GARA A PROCEDURA APERTA IN MODALITA’ TELEMATICA, IN TRE LOTTI DISTINTI, PER L’AFFIDAMENTO, IN RELAZIONE A CIASCUN LOTTO, DI UN ACCORDO QUADRO AVENTE AD OGGETTO LA FORNITURA DI ECOTOMOGRAFI DI FASCIA MEDIA IN DIFFERENTI CONFIGURAZIONI, SERVIZI CONNESSI...
GARA A PROCEDURA APERTA IN MODALITA’ TELEMATICA, IN TRE LOTTI DISTINTI, PER L’AFFIDAMENTO, IN RELAZIONE A CIASCUN LOTTO, DI UN ACCORDO QUADRO AVENTE AD OGGETTO LA FORNITURA DI ECOTOMOGRAFI DI FASCIA MEDIA IN DIFFERENTI CONFIGURAZIONI, SERVIZI CONNESSI E DISPOSITIVI OPZIONALI, DA DESTINARE A DIVERSE STRUTTURE DELLA ATS SARDEGNA
I chiarimenti ed eventuali informazioni complementari sulla documentazione di gara sono consultabili sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx e sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
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CHIARIMENTI
1) Domanda
Riferimento: Bando di gara: <<I documenti di gara sono disponibili per un accesso gratuito, illimitato e diretto presso: xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Ulteriori informazioni sono disponibili presso l'indirizzo sopraindicato. Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate in versione elettronica: xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx>>
Domande:
a) si chiede di confermare che la piattaforma di riferimento per la presa visione ed invio delle comunicazione/chiarimenti da e verso Codesta Amministrazione sia “ESCLUSIVAMENTE” la piattaforma Consip xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx (“Area Comunicazioni” );
b) si chiede di chiarire quale è il numero univoco di gara su xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx: ID N. 2589230 oppure ID N. 6422712.
Risposta
Come precisato nel Bando (par. VI.3) e nel Disciplinare di gara (par. 2.1), le richieste di chiarimenti debbono pervenire alla Stazione Appaltante “attraverso la sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti, previa registrazione al Sistema stesso”, e cioè attraverso l’area “comunicazioni con i fornitori” della sezione della piattaforma Consip dedicata alla presente iniziativa. Le risposte alle richieste di chiarimenti vengono pubblicate in forma anonima sul profilo di committente xxx.xxxxxxxxxx.xx , albo pretorio, sezione bandi e gare, nonché sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nella sezione relativa alla presente gara. La presente iniziativa è individuata su xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nella sezione “altri bandi”, dal numero univoco ID N. 2589230.
2) Domanda
Riferimento: Piattaforma gestione ordinativi accordo quadro.
Domande: si chiede se gli ordinativi risultanti dall’aggiudicazione di ciascun lotto relativi all’accordo quadro verranno gestiti da ATS Sardegna tramite il portale telematico xxx.xxxxxxxxxxx.xx oppure xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
Risposta
Gli ordinativi di fornitura discendenti dall’Accordo Quadro (i cd. Appalti Specifici) verranno emessi, in formato elettronico, sulla piattaforma amministrativo-contabile SISAR-AMC in uso ad ATS Sardegna, ed invianti telematicamente ai fornitori aggiudicatari.
3) Domanda
Stante il disposto ex art. 15 del Disciplinare, penultimo cpv pag 31, “Per l’ipotesi in cui alcune caratteristiche minime, o quelle migliorative eventualmente offerte, non siano esplicitate e/o chiaramente rilevabili in nessuno dei documenti a comprova sopra indicati, dovrà essere prodotta apposita dichiarazione del produttore, sottoscritta digitalmente e resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 dal legale rappresentante o comunque da soggetto munito di idonei poteri, da cui si evinca il possesso delle predette caratteristiche e in cui si attesti che le caratteristiche minime e migliorative oggetto di dichiarazione non sono effettivamente presenti in nessun’altro documento ufficiale”
Si chiede di confermare che la dichiarazione resa dal produttore possa essere sottoscritta anche olograficamente, ed inserita in piattaforma con dichiarazione di copia conforme ai sensi del DPR 445/2000 sottoscritta digitalmente dal concorrente.
Risposta
Al riguardo si rendono le seguenti precisazioni. Tale dichiarazione deve essere resa dal produttore e sottoscritta dal legale rappresentante o comunque da soggetto munito di idonei poteri di quest’ultimo, nelle forme e con le modalità previste per le dichiarazioni sostitutive dal D.P.R. 445/2000, come indicato nel Disciplinare di gara. La predetta dichiarazione potrà anche essere sottoscritta olograficamente dal legale rappresentante o comunque da soggetto munito di idonei poteri del produttore stesso, ma in tale ipotesi la dichiarazione in argomento dovrà essere prodotta e inserita a sistema unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del rappresentante del produttore che sottoscrive la dichiarazione, per evidenti esigenze di garanzia della provenienza e imputabilità della dichiarazione, come peraltro previsto dall’art. 38, comma 3 del D.P.R. 445/2000 e dall’art. 65, comma 1 lett. c) del D.Lgs. n. 82/2005.
4) Domanda
Riferimento: Busta amministrativa - disciplinare di gara -7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE.
La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice:
1)- originale sottoscritto digitalmente o copia conforme sottoscritta digitalmente dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, oppure originale sottoscritto digitalmente o copia autentica digitale dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione delle prestazioni sopra indicate, dell’importo e del periodo di esecuzione;
2)- copia delle fatture, accompagnate da dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi del DPR 445/2000 sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente, che riportino nella causale in modo non equivoco il riferimento alle prestazioni sopra indicate e che siano chiaramente riconducibili ai contratti cui si riferiscono.
In sede di presentazione dell’offerta, il possesso dei requisiti sopra indicati è attestato con le modalità indicate nel proseguo del presente Disciplinare.
Domanda: si chiede di confermare se il possesso dei REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE sopra indicati dovrà dimostrato allegando entrambe i documenti citati ai punti 1) e 2) o se in alternativa l’uno all’altro (certificati della committenza o fatture).
Risposta
Si conferma, le modalità di comprova sopra indicate sono alternative.
5) Domanda
Riferimento: Busta amministrativa - disciplinare di gara - Modalità di pagamento del bollo. Domanda: Si chiede conferma che:
- è ammesso l’assolvimento dell’imposta di bollo, mediante n. 1 marca da bollo del valore di 16,00 euro, applicata per sua evidenza su carta intestata del concorrente.
- È richiesto il pagamento unico di 16,00 euro anche nel caso di partecipazione a tutti e tre i lotti, oppure si tratta di 16,00 euro per cad. lotto partecipato.
Risposta
E’ consentito l’assolvimento del tributo mediante applicazione di marca da bollo del valore di euro 16,00, debitamente annullata, sulla Domanda di partecipazione. L’imposta di bollo deve essere assolta una sola volta, anche in caso di partecipazione per più lotti.
6) Domanda
RIFERIMENTO: BUSTA AMMINISTRATIVA – DGUE. Domanda: si chiede conferma che in busta amministrativa in caso di subappalto, non si deve presentare DGUE del subappaltatore.
Inoltre a seguito dell’entrata in vigore della legge 14 giugno 2019 n. 55, di conversione del Decreto Legge 32/2019 (Decreto Sblocca Cantieri), fino al 31 dicembre 2020, sono sospese l’applicazione del comma 6 dell’articolo 105 (obbligo di indicazione della terna dei subappaltatori in gara) e del terzo periodo del comma 2 dell’articolo 174, nonché le verifiche in sede di gara, di cui all’articolo 80 del medesimo codice, riferite al subappaltatore.
Risposta
Si conferma. Il concorrente, in caso di subappalto, procede solo ad indicare nella sezione D del DGUE le prestazioni che intende subappaltare ( si veda par. 14.2 Disciplinare).
7) Domanda
Confermate che l’importo stimato di € 10.000,00 + IVA 22%, indicato a paga. 56 del disciplinare di gara, relative alle spese di pubblicazione, sia una mera stima visto che anche in altre procedure centralizzate non si è mai superata la somma di € 5.000,00.
Risposta
Si conferma, precisando che la spese sostenute sino alla fase odierna sono pari a: euro 1.585,19, Inclusa IVA, per il Bando di gara, oltre a euro 1.542,90 IVA inclusa per l’Avviso di rettifica e proroga termini.
8) Domanda
Stante l’art. 3.5 del capitolato, che prevede nell’ambito del servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole componenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti
all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo, si segnala che tale copertura dei guasti accidentali, debba considerarsi invalida visto che trasferisce indebitamente i rischi del committente al fornitore che non esercita alcun dominio sul bene, nè riveste la posizione di dover esercitare la giusta custodia e/o vigilanza o di disporre di eventuali misure atte a mitigare eventuali conseguenze dannose da eventi non riconducibili al fornitore stesso.
Pertanto, si chiede di escludere fra le responsabilità del fornitore la copertura degli eventi accidentali la cui previsione parrebbe violare i principi generali del nostro ordinamento giuridico, visto l’indebito trasferimento di responsabilità dal committente al fornitore di un mero contratto di assistenza tecnica e manutenzione di un bene di proprietà dell’Ente e comunque a disposizione dell’Ente h24, ed altresì, perchè di fatto inficia la natura del contratto di assistenza e manutenzione, assurgendolo a contratto aleatorio tipico del contratto di assicurazione; le prestazioni relative ai contratti di assistenza e manutenzione, tengono conto delle prestazioni e capacità funzionali dei sistemi e non di eventi esterni quali gli eventi accidentali o dolosi o da caso fortuito, che rendono impossibile al fornitore in modo obiettivo predisporsi per la messa in atto di misure organizzative e/o tecniche idonee a rimuovere tali rischi. Infatti, nella produzione di tali danni non si intravede alcun nesso di causalità con l’attività manutentiva eseguita, cosa che è possibile invece nei casi di guasti derivanti dalla normale usura delle apparecchiature, o da errori e cattivo operato dei propri dipendenti; ma nessun addebito gli può essere chiesto per i danni al fornitore non imputabili e sui quali non esercita alcun potere di controllo, custodia e vigilanza dei beni. La responsabilità e l’onere economico dei danni accidentali causati dal personale sanitario e non, o da eventuali pazienti o comunque da soggetti venuti in contatto col bene, devono pertanto ricadere da chi ne ha il dominio.
Si chiede quindi di confermare che tale clausola, nella parte in cui attribuisce al fornitore danni di natura accidentale o da uso improprio, debba ritenersi espunta dal capitolato o semmai interpretata come xxxxxx non dovuto a colpa, e quindi ad imprudenza, negligenza o imperizia, dell’affidatario, per il quale pertanto il guasto dovrà essere considerato incluso nel canone.
Risposta
Si veda la rettifica n. 9 pubblicata in data 22.07.2020.
10) Domanda
Si chiede di confermare che gli aggiornamenti software richiesti a pag. 4 del Capitolato tecnico facciano riferimento esclusivamente agli aggiornamenti necessari a garantire la sicurezza della macchina e di tutti i suoi accessori, periodicamente rilasciati dalla casa madre.
Risposta
Si veda la rettifica n. 16 pubblicata in data 22.07.2020.
11) Domanda
Si chiede di confermare che il manuale tecnico richiesto nel capitolato, possa essere fornito in lingua originale, visto che le normative vigenti non prevedono la traduzione in lingua locale.
Risposta
Si veda la rettifica n. 14 pubblicata in data 22.07.2020.
12) Domanda
Visto che nella domanda di partecipazione è previsto che si elegga domicilio nell’apposita sezione “Messaggi” del Sistema SardegnaCAT, ma che nell’art. 2.3 del disciplinare è previsto che si elegga domicilio nell’area comunicazione della piattaforma Acquisti in Rete, si chiede di confermare la prevalenza di quando richiesto all’art. 2.3 del disciplinare.
Risposta
Si conferma. Si veda la rettifica n. 8 pubblicata in data 22.07.2020 e l’allegato 2 aggiornato messo a disposizione dei concorrenti sui siti xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
13) Domanda
Con riferimento all’attribuzione del Lotto 2 a pag. 43 del disciplinare di confermare che:
A9 Tempi di risoluzione del guasto in garanzia (comunque non superiore a quanto indicato nel CGA):
𝑉(𝑎)
= tmin W
𝑖 t(a)i
i_A8
V(a)i: è il coefficiente attribuito all’offerta dal concorrente iesimo; tmin è il tempo di intervento minimo offerto;
t(a)i è il tempo di intervento offerto dal concorrente i-esimo; Wi_A8 è il fattore ponderale corrispondente al criterio A8.
Si chiede se A8 sia un errore e che quindi si debba considerare A9
Con riferimento all’attribuzione del Lotto 2 a pag. 43 del disciplinare di confermare che:
𝑉(𝑎)𝑖
= G(a)i
Gmax
Wi_A9
A10 Estensione della garanzia ordinaria comprensiva di assistenza tecnica full risk senza incremento della base d’asta:
V(a)i: è il coefficiente attribuito all’offerta dal concorrente iesimo G(a)i è il valore indicato dal concorrente i- esimo meno la garanzia ordinaria richiesta di 12 mesi;
Gmax è il valore di dura maggiore della garanzia meno la garanzia ordinaria richiesta di 12 mesi; Wi_A9 è il fattore ponderale corrispondente al criterio A9.
Si chiede se A9 sia un errore e che quindi si debba considerare A10 Lo stesso vale per il Lotto 3 a pag. 46 e 47 A9 e A10.
Risposta
Si vedano le rettifiche nn. 4 e 5 pubblicate in data 22.07.2020.
14) Domanda
In considerazione della particolare e importanza del Progetto Tecnico e considerando che i “Punteggi discrezionali” saranno attribuiti in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice, si chiede al fine di non vanificare l’esercizio discrezionale della valutazione, se sia prevista altresì una prova pratica. In continuità con quanto richiesto per i punteggi discrezionali, si chiede altresì di confermare che anche per la parte dei “Punteggi quantitativi” saranno previste valutazioni pratiche e funzionali, e solo in presenza di dato numerico finito e riscontrabile nelle specifiche tecniche del sistema.
Risposta
Si veda la prova pratica prevista dalla rettifica n. 6 pubblicata in data 22.07.2020 .
15) Domanda
Con riferimento a pag. 3 dell’ “Allegato1CapitolatoTecnico allegato-e43091t2589230l0r17444247.pdf”, si è rilevato un refuso, infatti per il Lotto 3 Cardiologico è indicata la “…fornitura di ecotomografi di fascia media in configurazione ostetrico-ginecologica, completi del software ……”, si prega di voler rettificare.
Risposta
Si veda la rettifica n. 12 pubblicata in data 22.07.2020.
16) Domanda
Nel disciplinare e nello specifico nella tabella del punteggio tecnico, si fa richiesta di pacchetto di licenze per Modulo per ecocardiografia transesofagea 3D. In considerazione della particolare Qualità del Progetto Tecnico e al fine di poter presentare la migliore piattaforma nella configurazione operativa LIVE 3D in uso transesofageo, la cui tecnica peraltro risulta da tempo ampiamente richiesta e clinicamente indispensabile e ben riportata anche dalle attuali linee guida in ambito cardiologico, si chiede di confermare che tale miglioria possa esser valutata attraverso una prova pratica funzionale, al fine di effettuare una più efficace valutazione dei sistemi che verranno offerti con anche le sonde transesofagee 3D negli stessi quantitativi richiesti per le TEE 2D; ciò al fine di consentirne la funzionalità prevista;
Risposta
Si conferma quanto indicato nel Disciplinare, Tabella 11, in relazione al criterio di valutazione “C8”: verrà premiata l’“Apparecchiatura dotata del pacchetto di licenze per Modulo per ecocardiografia transesofagea 3D, senza ulteriore incremento di costo rispetto alla base d’asta”.
17) Domanda
Nello schema di valutazione tecnica sono previsti parametri discrezionali sulla funzionalità delle sonde offerte (riportati in Tabella)
Lotto 1
B9 | Maggiore range di frequenze operative della sonda convex. Indicare range di frequenza operativa delle seguenti modalità: B-mode, Color Doppler, Power Doppler e Doppler Pulsato. |
B10 | Maggiore range di frequenze operative della sonda lineare. Indicare range di frequenza operativa delle seguenti modalità: B-mode, Color Doppler, Power Doppler, Doppler pulsato e Doppler HPRF. |
B11 | Maggiore range di frequenze operative della sonda endocavitaria. Indicare range di frequenza operativa delle seguenti modalità: B-mode, Color Doppler, Power Doppler e Doppler Pulsato. |
B12 | Maggiore ampiezza del campo di vista della sonda endocavitaria. |
Lotto 2
B7 | Maggiore range di frequenze operative della sonda endocavitaria transvaginale, in tutte le modalità di funzionamento. Indicare range di frequenza operativa delle seguenti modalità: B-mode, Color Doppler, Power Doppler e doppler pulsato |
B8 | Maggiore range di frequenze operative della sonda lineare. Indicare range di frequenza operativa delle seguenti modalità: B-mode, Color Doppler, Power Doppler, Doppler pulsato. |
B9 | Maggiore ampiezza del campo di vista della sonda endocavitaria transvaginale. |
Lotto 3
Maggiore range di frequenze operative della sonda settoriale phased array. Indicare range di frequenza operativa delle seguenti modalità: B-mode, Color Doppler, Power Doppler e Doppler Pulsato. |
Maggiore range di frequenze operative della sonda lineare. Indicare range di frequenza operativa delle seguenti modalità: B-mode, Color Doppler, Power Doppler e Doppler Pulsato. |
Maggiore range di frequenze operative della sonda phased array per applicazioni pediatriche. Indicare range di frequenza operativa delle seguenti modalità: B-mode, Color Doppler, Power Doppler e Doppler Pulsato. |
Maggiore range di frequenze operative della sonda transesofagea 2D. Indicare range di frequenza operativa delle seguenti modalità: B-mode, Color Doppler, Power Doppler e Doppler Pulsato. |
Considerando le diverse tecnologie di Beamformer e di cristalli per sonde ecografiche, si chiede di confermare, dato che questi punteggi sono definiti “discrezionali”, se verranno prese in considerazioni le prestazioni delle sonde rispetto alla destinazione d’uso, eventualmente testate durante prova pratica, al fine di verificarne l’effettiva potenzialità clinica oltre al solo dato “oggettivo” legato al range di frequenza o alla apertura del FOV.
Risposta
Si veda la prova pratica prevista dalla rettifica n. 6 pubblicata in data 22.07.2020.
18) Domanda
DisciplinareAqEcotomografiFasciaMedia allegato-e - Lotto 2: : Relativamente alle specifiche tecniche C8 e C9, tecnologie utilizzabili solo su immagini 3D/4D, si chiede se debba essere valutata la dotazione, senza incremento del costo rispetto alla base d'asta, solo in relazione alle 4 licenze del modulo 3D/4D richieste. In altre parole si chiede se debbano essere inserite tali tecnologie all'interno del costo della "4D Option" richiesta. Si evidenzia che qualora così non fosse, si produrrebbe un inutile aggravio di spesa per la pubblica amministrazione per software che non potrebbero essere usati da ecografi sprovvisti di modulo 3D/4D
Risposta
Si veda la rettifica n. 15 pubblicata in data 22.07.2020. 12). A tal proposito, si precisa che tutti i beni oggetto di eventuale acquisto opzionale, dovranno avere la medesima configurazione e le stesse caratteristiche tecniche minime delle apparecchiature, dei software e degli accessori, nonché tutte le caratteristiche migliorative eventualmente offerte in sede di gara.
19) Domanda
Stante la contraddizione rilevata tra il punto 3.1 pag. 9 del Capitolato tecnico, ove viene indicata una consegna in 30 giorni lavorativi, e quanto indicato sempre al punto 3.1 pag. 10 del Capitolato Tecnico, ove si indica 30 giorni solari, si chiede di confermare che consegna debba avvenire entro 30 giorni lavorativi;
Risposta
Si veda la rettifica n. 11 pubblicata in data 22.07.2020.
20) Domanda
In riferimento alla procedura di gara in oggetto, siamo con la presente a chiedere il seguente chiarimento:
Nel capitolato di gara, al punto in cui si elencano le sonde da inserire nella configurazione dei 3 lotti, si indica:
“TRASDUTTORI MULTIFREQUENZA, AD ALTA RISOLUZIONE E LARGA BANDA (Si specifica che tutti gli estremi dei range di frequenza si intendono con una tolleranza di ± 1 MHz e ± 2 mm / ± 3° per il campo di vista”)
mentre nei criteri di valutazione relativi al Lotto 1 e 2, ai punti X0; X00; B11 e Lotto 3 ai punti B6; B7; B8 e B9, viene indicato che verrà valutato il Maggiore range di frequenze operative delle varie sonde.
Ritenendo che questi due criteri, in un certo senso si contrastino l’uno con l’altro, si richiede di precisare se la proposta di sonde ad alta tecnologia, opportunamente dimensionate e/o tarate aventi un range di frequenza più ampio o diverso da quello indicato nel capitolato e comunque adatto all’esecuzione di ogni relativo esame, sia da considerarsi miglioria e non motivo di esclusione, purché assicuri una corretta, precisa e appropriata immagine e/o diagnosi, così come previsto dall’Art. 68. (DLGS_50/2016) - Codice Appalti.
Risposta
L’indicazione da parte della Stazione Appaltante di una tolleranza relativa ad un range di misura, nello specifico “la banda di frequenza operativa o il campo di vista delle sonde”, è finalizzata a non limitare la partecipazione degli XX.XX. presenti sul mercato a causa di possibili scelte tecniche e progettuali degli stessi, pur mantenendo ferme le esigenze della stazione appaltante in relazione alla specifica caratteristica tecnica minima (range minimo) chiaramente indicate nel capitolato tecnico. Il termine “maggiore range” riferito in questo specifico caso ai termini “frequenza operativa” e “campo di vista”, deve essere inteso dagli XX.XX. come “maggiore ampiezza” dei range proposti rispetto ai requisiti minimi indicati in capitolato. Tale “maggiore ampiezza” è considerata dalla stazione appaltante una miglioria rispetto a quanto richiesto nelle caratteristiche tecniche minime a pena di esclusione.
21) Domanda
La Scrivente chiede al Vostro Spett.le Ente relativamente allo schema offerta economica dettagliata Lotti 1, 2 e 3, allegati 5, 5BIS e 5 TER, di precisare se un item non richiesto alle voci
Lotto 1 - Ecotomografo di fascia media……. (come da configurazione richiesta dalla lett. a alla lett. ii del Capitolato tecnico),
Lotto 2 - Ecotomografo di fascia media …… (come da configurazione richiesta dalla lett. a alla lett. ff+hh. Capitolato tecnico),
Lotto 3- Ecotomografo di fascia media … (come da configurazione richiesta dalla lett. a alle lett. dd capitolato tecnico)
ma già presente nella stessa come dotazione standard della configurazione, dovrà essere valorizzato nelle celle successive con suo prezzo unitario.
Risposta
L’intento con cui la Stazione appaltante ha richiesto agli XX.XX. la redazione dello schema di offerta economica dettagliata allegato al Disciplinare è quello di conoscere il valore unitario, oltre che dell’apparecchiatura nella configurazione base descritta in capitolato, anche di ciascun accessorio, software o dispositivo non ricompreso nella configurazione base, in modo da avere una indicazione precisa sui costi unitari di acquisto di eventuali forniture opzionali da attivarsi successivamente rispetto alla fornitura base. Qualora nella configurazione base proposta dell’O.E., e nel relativo prezzo unitario, siano già compresi uno o più degli “Item” indicati nelle celle successive dello schema di offerta, non è necessario valorizzare ulteriormente tali “item” nelle corrispondenti celle in quanto, per l’appunto, già inclusi in configurazione base. In ogni caso, al fine di soddisfare l’esigenza della stazione appaltante di conoscere tutti i prezzi unitari dei dispositivi e accessori richiesti, in tale ipotesi il concorrente dovrà inserire nella cella corrispondente la dizione “già incluso in configurazione base” e preciserà, separatamente, il relativo prezzo unitario, senza sommarlo al fine delle formulazione del prezzo complessivo.
22) Domanda
Trattandosi di apparecchiature dedicate alla lettura di immagini medicali, la Scrivente chiede al Vostro Spett.le Ente di confermare alla voce “Criteri B1 della Tabella 9: LOTTO 1 – Ecotomografi di fascia media in configurazione multidisciplinare, Criteri B1 della Tabella 10: LOTTO 2 Ecotomografi di fascia media in configurazione ostetrico-ginecologica e Criteri B1 della Tabella 11: LOTTO 3 Ecotomografi di fascia media in configurazione cardiologica” che la presenza di Monitor certificato Medical Grade sarà ritenuta caratteristica preferenziale.
Risposta
La stazione Appaltante ha già indicato chiaramente quanto ritenuto opportuno in termini di caratteristiche tecniche minime che le apparecchiature proposte dagli XX.XX. devono possedere a pena di esclusione ed ha, altresì, indicato anche gli elementi valutativi ritenuti utili per ciascun criterio di valutazione indicato nel Disciplinare di gara. Pertanto, si conferma quanto indicato nella documentazione di gara.
23) Domanda
La Scrivente in riferimento al capitolato tecnico, pagina 5 lettera K, pagina 7 lettera K e pagina 8 lettera i, caratteristica richiesta “Monitor da almeno 21”, ad alta risoluzione, dotato di braccio snodato, articolato e direzionabile”, dove l’alta risoluzione garantisce il grado di nitidezza o chiarezza delle immagini soprattutto quando si parla della riproduzione di un oggetto reale, dove la qualità delle immagini dipendono dalla densità dei pixel che la compongono (pixel X pixel), in quanto con una maggiore quantità di informazione, più è alta la risoluzione, migliore sarà la qualità e più dettagliata sarà la riproduzione;
pertanto la Scrivente chiede al Vostro Spett.le Ente di confermare come parametro di valutazione preferenziale l’ALTA RISOLUZIONE del monitor alla voce “ Criteri B1 della Tabella 9: LOTTO 1 Ecotomografi di fascia media in configurazione multidisciplinare, Criteri B1 della Tabella 10: LOTTO 2 Ecotomografi di fascia media in configurazione ostetrico-ginecologica e Criteri B1 della Tabella 11: LOTTO 3 Ecotomografi di fascia media in configurazione cardiologica” onde garantire una discriminate qualitativa a quanto da voi richiesto nel capitolato tecnico, pagina 5 lettera K, pagina 7 lettera K e pagina 8 lettera i.
La stazione Appaltante ha già indicato chiaramente quanto ritenuto opportuno in termini di caratteristiche tecniche minime che le apparecchiature proposte dagli XX.XX. devono possedere a pena di esclusione ed, altresì indicato anche gli elementi valutativi ritenuti utili per ciascun criterio di valutazione indicato nel Disciplinare di gara. Pertanto, si conferma quanto indicato nella documentazione di gara.
24) Domanda
La Scrivente chiede al Vostro Spett.le Ente, in riferimento al Capitolato Tecnico del Lotto 3, di confermare che il Modulo ECG simultaneo (in realtime) dovrà essere integrato sul sistema ecografico onde evitare rotture accidentali e/o smarrimenti accidentali.
Risposta
Si conferma quanto indicato nel capitolato tecnico in relazione alle specifiche tecniche minime “aa.Modulo ECG simultaneo (in real time)”.
26) Domanda
RIFERIMENTO: APPENDICE A – CAPITOLATO TECNICO. Domanda: nel capitolato tecnico viene menzionato due volte l’Appendice A (a pag. 5 e a pag. 11). Si chiede di potere ricevere tale Appendice A oppure trattasi di refuso.
Risposta
Si veda la rettifica n. 13 pubblicata in data 22.07.2020.
27) Domanda
1) In riferimento al punto 17.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” si prega di confermare che le caratteristiche elencate nelle tabelle 9-10 e 11 siano da considerarsi migliorative e non pena esclusione.
2) In riferimento al punto 17.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”, nelle tabelle 9-10 e 11, si prega di esplicitare meglio che cosa si intenda per funzione P-i-P (Picture-in -picture) Distinti saluti
Risposta
1) Si conferma che tutte le caratteristiche tecniche minime indicate nel Capitolato Tecnico devono essere possedute a pena di esclusione. Quanto indicato nel Disciplinare, alle tabelle 9, 10 ed 11 è da considerarsi migliorativo e quindi non a pena esclusione.
2) Con il criterio di valutazione “Apparecchiatura dotata della funzionalità “P-i-P”, si intende premiare le apparecchiature proposte dagli XX.XX. che offrono la possibilità di avere il dettaglio dell’ingrandimento dell’immagine ecografica in overview (dettaglio) sullo schermo, mantenendo visibile anche l’immagine non ingrandita.
28) Domanda
In merito al capitolato Tecnico pag. 14/16 siamo a chiedere conferma della seguente frase:- tempi di ripristino delle funzionalità dell’apparecchiatura/dispositivo guasta entro 3 (tre) giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta di intervento. durante il quale dovrà essere garantita in uso un’apparecchiatura sostitutiva, in quanto così espressa sembra indicare la necessità di consegnare automaticamente un ecografo muletto prima di iniziare qualsiasi intervento, oppure se è da intendersi come richiesta di apparecchiatura sostitutiva in caso di impossibilità di riparare l’apparecchiatura dopo un determinato tempo, es. dopo tre giorni lavorativi di fermo macchina.
Si veda la rettifica n. 10 pubblicata in data 22.07/2020. Si precisa che la consegna dell’apparecchiatura muletto è da intendersi come necessaria in caso di mancata risoluzione del guasto individuato. L’O.E. dovrà garantire la fornitura di un’apparecchiatura sostitutiva per tutta la durata del periodo manutentivo necessario al completo ripristino funzionale dell’apparecchiatura.
29) Domanda
Spettabile Amministrazione, Con riferimento alla procedura in oggetto ed in particolar modo ai “REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE” richiesti al punto 7.2 del disciplinare di gara, si chiede di confermare se per “Forniture di apparecchiature per bioimmagini” si intendono tutte le apparecchiature medicali IN VIVO tra cui ECOGRAFI, TAC, RISONANZE MAGNETICHE, ANGIOGRAFI, RADIOLOGICHE, PET,
SPECT ect.
Risposta
Si conferma che per apparecchiature per bioimmagini, si intendono tutte le apparecchiature medicali in grado di produrre immagini a carattere statico o dinamico che rappresentino, a scopo diagnostico, le informazioni derivate dall'interazione fra differenti forme di energia e le strutture organiche di un corpo vivente, tra le quali, per l’appunto: Ecografi, TAC, Risonanze Magnetiche, Angiografi, Apparecchiature Radiologiche, PET, SPECT, etc.
30) Domanda
In riferimento al capitolato Tecnico, alla sezione “TRASDUTTORI MULTIFREQUENZA, AD ALTA RISOLUZIONE E LARGA BANDA” con particolare riferimento ai trasduttori lineari, viste le applicazioni cliniche richieste e nell'ottica di consentire la più ampia partecipazione possibile, si richiede quanto segue:
Per il Lotto 1: nn. Sonda lineare, per esami superficiali, mammella, tiroide, small parts e vascolari, attivabile anche in color Doppler, con range di frequenza da almeno 5 a 12 MHz e campo di vista massimo ≥ 40 mm impostabile dall'operatore pp. N°6 Sonda lineare (high frequency), per lesioni superficiali e piccole articolazioni, attivabile anche in Color Doppler, con range di frequenza da almeno 6 a 16 MHz e campo di vista massimo ≥ 30 mm impostabile dall'operatore. N°5 Sonda lineare (low frequency), per esami vascolari profondi, attivabile anche in color Doppler, con range di frequenza da almeno 3 a 10 MHz e campo di vista massimo ≥ 30 mm impostabile dall'operatore. Si richiedono tolleranze maggiori rispetto a quelle richieste (una tolleranza di ± 1 MHz e ± 2 mm / ± 3° per il campo di vista)
Per il Lotto 2: nn. N°4 Sonda lineare, per esami superficiali, mammella, small parts e vascolari, attivabile anche in color Doppler, con range di frequenza da almeno 5 a 12 MHz e campo di vista massimo ≥ 40 mm impostabile dall'operatore Si richiedono tolleranze maggiori rispetto a quelle richieste (una tolleranza di ± 1 MHz e ± 2 mm / ± 3° per il campo di vista).
Risposta
La stazione Appaltante ha già indicato chiaramente quanto ritenuto opportuno in termini di caratteristiche tecniche minime che le apparecchiature proposte dagli XX.XX. devono possedere a pena di esclusione ed, altresì indicato anche gli elementi valutativi ritenuti utili per ciascun criterio di valutazione indicato nel Disciplinare di gara. Pertanto, si conferma quanto indicato nella documentazione di gara in quanto l’incremento delle tolleranze indicate non è compatibile con le esigenze della Stazione Appaltante.
31) Domanda
Con riferimento alla garanzia provvisoria, la presente per chiedere se fosse possibile utilizzare la stessa nonostante la validità di quest'ultima risulti inferiore ai 240 gg richiesti alla luce della proroga dei termini concessa per la presentazione delle offerte.
Risposta
Può essere utilizzata la garanzia provvisoria eventualmente già stipulata, con la precisazione che i 240 giorni di validità della stessa, dal termine ultimo di presentazione delle offerte, si intenderanno decorrenti dal predetto termine come prorogato dall’avviso di rettifica e proroga termini pubblicato da ATS Sardegna (ovvero dal 10 agosto 2020). In ogni caso resta ferma la facoltà della stazione appaltante di richiedere il rinnovo della garanzia, ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, per il tempo necessario alla conclusione delle operazioni di gara, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
32) Domanda
Con la presente si invia la seguente richiesta di chiarimenti: si chiede di confermare che quanto riportato nell'allegato 6 schema accordo quadro art. 14 è da intendersi come quanto riportato nell'allegato 4 capitolato generale di appalto art 12.
Risposta
Non si conferma, si tratta di due istituti differenti. L’art. 14 dello schema di accordo quadro richiama il divieto di cessione del contratto previsto, a pena di nullità, dall’art. 105 comma 1, secondo periodo, del Codice, fatto salvo quanto previsto dal successivo art. 106, comma 1, lett. d), mentre l’art. 12 del CGA regolamenta in generale la materia dei pagamenti, fatturazioni e cessione dei crediti derivante dal contratto. Relativamente a quest’ultimo punto si veda, comunque, quanto dettagliatamente disposto dall’art. 6 dello Schema di Accordo Quadro (ART. 6. CORRISPETTIVI DEGLI APPALTI SPECIFICI E MODALITÀ DI PAGAMENTO. FATTURAZIONE.)
33) Domanda
La Scrivente chiede al Vostro Spett.le Ente di chiarire quanto segue: - in riferimento alle prove pratiche dei 3 lotti, di specificare se l'attribuzione dei punteggi dei criteri di natura discrezionale saranno attribuiti utilizzando un protocollo operativo di prova univoco sul paziente o se sarà un protocollo operativo univoco di rispondenza alle specifiche tecniche dichiarate dal concorrente. - in riferimento al Disciplinare di gara, pag. 38, Lotto 1, criterio C4, di confermare che la presenza anche di una sola sonda a singolo cristallo sarà valutata positivamente in termini di punteggio tecnico.
Risposta
Con riferimento alla prima parte del quesito si conferma quanto previsto dal Disciplinare di gara rettificato in relazione alla prova pratica, pag. 48 del Disciplinare di gara rettificato ed i relativi criteri discrezionali indicati alle voci “B” delle tabelle dei criteri di valutazione per ciascun lotto.
In relazione alla seconda parte del quesito, considerata la natura tabellare del criterio “Apparecchiatura con possibilità di utilizzo di sonde a singolo cristallo e fornitura della sonda convex e della sonda lineare a singolo cristallo (migliorativa delle voci “mm” e“nn” – Capitolato tecnico – Lotto 1 richiesta nella configurazione base), senza ulteriore incremento di costi rispetto alla base d’asta”, si precisa che il punteggio sarà assegnato esclusivamente all’Operatore Economico che offrirà un’apparecchiatura compatibile con le sonde a singolo cristallo e che la configurazione proposta contenga sia la sonda convex che la sonda lineare entrambe a singolo cristallo.