PREMESSO CHE

Avviso pubblico per il conferimento di un (1) incarico di XX.XX.XX presso ANCI Toscana per lo svolgimento di attività relative alla gestione, rendicontazione del Progetto di cui all'Accordo fra Regione Toscana ed Anci Toscana, approvato dalla Giunta Regionale Toscana come “Allegato A” alla delibera n. 1663 in data 23.12.19, nonchè per l'espletamento di ulteriori attività di rendicontazione relativamente a nuovi progetti regionali;

Anci Toscana, con sede in Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx,

PREMESSO CHE

• Anci Toscana, alla luce del proprio Statuto e della propria missione istituzionale, è interessata al conseguimento degli obiettivi di Welfare regionale, perché coinvolta in tema di responsabilità sociale e sopratutto perché impegnata, con il livello nazionale, a sostenere l’efficienza complessiva dei servizi socio- sanitari e socio – assistenziali anche in iniziative di supporto ai propri associati;

• Anci Toscana e la Regione Toscana hanno sottoscritto un Accordo di Collaborazione finalizzato allo svolgimento e al coordinamento delle azioni previste nelle materie del sociale, sociosanitario e della sanità territoriale che si articola in cinque linee progettuali 1) Osservatorio Sociale Regionale e Sistemi Territoriali Integrati, 2) Botteghe della Salute, 3) Servizio Civile, 4) Sviluppo dei sistemi informativi sociosanitari e sanità digitale; 5) Reti della Salute, di cui al DGR n.848 del 31 Luglio 2017;

• l’Accordo aveva validità triennale a decorrere da Settembre 2017 per consentire un efficace raggiungimento degli obiettivi individuati e valorizzare ed estendere l'esperienza maturata;

• Anci Toscana è capofila della linea progettuale n.2. “Botteghe della Salute” , progetto con il quale si vuole consolidare ed innovare la rete dei servizi di prossimità e di supporto delle popolazioni più esposte, in termini di fragilità e di vulnerabilità, agli effetti della crisi economica, ai fenomeni di spopolamento e alle difficoltà di accesso alla rete dei servizi territoriali dovute a particolari condizioni sociali e ambientali;

• detto progetto prevede tra i suoi obiettivi la sperimentazione di nuovi servizi in campo sociale e sociosanitario da attivare all’interno delle Botteghe della Salute, quali azioni di promozione e sensibilizzazione sul tema dell’Alzheimer;

• Anci Toscana è capofila altresì della linea progettuale n.5 “Reti della Salute” la cui finalità, in continuità con quanto già realizzato, prevede il consolidamento sull’intero territorio regionale dell’operatività del numero verde prevenzione del disagio psico-sociale e del suicidio, favorendo la presa in carico integrata di situazioni di disagio psico-sociale, predittori di un rischio suicidiario, attraverso l’intervento degli psicologi del Centro di Ascolto Regionale, in raccordo con la rete dei referenti territoriali appositamente individuati;

• il Progetto “Reti della Salute” prevede inoltre l’estensione del modello operativo del Centro di Ascolto Regionale al tema del gioco d’azzardo;

• Anci Toscana per implementare quanto previsto nel Progetto “Botteghe della Salute” e “Reti della Salute” deve: a) sostenere le attività del progetto Reti della Salute integrandosi con le diverse funzionalità del Centro di Ascolto Regionale e con alcune specifiche attività delle Botteghe della Salute; b) svolgere le attività di orientamento ai servizi socio-sanitari toscani, consulenza e supporto psicologico telefonico per le tematiche di interesse al progetto, con particolare riferimento al tema dell’Alzheimer, alla prevenzione del suicidio e del Gioco d’azzardo patologico;

c) contribuire allo sviluppo delle attività di sensibilizzazione sul tema dell’Alzheimer e sul disagio sociale, nonché di prevenzione di quest’ultimo, rivolte alla cittadinanza, alle istituzioni ed enti

Associazione dei Comuni Toscani - Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx

Tel x00 000 0000000 - xxxxx@xxxxxxxxxxx.xx - xxx@xxxxxxxxxxx.xxx - xxx.xxxxxxxxxxx.xx - C.F. 84033260484 - P.I. 01710310978

locali; d) contribuire a creare, anche attraverso l’integrazione con le Botteghe della Salute, una comunità consapevole e sensibile ai temi del disagio sociale e dell’Alzheimer.

CONSIDERATO

• che al termine dell’anno 2019 è stato ritenuto opportuno da parte di Regione Toscana dare seguito e continuità alle azioni previste nella Delibera GRT n. 848 del 31.07.17 ed allo stesso tempo integrarle con nuove azioni ritenute necessarie al fine di dare risposte adeguate alle nuove necessità emerse;

• che la scadenza della sopra citata delibera GRT n. 848 del 31.07.17 è risultata pertanto incoerente rispetto al raggiungimento dei vari obiettivi inseriti nel nuovo accordo fra Regione Toscana ed Anci Toscana, approvato dalla Giunta Regionale Toscana come “Allegato A” alla delibera n. 1663 in data 23.12.19;

• che l’Accordo ( Allegato A ) sopra richiamato ha dunque la funzione di valorizzare l’esperienza acquisita relativamente a tutte le azioni previste dalla Delibera GRT n. 848/2017 e di dare continuità, implementare e sviluppare ulteriormente i contenuti progettuali e gli obiettivi della stessa;

• che quindi l’Accordo approvato in data 23.12.19 , avendo decorrenza 1° gennaio 2020, sostituisce il precedente di cui alla delibera GRT n. 848/2017, che cessa dunque i propri effetti a partire appunto dal 1° gennaio 2020;

• che l’Accordo sopra citato, Allegato A alla delibera GRT n. 1663/2019, ha validità 3 anni e quindi scadenza il 31.12.22;

• che l’Accordo suddetto prevede cinque linee di intervento e più precisamente:

1. Con riferimento alle tematiche della Linea 1 Osservatorio sociale e partecipazione, il PSSIR prevede che l’Osservatorio Sociale regionale contribuisca, in special modo ai fini della programmazione, a ricondurre a unità gli scenari locali valorizzando dati, informazioni e conoscenze rese disponibili dalla ricerca e analisi sociale e sanitaria. Questo patrimonio informativo supporta la conoscenza del sistema dei servizi e dei percorsi assistenziali, la definizione degli obiettivi essenziali di assistenza, la valutazione del soddisfacimento dei bisogni di salute e di benessere. Collegata al PSSIR su questo argomento è una apposita scheda operativa n. 34) “Il sistema informativo sociale regionale e l’Osservatorio sociale”. Per quanto riguarda la partecipazione, nell’apposito driver 7 "Welfare etico e partecipazione", si fa riferimento ad azioni orientate alla piena realizzazione del modello di partecipazione introdotto con la l.r.75/2017 con i relativi comitati di partecipazione zonali e aziendali oltre al consiglio dei cittadini. Anche nel capitolo su “Il ruolo della zona distretto e il suo assetto” viene indicato l’impegno verso azioni per la condivisione della programmazione territoriale con i comitati di partecipazione.

2. Con riferimento alla Linea 2 "Sistemi territoriali integrati, innovazione, sistemi informativi" il PSSIR 2018-2020 prevede, sulla base della riforma della l.r. 84/2015 e della l.r. 11/2017, un potenziamento delle zone distretto e del loro modello organizzativo tramite convenzione sociosanitaria oppure tramite Società della salute che, a partire dal 2021, dovranno passare alla gestione diretta di alcuni loro servizi sociali e sociosanitari. Inoltre l'intero PSSIR va interpretato secondo un punto di vista che rende più stringente l'integrazione tra gli ambiti sociali e sanitari, anche attraverso progetti innovativi e lo sviluppo di sistemi informativi. Ad esempio nel capitolo "Il ruolo della zona distretto e il suo assetto" vengono evidenziati interventi per il rafforzamento delle SdS e Zone Distretto attraverso attività di assistenza alla programmazione zonale dei PIS e PIZ, azioni per il monitoraggio, attivazione e implementazione delle convezioni sociosanitarie e interventi di

assistenza ai percorsi verso la gestione diretta delle SdS. Nel capitolo "Programmazione multilivello e strumenti di integrazione" vengono indicate azioni di verifica relative all'attivazione degli uffici di piano da parte delle zone e all'utilizzo del budget di zona oltre ad azioni volte all'integrazione della programmazione fra i suoi vari livelli, in particolare tra il Piano Integrato di Salute (PIS) e il Piano Attuativo Locale (PAL). Più in generale l'obiettivo dell'alta integrazione nell'ambito della non autosufficienza, disabilità, demenze, salute mentale, alzhiemer, cure palliative, case della salute, materno infantile, isole minori e aree disagiate, trovano riferimento nel driver 4 "Vivere la cronicità", nel driver 5 "Nuovi modelli di care", nel driver 10 "Qualità del fine vita" e in tutti e tre i focus di approfondimento (pazienti oncologici, salute mentale, disabilità) oltre ad una attenzione specifica prevista nel Target H per le popolazioni residenti nelle aree interne, montane e insulari e a riferimenti specifici nelle schede operative legate al PSSIR. Inoltre nel driver 7 "Welfare etico e partecipazione" è prevista un'azione relativa alla valorizzazione della donazione e del sistema trasfusionale.

3. Con riferimento alla Linea 3 "Reti territoriali per il contrasto alla povertà e per l'inclusione sociale" il PSSIR 2018-2020 pone in rapporto stretto la salute dei cittadini con le determinanti sociali ed economiche che la influenzano, pertanto è previsto un impegno nel consolidamento delle reti territoriali di lotta alla povertà e progetti di inclusione sociale. In particolare nel driver 2 "Diseguaglianze di salute e sociali" sono richieste azioni per rafforzare percorsi di inclusione con un riferimento particolare al Reddito di Cittadinanza (REI). Inoltre nel target C "dedicato ai giovani" vengono individuati interventi multisettoriali relativi anche al gioco d’azzardo con il coinvolgimento degli stakeholder territoriali, in primis la scuola, la comunità, l’associazionismo. Sempre sul gioco d'azzardo patologico (GAP), nel focus "dedicato alla salute mentale", si fa riferimento ad azioni volte a rafforzare e consolidare la rete di aiuto alle persone e alle loro famiglie attraverso l’integrazione degli interventi tra servizio pubblico, privato sociale, territorio anche attraverso la formazione. Fanno riferimento agli ambiti della presente linea 3 anche le schede operative n. 33) Inclusione sociale e contrasto alle vecchie e nuove povertà, la n. 36) Inserimento e reinserimento socio-lavorativo e i percorsi di innovazione nell'ambito del FSE e la

n.15) la prevenzione delle dipendenze vecchie e nuove.

4. Con riferimento alla Linea 4 "Sistema delle Botteghe per la Salute", il PSSIR prevede un impegno particolare verso i cittadini che abitano in aree interne, così da rendere possibile l’erogazione dei servizi a cittadini di zone particolarmente disagiate anche utilizzando il Servizio Civile e valorizzando la partecipazione favorendo l'implementazione di quanto previsto dalla l.r. 75/2017. In maniera particolare nel target H "Dedicato alle popolazioni residenti nelle aree interne, montane e insulari" viene richiesto il rafforzamento dei sevizi socio-sanitari territoriali e della medicina di iniziativa anche attraverso la valorizzazione botteghe della salute. Nel driver 7 "Welfare etico e partecipazione" la promozione del servizio civile per i giovani è individuata come opportunità per agevolare la circolazione delle esperienze tra cittadini e strutture sanitarie.

5. Con riferimento alla Linea 5 "Network di Comunità", il PSSIR promuove un concetto di salute che si sviluppa e utilizza le risorse della comunità con una particolare attenzione al supporto verso gli ambiti del disagio psico sociale. In tale direzione sono rivolte le azioni, in modo particolare nelle aree disagiate, montane e rurali. Possono essere collegati a tali finalità, nel target C “dedicato ai giovani”, le azioni di contrasto al bullismo e al cyberbullismo e le azioni di supporto a situazioni di rischio psico sociale come, ad esempio, la depressione postpartum. Nel target B "dedicato ai bambini" e nel target D "dedicato alle donne" sono previsti interventi di contrasto e prevenzione alla violenza e nel target A "dedicato ai genitori" si indicano interventi di protezione e cura rivolti a situazioni di genitorialità conflittuale, genitorialità disfunzionale, genitorialità difficile. Nel target B

“dedicato ai bambini” si parla di ricerca e formazione per la salute dei bambini e nel focus “dedicato ai pazienti oncologici” si fa riferimento a interventi volti a coniugare umanizzazione, innovazione e sostenibilità. Trova sicura aderenza con la linea 5 la scheda operativa n. 13) "Il sistema di ascolto e informazione" e trovano supporto alle relative declinazioni anche le schede operative n. 11) "La prevenzione della violenza e dei maltrattamenti e gli interventi a sostegno delle vittime”, la n. 38) "Percorso nascita e genitorialità positive, responsabile e partecipe” e la n. 39) "Accogliere e accompagnare bambini, adolescenti, genitori nei contesti familiari e nei servizi”;

Alla luce di quanto sopra riportato, considerato che il personale attualmente in forza ad ANCI Toscana non è sufficiente e non ha le adeguate competenze per far fronte alle attività di gestione, rendicontazione del Progetto di cui in premessa, così come di altri progetti regionali , e che ANCI Toscana ha pertanto necessità di dotarsi di una (1) xx.xx.xx.;

Rende noto

Art. 1 Oggetto e durata

E’ indetta una selezione per l’individuazione di un collaboratore che svolga attività di gestione, e rendicontazione relativamente al Progetto di cui all'Accordo fra Regione Toscana ed Anci Toscana, approvato dalla Giunta Regionale Toscana come “Allegato A” alla delibera n. 1663 in data 23.12.19, nonchè per l'espletamento di ulteriori attività di rendicontazione riguardanti nuovi progetti regionali;

Il contratto avrà durata di dodici mesi dalla data della sua sottoscrizione e prevede lo svolgimento delle seguenti attività:

supporto ad Anci Toscana per lo svolgimento di attività relative alla gestione e rendicontazione del Progetto di cui all'Accordo fra Regione Toscana ed Anci Toscana, approvato dalla Giunta Regionale Toscana come “Allegato A” alla delibera n. 1663 in data 23.12.19, nonchè per l'espletamento di ulteriori attività di rendicontazione relativamente a nuovi progetti regionali;

L’ incarico potrà essere prorogato in caso di eventuale proroga delle specifiche progettualità seguite dal collaboratore.

Il rapporto di lavoro si configura come collaborazione coordinata e continuativa ai sensi degli artt. 2222 x.x. x xx, 0000 x.x. x xx, dell’art. 409 c.p.c., e sarà espletato personalmente dal soggetto selezionato, in piena autonomia e senza vincoli di subordinazione, sulla base delle disposizioni e delle indicazioni programmatiche fornite dal Direttore di Anci Toscana.

Art. 2

Soggetti ammessi e requisiti

Possono presentare domanda i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:

• essere cittadini italiani o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, ovvero essere cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti nel territorio dello Stato italiano;

• godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza. In ogni caso adeguata conoscenza della lingua italiana;

• non aver riportato condanne e non avere procedimenti penali pendenti che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto d’impiego con la Pubblica Amministrazione;

• Diploma di scuola media superiore;

• esperienza di lavoro pregressa e documentata di almeno 18 mesi in ruoli di supporto, gestione e rendicontazione di progetti finanziati con fondi europei, nazionali e regionali;

• Ottima conoscenza informatica, tra cui Office (Word, Excel e Power Point;

• Buona conoscenza, parlata e scritta, della lingua inglese.

Art. 3

Presentazione della documentazione per la partecipazione

Per partecipare alla selezione i candidati dovranno presentare una domanda redatta secondo lo schema di cui all’allegato A al presente avviso, sotto la propria responsabilità ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR 445/2000, debitamente sottoscritta. Allegato alla domanda i candidati dovranno presentare curriculum vitae in formato europeo, debitamente firmato e con autorizzazione al trattamento dei propri dati ai sensi della normativa vigente in materia, unitamente a fotocopia, anche non autenticata, del documento d’identità in corso di validità, pena esclusione della candidatura.

Gli interessati dovranno far pervenire la documentazione in unico plico entro le ore 23.59 del giorno 15 novembre 2020.

Il plico potrà essere consegnato a mano dal lunedì al giovedì dalle ore 9:00 alle 17:00 e il venerdì dalle 9:00 alle 13:00 presso gli uffici di ANCI Toscana, Viale Giovine Italia 17 – Firenze, oppure essere inviato a mezzo del servizio postale con raccomandata A/R ad ANCI Toscana, Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxx; non fa fede la data del timbro postale.

La documentazione potrà altresì essere inviata da Pec del candidato (rilasciata a nome e identità dello stesso), alla Pec di Anci Toscana, xxx@xxxxxxxxxxx.xxx .

Nel caso dell’invio per PEC, i documenti allegati potranno anche essere firmati digitalmente.

Sul plico, ovvero nell’oggetto della Pec, dovrà essere riportata la dicitura “Avviso pubblico per il conferimento di un (1) incarico di XX.XX.XX presso ANCI Toscana per lo svolgimento di attività relative gestione e rendicontazione del Progetto di cui all'Accordo fra Regione Toscana ed Anci Toscana, approvato dalla Giunta Regionale Toscana come “Allegato A” alla delibera n. 1663 in data 23.12.19, nonchè per l'espletamento di ulteriori attività di rendicontazione relativamente a nuovi progetti regionali;

Il soggetto che invia la domanda è responsabile del suo arrivo o meno presso gli uffici di ANCI Toscana entro la data e l’ora sopra riportata. ANCI Toscana non assume responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale e nel servizio di PEC.

Art. 4 Ammissibilità e valutazione

Le candidature sono ritenute ammissibili e valutabili se:

- pervenute entro data e ora indicata nel presente bando, nonché debitamente sottoscritte;

- presentate da soggetto in possesso dei requisiti richiesti dal presente bando;

- corredate da domanda e curriculum debitamente firmato e copia del documento d’identità in corso di validità (nel caso di invio per PEC, i documenti allegati potranno anche essere firmati digitalmente).

La selezione avverrà attraverso la valutazione del curriculum e sulla base del colloquio teso ad accertare le competenze nelle materia e nelle attività oggetto dell’incarico.

Il punteggio per il curriculum sarà pari ad un massimo di 40 punti. Il punteggio del colloquio sarà pari ad un massimo di 60 punti.

Tutte le operazioni di selezione saranno effettuate da un’ apposita Commissione nominata dal Direttore di Anci Toscana.

Art. 5

Criteri per la valutazione del curriculum e l’assegnazione del punteggio

Sono attribuiti i seguenti punteggi, calcolati oltre i requisiti minimi di cui all’art. 2, secondo i criteri sotto indicati:

a) Aver maturato un’ esperienza documentabile in ruoli di supporto, gestione e rendicontazione di progetti finanziati con fondi europei, nazionali e regionali : 4 punti per ogni anno o in proporzione frazione di anno, anche cumulabili fino ad un max punti 20;

b) Aver partecipato a percorsi formativi aventi ad oggetto la rendicontazione e gestione dei progetti finanziati con fondi europei, nazionali e regionali, max punti 20 così determinati:

• punti 1 per ogni percorso di formazione inerente metodologie e tecniche di progettazione e gestione progetti di durata inferiore o pari a ore 40;

• punti 4 per ogni percorso di formazione inerente metodologie e tecniche di progettazione e gestione progetti di durata superiore a ore 40.

Ai fini della valutazione saranno prese in considerazione le esperienze dichiarate nella domanda di partecipazione (il curriculum sarà utilizzato per un inquadramento generale dell’esperienza del candidato e per l’eventuale approfondimento e migliore comprensione di quanto dichiarato nella domanda di partecipazione).

Ciascuna esperienza riportata ai fini della valutazione dovrà essere valorizzata esclusivamente per un solo criterio di valutazione (ad esempio la medesima esperienza non potrà essere inserita due volte).

Il colloquio verterà sulle tematiche oggetto dell’attività del presente incarico, con particolare riferimento ad accertare la comprovata esperienza relativa gestione e rendicontazione progetti e la conoscenza delle modalità di affidamento di lavori, servizi e forniture secondo quanto previsto dal X.Xxx 50/2016.

Il colloquio sarà anche il momento di precisazione delle esperienze formative e lavorative acquisite.

L’esito dell’istruttoria sull'ammissibilità delle candidature e l’invito al colloquio, nonchè la data dello stesso, verrà comunicato ai candidati attraverso pubblicazione sul sito internet di Anci Toscana nell’area di pubblicazione del presente avviso entro la giornata del 18 novembre 2020 (eventualmente prorogabile in relazione al numero delle candidature pervenute).

I colloqui si svolgeranno in modalità “videoconferenza” (verrà inviato da Anci Toscana il link per il collegamento agli indirizzi di posta elettronica indicati dai candidati nella domanda presentata). Potranno essere eventualmente aggiunte altre giornate in considerazione del numero delle candidature pervenute.

La mancata presentazione al colloquio comporterà l’esclusione dalla presente selezione. Tale forma di pubblicità costituisce notifica ad ogni effetto di legge.

Si procederà alla formazione di una graduatoria. Nel caso di pari merito, anche dopo il colloquio, avranno priorità i candidati che hanno raggiunto il punteggio più alto al colloquio. Nel caso permanga il pari merito avranno priorità i candidati più giovani.

L’esito della selezione verrà pubblicato sul sito internet di Anci Toscana nella Sezione Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso entro 4 giorni lavorativi dal termine dei colloqui.

Art. 6

Assegnazione incarico di collaborazione

I selezionati - in caso di proposta di incarico - saranno contattati via mail e telefonicamente.

Il compenso è pari a Euro 20.000,00 per l’intera durata dell’incarico, al lordo delle ritenute fiscali, previdenziali ed assicurative a carico del lavoratore, da corrispondersi secondo le modalità che saranno concordate all’atto della contrattualizzazione.

Anci Toscana si riserva in ogni caso la facoltà di non procedere all’affidamento di alcun incarico.

Art.7

Documenti per l’affidamento dell’incarico

Ad avvenuto espletamento della selezione, ANCI Toscana potrà procedere alla verifica, anche a campione, delle dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione e nel curriculum nei confronti del candidato selezionato cui verrà affidato l’incarico di cui al presente bando. Tale verifica avverrà attraverso acquisizione dei relativi documenti d’ufficio, o tramite presentazione da parte degli interessati dei documenti non accertabili direttamente da ANCI Toscana al fine di garantire la massima velocità delle operazioni.

Art. 8

Tutela della privacy ed informazioni sul procedimento

Ai sensi del Regolamento U.E. n. 679/2016, si informa che il trattamento dei dati personali dei soggetti richiedenti è finalizzato unicamente alla stesura di un elenco per l’eventuale successivo affidamento dell’incarico professionale; il trattamento sarà nei limiti necessari a perseguire le sopra citate finalità, con modalità e strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei richiedenti.

Art. 9 Informazioni sul bando

Il presente avviso è reperibile sul sito Internet di ANCI Toscana, nella Sezione Amministrazione Trasparente, Bandi di concorso, Selezioni, Avvisi.

Per informazioni e ulteriori chiarimenti contattare Xxxxxxx Xx Xxx tel. 000 0000000, email: xxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.

Art. 10

Validità dell’esito della selezione

L’esito della presente selezione sarà valido unicamente per le collaborazioni da attivarsi nell’ambito delle attività di cui ai precedenti articoli, con riferimento alle attività di rendicontazione progetti regionali.

Firenze, 29.10.2020 Il Direttore Xxxxxx Xxxxx

(firmato digitalmente)