SOSTENIBILITA’ NELLA PRODUZIONE INTEGRATA DEL VIGNETO
SOSTENIBILITA’ NELLA PRODUZIONE INTEGRATA DEL VIGNETO
Sustainability in the integrated vineyard management
1 1 a E D I Z I O N E 2 0 2 3
VADEMECUM
V I T I C O L O
Continua la proficua cooperazione tra il Consorzio Vini Venezia ed il Consorzio di Tutela della DOC Prosecco nel redigere per l’undicesimo anno consecutivo, il vademecum vitivinicolo - campagna 2023. La sostenibilità ambientale, sociale ed economica, inizia ad essere parte integrate della gestione delle nostre Denominazioni. Tutti noi siamo responsabili dell’impatto che abbiamo sul territorio - e sulla società - in cui viviamo, che amiamo, che vogliamo e dobbiamo tutelare. Xxxxxx lavorando intensamente per sviluppare un sistema di gestione per la sostenibilità che possa trasferire alla filiera i contenuti applicativi per il raggiungimento degli obiettivi ambientali prefissati: la riduzione degli input chimici, il mantenimento/ incremento della fertilità del suolo, la salvaguardia delle risorse idrica e della biodiversità. Il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse sarà funzionale a tale sistema di gestione, permettendoci di identificare le strategie e le aree prioritarie di intervento anche in ambito etico e sociale, tra cui la tutela dei lavoratori, la gestione e la crescita delle competenze aziendali ed il dialogo con la comunità.
Il vademecum, in coerenza con il principio di salvaguardia del territorio, è uno strumento agevole e concreto per pianificare al meglio la difesa del vigneto, indicando le pratiche ed i prodotti maggiormente adeguati. Considerando la vostra sensibilità verso il tema ambientale e sociale - con uno sguardo consapevole a non compromettere quello economico - siamo certi che questo approccio condiviso di miglioramento continuo del processo produttivo porterà a salvaguardare il valore delle nostre denominazioni, le quali, con il vostro costudire il territorio, diventerebbero esempi virtuosi per tutta la viticoltura nazionale e mondiale. Buon lavoro
Consorzio Vini Venezia and Consorzio Prosecco DOC continue, for the 11th consecutive year, to collaborate successfully on the grapevine grower guide (vademecum viticolo) – season 2023. Environmental-, economic- and social sustainability is now an integral part of our Appellation management. All of us are responsible for the impacts we have on the territory - and the society - we live in, we love, we want - and must - protect. We are working intensively to implement a Sustainability Management System (SMS) that will allow us to develop, and transfer to the productive system operators, the application contents functional to the achievement of sustainable development targets. The environmental targets are related to the reduction of chemical inputs, improvement of soil fertility, water stewardship and the protection of biodiversity. Moreover, the stakeholders’ engagement is a key aspect of the SMS, allowing us to identify strategies and prioritizing the actions needed also on the ethical and social sphere, like employee- and people well-being, skills improvement, and active dialogue with the communities.
This grower guide, in agreement with the principles of land stewardship, is a practical tool that will help you plan your vineyard defense strategy through the indication of the most adequate phytosanitary products and cultural practices. Considering your level of professionalism and sensitivity in regards to environmental and social aspects – with a conscious eye at the economical ones – we are confident that a shared approach, based on the constant improvement of the productive processes, will benefit the value of our wine regions and becoming a virtuous example for the viticulture at both national and global level. Keep up with the good work!
Xxxxxxx Xxxxxxx Presidente
Consorzio Tutela Prosecco DOC
Xxxxxxx Xxxxxx Presidente
Consorzio Vini Venezia
IL VADEMECUM VITICOLO - Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
PRODOTTI FITOSANITARI: criteri di valutazione adottati
Il VADEMECUM VITICOLO è basato prioritariamente sulle indicazioni emanate dai Disciplinari di Produzione Integrata della Regione Veneto anno 2023 e del Friuli Venezia Giulia (per il Prosecco DOC), che dettano le norme, i mezzi e i metodi atti ad una produzione agroalimentare sostenibile, ottenuta con il minimo utilizzo delle sostanze chimiche di sintesi, con la razionalizzazione delle tecniche agronomiche, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici.
In aggiunta a tali riferimenti, si fa presente una ulteriore limitazione del Vademecum su alcune sostanze attive, anche se ammesse dal Ministero competente i Consorzi di Tutela Prosecco DOC e Vini Venezia, hanno deciso volontariamente di sconsigliarne l’uso.
Si è evidenziato cromaticamente e in sequenza preferenziale a minor impatto, le varie sostanze attive, prediligendo quelle in fascia verde, poi gialla ed infine (in assenza di alternative meno impattanti) in fascia arancione. Tutto ciò determinato dalle attuali formulazioni commerciali che possono appartenere, anche con la medesima sostanza attiva a differenti classi tossicologiche e a differenti frasi di pericolo H (da Hazard pericolo in inglese) dall’1 giugno 2017, che possono comportare effetti nocivi acuti e/o cronici sull’uomo (..operatore).
L’elenco dei prodotti commerciali riportato nel VADEMECUM ha valore puramente indicativo e pertanto non comprende (talvolta), tutti i formulati autorizzati dal Ministero della Sanità presenti sul mercato (alcuni sono in attesa di autorizzazione e comunque saranno aggiornati puntualmente nel sito dei presenti Consorzi sulle nuove formulazioni eventualmente ammesse o revocate) e tutti gli obblighi (adesione ai vari sistemi di qualità proposti nel territorio), anche agronomici, presenti nei Disciplinari di
Produzione Integrata del Veneto e/o del Friuli Venezia Giulia.
Attenzione alle eventuali sostanze attive riportate nel presente documento, ma che non sono ammesse (Import Tolerance) nei vini esportati nel resto della UE, negli USA, o in altri Paesi.
Dal lato legislativo i Prodotti Fitosanitari hanno percorso diverse strade negli ultimi anni: Regolamento CE n.1107/2009 (autorizzazione all’immissione in commercio dei fitofarmaci); Direttiva CE n.128/2009 (uso sostenibile dei prodotti fitosanitari); Decreto Legislativo n.150 del 14 agosto 2012 (recepimento dell’Italia della direttiva CE 128/2009); Decreto (Ministero delle Politiche Agricole di concerto con il Ministero dell’Ambiente e del Ministero della Salute) del 22 gennaio 2014 sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari adottato dal PAN, in attesa della imminente nuova versione (Decreto) del Piano di Azione Nazionale.
Si evidenzia che l’utilizzo dei Prodotti Fitosanitari, oltre che dal buon senso, deve sempre avere il massimo dell’attenzione nei confronti di quanto è riportato nell’ETICHETTA (che corrisponde a LEGGE!), e il rispetto delle Buone condizioni agronomiche e ambientali e dei Criteri di gestione obbligatoria di quanto prevede la CONDIZIONALITA’ (in primis Reg. CE 1782/2003 e 1306/2013) e ora ”rafforzata” dal 2023 (CGO7 e CGO8): patentino per l’acquisto dei Prodotti Fitosanitari, dispositivi di protezione individuale, sito idoneo per lo stoccaggio dei PF, controlli e taratura macchine, compilazione del registro dei trattamenti…)!
Si ricorda infine, che l’azienda viticola è obbligata a seguire le indicazioni emanate da eventuali regolamenti/ordinanze comunali e/o certificazioni/ protocolli/manuali viticoli più restrittivi, rispetto al presente documento.
Nel rispetto dei principi della difesa integrata, la scelta delle sostanze attive/prodotti fitosanitari, nelle singole norme di coltura e sulle singole avversità, è stata effettuata tenendo conto della disponibilità di valide alternative ai fini di poter applicare adeguate strategie di difesa. Sono stati limitati, per quando possibile, i prodotti (miscele, così come definite dalla classificazione CLP) che:
• contengono sostanze attive “candidate alla sostituzione” ai sensi del Reg. 408/2015/UE (smi);
• sono caratterizzati da elevata tossicità acuta: presenza sull’etichetta del simbolo di pericolo o pittogramma “teschio con tibie incrociate” (corrispondenza al pittogramma GHS06);
• CMR (sospette per effetti cronici di tipo Cancerogeno, Mutageno ed effetti tossici per la Riproduzione)
• contengono sostanze attive classificate pericolose per l’ambiente acquatico (LGS N. 152/06, tabelle 1A e 1B)
e Direttiva Acque 2000/60/CE .
• sono indicate dal FRAC, IRAC e HRAC (resistenze).
CLP: scelte limitate per i prodotti con frasi di pericolo (H) su effetti cronici sull’uomo:
H340 – H341 - H350i – H351 – H360 – H360D - H360Df – H360FD – H360Fd – H361fd
USO LIMITATO
ATTENZIONE
PREFERIBILE
Classificazione dei prodotti fitosanitari indicati nel Vademecum
4
5
FASI FENOLOGICHE
A
xxxxx xxxxxxxx
B
germogliamento
C
foglie distese
D
differenziazione grappolini
E
pre fioritura
F
fioritura
G
allegagione
H
prechiusura grappolo
I
invaiatura
L
maturazione
6 7
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | BIO |
Fosfonato di potassio | C - H | CENTURY SL - LBG01F34 - ALEXIN 75 LS | max 8 con Fosetil Al e Fosfonati (esclusi allevamenti) | |
Fosfonato di disodio | C - H | QUARTET | max 8 con Fosetil Al e Fosfonati (esclusi allevamenti) | |
Laminarina | H - L | VACCIPLANT | ||
Cerevisane | C - H | ROMEO | Induttore di resistenza | |
Olio essenziale di arancio dolce | C - H | PREV-AM PLUS - LIMOCIDE | ||
Metiram | C - G | POLIRAM DF - POLYCOM 70 DF | max 3 (se da solo) fino all'allegagione - max 30.06 Friuli | |
Xxxxxxxx (4) | C - F | DELAN PRO (con Fosfonato di K) | max 6 interventi (attenzione etichetta) | |
Fluazinam (4) | F - H | OHAYO-ZIGNAL-ecc. | max 6 interventi (attenzione etichetta) | |
Fosetil Al | C - H | ALFIL-ELIOS-OPTIX-MOMENTUM-ALIETTE-ecc. | max 8 con Fosetil Al e Fosfonati (esclusi allevamenti) | |
Dimetomorph (2) | E - H | DIMIX-XXXXXX-FORUM-SPYRIT-QUANTUM-ecc. | max 2 interventi | |
Mandipropamide (2) | E - H | PERGADO (varie miscele) - AMPEXIO | (2) CAA: max 4 in alternativa tra loro | |
Cimoxanil (1) | D - G | CURAME-LIETO-ecc. | (1) max 3 trattamenti | |
Pyraclostrobin (3) | D - G | CABRIO TOP | (3) Qol: max 3 all'anno in totale | |
Fluopicolide | C - G | R6 ERRESEI XXXXX | xxx 2 interventi | |
Metalaxil-M | E - G | RIDOMIL-MEXIL ORO R WG -ecc. | max 2 interventi all'anno (3 in Friuli V.G.) | |
Amisulbrom (5) | E - G | LEIMAY-GENKOTSU | (5) max 3 interventi in alternativa tra loro | |
Cyazofamid (5)+Fosfonato di disodio | E - G | MILDICUT | ||
Zoxamide | G - I | ZOXIUM-PRESIDIUM-ecc. | max 4 trattamenti | |
Ametoctradina (1)+Metiram | D - G | ENERVIN TOP (TWIN PACK) | max 3 e fino all'allegagione (con Metiram) | |
Ametoctradin (1)+Fosfonato di K | D - H | ENERVIN PRO (ENERVIN SC+LBG01F34) | max 3 trattamenti | |
Oxathiapiprolin | E - G | ZORVEC VINABEL - ORONDIS FORTE | max 2 interventi (con partner) e max 2 Sost. Attive | |
Rameici | C - I | IPERION-AIRONE-NEORAM-CUPRAVIT-ecc. | max 28 Kg ettaro di rame metallo anno in 7 anni |
PERONOSPORA (Plasmopara viticola)
Con sostanze dello stesso gruppo chimico CAA (2) max 4 trattamenti all’anno in alternativa tra loro.
Con sostanze QoI (3) max 3 trattamenti all’anno in alternativa tra loro e indipendentemente dall’avversità.
(4) Tra Ditianon e Fluazinam complessivamente max 6 interventi all’anno con prodotti contenenti queste sostanze, indipendentemente dall’avversità, ma attenzione ai limiti da etichetta!
Si evidenzia che la sostanza Folpet è stata omessa perché nel presente vademecum se ne sconsiglia l’utilizzo.
