblico dell’Ufficio Protocollo è il seguente: lunedì e mercoledì: dalle 08:45 alle 17:45 – martedì e venerdì: dalle 08.30 alle 13.30 – giovedì: dalle 10:30 alle 13:00).
La gara si terrà in seduta pubblica il giorno 24 LUGLIO 2018 alle ore 10.00 nella Residenza Comunale presso il Settore 3 Lavori Pubblici, Manutenzioni, Ambiente e Cimiteri – Xxx Xxxxxx, 0 – Gallarate. Tale seduta di gara è pubblica ed alla stessa potrà presenziare un solo rappresentante per ciascuna offerente munito di delega.
SOPRALLUOGO
I concorrenti potranno visionare, alla presenza di tecnici comunali, l’unità immobiliare oggetto del bando, previo appuntamento telefonico (Servizio Patrimonio), mentre le informazioni tecniche saranno fornite dal Servizio Progettazione /Manutenzioni – Xxx Xxxxxx x. 0 dove potranno essere richiesti eventuali ulteriori chiarimenti (orari di ricevimento del pubblico: lun.–mattino: dalle 10.30 alle 12.30 – pomeriggio: dalle 15.30 alle 17.30 – mart/giov/ven: dalle 10.30 alle 13.00 – mercoledì e sabato: chiusura al pubblico – Tel. 0000.000000 e-mail: xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx – pec: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx). Per ragioni organizzative non saranno accolte richieste per sopralluoghi in orari e giorni diversi da quelli concordati.
ALTRE INFORMAZIONI
L’aggiudicazione in sede di gara avrà carattere provvisorio e diventerà definitiva con determinazione del responsabile del Settore 3, risultando comunque, per l’aggiudicatario, immediatamente vincolante ed obbligatoria ad ogni effetto di legge.
Il verbale di gara ha valore provvisorio, essendo i risultati dello stesso subordinati al provvedimento di aggiudicazione definitiva da parte del Dirigente responsabile ed alla successiva stipula del contratto di concessione, previa verifica dei requisiti di partecipazione. Prima della data fissata per la stipula del contratto, l’aggiudicatario dovrà presentare il deposito definitivo e copia della polizza assicurativa, come in precedenza indicato, pena la decadenza dall’aggiudicazione.
In caso di mancata stipula del contratto per causa imputabile all’aggiudicatario, l’Ente, fermo restando ogni possibile richiesta di risarcimento del danno, procederà all’aggiudicazione a favore del concorrente secondo classificato, e così di seguito fino all’esaurimento della graduatoria. L’aggiudicatario dovrà stipulare il contratto di concessione nel termine perentorio che gli sarà comunicato dall’Ente. Tutte le spese contrattuali, quali diritti di segreteria, imposta di bollo, ecc. saranno integralmente a carico dell’aggiudicatario, mentre l’imposta di registro sul contratto di concessione sarà ripartita al 50% tra le parti. Per quanto non
espressamente previsto nel presente Avviso, si rinvia a quanto stabilito dalle norme di legge attualmente in vigore in materia, nonché al relativo “Regolamento sull’uso temporaneo e occasionale di locali e strutture comunali” approvato con delibera di Consiglio comunale n. 72/2012.
Ai sensi dell’art.13 del Decreto Legislativo 30.06.2003 n.196 “Codice in materia di protezione di dati personali” e successivo Regolamento Europeo 2016/679 in materia di protezione dei dati personali, si informa che i dati raccolti sono trattati per finalità istituzionali, al fine di procedere all’espletamento dell’asta pubblica oggetto del presente bando. Il conferimento dei dati è obbligatorio e l’eventuale rifiuto comporta l’esclusione dalla procedura di gara. I dati raccolti possono esser comunicati alle competenti amministrazioni autorizzate per i controlli sulle autocertificazioni ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000 e per l’esecuzione di ogni adempimento previsto dalla normativa vigente nazionale e comunitaria. Il titolare del trattamento è il Comune di Gallarate. Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto dei principi di correttezza, liceità, trasparenza, in applicazione di quanto disposto dalle predette disposizioni normative, in modo da assicurare la tutela della riservatezza dell’interessato, fatta salva la necessaria pubblicità della procedura di gara ai sensi delle disposizioni legislative vigenti. Il trattamento dei dati potrà essere effettuato sia manualmente che attraverso l’ausilio di mezzi elettronici.
Il presente bando, unitamente ai suoi allegati che ne costituiscono parte integrante e sostanziale, è anche disponibile sul sito internet del Comune al seguente indirizzo: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx
/“Amministrazione Trasparente/bandi e appalti” sul quale verrà resa nota ogni eventuale ulteriore notizia e comunicazione a riguardo della presente gara oltre ad essere pubblicato all’Albo Pretorio “on line”, presso gli uffici comunali fino al 23 luglio 2018 e data notizia sulla stampa locale.
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i. si rende noto che il Responsabile del Procedimento per quanto attiene all’istruttoria relativa al presente Bando è il Dott. Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Dirigente del Settore 3 Lavori Pubblici, Manutenzioni, Ambiente e Cimiteri del Comune di Gallarate – Via Cavour n. 2 – 21013 Gallarate – Tel. 0000 000000 – 278 – 334 – Fax 0000 000000 – e-mail: xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx pec. xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx.
IL DIRIGENTE SETTORE 3
Lavori Pubblici, Manutenzioni, Ambiente e Cimiteri
(Dott. Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx)
Allegati:
sottoscritto digitalmente ai sensi dell’art. 21 D.Lgs. n.. 82/2005 e s.m.i.
- Modello di Autocertificazione per persone fisiche (Mod. A);
- Modello di Autocertificazione per persone giuridiche (Mod. B);
- Modello per offerta (Mod. C);
- Relazione di Ufficio sullo stato dell’immobile e Quadro economico complessivo e di massima dei lavori (Allegato 1);
- “Regolamento sull’uso temporaneo e occasionale di locali e strutture comunali” approvato con delibera di Consiglio comunale n. 72/2012.