DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA
1.0 INFORMAZIONI GENERALI
1.2 OGGETTO DELL'APPALTO: Lavori denominati “Trasferimento dal sistema Flumendosa
– Linea Uta Nord – Gennarta e provvista delle apparecchiature elettromeccaniche nella centrale Cixerri – Sulcis e installazione delle apparecchiature di scarico a Monte dell’invaso di Medau Zirimilis”. CIG 0303591337.
Determinazione ENAS del Direttore del Servizio Appalti e Contratti n. 292 del 10.04.2009.
L’intervento è posto in appalto sulla base di un progetto definitivo; tuttavia, ai sensi dell’art. 16, 8° comma L.R. 5/07, essendo il presente un intervento di manutenzione straordinaria, non verrà redatto il progetto esecutivo.
1.3 FINANZIAMENTO: D.G.R. 22.05.2008 n.29/20 e bilancio ENAS.
1.4 LUOGO DI ESECUZIONE: Comuni di Uta e Villaspeciosa (Provincia di Cagliari).
1.5 IMPORTI DELL’APPALTO E LORO SUDDIVISIONE IN CATEGORIE DI LAVORO: Importo dell’appalto: € 1.129.716,84 + iva, di cui € 1.059.261,79 + iva soggetti a ribasso
+ € 70.455,05 + iva, per oneri riguardanti la sicurezza non soggetti a ribasso.
Categorie dei lavori: La seguente tabella 1 indica, ai sensi del DPR 34\2000 e della LR 14\2002, la categoria prevalente, nonché la classifica richiesta ai concorrenti e l’importo ad essa corrispondente.
Si evidenzia che, ai sensi dell’art. 72 del DPR 554/1999 e dell’art. 37, 11° comma del Decr. Lgs. 163/2006, ultima versione, poiché la categoria OS30 è categoria specializzata di importo superiore al 15% dell’importo complessivo dell’appalto, le imprese affidatarie dell’appalto, potranno chiedere il subappalto delle relative lavorazioni solo nei limiti di cui all’art. 118, comma 2, terzo periodo. Tuttavia, le imprese partecipanti, qualificate per la sola categoria prevalente e quindi prive di qualificazione nella categoria OS30 per la classifica sotto indicata, saranno obbligate a costituire associazioni temporanee di tipo verticale con imprese che posseggano tale iscrizione per la stessa classifica.
Tabella 1
CATEGORIE | IMPORTO LAVORI | CLASSIFICA MINIMA RICHIESTA | IMPORTO CLASSIFICA MINIMO RICHIESTO |
CATEGORIA PREVALENTE | |||
OG6 Acquedotti | € 763.648,26 | SOA III ARA 04 | SOA € 1.032.913 ARA € 1.032.913 |
CATEGORIA SCORPORABILE | |||
OS30 Impianti elettrici, o in alternativa, OG11 | € 366.068,58 | SOA II ARA 03 | SOA € 516.457 ARA € 516.457 |
Importo Totale Lavori (compresi oneri per la sicurezza): € 1.129.716,84
1.6 ACCESSO AI DOCUMENTI DI PROGETTO: Il Progetto definitivo è acquistabile, anche in parte, in bianco e nero, presso lo studio eliografico Cresci di Xxxxx Xxxxxx sas, xxx Xxxxxx x. 00, Xxxxxxxx, telefono n° 070\276027, fax 070\276018, e-mail xxxxxx@xxxxxxx.xx, ed è consegnabile entro 6 giorni dalla richiesta, al costo di € 250,00 iva inclusa.
Tra gli elaborati in visione alle imprese (il progetto definitivo è in visione presso la sede dell’ENAS, Xxx Xxxxxx 00, Xxxxxxxx) sono compresi le relazioni di progetto, il computo metrico estimativo, e lo schema di contratto. Ciò al solo fine di una più rapida analisi dell'intervento oggetto dell'appalto.
Ai sensi dell’art. 110, 2° comma, D.P.R. 554\99 le relazioni e il computo metrico estimativo non verranno allegati al contratto; l'appaltatore, pertanto, non potrà fondare sulla loro conoscenza alcuna pretesa.
I documenti di gara (bando-disciplinare di gara e altri allegati) sono ritirabili presso la sede dell’Ente tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 8,00 alle 13,00 o scaricabili dal sito internet xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx e xxx.xxxx.xxxxxxxx.xx
1.7 NORMATIVA DI RIFERIMENTO: D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163, testo vigente, (Codice dei contratti pubblici); L.R. 7.8.2007, n. 5 (per le parti non considerate illegittime dalla sentenza Corte Cost. n.411/2008); R.D. 18.11.1923 n. 2440 (contabilità di Stato); L.R. 9.8.2002 n. 14 (regolamento regionale in materia di qualificazione imprese); D.P.R. 25.1.2000 n. 34 (regolamento statale in materia di qualificazione imprese); D.P.R. n.
554 del 21.12.1999 (regolamento generale); Decr. Min.LL.PP. n. 145 del 19.4.2000 (Nuovo Capitolato Generale d’appalto dei lavori pubblici).
1.8 EVENTUALI COMUNICAZIONI: Eventuali comunicazioni, modifiche, integrazioni inerenti il presente bando e gli elaborati progettuali, saranno rese note con le stesse modalità di pubblicazione dell’avviso di gara (GURI, L’Unione Sarda, La Nuova Sardegna, Il Sole 24 Ore, Albo dell’Ente, sul sito informatico della RAS e su quello dell’Ente).
1.9 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Xxx. Xxxxxxx Xxxxx
1.10 DIRETTORE DEI LAVORI: Ing. Xxxx Xxxxx
2.0 PRINCIPALI CONDIZIONI DI ESECUZIONE
2.1 TEMPI DI ESECUZIONE: Il tempo utile per l’esecuzione dei lavori è di 180 giorni, naturali e consecutivi, dalla data del verbale di consegna dei lavori.
2.2 MODALITA’ DI DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO: Il contratto sarà stipulato a “corpo” (art. 53, 4° comma, D.Lgs n. 163/2006). I pagamenti saranno corrisposti sulla base di stati d’avanzamento minimi di € 250.000,00, come indicato dall’art. 21 dell’elaborato di progetto denominato “Schema di contratto e capitolato speciale d’appalto”.
2.3 REVISIONE XXXXXX E XXXXXX XXXXXX. Ai sensi dell'art. 133, commi 2° e 3° del D.Lgs n.163/2006, testo vigente, non é ammesso procedere alla revisione dei prezzi e non si applica il 1° comma dell’art. 1664 del codice civile. Si richiamano i commi 3°, 3bis, 4°,5°, 6°, 6bis del citato articolo 133 per ciò che riguarda la disciplina del prezzo chiuso.
2.4 ESCLUSIONE COMPETENZA ARBITRALE. Per la risoluzione di eventuali controversie è esclusa la competenza arbitrale.
2.5 ACCORDO BONARIO. Qualora a seguito dell'iscrizione di riserve sui documenti contabili l'importo economico del lavoro vari in misura sostanziale e in ogni caso in misura non inferiore al 10% dell'importo contrattuale, verrà attivata la procedura dell'art. 240, 1° comma del D.Lgs n.163/2006, testo vigente, (accordo bonario); anche con riferimento alla procedura prevista dall’art. 240, 1° comma sopra richiamato, è esclusa la competenza arbitrale.
2.6 RICHIAMI ALLA LEGGE. Si richiamano i seguenti argomenti come disciplinati dal Decr. Lgs 163/2006 e dalla LR n. 5/2007, testo vigente: (varianti), (garanzie), (subappalto).
2.7 GARANZIE: Dovranno essere presentate dall’aggiudicatario:
A) la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006;
B) la polizza assicurativa per rischi di esecuzione di cui all’art. 129, comma 1° del D. Lgs n. 163/2006, testo vigente; la somma assicurata per danni di esecuzione è stabilita in € 1.000.000,00;
C) la polizza contro la responsabilità civile verso terzi di cui all’art. 129, comma 1° del D. Lgs n. 163/2006 il cui massimale è pari a € 1.000.000,00.
3.0 REQUISITI MINIMI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
3.1 QUALIFICAZIONE MINIMA
Possono partecipare alla gara le imprese in possesso dell'attestazione SOA o iscritte all'ARA (Albo Regionale Appaltatori) o che si avvalgono dei requisiti di un altro soggetto
mediante l’attestazione SOA o l’iscrizione ARA, adeguate, per categoria e classifica, agli importi della gara. Per le imprese stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea l’esistenza dei requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane alle gare è accertata in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi.
Ai sensi dell’art. 118, comma 2° del D. Lgs. n. 163/2006 la quota sub-appaltabile della categoria prevalente non potrà essere superiore al 30% della stessa.
Ai sensi dell’art.37, 11° comma del D. Lgs n. 163/06 per la quota sub-appaltabile della categoria scorporabile ex art. 72 si applica l’art. 118, 2° comma dello stesso decreto.
3.2 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 34 del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente, e aventi i requisiti di qualificazione di cui alla L.R. 14 del 2002, del DPR 34/2000 e del D.Lgs 163/06.
Si forniscono i seguenti chiarimenti:
3.2-1 Per le concorrenti singole, di cui all’art. 34, 1° comma, lett. a,b,c, del D.Lgs 163/2006 è necessario possedere i requisiti economico finanziari e tecnico organizzativi relativi alla categoria prevalente per l’importo totale dei lavori ovvero possedere i requisiti relativi alla categoria prevalente e alle categorie scorporabili per i singoli importi. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non posseduti dalla concorrente devono essere posseduti dalla stessa con riferimento alla categoria prevalente. E’ fatto salvo quanto previsto dall’art. 74, 2° comma del DPR 554/00 e dall’art. 37, 11° comma del Decr.Lgs 163/06.
3.2-2 Le riunioni di concorrenti, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs n.163/2006, testo vigente, dovranno presentare oltre alla documentazione richiesta per le concorrenti singole, anche le seguenti:
a) la scrittura privata, autenticata dal notaio, con la quale è stata costituita l'associazione temporanea di imprese e con la quale è stato conferito il mandato collettivo speciale dalle altre imprese riunite alla capogruppo;
b) la relativa procura, nella forma dell'atto pubblico ai sensi dell'art. 1392 del c.c., attestante il conferimento della rappresentanza legale alla capogruppo medesima.
Il mandato e la procura potranno comunque risultare da un unico atto notarile.
In alternativa le imprese che intendono associarsi, potranno presentare una dichiarazione su carta semplice, debitamente sottoscritta da tutte le imprese (non è richiesta la firma autenticata), nella quale si impegnano, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo con rappresentanza ad una di esse, qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome proprio e delle mandanti; il nominativo della capogruppo dovrà essere indicato nelle dichiarazioni di cui sopra.
Ai sensi dell’art. 37, comma 13° del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente é richiesto, per i raggruppamenti, che, nell’atto costitutivo o in alternativa nella dichiarazione di impegno a costituirsi in raggruppamento, siano indicate le quote di partecipazione di ciascuna impresa costituente il raggruppamento. Tale quota indicherà la percentuale di opera per
la quale dovranno essere posseduti i requisiti, nonché la percentuale di opera che dovranno eseguire in caso di aggiudicazione.
3.2-2.1 Per i raggruppamenti temporanei di tipo orizzontale oltre a valere quanto sopra richiamato per le imprese singole in quanto applicabile, i requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi dovranno essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento.
L’impresa mandataria, in ogni caso, dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria (art. 95, 2° comma DPR 554/99).
3.2-2.2 Per i raggruppamenti temporanei di tipo verticale, oltre a valere quanto sopra richiamato per le imprese singole in quanto applicabile, i requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi dovranno essere posseduti dalla capogruppo nella categoria prevalente; nella categoria scorporata la mandante dovrà possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura per il concorrente singolo. I requisiti relativi alla lavorazione scorporabile non assunti da imprese mandanti devono essere posseduti dall’impresa mandataria con riferimento alla categoria prevalente.
Sono ammessi i raggruppamenti di tipo “misto” ex art. 37, 6° comma ultima parte, D.Lgs n. 163/2006, testo vigente.
3.2-3 Le imprese cooptate. Ai sensi del 4° comma dell’art. 95 del D.P.R. 554\99 l'Impresa singola o le Imprese riunite o che intendono riunirsi in raggruppamento temporaneo, che siano in possesso dei requisiti di qualificazione per il presente appalto, possono associare altre imprese qualificate anche per categoria e importi diversi da quelli richiesti nel presente bando (con attestazione SOA o iscritte all'ARA adeguati per importi ai lavori che saranno ad esse affidati), a condizione che nell’atto con il quale viene costituita l’associazione (o nella dichiarazione di impegno a costituire il raggruppamento di cui sopra) sia precisato che i lavori complessivamente eseguiti da queste ultime non supereranno il 20% dell'importo complessivo dei lavori oggetto d'appalto e che comunque l’importo affidato a ciascuna impresa cooptata non sarà superiore all’ammontare complessivo delle iscrizioni possedute dalla stessa.
Tali raggruppamenti dovranno presentare tutta la documentazione indicata al punto
3.2.1 per i raggruppamenti di impresa costituiti o da costituirsi (compresi quindi mandato e procura).
3.2-4 Le cooperative dovranno presentare, pena l’esclusione, la documentazione richiesta per le imprese singole nonché la dichiarazione di iscrizione all’Albo delle Società Cooperative di cui al D.M. delle Attività Produttive del 23.6.2004.
3.2-5 I consorzi
I. I consorzi ex art. 34 lett. b), D.Lgs n. 163/2006 dovranno presentare, pena l’esclusione, la documentazione richiesta per le imprese singole, nonché la dichiarazione di essere iscritta nello Schedario Generale della Cooperazione di cui
al D. Lgs 14.12.1947 n. 1577. La consorziata individuata come esecutrice dei lavori dovrà possedere i requisiti generali .
II. I consorzi stabili ex art. 34 lett. c), D. Lgs n. 163/2006 sono ammessi a partecipare alla gara se in possesso di adeguata qualificazione come richiesta dal presente disciplinare. La consorziata individuata come esecutrice dei lavori dovrà possedere i requisiti generali.
III. I consorzi ex art. 34, comma 1° lett. e) del D. Lgs n. 163/2006 dovranno possedere gli stessi requisiti dei raggruppamenti d’impresa e presentare, pena l’esclusione, tutta la documentazione richiesta dal presente bando per i raggruppamenti di imprese, fatti salvi il mandato e la procura che dovranno essere comunque sostituiti dall'atto costitutivo del consorzio in originale o copia autentica o dalla dichiarazione di impegno a costituire il consorzio, prevista dall'art. 37, comma 8° del Decr. Lgs 163/2006, testo vigente. Dovranno, inoltre, indicare, in apposita dichiarazione sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il consorzio e che sottoscriveranno anche l'offerta, il nominativo dell'impresa consorziata che assumerà le funzioni di capogruppo, quella che assumerà l’esecuzione della parte principale e quella\e che assumerà\ranno l’esecuzione della\e categoria\e scorporata\e (salvo dove è possibile la richiesta di sub-appalto).
I consorzi di soggetti costituiti ai sensi dell’art. 34, comma 1°, lettere b), c) citati dovranno indicare nella dichiarazione di cui al punto 7.2.1 del presente bando o in altra dichiarazione, a pena di esclusione, per quali consorziati il consorzio concorre: tali consorziati dovranno possedere i requisiti generali; a tali consorziati è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
E’ vietata la partecipazione alla medesima procedura del consorzio stabile e del/i consorziato/i per i quali concorre, nonché la partecipazione a più di un consorzio. E’ vietata la partecipazione all’appalto in qualsiasi altra forma.
3.2-6 Geie, costituiti ai sensi dell’art. 34, comma 1°, lettera f) del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente, che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico ai sensi del D. Lgs 23.7.1991 n. 240, dovranno possedere gli stessi requisiti dei raggruppamenti d’impresa e presentare, pena l’esclusione, la stessa documentazione prevista per le riunioni di concorrenti, salvo l’atto costitutivo o la dichiarazione di impegno a costituirsi, che dovranno essere sostituiti dall’atto costitutivo o dalla dichiarazione di impegno a costituirsi in Geie.
Dovranno, inoltre, indicare quale, tra le imprese, assumerà l’esecuzione della parte principale e quali l’esecuzione delle parti scorporate (salvo i casi in cui è possibile la richiesta di sub-appalto).
3.2-7 Fusione, ecc. In caso di fusione o di altra operazione che comporti il trasferimento di azienda o di un suo ramo, il nuovo soggetto può avvalersi, per la qualificazione, dei requisiti posseduti dalle imprese che ad esso hanno dato origine (art.15, comma 9
D.P.R. n.34/2000). Si applica, inoltre l’art. 51 del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente.
3.2-8 Straniere. Ai sensi dell’art. 47, commi 1° e 2° del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente, agli operatori economici stabiliti negli altri Stati aderenti all’Unione Europea, nonché a quelle
stabilite nei Paesi firmatari dell’accordo sugli appalti pubblici che figura nel’allegato 4 dell’accordo che istituisce l’Organizzazione mondiale del commercio, o in Paesi che, in base ad altre norme di diritto internazionale, o in base ad accordi bilaterali siglati con l’Unione Europea o con l’Italia che consentano la partecipazione ad appalti pubblici a condizioni di reciprocità, la qualificazione è consentita, alle medesime condizioni richieste alle imprese italiane.
Per gli operatori economici di cui sopra, la qualificazione prevista dalla normativa italiana non è condizione obbligatoria per la partecipazione alla gara. Essi si qualificano alla gara producendo documentazione conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti per la qualificazione e la partecipazione degli operatori economici italiani alle gare.
Per i requisiti di ordine generale, se nessun documento o certificato è rilasciato da altro Stato dell’Unione europea, costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata, ovvero, negli Stati membri in cui non esiste siffatta dichiarazione, una dichiarazione resa dall’interessato innanzi a un’autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o di provenienza.
4.0 CONDIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
4.1 E' vietato (ai sensi dell’art. 37, comma 7° del D.Lgs n.163/2006, testo vigente), ai concorrenti partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
4.2 E’ vietato (ai sensi degli artt. 36, comma 5°, e 37, comma 7° del D.Lgs n.163/2006, testo vigente) partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara ai consorzi di cui all’art. 34, comma 1°, lettera b) e c) del D.Lgs n.163/2006, testo vigente, e ai consorziati per il quali concorrono, indicati in sede di gara. In caso di inosservanza di tale divieto sono esclusi dalla gara entrambi i concorrenti e si applicherà l’art. 353 del codice penale.
4.3 E’ vietata (ai sensi dell’art. 37, comma 9° del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente) la associazione in partecipazione. E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti e dei Geie rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta. Verificandosi tale fattispecie l’ENAS procederà all’annullamento dell’aggiudicazione o alla nullità del contratto, nonché all’esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o ai Geie, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al presente appalto.
4.4 E’ vietata (art. 34, comma 2°, del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente) la partecipazione contemporanea alla gara di imprese che si trovino fra loro in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o che le relative offerte non siano imputabili ad un unico
centro decisionale, sulla base di univoci elementi. Qualora venga accertata la partecipazione in violazione di tale divieto si procederà all’esclusione delle imprese dalla gara.
4.5 Con la presentazione dell’offerta l’operatore economico espressamente accetta tutte le condizioni stabilite nell’elaborato progettuale denominato “Schema di contratto e capitolato speciale d’appalto” e tutte le altre prescrizioni contenute negli elaborati che costituiscono il progetto definitivo dell’Ente, nonché tutte le condizioni del Capitolato Generale LL.PP.
4.6 Il recapito dell’offerta rimane ad esclusivo rischio del mittente.
4.7 Non saranno ammesse offerte in aumento, condizionate, ovvero espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto.
4.8 In caso di più offerte uguali di operatori economici, si procederà al sorteggio per individuare la prima in graduatoria, la seconda e così via. Si procederà al sorteggio anche nel caso in cui fossero uguali due o più offerte risultanti sotto il limite di anomalia, al fine di definire il loro ordine in graduatoria.
4.9 In caso di discordanza tra l’entità del ribasso indicata in cifre e quella indicata in lettere, prevale il ribasso percentuale indicato in lettere. L’offerta sarà ritenuta valida anche se la percentuale di ribasso sia indicata solo in cifre o solo in lettere.
4.10 Oltre il termine perentorio stabilito per la presentazione dell'offerta, non potrà essere presentata alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.
4.11 Non si farà luogo a gara di miglioria, né sarà consentita, in sede di gara la presentazione di altra offerta.
4.12 Il verbale di gara relativo all'appalto dei lavori di cui trattasi non avrà, in nessun caso, efficacia di contratto, il quale sarà stipulato successivamente entro sessanta giorni dalla aggiudicazione definitiva e comunque non prima di trenta giorni dalla comunicazione ai contro interessati del provvedimento di aggiudicazione definitiva, ai sensi dell’art.15 della L.R. n. 5/2007.
4.13 L'appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida, sempreché ritenuta congrua dal Responsabile del Procedimento.
4.14 Gli offerenti saranno svincolati dalla propria offerta a partire dalla data dell'aggiudicazione, o qualora non si proceda all'aggiudicazione dell'appalto, entro 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione delle offerte (art. 15, 5° comma, L.R. 7.8.2007 n. 5).
4.15 Ai sensi delle norme vigenti è esclusa qualsiasi forma di anticipazione.
4.16 La garanzia a corredo dell’offerta sarà restituita all’aggiudicatario dopo la stipula del contratto. Il tempo in cui dovrà rimanere vincolata la garanzia di cui sopra prestata dalle
concorrenti che non risulteranno aggiudicatarie è previsto in 30 giorni dalla data di aggiudicazione (art. 75, 9° comma del D. Lgs n. 163/2006, testo vigente).
4.17 In caso in cui la concorrente non comprovi il possesso dei requisiti dichiarati o qualora l’aggiudicatario non presenti i documenti richiesti per il contratto, si procederà alla esclusione del concorrente, alla escussione della cauzione provvisoria e alla segnalazione all’Autorità di Xxxxxxxxx sui LL.PP. e all’Ass.LL.PP. – Segreteria dell’Albo Regionale, nonché all’eventuale richiesta di applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.
4.18 Ai sensi dell’art. 118, comma 3° del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente, nel caso di subappalto (comma 2 stesso articolo), è fatto obbligo agli affidatari di trasmettere, entro
20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
4.19 Ai sensi dell’art. 140 del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente, l’Ente si riserva la facoltà (in caso di fallimento dell’appaltatore o risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo) di attivare la procedura di interpello progressivo dei soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dei lavori in oggetto. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario. In tal caso l’affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
4.20 I dati raccolti saranno trattati, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs n.196/2003, esclusivamente nell’ambito della presente gara.
4.21 Sono richiamate le clausole di cui all’art. 52, 1° comma, della L.R. 5/2007. In particolare l’appaltatore è obbligato ad applicare o a far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti, impiegati nell’esecuzione degli appalti, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto. L’appaltatore è inoltre obbligato a rispondere dell’osservanza di quanto previsto sopra da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito dei lavori ad essi affidati.
4.22 E’ facoltà dell’ENAS, ai sensi dell’art. 71, comma 1° del DPR n. 445/2000, effettuare verifiche a campione circa la veridicità delle dichiarazioni presentate in sede di gara.
4.23 In caso di avvalimento non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti (art. 49, comma 8° del D.Lgs. n. 163/2006, testo vigente).
4.24 La stipula del contratto ed il pagamento dei corrispettivi, a titolo di acconto e di saldo, sono subordinati all'acquisizione del documento che attesti la regolarità contributiva
(D.U.R.C.) e retributiva; la dichiarazione acquisita produce i suoi effetti ai fini dell'acconto successivo (art. 52, comma 1, lett. d), L. R. n. 5/2007).
4.25 Le spese di gara e di contratto sono a carico dell’impresa affidataria dell’appalto.
4.26 In caso di contrasto tra il disciplinare e i fac-simili allegati prevarrà quanto indicato nel disciplinare.
4.27 Qualora il documento di riconoscimento del dichiarante non sia in corso di validità, la copia fotostatica dello stesso dovrà riportare la dichiarazione dello stesso che i contenuti del documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio, ai sensi dell’art. 45, 3° comma del DPR n. 445/2000 e s.m.i.
5.0 MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
Durante lo svolgimento della gara in seduta pubblica è ammesso chiunque vi abbia interesse.
5.1 PROCEDURA DI GARA E SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE: La procedura di gara è quella della procedura aperta di cui all’art. 54 del Decr.Lgs 163/2006, testo vigente.
Il criterio di aggiudicazione sarà quello del prezzo più basso, determinato mediante ribasso sull’importo posto a base di gara, al netto degli oneri della sicurezza, (ai sensi dell'art. 82, comma 2, lett. b) prima parte del Decr.Lgs 163/2006, testo vigente e art. 18
L.R. 5/07) previa verifica delle offerte che dovessero risultare basse in modo anomalo ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs 163/2006.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 86, 1° comma del D.Lgs 163/2006, della legge citata, saranno considerate anomale e quindi verificate le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10% arrotondato all’unità superiore rispettivamente delle offerte di maggiore ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media (il calcolo della media verrà effettuato calcolando fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore, qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque).
Ai sensi dell’art. 86, 4° comma del D.Lgs 163/2006, qualora il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque l’Ente potrà procedere a valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
Si precisa che non sono ammesse offerte in aumento; in caso di offerte con pari percentuale di ribasso (sia fra quelle di maggior ribasso, sia fra quelle di minor ribasso) verrà escluso sempre un numero di offerte pari al 10%, arrotondato all’unità superiore del totale delle offerte ammesse. In ogni caso il calcolo della media degli scarti verrà effettuato solo fra le offerte utilizzate per il calcolo della media (come indicato dal Ministero dei LL.PP. nella circolare n. 568/508/33.1 del 19.4.1999).
01/07/2009
5.2 ESPLETAMENTO GARA. Durante la gara, che si terrà presso la sede dell’Ente il giorno alle ore 10,00, si procederà in primo luogo all’apertura delle buste B
contenenti la documentazione amministrativa, all’esame della stessa e all’eventuale esclusione delle concorrenti non in regola.
5.3 Si procederà, quindi, all'apertura delle buste A, contenenti le offerte economiche, alla formazione della graduatoria, all'individuazione del limite di anomalia e delle eventuali offerte anomale. In tal caso la gara verrà sospesa per la verifica delle stesse offerte anomale, ai sensi dell’art. 89, 2° comma, del DPR 554\99.
5.4 In tale ultimo caso si provvederà, a partire dalla prima in graduatoria ritenuta anomala, a verificare gli elementi giustificativi forniti dalla stessa e contenuti nella busta C. Ove l’esame delle giustificazioni richieste e prodotte non sia sufficiente ad escludere l’incongruità dell’offerta si procederà a richiedere al concorrente di integrare i documenti giustificativi procedendo ai sensi degli artt. 87 e 88 del Decr.Lgs 163/06. Qualora venga confermato il giudizio di anomalia dell’offerta, in contradditorio, si procederà all’esclusione della stessa.
5.5 In tal caso si procederà nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non anomala.
5.6 La gara verrà aggiudicata alla prima concorrente, a partire dalla prima in graduatoria, la cui offerta venga considerata non anomala (o a seguito del controllo delle giustificazioni o perché non ha presentato un ribasso percentuale superiore a quello considerato soglia di anomalia in base alla disposizioni di legge).
5.7 All’esito del procedimento di verifica l’Ente dichiarerà le eventuali esclusioni di ciascuna offerta che, in base all’esame degli elementi forniti, risulta, nel suo complesso, inaffidabile, e dichiarerà l’aggiudicazione definitiva in favore della migliore offerta non anomala. A tal fine verrà comunicata alle concorrenti la data della seduta pubblica nella quale si procederà all’aggiudicazione provvisoria.
5.8 Prima di procedere all’aggiudicazione definitiva, verrà attivata la procedura di cui all’art. 18, 3° comma, L.R. n. 5 del 7.8.2007, per l’aggiudicatario provvisorio e il concorrente che segue in graduatoria.
5.9 Nell’ipotesi in cui uno o entrambi i soggetti sopra indicati non comprovino il possesso dei requisiti dichiarati, si procederà alla esclusione di quello/i non in regola con i documenti, alla determinazione della nuova soglia di anomalia dell’offerta ed alla formazione della nuova graduatoria; quindi si ripeterà la procedura di cui sopra.
6.0 TERMINE E MODALITA’ DI RECAPITO DELL’OFFERTA
30/06/2009
12,00
Per partecipare alla gara il concorrente dovrà far pervenire a questo Ente, xxx Xxxxxx 00, Xxxxxxxx, per mezzo del servizio postale o a mezzo corriere o in autoprestazione ai
sensi dell’art. 8 del D.Lgs 261/99, entro le ore
del
(termine
perentorio) un unico plico sigillato (anche con nastro adesivo trasparente) e firmato sui
lembi di chiusura, sul quale dovrà essere scritto, oltre all'indicazione del concorrente (in caso di raggruppamento è richiesta sulla busta l'indicazione di tutte le imprese che compongono il raggruppamento) quanto appresso:
“PROCEDURA APERTA Esecuzione dei lavori denominati “Trasferimento dal sistema Flumendosa – Linea Uta Nord – Gennarta e provvista delle apparecchiature elettromeccaniche nella centrale Cixerri – Sulcis e installazione delle apparecchiature di scarico a Monte dell’invaso di Medau Zirimilis”. (Servizio Appalti e Contratti - Offerta – Termine presentazione offerte: ore 12,00 del 30.06.2009)”.
La mancanza del sigillo e della firma sui lembi di chiusura e modalità di invio diverse da quelle sopra prescritte comporterà l’esclusione della concorrente dalla gara.
Il recapito del plico in tempo utile rimane ad esclusivo rischio del mittente (il ritardo della presentazione del plico rispetto al termine perentorio stabilito dal presente avviso comporterà l'esclusione dell'impresa dalla gara).
Tale plico dovrà contenere tre buste da denominare busta A, offerta, busta B, documenti, busta C, giustificazioni che dovranno contenere tutti i documenti sotto indicati, richiesti a pena di esclusione.
L’irregolarità o l’incompletezza nella documentazione di gara, nonché l’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente bando comporteranno l’esclusione dalla gara.
7.0 DOCUMENTI DA PRESENTARE PER LA GARA
BUSTA A
7.1.0 sigillata (anche con nastro adesivo trasparente) e controfirmata sui lembi di chiusura, indicante all’esterno, oltre al nome della concorrente, "Busta A offerta” e contenente:
7.1.1 Offerta, espressa su carta legale, datata e sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa, o suo procuratore, e recante l’indicazione, in cifra e in lettere, della percentuale di ribasso sull’importo, a corpo, posto a base di gara.
In caso di raggruppamenti di imprese o di consorzi o GEIE (art. 34, comma 1°, lettere d)
e) ed f) del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente) non ancora costituiti, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le imprese che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi o i Geie.
La mancanza della data o della sottoscrizione comporteranno la nullità della offerta. Verranno escluse offerte redatte in difformità da quanto sopra prescritto (salvo quanto prescritto al punto 4.8 del presente disciplinare).
BUSTA B
7.2.0 sigillata (anche con nastro adesivo trasparente) e controfirmata sui lembi di chiusura, indicante all’esterno oltre al nome della concorrente "Busta B documenti" e contenente:
7.2.1 Domanda e dichiarazione multipla (potrà essere utilizzato il modello allegato n.1) (con allegata fotocopia/e semplice/i di un documento d'identità del/i sottoscrittore/i in conformità alle disposizioni di cui al DPR 445/2000, da provarsi a richiesta dell’Amministrazione, in carta semplice, datata e sottoscritta in tutte le pagine - non è richiesta la firma autenticata ma dovrà
essere allegata una fotocopia di un documento di identità del firmatario -, resa dal legale rappresentante in nome e per conto dell'impresa o da un procuratore - dovrà, in tale fattispecie, essere presentata la procura speciale in originale o copia -, contenente i dati anagrafici del firmatario, nonché l'indicazione degli organi di amministrazione, delle persone fisiche che li compongono - indicare nomi ed esatte generalità, ed i poteri loro conferiti - per le società in nome collettivo dovranno risultare tutti i soci, per le società in accomandita semplice i soci accomandatari, per le altre società tutti gli amministratori con poteri; tutti i Direttori Tecnici - sia per tutte le società, sia per le ditte individuali)
nella quale il concorrente:
a) chieda di partecipare alla gara;
b) dichiari se partecipa (in alternativa): a) singolarmente, b) in raggruppamento orizzontale, c) in raggruppamento verticale, d) in raggruppamento misto, e) in consorzio ordinario ex art. 34, 1° comma, lett.e DLgs 163/2006, f) in GEIE, g) in consorzio ex art. 34, 1° comma, lett.b DLgs 163/2006 e pertanto dichiari che concorre per la seguente consorziata (indicare la consorziata) e che tale impresa non partecipa alla presente gara in altra forma, h) in consorzio ex art. 34, 1° comma, lett.c DLgs 163/2006 e pertanto dichiari che concorre per la seguente consorziata (indicare la consorziata) e che tale impresa non partecipa alla presente gara in altra forma, i) altro.
N.B. 1- In caso di raggruppamento già costituito dovrà essere presentata la scrittura privata, autenticata dal notaio, con la quale è stato costituito il raggruppamento temporaneo di imprese e con la quale è stato conferito il mandato collettivo speciale dalle altre imprese riunite alla capogruppo e la relativa procura nella forma dell’atto pubblico, attestante il conferimento della rappresentanza legale alla capogruppo medesima. Dovranno inoltre essere indicate le quote di partecipazione.
2- In caso di consorzio o Geie già costituiti dovrà essere presentato l’atto costitutivo degli stessi. Dovrà comunque risultare, anche mediante apposita dichiarazione, il nominativo dell’impresa consorziata o dell’impresa che assumerà le funzioni di capogruppo e che eseguirà la parte principale e quella/e che assumerà/ranno l’esecuzione della/e restanti parti (salvo dove possibile la richiesta di sub-appalto).
c) (solo per gli operatori economici che partecipano in forma di società cooperative ex art. 34, comma 1, lett. a del Decr.Lgs 163/2006, testo vigente) dichiari di essere iscritta all’Albo delle Società Cooperative (indicare di dove, il n. di iscrizione e la data) e di essere autorizzata a partecipare alle gare pubbliche.
d) (solo per gli operatori economici che partecipano in forma di consorzi ex art. 34, comma 1, lett. b del Decr.Lgs 163/2006, testo vigente) dichiari di essere iscritta nello Schedario Generale della Cooperazione (indicare di dove, il n. di iscrizione e la data).
e) (solo per gli operatori economici che partecipano in forma di consorzi stabili ex art. 34, comma 1° lett. c del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente) dichiari, qualora non si rilevi dall’attestazione SOA o dal certificato ARA, le imprese (e i relativi codici fiscali o partita iva) (indicare quali) facenti parte dello stesso consorzio.
f) (solo per gli operatori economici che partecipano in raggruppamento ex art. 34, comma 1° lett. d del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente e che non hanno ancora
stipulato l’atto costitutivo) dichiari che le seguenti imprese facenti parte del futuro raggruppamento (indicare quali) si impegnano, in caso di aggiudicazione, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza a (indicare chi) qualificata capogruppo e dichiari che le rispettive quote di partecipazione sono le seguenti (indicare quali).
g) (solo per gli operatori economici che partecipano in forma di consorzio ex art. 34, comma 1° lett.e del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente e che non hanno ancora stipulato l’atto costitutivo) dichiari che ai sensi dell’art. 37, comma 8° del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente, le seguenti imprese facenti parte del futuro consorzio (indicare quali) si impegnano, in caso di aggiudicazione, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza a (indicare l’impresa) qualificata capogruppo e dichiari la/e altra/e impresa/e che assumerà/anno l’esecuzione della/e restante/i parte/i (indicare chi) e dichiari, inoltre, che le rispettive quote di partecipazione sono le seguenti (indicare quali);
h) (solo per gli operatori economici che partecipano in forma di Geie ex art. 34, comma 1° lett.f del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente che non hanno ancora stipulato l’atto costitutivo) dichiari che ai sensi dell’art. 37, comma 8° del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente, le seguenti imprese facenti parte del futuro Geie (indicare quali) si impegnano, in caso di aggiudicazione, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza a (indicare l’impresa) qualificata capogruppo e dichiari la/e altra/e impresa/e che assumerà/anno l’esecuzione della/e restante/i parte/i (indicare chi) e dichiari, inoltre, che le rispettive quote di partecipazione sono le seguenti (indicare quali);
i) (solo per gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri ex art. 34, comma 1° lett.f-bis del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente non iscritte all'ARA e senza attestazione SOA) dichiari di possedere i requisiti di qualificazione di ordine speciale adeguati per categorie e importi ai lavori da appaltare (indicare quali) e che i registri commerciali o professionali dello Stato di appartenenza sono i seguenti (indicare quali);
N.B. vedi anche il punto 3.2-8 del disciplinare di gara.
j) dichiari che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di (indicare dove e il numero di iscrizione) (per le imprese straniere vedi il punto i), per le seguenti attività (indicare quali).
k) dichiari (in alternativa):
- di non essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 18.10.2001, art. 1-bis, 14° comma, come sostituito dall’art. 1, 2° comma del Decreto Legge n. 210 del 25.09.2002, convertito con modifiche dalla Legge 22.11.2002 n. 266
- di essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla L.18.10.2001 n. 383, ma che il periodo di emersione si è concluso;
l) dichiari di aver tenuto conto, nella presentazione dell'offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro, di previdenza e assistenza in vigore nel luogo in cui devono eseguirsi i lavori in base alle leggi vigenti in materia;
m) dichiari, ai sensi dell’art. 36-bis del decr. Legge 4.7.2006 n. 223, convertito dalla L.
248 del 2006 (chiusura del cantiere per aver impiegato lavoratori in nero in misura pari o superiore al 20% del totale o nel caso di reiterate violazioni della disciplina relativa agli orari di lavoro e di riposo), che non è stata destinataria di provvedimenti interdettivi dalla partecipazione alle gare nell’ultimo biennio.
n) dichiari di essere in regola con gli adempimenti contributivi, assicurativi e previdenziali ai fini INPS, INAIL, CASSA EDILE o EDILCASSA;
(N.B. controllare la situazione prima di firmare)
e che i dati ai fini della verifica, da parte dell’Ente, della regolarità contributiva (DURC) presso i competenti Enti previdenziali e assicurativi sono i seguenti (indicare il numero dei dipendenti ed il tipo di contratto ad essi applicato, il n° codice ditta e la/e PAT dell’INAIL, il n° codice INPS e n° codice della Cassa Edile/Edilcassa, se iscritta, e le rispettive sedi di competenza);
o) (solo per chi non produce il documento cartaceo) dichiari, ai sensi dell’art. 4 del DPR 34/2000, (in alternativa):
- (solo per chi si presenta con la classifica SOA da I fino a II ovvero ARA da I a III): di non essere soggetta alla certificazione o dichiarazione di cui all’art. 4 del DPR n. 34 del 25/01/2000;
- (solo per chi si presenta con la classifica SOA da III fino a V ovvero ARA da IV a VI e non possiede il certificato di qualità aziendale e/o il certificato SOA con apposita dicitura):
- il possesso del sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000.
- il possesso di elementi significativi e correlati del sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000,
- (solo per chi si presenta con la classifica SOA VI, VII o VIII (illimitato) ovvero ARA da VII a illimitato): di possedere il sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000;
N.B. Il possesso del sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000 potrà essere dimostrato oltre che con la presente dichiarazione anche con apposita dicitura nell’attestazione SOA, oppure con la presentazione del certificato (in originale o in copia) rilasciato da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee UNI XXX XX 00000.
p) dichiari di aver esaminato gli elaborati progettuali, compresi il computo metrico estimativo, facenti parte del progetto definitivo, di essersi recato sui luoghi di esecuzione dei lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto e di aver effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto
q) dichiari di aver preso visione e di accettare le condizioni particolari stabilite dall’elaborato di progetto denominato “Schema di contratto e capitolato speciale
d’appalto”, che fa parte del progetto definitivo, e di conoscere le norme contenute nel Capitolato Generale per le opere di competenza del Ministero dei LL.PP.;
r) dichiari precisamente, ai sensi dell'art. 118, 2° comma, punto 1 del D. Lgs n. 163/2006, testo vigente, quali opere o parti di opere intende sub-appaltare e concedere in cottimo.
N.B. La mancata indicazione di lavorazioni sub-appaltabili precluderà la possibilità che vengano rilasciate autorizzazioni al sub-appalto in fase di esecuzione.
s) (solo per le imprese che si avvalgono dei requisiti di altra impresa) dichiari di avvalersi dei requisiti (indicare quali requisiti) di un’altra impresa (indicare quale con relativo indirizzo) per integrare i propri requisiti (o perché carenti o perché insufficienti) (indicare la motivazione) e dichiari di allegare le dichiarazioni di cui al punto 7.2.1/quater
N.B. Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria;
t) (solo in caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo), in luogo della presentazione del contratto, dichiari che il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo è il seguente (indicare quale);
u) dichiari il numero di fax al quale va inviata, ai sensi del DPR 445\2000, l’eventuale richiesta di cui all’art. 48, del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente;
v) dichiari che il dichiarante e tutti gli organi direttivi dell'Impresa non rivestono uguali o simili posizioni in altre imprese partecipanti alla gara;
w) dichiari che la concorrente non si trova in nessuna delle fattispecie previste dal presente disciplinare di gara di cui al punto 4 e contrassegnate con i numeri 4.1, 4.2, 4.3, 4.4.
x) dichiari l’inesistenza di cause di esclusione - o in caso di eventuali condanne indichi se ha beneficiato della non menzione - di cui al comma 1°, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m/bis) dell’art. 38 del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente e di cui all’art. 10, L. 31.5.1965 n. 575 (N.B. per le imprese straniere di cui all’art. 47 del D. Lgs 163/06 vedi anche il punto 3.2-8 del disciplinare di gara) e cioè:
- che non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o che nei propri riguardi non sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
- che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
- che ai sensi dell’art. 10, 2° comma, della L.31.5.1965 n. 575, nei propri confronti non è stata applicata una delle misure di prevenzione di cui all’art 3 della L. 27.12.1956 n. 1423;
- che ai sensi dell’art. 10, 4° comma, L. 31.5.1965 n. 575 negli ultimi 5 anni nei propri confronti non è stata espressa una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della L. 27.12.1956 n. 1423, sottoposta ad un proprio convivente;
- che nei propri confronti non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o che non è stato emesso alcun decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; nè comunque alcuna sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;
- che nei propri confronti non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato relativa a reati che comportino quale pena accessoria, il divieto di contrattare con la p.a. ex art. 32 quater c.p.
- (solo in caso di soggetti cessati dalla carica nel triennio precedente che siano incorsi in cause di esclusione di cui alla lettera, c), dell’art. 38, del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente e di cui all’art. 10, L. 31.5.1965 n. 575) (in alternativa)
□ che l’impresa ha adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata dei soggetti cessati (indichi quali);
N.B. Non sono sufficienti le semplici dimissioni del soggetto cessato (vedi Determinazione n. 16/23 del 5/12/01 dell’Autorità di vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture)
□ che l’impresa non è a conoscenza di eventuali condotte penalmente rilevanti a carico di soggetti cessati (indicare quali)
□ che il/i soggetto/i cessato/i (indicare quali) presenta/no la dichiarazione di cui al punto 7.2.1/ter
- che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
- che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
- che non ha commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che non hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
- che non ha commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
- che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento dei sub-appaltatori, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
- che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
- (solo in caso di eventuali condanne) indica di aver beneficiato della non menzione per le seguenti condanne (indicare quali)
- che ai sensi dell’art. 17 L. 68/1999 (in alternativa)
□ (per le imprese che occupano meno di 15 dipendenti e per le imprese che occupano da 15 fino a 35 dipendenti e che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18.1.2000) l’impresa non è soggetta agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 12.3.1999 n. 68;
□ (per le imprese che occupano più di 35 dipendenti e per le imprese che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000) l’impresa ha ottemperato agli obblighi di cui alla legge 12.3.1999 n. 68, fino alla data della presente dichiarazione;
N.B. Dovrà essere indicato l’Ufficio Provinciale del Lavoro competente al rilascio della certificazione e relativo indirizzo.
- che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n.
231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;
- che nei propri confronti non stata applicata la sospensione o la decadenza dell'attestazione SOA da parte dell'Autorità per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico.
7.2.1/bis (SOLO PER I DIRETTORI TECNICI, SOCI ACCOMANDATARI E TUTTI GLI AMMINISTRATORI CON POTERI DEGLI OPERATORI ECONOMICI CONCORRENTI E AUSILIARI, AD ESCLUSIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL’OPERATORE ECONOMICO CHE HA GIA’ PRESENTATO LA DICHIARAZIONE DI CUI AL PUNTO 7.2.1. DEL PRESENTE DISCIPLINARE)
modello allegato 1/bis
dichiarazione - potrà essere utilizzato il - (da provarsi a richiesta
dell’Amministrazione, in carta semplice, datata e sottoscritta in tutte le pagine. Non è richiesta la firma autenticata ma dovrà essere allegata una fotocopia di un documento di identità del firmatario in conformità alle disposizioni di cui al DPR 445/2000. Resa dalle seguenti persone: per le imprese individuali, dal\i Direttore\i tecnico\i, se diverso\i dal titolare; per le società in accomandita semplice, da tutti i Direttori Tecnici e da tutti i soci accomandatari; per le società in nome collettivo, da tutti i Direttori Tecnici e componenti la società; per tutte le altre società, consorzi e cooperative da tutti i Direttori Tecnici e da tutti gli amministratori con poteri, contenente i dati anagrafici del firmatario)
A. di inesistenza di cause di esclusione di cui al comma 1°, lettere b), c), dell’art. 38, del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente e di cui all’art. 10, L. 31.5.1965 n. 575 - o in caso di eventuali condanne indicazione del beneficio della non menzione - e cioè:
- che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
- che ai sensi dell’art. 10, 2° comma, della L.31.5.1965 n. 575, nei propri confronti non è stata applicata una delle misure di prevenzione di cui all’art 3 della L. 27.12.1956 n. 1423;
- che ai sensi dell’art. 10, 4° comma, L. 31.5.1965 n. 575 negli ultimi 5 anni nei propri confronti non è stata espressa una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della L. 27.12.1956 n. 1423, sottoposta ad un proprio convivente;
- che nei propri confronti non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o che non è stato emesso alcun decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; nè comunque alcuna sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;
- che nei propri confronti non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato relativa a reati che comportino quale pena accessoria, il divieto di contrattare con la p.a. ex art. 32 quater c.p.
B. (solo in caso di eventuali condanne) di aver beneficiato della non menzione per le seguenti condanne (indicare quali).
N.B.: Il rappresentante legale dell’operatore economico concorrente, ovvero dell’impresa ausiliaria, che ha firmato la dichiarazione di cui rispettivamente ai punti 7.2.1 e 7.2.1quater, non è tenuto a presentare la dichiarazione relativa al possesso dei requisiti generali di cui al presente punto in quanto già presentata dallo stesso nelle citate dichiarazioni.
7.2.1/ter (SOLO PER I CESSATI DALLA CARICA NEL TRIENNIO ANTECEDENTE LA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DIVERSI DA QUELLI PER I QUALI L’OPERATORE ECONOMICO DICHIARI CHE L’IMPRESA HA ADOTTATO ATTI O MISURE DI COMPLETA DISSOCIAZIONE E DI NON ESSERE A CONOSCENZA DI EVENTUALI CONDOTTE PENALMENTE SANZIONATE)
modello allegato 1/ter
dichiarazione - potrà essere utilizzato il - (da provarsi a richiesta
dell’Amministrazione, in carta semplice, datata e sottoscritta in tutte le pagine (non è richiesta la firma autenticata ma dovrà essere allegata una fotocopia di un documento di identità del firmatario conformità alle disposizioni di cui al DPR 445/2000 e contenente i dati anagrafici del firmatario),
A. di inesistenza di cause di esclusione di cui al comma 1°, lettera c), dell’art. 38 del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente e di cui all’art. 10, L. 31.5.1965 n. 575- o in caso di eventuali condanne indichi se ha beneficiato della non menzione - e cioè:
- che nei propri confronti non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o che non è stato emesso alcun decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; nè comunque alcuna sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18.
- che nei propri confronti non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato relativa a reati che comportino quale pena accessoria, il divieto di contrattare con la p.a. ex art. 32 quater c.p.
B. (solo in caso di eventuali condanne) di aver beneficiato della non menzione per le seguenti condanne (indicare quali).
Le dichiarazioni di cui al presente punto 7.2.1 e quando dovute le dichiarazioni 7.2.1/bis e ter, sono richieste a pena di esclusione.
Verranno escluse anche le concorrenti che presentassero dichiarazioni incomplete o redatte in difformità da quanto sopra richiesto.
7.2.1.quater - (SOLO PER CHI SI È AVVALSO DELL’AVVALIMENTO E HA DICHIARATO IL PUNTO s) O EVENTUALMENTE
t) DELLA DICHIARAZIONE 7.2.1) l’impresa ausiliaria deve presentare i seguenti documenti:
7.2.1.quater/1 - Dichiarazione dell’impresa ausiliaria ai sensi dell’art. 49, 2° comma, del Decr.
modello allegato n. 1quater
Lgs 163/2006 - potrà essere utilizzato il - (da provarsi a richiesta
dell’Amministrazione, in carta semplice, datata e sottoscritta in tutte le pagine - non è richiesta la firma autenticata ma dovrà essere allegata una fotocopia di un documento di identità del firmatario - resa dal legale rappresentante in nome e per conto dell'impresa o da un procuratore - dovrà, in tale fattispecie, essere presentata la procura speciale in originale o copia - contenente i dati anagrafici del firmatario, nonché l'indicazione degli organi di amministrazione, delle persone fisiche che li compongono - indicare nomi ed esatte generalità, ed i poteri loro conferiti - per le società in nome collettivo dovranno risultare tutti i soci, per le società in accomandita semplice i soci accomandatari, per le altre società tutti gli amministratori con poteri; tutti i Direttori Tecnici - sia per tutte le società, sia per le ditte individuali) con la quale l’impresa:
A. dichiari l’inesistenza di cause di esclusione - o in caso di eventuali condanne indichi se ha beneficiato della non menzione - di cui al comma 1°, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m/bis) dell’art. 38 del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente e di cui all’art. 10, L. 31.5.1965 n. 575; e cioè:
- che non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o che nei propri riguardi non sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
- che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
- che ai sensi dell’art. 10, 2° comma, della L.31.5.1965 n. 575, nei propri confronti non è stata applicata una delle misure di prevenzione di cui all’art 3 della L. 27.12.1956 n. 1423;
- che ai sensi dell’art. 10, 4° comma, L. 31.5.1965 n. 575 negli ultimi 5 anni nei propri confronti non è stata espressa una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della L. 27.12.1956 n. 1423, sottoposta ad un proprio convivente;
- che nei propri confronti non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o che non è stato emesso alcun decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; nè comunque alcuna sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;
- che nei propri confronti non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato relativa a reati che comportino quale pena accessoria, il divieto di contrattare con la p.a. ex art. 32 quater c.p.
- (solo in caso di soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente che siano incorsi in cause di esclusione di cui alla lettera, c), dell’art. 38, del D.Lgs n. 163/2006, testo vigente e di cui all’art. 10, L. 31.5.1965 n. 575) (in alternativa)
□ che l’impresa ha adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata dei soggetti cessati (indichi quali);
N.B. Non sono sufficienti le semplici dimissioni del soggetto cessato (vedi Determinazione n. 16/23 del 5/12/01 dell’Autorità di vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture)
□ che l’impresa non è a conoscenza di eventuali condotte penalmente rilevanti a carico di soggetti cessati (indicare quali);
□ che il/i soggetto/i cessato/i (indicare quali) presenta/no la dichiarazione di cui al punto 7.2.1/ter
- che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
- che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
- che non ha commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che non hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
- che non ha commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
- che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento dei sub-appaltatori, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
- che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
- (solo in caso di eventuali condanne) indica di aver beneficiato della non menzione per le seguenti condanne (indicare quali)
- che, ai sensi dell’art. 17 L. 68/1999, (in alternativa):
□ (per le imprese che occupano meno di 15 dipendenti e per le imprese che occupano da 15 fino a 35 dipendenti e che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18.1.2000) non è soggetta agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 12.3.1999 n. 68;
□ (per le imprese che occupano più di 35 dipendenti e per le imprese che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato una nuova
assunzione dopo il 18 gennaio 2000) ha ottemperato agli obblighi di cui alla legge 12.3.1999 n. 68, fino alla data della presente dichiarazione;
N.B. Dovrà essere indicato l’Ufficio Provinciale del Lavoro competente al rilascio della certificazione e relativo indirizzo.
- che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n.
231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;
- che nei propri confronti non stata applicata la sospensione o la decadenza dell'attestazione SOA da parte dell'Autorità per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico.
B. dichiari (in alternativa):
□ di non essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 18.10.2001, art. 1-bis, 14° comma, come sostituito dall’art. 1, 2° comma del Decreto Legge n. 210 del 25.09.2002, convertito con modifiche dalla Legge 22.11.2002 n. 266
□ di essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla L.18.10.2001
n. 383, ma che il periodo di emersione si è concluso
C. dichiari di obbligarsi verso il concorrente cui presta i propri requisiti, e verso l’ENAS a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
D. dichiari che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del citato D. Lgs n. 163/2006, né si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 34, comma 2° citato, con una delle altre imprese che partecipano alla gara.
7.2.1.quater/2- dichiarazione dei direttori tecnici, soci accomandatari e di tutti gli amministratori con poteri (potrà essere utilizzato il modello allegato 1/bis) per questa dichiarazione vedi punto7.2.1/bis del presente disciplinare.
7.2.1.quater/3- solo per i cessati dalla carica nel triennio precedente la pubblicazione del bando per i quali l’operatore economico dichiari di non essere a conoscenza di eventuali condotte penalmente sanzionate (potrà essere utilizzato il modello allegato 1/ter) per questa dichiarazione vedi punto7.2.1/ter del presente disciplinare.
7.2.1.quater/4- Originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
N.B. Qualora l’avvalimento avvenga nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto, l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva (vedi dichiarazione multipla di cui al punto 7.2.1. lett. t) attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
Le dichiarazioni ed il contratto (o in alternativa la dichiarazione) di cui al presente punto 7.2.1.quater, laddove dovute, sono richieste a pena di esclusione, qualora si chieda l’avvalimento. Verranno escluse anche le concorrenti che presentassero dichiarazioni incomplete o redatte in difformità da quanto sopra richiesto.
7.2.2.0 Documenti relativi alla qualificazione
7.2.2.1 Qualificazione per la costruzione. I concorrenti dovranno presentare in alternativa uno dei documenti di cui ai seguenti punti a, b, c:
a) Attestato SOA, ai sensi dell’art. 15 DPR n. 34 del 25/01/2000 in corso di validità, o copia non autenticata, o autocertificazione sul possesso di detto attestato o certificato (in carta semplice, datata e sottoscritta - non è richiesta la firma autenticata - resa dal legale rappresentante o suo procuratore - dovrà, in tale fattispecie, essere presentata la procura speciale in originale o copia autentica, contenente i dati anagrafici del firmatario)
b) Certificato ARA, ai sensi dell'art. 4 L.R. n. 14 del 9.8.2002, in corso di validità, o copia non autenticata, o autocertificazione sul possesso di detto attestato o certificato (in carta semplice, datata e sottoscritta - non è richiesta la firma autenticata - resa dal legale rappresentante o suo procuratore - dovrà, in tale fattispecie, essere presentata la procura speciale in originale o copia autentica, contenente i dati anagrafici del firmatario)
c) (in caso di avvalimento di cui all’art. 49 del D.Lgs n.163/2006, testo vigente) SOA o ARA dell’impresa ausiliaria in corso di validità, in originale o copia non autenticata,
o autocertificazione sul possesso di detto attestato o certificato (in carta semplice, datata e sottoscritta - non è richiesta la firma autenticata - resa dal legale rappresentante o suo procuratore - dovrà, in tale fattispecie, essere presentata la procura speciale in originale o copia autentica, contenente i dati anagrafici del firmatario).
In tale ultimo caso non potrà essere presentata più di una SOA o ARA che potranno anche solo integrare i requisiti già posseduti. In tal caso dovrà essere presentata apposita dichiarazione (di cui alla lett. s della dichiarazione di cui al punto 7.2.1) dell’impresa che si avvale dei requisiti nonché per l’impresa ausiliaria la documentazione di cui al punto 0.0.0./xxxxxx del presente disciplinare.
L’attestato SOA o il certificato ARA, di cui ai punti a, b, c, o l’autocertificazione dovranno contenere, obbligatoriamente a pena di esclusione, la/e specializzazione/i di lavori, come da tabella 1 per importo/i adeguato/i all'appalto.
La SOA o l’ARA di cui ai punti a, b, c, (in originale o copia) o la dichiarazione sostitutiva di esse, per le qualificazioni e per gli importi previsti dal presente disciplinare è richiesta a pena di esclusione. Verranno escluse anche le concorrenti che presentassero dichiarazioni incomplete o redatte in difformità da quanto sopra richiesto.
7.2.3 Garanzia a corredo dell’offerta di € 22.594,34 pari al 2%, dell'importo a corpo totale dell'appalto da prestare in una delle forme previste dall’art. 75 del Decr. Lgs 163/06.
In caso di raggruppamento, consorzi ecc. la garanzia prestata mediante fideiussione dovrà essere intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, consorzio, ecc, pena l’esclusione.
La fideiussione dovrà essere redatta in conformità agli schemi di polizza di cui al Decr. Min. delle Attività Produttive n. 123 del 12.3.2004. Pertanto dovrà contenere esplicitamente quanto segue: 1) avere validità per almeno 180 giorni dalla data della presentazione dell’offerta; 2) contenere l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia
definitiva di cui all’art. 113, D. Lgs 163/06, qualora il concorrente risulti affidatario; 3) prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; 4) prevedere la sua operatività entrò 15 giorni a seguito di richiesta della stazione appaltante.
La garanzia potrà essere ridotta al 50%, (€ 11.297,17) secondo le modalità sotto riportate, ai sensi dell’art. 75, 7° comma del Decr.Lgs 163/06.
Si precisa che per poter usufruire della riduzione della garanzia al 50%, occorre distinguere:
1. in caso di impresa singola in possesso del requisito della certificazione di qualità, ad essa va riconosciuto il diritto alla riduzione della garanzia;
2. in caso di raggruppamento orizzontale di imprese:
a) se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso del requisito della certificazione di qualità, al raggruppamento va riconosciuto il diritto alla riduzione della garanzia;
b) se solo alcune delle imprese sono in possesso del requisito della certificazione di qualità, il raggruppamento non può godere del beneficio della riduzione della garanzia;
3. in caso di raggruppamento verticale di imprese:
a) se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione di qualità, al raggruppamento va riconosciuto il diritto alla riduzione della garanzia;
b) se solo alcune imprese sono in possesso della certificazione di qualità, esse potranno godere del beneficio della riduzione sulla garanzia per la quota parte ad esse riferibile.
Per la prova del possesso della certificazione di qualità o di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema vedi punto 7.2.1 lett. o) del presente disciplinare.
La mancata presentazione della cauzione o la presentazione di polizze o atti di fideiussione irregolari, o privi della dichiarazione di rinuncia e di validità di cui sopra comporteranno l’esclusione della concorrente dalla gara.
7.2.4 Versamento della contribuzione pari a € 70,00 a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture.
Gli operatori economici che intendono partecipare alla gara dopo aver preso conoscenza del codice identificativo della gara (CIG 0303591337) dovranno effettuare il pagamento della contribuzione con le seguenti modalità:
1. mediante versamento on line collegandosi al portale web "Sistema di riscossione" all'indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx seguendo le istruzioni disponibili sul portale.
A riprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla documentazione di gara copia stampata dell'e-mail di conferma trasmessa dal sistema di riscossione.
2. mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561, intestato a "AUT. CONTR. PUBB." Xxx xx Xxxxxxx, 000, 00000 Xxxx (codice fiscale 97163520584), presso qualsiasi ufficio postale. La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
- il codice fiscale del partecipante
- il CIG che identifica la procedura.
A comprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla documentazione di gara la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità.
Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati al sistema on-line di riscossione all'indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx.
La mancata documentazione di prova del versamento di cui ai punti 1 e 2 comporterà l’esclusione della concorrente dalla gara.
7.2.5 Modello gap debitamente compilato (potrà essere utilizzato il modello GAP allegato).
Il modello gap, debitamente compilato, è richiesto a pena di esclusione.
BUSTA C
7.3.0 sigillata (anche con nastro adesivo trasparente) e controfirmata sui lembi di chiusura, indicante all’esterno il nome della concorrente "Busta C Giustificazioni" e contenente:
1) le giustificazioni ritenute pertinenti in merito agli elementi costitutivi dell’offerta.
2) l'elenco descrittivo delle categorie di lavoro compilato.
7.3.1 Le giustificazioni, sottoscritte in ogni pagina, relativamente alle voci di prezzo indicate nell'elenco descrittivo delle categorie di lavoro (allegato I al presente bando) e che formano il 100% dell’importo a corpo a base d'asta possono riguardare, a titolo esemplificativo:
a) l’economia del processo di costruzione, del processo di fabbricazione dei prodotti o del metodo di prestazione del servizio;
b) le soluzioni tecniche adottate;
c) le condizioni particolarmente favorevoli di cui dispone l’offerente per eseguire i lavori, per fornire i prodotti, per prestare i servizi;
d) l’originalità dei lavori, delle forniture o dei servizi proposti;
e) l’eventualità che l’offerente abbia ottenuto un aiuto di Stato;
f) il costo del lavoro, come periodicamente determinato dal competente Ministero in apposite tabelle.
Resta inteso che:
- le imprese devono fornire giustificazioni anche per le percentuali di utile e di spese generali.
- non sono ammesse giustificazioni in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge né in relazione agli oneri di sicurezza.
- non sarà considerato sufficiente ai fini della verifica della giustificazione dei prezzi il documento contenente un mero elenco delle voci di spesa che consiste nella
sola indicazione analitica dei costi (Cons. Stato Va sez. 13.2.1998 n. 168).
7.3.2 Si precisa che al solo fine di consentire la procedura di verifica, trattandosi di un appalto a corpo, le imprese concorrenti devono riportare nell'elenco descrittivo delle categorie di lavoro i prezzi offerti per tutte le voci in esso indicate. Tale elenco dovrà essere inserito, insieme alle giustificazioni nella busta C).
La presente busta è richiesta a pena di esclusione.
Tutta la documentazione di cui al punto 7.0 sopraelencata è richiesta ai concorrenti a pena di esclusione. L'incompletezza, l’irregolarità della documentazione richiesta, nonché l'inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente disciplinare, comporteranno l'esclusione dell'impresa dalla gara.
8.0 DOCUMENTI DA PRESENTARE EX art. 18, comma 3 L.R. 7.8.2007 n. 5
8.1 Per le società iscritte all'ARA (in proprio o per mezzo di altra impresa):
In caso di dichiarazione di cui al punto 7.2.2.1, lett. b) o c) o in caso di presentazione di copia non autentica: dovranno presentare originale o copia autentica del certificato ARA rilasciato dalla RAS, Ass.LL.PP., in corso di validità.
E’ facoltà dell’ENAS richiedere, in tutto o in parte, anche la seguente documentazione:
- in caso di dichiarazione di cui al punto 7.2.1, lett. o) dovrà essere presentato a seconda della propria iscrizione, originale o copia autenticata del certificato di qualità aziendale o della dichiarazione del possesso di elementi significativi e correlati di tale sistema a seconda della classifica posseduta, salvo per le imprese con iscrizione nella categoria fino a SOA II o ARA III per le quali non è previsto l’obbligo.
- la documentazione comprovante quanto dichiarato ex art. 38, 1° comma, Decreto legislativo 163/06.
8.2 Per le società con attestazione SOA (in proprio o per mezzo di altra impresa):
In caso di dichiarazione di cui al punto 7.2.2.1, lett. a) o c) o in caso di presentazione di copia non autentica: dovranno presentare originale o copia autentica dell’attestazione SOA, rilasciata da organismi riconosciuti, in corso di validità.
E’ facoltà dell’ENAS richiedere, in tutto o in parte, anche la seguente documentazione:
- in caso di dichiarazione di cui al punto 7.2.1, lett. o) dovrà essere presentato a seconda della propria iscrizione, originale o copia autenticata del certificato di qualità aziendale o della dichiarazione del possesso di elementi significativi e correlati di tale sistema a seconda della classifica posseduta, salvo per le imprese con iscrizione nella categoria fino a SOA II o ARA III per le quali non è previsto l’obbligo.
- la documentazione comprovante quanto dichiarato ex art. 38, 1° comma, Decreto legislativo 163/06.
8.3 Per le imprese straniere aderenti alla UE non iscritte all'ARA e senza attestazione SOA:
Qualora abbiano presentato la dichiarazione di cui al punto 7.2.1 lett. i) dovranno presentare la documentazione che comprovi quanto dichiarato.
Ai sensi dell’art. 38, comma 5° del D.Lgs n. 163/2006 se nessun documento o certificato è rilasciato da altro Stato dell’Unione Europea, costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata, ovvero, negli stati membri in cui non esiste siffatta dichiarazione, una dichiarazione resa dall’interessato innanzi a un’autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o di provenienza (art. 38, 3° comma, Decreto legislativo citato). E’ facoltà dell’Ente chiedere al competente ufficio la documentazione comprovante quanto dichiarato ex art. 38, Decreto legislativo 163/06.
9.0 DOCUMENTI NECESSARI PER IL CONTRATTO
L'ENTE comunicherà l’approvazione dell’aggiudicazione all’aggiudicataria e al concorrente che segue in graduatoria.
Al fine della stipula del contratto, l'Impresa aggiudicataria sarà tenuta, pena la revoca dell’aggiudicazione, entro il termine indicato nella comunicazione di cui sopra, a produrre a questo Ente la seguente documentazione:
9.1 Garanzia definitiva ai sensi dell'art. 113 del Decr. Lgs 163/06, nella misura ivi indicata, e costituita in conformità agli schemi di polizza di cui al Decr. Min. delle Attività Produttive n. 123 del 12.3.2004.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro il termine di quindici giorni a semplice richiesta della stazione appaltante.
La cauzione potrà essere ridotta al 50%, ai sensi dell’art. 75, 7° comma, del Decr. Lgs 163/06 .
9.2 Dichiarazione, ai sensi dell'art. 1 del DPCM 11.5.1991 n. 187 "Regolamento per il controllo delle composizioni azionarie dei soggetti aggiudicatari di opere pubbliche e per il divieto delle intestazioni fiduciarie previste dall'art. 17, comma 3, della legge 19.3.1991 n. 55 sulle prevenzione della delinquenza di tipo mafioso" (pubblicato sulla G.U. n. 144 del 21.6.1991).
9.3 Per i raggruppamenti o consorzi ancora da costituirsi: atto costitutivo con indicazione delle quote di partecipazione (vedi art. 37 Decr. Lgs 163/2006).
9.4 il Certificato della C.C.I.A.A. (registro imprese) validità di sei mesi, competente per territorio, o autocertificazione del legale rappresentante con le medesime indicazioni, da cui risulti la dicitura antimafia; In caso di avvalimento dovrà essere presentato il certificato della CCIAA, comprendente la dicitura antimafia, anche dell’impresa ausiliaria (art. 49, 5° comma, Decr.Lgs 163/2006).
9.5 (solo per le società consortili o consorzi) Dichiarazione, ai sensi dell’art. 10, commi 3 e 4, del DPR 252\98 (normativa antimafia), non autenticata e in carta semplice attestante l’indicazione di ciascuno dei consorziati che detiene una quota superiore al 10% del capitale o del fondo consortile, e di ciascuno dei consorziati per conto dei quali la società consortile o il consorzio opera in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione;
La dichiarazione sarà trasmessa dall'Ente alla Prefettura, unitamente a copia del certificato della CCIAA o sua dichiarazione sostitutiva, con la richiesta di informazioni circa la sussistenza o meno dei procedimenti di cui all'allegato 1 del Decr. Lgs 8.8.1994
n. 490, nonché le informazioni relative ad eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa ai sensi del citato art. 10 del DPR 252\98.
9.6 (solo per le imprese che occupano più di 35 dipendenti e per le imprese che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000) entrambi i seguenti documenti di cui ai punti 1 e 2, ai sensi della legge 12.3.1999 n. 68:
1- certificazione dell’amministrazione competente, in originale o in copia non autenticata, dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme della suddetta legge, pena l’esclusione dalla gara.
La certificazione di ottemperanza ha validità semestrale; se la certificazione risale a data antecedente a quella del bando di gara, e comunque nel limite dei 6 mesi, le società concorrenti dovranno presentare in aggiunta una dichiarazione che confermi la persistenza, ai fini dell’assolvimento degli obblighi di cui alla legge 68\99, della situazione certificata dalla originaria attestazione dell’ufficio competente.
2- autocertificazione, nella quale attesti di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili.
9.7 polizza assicurativa da parte dell’esecutore dei lavori, per rischi di esecuzione, di cui all’art. 129, 1° comma, del Decr. Lgs 163/09; la somma assicurata per danni di esecuzione è stabilita in € 1.000.000,00.
La polizza di cui sopra dovrà essere presentata, almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori e decorrerà dalla data della consegna dei lavori, anche in caso di consegna dei lavori sotto riserva di legge.
9.8 polizza assicurativa da parte dell’esecutore dei lavori per responsabilità civile verso terzi di cui all’art. 129, 1° comma, del Decr. Lgs 163/09. Il massimale è pari a € 1.000.000,00.
La polizza di cui sopra dovrà essere presentata, almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori e decorrerà dalla data della consegna dei lavori, anche in caso di consegna dei lavori sotto riserva di legge.
9.9 n. 3 copie del piano di sicurezza e del piano operativo di sicurezza.
9.10 dichiarazione, in carta semplice, attestante di aver adempiuto ed impegnarsi ad adempiere, per tutta la durata dei lavori e sino al collaudo delle opere, agli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro come definiti dal Decr. Lgs n.81 del 9.4.2008.
10.0 STIPULA DEL CONTRATTO
L'Impresa aggiudicataria dovrà presentarsi presso la sede dell'Ente, Xxx Xxxxxx 00, per la stipula del contratto d'appalto nell’ora e nel giorno fissato nella apposita comunicazione.
Precedentemente l’aggiudicataria e il Responsabile del Procedimento dovranno sottoscrivere un verbale nel quale dovranno dare atto concordemente del permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori (art. 71, 3° comma DPR 554\99).
IL DIRETTORE ff DEL SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx
Allegati:
A) modello n. 1
B) modello n. 1bis
C) modello n. 1ter
D) modello n. 1quater
E) modello GAP
H) elenco descrittivo delle categorie di lavoro per la giustificazione delle offerte