Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese
Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese
PROCEDURA NEGOZIATA CON MODALITA’ TELEMATICA SU PIATTAFORMA MEPA DI CONSIP MEDIANTE RDO APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA, A LOTTO UNICO, DI BENI INFORMATICI (SERVER, STORAGE, NETWORKING) PER LA REALIZZAZIONE DELL’INFRASTRUTTURA INFORMATICA DEL NUOVO DATA CENTER DELL’ARSAC, COMPRESO MONTAGGIO, INSTALLAZIONE, CONFIGURAZIONE, MIGRAZIONE DEI SERVIZI SULLA NUOVA INFRASTRUTTURA E GARANZIA 36 MESI
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
CIG 9384559F10 CPV 48822000
1. CARATTERISTICHE GENERALI DELL’ARCHITETTURA
Consolidamento delle Infrastrutture tecnologiche della sala Server, fornitura ed implementazione di infrastrutture tecnologiche high availability (HA) a supporto dei servizi informatici dell’ARSAC.
La realizzazione del Consolidamento Infrastrutturale, richiede l’adeguamento della continuità elettrica, la ridondanza degli apparati attivi e passivi di rete, l’implementazione di un Cluster in tecnologia high availability oltre ai servizi professionali necessari alla loro implementazione e migrazione dei servizi.
Gli interventi atti a garantire la continuità elettrica prevedono la fornitura di un gruppo di continuità modulare da 15KVA a protezione dei nodi di calcolo, dello storage e degli apparati attivi di rete, più un UPS da 1KVA per alimentare lo storage di backup delocalizzato in una sede secondaria.
Gli interventi atti a garantire la ridondanza degli apparati attivi e passivi di rete prevedono la fornitura di due Switch di core e di otto Switch di piano, la messa in opera di una dorsale in fibra con 16 coppie di cavi LC/LC per connettere gli Switch core con gli Switch di piano.
La parte computazionale e Storage prevede un Cluster High availability composto da due nodi di calcolo ed una componente Storage che prevede una SAN (Storage Area Network) di produzione, connessa in fibra ai nodi di calcolo e due NAS di Backup, una nella sede di viale Trieste ed un’altra delocalizzata in una sede secondaria dell’ente ed opportunamente concordata. L’ambiente di virtualizzazione e Clustering è VMware.
2. GENERALITÀ
Il presente documento stabilisce i requisiti (che debbono intendersi come minimi) che devono essere
soddisfatti per l’ammissibilità delle offerte.
Tutti i sistemi hardware offerti dovranno avere le seguenti caratteristiche, pena l'esclusione dalla gara:
• Essere nuovi di fabbrica (e recare il marchio di fabbrica del costruttore), di provenienza legale, provenienti dai canali ufficiali di rivendita/distribuzione sul territorio italiano e conservati nel packaging originale (non usato né rigenerato).
• Essere prodotti da primarie aziende internazionali;
• Rispettare le prescrizioni della normativa vigente in materia di inquinamento acustico;
• Essere dotati di manuali, cavi di alimentazione e di collegamento con le periferiche, driver ed ogni altro componente indispensabile per il corretto funzionamento.
È obbligatorio per la partecipazione alla gara effettuare un sopralluogo al fine di prendere visione e avere conoscenza degli attuali ambienti fisici (locali, scale, spazi di manovra) dell’ARSAC– sede di Cosenza – Viale Trieste, 95 - presso la quale si dovranno consegnare e installare gli apparati. Il sopralluogo dovrà essere effettuato secondo le disposizioni di cui all’art. 7 del Disciplinare.
3. PRESCRIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
Tutte le apparecchiature fornite devono essere conformi alla normativa vigente che regolamenta la loro produzione, commercializzazione ed utilizzazione. In particolare, devono rispettare, ciascuna per le singole specifiche caratteristiche, le seguenti prescrizioni in materia di sicurezza:
• Legge 1 marzo 1968, n. 186 “disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature,
macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici”;
• Legge 18 ottobre 1977, n. 791, così come modificata dal D. Lgs. 25 novembre 1996 n. 626, “attuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro alcuni limiti di tensione”;
• D. Lgs. 25 luglio 2005, n. 151, “attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”;
• D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”;
• D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
• Norme UNI e CEI di riferimento.
