CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO SERVIZI CIMITERIALI
AREA CIMITERI CITTADINI SERVIZIO GESTIONE CIMITERI CITTADINI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO SERVIZI CIMITERIALI
per la durata di 24 mesi
Indice generale
CAPO I – NATURA E OGGETTO DELL’APPALTO 4
ART. 1 – OGGETTO DEL SERVIZIO 4
ART. 2 – PERSONALE E COMPORTAMENTO 5
ART. 3 – AMMONTARE DELL’APPALTO 6
ART. 4 – RIPARTIZIONE IN LOTTI E RELATIVO PREZZO BASE 8
ART. 5 - DURATA DELL’APPALTO 13
CAPO II – DISCIPLINA CONTRATTUALE 15
ART. 6 – AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO, CONSEGNA ED AVVIO DEL SERVIZIO 15
ART. 7 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 15
A – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 15
B – OPERAZIONI DI RICEVIMENTO E TRASPORTO FERETRI 15
C – OPERAZIONI CIMITERIALI 15
C.1 - Inumazione del feretro 16
C.2 - Tumulazione di feretro in loculo 16
C.3 - Deposizione di cassetta resti ossei/urna cineraria in loculo 17
C.4 - Collocazione resti ossei in ossario comune 17
C.5 - Esumazione ordinaria 18
X.0 - Xxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxx 00
X.0 - Xxxxxxxxxxxxx ordinaria 19
C.8 - Estumulazione straordinaria 20
C.9 - Traslazione 21
C.10 – Sepoltura di feti e resti ospedalieri 21
C. 11 - Ricognizione della sepoltura 21
C.12 - Interventi di ripristino per l’usabilità del manufatto 21
D) OPERAZIONI GRATUITE A FAVORE DEL COMUNE 22
E) SERVIZIO DI MANUTENZIONE E CURA DEI CAMPI DI INUMAZIONE 22
F) RACCOLTA, RIDUZIONE, CONFERIMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI CIMITERIALI 23
G) SERVIZI NON PREVISTI 24
H) OPERAZIONI ESCLUSE 24
ART. 8 – MODALITA’ DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO 24
ART. 9 – OBBLIGO DI DOMICILIO DELL’AGGIUDICATARIO ED OBBLIGO DI REPERIBILITÀ 24
ART. 10 - SPESE E ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO 24
ART. 11 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 25
CAPO III – DISCIPLINA ECONOMICA 25
ART. 12 - RENDICONTAZIONE E PAGAMENTI 25
ART. 13 – TARIFFE 26
CAPO IV – RESPONSABILITA’, XXXXXXXX, GARANZIE 26
ART. 14 – RESPONSABILITÀ ED OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA E COPERTURE ASSICURATIVE 26
Art. 15 – DOTAZIONE MINIMA DI PERSONALE E DEI MEZZI D’OPERA 27
ART. 16 – RESPONSABILITÀ PER DANNI A PERSONE O COSE 27
ART. 17 – OBBLIGHI DIVERSI DELL’AGGIUDICATARIO 28
ART. 18 - CONTROLLO E VIGILANZA 28
ART. 19 – XXXXXX 00
XXX. 00 - XXXXXXXX SOCIALE 29
ART. 21 – PENALITÀ 29
ART. 22 - CAUZIONE DEFINITIVA 30
ART. 23 – CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO 31
ART. 24 – SOSPENSIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 31
ART. 25 – RECESSO 32
CAPO V – NORME FINALI 32
ART. 26 - CODICE DI COMPORTAMENTO 32
ART.27 – DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L’APPALTO 32
ART. 28 – PRESCRIZIONI TECNICHE E NORME COMPORTAMENTALI 32
ART. 29 – SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO E TUTELA DELL’AMBIENTE 33
ART. 30 – DENUNCIA DI EVENTI ECCEZIONALI 34
ART. 31 – AMPLIAMENTO DELLE AREE 34
ART. 32 - OBBLIGHI IN MERITO ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 34
ART. 33 - TRATTAMENTO DEI DATI 34
ART. 34 - DISPOSIZIONI FINALI 34
ART. 35 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO 34
CAPO I – NATURA E OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto l’appalto dei servizi cimiteriali nei cimiteri comunali di seguito elencati:
Lotto 1 - Cimiteri Centrali (area inferiore)
Cimitero Monumentale Cimitero di S. Xxxxx del Pianto
Fondo Zevola (in xxxxx xx xxxxxxxxxxx)
Xxxxx 0 - Xxxxxxxx Xxxxxxxx (xxxx superiore) Cimitero di S. Xxxxx del Riposo (Nuovissimo) Cimitero della Pietà
Cimitero Ebraico
Lotto 3 – Cimiteri Area Orientale
Cimitero di Ponticelli Cimitero di Barra
Cimitero di San Xxxxxxxx a Teduccio
Lotto 4 – Cimiteri Area Nord e Flegrea
Mausoleo Schilizzi a Posillipo Cimitero di Chiaiano Cimitero Xxxxx
Cimitero di Secondigliano - San Xxxxxx a Xxxxxxxx Cimitero Soccavo
Cimitero Pianura
Il servizio in appalto ricomprende:
A) le operazioni cimiteriali (inumazione, tumulazione, esumazione, estumulazione, deposizione, prelievo e/o trasferimento resti mortali o ceneri), che si svolgeranno dal lunedì al sabato dalle ore 7:30 alle ore 13:30. Ad esse si aggiungono alcune attività correlate che consentono il corretto svolgimento delle operazioni cimiteriali (ricognizione sepoltura a richiesta del Servizio per eventuali verifiche, interventi di ripristino per l’usabilità del manufatto, conferimento a discarica autorizzata -pagamento a fattura dei relativi oneri-, opere edili complementari -sigillatura/demolizione tumulo, rimozione coprifossa, il tutto come da elenco prezzi).
Sono ricomprese, altresì, tutte le opere murarie e di scavo connesse allo svolgimento dei servizi cimiteriali inclusa la demolizione di battuti con spessore anche superiore a cm 10 e relativo trasporto e smaltimento a discarica autorizzata del materiale edile inerte, in presenza del quale l'aggiudicatario dovrà dare tempestiva comunicazione, accompagnata anche da idoneo materiale fotografico a comprova; la raccolta, il trasporto ed il conferimento in discarica autorizzata (o recupero), di tutti i rifiuti edili provenienti dalle esumazioni ed estumulazioni. Sono ricomprese, altresì, tra le prestazioni da svolgere, la riduzione, nonché lo stoccaggio temporaneo nell’area cimiteriale per mezzo di cassoni scarrabili, forniti dall'aggiudicatario, dei materiali di risulta provenienti dalle operazioni di rimozione e demolizione dei manufatti funerari sovrastanti le fosse di interro (coprifossa), il relativo conferimento e smaltimento in discarica autorizzata (o recupero), secondo le vigenti disposizioni di legge;
B) la manutenzione ordinaria dei campi inumativi che si realizza a mezzo di tutto l’insieme dei servizi, forniture e quanto necessario per mantenere gli stessi in condizioni ottimali di conservazione e decoro per quanto riguarda il manto erboso, i vialetti, i percorsi pedonali, e la ricarica di terreno ove occorrente, il tutto come più dettagliatamente descritto nell’art. 7 lettera E) del presente capitolato. L'aggiudicatario dovrà anche provvedere all'immediata raccolta dei materiali di risulta ed al loro trasporto e smaltimento con conferimento ad impianto autorizzato.
ART. 2 – PERSONALE E COMPORTAMENTO
L'appaltatore provvederà ai servizi di cui al presente appalto con proprio personale, per il quale è tenuto a garantire loro il puntuale trattamento economico nel rispetto dei contratti collettivi nazionali di categoria.
L'elenco nominativo relativo a tutto il personale impiegato (dati anagrafici, codice fiscale, qualifica, titolo di studio, curriculum professionale) dovrà essere consegnato alla stazione appaltante almeno una settimana prima dell'inizio delle attività.
Il personale utilizzato dovrà essere idoneo a svolgere il compito cui risulta assegnato e dovrà possedere le certificazioni sanitarie previste dalla legislazione vigente.
L'appaltatore dovrà conservare e mantenere costantemente aggiornata la suddetta documentazione, per esibirla in ogni momento a richiesta del Comune di Napoli.
In occasione dell'emissione di ogni fattura, l'appaltatore dovrà rilasciare esplicita dichiarazione in cui si certifica che non c'è intermediazione di manodopera e che risulta in regola con i pagamenti del personale assunto alle proprie dipendenze in conformità di quanto previsto dalle norme contrattuali vigenti per le categorie di lavoratori similari; in assenza di tale attestazione non si procederà all'emissione di alcuna liquidazione dei corrispettivi maturati.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare verifiche periodiche e di richiedere copia di tutti i documenti idonei ad attestare la corretta corresponsione dei salari, nonché dei versamenti contributivi.
L'appaltatore potrà provvedere a qualificare con periodici corsi di aggiornamento il personale impegnato nelle attività dandone contestuale comunicazione alla stazione appaltante.
Il personale, che dovrà obbligatoriamente usare abbigliamento distintivo dell’azienda ed un tesserino identificativo ben visibile, durante lo svolgimento del servizio dovrà tenere un comportamento adeguato e rispettoso della sfera di riservatezza dei congiunti del defunto.
Al fine di ottemperare alle disposizioni d’igiene pubblica e di sicurezza, e nel rispetto del defunto e dei suoi familiari, il prestatore del servizio deve provvedere all’esecuzione della sepoltura immediatamente o comunque nel più breve tempo possibile (es. subito dopo l’arrivo della salma al cimitero), salvo casi eccezionali documentabili.
Ogni operazione deve essere svolta:
- garantendo la possibilità ai familiari di assistere alla sepoltura, in condizioni di sicurezza e decoro;
- rispettando le esigenze di raccoglimento dei familiari.
Il personale incaricato dell’esecuzione del servizio non può in alcun caso accettare ordini di esecuzione di qualsiasi operazione cimiteriale da parte degli utenti; nessuna operazione cimiteriale può essere effettuata senza l’ordine del Direttore dell'Esecuzione del Contratto o da collaboratori di tale figura formalmente individuati.
E' fatto esplicito divieto al personale dipendente della Ditta aggiudicataria di sostare nelle aree cimiteriali se non impegnato nelle attività di cui al presente appalto.
Le operazioni di polizia mortuaria devono avvenire sempre in presenza del personale comunale a cui è stato espressamente attribuito l’incarico di sovrintendere alle suddette operazioni al fine di monitorare le attività e redigere, per ognuna di esse, una scheda riepilogativa, e controllare i dati contenuti nella cd. boccettina prima di collocarla all’interno del feretro in caso di inumazione o del tumulo in caso di tumulazione ovvero in caso di esumazione ed estumulazione.
Le attività di controllo sulle operazioni di Polizia Mortuaria nei cimiteri cittadini, anche al fine di contrastare eventuali fenomeni illegali, sono svolte dal personale della Polizia Locale ai sensi del Regolamento di Polizia Mortuaria e dei servizi cimiteriali dell'Ente.
Il direttore dell’esecuzione o personale da lui delegato può sempre verificare la presenza delle necessarie autorizzazioni (permesso di seppellimento). In mancanza delle necessarie autorizzazioni, l'operatore economico non deve procedere con l’attività di sepoltura.
Il direttore dell'esecuzione o personale da lui delegato, prima di ogni attività di sepoltura, dovrà inoltre verificare se sul feretro/cassetta/urna è apposta una “targhetta identificativa”, con l’indicazione del nome, cognome, data di nascita e data di morte del defunto. Dovrà essere inoltre verificata la corrispondenza tra le informazioni riportate sulla “targhetta identificativa” del feretro/cassetta/urna e l’autorizzazione alla sepoltura rilasciata dagli Uffici competenti. In assenza di tale targhetta o in caso di non corrispondenza delle informazioni rispetto all’autorizzazione ricevuta, l'operatore economico non deve effettuare le operazioni di sepoltura e deve comunicarlo al Direttore dell’esecuzione.
Le operazioni disciplinate all’interno del presente paragrafo, da considerarsi servizio pubblico essenziale ai sensi della vigente normativa, non potranno essere sospese o abbandonate, anche nelle ipotesi di sciopero del personale dipendente dell'operatore economico. In caso di esercizio del diritto di sciopero dei propri dipendenti l'appaltatore dovrà rispettare e far rispettare dai propri dipendenti le disposizioni di cui alla Legge 146/1990 e s.m.i. che regolano il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e dovrà darne comunicazione al Comune almeno con l'anticipo di 5 giorni. Saranno garantite le modalità di prestazione previste dalla L. 146/1990 e saranno garantiti i servizi minimi essenziali, così come definiti negli appositi contratti collettivi in materia vigenti. Ogni violazione costituisce interruzione di pubblico servizio e come tale sarà denunciata agli organi competenti.
La sospensione delle attività costituisce grave inadempienza contrattuale, con tutte le conseguenze che ne derivano. Qualora l’Appaltatore, diffidato a riprendere le attività entro il termine previsto dal Committente, non ottemperi, il contratto si intende risolto per colpa dell’Appaltatore. In caso di sospensione o di abbandono, anche parziale, del servizio, eccetto i casi di forza maggiore accertati, l'Ente potrà sostituirsi all'operatore economico per l'esecuzione d'ufficio a spese dell'inadempiente, potendo inoltre applicare le penalità previste dalle condizioni generali di fornitura.
ART. 3 – AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo dell'appalto ammonta presuntivamente ad € 3.676.488,12, comprensivo di € 70.273,90 per oneri per la sicurezza, € 93.740,25 per oneri di smaltimento dei rifiuti in discarica, oltre IVA al 22% per € 808.827,39, per un totale di € 4.485.315,50, oltre € 72.254,96 per somme a disposizione, per un importo complessivo pari ad € 4.557.570,46, come da quadro economico sotto riportato:
PROSPETTO ECONOMICO SERVIZI E LAVORI TOTALE | ||||||
N. | DESCRIZIONE | IMPORTO | ||||
A | 1 | Operazioni cimiteriali | € | 2.429.124,01 | ||
2 | Manutenzione e cura campi inumativi | € | 298.454,40 | |||
3 | Lavori edili | € | 784.895,57 | |||
4 | Oneri per la sicurezza | € | 70.273,90 | |||
5 | Oneri di discarica | € | 93.740,25 | |||
6 | TOTALE (1+2+3+4+5) | € | 3.676.488,12 | |||
7 | Importo soggetto a ribasso (1+2+3) | € | 3.512.473,97 | |||
8 | Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso) (4) | € | 70.273,90 | |||
9 | Oneri di discarica (non soggetti a ribasso) (5) | € | 93.740,25 | |||
A | 10 | VALORE COMPLESSIVO DELL'APPALTO | € | 3.676.488,12 | ||
SOMME A DISPOSIZIONE | ||||||
B | 1 | Spese tecniche comprensive degli oneri riflessi (art. 113 co.3 D. Lgs. 50/16) pari al 80% del 2,0% di (1+2+3+4) a favore dei dipendenti | € 57.323,97 | |||
2 | importo netto | € | 43.328,77 | |||
3 | oneri riflessi | € | 10.312,25 | |||
4 | I.R.A.P. | € | 3.682,95 | |||
5 | Spese per acquisto di beni e strumentazioni (art. 113 co.4 D. Lgs. 50/16) pari al 20% del 2,0% di (1+2+3+4) | € 14.330,99 | € | 14.330,99 |
6 | contributo ANAC | € 600,00 | € | 600,00 | |||
B | 7 | TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | € | 72.254,96 | |||
IMPOSTE | |||||||
C | 1 | I.V.A. (22% di 10) | 22% | € | 808.827,39 | ||
C | 2 | TOTALE IMPOSTE | € | 808.827,39 | |||
QE | TOTALE QUADRO ECONOMICO | € | 4.557.570,46 |
I prezzi unitari per le singole prestazioni sono riportati all'interno della relazione tecnica descrittiva. L'appalto prevede prestazioni compensate a corpo e a misura, come di seguito specificate.
