COMUNE DI VALLERMOSA PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio Socio Assistenziale
COMUNE DI VALLERMOSA PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio Socio Assistenziale
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEL SERVIZIO LUDOTECA/SPAZIO BAMBINI ASSOCIATO CON I COMUNI DI SILIQUA – UTA E VALLERMOSA .
Art. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il SERVIZIO LUDOTECA/SPAZIO BAMBINI a favore di minori e disabili, da espletarsi nei Comuni di Uta, Siliqua e Vallermosa nelle rispettive strutture comunali.
Gli interventi saranno attuati in stretta collaborazione con i servizi comunali e territoriali a carattere culturale, scolastico, formativo e socio sanitario.
Art.2 DESTINATARI DEL SERVIZIO
I destinatari del servizio ludoteca sono :
⮚ I minori dai 3 anni ai 5 anni;
⮚ I minori dai 6 ai 10 anni;
⮚ Le loro famiglie.
I destinatari del servizio Spazio bambini ( c/o Comune di Uta)
⮚ Minori dai 18 mesi ai 36 mesi.
Art.3 –Scelta del contraente e modalità di gara
La Ditta sarà individuata a seguito di gara d’appalto esperita mediante la procedura aperta di cui al bando di gara, ai sensi degli dell’art. 17, comma 4 lett. a) L.R. 05/2007 secondo le modalità dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 18, comma 1 lett. c) L.R. 05/2007.
La selezione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà svolta attraverso una procedura che prevede l’attribuzione di un punteggio massimo di 100 punti sulla base degli elementi e relativi valori ponderali di seguito specificati:
A) OFFERTA TECNICA: punteggio massimo attribuibile 80/100:
Nella valutazione delle offerte qualitative si procederà secondo i seguenti criteri di valutazione e relativi punteggi massimi attribuibili a ciascun criterio come sotto specificato:
A) OFFERTA TECNICA PARAMETRI DI VALUTAZIONE
1) Proposta progettuale
Punteggio massimo attribuibile punti 80 così ripartiti:
CRITERIO DI VALUTAZIONE | MAX PUNTI | PARAMENTI | PUNTI |
A) Organizzazione delle attività e integrazione tra i vari servizi esistenti nel territorio, pubblici e privati : fino a P. 12 - Descrizione completa e particolareggiata: P. 12 | Max 12 |
Metodologia, Organizzazione e coordinamento delle attività e degli interventi | MAX 45 P. | - Descrizione buona: P. 9 - Descrizione sufficiente : P. 6 - Descrizione superficiale : P. 3 - Descrizione scarsa, non pertinente o non trattata , insufficiente : P. 0 B) Metodi e tecniche da applicare – Descrizione fino a punti 5 - Assente: P. 0 - Incompleta : P .1 - Sufficiente : P. 3 - Buono : P. 4 - Completa: P. 5 . - C) Coinvolgimento dell’utenza nella progettazione degli interventi : fino a punti 4. - Efficiente : P. 4 - Sufficiente : P. 2 - Superficiale : P. 1 - Assente : P. 0. D) Individuazione degli obiettivi e degli standard del servizio oggetto del presente bando, contestualizzati alla realtà locale della stazione appaltante : max punti 12 - Esposizione chiara ,completa e dettagliata : P. 12 - Esposizione buona : P. 9 - Esposizione sufficiente : P. 6 - Mancata esposizione degli obiettivi : P. 0 E) Capacità organizzativa degli interventi e della gestione del servizio compresa la funzionalità, adattabilità ed immediatezza di intervento, le capacità di interazione con il servizio sociale professionale dei comuni , le modalità di collaborazione per l’espletamento del servizio, con l’individuazione delle idonee figure professionali : fino a 12 punti: - Esposizione puntuale e comprensibile : P. 12 - Esposizione buona: P. 9 - Esposizione sufficiente : P. 6 - Esposizione parziale o superficiale : X. 0 - Xxxxxxx trattazione o esposizione non congrua :P.0 F) Possesso della certificazione di qualità aziendale secondo le | Max 5 Max 4 Max 12 Max 12 Max p. 5 |
regole UNI ISO per le attività oggetto del servizio : p. 5 - Possesso della certificazione : punti 5 - Non possesso : punti 0 | |||
Modalità di verifica del servizio e monitoraggio delle attività – Utilizzo modulistica | Max punti 15 | A) Definizione di un articolato sistema di valutazione : - Presente ed efficiente : P. 5 - Presente e sufficiente: P.2 - Assente : P. 0 | Max 5 |
B) Aggiornamento del personale con esplicazione delle proposte dei moduli formativi , (in orario extra lavorativo) : punti 5 - Presente ed efficiente : P. 5 - Presente e sufficiente: P.2 - Assente : punti 0 | Max 5 | ||
C) Modulistica allegata alla proposta Progettuale per il funzionamento del servizio ( schede utenti, monitoraggio, verifica, attivazione casi, ecc.) che risulti funzionale ed idonea all’espletamento del servizio. Tale modulistica va allegata rigorosamente in supporto cartaceo, sono esclusi dalla valutazione altre forme di supporto informativo o elettronico : Punti 5 : - Presente e funzionale con la tipologia del Servizio da prestare : P. 5 - Presente ma superficiale : P.2 - Assente o non funzionale con la tipologia del Servizio da prestare : P. 0 | Max 5 | ||
Innovatività e Proposte Aggiuntive ( Le proposte devono essere concrete, realizzabili e fattibili in riferimento ai contesti, in linea con gli obiettivi del progetto e rivolti a tutti i potenziali destinatari) | Max 20 punti | A) Descrizione e Attivazione di interventi aggiuntivi e/o interventi innovativi a quelli previsti nel capitolato, inerenti il fabbisogno del tessuto sociale degli enti coinvolti : fino a max 5 punti - Proposte operative concrete : P. 5 - Proposta sufficiente : P. 2 - Proposta non realizzabile o assente : P. 0 | Max 5 |
B) Disponibilità a fornire consulenze/prestazioni professionali qualificate non richieste dal capitolato, ma utili ad implementare la qualità del servizio : max punti 5 | Max 5 |
- Proposte operative concrete : P. 5 - Proposta generica : P. 2 - Proposta non realizzabile o assente : P. 0 C) Servizi integrativi realizzabili fattivamente che consentano un’estensione oraria del servizio non carico dell’appalto : max punti 5: - Proposte operative concrete : P. 5 - Proposta generica : P.2 - Proposta non realizzabile o assente : P. 0 D) Ulteriori servizi aggiuntivi che possono incidere nel miglioramento e sulla qualità del servizio oggetto dell’appalto: mx punti 5: - Proposte operative concrete : P. 5 - Proposta generica : P. 2 - Proposta non realizzabile o assente : P. 0 | MAX 5 Max 5 |
Le offerte qualitative che a seguito di valutazione non raggiungeranno un punteggio minimo di 25/100 rispetto al punteggio massimo attribuibile di 80/100 saranno automaticamente escluse dalla gara, in quanto non coerenti con gli standard funzionali e qualitativi minimi attesi dall’Amministrazione appaltante.
B) OFFERTA ECONOMICA - punteggio massimo attribuibile 20/100
L’assegnazione del punteggio relativo all’offerta economica avverrà proporzionalmente tra i concorrenti, attribuendo il punteggio massimo al concorrente che avrà offerto il prezzo più basso. agli altri concorrenti sarà assegnato un punteggio calcolato secondo la seguente formula:
X= Pi* C
Po
Ove:
X= Coefficiente totale attribuito al concorrente
Pi= Prezzo più basso in assoluto fra le Ditte partecipanti C= Fattore ponderale (30)
Po = Prezzo offerto
L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che conseguirà il maggiore punteggio. A parità di punteggio complessivo prevale l'offerta con il xxxxxxx xxxxxxx. In caso di ulteriore parità di punteggio si procederà mediante sorteggio, l'aggiudicazione avverrà in favore della ditta sorteggiata.
Saranno ammesse solo offerte in ribasso ed escluse quelle espresse in aumento.
Art. 4 - Canone d’appalto
Il valore complessivo biennale dell’appalto per il servizio oggetto del presente capitolato viene stimato in
€.192.363,20 al netto dell’ Iva.
Gli oneri sono da considerarsi compensativi di qualsiasi servizio inerente l’attività nel suo complesso, senza alcun diritto a maggiori compensi, ritenendosi l’appaltatore in tutto soddisfatto dal Comune con il pagamento del canone.
L’aggiudicatario, a richiesta della stazione appaltante, avrà l’obbligo di dare avvio al servizio anche in pendenza della stipula del contratto d’appalto.
L’amministrazione Comunale si riserva la facoltà di destinare l’eventuale ribasso d’asta per l’integrazione del monte ore previsto dal presente capitolato.
Art. 5 Durata dell’appalto
L’appalto ha DURATA BIENNALE con decorrenza dalla data di stipula del contratto, fino a completamento del monte ore previsto e della disponibilità delle risorse economiche.
Art. 6 Proroga dell’appalto
Il Comune di VALLERMOSA si riserva la facoltà di prorogare il contratto per ulteriori tre mesi, alle medesime condizioni contrattuali, qualora nel termine ordinario di scadenza del contratto non sia stato possibile concludere il procedimento di gara per la nuova aggiudicazione.
L’Amministrazione Comunale ha inoltre la facoltà di richiedere, in corso d’appalto, l’effettuazione di maggiori o minori prestazioni fino alla concorrenza di un quinto dell’importo contrattuale alle medesime condizioni dell’aggiudicazione.
Art. 7 Estensione dell’appalto
Qualora, durante la vigenza del presente capitolato, il Comune di Vallermosa e i Comuni Associati dovessero riscontrare, in relazione all’attività programmatoria, la necessità di integrare i servizi con ulteriori prestazioni ed attività di natura identica, analoga o complementare, potranno affidare le stesse, con atto formale dal Comune capofila, all’aggiudicataria alle medesime condizioni economiche (stessa tariffa di aggiudicazione), purchè il relativo costo non sia superiore al 20% del corrispettivo di aggiudicazione.
Art. 8 Prestazioni
Il servizio incentrato prevalentemente sul gioco, considerato un elemento fondamentale nello sviluppo cognitivo ed affettivo, per le sue specifiche caratteristiche può essere considerato :
❑ Un luogo di incontro e socializzazione per bambini e ragazzi diversi per età, esigenze e capacità;
❑ Un centro di consulenza e informazione sul gioco e sui giocattoli;
❑ Un “atelier” per attività e abilità manuali e ricreative;
❑ Un centro di ideazione di feste, manifestazioni culturali e gemellaggi;
❑ Un luogo di ricerca e recupero di tradizioni popolari;
❑ Un osservatorio privilegiato e un centro di recupero del disagio minorile.
• Il servizio ludoteca/spazio bambini sarà articolato in attività distinte: animazione ludica, gioco in sala, laboratorio artistico e ludico, spazio lettura con angolo biblioteca.
⮚ ANIMAZIONE LUDICA: L’operatore predispone lo spazio di gioco e propone dei giochi di gruppo o a squadre, tenendo conto del numero e fascia d’età dei bambini coinvolti, nonché delle loro esigenze e richieste ludiche.
⮚ GIOCO IN SALA : è un momento ludico in cui i bambini possono scegliere autonomamente o, su precisa richiesta, consigliati dall’operatore, sia il gioco di società o il giocattolo sia il gruppo con il quale condividere l’esperienza ludica. Tale servizio è teso a sviluppare nei bambini: la capacità di scelta autonoma del gioco e dei tempi di svolgimento; la responsabilizzazione verso gli oggetti collettivi (avendone cura nell’utilizzarli) e verso l’altro (attraverso la condivisione ed interiorizzazione di regole comuni).
⮚ LABORATORI: Il laboratorio è quello spazio in cui viene stimolata la curiosità del bambino non solo verso l’oggetto fruito, ma anche per il procedimento che concorre a dar forma agli oggetti: è quindi il luogo dove è possibile scoprire. Al bambino viene offerto l’aiuto per la concretizzazione e la realizzazione del suo progetto, permettendogli in tal modo di divenire in prima “persona produttore” così come “fruitore” del gioco preferito: si connota così come spazio dove si può inventare. E’ quindi essenziale che il Laboratorio fornisca ai bambini una vasta gamma di possibilità esperenziali e una molteplicità di linguaggi espressivi. Sarà opportuno e preferibile, nella programmazione dei laboratori, individuare preliminarmente, dei precisi spazi
dove realizzarli concretamente, al fine di permettere, in modo particolare ai piccoli utenti, di avere dei precisi punti di riferimento per la sperimentazione delle diverse attività ludiche. Le attività di laboratorio saranno gestite dall’educatore/ludotecario il quale potrà essere supportato dall’educatore/animatore, nonché richiedere la collaborazione di adulti e genitori che possiedano conoscenze specifiche o di esperti del settore. Il calendario delle attività di laboratorio sarà mensilmente esposto nell’apposita bacheca e pubblicizzata attraverso manifesti o volantini nelle scuole.
I laboratori che si potrebbero realizzare sono:
1. Origami
2. Carte decorate
3. Decoupage
4. Pasta al sale
5. Cartonnage
6. Stencil
7. Costruzione di burattini con stoffa e gommapiuma
8. Carta pesta
9. Manipolazione Das
10. Manipolazione Plastilina
11. Disegno creativo libero
12. Pittura su sassi
13. Decorazione su vetro
14. Collage
15. Cineforum
16. Drammatizzazione in lingua sarda per tutti i bambini (con gli anziani)
17. Scenografia
18. Canto (con il coinvolgimento del coro della parrocchia)
Gli oggetti realizzati durante i laboratori verranno esposti al pubblico in occasione di una mostra che verrà allestita alla chiusura dell’attività annuale.
All’interno dei locali è presente un angolo biblioteca, con libri prevalentemente da guardare, libri per bambini che stanno imparando a leggere, libri prevalentemente da guardare, libri per bambini che stanno imparando a leggere, libri per bambini che sanno leggere.
⮚ ATTIVITA’ STRAORDINARIE
Nel corso dell’anno verranno inoltre previste delle attività straordinarie tra le quali:
• Gemellaggio con altre ludoteche finalizzato a reciproci scambi ludici.
• Organizzazione di feste in occorrenza particolari (compleanni, festività natalizie, Carnevale ecc..)
• Partecipazione del gruppo della ludoteca alla sfilata di carnevale e la realizzazione di maschere secondo un tema scelto dai bambini.
• In primavera si intende indire una giornata ecologica con la collaborazione delle scuole. In questa occasione si potrà costruire l’erbario da esporre in ludoteca,con le piante caratteristiche del luogo ed il loro eventuale utilizzo e si procederà inoltre alla rilevazione delle impronte della fauna con calchi in gesso.
• Corso di Primo Soccorso con la collaborazione dei volontari del 118, con il coinvolgimento delle famiglie dei bambini frequentanti e di tutta la popolazione, la ludoteca organizzerà:
⮚ Caccia al tesoro per la città
⮚ Costruzione degli spaventapasseri
⮚ Il mercatino delle pulci in piazza (in collaborazione con i commercianti locali)
⮚ Le olimpiadi della ludoteca (in collaborazione con le associazioni sportive) da effettuarsi durante l’attività estiva.
⮚ SERVIZIO PRESTITO A DOMICILIO = Il servizio sarà strutturato seguendo il seguente schema. I giochi ed i suoi componenti verranno classificati dal punto di vista tecnico da una scheda inventario; una scheda prestito, invece, riporterà le date dell’utilizzo del gioco e il nome degli utenti che usufruiranno del prestito. Ogni bambino possiederà una scheda inventario; una scheda prestito, invece, riporterà le date dell’utilizzo del gioco e il nome degli utenti che usufruiranno del prestito. Ogni bambino possiederà una scheda personale sulla quale verranno segnalati i giochi in prestito e la regolare restituzione dei medesimi.All’atto della adesione al servizio verrà consegnato al genitore ed
al bambino l’apposito regolamento che disciplinerà il prestito a domicilio. Il servizio prestito del gioco, possiede tra le sue finalità la fruizione dei giocattoli da parte di tutti i bambini del Comune, anche se non necessariamente frequentanti le attività della ludoteca.
• ANIMAZIONE ESTIVA = Nei mesi estivi le attività si realizzeranno sempre in ludoteca e/o presso strutture balneari, con attività prevalentemente all’aperto ed in particolare :
▪ Giochi di movimento a squadre (corsa coi sacchi,staffetta etc..)
▪ Costruzione degli aquiloni
▪ Olimpiadi della ludoteca
▪ Caccia al tesoro.
Art. 9 Personale
Le Amministrazioni comunali garantiscono le funzioni di indirizzo e controllo della qualità pedagogica del servizio e individua nella coordinatrice pedagogica/sociale la referente tecnica per la pianificazione delle attività e la cura della proposta formatica dei servizi in oggetto .
Il personale impiegato dovra’ essere in possesso del titolo professionale richiesto e, ove previsto, dell’iscrizione al relativo Ordine Professionale. L’aggiudicatario dovrà’ sempre informare il Comune delle eventuali dimissioni del proprio personale, di norma con 30 giorni di anticipo, sulla data di cessazione del servizio.
L’inserimento di personale assunto in prova e/o in tirocinio è consentito solo se affiancato dal personale in servizio, senza alcun onere per il Comune di Uta e i Comuni Associati. L’inserimento di nuovo personale deve essere sempre supportato da affiancamento (tirocinio) di durata non inferiore a 5 giorni consecutivi per il corretto apprendimento delle prestazioni, attività’ da svolgere.
Funzioni specifiche per ogni figura professionale:
• L’Educatore/Coordinatore:
⮚ Pianifica le attività e cura la proposta formativa dei servizi
⮚ Redige la documentazione e gli atti di competenza;
⮚ Attua Interventi di animazione socio-culturale, attraverso azioni di identificazione e promozione di interventi e dinamiche di gruppo, finalizzati alla prevenzione dell’emarginazione;
⮚ Xxxxxxx i comportamenti, le caratteristiche ed i problemi dei minori, raccogliendo le informazioni relative alle condizioni ambientali e psicofisiche del singolo e della sua famiglia;
• L’Educatore/ Ludotecario =
⮚ Osserva e registra i dati;
⮚ Partecipa al gioco;
⮚ Interviene in situazioni di crisi operando sul singolo o sul gruppo: sul singolo, suggerendo giochi o parlando per individuare il problema; sul gruppo intervenendo sulle dinamiche relazionali, attraverso drammatizzazioni o giochi di gruppo. La sua funzione è di stimolo, di indirizzo, di suggerimento e di aiuto al bambino; di aiuto e suggerimento alla scelta del gioco per i genitori, diventando così informatore di strategie educative atte alla prevenzione o alla possibile rimozione di disagi.
⮚ Propone ai singoli o ai gruppi attività diverse;
⮚ Partecipa alle attività di gruppo stimolando l’altrui iniziativa e contribuendo al mantenimento di un’atmosfera piacevole e distesa;
⮚Facilita l’organizzazione dei giochi di gruppo e partecipa agli stessi;
⮚Facilita la partecipazione di tutti i bambini ai giochi predisponendo l’ambiente idoneo affinché tutti abbiano la possibilità di esprimere le proprie capacità, i propri punti di vista, i propri desideri.
⮚ Facilita l’inserimento dei bambini disabili nel gruppo e aiuta i bambini frequentanti a superare ed abbattere le eventuali barriere culturali nei confronti della disabilità .
⮚Programma le attività ludiche con il coordinatore educatore del Comune; Provvede altresì:
o Alla catalogazione dei giochi;
o All’archivio e all’inventario;
o Al servizio prestito ( con cura e disbrigo della parte amministrativa : schedario ecc.
• L’Educatore/Animatore = Ha la funzione di animare, organizzare, promuovere le attività della ludoteca e coinvolgere gli utenti. Diventa portatore di informazioni necessarie per una strategia educativa di intervento rivolta a rimuovere possibili cause di disagio.
⮚Propone ai gruppi attività diverse
⮚Stimola l’iniziativa dei singoli e del gruppo
⮚ Mantiene il clima sereno
⮚ Facilita l’organizzazione degli incontri di gruppo
⮚ E’ un collaboratore attivo per il ludotecario.
Art. 10 Modalità Di Svolgimento Del Servizio
L’aggiudicatario dovrà assicurare la prestazione dei servizi con proprio personale e risorse, nei termini e con le modalità minime sotto riportati:
COMUNE DI UTA | OPERATORI | ORE SETT. | N SETT. | COSTO ORARIO | COSTO TOTALE |
Ass.Soc./Coord. | 5 | 96 | 21,30 | €. 10.224,00 | |
Educatori | 38 | 96 | 21,30 | €.77.702,24 | |
Ausiliario cat. A2 | 4 | 96 | 16,30 | €. 6.259,20 | |
Spese di gestione | €. 2.937,20 | ||||
TOTALE €. 97.123,20 + IVA 4% €. 101.008,12 | |||||
COMUNE DI SILIQUA | OPERATORI | ORE SETT. | N SETT. | COSTO ORARIO | COSTO TOTALE |
Educatore/ Coord. | 7 | 96 | 21,30 | €. 14.313,60 | |
Educatori/Ludotecari | 20 | 96 | 21,30 | €. 38.400,00 | |
Spese di gestione | €. 1.702,40 | ||||
TOTALE €. 54.416,00 + IVA 4% €. 56.592,64 |
COMUNE DI VALLERMOSA | OPERATORI | ORE SETT. | N SETT. | COSTO ORARIO | COSTO TOTALE |
Educatore/ Coord. | 4,5 | 96 | 21,30 | €. 9.201,60 | |
Educatore/Ludotecario | 12 | 96 | 20,00 | €. 23.040,00 | |
Educatore/Animatore | 4 | 96 | 20,00 | €. 7.680,00 | |
Spese di gestione | €. 902,40 | ||||
TOTALE €. 40.824,00 + IVA 4% €. 42.456,96 |
TOTALE COMPLESSIVO €. 192.363,20 al netto di IVA TOTALE COMPLESSIVO €. 200.057,72 con IVA
Art. 11 Volontariato
La Ditta aggiudicataria potrà promuovere collaborazioni con il tessuto sociale (famiglie, associazionismo, volontariato) allo scopo di migliorare la qualità del Servizio agli utenti attraverso la realizzazione di momenti di socializzazione, animazione.
La Ditta aggiudicataria del servizio dovrà concordare ed informare il Servizio Sociale dei Comuni associati dell’eventuale utilizzo di personale volontario, la disponibilità del volontario, il ruolo, l’ambito e le modalità di utilizzo e i criteri di copertura assicurativa.
In nessun caso le prestazioni dei volontari potranno essere utilizzate in maniera sostitutiva rispetto ai parametri di impiego degli operatori e le prestazioni dei volontari non potranno concorrere alla determinazione dei costi del servizio.
Art. 12 – Modalità di ammissione degli utenti
L’ammissione degli utenti al servizio oggetto dell’appalto resta di competenza esclusiva dell’Associazione dei Comuni e dell’Amministrazione Aggiudicatrice.
Art. 13 Disciplina del servizio
Il servizio dovrà essere svolto dalla Ditta in conto proprio ed a proprio rischio e per mezzo di personale ed organizzazione propria.
Con cadenza trimestrale, la Ditta presenterà una relazione sullo stato del Servizio, evidenziando eventuali carenze e/o difficoltà e avanzando suggerimenti o proposte per il miglioramento dello stesso.
Le Amministrazioni Comunali avranno il compito di coordinare l’attività, di valutare periodicamente l’andamento del servizio al fine di adeguarlo alle necessità degli utenti.
Il comune di Uta è sollevato da ogni responsabilità che dovesse eventualmente derivare nell’espletamento del servizio per danni, incidenti e simili causati da terzi, agli utenti o agli stessi dipendenti dalla Ditta appaltatrice.
Art. 14 Garanzie di esecuzione (Cauzione)
1. L’esecutore del contratto dovrà costituire, ai sensi dell’art.113 del D.Lgs.163/06 una garanzia fidejussoria pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, che è svincolata per il 95% dell’importo garantito all’approvazione della regolare esecuzione e per il residuo 5% allo scadere del periodo di garanzia, quando prevista; la garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento.
2. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma 1 dovrà prevedere espressamente
A) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
B) la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
C) l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
3. La garanzia filejussoria indicata al comma 1 sarà svincolata all’ultimazione della prestazione.
4. La mancata costituzione, nei termini indicati dalla stazione appaltante, della garanzia indicata al comma 1 determinerà la revoca dell’affidamento da parte della stazione appaltante, che aggiudicherà l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
5. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo dalla scadenza del contratto.
6. La stazione appaltante potrà, in ogni caso, rivalersi sui crediti e sulla cauzione prestata dalla ditta appaltatrice per ottenere il rimborso delle spese e la refusione di eventuali danni.
Le imprese alle quali venga rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, usufruiscono del beneficio che la cauzione può essere ridotta del 50% per LE IMPRESE CERTIFICATE. La polizza sarà svincolata alla ditta alla scadenza del contratto, dopo che sia intervenuto favorevolmente il controllo definitivo e previa risoluzione di eventuali controversie in atto. L’aggiudicataria è obbligata a reintegrare la cauzione di cui l’ente avesse dovuto avvalersi in tutto o in parte durante l’esecuzione del contratto.
Art. 15 Coperture assicurative e Responsabilità
1. L’appaltatore avrà l’obbligo di stipulare apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile (RC), comprensiva della responsabilità civile verso terzi e verso prestatori d’opera(RCT/RCO), con esclusivo riferimento al servizio oggetto del contratto, con massimale per sinistro non inferiore a €. 500.000,00 e con validità non inferiore alla durata dell’appalto.
2. L’appaltatore non sarà soggetto all’obbligo di cui al primo comma, qualora dimostri di essere in possesso di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche di quella indicata al comma
precedente. In tal caso, l’appaltatore dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale dovrà essere esplicitato che la polizza in questione ha validità anche per il servizio oggetto del presente appalto.
3. Copia della polizza, specifica o come appendice alla polizza esistente, conforme all’originale ai sensi di legge, dovrà essere consegnata all’Amministrazione prima della stipula del contratto o prima dell’inizio del servizio qualora sia autorizzata l’esecuzione in pendenza della stipulazione del contratto.
4. La ditta è tenuta ad utilizzare attrezzature e prodotti conformi alla normativa vigente; con la sottoscrizione del contratto assume formale impegno in tal senso.
5. Il Comune è esonerato da qualsiasi responsabilità per danni o sinistri anche in itinere che dovessero verificarsi nell’espletamento dei servizi oggetto del presente appalto.
Art. 16 Domicilio dell’appaltatore
1. L’appaltatore, ai fini dell’appalto della gestione del servizio dovrà eleggere domicilio nel territorio del Comune di Vallermosa, presso la sede dell’Amministrazione Comunale o anche presso lo studio di un professionista o gli uffici di società legalmente riconosciuta, i quali dovranno esprimere il loro consenso.
2. Tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto di appalto saranno fatte dal responsabile del servizio, a mani proprie dell’appaltatore o di colui che lo rappresenta nella condotta del servizio oppure presso il domicilio eletto ai sensi del comma 1 a mezzo di lettera raccomandata.
Art. 17 Conoscenza delle condizioni di appalto
1. L’assunzione dell’appalto di cui al presente capitolato implicherà, da parte dell’appaltatore, la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che lo regolano, ma altresì di tutte le condizioni locali che si riferiscono al servizio richiesto ed in generale di tutte le circostanze generali e speciali che possano aver influito sul giudizio circa la convenienza di assumere l’appalto, anche in relazione ai prezzi offerti.
2. A tal fine l’impresa dovrà presentare, al momento della partecipazione alla gara di appalto, contestualmente all’offerta, le dichiarazioni e le documentazioni prescritte dal bando.
Art. 18 Osservanza di leggi, regolamenti del capitolato di appalto
1. L’appalto sarà regolato, oltre che dalle norme del presente capitolato, anche da tutte le leggi statali e regionali, relativi regolamenti ivi compresi quelli comunali, dalle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti e conseguenti in materia di appalto e di gestione di servizi.
2. L’appaltatore, con la firma del contratto, dichiarerà di conoscere integralmente le prescrizioni di cui alle normative indicate nel precedente comma e di impegnarsi all’osservanza delle stesse.
3. In particolare l’appaltatore si intenderà, altresì, obbligato:
a) All’osservanza delle leggi, regolamenti e disposizioni vigenti e che eventualmente saranno emanate durante l’esecuzione del contratto;
b) Ad applicare al proprio personale le condizioni normative e retributive risultanti dai relativi contratti collettivi nazionali e degli eventuali accordi integrativi dei medesimi, vigenti nel tempo e nelle località in cui verrà effettuato il servizio. La ditta appaltatrice avrà l’obbligo, altresì, di osservare integralmente tali norme anche dopo la scadenza dei contratti stessi e fino alla loro sostituzione, anche nel caso in cui non aderisse alle associazioni stipulanti o da esse recedesse, oppure mutasse dimensione o struttura ovvero qualificazione giuridica, economica o sindacale. Tutti gli obblighi assicurativi, infortunistici, assistenziali e previdenziali, dovuti per il personale dipendente e / o comunque, utilizzato per il servizio, saranno a carico della ditta aggiudicataria, la quale sarà la sola responsabile anche in deroga alle norme che disponessero l’obbligo del pagamento o l’onere a carico del Comune o in solido con il Comune.
c) All’osservanza di tutte le leggi e norme vigenti sulla prevenzione degli infortuni.
d) All’osservanza di tutte le norme di qualsiasi genere applicabili all’appalto in oggetto, emanate ai sensi di legge delle competenti autorità statali, regionali, provinciali, comunali, dalle amministrazioni che hanno giurisdizione sui luoghi in cui deve eseguirsi il servizio, restando contrattualmente convenuto che, anche se tali norme o disposizioni dovessero arrecare oneri e limitazioni, egli non potrà accampare alcun diritto o ragione contro l’amministrazione appaltante, essendosi di ciò tenuto conto nello stabilire i patti ed i prezzi del rapporto.
e) All’osservanza delle leggi in materia di lotta alla delinquenza mafiosa 31.05.1965 n, 575, 13.09.1982 n. 646, 23.12.1982 n. 936, 19.03.1990 n. 55, 17.01.1994 n. 47, D. Lgs. 8.08.1994
n. 490, D. Lgs. 02.06.1998 n. 252 e le loro successive modificazioni e integrazioni.
Questo Ente potrà richiedere alla ditta aggiudicataria in qualsiasi momento l’esibizione d’idonea documentazione:
a) libro matricola, DM.10 e foglio paga al fine di verificare la corretta attuazione degli obblighi inerenti all’applicazione del CCNL di riferimento;
b) D.U.R.C. documento unico di regolarità contributiva per la verifica sul rispetto delle leggi in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa. Qualora la ditta non risulti in regola con gli adempimenti di cui sopra nei confronti del personale utilizzato, questo Ente sospenderà i pagamenti fino a quando gli Enti a ciò preposti non né comunichino l’esatto adempimento. E’ inoltre prevista l’interdizione alla partecipazione di detta ditta a nuove gare indette dal Comune di Vallermosa per un periodo di quattro anni.
Art. 19 Divieto di subappalto e cessione del contratto
Ai sensi dell’art. 27 comma 3 del D. Lgs. 163/2006, si precisa che non è ammesso il subappalto. Pertanto, è fatto divieto all’appaltatore di cedere o subappaltare il servizio, pena l’immediata risoluzione del contratto e l’incameramento della cauzione.
Art. 20 Oneri a carico dell’Amministrazione
Sono a carico dell’Amministrazione Comunale:
- L’ammissione al servizio e l’articolazione oraria;
- Il coordinamento, la verifica e il controllo sull’andamento generale del servizio.
Art. 21 Oneri a carico della Ditta
Sono a carico della Ditta:
- Spese del personale;
- Acquisto di attrezzature e materiali necessari per un ottimale funzionamento del servizio;
- Assicurazione a favore degli assistiti per danni da responsabilità civile.
L’aggiudicataria è tenuta all’integrale applicazione dell’art. 37 lett. B) del CCNL delle Cooperative Sociali, secondo il quale: “ l’azienda subentrante nel caso in cui siano rimaste invariate le prestazioni richieste e risultanti nel capitolato d’appalto, o convenzione, assumerà nei modi e condizioni previsti dalle leggi vigenti, ferma restando la risoluzione del rapporto di lavoro da parte dell’impresa cessante, il personale addetto all’appalto o convenzione stessi, salvo quanto previsto al successivo punto D)”. Le imprese interessate prenderanno preventivi accordi per effettuare il passaggio diretto delle lavoratrici e dei lavoratori addetti all’appalto-convenzione medesima.
In aggiunta a quanto già previsto nel presente capitolato sono a carico del soggetto affidatario gli oneri relativi a:
- Personale, così come indicato nell’art. 9 del presente capitolato;
- Individuazione di un referente unico che provveda alla raccolta, verifica e consegna di tutta la documentazione inerente i servizi oggetto dell’appalto, che si occupi dell’elaborazione e della stesura di relazioni trimestrali sulla gestione dell’appalto e che mantenga una comunicazione tempestiva tra Comuni e Ditta appaltatrice su tutte le questioni logistiche, organizzative.
Art. 22 Compiti della Ditta appaltatrice
Il servizio ludoteca sarà assicurato per le ore e l’articolazione disposte da ogni singolo Comune.
Ogni sostituzione dovrà essere, anticipatamente o tempestivamente comunicata al referente del Comune, unitamente al nominativo del sostituto.
Dovranno essere previste delle sostituzioni i registri sulle presenze giornaliere e sulla attività svolta. L’orario di inizio e fine lavoro effettivamente prestato ( non approssimativo) e il nome degli operatori impegnati.
Gli operatori impegnati nel servizio dovranno partecipare alle riunioni che periodicamente saranno presiedute dall’Assistente Sociale Comunale.
In caso di assenza del personale per malattia questo dovrà essere immediatamente sostituito senza interruzioni del servizio.
L’affidataria ha l’obbligo di comunicare con cadenza trimestrale i dati necessari per la valutazione del servizio. Le relazioni dovranno contenere oltre i dati contabili e amministrativi tutte le informazioni necessarie ad una valutazione in merito all’efficacia degli interventi attuati , ai risultati conseguiti, alle difficoltà incontrate ed eventuali modifiche all’attività, registro presenze dell’utenza.
Art. 23 Comportamento e Doveri degli operatori
Il personale utilizzato deve essere di assoluta fiducia e di provata riservatezza, e deve attenersi al segreto d’ufficio.
I rapporti tra il personale ed i destinatari del servizio devono essere improntati al reciproco rispetto, esprimersi nelle forme di comportamento corretto e svolgersi in un clima di serena e cordiale collaborazione. Gli operatori della ditta affidataria devono:
- non apportare modifiche né all’orario di lavoro né al calendario assegnato;
- partecipare alle riunioni periodiche di servizio per la programmazione e la verifica del lavoro svolto;
- attenersi, nello svolgimento delle proprie mansioni, alle indicazioni del Coordinatore. Sarà compito della Ditta segnalare al Servizio Sociale disservizi.
La ditta appaltatrice s’impegna a richiamare, multare e, se è il caso a sostituire i dipendenti che non osservassero siffatto contegno o fossero trascurati nel servizio.
L’appaltatore si impegna a sostituire i dipendenti che non osservino una condotta irreprensibile.
Il Comune ha la facoltà di chiedere, con specifica motivazione, l’allontanamento di quei lavoratori che arrechino disservizio. Le richieste del Comune in questo senso saranno impegnative per l’appaltatore.
Art. 24 Compensi e modalità di pagamento
Il compenso sarà corrisposto in rate mensili posticipate dietro presentazione di regolare fattura e di una relazione dell’attività svolta, entro 90 giorni dalla data di presentazione, in proporzione alle ore di servizio effettivamente prestate dagli operatori.
Le fatture devono pervenire entro il 10 del mese successivo a quello maturato.
Unitamente alla fattura deve essere presentato un rendiconto delle ore effettivamente svolte dagli operatori vistate dall’ufficio di servizio sociale dei Comuni associati e delle prestazioni effettuate.
Il canone sarà commisurato all’effettivo numero di ore espletate quale risulta dalle schede orarie del personale.
Inoltre trimestralmente, dovrà essere presentata la seguente documentazione :
1.una relazione sull’attività svolta nei singoli Comuni redatta dagli operatori di riferimento di ogni ludoteca. La mancata rendicontazione determinerà automaticamente la sospensione dei pagamenti.
Art. 25 Recesso
La stazione appaltante avrà diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo il pagamento dei servizi effettivamente eseguiti.
Art. 26 Sanzioni , penali e controlli
1. La ditta aggiudicataria, nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed alle disposizioni presenti e future emanate dalla Amministrazione Comunale. Qualora l’Ente ritenga che la Ditta non adempia ai propri obblighi o non vi adempia regolarmente, ovvero violi comunque le disposizioni del presente capitolato, dovrà darne comunicazione per iscritto all’impresa stessa, così da porla in condizioni di riconoscere ed eventualmente contestare gli inadempimenti rilevati dall’Ente.
2. La stazione appaltante avrà la facoltà di applicare a suo insindacabile giudizio, le seguenti penali e/o sanzioni:
a) in caso di mancata apertura del servizio o ritardo ingiustificato di 60 minuti o più rispetto all’orario stabilito, €. 50,00 per ogni violazione, che potrà essere raddoppiata in caso di comportamento recidivo;
b) in caso di mancato rispetto di ogni singola disposizione contrattuale, non rientrante nella fattispecie prevista dalla precedente lettera a) del presente comma, da un minimo di €. 50,00 fino ad un massimo di €. 500,00 per ogni violazione.
3. L’applicazione della penale sarà preceduta da regolare contestazione scritta dell’inadempienza. L’appaltatore, nei cinque giorni dalla data di notifica dell’inadempienza, potrà presentare le proprie giustificazioni sulle quali deciderà il responsabile del servizio.
4. Il provvedimento è assunto dal responsabile del servizio.
5. Le sanzioni e le penali verranno applicate mediante ritenute da effettuarsi sui pagamenti in acconto o a saldo del servizio ed all’occorrenza sarà prelevato dalla cauzione.
6. Qualora la ditta appaltatrice, espressamente diffidata, non ottemperi agli obblighi assunti nei modi e nei tempi utili, la stazione appaltante potrà intervenire con mezzi contingenti, addebitando le maggiori spese all’impresa inadempiente.
7. In caso di abbandono o sospensione anche parziale, eccettuati i casi di forza maggiore, la stazione appaltante potrà sostituirsi all’appaltatore per l’esecuzione d’ufficio del servizio, in danno e a spese dell’inadempiente, oltre ad applicare le penali previste dal contratto di appalto.
8. La penalità e ogni altro genere di provvedimento del comune, sono notificate alla cooperativa in via amministrativa.
9. La stazione appaltante avrà la facoltà di effettuare, in qualsiasi momento, controlli sulla qualità di espletamento del servizio, con particolare riferimento a quanto attiene il rispetto delle norme contrattuali.
10. L’Amministrazione potrà in ogni momento, senza preavviso e con ogni mezzo, controllare e verificare il buon andamento del servizio, verificando l’ottemperanza di tutte le norme previste nel presente capitolato. Le verifiche e le ispezioni, effettuate dagli appositi incaricati dell’Ufficio di servizio sociale, potranno essere effettuate anche alla presenza degli affidatari, che potranno essere chiamati a controfirmare i relativi verbali che verranno redatti allo scopo. L’affidatario non può impugnare in alcun modo i risultati delle ispezioni.
11. La medesima si riserva la facoltà di vigilare sul regolare adempimento degli obblighi contrattuali, sul personale e sui mezzi di trasporto della ditta appaltatrice. L’Amministrazione si riserva, inoltre, la più ampia facoltà di esercitare gli stessi controlli per mezzo di organismi tecnici ufficiali al fine di accertare la più completa applicazione delle norme contrattuali.
Art. 27 Risoluzione del contratto
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di chiedere, con semplice atto amministrativo del Responsabile del Servizio, la risoluzione unilaterale del contratto nei seguenti casi:
• Ripetute inosservanze delle norme di cui al presente capitolato nell’espletamento del servizio;
• Abituale negligenza nell’esecuzione del servizio, quando la gravità o la frequenza delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano l’efficienza del servizio stesso;
• Subappalto senza esplicita autorizzazione;
• Perdita, durante l’esecuzione del contratto, del possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente;
• Pagamento di tre penali a seguito di formali contestazioni.
In tali casi il contratto andrà in risoluzione; l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno, ed addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute.
L’Amministrazione Comunale interdirà inoltre la partecipazione alla Ditta in dolo a nuove gare per un periodo di tre anni.
Art. 28 Controversie
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra il Comune e l'appaltatore in ordine all'esecuzione dei patti stipulati con l'appalto in oggetto, sono demandate all’autorità giudiziaria competente per territorio, secondo quanto previsto dalla normativa di riferimento.
Art. 29 Foro Competente
Il Tribunale competente sarà il foro di Cagliari.
Art. 30 Interruzione del servizio
Poiché le funzioni richieste sono classificate tra i servizi essenziali, ai sensi della legislazione vigente, la ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di assicurare la continuità del servizio sulla base delle norme che regolano la materia. In caso di sciopero del personale, quindi, la ditta appaltatrice dovrà comunque garantire l’esecuzione del servizio.
Qualora l’appaltatore agisca in difformità di leggi e regolamentazioni in materia, in sede di esecuzione del contratto, l’Amministrazione appaltante potrà procedere all’applicazione delle penali contrattuali e, nei casi consentiti, alla risoluzione del contratto, fatti salvi, in ogni caso, gli eventuali maggiori danni.
Art. 31 Affidamento del servizio a terzi
Considerata la particolare natura della prestazione, il Comune si riserva la facoltà di affidare a terzi l'effettuazione delle prestazioni per qualsiasi motivo non rese dall'aggiudicataria, con addebito dell'intero costo sopportato e degli eventuali oneri aggiuntivi e ciò senza pregiudizio, ove ne ricorrano gli estremi, per l'applicazione di quanto previsto dal presente capitolato.
Art. 32 Spese e Tasse
Tutte le spese e tasse, nessuna eccettuata, inerenti e conseguenti alla gara ed alla stipulazione, scritturazione, bolli e registrazione del contratto d’appalto, ivi comprese le relative eventuali variazioni nel corso della sua esecuzione, nonché quelle relative al deposito della cauzione, saranno a carico dell’assuntore del servizio.
Se la ditta aggiudicataria è una cooperativa sociale, si applicano le esenzioni previste dal D. Lgs. N. 460/97 in quanto ONLUS di diritto.
Art. 33 Adeguamento dei prezzi
Non essendo il contratto ad esecuzione periodica o continuativa, non troverà applicazione il disposto di cui all’art. 115 del codice dei contratti.
Art. 34 Tutela dei dati personali
In ossequio a quanto previsto dall’art. 30 del D. Lgs. N. 196/2003, si informa che i dati forniti dai concorrenti verranno trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e per le finalità strettamente connesse e strumentali alla gestione dei rapporti, all’adempimento degli obblighi previsti da leggi, regolamenti, normativa comunitaria, nonché da disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo.
Il trattamento dei dati avverrà con l’ausilio di supporti cartacei, informatici e telematici, secondo i principi di correttezza e massima riservatezza previsti dall’art. 9 della legge citata. L’impresa è altresì tenuta all’osservanza del D. Lgs. N. 196/2003.
Art. 35 Disposizioni finali
Per quanto non contemplato nel presente capitolato e bando di gara, si fa riferimento alle leggi e regolamenti vigenti.
Il Responsabile del procedimento Il Responsabile Del Servizio Socio Assistenziale
(X.xx Dott.ssa X.Xxxxxx) ( X.xx Dott.ssa X.Xxxxx)