È fatto obbligo alla Società di garantire la sicurezza di quanto fornito documentando in particolare
l’eventuale presenza di sostanze nocive o cancerogene.
La Società s’impegna inoltre a porre in essere, prima dell’inizio delle attività contrattuali, quanto necessario a garantire l’esecuzione delle attività in piena aderenza con le disposizioni del D. Lgs. 81/2008 “Testo Unico sulla sicurezza durante il lavoro”, fornendo, in particolare, il documento di valutazione dei rischi relativo alle attività di cui al presente Capitolato, ai fini anche della predisposizione/aggiornamento del D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione Rischio da Interferenze) di cui al comma 3 dell’art. 26 del suddetto decreto.
4. OGGETTO DELLA FORNITURA
Il presente documento riguarda la fornitura “Chiavi in mano” di un nuovo datacenter per l’ARSAC che sarà
installato presso la sede Legale di Xxxxx Xxxxxxx 00, Xxxxxxx, quinto piano.
Di seguito sono riportate le caratteristiche minime obbligatori, a pena di esclusione, dell’infrastruttura
nonché le quantità delle attrezzature necessarie.
Rif. | NODI DI CALCOLO 2 | |
a | Server Rack con occupazione massima di 2U; Architettura multiprocessor con la seguente configurazione: ✓ N° 2 processori Intel Xeon 4210R 10Core temporizzati a 2.4GHz 13,75MB Cache. ✓ Memoria RAM con 8 canali per CPU; possibilità di installare 32 DIMM TruDDR4 3200MHz.; massima RAM supportata 8TB con 32 DIMM da 256GB ✓ Memoria RAM installata 512 GB (16 moduli RDIMM TruDDR4 da 32 GB a 3.200 MHz); ✓ Adattatore Server RAID con supporto per RAID 0, 1, 10, 5, 6, 60 con almeno una cache da 4Gb Flash; PCe Gen4 12Gb. ✓ Predisposto per un massimo di 40 alloggiamenti per unità da 2,5 pollici. ✓ Fornito con due unità disco da almeno 300Gb per il Boot del sistema ✓ Adattatore Ethernet 10/25GbE con almeno 4 porte, popolate da opportuni Transceiver per fibra ✓ Adattatori Ethernet per il management del sistema ✓ HBA (Host Bus Adapter) 16 Gb Gen6 FC a 2 porte comprensive di opportuni transceiver per la connessione dello storage ✓ Doppio alimentatore ridondante ✓ Estensione della garanzia on-site per almeno tre anni con intervento 24x7x4 ✓ Cavi di connessione elettrica alle PDU ✓ Cavi in fibra per connessione allo storage | 2 |
✓ Cavi in fibra per la connessione agli Switch di rete ✓ Patch cord in rame per connessione agli Switch di management |
Rif. | STORAGE SAN ALTA DISPONIBILITA’ CONNESSIONE IN FIBRA | |
b | SAN Storage Hybrid Flash Rack con Chassis da 2U e 24 alloggiamenti da 2,5” con la seguente configurazione: ✓ N° 2 Nodi Canister Ridondati con processore a 6 core con 32 GB di memoria cache per ogni singolo canister (64GB totali) ✓ Standard di connettività iSCSI da 10 Gb rame (4 porte totali 2 porte per canister) ✓ Connettività FC 16Gb 8 porte (4 per canister) ✓ Xx 0 Xxxxx XXX xx 00 Xx per il collegamento dell'enclosure di espansione (due porte per canister) ✓ N° 11 dischi SAS Hot Swap ad alte performance di classe enterprise da 1,8TB, 12Gb SAS. ✓ Possibilità di scalare a configurazioni fino a 504 unità disco con ulteriori unità di espansione. Connessione in modalità FC ai nodi di calcolo; cavi di connessione in fibra e cavi di alimentazione. ✓ Alimentazione ridondata ✓ Estensione della garanzia on site 24x7x24Hr. ✓ Transcheiver FC per connessione ai nodi di calcolo ✓ Cavi in fibra per connessione ai nodi di calcolo ✓ Cavi di connessione elettrica | 1 |
Rif. | NAS PER BACKUP | |
c | ✓ NAS Standard Rack 19” 2U 48TB (n° 8 HDD DA 6 TB); Processore quad-core AnnapurnaLabs Alpine AL324 a 64 bit ARM® Cortex-A57 da 1,7 GHz, HDD TYPE 2.5"/3.5" SATA 6GBPS HOT-SWAPPABLE, Schede di connessione LAN 2 schede 10Gb Lan; HDMI, QVPC, HARDWARE TRANSCODING, REDUNDANT POWER SUPPLY, WITHOUT RAIL KIT, | 2 |
Connettori, terminatori, accessori, driver, ecc. non specificati che si rendono necessari al corretto funzionamento dei server ed al loro collegamento con lo storage vanno considerati inclusi.
Rif. | RACK, NETWORKING E UPS | |
d | ✓ Armadio NetRack 19" 600x1000 42 Unità Porte areate | 1 |
e | ✓ RackSwitch Management Ethernet 24 porte Rj45 Gigabit più o porte uplink in Fibra. Stackable Managed, supporto Layer 2 e Layer 3. ✓ Layer 3 (statico, routing dinamico RIP OSPF VRRP PIM basato su criteri) ✓ Porta di servizio da 1G Ethernet per la gestione OOB (Out-Of-Band), RJ45 | 2 |
f | ✓ Ricetrasmettitore SR SFP+ | 8 |
g | ✓ Cavo SFP+ DAC passivo 3 m | 4 |
h | ✓ Lenovo 25m LC-LC OM3 MMF Cable | 16 |
i | ✓ Patch cord RJ45 3 metri | 10 |
l | Switch Ethernet (GbE) da 1/10 Gb, case Rack 1U, con Power over Ethernet (PoE) management con supporto Layer 2 e Layer 3: ✓ 48 porte RJ-45 per connessioni Ethernet 10/100/1000 Mb. ✓ 4 x porte SFP / SFP + per collegare i ricetrasmettitori SFP / SFP + per connessioni Ethernet da 1 Gb o 10 Gb. ✓ Una porta Ethernet 10/100 Mb RJ-45 per la gestione fuori banda. ✓ Una porta console un altro mezzo per configurare lo switch. Garanzia a vita | 8 |
m | ✓ Ricetrasmettitore SR SFP+ | 32 |
n | ✓ UPS 15KW On line a doppia conversione, con un’architettura modulare, ossia composto | 1 |
di moduli identici che, funzionando concettualmente in parallelo, composto da moduli di potenza da 5.000 VA ✓ Moduli batteria dell’UPS. I moduli di potenza, sono composti dai blocchi funzionali di seguito elencati: ✓ • Raddrizzatore/PFC ✓ • Inverter ✓ • Carica Batterie ✓ • Logica di comando e controllo ✓ • Circuito di By-pass automatico Ridondanza: modulare è configurabile come sistema N+X ridondante in potenza, con moduli di potenza da 5.000 VA, contenuti nel cabinet UPS, con opportune ritenute meccaniche e collegamenti elettrici dedicati e predisposti. La ridondanza è ottenuta per mezzo di un’architettura basata sul concetto di condivisione del carico o “load sharing”. By-pass Su ogni modulo di potenza deve essere presente un circuito di by-pass che provvede a trasferire automaticamente il carico direttamente sulla rete primaria senza interruzione dell’alimentazione, al verificarsi delle condizioni di sovraccarico, sovratemperatura, tensione continua fuori delle tolleranze ed anomalia. Autonomia di 25 minuti con un carico di circa il 70% Oltre alla fornitura dell’UPS, sono a carico dell’offerente i servizi di consegna al piano, installazione nei locali, derivazioni elettriche dall’UPS alla sala Server e derivazioni elettriche negli armadi di piano per l’alimentazione degli apparati attivi di rete. | ||
o | ✓ UPS 1KVA On line a doppia conversione, con autonomia con un carico al 70% di 15 minuti | 1 |
Rif. | SOFTWARE | |
p | ✓ VMWARE VSPHERE ESSENTIALS PLUS KIT FOR 3 HOSTS ultima release, comprensivo di Basic support | 1 |
q | ✓ Software di Backup: Il software di Backup e ripristino degli ambienti virtuali deve avere licenza perpetua, essere licenziato per Socket e non deve avere alcun limite per il numero di macchine virtuali da Backuppare e deve essere una soluzione on-primise e deve garantire il backup almeno dei seguenti ambienti: ✓ VMware, ✓ Microsoft ✓ HyperV, ✓ Nutanix ✓ Server Fisici ✓ Supporto per Baas e Draas ✓ Deve inoltre garantire: ✓ Deduplica dei dati ✓ Backup su Storage S3 ✓ Backup per Oracle Rman ✓ Condivisione su file NAS ✓ Backup nativo su librerie a nastro ✓ Ripristino da fisico a virtuale | 4 |
4.1 Servizi di installazione e messa in opera
I servizi oggetto della presente proposta prevedono l’intervento sul DataCenter dell’ARSAC di Cosenza ed ha come obiettivo principale il consolidamento dell’attuale Datacenter attraverso la realizzazione della Infrastruttura in high availability (HA) e la successiva migrazione dei servizi sulla nuova infrastruttura.
Il secondo obiettivo, di pari importanza, è la realizzazione dei servizi di tutela e garanzia dei dati, intesa
come la capacità dell’Azienda ad adottare, attraverso accorgimenti, procedure e soluzioni tecnico-
organizzative, misure di protezione dei dati in risposta ad eventi imprevisti che possono compromettere, anche parzialmente, all'interno o all'esterno dell'organizzazione, l’integrità dei dati.
Oltre alla fornitura degli apparati attivi e passivi di rete, sono a carico dell’offerente i servizi per l’installazione della dorsale verticale in fibra, in apposite canaline, la consegna, ed installazione di tutti gli apparati attivi e la loro configurazione, nel rispetto dell’attuale architettura di rete.
4.2 Attività
Servizio di installazione delle piattaforme tecnologiche.
I servizi di installazione delle infrastrutture saranno erogati presso l’ARSAC, e prevedono i servizi di, consegna, installazione, test e collaudo.
Installazione Hardware e Software di base
• Consegna delle Infrastrutture tecnologiche
• Posizionamento negli armadi Rack
• Cablaggio fisico degli armadi
• Connessione delle infrastrutture alla rete
• Assemblaggio fisico dei nodi di calcolo e degli storage
• Connessioni fisiche tra Chassis e Storage.
• upgrade dei firmware all’ultima versione disponibili
• della rete
• Configurazione degli storage
• Configurazione dei RAID interni
• Configurazione delle LUN
• Installazione degli Hypervisor di virtualizzazione
• Implementazione del Cluster Server
• Installazione dei software di base e d’ambiente
• Installazione dei software di Backup pianificazione dei jobs, con test di restore.
• Test e Precollaudo.
4.3 Realizzazione Server Consolidation nel DataCenter di Viale Trieste
• Analisi dei Server e servizi attualmente in produzione nell’Ente.
• Migrazione dei servizi nel Cluster virtuale tramite gli opportuni servizi sistemistici necessari
• Allineamento dei servizi e spegnimento delle vecchie infrastrutture
• Aggiornamento Sw di base degli ambienti virtuali. (Va elevata la versione del Sistema Operativo di ogni Server Virtuale, va elevato all’ultima release o comunque a versioni patchabili. In fase di sopralluogo verrà fornito un elenco completo degli ambienti virtuali.
• Aggiornamento ed elevazione dei Controllori di Dominio (va elevato all’ultima release o comunque
a versioni patchabili)
• Messa a dominio dei PC Client. In fase di sopralluogo verrà fornito l’elenco.
4.4 Predisposizione infrastrutture di Backup e tutela dei dati
• Pianificazione e schedulazione del software di backup con salvataggio dati sulla NAS di Backup.
• configurare lo storage di Backup primario per la replica asincrona
• configurare lo storage di Backup secondario nel sito di DR per ospitare i dati replicati
• configurare le componenti di rete per la trasmissione dei dati
• costruire i gruppi di consistenza da replicare
• attivare le repliche
• monitorare la buona funzionalità delle repliche
• Test e precollaudo
5. CERTIFICAZIONIRICHIESTE
- Certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2015 rilasciati da un organismo di certificazione accreditato.
La ditta offerente dovrà essere in possesso delle certificazioni specifiche dei produttori delle infrastrutture Server, Storage e Switch, Offerte.
Prima dell’avvio della prestazione l’Aggiudicatario dovrà comunicare alla Stazione Appaltante i nominativi nonché le attestazioni comprovanti l'aderenza al profilo professionale richiesto dei tecnici che svolgeranno i servizi richiesti.
6. CONSEGNA ED INSTALLAZIONE FISICA
I sistemi dovranno essere consegnati in una area messa a disposizione da ARSAC. Una volta installati gli apparati, i materiali di risulta (imballi) dovranno essere ritirati e smaltiti a norma di legge. Tutte le attività si intendono comprensive di ogni onere relativo al trasporto, facchinaggio, consegna, installazione, asporto dell’imballaggio e di qualsiasi altra attività ad esse strumentale.
La Società dovrà garantire, durante tutte le fasi di lavorazione, il rispetto delle normative vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro per quanto di sua competenza.
7. POSIZIONAMENTO SISTEMI E ALLACCIAMENTI ELETTRICI
Relativamente al punto in oggetto dovranno essere erogati i seguenti servizi:
- Disimballaggio del materiale e relativo ritiro e smaltimento degli imballi;
- Posizionamento dei sistemi nella posizione definitiva concordata con ARSAC;
- Installazione fisica dei dispositivi in fornitura;
- Connessione all’infrastruttura elettrica.
8. MARCATURA “CE”
I materiali e/o le attrezzature e/o gli impianti forniti dovranno essere conformi, se applicabili, alle norme
C.E.I. ed U.N.I. ed essere contraddistinti dal marchio CE, qualora applicabile
9. LUOGO E TERMINE DI CONSEGNA E INSTALLAZIONE
Luogo di consegna e installazione: ARSAC Calabria – Xxxxx Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx, quinto Piano.
Tutte le attività previste nel contratto saranno svolte presso la suddetta sede, salvo specifiche prestazioni
che, su richiesta dell’Amministrazione, potranno essere eseguite in luoghi diversi.
Le apparecchiature devono essere completamente installate, configurate e rese perfettamente funzionanti entro un tempo massimo di 90 giorni continuativi dalla data di stipula del contratto attraverso il mercato.
Il mancato rispetto dei termini di cui sopra costituirà motivo di applicazione delle penali di cui al successivo punto 11.
10. AVVIO E TERMINE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
10.1 Avvio dell’esecuzione
Il Direttore dell’esecuzione del contratto (DEC), sulla base delle disposizioni del Responsabile Unico del Procedimento (RUP), dopo che il contratto è divenuto efficace, dà avvio all’esecuzione della prestazione, fornendo alla Società tutte le istruzioni e direttive necessarie e redigendo, laddove sia indispensabile in relazione alla natura e al luogo di esecuzione delle prestazioni, apposito verbale come meglio disciplinato all’Art. 19 del DM n° 49 del 7 marzo 2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
10.2 Sospensione dell’esecuzione
In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscano in via temporanea l’esecuzione dell’appalto si applicano le disposizioni di cui all’Art. 107 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. e all’Art. 23 del già citato DM.
10.3 Termine dell’esecuzione
La Società è tenuta a comunicare alla Stazione Appaltante l’intervenuta ultimazione delle prestazioni
contrattuali. Il DEC, entro 5 giorni da tale comunicazione, effettua, in contradditorio con la Società
medesima, i necessari accertamenti e trasmette al RUP, entro i successivi 5 giorni, il certificato di ultimazione della prestazione, che ne rilascerà copia conforme alla Società.
11. PENALITÀ
1. Per ogni giorno solare di ritardo nell’esecuzione della fornitura e della installazione oggetto del presente contratto si applicherà una penale pari all’1‰ (uno per mille) dell’importo contrattuale, al netto dell’IVA e dell’eventuale costo relativo alla sicurezza sui luoghi di lavoro derivante dai rischi di natura interferenziale.
2. Nel caso in cui la prima verifica di conformità della fornitura abbia esito sfavorevole non si applicano le penali; qualora tuttavia la Società non renda nuovamente la fornitura disponibile per la verifica di conformità entro i 20 (venti) giorni solari successivi al primo esito sfavorevole, ovvero la verifica di conformità risulti nuovamente negativa, si applicherà la penale sopra richiamata per ogni giorno solare di ritardo.
3. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi il 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, al netto dell’IVA e dell’eventuale costo relativo alla sicurezza sui luoghi di lavoro derivante dai rischi di natura interferenziale, l’Ente potrà risolvere, ai sensi dell’Art. 108 comma 4 del Codice, il contratto in danno all’aggiudicatario, salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale danno patito.
4. Gli inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione di penali di cui ai precedenti periodi
verranno contestati alla Società per iscritto.
5. La Società dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Stazione Appaltante ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, si applicheranno le penali sopra indicate.
6. Le penali verranno regolate dalla Stazione Appaltante, o sui corrispettivi dovuti alla Società per le attività dell’appalto già effettuate oppure sulla garanzia definitiva. In quest’ultimo caso la garanzia definitiva dovrà essere reintegrata entro i termini fissati dalla Stazione Appaltante.
12. MODALITÀ DI RESA
Tutti gli operatori economici sono obbligati, incluso nel prezzo contrattuale d’appalto:
- A stipulare un contratto di assicurazione per la parte di trasporto sotto la loro responsabilità;
- Allo scarico della merce;
- All’installazione della fornitura.
13. ONERI ED OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
La Società:
1. Si impegna ad eseguire le prestazioni oggetto del presente contratto, senza alcun onere aggiuntivo, salvaguardando le esigenze della Stazione Appaltante e di terzi autorizzati, senza recare intralci, disturbi o interruzioni all’attività lavorativa in atto.
2. Rinuncia a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui lo svolgimento delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolato o reso più oneroso dalle attività svolte dalla Stazione Appaltante e/o da terzi.
3. E’ direttamente responsabile dell’inosservanza delle clausole contrattuali anche se questa dovesse derivare dall’attività del personale dipendente di altre imprese a diverso titolo coinvolto.
4. Deve avvalersi di personale qualificato in regola con gli obblighi previsti dai contratti collettivi di lavoro e da tutte le normative vigenti, in particolare in materia previdenziale, fiscale, di igiene ed in materia di sicurezza sul lavoro.
5. Risponderà direttamente dei danni alle persone, alle cose o all’ambiente comunque provocati nell’esecuzione dell’appalto che possano derivare da fatto proprio, dal personale o da chiunque chiamato a collaborare. La Stazione Appaltante è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro dovesse accadere al personale di cui si avvarrà la Società nell’esecuzione del contratto.
6. Si fa carico, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, di tutti gli oneri ed i rischi relativi alle attività ed agli adempimenti occorrenti all’integrale espletamento dell’oggetto contrattuale, ivi
compresi, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, gli oneri relativi alle spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto alla esecuzione della prestazione, nonché i connessi oneri assicurativi.
7. Si obbliga ad eseguire le prestazioni oggetto del presente contratto a perfetta regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme e le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore e di quelle che dovessero essere emanate nel corso del presente contratto, nonché secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente contratto e nei suoi allegati;
8. Si obbliga a consegnare gli elaborati progettuali e tutte le dichiarazioni e/o certificazioni discendenti da
specifici obblighi normativi e legislativi correlati con l’oggetto della prestazione;
9. Si obbliga a consegnare i certificati di omologazione “CE” per tutte le apparecchiature che lo
richiedano;
00.Xx obbliga a consegnare le schede tecniche e i manuali delle singole apparecchiature fornite, preferibilmente su supporto digitale;
11.A consegnare le eventuali schede di manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature suddivise per interventi giornalieri, settimanali, mensili, etc.
14. SICUREZZA SUL LAVORO
1. La Società si assume la responsabilità per gli infortuni del personale addetto, che dovrà essere opportunamente addestrato ed istruito.
2. La valutazione dei rischi propri della Società nello svolgimento della propria attività professionale resta a carico dello stesso, così come la redazione dei relativi documenti e la informazione/formazione dei propri dipendenti.
3. La Società è tenuta a garantire il rispetto di tutte le normative riguardanti l’igiene e la sicurezza sul
lavoro con particolare riferimento alle attività che si espleteranno presso l’ARSAC.
4. In relazione alle risorse umane impegnate nelle attività oggetto del presente contratto, La Società è tenuta a far fronte ad ogni obbligo previsto dalla normativa vigente in ordine agli adempimenti fiscali, tributari, previdenziali ed assicurativi riferibili al personale dipendente ed ai collaboratori.
5. Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, la Società è tenuta ad osservare gli obblighi retributivi e previdenziali previsti dai corrispondenti CCNL di categoria, compresi, se esistenti alla stipulazione del contratto, gli eventuali accordi integrativi territoriali.
6. Gli obblighi di cui al comma precedente vincolano la Società anche qualora la medesima non sia aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da esse, indipendentemente dalla struttura o dimensione del medesimo e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale.
15. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
È vietata la cessione del contratto ai sensi dell’art. 105, comma 1 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Per quanto riguarda le modificazioni soggettive che comportino cessioni di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione relative alla Società, si applicano le disposizioni di cui all’art. 106 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
La Società è tenuta a comunicare tempestivamente alla Stazione Appaltante ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari e nella struttura organizzativa.
16. GARANZIA E MANUTENZIONE
Per un periodo di tempo della durata di tre anni a decorrere dalla data del collaudo con esito favorevole, l'impresa fornitrice deve garantire il buon funzionamento delle apparecchiature fornite, con obbligo di sostituirle o ripararle, senza alcun addebito.
Per questo periodo sono compresi tutti gli interventi, preventivi e correttivi, richiesti per garantire il regolare funzionamento. Tali interventi comprendono tutti i costi (materiali originali e manodopera) per interventi nelle sedi dell’ARSAC.
Gli interventi devono essere effettuati nei giorni non festivi entro 4 ore lavorative dalla chiamata e devono completarsi nell'arco di 24 ore continuative dall'inizio dell'intervento stesso. La presente fornitura comprende, sempre per il periodo di tre anni, aggiornamento, manutenzione e assistenza sui prodotti software forniti secondo le politiche delle case produttrici.
17. COLLAUDO
Il collaudo avrà lo scopo di verificare la corrispondenza tra le caratteristiche dichiarate in offerta e quelle riscontrate sui prodotti forniti, la correttezza delle installazioni, delle configurazioni e delle migrazioni, la corretta funzionalità dei dispositivi e del software installati.
Il collaudo sarà effettuato alla presenza di incaricati dell'impresa, che devono controfirmare il relativo verbale, non oltre 30 giorni dalla messa in funzione.
Qualora il collaudo avesse esito negativo, la ditta dovrà provvedere alla sistemazione dei malfunzionamenti di qualunque genere entro e non oltre 15 giorni. In caso di ulteriore esito negativo, l’ARSAC avrà facoltà di recedere dal contratto, fatta salva l’applicazione delle penali di cui al precedente punto, come se la fornitura non avesse mai avuto luogo.
18. RECESSO
Fermo restando quanto previsto dall’Art. 109 del Codice, la Stazione Appaltante potrà recedere dal
presente contratto anche nelle seguenti ipotesi non imputabili alla Società:
i) per motivi di pubblico interesse;
ii) durante l’esecuzione del contratto in applicazione delle facoltà concesse dall’Art. 1464 C.C. 2. La volontà di recesso sarà comunicata alla Società con un preavviso non inferiore a 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi. La Stazione Appaltante in caso di recesso sarà esonerata dalla corresponsione di qualsiasi indennizzo o risarcimento.
19. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
1. In adempimento a quanto previsto dall’art. 108 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. la Stazione Appaltante risolverà il contratto nei casi e con le modalità ivi previste.
2. Per quanto non previsto nel presente paragrafo, si applicano le disposizioni di cui al Codice Civile in materia di inadempimento e risoluzione del contratto.
3. In ogni caso si conviene che la Stazione Appaltante, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi alla Società tramite posta elettronica certificata nei seguenti casi:
i) Mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Stazione Appaltante;
ii) Nei casi di cui ai precedenti paragrafi:
• 11 Penalità;
• 13 Oneri ed obblighi dell’Aggiudicatario;
• 14 Sicurezza sul lavoro;
• 15 Divieto di cessione del contratto.
Il RUP
x.xx Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx