DELIBERAZIONE DEL COMITATO CENTRALE N. 254 del 22-05-2019
DELIBERAZIONE DEL COMITATO CENTRALE N. 254 del 22-05-2019
Oggetto: APPROVAZIONE ACCORDO DECENTRATO 2019
Ufficio Proponente: Ufficio PERSONALE Responsabile del Procedimento: D'ADDIO XXXXXXX Responsabile dell’Istruttoria: D'addio xxxxxxx
Il Comitato Centrale della FNOMCeO, riunito a ROMA il 22-05-2019 ;
VISTO il combinato disposto dell'art. 8 del Decreto Legislativo del Capo Provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n.233, come modificato dalla Legge 11 gennaio 2018 n.3, e dell'art. 6 della Legge 24 Luglio 1985, n.409;
VISTO che al personale dipendente dalla FNOMCeO si applicano le disposizioni concernenti il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro relativo al personale del Comparto Funzioni Centrali triennio 2016-2018;
VISTO altresì l’art. 40 del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.;
VISTA la deliberazione n. 76 del 29 maggio 2009 con la quale, per le motivazioni nella stessa addotte, è stato deciso che la delegazione di parte pubblica trattante per tutte le questioni concernenti la contrattazione integrativa di ente di cui al CCNL per il personale del ruolo unico amministrativo della FNOMCeO è composta dal Segretario pro tempore della Federazione con funzioni di Presidente della Commissione e dal Direttore Generale pro tempore della FNOMCeO;
VISTA l’ipotesi di accordo integrativo relativo all’anno 2019 stilata e sottoscritta nella riunione del 15 maggio 2019 dai rappresentanti dell’Amministrazione e dalle XX.XX. rappresentanti del personale che allegata alla presente delibera ne forma parte integrante;
VISTO che copia del Contratto Integrativo è stata inviata, tra gli altri, al Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della FNOMCeO;
VISTO il parere favorevole del Segretario;
ACQUISITO il parere favorevole del Tesoriere;
VISTO il parere favorevole del Direttore Generale;
DELIBERA
per le motivazioni di cui in epigrafe di approvare l’allegata ipotesi di accordo relativa all’anno 2019 raggiunta tra i rappresentanti dell’amministrazione e le XX.XX. rappresentanti del personale.
La selezione per le attribuzioni degli sviluppi economici sarà effettuata dal Collegio dei Responsabili di Area della FNOMCeO presieduta dal Segretario sulla base delle indicazioni fornite dalla contrattazione decentrata di ente.
L’onere a carico dell’Ente derivante dall’applicazione del contratto integrativo 2019 farà carico ai Capitoli 18 e 26 del Bilancio di previsione relativo all’esercizio 2019.
Xxx.xx n. 1
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
XXXXXX XXXXXXX XXXXXX XXXXXXX
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005.
ACCORDO INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DELLE AREE A, B E C ANNO 2019
Il giorno, si è tenuta la riunione conclusiva per la contrattazione decentrata di ente per l'anno 2019 con il Segretario FNOMCeO Dott. Monaco e i rappresentanti esterni ed interni delle sigle sindacali CIGL, CISL e UIL e le RSU del personale inquadrato nelle Aree A, B e C della Federazione.
Sono presenti all’incontro:
PER L’AMMINISTRAZIONE
Dr. Xxxxxxx Xxxxxx Segretario FNOMCeO
RAPPRESENTANTI SINDACALI ESTERNI
Per la CGIL la Sig.ra Xxxxxx Xxxxx
Per la CISL il Sig. Xxxxxx Xxxxxxxx Per la UIL il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
RAPPRASENTANTI SINDACALI INTERNI
Dott.sse Castigliego e Xxxxxxxxx per la CGIL Sig. Xxxxxx Xxxxxxxxxx per la CISL
RSU
Sig.ra Xxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxx. ssa Xxxxxxxx Dott.ssa Castigliego PREMESSA
Per rispondere in maniera adeguata alle sempre maggiori iniziative poste in essere dal nuovo vertice politico la Federazione ha dato inizio all’adozione di un nuovo modello organizzativo gestionale procedendo all’ assunzione di un dirigente di 1° fascia che ricopre il ruolo di Direttore Generale e l’attribuzione di quattro incarichi dirigenziali ai funzionari con elevata professionalità ad inizio 2019 come pianificato nel piano dei fabbisogni 2018 - 2020.
Fermo restando il ruolo fondamentale del personale ai fini della realizzazione degli obiettivi come delineati dall’organo di vertice l’amministrazione ritiene allo stato di dover procedere al rafforzamento urgente dell’Area dei funzionari tramite l’inserimento mirato di nuove risorse umane per programmare il futuro sviluppo dell’ente unitamente alla necessità di valorizzare al massimo le professionalità, competenze ed esperienze del personale della Federazione come dettagliato nel Piano dei fabbisogni 2019 - 2021.
Il presente accordo integrativo rivolto a perseguire il processo di cambiamento che perfezionerà il nuovo modello organizzativo gestionale si applica al personale delle Aree professionali A, B e C con rapporto a tempo determinato e indeterminato e al personale in posizione di comando, distacco o altro istituto ai quali spetta il trattamento accessorio disciplinato dal presente accordo fermo restando la non cumulabilità degli emolumenti accessori fissi e continuativi percepiti presso l’amministrazione di appartenenza.
Il presente accordo concerne il periodo 1° gennaio 2019 – 31 dicembre 2019 e gli effetti decorrono dalla data di sottoscrizione del presente salvo diversa prescrizione dello stesso. Le parti concordano che l’effetto giuridico ed economico del presente accordo è stabilito a far data dal 1° gennaio 2019.
1 – COMPENSI PER LO SVOLGIMENTO DI PARTICOLARI COMPITI
Per compensare l’esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità ai sensi dell’art. 32 del CCNL 1998 – 2001 e per l’effettivo svolgimento delle sottoelencate attività le parti concordano di riconoscere:
• In relazione all’attività di rappresentante del datore di lavoro in materia di sicurezza di cui all’art. 35 del D. Lgs. 81/08 è riconosciuto un compenso annuo aggiuntivo dell’importo massimo di €.840,00 riconosciuto per 12 mensilità;
• In relazione all’attività di maneggio di denaro è riconosciuto un compenso annuo aggiuntivo dell’importo massimo di €. 360,00 riconosciuto per 12 mensilità.
2 – INDENNITA’ POSIZIONE ORGANIZZATIVA
Le parti in considerazione della particolare responsabilità ricoperta dal RUP concordano nel riconoscere una indennità di posizione organizzativa nella misura di €. 2.582,28 annui.
3 – SVILUPPI ECONOMICI
Si stabilisce di attivare le procedure per gli sviluppi economici all'interno delle Aree nella misura di seguito indicata.
Per l’Area C lo sviluppo viene riconosciuto solo per i dipendenti che hanno una permanenza minima nella progressione economica di 2 anni.
I criteri per le selezioni sono quelli già concordati nell'accordo decentrato di ente anno 2014, allegati al presente schema, nella misura di seguito indicata:
• In Area A: n.1 unità da A1 a A2
• in Area B: n.1 unità da B1 a B2; n.1 da B2 a B3
• in Area C: n. 5 unità da C4 a C5
4 – ISTITUZIONE PROFILI PROFESSIONALI
All’interno del sistema di classificazione del personale articolato in tre Aree professionali e nel quadro dei processi di innovazione del lavoro pubblico e per valorizzare l’attività di comunicazione istituzionale la Federazione informa di voler istituire il profilo professionale di specialista della comunicazione istituzionale nel settore comunicazione ai sensi dell’art.95 del CCNL 2018 -2020.
Lo specialista della comunicazione istituzionale sarà collocato in Area C posizione economica C1 nel rispetto dei requisiti del possesso della laurea e dell’iscrizione nell’albo dei pubblicisti.
Per il profilo di specialista della comunicazione le parti concordano di istituire un’indennità specifica di reperibilità per tredici mensilità fissa e continuativa - che assorbe le indennità di nuovo incarico, riqualificazione dell’ente ed elevata esperienza - dell’importo di €. 400,00.
Al fine di valorizzare il settore della gestione e realizzazione di eventi federativi la FNOMCeO informa di voler istituire il profilo professionale funzionario di amministrazione per la gestione eventi. A tale profilo possono accedere anche laureati in discipline umanistiche.
Tale profilo professionale sarà collocato in Area C posizione economica C1 nel rispetto dei requisiti del possesso della laurea.
La Federazione informa che per tali profili procederà ad effettuare una selezione interna su base selettiva per la progressione verticale del personale dipendente a tempo indeterminato ai sensi dell’art.22, comma 15, del D. Lgs.75/2017.
5 – ISTITUZIONE FONDO PER IL LAVORO STRAORDINARIO
In relazione alla disciplina del lavoro straordinario e della banca ore come dettata nell’accordo integrativo di ente del 19 dicembre 2013 e successivamente integrata dall’addendum firmato il 18 febbraio 2015 tra l’amministrazione e le XX.XX. i cui effetti dovevano essere verificati successivamente le parti concordano:
a) di ribadire le seguenti disposizioni:
• Il lavoro straordinario è rivolto a fronteggiare situazioni di lavoro eccezionali e non può essere utilizzato come fattore ordinario di programmazione del tempo di lavoro.
• Deve essere preventivamente richiesto indicando il tempo di permanenza in ufficio e autorizzato dal responsabile di settore.
• Il limite individuale massimo è stabilito in 144 ore annue.
• Il tetto massimo di lavoro straordinario per l'autista del Presidente è stabilito in 48 ore mensili per un limite massimo annuale di 528 ore.
• Al fine di sopperire all'impegno lavorativo del settore Organi collegiali - Segreteria del Presidente, Ufficio Stampa si stabilisce di fissare il tetto massimo di lavoro straordinario in 230 ore annuali.
• Entro i limiti su indicati si istituisce la banca ore che consente a tutti i dipendenti di destinare, su loro richiesta a fine di ogni mese, in retribuzione o a riposo compensativo fino a un massimo di 100 ore annuali.
• L'eventuale richiesta di riposo compensativo dà diritto alla maggiorazione del 15% e viene pagata il mese successivo alla prestazione lavorativa. Tale riposo compensativo deve essere utilizzato entro l'anno successivo all'anno di maturazione (art.18 CCNL 2001).
• Oltre le 144 ore di straordinario, le 230 per il settore Organi collegiali e Segreteria del Presidente e 528 ore per le prestazioni dell'autista del Presidente non possono essere effettuate ulteriori prestazioni lavorative.
• Per le particolari esigenze dell'Ufficio Stampa che articola l'organizzazione del lavoro prevalentemente nelle ore pomeridiane si imposta la flessibilità fino alle ore 10.
• Per le giornate di chiusura stabilite dall’ente e comunicate al personale all’inizio dell’anno i dipendenti potranno usufruire delle ferie, recupero plus orario o recupero intera giornata da effettuarsi entro il mese successivo.
b) Di convenire di istituire il Fondo per il lavoro straordinario ex art.30 del CCNL 16/2/1999 nel quale confluiscono:
- l’importo per le “spese straordinarie assolvimento compiti istituzionali” di
€.10.000,00 di cui al Cap 28 del bilancio di previsione 2019 con cui si liquidano i differenziali degli straordinari dell’autista del Presidente e delle unità impegnate nei settori con particolare impegno lavorativo;
- l’importo di €.55.000,00, quale media ponderata nell’ultimo triennio delle somme sostenute per lo straordinario del personale, come evidenziato con i prospetti allegati, attinto dal Fondo ex art.31 di cui al Cap.26 del bilancio di previsione 2019.
6 - RIMBORSI SPESE PER IL TRATTAMENTO DELLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’ LAVORATIVA AL DI FUORI DELLA SEDE ABITUALE DEL PERSONALE DIPENDENTE
In relazione al trattamento dello svolgimento dell’attivita’ lavorativa al di fuori della sede abituale a cui i dipendenti sono comandati si stabilisce di aggiornare gli importi relativi alle spese per i pasti in quanto non più adeguati quando gli stessi non sono forniti dalla Federazione o dagli Ordini ospitanti nella misura rispettivamente di:
• Per un pasto €.40,00 nello stesso giorno
• Per due pasti €. 70,00 nello stesso giorno
7 – ATTRIBUZIONE E INCREMENTI INDENNITA’
In ragione della maggior grado di responsabilità delle mansioni svolte vengono incrementate/ riconosciute le indennità di elevata esperienza ai dipendenti nei confronti dei quali si ritiene di valorizzare la particolare competenza acquisita come di seguito specificate:
• n.8 riconoscimenti dell’importo di €. 50,00
• n.5 incrementi dell’importo di €.50,00
• n.1 incremento dell’importo di €.100,00
• n.1 riconoscimento dell’importo di €.150,00.
Il criterio adottato per determinare o incrementate le indennità consta nell’aver raggiunto nel settore di propria competenza un elevato grado di autonomia.
In occasione di progressioni sia all’interno delle Aree che tra Aree il trattamento economico relativo alle indennità riconosciute con il presente contratto integrativo sono soggette al riassorbimento.
Le indennità hanno carattere fisso e continuativo e vengono riconosciute per tredici mensilità fintanto che non si realizzi il riassorbimento di cui al comma precedente.
Le parti concordano
che il Fondo risorse decentrate ex art.31 nel quale confluiscono, in un unico importo consolidato, tutte le risorse stabili e variabili ex art. 76 del CCNL 2016 - 2018 relativo al personale del comparto Funzioni Centrali viene incrementato dell’importo di €. 34.405,00
per coprire le maggiori spese rivenienti dalle disposizioni stabilite nel presente accordo, gli sviluppi economici all'interno delle Aree e dagli incrementi delle indennità.
Il Fondo ex art.31 per l’anno 2019 è pertanto così costituito:
previsione a bilancio 2019 | €.738.425,36 | - |
decurtazione straordinario | €. 55.000,00 | + |
incremento contrattazione decentrata 2019 | €. 34.405,00 | |
TOTALE | €.717.830,36 |
NOTA CONGIUNTA
Nel caso in cui i dipendenti fanno parte di una delegazione le parti concordano che i rimborsi dei pasti sono equiparati a quelli previsti per i medici e odontoiatri come da “Linee guida”.
Dr. Xxxxxxx Xxxxxx Segretario FNOMCeO Per la CGIL la Sig.ra Xxxxxx Xxxxx
Per la CISL il Sig. Xxxxxx Xxxxxxxx Per la UIL il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
Roma,