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
8 9
OIDIO (Uncinula necator-Oidium tukeri)
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | BIO |
Ampelomyces quisqualis | A - F | AQ 10 WG | trattamento anche post-vendemmia | |
Zolfo | A - L | TIOVIT-KUMULUS-THIOPRON-TIOLENE-ecc. | ||
Olio essenziale di arancio dolce | C - H | PREV-AM PLUS - LIMOCIDE | ||
Laminarina | H - L | VACCIPLANT | ||
Bacillus pumilus | C - L | SONATA | ||
Cerevisane | C - H | ROMEO | Induttore di resistenza | |
Bicarbonato di potassio | C - I | ARMICARB 85-VITIKAPPA | ||
Xxxxxxx (Xxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxx) | F - L | 3LOGY | max 4 trattamenti | |
Bacillus amyloliquefaciens | D - I | TAEGRO | anche antibotritico | |
COS-OGA | B - I | IBISCO | ||
Bupirimate (6) | E - G | NIMROD 250 EW | ||
Azoxystrobin (3) | C - G | QUADRIS | (3) QoI: max 3 in totale * | |
Trifloxystrobin (3) | E - X | XXXXX | ||
Pyraclostrobin (3) | E - G | TUCANA 25 EC-REGNUM 25 EC | ||
Difenoconazolo (4) | E - G | SCORE 25EC-MAVITA 250 EC-ecc. | (4) max 1 trattamento all'anno | |
Penconazolo (2) | E - G | TOPAS-RADAR-PELER | (2) IBE: max 3 in totale * | |
Mefentrifluconazolo (2) | E - G | REVYSION | ||
Tetraconazolo (2) | E - G | DOMARK-CONCORDE-EMERALD-ecc. | ||
Spiroxamina | B - F | PROSPER 300 CS | max 3 interventi all'anno | |
Metrafenone (1) | E - G | VIVANDO-NABUCCO | (1) max 3, compreso uso del Pyriofenone | |
Boscalid (5) | H - I | CANTUS | max 1 indipendentemente avversità | |
Meptyl Dinocap | A - F | KARATHANE STAR | max 2 trattamenti all'anno | |
Proquinazid (6) | G - I | TALENDO | ||
Cyflufenamide | E - G | CIDELY-REBEL TOP | max 2 trattamenti all'anno | |
Pyriofenone (6) | F - H | KUSABI | (6) max 2 trattamenti complessivamente | |
Fluxapyroxad (5) | D - G | SERCADIS | (5) max 2 interventi all'anno |
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
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Intervenire alternando prodotti sistemici e di copertura in funzione della pressione della malattia e tenuto conto delle fasi più critiche.
(5) Max 2 interventi/anno con SDHI: max 1 con Boscalid, max 2 con Fluxapyroxad.
* Numero trattamenti indipendentemente dall’ avversità.
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BOTRITE (Botrytis cinerea)
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | BIO |
Aureobasidium pullulans | H - I | BOTECTOR NEW | ||
Bacillus subtilis | H - I | SERENADE ASO | efficace su marciume acido | |
Bacillus amyloliquefaciens | H - I | AMYLO X-SERIFEL | efficace su marciume acido | |
Bicarbonato di potassio | F - I | ARMICARB 85 | ||
Cerevisane | C - H | ROMEO | Induttore di resistenza | |
Laminarina | H - L | VACCIPLANT | ||
Pythium oligandrum ceppo M1 | G - L | POLYVERSUM | ||
Trichoderma atroviride ceppo SC1 | G - L | VINTEC | ||
Metschnikowia fructicola | G - L | NOLI | ||
Saccharomyces cerevisiae | G - L | SWOOSH | ||
Fenexamid (2) | H - I | TELDOR PLUS | ||
Boscalid | H - I | CANTUS | max 1 indipendentemente avversità | |
Isofetamid | G - I | KENJA | max 1 trattamento | |
Pyrimetanil (1) | H - I | SCALA-PAPYRUS-BREZZA-ecc. | max 1 trattamento | |
Xxxxxxx (Xxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxx) | F - L | 3LOGY | max 4 trattamenti | |
Ciprodinil | H - I | MARQUIS-QUALY-TARLYS | max 1 trattamento | |
Fludioxonil (1) | H - I | GEOXE | max 1 trattamento | |
Ciprodinil+Fludioxonil (1) | H - I | SWITCH | max 1 trattamento | |
Fluazinam | H - I | BANJO-ecc. | max 1 trattamento (..e vedi Peronospora) | |
Fenpyrazamine (2) | H - I | PROLECTUS 50 WG |
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
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Interventi agronomici: scelta di idonee forme di allevamento; equilibrate concimazioni e irrigazioni; carichi vegeto produttivi equilibrati.
Difesa chimica: max 2 trattamenti, preferendo comunque l’intervento in fioritura-prechiusura del grappolo;
Nella fase di invaiatura e preraccolta utilizzare prodotti non di sintesi.
(1) Attività anche contro il Marciume degli acini (Penicillium spp.Aspergillus spp.).
(2) max 2 interventi in alternativa tra loro.
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ESCORIOSI (Phomopsis viticola)
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo |
Metiram | A | POLYRAM DF - POLYCOM 70 DF | vedi note Peronospora |
Pyraclostrobin+Metiram | A | CABRIO TOP | vedi note Peronospora |
Rameici | A | IPERION - AIRONE - ecc. | vedi note Peronospora |
Azoxystrobin | A | QUADRIS | vedi note Oidio |
Zolfo | A | TIOVIT - KUMULUS - ecc. | NO Veneto |
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
MAL DELL’ESCA (Phaeomoniella chlamydospora-Fomitiponia mediterranea-Phaeoacremonium aleophilum)
Intervenire a gemma mossa o punta verde nei vigneti che negli anni precedenti hanno evidenziato la presenza del fungo.
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | BIO |
Trichoderma asperellum-T. gamsii | Pianto | REMEDIER-TELLUS WP | distanziare 6-7 giorni da un fungicida | |
Trichoderma atroviride | Pianto | VINTEC-ESQUIVE WP | trattare al bruno sui tagli di potatura | |
Boscalid+Pyraclostrobin | Pianto | TESSIOR | non rientra nel cumulo SDHI e Qol |
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
Interventi agronomici: in caso di piante fortemente attaccate procedere all’estirpazione. In caso di piante infette solo in parte, asportare le parti invase dai funghi e disinfettare i tagli. Segnare in estate le piante infette (sintomatiche). Le stesse vanno potate a parte per limitare la diffusione della malattia.
Gli attrezzi di taglio devono essere disinfettati con Sali quaternari di ammonio o con Ipoclorito di sodio.
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BLACK ROT (Guignardia bidwellii)
Sostanza attiva | Fase | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso |
Pyraclostrobin+Metiram | D - G | vedi Peronospora | TRATTAMENTI SOLO A CARATTERE PREVENTIVO |
Ditianon+Fosfonato di K | C - F | vedi Peronospora | |
Metiram | C - G | vedi Peronospora | |
Tetraconazolo | E - G | vedi Oidio | |
Mefentrifluconazolo | E - G | vedi Oidio | |
Penconazolo | E - G | vedi Oidio | |
Difenoconazolo | E - G | vedi Oidio | |
Trifloxystrobin | E - G | vedi Oidio | |
Azoxystrobin | C - G | vedi Oidio | |
Rameici | C - G | vedi Peronospora |
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
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INSETTI FITOFAGI
Sostanza attiva | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso | n° trattamenti | bio |
Feromoni confusione sessuale | ISONET L PLUS-ecc. | Tignole | ||
Bacillus thuringiensis | RAPAX-TUREX-DIPEL-BATKUR-ecc. | Tignole | ||
Tebufenozide | MIMIC | Tignole | max 2 | |
Metossifenozide | INTREPID | Tignole | max 1 | |
Clorantraniliprole | CORAGEN-VESTICOR | Tignole | max 1 | |
Emamectina benzoato | AFFIRM | Tignole | max 2 | |
Spinetoram | FIDELITY | Tignole - Tripidi | max 1 | |
Sali potassici di acidi grassi | FLIPPER | Cicaline - Tripidi | ||
Azadiractina | OIKOS | Cicaline - Tripidi | ||
Beauveria bassiana | NATURALIS | Xxxxxxxx - Xxxxxxx | ||
Piretro naturale | BIOPIREN PLUS-LINCE-ecc. | Cicaline | ||
Spirotetramat | MOVENTO 48 SC | Cocciniglie - Fillossera | max 1 Friuli/2 Veneto | |
Pyriproxyfen | SINSAJO | Cocciniglie | max 1 * | |
Spinosad | LASER | Tignole - Tripidi | max 3 * | |
Acetamiprid | EPIK SL-KESTREL | Cicaline - Cocciniglie-Fillossera… | max 1/2* | |
Etofenprox (1-2) | TREBON UP | Cicaline | max 1* | |
Lambda-cialotrina (1-2) | KARATE ZEON-FORZA | Cicaline | max 1* | |
Tau-Fluvalinate (1) | MAVRIK SMART-KLARTAN 20 EW | Cicaline - Tripidi | max 1* | |
Deltametrina (1) | ANTAL-DELTAGRI-GLORIAL 25 EC | Cicaline | max 2* | |
Acrinatrina (1) | RUFAST E-FLO | Cicaline | max 1* | |
Flupyradifurone | SIVANTO PRIME | Cicaline - Fillossera-Cocciniglie | max 1* | |
Olio minerale | BIOLID UP-POLITHIOL-VERNOIL-ALBENE-ecc. | Cocciniglie | ||
Olio essenziale di arancio dolce | PREV-AM PLUS - LIMOCIDE | Cicaline - Tripidi | forme giovanili |
Tignole (L. botrana-E. ambiguella): per monitorare i voli utilizzare le trappole a feromoni. Per la I generazione vedere Veneto/Friuli. Intervenire preferibilmente nella II generazione sulla base dei voli degli adulti e della sostanza attiva da impiegare. Per la III generazione intervenire solo nelle varietà tardive (preferibile il Bacillus huringiensis). Cicaline (Scaphoideus
titanus-E. vitis-X. xxxxx): intervenire in ottemperanza al DM di lotta obbligatoria contro lo Scaphoideus titanus (vettore della Flavescenza dorata) sulle indicazioni del Settore Fitosanitario Regionale.
Cocciniglie (Targionia vitis-Planococcus spp-Neopulvinaria innumerabilis- Pulvinaria vitis-Parthenolecanium vitis-Pseudococcus comstoKi): effettuare la scortecciatura e lo spazzolamento dove inizia l’infestazione. Intervenire chimicamente solo sui ceppi infestati. Difesa Biologica: con predatori/ parassitoidi (Anagyrus vladimiri, Cryptolaemus montrouzieri).
Per la T. vitis trattare alla fuoriuscita delle neanidi (metà giugno-metà luglio).
Pyriproxyfen in prefioritura.
* Numero trattamenti indipendentemente dall’avversità (leggere sempre l’etichetta del Prodotto Commerciale).
(1) Max 1 e poco selettivi sui Fitoseidi. Max 3 interventi/anno con Piretroidi (max 2 contro Scaphoideus titanus).
(1-2) Max 1 in alternativa tra loro. Acrinatrina impiegabile solo in Veneto e
s.a. revocata dal 29 giugno 2023!
Negli interventi insetticidi attenersi sempre a quanto riportato nei bollettini emessi dai Servizi Fitosanitari Regionali!
18 19
ACARI FITOFAGI (Panonychus ulmi-Eutetranychus carpini)
Sostanza attiva | Prodotti commerciali | Limitazioni d’uso annuo | bio |
Clofentezine | APOLLO SC | contro questa avversità max 1 trattamento all’anno soglie indicative: 10-15 ragni rossi per foglia e/o 5-6 ragni gialli per foglia | |
Abamectina | VERTIMEC-ZETOR-MITOR-ecc. | ||
Exitiazox | MATACAR-PICKER FLOW-ecc. | ||
Fenpiroximate | DANITRON | ||
Bifenazate | ENVIROMITE FL | ||
Sali potassici di acidi grassi | FLIPPER | ||
Tebufenpirad | SHIRUDO | ||
Beauveria bassiana ATCC 74040 | NATURALIS |
Una corretta difesa rispetta i predatori (Fitoseidi) e non rende normalmente necessario intervenire.
Max 1 intervento/anno con acaricidi di sintesi, indipendentemente dall’avversità. E’ ammessa la miscela ovicida + adulticida.
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
Eriofidi-Acariosi (Calepitrimerus vitis): intervenire (Olio minerale entro la fase di gemma gonfia, o con Zolfo, o con Bifenazate, o con Abamectina, o con Sali potassici di acidi grassi) solo in caso di forte attacco all’inizio della ripresa vegetativa e se si è verificata tale presenza nell’annata precedente (max 1 intervento/anno con acaricidi
20 di sintesi). 21
Sostanza attiva % | Infestanti | Prodotti commerciali | dose max ettaro |
Acido Pelargonico | Graminacee e Dicotiledoni | BELOUKHA | utilizzabile anche come spollonante |
Carfentrazone (1) | Graminacee e Dicotiledoni | SPOTLIGHT PLUS | erbicida e spollonante |
Pendimetalin-Diflufenican | Graminacee e Dicotiledoni | STOMP AQUA-MOHICAN 500 SC | max 30% larghezza dell'interfilare |
Isoxaben | Graminacee e Dicotiledoni | GALLERY | da fine inverno al germogliamento |
Flazasulfuron (2) | Xxxxxxxxxx x Xxxxxxxxxxxx | XXXXXXX 00 WG | tra fine inverno e primavera ad anni alterni |
Penoxsulam | Graminacee e Dicotiledoni | LOCK UP | solo dal 4° anno di età (marzo/luglio) |
Pyraflufen-ethyle | Graminacee e Dicotiledoni | EVOLUTION-PIRAMAX EC | erbicida e spollonante |
MCPA | Dicotiledoni | FENOXILENE 200 | |
Ciclossidim | Graminacee | STRATOS ULTRA | non impiegabile in autunno |
Quizalofop-p-etile-Propaquizafop-Cletodim | Graminacee | Diversi | |
Fluazifop-p-butile | Graminacee | Diversi |
INFESTANTI
Il diserbo deve essere localizzato sulla fila.
L’area trattata non deve superare il 30% - 50% dell’intera superficie (a seconda della s.a. utilizzata).
(1) come erbicida max 0,3 l/ha per intervento. Come spollonante max 0,3 lt per Km percorso.
La dose riportata in tabella è già calcolata in riferimento al diserbo localizzata di un ettaro di vigneto.
Area dei 15 Comuni (Conegliano-Valdobbiadene) che vieta l’impiego della sostanza GLIFOSATE
Oxifluorfen, Pendimetalin, Propizamide, Diflufenican, max 1 in alternativa tra loro. Diflufenican solo durante il riposo vegetativo.
(2) Non ammesso su terreni sabbiosi.
Seguire attentamente le differenti disposizioni dettate dal Veneto e/o dal Friuli Venezia Giulia!
Il presente documento non contempla l’utilizzo della sostanza Glifosate.
PREFERIBILE | ATTENZIONE | USO LIMITATO |
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NO DISERBO CHIMICO: CONTROLLO MECCANICO DELLE INFESTANTI SOTTOCHIOMA
Minicingolato con trincia laterale rientrante, trincia doppio rientrante e trincia centrale con flagelli laterali rientranti.
Alternative già presenti nei comprensori viticoli: disco motrice, la lama ed il vomere tutti doppi e dotati di tastatori per il rientro automatico e ancora il Rollhacke e il Fingerhacke sempre per la lavorazione meccanica sottochioma.
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Gli scalzatori (aratrini) rivoltano la zolla e vanno più in profondità permettendo interventi più distanziati nel tempo. A destra trinciapacciamatrice.
Diserbi ad azione fisica come il vapore, l’acqua in pressione, la schiuma vegetale e il pirodiserbo.
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FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE di X. Xxxxxxxxx
SQNPI: per chi ha scelto lo sfalcio a file alterne, si ricorda di falciare TUTTO il vigneto prima dell’intervento insetticida
FD: causata da fitoplasmi (batteri senza parete cellulare) |
Sintomi su foglie, tralci e grappoli |
Non trasmissibile con i tagli di potatura |
I sintomi compaiono l’anno dopo l’inoculo |
Principale vettore Scaphoideus titanus |
Sverna come uovo e nasce sano |
Una generazione/anno (a scalare) |
Si infetta fin da giovane e resta infettivo per tutta la vita |
Nasce da metà maggio (5 età giovanili) |
Adulti da luglio a ottobre |
Monitoraggi sulle età dello Scaphoideus nelle foglie e nelle trappole cromotropiche |
Obbligo dell’osservanza del Decreto di Lotta Obbligatoria del Veneto o del Friuli Venezia Giulia, nei tempi e nei prodotti insetticidi indicati e negli interventi agronomici evidenziati! |
Trattamenti: tutta la vite e tutti i vigneti, con alti volumi d’acqua (min. 5 Hl/Ha) |
Contenuta velocità (4-6 Km/h) |
Intervenire verso sera, dapprima lungo il perimetro del vigneto, e NO miscele |
Spollonare e/o falciare 2-3 giorni prima del trattamento insetticida |
Obbligo di ESTIRPO delle viti sintomatiche e delle viti inselvatichite! |
Non ammessi vigneti o colture agrarie abbandonate |
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SCAPHOIDEUS TITANUS
UOVA GIOVANI MASCHI
FEMMINE
01-mag 15-mag 01-giu 15-mag 01-lug 15-lug 01-ago 15-ago 01-set 15-set 01-ott 15-ott 01-nov
Principio attivo | Prodotto | Efficacia (%)* | Note |
Acetamiprid | Epic, Kestrel | 47-90 | Sistemia acropeta |
Flupyradifurone | Sivanto | 65-94 | Sistemia acropeta |
Etofenprox | Trebon, Sword Up | 70-95 | No sistemia |
Acrinatrina | Rufast | 96-97 | REVOCA 29 GIUGNO 2023 |
Taufluvalinate | Evure, Xxxxxxx, Xxxxxx | 00 | No sistemia |
Deltametrina | Decis evo, Meteor... | 90 | No sistemia |
Lambda-cialotrina | Atlas, Forza, Karate Zeon | 95 | No sistemia |
Trattamenti insetticidi Trattamenti insetticidi (convenzionali)
BIO
Xxxxxxx Xxxxxxx
Beauveria bassiana (Naturalis): fungo Piretro: Chrysanthemum cinerariifolium
Azadiractina (Oikos): olio da albero di neem Sali potassici di acidi grassi (Flipper)
Olio essenziale di arancio dolce (Prev-am)
*Su risultati di prove sperimentali e di campo.
28 Ricerche e analisi di Xxxxx Xxxxxxxx e Xxxxx Xxxxx (CREA VE) - Xxxxx Xxxx, Xxxxxx Xxxx e Xxxxxxxxx Xxxxx (Università di PD, VR e UD) - Xxxxxx Xxxxxxx (UO Fitosanitario Veneto) 29
FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE
Allo scopo di limitare l’avanzata delle Flavescenza dorata e la recrudescenza di questa fitoplasmosi in alcuni areali dei territori tutelati, il Consorzio Vini Venezia ha valutato di fornire un servizio divulgativo alle aziende associate, volto a contrastare gravi perdite produttive e in molti casi la morte della pianta.
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Un programma che si pone l’obbiettivo, grazie al contributo di ricercatori, docenti e professionisti del settore, di conoscere al meglio:
• La sintomatologia della malattia, per evi- tare di incorrere in errori o sottovalu- tazioni
• Il vettore della fitoplasmosi, la cicalina Scaphoideus titanus, rincote ormai diffuso in molti areali della viticoltura europea, al fine di valutare al meglio le corrette strategie di difesa Lezioni invernali in presenza nel cuore dei due territori storici consortili rispettivamente del Piave e del LisonPramaggiore e lezioni estive in campo, sono state organizzate al fine di fornire ai tecnici aziendali e ai futuri diplomati dell’Istituto Statale
Superiore G.B. Cerletti di Conegliano, le informazioni utili per ovviare a tale giallume della Vite.
Di seguito il programma che si articolerà nel corso del 2023, rivolto alla platea di tecnici ed operatori professionisti:
• Giugno 2023 incontro in vigneto ove verranno messi a confronto i sintomi della FD da altri tipi di sintomi; verrà mostrata la tecnica di monitoraggio del vettore presente in questa fase nei primi stadi giovanili senza l’ausilio di trappole cromotropiche. Sarà l’occasione utile per discriminare lo Scaphoideus titanus dalle altre cicaline presenti. Verranno forniti gli elementi funzionali utili alla valutazione se e quando eseguire ulteriori pratiche agronomiche legate alla lotta.
• Xxxxxx 2023 incontro in vigneto ove verranno messi a confronto i sintomi della FD da altri tipi di sintomi; verrà mostrata la tecnica di monitoraggio del vettore tramite trappole cromotropiche gialle, sulle quali verrà valutato come discriminare lo Scaphoideus titanus dalle altre cicaline presenti. Verranno forniti gli elementi funzionali utili alla valutazione se e quando eseguire ulteriori pratiche agronomiche legate alla lotta.
• Novembre/Dicembre 2023: incontro tecnico-scientifico ove verrà presentata la situazione epidemiologica attuale della FD, soffermandosi sugli aspetti pratici della strategia di lotta al vettore e alle cause che hanno procurato la recrudescenza degli ultimi anni.
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Consorzio Prosecco Doc
Prosecco, denominazione sostenibile
Il Consorzio ha lanciato il progetto “Prosecco, Denominazione Sostenibile – una comunità d’imprese per un prodotto sostenibile” intraprendendo il percorso verso la certificazione di Denominazione Sostenibile (standard Equalitas) e di integrazione della Responsabilità Sociale (ISO 26000), approvando un progetto associativo sinergico tra Consorzio e Aziende del Sistema Produttivo per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, in linea con i criteri ESG (Environmental, Social, Governance), abbracciando la sostenibilità ambientale, etico-sociale ed economica. Il Consorzio, si pone come promotore della Sostenibilità di territorio nell’area del Prosecco, attraverso l’adozione di un sistema di gestione che permetta, da un lato, lo sviluppo e, dall’altro, il trasferimento dei contenuti applicativi alle imprese della filiera.
Per informazioni e per aderire al progetto
“Prosecco, Denominazione Sostenibile” contattare Xxxxxx Xxxxxxxx x.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx; xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Per visualizzare il materiale del programma formativo 2022, disponibile online, utilizzare il seguenti link: xxxxx://xxxxx.xxxxxx.xxx/xxxxx/xxxxxxx/0xxXXXx000Xx0Xx- QPtBmrFRoY9R4tKPp?usp=share_link
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Il percorso graduale – Az. Agricole
STEP 1 – Produzione Integrata Volontaria (SQNPI)
• Adesione e rispetto del protocollo SQNPI
STEP 2 – Passaggio intermedio
• Adesione e rispetto del protocollo SQNPI
• Compilazione integrale del registro di campagna digitale, completo di dati per il calcolo degli indicatori ambientali (scheda ‘’checklist impronte ambientali’’)
STEP 3 – Protocollo viticolo Prosecco
• Adesione e rispetto del protocollo viticolo Prosecco DOC (conforme ad EQUALITAS)
• Compilazione integrale del registro di campagna digitale (impronte ambientali)
• Sottoscrizione al Codice Etico di Denominazione
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RUOLI DEL CONSORZIO
Collaborare con scuole Superiori e Università per sviluppare le competenze in materia di Sostenibilità
Prosecco, denominazione sostenibile
RUOLI DELLE IMPRESE
Diffondere la cultura per la Sostenibilità nelle imprese della Filiera
Attuare la Sostenibilità
Sviluppare i contenuti applicativi della Sostenibilità
Partecipare al sistema di controllo della Sostenibilità della filiera
Trasferire i contenuti applicativi sviluppati alle imprese della Filiera
Controllare la Sostenibilità presso le Imprese della Filiera
aderenti al progetto
Rendicontare al Consorzio le azioni per la Sostenibilità attuate e gli obiettivi conseguiti
Rendicontare la Sostenibilità a livello di Denominazione
Comunicare la Sostenibilità a livello di Denominazione
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LE BUONE PRATICHE VITICOLE
Biodiversità e salute del suolo
• Eliminazione erbicidi
• Lavorazioni minime e superficiali
• Sovesci/selezione delle essenze
• Concimazioni organiche (bilancio della Sostanza Organica)
• Micorrize e altri microorganismi
Efficienza di irrigazione
• Microirrigazione
• Utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni (bilancio idrico)
• Utilizzo di stazioni meteo e sensoristica di monitoraggio dello stato idrico suolo/pianta
Riduzione degli input di sintesi
• Monitoraggio dello stato fitosanitario del vigneto e valutazione pressione patogena
• Utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni
• Utilizzo di biostimolanti e corroboranti
• Calcolo del bilancio dei macro-elementi (fertilizzazione di precisione)
• Fertirrigazione
Equilibrio vegeto produttivo
• Potatura per la salvaguardia delle riserve e la riduzione del numero e della dimensione dei tagli
• Scacchiatura e selezione dei germogli
• Palizzamento
• Defogliatura e cimatura in funzione della vigoria e delle condizioni climatiche
1. Contenuto in S.O (q/Ha)
10.000 mq x profondità di esplorazione radicale (m) x peso specifico terreno (t/m3 ) x % S.O. x 10
3. Quantità di S.O. mineralizzata (q/Ha) = contenuto di S.O. (q / Ha) x K2
4. Bilancio = Apporti – perdite (considerare eventuali altri apporti effettuati, oltre alla mineralizzazione) quantitativo da apportare per bilanciare la perdita = S.O. * K2 / K1 dell’ammendante utilizzato (K1 è il coefficiente isoumico, che indica la quantità di humus stabile formato per unità di peso secco della S.O. dell’ammendante)
2. Mineralizzazione della Sostanza Organica - processo “distruttivo” (cioè di liberazione) della sostanza organica. Il coefficiente di mineralizzazione K2 varia in funzione delle caratteristiche pedologiche ed è influenzato dal clima e dalla gestione del suolo; è così determinato:
K2 (%) = 1200 / [(A+20) * (CT+20)]
dove A è il contenuto in argilla in % CT è il contenuto il Carbonati Totali in %, in quanto sia l’argilla che il calcare totale condizionano la velocità di degradazione della sostanza organica del terreno
Il bilancio della Sostanza Organica
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La valorizzazione del territorio attraverso le siepi campestri
Realizzazione di una siepe tipo
La siepe è un’importante elemento di valorizzazione per il nostro territorio in quanto arricchisce la biodiversità e l’armonia naturale del paesaggio e funge da barriera di mitigazione (antideriva) delle attività effettuate in vigneto. Pertanto si ritiene opportuno promuovere la realizzazione ed il mantenimento di impianti arborei/arbustivi, al fine di salvaguardare l’equilibrio ecologico, che abbiano i seguenti requisiti:
1) altezza superiore di almeno 1 m rispetto alla coltura trattata e di almeno 4 m in caso di utilizzo di attrez- zature sprovviste di recupero;
2) pienezza della chioma, dalla base alla cima, ottenuta anche lasciando sviluppare le specie erbacee (non infestanti) alla base;
3) lunghezza completa, senza interruzioni, lungo tutto il lato dell’appezzamento dove si ritiene opportuno realizzare l’impianto.
Da recenti studi, è stato dimostrato che la presenza di una
Studio dello spray drift oltre la siepe
Con siepe rada (linea più scura) passa 1% del drift.
Con siepe più fitta (linea più chiara) passa 0,1% del drift.
Di seguito si schematizza quanto previsto dai provvedimenti regionali* ai fini dell’assegnazione delle idoneità a rivendicare Prosecco DOC. Dimensioni:
Esempio di impianto realizzato secondo i parametri previsti dai provvedimenti regionali.
Possono essere valutate altre tipologie di impianto (siepe/ boschetto) consultando i provvedimenti regionali*
ARBOREO
ARBUSTI
*Regione Veneto: Dgr n. 0000/0000 - Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx: Dgr n. 2105/2017.
** Regione Veneto: Decreto n. 100 del 13/10/2017, Allegato A - Regione Friuli Vene- zia Giulia: Decreto n. 5612 del 27/10/2017, Allegato 2.
• Larghezza: 1 metro di soggetti arborei/arbustivi più fascia inerbita di 1 - 5 metri anche su un solo lato della siepe per il Veneto e di 1 - 3 metri per ciascun lato della siepe per il Friuli Venezia Giulia (la fascia inerbita dell’impianto arboreo/arbustivo non può sovrapporsi alla testata/fasce laterali del vigneto).
• Lunghezza: si considera la lunghezza totale dell’impianto arboreo/ arbustivo.
Spray drift %
Specie: specie autoctone previste nei provvedimenti regionali ** (almeno 3 specie diverse in Friuli Venezia Giulia; compresenza di specie arboree e arbustive in Veneto)
Portamento: in Veneto presenza sul filare di almeno due delle tipologie tra arbusti/alberi/ceppaia.
Densità di chioma piena tra i diversi soggetti (reciproco contatto) con interassi compresi tra:
Per quanto riguarda la rivendicazione a Prosecco DOC dei vigneti vincolati dalle condizioni ambientali paesaggistiche (Bando 2017), si ricorda che tutti gli impegni assunti (Bio/Sqnpi/siepe/boschetto) devono essere mantenuti anche in caso di modifiche nella conduzione del vigneto, pena la perdita, in via defini- tiva, dell’idoneità ricevuta.
• 0,5 – 1,5 m di distanza sulla fila tra due soggetti arbustivi
• 2 – 4 m di distanza sulla fila tra due soggetti a ceppaia
• 4 – 8 m di distanza sulla fila tra due soggetti arborei
Gestione della chioma: i soggetti possono essere potati purché mantengano un portamento naturaliforme, inoltre deve essere:
Distance from sprayer (m)
siepe fitta può diminuire l’effetto deriva anche del 90%. Fonte: X. Xxxx, CNR
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• garantita la piena densità di chioma attraverso il rinfoltimento aree rade e la sostituzione soggetti deperienti;
• garantita la fascia inerbita che va correttamente gestita (sfalci).
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Essenze nettarifere per
la salvaguardia dei pronubi
SPECIE | NOME COMUNE | TIPOLOGIA | PERIODO FIORITURA | USO IN VIGNETO |
Catalpa Bignonioides | ALBERO DEI SIGARI | albero | fine primavera | siepe |
Evodia Velutina | ALBERO DEL MIELE | albero | estate | siepe |
Lonicera Fragrantissima | CAPRIFOGLIO CINESE | arbusto | gennaio marzo | siepe |
Symporicarpos Rivularis | PIANTA DELLE PERLE | arbusto | fine primavera | siepe |
Colutera Arborescens | VESCICARIA | arbusto | fine primavera | terreni marginali |
Cornillia Emerus | EMERO | arbusto | primavera | siepe |
Laurus Nobilis | ALLORO | arbusto | primavera | siepe |
Syringa Vulgaris | LILLA | arbusto | primavera | siepe |
Cornus Mas | CORNIOLO | arbusto | fine primavera | siepe |
Prunus Laurocerasus | LAUROCERASO | arbusto | aprile | siepe |
Tecoma Radicalis | BIGNONIA | arbusto rampicante | estate | |
Onosma Echioides L, | VIPERINA COMUNE | suffutrice | fine primavera | terreni marginali |
Hissopus Officinalis | ISSOPO | suffutrice | estate | terreni marginali |
Lavandula Angustifolia | SPIGO | suffutrice | meta giugno | terreni marginali |
Salvia Officinalis | SALVIA | suffutrice | estate | terreni marginali |
SPECIE | NOME COMUNE | TIPOLOGIA | PERIODO FIORITURA | USO IN VIGNETO |
Satureja Montana | SANTOREGGIA MONTANA | suffutrice | agosto e settembre | terreni marginali |
Tymus Pulegioides | SERPILLO | suffutrice | primavera | terreni marginali |
Tymus Vulgaris | XXXX XXXXXXXX | suffutrice | maggio-luglio | terreni soleggiati |
Chamaecytisus Hirsutus | CRISTO IRSUTO | suffutrice | fine primavera | terreni marginali |
Borago Officinalis | BORRAGINE | erbacea annuale | primavera estate | interfilare |
Brassica Napus | COLZA | erbacea annuale | primavera | interfilare |
Centaurea Cyangus | FIORDALISO | erbacea annuale | primavera estate | |
Sisymbrium Strictissimum | ERBA CORNACCHIA | erbacea annuale | luglio | |
Phacelia Tanacetifolia | FACELIA | erbacea annuale | primavera estate | interfilare |
Satureja Hortensis | SANTOREGGIA | erbacea annuale | estate | terreni marginali |
Fagopyrum Esculentum | GRANO SARACENO | erbacea annuale | estate | terreni marginali |
Cynoglossum Officinale | ERBA VELLUTINA | erbacea biennale | ||
Echium Italicum | VIPERINA MAGGIORE | erbacea biennale | primavera estate | |
Cirsium Oleraceum | CARDO GIALLASTRO | erbacea perenne | estate | |
Taraxacum Officinale | TARASSACO | erbacea perenne | primavera | interfilare |
SPECIE | NOME COMUNE | TIPOLOGIA | PERIODO FIORITURA | USO IN VIGNETO |
Lamium | FALSA ORTICA | erbacea perenne | fine primavera | terreni marginali |
Marrubium Incanum | MARROBIO BIANCO | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Menta Aquatica | MENTA ACQUATICA | erbacea perenne | primavera estate | zone umide |
Mentha | MENTA SELVATICA | erbacea perenne | primavera estate | terreni marginali |
Nepeta Cataria | ERBA GATTA | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Origanum Majorana | MAGGIORANA | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Salvia Pratensis | SALVIA DEI PRATI | erbacea perenne | primavera estate | terreni marginali |
Stachys Officinalis | ERBA BETONICA | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Onobrychis Viciifolia | LUPINELLA | erbacea perenne | primavera - estate | terreni marginali |
Trifolium Incarnatum | TRIFOGLIO ROSSO | erbacea perenne | primavera | interfilare |
Trifoglio Pratense | TRIFOGLIO VIOLETTO | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Trifolium Repens | TRIFOGLIO BIANCO | erbacea perenne | primavera - estate | terreni marginali |
Lythrum Salicaria | RIPARELLA | erbacea perenne | estate | zone umide |
Alcea Rosea | MALVAROSA | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Malva Sylvestris | MALVA COMUNE | erbacea perenne | estate | terreni marginali |
Piantumare/Seminare le seguenti essenze nettarifere per incrementare, sulla superficie aziendale, le fonti di nutrimento per i pronubi (per posizionamento ottimale, vedi colonna “uso”). Ricordarsi di gestire gli sfalci in coerenza i principi della salvaguardia dei pronubi: non sfalciare durante i periodi di fioritura dell’interfila e del vigneto a meno di interventi insetticidi, nel qual caso, è necessario effettuare lo sfalcio antecedentemente al trattamento (idealmente tra uno e tre giorni prima).
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NOME PRODOTTO
Prescrizioni per i trattamenti fitosanitari
in vicinanza delle aree frequentate dalla popolazione.
Classificazione ed etichette obbligatorie dal 1 giugno 2017
La Regione Veneto, con delibera 1082 di luglio 2019, ha approvato i nuovi indirizzi per un corretto impiego dei prodotti fitosanitari e dei requisiti minimi aggiornati di Proposta di regolamentazione comunale/intercomunale per l’utilizzo dei prodotti fitosanitari.
Classificazione CLP (Mondiale) Regolamento (CE) 1272/2008 Classification, Labelling, Packaging
CONSIGLI DI BUON VICINATO
Tenuto conto delle peculiarità del nostro territorio, le operazioni viticole, in particolar modo quelle legate alla difesa fitosanitaria, non possono prescindere dal contesto sociale in cui è inserita l’attività produttiva del viticoltore. Premesso ciò e visto i risultati positivi di diverse esperienze, è buona prassi instaurare un rapporto di dialogo costruttivo con la comunità locale, soprattutto con il vicinato e con i soggetti che dovessero transitare nelle aree limitrofe al vigneto. Il vicino, come confermano i risultati dell’indagine realizzata dall’Università di Padova, non è a conoscenza dei prodotti utilizzati durante i trattamenti, pertanto, vuole essere rassicurato almeno dalle informazioni basilari dell’intervento.
Buone pratiche:
• Adeguata cartellonistica (vedi cartello a lato), integrata
eventualmente con un riferimento e-mail dell’operatore con cui i residenti confinanti possono interagire per segnalazioni o per essere informati sulle operazioni di trattamento,
(ad esempio avvisi preventivi di circa un giorno, con orario e finalità degli interventi di difesa).
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• Creazione di barriere antideriva in vicinanza dei punti sensibili, come la creazione di siepi o altri sistemi Inoltre, come da normativa vigente, si segnala di non lasciare incustoditi recipienti o rifiuti (plastiche, barattoli…) in vigneto.
FISICO
AMBIENTE SALUTE
PERICOLO
xxxx://xxx.xxxxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxx/xxxxxx-xxxxxxxxxxxxx
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Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Controllata Prosecco
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx 0 - 00000 XXXXXXX XX t x00 0000 0000000 - f x00 0000 0000000
info xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Consorzio Vini Venezia
Xxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 PORTOBUFFOLÈ
t x00 0000 000000 - f x00 0000 000000
consorzio xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx