RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2019
RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2019
Circolare RGS n. 25 del 19/07/2012
Modulo 1 – Scheda 1.1.
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autocertificazione relativa agli adempimenti di legge
Data di sottoscrizione | Preintesa Contratto 12.11.2019 |
Periodo temporale di vigenza | Anno 2019 Dall’1.1.2019 al 31.12.2019 Il Contratto Integrativo Decentrato Economico per il personale non dirigente della Provincia di Parma è riferito alla sola annualità 2019. |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica: Segretario Generale (Presidente) Dirigente del Servizio Finanziario e Gestione del Personale – Partecipate – Economato – Sistemi Informativi Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): CGIL FP CISL FP UIL – FPL CSA Firmatarie della pre-intesa: CGIL FP CISL FP UIL – FPL |
Soggetti destinatari | Il contratto si applica a tutti i lavoratori di comparto, ad esclusione del personale dirigenziale, in rapporto di impiego con l’Amministrazione, sia a tempo indeterminato che determinato, laddove ne ricorrano le condizioni |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | I criteri e le procedure per l’individuazione e la corresponsione dei compensi previsti dall’art. 7 del CCNL 21/5/2018 |
Sono stati previsti dal Contratto decentrato Integrativo Normativo 2018-2020 | |
Intervento dell’Organo di Controllo Interno Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione Illustrativa | E’ stata acquisita la certificazione dei Revisori verbale n. 63 del 21 novembre 2019, come previsto dall’articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001 e xx.xx. |
……………………….. |
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | Con provvedimento : -del Presidente n° 26945 del 8 ottobre 2019 sono state date le direttive alla delegazione trattante di parte pubblica per la trattativa 2019. |
Con Decreto Presidenziale n. 63 del 01 aprile 2019 è stato adottato il piano della performance 2019-2021 di cui all’art. 10 comma 1 lettera a) del Dlgs. n. 150/2009 e ss.mm.ii. Con Decreto Presidenziale n. 16/2019 del 28 gennaio 2019 è stato approvato il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2019-2020-2021 (PTPCT) | |
Con il D.Lgs. n.97/2016 il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità è diventato una sezione del Piano triennale di prevenzione della corruzione. Il programma triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza è stato pubblicato ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 10 c. 8 lettera a) del Dlgs 33/2013 e ss.mm.ii. La Relazione della Performance 2018, proposta dal Segretario Generale al Nucleo di Valutazione che l’ha validata con nota prot. n. 15777 del 07- 06-2019, ed approvata con decreto del Presidente n°114/2019 del 10 giugno 2019. | |
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PROVINCIA DI PARMA
OGGETTO: “Costituzione del Fondo delle risorse decentrate dell’anno 2019 – art. 67 CCNL 21/05/2018”. RELAZIONE TECNICO –FINANZIARIA
La presente relazione tecnico-finanziaria è redatta, ai sensi e per gli effetti dell’art. 40, comma 3-sexies e 40-bis del D.lgs. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni, ai fini del controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione integrativa con i vincoli di bilancio e con l’applicazione delle norme di legge da parte del collegio dei revisori dei conti e la successiva certificazione.
E’ stato determinato il limite stabilito dall’art. 23 comma 2 del decreto legislativo n. 75/2017 che ammonta ad € 1.090.384,57 come evidenziato nella tabella seguente:
VERIFICA LIMITE SALARIO ACCESSORIO SETTEMBRE 2019 | ||||||||||||
ANNO | FONDO COMPARTO | di cui componenti escluse | FONDO DIRIGENZA | FONDO POSIZIONI ORGANIZZATIVE | FONDO STRAORDINARI | totale fondi | Segretario Generale | totale salario accessorio | decurtazioni su x.xx comparto | decurtazioni su x.xx dirigenti | limite spesa = 2015- decurtazioni | verifica |
2015 | 852.469,37 | 419.935,91 | 0,00 | 38.948,52 | 1.311.353,80 | 60.730,88 | 1.372.084,68 | |||||
2016 | 852.469,37 | 229.790,97 | 0,00 | 37.848,52 | 1.120.108,86 | 60.730,86 | 1.180.839,72 | 0,00 | -190.144,94 | 1.181.939,74 | 1.100,02 | |
2017 | 827.641,95 | 223.037,00 | 0,00 | 34.400,00 | 1.085.078,95 | 60.730,86 | 1.145.809,81 | -24.827,42 | -196.898,21 | 1.150.359,05 | 4.549,24 | |
2018 | 625.313,99 | -10.537,81 | 223.037,00 | 165.485,00 | 36.091,79 | 1.039.389,97 | 60.730,86 | 1.100.120,83 | -47.380,77 | -196.898,21 | 1.127.805,70 | 27.684,87 |
2019 | 635.428,32 | -38.493,01 | 223.037,00 | 165.485,00 | 34.400,00 | 1.019.857,31 | 60.730,86 | 1.080.588,17 | -84.801,90 | -196.898,21 | 1.090.384,57 | 9.796,40 |
1 - MODULO I – La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa Introduzione
Atteso che la costituzione del fondo per le risorse decentrate appartiene alla sfera dell’autonomia dell’ente e tale prerogativa deve essere esercitata nell’ambito e nei limiti del dettato normativo e contrattuale di natura necessariamente prodromica alla contrattazione stessa (cfr. Circolare Ministero dell’economia e delle finanze n. 25/2012, parere della Sezione Regionale della Corte dei Conti del Lazio n. 8/2017 e deliberazione della Sezione Regionale di controllo del Veneto n. 263/2016/PAR);
Visti:
L’art. 67, commi 1 e 2, del CCNL Funzioni Locali del 21/05/2018 relativamente alla costituzione del Fondo delle risorse decentrate stabili del personale non dirigente;
In particolare il comma 1 del suddetto articolo : “1) A decorrere dall’anno 2018, il “Fondo risorse decentrate”, è costituito da un unico importo consolidato di tutte le risorse decentrate stabili, indicate dall’art. 31, comma 2 , del CCNL del 22/01/2004, relative all’anno 2017, come certificate dal collegio dei revisori, ivi comprese quelle destinate al finanziamento delle progressioni economiche e delle risorse destinate al finanziamento delle quote di indennità di comparto di cui all’art. 33, comma 4, lettere
b) e c) del CCNL 22/01/2004. Le risorse di cui al precedente periodo confluiscono nell’unico importo consolidato al netto di quelle destinate, nel medesimo anno, a carico del Fondo, alla retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative…”. L’importo unico consolidato di cui al presente comma resta confermato con le stesse caratteristiche anche per gli anni successivi.”;
La Dichiarazione Congiunta n. 5, del CCNL 21/08/2018 ai sensi della quale: “In relazione agli incrementi del Fondo risorse decentrate previsti dall’art. 67, comma 2 lettere a) e b), le parti ritengono concordemente che gli stessi, in quanto derivanti da risorse finanziarie definite a livello9 nazionale e previste nei quadri di finanza pubblica, non siano assoggettati ai limiti di crescita dei Fondi previsti dalle norme vigenti”;
Il D.L. n. 135/2018 (convertito con L. n. 12/2019), che all’art. 11 stabilisce che il limite di cui all’art. 23, comma 2, del decreto legislativo n. 75 del 25 maggio 2017, non sarà operante per gli “incrementi previsti, successivamente alla data di entrata in vigore del medesimo D.Lgs. n. 75/2017, dai contratti collettivi nazionali di lavoro, a valere sulle disponibilità finanziarie di cui all’art. 48 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e dagli
analoghi provvedimenti negoziali riguardanti il personale contrattualizzato in regime di diritto pubblico”;
Dato atto
che in ordine all’applicazione dell’art. 67, comma 2 lettera a), stante la formulazione letterale dell’articolo, è stato operato un incremento pari al numero effettivo dei dipendenti in servizio al 31/12/2015, comprese in ruolo soprannumerario per effetto della legge n. 56/2014, riservandosi di rettificare le modalità di computo in caso di un consolidamento di diverso orientamento; che in merito a questo incremento il MEF – RGS con il parere prot. N. 169507 del 20/06/2019 ha confermato, per le Province, la legittimità di un incremento pari a tutte le unità in servizio alla data del 31/12/2015;
che, in attuazione ai disposti contenuti nella Legge 56/2014, richiamati dalla Legge di Bilancio 2018, art. 1 commi 793-800 L. 205/2018, nonché dal comma 2, lettera e) del CCNL 21/05/2018, in capo alla Provincia grava l’obbligo di decurtare i Fondi del trattamento accessorio (personale non dirigente e dirigente) di un importo pari a quello maturato dal personale trasferito: nel caso di specie, del personale trasferito all’Agenzia Regionale per il lavoro a far data dall’01/06/2018, computato sui valori effettivi 2018;
Vista la recente pronuncia della Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, n. 5 del 22/03/2019;
Visto, inoltre, il parere del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, prot. n. 257831 del 18/12/2018, relativa alla portata applicativa dell’art. 23. comma 2, del D.Lgs: n. 75/2017, nonché l’importante parere reso all’UPI nazionale, MEF – RGS prot. 169507 del 20/06/2019, sulla corretta lettura di norme contrattuali incidenti sulla costituzione del Fondo delle risorse decentrate, che avvalla l’operato dell’amministrazione;
Il Fondo Risorse Decentrate, previsto dall’art. 67 del CCNL 21/05/2018, è stato costituito provvisoriamente in data 29/07/2019 con determinazione dirigenziale n. 848/2019 ed in via definitiva con determinazione dirigenziale n. 1383/2019 del 15/11/2019 successivamente rettificata con determina n. 1453 del 20/11/2019.
1.1. - Sezione I – Risorse aventi carattere di certezza e stabilità – Articolo 67, comma 1, CCNL 21/05/2018
A) Risorse che rilevano ai fini dei limiti di cui all’art. 23 c. 2 del decreto legislativo n. 75/2017 sono le seguenti:
L’importo unico consolidato, ai sensi dell’art. 67 c. 1 del CCNL 21/05/2018 ammonta ad € 662.156,95; ed è stato rideterminato sulla base di quanto certificato dai revisori per l’anno 2018, pari ad € 827.641,95#, al lordo del Fondo per le Posizioni Organizzative per un importo di € 165.485,00
Descrizione | Importo |
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | € 1.736.173,86 |
Dercurtazione permanente art. 9 comma 2 bis derivante dalle cessazioni 2010-2014 | -€ 209.697,17 |
Decurtazione permanente art. 9 comma 2 bis (RIA cessati) | -€ 40.343,47 |
Decurtazione fondo posizioni sovranumerarie (pre-fornero) - Riduzione Dotazione Organica Rateo 2015 | -€ 31.728,66 |
Totale risorse fisse Fondo 2015 | € 1.454.404,56 |
Decurtazione cessazioni 2016 | -€ 626.762,61 |
Totale risorse stabili anno 2017 | € 827.641,95 |
Decurtazione Fondo Posizioni Organizzative | -€ 165.485,00 |
IMPORTO UNICO CONSOLIDATO 2017 | € 662.156,95 |
In ottemperanza all’art. 67, comma 2 lettera c), del CCnl 21/08/2018 l’importo unico consolidato, come sopra determinato, dovrà essere incrementato delle risorse derivanti dalla Retribuzione Individuale di Anzianità relative al personale cessato nell’anno 2018 e quantificato in € 19.580,26#.
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL 21/5/2018:
B) Risorse non soggette al limite di cui all’art. 00, x. 0, xx X.Xxx. x. 00/0000:
Art. 67 c. 2 lettera a) del CCNL 21/08/2018 che prevede l’incremento delle risorse di parte stabile, di un importo su base annua, pari ad € 83,20 per le unità di personale in servizio alla data del 31/12/2015, a decorrere dal 31/12/2018 ed a valere sull’anno 2019; quantificato in complessivi € 27.955,20 considerando il personale in servizio al 31/12/2015 pari a n. 336 individui come desunto dal Conto annuale 2015;
Art. 67 comma 2 lettera b) del CCNL 21/05/2018 che prevede l’incremento della parte stabile di un importo pari alle differenze tra gli incrementi a regime di cui all’art. 64 riconosciuti alle posizioni economiche di ciascuna categoria e gli stessi incrementi riconosciuti alle posizioni iniziali; tali differenze sono calcolate con riferimento al personale in servizio alla data in cui decorrono gli incrementi e confluiscono nel fondo a decorrere dalla medesima data. L’importo viene determinato in € 10.537,81.
Tali incrementi, come previsto dalla dichiarazione congiunta n. 5 del CCNL 21/5/2018 e come più approfonditamente specificato in premessa, non sono assoggettabili ai limiti di crescita dei fondi previsti dalle norme vigenti.
1. 2 - SEZIONE II – Risorse Variabili a destinazione non vincolata dalla legge
In questa parte della sezione II sono esposte le risorse variabili che non hanno uno specifico e puntuale vincolo di destinazione definito dalla legge.
Risorse Variabili a destinazione vincolata dalla legge
In questa parte della sezione II sono specificate le risorse variabili che vengono iscritte sul fondo ai sensi dell’art. 67 comma 3, per complessivi € 61.683,25 come di seguito specificato: Art. 67 comma 3, lettera a):
La Provincia di Parma ha approvato con decreto Presidenziale n. 15 del 2.2.2018, una modifica al regolamento per l’ordinamento generale degli uffici e dei Servizi, regolamentando all’art. 47 bis la disciplina delle convenzioni onerose per servizi aggiuntivi ex art. 43 della Legge 449/1997. Le somme spettanti alla Provincia a seguito della fornitura di consulenze e servizi, certificate dal Servizio Finanziario, dedotti tutti i costi, comprese le spese di personale, possono finanziare, i fondi di incentivazione del personale.
Come esplicitato nelle circolari della Ragioneria Generale dello Stato 12/2011 e 16/2012 le risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 43 della Legge 449/97 non rientrano nei limiti del fondo, solo se le entrate “conto terzi” si riferiscono ai casi in cui l’attività non risulti ordinariamente resa dalle Amministrazioni e con riferimento alle nuove convenzioni.
Per l’anno 2019 la quota prevista per l’implementazione del fondo, ai sensi dell'art. 47 bis, comma 9, del vigente Regolamento per l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi, ammonta ad € 3.000,00 al netto degli oneri a carico dell'Amministrazione;
Art. 67 comma 3, lettera c):
Queste risorse, pur se previste dalle svariate leggi per scopi e finalità alquanto diversi fra loro, hanno in comune, rispetto alla dinamica del fondo risorse decentrate, il fatto che la loro utilizzazione è vincolata dalla specifica incentivazione prevista dalla norma, con la conseguenza che una eventuale differenza fra la somma stanziata e somma effettivamente erogata, non può essere utilizzata per finanziare altri istituti economici previsti dal CCNL e non può essere rinviata al fondo dell’anno successivo.
Questa caratteristica ha indotto l’Amministrazione Provinciale di Parma a considerare tali risorse come parte del fondo risorse decentrate nel limite della quota effettivamente liquidata per la finalità consentita nell’anno di riferimento.
quote di progettazione di cui all’art.92, commi 5 e 6 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. 2019 alla data del 30 giugno 2019, sono state definite e liquidate risorse nella misura di € 2.003,91. Tale importo è stato determinato tenuto conto del parere n.183/2014 della Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per l’Xxxxxx-Romagna, la quale si è pronunciata sulla decorrenza della riforma introdotta dalla Legge 114/2014 di conversione del DL 90/2014. L’orientamento espresso, con il citato parere, prevede che la nuova disciplina, introdotta dalla norma suddetta, non è applicabile retroattivamente, non essendo norma di interpretazione autentica, ma scatta solo all’entrata in vigore della legge medesima e quindi dal 19 agosto 2014. I Magistrati contabili della Lombardia con deliberazione 300/2014, nel confermare quanto pronunciato dai Magistrati contabili della Corte dei Xxxxx Xxxxxx-Romagna affermano che il diritto al compenso nasce dal compimento dell’attività. Ne consegue che il quantum del diritto al beneficio, così come i presupposti e i beneficiari dell’incentivo, non possono essere modificati per effetto di norme che riducano in un tempo successivo l’entità della somma da ripartire. Al contrario, la medesima Corte dei Conti, afferma che, risulta applicabile, il limite inderogabile fissato dalla norma con riferimento al trattamento economico. In particolare, ciascun dipendente non può percepire a titolo di incentivi, anche da parte di più amministrazioni, un importo superiore a 50% del trattamento economico complessivo annuo lordo.
incentivi per funzioni tecniche ai sensi del DL 50/2016, sono stati liquidati nella misura di € 52.736,49 alla data del 31 ottobre 2019 e saranno aggiornate successivamente alle nuove tranche di pagamento che verranno comunicate fino al mese di Dicembre.
Art. 67 comma 3, lettera d):
Importi una tantum corrispondenti alle frazioni di RIA residue dopo la cessazione del personale 2018 per € 3.942,85
Ai sensi del primo comma, ultimo periodo dell’art. 68 del CCNL 21.5.2018, nella parte variabile confluiscono anche le risorse relative alle economie anno precedente destinate ad incrementare la produttività dei dipendenti. I Magistrati contabili della Corte dei Conti Puglia, con deliberazione n.110 del 23/06/2014, hanno chiarito che le economie derivanti dal mancato utilizzo delle risorse di parte stabile, possono essere traslate nell’esercizio successivo, ma solo ed esclusivamente per incrementare la parte variabile del fondo e comunque limitatamente all’anno seguente. Mentre per quel che concerne i risparmi di spesa riconducibili alla parte variabile del fondo deve ritenersi esclusa la possibilità di incrementare il fondo nel successivo esercizio.
Tali economie derivanti dal mancato utilizzo delle risorse di parte stabile relative all’anno 2018 ammontano a complessivi €. 61.396,34#;
1. 3 - Sezione III – Decurtazioni del Fondo
In questa sezione, sono esplicitati i vincoli normativi che limitano la crescita del fondo o comunque ne impongono una riduzione.
€ 84.801,90 Decurtazione per trasferimento del personale all’Agenzia Regionale per il lavoro a far data dall’01/06/2018, in attuazione ai disposti contenuti nella Legge 56/2014, richiamati dalla Legge di Bilancio 2018, art. 1 commi 793-800 L. 205/2017, nonché dal comma 2, lettera e) del CCNL 21/05/2018, computato sui valori effettivi anno 2018 considerando la media della produttività erogata per lo stesso anno;
1.4 - Sezione IV – Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto alla certificazione:
A) | Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | |
Importo unico consolidato (CCNL 21/05/2018 art. 67 c. 1) | 662.156,95 | |
Xxx e assegni ad personam personale cessato (CCNL 21/05/2018 art. 67 c. 2 lett. c) | 19.580,26 | |
Totale risorse stabili | 681.737,21 | |
B) | Decurtazioni fondo 2019 | |
Decurtazione fondo per trasferimento personale CPI all'Agenzia Regionale Lavoro | -84.801,90 | |
Totale risorse stabili | 596.935,31 | |
B1) | Incrementi risorse stabili art. 67 c. 2 CCNL 21/05/2018 (non soggette al limite di cui all'art. 23 D.Lgs. N. 75/2017) | |
Incrementi risorse stabili art. 67 c. 2 lettera a) CCNL 21/05/2018 (non soggette al limite) | 27.955,20 | |
Incrementi risorse stabili art. 67 c. 2 lettera b) CCNL 21/05/2018 (non soggette al limite) | 10.537,81 | |
Totale incrementi non soggetti al limite | 38.493,01 | |
Totale risorse stabili | 635.428,32 | |
Decurtazione per rispetto del limite del Fondo delle risorse decentrate di cui all'art. 23 c. 2 del D. Lgs. N. 75/2017 | 0,00 | |
Totale risorse stabili per la contrattazione collettiva | 635.428,32 | |
C) | Risorse variabili (Soggette al limite) | |
Risorse, di cui all’art. 67 comma 3, che specifiche disposizioni di legge finalizzano all’incentivazione di prestazioni o di risultati del personale | 0,00 | |
C1) | Risorse variabili art. 67 comma 3 CCNL 21/05/2018 (non soggette al limite di cui all'art. 23 D.Lgs. N. 75/2017) | |
lettera a) Risorse derivanti dall’art. 43 Legge 449/1997 | 3.000,00 | |
lettera b) quota di risparmi conseguiti e certificati in attuazione dell'art. 16, commi 4, 5 e 6 del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98; | 0,00 | |
lettera c) Risorse, di cui all’art. 67 comma 3, che specifiche disposizioni di legge finalizzano all’incentivazione di prestazioni o di risultati del personale | 2.003,91 | |
52.736,49 | ||
lettera d) importi una tantum corrispondenti alla frazione di RIA di cui al comma 2 lettera c) | 3.942,85 | |
Totale risorse variabili art. 67 comma 3 | 61.683,25 | |
C2 | Economie provenienti dal fondo anno 2018 (art. 68 comma 1 ultimo periodo | 61.396,34 |
Totale risorse variabili (non soggette al limite) | 123.079,59 | |
TOTALE RISORSE VARIABILI | 123.079,59 | |
Totale Fondo 2018 sottoposto a certificazione | 758.507,91 |
1.5. – Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del fondo
Come specificato nella circolare n. 25/2012 della RGS, tale sezione è strutturata per gli enti locali che gesticono la contabilità del fondo risorse decentrate non includendo nello stesso le quote spese per Progressioni Economiche Orizzontali già attribuite negli anni passati.
Infatti tale quota, a norma dell’art. 1 comma 193 della legge 266/2005, deve essere fatta confluire su capitoli di bilancio diversi da quelli con cui si gestiscono le risorse iscritte sul fondo. Questa norma, come specificato dalla Ragioneria Generale dello Stato, legittima due modalità di gestione contabile del fondo: la prima che non include le risorse citate nel prospetto contabile del fondo, la seconda che invece le include nel prospetto contabile del fondo.
La sezione V è pertanto concepita solo per chi adotta la prima modalità di gestione contabile del fondo.
L’Amministrazione Provinciale di Parma, da sempre, adotta la seconda modalità di gestione contabile del fondo, nel senso che nel prospetto contabile del fondo, nella parte delle risorse stabili, include anche le risorse destinate a pagare le Progressioni Economiche Orizzontali già attribuite.
2 - MODULO II – Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Il secondo modulo dello schema standard di relazione tecnico-finanziaria è dedicato all’esposizione, ai fini della certificazione, della programmazione dell’utilizzo delle risorse individuate dal Modulo I di “Costituzione del Fondo”. Questo secondo modulo affronta quindi un versante complementare della gestione del Fondo, distinto al precedente perché la quantificazione delle risorse costituisce una responsabilità affidata unicamente all’Amministrazione laddove la programmazione di utilizzo costituisce la sede propria della contrattazione integrativa, nel rispetto dei seguenti vincoli:
1. la contabilizzazione del modulo di programmazione di utilizzo del Fondo deve avere la medesima natura contabile del modulo di costituzione del Fondo (risorse), di cui costituisce il versante della destinazione (impieghi)
2. il totale delle risorse del Fondo (Modulo I) deve coincidere esattamente con quelle delle destinazioni programmate (Modulo II)
3. le destinazioni con carattere di certezza e stabilità del Modulo II non devono superare il limite delle risorse aventi carattere di certezza e stabilità del Modulo I
2.1 - Sezione I – Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificatamente dal Contratto integrativo.
Le risorse in questa sezione rappresentate sono tutte le poste la cui disciplina esula dall’attività negoziale integrativa, come descritta nel contratto integrativo sottoposto a certificazione. Fanno parte di questa sezione:
1. gli istituti del fondo la cui quantità è regolata in modo non modificabile dal Contratto collettivo di primo livello
2. gli istituti del fondo la cui quantificazione, pur demandata alla contrattazione integrativa, è regolata da contratti pregressi sui cui il contratto integrativo sottoposto a certificazione non interviene
3. gli utilizzi del fondo giuridicamente già perfezionati (es le progressioni economiche orizzontali) in essere per il personale non dirigente del comparto Regioni ed Autonomie Locali
4. in generale tutti gli istituti regolati su base aziendale/datoriale senza specifica formalizzazione in sede di negoziazione integrativa (es. gli istituti di indennità condizioni di lavoro/servizio esterno/responsabilità/funzione) ove non negoziati formalmente.
La formale quantificazione delle risorse non disponibili alla negoziazione è funzionale a tre fasi distinte fra loro anche temporalmente:
1. consente alle delegazioni trattanti di valutare, in fase di contrattazione, la quota di risorse effettivamente negoziabili in sede di contratto integrativo;
2. consente, all’atto della presentazione dell’ipotesi di contratto integrativo formalizzata dalle parti, di presentare alla certificazione una compiuta contabilità di programmazione del fondo (in cui le quote negoziate unitamente a quelle non negoziate risultano esattamente coerenti con le risorse definite in sede di costituzione del fondo
3. consente all’Organo di controllo di verificare a consuntivo se le risorse di salario accessorio effettivamente utilizzate abbiano rispettato i limiti di spesa definiti in sede di costituzione del Fondo e negoziati in sede di contratto integrativo.
Destinazioni per cui è obbligatorio il finanziamento con la parte stabile del fondo non disponibili alla contrattazione integrativa o non regolate espressamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione
Progressioni Economiche Orizzontali consolidate interamente a carico della parte stabile del fondo: €. 244.023,39.
Per il personale appartenente ai Centri per l’impiego, tale voce, è stata conteggiata fino
Indennità di comparto: Articolo 33 comma 4 CCNL 22 gennaio 2004: l’indennità di comparto è disciplinata in toto dal contratto collettivo nazionale; la spesa interamente a carico della parte stabile del fondo ammonta ad €. 79.360,00# tenuto conto del personale assumibile previsto nel Piano Triennale dei Fabbisogni per l’annualità 2019.
Indennità di coordinamento: art. 45 comma 1 del DPR 333/1990 e art. 37 comma 4 CCNL 06/07/1995. L’indennità di coordinamento, disciplinata dalle predette normative, si riferisce al personale dell’ex ottava qualifica funzionale non titolare di posizione organizzativa o alta professionalità; la spesa interamente a carico della parte stabile del fondo ammonta ad €. 2.324,16.
Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione decentrata € 325.707,55; Altre destinazioni
A carico delle risorse stabili del fondo:
Indennità di turno: art.17 comma 2 lett. d) del CCNL 1 aprile 1999; il valore dell’indennità di turno non è oggetto di contrattazione decentrata, ma è fissato dall’art. 22 del CCNL 14 settembre 2000; la spesa interamente a carico della parte stabile del fondo ammonta a complessivi €. 8.400,00. L’indennità di turno è stata disciplinata con deliberazione GP n. 711 del 19/12/2013;
Orario notturno, festivo e notturno-festivo: Art.17 comma 2 lett. d) CCNL 1 aprile 1999; tale indennità è interamente disciplinata dall’art. 24 del CCNL 14 settembre 2000; la spesa interamente a carico della parte stabile del fondo ammonta a complessivi €. 1.700,00;
Indennità di reperibilità: Art.17 comma 2 lett. d) CCNL 1 aprile 1999; il valore dell’indennità di reperibilità non è oggetto di contrattazione decentrata in quanto determinato dall’art. 23 del CCNL 14 settembre 2000; la spesa interamente a carico della parte stabile del fondo ammonta a complessivi €. 78.303,40;
Indennità condizioni di lavoro: l’istituto dell’indennità condizioni di lavoro è previsto dall’ Art.70 bis del CCNL 21 maggio 2018; la disciplina dell’indennità condizioni di lavoro è interamente devoluta dalla citata norma nazionale alla contrattazione integrativa; la Provincia di Parma ha disciplinato tale indennità all’art. 13 del CCDI triennio 2018-2020 sottoscritto il 18/12/2018, determinando la misura dell’indennità giornaliera in € 1,20, per un totale mensile di circa € 31,20 lordi mensili; la spesa prevista, interamente a carico della parte stabile del fondo, ammonta a complessivi €. 13.760,00;
Indennità di servizio esterno: l’istituto dell’indennità di servizio esterno è previsto dall’ Art.56 quinquies del CCNL 21 maggio 2018; l’indennità di servizio esterno è destinata al personale che rende la prestazione lavorativa ordinaria in servizi esterni di vigilanza; l’Amministrazione ha disciplinato tale indennità all’art. 14 del CCDI triennio 2018-2020 sottoscritto il 18/12/2018, determinandone la misura giornaliera in € 1,14, per un totale mensile di circa € 29,64 lordi mensili; la spesa prevista, interamente a carico della parte stabile del fondo, ammonta a complessivi €. 3.113,00;
A carico delle risorse variabili del fondo:
Risorse derivanti da disposizioni di legge che prevedano specifici trattamenti economici in favore del personale, da utilizzarsi secondo quanto previsto dalle medesime disposizioni di legge, . 67 comma 3 lettera c) del CCNL 21/05/2018, per complessivi € 54.740,40 di cui:
€ 2.003,91 somme residuali definite e liquidate a titolo di Incentivo collegato alla progettazione di opere e lavori pubblici (Art.92, commi 5 e 6 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) alla data del 30/06/2019;
€ 52.736,49 a titolo di Incentivi per funzioni tecniche di cui all’art. 113 del D.Lgs. n.
50/2016 definiti e liquidati alla data del 31/10/2019;
Compensi derivanti da nuove convenzioni onerose per servizi aggiuntivi, aart.67 comma 3 lettera a): Ai sensi dell’ ex art. 43 della Legge 449/1997 sono state preventivate in € 3.000,00 al netto degli oneri riflessi;
Totale altre destinazioni del fondo €. 163.016,80#.
2.2 - Sezione II – Destinazioni specificatamente regolate dal contratto integrativo
Indennità di specifiche responsabilità: l’art. 70-quinquies del CCNL 21/05/2018 prevede la possibilità di riconoscere al personale, che non risulti incaricato di posizione organizzativa, che svolga compiti che comportano specifiche responsabilità una indennità di importo non superiore d € 3.000,00 annui lordi.
L’indennità di specifiche responsabilità è stata regolata dall’art. 17 del CCDI 2018-2020, sottoscritto il 18/12/2018, tra le delegazioni trattanti di parte pubblica e di parte sindacale, nel quale è stata stabilita la metodologia di attribuzione al personale. La spesa interamente a carico della parte stabile del fondo ammonta, per l’anno 2019 a complessivi €. 62.100,00
Le Progressioni Economiche Orizzontali sono previste dall’art. 16 del CCNL 21.5.2018 e regolate dall’art. 16 del CDIE anno 2019.
L’amministrazione si è impegnata ad effettuare una tornata di progressioni orizzontali per l’anno 2019 per un importo annuo di € 20.000,00.
Incentivazione della produttività e miglioramento dei servizi : art.17 comma 2 lett. a) del CCNL 1 aprile 1999; i relativi compensi sono stati collegati al Piano della Performance anno 2018 approvato con decreto presidenziale n. 208 del 30.10.2018 e verranno erogati secondo quanto disposto dalla relativa metodologia. La somma stanziata è pari a complessivi €. 187.683,56 di cui €. 122.344,37 finanziata con le risorse di parte fissa corrente e per €. 61.396,34#, finanziata con le risorse di parte variabile derivanti dalle economie anno 2018; ed € 3.942,85 Importi una tantum corrispondenti alla frazione di RIA di cui al comma 2, lett. c), calcolati in misura pari alle emsnilità residue dopo la cessazione, computandosi a tal fine, oltre i ratei di tredicesima mensilità, le frazioni di mese superiori a quindici giorni (art. 67 comma 3 lettera d) . La predetta somma sarà concretamente erogata all’esito della verifica sul grado di raggiungimento degli obiettivi che verrà validato dal Nucleo di Valutazione dell’Ente.
2.3 - Sezione III - Eventuali destinazioni ancora da regolare
Nell’ambito delle prime due sezioni sono state prese in considerazione tutte le risorse del fondo 2019.
2.4. Sezione IV – Sintesi della definizione delle poste di destinazione del fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
a) Totale destinazioni non soggette alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo determinato dal totale della sezione 2.1. € 325.707,55#;
b) Totale destinazioni specificatamente regolate dal contratto integrativo di cui, determinato dal totale della sezione 2.2. - €. 432.800,36 di cui di € 20.000,00 per nuova tornata di progressioni economiche orizzontali;
c) Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare, come esposte nella sezione 2.3. -
€. 0,00;
Totale della destinazione del fondo € 758.507,91
2.5. – Sezione V – Destinazioni temporanee allocate all’esterno del Fondo
Come già ribadito della Sezione V del Modulo I, l’Amministrazione Provinciale di Parma, da sempre, gestisce contabilmente il fondo, nel senso che nel prospetto contabile del fondo, nella parte delle risorse stabili, include anche le risorse destinate al pagamento delle Progressioni Economiche Orizzontali già attribuite.
2.6. – Sezione VI - Attestazione motivata dal punto di vista tecnico-finanziario del rispetto di vincoli di carattere generale:
a) Attestazione motivata del rispetto del principio di copertura delle destinazioni aventi natura certa e continuativa con risorse del fondo aventi carattere di certezza e stabilità
Le risorse stabili, al netto delle decurtazioni, ammontano ad € 635.428,32 di cui € 596.935,31 soggette al limite di cui all’art. 23 del D.Lgs. n. 75/2017 ed € 38.493,01 non soggette al limite. Le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, indennità di coordinamento personale ex 8^ QF) ammontano ad € 345.707,55#, comprensive della quota contrattata pari ad € 20.000,00 destinata allattribuzione di nuove PEO per l’anno 2019. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili.
La restante quota di risorse stabili, pari ad €. 289.720,77, viene destinata alla copertura di istituti, (Salario Accessorio, Specifiche Responsabilità e produttività), che possono dal punto di vista normativo, essere finanziati anche con la parte variabile.
b) Attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici
Nel rispetto del principio di attribuzione selettiva degli incentivi economici, si richiama l’attenzione sul fatto che le risorse destinate agli incentivi economici sono intrinsecamente collegate al grado di realizzazione di specifici obiettivi di miglioramento ed erogati in base a metodologie di valutazione approvate dall’Ente e nelle quali non è prevista l’erogazione di incentivi a “pioggia” come previsto all’art. 11 del CCDI 2018- 2020.
c) Attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni economiche di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (Progressioni orizzontali)
Attraverso la metodologia approvata il riconoscimento delle progressioni economiche avviene in maniera selettiva, ad una quota limitata di dipendenti, teso a premiare il merito adeguandosi a quanto previsto dall’art. 23 del Dlgs 150/2009 e dal CCNL 21.5.2018 (art. 16 del CCDI 2018-2020).
MODULO III – Schema generale riassuntivo del fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente fondo certificato dell’anno precedente (parte costituzione) con differenze fra i due anni
COSTITUZIONE | |||
RISORSE STABILI | FONDO ANNO 2018 | FONDO ANNO 2019 | Differenze |
UNICO IMPORTO CONSOLIDATO ANNO 2017 – (Art. 67 c. 1 CCNL 21/05/2018) | € 662.156,95 | € 662.156,95 | € 0,00 |
TOTALE RISORSE PARTE FISSA | € 662.156,95 | € 662.156,95 | € 0,00 |
XXX ed assegni ad personam a personale cessato anno 2017 | € 9.479,34 | € 9.479,34 | € 0,00 |
XXX ed assegni ad personam a personale cessato anno 2018 | € 0,00 | € 10.100,92 | -€ 10.100,92 |
Totale RIA cessati | € 9.479,34 | € 19.580,26 | -€ 10.100,92 |
TOTALE RISORSE STABILI | € 671.636,29 | € 681.737,21 | -€ 10.100,92 |
DECURTAZIONE PER TRASFERIMENTO CPI ALL’AGENZIA REGIONALE LAVORO | -€ 47.380,77 | -€ 84.801,90 | |
Decurtazione RIA ed assegni ad personam a personale cessato anno 2017 per rispetto limite del fondo | -€ 9.479,34 | € 0,00 | |
TOTALE DECURTAZIONI | -€ 56.860,11 | -€ 84.801,90 | |
TOTALE RISORSE STABILI | € 614.776,18 | € 596.935,31 | -€ 17.840,87 |
Incrementi risorse stabili art. 67 c. 2 lettera a) CCNL 21/05/2018 (non soggette al limite) | 0,00 | 27.955,20 | -€ 27.955,20 |
Incrementi risorse stabili art. 67 c. 2 lettera b) CCNL 21/05/2018 (non soggette al limite) | 10.537,81 | € 10.537,81 | € 0,00 |
TOTALE INCREMENTI RISORSE STABILI NON SOGGETTE AL LIMITE | 10.537,81 | 38.493,01 | -27.955,20 |
TOTALE RISORSE STABILI per la contrattazione collettiva | € 625.313,99 | € 635.428,32 | € 10.114,33 |
RISORSE VARIABILI | FONDO ANNO 2018 | FONDO ANNO 2019 | |
Integrazione 1,2% - (Art. 15 comma 2 CCNL 1998-2001) | € 0,00 | ||
Art. 67 c. 3 lett. a) Risorse derivanti dall’art. 43 Legge 449/1997 | € 833,33 | € 3.000,00 | |
Art. 67 c. 3 lett. b) Piano di razionalizzazione | € 33.925,92 | € 0,00 | |
Art. 67 c. 3 lett. c) Quote per la progettazione – (Art. 92 cc. 5-6 D.Lgs. 163/2006) | € 75.268,37 | € 2.003,91 | |
Art. 67 c. 3 lett. c) Incentivi per funzioni tecniche ex art. 113 Dlgs 50/2016 | € 0,00 | € 52.736,49 | |
Art. 67 c. 3 lett.d) Importi una tantum frazione RIA | € 0,00 | € 3.942,85 | |
Totale risorse variabili Escluse dal limite | € 110.027,62 | € 61.683,25 | |
Art. 68 c.1 Economie fondo anno precedente | € 89.130,69 | € 61.396,34 | |
Totale Risorse Variabili | € 199.158,31 | € 123.079,59 | -€ 76.078,72 |
TOTALE GENERALE rideterminato | € 824.472,30 | € 758.507,91 | -€ 65.964,39 |
Parte Utilizzo:
Descrizione | Anno 2019 | Anno 2018 | Differenza 2019- 2018 |
Programmazione di utilizzo del fondo | |||
Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa | |||
Indennità di comparto (art. 33 c. 4, lett. b) e c) CCNL 22/01/2004) | 79.360,00 | 87.680,82 | -8.320,82 |
Progressioni orizzontali (art. 17 c. 2 lett. b) e c. 4CCNL 01/14/1999) / Art. 16 e art. 67, c. 2 lett. b) CCNL 21/05/2018 | 244.023,39 | 240.901,15 | 3.122,24 |
Indennità ex art. 37, c. 4 CCNL 1995 (art. 17, c. 3 CCNL01/04/1999) art. 68 c. 1 CCNL 21/05/2018 | 2.324,16 | 2.646,96 | -322,80 |
Totale | 325.707,55 | 331.228,93 | -5.521,38 |
Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa | |||
Progressioni orizzontali (art. 17 c. 2 lett. b) e c. 4CCNL 01/14/1999) / Art. 16 e art. 67, c. 2 lett. b) CCNL 21/05/2018 | 20.000,00 | 25.000,00 | -5.000,00 |
Indennità di turno, reperibilità, condizioni di lavoro, orario notturno, festivo e festivo notturno (art. 17 c. 2 lett. d CCNL 01/04/1999) artt. 23-24-70 bis CCNL 21/05/2018 | 102.163,40 | 103.719,00 | -1.555,60 |
Indennità servizio esterno (art. 56 quinquies CCNL 21/05/2018) | 3.113,00 | 0,00 | 3.113,00 |
Indennità spedifiche responsabilità (art. 17, c. 2 lett. f CCNL 01/04/1999 - art. 56 sexies -art. 70 quinquies CCNL 21/05/2018 | 62.100,00 | 67.100,00 | -5.000,00 |
Performance individuale (art. 17 c. 2 lett. a CCNL 01/04/1999) art. 68 c. 2 lett. a - b CCNL 21/05/2018 | 122.344,37 | 98.266,06 | 24.078,31 |
Totale | 309.720,77 | 294.085,06 | 15.635,71 |
Destinazioni fondo sottoposto a certificazione | |||
Somme non regolate dal CDI | 325.707,55 | 331.228,93 | -5.521,38 |
Somme regolate dal CDI | 309.720,77 | 294.085,06 | 15.635,71 |
Totale risorse stabili | 635.428,32 | 625.313,99 | 10.114,33 |
Risorse di cui all'art. 67 comma 3 lett. a, b, c, d CCNL 21/05/2018 | 61.683,25 | 110.027,62 | -48.344,37 |
art. 68, comma 1, ultimo periodo CCNL 21/05/2018 | 61.396,34 | 89.130,69 | -27.734,35 |
Totale risorse variabili | 123.079,59 | 199.158,31 | -76.078,72 |
Totale fondo | 758.507,91 | 824.472,30 | -65.964,39 |
MODULO IV – Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di Bilancio
4.1. Sezione I – Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economica-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Premesso che come da documentazione agli atti:
Il dirigente del Servizio Finanziario ha reso la dichiarazione del rispetto e dell’invio del saldo non negativo tra entrate finali e spese finali, di cui all’art. 1, commi 470 e 475, della legge
n. 232/2016 (pareggio di bilancio);
L’ente rispetta il vincolo di contenimento di finanza pubblica di cui all’art. 1 commi 557 e
557 quater, della legge 296/2006 per l’anno 2018 come attestato nel Rendiconto della Gestione 2018 approvato con delibera del Consiglio 19 / 2019 del 30/04/2019;
Con deliberazione di Consiglio Provinciale n. 7 del 26/02/2019 è stato approvato il DUP 2019-2021;
Con deliberazione di C.P. n. 12 del 07/03/2019 è stato approvato il bilancio di previsione 2019-2021;
Con decreto del Presidente n. 63 del 01/04/2019 sono stati approvati il Piano Esecutivo di Gestione 2019-2021 ed il Piano della Performance 2019-2021;
Si dà atto che le risorse a copertura del fondo sono allocate nei pertinenti capitoli Titolo I Intervento 1 – spese di personale – del bilancio di previsione 2019 dettagliatamente elencati nell’allegato 1 alla presente.
Si precisa che la costituzione definitiva del fondo risorse decentrate per l‘anno 2019 è stata certificata dal Collegio dei Revisori in data 21/11/2019 con verbale n. 63/2019.
4.2. Sezione II – Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato.
Il Fondo anno 2018 così come determinato con determinazione dirigenziale n. 1397/2018 del 07.12.2018 presentava un importo in parte fissa € 625.313,99#, di cui € 10.537,81 esclusi dal limite di cui all’art. 23 del D. Lgs. 75/2017, al netto delle decurtazioni, ai sensi art. 9 c. 2 bis del DL. 78/2010. Le economie anno precedente destinate alla produttività ammontavano ad
€89.130,69.
Risulta rispettato il principio di invarianza di cui all’art. 23 comma 2 del Dlgs 75/2017, in un unico limite per il fondo risorse decentrate e per la remunerazione delle posizioni organizzative.
Di seguito si riporta l’utilizzo del fondo 2018 (con esclusione delle somme destinate alla produttività finanziate con le economie anno precedente), dal quale si evincono le risorse non utilizzate (parte fissa) e la parte di economia da destinare per l’anno 2019 alla produttività.
UTILIZZO FONDO 2018 | |||
Voce | Spesa prevista nel fondo 2017 – Utilizzo | Spesa effettiva | Economia |
Comparto B | 87.680,82 | 83.538,15 | 4.142,67 |
Specifiche Responsabilità | 67.100,00 | 65.621,18 | 1.478,82 |
Indennità di coordinamento | 2.646,96 | 2.395,89 | 251,07 |
NUOVE PEO DA CONTRATTO DECENTRATO 2018 | 25.000,00 | 2.745,89 | 22.254,11 |
PEO | 240.901,15 | 226.215,83 | 14.685,32 |
Salario accessorio | 103.719,00 | 87.967,76 | 15.751,24 |
Produttività finanziata parte corrente | 98.266,06 | 94.493,13 | 3.772,93 |
economia a bilancio sulla produttività di parte corrente | -939,82 | -939,82 | |
Totale quota fissa | 625.313,99 | 562.038,01 | 61.396,34 |
I Magistrati contabili della Corte dei Conti Puglia – Sezione Regionale di controllo – con deliberazione n. 110 del 23/06/2014 hanno chiarito che le economie derivanti dal mancato utilizzo delle risorse di parte stabile, possono essere traslate nell’esercizio successivo, ma solo ed esclusivamente per incrementare la parte variabile del fondo e comunque limitatamente all’anno seguente. Per quanto concerne, invece, i risparmi di spesa riconducibili alla parte variabile del fondo deve ritenersi esclusa la possibilità di incrementare il fondo nel successivo esercizio. Per tale ragione nel prospetto sopra evidenziato la somma da portare ad incremento del fondo per l’anno 2019 è pari ad €. 61.396,34.
4.3. Sezione III – Esposizione finalizzata alla verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del fondo
Le risorse finanziarie destinate alla copertura delle Progressioni Economiche Orizzontali in essere sono collocate nelle voci di bilancio su cui vengono pagati i trattamenti stipendiali tabellari e ciò in applicazione dell’art. 1 comma 193 della legge 266/2005. Pertanto esse sono da considerare impegnate all’atto dell’approvazione del Bilancio ai sensi del disposto dell’art. 183 comma 2 lettere a) e c) del DLgs. 267/2000.
Le risorse destinate a coprire le altre voci sia fisse che accessorie sono collocate in capitoli specifici del Titolo I del Bilancio.
Per quanto riguarda le risorse variabili a destinazione vincolata dalla legge, cioè le risorse iscrivibili ai sensi e per gli effetti dell’art. 67 comma 3, lettera b) (incentivi funzioni tecniche), nonché i compensi derivanti da convenzioni onerose per i servizi aggiuntivi ex art. 43 Legge 449/1997, il loro finanziamento avviene per mezzo di specifiche voci di bilancio a ciò dedicate ed assegnate alle unità organizzative rispettivamente competenti. Gli impegni e le liquidazioni avvengono con atti dei responsabili delle citate unità organizzative.
Parma, li 26/11/2019.
Il Dirigente Xxxx. Xxxx Xxxxxxx
(firmato digitalmente)
Allegati 1 – Capitoli allocazione risorse Fondo
CC | DESC CC | CAP | ART | DESC CAP |
A445 | PROGETTI EUROPEI - RUFFINI | 144500100010 | 0 | PROGETTI EUROPEI Stipendi |
A50 | PATRIMONIO - RUFFINI | 106100100010 | 0 | PATRIMONIO Stipendi |
A50 | PATRIMONIO - RUFFINI | 106100400020 | 0 | PATRIMONIO Altri compensi |
A82 | PROGRAMMAZIONE SCOLASTICA - RUFFINI | 109200100010 | 0 | PROGRAMMAZIONE SCOLASTICA Stipendi |
A82 | PROGRAMMAZIONE SCOLASTICA - RUFFINI | 109200400020 | 0 | PROGRAMMAZIONE SCOLASTICA Altri compensi |
B115 | PIANIFICAZIONE TERRITORIALE - RUFFINI | 111500100010 | 0 | PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Stipendi |
B125 | TRASPORTI - RUFFINI | 112500100000 | 0 | TRASPORTI Stipendi |
C150 | VIABILITA' - MONTEVERDI | 115000100010 | 0 | VIABILITA' Stipendi |
C150 | VIABILITA' - MONTEVERDI | 115000400020 | 0 | VIABILITA' Altri compensi |
D11 | PREVENZIONE, PROTEZIONE - RUFFINI | 101100100000 | 0 | PREVENZIONE PROTEZIONE Stipendi |
D15 | GESTIONE PERSONALE - MENOZZI | 101500100010 | 1 | GESTIONE PERSONALE - Stipendi |
D15 | GESTIONE PERSONALE - MENOZZI | 102000130000 | 0 | GESTIONE PERSONALE Incentivi progettazione (E119000000000) |
D15 | GESTIONE PERSONALE - MENOZZI | 102000130000 | 1 | GESTIONE PERSONALE Incentivi funzioni tecniche (D. lgs. 50/2016) E119000000000 |
D15 | GESTIONE PERSONALE - MENOZZI | 102000130000 | 2 | GESTIONE PERSONALE Incentivi per accordi di collaborazione (Art 43, L 449/97) |
D15 | GESTIONE PERSONALE - MENOZZI | 102000700010 | 10 | GESTIONE PERSONALE Particolari responsabilità |
D15 | GESTIONE PERSONALE - XXXXXXX | 102000700010 | 11 | GESTIONE PERSONALE - Produttività |
D15 | GESTIONE PERSONALE - MENOZZI | 102000700010 | 12 | GESTIONE PERSONALE - Progressioni Economiche Orizzontali |
D15 | GESTIONE PERSONALE - MENOZZI | 102000700013 | 0 | GESTIONE PERSONALE Indennità quota B |
E25 | GESTIONE FINANZIARIA - MENOZZI | 102500100010 | 0 | GESTIONE FINANZIARIA Stipendi |
F08 | ATTI AMMI E SERVIZI LEGALI - GIUDICE | 100800100000 | 0 | ATTI AMM E LEGALE Stipendi |
F08 | ATTI AMMI E SERVIZI LEGALI - GIUDICE | 105700100000 | 0 | ATTI AMMINISTRATIVI LEGALE Stipendi |
F10 | PROTOCOLLO ARCHIVIO - MENOZZI | 101000100010 | 0 | PROTOCOLLO ARCHIVIO Stipendi |
F18 | APPALTI, CONTRATTI - GIUDICE | 101800100010 | 1 | APPALTI E CONTRATTI - Stipendi |
F18 | APPALTI, CONTRATTI - GIUDICE | 115700100010 | 0 | APPALTI CONTRATTI Stipendi |
F30 | PROVVEDITORATO - MENOZZI | 103000100010 | 0 | PROVVEDITORATO Stipendi |
F76 | SISTEMA INFORMATIVO - MENOZZI | 107600100010 | 0 | SISTEMA INFORMATIVO Stipendi |
F76 | SISTEMA INFORMATIVO - MENOZZI | 107600400020 | 0 | SISTEMA INFORMATIVO Altri compensi |
P12 | GABINETTO PRESIDENZA - ALFIERI | 101200100010 | 0 | GABINETTO PRESIDENZA Stipendi |
P12 | GABINETTO PRESIDENZA - ALFIERI | 101200400020 | 0 | GABINETTO PRESIDENZA Altri compensi |
P14 | POLIZIA PROVINCIALE - RUFFINI | 101400100010 | 0 | POLIZIA PROVINCIALE Stipendi |
P14 | POLIZIA PROVINCIALE - RUFFINI | 101400400020 | 0 | POLIZIA PROVINCIALE Altri compensi |
P70 | COMUNICAZIONE E REL PUBB - GIUDICE | 107000100010 | 0 | COMUNICAZIONE RELAZIONI PUBBLICHE Stipendi |
S520 | SV ORGANIZ, CONTROLLO STRAT - ALFIERI | 152000100010 | 0 | SV ORG CONTROLLO STRATEGICO Stipendi |