ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA RETE ITALIANA CITTA’ SANE OMS E IL MINISTERO DELLA SALUTE FINALIZZATA ALLA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE E PROGETTI SULLE TEMATICHE DELLA SALUTE E DELLA PREVENZIONE SECONDO LE DIRETTIVE DELL’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA...
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA RETE ITALIANA CITTA’ SANE OMS E IL MINISTERO DELLA SALUTE FINALIZZATA ALLA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE E PROGETTI SULLE TEMATICHE DELLA SALUTE E DELLA PREVENZIONE SECONDO LE DIRETTIVE DELL’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA’
Tra
L’ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA CITTÀ SANE OMS, con sede a Modena, C.F. 91210000377,
rappresentata nella presente convenzione dal Presidente Xxxxxx Xxxxxxx, domiciliato per la sua carica presso il Comune di Modena, in Xxx Xxxxx 00, 00000 Xxxxxx
e
Il Ministero della Salute ………..
premesso che:
- la Rete Italiana Città Sane OMS, la Rete italiana dei Comuni riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha lo scopo di promuovere la concezione e la consapevolezza della salute pubblica, sviluppare le politiche locali per la salute ed i programmi sanitari, prevenire e superare le minacce ed i rischi per la salute, anticipare le sfide future per la salute;
- In Italia, il progetto è partito nel 1995 come movimento di Comuni per poi diventare nel 2001 Associazione senza scopo di lucro, nel 2012 Associazione giuridicamente riconosciuta ed oggi le città aderenti alla Rete sono 67;
- la Rete è inserita nel circuito europeo delle città sane (Healthy Cities) e alcune città al suo interno sono state designate direttamente dall’OMS Regione Europea a partecipare ai lavori del Network: nello specifico l’Italia ha il più alto numero di città che rispondono ai requisiti definiti dall’OMS;
- negli anni 2014‐2018 l’OMS sta coordinando una fase di lavoro (la sesta dall’inizio) del progetto dal titolo “Innovazione, leadership e governance condivisa per la salute e il benessere”, nella quale i temi prioritari individuati sono suddivisi in quattro aree:
o investire nella salute lungo tutto il corso della vita (life course approach) e rafforzare le capacità delle persone;
o affrontare le grandi sfide di salute pubblica sia in riferimento alle malattie trasmissibili che a quelle non trasmissibili;
o rafforzare sistemi di salute centrati sull’individuo e la capacità, la prontezza nell’emergenza e la sorveglianza della salute pubblica;
o creare comunità resilienti e ambienti favorevoli alla salute.
- La Rete Italiana Città Sane, rispondendo alle direttive e alle linee guida dell’OMS, lavora da anni a livello europeo, nazionale e locale sulle tematiche de la mobilità sostenibile, la sana
alimentazione, la attività fisica, i sani stili di vita, il rapporto fra ambiente e salute, la donazione e la solidarietà, la resilienza delle comunità, le disuguaglianze di salute, ecc.
- La Rete Città Sane ritiene che una città sana non sia quella che ha raggiunto un particolare livello di salute, ma quella che sceglie con energia di migliorarla impegnandosi per:
o promuovere e realizzare sul territorio azioni ed iniziative atte a perseguire obiettivi di tutela della salute pubblica e condizioni ambientali che favoriscano la salute;
o integrare i progetti e le scelte programmatiche del Comune con quelle delle aziende sanitarie e degli altri attori del territorio;
o sostenere e valorizzare le esperienze e la progettualità di tutte le risorse presenti sul territorio e in particolare i soggetti pubblici e privati ritenuti significativi per la realizzazione di progetti intersettoriali e di comunità;
o coinvolgere fin dalla progettazione delle scelte salutari le famiglie,le scuole, le associazioni e i movimenti, il mondo produttivo e i consumatori affinché le scelte non siano imposte dall'alto ma maturate e attivate dal basso.
- Il Ministero della Salute…….
OGGETTO
dare corso ad una proficua collaborazione al fine di attivare politiche per la salute e strategie di prevenzione condivise, volte alla sensibilizzazione dei cittadini, alla azione sui determinanti di salute, allo sviluppo di comunità consapevoli e responsabili e a una programmazione socio‐ sanitaria più efficace.
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Articolo 1
(Premessa)
La premessa come sopra esposta è parte integrante del presente Accordo.
