■ CONTRATTO DI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA CONDIZIONI GENERALI CLIENTI DOMESTICI – MERCATO LIBERO
■ CONTRATTO DI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA CONDIZIONI GENERALI CLIENTI DOMESTICI – MERCATO LIBERO
1 DEFINIZIONI
I termini con l’iniziale maiuscola utilizzati nel presente Contratto non altrimenti definiti avranno il significato qui di seguito specificato:
ARERA: Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, istituita con L. 14 novembre 1995, n. 481.
Cliente: il soggetto identificato nella Proposta che richiede la somministrazione di energia elettrica.
Cliente Domestico: il cliente i cui punti di prelievo sono riconducibili alla tipologia di cui all’art. 2.3, lettera a) dell’allegato “A” alla delibera ARERA n. 301/2012/R/ EEL e s.m.i..
Condizioni Economiche Particolari (o “CEP”): le condizioni economiche e con- trattuali indicate nell’apposito allegato al Contratto, che insieme alla Proposta e alle CG disciplinano il Contratto.
Condizioni Generali (o “CG”): le presenti condizioni generali di vendita, applicabili ai Clienti Domestici per il Mercato Libero.
Contatore: insieme delle apparecchiature poste presso il PdP dell’energia elettri- ca al Cliente, atte a misurare l’energia elettrica prelevata.
Contratto: accordo tra Cliente e Fornitore, composto da Proposta, CEP, le pre- senti CG, ed ogni altro allegato a tali documenti, per la somministrazione di ener- gia elettrica.
Distributore Locale: il soggetto responsabile del trasporto di energia elettrica su rete locale, individuato ai sensi della Normativa Applicabile per svolgere, in regi- me di concessione, l’attività di distribuzione e misurazione dell’energia elettrica, presso la rete di distribuzione alla quale è connesso il PdP del Cliente.
Fornitore: ButanGas S.p.A..
Mercato libero: mercato a cui appartiene il Cliente finale che non ricade nei ser- vizi di Maggior Tutela o di Salvaguardia.
Normativa Applicabile: la legge italiana, compresa la normativa comunitaria vi- gente in Italia, applicabile al presente Contratto, come di volta in volta modificata od integrata nel corso del tempo. In particolare, rientra nella Normativa Appli- cabile ogni disposizione normativa, regolamentare, tecnica e/o amministrativa promulgata e pubblicata da ogni organo legislativo e/o esecutivo ad ogni livello, ivi compresa l’ARERA che sia vincolante e/o applicabile ai fini dell’esecuzione del presente Contratto, ivi inclusi le norme elencate all’articolo [16] (Principali riferi- menti normativi – Normativa Applicabile).
Proposta: la proposta di Contratto dal Cliente, sulla base del modulo predisposto dal Fornitore, per la conclusione del Contratto con ButanGas.
Punto di Prelievo (“PdP”): il punto di prelievo dell’energia elettrica indicato nella Proposta dal Cliente.
Servizio Clienti: il numero verde gratuito 800 801 810 da rete fissa e da rete mobi- le, messo a disposizione dal Fornitore per essere contattato dal Cliente.
Servizio di Maggior Tutela: è il servizio di vendita di energia elettrica di cui all’ar- ticolo 1, comma 2, della legge 125/07.
Servizio di Salvaguardia: è il servizio di vendita di energia elettrica di cui all’arti- colo 1, comma 4, della legge 125/07.
Switching: variazione dell’utente del dispacciamento relativo ad uno o più PdP associati al Cliente.
Terna: Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A.
2 OGGETTO DEL CONTRATTO
2.1 Il presente Contratto ha per oggetto: (i) la fornitura di energia elettrica dal Fornitore al Cliente presso il PdP; nonchè (ii) la conclusione da parte del Fornito- re del Contratto di Trasporto e del Contratto di Dispacciamento (come di seguito definiti), per la fornitura di energia elettrica con le controparti individuate ai sensi della Normativa Applicabile. Il Cliente si impegna ad acquistare ed a prelevare in via esclusiva dal Fornitore i quantitativi di energia elettrica necessari a soddisfare il proprio fabbisogno.
2.2 L’energia elettrica non potrà essere utilizzata in PdP diversi da quelli previsti nel Contratto, né potrà essere ceduta a terzi mediante derivazioni o altri metodi di consegna, né potrà essere utilizzata per scopi diversi da quelli dichiarati dal Cliente. Ogni mutamento dei PdP deve essere concordato per iscritto con il For- nitore e subordinato alla accettazione da parte del Distributore Locale.
2.3 In caso di incongruenza tra i dati comunicati dal Cliente nella Proposta e quelli risultanti al Distributore Locale relativamente ai consumi o ad altre carat- teristiche tecniche della fornitura, i secondi prevarranno. Restano a carico del
Cliente eventuali oneri richiesti dal Distributore Locale in conseguenza dei mu- tamenti di cui al precedente paragrafo, nonché eventuali oneri che si rendessero necessari per l’avvio delle forniture e/o per adeguamenti in corso di fornitura e/o per interruzioni, sospensioni e riattivazioni.
3 CONDIZIONI GENERALI DI FORNITURA, INTEGRAZIONI E MODIFICHE
3.1 Il Contratto è regolato dalle presenti CG e dalle CEP, dalle condizioni tecni- che di erogazione del servizio eventualmente predisposte dal Distributore Locale competente, dalle dichiarazioni del Cliente riportate nella Proposta dalla Norma- tiva Applicabile.
3.2 Si intendono automaticamente inserite nel Contratto, con abrogazione delle clausole incompatibili, eventuali regolamentazioni il cui inserimento automatico nella tipologia di contratti di fornitura in cui è inquadrabile il presente Contratto sia previsto dalla Normativa Applicabile, di cui il Fornitore darà pronta comunica- zione al Cliente.
3.3 È facoltà del Fornitore variare unilateralmente le CG unicamente per giusti- ficato motivo, dandone comunicazione in forma scritta a ciascuno dei Clienti inte- ressati con un preavviso non inferiore a tre mesi rispetto alla decorrenza delle va- riazioni. Tale preavviso trimestrale decorre dal primo giorno del mese successivo a quello durante il quale il Cliente ha ricevuto la comunicazione. La suddetta co- municazione contiene l’indicazione delle modalità e dei termini mediante i quali il Cliente potrà esplicitare la propria volontà di recedere senza oneri dal contratto e si presume ricevuta trascorsi 10 giorni dall’invio effettuato dal Fornitore. Ai fini del presente articolo si intendono per “giustificato motivo” il mutamento del contesto legislativo e regolamentare di riferimento, così come mutamenti dei presupposti economici utilizzati dal Fornitore per la formazione delle condizioni economiche e contrattuali. La comunicazione non è dovuta in caso di variazione dei corrispettivi che derivano dall’applicazione di clausole contrattuali in materia di indicizzazione o di adeguamento automatico. In questo caso il Cliente è informato della variazio- ne nella prima bolletta in cui le variazioni sono applicate.
4 PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO
4.1 Il Cliente sottopone al Fornitore la richiesta di fornitura sottoscrivendo la Proposta. Il Fornitore si riserva la facoltà di permettere al Cliente di sottoporre la Proposta: (i) compilando e firmando la Proposta nella versione del modulo cartaceo; (ii) compilando e firmando la Proposta mediante il sito web del For- nitore, ovvero mediante sistemi telefonici o informatici avanzati (quali, a titolo esemplificativo, smartphones e tablets); nonché (iii) telefonicamente, tramite un operatore incaricato del Fornitore. Salvo il diritto di ripensamento, la richiesta di fornitura è irrevocabile ai sensi e per gli effetti dell’art. 1329 del Codice Civile, ed è valida per i 45 (quarantacinque) giorni successivi alla sua data di sottoscrizione della Proposta da parte del Cliente. Decorso inutilmente il predetto termine, la proposta di Xxxxxxxxx si intende revocata.
4.2 Il Contratto si intende perfezionato nel momento in cui il Cliente riceve l’ac- cettazione scritta da parte del Fornitore, entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data di sottoscrizione della Proposta, a mezzo raccomandata a/r, ovvero tramite qualunque altro mezzo idoneo a certificare la ricezione preventivamente concor- dato con il Cliente. Fatta salva prova contraria, la suddetta comunicazione si pre- sume ricevuta trascorsi 10 (dieci) giorni dall’invio effettivo da parte del Fornitore. Nel caso in cui il Contratto sia concluso attraverso forme di comunicazione a distanza, ovvero mediante sistemi telefonici o informatici avanzati, lo stesso è reso disponibile al Cliente su supporto durevole.
4.3 L’accettazione del Fornitore è subordinata ad attività di verifica dell’affida- bilità del Cliente, oltre che sulla assenza di morosità nei confronti del Fornitore stesso per precedenti contratti o contratti in essere. Si specifica che il fornitore, nell’ambito del processo di richiesta di switching, può avvalersi delle facoltà di revoca di cui agli artt. 6.3 del TIMOE e 11 dell’Allegato A alla delibera ARERA 487/2015/R/eel. In caso di esercizio di detta facoltà, la procedura di attivazione non verrà finalizzata, e pertanto il Cliente continuerà ad essere servito dalla pre- cedente controparte commerciale.
4.4 Il Contratto ha esecuzione con l’attivazione della somministrazione. Ai sensi della Normativa Applicabile, il Cliente sarà informato circa la data di avvio del- la fornitura attraverso apposita comunicazione (anche attraverso l’accettazione della Proposta) e la data di attivazione della somministrazione sarà riportata in fattura. L’attivazione della somministrazione da parte del Distributore Locale av- viene mediamente non prima di un mese dal ricevimento dell’accettazione da parte di ButanGas. Nel caso di Switching le somministrazioni iniziano entro la prima data utile e comunque entro e non oltre il primo giorno del terzo mese successivo a quello di conclusione del Contratto e sono subordinate al buon esito della procedura di cambio fornitore presso il Distributore Locale, in mancanza del
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quale ButanGas contatterà il Cliente affinché questi possa fornire i dati richiesti ai fini del completamento dello Switching. L’effettivo inizio della somministra- zione, nel caso in cui la richiesta di Switching venga inviata entro il giorno 10 del mese, avverrà non prima del primo giorno del mese successivo a quello in cui è stata inviata la richiesta. Il Fornitore si riserva la facoltà di non dare esecuzione alla somministrazione di energia nel caso in cui il Cliente fornisca i propri dati in modo incompleto o errato.
4.5 In caso di Switching, il Fornitore si riserva la facoltà, senza responsabilità alcuna, di recedere dal Contratto prima che abbia avuto un principio di esecuzio- ne, ai sensi dell’art. 1373, comma 1, del Codice Civile, con comunicazione scritta al Cliente da parte del Fornitore entro e non oltre il terzo mese successivo alla conclusione del Contratto e comunque prima dell’inizio della fornitura comuni- cata con la lettera di accettazione, qualora dalle informazioni che il Distributore Locale è tenuto a mettere a disposizione del Fornitore al momento della richiesta di Switching (ai sensi, per l’energia elettrica, dell’Allegato A alla Delibera ARE- RA 258/2015/R/com) risulti sussistere in relazione al/i PdP oggetto di Switching, anche uno solo dei seguenti casi: (i) il PdP risulti chiuso a seguito dell’intervento di chiusura per sospensione della fornitura per morosità; (ii) il PdP sia oggetto di una richiesta di indennizzo in corso; (iii) il PdP provenga dai servizi di ultima istanza; (iv) il PdP sia oggetto di un intervento di chiusura per sospensione della fornitura per morosità ancora in corso oppure il PdP lo sia stato almeno una volta negli ultimi 12 mesi precedenti la data della richiesta di Switching in corso; e (v) il PdP sia stato oggetto di almeno un’altra richiesta di accesso per sostituzione della fornitura negli ultimi 12 mesi precedenti lo Switching in corso. Nel caso in cui Fornitore eserciti il predetto diritto di recesso, previa revoca dello Switching al Distributore Locale, non verrà data esecuzione al Contratto, senza responsabilità in capo al Fornitore né in capo al Cliente, e gli effetti del recesso dal contratto con il precedente fornitore verranno meno. Qualora il Contratto non possa avere esecuzione per causa non imputabile al Fornitore entro il predetto termine di 3 mesi dalla data di conclusione del Contratto, lo stesso si intenderà automati- camente sciolto senza responsabilità in capo al Fornitore né in capo al Cliente, con comunicazione scritta al Cliente da parte del Fornitore. Salvo il caso in cui il Cliente richieda espressamente mediante la Proposta l’esecuzione anticipata del Contratto, la procedura per l’attivazione della fornitura di energia elettrica, le attività necessarie a dare corso alla richiesta di Switching, nonché ogni altra at- tività volta ad ottenere l’esecuzione del Contratto verranno avviate solo una volta trascorso il termine previsto per l’esercizio del diritto di ripensamento.
5 DURATA, DECORRENZA DEL CONTRATTO E RECESSO
5.1 Il Contratto è a tempo indeterminato, con decorrenza dall’effettivo inizio del- la somministrazione di energia elettrica. Tale previsione si applica anche in caso di altra durata eventualmente indicata nelle CEP, che si intende riferita esclusi- vamente al periodo di applicabilità delle condizioni economiche stesse.
5.2 In qualunque momento il Cliente può recedere, unilateralmente e senza oneri, per cambiare il Fornitore, rilasciando al fornitore entrante, in occasione della stipula del nuovo contratto, apposito mandato per recedere in suo nome e conto, dal contratto in essere con ButanGas. Il fornitore entrante dovrà eserci- tare il recesso, trasmettendo la relativa comunicazione a ButanGas, entro e non oltre ed a pena di decadenza, il giorno 10 (dieci) del mese precedente la data di cambio Fornitore. Qualora ci sia un ritardo nell’attivazione della fornitura da parte del nuovo fornitore, ButanGas continuerà ad applicare le stesse condizioni economiche e contrattuali in corso. Nel caso in cui il Cliente desideri cessare la fornitura senza il subentro di un nuovo fornitore, dovrà inoltrare direttamente a ButanGas la comunicazione di recesso con un termine di preavviso di 30 (trenta) giorni decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di recesso da parte di ButanGas e la data di cessazione corrisponderà a quella in cui il Distributore Locale effettuerà la disalimentazione dandone comunicazione a ButanGas. Tutte le comunicazioni di recesso di cui al presente articolo dovranno essere inviate come indicato nell’articolo [13] (Comunicazioni e reclami). In caso di comunica- zioni inviate ad indirizzi diversi così come nel caso di ritardi o mancata cessazione della fornitura per cause non imputabili al Fornitore, ButanGas non potrà essere considerata responsabile per i danni eventualmente derivanti da mancata o ritar- data esecuzione della richiesta del Cliente.
5.3 Il Fornitore ha facoltà di recedere unilateralmente, in qualunque momento e senza oneri; in tal caso dovrà inviare, con modalità che consentano di verifi- carne l’effettiva ricezione, una comunicazione scritta al Cliente, con termine di preavviso di 6 mesi, decorrente dal primo giorno del mese successivo a quello di ricevimento della relativa comunicazione.
6 TRASPORTO E DISPACCIAMENTO DELL’ENERGIA
6.1 Il Fornitore per somministrare l’energia elettrica al Cliente si avvale dei ser-
vizi di trasmissione, distribuzione, dispacciamento e misura forniti da Terna e/o dal Distributore Locale secondo quanto disciplinato dalla Normativa Applicabile. Resta sin d’ora inteso e convenuto che il Fornitore non sarà ritenuto in alcun caso responsabile per ritardo o mancata fornitura dell’energia elettrica derivanti da eventuali disfunzioni o disservizi della rete di distribuzione e di trasmissione ov- vero eventuali interruzioni, riduzioni, ritardi nella fornitura dell’energia elettrica derivanti dall’applicazione della Normativa Applicabile.
6.2 Con la sottoscrizione della Proposta di Contratto e dei suoi allegati, il Cliente conferisce irrevocabilmente al Fornitore, in via esclusiva e con facoltà di subde- lega e di nomina di soggetti terzi liberamente individuati dal Fornitore, a titolo gratuito, per l’intera durata del Contratto: (i) mandato senza rappresentanza ai sensi dell’Articolo 1705 del codice civile affinché il Fornitore provveda a sotto- scrivere e gestire con il Distributore Locale i contratti per i servizi di trasporto e connessione dell’energia elettrica ai sensi della delibera dell’ARERA ARG/elt n. 199/11 e s.m.i., (di seguito, il “Contratto di Trasporto”), nonché il contratto per il servizio di dispacciamento dell’energia elettrica con TERNA (di seguito, il “Con- tratto di Dispacciamento”), secondo le condizioni ed i termini di cui alla Proposta;
(ii) mandato con rappresentanza ad accettare in nome e per conto del Cliente le condizioni tecniche predisposte dal Distributore Locale, dichiarando di conoscer- ne già il contenuto e consapevole che l’accettazione ed il rispetto delle stesse è condizione necessaria per l’attivazione ed il mantenimento del servizio di tra- smissione e distribuzione ai sensi del Contratto di Trasporto; (iii) mandato senza rappresentanza per inoltrare al Distributore Locale eventuali richieste inerenti le prestazioni di cui all’Allegato A della Delibera ARERA 646/2015/R/eel.
6.3 Il Fornitore, in conformità con quanto previsto dall’art. 1715 del Codice Civile, risponderà nei confronti del Cliente per i soli fatti a essa direttamente imputabili e in relazione all’adempimento delle proprie obbligazioni contrattuali e non sarà responsabile del corretto adempimento delle obbligazioni derivanti dai contratti e dalle richieste di cui al precedente paragrafo [6.2].
6.4 Relativamente a tutte le richieste suindicate, ButanGas, previa accettazione da parte del Cliente degli eventuali preventivi relativi alle prestazioni del Distri- butore Locale, inoltrerà a quest’ultimo ogni altra richiesta relativa a prestazioni di sua competenza per conto del Cliente. È fatta salva la facoltà del Cliente di rivolgersi direttamente al Distributore Locale ove previsto dalla Normativa Appli- cabile.
6.5 Il Cliente si impegna a prestare tutta la necessaria collaborazione ed a sot- toscrivere tutta la documentazione utile, ivi incluso il mandato senza rappresen- tanza per la stipula dei Contratti di Trasporto e Dispacciamento presente all’in- terno delle Proposta. Tale mandato si intenderà accettato dal Fornitore con la comunicazione di accettazione della Proposta di Contratto.
7 CONDIZIONI ECONOMICHE
7.1 Per ogni fornitura le condizioni economiche ed il relativo periodo di applica- bilità sono indicati nelle CEP. Il Fornitore ha facoltà di variare unilateralmente le CEP o e/o il Prezzo Energia (come ivi definito); in tal caso ButanGas dovrà darne comunicazione al Cliente, eventualmente con nota in fattura ove previsto dalla Normativa Applicabile, con un anticipo di almeno 3 mesi rispetto alla data in cui la variazione avrà efficacia. Qualora il Cliente non desiderasse accettare le nuo- ve condizioni economiche proposte potrà recedere secondo le modalità previste nell’art. [5.2] delle presenti CG. In assenza di recesso, che dovrà pervenire al Fornitore entro e non oltre 30 (trenta) giorni dalla data di ricezione della comu- nicazione di ButanGas al Cliente, le nuove CEP si considereranno accettate dal Cliente. Nel caso in cui, allo scadere del periodo di applicabilità di cui sopra, il Fornitore non abbia comunicato al Cliente alcuna variazione delle CEP, le CEP in scadenza si intenderanno prorogate per un periodo di validità di pari durata.
7.2 Oltre al Prezzo Energia, al Cliente verranno fatturati: a) la Spesa per il tra- sporto e la gestione del contatore; b) la Spesa per oneri di Sistema; c) Il Prezzo Dispacciamento e la Componente Dispacciamento, nonché gli importi unitari fis- sati per il servizio di dispacciamento tranne quelli previsti per lo sbilanciamento, secondo le Delibere ARERA n. 111/06 e n. 107/09 e s.m.i.; d) I corrispettivi a co- pertura dei costi di commercializzazione e vendita; e) un ulteriore eventuale cor- rispettivo determinato dal Fornitore dividendo il corrispettivo di sbilanciamento, se sopportato dallo stesso Fornitore, per l’energia prelevata, comprensiva delle perdite presso tutti i PdP del Cliente nella sua titolarità in qualità di utente del dispacciamento, e moltiplicando il valore ottenuto per i kWh di energia prelevata, comprensiva delle perdite, dal Cliente nel mese di riferimento; e f) eventuali corri- spettivi applicati, in base alla Normativa Applicabile per morosità del Cliente, per precedenti forniture di energia elettrica. Sono a carico del Cliente anche eventuali importi come descritti agli artt. 6 (Trasporto e Dispacciamento dell’Energia) ed 8 (Oneri fiscali, imposte e tasse), nonché ogni ulteriore onere, costo o corrispettivo
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previsto dalla Normativa Applicabile, ivi incluso nel caso di sospensione o interru- zione della fornitura per causa imputabile al Cliente.
8 ONERI FISCALI, IMPOSTE E TASSE
8.1 Tutti i corrispettivi previsti dal Contratto ed inerenti alla fornitura di energia elettrica sono da considerarsi al netto di qualsiasi diritto, tributo, imposta, pre- senti o successivamente introdotti, che rimarranno esclusivamente a carico del Cliente, salvo che non siano espressamente posti, dalla Normativa Applicabile o dal Contratto, a carico del Fornitore. Le imposte sui consumi di energia elettrica sono a carico del Cliente e saranno esposte in fattura con voce separata. Ogni eventuale rimborso dovuto al Cliente dal Fornitore relativo agli importi pagati dal Cliente per gli oneri fiscali, le imposte e/o le tasse sarà corrisposto dal Fornitore solamente nella misura in cui il Fornitore avrà ottenuto il rimborso dall’ammini- strazione finanziaria e tributaria rilevante.
8.2 La residenza è importante sia ai fini tariffari che fiscali, per tale motivo il Cliente è tenuto ad informare subito Il Fornitore nel caso manchi o perda tale re- quisito. Se tale comunicazione non dovesse avvenire, il Fornitore potrà addebitare al Cliente i corrispettivi ulteriori (se contrattualmente previsti), e anche gli oneri eventualmente sostenuti dallo stesso.
8.3 Qualora provvedimenti delle autorità competenti dovessero comportare una maggiorazione degli oneri a carico di ButanGas connessi all’adempimento dei propri obblighi ai sensi del Contratto, tali maggiori oneri saranno interamente e proporzionalmente addebitati dal Fornitore al Cliente. Tali modifiche saranno tempestivamente comunicate da ButanGas al Cliente, con modalità che consen- tano di verificarne l’effettiva ricezione, mediante comunicazione scritta al Clien- te. Il Fornitore potrà fatturare al Cliente ogni ulteriore onere o costo, che sarà eventualmente introdotto dall’ARERA o da altre autorità competenti ai sensi della Normativa Applicabile, applicabili alla fornitura di cui al presente Contratto.
9 MISURAZIONE DEI CONSUMI E CALCOLO DEI CORRISPETTIVI
9.1 La quantificazione dei consumi avviene sulla base dei dati di consumo regi- strati dal Contatore. La misura dei consumi di energia elettrica compete al Distri- butore Locale. Il Fornitore fatturerà nei termini di cui al successivo Art. 10.1, sulla base dei quantitativi di energia comunicati dal Distributore Locale in applicazione del Contratto di Trasporto. Qualora il Fornitore non disponga, per qualsivoglia motivo, dei consumi nei tempi compatibili all’ordinaria periodicità di fatturazione, provvederà alla stima dei consumi anche in base ai: (i) alle stime eventualmen- te pervenute da parte del Distributore Locale; (ii) ai dati storici di consumo del Cliente che il Fornitore acquisisce durante la somministrazione; (iii) al fatto che il Cliente stesso sia residente o meno presso l’immobile al quale si riferisce il PdP;
(iv) alle caratteristiche tecniche del PdP comunicate dal Cliente nella Proposta. Ferma restando la competenza del Distributore Locale per la rilevazione delle misure, il Cliente provvederà all’autolettura del Contatore, secondo le modalità e i tempi descritti in fattura. Il Fornitore comunica la presa in carico o l’eventuale non presa in carico del dato di autolettura comunicata dal Cliente, qualora lo stesso risulti palesemente errato o incoerente rispetto all’ultimo dato effettivo disponibile. L’autolettura è considerata come una lettura effettiva ai fini della fatturazione solamente nel caso in cui venga validata dal Distributore Locale e sarà utilizzata per ricalcolare i consumi delle fatturazioni emesse sulla base delle stime del Fornitore di cui al precedente paragrafo, in assenza di lettura rileva- ta dal Distributore Locale. Il Fornitore informerà il Cliente, qualora interessato dall’emissione della fattura di chiusura per cambio venditore o voltura, della pos- sibilità di comunicare l’autolettura e delle modalità per effettuarla, esplicitando il periodo in cui può essere comunicata.
9.2 Il Cliente si impegna a permettere l’accesso agli incaricati per la rilevazione dei consumi, al fine di consentire la lettura diretta del Contatore. Ogni tentativo di manomissione del Contatore, di alterazione della misura, di prelievo fraudo- lento, oppure di sottrazione di energia elettrica darà facoltà al Fornitore: (i) ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, di risolvere il Contratto, salvo ogni diritto al risarcimento del danno; nonché (ii) di sospendere con effetto immediato e senza necessità di comunicazione al Cliente la somministrazione di energia elettrica.
9.3 Entrambe le Parti possono richiedere al Distributore Locale la verifica del Contatore; le richieste del Cliente saranno inoltrate dal Fornitore al Distributore Locale. In caso di corretto funzionamento del Contatore, gli eventuali oneri e spe- se connesse all’attività di verifica saranno a carico della sola Parte che ne abbia avanzato richiesta.
9.4 L’Autolettura in caso di Switching ai sensi della Delibera ARERA 100/2016/R/ com - Il Cliente, che ha una fornitura elettrica dotata di un punto di prelievo trat- tato monorario ai sensi del TIS, può comunicare l’autolettura della propria for- nitura in caso di voltura oppure in caso di cambio del Fornitore. Tale dato deve
essere comunicato ad un operatore del Fornitore tramite il Servizio Clienti o pres- so un punto vendita. Il Cliente può comunicare l’autolettura: – fino a 5 giorni la- vorativi prima/3 giorni lavorativi dopo la decorrenza della voltura – fino a 5 giorni lavorativi prima la decorrenza dello Switching, contattando il fornitore uscente
– fino a 3 giorni lavorativi dopo la decorrenza dello Switching, contattando il For- nitore. In ogni caso il Distributore Locale verifica il dato comunicato dal Cliente; se confermato, il valore viene utilizzato come una lettura effettiva per calcolare l’ultima fattura. Se la data dell’autolettura è diversa dalla data di decorrenza della voltura/cambio del Fornitore, il valore viene ricalcolato per considerare questa differenza.
9.5 Dopo la cessazione della fornitura, per qualsiasi causa, al Cliente saranno addebitati o accreditati gli eventuali importi conseguenti a rettifiche o conguagli di fatturazione, anche in base alla lettura finale resa disponibile dal Distributore Locale.
10 FATTURAZIONI, PAGAMENTI E GARANZIE DI PAGAMENTO
10.1 La fatturazione dei corrispettivi per l’energia elettrica fornita dal Fornitore e prelevata dal Cliente avviene sulla base dei dati di prelievo resi disponibili dal Distributore Locale, nel rispetto del Contratto di Trasporto e del Contratto di Di- spacciamento. La fatturazione dei corrispettivi avverrà con frequenza bimestrale ai sensi della Delibera ARERA 463/2016/R/com. Il Fornitore si riserva la possibi- lità di aumentare la frequenza di fatturazione. La fattura verrà emessa entro 45 giorni solari calcolati dall’ultimo giorno di consumo addebitato nella medesima fattura ai sensi della Delibera ARERA 463/2016/R/com. Nel caso di mancato ri- spetto del termine indicato, verrà corrisposto a favore del Cliente un indennizzo di importo differenziato in base ai giorni di ritardo di emissione, così come previsto dalla Delibera 463/2016/R/com (in particolare saranno a carico del Fornitore gli indennizzi di cui all’articolo 16).
10.2 Per interventi sui sistemi informativi, il Fornitore può cambiare il periodo di riferimento dei consumi e l’intervallo minimo tra l’emissione di due fatture consecutive, dandone specifica comunicazione preventiva al Cliente. In tal caso, la variazione avrà effetto dopo 90 giorni dal primo giorno del mese successivo a quello di ricevimento della comunicazione. Questa comunicazione si considera ricevuta dal Cliente, salvo prova contraria, dopo 10 giorni dal suo invio da parte del Fornitore.
10.3 La fattura viene inviata tramite posta elettronica, all’indirizzo email di cui il Cliente abbia dato disponibilità al Fornitore o in fase di conclusione del Contratto o successivamente. In ogni altro caso, la fattura è inviata tramite posta ordinaria. La bolletta espone tutte le voci indicate dalla Delibera ARERA 501/2014/R/com e
s.m.i. Il dettaglio delle voci, nel rispetto della medesima delibera, è disponibile nell’area dedicata del sito web del Fornitore oppure su richiesta del Cliente con- tattando il Servizio Clienti. Sul sito web del Fornitore è resa disponibile la guida alla lettura delle voci di spesa, contenente una descrizione completa delle singole voci che compongono gli importi fatturati.
10.4 Il pagamento della fattura deve avvenire entro la data di scadenza indicata nella stessa; in ogni caso non inferiore a 20 giorni dalla data di emissione della stessa come previsto dall’Art 6 della Delibera ARERA 200/1999 e s.m.i..
10.5 Nel caso in cui il Cliente, al momento della cessazione della fornitura, ri- sulti creditore nei confronti di ButanGas al netto e successivamente alla ricezione ed al calcolo definitivo degli importi sub Art. [9.5], tale credito sarà rimborsato tramite assegno “non trasferibile” fino a Euro 5.000,00 ovvero con bonifico banca- rio per importi superiori. Qualora il Cliente desiderasse ricevere il rimborso con un canale diverso da quelli sopra indicati, potrà richiederlo contattando il Servizio Clienti.
10.6 Il Cliente può effettuare il versamento: con addebito diretto sul proprio con- to corrente bancario o postale (“procedura SDD”), con bollettino postale, c-bill e con bonifico bancario. Eventuali ulteriori modalità di pagamento saranno comu- nicate dal Fornitore al Cliente all’interno della fattura.
10.7 L’indicazione relativa alla possibilità di richiedere un piano di rateizzo degli importi fatturati è indicata nelle fatture che presentino i requisiti fissati dall’ARE- RA ai sensi della Normativa Applicabile, nonché ai sensi del presente Contratto. In particolare, il Cliente ha facoltà di richiedere una rateizzazione dei corrispettivi nei casi previsti dall’Art. 13-bis del TIV. Il Fornitore ha la facoltà di valutare ed eventualmente accettare tale richiesta del Cliente.
10.8 Ai sensi dell’Articolo 7 della Delibera ARERA 200/1999 e s.m.i., al Contratto sarà applicato un interesse di mora, su base annua, pari al Tasso Ufficiale di Sconto fissato dalla Banca Centrale Europea maggiorato del 3,5 %, da applicarsi dal giorno successivo alla scadenza del termine di pagamento. Al Cliente che ha pagato nei termini di scadenza le bollette relative all’ultimo biennio, ovvero
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qualora la fornitura risulti inferiore al biennio, le fatture relative al periodo di effi- cacia del Contratto, sarà applicato, per i primi 10 giorni di ritardo, il solo interesse legale. Il Fornitore può richiedere il pagamento delle spese relative al sollecito di pagamento della bolletta.
10.9 Nel caso di mancato o parziale pagamento, trascorsi almeno 15 (quindici) giorni solari dalla scadenza della fattura, il Fornitore costituirà in mora il Cliente con diffida ad adempiere inviata con raccomandata, via posta elettronica certifi- cata (PEC), nel caso in cui il Cliente abbia messo a disposizione del Fornitore il proprio indirizzo PEC, o altra comunicazione equivalente, indicando un termine per il pagamento non inferiore a (ai sensi della Normativa Applicabile ed in par- ticolare ai sensi dell’Articolo 16.1, lett. b) del TIMOE – Allegato A alla Delibera 258/2015/R/Com): (a) 15 giorni solari dall’invio al Cliente della raccomandata di costituzione in mora di cui sopra; ovvero a (b) 10 giorni solari dal ricevimento del- la ricevuta di avvenuta consegna al Cliente della comunicazione di costituzione in mora trasmessa tramite PEC; ovvero (c) comunque, non inferiore a 20 giorni so- lari dalla data di emissione della comunicazione di costituzione in mora nel caso in cui il Fornitore non sia in grado di documentare la data di invio della comunica- zione tramite raccomandata. Il termine di pagamento sarà in ogni caso indicato nella diffida di costituzione in mora di cui sopra. Il Fornitore specificherà nella diffida ad adempiere le modalità con cui il Cliente potrà comunicare l’avvenuto pagamento. Nel caso in cui sia decorso il termine per il pagamento indicato in diffida, il Fornitore potrà inviare al Distributore Locale la richiesta di sospensione della somministrazione presso il PdP del Cliente, che avrà effetto non prima che siano trascorsi 3 giorni dal termine per il pagamento indicato in diffida. Nel caso in cui il Fornitore invii una comunicazione di costituzione in mora nei 90 giorni successivi alla data dell’ultima richiesta di sospensione della fornitura per moro- sità con riferimento a fatture non contemplate nella precedente comunicazione, i suddetti termini ultimi per il saldo dei corrispettivi dovuti potranno essere ridotti in misura comunque non inferiore a 7 (sette) giorni solari dall’invio al Cliente della raccomandata e 5 (cinque) giorni solari dal ricevimento della ricevuta di avvenuta consegna al Cliente della comunicazione di costituzione in mora me- diante PEC, o comunque a 10 (dieci) giorni solari dalla data di emissione della costituzione in mora nel caso in cui il Fornitore non sia in grado di documentare la data di invio della comunicazione tramite raccomandata. Per ogni richiesta di sospensione inviata al Distributore Locale, il Fornitore potrà addebitare un cor- rispettivo di importo pari al contributo in quota fissa previsto dall’art. 11 dell’Al- legato A della Delibera ARERA 301/12, attualmente pari a 23 Euro, IVA esclusa, come eventualmente aggiornato ai sensi della Normativa Applicabile. Qualora il Cliente non abbia provveduto a sanare la situazione di morosità entro [30] giorni dalla sospensione della somministrazione, il Fornitore ha facoltà a dichiarare risolto il Contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile per fatto e colpa del Cliente. Qualora sussistano le condizioni tecniche, prima della sospensione del- la somministrazione, verrà effettuata una riduzione di potenza a un livello pari al 15% della potenza disponibile e, decorsi 15 giorni dalla riduzione, in caso di mancato pagamento da parte del Cliente, verrà sospesa la somministrazione. Il Fornitore si riserva di addebitare al Cliente stesso il corrispettivo di sospensio- ne e riattivazione della somministrazione, nel limite dell’ammontare previsto da ARERA, e le somme eventualmente versate per l’estinzione dei rapporti contrat- tuali accessori, salvo in ogni caso il rimborso dei costi e il risarcimento dei danni subiti dal Fornitore. Il Fornitore si riserva altresì di promuovere, per il recupero coattivo del proprio credito, le azioni del caso nelle più opportune sedi, con adde- bito al Cliente moroso degli interessi moratori come determinati nelle presenti CG, nonché delle spese e dei costi previsti ai sensi delle presenti CG.
10.10 Il Fornitore potrà pretendere il pagamento di quanto dovuto e non pagato entro i termini previsti dal Cliente con riferimento a precedenti contratti di forni- tura intercorsi e cessati tra le Parti - purché gli stessi abbiano ad oggetto la me- desima fornitura di cui al Contratto – procedendo anche con compensazioni dei debiti/crediti e ponendo in essere azioni a tutela del proprio credito, incluse, tra queste, l’eventuale sospensione e interruzione della somministrazione di energia elettrica di cui al Contratto.
10.11 Garanzie di Pagamento - Il Fornitore può richiedere al Cliente a titolo di ga- ranzia dei pagamenti, alternativamente un deposito cauzionale o la domiciliazio- ne bancaria dei pagamenti della fornitura o altra forma di garanzia. Il Fornitore ha facoltà di addebitare al Cliente qualsiasi importo a titolo di deposito cauzionale qualora la procedura SDD non venga attivata, venga interrotta o sia attivata tar- divamente. L’importo del deposito cauzionale è determinato ai sensi dell’Art. 12.1 del TIV. Rimane inteso che, nel caso in cui il Cliente, in qualsiasi momento del rapporto contrattuale di cui al Contratto, attivi o riattivi la domiciliazione banca- ria per il pagamento delle fatture, i depositi eventualmente già versati verranno restituiti in occasione delle fatture di successiva emissione. In caso di ritardato
pagamento delle fatture il Fornitore si riserva il diritto di escutere la garanzia ricevuta in via preventiva a copertura sia del capitale che degli interessi di mora maturati fino alla data dell’escussione. Qualora la garanzia venga riscossa in toto o in parte dal Fornitore, il Cliente sarà tenuto a ricostituirla per l’intero ammon- tare entro 15 giorni dalla data di escussione. In caso di mancata ricostituzione della garanzia nei termini sopra previsti, così come in caso di omessa o parziale prestazione della suddetta garanzia, il Fornitore si riserva il diritto di risolvere di diritto il presente contratto, nei termini e con le modalità previsti dal successivo art. [12], rimanendo esonerato da ogni responsabilità per eventuali danni che da ciò potessero derivare al Cliente. Con la fattura di chiusura, da intendersi quale la bolletta emessa a seguito di cessazione del rapporto contrattuale di fornitura di energia elettrica, il relativo deposito cauzionale sarà restituito, senza bisogno di specifica richiesta del Cliente e con la maggiorazione degli interessi legali, qua- lora non trattenuto in tutto o in parte a saldo di eventuali fatture rimaste insolute e dei relativi interessi moratori. Il Cliente riceverà la fattura di chiusura entro 6 settimane dalla data di cessazione della fornitura. Pertanto, la fattura di chiusura sarà emessa dal Fornitore entro 8 giorni prima dello scadere delle 6 settimane oppure - nel caso di bolletta elettronica - entro 2 giorni prima. Nel caso di emis- sione della fattura di chiusura oltre i termini di cui sopra, il Fornitore è tenuto a riconoscere un indennizzo automatico al Cliente.
11 SOSPENSIONE ED INTERRUZIONE DELLA FORNITURA PER CAUSA NON IM- PUTABILE AL FORNITORE – MANLEVA DEL CLIENTE
11.1 Anche in considerazione di quanto previsto al precedente Art. [6] la tra- smissione e il dispacciamento dell’energia elettrica sulla rete di trasmissione nazionale sono affidati alla responsabilità di Terna, mentre la distribuzione fino al PdP del Cliente è di competenza del Distributore Locale. La fornitura è erogata con continuità e può essere interrotta temporaneamente, in tutto o in parte, dai gestori di rete competenti per: cause di oggettivo pericolo, ragioni di servizio e per motivi di sicurezza del sistema. Tali interruzioni, al pari di quelle dovute a cause accidentali, di forza maggiore o comunque non imputabili al Fornitore, non comporteranno per il Fornitore l’obbligo di indennizzo o risarcimento del Cliente né potranno costituire motivo di risoluzione del Contratto. Tali problemi tecnici afferiscono esclusivamente ai rapporti tra il Cliente e Terna e/o Distributore Lo- cale (ad esempio, variazioni di tensione, di frequenza o di forma d’onda, interru- zioni della continuità del servizio, micro-interruzioni, buchi di tensione, anomalie connesse alla gestione del collegamento del PdP del Cliente alla rete elettrica). Il Fornitore si impegna comunque a fornire su richiesta del Cliente le informazioni in suo possesso, necessarie affinché il Cliente stesso possa eventualmente agire nei confronti del soggetto responsabile.
11.2 Il Cliente è responsabile della conservazione e dell’integrità degli impianti e degli apparecchi della rete di distribuzione situati presso di lui. Il Cliente si obbliga a tenere indenne e a manlevare il Fornitore per ogni contestazione, pa- gamento di oneri o danni, derivanti da fatti o comportamenti dello stesso Cliente, tenuti durante dell’espletamento dei servizi contrattuali.
12 RISOLUZIONE DEL FORNITORE E CESSIONE DEL CONTRATTO
12.1 In caso di ritardato e/o mancato pagamento totale o parziale di una qual- siasi fattura da parte del Cliente entro i termini di cui al presente Contratto, il Fornitore – oltre a percepire interessi di mora ai sensi del presente Contratto, nonché il rimborso di ogni spesa per l’invio di solleciti o diffide di pagamento e delle spese per l’eventuale sospensione e/o riattivazione della fornitura ai sensi delle presenti CG – può risolvere il Contratto, ai sensi dell’art. 1454 c.c., previa diffida ad adempiere, da inviare a mezzo raccomandata, secondo termini e condi- zioni di cui all’articolo 10.9.
12.2 Fatto salvo ed impregiudicato ogni altro diritto e facoltà, anche di risolvere il Contratto e di sospendere la fornitura, previsto in capo al Fornitore in qualsiasi altra disposizione di cui al Contratto, Il Fornitore può risolvere il Contratto, ai sen- si dell’art. 1456 c.c., nei seguenti casi: (i) in caso di ritardo nel pagamento di più di 2 (due) fatture consecutive (ferma restando l’applicazione degli interessi di cui al presente Contratto); o (ii) in caso di mancata o invalida costituzione/ricostituzione del deposito cauzionale da parte del Cliente, o per il mancato o invalido rilascio/ costituzione/ricostituzione delle eventuali ulteriori forme di garanzia previste nel Contratto; o (iii) in caso di insolvenza o iscrizione del Cliente nel registro dei pro- testi e opposizione del medesimo a procedure esecutive; (iv) in caso di sospensio- ne della fornitura, trascorsi [30] giorni dalla sospensione della stessa e senza che il Cliente abbia inviato la documentazione richiesta dal Fornitore ovvero senza che abbia adempiuto alle proprie obbligazioni ai sensi del Contratto; nonché (v) mancato pagamento di più 2 (due) fatture relative ad un altro contratto di fornitu- ra, in vigore o che sia stato in vigore tra il Fornitore ed il Cliente.
■ CONTRATTO DI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA CONDIZIONI GENERALI CLIENTI DOMESTICI – MERCATO LIBERO
12.3 Il Contratto è altresì risolto qualora venga meno il servizio di distribuzione.
12.4 Il Cliente potrà cedere il Contratto solo previo consenso scritto del Fornito- re. Il Cliente presta fin d’ora il suo consenso alla cessione del Contratto, dei crediti da esso derivanti e dei mandati conferiti dal Cliente, da parte del Fornitore a pro- prie società controllanti, controllate o partecipate ovvero ad altra società abilitata alla fornitura di energia elettrica, rimanendo inteso che la cessione del Contratto in ogni caso non comporterà un aggravio di costi o condizioni meno favorevoli per il Cliente. La cessione sarà efficace nei confronti del Cliente dalla ricezione della relativa comunicazione inviata dal Fornitore, con liberazione del medesimo.
13 COMUNICAZIONI E RECLAMI
13.1 Salva ogni disposizione di cui al Contratto che prevede modalità speci- fiche per le comunicazioni, i canali di contatto ai quali il Cliente può rivolger- si per richiedere informazioni sono i seguenti: Servizio Clienti al numero verde 800 801 810; utilizzando gli appositi moduli scaricabili dal sito web del Fornitore xxx.xxxxxxxx.xx inviandoli alla mail xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx o al numero di fax 0000000000. Il Fornitore potrà comunicare in fattura e sul sito web sopra indicato eventuali ulteriori canali di contatto ai quali il Cliente potrà rivolgersi per richiedere informazioni. Le comunicazioni relative alla fornitura e le variazioni contrattuali potranno essere inviate anche tramite messaggistica istantanea cui farà seguito ulteriore comunicazione a mezzo email o, in mancanza, tramite nota in fattura. A tal fine, il Cliente è tenuto a comunicare tempestivamente eventuali aggiornamenti dei propri recapiti forniti al momento della conclusione del Con- tratto per mezzo della Proposta, o successivamente, compresi l’indirizzo email, il numero di cellulare ed i dati relativi al conto corrente bancario in caso di addebito diretto sul SDD. Nel caso in cui il Cliente non comunichi l’aggiornamento dei propri recapiti, il Fornitore non potrà essere ritenuto responsabile per l’eventuale mancata ricezione delle comunicazioni.
13.2 Il Cliente può inviare eventuali reclami mediante i seguenti canali: Servizio Clienti al numero verde 800 801 810; utilizzando gli appositi moduli scaricabili dal sito web del Fornitore xxx.xxxxxxxx.xx inviandoli alla mail xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx o al numero di fax 0000000000. In ogni caso il Cliente dovrà indicare almeno i seguenti dati necessari per consentire al Fornitore di identificare il Cliente ed inviare la risposta: a) il nome ed il cognome b) l’indirizzo di fornitura c) l’indirizzo postale, se diverso dall’indirizzo di fornitura o di posta elettronica per l’invio della risposta scritta d) il codice alfanumerico identificativo del punto di prelievo dell’e- nergia elettrica (POD), ove disponibile o, qualora non disponibile, il codice Cliente
e) una breve descrizione dei fatti contestati ai sensi della Normativa Applicabile. Il Fornitore risponderà alle richieste di informazione dei Clienti entro 30 giorni solari dalla data di ricevimento della richiesta. Il Fornitore risponderà ai reclami del Cliente nei termini (ovvero entro 40 giorni solari dal giorno in cui il Fornitore ha ricevuto il reclamo scritto), secondo le modalità ed il contenuto previsto dalla Normativa Applicabile.
13.3 Le comunicazioni di recesso al fine di cessare la fornitura o di eser- cizio del diritto di ripensamento dovranno essere inviate via PEC alla mail xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx o tramite lettera raccomandata A/R al seguen- te indirizzo: ButanGas Spa, Via Larga 9/11 – 00000 Xxxxxx
14 LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE
14.1 La legge applicabile al Contratto, eseguibile in territorio italiano, è quella italiana.
14.2 Il Foro competente in via esclusiva per ogni controversia tra il Fornitore e il Cliente, è quello di residenza o di domicilio elettivo del Cliente.
14.3 Procedure extragiudiziali di risoluzione delle controversie - Per risolvere eventuali controversie, secondo quanto previsto dalla Normativa Applicabile, il Cliente non può adire il giudice ordinario prima di aver svolto un tentativo di risol- vere la controversia tramite conciliazione e pertanto ha l’obbligo di attivare una procedura extragiudiziale di risoluzione delle controversie. Il Cliente, in relazione al Contratto di fornitura, potrà attivare le seguenti procedure extragiudiziali di ri- soluzione delle controversie: (i) la procedura gratuita di conciliazione del Servizio Conciliazione Clienti energia, gestito da Acquirente Unico per conto dell’ARERA. Le modalità di accesso al Servizio, i termini ed il funzionamento della procedura sono consultabili sul sito dell’ARERA (attualmente è in vigore il seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxx- ciliazione-gen); ovvero (ii) le procedure di cui agli organismi di risoluzione ex- tragiudiziale delle controversie (ADR), nei termini e nei modi di cui al TICO (Testo Integrato Conciliazione di ARERA). L’elenco degli organismi di risoluzione extra- giudiziale delle controversie (ADR), presso cui è possibile svolgere il tentativo di conciliazione, è consultabile sul sito dell’ARERA al seguente link: xxxxx://xxx.
xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxx_xxxx.xxx]. Dette procedure potranno essere at- tivate previo reclamo al Fornitore, in seguito alla mancata risposta da parte di quest’ultimo, oppure nel caso in cui il Cliente stesso non ritenga soddisfacente la risposta ricevuta. Il Fornitore si impegna a partecipare alle procedure sopra citate, valide anche al fine di esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione da parte del Cliente. Tutte le informazioni relative alle procedure extragiudiziali di risoluzione delle controversie sono disponibili anche sul sito del Fornitore.
14.4 Il Cliente prende atto del contenuto del Codice Etico della società Butan- Gas e del suo Modello di organizzazione, gestione e controllo adottato ai sensi del
D. Lgs. 231/2001 - presenti sul sito internet di ButanGas- e dichiara di impegnarsi a tenere un comportamento, in relazione all’attività oggetto del presente contrat- to, conforme alle disposizioni previste in detti documenti.
14.5 L’inosservanza di una qualsiasi delle previsioni del Codice Etico e/o del Modello di organizzazione, gestione e controllo adottati che sia inerente l’attività oggetto del presente contratto è considerato inadempimento degli obblighi sca- turenti dal presente Contratto e determina la risoluzione del contratto stesso ai sensi dell’art. 1456 c.c., nonché il risarcimento dei danni eventualmente subiti.
14.6 L’esperimento del tentativo di conciliazione secondo le modalità previste dal TICO è condizione di procedibilità dell’azione giudiziaria.
15 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
15.1 Il Cliente prende atto dell’impegno del Fornitore a tutelare i propri clienti sotto il profilo della sicurezza del trattamento dei dati personali così come intesi e definiti dal Reg. UE. 679/2016 (GDPR). In ottemperanza al disposto dell’art. 7 del GDPR, l’informativa sul trattamento dei dati ex art. 13 GDPR è allegata al presente Contratto.
16 PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI – NORMATIVA APPLICABILE
16.1 Nell’ambito del Contratto si fa riferimento ai seguenti riferimenti norma- tivi, ivi di seguito dettagliati ed ai quali il Contratto si adegua, ove applicabili: (i) il D. Lgs. N. 206/2005 e s.m.i. (il “Codice del Consumo”); (ii) il “Testo Integrato delle disposizioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas per l’erogazione dei servizi di vendita dell’energia elettrica di maggior tutela e di salvaguardia ai clienti finali ai sensi del Decreto Legge 73/07” (“TIV”) allegato A alla Delibera ARERA 301/2012/R/EEL e s.m.i.; (iii) il “Codice Commerciale per la vendita di energia elettrica e Gas Naturale ai clienti finali” (il “Codice di Condotta Com- merciale”) Allegato A alla Delibera ARERA ARG/com/104/2010 e s.m.i., come da ultimo modificato ed aggiornato ai sensi della Delibera ARERA 366/2018/R/Com;
(iv) il “Testo Integrato delle disposizione dell’autorità per l’energia elettrica ed il sistema idrico in materia di fatturazione del servizio di vendita al dettaglio per i clienti finali di energia elettrica e gas naturale (“TIF”), allegato A alla Delibera ARERA 436/2016/R/Com e s.m.i.; (v) “Testo integrato delle disposizioni dell’auto- xxxx per l’energia elettrica ed il gas in ordine alla regolazione delle partite fisiche ed economiche del servizio di dispacciamento (Settlement) – (“TIS”), Allegato A alla Delibera ARERA ARG/Elt/107/2009; (vi) “Testo Integrato Morosità Elettrica” (“TIMOE”), Allegato A alla Delibera ARERA 258/2015/R/Com e s.m.i.; (vii) “Testo Integrato della regolazione della qualità dei servizi di vendita di energia elettrica e gas naturale” (“TIQV”), Allegato A alla Delibera ARERA 413/2016/R/Com e s.m.i.;
(viii) “Testo Integrato della Regolazione Output-Base dei servizi di distribuzione e misura dell’energia elettrica – periodo di regolazione 2016-2023 (“TIQE”); (ix) il testo integrato in materia di procedure di risoluzione extragiudiziale delle contro- versie tra Clienti ed utenti finali ed operatori o gestori nei settori regolati dall’A- RERA per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico di cui alla Delibera ARERA 209/2016/E/com (“TICO”); (x) le seguenti ulteriori delibere dell’ARERA: Delibera ARERA 487/2015/R/EEL; Delibera ARERA 200/1999; Delibera ARERA 501/2014/R/ com; Delibera ARERA 463/2016/R/com; Delibera ARERA 100/2016/R/com; Deli- bera ARERA n. 111/06; Delibera ARERA 646/2015/R/eel; Delibera ARERA ARG/elt
n. 199/11; Xxxxxxxx ARERA 67/2013/R/com; (x) il Codice Civile approvato con X.X. 00 marzo 1942, n. 262 e s.m.i. (il “Codice Civile”), ed i seguenti articoli del Codice Civile: Articolo 1329 Codice Civile “Proposta Irrevocabile”. Articolo 1341 Codice Civile “Condizioni generali di contratto”. Articolo 1342 Codice Civile “Contratto concluso mediante moduli o formulari”. Art. 1373 “Recesso Unilaterale”. Artico- lo 1456 Codice Civile “Clausola risolutiva espressa”. Articolo 1454 Codice Civile “Diffida ad adempiere”. Articolo 1705 Codice Civile “Mandato senza rappresen- tanza”. Art. 1715 Codice Civile “Responsabilità per le obbligazioni dei terzi”.
16.2 Tutti i riferimenti normativi presenti all’interno del Contratto e nei suoi allegati (incluse le presenti CG) sono da intendersi aggiornati alle eventuali suc- cessive modifiche e/o integrazioni.
■ CONTRATTO DI FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA CONDIZIONI GENERALI CLIENTI DOMESTICI – MERCATO LIBERO
INFORMATIVA AI CLIENTI SUL TRATTAMENTO DEI DATI EX ART. 13 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679
Egregio Signore / Gentile Signora,
nello svolgimento del rapporto contrattuale in essere tra Lei e la società Butangas S.p.A. (di seguito la “Società”), la Società tratta i Suoi dati personali.
Le rilasciamo pertanto le informazioni relative al trattamento dei dati personali, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del Regolamento Privacy UE 2016/679 (di seguito il “Regolamento Privacy”).
1. TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Il titolare del trattamento dei dati personali è la Società, con sede legale in Roma, Via X. Xxxxxxxxxx n. 15 (di seguito il “Titolare”). Lei potrà contattare il Titolare ai seguenti recapiti: via e-mail: xxxxxxxx@xxxxxxxx.xx; via posta: Xxx Xxxxx 0/00 00000 Xxxxxx (XX).
Il Titolare può nominare altri soggetti responsabili del trattamento, interni o esterni (di seguito i “Responsabili”), nonché incaricati autorizzati a compiere operazioni di trattamento (di seguito gli “Incaricati”). Un elenco completo e aggiornato dei Responsabili e Incaricati è disponibile contattando il Titolare ai recapiti sopra indicati.
Ai sensi dell’art. 37 del Regolamento Privacy, la Società ha inoltre nominato un Responsabile per la Protezione dei Dati (Data Protection Officer - “DPO”), contattabile ai seguenti recapiti: via e-mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx; via posta: all’indirizzo di Xxx Xxx Xxxxxxx xx Xxxxxx 0, 00000 Xxxxxx c/o Development Compliance & Partners s.r.l.
2. TIPOLOGIA DI DATI TRATTATI
La Società acquisisce e tratta i dati personali del cliente relativamente al rapporto contrattuale esistente con la Società (es. nome, cognome, dati anagrafici, contatti, indirizzo, P.IVA., dati bancari etc.).
3. FINALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
I dati in possesso della Società riguardano il rapporto contrattuale esistente tra la Società ed i clienti. Il trattamento potrà essere effettuato per il perseguimento delle seguenti finalità:
a) Finalità di erogazione di prestazioni e di gestione reclami: adempimento delle obbligazioni contrattuali e gestione degli eventuali reclami nei confronti della Società.
b) Finalità contrattuali - amministrative/contabili: l’esecuzione dei servizi e degli obblighi derivanti dal contratto in essere con la Società, la gestione delle relative operazioni di natura amministrativa e contabile (es. gestione di contratti, ordini, fatture, pagamenti, recupero crediti) e di eventuali contenziosi, nonché per adempiere o esigere l’adempimento di tutte le operazioni previste da obblighi di legge.
c) Finalità commerciali, di marketing e telemarketing da parte della Società: previo Suo specifico consenso, la Società potrà, con riferimento ai propri prodotti e servizi, con ricorso a strumenti tradizionali di contatto (quali telefonate tramite operatore, posta cartacea) e/o con ricorso a strumenti automatizzati di contatto (quali chiamata senza operatore, posta elettronica, telefax, messaggi di tipo mms o sms e social network), direttamente o tramite società terze, i) trasmettere e/o proporre telefonicamente, materiale informativo, com- merciale, pubblicitario e promozionale, newsletter e inviti inerenti eventi ed iniziative ii) trasmettere e/o proporre telefonicamente la vendita di prodotti e servizi iii) compiere ricerche di mercato o altre ricerche campionarie iv) rilevare il grado di soddisfazione del cliente.
d) Finalità commerciali, di marketing e telemarketing da parte di terzi: previo Suo specifico consenso, le società del Gruppo e/o società terze, con riferimento ai prodotti e ser- vizi del settore energetico (quali ad esempio: vendita di GPL, prodotti petroliferi, energia elettrica, gas metano, GNL e servizi associati) a cui appartengono, potranno, con ri- corso a strumenti tradizionali di contatto (quali telefonate tramite operatore, posta cartacea) e/o con ricorso a strumenti automatizzati di contatto (quali chiamata senza ope- ratore, posta elettronica, telefax, messaggi di tipo mms o sms e social network), direttamente o tramite società terze, i) trasmettere e/o proporre telefonicamente, materiale informativo, commerciale, pubblicitario e promozionale, newsletter e inviti inerenti eventi ed iniziative ii) trasmettere e/o proporre telefonicamente la vendita di prodotti e servizi. L’elenco delle società del Gruppo e delle società terze a cui, previo Suo specifico consenso, potranno essere comunicati i Suoi dati personali per il perseguimento delle finalità di cui alla lett. d) che precede, è disponibile su richiesta rivolta senza formalità al Titolare del trattamento ai recapiti di cui al paragrafo 1.
e) Finalità di profilazione: previo Suo specifico consenso, per conseguire una efficace instaurazione e gestione dei rapporti contrattuali, con particolare riferimento a finalità di ricerche di mercato, sondaggi, per rilevare il grado di consenso della clientela sui prodotti e/o servizi offerti, in relazione all’analisi delle abitudini e scelte di acquisto.
f) Finalità di marketing diretto: ossia la vendita diretta di prodotti e servizi della Società utilizzando le coordinate di posta elettronica da Lei fornite nel contesto della vendita di quel medesimo prodotto o servizio. Trattasi di comunicazioni commerciali attinenti i prodotti e servizi oggetto del contratto che ha già concluso con la Società.
In ognuna di tali comunicazioni verrà informato della possibilità di opporsi a tale tipo di trattamento.
4. NATURA DEL CONFERIMENTO DEI DATI E CONSEGUENZE DI UN EVENTUALE RIFIUTO
Il conferimento dei dati alla Società da parte dei clienti per le finalità di cui al paragrafo 3.a) “Finalità di erogazione di prestazioni e di gestione reclami” e 3.b) “Finalità contrattuali - ammi- nistrative/contabili” ha natura obbligatoria; infatti, il mancato conferimento dei dati alla Società da parte dei clienti comporterebbe l’impossibilità di instaurare e/o proseguire il rapporto contrattuale con la Società, nonché pregiudicherebbe la sua corretta esecuzione.
Il conferimento dei dati per le finalità di cui al paragrafo 3.c) “Finalità commerciali, di marketing e telemarketing da parte della Società”, 3.d) “Finalità commerciali, di marketing e tele- marketing da parte di terzi” e 3.e) “Finalità di profilazione” ha natura facoltativa; pertanto, il mancato conferimento degli stessi o l’eventuale rifiuto al trattamento non impedisce l’instau- razione del rapporto con la Società. In quest’ultima ipotesi, non sarà possibile per la Società - e/o per le altre società appartenenti al Gruppo e/o società terze unicamente con riferimento alla finalità di cui al paragrafo 3.d) - tenerLa aggiornato su eventi, manifestazioni, presentazioni di nuovi prodotti o servizi, promozioni etc. né per l’interessato ricevere pubblicazioni, inviti, materiale pubblicitario o informativo che potrebbe essere di Suo interesse.
Il conferimento dei dati per le finalità di cui al paragrafo 3.f) “Finalità di marketing diretto”, invece, ha come base giuridica il legittimo interesse della Società e, pertanto, può essere posto in essere in assenza di consenso salva la possibilità per Lei di opporsi in qualsiasi momento a tale tipo di trattamento.
5. MODALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Il trattamento dei dati personali dei clienti avviene per mezzo di personale formato in materia di trattamento di dati quali dipendenti, collaboratori o consulenti esterni specificamente nominati Incaricati o Responsabili del trattamento dal Titolare nell’ambito delle rispettive funzioni o dell’incarico professionale conferito. Il trattamento dei Suoi dati personali avviene anche tramite l’ausilio di strumenti elettronici o, comunque, automatizzati, informatici e telematici, ed in ogni caso con logiche strettamente correlate alle finalità sopra menzionate, al fine di garantire la riservatezza e la sicurezza dei dati.
La Società tratta i dati nel rispetto dei principi di liceità, correttezza, trasparenza, esattezza, integrità e non eccedenza, pertinenza e necessità rispetto alle finalità perseguite, garantendo la tutela della riservatezza e dei diritti dei clienti.
6. CONSERVAZIONE DEI DATI
I dati personali saranno conservati per il periodo di tempo eventualmente previsto da leggi o regolamenti e, comunque, per un periodo non superiore a quello strettamente necessario per le finalità perseguite ferme restando le specifiche disposizioni operative adottate dalla Società in tema di conservazione della documentazione contenente dati personali. I Suoi dati personali saranno trattati e conservati tramite archivi - sia cartacei che informatici - presso la sede della Società e/o presso le società del Gruppo e/o società terze cui i dati possono es- sere comunicati in presenza di un Suo specifico consenso, nonché presso le sedi dei professionisti e/o delle società di servizi a cui i Suoi dati personali vengono trasmessi per perseguire le finalità sopra descritte e nell’ambito dei relativi incarichi di fornitura/consulenza.
7. DESTINATARI DEI DATI E TRASFERIMENTO VERSO PAESI TERZI
Al fine di adempiere a specifici obblighi di legge o per ragioni strettamente funzionali alla gestione e all’esecuzione del contratto con la Società, i dati dei clienti potranno essere comuni- cati ai seguenti destinatari (anche infra UE): alla amministrazione finanziaria e fiscale; all’autorità giudiziaria; a consulenti e liberi professionisti in materia legale, tributaria e commer- ciale; a società di revisione, a società di recupero crediti, a fornitori di servizi; alla Capogruppo e ad altre società del Gruppo, nonché a ulteriori soggetti terzi nel caso in cui ciò si renda necessario per una corretta gestione del rapporto contrattuale.
8. DIRITTI DEGLI INTERESSATI
Come previsto dall’art. 13 del Regolamento Privacy, Lei in ogni momento potrà:
a) chiedere al Titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano;
b) opporsi al trattamento dei Suoi dati personali per ciascuna delle finalità indicate nel paragrafo 3);
c) esercitare il diritto alla portabilità dei dati;
d) revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
e) proporre reclamo a un’autorità di controllo.
Quanto alle finalità di cui al paragrafo 3.c) “finalità commerciali, di marketing e telemarketing da parte della Società” e 3.d) “Finalità commerciali, di marketing e telemarketing da parte di terzi”, resta salva la possibilità per l’interessato che abbia prestato il proprio consenso:
i. di richiedere, in qualunque momento e gratuitamente, al Titolare del trattamento di ricevere comunicazioni esclusivamente attraverso le modalità tradizionali di contatto quali la posta cartacea o le chiamate tramite operatore;
ii. di opporsi, in qualunque momento e gratuitamente, al trattamento dei propri dati personali per le suddette finalità. In questo caso il diritto di opposizione dell’interessato al trat- tamento dei propri dati personali attraverso modalità automatizzate di contatto (quali chiamata senza operatore, posta elettronica, telefax, messaggi di tipo mms o sms e social network), si estende alle modalità tradizionali di contatto (quali telefonate tramite operatore, posta cartacea);
iii. di opporsi, in qualunque momento e gratuitamente, al trattamento dei propri dati personali per le suddette finalità solo in parte ossia esprimendo una scelta sulle modalità di contatto.
I diritti sopra descritti possono essere esercitati con richiesta rivolta senza formalità nei confronti del Titolare del trattamento ai recapiti di cui al paragrafo 1 che precede.