CAPITOLATO SPECIALE PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA DEL COMUNE DI PONTEY PER IL PERIODO DAL 01.01.2014 AL 31.12.2018.
COMUNE DI PONTEY COMMUNE DE PONTEY
REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA REGION AUTONOME VALLEE D’AOSTE
x/x Xxxxxxxxx - xxxxxxxx Xxxxxxxx, xx 00 - 00000 XXXXXX (XX) Tel. 0166 / 30131/530704 - Fax 0166 / 30317
PARTITA I.V.A. 00101160075
Allegato “A”al bando di gara
CAPITOLATO SPECIALE PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA DEL COMUNE DI PONTEY PER IL PERIODO DAL 01.01.2014 AL 31.12.2018.
Articolo 1 – Affidamento del servizio
1 – Ai sensi e per gli effetti dell’art.50 del Regolamento Regionale n.1 del 3 febbraio 1999 il Comune di Pontey affida in gestione, per il periodo dal 01.01.2014 al 31.12.2018 il servizio di Tesoreria comunale.
2 – Il servizio di tesoreria dovrà essere svolto in conformità alla legge, allo statuto, ai regolamenti del Comune, nonché alle condizioni di cui alla presente convenzione.
3 – Durante il periodo di validità della convenzione, di comune accordo fra le parti, possono essere apportati i perfezionamenti metodologici ed informatici alle modalità di espletamento del servizio ritenuti necessari per il migliore svolgimento del servizio stesso, a condizioni comunque non peggiorative per l’Ente.
Articolo 2 - Oggetto e limiti dell'appalto
Il servizio di tesoreria ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti la gestione finanziaria del Comune; in particolare la riscossione delle entrate e il pagamento delle spese facenti capo al Comune e dal medesimo ordinate nonché la custodia di titoli e valori, la riscossione delle entrate patrimoniali e la riscossione dei proventi dei servizi comunali con l’osservanza delle norme di legge e di quelle contenute negli articoli che seguono.
Articolo 3 – Durata dell’appalto
L’appalto del servizio di Tesoreria è affidato per il periodo dal 01.01.2014 al 31.12.2018.
Se allo scadere del termine naturale del contratto il Comune non avesse ancora provveduto ad una nuova aggiudicazione del servizio, la stessa avrà la facoltà di obbligare il Concessionario a continuare il contratto per un periodo non superiore comunque a 180 giorni, alle medesime condizioni contrattuali.
Articolo 4 – Cessione del contratto - subappalto
E’ vietata la cessione totale o parziale del contratto ed ogni forma di subappalto anche parziale del servizio.
Articolo 5 – Modalità di esecuzione del Servizio – orario
Il Tesoriere deve effettuare il Servizio con personale adeguato e in modo da non creare disagi all’utenza o disservizi agli uffici dell’Ente.
La Banca aggiudicataria deve dimostrare, prima della stipula della convenzione, di essere dotata di sportello di Tesoreria aperto dal lunedì al venerdì ed avere sede sul territorio comunale o in uno dei
Comuni limitrofi: Chambave, Verrayes, Nus, Chatillon, Saint-Xxxxxxx , Antey St Xxxxx e Xxxxxxx, pena la non conclusione della convenzione.
Nel corso della durata della convenzione la sede non può essere spostata, salvo autorizzazione del Comune, in altra località rispetto a quella prevista inizialmente, pena la risoluzione della convenzione stessa.
L’orario di apertura al pubblico dello sportello di tesoreria, tutti giorni dal lunedì al venerdì.
La Banca aggiudicataria deve garantire il collegamento informatico tra gli Uffici della Tesoreria e quelli dell’Ente secondo le modalità di cui al successivo articolo.
Di comune accordo tra le parti e nel rispetto delle procedure di rito, potranno essere apportati alle modalità di espletamento del Servizio i perfezionamenti ritenuti necessari.
Articolo 6 – Collegamento informatico
La Banca aggiudicataria deve garantire la totale compatibilità dei propri strumenti informatici con quelli utilizzati dall’Ente al fine di ottimizzare il funzionamento della gestione.
La Banca aggiudicataria dovrà attivare a partire dal 1 gennaio 2014 e senza oneri per il Comune, il sistema di pagamenti e di incassi mediante mandato informatico e la trasmissione di ogni documento con conseguente ritorno al Comune di ogni informazione e documento con firma digitale secondo le normative vigenti in tema di documento elettronico con validità legale.
La Banca dovrà essere in grado di operare mediante mandato elettronico e di procedere all’incasso di eventuali somme mediante l’attivazione di specifiche tipologie di incassi quali ad esempio MAV, RID, SEPA DIRECT DEBIT e la trasmissione dei flussi ad un sistema centrale e di dare la possibilità di poter scaricare i flussi dei dati dei provvisori in formato excel.
La Banca aggiudicataria dovrà inoltre, se viene richiesto, installare un terminale POS per l’attivazione di eventuali servizi informatizzati dal Comune, applicando le migliori condizioni sul mercato.
La Banca dovrà garantire, senza oneri per il Comune, un costante aggiornamento degli strumenti e delle procedure suddette ad eventuali adempimenti legislativi o conseguenti a innovazioni tecnologiche , nei modi, nei tempi e alle condizioni da concordare con il Comune stesso.
Inoltre il Tesoriere deve acquisire e mantenere l’archivio conservativo degli ordinativi di incasso e pagamento informatici relativi a precedenti servizi di tesoreria assicurando servizio di consultazione e garantendo la consultazione on line in qualsiasi momento. Il Tesoriere garantisce il trasferimento degli archivi digitali al termine della convenzione al nuovo tesoriere o all’ente.
Articolo 7 – Esercizio finanziario
L’esercizio finanziario dell’Ente ha durata annuale con inizio il 1° gennaio e termine il 31 dicembre; dopo tale termine non si possono effettuare operazioni di cassa sul bilancio dell’anno precedente.
Resta salva la regolarizzazione degli incassi avvenuti negli ultimi giorni dell’esercizio finanziario da effettuare nel minor tempo possibile e comunque non oltre 40 giorni, fatte salve situazioni determinate da cause esterne indipendenti dal Tesoriere o dal Comune.
Articolo 8 - Riscossioni
1. Le entrate sono incassate dal Tesoriere in base a ordinativi di incasso emessi dal Comune, così come previsto dai rispettivi regolamenti di contabilità .
2. Gli ordinativi di incasso dovranno contenere le indicazioni previste dalle norme in vigore per gli enti locali della Valle d’Aosta nonché dal Regolamento di Contabilità.
3. A fronte dell'incasso il Tesoriere rilascia, in luogo e vece del Comune, regolari quietanze.
4. Il tesoriere deve accettare, anche senza autorizzazione del Comune, le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore del Comune stesso, rilasciando ricevuta contenente, oltre l'indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti del Comune". Tali incassi sono segnalati al Comune stesso, il quale deve emettere i relativi ordinativi di riscossione.
5. In merito alle riscossioni affluite sui conti correnti postali intestati all’Ente e per i quali al tesoriere deve essere riservata la firma di traenza il prelevamento dei conti medesimi è disposto, di norma, dal Comune mediante emissione di ordinativo. Il Tesoriere esegue l’ordine di prelievo mediante emissione di assegno postale ed accredita l’importo corrispondente sul conto di tesoreria nello stesso giorno in cui avrà la disponibilità della somma prelevata.
6. L’accredito sul conto di Tesoreria per le somme riscosse viene effettuato come da offerta presentata in sede di gara.
Articolo 9 - Pagamenti
1. I pagamenti sono effettuati in base a mandati di pagamento, emessi dal Comune come previsto dai regolamenti di contabilità dello stesso Ente.
2. Il Tesoriere è tenuto ad effettuare, anche in assenza della preventiva emissione dei mandati i seguenti pagamenti:
• derivanti da obblighi tributari, da somme iscritte a ruolo, da delegazioni e da domiciliazioni bancarie;
• richiesti in forma scritta e per casi eccezionali dal responsabile del servizio finanziario;
• le somme relative al pagamento degli stipendi vengono accreditate entro il 27 di ogni mese, salvo diversa previsione di legge, con valuta compensata nei confronti delle banche con cui i dipendenti intrattengono rapporti di conto corrente.
• il tesoriere estingue i mandati secondo le modalità indicate dal Comune.
• in assenza di una indicazione specifica è autorizzato a estinguere il pagamento ai propri sportelli o mediante l'utilizzo di altri mezzi equipollenti offerti dal sistema bancario.
3. Su richiesta del Comune, il Tesoriere è tenuto a fornire gli estremi di qualsiasi pagamento eseguito, nonché la relativa prova documentale.
4. Il Comune si impegna a comunicare preventivamente le firme autografe, le generalità e qualifiche delle persone autorizzate, e tutte le successive variazioni.
5. Il Tesoriere provvede ad estinguere i mandati di pagamento che rimarranno interamente o parzialmente inestinti al 31 dicembre, commutandoli d’ufficio in assegni postali localizzati ovvero utilizzando altri mezzi equipollenti offerti dal sistema bancario o postale.
6. Il Comune s’impegna a non consegnare mandati al Tesoriere oltre la data del 15 dicembre, ad eccezione di quelli relativi ai pagamenti aventi scadenza perentoria successiva a tale data.
7. Con riguardo ai pagamenti relativi ai contributi previdenziali, il Comune s’impegna contestualmente ai mandati di pagamento delle retribuzioni del proprio personale, anche quelli relativi al pagamento dei contributi suddetti, corredandoli della prevista distinta, debitamente compilata in triplice copia.
Il Tesoriere, al ricevimento dei mandati procede al pagamento degli stipendi ed accantona le somme necessarie per il pagamento dei corrispondenti contributi entro la scadenza di legge (per il mese di dicembre: non oltre il 31/12) ovvero vincola l’anticipazione di tesoreria,
Articolo 10 - Obblighi gestionali assunti dal Tesoriere
1. Il Tesoriere è obbligato a:
- tenere aggiornato e conservare il giornale di cassa;
- conservare i verbali di verifica e le rilevazioni periodiche di cassa;
- mettere a disposizione del Comune copia del giornale di cassa e l'estratto conto;
- rendere disponibili i dati necessari per le verifiche di cassa;
- avere la possibilità di poter scaricare i flussi dei dati dei provvisori in formato excel
- compilare e trasmettere i dati periodici della gestione di cassa;
- eventuali altre evidenze previste dalla legge.
2 – Come previsto dal regolamento comunale di contabilità, il tesoriere trasmette con cadenza bimestrale una situazione di cassa dalla quale risultino:
➢ il fondo iniziale di cassa;
➢ il progressivo delle riscossioni e dei pagamenti;
➢ il fondo di cassa alla data di riferimento;
➢ l’elenco degli ordinativi di incasso da riscuotere e dei mandati da pagare, nonché le riscossioni effettuate senza ordinativo ed i pagamenti obbligatori eseguiti senza mandato;
➢ la situazione di eventuali depositi vincolati.
Articolo 11 - Verifiche ed ispezioni
1. Il Comune ha diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dall’art. 58 del Regolamento Regionale n. 1/99 ed ogni qualvolta lo ritenga necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all’uopo esibire ad ogni richiesta i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.
2. Gli incaricati della funzione di revisione economico finanziaria hanno accesso ai documenti relativi alla gestione del servizio di tesoreria.
Articolo 12 - Conto di tesoreria
1. Tutte le somme riscosse e pagate devono essere portate, rispettivamente, a credito e a debito di un conto corrente di corrispondenza, denominato conto di tesoreria, sul quale il tesoriere corrisponderà annualmente gli interessi nella misura fissata in base alle condizioni contrattuali.
2. Quanto sopra e le altre disposizioni contenute nella presente convenzione, si applicheranno anche a quei conti correnti che, per esigenze contabili, il Comune riterrà di evidenziare.
Articolo 13 - Resa del conto finanziario
1. II Tesoriere, al termine dei due mesi successivi alla chiusura dell’esercizio, rende al Comune, su modello conforme a quello approvato con Delibera di Giunta Regionale n° 2369 del 12 luglio 1999, modificata con Delibera di Giunta Regionale nr. 4199 del 2.12.2000, il “Conto del tesoriere”, corredato dagli allegati di svolgimento per ogni singola voce di bilancio.
2. Il Comune controlla il Conto del Tesoriere e ne effettua il riscontro con i dati contabili risultanti dalla contabilità finanziaria e notifica eventuali discordanze al Tesoriere che provvede alle correzioni del caso.
Articolo 14 - Anticipazioni di tesoreria
1. Ai sensi dell'art. 60 del regolamento regionale n.1 del 3 febbraio 1999, il Tesoriere accorda su richiesta scritta dell’Ente corredata della relativa deliberazione esecutiva, anticipazioni di cassa.
Articolo 15 - Amministrazione titoli e valori in deposito
1. Il Tesoriere assume gratuitamente in custodia e amministrazione i titoli e i valori di proprietà degli Enti.
2. Alle medesime condizioni sono custoditi i titoli e valori depositati da terzi a favore del Comune, con l'obbligo per il Tesoriere, di non procedere alla restituzione di detti titoli e valori senza l’ordine del Comune.
Articolo 16 - Compenso e rimborso spese – condizioni economiche
1. Per il servizio di cui al presente appalto non spetta al Tesoriere alcun compenso.
2. Il Tesoriere ha diritto al rimborso delle spese vive effettivamente sostenute quali spese postali, bolli o altro similare, a fronte di presentazione di apposita nota di spese.
3. Eventuali commissioni, spese e tasse inerenti l’esecuzione dei pagamenti di cui al precedente art. 9 sono a carico dei beneficiari; le stesse costituiscono oggetto dell’offerta della Banca e non possono comunque superare l’importo offerto dall’aggiudicatario in sede di gara a mandato per ogni fornitore, fermo restando che il pagamento dovuto sulla base di più mandati aventi identica data di emissione e consegna e relativo ad un unico beneficiario andrà considerato quale unica operazione.
Sono esenti da spese:
- mandati di pagamento a favore di enti del settore pubblico
- Pagamenti effettuati in contanti presso lo sportello di tesoreria;
- I pagamenti effettuati con assegni circolari;
- Le utenze di qualsiasi genere;
- I pagamenti delle competenze spettanti al personale dipendente e agli amministratori dell’Ente;
- I pagamenti relativi a tasse e contributi dovuti per legge;
- I pagamenti di importo inferiore a 1.000,00 €
Il Tesoriere applica sulle giacenze dell’Ente il tasso di interesse creditore offerto in sede di gara.
Il Tesoriere applica sulle anticipazioni a favore dell’Ente il tasso di interesse debitore offerto in sede di gara.
Per l’attribuzione della valuta sugli incassi e sui pagamenti il Tesoriere deve attenersi a quanto stabilito dalla recente normativa.
Il Tesoriere si impegna a corrispondere un contributo finanziario annuo offerto in sede di gara.
Articolo 17 - Valuta per gli incassi e valuta per i pagamenti
Agli incassi deve essere attribuita la valuta corrispondente a quanto offerto in sede di gara. Ai pagamenti devono essere applicate le condizioni offerte in sede di gara.
In ogni caso le somme relative al pagamento degli stipendi devono essere accreditate il 27 di ogni mese, salvo diversa disposizione di legge, con valuta corrente nei confronti delle Banche con cui i dipendenti intrattengono rapporti di conto corrente.
L’Ente Appaltante richiede l’accredito gratuito per:
- mandati di pagamento a favore di enti del settore pubblico
- pagamenti effettuati in contanti presso lo sportello di tesoreria;
- pagamenti effettuati con assegni circolari;
- utenze di qualsiasi genere;
- pagamenti delle competenze spettanti al personale dipendente e agli amministratori dell’Ente;
- pagamenti relativi a tasse e contributi dovuti per legge;
- pagamenti di importo inferiore a 1.000,00 €
Articolo 18 – Trasmissioni di atti e documenti
Gli ordinativi di incasso (reversali) e di pagamento (mandati) sono trasmessi dall’Ente al Tesoriere su supporto informatico.
L’Ente trasmette al Tesoriere il Regolamento di Contabilità e il Regolamento per il Servizio di Economato, nonché le loro successive variazioni.
All’inizio di ciascun esercizio l’Ente trasmette al Tesoriere:
- bilancio di previsione e la relativa deliberazione di approvazione
- l’elenco dei residui attivi e passivi, sottoscritto dal Responsabile dei Servizi Finanziari.
L’Ente si obbliga, altresì, nel corso dell’esercizio a trasmettere copia delle deliberazioni relative a prelevamenti dal fondo di riserva e a storni e variazioni di bilancio previsti dall’art.12, comma 2 del Regolamento regionale 3 febbraio 1999 n.1.
L’Ente si obbliga a trasmettere al Tesoriere la deliberazione di approvazione del conto di bilancio.
Articolo 19 – Deposito delle firme autorizzate
L’Ente deve trasmettere preventivamente al Tesoriere le firme autografe con le generalità e la qualifica delle persone autorizzate a firmare gli ordinativi di riscossione e i mandati di pagamento, nonché le eventuali variazioni che potranno intervenire.
Articolo 20 - Garanzie per la regolare gestione del servizio di tesoreria
Il Tesoriere, risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio, di ogni somma e valore dallo stesso trattenuti in deposito ed in consegna per conto del Comune, nonché per tutte le operazioni comunque attinenti al servizio di tesoreria, ai sensi dell’art.51 del regolamento regionale 1/1999.
Articolo 21 - Tutela della privacy
Il Tesoriere è tenuto ad ogni adempimento connesso all'applicazione della Legge n. 196/2003, recante "Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali".
Articolo 22 - Spese di stipula e di registrazione della convenzione
Le spese di stipulazione e della registrazione della convenzione ed ogni altra conseguenza saranno a carico del Tesoriere.
Ai fini del calcolo dei diritti di segreteria dovuti ai sensi della legge 8 giugno 1962 n.604 si tiene conto della media degli interessi percepiti dall’Ente nell’ultimo quinquennio (art.29,12c.lett.a”), D.Lgs163/2006;
Articolo 23 – Clausola risolutiva
Oltre a quanto genericamente previsto dall'articolo 1453 del codice civile per i casi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile, in caso di reiterate inosservanze alla presente convenzione ed alle norme di legge e regolamento vigenti in materia, il Comune si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di provvedere alla risoluzione del contratto, salvo rivalsa di spese e danni subiti;
In questi casi al Tesoriere non spetta alcun genere di risarcimento per la cessazione anticipata del servizio e per la risoluzione del contratto.
Articolo 24 - Rinvio
Per quanto non previsto dal presente capitolato, si fa rinvio alla legge e ai regolamenti che disciplinano la materia.