Articolo 2
(Oggetto)
Costituiscono in particolare obiettivi dell’accordo:
a. sviluppare politiche integrate e condivise utilizzando l’esperienza maturata dalla Rete nella tutela e promozione della salute, anche attraverso proposte che emergano dalla Rete Città Sane;
b. collaborare nella realizzazione di progetti traducendo a livello italiano le linee guida espresse dall’OMS attraverso il network europeo delle città sane;
c. collaborare nella realizzazione di campagne informative inerenti i temi della prevenzione primaria e della salute;
d. collaborare nelle attività di ricerca che coinvolgano le città della Rete per le indagini sui temi del benessere socio‐sanitario, della salute e della prevenzione;
e. collaborare nell’organizzazione di eventi ed iniziative nelle città aderenti alla Rete sulle tematiche della salute e della prevenzione, all’interno di programmi come “Guadagnare Salute” e con istituzioni nazionali quali Istituto Superiore di Sanità,
AGENAS, Centro Nazionale Sangue, Centro Nazionale Trapianti, Rete Nazionale delle IRCCS, CCM, ecc.
Articolo 3
(Modalità di realizzazione)
1. Le parti, al fine di agevolare la realizzazione degli obiettivi di cui sopra, si impegnano a:
a. programmare incontri periodici fra gli organi direttivi della Rete Città Sane OMS e del Ministero della Salute per rendere possibile e mantenere un ottimale livello di coordinamento;
b. individuare referenti specifici sulla base delle tematiche e delle tipologie di attività;
c. favorire la comunicazione e diffusione sulle reciproche attività, anche attraverso la presenza di un link fisso di rimando ai rispettivi siti delle parti.
2. Le parti possono concordare variazioni delle attività che si rendessero necessarie per l’ottimale conseguimento degli obiettivi di cui all’art. 2.
Articolo 4
(Riservatezza e Privacy)
1. Le parti, per tutti i dati e le informazioni di cui verranno a conoscenza nell’espletamento delle attività concordate, sono tenute al segreto professionale e si impegnano a non fornire informazioni o comunicazioni in relazione a notizie e provvedimenti di qualsivoglia natura, nel rispetto della normativa di cui al D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni.
2. Le parti, a norma del succitato X.Xxx. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni, si impegnano a rispettare la privacy e la riservatezza dei dati personali in suo possesso.
Articolo 5
(Risoluzione)
1. La presente convenzione potrà essere risolta qualora uno dei contraenti dichiari l'impossibilità, per causa non imputabile, di proseguire le attività dalla stessa previste.
2. In caso di inadempimento riguardante le attività di cui alla presente Convenzione, la relativa risoluzione verrà disciplinata dagli artt.1453 e segg. C.C.
Articolo 6
(Durata della convenzione)
1. La presente convenzione ha un a durata di 3 anni a decorrere dalla data di sottoscrizione.
2. Le parti si riservano la facoltà discrezionale di procedere alla proroga o al rinnovo del presente Accordo.
Articolo 7
(Costi della collaborazione)
Ciascuna delle parti parteciperà alla realizzazione del presente accordo, con le proprie competenze e le proprie risorse umane ed economiche.
Le Reti Città Sane degli altri 30 paesi europei che hanno una Rete nazionale vengono finanziate in modo stabile dai rispettivi Ministeri della Salute nazionali, al fine di allinearci con le realtà europee più avanzate, si concorda un finanziamento alla Rete da parte del Ministero di 50.000 euro per ciascuna annualità del presente accordo.
Articolo 8
(Oneri fiscali)
1. Agli effetti fiscali le parti dichiarano che trattasi di atto soggetto a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 della Parte II della Tariffa allegata al D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 e successive modifiche e integrazioni, a cura e a spese della parte richiedente.
2. Il presente atto è altresì esente da imposta di bollo, ai sensi dell’art. 16 della Tabella allegato B del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642 e successive modifiche ed integrazioni.
Modena, …………….
Prot. Gen. /2014 (Comune di modena)
Il MINISTERO DELLA SALUTE ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA CITTA’ SANE ‐ OMS
……….
Il Presidente (Dott. ssa Xxxxxx Xxxxxxx)
Bozza approvata dal Comitato Direttivo della Rete Italiana Città Sane OMS in data 18 Luglio 2014 a Torino e inviata al Ministero della Salute in data 21 Luglio 2014.