Per l’esecuzione delle operazioni cimiteriali di cui all’art. 7 lett. C) del presente CSA, ed indicate nel prospetto di seguito riportato, è prevista la corresponsione di un compenso “a misura” determinato applicando alla quantità delle prestazioni realmente effettuate il prezzo unitario contrattuale, oltre IVA. Tali prezzi, al netto del ribasso offerto ed accettato in sede di gara, saranno da ritenersi validi e invariabili per tutta la durata contrattuale.
Per l'esecuzione delle operazioni di manutenzione dei campi inumativi di cui all’art. 7 lett. E) del presente CSA sarà utilizzata la contabilità “a corpo” con prezzo chiuso, determinato applicando la percentuale di ribasso offerta in sede di gara all'importo complessivo per esse previsto a base d'asta, da corrispondere sulla base della percentuale di avanzamento della prestazione.
Il prezzo indicato si deve intendere comprensivo anche di ogni e qualsiasi spesa per impiego di manodopera, nolo di mezzi meccanici, acquisto di materiali, anche di pulizia, e attrezzature e quant’altro a rendere l’intervento funzionale e a perfetta regola d’arte e a mantenere i cimiteri secondo le esigenze dettate dal decoro dei luoghi.
Alla stima del predetto importo si è giunti moltiplicando i prezzi unitari per tipologia di servizio, di cui all’Allegato A, per la media delle operazioni cimiteriali effettuate nel biennio 2017-2018, come da tabella di seguito riportata:
INTERVENTI STIMATI SERVIZI CIMITERIALI | ||||
Importo unitario | U.m. | Numero | Totale | |
Tumulazione | € 186,58 | cad | 1.308 | € 244.046,64 |
Inumazione | € 132,47 | cad | 6.440 | € 853.106,80 |
Inumazione arti-fanciulli | € 23,47 | cad | N.P. | |
Esumazione | € 183,63 | cad | 7.582 | € 1.392.282,66 |
Estumulazione | € 255,67 | cad | 228 | € 58.292,76 |
Deposizione urne/resti mortali | € 59,59 | cad | 10.321 | € 615.028,39 |
Traslazione | € 65,44 | cad | 1.766 | € 115.567,04 |
Manutenzione e cura campi inumativi (da effettuarsi sulle relative metrature di cui al successivo art. 7 lett. E) | € 0,612 | corpo | un intervento ogni 2 mesi | € 304.423,58 |
TOTALE | € 3.582.747,87 |
Oneri di smaltimento a discarica autorizzata i.e. | € 12,00 | ton | 6.273,95 | € 75.287,40 |
Oneri per le caratterizzazione dei rifiuti i.e. | € 100,00 | corpo | € 18.452,85 | |
Valore del contratto (24 mesi) iva esclusa | € 3.676.488,12 | |||
Di cui spese per la sicurezza | € 70.273,90 |
L’importo complessivo è da intendersi puramente indicativo in quanto il pagamento avverrà in rapporto ad ogni operazione effettivamente richiesta e svolta dalla Ditta appaltatrice ed in base ai prezzi unitari di ogni singola operazione riportati nella tabella precedente, al netto del ribasso offerto in sede di gara, maggiorati degli oneri della sicurezza.
Qualora durante il periodo di gestione dei servizi il numero delle operazioni effettuate risultasse inferiore alle quantità preventivate, la Ditta aggiudicataria non potrà richiedere la corresponsione di indennizzi o compensi di sorta; qualora invece la quantità delle operazioni fosse superiore, la ditta dovrà, anche per le eventuali eccedenze, applicare gli stessi prezzi, al netto del ribasso d’asta.
L'Amministrazione si riserva, in ottemperanza all'art. 106, comma 12, del D. Lgs. 50/2016, la facoltà di aumentare o diminuire la quantità delle prestazioni alle stesse condizioni del Contratto, fino alla concorrenza del 20% dell’importo del contratto stesso, non potendo l’aggiudicatario far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
ART. 4 – RIPARTIZIONE IN LOTTI E RELATIVO PREZZO BASE
L'appalto è suddiviso in quattro lotti come descritti all'art.1 del presente CSA come di seguito indicati:
Numero Lotto | oggetto del lotto |
1 | Cimiteri Centrali (area inferiore) |
2 | Cimiteri Centrali (area superiore) |
3 | Cimiteri Area Orientale |
4 | Cimiteri Area Nord e Flegrea |
Il dettaglio delle prestazioni oggetto di ogni lotto è il seguente:
Lotto 1 - Cimiteri Centrali (area inferiore):
Cimitero Monumentale Cimitero di S. Xxxxx del Pianto
Fondo Zevola (in corso di attivazione)
n. | Descrizione servizi/lavori | Categoria | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizi cimiteriali | 98371110-8 | P | € 721.932,81 | |
2 | Manutenzione e cura campi inumativi | 77314000-4 | S | € 3.888,00 | |
3 | Lavori edili | OG1 class. I | S | € 238.898,66 | |
Importo totale a base di gara | € 964.719,47 |
Ai sensi dell'art. 23, comma 16, del Codice l’importo del singolo lotto è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze e oneri di smaltimento a discarica.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 19.299,55 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi e non è soggetto a ribasso.
L’importo degli oneri di smaltimento in discarica è pari ad € 24.384,00 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi, non soggetto a ribasso, sarà corrisposto a fattura.
Il quadro economico è il seguente:
N. | DESCRIZIONE | IMPORTO | |||||
A | 1 | Operazioni cimiteriali | € | 721.932,81 | |||
2 | Manutenzione e cura campi inumativi | € | 3.888,00 | ||||
3 | Lavori edili | € | 238.898,66 | ||||
4 | Oneri per la sicurezza | € | 19.299,55 | ||||
5 | Oneri di discarica | € | 24.384,00 | ||||
6 | TOTALE (1+2+3+4+5) | € | 1.008.403,02 | ||||
7 | Importo soggetto a ribasso (1+2+3) | € | 964.719,47 | ||||
8 | Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso) (4) | € | 19.299,55 | ||||
9 | Oneri di discarica (non soggetti a ribasso) (5) | € | 24.384,00 | ||||
A | 10 | VALORE COMPLESSIVO DELL'APPALTO | € | 1.008.403,02 | |||
SOMME A DISPOSIZIONE | |||||||
B | 1 | Spese tecniche comprensivi degli oneri riflessi (art. 113 co.3 D.Lgs. 50/16) pari al 80% del 2,0% di (1+2+3+4) a favore dei di- pendenti | € 15.744,30 | ||||
2 | importo netto | € | 11.900,46 | ||||
3 | oneri riflessi | € | 2.832,31 | ||||
4 | I.R.A.P. | € | 1.011,54 | ||||
5 | Spese per acquisto di beni e strumentazioni (art. 113 co.4 D.Lgs. 50/16) pari al 20% del 2,0% di (1+2+3+4) | € 3.936,08 | € | 3.936,08 | |||
6 | contributo ANAC | € 600,00 | € | 600,00 | |||
B | 7 | TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | € | 20.280,38 | |||
IMPOSTE | |||||||
C | 1 | I.V.A (22% di 10) | 22% | € | 221.848,66 | ||
C | 2 | TOTALE IMPOSTE | € | 221.848,66 | |||
QE | TOTALE QUADRO ECONOMICO | € | 1.250.532,07 |
L'importo complessivo a base d'asta del lotto 1 è pari ad € 964.719,47 oltre oneri di sicurezza pari a € 28.459,96, oneri di discarica € 24.384,00, per un totale pari ad € 1.008.403,02, oltre IVA, così come riportato nella tabella precedente.
Ai sensi dell'art. 23, comma 16, del Codice l'importo complessivo a base d'asta comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari a € 665.549,31 calcolati sulla base di una stima prudenziale dell'entità di manodopera necessaria e dei costi orari desunti da tabelle ministeriali, contratti collettivi o precedenti servizi analoghi.
Lotto 2 - Cimiteri Centrali (area superiore): Cimitero di S. Xxxxx del Riposo (Nuovissimo) Cimitero della Pietà
Cimitero Ebraico
n. | Descrizione servizi/lavori | Categoria | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizi cimiteriali | 98371110-8 | P | € 1.003.361,88 | |
2 | Manutenzione e cura campi inumativi | 77314000-4 | S | € 99.360,00 | |
3 | Lavori edili | OG1 class. II | S | € 319.672,74 | |
Importo totale a base di gara | € 1.422.394,62 |
Ai sensi dell'art. 23, comma 16, del Codice l’importo del singolo lotto è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze e oneri di smaltimento a discarica.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 28.459,96 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi e non è soggetto a ribasso.
L’importo degli oneri di smaltimento in discarica è pari ad € 24.384,00 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi, non soggetto a ribasso, sarà corrisposto a fattura.
Il quadro economico è il seguente:
PROSPETTO ECONOMICO SERVIZI E LAVORI LOTTO 2 | |||||||
N. | DESCRIZIONE | IMPORTO | |||||
A | 1 | Operazioni cimiteriali | € | 1.003.361,88 | |||
2 | Manutenzione e cura campi inumativi | € | 99.360,00 | ||||
3 | Lavori edili | € | 319.672,74 | ||||
4 | Oneri per la sicurezza | € | 28.459,96 | ||||
5 | Oneri di discarica | € | 24.384,00 | ||||
6 | TOTALE (1+2+3+4+5) | € 1.475.238,58 | |||||
7 | Importo soggetto a ribasso (1+2+3) | € 1.422.394,62 | |||||
8 | Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso) (4) | € | 28.459,96 | ||||
9 | Oneri di discarica (non soggetti a ribasso) (5) | € | 24.384,00 | ||||
A | 10 | VALORE COMPLESSIVO DELL'APPALTO | € 1.475.238,58 | ||||
SOMME A DISPOSIZIONE | |||||||
B | 1 | Spese tecniche comprensivi degli oneri riflessi (art. 113 co.3 D.Lgs. 50/16) pari al 80% del 2,0% di (1+2+3+4) a favore dei di- pendenti | € 23.213,67 | ||||
2 | importo netto | € | 17.546,24 | ||||
3 | oneri riflessi | € | 4.176,00 | ||||
4 | I.R.A.P. | € | 1.491,43 | ||||
5 | Spese per acquisto di beni e strumentazioni (art. 113 co.4 D.Lgs. 50/16) pari al 20% del 2,0% di (1+2+3+4) | € 5.803,42 | € | 5.803,42 | |||
B | 6 | TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | € | 29.017,09 | |||
IMPOSTE | |||||||
C | 1 | I.V.A (22% di 10) | 22% | € | 324.552,49 |
C | 2 | TOTALE IMPOSTE | € 324.552,49 | |
QE | TOTALE QUADRO ECONOMICO | € 1.828.808,15 |
L'importo complessivo a base d'asta del lotto 2 è pari ad € 1.422.394,62 oltre oneri di sicurezza pari a € 28.459,96, oneri di discarica € 24.384,00, per un totale pari ad € 1.475.238,58, oltre IVA, così come riportato nella tabella precedente.
Ai sensi dell'art.23 comma 16 del Codice l'importo complessivo a base d'asta comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari a € 913.670,22 calcolati sulla base di una stima prudenziale dell'entità di manodopera necessaria e dei costi orari desunti da tabelle ministeriali, contratti collettivi o precedenti servizi analoghi.
Lotto 3 - Area Orientale:
Cimitero di Ponticelli Cimitero di Barra
Cimitero di San Xxxxxxxx a Xxxxxxxx
n. | Descrizione servizi/lavori | Categoria | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizi cimiteriali | 98371110-8 | P | € 282.215,32 | |
2 | Manutenzione e cura campi inumativi | 77314000-4 | S | € 99.590,40 | |
3 | Lavori edili | OG1 class. I | S | € 94.246,49 | |
Importo totale a base di gara | € 476.052,21 |
Ai sensi dell'art. 23, comma 16, del Codice l’importo del singolo lotto è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze e oneri di smaltimento a discarica.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 9.524,05 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi e non è soggetto a ribasso.
L’importo degli oneri di smaltimento in discarica è pari ad € 14.897,06 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi, non soggetto a ribasso, sarà corrisposto a fattura.
Il quadro economico è il seguente:
PROSPETTO ECONOMICO SERVIZI E LAVORI LOTTO 3 | |||||||
N. | DESCRIZIONE | IMPORTO | |||||
A | 1 | Operazioni cimiteriali | € | 282.215,32 | |||
2 | Manutenzione e cura campi inumativi | € | 99.590,40 | ||||
3 | Lavori edili | € | 94.246,49 | ||||
4 | Oneri per la sicurezza | € | 9.524,05 | ||||
5 | Oneri di discarica | € | 14.897,06 | ||||
6 | TOTALE (1+2+3+4+5) | € | 500.473,32 | ||||
7 | Importo soggetto a ribasso (1+2+3) | € | 476.052,21 | ||||
8 | Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso) (4) | € | 9.524,05 | ||||
9 | Oneri di discarica (non soggetti a ribasso) (5) | € | 14.897,06 | ||||
A | 10 | VALORE COMPLESSIVO DELL'APPALTO | € | 500.473,32 | |||
SOMME A DISPOSIZIONE |
B | 1 | Spese tecniche comprensivi degli oneri riflessi (art. 113 co.3 D.Lgs. 50/16) pari al 80% del 2,0% di (1+2+3+4) a favore dei di- pendenti | € 7.769,22 | |||
2 | importo netto | € | 5.872,43 | |||
3 | oneri riflessi | € | 1.397,64 | |||
4 | I.R.A.P. | € | 499,16 | |||
5 | Spese per acquisto di beni e strumentazioni (art. 113 co.4 D.Lgs. 50/16) pari al 20% del 2,0% di (1+2+3+4) | € 1.942,31 | € | 1.942,31 | ||
B | 6 | TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | € | 9.711,53 | ||
IMPOSTE | ||||||
C | 1 | I.V.A (22% di 10) | 22% | € | 110.104,13 | |
C | 2 | TOTALE IMPOSTE | € | 110.104,13 | ||
QE | TOTALE QUADRO ECONOMICO | € | 620.288,97 |
L'importo complessivo a base d'asta del lotto 3 è pari ad € 476.052,21 oltre oneri di sicurezza pari a € 9.524,05, oneri di discarica € 14.897,06, per un totale pari ad € 500.473,32, oltre IVA, così come riportato nella tabella precedente.
