PROGETTO DI FUSIONE
PROGETTO DI FUSIONE
Tra “Scuola Edile Lucchese” e “C.P.T. Lucca – Comitato Paritetico Territoriale” redatto ai sensi degli articoli 2501 e ss. c.c.
1) Enti Paritetici partecipanti alla fusione
Scuola Edile Lucchese, con sede in Lucca, Contrada San Concordio, Via dei Pedrocchi già Via delle Fornacette n. 458, Codice Fiscale 92004780463, Partita IVA: 02168660468
C.P.T. LUCCA – Comitato Paritetico Territoriale, con sede in Lucca, Contrada San Concordio, Via dei Pedrocchi già Via delle Fornacette n. n. 458, Codice Fiscale 92014040460, Partita IVA: 01783580465
Tali Enti Paritetici non sono sottoposte a procedure concorsuali, non si trovano in stato di liquidazione né in condizioni ostative alla fusione.
In relazione alla natura delle Enti partecipanti, tra le quali non figurano società regolate dai capi V e VI c.c. né società cooperative per azioni, è applicabile alla fusione in oggetto il disposto di cui all’art. 2505-quater c.c., di talché i termini di cui agli artt. 2501-ter, quarto comma, 2501-septies, primo comma, e 2503, primo comma sono ridotti alla metà.
Inoltre, il presente progetto contempla, quale semplificazione, la deroga, con il consenso di tutti i soci delle società partecipanti alla fusione, alle disposizioni degli artt. 2501-ter ultimo comma, 2501-quater ultimo comma, 2501-quinquies ultimo comma, 2501-sexies ultimo comma c.c..
L’approvazione del presente progetto - pertanto - varrà anche quale espressione del consenso unanime di tutti i soci all’adozione delle indicate semplificazioni, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli menzionati.
Si segnala che gli Enti Paritetici Partecipanti alla fusione sono caratterizzati dalla stessa compagine associativa di natura contrattuale rappresentate dalle seguenti
Associazioni di Categoria nella medesima percentuale: ANCE Toscana Nord Lucca Pistoia e Prato codice fiscale 90059760471.
FeNEAL-UIL Provincia di Lucca, Codice Fiscale 92016030469 FILCA-CISL TOSCANA Area di Lucca, codice fiscale 92030630468 FILLEA-CGIL Provincia di Lucca, Codice fiscale 92015560466
La fusione avverrà, sulla base delle situazioni patrimoniali degli Enti Paritetici al Scuola Edile Lucchese e C.P.T. Lucca al 30.09.2016, mediante incorporazione del
C.P.T. Lucca nella Scuola Edile Lucchese, che con l’occasione muterà la propria denominazione in “Ente Scuola edile - C.P.T. Lucca” ed amplierà il proprio oggetto sociale come infra meglio chiarito.
Dalla chiusura dell’esercizio sociale ad oggi, non sono intervenuti fatti di particolare rilievo, tali da modificare in maniera sostanziale la posizione patrimoniale e finanziaria degli Enti Paritetici partecipanti alla fusione.
2) Statuto.
Lo statuto sociale della Scuola Edile Lucchese, opportunamente modificato quanto alla denominazione nonché all’oggetto sociale in conformità all’allegato 1 che costituisce parte integrante del presente progetto – sarà adottato quale nuovo statuto dell’Ente incorporante.
3) Rapporto di cambio delle quote.
I due Enti interessati alla fusione sono partecipati dalle medesime Parti Sociali contrattualmente costituenti e nelle medesime proporzioni. La fusione non comporta l’assegnazione di quote non essendo gli Enti che partecipano all’operazione dotati di capitale sociale frazionato in quote o azioni. Pertanto non è prevista la determinazione di un rapporto di cambio delle quote e non sono previsti conguagli in denaro o altre modalità di assegnazione delle quote. L’Ente incorporando e l’Ente incorporante, anche con l’adozione del nuovo statuto, non hanno scopo di lucro e non prevedono la distribuzione di utili né sussistono a favore degli associati diritti di attribuzioni patrimoniali di sorta in caso di scioglimento dell’Ente.
