REGIONE LAZIO CFI COOPERAZIONE FINANZA IMPRESA FONDO ROTATIVO WBO ART. 4 – co. 40-44 - L.R. 13/2018
REGIONE LAZIO
CFI COOPERAZIONE FINANZA IMPRESA
ART. 4 – co. 40-44 - L.R. 13/2018
APPENDICI
Appendice 1 – Definizioni
Appendice 2 – Requisiti Generali di Ammissibilità
Appendice 1 – Definizioni
Ferma la validità di tutte le ulteriori definizioni previste nella normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, nell’Avviso sono utilizzate le seguenti definizioni
«Albo delle Società Cooperative» l’Albo istituito con D. M. del 23 giugno 2004 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, la cui iscrizione ha carattere costitutivo ed è quindi elemento essenziale ai fini della qualificazione mutualistica; in assenza di questa iscrizione, la società cooperativa non è tale e non può invocare le agevolazioni previste per il proprio settore.
«Aiuto di Stato» o «Aiuto»: qualsiasi misura che risponda a tutti i criteri stabiliti all'articolo 107, paragrafo 1, del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE).
«Avvio del procedimento»: è la comunicazione con la quale il Gestore avvia formalmente il percorso di valutazione del Progetto presentato.
«Avviso»: è il presente avviso pubblico che ai sensi dell’art. 12 della Legge 241/1990, definisce la procedura amministrativa di accesso, di concessione e di erogazione dei Prestiti agevolati stabilendo, tra l’altro, i Beneficiari, i criteri di ammissibilità, gli obblighi dei Beneficiari e i motivi e le modalità di revoca e di recupero dell’Agevolazione e del Finanziamento.
«Azienda di provenienza» l’impresa sottoposta a fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria o liquidazione coatta amministrativa ovvero della quale il Richiedente intenda esercitare i diritti di prelazione per l’affitto o l’acquisto di aziende, rami d’azienda o complessi di beni e contratti di imprese sottoposte a fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria o liquidazione coatta amministrativa, da parte di società cooperative costituite da lavoratori dipendenti dell’impresa, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 11, comma 2, del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145 (convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9) ovvero l’impresa soggetta a operazione di delocalizzazione per la quale il Richiedente intenda sostenere operazioni per il rilancio o la riconversione del sito produttivo a rischio chiusura a causa di delocalizzazione dell’attività economica.
«B.D.N.A.»: Banca Dati Nazionale Antimafia.
«B.U.R.L.»: Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
«Concessione»: è la stipula del Contratto di Finanziamento con il quale il Gestore concede formalmente il Finanziamento previsto dall’Avviso a seguito del procedimento ivi disciplinato, anche ai sensi della disciplina del Registro Nazionale degli Aiuti.
«Contratto di finanziamento» o «Contratto»: il documento negoziale stipulato tra il Gestore e la Cooperativa Beneficiaria che disciplina i termini e le condizioni per l’erogazione e il rimborso del Finanziamento.
«Cooperativa Beneficiaria» o solo «Beneficiaria»: è il soggetto avente le caratteristiche di cui all’Appendice 2, cui è concesso il Finanziamento agevolato previsto dall’Avviso.
«Cooperativa Costituenda» la cooperativa, avente le caratteristiche previste per la Beneficiaria, per la quale i Promotori si impegnano alla costituzione entro 30 giorni dalla data di comunicazione di delibera del Finanziamento agevolato.
«Disciplina Privacy»: il Reg. (UE) 2016/679 in materia di protezione dei dati personali («GDPR») e il D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (come modificato dal D. Lgs. n. 101 del 10 agosto 2018).
«Domanda»: la richiesta di finanziamento agevolato, redatta sulla base del modello riportato nell’Allegato all’Avviso, da sottoscrivere, in caso di presentazione da parte di società già costituita, con Firma Digitale da parte del Legale Rappresentate del Richiedente ovvero in caso di presentazione per conto di Cooperativa Costituenda, da parte di ciascun Promotore, da inviare al Gestore con le modalità indicate nell’Avviso.
«D.U.R.C.»: Documento Unico di Regolarità Contributiva.
«Equivalente Sovvenzione Lorda» o «ESL»: differenziale tra il tasso fisso associato al Finanziamento – nel caso specifico pari a zero – e il tasso di interesse di riferimento per operazioni comparabili, alla data di firma del Contratto di finanziamento tra il Gestore e la Beneficiaria. I tassi di interesse di riferimento e di conseguenza l’Equivalente Sovvenzione Lorda concessa sono calcolati secondo quanto disposto dalla Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02).
«Finanziamento»: il finanziamento agevolato disciplinato dalla D.G.R. della Regione Lazio n. 666 del 24 settembre 2019 e s.m.i., a valere sul Fondo istituito con i commi 40-44, dell’articolo della Legge st stabilità regionale 2019, n. 13 del 22 dicembre 2018, destinato a sostenere gli interventi finanziabili come indicati dal presente Avviso.
«Firma Digitale»: la firma elettronica apposta su un documento elettronico che ha la stessa validità di una firma autografa autenticata da documento di identità apposta su un documento cartaceo (come disciplinata dal Decreto Legislativo n. 82 del 7 marzo 2005, ss.mm.ii. e relative norme tecniche).
«Fondo WBO» o «Fondo»: il Fondo rotativo istituito con la Legge di Stabilità 2019, n. 13 del 22 dicembre 2018 – articolo 4 – commi 40-44 finalizzato a sostenere operazioni per il recupero di aziende in crisi da parte di cooperative costituite da dipendenti o ex dipendenti (cd. Workers buyout o, in breve, WBO)
«G.D.P.R.» o «General Data Protection Regulation»: Regolamento generale per la protezione dei dati personali Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016
«Gestore» il Soggetto Gestore del Fondo, individuato nella CFI – Cooperazione Finanza Impresa scpa
«Impresa Unica»: l’insieme di Imprese, come definito all’art. 2 (2) del Reg. (UE) N. 1407/2013, tra le quali al momento della dichiarazione e, successivamente, al momento della verifica del requisito esista almeno una delle relazioni seguenti:
un’Impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra Impresa;
un’Impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra Impresa;
un’Impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra Impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima;
un’Impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra Impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima;
le Imprese fra le quali intercorre una delle relazioni sopra indicate, per il tramite di una o più altre Imprese, sono anch’esse considerate un’Impresa Unica.
«Legale Rappresentante»: le persone fisiche che hanno il potere di rappresentare una persona giuridica nei rapporti con i terzi, ai fini dell’Avviso per Legale Rappresentante si intende la persona fisica che in base al Registro delle Imprese ha i poteri per impegnare legalmente il soggetto iscritto; nel caso di Cooperativa Costituenda si intendono i Promotori.
«MPMI»: (Micro, Piccola e Media Impresa) l’Impresa che soddisfa i requisiti di cui l’Allegato I del Reg. (UE) 651/2014 (Definizione di MPMI), con riferimento in particolare ai seguenti parametri e soglie di classificazione:
Dimensione |
Occupati (ULA) |
Fatturato annuo |
Tot. attivo di bilancio |
Micro Impresa |
< 10 |
≤ € 2 Mln |
≤ € 2 Mln |
Piccola Impresa |
≥10; <50 |
≤ € 10 Mln |
≤ € 10 Mln |
Media Impresa |
≥50; <250 |
≤ € 50 Mln |
≤ € 43 Mln |
Xxxxx restando i maggiori dettagli previsti nella normativa di riferimento, nell’allegato 1 del Reg. (UE) 651/2014 e, per quanto riguarda le modalità di calcolo, nel Decreto del Ministero Attività Produttive del 18 aprile 2005 di recepimento della raccomandazione comunitaria 2003/361/CE del 6 maggio 2003, nonché in tutta la disciplina applicabile:
gli occupati, calcolati in termini di Unità Lavorative Annue («ULA»), il fatturato e il totale di bilancio annuo (totale attività) devono fare riferimento ai dati dell’ultimo bilancio approvato o in mancanza all’ultima dichiarazione dei redditi presentata;
è sufficiente rispettare una sola delle due soglie previste per il fatturato e il totale di bilancio annuo (totale attività);
se un’Impresa supera tali soglie, in qualsiasi direzione, essa perde o acquisisce la qualifica di micro, piccola, media o grande impresa solo se questo scostamento avviene per due anni consecutivi;
per le Imprese non Autonome dette soglie devono essere calcolate consolidando i dati delle Imprese che al momento della dichiarazione e, successivamente, al momento della verifica del requisito sono Imprese Collegate e, pro quota, delle Imprese che al momento della dichiarazione e, successivamente, al momento della verifica del requisito sono Imprese Associate (e delle Imprese che al momento della dichiarazione e, successivamente, al momento della verifica del requisito sono loro Imprese Collegate);
un’impresa non è una MPMI se almeno il 25% del suo capitale o dei suoi diritti di voto è controllato direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici, a titolo individuale o congiuntamente, fatte salve le limitate eccezioni previste nell’Allegato I al Reg. (UE) 651/2014 (si veda la nota nella definizione di Impresa Associata).
A tal fine rilevano le seguenti ulteriori definizioni:
«Imprese Collegate»: in conformità all’allegato I al Reg. (UE) 651/2014 sono le Imprese fra le quali esiste una delle relazioni che determinano la definizione di Impresa Unica ed inoltre le Imprese fra le quali intercorre una delle suddette relazioni per il tramite di una persona fisica o di un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto, ove tali Imprese esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo “stesso mercato rilevante” o su “mercati contigui”.
Come stabilito dal Decreto del Ministero Attività Produttive del 18 aprile 2005, si considerano operare sullo “stesso mercato rilevante” le imprese che svolgono attività ricomprese nella stessa divisione della classificazione delle attività economiche ATECO (prime 2 cifre dopo la lettera che identifica la sezione). Si considerano operare su “mercati contigui” le imprese che fatturano almeno il 25% tra di loro (anche una sola delle due).
«Imprese Associate»: in conformità all’allegato I al Reg. (UE) 651/2014 e fatte salve le limitate eccezioni ivi previste1, sono tutte le imprese non classificate come Imprese Collegate tra le quali esiste la seguente relazione: un'Impresa (Impresa a monte) detiene, da sola o insieme a una o più Imprese Collegate, almeno il 25% del capitale o dei diritti di voto di un'altra Impresa (Impresa a valle).
«Impresa Autonoma»: qualsiasi Impresa non classificata come Impresa Associata o come Impresa Collegata ai sensi dell’Allegato I al Reg. (UE) 651/2014.
«Promotori»: i dipendenti o ex dipendenti dell’Azienda di Provenienza che intendano costituire la società cooperativa avente le caratteristiche di cui
«Progetto»: il progetto industriale presentato a fronte della richiesta di Finanziamento avente le caratteristiche previste dall’Avviso e ammesso all’agevolazione.
«PEC»: Posta Elettronica Certificata. Tutte le comunicazioni previste dall’Avviso si intendono validamente effettuate agli indirizzi previsti all’articolo 9 dell’Avviso, essendo equiparate a tutti gli effetti di legge alla spedizione di una raccomandata cartacea con avviso di ricevimento (art. 48 del Decreto Legislativo n. 82 del 7 marzo 2005, c.d. “Codice dell’Amministrazione Digitale”). La data di invio della PEC è quella certificata nella ricevuta di avvenuta consegna ai sensi dell’art. 6, comma 3, del DPR n. 68 e dell’art. 37, comma 4, lettera c), del DPCM 30 marzo 2009, relativo quest’ultimo alla validazione temporale dei documenti informatici.
«Registro delle Imprese»: il Registro delle Imprese istituito dall’art. 2188 del Codice Civile e tenuto dalla CCIAA competente per territorio («Registro delle Imprese Italiano») ovvero registro equivalente in uno Stato membro della Unione Europea o di uno Stato equiparato.
«Richiedente»: il soggetto giuridico, dotato di capacità di agire, che richiede il Finanziamento previsto dall’Avviso. In caso di presentazione di domanda da parte dei Soci Promotori – persone fisiche si precisa che il Richiedente non coincide con il Beneficiario del Finanziamento; al fine di poter fruire dell’agevolazione, i Promotori si impegnano alla costituzione della Società (Cooperativa Costituenda) avente i requisiti previsti dall’Avviso, entro il termine di trenta giorni dalla data di comunicazione della delibera di concessione.
«R.N.A.»: Registro Nazionale Aiuti di Stato.
«Sede Operativa»: si intende una unità locale nella quale si realizza l’attività imprenditoriale cui è destinato il Finanziamento Agevolato. Tale Sede Operativa deve risultare al Registro delle Imprese.
«Settori Esclusi»: i settori delle attività finanziarie e assicurative (Sez. K ATECO) e delle attività immobiliari (Sez. L ATECO). Non possono essere concessi aiuti ad imprese operanti nel settore della pesca e dell'acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio. Sono inoltre escluse:
le attività economiche illecite: qualsiasi produzione, commercio o altra attività che sia illecita ai sensi delle disposizioni legislative o regolamentari della giurisdizione nazionale che si applica a tale produzione, commercio o attività;
la produzione e il commercio di tabacco e bevande alcoliche distillate e prodotti connessi. Le esclusioni di cui al presente punto non si applicano qualora l’attività sia svolta congiuntamente ad altra non esclusa;
la fabbricazione e del commercio di armi e munizioni di ogni tipo;
il gioco di azzardo e la pornografia;
il settore informatico - ricerca, sviluppo o applicazioni tecniche relative a programmi o soluzioni elettroniche specificamente finalizzati a sostenere:
qualsiasi tipologia di attività che rientri nei settori esclusi indicati nelle precedenti lettere da (a) a (d), oppure
il gioco d'azzardo su Internet e le case da gioco on line,
oppure destinati a permettere:
di accedere illegalmente a reti elettroniche di dati, oppure
di scaricare illegalmente dati elettronici.
con riferimento al settore delle scienze della vita: il finanziamento della ricerca, dello sviluppo o delle applicazioni tecniche relativi a clonazione umana a scopi di ricerca o terapeutici;
le ricerche che utilizzano tecniche di modificazione genetica di cui all’allegato IA, parte 1 della Dir. 2001/18/CE e ss.mm.ii., finalizzate alla creazione varietale o alla selezione animale per l’impiego in agricoltura.
«Soggetti terzi e indipendenti»: Soggetti che non hanno relazioni con la Cooperativa Beneficiaria acquirente. In particolare, i beni ammessi al finanziamento non possono essere oggetto di compravendita tra due imprese che nei 24 mesi precedenti la presentazione della domanda di agevolazione si siano trovate nelle condizioni di cui all’articolo 2359 del codice civile o siano entrambe partecipate, anche cumulativamente o per via indiretta, per almeno il 25 per cento, da medesimi altri soggetti.
«Spese ammissibili»: le tipologie di spese ammissibili al Finanziamento, come individuate dal presente Avviso.
«Tasso di Riferimento»: il tasso d’interesse utilizzato per il calcolo dell’ESL al momento della concessione del finanziamento, secondo quanto previsto dalla Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02); è fissato dalla Commissione Europea, periodicamente aggiornato e pubblicato all’indirizzo xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxx /legislation/reference_rates.html.
Appendice 2 – Requisiti Generali di Ammissibilità
Requisiti da mantenere sino alla completa restituzione del Finanziamento
Requisiti Cooperativa Beneficiaria:
Essere regolarmente costituita e iscritta nel Registro delle Imprese, da non oltre ventiquattro mesi dalla data di presentazione della Domanda;
Possedere i requisiti dimensionali di MPMI (Micro, Piccola e Media Impresa);
Essere iscritta nell’Albo delle Società Cooperative, nella categoria delle cooperative di produzione e lavoro;
Non essere enti creditizi e finanziari e non operare o andare ad operare per effetto del Progetto nei Settori Esclusi;
Possedere una situazione di regolarità contributiva;
Rispettare i limiti previsti dalla normativa in materia di aiuti di stato “de minimis” – Reg. (UE) 1407/2013 ovvero del Reg. (UE) 1408/2013, ove applicabile;
Trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in stato di scioglimento o liquidazione, sottoposte a procedure concorsuali;
Non essere destinatario di un ordine di recupero pendente a seguito di una decisione della Commissione Europea che dichiara un Aiuto ricevuto illegale e incompatibile con il mercato comune o essere destinatario di un tale ordine e avere restituito o depositato in un conto vincolato alla restituzione (a disposizione di autorità giudiziarie o comunque autorità terze) quanto dovuto (“Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx”). In vigenza del Quadro Temporaneo si applica, tuttavia la compensazione prevista dall’art. 53 del D.L.34/2020.
Aver restituito agevolazioni pubbliche dovute a seguito di provvedimenti definitivi di revoca;
Non essere stata destinataria della sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modifiche e integrazioni ovvero altra sanzione che comporti divieto a contrarre con la pubblica amministrazione ovvero i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14, D. Lgs. 81/2008;
Requisiti Legale Rappresentante o amministratori della Cooperativa Beneficiaria:
I Legali Rappresentanti o amministratori non devono essere stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda;
Non devono sussistere cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’art. 67 del D. Lgs 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, co. 4, del medesimo decreto a carico dei legali rappresentanti o amministratori;
I Legali Rappresentanti o amministratori non devono aver rivestito la carica di amministratore o componente dell’organo di controllo nell’azienda per la quale si propone l’acquisizione, in forma di affitto o acquisto di azienda, complesso di beni o contratti o ramo di azienda;
Tali requisiti devono essere posseduti:
- in caso di Domanda presentata da cooperativa già costituita: alla data di presentazione della Domanda, fino alla completa restituzione del Finanziamento;
- in caso di Domanda presentata dai Promotori: alla data di Concessione del Finanziamento, fino alla completa restituzione del Finanziamento.
Requisiti da possedere dalla data della prima erogazione fino alla completa restituzione del Finanziamento:
Esercitare, in relazione all’unità operativa oggetto dell’intervento, un’attività economica identificata come prevalente non rientrante nei Settori Esclusi né nelle cause di esclusione fissate dal pertinente regolamento “de minimis” - Reg UE 1407/2013 (de minimis) o dal Reg UE 1408/2013 (de minimis agricoltura);
Avere Sede Operativa nel territorio della regione Lazio, considerato che gli investimenti devono essere realizzati nel territorio regionale.
1 Non sono considerate Imprese Associate i soci che detengono una partecipazione in misura pari o superiore al 25%, ma comunque inferiore alla maggioranza (in quanto altrimenti sarebbero considerate Imprese Collegate), che rientrano nelle seguenti categorie: società pubbliche di partecipazione, società di capitale di rischio, persone fisiche o gruppi di persone fisiche esercitanti regolari attività di investimento in capitali di rischio che investono fondi propri in imprese non quotate (business angels) – a condizione che il totale investito da tali soggetti non sia superiore a 1.250.000 euro; università o centri di ricerca senza scopo di lucro; investitori istituzionali compresi i fondi di sviluppo regionale; autorità locali autonome aventi un bilancio annuale inferiore a 10 milioni di euro e meno di 5 mila abitanti.