COMUNE DI SALA BOLOGNESE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SALA BOLOGNESE PROVINCIA DI BOLOGNA
C O P I A
VERBALE DI
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 43
OGGETTO:
APPROVAZIONE CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO ALL'UNIONE TERRED'ACQUA DELLE FUNZIONI RELATIVE AL SERVIZIO INFORMATIVO ED INFORMATICO
Adunanza ordinaria in 1° Convocazione - Seduta pubblica
L'anno DUEMILADODICI (2012), addì VENTISEI del mese di LUGLIO alle ore 20:30 SALA CONSILIARE DI P.ZZA MARCONI N. 1 - PADULLE, previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge e dal regolamento comunale, si sono riuniti a seduta i Consiglieri Comunali.
Fatto l'appello nominale all'apertura dell'adunanza e tenuto conto delle entrate e delle uscite dei Consiglieri in corso di seduta, alla trattazione del presente oggetto risultano:
N. ORDINE | COGNOME E NOME | PRESENTI | ASSENTI |
1 | XXXXXXX XXXXXXX | X | |
2 | XXXXX XXXXXXXX | X | |
3 | DE XXXXXXX XXXXXXX | X | |
4 | XXXXXXX XXXXXXXX | X | |
5 | XXXXXXXX XXXXXXX | X | |
6 | XXXXXXX XXXXXXXXXXXX | X | |
7 | XXXXXXX XXXXXXXX | X | |
8 | XXXXXXXXX XXXXXXXXX | X | |
9 | XXXXXXX XXXXX | X | |
10 | BRIVIO CATIA | X | |
11 | XXXXXX XXXXX XXXXXX | X | |
12 | XXXXXXXX XXXXXXX | X | |
13 | XXXX XXXXXXXXXX | X | |
14 | XXXXXXX XXXXXX | X | |
15 | XXXXXXXX XXXXXX | X | |
16 | DE XXXXX XXXXXXX | X | |
17 | XXXXXXX XXXXXXX | X |
Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE DOTTORESSA XXXXXXXXXX
XXXXXXXX, il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. XXXXXXX XXXXXXX - Xxxxxxx, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato al n.5 dell'ordine del giorno.
Nomina scrutatori i Consiglieri: Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx, Xx Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx
Xxxxxxxxxxxx.
Sono presenti, senza diritto di voto, gli Assessori: Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxx, Xxxxxxxx Xxxxx.
Il Sindaco illustra il punto facendo un quadro generale su tutte le convenzioni di trasferimento dei servizi all’Unione. Xxxxxxx legge la dichiarazione di voto che si allega al verbale. Per il contenuto degli interventi si demanda alla de registrazione della seduta consiliare.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
- con atto in data 20/12/2011 repertorio nr. 3155 e registrato a Bologna in data 27/12/2011, i Comuni di Anzola dell’Xxxxxx, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, Sant’Agata Bolognese, e San Xxxxxxxx in Persiceto hanno costituito l’Unione Terred’Acqua, in conformità allo Statuto, allegato all’atto costitutivo stesso, ed ai sensi dell’art.32 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267, delle Leggi Regionali n. 3/99 e n. 11/01 e della legge 5 giugno 2003, n. 131;
- che all’art. 6 comma 1 dello Statuto vigente dell’Unione, approvato dai Consigli Comunali dei sei Comuni aderenti, si prevede che: “ I Comuni aderenti possono trasferire all’Unione l’esercizio di funzioni amministrative proprie o ad essi delegate, nonché la gestione diretta o indiretta di servizi pubblici locali e attività istituzionali in genere.”
- che all’art. 7 comma 1 dello Statuto in vigore si prevede che: “ Il trasferimento all’Unione delle funzioni di cui all’art. 6 si perfeziona con l’adozione di una deliberazione da parte del Consiglio dell’Unione, con la quale si recepiscono le competenze trasferite di cui alla deliberazione di ciascun Consiglio Comunale interessato.”
Considerato che la gestione in forma associata dei sistemi informativi fra i Comuni di Anzola dell’Xxxxxx, Calderara di Reno, Sala Bolognese, Sant’Agata Bolognese, e San Xxxxxxxx in Persiceto è già in essere dall’anno 2007. Successivamente a far data dal 28.12.2011 ha aderito anche il Comune di Crevalcore. Ai sensi dell’art.41 comma 3 del vigente Statuto dell’Unione rimane in vigore fino all’approvazione della delibera di trasferimento delle funzioni all’Unione;
Ritenuto pertanto necessario procedere, a seguito dell’avvenuta costituzione dell’Unione Terred’Acqua, all’approvazione dello schema di convenzione per il trasferimento alla stessa delle funzioni relative al servizio informativo ed informatico al fine di disciplinare il contenuto della funzione e del servizio trasferito, i criteri relativi ai rapporti finanziari fra gli enti, eventuali trasferimenti di risorse umane, finanziarie e strumentali, durata e modalità di recesso.
Visto lo schema di convenzione allegato;
Dato atto che il presente provvedimento è stato preventivamente esaminato dalla conferenza dei Capigruppo Consiliari
Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, espressi dai funzionari responsabili;
Udita la dichiarazione di voto presentata dal Gruppo Consiliare “Insieme per cambiare” che si allega al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale;
Con voti favorevoli n. 11 espressi nei modi e forme di legge e n. 4 astensioni (Xxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, Xx Xxxxx Xxxxxxx),
DELIBERA
1. di approvare la convenzione tra i Comuni di Anzola dell’Xxxxxx, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, Sant’Agata Bolognese, e San Xxxxxxxx in Persiceto , per il trasferimento dall’1.9.2012 all’Unione Terred’Acqua delle funzioni relative al servizio informativo ed informatico, secondo lo schema allegato che forma parte integrante e sostanziale del presente atto ad ogni effetto di legge;
2. di autorizzare il Sindaco, o chi lo sostituisce per legge o per delega, ad intervenire nella stipulazione della convenzione, dandogli mandato ad apportare eventuali modifiche non sostanziali che si dovessero rendere necessarie;
3. di dare mandato alla Giunta comunale ad adottare tutti i provvedimenti di carattere organizzativo e finanziario, inerenti e conseguenti, all’attivazione della convenzione suddetta;
4. di dare atto che si procederà con successiva variazione di bilancio alla definizione degli aspetti contabili e conseguente imputazione ai capitoli del bilancio di previsione per l’esercizio 2012 e bilancio pluriennale triennio 2012-2014, fermo restando il rispetto del vincolo di cui all’art. 23, comma 21, del
D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e delle normative vigenti al momento, che vincola i Comuni, al momento dell’istituzione di nuove unioni a non aumentare i costi garantendo l’invarianza della spesa riferita al servizio oggetto della presente convenzione e comunque delle gestioni associate;
5. di dare atto infine che le amministrazioni dei sei enti stanno procedendo all’adozione di analoga deliberazione per la funzione trasferita, che avrà decorrenza 01.09.2012 con il conseguente trasferimento di tutte le risorse collegate;
successivamente
Con voti favorevoli n. 11 espressi nei modi e forme di legge e n. 4 astensioni (Xxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, Xx Xxxxx Xxxxxxx),
DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ricorrendone i presupposti di urgenza di cui all’Art. 134 – 4° comma del D.Lgs. n. 267/2000.
UNIONE TERRED’ACQUA
(Provincia di Bologna)
CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO ALL’UNIONE TERRED’ACQUA DELLE FUNZIONI RELATIVE AL SERVIZIO INFORMATIVO E INFORMATICO
**********
Rep. n.
Il giorno ……del mese di………dell’anno duemiladodici, nella Sede dell’Unione Terred’acqua , con la presente convenzione, tra i signori:
- ………………….., nato a , la quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua
qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI ANZOLA DELL’XXXXXX (codice fiscale:
……………………) con sede a Anzola dell’Xxxxxx (BO), , in esecuzione della deliberazione
di Consiglio comunale n. …. del , dichiarata immediatamente eseguibile;
- ………………….., nata a , il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua
qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI CALDERARA DI RENO (codice fiscale:
……………) con sede a Calderara di Reno (BO), …………., in esecuzione della deliberazione di Consiglio comunale n. del , dichiarata immediatamente eseguibile;
- ………………….., nato a , il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua
qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI CREVALCORE (codice fiscale: )
con sede a Crevalcore (BO), ………….., in esecuzione della deliberazione di Consiglio comunale
n. …. del , dichiarata immediatamente eseguibile;
- ………………….., nato a , il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua
qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI SALA BOLOGNESE (codice fiscale:
……………….) con sede a Sala Bolognese (BO), via , in esecuzione della deliberazione di
Consiglio comunale n. …. del , dichiarata immediatamente eseguibile;
- ………………….., nato a , il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua
qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI SAN XXXXXXXX IN PERSICETO (codice fiscale:
……………) con sede a San Xxxxxxxx in Persiceto (BO) …………., in esecuzione della deliberazione di Consiglio comunale n. del , dichiarata immediatamente eseguibile;
- ………………….., nata a , il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella sua
qualità di Sindaco pro-tempore del COMUNE DI SANT’AGATA BOLOGNESE (codice fiscale:
………….), con sede a Sant’Agata Bolognese (BO) , in esecuzione della deliberazione di
Consiglio comunale n. .. del , dichiarata immediatamente eseguibile;
-……………………., nato a il quale dichiara di intervenire nel presente atto nella qualità
di presidente pro-tempore dell’UNIONE TERRED’ACQUA (cod. fisc……) con sede in San Xxxxxxxx in Persiceto (BO), in esecuzione della deliberazione del Consiglio dell’Unione n…. del…, dichiarata immediatamente eseguibile;
PREMESSO:
• con atto costitutivo sottoscritto in data 20 dicembre 2011 repertorio nr. 3155, registrato a Bologna in data 27/12/2011, i Comuni di Anzola dell’Xxxxxx, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, Sant’Agata Bolognese e San Xxxxxxxx in Persiceto hanno costituito l’Unione di Terred’Acqua, in conformità allo Statuto, allegato all’atto costitutivo stesso, ed ai sensi dell’art. 32 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267, delle Leggi Regionali n. 3/99 e n. 11/01 e della legge 5 giugno 2003, n. 131;
• che i sopra elencati Comuni , con le precitate deliberazioni consiliari, hanno approvato il trasferimento all’Unione delle funzioni relative al Servizio Informativo e Informatico, approvando nel contempo il relativo schema di convenzione;
• che con deliberazione del Consiglio dell’Unione n. ……… del ……, dichiarata immediatamente eseguibile, l’Unione Terred’Acqua ( di seguito chiamata Unione) ha accettato il trasferimento delle suddette funzioni, approvando nel contempo il medesimo schema di convenzione;
tutto ciò premesso, tra le parti, come sopra costituite,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Art. 1 - FINALITA’
1.L’Unione con la gestione associata dei sistemi informativo-informatici e la costituzione di uno servizio unico ( di seguito chiamato Servizio Informatico Associato terred’Acqua-SIAT) persegue l’obiettivo di progettare lo sviluppo dei sistemi informatici di ciascun Comune con modalità integrate con l’Unione ed i comuni ad esso aderenti ed attuare politiche e strategie di e-government con particolare riferimento alla progettazione e allo sviluppo integrato di progetti e servizi informatici e telematici per
a) ottimizzare i costi dell’amministrazione;
b) garantire la trasparenza dell’azione amministrativa;
c) avvicinare i servizi alla cittadinanza con particolare attenzione alle fasce deboli;
d) avvicinare i servizi alle imprese con particolare attenzione alla riduzione dei costi della burocrazia;
e) implementare le modalità di comunicazione e scambio dati tra le pubbliche amministrazioni per velocizzarne l’azione.
2.L’Unione persegue le proprie finalità coordinandole con le strategie della Regione E-R e le politiche di sviluppo dei sistemi informativi dell’area metropolitana al fine di garantire un livello “adeguato” di Standard di prestazioni.
3.L’Unione attraverso la presente gestione unificata persegue altresì l’ottimizzazione dello svolgimento dei servizi comunali sulla base dei principi di adeguatezza, economicità e semplificazione nel rispetto del principio generale della distinzione tra politica e gestione.
ART. 2 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE
0.Xx presente convenzione ha per oggetto il conferimento all’Unione delle attività di progettazione e sviluppo nonché di attuazione delle azioni relative all’integrazione dei sistemi informativi e di e- government dei e tra i Comuni dell’Unione come individuate nell’allegato al presente atto.
Art. 3 – MODALITA’ DEL TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI
1. Il trasferimento all’Unione delle funzioni di cui all’art. 2 della presente convenzione avviene con decorrenza 01/09/2012.
2. Da tale data l’Unione assume tutte le competenze, le funzioni e svolge le attività di cui all’art.2 attribuite fino ad allora ai Comuni, riguardanti le materie oggetto del trasferimento, succedendo a tutti gli effetti giuridici ai Comuni nei rapporti e nei contratti in essere con soggetti terzi inerenti le materie trasferite. Pertanto al servizio SIAT compete l’istruttoria completa di tutti gli atti da adottare, ivi compresa la redazione e la sottoscrizione dell’atto finale. Alla stessa stregua nei PEG dei Comuni, le risorse destinate ad attuare gli obiettivi attribuiti al servizio saranno assegnate al responsabile del SIAT che in virtù della presente convenzione diviene a tutti gli effetti Responsabile ai sensi dell’art. 107 del d.lgs 267/2000.
3. Gli organi dell’Unione adottano tutti gli atti nel rispetto degli atti istitutivi e costitutivi dell’Unione e della programmazione dei singoli Comuni.
4. Il servizio unico SIAT esercita le competenze, le funzioni e svolge le attività trasferite dai Comuni, dotandosi di una struttura organizzativa costituita attraverso il trasferimento del personale attualmente comandato presso il servizio associato; detto trasferimento avverrà con apposito atto nel rispetto del sistema di relazioni sindacali previsto dalle norme di legge e di contratto vigenti. Il suddetto personale nella fase iniziale rimarrà giuridicamente comandato presso l’Unione. 5.L’Unione esercita le competenze, le funzioni e svolge le attività trasferite dai Comuni, attraverso risorse economiche proprie, trasferite da altri Enti e quelle attribuite dai Comuni , secondo quanto previsto dalla presente convenzione.
6.L’Unione esercita le competenze, le funzioni e svolge le attività trasferite dai Comuni, utilizzando sedi, strutture, attrezzature, beni strumentali e procedure proprie, di terzi e/o concesse in uso dai Comuni, secondo quanto previsto ed indicato nei successivi art. 6 e 9.
ART. 4- COORDINAMENTO E PROGRAMMAZIONE DEL SERVIZIO
1. Il coordinamento tecnico delle attività tra l’Unione ed i Comuni è garantito dal tavolo permanente dei Segretari comunali , ai sensi dell’‘art.35 comma 1 del vigente statuto dell’Unione.
2 . In ordine alla presente convenzione, il tavolo dei Segretari sovrintende a:
a)Monitoraggio del servizio in relazione, agli enti di appartenenza, per poter intervenire in tempi brevi con proposte, avanzate nell’ambito del tavolo, idonee a risolvere eventuali problemi od a migliorarne l’attività;
b)Supporto al servizio mediante la consegna di dati, materiali, informazioni necessari all’espletamento della funzione ed eventuali solleciti agli uffici comunali competenti.
Art. 5– DOTAZIONE ORGANICA E TRASFERIMENTO DEL PERSONALE
1. Oltre a quanto previsto all’art. 3 – comma 4 - i Comuni possono trasferire e/o comandare all’Unione, personale dipendente, a tempo indeterminato e determinato, nei limiti della dotazione necessaria allo svolgimento dei compiti trasferiti.
2. Il trasferimento all’Unione del personale a tempo indeterminato e a tempo determinato avviene, per la stessa posizione ricoperta, a parità di inquadramento giuridico ed economico e comporta il trasferimento all’Unione di tutto quanto maturato precedentemente e mantenendo inalterata la scadenza contrattuale prevista all’atto dell’assunzione dal Comune di origine.
3. L’Unione subentra ai Comuni dalla data di cui al precedente art. 3 comma 1, nei rapporti derivanti dai contratti di lavoro autonomo, individuali, di natura occasionale o coordinata e continuativa, che questi hanno stipulato con persone per l’esercizio di competenze, funzioni e attività inerenti alle materie trasferite.
4. I competenti organi dei Comuni e dell’Unione, adottano gli atti necessari per corrispondere a quanto previsto dalla presente convenzione, per rendere disponibile all’Unione, il personale dalla data prevista ai sensi del comma 1 dell’art. 3 della presente convenzione. Gli stessi organi provvedono all’adozione degli atti necessari all’Unione per subentrare ai Comuni dalla stessa data nei rapporti derivanti dai contratti individuali, di lavoro autonomo, di natura occasionale e Xx.Xx.Xx. correlati al conferimento delle materie oggetto della presente convenzione.
5. La dotazione organica, l’organigramma del servizio Unico SIAT vengono annualmente determinate, nell’ambito del Piano di utilizzo delle risorse umane dell’Unione. Le variazioni relative al personale comandato o trasferito vengono definite in accordo con i Comuni interessati.
Art. 6 – SEDE
1. La sede del servizio è presso la sede dell’Unione; per motivate esigenze possono essere altresì previste sedi distaccate presso i Comuni.
2. Ciascun Comune individua e comunica all’Unione un referente per le funzioni di cui alla presente convenzione allo scopo di mantenere un collegamento costante tra il Servizio Unico SIAT ed i singoli Comuni aderenti.
Art. 7 – RAPPORTI FINANZIARI TRA I COMUNI E L’UNIONE
1. L’Unione provvede annualmente entro il 30 ottobre, a comunicare ai Comuni, la proposta adottata dalla propria Giunta del bilancio preventivo relativo all’esercizio delle competenze, delle funzioni e allo svolgimento delle attività trasferite all’Unione, indicando i programmi e gli interventi previsti e la struttura dei flussi finanziari ipotizzati per la copertura dei costi per spese correnti e per spese d’investimento, fra cui quelle che si ipotizza di finanziare con i trasferimenti a carico dei Comuni stessi.
2. L’Unione delibera il proprio bilancio preventivo nei termini previsti, coordinandolo con i bilanci previsionali dei Comuni, al fine di assicurare, secondo quanto previsto dal proprio statuto, la necessaria omogeneità dei rispettivi strumenti finanziari.
3. L’Unione rendiconta periodicamente ed almeno al 30 giugno e 31 ottobre, lo stato di attuazione dei programmi e gli assestamenti da apportare al proprio bilancio, con il fine di coordinare ed omogeneizzare tali risultanze con quelle dei Comuni. Le variazioni ai bilanci e agli assestamenti previsionali che comportano aumenti di spesa a carico dei Comuni dell’Unione devono essere concordati con i comuni conferenti prima di essere assunti dall’Unione. In ogni caso le modalità di gestione dovranno esser tali da non creare squilibri nei bilanci dei singoli Comuni.
4. I trasferimenti statali, regionali, provinciali destinati all’esercizio delle competenze, delle funzioni e allo svolgimento delle attività inerenti le materie oggetto della presente convenzione, destinati ai Comuni, spettano all’Unione qualora essi si riferiscano a progetti, interventi ed investimenti che dovrà sostenere l’Unione, anche se originati precedentemente dai Comuni; l’Unione utilizza tali trasferimenti nel rispetto dei vincoli di destinazione stabiliti dalle rispettive normative di riferimento. I trasferimenti, introitati anche in futuro, relativi a progetti, interventi o investimenti già attuati dai Comuni all’atto del conferimento delle materie, restano di competenza dei Comuni.
5. L’Unione può procedere ad effettuare investimenti sia in beni mobili che immobili secondo quanto previsto dal piano degli investimenti e dal programma delle opere approvate nel bilancio previsionale annuale e triennale con le modalità stabilite. La titolarità degli investimenti effettuati dall’Unione, rimane in capo all’Unione stessa
ART. 8 – RIPARTO DELLE SPESE
1. Le spese del Servizio sono rappresentate dai costi diretti e indiretti sostenuti per il funzionamento del servizio stesso, nonché da quelle necessarie per la gestione degli specifici progetti. Tali spese ai sensi e per gli effetti dell’art. 23, comma 21, del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla L. 22 dicembre 2011, n. 214 e delle normative vigenti al momento, che vincola i comuni, al momento dell’istituzione di nuove unioni a non aumentare i costi, devono garantire l’invarianza della spesa riferita al servizio oggetto della presente convenzione e comunque delle gestioni associate.
2. Tutte le spese di funzionamento saranno previste nel bilancio dell’Unione e saranno ripartite tra a Comuni in relazione agli abitanti calcolati su base annua al 31 dicembre del secondo anno precedente, fatta eccezione per particolari spese, progetti e iniziative le cui modalità di riparto saranno definite di volta in volta dalla Giunta dell’Unione, sentiti i Comuni interessati.
3. I Comuni si obbligano al pagamento, su richiesta dell'Unione, della propria quota annua, in quattro trimestrali anticipate, entro il giorno 10 del primo mese di ogni trimestre, salvo conguaglio finale entro il 28 febbraio dell’anno successivo.
4. In sede di riparto delle suddette spese, per i comuni che hanno messo a disposizione propri dipendenti, si opereranno detrazioni dei costi per un importo pari alla spesa sostenuta per corrispondere il trattamento fondamentale e accessorio ai dipendenti stessi, proporzionalmente al periodo di impiego.
ART. 9 – BENI IMMOBILI, MOBILI E ATTREZZATURE
1. L’Unione all’atto del trasferimento esercita le competenze, le funzioni e svolge le attività trasferite oggetto della presente convenzione utilizzando in concessione d’uso gli immobili o la porzione d’essi, su cui i Comuni hanno allocato l’esercizio delle materie trasferite. Utilizza inoltre in comodato d’uso gratuito i beni mobili, gli arredi, le attrezzature, le apparecchiature tecniche, le strumentazioni ed ogni altro mezzo necessario che i Comuni hanno destinato all’esercizio delle materie trasferite.
2. Il conferimento in uso all’Unione dei beni, delle attrezzature, delle apparecchiature e delle strumentazioni, avviene sulla base di verbali di consegna sottoscritti dalle parti interessate, a seguito della sottoscrizione di apposito contratto fra l’Unione e il Comune concedente.
3. Salvo diversa decisione assunta dalla Giunta dell’Unione, previa autorizzazione dei Comuni interessati, tutti i beni in concessione all’Unione per l’esercizio delle materie trasferite, dovranno essere utilizzati esclusivamente per lo svolgimento delle attività connesse all’esercizio di tali materie.
4. L’Unione potrà concedere a terzi il godimento di parte dei beni, per attività compatibili e necessarie a raggiungere le finalità connesse alle materie trasferite.
5. L’Unione provvederà a condurre i beni in concessione d’uso con diligenza e provvederà a tutte le spese di gestione dei beni, ad esclusione delle spese per manutenzione straordinaria degli immobili e per l’adeguamento alle norme di sicurezza, che rimangono in capo ai Comuni, fino all’assunzione di eventuali diverse successive determinazioni in merito alla manutenzione ordinaria, da parte della Giunta dell’Unione e dei Comuni interessati. La manutenzione delle strumentazioni tecnico/operative sono a carico dell’Unione.
6. La copertura assicurativa relativa a danni di ogni natura che dovessero verificarsi per qualsiasi causa ai beni in concessione d’uso dai Comuni all’Unione è a carico dell’Unione. La copertura assicurativa per danni ai terzi ed ai dipendenti, a causa dell’utilizzo e della conduzione dei beni concessi all’Unione è a carico dell’Unione.
ART. 10– DECORRENZA E DURATA DELLA CONVENZIONE
1. Il trasferimento delle funzioni all’Unione e l’entrata in vigore della presente convenzione decorre dal termine indicato all’art. 3 ed ha durata pari a quella dell’Unione Terred’acqua. I Comuni e l’Unione si obbligano a verificarne i contenuti entro la data del 31/12/2014 al fine di coordinare la presente convenzione con le modifiche normative o di sviluppo dell’Unione eventualmente intervenute.
ART. 11 – RECESSO DALLA CONVENZIONE
1. Il recesso da parte di un singolo Comune dalla presente convenzione deve essere deliberato e comunicato all’Unione entro la fine del mese di Aprile ed ha effetto a decorrere dal mese di
gennaio successivo. Qualora il recesso venga esercitato oltre la data del 30 di Aprile avrà effetto a partire dal primo del mese di Gennaio del secondo anno successivo. Il recesso di un Comune dall’Unione provoca la sua contestuale ed automatica decadenza dalla presente convenzione.
2. Il Consiglio dell’Unione può attribuire al Comune recedente gli eventuali maggiori oneri che l’Unione deve affrontare nel primo anno di efficacia del recesso sulla base di apposita documentazione tecnico contabile da proporsi da parte della Giunta dell’Unione e da approvarsi da parte del Consiglio dell’Unione.
3. Il recesso del singolo Comune dalla presente convenzione comporterà la cessazione di eventuali comandi di personale nonché il trasferimento al Comune del personale già conferito.
4. Tutti i beni immobili di proprietà del Comune recedente che l’Unione utilizza in concessione d’uso, tornano in uso a detto Comune. Tutti i beni mobili trasferiti gratuitamente dal Comune recedente invece restano all’Unione.
5. Il Comune recedente acquisisce la piena titolarità dei beni mobili ed immobili risultanti dagli investimenti effettuati dall’Unione, destinati, per le materie retrocesse, esclusivamente al territorio del Comune recedente. In questo caso verranno trasferiti a quest’ultimo anche gli oneri finanziari, sia la parte interessi che capitale, ed ogni altro onere residuo ancora in capo all’Unione, relativo ai beni mobili ed immobili retrocessi. Qualora tali beni siano già stati interamente pagati il Comune recedente deve corrispondere le quote di proprietà degli altri Comuni, calcolate sulla base di una valutazione tecnica economica sul valore residuo del bene stimato al momento del recesso. Non si effettua il trasferimento qualora l’investimento abbia beneficiato di apposito contributo regionale o pubblico in genere che ne obblighi il permanere in capo all’Unione. In caso di patrimonio dell’Unione costituito con contributo dei Comuni aderenti, qualora per ragioni tecniche il patrimonio non sia frazionabile, verrà riconosciuto al Comune recedente una quota pari al valore stimato sulla base di una valutazione tecnico-economica.
6. Il recesso di un Comune non fa venir meno la gestione unitaria del servizio per i restanti Comuni.
ART. 12 – CONTROVERSIE
1. La risoluzione di eventuali controversie che possono sorgere tra i Comuni anche in caso di difforme e contrastante interpretazione della presente convenzione, deve essere ricercata prioritariamente in xxx xxxxxxx.
0. Qualora non si addivenisse alla risoluzione di cui al primo comma, le controversie sono affidate all’organo giurisdizionale competente.
ART. 13 – RINVIO
1. Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione si rimanda a specifiche intese di volta in volta raggiunte tra i comuni e l’Unione, con adozione, se ed in quanto necessario, di atti appositi da parte degli organi competenti, nonché allo Statuto dell’Unione, al codice civile e alla normativa vigente.
ART. 14 – REGISTRAZIONE
1. Il presente atto sarà soggetto a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5, 2° comma, del DPR 131/86 e successive modifiche ed integrazioni.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO DEL COMUNE DI ANZOLA DELL’XXXXXX IL SINDACO DEL COMUNE DI CALDERARA DI RENO IL SINDACO DEL COMUNE DI CREVALCORE
IL SINDACO DEL COMUNE DI SALA BOLOGNESE
IL SINDACO DEL COMUNE DI SAN XXXXXXXX IN PERSICETO IL SINDACO DEL COMUNE DI SANT’AGATA BOLOGNESE
IL PRESIDENTE DELL’UNIONE TERRED’ACQUA
Allegato n. 1
ELENCO DELLE PRINCIPALI ATTIVITA’ DEL SERVIZIO UNICO SIAT
A) Raccolta chiamate di assistenza da parte degli utenti dei comuni
B) Gestione e assegnazione tickets
C) Consulenza hardware/software sulle macchine presenti nei comuni sia a livello generale sia singolo
D) Amministrazione di sistema e risoluzione di problematiche relative alla gestione del sistema operativo (S.O.) delle macchine in dotazione ai comuni
E) Installazione e configurazione di programmi da utilizzare nell’ambito dell’ente
F) Sovraintendenza alle attività svolte da terzi
G) Manutenzione ordinaria sui software applicativi gestionali e richieste di miglioramenti ed integrazioni
H) Gestione unitaria dei contratti di manutenzione ed assistenza con tutti i fornitori legati all’ICT (Information e Communication Technology), compreso il rinnovo annuale delle licenze software
I) Amministrazione e gestione delle reti locali e geografiche. Gestione apparati di rete (switch, router, firewall) ed infrastruttura di collegamento
J) Creazione ed espansione delle reti dei comuni dell’Unione
K) Gestione completa dei sistemi di backup e di disaster recovery
L) Software applicativi – gestione ordinaria
M) Software applicativi – analisi delle effettive necessità di ciascun Ente o dell’Unione
N) Consulenza sullo sviluppo di siti web
O) Gestione completa (creazione, cancellazione modifica, backup) delle caselle di posta di tutti gli enti
P) Gestione utenti di Rete
Q) Gestione hardware/software dei sistemi di sala macchine (server) e degli apparati tecnologici
R) Consulenza allo sviluppo delle reti telefoniche
S) Programmi formativi rivolti al personale sui temi informatici
T) Attuazione dei progetti di e-governement
U) Progetti di Sviluppo e Innovazione Tecnologica
V) Supporto nella realizzazione di impianti di videosorveglianza
IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
X.xx Xxxxxxx Xxxxxxx X.xx DOTTORESSA Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che la presente deliberazione è in corso di pubblicazione presso questo Albo Pretorio per la durata di giorni quindici dal 02/08/2012 al 17/08/2012, a norma dell'art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000.
Sala Bolognese, lì 02/08/2012
L' ADDETTO ALLA PUBBLICAZIONE
X.xx Xxxxxxx Xxxxxxx
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Sala Bolognese, lì
SI CERTIFICA
CHE LA SUESTESA DELIBERAZIONE
[*] E' diventata esecutiva il 13/08/2012 per decorrenza dei termini ai sensi di legge.
[*] E' stata dichiatata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 - comma 4° - D.Lgs. n. 267/2000. [ ] E' stata
Sala Bolognese, lì 13/08/2012
IL SEGRETARIO COMUNALE
X.xx Dottoressa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Sala Bolognese, lì
COMUNE DI SALA BOLOGNESE
Provincia di Bologna
X
PARERI AI SENSI EX ART. 49 DECRETO LEGISLATIVO N. 267/2000
Deliberazione di
Consiglio Comunale Giunta Comunale
Oggetto: n. 43 Seduta del 26/07/2012
OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO ALL'UNIONE TERRED'ACQUA DELLE FUNZIONI RELATIVE AL SERVIZIO INFORMATIVO ED INFORMATICO
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' | PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' |
TECNICA | CONTABILE |
DATA: 24/07/2012 | DATA: 24/07/2012 |
Servizio Proponente | |
SEGRETERIA | Si esprime parere favorevole |
IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI | |
Si esprime parere favorevole | |
X.xx Xxxx Xxxxxxxxx | |
IL RESPONSABILE AREA | |
X.xx Xxxx Xxxxxxxxx | |
Euro ( ) |