Ai sensi dell'art.23 comma 16 del Codice l'importo complessivo a base d'asta comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari a € 262.044,41 calcolati sulla base di una stima prudenziale dell'entità di manodopera necessaria e dei costi orari desunti da tabelle ministeriali, contratti collettivi o precedenti servizi analoghi.
Lotto 4 – Area Nord e Flegrea:
Mausoleo Schilizzi a Posillipo Cimitero di Chiaiano Cimitero Xxxxx
Cimitero di Secondigliano -San Xxxxxx a Xxxxxxxx Cimitero Soccavo
Cimitero Pianura
n. | Descrizione servizi/lavori | Categoria | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizi cimiteriali | 98371110-8 | P | € 421.614,00 | |
2 | Manutenzione e cura campi inumativi | 77314000-4 | S | € 95.616,00 | |
3 | Lavori edili | OG1 class. I | S | € 132.077,68 | |
Importo totale a base di gara | € 649.307,68 |
Ai sensi dell'art. 23, comma 16, del Codice l’importo del singolo lotto è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze e oneri di smaltimento a discarica.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 12.990,34 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi e non è soggetto a ribasso.
L’importo degli oneri di smaltimento in discarica è pari ad € 30.075,19 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi, non soggetto a ribasso, sarà corrisposto a fattura.
Il quadro economico è il seguente:
PROSPETTO ECONOMICO SERVIZI E LAVORI LOTTO 4 | ||||
N. | DESCRIZIONE | IMPORTO |
A | 1 | Operazioni cimiteriali | € 421.614,00 | |||
2 | Manutenzione e cura campi inumativi | € 95.616,00 | ||||
3 | Lavori edili | € 132.077,68 | ||||
4 | Oneri per la sicurezza | € 12.990,34 | ||||
5 | Oneri di discarica | € 30.075,19 | ||||
6 | TOTALE (1+2+3+4+5) | € 692.373,21 | ||||
7 | Importo soggetto a ribasso (1+2+3) | € 649.307,68 | ||||
8 | Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso) (4) | € 12.990,34 | ||||
9 | Oneri di discarica (non soggetti a ribasso) (5) | € 30.075,19 | ||||
A | 10 | VALORE COMPLESSIVO DELL'APPALTO | € 692.373,21 | |||
SOMME A DISPOSIZIONE | ||||||
B | 1 | Spese tecniche comprensivi degli oneri riflessi (art. 113 co.3 D.Lgs. 50/16) pari al 80% del 2,0% di (1+2+3+4) a favore dei di- pendenti | € 10.596,77 | |||
2 | importo netto | € | 8.009,65 | |||
3 | oneri riflessi | € | 1.906,30 | |||
4 | I.R.A.P. | € | 680,82 | |||
5 | Spese per acquisto di beni e strumentazioni (art. 113 co.4 D.Lgs. 50/16) pari al 20% del 2,0% di (1+2+3+4) | € 2.649,19 | € | 2.649,19 | ||
B | 6 | TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | € | 13.245,96 | ||
IMPOSTE | ||||||
C | 1 | I.V.A (22% di 10) | 22% | € | 152.322,11 | |
C | 2 | TOTALE IMPOSTE | € | 152.322,11 | ||
QE | TOTALE QUADRO ECONOMICO | € | 857.941,27 |
L'importo complessivo a base d'asta del lotto 4 è pari ad € 649.307,68 oltre oneri di sicurezza pari a €12.990,34, oneri di discarica € 30.075,19, per un totale pari ad € 692.373,21,oltre IVA, così come riportato nella tabella precedente.
Ai sensi dell'art.23 comma 16 del Codice l'importo complessivo a base d'asta comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari a € 384.607,12 calcolati sulla base di una stima prudenziale dell'entità di manodopera necessaria e dei costi orari desunti da tabelle ministeriali, contratti collettivi o precedenti servizi analoghi.
La durata dell'appalto è di mesi 24 (ventiquattro), decorrenti dalla data della consegna e, comunque, salvo proroghe funzionali e/o estensioni dell'appalto ai sensi dell'art. 63 comma 5 del D.Lgs. 50/2016.
L’impresa è tenuta ad assicurare il servizio oltre il termine di scadenza del contratto nei limiti previsti dalle disposizioni di legge.
E precisamente, la stazione appaltante si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 63, comma 5 del Codice, di affidare all’aggiudicatario, nel successivi tre anni dalla stipula del contratto, servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, secondo quanto previsto nel progetto posto alla base del presente affidamento, per una durata massima pari a DODICI mesi (anni 1) per un importo stimato come riportato nelle tabelle di seguito riportate.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. La proroga è consentita per un periodo non superiore a sei mesi.
Ai fini dell’art. 35, comma 4, del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto è pari ad € 5.515.032,18, di cui oneri della sicurezza € 105.410,85 e IVA esclusa, come riportato, per ciascun lotto, nelle tabelle a seguire.
LOTTO 1- Cimiteri Centrali (area inferiore) | ||
a) | Importo a base di gara per i 24 mesi contrattuali | € 1.008.403,02 |
b) | Di cui oneri della sicurezza | € 19.299,55 |
c) | Facoltà di cui all'art. 63 comma 5 del D.Lgs. 50/2016 per ulteriori 12 mesi | € 504.201,51 |
d) | Di cui oneri della sicurezza | € 9.649,78 |
VALORE COMPLESSIVO LOTTO 1 (a+c),ai sensi dell'art. 35 comma 4 del D.Lgs. 50/2016: | € 1.512.604,53 |
LOTTO 2- Cimiteri Centrali (area superiore) | ||
a) | Importo a base di gara per i 24 mesi contrattuali | € 1.475.238,57 |
b) | Di cui oneri della sicurezza | € 28.459,96 |
c) | Facoltà di cui all'art. 63 comma 5 del D.Lgs. 50/2016 per ulteriori 12 mesi | € 737.619,29 |
d) | Di cui oneri della sicurezza | € 14.229,98 |
VALORE COMPLESSIVO LOTTO 2 (a+c),ai sensi dell'art. 35 comma 4 del D.Lgs. 50/2016: | € 2.212.857,86 |
LOTTO 3 - Area Orientale | ||
a) | Importo a base di gara per i 24 mesi contrattuali | € 500.473,32 |
b) | Di cui oneri della sicurezza | € 9.524,05 |
c) | Facoltà di cui all'art. 63 comma 5 del D. Lgs. 50/2016 per ulteriori 12 mesi | € 250.236,66 |
d) | Di cui oneri della sicurezza | € 4.762,02 |
VALORE COMPLESSIVO LOTTO3 (a+c),ai sensi dell'art. 35 comma 4 del D.Lgs. 50/2016: | € 750.709,98 |
LOTTO 4- Area Nord e Flegrea | ||
a) | Importo a base di gara per i 24 mesi contrattuali | € 692.373,21 |
b) | Di cui oneri della sicurezza | € 12.990,34 |
c) | Facoltà di cui all'art. 63 comma 5 del D. Lgs. 50/2016 per ulteriori 12 mesi | € 346.486,60 |
d) | Di cui oneri della sicurezza | € 6.495,17 |
VALORE COMPLESSIVO LOTTO 4 (a+c),ai sensi dell'art. 35 comma 4 del D.Lgs. 50/2016: | € 1.038.859,81 |
CAPO II – DISCIPLINA CONTRATTUALE
ART. 6 – AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO, CONSEGNA ED AVVIO DEL SERVIZIO
La stazione appaltante, verificato il possesso dei requisiti generali e speciali in capo al soggetto individuato nella proposta di aggiudicazione e acquisita la documentazione di cui sopra, procede all'aggiudicazione.
L’Amministrazione Comunale comunicherà alla Ditta interessata, a mezzo PEC, l’avvenuta aggiudicazione e tale comunicazione costituirà impegno per l’aggiudicatario a tutti gli effetti. Entro il termine in essa indicato la Ditta Aggiudicataria dovrà produrre la documentazione che verrà richiesta con il versamento della cauzione definitiva per la stipula del contratto.
L'aggiudicataria resta vincolata fin dall'aggiudicazione nei confronti dell'Amministrazione all'osservanza delle norme contrattuali, con l'impegno a stipulare il contratto alla data che le verrà comunicata dall'Amministrazione stessa, in seguito al quale si intenderà perfezionato il vincolo contrattuale tra le parti ad ogni effetto di legge. Pertanto l'Amministrazione Comunale non sarà vincolata se non dopo il perfezionamento dell'atto finale.
La stazione appaltante si riserva, nelle more della stipula del contratto, di richiedere l'esecuzione anticipata della prestazione per motivi di necessità ed urgenza secondo quanto previsto dall'art.32, comma 8, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.. In tale ipotesi, all'atto dell'autorizzazione all'esecuzione del servizio, l'aggiudicatario dovrà presentare la garanzia definitiva ai sensi dell'art.103 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii..
Il Direttore dell’esecuzione, sulla base delle disposizioni del RUP e previa convocazione dell’Appaltatore, dà luogo alla consegna del servizio con apposito verbale nel quale fissa la data di inizio delle attività da effettuarsi entro 15 giorni dalla data di sottoscrizione del menzionato verbale.
Se nel giorno fissato e comunicato la ditta non si presenta a ricevere la consegna del servizio, il Direttore dell’esecuzione fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 5 giorni e non superiore a 15; i termini per l’esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine anzidetto è facoltà dell’Amministrazione di risolvere il contratto e incamerare la cauzione.
ART. 7 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
A – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
L’organizzazione del servizio contempla le seguenti prestazioni:
− Organizzazione e coordinamento della squadra/e preposta ai servizi oggetto dell’appalto;
− Organizzazione delle operazioni preliminari ai vari servizi cimiteriali;
− Espletamento delle funzioni amministrative collegate ai servizi oggetto dell’appalto in stretto contatto con l’Ufficio Front-Office del Servizio Gestione Cimiteri Cittadini sito presso via S. Xxxxx del Pianto n. 146 (ad es. ritiro documenti accompagnatori del feretro e compilazione di report di tutte le operazioni cimiteriali effettuate);
L’aggiudicatario eseguirà il servizio richiesto coordinandosi, giorno per giorno con l’Ufficio Front- Office del Servizio Gestione Cimiteri Cittadini sito presso via S. Xxxxx del Pianto n. 146, affinché le operazioni possano svolgersi nel pieno rispetto delle prenotazioni, delle aspettative dell’utenza, dei luoghi, delle certificazioni rilasciate.
B – OPERAZIONI DI RICEVIMENTO E TRASPORTO FERETRI
Le operazioni sono così individuate:
− Ritiro e controllo dei documenti accompagnatori del feretro;
− Assistenza al personale dell’impresa funebre incaricato del trasporto, nello scarico del feretro dall’auto funebre,
L’Aggiudicatario provvede a ricevere i feretri, accertandosi della loro esatta destinazione ed assistendo a tutte le operazioni di sepoltura.
Le esumazioni ed estumulazioni vanno eseguite con personale della ditta nel rispetto delle norme sanitarie vigenti; possono essere effettuate solo nei periodi dell’anno previsti ed alla presenza del Dirigente Sanitario competente dell’Asl o di un suo delegato, quando richiesto dalla legge.
Il personale interessato alle operazioni deve sempre indossare idonei dispositivi di protezione individuali (dpi) forniti dalla Ditta aggiudicataria.
La raccolta e l’imballaggio, in base alle vigenti disposizioni di legge in materia di rifiuti, del materiale di risulta, terra, marmi, legno e quant’altro, è a carico dell’Aggiudicatario che dovrà provvedere al loro stoccaggio provvisorio in idonei cassoni scarrabili da lui forniti per il successivo trasporto e smaltimento a discarica controllata, sempre a suo carico.
Sono a carico dell’Amministrazione comunale, unicamente, le operazioni di trasporto e smaltimento a discarica dei feretri che dovranno essere conferiti dall'aggiudicatario in aree interne al cimitero all'uopo individuate.
La sepoltura per inumazione consiste nella collocazione del feretro all’interno di una fossa scavata nel terreno cimiteriale. In ogni fossa deve essere collocato un solo feretro. È fatto divieto sovrapporre un feretro all’altro.
L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività di seguito riportate:
• Predisposizione della fossa prima dell’arrivo del feretro (almeno 1 ora prima dell’orario previsto per l’inumazione). Lo scavo deve essere eseguito manualmente o con mezzo meccanico. La riquadratura e la finitura devono essere eseguite manualmente avendo cura di posizionare ordinatamente la terra di risulta al bordo della fossa e di mantenere l’allineamento delle sepolture. Le dimensioni della fossa dovranno essere quelle previste dal Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria e nel rispetto della normativa vigente prevista dal Regolamento Regionale e Comunale. Lo scavo deve essere segnalato e protetto con apposite attrezzature (es. pedana bordo fossa, distanziatori pubblico, eventuale copertura temporanea, eventuale cassone di sostegno delle pareti di fondazione della fossa, ecc.), in modo tale da rendere l’area decorosa e accessibile in sicurezza ai familiari e agli operatori. Inoltre dovranno essere raccolti, trasportati e conferiti (come indicato nell’art.7 lett. F) per il successivo smaltimento eventuali rifiuti cimiteriali rinvenuti dallo scavo (segni funebri in muratura, marmorei o lignei); eventuali resti mortali dovranno essere raccolti e collocati nell’ossario comune;
• Rimozione delle casse/controcasse esterne di zinco eventualmente presenti o, se presenti, realizzazione di tagli di opportune dimensioni sull’eventuale cassa metallica interna, anche asportando temporaneamente, se necessario, il coperchio della cassa di legno;
• Deposizione del feretro sul fondo dello scavo con idonee funi o con apposito cala-bara, evitando scuotimenti e scosse;
• Riempimento immediato e chiusura con terra. La prima ricopertura del feretro, fino al ricoprimento del coperchio, deve essere eseguita manualmente con la pala, utilizzando la terra precedentemente accantonata. La terra deve essere sciolta e nell’esecuzione dell’operazione si deve evitare la caduta di grosse zolle e/o inerti che possano provocare rumori. L’operazione di copertura della fossa deve essere completata a mano o con l’ausilio di mezzi meccanici, avendo cura di compattare accuratamente la terra. Si procede, successivamente, alla formazione del tumulo. Il tumulo deve risultare perfettamente allineato con gli altri tumuli;
• Collocazione del cippo funebre riportante l’indicazione del numero di fossa associato al defunto secondo le modalità indicate dal Direttore dell’esecuzione.
• Mantenimento nel tempo dell’omogeneo livellamento della terra per eliminare gli abbassamenti causati dall’assestamento del terreno tramite successive ricariche di terreno fornito e posto in opera dall'aggiudicatario.
C.2 - Tumulazione di feretro in loculo
La sepoltura per tumulazione consiste nella collocazione di un feretro in un loculo (spazio chiuso nel quale viene collocato un defunto). Il loculo può essere realizzato in una struttura cimiteriale, privata o pubblica, epigea/fuori terra (es. colombario, edicola funeraria, cappella gentilizia, ecc.) o ipogea/sotto terra (es. tomba di famiglia ad avello o alla romana, colombari sotterranei, ecc.).
Tale attività può comprendere anche l’operazione di tumulazione con preventiva estumulazione, in tal caso ogni sepoltura deve poter garantire l’accesso diretto dell’operatore cimiteriale al feretro.
L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività di seguito riportate:
a) Apertura del loculo con congruo anticipo (almeno 30 minuti prima dell’orario previsto per la tumulazione). In particolare, è necessario procedere alla rimozione dell’eventuale lapide o del muretto di
chiusura, al ripristino delle condizioni igieniche mediante pulizia e disinfezione del loculo, alla preparazione del materiale occorrente per la sigillatura (lastre in cls, mattoni, cemento, ecc.) e alla predisposizione dell’attrezzatura occorrente per la tumulazione;
b) Introduzione del feretro nel loculo con mezzi ed attrezzature idonee in modo tale da garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti e l’integrità del feretro stesso;
c) Chiusura immediata del loculo. La chiusura può essere realizzata in muratura di mattoni pieni a una testa intonacata, in lastre in cls prefabbricate, in lastre di pietra o con altro materiale idoneo, avente le stesse caratteristiche di resistenza, stabilità, spessore e tenuta ermetica. La lastra di chiusura deve essere sigillata con idoneo materiale, atto a prevenire la possibile fuoriuscita di liquidi e gas. A sigillatura ultimata, al fine di identificare la sepoltura, deve essere applicata, sul cemento fresco del loculo, un’apposita targhetta, in carta plastificata, recante nome, cognome, data di nascita e data di morte del defunto tumulato. In mancanza di targhetta, nome, cognome, data di nascita e data di morte del defunto tumulato vengono scritti direttamente sul cemento. Nel caso, riposizionamento della lapide della tomba o della lastra provvisoria, se presente;
d) Al termine della tumulazione, la zona interessata (compresi manufatti e lapidi circostanti) deve risultare pulita, libera da attrezzatura e materiale (cemento, detriti, ecc.). Se sono stati utilizzati il monta- feretri o il cala-feretri, gli stessi dovranno essere spostati in luogo idoneo prestabilito (es. deposito);
C.3 - Deposizione di cassetta resti ossei/urna cineraria in loculo
La deposizione dei resti ossei/urna cineraria consiste nella collocazione della cassetta/urna contenente i resti ossei/ceneri in loculo. L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività di seguito riportate:
α) Apertura del loculo con congruo anticipo (almeno 30 minuti prima dell’orario previsto per la tumulazione). In particolare, è necessario procedere alla rimozione dell’eventuale lapide o del muretto di chiusura, al ripristino delle condizioni igieniche mediante pulizia e disinfezione del loculo, alla preparazione del materiale occorrente per l’eventuale sigillatura (lastre in cls, mattoni, cemento, ecc.) e alla predisposizione dell’attrezzatura occorrente per la tumulazione. Nel caso in cui nel loculo sia già presente una cassetta/urna/feretro, l’operazione di smontaggio lapide e/o eventuale demolizione della sigillatura deve essere eseguita contestualmente alla deposizione, avendo cura di preparare in anticipo il materiale occorrente;
β) Introduzione della cassetta /urna nel loculo con mezzi ed attrezzature idonee in modo tale da garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti;
χ) Chiusura immediata del loculo. Riposizionamento della lastra di chiusura del loculo o della lastra provvisoria, se presente. A chiusura ultimata, al fine di identificare la deposizione, deve essere applicata, sulla lastra provvisoria del loculo, un’idonea targhetta, in carta plastificata, recante nome, cognome, data di nascita e data di morte del defunto.
δ) Al termine della deposizione, la zona interessata (compresi manufatti e lapidi circostanti) deve risultare pulita, libera da attrezzatura e materiale (cemento, detriti, ecc.).
C.4 - Collocazione resti ossei in ossario comune
La collocazione dei resti ossei/ceneri nell’ossario comune interessa, principalmente i resti ossei/ceneri derivanti da operazioni di esumazione/estumulazione/cremazione. L’introduzione dei resti ossei nell’ossario comune avviene in forma indistinta, trasferendo direttamente il contenuto del contenitore di raccolta delle ossa utilizzato durante le operazioni di esumazione/estumulazione, nell’ossario comune. L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività di seguito riportate:
α) Preparazione, almeno 15 minuti prima dell’orario previsto per il rito della sepoltura, dell’ossario comune. L’Aggiudicatario deve procedere all’apertura dell’ossario comune e al contestuale occultamento dell’ossario in modo tale che il contenuto dell’ossario non sia visibile;
β) Prelievo e trasferimento dei resti ossei all’ossario comune;
χ) Inserimento dei resti ossei nel vano ossario. Nell’ossario non devono essere mai inseriti i contenitori dei resti ossei;
δ) Chiusura dell’ossario comune;
ε) Conferimento dei contenitori/cassette vuote;
φ)Sgombero delle attrezzature utilizzate;
γ) Pulizia dell’area e della zona circostante con raccolta di eventuali materiali di risulta opportunamente differenziati in appositi contenitori e loro corretto conferimento.
L’esumazione ordinaria consiste nell’operazione di scavo e riporto alla luce dei resti di feretri precedentemente inumati, al termine del periodo ordinario di inumazione previsto dalla normativa (attualmente minimo 5 anni). Si considera inoltre un’esumazione ordinaria, l’operazione finalizzata al recupero dei resti di sepoltura a terra di salma inconsunta proveniente da precedente inumazione ovvero da tumulazione in loculo. Es: nel caso la salma proveniente da precedente inumazione non abbia completato il ciclo di mineralizzazione e sia quindi inconsunta, la stessa salma dovrà essere inumata per consentire il completamento del processo di mineralizzazione (attualmente previsto in 1 anno).
Il Responsabile del servizio, programma con cadenza periodica, ed in base alle esigenze, le esumazioni da effettuare comunicandole e pianificandole con l’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario, contestualmente all’attività di esumazione, esegue la “bonifica del campo” eliminando tutti gli ulteriori resti mortali rinvenuti all’interno del campo ed eventualmente appartenenti a precedenti cicli di sepoltura di cui non era nota l’esistenza (a causa di una precedente attività di esumazione non eseguita correttamente).
L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività di seguito riportate:
• Recinzione del campo o della porzione di campo, oggetto di esumazione, con pannelli e/o reti che non consentano la visibilità dall’esterno verso l’interno. La recinzione deve essere decorosa, a tenuta di vento e a norma di sicurezza per gli utenti e per gli operatori;
• Smontaggio dell'eventuale monumento esistente ed accatastamento, in luogo idoneo secondo quanto previsto alla successiva lettera F), dei materiali di risulta per il loro successivo trasporto e smaltimento in discarica controllata (salvo prelievo dei manufatti da parte dei familiari proprietari).
• Scavo della fossa da eseguirsi sia a mano sia con mezzo meccanico, fino alla completa accessibilità del feretro. Nel caso di scavo con mezzo meccanico questo avverrà fino all’affiorare del coperchio ligneo della cassa, senza mai procedere oltre;
• Sistemazione del bordo fossa per consentire lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di esumazioni svolte all’interno della fossa;
• Apertura del feretro e verifica della mineralizzazione del defunto:
- se i resti mortali sono completamente mineralizzati: si procede alla raccolta ed al deposito dei resti ossei in apposito contenitore opportunamente sigillato e munito di targhetta con l’indicazione dei dati del defunto (nome, cognome, data di nascita e data di morte). A seconda della scelta dei famigliari o degli aventi titolo, i resti ossei possono essere tumulati in altra sepoltura, collocati in ossario comune o cremati, previa richiesta dei relativi permessi e autorizzazioni. Il Responsabile dell’esecuzione comunica al prestatore del servizio la destinazione dei resti ossei. Il contenitore dovrà essere trasportato dagli operatori addetti al servizio, nel luogo designato nello stesso cimitero, o se richiesto in altro cimitero del Comune, oppure consegnato ai familiari, o loro delegati, per destinazione in altri cimiteri fuori dal Comune di provenienza (previa consegna della relativa documentazione di autorizzazione comunale relativa alla nuova destinazione di sepoltura).
- se i resti mortali non sono completamente mineralizzati: dopo l’accertamento della mancata mineralizzazione della salma, i resti mortali, a seconda della scelta dei familiari, possono essere, in accordo con il regolamento di polizia mortuaria, re-inumati per un secondo ciclo di mineralizzazione oppure cremati. Nel caso di re-inumazione nello stesso cimitero, devono essere usati feretri di cellulosa (cartone) ed enzimi che favoriscano la mineralizzazione. Il contenitore sarà trasportato nel luogo designato nello stesso cimitero per il successivo trasporto e smaltimento.
• Pulizia della fossa e della zona circostante con raccolta di eventuali materiali di risulta opportunamente differenziati (resti lignei della cassa, rivestimenti interni ed altro) in appositi contenitori. È compito del prestatore del servizio provvedere al corretto conferimento dei rifiuti derivanti dall’attività di esumazione nel luogo indicato dall’Amministrazione.
• Riempimento della fossa, avendo cura di rimuovere la terra dal fondo della fossa per una profondità minima di 15 cm, e movimentando la terra sottostante in modo da riattivare le caratteristiche microbiologiche del terreno;
• Livellamento e sistemazione del terreno, compattandolo al fine di evitare successivi sprofondamenti, ed eventuale sgombero del terreno eccedente.
• Mantenimento nel tempo di un livellamento omogeneo del terreno, onde eliminare eventuali abbassamenti causati dall’assestamento tramite successive ricariche di terreno fornito e posto in opera dall'aggiudicatario.
• Eventuali beni che si trovassero all’interno del feretro (es.: anelli, preziosi vari, ricordi personali), dovranno essere recuperati, descritti su apposita scheda di accompagnamento e consegnanti al competente ufficio comunale che si occuperà di contattare i familiari per un eventuale consegna.
C.6 - Esumazione straordinaria
L’esumazione straordinaria è l’operazione di esumazione eseguita prima del prescritto turno ordinario di rotazione previsto dalla normativa (attualmente minimo 5 anni). L’esumazione straordinaria è ammessa a seguito di disposizione dell’Autorità Giudiziaria o a seguito di richiesta dei familiari/aventi titolo per il trasferimento del defunto in altra sepoltura, in altro cimitero o per la cremazione.
Le attività operative necessarie all’esumazione straordinaria sono le medesime effettuate per l’esumazione ordinaria ove applicabili. Nel caso di esumazione straordinaria, il feretro, dopo esser stato prelevato, va sempre collocato all’interno di una controcassa di zinco rinforzato, sigillato, per impedire la fuoriuscita di liquidi cadaverici e gas putrefattivi durante il trasferimento.
L’eventuale trasporto del feretro, non trattandosi di resto mortale bensì di cadavere, potrà essere effettuato solo con l’utilizzo di mezzi autorizzati (auto funebre) ed eseguito dall’impresa di onoranze funebri individuata di volta in volta dal soggetto, o suoi delegati, che ha richiesto l’esumazione straordinaria(es. Autorità Giudiziaria, familiari, ecc.).
L’estumulazione ordinaria consiste nell’operazione di apertura del loculo e riporto alla luce del feretro, al termine del periodo di concessione del loculo/tomba privata o, comunque, indipendentemente dalla scadenza della concessione, decorsi almeno 20 anni dalla data di sepoltura e comunque secondo quanto indicato nei regolamenti di polizia mortuaria regionali e locali.
Il Responsabile del Servizio, con cadenza periodica ed in base alle esigenze, programma le estumulazioni da effettuare, comunicandole e pianificandole con l’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività di seguito riportate:
α) Recinzione dell’area interessata con pannelli e/o reti che non consentano la visibilità dall’esterno verso l’interno. La recinzione deve essere decorosa, a tenuta di vento e a norma di sicurezza per gli utenti e per gli operatori;
β) Smontaggio dell'eventuale monumento esistente ed accatastamento, in luogo idoneo secondo quanto previsto alla successiva lettera F), dei materiali di risulta per il loro successivo trasporto e smaltimento in discarica controllata (salvo prelievo dei manufatti da parte dei familiari proprietari). Nel caso di loculo collocato in posizione non agevole (per esempio, oltre la seconda fila), l’estumulazione deve avvenire utilizzando attrezzature e dispositivi idonei, in modo tale da garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti, secondo quanto previsto dalla norma;
χ) Demolizione della sigillatura del loculo ed accatastamento, in luogo idoneo secondo quanto previsto alla successiva lettera F), dei materiali di risulta per il loro successivo trasporto e smaltimento in discarica controllata, estrazione del feretro con l’utilizzo di adeguata attrezzatura. Il feretro deve essere traslato, dalla posizione in cui si trova, a idonea altezza di lavoro, che garantisca la completa sicurezza degli operatori. Il feretro deve essere poi trasportato nell’area individuata, in accordo con il Direttore dell’esecuzione, per le attività di estumulazione.
δ) Rimozione del coperchio della cassa, sia quello di legno sia quello di zinco, tramite dissaldatura o taglio e verifica dello stato del resto mortale:
•Se i resti mortali sono completamente mineralizzati: si procede alla raccolta, a mano, delle ossa in apposito contenitore opportunamente sigillato e munito di targhetta identificativa, con l’indicazione dei dati del defunto (nome, cognome, data di nascita e data di morte). A seconda della scelta dei familiari o degli aventi titolo, i resti ossei possono essere tumulati in altra sepoltura, collocati in ossario comune o cremati, previa richiesta dei relativi permessi e autorizzazioni. Il Direttore dell’esecuzione comunica al responsabile del servizio appaltato la destinazione del contenitore dei resti ossei. Il contenitore dovrà essere trasportato dagli operatori addetti al servizio, nel luogo designato nello stesso cimitero, o se richiesto in altro cimitero del Comune, oppure consegnato ai familiari, o loro delegati, per destinazione in altri cimiteri fuori dal Comune di provenienza (previa consegna della relativa documentazione di autorizzazione comunale relativa alla nuova destinazione di sepoltura);
•Se i resti mortali non sono completamente mineralizzati: i resti mortali vanno predisposti e sistemati all’interno di apposito contenitore in funzione della successiva destinazione. Il contenitore deve essere munito di targhetta con l’indicazione dei dati del defunto (nome, cognome, data di nascita e data di morte). A seconda della scelta dei familiari i resti mortali possono essere, in accordo con il regolamento di polizia mortuaria, ritumulati o inumati per un secondo ciclo di mineralizzazione oppure cremati. Nel caso di re-inumazione nello stesso cimitero, devono essere usati feretri di cellulosa (cartone) ed enzimi che favoriscano la mineralizzazione. Il contenitore sarà trasportato nel luogo designato nello stesso cimitero o inviato all’impianto di cremazione.
ε) Ripristino delle condizioni igieniche del loculo mediante pulizia accurata, utilizzando prodotti idonei a impermeabilizzare, igienizzare e disinfettare, e tinteggiatura interna;
φ)Chiusura del loculo. Il loculo deve essere richiuso con una nuova lapide entro 15 giorni dal termine delle attività di cui al punto e);
γ) Xxxxxxxx, al termine dell’operazione, delle attrezzature e macchinari utilizzati;
η) Pulizia, al termine dell’operazione, dell’area e della zona circostante con raccolta di eventuali materiali di risulta opportunamente differenziati in appositi contenitori e loro corretto conferimento. Eventuali beni che si trovassero all’interno del feretro (es.: anelli, preziosi vari, ricordi personali), dovranno essere recuperati, descritti su apposita scheda di accompagnamento e consegnanti al competente ufficio comunale che si occuperà di contattare i familiari per un eventuale consegna.
C.8 - Estumulazione straordinaria
L’estumulazione straordinaria è l’operazione di estumulazione eseguita prima della scadenza della concessione o comunque prima del periodo di 20 anni prescritto dalla normativa vigente.
L’estumulazione straordinaria è ammessa a seguito di disposizione dell’Autorità Giudiziaria o a seguito di richiesta dei familiari/aventi titolo per il trasferimento del feretro in altra sepoltura, in altro cimitero o perla cremazione.
Le attività operative necessarie all’estumulazione straordinaria sono le medesime effettuate per l’estumulazione ordinaria ove applicabili (es. in caso di trasferimento non verranno eseguite le attività di cui al punto d).
Se eventualmente previsto dal regolamento comunale o richiesto dal Direttore dell’esecuzione, il feretro, dopo esser stato prelevato, va collocato, in caso di accertate o dubbie situazioni di fuoriuscite di liquidi cadaverici e gas putrefattivi, all’interno di una controcassa di zinco rinforzato, sigillato, per impedire la fuoriuscita di liquidi cadaverici e gas putrefattivi durante il trasferimento.
L’eventuale trasporto del feretro, non trattandosi di resto mortale bensì di cadavere, potrà essere effettuato solo con l’utilizzo di mezzi autorizzati (auto funebre) ed eseguito dall’impresa di onoranze funebri individuata di volta in volta dal soggetto, o suoi delegati, che ha richiesto l’esumazione straordinaria(es. Autorità Giudiziaria, familiari, ecc.).
Qualora si renda necessario trasferire/traslare un feretro a nuova sepoltura in area interna al cimitero o presso altro cimitero comunale, l’Aggiudicatario deve provvedere ad eseguire la estumulazione del feretro (senza apertura dello stesso), il trasporto con mezzi e personale propri, e la sua successiva collocazione in altro luogo indicato dai familiari, o dal Direttore dell’esecuzione, seguendo, a seconda del caso, le procedure già descritte. Qualora necessario (es. a seguito di percolazione o di trasporto feretro da inumazione) dovrà essere utilizzata una controcassa di zinco.
C.10 – Sepoltura di feti e resti ospedalieri
Si procederà allo scavo di una piccola fossa, a mano o con l’ausilio di mezzi meccanici, secondi i criteri e le dimensioni stabiliti dalle disposizioni normative vigenti, evitando di interessare eventuali sepolture vicine, seguendo le stesse modalità operative descritte al punto C.1
C. 11 - Ricognizione della sepoltura
Le operazioni di ricognizione (o ispezione) hanno lo scopo di verificare l’interno di un loculo (es: per l’individuazione dello stato del loculo o della sua capienza residua). La ricognizione può essere fatta su richiesta del Servizio o dall’autorità competente all’ufficio comunale preposto.
L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività di seguito riportate:
a) Recinzione dell’area interessata con pannelli e/o reti che non consentano la visibilità dall’esterno verso l’interno. La recinzione deve essere decorosa, a tenuta di vento e a norma di sicurezza per gli utenti e per gli operatori;
b) Smontaggio dell'eventuale monumento esistente. Nel caso di loculo collocato in posizione non agevole (per esempio, oltre la seconda fila), o interrata, la ricognizione deve avvenire utilizzando attrezzature e dispositivi idonei, in modo tale da garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti, secondo quanto previsto dalla norma;
c) Rimozione della lastra ornamentale esterna di chiusura;
d) Verifica dell’esatta capienza e della situazione interna del loculo;
e) Apposizione e fissaggio della lapide e riposizionamento dell’eventuale monumento presente;
f) Pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e conferimento dell’eventuale materiale di risulta.
Al termine della ricognizione l’Aggiudicatario dovrà redigere la Scheda di Intervento annotando le evidenze emerse.
C.12 - Interventi di ripristino per l’usabilità del manufatto
Gli interventi di ripristino per l’usabilità dei manufatti, ossia l’igienizzazione e disinfezione dei loculi, sono effettuati in caso di esalazioni e/o fuoriuscita di liquidi. L’Aggiudicatario ha il compito di effettuare tutti gli accertamenti e le ricerche necessarie, al fine di individuare il loculo oggetto del ripristino, avvertendo il Direttore dell’esecuzione, che tramite il competente ufficio comunale provvederà ad avvisare i concessionari e gli aventi diritto. La segnalazione dell’anomalia può essere effettuata dallo stesso concessionario, dal Direttore dell’esecuzione o altro personale del soggetto aggiudicatore o tramite segnalazione da parte dell’utenza. Al fine di limitare i possibili rischi derivanti da tali operazioni, il Direttore dell’esecuzione, in accordo con il Responsabile del Servizio, valuta l’opportunità di chiudere il cimitero o una parte di esso fino a conclusione delle operazioni.
L’Aggiudicatario, a seguito dell’individuazione del loculo da igienizzare, dovrà eseguire le attività di seguito riportate:
α) Recinzione dell’area interessata con pannelli e/o reti che non consentano la visibilità dall’esterno verso l’interno. La recinzione deve essere decorosa, a tenuta di vento e a norma di sicurezza per gli utenti e per gli operatori;
β) Smontaggio dell'eventuale monumento esistente. Nel caso di loculo collocato in posizione non agevole (per esempio, oltre la seconda fila) l’igienizzazione deve avvenire utilizzando attrezzature e dispositivi idonei, in modo tale da garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti, secondo quanto previsto dalla norma;
χ) Rimozione della lastra ornamentale esterna di chiusura;
δ) Demolizione della sigillatura del loculo;
ε) Estrazione del feretro;
φ) Pulizia e disinfezione delle pareti del loculo e di altre superfici interessate dalla fuoruscita di liquidi con detergenti idonei e a norma;
γ) Esecuzione, secondo le indicazioni del Direttore dell’esecuzione, della:
• Inumazione (con eliminazione della cassa di zinco interna al feretro o altre operazione che ne riducano la tenuta al fine di favorire il processo di mineralizzazione);
• Nuova tumulazione (con collocamento del feretro in una controcassa di zinco sigillata a carico dei familiari del defunto);
η) Pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta.
Per un maggior dettaglio delle attività indicate al punto g) si deve far riferimento ai paragrafi (Inumazione)e (Tumulazione).
D) OPERAZIONI GRATUITE A FAVORE DEL COMUNE
Nell'ambito delle operazioni cimiteriali che non prevedano riscossioni a beneficio dell'Amministrazione (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: esumazioni massive ordinarie di ufficio, operazioni a favore degli indigenti, svuotamenti di nicchiai per lavori di manutenzione straordinaria, manufatto funerario in stato di abbandono o da svuotare, ecc.), la stessa Amministrazione avrà diritto ad una percentuale pari al 2% di gratuità sulle predette operazioni, calcolato sul totale delle operazioni a base di appalto.
E) SERVIZIO DI MANUTENZIONE E CURA DEI CAMPI DI INUMAZIONE
Gli interventi manutentivi relativi ai campi di inumazione dovranno essere eseguiti con la massima cura ed a perfetta regola d'arte, per conservare la sistemazione a verde e le strutture in esso inserite in perfetta efficienza, garantendo le condizioni migliori per il normale sviluppo sia dei tappeti erbosi che delle essenze arboree.
Il servizio ha l'obiettivo di mantenere sempre puliti e decorosi i campi di inumazione e comprende per tutti i cimiteri le seguenti operazioni:
E.1 risistemazione cippi posti sulle sepolture in campo comune, se sprofondati, anche solo in parte, e/o ricostituzione del tumulo;
E.2 posa dei cippi mancanti forniti dal Comune sulle sepolture;
E.3 tenuta aree verdi, xxxxxxxx non pavimentati e vialetti interni ai riquadri nei campi comuni, comprendente anche le operazioni di sfalcio, estirpazione ed eventuale diserbo delle erbe infestanti, compreso il ripristino del livello del terreno dovuto ad avvallamenti, sconnessioni, franamenti ecc. dovuti a compattazione del terreno che si verificano, in particolare, nei primi mesi dal seppellimento ed il riempimento con terreno delle fosse di inumazione, fino al livello di campagna. E’ a carico dell’Aggiudicatario e si intende compensato nel prezzo offerto, la fornitura e la posa in opera del terreno necessario allo scopo.
L'erba tagliata dovrà essere immediatamente rimossa dal campo e tale operazione dovrà essere eseguita con la massima tempestività e cura, evitando la dispersione sul terreno dei residui rimossi. Successivamente, il materiale di risulta dovrà essere trasportato e conferito a discarica autorizzata o a centro di compostaggio a cura dell'impresa.
L'impresa ha l'onere di produrre e di consegnare al Direttore dell'esecuzione del contratto idonea documentazione fotografica prima e dopo ogni intervento effettuato su ogni area di inumazione, indicando la data dell'intervento.
I diserbi dei campi inumativi e dei viali interni dalle infestanti dovranno essere effettuati, preferibilmente a mano o, qualora non fosse possibile o eccessivamente oneroso, mediante prodotti chimici di 3^ classe tossicologica distribuiti con pompa a spalla e irroratore protetto da campana e nel rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza.
Il servizio di manutenzione e pulizia ordinaria dei campi inumativi verrà pagato a corpo. Il corrispettivo si intende comprensivo di ogni e qualsiasi onere, nessuno escluso o eccettuato.
Si riporta di seguito la consistenza dei campi inumativi dei cimiteri cittadini come desunta dal Piano Regolatore Cimiteriale e/o rilievo aerofotogrammetrico:
Cimitero | Sup. campi inumazione [mq] | TOTALE [mq] |
LOTTO 1 | Monumentale | 540 | |
S. Xxxxx del Pianto | 0 | ||
Fondo Zevola | 0 | 540 | |
LOTTO 2 | S. Xxxxx del Riposo | 0 | |
Pietà | 13000 | ||
Ebraico | 800 | 13800 | |
LOTTO 3 | Ponticelli | 193 | |
Barra | 10420 | ||
X. Xxxxxxxx a Teduc- cio | 3219 | 13832 | |
LOTTO 4 | Mausoleo Schilizzi | 0 | |
Chiaiano | 2370 | ||
Xxxxx | 2270 | ||
Secondigliano | 2021 | ||
Soccavo | 3.277 | ||
Pianura | 3342 | 13280 |
F) RACCOLTA, RIDUZIONE, CONFERIMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI CIMITERIALI
La gestione dei rifiuti cimiteriali deve essere condotta dall’Appaltatore garantendo un elevato livello di tutela dell’ambiente, delle condizioni igienico sanitarie e della salute pubblica.
I rifiuti cimiteriali si classificano in:
a) rifiuti derivanti da operazioni di esumazione/estumulazione;
b) rifiuti derivanti da operazioni cimiteriali.
a) Rifiuti derivanti da operazioni di esumazione/estumulazione (CER 200399)
I rifiuti derivanti da operazioni di esumazione/estumulazione sono costituiti da parti, componenti, accessori e residui contenuti nella cassa per la sepoltura, quali:
- assi e residui legnosi della cassa;
- componenti, accessori, ornamenti e mezzi di movimentazione della cassa (simboli religiosi, piedini, maniglie, targhette, etc.);
- residui di indumenti del defunto, imbottiture e frazioni tessili similari posti a corredo funebre;
- altri resti non mortali di elementi inseriti nel cofano;
- residui metallici della cassa (lamiera di zinco o piombo).
L'appalto in oggetto non comprende la gestione di tale tipologia di rifiuto che è demandata ad altro operatore economico.
b) Rifiuti derivanti da operazioni cimiteriali (CER 170100 –17101-17102-17103-17107)
I rifiuti derivanti da operazioni cimiteriali sono costituiti da materiali lapidei (es. copritomba), inerti provenienti da lavori di edilizia cimiteriale, residui di muratura e similari.
L’Appaltatore, a propria cura e spese, deve predisporre e dotare le aree cimiteriali di contenitori idonei per la raccolta di tali rifiuti (container scarrabili). Tali contenitori devono essere non accessibili a personale non autorizzato.
Sono a carico della Ditta Affidataria tutti gli oneri, diretti ed indiretti, necessari per eseguire le operazioni di raccolta, stoccaggio e smaltimento dei rifiuti cimiteriali in conformità alle disposizioni previste dagli art. 12 e 13 del DPR 254/2003, oltre che della fornitura alla Stazione appaltante dei formulari di regolare avvenuto smaltimento in discarica autorizzata dei rifiuti.
L'Assuntore è Responsabile del luogo di stoccaggio e dei container, qualsiasi disorganizzazione o qualsiasi abuso o situazione di indecenza nella tenuta dell'area e dei container sarà soggetta a sanzioni.
L'assuntore provvede alla custodia dei rifiuti e dell'area, provvede al ritiro da parte di Xxxxx specializzata nello smaltimento, provvede alla tenuta dei Registri di legge per i rifiuti, ovvero vi provvede a sensi di legge essendo produttore.
E’ vietato all’Assuntore scaricare rifiuti nei container che non siano pertinenti all’affido di cui al presente appalto aumentandone così la consistenza. In caso, configurandosi il reato di truffa, il Committente procederà immediatamente alla querela ed alla risoluzione del contratto.
La terra, di scavo, cimiteriale non dovrà essere smaltita.
Alla Ditta Aggiudicatrice, che le accetta, sono attribuite le responsabilità degli adempimenti di cui all'art. 17 e relative note del DPR n. 254 del 15/07/2993 “Regolamento recante la disciplina della gestione dei rifiuti sanitari” a norma dell'art. 24 della L. n. 179/2002.
L’Amministrazione Comunale, qualora se ne manifesti la necessità inderogabile derivante da normative entrate in vigore durante il periodo di validità del contratto d’appalto o per cause di forza maggiore, si riserva di integrare l’elenco delle prestazioni di cui ai punti precedenti, con servizi aggiuntivi il cui costo sarà determinato in base a valutazione di mercato, assoggettato al ribasso d’asta offerto.
La tenuta delle registrazioni d’ingresso e uscita salme e/o resti mortali, nonché il registro di esumazioni ed estumulazioni, resta ad esclusivo carico del personale del Comune.
ART. 8 – MODALITA’ DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO
La ditta appaltatrice garantisce la disponibilità ad effettuare i servizi dalle ore 7:30 alle ore 13:30 dal lunedì al sabato, festivi esclusi.
Durante l’orario di svolgimento del servizio dovrà essere garantita una adeguata presenza di personale in grado di far fronte alla richiesta del servizio.
Le richieste dovranno essere presentate attraverso una scheda di richiesta intervento. All’atto di ogni formale richiesta il Direttore dell'esecuzione dovrà comunicare all'appaltatore tutte le informazioni necessarie allo svolgimento dell’attività (tipologia, attività, dati defunto, luoghi, orari, destinazione, ecc.).
ART. 9 – OBBLIGO DI DOMICILIO DELL’AGGIUDICATARIO ED OBBLIGO DI REPERIBILITÀ
A tutti gli effetti di legge, l’aggiudicatario deve eleggere domicilio in luogo liberamente scelto nel territorio del Comune di Napoli, fornendo reperibilità tramite telefono, e-mail e pec 24 ore su 24, e dovrà nominare un suo rappresentante per il servizio di cui è oggetto il presente Capitolato.
A richiesta dell’Amministrazione Comunale l’Aggiudicatario dovrà presentarsi, senza compenso alcuno, ad ogni incontro o rilevamento che si rendesse necessario per definire questioni attinenti il servizio.
Durante l’orario di svolgimento dei servizi dovrà sempre essere garantita una adeguata presenza di personale in grado di far fronte alle richieste del servizio.
Il servizio di reperibilità dovrà essere attivato a mezzo di telefono cellulare e con personale che sia in grado di recarsi presso il cimitero od i locali interessati entro e non oltre mezz’ora dal ricevimento della chiamata.
Per tutte le controversie che dovessero sorgere in merito all’esecuzione di quanto previsto dal presente Capitolato è esclusivamente competente il Foro di Napoli.
ART. 10 - SPESE E ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Sono a carico dell’aggiudicatario, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi del Comune concedente, i seguenti oneri, nessuno escluso o eccettuato:
✓ Tutte le spese e gli oneri attinenti l’assunzione, la formazione e l’amministrazione del personale necessario al servizio; l’osservanza delle norme derivanti dalle leggi vigenti, decreti e contratti collettivi di lavoro in materia di assicurazioni sociali obbligatorie, prevenzione infortuni sul lavoro, disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, ogni altro onere previsto dalle normative vigenti a carico del datore di lavoro;
✓Tutte le spese e gli oneri relativi a dotazione, gestione, deposito e manutenzione delle attrezzature, dei locali e dei mezzi necessari a svolgere i servizi oggetti del contratto di appalto;
✓Tutte le spese e gli oneri necessari a garantire l’osservanza in materia di igiene, sicurezza, prevenzione e assicurazione contro gli incendi, i furti e i danni alle cose e alle persone;
✓Tutte le spese e gli oneri derivanti dall’adozione dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati;
✓Tutte le spese e gli oneri inerenti e conseguenti al contratto, anche se di natura accessoria all’oggetto principale dell’appalto;
✓Tutte le spese, imposte e tasse, ad esclusione dell’IVA, inerenti e conseguenti alla stipulazione, scritturazione, xxxxx e registrazione del contratto di affidamento del servizio, ivi comprese le relative variazioni nel corso della sua esecuzione, sono a carico della ditta aggiudicataria;
✓Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11, del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
ART. 11 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
La stipulazione del contratto di appalto avverrà entro trenta (30) giorni dalla data di comunicazione all’impresa aggiudicataria dell’avvenuta predisposizione del contratto stesso e comunque non oltre sessanta (60) giorni dall’aggiudicazione definitiva. Nel contratto sarà dato atto che l’impresa dichiara di aver preso conoscenza e di aver accettato tutte le norme previste nel presente Capitolato di gara che si allega al contratto stesso, sottoscritto per accettazione.
CAPO III – DISCIPLINA ECONOMICA
ART. 12 - RENDICONTAZIONE E PAGAMENTI
I pagamenti all’impresa aggiudicataria avverranno a scadenza trimestrale posticipata, a seguito di acquisizione di regolare fattura tramite SDI sul codice univoco “CBEE2I” previa attestazione di regolarità ed emissione di regolare certificato di pagamento da parte del Responsabile del Procedimento, nonché previa acquisizione del DURC.
Per i servizi relativi alle operazioni cimiteriali, la determinazione del corrispettivo dovuto alla ditta aggiudicataria sarà calcolato “a misura” applicando i prezzi unitari a base d'appalto, al netto dell'IVA, diminuiti della percentuale di ribasso offerta in sede di gara, maggiorati degli oneri per la sicurezza, riferiti alle quantità eseguite.
Per gli altri servizi oggetto del presente appalto sarà utilizzata la contabilità “a corpo” con prezzo chiuso determinato applicando il ribasso offerto in sede di gara al corrispettivo, a base d'appalto, per quella tipologia di servizio, in base alla percentuale di avanzamento della prestazione resa.
Alla fine della verifica delle quantità erogate, l’Aggiudicatario dovrà provvedere ad inviare mensilmente all’Amministrazione il dettaglio delle richieste pervenute e delle relative operazioni effettuate.
Il corrispettivo dovuto per il servizio sarà erogato in esito al seguente iter:
• entro i 5 gg. lavorativi successivi alla fine del trimestre di riferimento, l’Impresa Affidataria dovrà trasmettere a mezzo PEC al Direttore dell’Esecuzione del contratto un report analitico delle operazioni inerenti ai servizi effettivamente svolti nel trimestre antecedente con riferimento ad ogni singolo cimitero afferente al lotto di competenza;
• entro i 5 gg. lavorativi successivi alla ricezione del predetto Report, il DEC, a seguito degli opportuni controlli e verifiche di competenza dirette ad accertare la regolare esecuzione del servizio reso nei tempi stabiliti e in conformità alle prescrizioni contenute nei documenti contrattuali, emetterà l’attestato di regolarità del servizio reso per il trimestre di riferimento;
• il RUP sulla base della predetta attestazione di regolarità provvederà ad emettere il certificato di pagamento relativo al trimestre di riferimento, applicando all’importo netto da erogare la ritenuta dello 0,5% prevista dall’art. 30, comma 5 bis del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
• l’Impresa Affidataria provvederà ad emettere la fattura successivamente alla richiesta inoltrata dal Servizio, mezzo PEC, sulla base del certificato di pagamento di cui al punto precedente.
Le somme trattenute in applicazione della ritenuta dello 0,5%, saranno svincolate in sede di liquidazione finale, a seguito dell’emissione del Certificato di conformità e del certificato di pagamento finale.
In caso di riscontrata inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva, si applica l’art. 30, comma 5 bis del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. I pagamenti saranno effettuati esclusivamente a mezzo bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Ai sensi dell’art. 1, comma 629 lettera b), della Legge n. 190/2014, per tutte le operazioni effettuate nei confronti degli enti pubblici relative alle forniture di beni e servizi e lavori è previsto il pagamento diretto dell’IVA a favore dell’Erario da parte degli enti stessi; pertanto al prestatore del servizio al momento dei pagamento sarà corrisposto solo l’imponibile.
Le tariffe dei servizi oggetto del presente appalto sono unilateralmente stabilite dell’Amministrazione Comunale. Le tariffe così stabilite si intendono comprensive di ogni e qualsiasi onere, diretto o accessorio al servizio, nessuno escluso o eccettuato. A nessun titolo l’Aggiudicatario può stabilire o richiedere per prestazioni oggetto dell’appalto compensi aggiuntivi, rispetto alle tariffe come sopra specificate, né a carico del richiedente del servizio, né a carico dell’Amministrazione.
CAPO IV – RESPONSABILITA’, XXXXXXXX, GARANZIE
ART. 14 – RESPONSABILITÀ ED OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA E COPERTURE ASSICURATIVE
L’aggiudicataria è responsabile di fronte al Comune della fornitura dei servizi assunti che, per nessun motivo, possono subire interruzioni.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di comunicare tempestivamente al Comune il nominativo del rappresentante legale in carica ed ogni eventuale variazione di ragione sociale o di domicilio legale.
L’aggiudicatario sarà responsabile verso l’amministrazione comunale del buon andamento del servizio dallo stesso assunto, nonché della disciplina, dell’operato e del contegno dei suoi dipendenti, anche nel rapporto coi dipendenti comunali.
L’aggiudicatario deve fornire i nominativi del personale adibito ai servizi, comunicando tempestivamente eventuali variazioni; a richiesta dell’Amministrazione deve sostituire il personale inidoneo o colpevole di non aver ottemperato ai doveri di servizio.
L’aggiudicatario ha il dovere di mantenere la disciplina nell’esecuzione dei servizi in oggetto e, in particolare, ha l’obbligo di osservare e far osservare ai suoi dipendenti le leggi, il regolamento e le prescrizioni dell’Amministrazione Comunale.
Il personale dipendente della ditta Aggiudicataria deve disporre di un idoneo apparecchio di comunicazione, onde essere tempestivamente reperito dagli uffici comunali in caso di urgenza e necessità.
All’aggiudicatario è fatto obbligo di provvedere al diretto pagamento del personale alle proprie dipendenze, senza alcun anticipo di somme da parte del comune e ad osservare, nei confronti del personale stesso, gli accordi relativi alla categoria per tutta la durata dell’appalto.
L'Appaltatore, nello svolgimento delle attività oggetto del presente appalto, agirà in piena autonomia gestionale e operativa, con l’assunzione dei rischi che l’esecuzione del presente appalto comporta, organizzando il proprio personale secondo criteri orientati all’efficienza, all’efficacia dei servizi erogati indirizzati al raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’appaltante.
L'Appaltatore si avvarrà della propria organizzazione in modo autonomo; rimane quindi esplicitamente escluso ogni vincolo di subordinazione del personale impiegato nei confronti dell'appaltante.
Art. 15 – DOTAZIONE MINIMA DI PERSONALE E DEI MEZZI D’OPERA
Per lo svolgimento dei servizi la ditta dovrà utilizzare un numero adeguato e qualificato di operatori necessario per il regolare ed efficiente svolgersi dei servizi cimiteriali oggetto del presente appalto, in funzione anche del luogo e del tipo di sepoltura.
Le maestranze impegnate sulle aree cimiteriali oggetto dell’appalto dovranno essere inquadrate con la formula contrattuale di almeno il 75% del tempo pieno (tale circostanza dovrà essere comprovata mediante la trasmissione dei Modelli UNILAV di tutti i lavoratori.). In caso di inottemperanza, verrà applicata la specifica penalità di cui all’articolo 21, comma 8 e seguenti.
L’impresa dovrà in ogni caso garantire per lo svolgimento delle operazioni cimiteriali (tumulazioni, estumulazioni, inumazioni, traslazioni ecc.), la presenza di un muratore qualificato per le opere edili e di muratura in genere, e di un operatore idoneo all’utilizzo di mezzi meccanici per movimento terra.
Il personale assente per ferie, malattie ecc. dovrà essere tempestivamente sostituito in modo da garantire il regolare svolgimento dei servizi.
La Ditta aggiudicataria dovrà disporre dei mezzi e delle attrezzature indispensabili per l'espletamento dei servizi e/o dei lavori a regola d'arte.
La scelta delle attrezzature e delle macchine da utilizzare deve essere fatta dall'aggiudicatario tenendo in debita considerazione la compatibilità delle stesse in rapporto alla struttura dei Cimiteri cittadini.
Le attrezzature che verranno impiegate ed esplicitate nel progetto tecnico dovranno rispondere in tutte le loro parti alle vigenti normative (incluse quelle di sicurezza dei lavoratori) e dovranno essere tenute dalla Ditta aggiudicataria in perfetto stato di funzionamento e tecnicamente efficienti, dotate di tutti gli accorgimenti atti a proteggere e salvaguardare gli operatori e terzi, certificate, collaudate, revisionate periodicamente, secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia.
Sono, pertanto, a carico della Ditta aggiudicataria tutte le spese per la messa a norma delle attrezzature, per i collaudi e le revisioni periodiche, nonché i danni a terzi, ai dipendenti e a cose causati dalla mancata messa a norma delle attrezzature stesse.
E' a carico della Ditta aggiudicataria tutto il materiale di consumo per l'effettuazione dei servizi di cui al presente appalto.
La Ditta aggiudicataria non potrà depositare all'interno dei cimiteri attrezzature e materiali non strettamente necessari allo svolgimento dei servizi in appalto e non potrà esercitare all'interno delle mura cimiteriali e nelle aree di pertinenza prestazioni ed attività non strettamente previste dal presente capitolato.
ART. 16 – RESPONSABILITÀ PER DANNI A PERSONE O COSE
L'Appaltatore è obbligato ad adottare tutte le misure di sicurezza, antinfortunistiche e ogni altro accorgimento al fine di evitare rischi e/o danni a persone, cose, animali e a terzi che dovessero occorrere presso le strutture cimiteriali.
L’Appaltatore deve provvedere, prima della sottoscrizione del contratto, alla stipula di polizze assicurative per un periodo pari alla durata dell’appalto.
L’Appaltatore è tenuto a contrarre a sue spese:
a) Responsabilità civile terzi (RCT)
La Società Assicuratrice si obbliga a tenere indenne l'Assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare, quale civilmente responsabile, ai sensi di legge, a titolo di risarcimento (capitale, interessi e spese) di danni involontariamente cagionati a terzi per morte e lesioni personali e danneggiamenti a cose e animali, in conseguenza di un sinistro verificatosi in relazione al servizio da esso prestato, comprese tutte le attività ed operazioni inerenti, accessorie e complementari di qualsiasi natura e con qualsiasi mezzo svolte, nessuna esclusa né eccettuata, esplicitate nel presente Capitolato.
I massimali sono i seguenti:
- per opere e impianti esistenti Euro 3.000.000,00;
- danni al Committente per interruzione o sospensioni, totali o parziali, di attività di servizio: Euro 1.000.000,00;
- per danni da responsabilità civile verso terzi, compreso la RC incrociata: Euro 3.000.000,00.
I massimali sopra indicati sono da intendersi per ogni sinistro, persona e per anno, per tutta la durata del contratto. Resta ferma la responsabilità dell’Appaltatore anche per danni eccedenti tali massimali.
b) Responsabilità Civile verso i prestatori di lavoro (RCO)
La Società Assicuratrice si obbliga a tenere indenne l'Assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare, quale civilmente responsabile, per i rischi inerenti la propria attività.
I massimali sono i seguenti:
- Euro 1.000.000,00 per persona;
- Euro 2.000.000,00 per sinistro.
