MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA’ CULTURALI E DEL TURISMO
MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA’ CULTURALI E DEL TURISMO
SEGRETARIATO REGIONALE DEL MIBACT PER LA LOMBARDIA
SCHEMA DI CONTRATTO
LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELLA CONDOTTA DI ADDUZIONE DELLE ACQUE DI SCARICO DELL'IMPIANTO A POMPE DI CALORE AI POZZI DI RESTITUZIONE IN FALDA
Palazzo del Senato - Sede dell'Archivio di Stato di Milano proprietà del Demanio dello Stato, sita nel Comune di Milano
Milano, lì 30/06/2017
IL PROGETTISTA
REDATTO DA:
SCHEMA DI CONTRATTO REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI MILANO PROVINCIA DI MILANO
N. …………… Rep. …………………
LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA CONDOTTA DI ADDUZIONE DELLE ACQUE DI SCARICO DELL'IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE AI POZZI DI RESTITUZIONE IN FALDA, DEL PALAZZO DEL SENATO, SEDE DELL’ARCHIVIO DI STATO.
L’anno ………… giorno …… del mese di …………….. presso ……………………. nell’Ufficio di segreteria, avanti a me ………………………………… intestato, autorizzato a ricevere gli atti del ,
senza l’assistenza di testimoni per avere i signori intervenuti, d’accordo fra loro e con il mio consenso, espressamente dichiarato di rinunciarvi, sono personalmente
comparsi:
il/la sig. ………………….., nato/a a ……………….., il ………………., residente a in
……………….. via , che dichiara di intervenire in questo atto esclusivamente in nome,
per conto e nell’interesse del ………………… predetto, codice fiscale/partita IVA ……………………….
che rappresenta nella sua qualità di ,
il/la sig. …………………, nato/a a ……………… il ……………, residente a ………………. in via
……………., codice fiscale/partita IVA ………………… nella sua qualità legale rappresentante dell’impresa ………………. comparenti della cui identità personale e capacità giuridica di contrattare io sono personalmente certo.
Delle identità e delle piena capacità delle parti di cui sopra io ………………. rogante sono personalmente certo.
Premesso
– che con deliberazione della …………. n. ………… in data …………… esecutiva ai sensi di legge è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori dell’importo di euro …………… (…………….), di cui euro………….. ( ) a base d’asta,
euro………….. (…............) per somme a disposizione dell’amministrazione e di euro …………
( ) per gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso;
– che sono stati determinati gli elementi a contrattare di cui all’art. 192, X.Xxx. 18 agosto 2000, n. 267, ed è stato disposto di affidare i lavori mediante procedura di …………… con il sistema di realizzazione dei lavori:
a corpo, ai sensi dell’art. 53, comma 4 e artt. 82 e 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163. Per le prestazioni a corpo, il prezzo convenuto non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o della qualità della prestazione.
– che con provvedimento di …………. n. del …………esecutivo ai sensi di legge, venne stabilito di indire, per l’appalto dei lavori di che trattasi, (tipo di gara);
– che, a seguito di apposita ………….. (tipo di gara), effettuata ai sensi dell’art. 56 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, e come da verbale di gara in data …………….. – (Allegato A) – è stata dichiarata provvisoriamente affidataria dell’appalto di che trattasi l’impresa che ha offerto
un ribasso del ……..% (……….) sull’importo a base di gara e pertanto per un importo netto pari ad euro ……… ( );
– che con determinazione n. ………. del ………….. la gara è stata definitivamente affidata alla succitata ditta, alle condizioni dette a seguito del riscontro della regolarità delle procedure seguite;
– che sono stati acquisiti tutti i documenti necessari a comprovare la capacità giuridica, tecnica ed economica e finanziaria dell’impresa affidataria;
– che è stata acquisita la certificazione della CC.I.AA. n. …….. del attestante l’insussistenza,
a carico del rappresentante legale dell’impresa, sig. ………….. nato a ………….. il codice
fiscale , di procedimenti per l’applicazione delle misure di prevenzione di cui alla legge
n. 575/1965.
Tutto ciò premesso e parte del presente contratto
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1. Generalità
Il/La sig. ……..………, per conto del ……………… nel cui nome e interesse dichiara di operare e di agire, conferisce all’impresa ……………… con sede in ………….. l’appalto dei lavori di da
realizzare presso ……………., il presente atto obbliga fin d’ora l’impresa aggiudicataria mentre sarà obbligatorio per il ………………. solo dopo che sarà stato approvato e reso esecutivo a norma di legge.
L’impresa affidataria rappresentata da , formalmente si impegna a eseguire tutte le opere
oggetto dell’appalto stesso, in conformità agli allegati al presente contratto ed elencati all’art. 17. L’impresa come sopra rappresentata indica quale proprio direttore tecnico il sig.
…………………………… nato a ………………….. il …………….., residente in via
……………….. n. ……….
Art. 2. Condizioni di cantierabilità
Si può procedere alla stipulazione del presente contratto poiché sussistono i requisiti previsti dall’art. 106, comma 3, del Regolamento n. 207/2010, in quanto permangono le condizioni che consentono l’immediata esecuzioni dei lavori.
Si allega il verbale di cui all’art. 106, comma 3 del Regolamento n. 207/2010, sottoscritto dal responsabile del procedimento e dall’affidatario.
Art. 3. Corrispettivo dell’appalto
Il corrispettivo dell’appalto viene determinato – tenuto conto del ribasso offerto – nella somma di euro …………… ( ), da assoggettarsi ad IVA, a tale importo si aggiunge quello relativo agli
oneri di sicurezza pari ad euro ………….. ( ):
N. | Descrizione | Importo (euro) |
a | Lavori a corpo | 111.394,50 |
b | Somme a disposizione della stazione appaltante | 58.724,41 |
Sommano | 170.118,91 | |
di cui Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta | 9.589,86 |
Con riferimento all’importo dei lavori a misura e a corpo, la distribuzione relativa alle varie categorie d’ordine di lavoro compensati a corpo e a misura risultano riassunte nei seguenti prospetti.
Tabella 3.1. Importo per le categorie di lavori a corpo
N. | Categoria | Descrizione | Importo (euro) | Aliquota (%) |
1 | OG6 | Xxxxxxxxxx, gasdotti, xxxxxxxxx, opere di irrigazione e di evacuazione | 105.204,28 | 100 |
Totale importi | 105.204,28 | 100 |
Art. 4. Tempo utile per l’ultimazione dei lavori
L’affidatario darà concreto inizio ai lavori immediatamente entro ……… giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori.
Il tempo utile per dare ultimati tutti i lavori in appalto è fissato in giorni 50 naturali successivi e continuativi, decorrenti dalla data del verbale di consegna ovvero dalla data dell’ultimo verbale di consegna parziale, così come disposto dall’art. 159, comma 11 del
Regolamento n. 207/2010.
Art. 5. Cause di sospensioni dei lavori
In applicazione dell’art. 43, comma 1, lettera c) del Regolamento n. 207/2010 i lavori potranno essere sospesi (parzialmente o totalmente) nelle seguenti specifiche circostanze:
…………………………………………………………………………………………………………………………………
In tali casi, qualora le interruzioni superino i limiti previsti o siano state ordinate in carenza di presupposti, l’indennizzo spettante all’esecutore sarà così quantificato: ……………………..............
Art. 6. Penale per ritardata ultimazione dei lavori
In caso di ritardata ultimazione dei lavori, ai sensi dell’art. 145, comma 3 del Regolamento n. 207/2010, sarà applicata una penale per ogni giorno di ritardo pari all’1 per mille dell’importo netto contrattuale e comunque non superiore al 10 per cento.
Art. 7. Premio di accelerazione
Per i lavori in appalto per i quali risulta di apprezzabile interesse per la stazione appaltante che la loro ultimazione avvenga in anticipo rispetto al termine contrattualmente stabilito, all’affidatario verrà riconosciuto un premio, per ogni giorno di anticipo, pari ad euro ……………. ( ),
sempre che l’esecuzione dell’appalto sia stata eseguita conformemente alle obbligazioni contrattuali assunte.
Art. 8. Cauzione provvisoria
L’offerta presentata per la partecipazione alla gara per l’affidamento dell’esecuzione dei lavori di cui in epigrafe, ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, corredata da una cauzione pari al 2 per cento dell’importo dei lavori a base d’asta, è stata prestata mediante:
– fidejussione bancaria dell’istituto di credito ……………. n. …………… in data per l’importo di
euro …………. (…………..) (all. );
o
– fidejussione assicurativa della Società ………….. n. …………. in data ……………. per l’importo di euro ………… (…………) (all. ).
La suddetta cauzione garantisce la stazione appaltante in caso di mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario e sarà svincolata automaticamente con la sottoscrizione del presente contratto.
Gli schemi di polizza tipo per le garanzie fideiussorie e le coperture assicurative sono quelli previsti dal D.M. 12 marzo 2004, n. 123.
Art. 9. Xxxxxxxx, garanzie e coperture assicurative
9.1. Garanzia per mancato o inesatto adempimento
L’affidatario, ai sensi dell’art. 113, comma 1 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, ha costituito una garanzia fidejussoria del 10 per cento dell’importo dei lavori a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto, del risarcimento dei danni
derivanti dall’inadempienza delle obbligazioni stesse, del rimborso di somme eventualmente corrisposte in più dalla stazione appaltante, nonché della tacitazione di crediti esposti da terzi verso l’affidatario, salvo, in tutti i casi, ogni altra azione ove la cauzione non risultasse sufficiente, mediante:
– fidejussione assicurativa della società ………… n. …………. in data ……………… .
(caso 1)
Poiché l’aggiudicazione è avvenuta con ribasso d’asta superiore al 10 per cento e inferiore a 20 per cento, la garanzia fidejussoria è aumentata di un punto percentuale per ciascun punto eccedente il 10 per cento e fino al 20 per cento di ribasso, pertanto il suo
importo è di euro …………… ( ).
(caso 2)
Poiché il ribasso offerto dall’affidatario è superiore al 20 per cento, la garanzia fidejussoria è aumentata di un punto percentuale per ciascun punto eccedente il 10 per cento e fino al 20 per cento di ribasso con l’ulteriore aumento di due punti percentuali per ogni
punto di ribasso superiore al 20 per cento, pertanto il suo importo è di euro ……………. ( ).
La cauzione definitiva, come stabilito dall’art. 113, comma 3 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del 75 per cento dell’iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante, da parte dell’affidatario o del concessionario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l’avvenuta esecuzione. L’ammontare residuo, pari al 25 per cento dell’iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell’impresa per la quale la garanzia è prestata.
Gli schemi di polizza tipo per le garanzie fideiussorie e le coperture assicurative sono quelli previsti dal D.M. 12 marzo 2004, n. 123.
9.2. Polizza assicurativa per rischi di esecuzione e responsabilità civile per danni a terzi durante l’esecuzione dei lavori L’affidatario, ai sensi dell’art. 129 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, ha altresì stipulato una polizza di assicurazione della società ………… n. ………….. in data per
l’importo (indicato nel bando di gara) di euro ……………… (………….), che tiene indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che prevede anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio, secondo lo schema tipo previsto dal
D.M. 12 marzo 2004, n. 123.
9.3. Polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi
Per i lavori il cui importo superi il controvalore in euro di ………….., l’affidatario stipulerà, ai sensi dell’art. 129 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, con decorrenza dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio, una polizza indennitaria decennale
a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell’opera, ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi della stessa, con la società ……………… n. ……………. in data per
l’importo di euro …………….. ( ), secondo lo schema
tipo previsto dal D.M. 12 marzo 2004, n. 123.
9.4. Polizza assicurativa indennitaria decennale
L’affidatario stipulerà dell’art. 129 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, una polizza per responsabilità civile verso terzi con validità decennale con la società ………….. n. ………. in data per
l’importo di euro ……….. (…………), a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell’opera, ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi della stessa, secondo lo schema tipo previsto dal D.M. 12 marzo 2004, n. 123.
Art. 10. Contabilizzazione dei lavori a corpo e misura
La contabilizzazione dei lavori è effettuata in conformità alle disposizioni regolamentari vigenti e alle specifiche indicazioni del capitolato speciale d’appalto allegato a questo contratto.
La contabilizzazione dei lavori a corpo è effettuata, per ogni categoria di lavorazione in cui il lavoro è stato suddiviso, secondo la quota percentuale eseguita rispetto all’aliquota relativa alla stessa categoria, rilevata dal capitolato speciale d’appalto. Le progressive
quote percentuali delle varie categorie di lavorazioni eseguite sono desunte da valutazioni autonome del direttore dei lavori che può controllare l’attendibilità attraverso un riscontro nel computo metrico; in ogni caso tale computo metrico non ha alcuna rilevanza
contrattuale e i suoi dati non sono vincolanti. Il corrispettivo è determinato applicando la percentuale della quota eseguita all’aliquota contrattuale della relativa lavorazione e rapportandone il risultato all’importo contrattuale netto del lavoro a corpo.
Le misurazioni e i rilevamenti sono fatti in contraddittorio tra le parti; tuttavia, se l’esecutore rifiuta di presenziare alle misure o di firmare i libretti delle misure o i brogliacci, il direttore dei lavori procede alle misure in presenza di due testimoni, i quali devono
firmare i libretti o brogliacci suddetti.
Per i lavori da liquidare su fattura e per le prestazioni da contabilizzare in economia si procede secondo le relative speciali disposizioni.
Gli oneri per la sicurezza sono contabilizzati con gli stessi criteri stabiliti per i lavori.
Art. 11. Pagamenti in acconto
Per l’esecuzione dei lavori all’affidatario non è dovuta alcuna anticipazione sull’importo contrattuale.
L’affidatario avrà diritto a pagamenti in acconto in corso d’opera ogni qual volta il suo credito, al neto del ribasso d’asta e delle
ritenute di legge, raggiunga la cifra di euro ................. ( ....................) ; contestualmente saranno pagati anche gli importi per le misure di sicurezza relativi ai lavori dello stato d’avanzamento e che non sono soggetti a ribasso d’asta.
I lavori a corpo saranno pagati in base alla percentuale realizzata.
Il termine per l’emissione dei certificati di pagamento relativi agli acconti del corrispettivo d’appalto è fissato, in giorni 45 a decorrere dalla maturazione di ogni stato di avanzamento dei lavori.
Il termine per disporre i pagamenti degli importi dovuti in base al certificato è fissato in giorni 30 a decorrere dalla data di emissione del certificato di pagamento.
Art. 12. Pagamento della rata di saldo
Il termine di pagamento della rata di saldo, previa costituzione di garanzia fideiussoria prevista dall’art. 9.3 del presente contratto, è fissato in giorni 90 (novanta) dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione e
previo accertamento del regolare adempimento, da parte dell’appaltatore, degli obblighi contributivi e assicurativi. Gli schemi di polizza tipo per le garanzie fideiussorie e le coperture assicurative sono quelli previsti dal D.M. 12 marzo 2004, n. 123. Il pagamento
della rata di saldo non costituirà comunque presunzione di accettazione dell’opera, ai sensi dell’art. 1666, secondo comma del codice civile.
La liquidazione della rata di saldo ha carattere provvisorio e può, quindi, essere rettificata o corretta qualora la direzione dei lavori, a seguito di ulteriori accertamenti, lo ritenga necessario.
Nel caso di ritardo nei pagamenti degli acconti e della rata di saldo si applicheranno le disposizioni dell’art. 142 del Regolamento n. 207/2010.
In ogni caso, il ritardo nel pagamento degli acconti non dà diritto all’affidatario di sospendere o di rallentare i lavori né di chiedere lo scioglimento del contratto.
Art. 13. Obblighi dell’appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di ………………. della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Art. 14. Modalità e termini del collaudo tecnico-amministrativo
Il completamento delle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo dovrà avvenire entro e non oltre un mese dall’ultimazione dei lavori con l’emissione del relativo certificato di collaudo tecnico- amministrativo provvisorio e l’invio dei documenti alla stazione appaltante, così come prescritto dall’art. 141 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Art. 15. Cessione del contratto - Subappalto
Il contratto d’appalto non può essere ceduto totalmente o parzialmente, a pena di nullità.
Essendo stato dichiarato nella domanda di partecipazione alla gara, è consentito il subappalto nella misura non superiore al 30% dell’importo della categoria prevalente subappaltabile, calcolato con riferimento al prezzo nel presente contratto d’appalto e nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 118 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e dell’art. 170 del Regolamento n. 207/2010.
(oppure)
Non essendo stato dichiarato in gara, non è ammesso il subappalto.
Art. 16. Indicazione delle persone che possono riscuotere
Per tutti gli effetti del presente atto, l’impresa affidataria elegge domicilio legale presso
…………………….. via ……………….n. …………...
Tutti i pagamenti a favore dell’affidatario saranno intestati a ……………...... mediante ……………...
In caso di cessazione o la decadenza dall’incarico delle persone autorizzate a riscuotere e quietanzare, l’affidatario è obbligato a darne tempestiva notifica alla stazione appaltante.
L’identità della persona autorizzata alla riscossione dovrà risultare, nel caso di ditte individuali, dal certificato della Camera di commercio e nel caso di Società mediante appositi atti legali.
Art. 17. Cessione del credito
Ai sensi dell’art. 117 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, è ammessa la cessione dei crediti maturati dall’impresa nei confronti della stazione appaltante a seguito della regolare e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto effettuata nel rispetto
delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel contratto, a condizione che:
a) il contratto di cessione venga stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e che lo stesso, in originale o in copia autenticata, venga notificato alla stazione appaltante;
b) la stazione appaltante non rifiuti la cessione con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 giorni dalla notifica della cessione stessa;
c) il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario disciplinato dalle leggi in materia bancaria o creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa.
La stazione appaltante in caso di notificazione della cessione può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al presente contratto.
Qualora al momento della notifica della cessione del credito la stazione appaltante risultasse, ai sensi dell’art. 48-bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un
ammontare complessivo pari ad almeno € 10.000,00, la stazione appaltante si riserva il diritto, e l’impresa espressamente accetta, di opporsi alla cessione, la quale resterà inefficace nei suoi confronti.
L’opposizione potrà essere esercitata mediante semplice comunicazione scritta all’impresa.
Art. 18. Pagamento delle maggiori imposte
Se al termine dei lavori il loro importo risultasse maggiore di quello originariamente pattuito con il presente contratto e/o da eventuali atti aggiuntivi, è obbligo dell’affidatario di provvedere all’assolvimento dell’onere tributario mediante pagamento delle maggiori
imposte dovute sulla differenza.
Se, al contrario, al termine dei lavori il valore del contratto risultasse minore di quello originariamente previsto, la stazione appaltante rilascerà apposita dichiarazione ai fini del rimborso delle maggiori imposte versate.
Il pagamento della rata di saldo e lo svincolo della cauzione da parte della stazione appaltante sono subordinati alla dimostrazione dell’eseguito versamento delle eventuali maggiori imposte.
Art. 19. Discordanze negli atti di contratto
Qualora uno stesso atto contrattuale dovesse riportare delle disposizioni di carattere discordante, l’affidatario ne farà oggetto d’immediata segnalazione scritta alla stazione appaltante per i conseguenti provvedimenti di modifica. Se le discordanze dovessero
riferirsi a caratteristiche di dimensionamento grafico, saranno di norma ritenute valide le indicazioni riportate nel disegno con scala di riduzione minore. In ogni caso, dovrà ritenersi nulla la disposizione che contrasta o che in minor misura collima con il contesto
delle norme e disposizioni riportate nei rimanenti atti contrattuali.
Nel caso si riscontrassero disposizioni discordanti tra i diversi atti di contratto, fermo restando quanto stabilito nella seconda parte del precedente capoverso, l’affidatario rispetterà, nell’ordine, quelle indicate dagli atti seguenti:
- contratto;
- capitolato speciale d’appalto;
- elenco prezzi;
- disegni.
Art. 20. Ripartizione delle economie risultanti da proposta migliorativa dell’esecutore
Le economie risultanti dalla proposta migliorativa ai lavori affidati, approvata ai sensi dell’art. 162 del Regolamento n. 207/2010, sono ripartite in parti uguali tra la stazione appaltante e l’esecutore.
Art. 21. Documenti che fanno parte del contratto
Ai sensi dell’art. 137 del Regolamento n. 207/2010, fanno parte integrante del contratto e devono in esso essere richiamati:
Allegato A – lettera d’invito alla gara (o bando di gara);
Allegato B – copia dell’offerta dell’impresa e della dichiarazione relativa alle eventuali opere oggetto di subappalto;
Allegato C – verbale di aggiudicazione della gara;
Allegato D – capitolato generale d’appalto (se richiamato nel bando di gara o nella lettera di invito);
Allegato E – capitolato speciale d’appalto; Allegato F – elaborati progettuali esecutivi:
Relazione generale R01
Relazioni tecniche specialistiche R02 Studio di fattibilità ambientale R12
Elaborati grafici di progetto esecutivo D01/D02/D03/D04 Computo metrico estimativo R05
Allegato G – elenco dei prezzi unitari;
Allegato H – piani di sicurezza previsti dell’art. 131 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163; Allegato I – cronoprogramma dei lavori;
Allegato L – verbale di cui all’art. 106, comma 3 del Regolamento n. 207/2010;
Allegato M – atto di designazione della persona autorizzata dall’appaltatore a riscuotere (eventuale).
Sono esclusi dal contratto tutti gli elaborati progettuali diversi da quelli sopra elencati.