PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL 13-04-17 N.54
Assessorato:
Ufficio: POLIZIA URBANA
PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL 13-04-17 N.54
Oggetto: MODIFICA DELIBERAZIONE G.M. n. 123 del 13/12/ 2016. PROGETTO "ADOTTA UN CANE A 4 ZAMPE".
======================================================================
PARERI DI CUI ALL'ART. 53 DELLA LEGGE N.142/90
VISTO: Si esprime parere favorevole con RILEVANZA INTERNA Halley, li Il Responsabile del servizio
VISTO: Si esprime parere favorevole con RILEVANZA XXXXXXX Xxxxxx, li Il Responsabile del servizio
VISTO: Si esprime parere favorevole e si attesta la copertura finanziaria del conseguente impegno di spesa, ai sensi dello
art.55 - 5^ comma - L.142/90
Xxxxxx, li Il Ragioniere
VISTO: Si esprime parere favorevole per la legittimità dell'atto Halley, li Il Segretario Comunale
======================================================================
DATI RELATIVI ALLA SEDUTA
Seduta del Ore
DELIBERA N.
| | Soggetta a controllo | | Soggetta a comunicazione
| | Immediatamente eseguibile | | Soggetta a ratifica
ASSENTI ALLA SEDUTA
======================================================================
Xxxx. XXXXXXX XXXXXX | SINDACO | |
XXXXXXX XXXXXX | ASSESSORE | |
XXXXXX XXXXXXXX | ASSESSORE | |
D'XXXXXXX XXXXXXX | VICESINDACO | |
COSMI XXXX | ASSESSORE |
======================================================================
OGGETTO: Approvazione progetto “Adotta un amico a quattro zampe”.
Premesso:
- Che, anche e forse maggiormente a causa della posizione di confine con i Comuni della Regione Abruzzo, nel territorio comunale costantemente, da anni, vengono rivenuti cani randagi per i quali vige l’obbligo del Comune di assicurare, mediante la gestione dei rifugi, il ricovero, la custodia ed il mantenimento dei predetti animali vaganti o randagi ai sensi della legge n. 281 del 14/08/1991 “Legge quadro in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo” e della Legge Regionale della Regione Marche n. 10/1997 e successive modifiche recante “Norme in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo”;
- Che i Comuni, in forma singola od associata, hanno l’onere di provvedere alla costruzione di rifugi per cani ai sensi dell’art. 2 della legge regionale n. 10/1997 e di assicurare mediante la gestione dei rifugi il ricovero, la custodia ed il mantenimento dei cani vaganti o randagi;
- Che allo stato attuale la cattura e custodia temporanea, sino al trasferimento al canile convenzionato, dei cani randagi catturati nel territorio comunale è affidata al Presidio Veterinario Multizonale Asur 5 di Ascoli Xxxxxx, che provvede anche all’iscrizione all’anagrafe canina, agli interventi di profilassi e controllo (apposizione di microchip e vaccinazioni di legge);
- Che successivamente il ricovero, la custodia ed il mantenimento dei cani vaganti o randagi presso i Canili Convenzionati è a carico del Comune e comporta una spesa giornaliera di euro 2,50 oltre l’IVA per unità, secondo i tariffari approvati dall’Azienda Usur Marche in accordo con la Regione Marche;
- Che le risorse necessarie per l’assolvimento di tali funzioni sono allocate nel Capitolo n. 1357/0, “ Spese per canile multizonale" del Bilancio corrente del Comune;
Richiamato l’art. 4 della legge quadro n. 281/1991 ove è previsto che i Comuni provvedono al risanamento dei canili comunali esistenti e costruiscono rifugi per i cani, nel rispetto dei criteri stabiliti con legge regionale e avvalendosi anche dei fondi regionali, per gestire i canili e gattili sanitari direttamente o tramite convenzioni con le associazioni animaliste e zoofile o con soggetti privati che garantiscano la presenza nella struttura di volontari delle associazioni animaliste e zoofile preposti alla gestione delle adozioni e degli affidamenti dei cani e dei gatti;
Verificato che attualmente il Comune di Folignano ha attivate n. 3 convenzioni con rifugi per cani e precisamente con il Canile Multizonale di Offida, con l’Associazione APPA di Ascoli Xxxxxx e con il Canile Ospital Dog di Morrovalle (Mc);
Riconosciuto dunque che è compito del Comune porre in atto azioni di prevenzione del fenomeno del randagismo e di tutela dei cani randagi da possibili maltrattamenti, sia attraverso convenzioni con associazioni protezionistiche iscritte all’albo regionale sia attraverso la promozione di interventi di sensibilizzazione della comunità locale;
Atteso che l’art. 17 (Programma di prevenzione) della L.R. 10/97 recita:
1. La Regione, in collaborazione con le associazioni di protezione degli animali e veterinari, promuove ed attua:
a) programmi di informazione, da svolgere anche in ambito scolastico con la collaborazione delle competenti autorità finalizzati al rispetto degli animali e alla difesa del loro habitat;
b) corsi di formazione e aggiornamento per il personale della Regione, degli Enti locali e delle AUSL, addetto ai compiti previsti dalla presente legge, nonché per le guardie zoofile volontarie che collaborano con tali enti;
Richiamate le Determinazioni del Responsabile VI° Settore con le quali sono state attivate le seguenti convenzioni per il ricovero dei cani randagi catturati sul territorio:
- n. 75 del 26/08/1999 convenzione con il Canile Multizonale di Offida, gestito da Energie Offida
s.r.l. con sede in C.da Tesino, tel. 0000 000000
- n. 22 del 11/03/2015 convenzione con l’Associazione Provinciale Protezioni Animali (APPA) con sede a Appignano del Tronto in Xxxxxxxx Xxxxx Xxx Xxxxxxx 00, xxx. xxx. 0000/0000 – 0736/86710
- n. 21 del 11/03/2015 convenzione con il canile gestito dalla Ospital Dog con sede a Morrovalle (MC), tel. 0733/221364 - 333/7667096
per l’affidamento del servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale al costo giornaliero di euro 2,50 oltre l’Iva per ogni cane ospitato.
Accertato che a tutt’oggi i cani ricoverati nelle strutture convenzionate sono all’incirca 30 ( il numero varia in base alle nuove catture, alle adozioni, ai decessi etc. …) e che la spesa complessiva annua e’ salita all’incirca a Euro 30/32.000,00 annui.
Considerato l’onere per il Comune dovuto agli elevati costi di esercizio delle funzioni di prevenzione del randagismo, di ricovero con la relativa custodia e del mantenimento dei cani vaganti o randagi;
Considerato, altresi’ che tali costi costantemente aumentano con la cattura e il ricovero annuale di nuovi animali rinvenuti o segnalati vaganti sul territorio comunale;
Ritenuto di individuare forme alternative di ottemperanza ai suddetti obblighi di legge nell’ambito delle opzioni gestionali all’uopo individuate dalle leggi di settore statali e regionali, nell’ottica di conseguire efficacia ed economicità operative;
Vista la Deliberazione Legislativa approvata dall’Assemblea Legislativa Regionale Marche nella seduta del 14 Aprile 2015, n. 193 recante “Modifiche alla Legge Regionale 20/01/1997 n. 10 “Norme in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo” che all’art. 2 inserisce la seguente disposizione:
“c bis) alla riduzione del fenomeno del randagismo attraverso campagne di sterilizzazione degli animali di proprieta’, promozione delle adozioni attraverso la diffusione di foto e informazioni riguardanti gli animali ricoverati nei canili, gattili e rifugi, direttamente o attraverso le associazioni di protezione animale iscritte nel registro regionale del volontariato di cui alla L.R. 15/2012, anche stipulando apposite convenzioni. A tal fine i Comuni devono indicare sul proprio sito istituzionale il nome della struttura ove sono detenuti i propri animali, l’ubicazione, gli orari di apertura al pubblico e ogni altra informazione utile alla promozione delle adozioni;”.
Ritenuto dunque di attivare sin da ora tutte le iniziative utili a sensibilizzare la comunità agli interventi di prevenzione del randagismo, di tutela del benessere dei cani randagi, mediante le procedure di identificazione con microchip, la sterilizzazione e vaccinazione degli animali ed in particolar modo incentivando le adozioni da parte dei cittadini dei cani randagi, per i quali il Comune assume le relative spese di custodia e mantenimento nelle strutture sopra specificate;
Visto il progetto “Adotta un amico a quattro zampe”, promosso da questa Amministrazione Comunale per incentivare l’adozione dei cani abbandonati e ricoverati nei canili convenzionati col Comune di Folignano e precisamente Canile Multizonale di Offida, Canile Appa di Ascoli Xxxxxx, Canile Ospital Dog di Morrovalle;
Ritenuto di incentivare le adozioni dei cani vaganti o randagi nel territorio comunale custoditi presso i canili convenzionati con il Comune di Folignano, mediante l’erogazione di un contributo rimborso spese manutenzione una tantum di Euro 300,00 per unità con eta’ fino a 1 anno, di Euro 400,00 per unità con eta’ fino a 3 anni e di Euro 500,00 per unità con eta’ oltre i 4 anni, sino a concorrenza delle risorse disponibili, regolando eventuali conflitti tra cittadini interessati in base alla data di acquisizione a protocollo dell’istanza/dichiarazione di volontà di adozione in tal senso espressa con preferenza ai richiedenti residenti nel Comune di Folignano;
Rilevata la propria competenza a provvedere in materia ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n. 267/2000;
Visto lo Statuto Comunale;
Tutto quanto sopra premesso e ritenuto,
SI PROPONE
1) Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) Di approvare il progetto “ADOTTA UN AMICO A 4 ZAMPE”, comprensivo delle LINEE GUIDA FINALIZZATE ALL’ADOZIONE DI CANI RANDAGI DI PROPRIETA' DEL COMUNE DI FOLIGNANO E RICOVERATI IN STRUTTURE CONVENZIONATE. PROGETTO "ADOTTA UN AMICO A 4 ZAMPE" (Allegato A).
3) Di corrispondere, per ciascun cane adottato presso i rifugi convenzionati con il Comune di Folignano ed al cui mantenimento sia tenuto lo stesso Comune, un contributo una tantum di Euro 300,00 per unità con eta’ fino a 1 anno, di Euro 400,00 per unità con eta’ fino a 3 anni e di Euro 500,00 per unità con eta’ oltre i 4 anni, sino a concorrenza delle risorse disponibili da erogare con le modalita' contenute nell'art. 4 dell'allegato "A" LINEE GUIDA FINALIZZATE ALL’ADOZIONE DI CANI RANDAGI DI PROPRIETA' DEL COMUNE DI FOLIGNANO E
RICOVERATI IN STRUTTURE CONVENZIONATE. PROGETTO "ADOTTA UN AMICO A 4 ZAMPE"
4) Di promuovere le iniziative gestionali necessarie a garantire l’assolvimento delle funzioni di prevenzione del randagismo e di tutela dei cani randagi, assegnate ai Comuni dalla legge n. 281 del 14/08/1991 “Legge quadro in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo” e dalla Legge Regionale delle Marche n.10 del 20/01/1997 recante “Norme in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo”, nell’ambito delle opzioni gestionali all’uopo individuate dalle leggi di settore e nell’ottica di conseguire efficacia ed economicità operative;
5) Di dare atto che l’Amministrazione Comunale si attiverà per sensibilizzare la comunità agli interventi di prevenzione del randagismo, di tutela del benessere dei cani randagi, promuovendo le procedure di identificazione mediante microchip, la sterilizzazione e vaccinazione degli animali ed in particolar modo incentivando le adozioni dei cani randagi per i quali il Comune assume le relative spese di custodia e mantenimento nelle strutture sopra specificate;
6) Di demandare al Responsabile del Servizio Ambiente, le attività gestionali necessarie per dare piena attuazione al presente provvedimento di indirizzo ai sensi e per gli effetti dell’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000.
Ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. N. 267 del 18.08.2000 il Responsabile del VI° Settore in qualità di Responsabile del Servizio Polizia Municipale e il Segretario Comunale in qualità di Responsabile del Servizio Finanziario, esprimono, per quanto di propria competenza, parere favorevole per la regolarità tecnica e contabile, sulla proposta in oggetto, di seguito riportata.
Folignano li 13/12/2016
Il Responsabile del VI° Settore (Cap. Xxxxxxx Xxxxxxx) | Il Segretario Comunale Responsabile del Servizio Finanziario Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx |
LA GIUNTA COMUNALE
UDITA la relazione dell’Assessore all’Ambiente;
VISTA la proposta di deliberazione sopra riportata in sostituzione della Deliberazione di G.M. n. 123 del 13/12/2016;
PRESO ATTO che:
▪ è stato espresso ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs n. 267/2000 il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del Responsabile del Settore competente;
▪ è stato espresso il parere di regolarità contabile da parte del Responsabile del Settore competente;
CONSIDERATA la proposta meritevole di approvazione per le motivazioni in essa indicate, che si recepiscono nel presente provvedimento;
Con voti unanimi palesi;
D E L I B E R A
DI ANNULLARE la Deliberazione di Giunta Municipale n. 123 del 13/12/16
DI APPROVARE integralmente, in sostituzione, la proposta di cui in premessa, che viene inserita nel presente atto come parte costitutiva del medesimo.
DI APPROVARE le "Linee Guida finalizzate all'adozione di cani randagi di proprieta' del Comune di Folignano e ricoverati in struttre convenzionate. Progetto "ADOTTA UN AMICO A 4 ZAMPE" - Allegato "A", quale parte integrante e sostanziale del presente atto.
DI DISPORRE la pubblicizzazione, nelle forme piu' opportune, del progetto "ADOTTA UN AMICO A 4 ZAMPE".
DI DISPORRE la trasmissione dell'atto alle strutture convenzionate che ospitano i cani di proprieta' del Comune di Folignano, alle Associazioni Animaliste che operano sul territorio regionale Marche, al Servizio Veterinario Asur 13 Marche e al Comando di Polizia Locale del Comune di Folignano
DI DEMANDARE al Responsabile del VI° Settore - Servizio Ambiente - Cap. Xxxxxxx Xxxxxxx, di predisporre tutte le attività gestionali necessarie per dare piena attuazione al presente provvedimento di indirizzo ai sensi e per gli effetti dell’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000.
INFINE, rilevata l’urgenza, il Presidente pone ai voti la proposta di immediata eseguibilità della delibera in argomento ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267/2000.
La proposta viene approvata con voti unanimi espressi per alzata di mano.
Allegato "A"
LINEE GUIDA FINALIZZATE ALL’ADOZIONE
DI CANI RANDAGI DI PROPRIETA' DEL COMUNE DI FOLIGNANO E RICOVERATI IN STRUTTURE CONVENZIONATE PROGETTO “ADOTTA UN AMICO A 4 ZAMPE”.
Art. 1 FINALITÀ
Le presenti disposizioni disciplinano le modalità di concessione di contributi a fondo perduto per l’adozione di cani abbandonati ospitati presso i canili convenzionati con il Comune di Folignano.
La finalità del progetto “Adotta un amico a 4 zampe!” è l’incentivazione all'affidamento di cani randagi catturati nel territorio comunale, al fine di garantire il loro benessere, contrastare il fenomeno del randagismo ed economizzare le spese derivanti dal mantenimento dei cani medesimi.
Art. 2 REQUISITI PER L'AFFIDAMENTO DEFINITIVO DEGLI ANIMALI
I cani randagi catturati nel Comune e ricoverati presso i canili convenzionati potranno essere affidati definitivamente qualora ricorrano le seguenti condizioni in capo al soggetto aspirante affidatario:
1) compimento del diciottesimo anno di età ai fini della capacità di intendere e volere;
2) garanzia di adeguato trattamento, con impegno al mantenimento dell'animale in buone condizioni presso la propria abitazione, in ambiente idoneo ad ospitarlo, in relazione alla taglia, alle esigenze proprie della razza, assicurando le previste vaccinazioni e cure veterinarie;
3) assenza di condanne penali per maltrattamenti ad animali a carico del richiedente o di altri componenti il nucleo familiare;
4) consenso a far visionare il cane dopo l’adozione, anche senza preavviso, agli uffici comunali preposti e/o Polizia Locale, allo scopo di accertare la corretta tenuta dell'animale;
5) aver adottato il cane in data successiva alla pubblicazione del presente bando sul sito internet del Comune di Folignano.
Non potranno essere affidati definitivamente cani di età inferiore a giorni 60 (sessanta). Non potranno essere affidati più di due cani per nucleo familiare (famiglia anagrafica).
L’affido definitivo dei cani ricoverati potrà avvenire soltanto trascorsi 60 (sessanta) giorni
dal ricovero in struttura.
Dal momento dell'affido, sono trasferiti all'affidatario tutti gli obblighi e le responsabilità del proprietario di animali ai sensi delle leggi vigenti.
ART. 3 MODALITA’ PER L’AFFIDAMENTO DEGLI ANIMALI
L’adozione definitiva dei cani presenti presso il canile avviene direttamente presso la struttura convenzionata che si occupa delle pratiche per il passaggio di proprietà dell’animale affidato dal Comune all’adottante e della relativa comunicazione all’ASUR Marche competente ed iscrizione all’Anagrafe Canina.
L’adozione può essere preceduta da una valutazione da parte dell’Ufficio Comunale competente (il quale potrà avvalersi del parere non vincolante del gestore e/o dell’Associazione Animalista presente all’interno della struttura convenzionata) circa l’idoneità del cane prescelto all’affidamento, in relazione agli aspetti caratteriali dello stesso ed al contesto nel quale il medesimo sarà inserito.
II responsabile della struttura convenzionata dovrà comunicare senza ritardo all'Ufficio comunale competente – VI° Settore - Servizio Ambiente - Cap. Xxxxxxx Xxxxxxx – il nominativo del cittadino a cui e' stato consegnato il cane affidato, che dovrà essere necessariamente un cane a carico del Comune di Folignano.
Art. 4: CONTRIBUTO ECONOMICO
Ai soggetti cui sarà affidato in via definitiva un cane, sarà erogato un contributo economico, omnicomprensivo, quale concorso nelle spese di alimentazione e cura dell’animale, fino ad esaurimento fondi, previa presentazione di idonea documentazione di cui al successivo art. 5 delle presenti Linee Guida, per una somma complessiva pari ad:
- € 300,00 (trecento) in favore di coloro che adotteranno un cane randagio ospitato nel canile convenzionato con età fino a 1 anno.
- € 400,00 (quattrocento) in favore di coloro che adotteranno un cane randagio ospitato nel canile convenzionato con età fino a 3 anni.
- € 500,00 (cinquecento) in favore di coloro che adotteranno un cane randagio ospitato nel canile convenzionato con età oltre i 3 anni.
Il contributo, così come quantificato al precedente art. 4, verrà corrisposto in due rate:
- pari al 50% dietro presentazione della suddetta documentazione;
- il restante 50% al compimento dei primi otto mesi di affido, dietro presentazione della suddetta documentazione e previa verifica delle condizioni di salute e di vita dell’animale da parte dell’Ufficio Comunale competente e/o del Corpo di Polizia Locale e/o previa presentazione di idonea certificazione medica attestante il buono stato di salute del cane e salvo il caso di morte sospetta e/o maltrattamenti.
Qualora l’animale deceda prima del compimento degli otto mesi dall’adozione, la concessione del contributo è così regolata:
- mantenimento del 50% del contributo eventualmente concesso, previa verifica da parte dell’Ufficio Comunale competente e/o del Corpo di Polizia Locale della causa
del decesso del cane. Qualora il decesso sia dovuto a maltrattamenti, incuranze o altri motivi causati dall’affidatario, oltre alle sanzioni previste dalla legge, verrà richiesta la restituzione della somma già erogata;
- non verrà invece concesso il saldo del contributo per gli animali deceduti prima del compimento degli otto mesi dall’affidamento, indipendentemente dalla causa del decesso.
Art. 5: MODALITA’ PER LA CORRESPONSIONE DEL CONTRIBUTO ECONOMICO
Il contributo verrà erogato esclusivamente dietro presentazione di specifica documentazione (scontrini fiscali “intelligenti”, ricevute, fatture ecc.) che attesti l’acquisto, da parte del proprietario dell’animale, di alimenti per il cane, espletamento di visite veterinarie o acquisto di altri prodotti per il benessere e la cura dell’animale. Non saranno prese in considerazione domande di contributo per un importo inferiore a
€ 50,00.
Le domande di contributo – secondo lo schema allegato al presente atto, allegato 1) - sono presentate dal cittadino al VI° Settore - Servizio Ambiente.
Il procedimento di erogazione del contributo, previa espletamento dell’istruttoria finalizzata all’accertamento dei requisiti di cui all’art. 2 ed all’accertamento presso l’Anagrafe Canina dell’avvenuta intestazione del cane in capo al richiedente, si concluderà nel termine massimo di giorni quarantacinque dalla data di adozione definitiva.
Art. 6 CONTROLLI PERIODICI
Il Comune può effettuare, a sua discrezione, controlli periodici atti a verificare il corretto mantenimento degli animali, avvalendosi dei competenti organi di controllo.
Art. 7: SMARRIMENTO E/O CESSIONE O DECESSO DELL'ANIMALE
L’affidatario si impegna a mantenere il cane in buone condizioni di salute presso la propria residenza.
Nel caso l'animale dovesse morire, oppure fosse smarrito, l'assegnatario è tenuto a comunicarlo all'ufficio di Polizia Locale ed all’Ufficio Comunale competente, oltre che alla competente ASUR nei termini di cui alla L.R. 10/97 ss.mm.ii., entro e non oltre le 48 (quarantotto) ore.
Nel caso l'assegnatario volesse cederlo ad altri, è tenuto ad avvertire preventivamente, oltre che la competente ASUR, anche l'ufficio di Polizia Municipale e l’Ufficio Comunale competente indicando altresì la persona cui verrà ceduto. In tal caso l’Ufficio Comunale competente, una volta verificati tutti i requisiti di cui all’art. 2 delle presenti Linee Guida, provvederà ad erogare al nuovo possessore la seconda rata del contributo, sempre dietro presentazione della documentazione giustificatrice di cui all’art. 5.
Art. 8 : ACCERTAMENTI E SANZIONI
Nei casi di
- di maltrattamento,
- abbandono,
- smarrimento dell’animale,
- cessione non autorizzata,
- condizioni di detenzione non etologicamente idonee, secondo le valutazioni effettuate anche solo dall’Ufficio Comunale competente e/o dal Corpo di Polizia Locale,
l’Amministrazione provvederà ad applicare le sanzioni previste dalla legge, nonché provvederà a revocare tempestivamente l'affido disponendo il ricovero dell'animale presso la struttura convenzionata, con obbligo immediato di rimborso del contributo erogato e salva la segnalazione alle Autorità competenti per i casi accertati di maltrattamento e/o abbandono.
Art. 9 ADOZIONI A DISTANZA
Per contrastare con maggior forza il triste fenomeno del randagismo e regalare qualche coccola in più ai cani più anziani che difficilmente possono sperare in un’adozione definitiva, il Comune favorisce l’adozione a distanza di un cane, appartenente al Comune di Folignano, ricoverato presso il canile convenzionato.
L’adozione a distanza è consentita a singole persone o gruppi di persone (es. scuole, associazioni, comitati, ecc.).
All’adottante singolo o alle persone individuate dal gruppo come responsabili è rilasciato un "Attestato di Adozione" nel quale vengono indicati i dati anagrafici del cane, la sua fotografia e le norme di cui alle presenti Linee Guida.
Il cane adottato a distanza resta di proprietà comunale e può essere richiesto in adozione definitiva anche da persona diversa dall’adottante a distanza.
Lo stesso cane può essere adottato a distanza anche da più persone.
Le fotografie dei cani adottabili sono liberamente consultabili presso il sito xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx e sul sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xxx . E' possibile in ogni caso contattare direttamente l’Ufficio Ambiente del Comune di Folignano Cap. Xxxxxxx Xxxxxxx.
Art. 10 MODALITA’ PER L’ADOZIONE DI UN CANE A DISTANZA
Le domande per l’adozione a distanza, di cui allo schema allegato 2) al presente atto, sono presentate all'Ufficio comunale competente – Ufficio Ambiente del Comune di Folignano Cap. Xxxxxxx Xxxxxxx ed il cane prescelto dovrà essere necessariamente un cane a carico del Comune di Folignano.
Chi adotta un cane a distanza dovrà versare al Comune una quota simbolica minima di € 10,00 (dieci) mensili.
Sono ammessi versamenti complessivi trimestrali, semestrali o annuali.
Le somme donate saranno utilizzate per il cane adottato a distanza o, indiscriminatamente, per tutti i cani del canile ovvero per spese mediche straordinarie, per promuovere le adozioni, per sostenere campagne contro gli abbandoni o per
organizzare manifestazioni in favore dei nostri amici a 4 zampe.
Qualora il cane prescelto venisse richiesto in adozione definitiva da altra persona, chi lo ha adottato a distanza verrà tempestivamente informato ed avrà tre giorni di tempo per dichiarare la propria intenzione di adottare definitivamente il cane.
L’Ufficio Comunale competente, a seguito di colloquio ed eventuale sopralluogo, previa istruttoria, valuterà quali condizioni siano le più idonee per l’animale.
Qualora il cane adottato a distanza deceda oppure venga adottato definitivamente da altra persona, l’adottante a distanza potrà scegliere un altro cane ospite del canile per il periodo residuo di adozione a distanza ancora da fruire.
L’adozione a distanza non comporta obblighi e può essere sospesa in ogni momento.
Art. 11 DIRITTI E DOVERI DEGLI ADOTTANTI A DISTANZA
Tale tipologia di adozione consente di incontrare il cane prescelto negli orari di apertura al pubblico della struttura convenzionata.
Qualora per l’ubicazione del canile sia possibile, in accordo con il gestore della struttura, sarà consentito condurre il cane prescelto al di fuori della struttura per una passeggiata. All’esterno della struttura è obbligatorio condurre i cani solo ed esclusivamente al guinzaglio e garantire la sicurezza dell’animale, per se stessi e per gli altri. Durante l’uscita dal canile, l’adottante a distanza è detentore e custode dell’animale ad ogni fine di legge ed è responsabile in via esclusiva del suo benessere, oltre che dei danni a persone e/o cose che lo stesso animale possa arrecare.
Il Comune ed il gestore della struttura sono sollevati da ogni responsabilità qualora si verificassero inconvenienti dovuti a scorretta detenzione degli animali.
Nel caso di gruppi di persone, del cane potrà occuparsi il responsabile o un suo delegato, il cui nominativo dovrà essere comunicato anticipatamente all’Ufficio Comunale competente.
Fotografie e testimonianze in merito all’adozione a distanza saranno, previo consenso, pubblicate sul sito internet del Comune.
Art. 12 PUBBLICITA’
II Comune di Folignano adotta tutte le forme di pubblicità (manifesti, volantini, mass-media, sito web, iniziative presso le scuole ecc.) per l'affidamento dei cani ricoverati presso il canile convenzionato al fine di contrastare il fenomeno del randagismo e tutelare il benessere animale.
Allegato 1)
MODELLO DI RICHIESTA CONTRIBUTO PER L’AFFIDAMENTO DEFINITIVO
DI CANI
RANDAGI DI PROPRIETA’ COMUNALE PROGETTO “ADOTTA UN AMICO A 4 ZAMPE!”.
Al Sig. SINDACO del Comune di
Folignano
Al Responsabile del VI° Settore - Servizio Ambiente
Io sottoscritt_ nat_ a
il e residente in
Via/Piazza
Tel. C.F.
DICHIARO
1) di essere affidatario dalla data del del cane, scelto tra quelli di proprietà del Comune di Folignano, identificabile a mezzo microchip
, età già ricoverato presso il Canile
;
2) di impegnarmi a mantenere il cane in buone condizioni di salute, assumendomene tutte le responsabilità di legge, presso la mia abitazione o in altro luogo (indicare il luogo di detenzione
) ai sensi dell’art. 2 delle Linee Guida, allegato A) alla DGC n. .............del ;
3) di non aver subito condanne per maltrattamenti ad animali;
4) di consentire, anche senza preavviso, agli Uffici Comunali preposti e/o Polizia Locale di visionare, dopo l’adozione, il cane allo scopo di accertare la corretta detenzione dell’animale, ai sensi degli artt. 2 e 6 delle Linee Guida, allegato A) alla DGC
.................. del ;
5) di impegnarmi a comunicare all’Ufficio di Polizia Locale ed all’Ufficio Comunale competente, entro e non oltre le 48 ore, l’eventuale decesso o smarrimento dell’animale;
6) di impegnarmi, nel caso di cessione a terzi dell’animale, ad avvertire preventivamente l’Ufficio di Polizia Locale e l’Ufficio Comunale competente
comunicando il nominativo della persona a cui il medesimo verrà ceduto;
7) di essere consapevole delle sanzioni penali in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi all’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000;
8) di prendere visione ed accettare tutte le clausole (dalla n. 1 alla n. 12) di cui alle Linee Guida, allegato A) alla DGC n. .......... del ;
CHIEDO
di ricevere il contributo previsto dal progetto “ADOTTA UN AMICO A 4 ZAMPE!” di cui agli artt. 4 e 5 delle Linee Guida, allegato A) alla DGC n. .........., da erogarsi con la seguente modalità:
(barrare casella che interessa)
□ per contanti;
□ mediante accredito su conto corrente, codice IBAN
, presso
Banca/Posta intestato a
Ai fini della corresponsione del contributo allego in copia la seguente documentazione (scontrini fiscali intelligenti, ricevute, fatture ecc.) per un importo complessivo pari ad € :
, addì
L’AFFIDATARIO DICHIARANTE
Si allega: fotocopia documento d’identità in corso di validità.
****
DICHIARAZIONE DI CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI.
Io sottoscritto ai sensi e per gli effetti di cui al D.lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modifiche ed integrazioni, autorizzo il Comune di Folignano al trattamento dei miei dati personali. Il Comune si impegna a non cederli a terzi ed utilizzarli solo per scopi inerenti le obbligazioni assunte con la firma del presente modulo.
addì
Allegato 2)
MODELLO DI RICHIESTA CONTRIBUTO PER L’ADOZIONE A DISTANZA DI UN CANE
PROGETTO “ADOTTA UN AMICO A 4 ZAMPE!”.
Sig. SINDACO del Comune di Folignano
Responsabile del VI° Settore - Servizio Ambiente
Io sottoscritt_
Al
Al
nat_ a
il e residente in
Via/Piazza
Tel.
C.F.
oppure
Il Comitato, Associazione, Scuola,
Ente con sede in
nella persona di: nat_ a
il e residente in
Via/Piazza
Tel.
C.F.
Nella sua qualifica di
CHIEDO/CHIEDIAMO L’ADOZIONE A DISTANZA DEL CANE
Nome: Razza: Sesso: Età:
Taglia: Microchip n.:
MI IMPEGNO/ CI IMPEGNIAMO
1) ad accettare e rispettare le norme di cui agli artt. 9, 10 e 11 delle Linee Guida, allegato A) alla DGC n ;
2) a corrispondere, a titolo di adozione a distanza, una somma pari ad Euro
(minimo dieci euro)
□ mensile €
□trimestrale €
□ semestrale €
□annuale €
(es. € 10,00)
(es. € 30,00)
(es. € 60,00)
(es. € 120,00)
sul conto corrente postale n. 16029602 intestato al Comune di Folignano – Servizio Tesoreria - con causale “Progetto Adotta un amico a 4 zampe! – Adozione a distanza”;
SONO /SIAMO CONSAPEVOLI
di essere responsabile del cane prescelto durante le eventuali visite presso la struttura convenzionata, sia per eventuali danni provocati dal cane a me stesso che a terzi, sollevando il Comune ed il gestore della struttura, da ogni responsabilità in merito.
, addì
L’AFFIDATARIO “A DISTANZA”
Si allega: fotocopia documento d’identità in corso di validità.
****
DICHIARAZIONE DI CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI.
Io sottoscritto ai sensi e per gli effetti di cui al D.lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modifiche ed integrazioni, autorizzo il Comune di Agugliano al trattamento dei miei dati personali. Il Comune si impegna a non cederli a terzi ed utilizzarli solo per scopi inerenti le obbligazioni assunte con la firma del presente modulo.
addì