ACCORDO DI PROGRAMMA TRANSLAGORAI
ACCORDO DI PROGRAMMA TRANSLAGORAI
RELAZIONE
Premessa
Il gruppo del Lagorai costituisce, nel suo insieme, il più vasto complesso montuoso del Trentino e si caratterizza, oltre che per la ricca dotazione naturalistica, in gran parte tutelata tramite la Rete Natura 2000, per la presenza di numerose malghe, in maggioranza ancora attive, nonché per la rete dei sentieri che consente, almeno a livello potenziale, una frequentazione estesa del territorio medesimo.
La ridotta dotazione di rifugi, del tutto assenti lungo lo spartiacque principale del gruppo, nel settore centro-orientale, e di strutture gestite limita, tuttavia, la fruizione della montagna per traversate di più giorni, salvo che per gli escursionisti più esperti, allenati ed attrezzati, che possono servirsi dei bivacchi e di ricoveri estemporanei ricavati presso le malghe, percorrendo la storica “TransLagorai”, classica alta via (85 km.) che attraversa tutta la catena, dalla Panarotta al Passo Rolle.
La consapevolezza del crescente interesse per le Alte Vie e le opportunità di sviluppo turistico sostenibile offerte dalla possibilità di una più agevole frequentazione della montagna, anche nelle escursioni quotidiane a partire dai fondovalle, ha portato la Provincia ed i principali portatori di interesse territoriali e settoriali ad adottare o a sostenere un Accordo di Programma, sottoscritto nel 2018, per accrescere i servizi a supporto della frequentazione alpinistica ed escursionistica della catena montuosa.
L’Accordo, finanziato dalla Provincia sugli esercizi 2018-2020, prevede investimenti su alcune strutture esistenti in quota e il potenziamento della rete sentieristica nei tratti ove oggi è carente.
Da un punto di vista della fruizione escursionistica della catena montuosa, rimane inalterata la possibilità di effettuare il tradizionale percorso in quota, che presenta talvolta caratteristiche alpinistiche e richiede all’escursionista esperienza di montagna. In accordo con la SAT, si è ritenuto opportuno escludere la costruzione di nuovi rifugi e bivacchi in quota, per evitare di snaturare le peculiarità dell’attuale tracciato e per preservare integre le caratteristiche del territorio attraversato.
Accanto al tracciato tradizionale si sono proposti invece due itinerari alternativi, uno sul lato della Val di Fiemme ed uno sul lato della Valsugana, destinati ad escursionisti meno esperti che necessitano di adeguati punti tappa. Con il contributo e la competenza della SAT sono state pertanto individuate alcune strutture, tra i numerosi edifici esistenti spesso sotto utilizzati, che potessero divenire punti tappa gestiti o, almeno, custoditi in grado di offrire sia la somministrazione pasti e/o una sobria ricettività.
Tali punti tappa inoltre consentono la fruizione del Lagorai percorrendo i numerosi itinerari alternativi che ciascun escursionista potrà pianificare, proprio in virtù della fitta rete sentieristica esistente.
Stato d’attuazione accordo di programma
Nelle pagine seguenti si descrive lo stato di attuazione dell’Accordo di programma sottoscritto in data 3 settembre 2018, distinguendo tra “Interventi sugli immobili” e “Sentieristica”.
Rispetto alla tempistica originariamente immaginata, preme evidenziare che gli effetti catastrofici legati alla Tempesta Vaia e i conseguenti ingenti danni al territorio e alle infrastrutture viarie di accesso alle varie strutture e sentieri hanno determinato inevitabili ritardi nell’attuazione dei vari interventi previsti nell’accordo, come verrà meglio esplicitato nelle pagine successive.
Inoltre, rispetto a quanto concordato nel 2018, è emersa l’opportunità di offrire ulteriori garanzie circa la compatibilità degli interventi previsti con gli obiettivi, che rimangono prioritari, di salvaguardia delle valenze naturalistiche e paesaggistiche nonché delle tradizionali forme di alpeggio. Per questa ragione nella valorizzazione ricettiva delle malghe si dà priorità alla destinazione agrituristica oppure, laddove non possibile, alla realizzazione di bivacchi custoditi dagli stessi conduttori delle malghe.
Per quanto riguarda, invece, le criticità evidenziate sulla sostenibilità economica delle iniziative, ci si intende avvalere dell’Università di Trento, non attraverso l’affidamento di incarichi di consulenza, bensì valorizzando il lavoro di approfondimento degli studenti nell’ambito di corsi di laurea magistrale attinenti, come, per esempio, quello in Management della sostenibilità e del turismo. Questo nella consapevolezza che la sostenibilità economica di strutture di sobria ospitalità in alta montagna è legata non solo alla localizzazione della struttura bensì anche, e sempre più, all’intraprendenza ed alle capacità gestionali dei conduttori.
INTERVENTI SUGLI IMMOBILI
Complesso malga Valmaggiore
Beneficiario: Magnifica Comunità di Fiemme
Destinazione d’uso: attualmente è presente un agritur con sola ristorazione, con l’intervento sarà un agritur con ristorazione e posti letto.
L’intervento è articolato su tre distinti progetti:
1. Riqualificazione edificio denominato ex casera (che ospiterà la ricettività collegata all’esistente ristorante)
2. Realizzazione di centralina idroelettrica (tutto affidato esternamente)
3. Riqualificazione edificio denominato ex porcilaia (che ospiterà il locale invernale e parte dei dispositivi tecnologici della centralina.
Gli interventi 1 e 3 vengono in parte eseguiti in diretta amministrazione (parti distinguibili chiaramente all’interno del computo metrico e del quadro economico
Il progetto è già stato finanziato con det. Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette n. 152 (opere) e n. 153 (spese tecniche) di data 21 dicembre 2018.
• realizzazione Casera:
spesa di progetto presentata € 328.659,46 spesa riconosciuta ammissibile € 268.732,37
contributo assegnato € 214.986,00, pari all’80% della spesa amm.
• realizzazione nuova centralina:
spesa di progetto presentata € 173.026,24 spesa riconosciuta ammissibile € 150.000,00
contributo assegnato € 120.000,00, pari all’80% della spesa amm.
• realizzazione deposito (ex porcilaia):
spesa di progetto presentata € 113.267,63; spesa riconosciuta ammissibile € 113.267,63;
contributo assegnato € 90.614,00, pari all’80% della spesa amm.
• progettazione sola Casera:
spese tecniche presentate € 32.865,95; spesa riconosciuta ammissibile € 25.000,00;
contributo assegnato € 20.000,00, pari all’80% della spesa amm.
Totale contributo concesso Euro 445.600,00
STATO DEI LAVORI:
Casera: sono stati eseguiti in diretta amministrazione tutti i lavori di consolidamento delle murature perimetrali nonché il rifacimento integrale primo solaio. Entro la fine dell’ anno si prevede il completamento del manto di copertura, appaltato ad una ditta specializzata, e l’ultimazione dei tamponamenti lignei. Contestualmente saranno attivate le procedure di appalto per i lavori impiantistici e la fornitura dei serramenti.
Centralina: sono stati appaltati i lavori ed ordinati i materiali relativi alla condotta. I lavori inizieranno a fine settembre 2019 a causa della difficoltà di accesso alle aree interessate dai lavori per i danni della tempesta Vaia. E’ stata predisposta una variante per una migliore sistemazione dei locali tecnici.
Ex porcilaia: sono state eseguite le sottomurazioni.
Malga Conseria:
Beneficiario: Comune di Scurelle
Destinazione d’uso: attualmente è un rifugio alpino e non vi saranno variazioni a seguito degli interventi.
L’intervento è articolato su due distinti progetti:
1. Impianto fotovoltaico
2. Interventi vari sulla struttura per risparmio energetico e sugli impianti tecnologici (acquedotto e trattamento reflui)
Il progetto è già stato finanziato con det. Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette n. 154 di data 21 dicembre 2018 (lavori).
spesa di progetto presentata € 70.000,00 spesa riconosciuta ammissibile € 70.000,00
contributo assegnato € 56.000,00, pari all’80% della spesa amm.
Totale contributo concesso Euro 56.000,00
STATO DEI LAVORI:
Sono stati completati i lavori di realizzazione dei pannelli fotovoltaici e in ultimazione linea vita. Parallelamente sono stati appaltati ed in esecuzione i lavori edili. Tempo permettendo si prevede il completamente di tutte le opere entro fine ottobre.
Malga Miesnotta
Beneficiari: Parco Paneveggio e Pale di San Xxxxxxx (progettazione) Comune di Canal San Bovo (direzione lavori e lavori)
Destinazione d’uso: bivacco
Il progetto riguarda un intervento conservativo di Xxxxx Xxxxxxxxx secondo criteri filologici che rispettino la struttura esistente e le sue caratteristiche originali, mantenendone tutte le particolarità costruttive quali ad esempio il grande fuoco centrale nel locale “Casera” o le attuali pavimentazioni in pietra del piano terra, che subiranno esclusivamente interventi di mantenimento.
Il progetto è già stato finanziato con det. Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette n. 155 di data 21 dicembre 2018 (lavori) e n.156 e 158 del 21 dicembre 2018 (spese tecniche).
Realizzazione intervento
spesa di progetto presentata € 315.000,00 spesa riconosciuta ammissibile € 297.467,34
contributo assegnato € 237.974,00, pari all’80% della spesa amm.
Spese tecniche di progettazione:
spese tecniche presentate € 10.841,99 spesa riconosciuta ammissibile € 10.841,99
contributo assegnato € 8.674,00, pari all’80% della spesa amm.
Spese tecniche per direzione lavori, sicurezza e collaudo:
spese tecniche presentate € 24.157,53 spesa riconosciuta ammissibile € 24.157,53
contributo assegnato € 19.326,00, pari all’80% della spesa amm.
Totale contributo concesso Euro 265.974,00
STATO DEI LAVORI
Si sono concluse le procedure di appalto. I lavori sono stati affidati e sono iniziati nei primi giorni di settembre e proseguiranno fino a che la stagione lo consentirà.
Rifugio Monte Cauriol
Beneficiario: Comune di Ziano
Destinazione d’uso: attualmente è un ristorante, destinazione naturale a seguito degli interventi sarà agritur con ristorazione e posti letto.
E’ previsto un sovralzo del Rifugio per realizzare 20 posti letti.
Il progetto è già stato finanziato con det. Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette n. 61 di data 20 giugno 2019 (lavori) e n. 63 di data 25 giugno 2019 (spese tecniche).
Spesa opere
spesa di progetto presentata € 271.700,00 spesa riconosciuta ammissibile € 271.700,00
contributo assegnato € 217.360,00, pari all’80% della spesa amm
Spese di progettazione:
spese tecniche presentate € 36.790,00 spesa riconosciuta ammissibile € 36.600,00
contributo assegnato € 29.280,00, pari all’80% della spesa amm.
Totale contributo concesso Euro 246.640,00
STATO DEI LAVORI
I lavori sono iniziati nel corso del mese di luglio e procedono speditamente. Se il tempo sarà favorevole è in programma l’ultimazione dei lavori entro l’anno.
Complesso malga Cadinello:
Beneficiario: Magnifica Comunità di Fiemme
Destinazione d’uso: l’edificio che originariamente ospitava l’agritur con somministrazione pasti verrà ripristinato con l’aggiunta dei posti letto.
Lavori principali:
1. Manutenzione straordinaria ex agritur (diversa distribuzione degli spazi al primo piano e realizzazione di nuovi servizi igienici)
2. Ricostruzione edificio demolito per motivi di sicurezza (destinato ad alloggio dei pastori, prima erano ospitati nell’agritur.
Il progetto è stato presentato nel 2018 ma la pratica è sospesa a causa degli eventi meteorici dell’autunno scorso. Con la riapertura della strada è stata riattivata l’istruttoria. Anche in questo caso gli interventi sono in parte realizzati in diretta amministrazione.
Le risorse non impegnate nel 2018 a causa della sospensione per la tempesta Vaia sono state riassegnate sul 2019.
Il progetto è già stato finanziato con det. Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette n. 100 di data 23 settembre 2019 (lavori).
Spesa lavori ex agritur
spesa di progetto presentata € 44.962,93
spesa riconosciuta ammissibile € 35.000,00
contributo assegnato € 28.000,00, pari all’80% della spesa amm
Spesa lavori baita pastori
spesa di progetto presentata € 151.948,10
spesa riconosciuta ammissibile € 142.000,00
contributo assegnato € 113.600,00, pari all’80% della spesa amm
Totale contributo concesso Euro 141.600,00
Malga Valsolero Alta
Beneficiario: Comune di Telve
Destinazione d’uso: attualmente l’edificio della malga non è utilizzato, a seguito dei lavori diverrà un agritur con somministrazione pasti e posti letto.
Il progetto riguarda l’ampliamento e il sovralzo di parte dell’edificio della malga, per la realizzazione di 20 posti letto e un ristorante con 40 coperti.
STATO DEI LAVORI
L’istruttoria sarà completata entro la fine del mese di settembre con l’assegnazione delle risorse secondo questo quadro economico presunto:
Realizzazione intervento
spesa di progetto presentata € 643.900,03 spesa riconosciuta ammissibile € 598.496,00
contributo assegnato € 478.797,00, pari all’80% della spesa amm.
Spese tecniche:
spese tecniche presentate € 101.504,00 spesa riconosciuta ammissibile € 101.504,00
contributo assegnato € 81.203,00, pari all’80% della spesa amm.
Totale contributo Euro 560.000,00
Si prevede l’inizio dei lavori nella primavera del 2020.
Complesso Malga Lagorai:
Beneficiario: Magnifica Comunità di Fiemme
I lavori originariamente previsti nell’accordo sono i seguenti:
1. Ristrutturazione ex Casera al fine di ricavare al piano terra gli spazi necessari ad un’attività di ristorazione e al piano superiore un piccolo alloggio per il gestore della struttura ed un’unica stanza dormitorio. In adiacenza all’edificio si prevedeva inoltre la realizzazione di una terrazza esterna per il servizio bar e ristorazione, adiacente alla Casera;
2. nello stallone la realizzazione di ulteriori posti letto con relativi servizi igienici, l’alloggio del pastore e un piccolo locale destinato a bivacco invernale. L’intervento sarà realizzato in modo da mantenere la destinazione d’uso a stalla nella parte residua dell’edificio;
3. la realizzazione di interventi per garantire l’approvvigionamento idrico delle strutture, sfruttando la sorgente posta nelle immediate vicinanze sul lato nord degli edifici, per lo smaltimento delle acque reflue e per la produzione di energia elettrica.
In sede di progettazione, tuttora in corso, sono allo studio soluzioni che diano ulteriori garanzie rispetto al mantenimento della destinazione d’uso tradizionale della malga.
Non è previsto alcun intervento di miglioramento della viabilità di accesso alla Malga.
La Magnifica Comunità sta lavorando ad un progetto che recepisce alcune delle richieste pervenute da SAT, riducendo significativamente gli spazi destinati alla zona ristoro, collocando il bivacco/agritur interamente nella struttura della ex Casera e ridimensionando parallelamente gli interventi nella stalla dove si prevede la realizzazione dell’alloggio del pastore, di un piccolo magazzino e di un vano destinato a bivacco invernale.
Le ipotesi di utilizzo previste, nel rispetto della destinazione principale ad alpeggio di bovini da carne o di ovini e, pertanto, nell’ambito della medesima azienda agricola conduttrice, vanno dall’agriturismo con sobria ospitalità, alla destinazione dei posti letto a semplice bivacco “custodito”, come proposto dalla SAT. Da parte della Magnifica Comunità è stata dichiarata, in merito, la disponibilità ad assumere del personale direttamente a proprio carico per la custodia del bivacco medesimo.
Va tenuto conto del fatto che, al di fuori di una gestione agrituristica, l’attuale disciplina delle malghe consente la commercializzazione diretta dei soli prodotti della malga medesima.
In ogni caso è importante l’individuazione di un’azienda agricola conduttrice motivata e capace.
SENTIERISTICA
Sentiero buse di malacarne
Beneficiario: Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Xxxxxxx
All’interno dell’Accordo di programma era prevista la manutenzione straordinaria su un tratto di sentiero affidata direttamente all’ente Parco.
Il progetto è già stato finanziato con det. Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette n. 157 di data 21 dicembre 2018 (lavori).
spesa di progetto presentata € 62.417,12 spesa riconosciuta ammissibile € 62.417,12
contributo assegnato € 49.934,00, pari all’80% della spesa amm.
Totale contributo concesso Euro 49.934,00
I lavori sono già iniziati e saranno ultimati entro il 2020.
Convenzione SAT per sentieri
E’ stata richiesta da parte della SAT la possibilità di differire i lavori al 2020.
La convenzione sarà comunque approvata entro il 2019, tenuto conto della verifica in corso da parte di SAT sull’attuale stato della sentieristica.
Trento, 24 settembre 2019