TERRITORIALE
CGIL CISL UIL
TERRITORIALE
VERBALE D’ACCORDO
TRA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI
PORRETTA TERME
E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
CGIL SPI FP, CISL FNP, UIL UILP
SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE DEL COMUNE PER l’ANNO 2011
L’Amministrazione Comunale di Porretta Terme e le OO SS, al termine degli incontri sulla proposta di bilancio comunale di previsione per il 2011 sono giunti al seguente verbale d’accordo.
La contrattazione confederale territoriale si colloca in un contesto assai problematico per l'insieme degli Enti Locali, relativamente alla chiusura dell'esercizio di bilancio in corso, alla definizione dei Bilanci Previsionali per l'anno 2011, alla prospettiva di medio periodo.
Ciò è dovuto alla crisi economica internazionale e alle politiche economiche e sociali definite ad oggi dal Governo nazionale.
La rilevanza della crisi economica in atto nel paese non ha risparmiato il nostro territorio. Il moltiplicarsi degli effetti della crisi ha influito significativamente sulle condizioni materiali di tanta parte della popolazione, a partire da quella che, per molteplici ragioni, è più esposta e più debole: lavoratori, migranti, donne, anziani ecc.
L’Amm. Comunale concorda inoltre sull’importanza dell’accordo di mandato 2009/2014 siglato in data 4.12.2009 tra l’Ufficio di Presidenza della Conferenza Metropolitana dei Sindaci di Bologna e le XX.XX. CGIL CISL e UIL, integrato ed aggiornato con il successivo accordo sottoscritto in data 22/11/2010.
L’Amm. Comunale condivide l’impianto della piattaforma presentata dalle XX.XX. CGIL CISL UIL Territoriale in data 06/12/2010 e intende concentrare la propria azione su: 1) salvaguardare il sistema dei servizi in essere; 2) sostenere il sistema di welfare; 3) sostenere le lavoratrici ed i lavoratori colpiti dalla crisi.
Politiche di contrasto agli effetti della crisi economica
Viene quindi confermata la possibilità per coloro che, a causa degli effetti derivanti dalla crisi, subiscono una sensibile variazione della situazione economica (come ad es. periodi di Cassa Integrazione, mobilità, disoccupazione) di rimodulare e ricalcolare le rette e le tariffe dei servizi comunali alla luce della nuova situazione economica, attraverso lo strumento dell’ISEE attualizzato.
L’amm. Comunale concorda inoltre con le XX.XX. sull’efficacia delle misure anticrisi adottate nel 2010 in sede di distretto socio sanitario (fondo straordinario affitti e progetto assegno di frequenza) e quindi, oltre a confermare lo stanziamento della quota di un euro per cittadino a favore delle politiche sociali distrettuali, si impegna a sostenere la conferma di codeste misure in sede di approvazione del programma 2011 dei “Piani per il benessere e la salute”.
Politica delle entrate
Le XX.XX. condividono la scelta dell’Amministrazione Comunale di Porretta Terme di non apportare nessun aumento alle seguenti rette e tariffe di servizi a domanda individuale: Trasporto scolastico, servizio pre e post scuola, servizio campo estivo per bambini, utilizzo delle palestre, imposta pubblicità e diritti pubblica affissione, servizi e concessioni cimiteriali, cosap, parcheggi a pagamento.
Le XX.XX. condividono, inoltre, la scelta di non apportare nessun aumento alla TARSU. In particolare la tassa sulle utenze domestiche, come nel 2010, sarà così composta: € 1,34/mq + addizionale per numero di residenti. La tassa/tariffa è composta di una parte fissa e di una variabile: la parte fissa di € 1,34 si moltiplica per la superficie dell’alloggio, la parte variabile è costituita da una addizionale che tiene conto del numero dei membri residenti nell’alloggio. € 9,00 per 1 componente, € 23,00 per 2 componenti, € 32,00 per 3, € 41,00 per 4, €
45,00 per 5, € 49,00 per 6 componenti e oltre; € 23,00 per i non residenti.
Per quanto riguarda invece i servizi di asilo nido, mensa scolastica e servizi domiciliari per anziani ci sarà un adeguamento su parametri ISTAT pari ad un 1,6%.
In particolare per quanto riguarda l’asilo nido ci saranno 6 fasce sulla base del valore ISEE familiare: da un minimo di € 80,72 (fissa mensile)
+ € 3,91 (giornaliera) fino a ISEE 4.000, ad un massimo di € 237,50 (fissa mensile) + € 8,94 (giornaliera) con ISEE superiore a 22.000.
Per la mensa scolastica siamo in presenza di 4 fasce sulla base del reddito familiare: da un minimo di € 1,70 a pasto (famiglie nelle quali la somma dei redditi/ il numero dei componenti non supera la cifra di €
4.200) ad un massimo di € 5,75 a pasto (famiglie nelle quali la somma dei redditi/ il numero dei componenti supera la cifra di € 12.000). Le XX.XX. condividono le agevolazioni per le famiglie con più figli: i nuclei familiari residenti che comprendo due o più bambini i quali frequentano la scuola materna, elementare o media avranno diritto alla riduzione del 50% sul secondo figlio e l’esenzione totale sul terzo figlio e oltre.
Per i servizi domiciliari anziani (assistenza domiciliare, accompagnamenti sul territorio comunale e fuori, servizio vacanze, consegna pasti a domicilio) la compartecipazione è prevista da uno specifico regolamento e quasi tutti i servizi hanno 4 fasce sulla base del reddito familiare (es. Assistenza domiciliare: fascia A esente per famiglie nelle quali la somma dei redditi/il numero dei componenti è sotto i 3.873,43 €; fascia D massimo pari a € 8,95/ora per famiglie nelle quali la somma dei redditi/il numero dei componenti è sopra i
12.000 €).
Le XX.XX. condividono la scelta dell’Amministrazione Comunale di continuare ed implementare la lotta all’evasione ed elusione fiscale.
Politiche del lavoro e investimenti
Si concorda sull’analisi dei gravi problemi occupazionali che stanno investendo la Media ed Xxxx Xxxxx del Reno e Porretta Terme (caso della Oerlikon-Xxxxxxxx, caso delle Terme di Porretta, come anche quello di alcune altre aziende della meccanica e dell’edilizia in forte sofferenza).
In particolare le XX.XX. e l’Amm. Comunale di Porretta Terme concordano su:
• Assumere come ambiti privilegiati di intervento azioni volte a: coniugare la ricerca e l’innovazione con lo sviluppo produttivo e industriale; puntare sulle risorse energetiche alternative, la tutela e la valorizzazione ambientale come nuove forme di crescita economica; sviluppare il turismo termale e ambientale valorizzando le risorse del territorio; nell’ambito delle proprie prerogative incentivare la
formazione continua, l’alta formazione, la qualificazione del lavoro di cura quali strumenti essenziali di un territorio in trasformazione in cui la conoscenza diventa elemento competitivo per lo sviluppo, la crescita e la coesione sociale.
• La messa in campo da parte del Comune di tutti gli strumenti a sua disposizione per il contrasto di ogni forma di illegalità e lavoro nero (anche attraverso la valorizzazione dell’accordo “patto anti-evasione tra Agenzia delle Entrate e Comuni in Xxxxxx Xxxxxxx”)
• Avversare ogni tipo di possibile tentativo di speculazione sulle aree comunali attualmente destinate ad attività industriale o produttiva (salvo accordi specifici di rilancio avvallati dai lavoratori e dalle XX.XX.).
• La valorizzazione del lavoro pubblico, che va praticata concretamente garantendo sia il pieno finanziamento dei rinnovi contrattuali in tutte le sue parti, ma anche attraverso la definizione di specifici progetti in grado di incrementare l’efficacia della Pubblica Amministrazione a sostegno dello sviluppo del sistema territoriale per il quale la stessa è decisiva.
Per quanto riguarda gli investimenti gli impegni principali sono legati alla conservazione, valorizzazione ed implementazione del patrimonio comunale: in particolare si segnala interventi di manutenzione straordinaria sulla piscina Comunale, sulla Scala Santa, ampliamento del ponte Passo del Soldato. Procede inoltre la costruzione della nuova biblioteca comunale (con annessa sala civica) presso la vecchia sottostazione (pagata in parte con i proventi di alienazioni).
Appalti
Le XX.XX. e l’Amm. Comunale di Porretta Terme concordano sul ritenere fondamentale una politica per governare il sistema degli appalti, delle convenzioni, dell’assegnazione nella gestione di lavori, di servizi, della fornitura di merci. Questo allo scopo di eliminare le logiche di dumping oggi presenti, gli appalti al massimo ribasso, l’interposizione di mano d’opera, affermando il pieno rispetto dei CCNL di riferimento in caso di esternalizzazioni operate dal soggetto pubblico. Per ottenere ciò le XX.XX. e l’Amm. Comunale convengono:
a) almeno una volta l’anno, normalmente in concomitanza con il confronto sul Bilancio preventivo del Comune, si svolga un confronto preventivo su : le opere e i servizi che la PA intende appaltare, gli
appalti di servizi in scadenza nell'anno successivo, le indizioni di bandi di gara, l’importo, le modalità di finanziamento dell’opera;
b) un confronto per definire i contenuti delle clausole sociali da inserire nei bandi di gara, nei capitolati d’appalto e nei criteri di valutazione delle offerte economicamente vantaggiose (pesi, punteggi, sub punteggi, etc), in applicazione della Legge 163/06 art 2 (Codice appalti) e suo Regolamento attuativo artt 138 e 283; con anche la possibilità di assegnare una percentuale degli appalti per la manutenzione dei beni pubblici alle cooperative di tipo B per l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati.
c) al fine di permettere una tutela adeguata ai lavoratori delle ditte in appalto, dopo la stipula del contratto di appalto, e prima dell'inizio delle attività previste dal contratto stesso, il Comune renderà disponibili alle XX.XX.: denominazione e ragione sociale dell’impresa aggiudicataria e di quelle in subappalto, indirizzo delle sede legale, l’offerta aggiudicataria, il CCNL applicato al personale.
Riforme Istituzionali
Questo tema è molto importante e di grande attualità sul territorio dell’Appennino Bolognese. L’Amministrazione Comunale di Porretta Terme e le XX.XX. convengono che tre sono i temi fondamentali che debbono essere tenuti in considerazione in questo difficile percorso:
a) Meno frammentazione e più coesione. Il riordino territoriale conseguente allo scioglimento della nostra Comunità Montana non deve lasciare spazio a nuove forme di frammentazione ma deve essere improntato ad una necessaria razionalizzazione privilegiando, possibilmente, la nascita di una o più Unioni di Comuni per aree omogenee per l'esercizio associato delle funzioni e dei servizi e per la stabile integrazione delle politiche comunali. La scelta di tale forma associativa, deve essere vista anche come premessa per l’avvio di una discussione più ampia su possibili progetti di fusione tra più comuni.
b) Servizi più accessibili. I servizi e l’accesso agli stessi devono rimanere sul territorio montano anche utilizzando appositi presidi Comunali; il cittadino e gli utenti che dovranno utilizzarli dovranno percepire utilità e miglioramenti e non nuovi disagi.
c) Tutela dell’occupazione e valorizzazione delle competenze. Il personale pubblico che oggi opera con grande professionalità nel territorio della Montagna deve poter trovare, da parte della Giunta
della Comunità Montana e di tutti i Consigli Comunali, un forte impegno a non disperdere questo grande patrimonio d’esperienza e conoscenza ed un loro pieno e totale utilizzo nell’ambito delle scelte che si andranno a definire.
Porretta Terme 18/02/2011
Per l’Amministrazione Comunale per le Organizzazioni Sindacali Di Porretta Terme CGIL SPI FP, CISL FNP, UIL UILP