Verbale Consultazione preliminare di mercato
Verbale Consultazione preliminare di mercato
ex art. 66 del D.Lgs. n. 50/2016
data: 06/10/2016
sede: Pisa, Via Cocchi, 7/9 - Sede ESTAR Sezione territoriale Nord Ovest
oggetto: Servizio di leasing finanziario mobiliare finalizzato all'acquisizione per tutte le Aziende Sanitarie della Regione Toscana di attrezzature sanitarie, generalmente di tipologia a media e bassa tecnologia, per un arco temporale basato sul triennio 2017-2019.
Il giorno 6 ottobre 2016 alle ore 11.45, presso la sede Estar di Pisa sono presenti i seguenti referenti aziendali individuati al fine di acquisire informazioni utili alla predisposizione della gara per l’affidamento del servizio in oggetto:
Xxxxxxxx Xxxxxxx Responsabile Sezione Territoriale Nord Ovest – Estar Xxxxxxx Xxxxx Responsabile Sezione Territoriale Sud Est - Estar
Xxxxxxxx Xxxxxxx Coordinatore Area Divisione Attrezzature Informatiche e Sanitarie - Estar Xxxxxxx Xxxxx Direttore Area Tecnologie Sanitarie Aziende Ospedaliere - Estar
Xxxxx Xxxxxxxx Direttore Area Tecnologie Sanitarie Aziende Sanitarie - Estar Xxxxxxx Xxxxxx PO UOC Servizi Vari Tecnico Amministrativi - Estar
Premesso:
- che Estar intende procedere all’attivazione di una procedura di gara per l’affidamento del servizio finanziario in oggetto, che interessa tutte le Aziende Sanitarie della Regione Toscana;
- che si è ritenuto opportuno, stante la complessità del servizio da appaltare, attivare una consultazione preliminare di mercato, ai sensi dell’art. 66 del D.Lgs. n. 50/2016, al fine di acquisire informazioni e suggerimenti utili per consentire una più ampia partecipazione, garantire la massima concorrenzialità e parità di trattamento degli operatori economici eventualmente interessati a partecipare, oltreché realizzare una migliore pianificazione della gara;
- che con apposito avviso, pubblicato in data 26/09/2016 sulla piattaforma telematica START xxxxx://xxxxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxx (con le modalità “Comunicato informativo” e “Comunicazione alle imprese” appartenenti alla categoria merceologica specifica), è stata convocata, per la data odierna, la consultazione preliminare di mercato rivolta a tutti gli operatori economici interessati;
- la consultazione preliminare di mercato non costituisce per Estar impegno alcuno circa il successivo avvio della procedura di gara e, d’altra parte, il mancato intervento alla stessa non preclude in alcun modo la partecipazione alla gara che dovesse essere indetta.
Si procede alla registrazione degli operatori economici partecipanti, come da Allegato n.1.
Viene, quindi, illustrata sinteticamente la finalità del presente incontro e descritta la struttura della gara che Estar intende indire, fornendo le seguenti informazioni:
- l’oggetto del servizio consiste in un leasing mobiliare finalizzato all’acquisizione di attrezzature sanitarie da parte di tutte le Aziende Sanitarie della Regione Toscana.
- la tipologia delle attrezzature sanitarie da acquisire è a media e bassa tecnologia.
- le strumentazioni sono numerose e di valore non elevato.
- il plafond complessivo, determinato dalla somma dei fabbisogni espressi dalle XX.XX., che l’affidataria del servizio dovrà mettere a disposizione, è pari indicativamente ad € 90.000.000,00 nell’arco di 2 anni, e ad € 130.000.000,00 nell’arco di 3 anni.
- i soggetti coinvolti sono Estar (stazione appaltante), operatore finanziario (concedente), fornitore/costruttore della strumentazione, Aziende Sanitarie (utilizzatori).
- Estar individuerà, previo espletamento di una procedura di gara ad evidenza pubblica, il soggetto affidatario del servizio di locazione finanziaria (concedente), che sarà tenuto ad acquistare e concedere in locazione la strumentazione.
- la locazione è riservata solo alle nuove acquisizioni da farsi
- preferibilmente alla locazione dovrà applicarsi un tasso di interesse fisso
- l’Azienda Sanitaria (utilizzatore) indicherà all’operatore finanziario affidatario, di volta in volta in base alle necessità, la strumentazione da acquistare.
- l’operatore finanziario dopo l’acquisto, concederà la strumentazione in locazione finanziaria alla stessa Azienda Sanitaria, per un periodo di 5 / 7 anni, con opzione di riscatto finale pari a 1% del valore.
- l’Azienda Sanitaria in quanto utilizzatore assumerà verso l’operatore finanziario concedente l’obbligo del pagamento dei canoni periodici pattuiti (rate trimestrali costanti posticipate) e della cura della manutenzione ordinaria e straordinaria del bene, nonché provvederà a garantire idonea copertura assicurativa sui beni locati.
- La manutenzione e l’acquisizione del SW non rientrano nel leasing.
A.Q.P.
Gli operatori economici (OE) partecipanti formulano le proprie osservazioni, come di seguito riportate, alle quali viene data puntuale ed opportuna risposta dai referenti Estar (RE):
OE: il plafond risulta eccessivamente elevato, soprattutto rispetto alla durata del vincolo, in quanto gli operatori finanziari, che per prassi effettuano periodicamente le loro valutazioni sulla situazione economico finanziaria generale, non possono assumere impegni così consistenti e per un lungo periodo di tempo; pertanto, si suggerisce di ridurre il plafond (€ 20/30.000.000,00), vincolandolo ad un periodo massimo di 6 mesi.
RE: in considerazione di quanto sopra, Estar dovrebbe espletare più gare (per affidamenti semestrali), con tempi di individuazione dell’affidatario del servizio prevedibilmente molto allungati. Appare più percorribile l’ipotesi di procedere tramite o un accordo – quadro con affidamento a più soggetti per tempi e plafond diversi oppure tramite un sistema dinamico di acquisizione, che per la sua flessibilità risponde forse meglio alla impossibilità di impegnarsi sul lungo periodo da parte operatori finanziari, potendo essi presentare offerta in qualunque momento della durata del sistema dinamico di acquisizione. La possibilità di utilizzare tali soluzioni deve essere comunque verificata da Estar.
OE: valutare l’opportunità, per una migliore individuazione dei beni che saranno oggetto del contratto, di determinare dei raggruppamenti per tipologia di apparecchiature da acquisire e di darne evidenza negli atti di gara.
RE: orientativamente è possibile individuare, tramite l’estrazione dei dati dai Piani di Investimento delle Aziende Sanitarie, dei raggruppamenti omogenei di attrezzature e di individuarne il valore complessivo stimato, nonché gli importi presunti per singola A.S..
OE: valutare l’opportunità per una maggiore flessibilità contrattuale di stabilire lotti di durata diversa. RE: potrebbe essere opportuno individuare due lotti con durata rispettivamente di 5 e 7 anni con preferenza verso il tasso fisso.
OE: viene evidenziata l’importanza, ai fini della determinazione dello spread da applicare al tasso di riferimento (Eurirs in caso di tasso fisso), di stabilire i tempi con i quali il locatore dovrà provvedere al pagamento del fornitore dei beni.
RE: indicativamente è ragionevole prevedere un termine di pagamento pari a quello stabilito dalle norme di legge per la Pubblica Amministrazione, ossia di 60 giorni dalla data di collaudo con esito positivo.
OE: valutare l’opportunità, per una migliore gestione del contratto, di fissare una soglia minima per l’ordine di acquisto/locazione.
RE: la soglia minima potrebbe essere per un importo di almeno € 50.000,00 riferita anche ad acquisti di più beni ed anche a più fornitori.
OE: viene segnalata l’ipotesi in cui l’operatore finanziario, a causa di pendenze esistenti con un determinato fornitore, non possa intrattenere rapporti di alcun tipo con lui, e quindi l’operatore finanziario non possa procedere ad acquistare il bene indicato dall’A.S., venendo così meno all’impegno preso in sede di gara.
RE: gli operatori finanziari vengono invitati a fornire indicazioni in merito alla normativa che disciplina la suddetta situazione di conflitto tra operatore finanziario e fornitore, presentando la relativa documentazione all’eventuale ulteriore consultazione preliminare di mercato che verrà convocata da Estar.
La consultazione ha termine alle 13.30
Il presente Xxxxxxx sarà pubblicato sulla piattaforma telematica START xxxxx://xxxxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxx e sul sito web xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx