AREA DI RISCHIO – 3 CONTRATTI PUBBLICI
COMUNE DI CHIANCIANO TERME
AREA DI RISCHIO – 3 CONTRATTI PUBBLICI
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
Input: 1) iniziativa d’ufficio; | Mancata o ritardata | I canali di comunicazione interna e l’attività di | |||||||
3.1 | Programmazion e dei fabbisogni dell'ente ai sensi dell’art. 21 d.lgs.50/2016 | Attività: 1) Analisi preliminare dei fabbisogni dell'ente Output: 1) proposta di programmazione ex art. 21 del d.lgs. 50/2016. | Tutti i Servizi | programmazione dei fabbisogni al fine di agevolare soggetti particolari, che altrimenti non sarebbero affidatari dei lavori o delle forniture. Programmazione non rispondente ai criteri di efficienza/efficacia/economicit à | 1.Regolare rilevazione e comunicazione dei fabbisogni | Tutti i Servizi | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | M | coordinamento del Segretario comunale, unitamente alla circostanza che il processo non produce alcun vantaggio immediato a favore terzi, portano a ritenere il rischio moderato |
Input: 1)iniziativa d’ufficio; | Responsabile del Servizio Segreteria Generale, Responsabile del Servizio LLPP e RPCT | ||||||||
Programmazion | Attività: 1) Analisi preliminare | Ritardata pubblicazione | Dato che il processo non | ||||||
3.2 | e dei fabbisogni dell'ente ai sensi dell’art. 21 del d.lgs. 50/2016 | dei fabbisogni dell'ente Output: 1) proposta di programmazione ex art. 21 del d.lgs. 50/2016. | Tutti i Servizi | prevista dall’art 21 d.lgs. 50/2016 in Amministrazione Trasparente e sul sito Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e dell'Osservatorio | 1) rispetto dei tempi di Pubblicazione sul sito web e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti | Misura di trattamento del rischio già in attuazione | M | produce alcun vantaggio immediato a terzi, il rischio è stato ritenuto Moderato. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
Input: 1) iniziativa d’ufficio; | Definizione delle specifiche | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. Il rischio si ritiene alto (A) | |||||||
3.3 | Definizione dell'oggetto di affidamento | Attività: 1) Redazione di uno studio di fattibilità o progetto preliminare nel caso di lavori/servizi | Tutti i RUP dei Servizi | tecniche eccessivamente dettagliata, o troppo generica. Restrizione del mercato nella definizione delle specifiche tecniche, attraverso l'indicazione nel disciplinare di prodotti che favoriscano una | 1)obbligo di motivazione nel caso di specifiche tecniche eccessivamente dettagliate o troppo generiche | RUP di Servizio | Misura di trattamento del rischio già in attuazione | A | |
Output: 1) Individuazione | determinata impresa. Confezionamento funzionale | ||||||||
delle specifiche | alle caratteristiche di un | ||||||||
tecniche dei lavori, | precostituito operatore | ||||||||
delle forniture e dei | economico. | ||||||||
beni | |||||||||
3.4 | Individuazione dei requisiti di accesso alla procedura di affidamento | Input: 1) iniziativa d’ufficio; Attività: 1)Individuazione dei requisiti tecnico- economici dei soggetti potenziali affidatari Output: 1)decisione | Tutti i RUP dei Servizi | Definizione dei requisiti d'accesso in particolare quelli tecnico-economici, al fine di favorire un determinato soggetto. (es.: clausole dei bandi che stabiliscono requisiti di qualificazione); Confezionamento funzionale alle caratteristiche di un precostituito operatore economico. | 1)Nel rispetto di quanto previsto dall’art. 91 co. 1, d.lgs.50/2016, l’esercizio della facoltà di limitare il numero dei candidati idonei da invitare a presentare l’offerta deve essere puntualmente motivato con l’enunciazione delle ragioni che determinano la particolare complessità o difficoltà della prestazione | RUP di Servizio | Misura di trattamento del rischio già in attuazione | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. Il rischio si ritiene alto |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
Input: 1) iniziativa d’ufficio; | |||||||||
3.5 | Affidamento mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara | Attività: 1) Individuazione dei presupposti di fatto e di diritto per l'utilizzo della procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara (verifica della casistica ex art. 36 comma 2 lett. B) e C) del d.lgs. 50/2016) 2) Selezione degli operatori da invitare secondo le modalità previste dall'art. 36 comma 2 lett. b) e C) del d.lgs. 50/2016 | Tutti i Servizi | Selezione degli operatori al fine di avvantaggiare solo alcuni di essi senza avere previamente pubblicato avviso di interesse con eventuale sorteggio e/o senza effettuare dovute rotazioni tra i fornitori abituali iscritti in apposito albo e/o senza aver eseguito consultazione preventiva benchmarking su piattaforme telematiche Scarsa trasparenza dell’operato/alterazione della concorrenza | Alternativamente: 1) Osservanza del principio della rotazione degli inviti mediante previa predisposizione di avviso pubblico per manifestazione di interesse alla singola gara, eventualmente sorteggiando i soggetti da invitare, qualora le domande pervenute siano superiori al numero previsto della legge 2) Consultazione preventiva / benchmarking su piattaforme telematiche | 1) Responsabili dei Servizi | Misura di trattamento del rischio già in attuazione | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. |
Output: 1)affidamento della | |||||||||
prestazione |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
Input: 1) iniziativa d’ufficio; | Definizione troppo particolareggiata dell'oggetto della prestazione finalizzata ad utilizzare la procedura negoziata al fine di limitare la concorrenza. Utilizzo della procedura negoziata al di fuori dei casi previsti dalla legge al fine di favorire un’impresa. Scarso controllo sul mantenimento dei requisiti dichiarati Collusione con operatori economici | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. | |||||||
Attività: 1) Individuazione dei | |||||||||
presupposti di fatto | |||||||||
e di diritto per | |||||||||
l'utilizzo della | |||||||||
procedura negoziata | 1) Evitare di dettagliare troppo la | ||||||||
Affidamento | senza previa | descrizione ed i requisiti | |||||||
mediante | pubblicazione del | dell’oggetto della gara | |||||||
3.6 | procedura negoziata senza previa pubblicazione | bando di gara (verifica della casistica ex art. 36 comma 2 lett. B) e C) | Tutti i RUP dei Servizi | 2) Evitare di nominare marche specifiche nella predisposizione della lettera di invito | RUP di Servizio | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | ||
del bando di | del D.lgs. 50/2016) | ||||||||
gara | 2) Selezione degli | 3)Applicazione linee guida n. 4 | |||||||
operatori da invitare | dell’Anac e delle circolari interne | ||||||||
secondo le modalità | |||||||||
previste dall'art. 36 | |||||||||
comma 2 lett. b) e c) | |||||||||
del d.lgs. 50/2016. | |||||||||
Output: 1)affidamento della | |||||||||
prestazione |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
Input: 1)iniziativa d’ufficio; | 1)Utilizzo delle piattaforme informatiche di acquisto (MEPA, START, CONSIP, ecc.) 2) Osservanza del principio di rotazione dell’operatore affidatario dell’incarico 3) Usufruire della possibilità di banchmarking preventivo su piattaforme informatiche | ||||||||
Attività: 1) Individuazione dei | |||||||||
presupposti di fatto | |||||||||
e di diritto per | |||||||||
l'utilizzo della | |||||||||
procedura di | |||||||||
affidamento diretto | |||||||||
(contratti inferiori ai | |||||||||
€ 40.000 o altra | |||||||||
soglia ex L. n. | |||||||||
120/2020 ) ai sensi | |||||||||
dell’art. 36 comma 2 | Mancato utilizzo delle | I contratti d'appalto di | |||||||
lett. A) del d.lgs. | piattaforme informatiche di | lavori, forniture e servizi, | |||||||
3.7 | Affidamento diretto previa acquisizione di più preventivi | 50/2016, nel rispetto delle linee guida dell’ ANAC n. 4; 2) affidamento mediante utilizzo di | Tutti i RUP dei Servizi | acquisto e/o selezione pilotata per interesse e/o mancata applicazione della rotazione negli inviti e negli affidamenti degli operatori economici, | RUP di Servizio | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di | |
piattaforme | Collusione con operatori | altre. | |||||||
informatiche (Consip | economici | ||||||||
MEPA) | |||||||||
3) adeguata ed oggettiva motivazione alla base dell’affidamento nel rispetto delle linee guida dell’ ANAC n. 4 e delle circolari interne. | |||||||||
Output: 1)affidamento della | |||||||||
prestazione |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
Input: 1) iniziativa d’ufficio; Attività: 1) Individuazione dei presupposti di fatto e di diritto per l'utilizzo della procedura di affidamento diretto (contratti inferiori ai € 40.000 o altra soglia di legge – L. n. 120/2020) ai sensi dell’art. 36 co. 2 lett. A) del d.lgs. 50/2016, senza confronto tra più preventivi nel rispetto delle linee guida dell’ ANAC n. 4 e circolari interne, per ragioni di urgenza o di modico valore. 2) affidamento mediante utilizzo di piattaforme informatiche (Consip MEPA, ecc). 3) adeguata ed oggettiva motivazione alla base dell’affidamento nel rispetto delle linee guida dell’ ANAC n. 4; Output: 1)affidamento della prestazione | 1)Illustrare adeguatamente le | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. | |||||||
Abuso dell’affidamento diretto | ragioni di fatto e di diritto che | ||||||||
3.8 | Affidamento diretto senza confronto tra più preventivi | Tutti i RUP dei Servizi | al di fuori dei casi previsti dalla legge al fine di favorire un’impresa. Collusione con operatori | legittimano l’affidamento diretto 2)Per le prestazioni artistico-culturali si fa riferimento alla deliberazione | RUP di Servizio | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | ||
economici | della Corte di Conti Liguria n 10 | ||||||||
novembre 2014, n. 64 |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.9 | Affidamento diretto (con o senza preventivi) con mancata adesione a convenzione Consip o al mercato elettronico | Input: 1) iniziativa d’ufficio; Attività: 1) Individuazione dei presupposti di fatto e di diritto per l'utilizzo della procedura di affidamento diretto (contratti inferiori ai € 40.000 o altra soglia di legge) ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. A) del d.lgs. 50/2016, senza confronto tra più preventivi; 2) affidamento mediante utilizzo di piattaforme informatiche (Consip MEPA). 3) adeguata ed oggettiva motivazione alla base dell’affidamento; Output: 1)affidamento della prestazione | Tutti i RUP dei Servizi | Mancata adesione a Convenzione Consip o mancato ricorso al mercato elettronico, pur in mancanza dei presupposti, al fine di favorire interessi di un particolare soggetto Collusione con operatori economici | 1)Inserimento di comprovate motivazioni alla base dell’affidamento diretto, in deroga all’obbligo dell’Utilizzo delle piattaforme informatiche di acquisto Consip, anche con riferimento al prezzo a base di gara inferiore e/o migliorie contrattuali rispetto alle convenzioni Consip 2) Inserimento di comprovate motivazioni alla base dell’affidamento diretto in deroga all’utilizzo della piattaforme informatiche MEPA, etc. 3)Puntuale motivazione in caso di proroga dei contratti in essere o affidamenti d’urgenza | RUP di Servizio | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. |
3.10 | Proroghe contrattuali | Input: 1) iniziativa d’ufficio; Attività: 1) istruttoria e verifica della sussistenza dei presupposti Output: 1) affidamento | Tutti i Servizi | Ricorso alla proroga o alla procedura d'urgenza al fine di agevolare soggetti particolari | 1)Motivazione adeguata circa le ragioni di urgenza (ricorso pendente, dilazionamento non previsto dei tempi di gara, …) e solo dopo aver avviato la nuova procedura di gara e per un periodo strettamente necessario all’espletamento della procedura di gara. 2)Previsione nel capitolato di possibile proroga tecnica in pendenza di nuova gara | Tutti i Servizi | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | Gli organi competenti in materia di proroga potrebbero utilizzare impropriamente i loro poteri per ottenere vantaggi e utilità personali o per recare vantaggio a terzi. Il rischio è ritenuto alto. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.11 | Rinnovo/ Ripetizione contrattuale – art 63 co. 5 del d.lgs. 50/2016 | Input: 1) iniziativa d’ufficio; Attività: 1) istruttoria e verifica della sussistenza dei presupposti Output: 1) affidamento | Tutti i Servizi | Ricorso al rinnovo/ripetizione al fine di agevolare soggetti particolari in mancanza dei presupposti di legge di cui al’art. 63 co. 5 del d.lgs. 50/2016 | 1. Rispetto delle condizioni di cui all’art. 63 co. 5 d.lgs. 50/2016 ed in particolare: -tali lavori o servizi siano conformi al progetto a base di gara; - che tale progetto sia stato oggetto di un primo appalto aggiudicato secondo una procedura di cui all'articolo 59, comma 1 -la possibilità di rinnovo/ripetizione sia indicata sin dall'avvio del confronto competitivo e l'importo totale previsto venga computato per la determinazione del valore globale dell'appalto | Tutti i Servizi | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | Gli organi competenti ad assumere la decisione potrebbero utilizzare impropriamente i loro poteri per ottenere vantaggi e utilità personali. Il rischio è stato ritenuto alto. |
3.12 | Autorizzazione del Subappalto | Input: 1)istanza di parte; Attività: 1) Verifica dei presupposti di diritto (art. 105 del d.lgs. 50/2016) Output: 1) Autorizzazione al subappalto 2) Controlli sui subappaltatori | Tutti i RUP dei Servizi | Mancato controllo nei termini previsti dei requisiti legali e tecnici dei subappaltatori Accordi collusivi tra le imprese partecipanti a una gara volti a manipolarne gli esiti, utilizzando il meccanismo del subappalto come modalità per distribuire i vantaggi dell’accordo a tutti i partecipanti allo stesso. | 1)Monitorare la fattispecie 2) Rispetto della normativa vigente | RUP di Servizio | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.13 | Preparazione del bando della gara ai sensi dell’art 71 e dell’allegato XIV parte I del d.lgs. 50/2016 1)Pubblicazione del bando ai sensi dell’art 72 d.lgs. 50/2016 | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: 1) predisposizione del bando Output: 1) Pubblicazione del bando 2) Richiesta di eventuali chiarimenti 3) Risposta ai chiarimenti | Tutti i RUP dei Servizi | 1) Mancato o distorto utilizzo dei requisiti richiesti dalle linee guida dell’allegato XIV parte I del d.lgs. 50/2016. 2) mancata trasparenza nel fornire eventuali chiarimenti richiesti. 3) mancato ottemperamento nel rispondere puntualmente alle richieste pervenute 4)Mancato rispetto dei criteri indicati nel disciplinare di gara cui la commissione giudicatrice deve attenersi per decidere i punteggi da assegnare all'offerta, con particolare riferimento alla valutazione degli elaborati progettuali. 5)Uso distorto del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, finalizzato a favorire un’impresa. | 1).Puntuale utilizzo degli schemi di bando previsti dall’ Allegato XIV – parte I del d.lgs. 50/2016 o dall’ANAC , qualora sussistenti per la fattispecie tipo 2).Xxxxxxx trasparenza e pubblicazione sul web delle risposte alla richieste di chiarimenti o risposta tramite i canali messi a disposizione dai mercati elettronici | RUP di Servizio | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. |
3.14 | Preparazione atti da inviare alla CUC competente 2) Collaborazione con la CUC nelle fasi di gara | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: 1) Supporto in qualità di RUP del Comune alla preparazione del capitolato gestionale e del bando redatto dalla CUC competente 2) Collegamenti con la CUC e le domande di chiarimento in merito al capitolato gestionale provenienti dagli operatori economici Output: trasmissione documentazione | Tutti i RUP dei Servizi | Mancata collaborazione nella preparazione degli atti di competenza (capitolato gestionale) Mancata collaborazione e trasparenza nel fornire i chiarimenti richiesti dalla CUC e/o dai partecipanti alla gara al fine di renderla poco trasparente e di interferire nelle procedure per avvantaggiare alcuni | 1)Precisione nella preparazione degli atti di gara di propria competenza 2)Puntuale collaborazione ed interazione con la CUC nel fornire i chiarimenti richiesti anche in riferimento a quelli presentati dai partecipanti alla gara | RUP di Servizio | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | M | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. La collaborazione del personale dell’Ente e del personale dell’UCVS nella predisposizione della documentazione di gara porta a considerare il rischio Medio (M) |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.15 | Revoca del bando | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: 1) Nuova valutazione dei bisogni e delle modalità per il loro soddisfacimento o valutazione di circostanze sopravvenute Output: revoca del bando | Tutti i RUP dei Servizi | Abuso del provvedimento di revoca del bando al fine di bloccare una gara il cui risultato si sia rivelato diverso da quello atteso o di concedere un indennizzo all’aggiudicatario. | 1)Obbligo di motivazione supportata da condizioni oggettive e sopravvenute. 2)Inserimento della possibilità di revocare l’aggiudicazione per motivi oggettivi nel bando di gara | RUP di Servizio | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | M | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Nell’ultimo quinquennio non si è mai verificato tale eventualità anche se fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. Rischio Medio |
3.16 | Nomina della commissione di gara – art 77 del d.lgs. 50/2016 | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: 1) Verifica di professionalità interne 2) Nel caso di assenza di professionalità, ricerca di commissari esterni 3) Verifica dei requisiti Output: 1) Nomina dei commissari | Tutti i RUP dei Servizi | 1.Nomina di commissari in conflitto di interesse 2.Mancata attuazione dei principi di trasparenza e di competenza 3.Mancato rispetto della prescrizioni dell’art 77 del d.lgs. 50/2016 4.Anticipazione dei nominativi dei commissari di gara prima della fine dei termini per la presentazione delle offerte | 1)Rilascio da parte dei commissari di dichiarazioni attestanti i requisiti di cui ai commi 4-5-6 dell’art.77 del d.lgs. 50 /2016 oltre all'assenza di conflitti di interessi e inserimento della stessa come allegato nella determina di nomina della commissione 2)Puntuale attuazione delle prescrizioni di cui all’art.77 del d.lgs. 50/2016 3)Applicazione linee guida dell’Anac sulla composizione delle commissioni di gara e sul RUP | Tutti i RUP dei Servizi | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | M | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
3.17 | Custodia delle offerte cartacee pervenute | Input: 1)iniziativa d’ufficio Attività: 1) Ricezione dell'offerta nei termini e integrità dei plichi. Output: 1) Custodia dei plichi se cartacei | Tutti i RUP dei Servizi | Durante il periodo di custodia, alterazione dell'integrità dei plichi o dei documenti di gara Ammissione di offerte contenute in plichi non integri | 1)Evitare gare o appalti con procedure di consegna documenti cartacei possibilmente anche al di sotto di € 5.000, fatte salve procedure riservate a soggetti del terzo Servizio e procedure di alienazioni/locazioni di beni. 2) Utilizzo piattaforme telematiche del Mepa – Consip, START ecc. | RUP di Servizio | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.18 | Esame delle offerte pervenute | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: Valutazione dell'offerta Output: Verbale di gara | RUP di Servizio e Commissione Giudicatrice | Elevata discrezionalità della commissione giudicatrice nello specificare i criteri di valutazione delle offerte economicamente più vantaggiose | 1)Ridurre al minimo i margini di discrezionalità nell’offerta economicamente più vantaggiosa, vincolando l’assegnazione dei punteggi a criteri dettagliati e oggettivi predeterminati in sede di bando di gara | RUP di Servizio e Commissione Giudicatrice | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
3.19 | Verifica delle offerte anormalmente basse per appalti aggiudicati con il xxxxxxx xxxxxxx | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: 1)inserimento nel bando di gara della previsione e della verifica della congruità dell'offerta secondo quanto previsto dall’art 97 co. 2 del d.lgs. 50/2016 Output: valutazione congruità delle offerte | Commissione Giudicatrice | Mancata previsione nel bando di gara delle modalità di calcolo dell’offerta anomala prevista dal comma 2 dell’art 97 del d.lgs. 50/2016. Mancata scelta dell’applicazione di una delle modalità previste mediante sorteggio in sede di gara, al fine di rendere predeterminabili dai candidati i parametri di riferimento per il calcolo della soglia | 1)Applicazione corretta della normativa del co. 2 dell’art. 97 d.lgs. 50/2016 2)Obbligo di comprovata motivazione per una diversa applicazione del co. 2 | Resp. di Servizio e Commissione giudicatrice | Misure di trattamento del rischio già in attuazione | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. |
3.20 | Verifica delle offerte anormalmente basse per appalti aggiudicati con il criterio dell’offerta economicamen te più vantaggiosa | Input: 1)iniziativa d’ufficio; 2) Esame delle giustificazioni fornite dal partecipante alla gara, secondo le modalità previste dall'art. 97 co. 3 e 4 e 5 del d.lgs. 50/2016 Output: valutazione congruità delle offerte | Commissione Giudicatrice | Mancato rispetto dei criteri di individuazione e di verifica delle offerte anormalmente basse, anche sotto il profilo procedurale. Valutazione eccessivamente discrezionale delle giustificazioni prodotte dall'offerente, al fine di favorire interessi di un particolare soggetto | 1)Documentare il procedimento di valutazione delle offerte anormalmente basse e di verifica della congruità dell’anomalia, specificando espressamente le motivazioni prodotte in riferimento alle fattispecie previste dall’art 97 del d.lgs. 50/2016. | Responsabile di Servizio e Commissione giudicatrice | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.21 | Accertamento dei requisiti e dell'insussistenz a di cause ostative alla stipulazione del contratto | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: 1) Accertamento dei requisiti dichiarati 2) Verifica dell'insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto Output: ammissione /esclusione | Tutti i Responsabili di Servizio – Ufficio Contratti – Segretario Rogante | Omesso accertamento di uno o più requisiti al fine di favorire un determinato soggetto | 1)Redazione di una check list dei controlli da effettuare tenendo conto anche delle indicazioni dell'ANAC | Responsabili di Servizio – Ufficio Contratti – Segretario Rogante | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
3.22 | Accertamento dei requisiti e insussistenza cause ostative alla stipulazione del contratto | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: 1) Accertamento dei requisiti dichiarati 2) Verifica dell'insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto Output: ammissione /esclusione | Tutti i Responsabili di Servizio | Omessa verifica dell'insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto | 1)Verifica a campione delle dichiarazioni di insussistenza delle cause ostative | Responsabili di Servizio – Ufficio Contratti – Segretario Rogante | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.23 | Verifica tempi di esecuzione della prestazione | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: 1) Valutazione dei tempi e condizioni di esecuzione della prestazione 2) Determinazione delle clausole contrattuali sui tempi e condizioni di esecuzione Output: verbali di verifica della esecuzione contrattuale | Tutti i Resp. di Servizio | In caso di lavori, forniture di beni e prestazioni di servizi pressioni dell'appaltatore sulla stazione appaltante, affinché il cronoprogramma venga rimodulato in funzione delle sue esigenze e con alterazione delle condizioni contrattuali. Mancanza di sufficiente precisione nella pianificazione delle tempistiche di esecuzione dei lavori, che consenta all'impresa di non essere eccessivamente vincolata ad un'organizzazione precisa per l'avanzamento dell'opera, creando in tal modo i presupposti per la richiesta di eventuali extra-guadagni da parte dello stesso esecutore. Scarso controllo della regolare fornitura/prestazione/esecuzio ne del contratto | 1)Verifica dei tempi di esecuzione delle prestazioni 2)Trasmissione al RPC dell'eventuale avvenuta rimodulazione del crono- programma 3)Controllo sull'applicazione di eventuali penali per il ritardo della prestazione 3)Strumenti operativi ad hoc (check- list , verbali di sopralluogo, piano di controlli, etc.) coerenti con gli impegni definiti nel capitolato di gara e relativa informazione ai soggetti deputati ad effettuare il controllo. 4)Formazione e informazione ai soggetti deputati ad effettuare il controllo | Responsabili di Servizio | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. |
3.24 | Verifica del rispetto delle altre condizioni di esecuzione della prestazione | Input: 1)iniziativa d’ufficio; Attività: 1) Valutazione dei tempi di esecuzione della prestazione 2) Determinazione delle clausole contrattuali sui tempi di esecuzione Output: 1)verbali di verifica della esecuzione contrattuale 2)verbali di identificazione del personale addetto al lavoro o ai servizi | Tutti i Resp. di Servizio | In caso di lavori di forniture di beni e prestazioni di servizi, pressioni dell'appaltatore sulla stazione appaltante, affinché le condizioni di esecuzione della prestazione vengano rimodulate in funzione delle sue esigenze e con alterazione delle condizioni contrattuali e della parità tra i soggetti concorrenti | 1)Verifica delle condizioni di esecuzione delle prestazioni con particolare riferimento alle migliorie offerte in sede di gara (OEV) 2)Controllo sull'applicazione di eventuali penali per il ritardo della prestazione 3)Formazione e informazione ai soggetti deputati ad effettuare il controllo | Responsabili di Servizio | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.25 | Modifiche delle condizioni contrattuali (Varianti ) in corso di esecuzione del contratto ai sensi dell’art. 106 del d.lgs. 50/2016 | Input: 1)iniziativa d’ufficio o di parte Attività: 1)Approfondita Verifica dei presupposti di fatto e di diritto per ricorrere alla modifiche delle condizioni contrattuali così come previste dall’art 106 del d.lgs. 50/2016 Output: 1)Comunicazione all’Anac secondo i tempi previsti dall’art. 106 | Tutti i Resp di Servizio. | Ammissione di modifiche che eccedono i limiti imposti dalla normativa per consentire all’appaltatore di recuperare lo sconto effettuato in sede di gara o di conseguire extra guadagni | 1)Xxxxx restando gli adempimenti formali previsti dalla normativa dell’art 106 del d.lgs. 50/2016, rendicontazione da inviarsi al RPC da parte del RUP, che espliciti l’istruttoria interna condotta sulla legittimità della variante e sugli impatti economici e contrattuali della stessa (in particolare con riguardo alla congruità dei costi e tempi di esecuzione aggiuntivi, delle modifiche delle condizioni contrattuali, tempestività del processo di redazione ed approvazione della modifica – variante contrattuale 2)Puntuale comunicazione all’Anac nei tempi richiesti ove previsto | Responsabile di Servizio | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
3.26 | Controllo esecuzione subappalto | Input: 1) Autorizzazione al subappalto Attività: 1) Verifica dei presupposti di diritto (art. 105 del d.lgs. 50/2016) Output: 1)verbali di verifica della esecuzione contrattuale 2) Controlli sui subappaltatori 3) verbali di identificazione del personale addetto al lavoro o ai servizi | Tutte i Resp di Servizi | Mancato controllo della stazione appaltante dell'esecuzione della prestazione da parte del subappaltatore Mancato controllo da parte dell’affidatario nei confronti del subappaltatore | 1)Puntuale applicazione degli obblighi di legge relativi alla disciplina del subappalto (art 106 del d.lgs. 50/2016) in materia di controlli sui requisiti richiesti e sulla conformità degli adempimenti del subappaltatore previsti dal capitolato anche in relazione alle tempistiche. 2)Individuazione nominativa periodica, in appositi verbali, dei soggetti presenti in cantiere o nel luogo di esecuzione contrattuali | Responsabile di Servizio | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.27 | Gestione delle controversie – transazione ai sensi dell’art. 208 del d.lgs. 50/2016 | Input: 1)iniziativa d’ufficio o di parte Attività: 1) Valutazione del responsabile del procedimento della proposta di transazione dell'aggiudicatario 2) Negoziazione Output: 1) Sottoscrizione della transazione in forma scritta a pena di nullità | Tutti i Resp di Servizio | Valutazione inadeguata dell'accordo transattivo, al fine di favorire l'aggiudicatario. | 1)Puntuale applicazione della normativa di cui all’art 208 del d.lgs. 50/2016. 2)Approfondita istruttoria sulla sussistenza della necessità della transazione e sulla congruità dei costi. 3)Richiesta parere all’Organo di revisione | Responsabile di Servizio | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
3.28 | Gestione delle controversie - Accordo bonario | Input: 1) comunicazione del Direttore dei lavori al RUP Attività: 1) eventuale richiesta del RUP di costituzione della Commissione ex art. 205 d.lgs. 50/2016) 2) eventuale costituzione Commissione (art. 205 e 206 d.lgs. 50/2016) o eventuale relazione del RUP 3) Avvio della proposta di accordo da parte del RUP e/o da parte dell’esperto, previa richiesta del RUP Output: accettazione o reiezione della proposta dalle parti | Tutti i Resp di Servizio | Condizionamento dei RUP o degli esperti incaricati per le decisioni da assumere al fine di favorire l'appaltatore. Condizionamenti nelle decisioni assunte all'esito delle procedure di accordo bonario, derivabili dalla presenza della parte privata all'interno della commissione. | 1)Puntuale applicazione della normativa. 2)Indagine approfondita sulla sussistenza delle riserve e sulla congruità del valore economico. 3)Acquisizione della dichiarazione dell’insussistenza delle cause di incompatibilità qualora sia nominato un esperto esterno | Responsabile di Servizio | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.29 | Collaudo e verifica di conformità o certificato di regolare esecuzione (Art. 102 d.lgs. 50/2016) | Input: iniziativa d'ufficio Attività 1)Il responsabile unico del procedimento controlla l'esecuzione del contratto congiuntamente al direttore dei lavori per i lavori e al direttore dell'esecuzione del contratto per i servizi e forniture 2) decisione se ricorrere al collaudo/verifica di conformità o certificato di regolare esecuzione; Ouput Rilascio o diniego di collaudo/verifica di conformità/ certificato di regolare esecuzione | RUP | Mancato controllo per agevolare l’operatore economico, anche su pressione dello stesso, affinché le condizioni di esecuzione della prestazione vengano rimodulate in funzione delle sue esigenze e con alterazione delle condizioni contrattuali e della parità tra i soggetti concorrenti Confusione controllore/controllato (mancanza di terzietà) | 1)Verifica delle condizioni di esecuzione delle prestazioni, con particolare riferimento alle migliorie offerte in sede di gara (OEV) ed alla applicazione di penali 2)Controllo sull'applicazione di eventuali penali per il ritardo della prestazione 3)obbligo di verifiche del Servizio sulle eventuali situazioni di rischio, quali l’occultamento di errori/omissioni della Direzione Lavori che certifica la regolare esecuzione dei lavori diretti | RUP | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
3.30 | Nomina del collaudatore ai sensi dell’art 102 del d.lgs. 50/2016 | Input: 1) decisione del Responsabile di Servizio di nominare il collaudatore Attività: 1)Nomina mediante applicazione normativa e scelta del collaudatore Output: 1)nomina del collaudatore | Tutte i Resp di Servizio | Attribuzione dell'incarico del collaudo a soggetto compiacente per ottenere il certificato in assenza dei requisiti | 1) Individuazione del collaudatore nel rispetto del criterio di rotazione 2)Individuazione ai sensi dell’art. 31 comma 8 del d.lgs. 50/2016 | Responsabile di Servizio | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
RIF. PROCESSO | PROCESSO | FASI DEL PROCESSO | SERVIZI ORGANIZZATIVI COINVOLTI | CATALOGO DEI RISCHI PRINCIPALI | MISURE DI TRATTAMENTO DEL RISCHIO | RESPONSABILE DELLE MISURE | TEMPI DI ATTUAZIONE | ANALISI DEL RISCHIO | |
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | MOTIVAZIONI | ||||||||
3.31 | Selezione per l'affidamento di incarichi professionali | Input: bando/ manifestrazione di interesse/ lettera di invito Attività selezione Ouput contratto di incarico professionale | Tutte i Resp di Servizio | Selezione "pilotata" per interesse | 1)Puntuale applicazione della normativa. | Responsabile di Servizio | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | A | I contratti d'appalto di lavori, forniture e servizi, dati gli interessi economici che attivano, possono celare comportamenti scorretti a favore di talune imprese e in danno di altre. Fatti di cronaca confermano la necessità di adeguate misure. |
3.32 | Affidamenti in house | Input: iniziativa d'ufficio Attività verifica delle condizioni previste dall'ordinamento Ouput provvedimento di affidamento e contratto di servizio | Tutte i Resp di Servizio | violazione delle norme e dei limiti dell'in house providing per interesse/utilità di parte | 1)Puntuale applicazione della normativa. | Responsabile di Servizio | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | M | L'affidamento in house seppur a società pubbliche, non sempre efficienti, talvolta cela condotte scorrette e conflitti di interesse. |
3.33 | Gestione e archiviazione dei contratti pubblici | Input: iniziativa d'ufficio Attività stesura, sottoscrizione, registrazione Ouput archiviazione del contratto | Servizio Segreteria Generale | violazione delle norme procedurali | 1)Puntuale applicazione della normativa. | Segretario comunale /Servizio Segreteria Generale | Dalla data di entrata in vigore del d.lgs. 50/2016 | B- | Il processo non consente margini di discrezionalità significativi. Inoltre, i vantaggi che produce in favore dei terzi sono di valore, in genere, assai contenuto. Pertanto, il rischio è stato ritenuto molto basso (B-). |