Tenuto conto di quanto sopra descritto gli “associati” rinunciano espressamente in materia unanime alla determinazione di un rapporto di cambio e a relative modalità di assegnazione di quote.
4) Modalità di assegnazione delle quote dell’Ente incorporante.
Poiché il capitale sociale della incorporante rimane invariato non vi sono quote da assegnare.
Ai sensi dell’art. 2501-ter, comma primo, n. 5, gli effetti della fusione decorreranno dal 1 ottobre 2016, data dalla quale i patrimoni dei due Enti risulteranno fusi.
5) Imputazione a bilancio delle operazioni.
In relazione all’obbligo stabilito dall’art. 2501-ter, primo comma, n. 6, c.c., si precisa che le operazioni degli Enti partecipanti alla fusione saranno imputate alla società incorporante a partire dalla data del 01 ottobre 2016. Da tale data decorreranno altresì gli effetti fiscali ai fini delle imposte sui redditi, ai sensi dell’art. 172 del D.P.R. n. 917/1986 (c.d. nuovo T.U.I.R.).
Per quanto concerne gli effetti civilistici della fusione, questi si produrranno ai sensi dell’art. 2504-bis c.c., 2° comma, a decorrere dal giorno in cui sarà effettuata l’ultima delle iscrizioni di cui all’art. 2504 c.c.
6) Trattamenti riservati.
La fusione non prevede trattamenti riservati a particolari categorie di associati né ai possessori di titoli diversi dalle azioni.
7) Vantaggi particolari.
La fusione non comporterà alcun vantaggio particolare a favore dei soggetti cui compete l’amministrazione delle società partecipanti.
8) Ragioni economiche della fusione.
La fusione, così come ipotizzata, non presenta alcun aspetto negativo né crea pregiudizio ai soci degli Enti interessati. Il presente progetto di fusione è riferito a quanto previsto dagli accordi del CCNL – Industria Edile del 01 luglio 2014 e si inquadra in un più ampio processo di riorganizzazione degli Enti Paritetici del settore edile, nella volontà di promuovere una razionalizzazione delle risorse e rafforzare le sinergie nella gestione integrata delle funzioni e dei servizi;
Dalla fusione derivano sostanziali ed importanti benefici economici, amministrativi e finanziari per gli Enti partecipanti, tra i quali:
• miglioramento della efficienza economica degli Enti coinvolti e contenimento dei costi;
• semplificazione della struttura degli Enti;
• possibilità di miglioramento nei settori in cui attualmente gli Enti operano, consentendo lo sviluppo e l’implementazione delle attività utili al perseguimento dei fini istituzionali dei due Enti;
• completa sinergia nella operatività dei processi decisionali e amministrativi; L’accorpamento della Scuola edile Lucchese e del CPT Lucca rappresenta, oltre che uno specifico adempimento previsto dagli accordi del rinnovo del CCNL- Edilizia Industria, anche il completamento di un processo che, dal punto di vista operativo, risultava già avviato da alcuni esercizi e che vedeva i due enti operare in stretta sinergia tra loro. Come è noto i due Enti da tempo condividono la stessa sede, alcune attrezzature e delle figure operative del CPT Lucca che, da tempo, sono distaccate presso la Scuola Xxxxx Xxxxxxxx. Il nuovo assetto di Ente Unico migliorerà ulteriormente la operatività dei servizi offerti garantendo al contempo maggiore flessibilità e contenimento di spese.
Tenuto conto di quanto descritto nel presente progetto circa la natura degli Enti, come evidenziato in premessa, gli “associati” rinunciano espressamente in maniera unanime alla redazione della relazione degli esperti ed alla redazione della relazione dell’organo amministrativo.
9) Risorse finanziarie previste per il soddisfacimento delle obbligazioni della società incorporante.
Si premette che le situazioni patrimoniali al 30 settembre 2016, relativi agli Enti Paritetici partecipanti alla fusione, mostrano quanto segue:
a) per C.P.T. Lucca un Patrimonio netto pari ad € 37.631,20 rappresentato da: Fondo di dotazione per € 25.758,46 e dall’utile di esercizio di € 11.872,74. Il totale delle attività ammontano ad € 344.323,42 mentre il totale delle passività ammonta ad € 306.692,22.
b) per Scuola Xxxxx Xxxxxxxx: un Patrimonio netto pari ad 134.499,55 rappresentato da : Fondo Statutario Scuola Edile per € 80.349,25 e dall’utile di esercizio di € 54.150,30. Il totale delle attività ammontano ad € 493.839,47 mentre il totale delle passività ammonta ad € 359.339,92.
Le obbligazioni della società incorporante, pertanto, corrisponderanno unicamente a quelle attualmente risultanti dai bilancio di esercizio chiusi al 30 settembre 2016, relativi alle società partecipanti alla fusione.
Le risorse finanziarie previste per il soddisfacimento delle obbligazioni della società risultante dalla fusione si indicano come segue:
a) ricorso a linee di credito concesse da Istituti Bancari.
b) Ricavi previsti in relazione all’attività operativa propria degli Enti Paritetici.
10) Sede legale.
La sede legale della in Lucca (LU) – Contrada S.Concordio - VIA DEI PEDROCCHI, Pedrocchi già Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx x. 000.
11) Altre informazioni.
Enti partecipanti alla fusione:
a) non sono soggette alla revisione contabile obbligatoria di cui all’art. 2501-bis, comma quinto, c.c.;
b) hanno dipendenti, alla data attuale, per un numero complessivo di 3 unità di cui a libro paga dell’Ente Scuola Edile Lucchese e 4 a libro paga dell’Ente C.P.T. Lucca;
c) non hanno perdite pregresse da portare in diminuzione del reddito della società risultante dalla fusione;
d) non hanno riserve e fondi in sospensione d’imposta;
e) Si riportano altresì i dati dei beni mobili registrati di proprietà dei due Enti:
− Autovettura Fiat Punto Targa CD349JB di proprietà della Scuola Edile Lucchese;
− Autovettura Fiat Combo Xxxxx XX000XX di proprietà del C.P.T. Lucca;
− Autovettura Fiat Xxxxxxxx Xxxxx XX000XX di proprietà del C.P.T. Lucca.
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12) Pubblicità del procedimento di Fusione.
Non potendo iscrivere, così come avviene per le società commerciali, le delibere di fusione al registro delle imprese, sono previste le seguenti forme di pubblicità:
− Deposito delle delibere di fusione presso la sede degli Enti Scuole Edile Lucchese e CPT Lucca;
− Contestuale pubblicizzazione delle delibere sui siti internet degli Enti.
I bilanci degli ultimi tre esercizi resteranno depositati presso la sede degli Enti. Gli “associati” avendo partecipato all’approvazione degli stessi bilanci, trasmessi alle Parti Sociali costituenti, ai sensi dell’art.2501 e seguenti del codice civile, dichiarano in maniera unanime che:
− I bilanci potranno non restare depositati presso la sede degli Enti nei tempi previsti (30 giorni antecedente la decisione di fusione);
− Che fra la pubblicizzazione del progetto nelle forme sopra descritte e la data fissata per la decisione in ordine alla fusione potranno non decorrere i termini di cui all’art.2501 ter quarto comma del Codice Civile.
Per la sottoscrizione dell’atto di fusione vengono delegati il Presidente ed il Vice Presidente dei due Enti Scuola Xxxxx Xxxxxxxx e CPT Lucca.
Sono fatte salve le modifiche al presente Progetto di Fusione ed allo Statuto allegato e parte integrante, che fossero richieste dalle competenti autorità.
Lucca, 01/02/2017
Le Parti Sociali di categoria costituenti
Ance Toscana Nord Lucca Pistoia e Prato _ FENEAL UIL LUCCA
FILCA CISL TOSCANA – Area di Lucca FILLEA CGIL LUCCA
Per il Consiglio di Amministrazione della Scuola Edile Lucchese
Il Presidente Geom.Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Il Vice Presidente Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Per il Consiglio di Amministrazione del C.P.T. Lucca – Comitato Paritetico Territoriale Lucca
Il Presidente Arch. Xxxxxx Xxxxxxx Il Vice Presidente Xxxxxx Xxxxxxxxx