Devono inoltre essere inserite le seguenti estensioni di polizza:
- Euro 500.000,00 per “danni a cose di terzi da incendio di beni dell’Aggiudicatario o da lui detenute”;
- Euro 500.000,00 per danni alle cose in consegna e custodia.
Nella polizza assicurativa deve essere evidenziato che l'assicurazione deve coprire anche tutti i rischi del Committente e i suoi delegati, specialmente in rapporto alle responsabilità nel campo della sicurezza sul posto di lavoro.
Qualora in caso di sinistro, d'incendio o folgorazione, la Compagnia di Assicurazione non pagasse la somma corrispondente al danno o se l'Appaltatore assicurasse i lavori per un importo inferiore al loro valore, lo stesso dovrà rimettere ugualmente e a tutte sue spese le opere e cose danneggiate in modo corrispondente alle condizioni preesistenti nel più breve termine e provvedere in proprio al residuo risarcimento dei danni.
In ogni caso l'Appaltatore assume ogni responsabilità civile e penale inerente alle conseguenze di qualsiasi tipo relative alle attività svolte nell'ambito del contratto.
Qualora la polizza assicurativa prevedesse forme di franchigia, in caso di sinistro il Committente si rivarrà, nell’ambito della franchigia, direttamente sull’Appaltatore trattenendo gli importi dalle rate di pagamento del servizio, o rivalendosi sulla cauzione definitiva, che, in questo caso, dovrà essere reintegrata da parte dell’Appaltatore.
L’impresa aggiudicataria è direttamente responsabile della qualità dei servizi e di ogni danno, anche morale, verso la Stazione Appaltante e gli utenti, sollevando la prima da ogni e qualsiasi responsabilità sia civile che penale per danni a cose o persone causati nello svolgimento delle varie attività.
L’Amministrazione Comunale, pertanto, sarà tenuta indenne da qualsiasi azione, pretesa e rivendicazione di terzi in dipendenza dell’esecuzione del servizio.
L’Amministrazione Comunale è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale dipendente della Ditta aggiudicataria durante l’esecuzione del servizio, convenendosi al riguardo che qualsiasi eventuale onere è compreso nel corrispettivo del servizio.
L’Impresa aggiudicataria è altresì pienamente responsabile degli eventuali danni arrecati, per fatto proprio o dei propri dipendenti, a cose e/o persone.
A ogni rinnovo annuale, l’Appaltatore dovrà trasmettere all’Amministrazione copia della quietanza di pagamento del premio.
ART. 17 – OBBLIGHI DIVERSI DELL’AGGIUDICATARIO
Oltre a tutti gli obblighi previsti dal presente capitolato, l’aggiudicatario riconosce di essere a conoscenza di ogni parte del presente Capitolato e di ogni altro documento in esso citato o allegato, e si obbliga ad osservarli scrupolosamente; dichiara inoltre di conoscere i luoghi, i fabbricati o terreni, compreso le adiacenze, dove dovranno essere eseguiti i servizi e le attività e di avere considerato tutte le circostanze o condizioni generali o particolari di intervento e di ogni altro fattore ambientale, meteorologico od altro, che avrebbe potuto influire sulla determinazione dei prezzi, ivi compreso l’eventuale parzialità di intervento o la concomitanza di opere con la continuità di servizio o esercizio di zone su cui si interverrà.
ART. 18 - CONTROLLO E VIGILANZA
I controlli si differenziano nelle due seguenti tipologie:
Verifica della qualità del servizio: volto a misurare il livello qualitativo delle prestazioni erogate. Le verifiche sono svolte attraverso ad esempio rilevazioni oggettive di tipo visivo che saranno eseguite in contraddittorio con l’Aggiudicatario. La verifica della qualità del servizio può avvenire anche attraverso la misurazione e il monitoraggio del livello di soddisfazione dell’utenza (es. n. di lamentele, n. di segnalazioni correttamente risolte nei tempi previsti ecc.);
Verifica della regolarità e puntualità nell’esecuzione delle prestazioni: volto a misurare la regolarità e la puntualità dell’esecuzione delle prestazioni. Tale verifica avviene attraverso delle ispezioni effettuate durante l’esecuzione delle prestazioni ed è finalizzata a valutare le dimensioni specifiche che
descrivono la regolarità e la puntualità (ad esempio rispetto del programma operativo delle attività, rispetto delle modalità di esecuzione, rispetto dei tempi e dei livelli di servizio definiti, ecc.).
I controlli di regolarità, che potranno avvenire in qualsiasi momento durante l’orario delle prestazioni, senza alcun preavviso al prestatore del servizio, riguarderanno tra l’altro:
- la verifica della puntualità degli interventi rispetto:
• agli standard dichiarati in sede di gara;
• ai tempi e ai livelli di Servizio definiti dal contratto;
• la verifica dell’operato degli addetti al servizio in merito a:
• utilizzo della divisa di lavoro;
• utilizzo dei mezzi e delle attrezzature idonee;
• adozione delle metodologie di esecuzione specificate all’interno del presente Capitolato (e di eventuali integrazioni/ condizioni particolari)
• adeguatezza del comportamento adottato;
• la verifica degli obblighi e delle prescrizioni, sia di natura contrattuale che normative, in capo al prestatore del servizio.
Tutte le verifiche effettuate avverranno in contraddittorio con l’Aggiudicatario e l’esito del controllo verrà sottoscritto, in apposito verbale, dal Direttore dell’esecuzione e dal responsabile del servizio per l’appaltatore (o loro delegati).
Gli esiti delle verifiche effettuate dovranno essere annotati, indipendentemente dagli aspetti riguardanti l’applicazione delle penali, per monitorare l’andamento generale del servizio e certificare l’assenza di non conformità.
L’aggiudicatario, trattandosi di servizio pubblico, è obbligato a fornire con tempestività, a semplice richiesta dell’Amministrazione Comunale, ogni notizia, elemento di conoscenza e documentazione concernente la gestione del servizio svolto, compresi i dati contabili, senza poter sollevare obiezioni di riservatezza o privacy.
Per l'espletamento dei servizi inerenti alle operazioni cimiteriali l'amministrazione comunale mette a disposizione dell'Impresa aggiudicataria, in comodato d'uso gratuito, i locali all'uopo individuati ubicati presso i cimiteri cittadini nello stato di fatto in cui si trovano.
L'appaltatore dovrà provvedere a sua esclusiva cura e spesa, qualora intenda usufruire dei predetti locali, alla pulizia quotidiana, alla manutenzione straordinaria ed ordinaria degli stessi provvedendo anche a dotarli delle certificazione di conformità degli impianti, rimanendo unico responsabile anche delle sanzioni che dovessero essere comminate dagli organi competenti in caso di eventuale attività ispettiva, sono altresì a suo carico le relative forniture quali arredi e strumenti. Ad ogni modo tutti gli interventi che la Ditta Appaltatrice intende effettuare nei su menzionati locali dovranno essere preventivamente concordati ed autorizzati dall'Amministrazione.
Nel caso in cui l'appaltatore non intenda usufruirne, sarà a suo carico l'onere di assicurare l'esecuzione dei servizi in conformità alle prescrizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008.
Ai sensi dell'art. 50 del Codice e nel rispetto dei principi dell'Unione europea, al fine di promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, si prevede l’applicazione da parte dell’aggiudicatario, dei contratti collettivi di settore e l'impegno ad assumere in via prioritaria, qualora compatibile con la propria organizzazione d'impresa e nel rispetto della normativa vigente, i lavoratori dipendenti impiegati nella gestione del precedente appalto.
Ai fini dell’applicazione della clausola sociale, si considera il personale dell’impresa uscente impiegato nei 12 mesi precedenti la data di indizione della nuova procedura di affidamento, ossia il 31 dicembre 2019, personale di cui si riportano gli elenchi in apposito allegato al disciplinare.
Xxxxx restando i provvedimenti di decadenza, risoluzione o revoca del contratto d’appalto del servizio, l’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e qualunque infrazione alle disposizioni normative vigenti, agli ordini e alle disposizioni impartite dal Responsabile del
Procedimento, rendono passibile l’impresa di una penale da applicarsi discrezionalmente dall’Amministrazione da euro 100,00 (euro cento/00) ad euro 1.000,00 (euro mille/00), secondo la gravità della mancanza accertata.
In particolare verranno introdotte le seguenti penalità:
a) Esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto in difformità da quanto previsto: penalità euro 200,00 (euro duecento/00);
b) Xxxxxxx di presentazione della ditta aggiudicataria rispetto all’orario stabilito per le operazioni di inumazione o tumulazione: penalità euro 300,00 (euro trecento/00);
c) Mancata esecuzione della Ditta aggiudicataria dei servizi di cui al presente Capitolato a seguito di specifica richiesta da parte del Comune: penalità euro 1.000,00 (euro mille/00);
d) Inadempienza ai requisiti comportamentali di cui all'art. 28 del presente CSA: penalità euro 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni singola inadempienza;
e)Xxxxxxx nell'esecuzione dei lavori/servizi ordinati: penalità euro 100,00 (euro cento/00) per ogni ora di ritardo;
f) Prestazione eseguita senza una disposizione scritta inviata dal Servizio Gestione Cimiteri Cittadini: penalità pari al doppio dell'importo previsto dall'elenco prezzi.
L’infrazione verrà contestata per iscritto all’aggiudicatario dal Responsabile del Procedimento a seguito di relazione del Direttore dell’esecuzione del contratto. L’aggiudicatario potrà controdedurre entro il termine di giorni dieci, scaduti i quali il dirigente, ove non accolga le controdeduzioni, procederà ad applicare la penale.
Le suddette penali saranno trattenute sulle fatture in corso di liquidazione.
Per infrazioni o inadempienze più gravi e dopo la quarta contestazione, il Comune si riserva la facoltà di procedere all’incameramento della cauzione e alla risoluzione del contratto.
Quanto sopra non toglie all'Ente la più ampia facoltà e riserva di richiedere il risarcimento dei danni in conseguenza dell'interruzione del servizio. Al fine di garantire un'analisi obiettiva degli eventi ed a garanzia degli utenti, la procedura di risoluzione dovrà essere preceduta da confronto e verifica sulla materia oggetto di contenzioso. L'applicazione della penalità non preclude, in ogni caso, il diritto dell'Amministrazione Comunale ad eseguire i lavori d'ufficio o tramite altra Ditta specializzata, con conseguente addebito delle spese all'appaltatore inadempiente.
In caso di interruzione di tutti o parte dei servizi del presente capitolato, qualsiasi ne sia la causa, anche di forza maggiore ed ivi compreso lo sciopero delle maestranze, l'Amministrazione Comunale avrà facoltà di provvedere alla gestione del servizio medesimo sino a quando saranno cessate le cause che hanno determinato la circostanza, sia direttamente che indirettamente, avvalendosi, eventualmente, anche di ditte esterne, fermo restando a carico della Ditta aggiudicataria tutte le responsabilità derivanti dall'avvenuta interruzione. Resta inteso che, verificandosi dette ipotesi, l'Amministrazione Comunale assicurerà la continuità del servizio a spesa e rischio della Ditta assuntrice.
In caso di accertata inottemperanza alla disposizione di cui all’articolo 15, comma 2, l’operatore economico dovrà procedere senza indugio alla conversione del rapporto di lavoro. Ove non ottemperi alla relativa richiesta da parte della Stazione appaltante, verrà applicata, all'atto dell'emissione del saldo trimestrale e per ciascun lavoratore non inquadrato entro la formula oraria e contrattuale pregressa, la penale di € 100,00 (euro cento/00) al giorno.
Nel caso l'operatore economico proceda al ripristino del rapporto contrattuale originario, verrà revocata la detrazione in parola, fermo restando che le somme detratte non potranno più essere recuperate dallo stesso.
Nell'ipotesi di recidiva, la citata penale di € 100,00 (euro cento/00) verrà accresciuta del 50%, sia che la fattispecie riguardi il medesimo lavoratore che altri dipendenti della ditta.
Le detrazioni scattano per ciascun lavoratore non inquadrato come in origine e sono cumulabili.
A garanzia degli impegni assunti con la sottoscrizione del contratto di appalto di servizio, l’aggiudicatario dovrà costituire adeguato deposito cauzionale definitivo pari al 10% dell’importo di aggiudicazione dell’appalto, che copra gli oneri per il mancato o inesatto adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, da prestare anche a mezzo di fidejussione bancaria o polizza assicurativa, le quali dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la loro operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta del committente.
Detto deposito cauzionale sarà svincolato, su richiesta dell’aggiudicatario, a servizio ultimato ed in assenza di controversia.
ART. 23 – CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
Fatte salve le vicende soggettive dell’esecutore del contratto disciplinate all’art. 106 comma 1 lett. d)
n. 2 del Codice, è fatto divieto all’aggiudicatario di cedere il contratto, in tutto o in parte, l’esecuzione del servizio in oggetto pena l’immediata risoluzione del contratto, con perdita della cauzione prestata e con insorgenza del diritto di risarcimento di ogni conseguente danno arrecato. Per tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui all’art. 106 del Codice.
ART. 24 – SOSPENSIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto può essere sospeso qualora ricorrano le circostanze speciali di cui all'art. 107 del D.Lgs. 50/2016. La risoluzione del contratto sarà disposta nei casi e secondo le modalità di cui all'art.108 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i.. Oltre che nei casi di cui ai richiamati articoli ed a quelli espressamente previsti nel presente capitolato, il contratto - ai sensi dell'art. 1456 c.c. - potrà essere risolto in caso di grave negligenza nonché in caso di grave o reiterata inadempienza della ditta rispetto al capitolato ed alla normativa in materia. Il Comune, previa comunicazione scritta alla ditta, ha diritto di risolvere il contratto con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, comprese l'incameramento della cauzione definitiva e la facoltà di affidare l'appalto a terzi in danno alla ditta appaltatrice e facendo salva l'applicazione delle penali nelle seguenti ipotesi:
a)in caso di scioglimento, liquidazione, fallimento o ammissione a procedure concorsuali in genere dell’aggiudicatario. In tal caso il contratto si intenderà risolto di diritto a far data dall’inizio di dette procedure;
b)mancata assunzione del servizio alla data stabilita;
c)sospensione del servizio per un periodo superiore a ore 24 esclusi i casi di forza maggiore, che comunque dovranno essere riconosciuti dall’Ente;
d)abituali deficienze o negligenze del servizio quando la gravità e le frequenze delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano, a giudizio dell’Ente, il servizio stesso;
e)quando l’aggiudicatario si renda colpevole di frodi o versi in accertato stato di insolvenza;
f)in caso di inosservanza per i propri lavoratori delle leggi sulla prevenzione ed assicurazione degli infortuni sul lavoro e sulla legge di previdenza ed assistenza dei lavoratori; mancata presentazione della polizza assicurativa R.C., di cui all’art. 16, entro 10 giorni dalla data stabilita per l’assunzione del servizio ovvero della stipula del contratto ovvero del mancato adeguamento annuale della polizza; g)qualora gli strumenti e le attrezzature utilizzate non siano conformi a quelle indicate in sede di offerta;
h)quando l’importo complessivo delle penali applicate nel corso dell’appalto superi il 5% dell’importo annuale dell’affidamento;
i)nel caso in cui siano rilevate, documentate e segnalate attraverso fax od e- mail (o altro mezzo idoneo) da parte del Comune “ripetute inosservanze” degli obblighi contrattualmente assunti, (quattro inadempienze dello stesso tipo accertate e formalmente contestate attraverso e-mail o fax nel corso dello stesso anno costituiscono “ripetute inosservanze”);
j)il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri mezzi idonei a determinare la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie, disposto dall’aggiudicatario per approvvigionamenti od altro relativi all’appalto;
La ditta riconosce al Comune, ove si verifichi uno solo dei casi previsti nel presente articolo, di risolvere "ipso iure" il contratto mediante comunicazione da inviarsi a mezzo PEC, nonché di incamerare la cauzione definitiva presentata dalla ditta, a carico della quale resterà anche l'onere del maggior prezzo pagato dal Comune, rispetto a quello convenuto con la ditta inadempiente, per proseguire il servizio.
Per qualsiasi ragione si addivenga alla risoluzione del contratto, la ditta, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuta al risarcimento di tutti i danni diretti e indiretti ed alle maggiori spese a carico del Comune per il rimanente periodo contrattuale. In caso di risoluzione del contratto, all'appaltatore sarà corrisposto il prezzo contrattuale del solo servizio effettuato fino al giorno della disposta risoluzione, fermo restando il recupero delle somme spettanti all’Amministrazione per applicazione di penali. La risoluzione del contratto comporta, altresì, che la ditta non potrà partecipare a successive gare indette dall’Amministrazione Comunale. In caso di risoluzione del contratto l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di affidare la fornitura alla seconda classificata alle
medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta e, in caso di indisponibilità della seconda classificata, di interpellare le successive ditte utilmente collocatesi in graduatoria al fine di stipulare il nuovo contratto alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta. Qualora le ditte interpellate non fossero disponibili per l’aggiudicazione, l’Amministrazione Comunale si riserva di procedere mediante procedura negoziata con soggetti terzi, con addebito alla Società inadempiente di ogni conseguente spesa o danno.
In caso di risoluzione del contratto, l’aggiudicatario dovrà comunque garantire i servizi fino al subentro del nuovo aggiudicatario.
Nel caso di risoluzione del contratto prima della scadenza naturale dello stesso all’aggiudicatario nulla sarà dovuto per il periodo intercorrente tra la data della risoluzione e quella della scadenza naturale, fatta eccezione per i servizi eseguiti fino al subentro del nuovo aggiudicatario.
La stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque momento, secondo le modalità stabilite dall'art. 109 del D. Lgs. 50/2016.
CAPO V – NORME FINALI
ART. 26 - CODICE DI COMPORTAMENTO
La stazione appaltante informa la propria attività contrattuale secondo i contenuti di cui al Codice di Comportamento, quale dichiarazione dei valori, insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità, nei confronti dei portatori di interesse (dipendenti, fornitori, utenti, ecc.), approvato con deliberazione di Giunta Comunale n.254 del 24 aprile 2014 e s.m.i con Delibera di G.C. n. 217 del 29/04/2017, esecutive ai sensi di legge, visionabili sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx in "Amministrazione trasparente", le cui disposizioni si applicano altresì alle imprese fornitrici di beni e servizi. Le sanzioni sono previste all'art. 20 comma 7 di detto codice. In tutti casi di violazioni delle norme di cui al Codice di Comportamento resta fermo il pieno diritto della stazione appaltante di chiedere ed ottenere il risarcimento dei danni patiti per la lesione della sua immagine ed onorabilità. Nel caso di gravi e reiterate violazioni di detto codice, la stazione appaltante procederà alla risoluzione del contratto.
ART.27 – DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L’APPALTO
A) - L’appaltatore nel partecipare alla gara conferma e dichiara di essere a conoscenza che il Comune di Napoli, con delibera di G.C. n. 3202 del 5 ottobre 2007, ha preso atto del “Protocollo di legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1° agosto 2007 - pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito internet del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx, unitamente alla delibera di G.C. 3202/07, - e di accettarne le condizioni. Nel presente Capitolato sono riportati integralmente gli articoli 2 e 3 del predetto Protocollo contenenti gli impegni e gli obblighi ai quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, nonché l’articolo 8 contenente le clausole cui deve attenersi l’appaltatore, ed inoltre la clausola relativa all’applicazione dell’art. 3 comma 2, che dovranno essere inserite nel contratto o sub- contratto per essere espressamente accettate dall’aggiudicatario, ove ricorrano gli ambiti applicativi.
B) - DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2019/2021 DEL COMUNE DI NAPOLI
Il Comune di Napoli nella Missione 01 – Programma 04 – Ambito “Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali” del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2019-2021 - Sezione Operativa, ha determinato che “il Comune opera solo con chi è in regola con i pagamenti” con la finalità di indurre alla regolarizzazione delle posizioni contributive per cui l'aggiudicazione è subordinata all'iscrizione nell'anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, ed alla verifica della regolarità della posizione tributaria ICI/IMU, TARSU/TARES/TARI e COSAP. Il DUP 2019/2021 è pubblicato sul sito del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
ART. 28 – PRESCRIZIONI TECNICHE E NORME COMPORTAMENTALI
Tutti i materiali e le relative attrezzature per le operazioni cimiteriali, i detersivi, i disinfettanti, la segatura, i materiali edili (mattoni pieni, lastre in cemento prefabbricate, ecc.) e le attrezzature indispensabili per il corretto svolgimento delle operazioni cimiteriali stesse, come elevatori e carrelli, sono a carico della Ditta.
Durante l’esecuzione delle operazioni cimiteriali (a cui possono assistere sia i familiari richiedenti, sia il coordinatore sanitario dell’ASL, se previsto, sia l’incaricato onoranze funebri, sia l’addetto Ufficio comunale cimiteri) il personale della Ditta Aggiudicataria dovrà indossare abbigliamento idoneo alla circostanza e tale da essere immediatamente riconoscibile dagli utenti, utilizzare i dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) in ottemperanza del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., adottare un contegno e comportamento adeguato e quindi astenersi dal fumare, mangiare, bere alcolici, parlare ad alta voce e, se in possesso di telefono cellulare, spegnere il ricevitore o quantomeno inserire la ricezione con vibrazione. La ditta si impegna a richiamare, multare e, se necessario, sostituire i dipendenti che non osservassero una condotta irreprensibile. Le segnalazioni e le richieste del Comune in tal senso saranno impegnative
per la ditta aggiudicataria.
Durante l’esecuzione dei servizi, inoltre, dovranno essere adottati gli accorgimenti necessari per prevenire danni alle sepolture circostanti, che comunque dovranno essere ripulite da eventuali residui di polvere o calcinacci.
Gli operatori dovranno trovarsi nel cimitero con congruo anticipo rispetto all’inizio del lavoro, avendo cura che all’arrivo del feretro si sia già provveduto alla predisposizione della sepoltura, al montaggio delle apparecchiature di sollevamento, quando necessarie, ed alla preparazione di quanto necessita.
Tutti gli oggetti rinvenuti nel corso delle esumazioni saranno consegnati ai familiari e, in assenza di questi, al direttore dell’esecuzione del contratto per la restituzione alle famiglie.
Il referente tecnico responsabile della ditta aggiudicataria o, in sua assenza, gli addetti all’esecuzione dei servizi, sono tenuti a segnalare tempestivamente al direttore dell’esecuzione del contratto qualsiasi problema, contrattempo, inconveniente che dovessero manifestarsi nel corso dei lavori.
Il Comune si riserva comunque la insindacabile facoltà dei introdurre nei servizi stessi, sia all’atto della consegna dei lavori sia in sede di esecuzione, quelle varianti che riterrà opportune nell’interesse della buona riuscita e dell’economia dei servizi senza che la ditta aggiudicataria possa da ciò trarre motivi per avanzare pretese di compensi e di indennizzi di qualsiasi natura e specie, non stabiliti nel presente documento e sempre che l’importo complessivo del contratto resti nei limiti di cui all’art. 11 del R.D.2440/1923.
a)
Al personale addetto è fatto rigoroso divieto:
b)
di eseguire all’interno del cimitero attività di qualsiasi tipo, a qualunque titolo, per conto di privati o imprese, sia in orario di lavoro sia al di fuori di esso;
c)
di ricevere dal pubblico o da imprese compensi, mance, regali o altri emolumenti non dovuti, anche per l’effettuazione di prestazioni rientranti nei propri doveri d’ufficio;
d)
di segnalare al pubblico nominativi di ditte che svolgono attività inerenti ai cimiteri, anche indipendentemente dal fatto che ciò possa costituire o meno promozione commerciale;
e)
di esercitare qualsiasi forma di commercio o altra attività a scopo di lucro, comunque inerente all’attività cimiteriale, sia all’interno del cimitero sia al di fuori di esso ed in qualsiasi momento;
di trattenere per sé o per terzi cose rinvenute o recuperate nel cimitero.
ART. 29 – SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO E TUTELA DELL’AMBIENTE.
L’Aggiudicatario è obbligato, nell'esecuzione dei servizi e delle prestazioni ordinate, ad osservare tutte le vigenti normative in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, di prevenzione infortuni, igiene del lavoro, prevenzione incendi e tutela dell’ambiente ed a farle rispettare ai propri dipendenti, in ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 (così come modificato dal D. Lgs. n. 106 del 3 agosto 2009) e successive modifiche ed integrazioni.
Il Soggetto Aggiudicatore, attraverso persona idonea, dovrà fornire preventivamente al Fornitore dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'area in cui è destinato ad operare ed in relazione all'attività oggetto del contratto, al fine di consentire al Fornitore l’adozione delle opportune misure di prevenzione e di emergenza.
L’Aggiudicatario si impegna a portare a conoscenza di tali rischi i propri dipendenti destinati a prestare la loro opera nell'area predetta, a controllare l'applicazione delle misure di prevenzione e a sviluppare un costante controllo durante l'esecuzione delle attività.
Le situazioni di pericolo, sia per l’utenza che per gli operatori stessi, riscontrate all’interno del cimitero, anche in aree non direttamente interessate dallo svolgimento della propria specifica attività, dovranno essere tempestivamente segnalate dal Fornitore al Direttore dell’esecuzione. L’Aggiudicatario
dovrà inoltre, in situazioni di imminente pericolo o presunte tali, provvedere, se tecnicamente in grado di farlo, a limitare o inibire l’accesso all’area interessata tramite apposite recinzioni e segnalazioni.
Nell’esecuzione di tutte le attività di cui al presente Capitolato l’Aggiudicatario dovrà gestire in modo differenziato i rifiuti cimiteriali, nel pieno rispetto delle norme di riferimento applicabili in tema di gestione dei rifiuti e in particolare della Parte IV del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. e del D.P.R. 254/2003, assicurandone il conferimento secondo le modalità definite dal soggetto gestore del servizio integrato di raccolta dei rifiuti locale, che provvederà al loro smaltimento.
L’Aggiudicatario dovrà rispettare le eventuali ulteriori disposizioni del Direttore dell’esecuzione derivanti dagli accordi intrapresi, in merito all’ottimizzazione della movimentazione e conferimento dei rifiuti, tra il Comune, il soggetto gestore del servizio locale di raccolta dei rifiuti e tutti i soggetti operanti a vario titolo all’interno del cimitero.
ART. 30 – DENUNCIA DI EVENTI ECCEZIONALI
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di avvertire subito, telefonicamente e a mezzo pec, gli uffici comunali competenti qualora venga a conoscenza di eventi eccezionali, ad esso non imputabili, che impediscano il regolare svolgimento del servizio.
La segnalazione effettuata non esime l’Aggiudicatario, nell’ambito della normale esecuzione delle prestazioni che gli competono, dall’adoperarsi, per quanto possibile, affinché il servizio abbia il suo regolare corso.
ART. 31 – AMPLIAMENTO DELLE AREE
I servizi di cui al presente Capitolato dovranno essere resi nelle attuali aree cimiteriali e dovranno essere resi dall’Aggiudicatario anche negli eventuali successivi ampliamenti dei cimiteri.
ART. 32 - OBBLIGHI IN MERITO ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicatario è tenuto ad assolvere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dall’art. 3 della Legge 13.08.2010 n. 136 e s.m.i., al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto di cui al presente Capitolato. Il mancato utilizzo degli strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative al presente appalto (bonifico bancario o postale, ecc.) costituisce, ai sensi dell’art. 3 comma 9bis della L. 136/2010 e s.m.i., causa di risoluzione del relativo contratto, informandone contestualmente la Prefettura territorialmente competente.
ART. 33 - TRATTAMENTO DEI DATI
Si informa che, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, i dati forniti dalle Imprese partecipanti sono trattati dal Comune di Napoli esclusivamente per le finalità connesse alla procedura di gara e per la successiva stipula e gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Napoli.
La semplice presentazione dell’offerta implica l’accettazione di tutte le condizioni e norme contenute nel presente Capitolato di gara. Mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione dell’offerta stessa, questo Comune non assumerà verso di questi alcun obbligo se non quando risulteranno perfezionati, a norma di legge, tutti gli atti inerenti il contratto. Per quanto non disposto dal presente Capitolato di gara, si applicano le norme stabilite dal regolamento dei contratti e da tutte le disposizioni legislative in vigore al momento della gara, o che saranno emanate nel corso della validità del contratto, in quanto applicabili
ART. 35 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Le attività oggetto del presente Capitolato sono disciplinate dalla normativa vigente in materia, che deve intendersi integralmente richiamata ai fini del presente Capitolato.
In particolare, l’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività oggetto del presente Capitolato nella piena osservanza di leggi e regolamenti, anche locali, vigenti in materia di:
−gestione ed esecuzione dei servizi affidati;
−servizi di polizia mortuaria;
−sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro;
−sicurezza degli impianti;
−prevenzione incendi;
−assunzioni obbligatorie e accordi sindacali;
−prevenzione della criminalità mafiosa;
−superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche;
−tutela dell’ambiente (es. gestione dei rifiuti) e della salute umana;
Si richiamano a titolo esemplificativo e non esaustivo le seguenti disposizioni:
Le norme di seguito indicate hanno carattere generale e si applicano a tutti le operazioni cimiteriali. Le operazioni cimiteriali, in aggiunta a quanto già specificato dai paragrafi precedenti, devono essere svolte in conformità a quanto stabilito dal:
−Titolo VI del Testo Unico delle Leggi Sanitarie n. 1265/34 e s.m.i.;
−D.P.R. n. 285/90 (Regolamento di Polizia Mortuaria);
−Circolari del Ministero della Sanità n. 24/93 e n. 10/98;
−Legge 130/2001;
−legislazioni regionali in materia;
−regolamenti comunali vigenti presso il Soggetto Aggiudicatore.
X.xx Il R.U.P.
Funz. Xxx. Xxxxx XXXXXXXXX