REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
XXXXXXX XXXXXXXX XX XXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXXX XXXXX XXXXXXXX
AGENTZIA REGIONALE PRO S’AMPARU DE S’AMBIENTE DE SARDIGNA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL’AMBIENTE DELLA SARDEGNA
ARPAS
Dipartimento Meteoclimatico
RDO n. 1832770
Fornitura e installazione di un sistema Oracle Data Appliance nelle sedi dell’Agenzia comprensivo di assistenza e canoni triennali
Acquisizione di hardware e supporto Oracle e relativo addestramento
Disciplinare di gara CIG: 733187242D
PREMESSA
L’ARPAS, in esecuzione della Determinazione n. 1973/2017 del 22/12/2017 adottata dal Direttore del Dipartimento Meteoclimatico, bandisce la presente gara, per l’affidamento, mediante pubblicazione di una Richiesta di Offerta sul Mercato Elettronico della Pubblica amministrazione, di un un sistema Oracle Data Appliance di alte prestazioni per la gestione delle banche dati necessarie per lo svolgimento delle attività di Protezione Civile.
Detta gara è indetta nella forma della procedura negoziata ai sensi dell’art 36 comma 2 lettera b) e del comma 5 del D.Lgs.n. 50/2016 (Codice degli Appalti), con invito a presentare offerta rivolto agli operatori economici abilitati alla data di pubblicazione della RDO in oggetto, al Bando Beni - “BENI / Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio”.
Il presente disciplinare contiene le norme integrative al Bando MePa relative alle modalità di partecipazione alla RDO 1832770, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione nonché eventuali ulteriori informazioni relative all’affidamento.
L’appalto è soggetto alle disposizioni previste dalla Lettera invito, dal presente Disciplinare di gara, dal Capitolato speciale d’appalto, dalle Regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme e condizioni previste dal D.lgs.
n. 50/2016, dal D.lgs. n. 82/2005, dalle relative regole tecniche e dai provvedimenti adottati in materia di firma digitale, dalle norme del Codice civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali e comunitarie vigenti nella materia oggetto dell’appalto.
Il Responsabile Unico del procedimento: Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx – Direttore del Dipartimento Meteoclimatico – email xxxxxxx@xxxx.xxxxxxxx.xx.
La documentazione di gara comprende:
- Lettera invito generata dal sistema di e-procurement (piattaforma AcquistinretePA)
- Disciplinare di gara e suoi allegati
- Capitolato Speciale d’appalto
1. OGGETTO, IMPORTO DELL’APPALTO E DURATA
L’appalto ha ad oggetto l’affidamento della realizzazione di un sistema ODA di alte prestazioni, da realizzarsi tramite la configurazione come da Capitolato Tecnico, da installare presso le sedi dell’ARPAS di Sassari e Cagliari.
L’importo complessivo stimato a base d’asta, determinato ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs 50/2016, ammonta a complessivi € 151.000,00 + IVA - unico lotto.
Le prestazioni oggetto dell’appalto, le condizioni e i termini minimi di esecuzione degli stessi sono stabiliti nel Capitolato Speciale d’Appalto descrittivo e prestazionale allegato al presente Disciplinare.
Sono a carico dell’Appaltatore e comprese nell’importo della prestazione tutte le spese inerenti, comprese quelle di missione, dell’addestramento operativo Oracle Data Guard - Disaster recovery in modalità Classroom Training per due persone.
Il contratto entra in vigore dalla data della stipula e termina dopo 3 anni con la conclusione del servizio di manutenzione sui prodotti Oracle.
2. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il criterio di aggiudicazione dell’appalto è quello del minor prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 4 lettera c) del D.Lgs. 50/2016.
Non sono ammesse e saranno escluse dalla gara offerte in aumento rispetto all’importo posto a base d’asta.
L’Arpas può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto ai sensi dell’art 95 comma 12 del D.Lgs.n. 50/2016.
3. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici iscritti al mercato Elettronico della P.A. e abilitati al Bando Beni - “BENI / Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio” in possesso dei requisiti minimi di partecipazione di carattere generale e di idoneità professionale prescritti nel successivo articolo 4 del presente disciplinare.
Sono ammessi alla presente gara gli operatori economici di cui all’art. 3, comma 1, lettera p) del Codice degli Appalti:
1. operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere: a) imprenditori individuali anche artigiani e le società, anche cooperative; b) consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane; c) consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell’art 2615 ter del Codice civile tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro dell’art. 45, comma 2 del D.Lgs 50/2016;
2. operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettere: d) raggruppamenti temporanei di concorrenti, e) consorzi ordinari di concorrenti; f) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete; g) soggetti che abbiano stipulato un gruppo europeo di interesse economico (GEIE), dell’art.45, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 48, comma 8, dello stesso Xxxxxx. Ai raggruppamenti temporanei e ai consorzi ordinari di operatori economici si applicano le disposizioni di cui all’art 48 del D.Lgs,n. 50/2016 e smi ;
3. operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi. A tali operatori si applicano le disposizioni di cui all’art 45 comma 1 del Codice.
4. operatori economici stranieri, alle condizioni di cui all’art. 49 del Codice dei contratti pubblici, nonché del presente Disciplinare di gara.
Per gli operatori economici stranieri, il possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione alla gara, è accertato in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi. La documentazione di qualificazione redatta in lingua straniera, deve essere accompagnata da traduzione ufficiale giurata. Nel caso di traduzioni rilasciate da traduttori ufficiali operanti nel paese di provenienza dei concorrenti, la traduzione deve essere certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, ovvero da un traduttore ufficiale (art. 33, co. 3 del DPR n. 445/2000). I documenti formati da autorità estere devono essere legalizzati dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, salvo casi di esonero di tale atto in virtù di accordi e convenzioni internazionali in materia. Gli importi devono essere dichiarati in euro. Gli importi contenuti nei documenti prodotti ed espressi in altra valuta devono essere convertiti al cambio ufficiale risultante alla data del bando di gara.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena
l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dall’art. 37 (Disposizioni antiriciclaggio) del D.L. 3 maggio 2010, n. 78 .
Ai sensi dell’art 48 comma 7, primo periodo, del Codice dei contratti pubblici, agli operatori economici concorrenti è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete.
Ai sensi dell’art 48 comma 7, secondo periodo, del Codice dei contratti pubblici, ai consorziati indicati per l’esecuzione delle prestazioni da parte di un consorzio di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane) e lettera c) (Consorzi stabili) è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
Nella domanda di partecipazione dovranno essere specificate le parti delle prestazioni oggetto dell’appalto che verranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati (art. 47 comma 4 D.Lgs. 50/2016).
4. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti minimi di partecipazione di carattere generale e di idoneità professionale di seguito indicati:
4.1 Requisiti di carattere generale
Ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
• le cause di esclusione alla partecipazione alle gare d’appalto previste dall’art. 80 commi 1, 2, 3, 4 e 5 del D.Lgs.n. 50/2016;
• le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 165/2001 o di ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione ai sensi della normativa vigente.
Il possesso dei requisiti di ordine generale sarà autocertificato dal concorrente nella domanda di partecipazione alla gara di cui al successivo paragrafo 8, che dovrà essere redatta utilizzando il modello di DGUE allegato alla presente compilato secondo le indicazioni date nel presente disciplinare e che verranno verificati dalla stazione appaltante nelle forme previste dalla legge.
I requisiti di carattere generale e la necessaria abilitazione al MEPA come sopra specificato devono essere posseduti, a pena di esclusione, da ciascun operatore economico associato/consorziato.
4.2 Requisiti di idoneità professionale
Ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 50/2016, i concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti di carattere professionale:
- iscrizione nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura per un ramo di attività corrispondente alla fornitura oggetto dell’appalto, ovvero nel registro commerciale e professionale dello Stato di residenza per le imprese non aventi sede in Italia.
Tali requisiti dovranno essere autocertificati attraverso il DGUE (allegato al Disciplinare) compilando
la Parte IV Sezione A punto 1 (idoneità). Gli stessi saranno verificati dalla stazione appaltante ai fini dell’aggiudicazione.
n.b.:
- nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, detto requisito deve essere posseduto da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete.
- nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice dei contratti pubblici (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi stabili), il requisito deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
5. VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La verifica e il controllo del possesso dei requisiti di carattere generale e professionale, saranno effettuati con le modalità previste dall’art. 81 commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 50/2016 utilizzando, fino alle tempistiche ivi indicate, e secondo l’art. 216 comma 13 del medesimo Decreto legislativo, il sistema AVCPass secondo le indicazioni contenute nella Deliberazione A.N.A.C. n. 157 del 17.2.2016.
Si rinvia altresì al successivo articolo 13 rubricato “AGGIUDICAZIONE”.
6. AVVALIMENTO
In attuazione del disposto dell’art. 89 del Codice dei contratti pubblici, il concorrente – singolo o consorziato o raggruppato – può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere tecnico- professionale, avvalendosi delle capacità di altri soggetti, anche di partecipanti al raggruppamento, a prescindere dalla natura giuridica dei legami con questi ultimi.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice dei contratti pubblici, non è consentito – a pena di esclusione – che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria, sia quella che si avvale dei requisiti (ausiliata).
Ai sensi dell’art. 89 comma 6 è ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai fini di quanto sopra, dovrà essere fornita, a pena di esclusione, tutta la documentazione prevista al comma 1 del suddetto art 89.
Nel caso in cui il partecipante intenda ricorrere all’avvalimento, dovrà dichiarare la volontà di ricorrere alla capacità di altri soggetti mediante la compilazione dell’apposita sezione C della parte II del modello di DGUE allegato, indicando espressamente la denominazione dei soggetti di cui intende avvalersi e i requisiti oggetto di avvalimento.
Oltre alla documentazione a corredo dell’offerta, l’impresa ausiliata dovrà presentare, a pena di esclusione, le dichiarazioni/documenti appresso indicati:
1. Dichiarazione autocertificativa resa ai sensi del DPR 445/2000 rilasciata dall’impresa ausiliaria, tramite il proprio rappresentante legale, nella quale la medesima dovrà dichiarare il possesso dei requisiti di ordine generale nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali e delle risorse oggetto di avvalimento (utilizzando il modello di DGUE, distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della Parte II -Informazioni sull’operatore economico, dalla Parte III -Motivi di esclusione-, dalla Parte IV -Criteri di selezione- e dalla parte VI - Dichiarazioni finali- conformemente a quanto indicato nella nota esplicativa della sezione C sopra citata );
2. Dichiarazione autocertificativa resa ai sensi del DPR 445/2000 rilasciata dall’impresa ausiliaria, tramite il proprio rappresentante legale (utilizzando preferibilmente l’allegato “Modello 2”) nella quale la medesima dovrà dichiarare:
a) di non avere altri procedimenti di avvalimento in corso;
b) di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata con una delle altre imprese che partecipano alla gara né di partecipare come impresa ausiliaria di altro concorrente (art. 89, comma 7, Codice dei Contratti);
c) di obbligarsi verso l’impresa ausiliata e verso l’ARPAS a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto tutte le risorse necessarie di cui è carente l’impresa concorrente e che risultano indicate nel contratto d’avvalimento che si allega alla presente.
3. contratto di avvalimento in originale o copia autentica ai sensi dell’art.18 del DPR n. 445/2000, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti dell’offerente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. Il contratto di avvalimento, pena la nullità, dovrà contenere la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria.
7. SUBAPPALTO
Per la presente procedura è ammesso il ricorso al subappalto, ai sensi di quanto previsto dall’art 105 del D.lgs.n. 50/2016, anche mediante ricorso a più subappaltatori per lo svolgimento di tutte le prestazioni oggetto dell’appalto, nel limite dell’importo del 30% dell’importo complessivo del contratto.
Il concorrente deve indicare all’atto dell’offerta le parti delle prestazioni oggetto del contratto che intende subappaltare e la relativa quota. Tali informazioni vanno inserite nella Parte II punto D del DGUE allegato, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato.
La stazione appaltante provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore/i l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei casi di cui all’art 105 comma 13, a cui si rinvia.
8. CHIARIMENTI
Tutti gli operatori economici interessati potranno inoltrare le richieste di eventuali chiarimenti di natura giuridico amministrativa inerenti la presente procedura di gara e di natura tecnica utilizzando l’Area COMUNICAZIONE del MEPA.
Ai quesiti di natura amministrativa sulla procedura di gara darà risposta il Dipartimento Meteoclimatico per il tramite Xxxxxxxxxxx Xxxxx 079/258624 e Xxxxxx Xxxx 079/258603 – xxxxxxxxxxxx.xxx@xxxx.xxxxxxxx.xx e ai quesiti di natura tecnica Xxxxx Xxxxxx 079/258653 email xxxxxxx@xxxx.xxxxxxxx.xx.
I suddetti chiarimenti potranno essere formulati esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte ai quesiti presentate entro tempi utili, ovvero entro il 12/01/2018 alle ore 10:00,
verranno inserite secondo medesimo canale; qualora siano di interesse per tutti i partecipanti, le risposte verranno inviate a tutti gli operatori economici abilitati al Bando/invitati entro il termine di scadenza della ricezione delle offerte.
9. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Gli operatori economici che intendono partecipare alla presente RDO dovranno far pervenire, entro il giorno 15/01/2018 alle ore 13:00 attraverso il sistema di e-procurement Acquistinrete della PA, la propria offerta telematica composta da:
⮚ Busta Documentazione (documentazione amministrativa)
⮚ Busta Economica (offerta economica)
9.1 - Busta Documentazione
Nella Sezione apposita del sistema MePA è obbligatorio allegare la seguente documentazione in formato elettronico:
1. Domanda di partecipazione - DGUE (Documento di Gara Unico Europeo), redatto
mediante la compilazione del modello DGUE allegato al presente disciplinare;
2. Dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi del DPR 445/2000 redatta preferibilmente utilizzando il modello “Allegato A”;
3. (eventuale) ulteriore documentazione in caso di RTI, Consorzi o reti di impresa -
Modelli 1-2;
4. (eventuale) ulteriore documentazione in caso di Avvalimento (Modello 3);
5. Garanzia provvisoria del 2% dell’importo a base d’asta;
6. (eventuale) copia delle certificazioni che attestano il diritto alla riduzione della cauzione provvisoria o dichiarazione autocertificativa resa ai sensi del DPR 445/2000, in carta libera, che ne dichiara il possesso;
7. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP.
8. La prova di aver versato la somma di € 20,00 dovuta a titolo di contribuzione prevista dalla Deliberazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, nella quota prevista per il rispettivo CIG.
A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare:
• Qualora il versamento sia avvenuto on line, la ricevuta di pagamento inviata dal sistema di riscossione;
• Qualora il pagamento sia avvenuto tramite i punti vendita della rete dei tabaccai, lottisti abilitati, lo scontrino in originale rilasciato dal punto vendita.
9.1.1 Ulteriore documentazione per raggruppamenti temporanei e consorzi costituiti e da costituire
- in caso di Raggruppamenti Temporanei d’impresa/Consorzi ordinari da costituire: la Dichiarazione d’impegno (Modello 1) contenente le parti della fornitura che saranno eseguite da ciascun operatore economico raggruppato;
- in caso di Raggruppamenti Temporanei d’impresa/Consorzi ordinari già costituiti/GEIE: il Mandato collettivo irrevocabile conferito dai mandanti al mandatario, per atto pubblico o scrittura privata in copia autentica, nonché procura attestante il conferimento della rappresentanza legale del raggruppamento al legale rappresentante del mandatario/capogruppo, con l’indicazione delle parti della fornitura che saranno eseguite da ciascun operatore economico raggruppato.
9.1.2 Ulteriore documentazione per consorzi di cui all’art. 45, co. 2, lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016
- I Consorzi Stabili, i consorzi tra cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese
artigiane, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni prescritte dal presente Disciplinare e sopra elencate, sono tenuti ad indicare, utilizzando preferibilmente il Modello 2, se intendono eseguire direttamente le prestazioni oggetto dell’appalto oppure se intendono affidarne l’esecuzione ai consorziati; in quest’ultimo caso dovranno indicare il nominativo dei consorziati per i quali il Consorzio concorre e che eseguiranno le prestazioni contrattuali. I Consorziati esecutori dovranno rendere, a pena di esclusione, le dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti di ordine generale morale e professionale mediante compilazione del DGUE.
9.1.3 Ulteriore documentazione per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete
1 Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni prescritte dal presente Disciplinare (DGUE e ulteriori allegati ove occorrenti) sarà necessario produrre:
1.1 copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell’Amministrazione Digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
1.2 dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
1.3 dichiarazione che indichi le parti della fornitura che sarà eseguita dai singoli operatori economici aggregati in rete, secondo le modalità prescritte per i RTI;
2 Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni prescritte dal presente Disciplinare (DGUE e ulteriori allegati ove occorrenti) sarà necessario produrre:
2.1 copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio che sarà eseguita dai singoli operatori economici aggregati in rete, secondo le modalità prescritte per i RTI; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
3 Se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni prescritte dal presente Disciplinare (DGUE e ulteriori allegati ove occorrenti) sarà necessario produrre:
copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e le parti della fornitura che sarà eseguita dai singoli operatori economici aggregati secondo le modalità prescritte per i RTI.
(o in alternativa)
copia autentica del contratto di xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di
rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
c. le parti della fornitura che sarà eseguita dai singoli operatori economici aggregati in rete secondo le modalità prescritte per i RTI.
9.1.4 Ulteriore documentazione in caso di Avvalimento
Nell’ipotesi di ricorso all’avvalimento si rinvia a quanto indicato all’articolo 6.
9.1.5 Modalità di presentazione della domanda di partecipazione (DGUE)
La domanda di partecipazione alla procedura di gara dovrà essere redatta utilizzando il MODELLO DGUE allegato al presente disciplinare, firmata digitalmente dal legale rappresentante del concorrente.
Si precisa che il modello di formulario DGUE allegato al presente disciplinare in formato word, è quello adattato alle disposizioni del D.Lgs.n. 50/2016 e ss.mm.ii. e allegato alla Circolare 18 luglio 2016 n. 3 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avente ad oggetto: “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo 8DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016 (16A05530)”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 27/07/2016.
Al fine della compilazione delle parti del suddetto modello DGUE, per quanto non specificato all’interno del presente Disciplinare e nel medesimo modello, si rinvia ai chiarimenti contenuti nelle Linee Guida di cui alla Circolare 18/07/2016 n.3 sopra indicate.
Per quanto riguarda i motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs 50/2016 il Modello di DGUE dovrà essere compilato nelle seguenti parti: parte III lettera A (motivi legati a condanne penali), lettera B (motivi legati al pagamento di imposte o contributi previdenziali) lettera C (motivi legati a insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali) lettera D (altri motivi di esclusivamente previsti dalla legislazione nazionale dello stato membro dell’amministrazione aggiudicatrice o dell’ente aggiudicatore).
Con il DGUE il concorrente attesterà che non ricorre alcun divieto di contrattare con la pubblica amministrazione e, in particolare, alcuno dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice sotto elencati:
1. condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale per uno dei seguenti reati:
a) xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del D.P.R. n. 309/1990, dall'articolo 291-quater del D.P.R. n. 43/1973 e dall'articolo 260 del D.Lgs n. 152/2006, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'art. 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all'art. 2635 del codice civile;
b-bis) false comunicazioni sociali di cui agli artt. 2621 e 2622 del codice civile;
c) frode ai sensi dell'art. 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di
eversione dell'ordine costituzionale, reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'art. 1 del D.Lgs n. 109/2007 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il D.Lgs n. 24/2014;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
2. sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'art. 67 del D.Lgs n. 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del medesimo Decreto. Resta fermo quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del D.Lgs n. 159/2011 con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia;
3. commissione di violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’operatore è stabilito salvo che l'operatore abbia ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande [Per finalità di verifica, nella dichiarazione sostitutiva il concorrente indica le posizioni INPS e INAIL, il C.C.N.L. applicato e l’Agenzia delle entrate competente per territorio].
4. commissione di gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'art. 30, comma 3, del Codice;
5. stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o pendenza di un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110 del Codice;
6. gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la integrità o affidabilità dell’operatore. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
7. situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2, del Codice determinata dalla partecipazione dell'operatore economico non diversamente risolvibile;
8. distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento dell’operatore economico nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'art. 67 del Codice non risolvibile con misure meno intrusive;
9. soggezione alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del D.Lgs n. 231/2001 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'art. 14 del D.Lgs n. 81/2008;
10. soggezione alla sanzione interdittiva di cui di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non aver conferito incarichi ai soggetti di cui al citato art. 53 comma 16-ter [ex dipendenti di pubbliche amministrazioni che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle medesime pubbliche amministrazioni nei confronti dell’impresa concorrente destinataria dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri] per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego);
11. aver presentato nella procedura di gara in oggetto e nei relativi affidamenti di subappalti documentazioni o dichiarazioni non veritiere;
12. iscrizione nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti;
13. iscrizione nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;
14. violazione del divieto di intestazione fiduciaria di cui all'art. 17 della L. n. 55/1990. L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
15. mancata presentazione della certificazione di cui all'art. 17 della L. n. 68/1999 ovvero dell’autocertificazione della sussistenza del medesimo requisito [Art. 17 della L. n. 68/1999 “Obbligo di certificazione” “Le imprese, sia pubbliche sia private, qualora partecipino a bandi per appalti pubblici o intrattengano rapporti convenzionali o di concessione con pubbliche amministrazioni, sono tenute a presentare preventivamente alle stesse la dichiarazione del legale rappresentante che attesti di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, pena l'esclusione”];
16. circostanza per cui l'operatore economico, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del D.L. n. 152/1991, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 203/1991, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, primo comma, della L. n. 689/1981. La circostanza di cui al precedente periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'ANAC, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio;
17. circostanza per cui l'operatore economico si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
Nel DGUE l’operatore economico dovrà dichiarare inoltre il possesso dei requisiti di partecipazione alla gara secondo le modalità indicate all’articolo 4 del presente disciplinare.
9.1.6 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ALLEGATA AL DGUE (Modello A)
Il DGUE dovrà essere corredato da una ulteriore dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi del DPR 445/2000, resa e sottoscritta digitalmente dal Rappresentante legale dell’operatore economico, utilizzando preferibilmente il modello allegato “A” nel quale dovranno essere rese le seguenti dichiarazioni integrative a quelle rese già nel DGUE e dovrà essere indicato l’indirizzo di posta elettronica certificata del concorrente cui è autorizzato l’invio di tutte le comunicazioni inerenti la procedura:
• che non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'art. 67 del D.Lgs n. 159/2011 o tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4, del medesimo Decreto, fermo restando quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del D.Lgs n. 159/2011 con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia (la dichiarazione sull’assenza del motivo di esclusione deve essere riferita ai soggetti che sono sottoposti alla verifica antimafia ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 – cfr. Comunicato del Presidente ANAC del 26/10/2016);
• che non sono state presentate per la presente procedura di gara documentazioni o dichiarazioni non veritiere anche nei confronti degli eventuali subappaltatori (art 80 comma 5 lett. f-bis D.Lgs 50/2016);
• che non sussistono, in capo all’operatore economico, iscrizioni nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa
documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti (art 80 comma 5 lett. f-ter D.Lgs 50/2016);
• la Presa visione dei documenti di gara e conoscenza delle norme che regolano l’appalto nonché a corrispondenza e conformità del prodotto offerto alle specifiche tecniche richieste nel capitolato speciale e nei suoi allegati;
• Obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro: dichiarazione di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta, degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro e valutando i costi dei rischi specifici della propria attività;
• Accesso agli atti: dichiarazione in merito all’autorizzazione al rilascio di copia della documentazione presentata per la partecipazione alla gara qualora un’altra ditta partecipante voglia esercitare la facoltà di “accesso agli atti” ai sensi dell’art 25 della L. 241/90.
• Codice di comportamento: impegno a rispettare le norme del “Codice di Comportamento dell’ARPAS” approvato con DDG n° 26 del 22/10/2014 pena la risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal suddetto codice.
• Patto di integrità: di accettare il Patto di integrità applicabile all’Arpas, approvato con Delibera di G.R. 30/16 del 15.06.2015 e adottato con Determinazione del D.G. dell’ARPAS
n. 1207/2017 del 31.08.2017, allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della
l. 6 novembre 2012 n. 190) che andrà sottoscritto unitamente al Contratto in caso di aggiudicazione;
• l’attestazione di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs n. 196/2003, che i dati personali raccolti nell’ambito della presente procedura saranno trattati, anche con strumenti informatici, nell’ambito del procedimento per il quale le relative dichiarazioni vengono rese
Si precisa che:
1) nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete o GEIE, la dichiarazione dovrà essere resa da tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento, il consorzio, l’aggregazione
o il GEIE; nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice deve essere resa anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
2) nel caso di operatore economico costituito da soggetti riuniti, l’istanza di partecipazione (DGUE) dovrà essere presentata dal legale rappresentante del RTI, Consorzio ordinario o GEIE già costituito.
3) nel caso di operatori economici costituiti da soggetti che intendono riunirsi, l’istanza di partecipazione (DGUE) dovrà essere prodotta dal legale rappresentante di ciascun soggetto che costituirà il raggruppamento temporaneo o consorzio.
4) nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. n. 5/2009, il DGUE deve essere resa e sottoscritto dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. n. 5/2009, il DGUE deve essere resa e sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, il DGUE deve essere reso e sottoscritto dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
• La dichiarazione in ordine all’assenza del motivo di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, del Codice è resa dal legale rappresentante del concorrente nell’ambito della dichiarazione sostitutiva di cui al presente paragrafo per tutti i soggetti elencati allo stesso art. 80, comma 3, del Codice [titolare o direttore tecnico nel caso di impresa individuale; socio o direttore tecnico nel caso di società in nome collettivo; soci accomandatari o direttore tecnico nel caso di società in accomandita semplice; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, in caso di altro tipo di società o consorzio (N.B: come chiarito dal Consiglio di Stato, A.P., n. 24 del 6/11/2013 per “socio di maggioranza” si intende il socio persona fisica con partecipazione pari o superiore al 50% oppure due soci con partecipazione paritaria al 50%)] (Vedi DGUE – PARTE II PUNTO B)
In alternativa, ognuno dei soggetti elencati all’art. 80, comma 3, del Codice dei contratti pubblici dovrà rendere personalmente ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 la dichiarazione sulla assenza del motivo di esclusione di cui al di cui all’art. 80, comma 1, del Codice da produrre unitamente a copia fotostatica del documento di identità del dichiarante
n. In caso di concordato preventivo con continuità aziendale ai sensi dell’art. 186-bis del X.X. x. 000/0000, o in caso di fallimento, dovrà essere altresì dichiarato dal legale rappresentante del concorrente mediante compilazione del DGUE (vedi parte III punto C del modello di DGUE allegato), ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, di:
❖ in caso di fallimento:
▪ trovarsi in stato di fallimento o di essere sottoposto a un procedimento per l’accertamento di una delle seguenti situazioni;
▪ che il curatore del fallimento è stato autorizzato dal giudice delegato all’esercizio provvisorio ed autorizzato dal giudice delegato a partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici;
▪ se la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art 110 comma 5 all’avvalimento di altro operatore economico.
❖ in caso di concordato preventivo con continuità aziendale:
▪ di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000-xxx xxx
X.X. n. 267/1942 in forza di decreto del competente Tribunale;
▪ di essere stato autorizzato dal giudice delegato ai sensi dell’art 110 comma 3 del Codice;
▪ se la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art 110 comma 5 all’avvalimento di altro operatore economico.
L’impresa ammessa al concordato con continuità aziendale non necessita di avvalimento di requisiti di altro soggetto, fatto salvo quanto disposto dall’art. 110, comma 5, del Codice.
9.1.7 PASSOE
L’operatore economico dovrà produrre il PASSOE debitamente sottoscritto, rilasciato dal sistema AVCPASS dell’ANAC secondo quanto stabilito con le Deliberazioni nn. 111 del 20/12/2012 e 157 del 17/02/2016.
9.1.8 GARANZIA PROVVISORIA
L’operatore economico dovrà costituire una garanzia provvisoria dell’importo pari al 2%
dell’importo a base d’asta.
L’importo della garanzia può essere ridotto del 50% per gli operatori economici in possesso della
Certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO9000 di cui all’art. 93 comma 7 del Codice dei contratti pubblici. Si applica la riduzione del 50%, non cumulabile con quella relativa al possesso nella certificazione del sistema di qualità, anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei Raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Inoltre
:
• L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento(CE) n.1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001.
• L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 20 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo e secondo, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento(CE)n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009.
• L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo, secondo, terzo e quarto per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067.
Inoltre
:
• L’importo delle garanzie e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30%, non cumulabile con le riduzioni sopra indicate, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità e rating di impresa o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
Per fruire delle riduzioni della cauzione, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta allegando copia della certificazione o attestandone il possesso mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000.
In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
La garanzia provvisoria può essere costituita in una delle seguenti forme:
- In contanti, fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’art. 49, comma 1 del D.Lgs 231/2007;
- Con bonifico bancario a favore dell’Arpas da appoggiare all’Istituto di Credito UNICREDIT BANCA, codice IBAN XX00X0000000000000000000000, con la seguente causale: “garanzia provvisoria relativa alla RDO 1832770, CIG 733187242D -(indicarenominativo impresa)”. La cauzione dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva) qualora il contraente risultasse affidatario salvo quanto previsto dall’art 93 comma 8 per le micro, piccole e medie imprese;
- mediante assegno circolare non trasferibile intestato “ARPAS - Agenzia Regionale per la Protezione dell’ambiente Sardegna” o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito presso una sezione di Tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’ ARPAS; la cauzione dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva) qualora il contraente risultasse affidatario salvo quanto previsto dall’art 93 comma 8 per le micro, piccole e medie imprese;
- mediante fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie e assicurative che rispondano a requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli Intermediari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del D.Lgs. 1/9/1993 n° 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del D.Lgs. 24/02/1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La cauzione costituita mediante fideiussione deve:
-indicare la Società garantita e l’oggetto dell’appalto;
- essere conforme allo schema tipo di cui all’art. 103 comma 9;
-avere validità non inferiore a giorni 180 (centottanta) dalla data di presentazione della offerta; qualora la Ditta concorrente risultasse aggiudicataria dell’appalto, la cauzione rimarrà comunque vincolata sino alla sottoscrizione del contratto;
-prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2, del c.c., nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
-contenere l’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva) qualora il contraente risultasse affidatario. Tale impegno al rilascio della cauzione definitiva non dovrà essere reso qualora le imprese partecipanti siano microimprese, piccole e medie imprese o RTI o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
In caso di RTI dovrà essere costituita una sola garanzia, ma la polizza/fidejussione dovrà essere intestata a ciascun componente il RTI.
In caso di Consorzio ordinario di cui alla lettera e) dell’art.45 del D. Lgs.50/2016 già costituito e di consorzio di concorrenti di cui alle lettere b) e c) dell’art.45 del D. Lgs.50/2016, la polizza/fidejussione dovrà essere costituita dal consorzio medesimo.
Nel caso in cui, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte dell’Amministrazione.
La garanzia provvisoria nonché la dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’impresa risultasse aggiudicataria, dovranno essere inserite nel sistema e- procurement Acquistinrete :
• sotto forma di documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 sottoscritto, con firma digitale, dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante corredato da: i) autodichiarazione sottoscritta con firma digitale e resa, ai sensi degli artt. 46 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; ii) ovvero, da autentica notarile sotto forma di documento informatico, sottoscritto con firma digitale ai sensi del sopra richiamato Decreto;
in alternativa
• sotto forma di scansione di documento cartaceo ossia produzione di copia su supporto cartaceo che, quantunque sottoscritto con firma digitale, sostituisce ad ogni effetto l’originale da cui è tratto se la sua “conformità all'originale” in tutte le sue componenti è attestata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato (art. 23, comma 2-bis, d. lgs. n. 82 del 2005).
9.1.9 ULTERIORI PRECISAZIONI SULLA MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
• Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
- devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 e
xx.xx. ii. in carta semplice, con la sottoscrizione digitale del documento da parte del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso) secondo le modalità di cui al paragrafo 10 – precisazioni in merito all’offerta telematica;
- potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso
va allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
- devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza;
- La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà
essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;
- In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in
modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano l’art. 38, comma 5, l’art. 39, comma 2, l’art. 45, comma 6, e l’art. 47 del Codice.
- Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in
lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
- Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da
parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni indicate nelle premesse.
9.2 Busta economica
L’offerta economica dovrà essere formulata utilizzando il modulo denominato “Allegato offerta economica”
che dovrà essere sottoscritto digitalmente. L’offerta dovrà contenere:
1. i dati identificativi dell’impresa concorrente (denominazione e/o ragione sociale, sede legale, partita IVA, nominativo del legale rappresentante/procuratore che sottoscrive l’offerta);
2. Il prezzo complessivo, in cifre e in lettere, ottenuto dalla sommatoria;
3. la trasformazione del prezzo complessivo offerto in percentuale di ribasso sull’importo posto a base di gara; tale percentuale viene ottenuta applicando la seguente formula (il ribasso dovrà essere indicato sia in cifre che in lettere):
ribasso sulla B.A. (%) = 100 – (prezzo complessivo offertox100/importo a base di gara)
4. il costo della sicurezza relativo alla propria organizzazione, il quale deve risultare congruo rispetto all’entità e alle caratteristiche della fornitura oggetto di gara;
Ai fini dell’aggiudicazione, in caso di discordanza tra il prezzo complessivo offerto (INDICATO IN CIFRE E IN LETTERE) e quello ottenuto applicando il ribasso percentuale sull’importo a base d’asta (ESPRESSO IN CIFRE E IN LETTERE), prevarrà il ribasso percentuale indicato in lettere.
Precisazioni:
1. I valori offerti devono essere indicati, al netto dell’IVA, in cifre e là dove richiesto, anche in lettere. In caso di discordanza tra i valori indicati in cifre e quelli in lettere, sarà ritenuta valida l’offerta formulata in lettere;
2. I prezzi offerti devono essere espressi con un numero di decimali non superiore a tre, in caso contrario si procederà ad arrotondare la quarta cifra decimale all’unità superiore qualora quest’ultima sia pari o superiore a cinque.
3. La percentuale di ribasso ottenuta dalla trasformazione del prezzo complessivo offerto dovrà essere espressa con un numero di decimali non superiori a tre, in caso contrario si procederà all’arrotondamento della terza cifra decimale all’unità superiore qualora quest’ultima sia pari o superiore a cinque.
4. Non saranno ammesse offerte in aumento, condizionate, ovvero espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto.
5. Il modulo offerta non può presentare correzioni che non siano espressamente controfirmate dalla persona che ha sottoscritto l’offerta.
6. L’offerente ha facoltà di svincolarsi dalla propria offerta se entro 180 giorni dalla presentazione dell’offerta stessa non si proceda all’aggiudicazione dell’appalto.
Precisazioni in merito all’offerta telematica
• Per offerta telematica si intende l’intera documentazione di tipo amministrativo/tecnico/economico trasmessa dall’operatore economico ai fini della presente RdO.
• Il termine ultimo per la presentazione delle offerte telematiche è da intendersi come la “Data limite per la presentazione delle offerte” presente a sistema.
• In caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta dovuta a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, resta esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Agenzia.
• Qualora, durante il termine fissato per la presentazione delle offerte, il portale acquisti della
pubblica amministrazione segnali il verificarsi di gravi anomalie, l’Agenzia valuterà – in relazione al tipo ed alla durata dell’anomalia evidenziata – la necessità di sospendere la procedura di gara fissando un nuovo termine per la presentazione delle offerte.
• L’offerente ha facoltà di svincolarsi dalla propria offerta se entro 180 giorni dalla presentazione dell’offerta stessa non si proceda all’aggiudicazione dell’appalto.
• Le dichiarazioni richieste per la partecipazione alla presente gara e l’offerta economica devono essere sottoscritte, a pena di esclusione, con apposizione di firma digitale, rilasciata da un Ente accreditato.
• Per l’apposizione della firma digitale si rinvia a quanto previsto dal D.lgs. n. 82/2005 nonché dalle regole tecniche e dai provvedimenti adottati in materia di firma digitale; in particolare, gli operatori economici partecipanti devono utilizzare, a pena di esclusione, un certificato qualificato non scaduto di validità, non sospeso o revocato al momento dell’inoltro. E’ consigliabile verificarne la corretta apposizione con gli opportuni strumenti messi a disposizione dal proprio Ente certificatore.
• Alle dichiarazioni sottoscritte con firma digitale non occorre allegare la copia del documento di
identità del dichiarante.
10. OFFERTE ANORMALMENTE BASSE
Ai fini dell’aggiudicazione l’Agenzia applicherà l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presenteranno una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia determinata secondo uno dei metodi elencati al comma 2 dell’art. 97 comma 2 del D.Lgs 50/2016.
L’esclusione automatica non verrà applicata qualora il numero delle offerte ammesse sia inferiore a dieci.
Qualora il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque, non si procederà alla determinazione della soglia di anomalia secondo le modalità di cui al sopracitato art. 97 e l’Agenzia potrà valutare la congruità di ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa (art. 97 comma 6 D. Lgs. 50/2016).
11. MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
L’esame della documentazione Amministrativa e l’apertura delle offerte economiche pervenute entro i termini stabiliti avverrà il giorno 16/01/2018 alle ore 10:00 presso la sede del Dipartimento Meteoclimatico dell’Arpas in Xxxxx Xxxxx Xxxxxx 000 – 00000 Xxxxxxx.
Dette operazioni saranno effettuate dal Dirigente competente alla presenza di almeno due testimoni e riguarderanno i seguenti adempimenti:
a) Verifica della regolarità della documentazione trasmessa dagli operatori economici partecipanti secondo le modalità indicate nel presente disciplinare;
b) Apertura delle offerte economiche.
NB: l’apertura delle offerte economiche potrà essere differita ad un successiva seduta qualora il Seggio di gara debba fare ricorso al soccorso istruttorio come disciplinato al successivo articolo 7.
In caso di parità di offerte, si provvederà a richiedere ulteriore proposta migliorativa agli stessi operatori economici. Nel caso in cui questi ultimi non presentino alcuna offerta, ovvero in caso di nuova parità, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario provvisorio mediante sorteggio pubblico.
Al fine di verificare le offerte anormalmente basse si procederà in sede di gara, nella piattaforma XX.XX., e al verificarsi della condizione di cui all’art 97 comma 3 bis, al sorteggio tra i diversi metodi
di calcolo indicati all’art. 97, comma 2 del D.Lgs 50/2016 e di seguito si procederà alla verifica di congruità delle offerte risultate anormalmente basse.
Il calcolo della soglia di anomalia ai sensi dell’art 97 comma 2 verrà effettuato esclusivamente se il numero di offerte ammesse per ciascun lotto è almeno pari a cinque.
L’amministrazione si riserva comunque di valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa ai sensi dell’art 97comma 6 del D.Lgs.n. 50/2016.
La stazione appaltante si avvarrà della esclusione automatica delle offerte anomale, ai sensi dell’art 97 comma 8 del D.lgs.n.50/2016, al verificarsi della condizione prevista nel suddetto articolo.
La procedura di aggiudicazione della RdO si svolge attraverso il percorso obbligato previsto dal sistema di negoziazione MePA.
A seguito della predisposizione automatica della classifica si procederà alle operazioni di verifica dei requisiti richiesti e, comunicate le eventuali ammissioni ed esclusioni a tutti gli interessati, si procederà a dichiarare l’aggiudicazione in favore della migliore offerta risultata congrua, dandone comunicazione ai concorrenti mediante l’Area “Comunicazione”.
Qualora nessuna delle offerte presentate sia ritenuta idonea e conveniente non si procederà all’aggiudicazione della gara.
12. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la
procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del Codice degli appalti. | |
In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli | |
elementi e del documento di gara unico europeo di cui al paragrafo 8, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica, l’Agenzia assegnerà al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il |
contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente verrà escluso dalla gara.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
13. AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
L’aggiudicazione della procedura di gara verrà disposta previa proposta di aggiudicazione da parte del Dipartimento Meteoclimatico. Tale aggiudicazione sarà efficace all’esito della verifica dei requisiti di partecipazione.
L’Arpas procederà a verificare in capo al concorrente provvisoriamente aggiudicatario la sussistenza dei prescritti requisiti di partecipazione con le modalità previste dall’art. 81 commi 1 e 2 del D.Lgs.n. 50/2016 utilizzando, fino alle tempistiche ivi indicate, e secondo l’art 216 comma 13 del medesimo Decreto legislativo, il sistema AVCPass secondo le indicazioni contenute nella Deliberazione
A.N.A.C. n. 157 del 17.2.2016.
Qualora, a seguito delle verifiche si dovesse riscontrare che l’operatore economico non possiede tutti i requisiti richiesti, l’Agenzia procederà con l’esclusione del concorrente dalla gara, con l’escussione della relativa cauzione provvisoria, ove prevista, e la segnalazione del fatto all’ANAC.
Ai sensi dell’art. 76 c.5 del D. Lgs. n. 50/2016 l’aggiudicazione verrà comunicata tempestivamente e, comunque, entro un termine non superiore ai cinque giorni dall’aggiudicazione attraverso il portale – Area COMUNICAZIONE e/o mediante posta elettronica certificata o indirizzo e-mail che ciascun concorrente deve indicare nel DGUE allegato alla RdO.
14. DOCUMENTI DA PRODURRE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
L’operatore economico definitivamente aggiudicatario, nel termine indicato nella comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, dovrà produrre la seguente documentazione per la stipula del
contratto:
❑ Garanzia definitiva
❑ Comunicazione di cui alla Legge n. 136/2010 – tracciabilità dei flussi finanziari
❑ Comunicazione di cui all’art.1 D.P.C.M. 11/5/1991 n. 187 (ove necessaria) resa e sottoscritta dal legale rappresentante, ai sensi del DPR 445/2000.
15. TUTELA DELLA PRIVACY – ACCESSO AGLI ATTI
Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 s.m.i., si informa che il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione alla presente gara è l’ARPAS.
Ciascun operatore economico partecipante potrà segnalare all’Amministrazione di NON autorizzare l’accesso agli atti inerenti le giustificazioni dei prezzi eventualmente chieste in sede dell’eventuale verifica delle offerte anomale – in quanto coperte da segreti tecnici e commerciali.
In caso di presentazione di tale dichiarazione, l’Amministrazione consentirà l’accesso nei soli casi di cui all’art. 53 comma 6 D.Lgs. 50/2016.
In mancanza della presentazione della dichiarazione di cui sopra, l’Amministrazione consentirà, ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di copia delle giustificazioni dei prezzi.
16. ALTRE INFORMAZIONI
Resta chiarito ed inteso che:
⮚ La partecipazione alla gara comporta la piena e incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente Disciplinare, nel Capitolato Speciale d’appalto;
⮚ Si fa presente che le comunicazioni e gli scambi di informazioni o documenti (es.: chiarimenti, certificazioni, ecc.) con gli operatori economici dovranno essere effettuate utilizzando l’Area Comunicazioni del portale MePA. Gli operatori economici, pertanto, sono invitati a consultare periodicamente il portale anche per venire a conoscenza di eventuali ulteriori rettifiche e/o integrazioni riguardanti la presente RDO;
⮚ Le comunicazioni di esclusione e quelle di cui all’art.76 del D.lgs. 50/2016 saranno inoltrate agli operatori economici interessati utilizzando l’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato dagli operatori stessi durante la partecipazione alla RdO. Gli operatori economici hanno, infatti, l’obbligo di indicare nel DGUE l’indirizzo esatto, il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) ai quali inoltrare la corrispondenza.
Allegati al Disciplinare di gara:
- Allegato Offerta economica
- Modello DGUE (Documento di gara unico europeo);
‐ Modelli A, 1, 2,3
- Informativa sul trattamento dei dati personali
- Codice comportamento Arpas
- Patto di integrità Arpas