REGIONE UMBRIA - GIUNTA REGIONALE
REGIONE UMBRIA - GIUNTA REGIONALE
DIREZIONE REGIONALE, RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI. AFFARI GENERALI E RIFORME, TURISMO E AGENDA DIGITALE
SERVIZIO DEMANIO, PATRIMONIO, PREVENZIONE, PROTEZIONE E SICUREZZA
Capitolato d’Oneri
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA DEGLI INFISSI IN FERRO ED IN ALLUMINIO, DELLE PORTE TAGLIAFUOCO, ED OPERE DA FABBRO PRESSO LE SEDI DEGLI UFFICI E/O SERVIZI REGIONALI
CIG 8102820298
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
L’oggetto della presente procedura consiste nell’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria degli infissi in ferro ed in alluminio, delle porte tagliafuoco, ed opere da fabbro presso le sedi degli uffici e/o servizi regionali esistenti di seguito indicati:
Tabella 1
N. | IMMOBILE |
1 | XXXX Xxxxxxxx (Xxx Xxxxx Xxxxxxxx 00 - Xxxxxxx) |
2 | SEDE Xxxxxxxxx (Xxx Xxxxx Xxxxxxxx 00 - Xxxxxxx) |
3 | XXXX Xxxxxxx Xxxxxx (Xxxxx Xxxxxxxx 00 - Xxxxxxx) |
4 | SEDE Xxxxxx Xxxxxxxxxx (Xxxxxx Xxxxxxxxxx 0 -Xxxxxxx) |
5 | XXXX Xxxxxxx Xxx (Xxxxx Xxxxxxxx 00 - Xxxxxxx) |
6 | SEDE Fonoteca Xxxxxx (Via del Verzaro 35 - Perugia) |
7 | Xxxxx Xxxxxxxxxx (Xxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxx - Xxxxxxx) |
0 | CFS Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Xxxx Xxxxxxxxxx) |
0 | SEDE Centro Multimediale Xxxxx (Xxxxxxxx Xxxxx 0/x – Terni) |
10 | SEDE CRPC (Via Romana vecchia -Foligno) |
11 | CFS Gubbio (Via della Piaggiola – Gubbio) |
12 | XXXX Xxxxxxx Xxxxxxxx (Xxx Xxxxxxx 00 - Xxxxxxx) |
13 | Centro Operativo Santo Chiodo (Via dei Tessili 12 - Spoleto) |
14 | XXXX xx Xxxxxxxxxxxxxx (Xxx Xxxxxxx 00/X - Xxxxxxx) |
15 | SEDE Palazzo De Santis (Via Plinio il Giovane 21 -Terni) |
16 | Casello idraulico Città di Xxxxxxxx (xxx xx Xxxxx - Xxxxx xx Xxxxxxxx) |
00 | Sede USR Norcia (Via Xxxxx snc - Norcia) |
18 | Xxxxxxxxx Xxxxx Xxx Xxxxxxxx (Xxx Xxxxxxxxxx - Xxxxx Xxx Xxxxxxxx) |
00 | Archivio di Prepo (loc. Fosso dell’Infernaccio - Perugia) |
Ai sensi del Regolamento (CE) n. 213/2008 della Commissione europea del 28 novembre 2007, i servizi oggetto del presente capitolato sono individuati dal seguente codice di CPV: 98395000-8 Servizi di fabbro.
Le prestazioni contrattuali minime che dovranno essere realizzate dall’aggiudicatario del contratto, come integrate dall’offerta economica presentata ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara, sono le seguenti:
- L’appalto ha per oggetto le opere, le somministrazioni e le prestazioni occorrenti per svolgere il servizio di manutenzione ordinaria degli infissi in ferro ed in alluminio, delle porte tagliafuoco, ed opere da fabbro presso le sedi degli uffici e/o servizi regionali esistenti ubicate sull’intero territorio
regionale umbro, come meglio identificato nella Tabella 1 e negli allegati e nei documenti del presente capitolato. Sono compresi nell’appalto tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per svolgere il servizio compiutamente, con tempestività e secondo le condizioni stabilite dal presente Capitolato d’Oneri, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste dagli elaborati allegati al presente capitolato, dei quali l’appaltatore dichiara di aver preso completa ed esatta conoscenza. L’esecuzione dei servizi è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte e l’appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi.
- Il Servizio da eseguirsi presso le sedi degli uffici e/o servizi regionali esistenti ubicate sull’intero territorio regionale umbro, come elencate nella Tabella 1, comprende:
1) la manutenzione ordinaria degli infissi in ferro ed in alluminio interni ed esterni, fissi o mobili;
2) la manutenzione ordinaria delle porte tagliafuoco;
Per ogni infisso di cui ai punti precedenti, si dovrà verificare:
- lo stato delle guarnizioni di tenuta in gomma, con eventuale sigillatura con mastice siliconico di quelle difettose o eventualmente la loro sostituzione;
- lubrificare le cerniere o la ferramenta di scorrimento dei cavi e delle carrucole con eventuale riparazione e/o sostituzione dei pezzi usurati;
- lo stato delle maniglie e delle serrature difettose provvedere allo loro riparazione e solo se inevitabile, eventualmente, provvedere alla loro sostituzione;
- lo stato delle vetrate esistenti ed eventualmente la loro sostituzione.
3) la manutenzione ordinaria delle opere da fabbro;
Per opere da fabbro si intendono tutte quelle operazioni da eseguirsi sulle opere da fabbro esistenti, quali cancelli, inferiate, recinzioni, ringhiere di cui al punto precedente, si dovrà verificare:
- lo stato generale delle strutture, lubrificare le cerniere o la ferramenta di scorrimento delle carrucole con eventuale riparazione e/o sostituzione dei pezzi usurati;
- lo stato delle maniglie e delle serrature difettose provvedere allo loro riparazione e solo se inevitabile, eventualmente, provvedere alla loro sostituzione;
- lo stato della verniciatura esistente di cancelli, inferiate, recinzioni, ringhiere e provvedere alla loro riparazione;
- se necessario l’esecuzione di limitate opere da fabbro quali corrimani, ringhiere, inferiate o recinzioni.
Si rappresenta che:
a) la raccolta, il carico, il trasporto, lo scarico in discarica autorizzata dei componenti sostituiti, utilizzando veicoli autorizzati al trasporto sono a carico dell’aggiudicatario;
b) gli oneri annessi e/o connessi al conferimento del rifiuto in discarica autorizzata sono a carico dell’aggiudicatario;
c) non saranno mai corrisposti oneri di chiamata.
Il servizio andrà eseguito presso le sedi degli uffici e/o servizi regionali esistenti ubicate sull’intero territorio regionale umbro, oltre ad eventuali ulteriori sedi di proprietà regionale individuate secondo la necessità dell’amministrazione regionale, entro il limite massimo dell’importo contrattuale. Tali eventuali ulteriori sedi non costituiscono motivo per la impresa aggiudicataria per risolvere anticipatamente il contratto.
La Stazione Appaltante definirà di volta in volta gli interventi da eseguirsi, mediante singoli ordini impartiti dai componenti della Sezione demanio e patrimonio, tramite inoltro di nota via mail o contatto telefonico.
L’aggiudicatario sarà tenuto a provvedere all’esecuzione dell’intervento, a seguito della tipologia di richiesta inoltrata, con le seguenti tempistiche in relazione al livello di priorità:
- Intervento di Emergenza, definito per situazioni che possono mettere a rischio l’incolumità delle persone o che possano compromettere il normale svolgimento delle attività lavorative: tempo di esecuzione entro 60 minuti;
- Intervento Ordinario (nessuna emergenza): tempo di esecuzione entro 24 ore.
Al momento della stipula del contratto, l’aggiudicatario dovrà comunicare il nominativo/i e i recapiti telefonici del personale reperibile nel caso di richiesta di emergenza.
Tutti gli interventi, le prestazioni di cui sopra e le verifiche di cui al presente articolo, sono ricompresi in ogni singola voce dell’elenco prezzi dell’appalto, e pertanto, nulla sarà dovuto per le chiamate e i diritti di intervento. Nella eventualità che l’intervento non sia ricompreso nell’elenco prezzi, l’aggiudicatario dovrà presentare adeguato preventivo di spesa, utilizzando ove possibile l’elenco regionale dei prezzi edizione 2018 (D.G.R. n. 1027/2018 e D.G.R. n. 481/2019), in alternativa redigere dei Nuovi Prezzi, da sottoporre all’approvazione preventiva della Sezione Xxxxxxx e patrimonio, e potrà eseguire l’intervento solo dopo l’ottenimento del visto autorizzativo.
Per gli interventi non riconducibili al prezzario dovranno essere stabiliti dei nuovi prezzi, come di seguito costruiti:
- per i materiali verranno applicati i prezzi dei listini ufficiali delle case produttrici in vigore al momento dell’appalto. Gli stessi dovranno corrispondere come caratteristiche, qualità e tipo a quelli già installati e presenti al momento dell’offerta, salvo diversa disposizione del Servizio;
- per la mano d’opera si applicheranno le tariffe orarie della mano d’opera industria metalmeccanica ed installazione impianti, così come risultanti dalla tabella dei costi della manodopera utilizzati per la redazione delle analisi dei prezzi contenuti nel Elenco Prezzi e approvati dalla Commissione tecnica di cui all’art. n. 14 della L.R. n.3/2010.
Dette tariffe saranno maggiorate del 26,50% per spese generali ed utile d’impresa.
Ai nuovi prezzi si applicherà la percentuale di ribasso offerta dall’aggiudicatario ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara
Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trova applicazione l’art. 1664 primo comma, del codice civile. I prezzi si intendono fissi ed invariabili per l’intera durata contrattuale.
Nulla sarà dovuto per le chiamate e i diritti di intervento.
Il mancato adempimento da parte dell’aggiudicatario a quanto verrà di volta in volta disposto, costituirà titolo per la Regione Umbria per la rescissione del contratto. La Regione Umbria si riserva altresì la possibilità di addebitare all’aggiudicatario gli eventuali maggiori oneri sostenuti per il mancato adempimento da parte dello stesso entro la tempistica indicata, oltre alle sanzioni previste.
Nel corso del rapporto contrattuale la Regione Umbria, in relazione alle proprie esigenze, si riserva la facoltà di sospendere, ridurre o aumentare le attività di cui al presente appalto, riducendo o incrementando l’importo complessivo dell’appalto.
Occorrendo in corso di esecuzione del servizio un aumento o una diminuzione delle attività da svolgere, l’aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi fino alla concorrenza del quinto del prezzo di appalto alle stesse condizioni del contratto. Al di là di questo limite l’aggiudicatario ha diritto alla risoluzione del contratto senza titolo a risarcimento danni.
Al fine di consentire la regolare esecuzione del contratto l’aggiudicatario dovrà dimostrare, all’atto della sottoscrizione del contratto, la disponibilità di una sede operativa, o unità locale, situata all’interno del territorio della Regione Umbria che dovrà essere opportunamente documentata. A norma dell’art. 1, comma 1, lett. e), del D.M. n. 359/2001, per «unità locale» si intende l'impianto operativo o amministrativo-gestionale, ubicato in luogo diverso da quello della sede, nel quale l'impresa esercita stabilmente una o più attività economiche, dotato di autonomia e di tutti gli strumenti necessari allo svolgimento di una finalità produttiva, o di una sua fase intermedia, cui sono imputabili costi e ricavi relativi alla produzione o alla distribuzione di beni oppure alla prestazione di servizi quali, ad esempio, laboratori, officine, stabilimenti, magazzini, depositi, studi professionali, uffici, negozi, filiali, agenzie, centri di formazione, miniere, alberghi, bar, ristoranti. La sede operativa deve
essere regolarmente comunicata alla Camera di Commercio ed è uno dei luoghi dove viene effettivamente svolta l'attività imprenditoriale.
Art. 2 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO, DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO E PERSONALE A SUPPORTO.
Anche ai sensi di quanto disposto dall’art. 42 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., si evidenzia che:
- il Responsabile unico del procedimento di cui alla presente gara è Xxxx Xxxxxx (come da Determina Direttoriale n. 11341 del 11/11/2019), Responsabile della Sezione Demanio e patrimonio; il CIG descritto in oggetto è stato pertanto acquisito da parte del predetto Responsabile;
- il Direttore dell’esecuzione del contratto è Xxxx Xxxxxx (come da Determina Direttoriale n. 11341 del 11/11/2019);
- il personale a supporto dell’Ing. Tino Gaggio sono i componenti della Sezione demanio e patrimonio (come da Determina Direttoriale n. 11341 del 11/11/2019;
- Collaboratori Giuridico-Amministrativi:
- Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxxx (Servizio Provveditorato, gare e contratti e gestione partecipate);
- Sig.xx Xxxxxxxxx Xxxxxx (Servizio Provveditorato, gare e contratti e gestione partecipate).
Art. 3 - IMPORTO DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha ad oggetto un appalto a misura.
L’importo posto a base d’asta per il servizio di cui trattasi ammonta a € 25.000,00 comprensivi di
€209,10 di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, oltre a IVA nella misura di legge. L’importo è stato quantificato forfettariamente in funzione delle richieste pervenute, nell’ultimo semestre alla sezione demanio e patrimonio, riguardanti interventi di manutenzione ordinaria da eseguire sugli infissi in ferro ed in alluminio ubicati nelle differenti sedi regionali. A questi vanno ad aggiungersi gli interventi di manutenzione ordinaria da eseguire sulle porte tagliafuoco, oltre alle opere da fabbro.
Non saranno prese in considerazione offerte superiori o pari all’importo a base di gara né offerte parziali o condizionate.
Nel caso in cui il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque, troverà applicazione quanto disposto all’art. 97 del D.lgs. 50/2016 s.m.i. per le procedure di gara aggiudicate con il criterio del minor prezzo e la stazione appaltante richiederà per iscritto, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse.
Nei prezzi offerti si devono intendere corrisposti, oltre agli utili dell’impresa, tutte le spese, tutte le prestazioni contrattuali ed i relativi contributi, le assicurazioni di ogni genere e specie, gli oneri per la sicurezza dei lavoratori nell’espletamento delle loro funzioni, le spese generali e quant’altro occorrente per fornire le prestazioni contrattuali compiute, nei modi stabiliti ai fini dell’aggiudicazione ed a regola d’arte.
Il presente capitolato ha ad oggetto il servizio di manutenzione ordinaria degli infissi in ferro ed in alluminio, delle porte tagliafuoco, ed opere da fabbro presso le sedi degli uffici e/o servizi regionali, con la conseguenza che, ai sensi di quanto disposto dall’art. 26 del D.lgs. 81/2008, per l’affidamento di cui trattasi è necessaria la predisposizione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione Rischi da Interferenze) e la conseguente stima dei costi della sicurezza, di talché l’importo della sicurezza è pari a 209,10 € (duecentonove/10 euro).
IMPORTO SOGGETTO a RIBASSO | € 24.790,90 |
ONERI della SICUREZZA non SOGGETTI a RIBASSO | € 209,10 |
TOTALE | € 25.000,00 |
Il presente capitolato ha ad oggetto un servizio di importo inferiore ad euro 40.000,00 con la conseguenza che i concorrenti non saranno tenuti ad indicare all’interno dell’offerta economica i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ai sensi di quanto disposto dall’art. 95, comma 10 D.lgs. 50/2016 e s.m.i., né la stazione appaltante è tenuta ad individuare nei documenti posti a base di gara i costi della manodopera, ex art. 23, comma 16 D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
Art. 4 - FONTI DI FINANZIAMENTO
La copertura finanziaria dell’affidamento del contratto oggetto del presente capitolato è assicurata dai finanziamenti regionali inscritti al CAP. 00400.
Art. 5 - DURATA DEL CONTRATTO E TERMINI DI CONSEGNA
Il servizio ha inizio dalla data di stipulazione del contratto e ha durata di 36 (trentasei) mesi.
Il servizio può avere inizio dalla data del verbale di consegna del servizio, l’amministrazione regionale si riserva la possibilità di procedere alla consegna dei lavori “in via d’urgenza” secondo le modalità previste dall’art. 32, comma 8, del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
ART. 6 - REQUISITI DI AMMISSIONE ALLA GARA. PROCEDURA DI AFFIDAMENTO E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Per la partecipazione alla procedura di gara sono fissati i seguenti requisiti di ammissione:
– Assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i; in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio ordinario, tale requisito deve essere posseduto da ciascun componente del raggruppamento;
– Non essere incorsi nella violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001 n. 165; in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio ordinario, tale requisito deve essere posseduto da ciascun componente del raggruppamento;
– Dichiarazione di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con deliberazione n. 37 del 28 gennaio 2014 reperibile al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-xxx- dipendenti?p_p_id=101_INSTANCE_PU2zkUL42Nay&p_p_lifecycle=0&p_p_state=n ormal&p_p_mode=view&p_p_col_id=column- &p_p_col_count=1&p_r_p_564233524_categoryId=776863; in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio ordinario, tale requisito deve essere posseduto da ciascun componente del raggruppamento;
– Dichiarazione di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il predetto codice, pena la risoluzione del contratto; in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio ordinario, tale requisito deve essere posseduto da ciascun componente del raggruppamento;
– Iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato, per l’esercizio di attività coerente con quella oggetto del presente capitolato d’oneri; in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio ordinario, tale requisito deve essere posseduto da ciascun componente del raggruppamento;
Requisiti di capacità tecnica e professionale e disponibilità minima di risorse e di mezzi:
– disponibilità di macchinari e attrezzature conformi esclusivamente al TITOLO III e all’allegato V del D.lgs. n. 81/2008. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio ordinario, tale requisito deve essere posseduto da ciascun componente del raggruppamento. L’impiego di attrezzi e della macchine, la loro scelta e le caratteristiche tecniche, devono essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato di pulizia e funzionamento. Inoltre tutte le macchine e le attrezzature devono essere dotate di tutti gli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni e devono essere conformi alle prestazioni antinfortunistiche vigenti in Italia e nelle U.E. e devono soddisfare le disposizioni legislative e regolamentari in materia di tutela della sicurezza e salute degli operatori e di terzi;
– disponibilità, in caso di aggiudicazione, di personale dipendente, formato ai sensi dell’art. 73 comma 4 del D.lgs. 81/2008 ed in base all’accordo Stato-Regioni del 22/02/2012. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzio ordinario, tale requisito deve essere posseduto da ciascun componente del raggruppamento.
Tutto il personale adibito al servizio di cui al presente appalto lavorerà alle dirette dipendenze dell’aggiudicatario, il quale assume ogni forma di responsabilità, sia nei confronti della Stazione Appaltante, sia nei confronti di terzi, sia nei riguardi degli obblighi di Assicurazione obbligatoria nel rispetto di tutte le altre norme vigenti. Durante la permanenza nei locali delle sedi regionali, il personale addetto al servizio dovrà essere dotato di tessera di riconoscimento fotografica, dovrà mantenere un contegno irreprensibile ed attenersi scrupolosamente alle disposizioni che verranno impartite dal referente del servizio. Su segnalazione del direttore dell’esecuzione del contratto, l’amministrazione regionale si riserva la facoltà di chiedere l’allontanamento, per valide ragioni, del personale non gradito, e l’aggiudicatario si impegna a provvedere alla sostituzione senza alcun indugio.
Tutte le prestazioni oggetto del servizio, sopra richiamate, dovranno essere eseguite concordando preliminarmente con il direttore dell’esecuzione del contratto orari e modalità di accesso ai locali. I locali in cui vengono eseguiti gli interventi dovranno essere lasciati nelle stesse condizioni in cui si presentavano prima dell’intervento (pulizia, posizione del mobilio e materiali).
L’appalto prevede la possibilità di interventi urgenti, tesi a non compromettere l’incolumità delle persone, la funzionalità degli uffici e/o l’interruzione del pubblico servizio: ne consegue che il soggetto aggiudicatario, ove non abbia una sede in Umbria, dovrà creare nell’ambito del territorio regionale una struttura tecnico-amministrativa autonoma e garantire la presenza di almeno 2 operai domiciliati presso la sede stessa. La disponibilità della predetta sede operativa situata all’interno del territorio della Regione Umbria dovrà essere opportunamente documentata. A norma dell’art. 1, comma 1, lett. e), del D.M. n. 359/2001, per «unità locale» si intende l'impianto operativo o amministrativo-gestionale, ubicato in luogo diverso da quello della sede, nel quale l’impresa esercita stabilmente una o più attività economiche, dotato di autonomia e di tutti gli strumenti necessari allo svolgimento di una finalità produttiva, o di una sua fase intermedia, cui sono imputabili costi e ricavi relativi alla produzione o alla distribuzione di beni oppure alla prestazione di servizi quali, ad esempio, laboratori, officine, stabilimenti, magazzini, depositi, studi professionali, uffici, negozi, filiali, agenzie, centri di formazione, miniere, alberghi, bar, ristoranti. La sede operativa deve essere regolarmente comunicata alla Camera di Commercio ed è uno dei luoghi dove viene effettivamente svolta l'attività imprenditoriale.
Il soggetto aggiudicatario dovrà inoltre dimostrare la disponibilità di una serie completa di segnaletica necessaria per la segnalazione dell’area di lavoro.
Il soggetto aggiudicatario dovrà infine dimostrare, ai fini dell’aggiudicazione definitiva, la presentazione dell’istanza di iscrizione all’interno degli elenchi (cc.dd. white list) di cui all’art. 1, commi 52-bis e 53 della legge n. 190/2012 s.m.i.
All’atto della consegna del servizio, fatto salvo quanto richiesto nel bando e/o disciplinare di gara ai fini dell’aggiudicazione del servizio medesimo, l’appaltatore dovrà trasmettere alla Stazione Appaltante le seguenti informazioni:
- per le segnaletiche dovrà essere fornita descrizione delle relative caratteristiche quali elementi, dimensioni dei segnali, caratteristiche delle pellicole, ecc..;
- per la manodopera impiegata dovrà essere fornita copia del Libro Unico del Lavoro con evidenziati i nominativi che l’impresa intende impiegare.
I servizi oggetto del presente capitolato saranno affidati mediante il ricorso alla piattaforma di e- procurement denominata “PORTALE ACQUISTI UMBRIA”, fruibile online:
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx?xxxxxxXxxxxXxxxxxxxxxxXxxxXxxxxxXxxxx View&i dEnte=5
messa a disposizione dalla società in house Umbria Digitale S.c. a r.l., ai sensi dell’art. 1, comma 450 della legge n. 296/2006 s.m.i.
La procedura verrà espletata previa pubblicazione di un avviso contenente l’invito a presentare, contestualmente, la manifestazione di interesse e le offerte.
L’avviso verrà pubblicato, in particolare, come segue.
- all’interno del profilo del committente;
- all’interno del Servizio Contratti Pubblici gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti;
- per estratto, all’interno del BUR.
Restano salve, in ogni caso, forme di pubblicità aggiuntive che saranno disposte a cura del Servizio “Demanio, patrimonio, prevenzione, protezione e sicurezza”.
Il contratto sarà affidato a seguito di procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera b) del D.lgs. n. 50/2016, con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera b) del D.lgs. n. 50/2016, trattandosi di servizio con caratteristiche standardizzate.
Ai fini dell’aggiudicazione i concorrenti saranno tenuti a presentare un ribasso unico da applicare sull’elenco prezzi allegato al presente capitolato.
Art. 7 - STIPULA DEL CONTRATTO
L’Amministrazione regionale ha la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché la stessa sia ritenuta conveniente e congrua in base alle prescrizioni previste dal presente capitolato e dalla normativa vigente.
I rapporti fra le parti saranno vincolati mediante stipula di un contratto con la forma della scrittura privata, stipulato in modalità elettronica all’interno del portale MEPA, secondo quanto previsto dall’art. 32, comma 14 D.lgs. 50/2016 e dall’art. 39, comma 4, lettera b) della L.R. n. 11/79 e s.m.i. La scrittura privata sarà registrata in caso d’uso ai sensi del D.P.R. 26/04/1986, n. 131 e s.m.i. Le spese di registrazione saranno a carico della parte che con proprio comportamento ne avrà provocato la registrazione. Le spese di bollo sono a carico dell’aggiudicatario.
Sono considerati parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto:
1. il capitolato d’oneri ed i relativi allegati;
2. l’offerta economica dell’appaltatore;
3. il DUVRI compilato e sottoscritto da entrambe le parti.
Art. 8 - CORRISPETIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il prezzo contrattuale a fronte dello svolgimento delle prestazioni di cui al presente capitolato, dedotte le eventuali penalità in cui l’aggiudicatario sarà eventualmente incorso, sarà erogato:
- Presentazione di regolare fattura con cadenza bimestrale, e potranno avvenire solamente a seguito di visto tecnico liberatorio da parte del RUP.
Il pagamento verrà effettuato entro 30 giorni dalla data di presentazione di regolare fattura elettronica. La singola fattura dovrà riportare:
– le modalità di pagamento;
– la descrizione delle prestazioni;
– l’importo delle prestazioni;
– l’indicazione del CIG;
– gli estremi della determinazione di affidamento;
– il numero dell’impegno assunto a carico del bilancio regionale;
– l’indicazione del seguente codice IPA (Codice Univoco Ufficio): E96KXC.
Il pagamento di ogni fattura è comunque subordinato:
a) all’acquisizione del DURC dell’Appaltatore e dell’eventuale subappaltatore. Ai sensi dell’articolo 31, comma 7, della legge n. 98/2013, il titolo di pagamento deve essere corredato dal DURC, anche in formato elettronico;
b) all’avvenuto pagamento dei subappaltatori del presente Capitolato in favore dei subappaltatori e subcontraenti, se sono stati stipulati contratti di subappalto o subcontratti di cui allo stesso articolo;
c) all’ottemperanza alle prescrizioni in materia di tracciabilità dei pagamenti;
d) all’accertamento, da parte dell’amministrazione committente, ai sensi dell’articolo 48-bis del
d.P.R. n. 602/1973, introdotto dall’articolo 2, comma 9, della legge n. 286/2006, di eventuale inadempienza all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, per un ammontare complessivo pari almeno all’importo da corrispondere, con le modalità di cui al D.M. 18 gennaio 2008, n. 40. In caso di inadempimento accertato, il pagamento è sospeso e la circostanza è segnalata all'agente della riscossione competente per territorio.
L’Aggiudicatario si obbliga ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari secondo le disposizioni previste all’art. 3 della legge 136 del 13 Agosto 2010 e s.m.i.. L’aggiudicatario è tenuto a comunicare all’amministrazione regionale gli estremi del conto corrente dedicato alla presente commessa, nonché gli altri dati previsti all’art. 3 della citata legge 136/2010, secondo le modalità ivi stabilite. I pagamenti saranno effettuati sul conto corrente dedicato di cui all’art. 3 della legge 13 n. 136/2010.
I prezzi si intendono fissi ed invariabili per l’intera durata contrattuale.
Art. 9 - PENALI
Ai sensi delle Linee guida n. 4 adottate dall'Autorità Anticorruzione, in caso di accertamento del difetto del possesso dei requisiti dichiarati dall'aggiudicatario ai fini della partecipazione alla gara, la stazione
appaltante procederà alla risoluzione del contratto ed al pagamento del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta, con contestuale applicazione di una penale pari al 10 per cento del valore del contratto e con contestuale segnalazione del fatto alle competenti Autorità.
Nel caso di mancato, irregolare o ritardato adempimento delle obbligazioni assunte dal soggetto aggiudicatario, le penali sono stabilite nella misura giornaliera dell’1,00 per mille dell’ammontare netto contrattuale. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dall’Amministrazione regionale a causa degli inadempimenti. Resta, inoltre, inteso che la richiesta e/o il pagamento della penale non esonera in alcun caso dall’adempimento dell’obbligazione per la quale il soggetto aggiudicatario si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Tutte le infrazioni di cui sopra saranno contestate dalla stazione appaltante mediante comunicazione via PEC alla società aggiudicataria. Dal ricevimento della contestazione, la società aggiudicataria avrà a disposizioni un termine di 15 (quindici) giorni per controdedurre. Trascorso inutilmente tale termine, o se la giustificazione addotta dalla società aggiudicataria non rientrasse tra le cause di forza maggiore o comunque non venisse ritenuta idonea dalla Regione Umbria, verrà insindacabilmente applicata la penale prevista.
L’importo relativo alle penali sarà trattenuto sul primo pagamento successivo all’addebito.
Le penali dovute per il ritardato adempimento, sono calcolate in funzione della tipologia di intervento che l’aggiudicatario doveva eseguire, nello specifico:
- intervento in emergenza 25,00 €/ora o frazione di ora, di ritardo;
- intervento ordinario 25,00 €/giorno o frazione di giorno, di ritardo.
Le penali non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale. In caso di superamento della predetta percentuale troverà applicazione la clausola risolutiva espressa del contratto ai sensi di quanto prescritto all’art. 1456 del codice civile. La Regione Umbria si riserva altresì la possibilità di addebitare all’Impresa gli eventuali maggiori oneri sostenuti per la rescissione del contratto.
Art. 10 - SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto secondo le disposizioni di cui all’art. 105 del D.lgs 50/2016 e s.m.i.. Il concorrente, pertanto, ove intenda subappaltare a terzi una parte del contratto oggetto dell'appalto, deve indicare nell'offerta la prestazione che intende subappaltare.
La parte del contratto che si intende affidare in subappalto non può comunque superare il 40% del valore complessivo del contratto, rimanendo comunque impregiudicata la responsabilità in capo all’impresa aggiudicataria. Il contratto non può essere subappaltato senza preventiva autorizzazione dell'Amministrazione aggiudicatrice, ai sensi di quanto disposto dal comma 4 dell’art. 105 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Art. 11 - RESPONSABILITÀ ED OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
L’operatore economico aggiudicatario garantisce, per tutta la durata del Contratto, lo smaltimento dei materiali di risulta, e di tutti gli altri rifiuti, anche pericolosi, originati dall’esecuzione del servizio, in piena conformità alle norme di legge che disciplinano la materia. Lo smaltimento di tale materiale, alla pubblica discarica o altro luogo autorizzato, a cura e spese dell’operatore economico aggiudicatario.
Tutti i rifiuti prodotti dalle attività di manutenzione ordinaria, oggetto del presente capitolato devono essere gestiti dal soggetto aggiudicatario ai sensi delle normative vigenti. In particolare il soggetto
aggiudicatario è il “produttore di rifiuti”, ai sensi dell’art. 183, comma 1, lettera f) della parte IV del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., di tutti i rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi derivanti dalla propria attività e si assume tutti gli obblighi della gestione degli stessi (caratterizzazione, gestione del deposito temporaneo, individuazione dei trasportatori e degli smaltitori autorizzati, predisposizione di tutti i documenti necessari quali FIR, registri, MUD, SISTRI e comunque tutto quanto sia pertinente e necessario per la corretta gestione) in conformità alle normative cogenti e a tutte le eventuali modifiche e integrazioni. Il soggetto aggiudicatario elimina tutti i rifiuti derivanti dalle proprie attività contestualmente allo svolgersi delle stesse; eventuali necessità di deposito temporaneo di rifiuti presso le sedi regionali, derivanti da situazioni particolari, devono essere preventivamente concordate con il Direttore dell’esecuzione del contratto.
L’operatore economico aggiudicatario si impegna a rispettare tutti gli obblighi derivanti da leggi, regolamenti, contratti collettivi ed integrativi aziendali in materia di rapporti di lavoro, in relazione a tutte le persone che esplicano attività a favore della stessa, tanto in regime di dipendenza diretta quanto in forma saltuaria, di consulenza o di qualsivoglia altra natura ed assume ogni responsabilità per danni o infortuni che possono derivare a dette persone o essere cagionati da dette persone nell'esecuzione di ogni attività, direttamente o indirettamente, inerente alle prestazioni oggetto del presente appalto.
L’operatore economico aggiudicatario si impegna a mantenere indenne l’Amministrazione aggiudicante in relazione ad ogni qualsiasi pretesa avanzata da terzi, direttamente o indirettamente, derivante dall'espletamento del contratto o dai suoi risultati.
L’operatore economico aggiudicatario si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli obblighi relativi.
L’operatore economico aggiudicatario si impegna, altresì, ad attuare nei confronti dei propri dipendenti, occupati nelle attività oggetto del presente capitolato, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro collettivi applicabili, alla data di stipulazione del contratto, alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni e, in generale, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicabile nella località.
L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti di lavoro collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’Impresa anche nel caso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
In caso di gravi o ripetute violazioni degli obblighi previsti dal presente articolo, la stazione appaltante ha la facoltà di risolvere il contratto mediante comunicazione, inviata tramite PEC, della volontà di avvalersi di detta clausola risolutiva espressa, fatto salvo il diritto di richiedere il risarcimento dei danni patiti.
Art. 12 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L'Amministrazione aggiudicante si riserva la facoltà di risolvere il contratto, oltre che nei casi previsti dal presente Capitolato, al verificarsi di adempimenti inesatti o parziali delle prestazioni contrattuali, previa diffida ad adempiere da comunicarsi con PEC.
L'Amministrazione ha il diritto di procedere alla risoluzione del contratto, nonché all'esecuzione d’ufficio del contratto a spese dell’Impresa aggiudicataria, valendosi della clausola risolutiva espressa ai sensi dell’art. 1456 del c.c. e dell’art. 108 del Codice dei contratti pubblici di cui al D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., nei seguenti casi:
a) gravi e/o ripetute violazioni agli obblighi contrattuali non eliminate in seguito a diffida formale da parte dell'Amministrazione regionale;
b) arbitrario abbandono o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore, di tutto o parte delle prestazioni oggetto del contratto, da parte dell'Impresa aggiudicataria;
c) mancato adempimento da parte dell’Impresa a quanto verrà di volta in volta disposto, costituirà titolo per l'Amministrazione regionale per la rescissione del contratto se l’adempimento non verrà portato a termine entro 10 giorni naturali e consecutivi dalla disposizione inoltrata da parte della Sezione demanio e patrimonio;
d) cessazione o fallimento dell'Impresa aggiudicataria. L’Amministrazione regionale si avvale della facoltà di cui all’art. 110 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
e) penali complessive maturate per un importo superiore al 10% del prezzo contrattuale.
La Regione Umbria si riserva altresì la possibilità di addebitare all’Impresa gli eventuali maggiori oneri sostenuti per il mancato adempimento da parte dell’Impresa.
Art. 13 - RECESSO UNILATERALE
È facoltà dell’Amministrazione recedere, ex art. 1671 del Codice civile, unilateralmente dal contratto in qualunque momento, anche se già è stata iniziata la prestazione del servizio, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 109 D.lgs. 50/2016.
Ai sensi dell'art. 1, comma 13, del decreto legge n. 95/2012 s.m.i., la stazione appaltante ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all'aggiudicatario con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l'aggiudicatario non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
Art. 14 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie tra l'Amministrazione regionale e l’Impresa aggiudicataria, quale che sia la loro natura tecnica, amministrativa e giuridica, nessuna esclusa, che non si siano potute definire in via amministrativa, sia durante l’esecuzione del contratto che al termine dello stesso, sono devolute al giudice ordinario, con esclusione, quindi, del ricorso al Collegio Arbitrale. Le parti eleggono quale Xxxx competente in via esclusiva quello di Perugia.
Art. 15 - ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Tutte le spese inerenti la stipula del contratto, ivi comprese quelle relative all’imposta di bollo, sono a carico dell’aggiudicatario del contratto. L’Imposta sul Valore Aggiunto è a carico dell’Amministrazione regionale. Le spese di registrazione sono a carico della parte che ne fa richiesta.
Art. 16 - TUTELA DEI DATI PERSONALI
I dati personali conferiti, ai fini della partecipazione alla gara, dai concorrenti saranno raccolti e trattati ai fini del procedimento di gara e della eventuale e successiva stipula e gestione del contratto secondo le modalità e le finalità di cui al D.lgs 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i. nonché di cui al Regolamento UE 2016/679 e potranno essere comunicati:
– al personale interno dell’Amministrazione, interessato al procedimento di gara;
– ai concorrenti che partecipano alla gara e ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse, ai sensi della L. n. 241/1990 e s.m.i.;
– ad altro soggetto della Pubblica Amministrazione.
L’operatore economico aggiudicatario del contratto è individuato Responsabile esterno del trattamento, ai sensi dell’art. 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 “Regolamento del Parlamento europeo relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale
sulla protezione dei dati)” per tutti i trattamenti di dati personali di titolarità della Regione Umbria connessi all’affidamento dei servizi oggetto del presente capitolato. Alla luce di quanto sopra riportato, nel contratto verranno disciplinate in dettaglio le modalità di gestione del trattamento e le misure di sicurezza da adottare da parte del Responsabile esterno che si assumerà l’obbligo di operare conformemente alle regole previste dal sopracitato Regolamento UE e alle disposizioni impartite dalla Regione Umbria in materia di protezione dei dati.
In corso di esecuzione non è prevista la gestione dei dati personali da parte di un titolare esterno.
Art. 17 - DISCIPLINA DELL’ACCESSO AGLI ATTI DELLA GARA
Ai sensi dell’art. 53, comma 2, lettere b) e c) del d.lgs. n. 50/2016, l’accesso agli atti è differito:
– nelle procedure ristrette e negoziate e nelle gare informali, in relazione all'elenco dei soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che hanno manifestato il loro interesse, e in relazione all'elenco dei soggetti che sono stati invitati a presentare offerte e all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte medesime; ai soggetti la cui richiesta di invito sia stata respinta, è consentito l’accesso all’elenco dei soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che hanno manifestato il loro interesse, dopo la comunicazione ufficiale, da parte delle stazioni appaltanti, dei nominativi dei candidati da invitare;
– in relazione alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione.
Ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici e commerciali. Sarà comunque consentito l’accesso al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi.
Art. 19 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicatario dovrà assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari secondo le disposizioni previste all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis della citata L. 136/2010 e s.m.i.
Art. 20 - NORME DI RIFERIMENTO
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato, troverà applicazione quanto disposto:
- nel Codice dei contratti pubblici di cui al D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
- nelle norme del Codice civile, ove compatibili con il contratto oggetto del presente capitolato;
- alla normativa applicabile alle procedure ed alle prestazioni oggetto del presente capitolato.
Art. 00 - XXXXX
Xx Xxxxxxx Xxxxxx, sulla base del D.lgs. n. 81/2008, ha redatto il DUVRI (Documento unico della valutazione dei rischi interferenziali) costituente parte integrante e sostanziale del presente capitolato, nell’ottica dell’obbligo imposto al committente di promuovere la cooperazione e il coordinamento tra appaltatore e committente stesso attraverso l’elaborazione di un documento che indichi le misure adottate per l’eliminazione delle interferenze e che sarà allegato al contratto di appalto.
Detto documento potrà essere aggiornato dalla Regione Umbria, anche su proposta del soggetto aggiudicatario, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico od organizzativo incidenti sulle
modalità di esecuzione dell’appalto. Il DUVRI potrà essere integrato, su proposta dell’Impresa aggiudicataria, da formularsi entro trenta giorni dall’aggiudicazione e, comunque, prima della consegna del servizio, a seguito di valutazione della Regione Umbria.
ALLEGATI:
A. informativa sul trattamento dei dati personali per il caso di dati raccolti direttamente presso l’interessato ai sensi dell’art. 13 Reg. (UE) 2016/679;
X. XXXXX;
C. Elenco prezzi.