CONTRATTO CON I CITTADINI
CONTRATTO CON I CITTADINI
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Sindaco
“NESSUNO ESCLUSO”
I cittadini protagonisti delle scelte della nuova amministrazione
Vi chiediamo di camminare insieme con passione, impegno e partecipazione per costruire il programma di una città che vuole e può raggiungere nuovi traguardi, pur rimanendo a misura d’uomo, che vuole e può rinnovarsi e rigenerarsi, pur restando fedele a sé stessa ed ai suoi valori. È l’impegno che prendiamo con Voi ed insieme a Voi. È l’unione di cuori, menti e professionalità in un percorso di decine e decine di donne, giovani, uomini volenterosi e competenti. È la Sermoneta del futuro quella che vogliamo costruire, conservando e tutelando le sue bellezze, la sua storia, la sua gente, e vogliamo farlo insieme a Voi, Nessuno Escluso! Non solo idee o semplici proposte, ma cose realizzabili, economicamente sostenibili, concrete, per una comunità ancora più dignitosa e vivibile, una comunità non si snatura, ma che continua a crescere giorno dopo giorno, passo dopo passo. Sarà un lavoro lungo e impegnativo, un lavoro energico che ogni forza chiamata in campo affronterà con dedizione e convinzione, ma soprattutto con la passione di chi ama la propria città. Una squadra, la nostra, che ha sottoscritto un “contratto” di serietà e impegno, che regge su tre pilastri fondamentali: lepersone, in primo luogo, con i loro bisogni; il territorio, con le sue bellezze; il futuro, nel suo concetto di crescita, cultura ed innovazione, affinché possa camminare sulle gambe dei c
Indice del programma elettorale
Anteprime dei progetti da realizzare in ogni Borgo… pag.
Gli strumenti di partecipazione allargata pag.
Urbanistica al servizio dei cittadini… pag.
Cultura dell’ambiente pag.
Lavori pubblici… pag.
Scuola e cultura… pag.
Edilizia scolastica e benessere degli studenti pag.
Una Polizia Municipale più vicina ai cittadini pag.
WI-FI e banda larga… pag.
Incentivi alle imprese pag.
La ciclocittà… pag.
Il reddito garantito… pag.
Nuove entrate per garantire i servizi… pag.
Lo sport pag.
Le donne al centro del progetto… pag.
Turismo pag.
Amici a “quattro zampe”. pag.
Anteprima sui progetti da realizzare nei Borghi
GLI STRUMENTI DI PARTECIPAZIONE ALLARGATA
La partecipazione democratica “dal basso” è, nell’ambito dell’iniziativa elettorale, l’argomento che più ci sta cuore e che riteniamo doveroso offrire alla comunità che il prossimo 26 maggio sarà chiamata ad esprimere il proprio orientamento politico- amministrativo nel Comune di Sermoneta. Si tratta di una serie di strumenti di condivisione democratica che permetteranno all’intera comunità già presente e che si insedierà nel nostro territorio di rendersi partecipe in prima persona alle iniziative promosse nel nostro territorio e non, come accaduto fino ad oggi, “subire” passivamente e senza il minimo coinvolgimento le iniziative volute dall’Ente. Siamo fermamente convinti che a tutto ciò si potrà porre rimedio attraverso strumenti di partecipazione, tra l’altro, già riconosciuti, agli artt. 5 e 6, dello Statuto Comunale:
• Istituzione dei “Comitati di Borgo”: riteniamo doveroso istituire i Comitati di Borgo quale strumento rappresentativo della volontà del popolo che cambierà l’attuale approccio esistente con gli uffici e gli organi comunali, diventando una costante periodica tra il cittadino e l’Ente pubblico e che permetterà ai residenti di una borgata di riunirsi in Assemblee e portare le proprie idee ai vertici comunali per il tramite dei propri rappresentanti di Borgo. La nostra idea è quella di considerarli non come una comune associazione bensì quasi come un Ente che “amministrerà” in parallelo con gli uffici e gli organi comunali. Siamo orientati ad investire questo organo di poteri consultivi con l’impegno di convocarlo almeno 2 volte l’anno o anche più, se sarà necessario, e finanche condividere con essi il bilancio comunale. Inoltre, i rappresentanti dei Comitati di Borgo, saranno legittimati a presentare mozioni avverso i provvedimenti dell’amministrazione in carica la quale, viceversa, avrà l’obbligo di interpellare il relativo Comitato, ogniqualvolta decidesse di intraprendere specifiche iniziative di rilievo in un preciso quartiere. Chiaramente, gli orientamenti espressi non potranno, per ovvi motivi, essere vincolanti, ma rappresenteranno, in ogni circostanza una volontà unica e sola, quella dei residenti del Borgo.
• Reintroduzione del “Consiglio dei giovani”: Riteniamo opportuno dedicarci anche ai nostri ragazzi, non soltanto favorendo le ormai consolidate pratiche sportive sul nostro territorio bensì “rispolverando” questo importantissimo strumento di partecipazione allargata, parecchio trascurato dalle precedenti gestioni, che permetterà all’amministrazione comunale di relazionarsi con i giovani residenti del nostro territorio. Abbiamo così tanto a cuore questa iniziativa che è nostra intenzione investire l’organo rappresentante del Consiglio dei Giovani di una delega alle politiche giovanili. Tale provvedimento permetterà ai nostri ragazzi di far sentire la propria voce, relazionandosi costantemente con gli amministratori locali al fine di creare nuovi spunti, orientamenti e soprattutto nuove pratiche da sottoporre ai giovani di Sermoneta;
• Lo Sportello del cittadino: Abbiamo pensato a questo strumento, dopo esserci resi conto della scarsa qualità di informazione presente sul territorio sermonetano. Riteniamo che la corretta informazione non possa e non debba viaggiare esclusivamente attraverso canali di matrice privata ovvero per il tramite di pochi singoli che, di volta in volta, approfittano delle circostanze più favorevoli per attirare a se ogni tipo di consenso utile. A tal proposito crediamo fermamente che sia indispensabile offrire un valido e concreto punto di riferimento fisico e virtuale, non soltanto ai cittadini sermonetani, bensì anche ai “nuovi inquilini” del nostro territorio, attraverso un apposito “programma di benvenuto” dove gli stessi potranno trovare tutte le informazioni utili sull’organizzazione del nostro territorio. Tale strumento innovativo, deve essere inteso, altresì, quale primo riferimento utile per il cittadino e le associazioni presenti sul territorio, che mira a sburocratizzare la macchina amministrativa comunale e garantendo così la totale apertura dell’amministrazione a fronte delle problematiche ivi rappresentate, tanto da diventare non uno, ma IL RIFERIMENTO UFFICIALE della collettività tutta.
Dettaglio analitico del programma elettorale
URBANISTICA AL SERVIZIO DEI CITTADINI.
Continueremo ad applicare ed in maniera rigida le linee guida del Nuovo Piano Regolatore in cui, principio di tutela dell’ambiente ed attenzione alla socialità, sono state già approvate dal Consiglio Comunale. Saranno previsti insediamenti solo ed esclusivamente a completamento delle aree attualmente urbanizzate o attraverso il recupero di siti industriali dismessi, con un’attenzione prevalente ai servizi. Il territorio va inteso come BENE COLLETTIVO e PATRIMONIO DEI CITTADINI, salvaguardare la valenza del paesaggio nel suo equilibrio con il tessuto agricolo è la specificità di Sermoneta, la sua bellezza, la qualità della vita dei cittadini. Strategica è l’area della ex Mistral ed il terreno limitrofo, di proprietà della Curia. Questa non potrà che essere le aree che faranno da cuore aggregante degli insediamenti in pianura, realizzando, in essi, la Piazza che oggi manca, un auditorium, servizi commerciali di prossimità, uffici per attività professionali e di decentramento amministrativo (aule pubbliche dove svolgere i consigli comunali) e, solo marginalmente, edilizia residenziale. Ed intorno ad esso, una grande area verde attrezzata e la viabilità di collegamento che da Via dell’Irto, attraversando il centro abitato di Pontenuovo, collega Via Falcone alla rotatoria che porta alla Stazione ferroviaria. Ma l’insieme della viabilità sarà riorganizzata con attenzione alla possibilità di utilizzare sistemi alternativi (piste ciclabili, percorsi pedonali, ecc.) per potersi muovere liberamente ed in sicurezza. Si dovrà, inoltre, intervenire in una importante opera di realizzazione di servizi necessari per una città moderna. Già oggi, sono previste, con richiesta di finanziamenti, la realizzazione della scuola media in prossimità della scuola elementare di Pontenuovo, in maniera da realizzare un importante ed innovativo polo scolastico che possa ospitare i nostri bambini. È stata, anche, già fatta richiesta di finanziamento affinché venga completamente ristrutturata e messa in sicurezza, la scuola materna di Sermoneta Scalo con il successivo ampliamento della
scuola di Doganella di Ninfa (le relative risorse economiche sono già in bilancio). Ma Sermoneta necessità anche di un asilo nido che potrebbe realizzarsi all’interno dei locali della “nuova” scuola materna di Sermoneta Scalo. Va, infine, risolto il problema di quei cittadini residenti in Via Fontana Murata o nelle aree di montagna i quali anch’essi, parte del nostro patrimonio, vivono nell’incertezza di strumenti urbanistici che li pongono in un limbo, divenuto, oramai, insostenibile. Riorganizzare la viabilità e le occasioni parcheggio insieme al recupero delle strade rurali, vero patrimonio del nostro territorio, è un impegno di cui non si può prescindere. Il Centro Storico ha le necessità di un piano dei parcheggi che concili la vita quotidiana dei cittadini con le opportunità di dover fornire servizi ai numerosi turisti. Anche l’area parcheggio della Stazione ferroviaria va riorganizzata al fine di permettere ai nostri residenti pendolari di poter parcheggiare senza troppe preoccupazioni.
• Tutela delle caratteristiche del territorio: ci schiereremo a favore della natura e tuteleremo il paesaggio rurale che rappresenta le origini del nostro invidiabile borgo medievale. Eviteremo, in ogni modo, di apportare variazione ai piani regolatori, se non per il completamento delle opere in essere o per le quali nascerà un programma condiviso con i Comitati di Borgo competenti;
• Arresto dei processi di cementificazione solo per siti industriali dismessi: non intendiamo trasformare Sermoneta in una Metropoli americana bensì preservarne il paesaggio, i colori della vegetazione spontanea e la salubrità dell’aria ed in tale ottica daremo corso a processi di cementificazione per i soli progetti in essere o per i siti industriali dismessi, quali ad esempio area ex Mistral:
• Mistral: ci impegneremo a favorire la crescita del sociale con la realizzazione di strutture e servizi che possano tornare utili alla comunità, quali un’accogliente piazza, un auditorium, un centro di primo soccorso, un cinema, la sede del futuro Comitato di Borgo “Pontenuovo-Carrara” e, solo marginalmente, una piccola area residenziale;
Necessità di provvedere alla predisposizione di un piano urbanistico che veda il recupero dei nucleo abusivi, anche di quelli sparsi, al fine di garantire la legittimità dei cittadini. Non è più possibile tenere centinaia e centinai di cittadini nel limbo dell’incertezza e di avere aree sulle quali c’è una carenza di servizi di primaria utilità. In particolar modo, oltre a portare a termine le varianti di Zellone e Doganella, la predisposizione di una variante speciale per l’area di montagna di Sermoneta e del consistente nucleo di Via Fontana Murata.
Esproprio della cava di Via Romana Vecchia, la cui acquisizione avrebbe un costo irrilevante per l’Ente e che, nelle nostre intenzioni, dovrebbe divenire l’area ove realizzare un piccolo polo fieristico permanente capace di potersi collegare alle economie del territorio.
LA CULTURA DELL’AMBIENTE.
La tutela del nostro paesaggio rurale, agricolo e di montagna, è il contenitore in cui anche le valenze architettoniche che fanno di Sermoneta un gioiello ed uno dei Borghi più belli d’Italia, trovano la loro naturale esaltazione. Ma esso è anche la qualità della vita dei cittadini. Questo paesaggio non solo deve essere protetto ma anche valorizzato per fare in
modo che possa riprendere ad essere un valore aggiunto per la nostra economia. Già oggi il turismo, come valore economico ed occupazionale, è diventato la terza fonte di reddito e occupazione. Si dovrà dare attenzione alla cura e fruibilità delle strade di campagna anche di quelle non asfaltate al fine di favorirne la fruizione. Oggi, grazie al lavoro dell’Amministrazione uscente, abbiamo l’occasione di poter avviare il percorso per poter aprire ai cittadini ed anche ai turisti, l’”Area della Torre di Monticchio”, riconosciuta dalla Regione Lazio come Monumento Naturale. È un’area di 24 ettari di cui oltre la metà, di straordinaria bellezza, con il lago delle “acque turchine”, già celebrato dal Pantanelli nel 1600 nonché di acqua sorgiva calda e fredda, alcune solfure con i famosi famosi “Cacarelli” ed una vegetazione di altissimo pregio ambientale. Ma la parte antistante, dove è localizzata la Torre di Monticchio, icona della nostra pianura, può essere un’importante area a servizi ed un parco di archeologia industriale. Ed insieme ad esso, il recupero della costruzione della “Macchina dell’acqua” si estende dal fiume Cavata, esempio di grande ingegneria settecentesca e che provvedeva al fabbisogno idrico di Sermoneta. Recupero e restauro di un bene che non po’ più attendere. Il Contratto di Fiume della tratta Cavata-Linea Pio di cui Sermoneta è il Comune capofila, è uno strumento di estrema importanza per la valorizzazione dell’intero bacino idrogeologico del fiume Cavata, non solo nel miglioramento delle acque, ma anche del miglioramento paesaggistico e della sua fruizione. I Contratti di Fiume sono strumenti di progettazione partecipata in cui sono interessati tutti i portatori di interesse del territorio come soggetti attivi e sono uno degli strumenti privilegiati per accedere a finanziamenti europei. Ed infatti, grazie a questo strumento sono già stati finanziati ed in fase di avvio, i lavori del “Parco fluviale del Ninfa” che permetteranno una riorganizzazione del Parco Gaia, con la possibilità del cittadino di passeggiare lungo il fiume, di praticare sport lungo un percorso vitae e di poter godere di un arredo urbano privilegiato. Inoltre, è stato finanziato un progetto di studio con l’obiettivo di fornire impianti fognari di fitodepurazione in molte aree attualmente non servite da fognature o laddove queste hanno estrema difficoltà di realizzazione. L’Amministrazione che ci ha preceduto ha già avviato un lavoro importante con il rimpianto geologo Xxxxxxxxx Bovina, per il recupero del sentiero che parte dal Ponte Medievale sul fiume Ninfa, autentico gioiello, oggi ricoperto da vegetazione e da alcuni sentieri escursionistici di gran pregio. È il lavoro che va terminato e che va pubblicamente condiviso, in quanto di elevato valore sia turistico che per chiunque voglia godere delle nostre ricchezze. A tutela della salute pubblica, continueremo ad incentivare il prodotto “Ambiente e Salute” che vede coinvolti un insieme di soggetti pubblici (Ordini dei Medici, ASL, ARPA, Istituto Zooprofilattico ed altri ancora) e che è uno strumento di monitoraggio continuo del territorio e della salute dei cittadini capace di individuare criticità ed avviare proposte per superarle, quale strumento efficace di prevenzione e di informazione. Una sana cultura dell’ambiente non può prescindere dal coinvolgimento delle scuole per attivare percorsi educativi che vedono al centro i bambini e la famiglia. La “Festa dell’Albero” deve rappresentare il momento conclusivo di questo percorso. Applicare la normativa esistente di piantumazione di un albero per ogni bimbo appena nato, diventa l’opportunità per contribuire ad una Sermoneta più verde e maggiormente curata direttamente dai propri abitanti. Siamo molto sensibili alla custodia del nostro territorio ed infatti, l'amministrazione uscente, gettando le basi per la tutela delle nostre aree verdi, ha già intavolato, congiuntamente agli altri sindaci del territorio con la Regione Lazio, mettendo in campo
tutti gli Enti preposti alla salvaguardia ambientale, uno studio avanzato volto a potenziare la Protezione civile locale mediante strumenti innovativi ed all’occorrenza, istituire un apposito ufficio “Europa-Ambiente” quale punto di riferimento unico e diretto, presso l’Ente, per la richieste di finanziamenti di progetti europei di bonifica e rivalutazione delle nostre aree.
LAVORI PUBBLICI
Le opere che impegniamo a realizzare, come parte integrante del nostro programma, non sono favole e desideri, ma possibilità concrete con coperture economiche certe. Ogni intervento è stato valutato nella sua funzionalità, utilità per i cittadini e sostenibilità economica. Fortunatamente ciò, oggi, è possibile, in quanto il Comune di Sermoneta gode di un bilancio economico virtuoso con un avanzo di amministrazione di oltre 3.500.000,00€. Grazie ad una sentenza della Corte Costituzionale dell’Ottobre 2018, tali risorse economiche che lo Stato tratteneva a Se, possono, oggi, essere investite per la realizzazione di opere strategiche…
…per il Centro Storico
più cura e manutenzione ordinaria del Borgo;
attuazione del Piano dei Parcheggi in maniera da riservare aree esclusive per i sermonetani ed altre per i nostri ospiti, con la realizzazione di aree a pagamento che permetteranno all’Ente di recuperare di incassare risorse economiche da reinvestire nella manutenzione del paese;
realizzazione di un parcheggio interrato nell’area della Carbonara, riservato esclusivamente ai cittadini del Centro Storico;
ampliamento del Cimitero Comunale con la realizzazione di nuovi servizi e parcheggio, incluso un crematoio comunale (il progetto è in fase di approvazione). Tale iniziativa, oltre a generare nuove e rilevanti entrate economiche, attirerebbe a Sermoneta, nuovi visitatori in grado di sostenere l’economia locale nell’intero arco dell’anno;
Campo Vecchio come parco comunale. L’area verde a servizio dei cittadini. Un luogo di incontro e socializzazione per i sermonetani, un’area che può essere arricchita dalla realizzazione di una Fattoria Didattica. È anche il luogo ideale come spazio autogestito dalle associazioni di Sermoneta per l’organizzazione dei propri eventi;
interventi necessari alla riapertura del Bastione della Torrenuova.
…per Pontenuovo - Carrara
Entro la fine di maggio inizieranno i lavori della rotatoria di Via dell’Irto e dell’illuminazione della pista ciclabile di via Le Prate. Al fine di garantire una mobilità pedonale in sicurezza si dovrà provvedere alla realizzazione di un marciapiede di collegamento tra la scuola e l’area urbana ed a realizzare un accesso indipendente su via dell’irto per la scuola dell’infanzia;
Il parco Gaia di Pontenuovo, grazie ai finanziamenti ricevuti attraverso il Contratto di Fiume, diventerà un parco fluviale dove le acque, dal fiume ninfa verranno confluite in un sistema di canali dotati di vegetazione per fitodepurazione e le persone
potranno passeggiare lungo il fiume o fare sport seguendo uno specifico percorso vitae. Si renderà necessaria l’acquisizione pubblica dell’intera area dedicata ai cani che verrà attrezzata, cosi come il parco, di un arredo urbano più bello e funzionale, lasciando comunque ai nostri amici a“quattro zampe”uno spazio più ridotto;
Completamento dell’asfaltatura delle strade e nuovi marciapiedi;
Realizzazione di una nuova viabilità che da via dell’Irto, attraverso via Falcone,si colleghi alla rotatoria della Stazione Ferroviaria rendendo maggiormente funzionale la viabilità della stessa e la mobilità per i cittadini;
Il futuro di Sermoneta come città moderna è strettamente legato al recupero dell’area della ex Mistral e dei terreni limitrofi di proprietà della Curia. Ci impegniamo a realizzare ed a far rispettare la linea guida già approvata in questa legislatura per la realizzazione di un progetto integrato che soddisfi la necessità della popolazione e del territorio, impedendo qualunque tipo di speculazione edilizia. L’Amministrazione deve, attraverso iniziative pubbliche o private, valorizzare un nucleo architettonico che attorno ad una piazza ed una struttura polifunzionale (Auditorium), preveda ampi spazi verdi, aree e servizi ed edilizia per botteghe artigianali e negozi di vicinato, uffici e, solo marginalmente, edilizia residenziale. Un’area che così realizzata, insieme al nuovo polo scolastico ed agli edifici pubblici e religiosi già esistenti, configurerà il cuore aggregativo ed il motore socio-culturale del territorio;
Completare l’iter di acquisizione di Parco Xxxxxx al fine di farlo diventare un parco pubblico attrezzato;
Laddove sono presenti strade di lottizzazione divenute di usa pubblico, queste verranno acquisite a patrimonio comunale per permetterne un adeguamento e manutenzione.
…per Monticchio
Si renda necessaria una rivisitazione completa della viabilità e la realizzazione di un’ampia rete di marciapiedi e molti di quelli esistenti necessiteranno di una manutenzione;
Completamento delle opere di manutenzione.
Sistemazione dell’area parcheggio riservata all’area mercato, oggi pessimo biglietto, da visita per chiunque giunga a Sermoneta;
Prolungamento della pista ciclabile di via Le Prate fino all’area mercato;
Acquisizione a patrimonio comunale delle strade di lottizzazione, oggi di fatto ad uso pubblico, per garantire la sistemazione la dotazione di servizi;
Accordo con la Società Acqualatina per la revisione della rete fognaria e idrica ed interventi comunali per il miglioramento del deflusso delle acque bianche;
Realizzazione, nell’area limitrofa del parco di Monticchio, di uno spazio attrezzato, fruibile dai proprietari dei cani;
Con i finanziamenti derivanti dal Contratto di Fiume, sarà avviato uno studio mirato (già finanziato) e la progettazioneper dotare Via Fontana Murata di impianti con fitodepurazione.
…per Doganella e Bivio di Doganella
Completare i lavori sulla sicurezza stradale con il rifacimento delle stesse;
Realizzazione di un nuovo ponte su Via Ponte Sordino (quello attuale non garantisce la sicurezza necessaria);
Ampliamento della scuola con la realizzazione di tre nuove aule con miglioramento dei servizi;
Sistemazione del giardino interno della scuola (oggi non utilizzabile);
Ciò che però si ritiene fondamentale è sviluppare ogni intervento verso la Regione Lazio per la definitiva approvazione della Variante di Recupero dei nuclei abusivi, unica possibilità per ridare alla Borgata, la dignità che merita, soprattutto in termini di servizi e nuovi spazi aggregativi e sportivi;
Rotatoria per la messa in sicurezza del Bivio di Doganella;
Realizzazione, presso il Bivio di Doganella, tra il complesso di beni confiscati alla mafia, di un centro di accoglienza per donne e minori, vittime di maltrattamenti ed abusi;
Ridefinizione, attraverso un accordo con i residenti della destinazione urbanistica dell’area in prossimità del Bivio di Doganella, dove era prevista la realizzazione di un supermercato.
Un concreto studio sulla realizzazione di un collante ciclopedonale che colleghi il Borgo con la Stazione Ferroviaria.
…per Sermoneta Scalo
Rifacimento della scuola dell’infanzia e dell’asilo comunale in sostituzione di quella attuale non più adeguata agli standard attuali di sicurezza e confort (progetto già presentato per richiesta di finanziamento ed accolto).
Decoro urbano - Sistemazione della piazza: Contiamo di restituire a Xxxxxx Xxxxxxxx, il giusto decoro di cui necessita, non soltanto restaurando l’attuale Piazza bensì avviando l’“Officina antichi mestieri”, già finanziata dalla Regione Lazio, nella quale verranno rilanciate le principali attività artigianali in collaborazione con le associazioni e comitati del borgo.
Centro adolescenti e sede del Consiglio dei giovani: ci impegniamo ad acquisire il rudere, già fallito, situato in via Sermonetana, nel quale intendiamo stabilire la sede del Consiglio dei Giovani e/o del futuro Comitato di Borgo.
Continuità dei progetti - Farmacia comunale: è in fase di affidamento il bando pubblico di assegnazione dei lavori di realizzazione della farmacia comunale, la prima sul territorio comunale.
Continuità dei progetti - Tensostruttura sportiva: si tratta di un’area già in essere ed a disposizione della scuola che intendiamo completare con la realizzazione di spogliatoi e bagni al fine di renderla godibile agli aventi diritto.
Lavori di manutenzione e sicurezza stradale e servizi: i residenti locali ci hanno chiesto di tenere debitamente in considerazione i lavori di manutenzione e messa in sicurezza stradale nei punti di maggiore criticità ed in tale ottica, non intendiamo deludere le aspettative di nessuno.
Area vecchia fornace: riqualificare la predetta area destinandola, non solo a spazio residenziale bensì anche alle associazioni ed agli uffici comunali, mediante la creazione di servizi ad hoc appositamente dedicati.
…per Tufette
Portare a compimento la variante urbanistica già approvata che modifica l’area industriale in prossimità del Borgo, consentendo un piccolo sviluppo urbanistico ma sopratutto la realizzazione di un parco e dei servizi necessari alla borgata. In attesa di questo, giacché i tempi sono condizionati dipendono dalla tempistica della Regione Lazio, intendiamo procedere all’esproprio di un’area di 5000 mq circa in prossimità della Chiesa per poter permettere l’ampliamento dello spazio attualmente esistente in sufficiente per le attività aggregative della borgata.
completamento della viabilità;
ripristino attraverso il rifacimento di via fiume Cavata danneggiata dal traffico di autocarri;
applicazione della tassazione dei terreni industriali laddove nella proposta di variante questi vengono classificati come aree agricole, senza aspettare la definitiva approvazione della variante stessa;
miglioramento della qualità delle acque di fiume Cavata;
ogni iniziativa necessaria verso la provincia di Latina per garantire la manutenzione di via Romana Vecchia.
Sgravio fiscale sulle aree industriali: ci impegneremo a offrire uno sgravio fiscale su quelle aree industriali soggette a vincoli, sulle quali, ad oggi, i proprietari, pagano impropriamente la relativa imposta.
SCUOLA E CULTURA
Lo sviluppo delle attività culturali a Sermoneta non può prescindere dal rapporto e dal contributo di idee del mondo delle associazioni che già oggi mettono in campo iniziative culturali importanti, che pochi comuni possono vantare, e che sono il motore che alimenta un flusso turistico importante. Garantire la sopravvivenza delle programmazioni culturali già oggi presente, è il punto di partenza necessario. Le manifestazioni peculiari di Sermoneta saranno mantenute e incentivate: Sagra e Festa della Polenta, Festa dei Fauni, Maggio Sermonetano, Rassegna teatrale anche di Diritto e Rovescio, Festival Pontino di Musica Classica, Festival Internazionale del Folklore, Secolare Fiera di S. Xxxxxxx, Rievocazione Storica della Battaglia di Lepanto.
L’Officina dell’Arte, struttura messa in campo da pochi mesi, diventerà lo strumento per coinvolgere e avvicinare nuovi soggetti e nuovi cittadini con un accrescimento della partecipazione ma anche di nuove proposte. Potrà diventare l’anello di congiunzione tra le
varie associazioni attualmente operanti, costituendo sinergie che potranno essere utili per produzioni culturali di qualità.
Il modello che proponiamo é:
Associazione
Scuola Consiglio dei giovani
Amministrazione comunale
Questa interazione di soggetti contribuirà ad uno sviluppo della cultura democratica e partecipata con un significativo avvicinamento di bambini e giovani e creazione di nuove opportunità culturali.
Ma per quello che pensiamo non sono sufficienti gli spazi attuali: fatti di luoghi aperti, il bellissimo spazio di X. Xxxxxx o l’utilizzo occasionale di Chiese meravigliose. Sono necessari spazi nuovi fisici:
Recupero al restauro del Palazzo della Cultura per il quale è stato richiesto un finanziamento di € 380.000,00;
Prevedere a realizzare all’interno del Piano Integrato di Recupero del Sito Industriale della ex Mistral di una struttura polifunzionale “Auditorium”, luogo di formazione e di programmazione culturale annuale che può coinvolgere anche i cittadini di comuni limitrofi;
Acquisizione dei fabbricati in Via Sermonetana attualmente in fallimento per ospitare il Centro per l’Adolescenza e il Consiglio dei Giovani;
Organizzazione dello spazio antistante la Torre dell’area del Monumento Naturale di Monticchio, come luogo per grandi eventi.
E ancora tutto ciò non è sufficiente. Bisogna pensare alle scuole come centro di aggregazione. L’Amministrazione si farà promotrice del percorso “ Vivila Sempre”, verranno patrocinati e promossi anche con incentivi economici e progetti delle associazioni che abbiamo, in accordo con l’amministrazione scolastica, la valorizzazione degli spazi scolastici per attività di tipo extra-scolastico. L’obiettivo è di avvicinare la scuola agli studenti e gli studenti alla scuola, con il contemporaneo arricchimento dell’intera società, quindi cultura come strumento dei giovani per nutrirsi di sapore e progettare il proprio futuro.
L’EDILIZIA SCOLASTICA ED IL BENESSERE DEGLI STUDENTI
In quest’ultimo anno il Comune di Sermoneta ha investito notevoli risorse per porre in essere interventi di messa in sicurezza e di miglioramenti delle strutture ma ancora c’è
molto da fare! Sermoneta è una città che cresce nel numero di abitanti e nei bisogni. Ci impegneremo, pertanto, a realizzare quanto già iniziato dall’Amministrazione uscente per:
L’ampliamento della scuola primaria di Doganella per la realizzazione di tre nuove aule (fondi già nel bilancio comunale);
La realizzazione di una nuova scuola dell’infanzia a Sermoneta Scalo, moderna e sicura e con spazi adiacenti ai nuovi bisogni dei bambini (già ammessa a finanziamento Regionale);
E soprattutto alla realizzazione di un polo scolastico a Pontenuovo, comprendente una scuola media, l’ampliamento della scuola dell’infanzia e la realizzazione di un asilo nido comunale (il cui progetto è stato ammesso a finanziamento da parte del Ministero);
Interventi di miglioramento del confort e benessere degli utenti delle scuole primaria e dell’infanzia del Centro Storico.
UNA POLIZIA MUNICIPALE PIU’ VICINA AI CITTADINI
L’Amministrazione comunale anche attraverso il controllo del territorio deve costruire una vicinanza con i propri cittadini, infondendo fiducia e sicurezza. Non sono molti i nostri vigili (solo 05 e difficilmente implementatili), ma possono essere affiancati da guardie ambientali e guardie zoofile. Anche il sistema degli autovelox, necessario a garantire la sicurezza stradale, ma anche fonte di risorse economiche destinate a migliorare la manutenzione lungo le strade comunali, va rivista mediante l’installazione di autovelox fissi. Tale iniziativa liberando tempo alla Polizia Municipale la quale potrà dedicarsi maggiormente al controllo del territorio ed a costruire un rapporto, ancora più diretto con i cittadini. Ciò dovrà avvenire anche attraverso una riorganizzazione del personale ivi preposto.
WI-FI GRATUITO E BANDA LARGA
Già si è iniziato grazie alla Rete d’Impresa ad installare il Wi-Fi gratuito nella xxxxxx xxx Xxxxxx Xxxxxxx, xx portato a termine ma esteso nei punti di aggregazione delle borgate (Centro Commerciale, Area della scuola e Chiesa di Pontenuovo, Xxxxxx xx Xxxxxxxxx Xxxxx, Xxxx xxx Xxxxxx xxxxxx xx Xxxxxxxxxx). Proseguiremo l’impegno presso il Ministero per risolvere il contenzioso che attualmente priva i cittadini di Sermoneta dell’utilizzo della fibra ottica, strumento oggi necessario per attività sociali ed economiche.
INCENTIVI ALLE IMPRESE
Va rinnovata la convenzione con gli istituti bancari per la concessione del prestito agevolato per le nuove imprese e per quelle che vogliono rinnovarsi. Devono essere previsti incentivi finalizzati ad alleggerire la pressione fiscale ed altre forme agevolazioni e contributi specifici calibrati sulla base, della ricaduta sociale ed occupazione e del campo di attività.
L’obiettivo è quello di stimolare l’insediamento di botteghe artigianali, il commercio di vicinato, la filiera agroalimentare.
• RISORSE ECONOMICHE PER IL CENTRO STORICO.
Siamo convinti del valore e dell’importanza del nostro Centro Storico ed è per questo che abbiamo pensato di continuare ad investire anche su di esso. Il turismo, le associazioni, gli eventi, le persone, sono tutti fattori che, nel corso degli anni, hanno contribuito a rendere questo borgo medievale la perla, tanto invidiata da tutto il mondo ed è per questo motivo che non intendiamo escludere loro dal nostro programma elettorale, riservandogli le attenzioni di seguito indicate:
• Co-Housing: comprendiamoperfettamente i sacrifici e la dedizione di chi decide o deve accudire in casa propria una persona anziana ed è per questo che riteniamo corretto che sia loro riconosciuto uno sgravio fiscale sull’addizionale comunale come segno anche di riconoscenza per chi si prende quotidianamente cura dei nostri anziani.
• Servizio di navetta e trasporto pubblico: sono note a tutti le difficoltà in cui versa chi vive nel Centro Storico: parcheggi, viabilità, trasporto. Riteniamo che sia necessario provvedere al più presto con l’istituzione di un servizio di navetta che colleghi il Borgo con la Stazione ferroviaria e con il resto del paese, incrementando al contempo il servizio Scuolabus nonché sviluppando il trasporto pubblico locale, reso ancora insufficiente per il fabbisogno locale.
LA CICLOCITTA’
• Realizzazione di nuove piste ciclabili. Non solo il proseguimento di quella esistente in Via Le Prate fino all’area mercato di Monticchio, ma anche di piste ciclabili in aree di campagna su strade comunali dove è possibile creare piste a raso, quindi a basso costo per permettere ai residenti di fruire del territorio di campagna;
• Realizzazione della pista ciclabile Sezze-Sermoneta. Progetto già avviato, capace di mettere assieme una nuova mobilità intercomunale alternativa;
• Servizio Bike Xxxxxxx.Xx tratta di un servizio di noleggio di biciclette a pedalata assistita, realizzabile nell’area parcheggio dellaStazione ferroviaria, rivolto ad un turismo eco-sostenibile.
REDDITO GARANTITO
Mantenere in futuro quanto già sperimentato, con procedure più snelle, un reddito minimo garantito per le persone che improvvisamente si trovano in gravissima difficoltà economica fino a che possano accedere a nuove forme di lavoro o al sostegno del reddito di cittadinanza.
NUOVE ENTRATE PER GARANTIRE I SERVIZI
Nonostante i tagli statali e le riduzioni dei trasferimenti economici imposti dal Governo, il bilancio di Sermoneta è virtuoso, tanto che solo pochi Comuni della provincia possono vantare la stessa stabilità dei conti. Ad oggi, possiamo beneficiare di un avanzo di amministrazione, pari a circa € 3.500.000,00, una cifra enorme che può essere utilizzata (solo da Ottobre 2018) per la realizzazione di opere strategiche. Tutto ciò che riguarda il mantenimento dei servizi o delle manutenzioni è vincolato al tetto di spesa imposto dal Governo. Di conseguenza, le somme in grado di garantire un alto livello di qualità in un territorio curato sono limitate ed inoltre non vengono richiesti neanche eccessivi sforzi economici ai cittadini per la partecipazione alla spesa di mantenimento del bene collettivo. Pertanto, è necessario pensare ad entrate nuove da non intendere assolutamente come nuove tassazioni. La realizzazione delnuovo cimitero comunale, il cui iter è prossimo alla conclusione con la realizzazione di nuovi servizi e soprattutto dell’impianto di cremazione, contribuirà a garantire importanti introiti nelle casse comunali. E poi anche la Farmacia Comunale, anch’essa in fase di realizzazione in fase di istituzione, il Piano dei parcheggi del Centro Storico, la tassazione dalla pubblicità, gli introiti derivanti dai matrimoni, sono, insieme altre fonti, risorse economiche fresche ed imponenti. Anche la revisione del piano energetico (già per altro in corso) può contribuire alla riduzione dei costi, dando vita a nuove risorse. Si dovrà proseguire la lotta all’evasione nell’ottica di “pagare tutti per pagare meno”.
SPORT
Niente “cittadella dello sport” o ambizioni di grandi squadre professionistiche poiché i sogni di gloria non ci appartengono! La nostra politica dello sport è garantire a chiunque, soprattutto ai bambini ed alle donne, di poter svolgere l’attività sportiva che far, loro, piacere. Per questo pensiamo di implementare il numero di impianti e palestre polivalenti sul nostro territorio, partendo da un miglioramento di quelle già esistenti. Quindi, lo sport non sarà solo calcio, ma un’offerta polisportiva. Ma fare sport è anche gioco, per questo realizzeremo nei parchi le piccole aree sportive attrezzate come occasione di svago e di socialità nonché percorsi salute per chi vuole solo pensare al proprio benessere. Anche l’implementazione delle piste ciclabili o dei percorsi natura può permettere alle famiglie di trovare occasioni di vivere l’ambiente in sicurezza.
LE DONNE AL CENTRO DEL PROGETTO
Le donne rappresentano, a nostro avviso, un elemento cardine per la comunità locale e siamo così determinati a non dimenticarci di loro che non soltanto le abbiamo coinvolte, a tutto spiano, nell’elaborazione del nostro programma ma intendiamo renderle destinatarie di una serie iniziative sul nostro territorio, coinvolgendole in questi contesti:
“Casetta dei limoni”: in zona Doganella, esiste un’area già espropriata e l’idea concreta è quella di realizzare una sorta di casa di accoglienza per donne e bambini con annesso un servizio poliambulatoriale o di primo soccorso. Idea analoga nel
Centro Storico dove esiste una casa popolare da poter adibire per la prima accoglienza di donne e/o famiglie in seria difficoltà;
Pre e post-scolarizzazione: una delle difficoltà più frequenti di ogni “mamma in carriera”, ma anche di chi vive una particolare situazione di disagio in famiglia, è rappresentata proprio dal vincolo di dover accompagnare i propri bambini a scuola ad un orario prestabilito quando alla stessa ora, dovrebbe già dedicarsi al proprio lavoro o ad accudire un familiare bisognoso di attenzioni. Noi siamo dell’avviso che è possibile andare in contro alle necessità di queste donne e di queste famiglie, impegnandoci ad istituire una ludoteca/nurseria nelle immediate vicinanze dei principali Istituti scolastici, ove sarà possibile accompagnare e lasciare in custodia gratuita, a spese dell’Ente, anche per il mese di Luglio, i propri figli fino a 16 anni di età. Sarà poi cura degli “addetti ai lavori” accompagnare i propri bambini presso le rispettive Scuole mediante uno Scuolabus appositamente dedicato;
Realizzazione della “Casetta dei mestieri”: in coerenza con la visione innovativa e l’adeguata sensibilità attinente al tema, abbiamo pensato di non voler escludere nessuno dai nostri programmi. Riteniamo infatti doveroso dedicare la medesima attenzione anche alle mamme non lavoratrici, quelle mamme che hanno deciso, per necessità o per scelta, di dedicarsi a tempo pieno alla famiglia. La Casetta dei mestieri permetterà di dare continuità all’”Officina dell’arte e dei mestieri” mediante lo svolgimento di tutti quei lavori prettamente casalinghi, quali sartoria, cucina o giardinaggio e quant’altro ancora possa rivelarsi utile a trasmettere il “sapere” di queste donne devote alla casa ed alla famiglia. Intendiamo fare in modo che tale iniziativa possa diventare, nel tempo, un vero e proprio punto di riferimento per coloro che desiderano coltivare un hobby od apprendere qualcosa di utile dal “gentil sesso”;
Imprenditoria femminile: l’amministrazione uscente ha già pensato al futuro! Si è ricordata, infatti, di stanziare dei fondi in favore dell’imprenditoria femminile ed ha intenzione, nel futuro a venire di portare avanti questa iniziativa, stipulando una convenzione ad hoc con un Istituto di bancario al fine di permettere, alle donne maggiormente motivate e/o intraprendenti, di avere accesso a forme di credito agevolato tendente ad avviare un’attività economica sul nostro territorio con l’ulteriore vantaggio di beneficiare non solo di uno sgravio fiscale sull’addizionale comunale, ma anche di uno sconto o, se fattibile, di esenzione totale dal pagamento della TA.R.S.U. (Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani).
TURISMO
Realizzazione di un Museo didattico e multimediale nel quale ripercorrere tutta la storia di Sermoneta sin dalla sua nascita, con raffigurazioni storiche e paesaggistiche. Tale iniziativa si rivelerebbe anche un ottimo spunto per la formazione di guide esperte “interne” (del nostro territorio);
Servizi di mobilità alternativa, con la realizzazione di un’area di scambio attrezzata per l’utilizzo di biciclette normali ed a pedalata assistita;
Trasporto pubblico turistico. Tenuto conto dell’attuale realtà relativa alla mobilità locale, riteniamo di fondamentale importanza istituire un trasporto pubblico turistico ad hoc da e per il Centro Storico con l’eventuale fermata a richiesta presso l’area fieristica di Monticchio e presso l’Abbazia di Valvisciolo. Tale iniziativa risolverebbe indirettamente il problema dei parcheggi presso il medesimo Borgo andando a vantaggio dell’intero movimento turistico e commerciale di Sermoneta;
Forum delle Associazioni. Al fine di permettere una migliore organizzazione tra le associazioni presenti sul territorio, in occasione di eventi o manifestazioni, riteniamo utile l’istituzione del Forum delle associazioni il quale creerà uno spazio di confronto ed intercomunicazione concreto con l’Ente pubblico.
Tutela del territorio. Intendiamo, altresì, restituire all'ambiente ed alle famiglie sermonetane il rispetto che meritano, favorendo maggiori controlli ambientali, della fauna, delle montagne e del territorio in genere, mediante l’istituzione delle “Zone di controllo del vicinato” (Z.C.V.), intese come “aree” in cui gli stessi residenti, riunendosi in maniera spontanea, coadiuveranno direttamente con le autorità di pubblica sicurezza, esclusivamente, mediante la supervisione del proprio territorio e l’eventuale e tempestiva segnalazione di situazioni sospette. In merito, renderemo esecutivo e di immediata applicazione il relativo regolamento.
Favorire la creazione degli orti sociali: è noto a tutti che la nostra realtà si basa, fondamentalmente, sull’agricoltura ed in questa visione globale intendiamo fare in modo che Sermoneta non perda le sue origini. Pensiamo, infatti, che possa essere costruttivo ed anche divertente, soprattutto per i bambini e per le famiglie in genere, aver modo di poter disporre di un “pezzetto di terra”, rilasciato in utilizzo temporaneo dal Comune, da poter coltivare con i propri bambini e, magari di poter donare in beneficenza, alle famiglie maggiormente in difficoltà, i prodotti in eccesso.
Sviluppare l’aspetto multifunzionale delle attività agricole, attribuendo agli agricoltori, le funzioni di “manutentori del territorio”
ATTIVITA’ PRODUTTIVE: Riteniamo che la crescita delle aziende del nostro territorio sia direttamente subordinata anche ad una corretta e pragmatica comunicazione con i vari Enti, gli uffici e gli amministratori che si trovano sul territorio. In tale ottica, al fine di creare il giusto collante tra l’Amministrazione, gli Enti e le attività commerciali locali, intendiamo creare
i presupposti affinché sia possibile dare maggior voce ai nostri commercianti favorendo una più frequente organizzazione di convegni, incontri e confronti di ogni tipo anche mediante il portale on-line appositamente dedicato.
SGRAVI FISCALI
Noi immaginiamo una comunità in cui i cittadini, ma in particolare i coltivatori collaborino spontaneamente con l’Ente, che si sentano parte attiva, un punto di riferimento. Per questo motivo pensiamo che possa trovare condivisione l’idea di stipulare una convenzione con contadini di Sermoneta intenzionati ad occuparsi dello sfalcio stradale del proprio borgo in cambio di uno sgravio fiscale sull’addizionale comunale e con ricaduta della ricchezza sul territorio.
“NO BILANCIO PASSIVO”
Sostenere una politica di creazione dei nuovi servizi al pubblico, è indubbiamente il primissimo obiettivo di un amministratore sensibile alla crescita del Paese. Tuttavia, come spesso accade, a “farne le spese” sono sempre i cittadini i quali si ritrovano a dover pagare più tasse per via dei nuovi servizi creati. Noi ci impegniamo ad attuare una politica di razionalizzazione dei costi e delle entrate che permetta all’Ente di offrire pubblici servizi, “finanziati” principalmente dalle seguenti fonti:
Fonti di entrate derivanti dal parcheggio della Stazione Ferroviaria: è nostra intenzione trasformare, previa consultazione dei futuri Comitati di Borgo, l’intera area parcheggio in “strisce blu”, dove solo i residenti potranno accedervi, per l’intera giornata, grazie al pagamento di un contributo annuale di modestissima entità, mentre gli “ospiti” potranno optare per il classico pagamento per fascia oraria oppure per il conferimento di un contributo che prevederà costi ben più onerosi. Sarà, ovviamente, previsto un arco temporale di 15/20 minuti per la sosta libera dei veicoli personali e dei mezzi pubblici.
• farmacia comunale, crematorio, pubblicità.
• attuazione regolamento tutela del territorio.
Fonti di entrate derivanti da autovelox, eco trappole: è già stata avviata su tutto il nostro territorio, una politica tendente a prestare maggiore attenzione, non solo alla sicurezza stradale, ma anche ambientale, ricorrendo all’installazione di telecamere, autovelox ed eco-trappole. Il nostro progetto è quello di razionalizzare le future installazioni di tali strumenti, nei punti più strategici del nostro territorio, come ad esempio le aree di conferimento dei rifiuti. In tale prospettiva, le entrate derivanti dalle sanzioni emesse saranno reinvestite interamente per il mantenimento dei servizi pubblici voluti dai cittadini, previa consultazione dei futuri Comitati di Borgo.
AMICI A QUATTRO ZAMPE
In quanto amanti della natura e rispettosi anche verso gli animali, siamo propensiad offrire maggior attenzione alla qualità della vita dei nostri amici a “quattro zampe” e pertantoci impegneremo, per quanto possibile, a realizzare in ogni borgo, appositi spazi, possibilmente attrezzati da dedicare ai nostri fedelissimi amici.